Bollettino Ufficiale n. 52 del 27 / 12 / 2001

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Deliberazione della Giunta Regionale 3 dicembre 2001, n. 40-4704

Provvedimenti attuativi D.G.R. n. 50-3104 del 28.05.2001 “Recepimento accordo tra Regione Piemonte e Associazioni di categoria ARIS e AIOP per il Settore Sanitario privato, per la definizione del budget e delle attività generali di ricovero di acuzie e di post acuzie delle Case di cura private provvisoriamente accreditate per l’anno 2001"

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di stabilire, per le motivazioni espresse in premessa,

- le Case di Cura che hanno presentato l’autocertificazione inerente l’avvio dell’attività e l’istanza di accreditamento entro il 30 settembre 2001 non debbono presentare ulteriori documenti e la valorizzazione dell’attività verrà effettuata a partire dalla data di avvio;

- le Case di Cura che hanno presentato l’autocertificazione inerente l’avvio dell’attività entro il 30 settembre 2001, ma non hanno presentato l’istanza di accreditamento dovranno perfezionare le posizioni entro il 31 dicembre 2001; la valorizzazione dell’attività verrà effettuata a partire dalla data di presentazione dell’istanza di accreditamento;

- le Case di Cura che hanno presentato l’autocertificazione inerente l’avvio dell’attività dopo il 30 settembre 2001 e non hanno presentato l’istanza di accreditamento, dovranno perfezionare le posizioni entro il 31 dicembre 2001; la valorizzazione dell’attività verrà effettuata a partire dalla data di presentazione dell’istanza di accreditamento.

- di approvare i livelli organizzativo-funzionali della riabilitazione cardiologica, così come in premessa individuati, nonchè lo schema di protocollo d’intesa (allegato 1) e lo schema di protocollo operativo (Allegato 2), che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in analogia a quanto previsto per il passaggio del paziente da un reparto per acuti ad un reparto di Recupero e Rieducazione Funzionale di 2° livello, che rappresenti la specificità del paziente cardiologico;

- di rinviare a successivo provvedimento le linee di indirizzo specifiche per i modelli organizzativi delle attività di post acuzie, ad oggi non ancora definiti, tenuto conto delle disposizioni previste dall’emanando Piano socio-sanitario regionale.

(omissis)