Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 03 del 17 / 01 / 2002

Codice 26.4
D.D. 18 ottobre 2001, n. 706

Servizio di fornitura e posa in opera di impianti di illuminazione presso l’imboccatura dei porti pubblici siti nei Comuni di Cannobio (VB) e Verbania, e rimozione e smaltimento vecchi impianti esistenti. Indizione di procedura a trattativa privata preceduta da gara informale e approvazione elenco ditte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di indire, stante i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche in premessa, l’affidamento mediante trattativa privata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 lett. g, della l.r. 23.01.1984, n. 8 e s. m. e i., della fornitura e posa in opera, presso l’imboccatura dei porti pubblici regionali di: Verbania-Intra, Verbania-Pallanza, Verbania-Suna, Cannobio (due porti), di n. 2 lampade (verde e rossa) per ciascun porto, auto alimentate con pannello solare complete di interruttore crepuscolare, regolazione del lampeggio visibilità 3 km, posizionate su palo in acciaio, opportunamente predisposto (diametro 80 mm spessore 3 mm, lunghezza 3000 mm), nonchè il servizio di rimozione e smaltimento degli attuali impianti di illuminazione;

2) di approvare il capitolato speciale d’appalto nonchè lo schema di lettera invito allegati alla presente determinazione per costituirne parte integrante e sostanziale;

3) di invitare le seguenti ditte:

- Impresa Comodo, in Cuveglio (VA);

- Impresa Lietta, in Verbania;

- Motonautica S. Giulio, in Pella (NO);

- Impresa Prini, in Belgirate (NO);

- Impresa Lavarini, in Gravellona (VB);

- Ditta Baldo Claudia, in Viverone (BI);

- Impresa San Giorgio, in Laveno Mombello (VA);

4) di far fronte alla spesa presunta di lire 36.000.000 o.f.c. sul Cap. 14420 delle uscite del bilancio relativo all’esercizio finanziario 2001 con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 28-3198 del 11.06.2001, (Acc. 100949);

5) di demandare ai competenti uffici l’adozione degli atti necessari all’espletamento della gara “de quo”.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais