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Bollettino Ufficiale n. 06 del 7 / 02 / 2002

Codice S1.5
D.D. 13 novembre 2001, n. 1014

Affidamento dell’incarico alla Ditta OVAC S.n.c. di Pizzolato L.E.C. per la fornitura di 10.000 cappellini per bambini di tela di cotone con visiera e logo della Protezione Civile

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni ampiamente illustrate in premessa:

Di affidare, mediante trattativa privata, l’incarico alla Ditta OVAC S.n.c. di Pizzolato L.E.C. Via Sandigliano n. 3 - 10155 Torino per la fornitura di 10.000 cappellini per bambini di tela di cotone con visiera e logo della Protezione Civile di cui 5.000 di colore bianco e 5.000 di colore navy al prezzo complessivo di lire 69.460.000 pari ad Euro 35.873,10 (o.f.i.), totale sul quale è già compreso lo sconto dello 0,2% e l’I.V.A. del 20%.

Di impegnare la spesa complessiva di lire 69.460.000 pari ad Euro 35.873,10 sul capitolo 10740/01, (A/100153/2001), del bilancio di previsione 2001 che presenta la necessaria disponibilità.

Di prescindere, in base all’art. 37, secondo comma, della L.R. 8/84, dal richiedere la cauzione, in quanto la ditta gode di notoria solidità ed ha applicato uno sconto dello 0,2%, rispetto ai prezzi dell’offerta di cui in premessa.

Di provvedere alla stipulazione del contratto di fornitura per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 comma secondo lett. d della L.R. n. 8/84.

Di stabilire che il pagamento della fornitura avverrà dietro presentazione di fattura, debitamente vistata dal Dirigente Responsabile del Settore Regionale di Protezione Civile, espletate le operazioni di collaudo successive alla consegna.

Di stabilire la scadenza, per la consegna della fornitura in 90 giorni lavorativi dalla data della ns. conferma d’ordine.

Di consegnare i cappellini presso il magazzino Regionale di Druento (TO) previo accordo con la sede regionale della Protezione Civile di Corso Regina Margherita 304.

In caso di ritardo o inadempimento della fornitura verrà applicata una penale stabilita nella misura di lire 100.000, (pari a 51,65 Euro) per ogni giorno di ritardo, ai sensi dell’art. 37 comma terzo della L.R. 8/84.

Avverso la presente determinazione è ammesso il ricorso al TAR del Piemonte entro 60 giorni.

Il Dirigente responsabile
Estella Gatti