Codice 17.1
D.D. 6 novembre 2001, n. 343

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 8 e seguenti. Comune di Vercelli (VC) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Marta S.r.l. - Centro commerciale sequenziale. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 8 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Vercelli (VC), località tangenziale Ovest - area commerciale indipendente “B” - lotti 3-4-5-6-7 - alla Società Marta S.r.l.;

- di autorizzare il Sindaco di Vercelli al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione stipulata in data 30.7.1987 presso lo studio del notaio dott. Gianpaolo Roncarolo in Vercelli (repertorio n. 16.765, raccolta n. 2127) e successivamente integrata con Convenzione stipulata in data 22.7.1997 presso lo studio del notaio dott. Francesco Boggia in Vercelli (repertorio n. 79.119, raccolta n. 8.240);

al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità formulati dalla Società Marta S.r.l., a seguito di parere favorevole da parte del Comune di Vercelli, della Provincia di Vercelli e dell’ANAS, (verbale Conferenza dei servizi datato 11.10.2001, prot. n. 34024) nell’atto unilaterale d’obbligo datato 17.9.2001 (repertorio n. 109.495/27674) e richiamati in premessa;

al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.2.2001 (prot. Regione Piemonte n. 2332/17.1) e richiamate in premessa;

al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 10.724,50 così suddivisa:

- “corpo 3" complessivamente pari a mq. 1.420;

- “corpo 4" complessivamente pari a mq. 2.091;

- “corpo 5" complessivamente pari a mq. 3.021;

- “corpo 6" complessivamente pari a mq. 4.192,50;

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 7.498,11, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 1005,06 situati nel “corpo 3" di cui:

- mq. 251,62 destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE1) denominata “area di vendita a”;

- mq. 250,82 destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE1) denominata “area di vendita b”;

- mq. 251,01 destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE1) denominata “area di vendita c”;

- mq. 251,61 destinati a una media struttura di vendita con offerta misura (M-SAM1) denominata “area di vendita d”;

- complessivi mq. 1491,32 situati nel “corpo 4" destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE3);

- complessivi mq. 2.099,96 situati nel “corpo 5" destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE4);

- complessivi mq. 2.901,77 situati nel “corpo 6" destinati a una grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

- la superficie destinata a magazzino è pari a complessivi mq. 2300,31 così suddivisi:

- complessivi mq. 290,76 situati nel “corpo 3";

- complessivi mq. 358 situati nel “corpo 4";

- complessivi mq. 675,64 situati nel “corpo 5";

- complessivi mq. 975,91 situati nel “corpo 6";

- la superficie destinata ad attività accessorie (servizi e spogliatoi personale, servizi igienici per il pubblico, uffici, disimpegni, ingressi e u.s.) è pari a complessivi mq. 808,50 così suddivisi:

- complessivi mq. 75,46 situati nel “corpo 3";

- complessivi mq. 206,73 situati nel “corpo 4";

- complessivi mq. 218,81 situati nel “corpo 5";

- complessivi mq. 307,50 situati nel “corpo 6";

- la superficie destinata a carico/scarico merci è complessivamente pari a mq. 502;

- la superficie destinata a verde privato è complessivamente pari a mq. 825,43;

- Il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 12.506 per 481 posti auto (art 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale (art. 21 comma 1 sub 3) e comma 2) pari a mq. 14.301,14 corrispondenti a n. 470 posti auto tutti situati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 5346,41 nel rispetto della L. 122/89;

- della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 9), n. 68 posti auto corrispondenti a mq. 1781,5 devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

- la superficie destinata a verde pubblico pari a mq. 5362,25 aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Vercelli;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e dal D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e dal D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- alla verifica in sede esecutiva che, per tutti gli altri insediamenti di natura terziaria e produttiva presenti nell’ambito del P.P. siano soddisfatti gli standards minimi destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico previsti dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- alla stipula di integrazione alla Convenzione stipulata in data 30.7.1987 presso lo studio del notaio dott. Gianpaolo Roncarolo in Vercelli (repertorio n. 16.765, raccolta n. 2127) e successivamente integrata con Convenzione stipulata in data 22.7.1997 presso lo studio del notaio dott. Francesco Boggia in Vercelli (repertorio n. 79.119, raccolta n. 8.240) in cui siano univocazione individuati:

- i contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità formulati dalla Società Marta S.r.l., a seguito di parere favorevole da parte del Comune di Vercelli, della Provincia di Vercelli e dell’ANAS, (verbale Conferenza dei servizi datato 11.10.2001, prot. n. 34024) nell’atto unilaterale d’obbligo datato 17.9.2001 (repertorio n. 109.495/27674) e richiamati in premessa;

- le prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.2.2001 (prot. Regione Piemonte n. 2335/17.1) e richiamate in premessa;

- l’obbligazione da parte della Società di subordinare l’attivazione del centro commerciale a: che la rotonda interna all’area sia connessa alla viabilità esistente dell’area artigianale; che sia realizzato il collegamento con la nuova strada di P.R.G.C.; che sia resa consona l’illuminazione dell’altra rotonda, più grande, a cura della Società richiedente;

- la superficie lorda di calpestio è complessivamente pari a mq. 10.724,50 così suddivisa:

- “corpo 3" complessivamente pari a mq. 1.420;

- “corpo 4" complessivamente pari a mq. 2.091;

- “corpo 5" complessivamente pari a mq. 3.021;

- “corpo 6" complessivamente pari a mq. 4.192,50;

- la superficie destinata alla vendita è complessivamente pari a mq. 7.498,11, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 1005,06 situati nel “corpo 3" di cui:

- mq. 251,62 destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE1) denominata “area di vendita a”;

- mq. 250,82 destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE1) denominata “area di vendita b”;

- mq. 251,01 destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE1) denominata “area di vendita c”;

- mq. 251,61 destinati a una media struttura di vendita con offerta mista (M-SAM1) denominata “area di vendita d”;

- complessivi mq. 1491,32 situati nel “corpo 4" destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE3);

- complessivi mq. 2.099,96 situati nel “corpo 5" destinati a una media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE4);

- complessivi mq. 2.901,77 situati nel “corpo 6" destinati a una grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

- la superficie destinata a magazzino è pari a complessive mq. 2300,31 così suddivisi:

- complessivi mq. 290,76 situati nel “corpo 3";

- complessivi mq. 358 situati nel “corpo 4";

- complessivi mq. 675,64 situati nel “corpo 5";

- complessivi mq. 975,91 situati nel “corpo 6";

- la superficie destinata ad attività accessorie (servizi e spogliatoi personale, servizi igienici per il pubblico, uffici, disimpegni, ingressi e u.s.) è pari a complessivi mq. 808,50 così suddivisi:

- complessivi mq. 75,46 situati nel “corpo 3";

- complessivi mq. 206,73 situati nel “corpo 4";

- complessivi mq. 218,81 situati nel “corpo 5";

- complessivi mq. 307,50 situati nel “corpo 6:;

- la superficie destinata a carico/scarico merci è complessivamente pari a mq. 502;

- la superficie destinata a verde privato è complessivamente pari a mq. 825,43;

- Il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 12.506 per 481 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale (art. 21 comma 1 sub 3) e comma 2) pari a mq. 14.301,14 corrispondenti a n. 470 posti auto tutti situati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 100% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

- il totale della superficie destinata a parcheggi ed autorimesse private pari a mq. 6779,32 corrispondente a 243 posti auto tutti situati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore a mq. 346,41 nel rispetto della L. 122/89;

- della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 8) n. 68 posti auto corrispondenti a mq. 1781,5 devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

- la superficie destinata a verde pubblico pari a mq. 5362,25, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

- siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Vercelli, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 1.12.2000

- P.R.G.C. vigente:

- Estratto cartografia con legenda - Tav. P2b - Progetto del territorio extraurbano

- Estratto cartografia con legenda - Tav. P3.2 - Progetto del territorio urbanizzato

- Estratto cartografia con legenda - Tav. P3.3 - Progetto del territorio urbanizzato

- Estratto cartografia con legenda - Tav. P3.7 - Tavola sinottica del progetto del territorio urbanizzato.

- Stralcio norme tecniche di attuazione

- Estratto cartografia Piano Particolareggiato “Tangenziale Ovest” - Tav. n. 3 - controdeduzione alle osservazioni e approvazione

. Convenzione stipulata in data 22.7.1997 presso lo studio del notaio dott. Francesco Boggia (repertorio n. 79.119, raccolta n. 8.240)

. Convenzione stipulata in data 30.7.1987 presso lo studio del notaio dott. Gian Paolo Roncarolo (repertorio n. 16.765, raccolta n. 2127)

- Istanza da parte della Soc. Marta S.r.l. di rilascio concessione edilizia presentata al Comune di Vercelli in data 14.7.2000

- Progetto dell’intervento:

- Tav. n. 1 - Planimetrie e conteggi - scale varie

- Tav. n. 2 - Sistemazione esterna - fognatura - scala 1:500

- Tav. n. 3 - Pianta piano terreno - scala 1:200

- Tav. n. 4/1 - Pianta piano terreno - scala 1:100

- Tav. n. 4/2 - Pianta piano terreno - scala 1:100

- Tav. n. 4/3 - Pianta piano terreno - scala 1:100

- Tav. n. 5 - Pianta copertura - scala 1:200

- Tav. n. 6 - Prospetti - scala 1:100

- Tav. n. 7 - Particolare facciata - scala 1:25

- Valutazione di impatto sulla viabilità datata maggio 2000

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata 10.11.2000

- D.C.C. n. 19 del 15.5.2000 di approvazione del P.E.C. di libera iniziativa denominato “Via Bertinetti” - Approvazione

- Piano Esecutivo Convenzionato denominato “via Bertinetti”:

- Tav. A1 - Inserimento del piano convenzionato nel PRG in scala 1:2000 - scala 1:2000

- Tav. P4.1 - Viabilità e rete fognaria - scala 1:500

- Domanda di autorizzazione commerciale preesntata in data 19.9.2000 (prot. R.P. n. 13744/17.1)

- Relazione tecnica illustrativa datata 20.2.2001

- Nota del Comune di Vercelli attestante il parere rilasciato dalla Commissione Edilizia Comunale datata 31.1.2001 (prot. n. 294)

- Tav. n. 01 - Collegamento rotatoria con zona artigianale - planimetria generale stato attuale - scala 1:1000

- Tav. n. 02 - Collegamento rotatoria con zona artigianale - pianta - scala 1:500

- Tav. n. 01 - Collegamento rotatoria con zona artigianale - planimetria generale stato attuale - scala 1:1000 - aggiornamento

- Tav. n. 02 - Collegamento rotatoria con zona artigianale - rilievo planoaltimetrico - scala 1:500

- Tav. n. 03 - Collegamento rotatoria con zona artigianale - pianta - scala 1:500 - aggiornamento

- Tav. n. 04 - Profili e sezione schematici - scale 1:100/50

- Tav. n. 05 - pianta progetto - scala 1:500

- Tav. n. 1 - Viabilità generale P.P. tangenziale ovest - rotatoria su S.S. n. 31 - progetto preliminare - planimetria - scala 1:1000

- Tav. n. 2 - Viabilità generale P.P. tangenziale ovest - rotatoria su S.S. n. 31 - progetto preliminare - planimetria di dettaglio - scala 1:500

- Tav. n. 3 - Viabilità generale P.P. tangenziale ovest - rotatoria su S.S. n. 31 - progetto preliminare - sezione trasversale - scala 1:100

- Tav. n. 4 - Viabilità generale P.P. tangenziale ovest - rotatoria su S.S. n. 31 - progetto preliminare - segnaletica - scala 1:500

- Verbale Comune di Vercelli datato 11.10.2001 (prot. n. 34024)

- Deliberazione della Conferenza dei Servizi datata 5/2/2001 (prot. n. 2335/17.1)

- Atto unilaterale d’obbligo stipulato dalla Società Marta S.r.l. in data 17.9.2001 in Torino, presso lo studio del notaio dott. Mario Mazzola (repertorio n. 109.495/27674).

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Vercelli.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni