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Bollettino Ufficiale n. 05 del 31 / 01 / 2002

Codice 17.1
D.D. 7 novembre 2001, n. 354

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 7 e seguenti. Comune di Cuneo (CN) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Altipiano S.r.l. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 7 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Cuneo (CN), località Via Cascina Colombaro, alla Società Altipiano S.r.l.;

-di autorizzare il Sindaco di Cuneo al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione stipulata in data 21.2.2001 in Cuneo presso lo studio del notaio dott. Cesare Parola (repertorio n. 52216, raccolta n. 173349);

al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Cuneo e la Società Altipiano richiamati in premessa;

al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 9.8.2001 (prot. Regione Piemonte n. 14995/17.1) e richiamate in premessa;

alla raccomandazione di prevedere, nel rispetto della soluzione progettuale di viabilità di tipo “A” predisposta dalla Società in data 12.7.2001, approvata dal Comune e dalla Provincia una migliore viabilità interna per quanto attiene il carico e scarico merci e la viabilità utenti onde evitare interferenze tra il carico pesante e l’utenza stessa;

al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

a) la superficie lorda di calpestio pari a mq. 5.673,57 così suddivisa:

- “lotto 1" complessivamente pari a mq. 3.014,01

- “lotto 2" complessivamente pari a mq. 2.659,56

b) la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 5.070, così suddivisa:

- complessivi mq. 2.550 situati nel “lotto 1" e destinati a grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

- complessivi mq. 2.520 situati nel “lotto 2" e destinati a una grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

c) la superficie destinata a magazzino complessivamente pari a mq. 359,58 così suddivisa:

- complessivi mq. 328,33 situati nel “lotto 1";

- complessivi mq. 31,25 situati nel “lotto 2";

d) la superficie destinata ad attività accessorie (servizi e spogliatoi personale, disimpegni, servizi igienici per il pubblico e u.s.) complessivamente pari a mq. 96,01, così suddivisa:

- complessivi mq. 67,40 situati nel “lotto 1";

- complessivi mq. 28,61 situati nel “lotto 2";

e) la superficie destinata a uffici complessivamente pari a mq. 31,14 così suddivisa:

- complessivi mq. 19,96 situati nel “lotto 1";

- complessivi mq. 11,18 situati nel “lotto 2";

f) la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 281,34 così suddivisa:

- mq. 168,14 di pertinenza al “lotto 1";

- mq. 113,20 di pertinenza al “lotto 2";

g) il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 5486,98 corrispondenti a n. 180 posti auto tutti situati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso articolo 21, e mai inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21 comma 1 sub 3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.);

h) Il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi 342 posti corrispondenti a mq. 9064, (art. 21, comma 2 della l.r. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

i) il totale della superficie destinata a parcheggi ed autorimesse previste secondo la definizione progettuale pari a mq. 4986,80 corrispondente a n. 183 posti auto, di cui mq. 2563,73 pari a 97 posti auto situati a piano di campagna e mq. 2423,07 pari a 86 posti auto situati nell’interrato dell’edificio, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 2531,07 nel rispetto della l. 122/89;

j) della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto i) mq. 3577 corrispondenti a n. 127 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

k) la superficie destinata a verde pubblico pari a mq. 1306,37, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Cuneo;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e dal D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e dal D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- alla stipula di integrazione alla Convenzione stipulata in data 21.2.2001 in Cuneo presso lo studio del notaio dott. Cesare Parola (repertorio n. 52216, raccolta 17334) in cui siano univocamente individuati:

1) i contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Cuneo e la Società Altipiano S.r.l. richiamati in premessa;

2. la previsione, nel rispetto della soluzione progettuale di viabilità di tipo “A” predisposta dalla Società in data 12.7.2001, approvata dal Comune e dalla Provincia, di una migliore viabilità interna per quanto attiene il carico e scarico merci e alla viabilità utenti onde evitare interferenze tra il carico pesante e l’utenza stessa;

3. la superficie lorda di calpestio pari a mq. 5.673,57 così suddivisa:

- “lotto 1" complessivamente pari a mq. 3.014,00

- “lotto 2" complessivamente pari a mq. 2.659,56

4. la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 5.070, così suddivisa:

- complessivi mq. 2.550 situati nel “lotto 1" e destinati a grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

- complessivi mq. 2.520 situati nel “lotto 2" e destinati a una grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

5. la superficie destinata a magazzino complessivamente pari a mq. 359,58 così suddivisa:

- complessivi mq. 328,33 situati nel “lotto 1";

- complessivi mq. 31,25 situati nel “lotto 2";

6. la superficie destinata ad attività accessorie (servizi e spogliatoi personale, disimpegni, servizi igienici per il pubblico e u.s.) complessivamente pari a mq. 96,01, così suddivisa:

- complessivi mq. 67,40 situati nel “lotto 1";

- complessivi mq. 28,61 situati nel “lotto 2";

7. la superficie destinata a uffici complessivamente pari a mq. 31,14 così suddivisa:

- complessivi mq. 19,96 situati nel “lotto 1"

- complessivi mq. 11,18 situati nel “loto 2";

8. la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 281,34 così suddivisa:

- mq. 168,14 di pertinenza al “lotto 1"

- mq. 113,20 di pertinenza al “lotto 2";

9. il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 5486,98 corrispondenti a n. 180 posti auto tutti situati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21, comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso articolo 21, e mai inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21 comma 1 sub 3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.);

11. il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi 342 posti corrispondenti a mq. 9064, (art. 21 comma 2 della l.r. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

il totale della superficie destinata a parcheggi ed autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 4986,80 corrispondente a n. 183 posti auto, di cui mq. 2563,73 pari a 97 posti auto situati a piano di campagna e mq. 2423,07 pari a 86 posti auto situati nell’interrato dell’edificio, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 2531,07 nel rispetto della l. 122/89;

11. della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 10) mq. 3577 corrispondenti a n. 127 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

12. la superficie destinata a verde pubblico pari a mq. 1306,37, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Cuneo, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 22.3.2001 (prot. n. 8687)

- P.R.G.C. vigente:

- Estratto cartografia con legenda - Tav. 103

- Norme tecniche di Attuazione e schede di zona

- Variante del P.R.G.C. n. 22;

- Stralcio delle schede di zona - tav. 13 e tav. 10 - norme tecniche di attuazione - tabelle e schede di zona

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata 19.4.2001

- Progetto dell’intervento:

- Richiesta di concessione edilizia per la costruzione di un edificio commerciale del 17 aprile 2001

- Relazione tecnico progettuale

- All. 2/A - Planimetria allegata a relazione tecnico progettuale

- Tav. n. 01/1 - Edificio 1 - Planimetrie e conteggi - scala 1:500 (versione aggiornata)

- Tav. n. 02/1 - Edificio 1 - Sistemazione esterna - scala 1:250 (versione aggiornata)

- Tav. n. 03/1 - Edificio 1 - Pianta piano terreno - scala 1:100 (versione aggiornata)

- Tav. n. 04/1 - Edificio 1 - Pianta piano copertura - scala 1:100

- Tav. n. 05/1 - Edificio 1 - Prospetti - scala 1:100

- Tav. n. 06/1 - Edificio 1 - Sezioni - scala 1:100

- Edificio 1 - Relazione tecnico progettuale -

- Tav. n. 01/2 - Edificio 2 - Planimetrie e conteggi - scala 1:500 (versione aggiornata)

- Tav. n. 02/2 - Edificio 2 - Sistemazione esterna - scala 1:250 (versione aggiornata)

- Tav. n. 03/2 - Edificio 2 - Pianta piano interrato - scala 1:100 (versione aggiornata)

- Tav. n. 04/2 - Edificio 2 - Pianta piano terreno - scala 1:100 (versione aggiornata)

- Tav. n. 05/2 - Edificio 2 - Pianta piano copertura - scala 1:100 (versione aggiornata)

- Tav. n. 06/2 - Edificio 2 - Prospetti - scala 1:100 (versione aggiornata)

- Tav. n. 07/2 - Edificio 2 - Sezioni - scala 1:100 (versione aggiornata)

- Edificio 2 - Relazione tecnico progettuale

- Tavola progettuale A - Proposta di modifica rotatoria di via Cascina Colombaro - scala 1:500

- Valutazione di impatto ambientale datata 13.03.2001

- D.C.C. n. 130 del 25 ottobre 2000 di approvazione P.E.C.

- Convenzione urbanistica stipulata in Cuneo presso lo studio del notaio dott. Cesare Parola in data 21.2.2001 (rep. 52216, racc. 17334) con allegati elaborati progettuali Piano Esecutivo Convenzionato:

- Tav. n. 1 - Estratto di P.R.G. - scala 1:2000

- Tav. n. 2 - Estratto Catastale - scala 1:2000

- Tav. n. 3 - Individuazione area di intervento e planimetria di rilievo - scala 1:2000/500

- Tav. n. 4 - Planimetria di piano - aree da dismettere e aree destinate all’edificazione - scala 1:500

- Tav. n. 5 - Sezioni e profili - scala 1:500

- Tav. n. 6A - Opere di urbanizzazione primaria - acquedotto gas e relativi allacciamenti - scala 1:500

- Tav. n. 6B - Opere di urbanizzazione primaria - fognatura acque nere e relativi allacciamenti - scala 1:500

- Tav. n. 6C - Opere di urbanizzazione primaria - fognatura acque bianche e relativi allacciamenti - scala 1:500

- Tav. n. 7 - Opere di urbanizzazione primaria - Illuminazione pubblica - linea Enel - linea Telecom e relativi allacciamenti - scala 1:500

- Tav. n. 8 - Particolari costruttivi delle opere di urbanizzazione primaria -

- Tav. n. 9 - Planimetria del piano inserita nella tavola di P.R.G. - scala 1:2000

- Relazione illustrativa

- Norme di attuazione

- Relazione tecnica descrittiva

- Computo metrico estimativo

- Nota Comune di Cuneo datata 5.9.2001 (prot. n. 24202)

- Nota Comune di Cuneo datata 9.10.2001 (prot. n. 27328)

- Nota società Altipiano datata 10.10.2001

- Delibera Conferenza dei Servizi datata 9.8.2001 (prot. n. 14995)

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Cuneo.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni