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Bollettino Ufficiale n. 01 del 3 / 01 / 2002

Codice 25.3
D.D. 8 ottobre 2001, n. 1432

Autorizzazione idraulica n. 3643 per la sistemazione del Canale Moneta, in località Via Chiffi, in Comune di Carmagnola

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, nelle more delle emanazione, da parte degli organi competenti, dei provvedimenti che stabiliscano la definitiva posizione amministrativa della derivazione e della connessa paratoia di regolazione a servizio del mulino del Sig. Collo, ai soli fini idraulici, la Città di Carmagnola, con sede in P.zza Manzoni n. 12, ad eseguire le opere in progetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione a quanto realizzato potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità dei manufatti in progetto sia in relazione alle spinte dei terreni e dei carichi transitanti che in relazione alle spinte e sottospinte idrauliche; la soletta di fondazione dovrà avere uno spessore non inferiore a 0,5 m;

3. i manufatti dovranno essere idoneamente ancorati ai manufatti esistenti e raccordati con il limitrofo piano campagna; le pareti interne dei manufatti in progetto dovranno essere raccordate, senza soluzione di continuità, con le pareti dei manufatti esistenti, in modo da non creare brusche discontinuità;

4. dovrà essere predisposto un adeguato sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche affluenti nell’area oggetto dell’intervento in argomento; eventuali scarichi, nel canale, di collettori di smaltimento, dovranno essere preventivamente autorizzati da questo Settore;

5. l’Amministrazione Comunale di Carmagnola, avendo assunto, come per altro indicato al punto C) della “Relazione Tecnica, Idraulica e Idrologica”, allegata al progetto in argomento, l’impegno di “consentire un regolare deflusso delle acque, in particolare in caso di piene ed eventi alluvionali”, dovrà provvedere, al verificarsi di eventi piovosi intensi, a mantenere sempre aperta sia la paratoia all’imbocco del previsto by-pass, sia la paratoia di pertinenza del mulino del Sig. Collo, che dovrà quindi essere mantenuta sollevata, garantendo il deflusso nel canale anche a valle della paratoia stessa.

L’eventuale utilizzo di tale paratoia per gli usi connessi alla derivazione, nelle more della emanazione, da parte degli organi competenti, dei provvedimenti che stabiliscano la definitiva posizione amministrativa di detta paratoia, potrà comunque avvenire solo in condizioni di deflusso normale del corso d’acqua;

6. durante l’esecuzione dei lavori, nonchè in fase di esercizio, dovrà essere garantita la stabilità dei manufatti scatolari e dei ponticelli esistenti;

7. dovrà essere effettuato il taglio della vegetazione nel tratto di canale, a lato del mulino del Sig. Collo, al fine di consentire il regolare deflusso delle acque sia in condizioni di piena sia in condizioni ordinarie;

8. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità delle opere di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

9. le sponde, le opere esistenti e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

10. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

11. la presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

12. il committente delle opere dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

13. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione concedente in ordine al corretto e sicuro esercizio del canale costituente il by-pass e del relativo organo di regolazione, il cui funzionamento, in caso di piena, è prescritto che avvenga a cura e responsabilità dell’Amministrazione Comunale di Carmagnola con le modalità di cui al precedente punto 5., nonchè in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

14. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore; in particolare, con idonea frequenza, dovrà eliminare il materiale che si depositerà in corrispondenza dei manufatti in progetto e nel tratto a valle della paratoia di pertinenza del mulino del Sig. Collo, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, soprattutto in condizioni di piena;

15. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

16. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

17. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431/1985 e s.m.i. - vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico, ecc.);

18. con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione delle opere interferenti con il canale Moneta; con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro i termini di Legge innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Pelassa