Bollettino Ufficiale n. 05 del 31 / 01 / 2002
ANNUNCI LEGALI
Comune di Tonengo (Asti)
Modifiche allo Statuto comunale - Deliberazione di C.C. n. 14 del 19.6.2000
Dato atto che lo Statuto Comunale, adottato in data 259/91, entrato in vigore in data 28/2/92, richiede alcune modifiche ed integrazioni a seguito dellentrata in vigore della Legge n. 265/99, che ha introdotto nuovi principi nellordinamento delle autonomie locali, modificando - innovandola - la precedente Legge n. 142/90;
Ravvisata la opportunità e necessità di adeguarlo con loccasione anche a precedenti normative, ugualmente innovatrici dellordinamento, quali il D.Lvo n. 29/93, la legge n. 81/93, la legge n. 127/97,s.m.i., per le quali non si è provveduto in precedenza;
Assunto quale criterio ragionevole di modifica quello per cui vadano integrati o modificati secondo le nuove norme quegli articoli che risultano espressamente formulati in maniera contrastante con le nuove norme mentre non si ravvisa la necessità di modificare od integrare quegli articoli che risultano formulati secondo un generico e sempre valido rinvio alla legge, cosicché, pur venendo modificata la legge nel tempo, risulta sempre valido il testo statutario così formulato, lasciando alladozione di eventuali regolamenti lattuazione delle normative man mano emanate dal legislatore;
Ciò premesso;
Considerato che gli articoli del vigente Statuto che richiedono modifiche e/o integrazioni in attuazione della legge n. 265 sopra richiamata sono i seguenti:
Art. 2 Finalità
Art. 8 Consiglio Comunale
Art. 10 Sessioni e convocazioni
Art. 12 Consiglieri
Art. 16 Elezioni e prerogative
Art. 17 Composizione
Art. 18 Funzionamento della Giunta
Art. 19 Attribuzioni
Art. 20 Deliberazioni degli Organi Collegiali
Art. 21 Sindaco
Art. 22 Attribuzioni di Amministrazione
Art. 24 Attribuzioni di organizzazione
Art. 26 Principi e criteri fondamentali di gestione
Art. 27 Attribuzioni gestionali
Art. 28 Attribuzioni consultive
Art. 29 Attribuzioni di sovrintendenza direzione e coordinamento
Art. 32 Struttura
Art. 33 Personale
Art. 34 Forme di gestione
Art. 37 Principi e criteri
Art. 40 Convenzioni
Art. 51 Effetti del referendum
Art. 55 Ordinanze
Dato atto che gli stessi vengono integrati o modificati - e - se del caso - annullati per rendere il testo statutario conforme ai nuovi principi introdotti nellordinamento dalla citata legge n. 265/99 e dalle ulteriori normative precedenti richiamate, proponendo la seguente nuova formulazione:
Art. 2 - Finalità
Nuovo comma 5: Il Comune svolge le sue funzioni anche attraverso lattività esercitata dallautonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali. Attua altresì il principio di sussidiarietà verso gli altri Enti pubblici.
Art. 8 - Consiglio Comunale
Integrazione al comma 2: attuata con le modalità previste dal Regolamento, così come previsto per i principi di garanzia e partecipazione delle minoranze consiliari.
Art. 10 - Sessioni e convocazioni
Al comma 4, si eliminano le parole: e con il parere della giunta Comunale.
Al comma 5, invece che Consigliere anziano si legga Vice Sindaco.
Art. 12 - Consiglieri
Nuovo comma 3: Le dimissioni dalla carica di Consigliere, indirizzate al rispettivo consiglio, devono essere assunte immediatamente al protocollo dellente nellordine temporale di presentazione. Esse sono irrevocabili, non necessitano di presa datto, sono immediatamente efficaci. Il Consiglio, entro e non oltre i dieci giorni, deve procedere alla surroga dei Consiglieri dimissionari, con separate deliberazioni, secondo lordine di presentazione delle dimissioni quale risulta dal protocollo. Non si fa luogo alla surroga qualora si debba procedere allo scioglimento del Consiglio.
Art. 16 - Elezioni e prerogative della Giunta
Nuovo comma 1: La Giunta è nominata dal Sindaco, che ne da comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva alle elezioni.
Art. 17 - Composizione
Nuovo comma 1: La Giunta è composta dal Sindaco e da n. 2 Assessori.
Art. 18 - Funzionamento della Giunta
Nuovo comma 2: Le modalità di convocazione e di funzionamento sono stabilite dalla stessa Giunta, anche in via informale.
Art. 19 - Attribuzioni della Giunta
Vengono modificati alcuni punti del comma 3:
lett. B), si aggiunge: o ai responsabili dei servizi
lett. F), è così modificata: adotta, su parere dellapposita Commissione, provvedimenti disciplinari e di sospensione dalle funzioni del personale comunale, non riservati ad altri organi.
Lett. O): viene eliminata.
Viene modificato il punto C) del comma 4:
Determina i misuratori ed i modelli di rilevazione del controllo interno di gestione, sentito il Nucleo di Valutazione o proposti da questultimo.
Art. 20 - Deliberazioni degli Organi collegiali
Al comma 3, invece che seduta privata leggasi seduta segreta
Al comma 4, si elimina lultimo periodo.
Art. 21 - Il Sindaco
Nuovo comma 5: Entro 30 giorni dallintervenuta convalida il Sindaco - sentita la Giunta - presenta al Consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato.
Nuovo comma 6: Il Consiglio partecipa alla definizione, alladeguamento e alla verifica periodica dellattuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e/o dei singoli assessori, nei modi seguenti: in occasione dellapprovazione del conto consuntivo mediante la redazione di analitica relazione di verifica, di natura politico amministrativa, che non costituirà allegato del conto consuntivo.
Art. 23 - Attribuzioni di Amministrazione del Sindaco
Aggiungere alla lett. F): nel rispetto del principio di separazione fra il potere di indirizzo e controllo e quello di gestione.
Eliminare le lettere: N - O - P - Q - U
Aggiungere alla lettera R): e dei responsabili dei servizi.
Alle lettere: H - I - L si aggiunge la frase: Sentiti i responsabili dei relativi servizi, ai quali comunque spetta ladozione degli atti finali.
Aggiungere le seguenti attribuzioni:
- spettano al Sindaco le competenze in materia di informazione della popolazione su situazioni di pericolo per calamità naturali;
- autorizza i rimborsi e le indennità di missione per amministratori e consiglieri.
Art. 24 - Attribuzioni di organizzazione
Alla lett. G) si aggiunge la parola: interpellanze.
Art. 26 - Nuovo: Il Segretario comunale
Il Comune ha un segretario comunale titolare, dirigente o funzionario pubblico, dipendente da apposita Agenzia e iscritto allalbo. Lo status del segretario è disciplinato dalla Legge. I compiti e le funzioni ad esso proprie - nellambito delle previsioni di legge - sono disciplinate da apposito Regolamento e allo stesso attribuite con decreto del Sindaco, dal quale il segretario dipende funzionalmente.
Art. 27 - Attribuzioni gestionali
Viene eliminato
Art. 28 - Attribuzioni consultive
Si elimina il comma 3.
Art. 29 - Nuovo - Attribuzioni di sovrintendenza e coordinamento
Nuovo comma 1: Il Segretario comunale esercita funzioni di sovrintendenza e di coordinamento nei confronti dei responsabili dei servizi e dei titolari di posizioni organizzative.
Art. 32 - Struttura
Larticolo è in parte modificato e risulta come appresso:
1. Lorganizzazione strutturale diretta a conseguire i fini istituzionali dellEnte è articolata in uffici e servizi collocati in diverse aree o settori dintervento, tutte funzionalmente collegate per il raggiungimento dei comuni obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità.
2. I dipendenti apicali responsabili di settore o di servizio sono responsabili del funzionamento delle strutture loro affidate e dellassolvimento delle relative funzioni gestionali attraverso lottimale utilizzo delle risorse ricevute per il raggiungimento degli obiettivi loro assegnati dalla Giunta o comunque conseguibili in forza di Leggi o Regolamenti, estrinsecando il potere di organizzazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali loro affidate a partire dal presente Statuto.
3. Spetta ai dipendenti apicali la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa, compresa ladozione di tutti gli atti che impegnano lAmministrazione verso lesterno, nei settori o servizi di propria competenza.
4. La gestione di cui ai punti precedenti si estrinsecherà attraverso le modalità e con le procedure individuate dal Regolamento.
Art. 33 - Personale
Al comma 3 si sostituisce la lettera F): ogni altro aspetto rimesso dal C.C.N.L.
Art. 34 - Forme di gestione
Al comma 1, dopo la parola gestiti, si legge: dal Comune, ai sensi di legge, assicurando sempre il principio di libera concorrenza.
Art. 37 - Principi e criteri
Si aggiunge il nuovo comma 5:
5. Il comune favorisce lo sviluppo di un valido controllo gestionale e strategico, nonché delle prestazioni dei responsabili, secondo le modalità di un apposito Regolamento e dando attuazione ai principi di legge in materia.
Art. 40 - Convenzioni
Si integra il comma 1:
Le convenzioni di cui al presente articolo possono prevedere anche la costituzione di uffici comuni, che operano con personale distaccato dagli enti partecipanti, ai quali affidare lesercizio delle funzioni pubbliche e dei servizi in luogo degli enti partecipanti allaccordo, ovvero la delega di funzioni da parte degli enti partecipanti a favore di uno di essi, che opera in luogo e per conto degli enti deleganti.
Art. 51 - Effetti del referendum
Al comma 2, dopo la parola maggioranza si aggiunge la frase seguente: qualificata dei 2/3".
Art. 55 - Ordinanze
Si modifica il comma 1:
1. Spetta ai responsabili di settore e di servizio lemanazione di ordinanze di carattere ordinario, in applicazione di norme legislative e regolamentari.
Ritenute esaustive le surriportate modifiche ed ampiamente rispondenti ai principi introdotti dalla Legge n. 265/99 e alle ulteriori normative cui si è inteso dare attuazione con il presente provvedimento;
Visto il parere favorevole espresso ai sensi dellart. 53, 1 e 2 comma, della Legge n. 142/90, s.m.i. dal Segretario comunale circa la regolarità tecnico gestionale della presente proposta di deliberazione;
Con voti unanimi;
Espressi e controllati nelle forme di legge
delibera
1. Modificare ed integrare il vigente Statuto Comunale così come proposto in narrativa e qui integralmente richiamato ed approvato;
2. Demandare al Sindaco pro - tempore lattuazione degli adempimenti relativi alla piena efficacia delle modificazioni statutarie ora adottate;
3. Ribadire che lattività amministrativa del Comune si conformerà in ogni sua manifestazione ai principi introdotti nello Statuto Comunale dal presente provvedimento.