Bollettino Ufficiale n. 51 del 19 / 12 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 26 novembre 2001, n. 47-4585
Direttive agli uffici per lapplicazione del Regolamento - Merloni sugli
incentivi per le attivita di progettazione e le altre considerate dalla
L. 109/94 e s.m.i. approvato con D.G.R. n.11-3432 del 9 luglio 2001. Approvazione
della convenzione - tipo per le attivita svolte a favore di altre PP.AA.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare la convenzione - tipo, allegata al presente atto deliberativo
per farne parte integrante e sostanziale, per il caso di progettazione
(e attività professionali a questa riconducibili) e/o di pianificazione
svolte da strutture regionali a favore di Amministrazioni pubbliche terze;
* di fornire precise direttive agli uffici per lattuazione della materia
degli incentivi connessi alla legge n. 109/94 e s.m.i., specificate come
segue:
a) il direttore dellufficio regionale interessato costituisce, con proprio
atto, il nucleo o gruppo tecnico e individua, allinterno del gruppo, le
singole figure professionali (Responsabile unico del procedimento; progettista/i;
direttore dei lavori; collaudatore/i; autore del Piano di sicurezza; autore/i
dellatto di pianificazione) e i loro collaboratori; nel caso in cui le
figure di Responsabile unico del procedimento, di progettista o di direttore
dei lavori, coincidano con il direttore stesso, il relativo atto di nomina
è assunto dallorgano politico (Assessore) cui afferisce la direzione interessata;
b) per lattivazione dellaccordo per lindividuazione e la ripartizione
degli incentivi per la progettazione e per le altre attività considerate
dalla legge 109/94 e s.m.i., sono stati istituiti appositi capitoli nellambito
delle partite di giro: un capitolo in entrata (n.2918) sul quale far confluire
le somme versate per le attività su indicate e un capitolo di spesa (n.40055)
dal quale prelevare le somme per attribuirle a coloro che ne hanno diritto.
Gli stanziamenti di competenza dei due capitoli devono coincidere e sono
stati quantificati in via presuntiva in lire 50 milioni.
Trattandosi di capitoli delle partite di giro, sarà possibile, se necessario,
modificarne gli stanziamenti con un semplice provvedimento amministrativo.
Ad integrazione di quanto su indicato viene di seguito schematizzata la
procedura che dovrà essere seguita, sia nel caso della progettazione interna
che in quello della progettazione esterna.
Nel primo caso progettazione interna la Direzione regionale che affida
lincarico, in sede di impegno, dovrà provvedere ad impegnare anche la
spesa relativa alla quota dell1,5%.
In fase di liquidazione la quota dell1,5% verrà riversata sul capitolo
di entrata, che a tal fine è stato istituito (cap. n. 2918); sulla base
degli importi versati, verrà adeguato, se necessario, lo stanziamento del
corrispondente capitolo di spesa (n. 40055).
Il Direttore della Direzione di appartenenza del funzionario che ha curato
la progettazione, provvederà ad impegnare e liquidare sul capitolo di spesa
su richiamato la somma corrispondente agli incentivi spettanti al funzionario
a suo tempo incaricato.
Nel caso di progettazione esterna il versamento alla Regione verrà effettuato
dallEnte che ha attribuito lincarico.
Il versamento può essere effettuato secondo le seguenti modalità:
Bonifico bancario a favore di:
Tesoreria Regione Piemonte C/c/b n. 10/395258
Ist. Bancario San Paolo - IMI Torino Codice ABI 01025
Via Garibaldi n. 2 - 10122 Torino Codice CAB 01100
Oppure tramite versamento su:
Conto corrente postale n. 10364107 intestato a:
Tesoreria Regione Piemonte
Piazza Castello n. 165 - Torino
Codice ABI 07601
Codice CAB 03200
I versamenti dovranno indicare chiaramente la causale ed il destinatario,
intendendo per destinatario la Direzione regionale di appartenenza di colui
che ha effettuato le attività considerate dalla legge 109/94 e s.m.i..
La chiara indicazione della Direzione, consentirà, di conseguenza, la corretta
attribuzione degli incentivi.
La Direzione Bilanci provvederà, a scadenza da concordare, ad accantonare
le disponibilità del fondo a favore delle Direzioni interessate.
Sulla base delle somme assegnate, ciascuna Direzione provvederà a predisporre
le determinazioni per limpegno e successivamente effettuerà la liquidazione
a favore dei destinatari.
Il provvedimento di liquidazione dovrà essere inviato al Settore Trattamento
economico del personale che, effettuate le necessarie verifiche, provvederà
ad inserire limporto liquidato sul cedolino relativo alla retribuzione
mensile.
In sede di attribuzione degli incentivi occorre tener conto del fatto che
sul fondo gravano anche gli oneri che sono quantificabili nella percentuale
del 32,33% dellimporto ripartibile o, se si preferisce, del 24,43% del
fondo lordo.
Le disposizioni impartite relative agli adempimenti contabili nella materia
di che trattasi riferite, per comodità, alle attività di progettazione
sono da intendersi estese a tutte le altre attività tecnico-amministrative
indicate in precedenza (es.: progettazione, direzione lavori, collaudo
ecc.) contemplate dalla legge109/94 e s.m.i. e disciplinate nel Regolamento
- Merloni;
c) il direttore della struttura regionale interessata provvede alla quantificazione
e al pagamento dei compensi incentivanti ai dipendenti dellufficio regionale
che hanno svolto attività di progettazione (e attività a questa riconducibili)
e/o di pianificazione, assumendo gli atti, preparatori e costitutivi, di
accertamento, di impegno e di liquidazione della spesa necessaria;
* di precisare che gli atti di costituzione del nucleo o gruppo tecnico
per la progettazione (e per le attività connesse allesecuzione e alla
gestione delle opere) e/o per le attività di pianificazione e gli atti,
preparatori e costitutivi, finalizzati al pagamento degli incentivi di
cui alla legge n. 109/94 e al Regolamento regionale n. 11-3432 del 9/7/2001
devono essere trasmessi alla Direzione Organizzazione; Pianificazione,
Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane che ne verifica la congruità e
la compatibilità rispetto alle disposizioni contenute nel Regolamento sugli
incentivi;
* di dare atto che i principi ed i criteri contenuti nel Regolamento del
9/7/2001 sono applicabili, per analogia, ad altre fattispecie ascrivibili
alla materia degli incentivi per attività o servizi svolti da uffici regionali
a favore di soggetti terzi, ivi compresa la fattispecie di cui allart.
43, comma 3, della legge n. 449/97, sul presupposto di criteri di individuazione
dei beneficiari, quantificazione e assegnazione dei compensi incentivanti,
previamente, concordati con le organizzazioni sindacali e le RSU aziendali;
* di rinviare, integralmente, al Regolamento assunto con d.g.r. n. 11-3432
del 9/7/2001 per tutto quanto non espressamente richiamato nel presente
atto deliberativo.
(omissis)
Allegato (fare riferimento al file PDF)
Convenzione - Tipo
Viste le disposizioni dettate dallart. 18, commi 1 e 2, della legge n.
109/94, come sostituite ed integrate dallart. 6, comma 13, della legge
n. 127/97, dallart. 2, comma 18, della legge n. 191/98, della legge n.
415/98, dal DPR n. 554/99 e dalla legge collegata alla Finanziaria sul
lavoro, legge n. 144/99;
visto, in particolare, lart. 13, comma 4, della legge n. 144/99 che ha
riscritto lart. 18 sovramenzionato, stabilendo fra laltro che:
* una somma non superiore all1,5 per cento dellimporto posto a base di
gara di unopera o di un lavoro, sia ripartita per ogni singola opera o
lavoro con le modalità e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata
ed assunti in un Regolamento adottato dallAmministrazione;
* la suddetta ripartizione venga effettuata tra il responsabile unico del
procedimento e gli incaricati della redazione del progetto; del piano della
sicurezza; della direzione lavori; del collaudo nonché tra i loro collaboratori;
* la percentuale effettiva, nel limite massimo dell 1,5 per cento è stabilita
dal Regolamento in rapporto allentità e alla complessità dellopera da
realizzare;
* la ripartizione tenga conto delle responsabilità professionali connesse
alle specifiche prestazioni da svolgere;
* il 30 per cento della tariffa professionale relativa ad un atto di pianificazione
è ripartito tra i dipendenti dellAmministrazione aggiudicatrice che lo
abbiano redatto;
visto il Regolamento in materia di incentivi di cui alla legge n. 109/94
e s.m.i., adottato, per la Regione Piemonte, con D.G.R. n. 11-3432 del
9/7/2001;
dato atto che nel Regolamento si è previsto, fra laltro, che le attività
di progettazione e le altre indicate nello stesso atto regolamentare possano
essere svolte da strutture regionali in favore di altre Amministrazioni
pubbliche;
dato, ulteriormente, atto che, in tale evenienza, il fondo relativo agli
incentivi di che trattasi viene costituito presso lAmministrazione aggiudicatrice
o titolare dellatto di piano ed i relativi compensi trasferiti nei capitoli
di entrata del bilancio regionale, per essere ripartiti, con le modalità
definite nel Regolamento approvato con D.G.R. n.11-3432 del 9/7/2001 tra
i soggetti della struttura regionale che hanno curato le attività di progettazione
e le altre attività previste nel medesimo atto regolamentare;
dato, inoltre, atto che nel Regolamento si è stabilito che i rapporti tra
la Regione Piemonte e le Amministrazioni aggiudicatici o titolari dellatto
di piano nella materia in argomento siano regolati mediante convenzione
- tipo predisposta dalla Regione Piemonte;
premesso quanto sopra, per la specifica ipotesi di attività di cui alla
legge n. 109/94 e s.m.i. svolte da strutture regionali a favore di altre
Amministrazioni pubbliche, si predispone la seguente convenzione tipo.
Premesso che lAmministrazione (denominazione dellAmministrazione aggiudicatrice
o titolare dellatto di piano) intende realizzare (specificazione dellopera
o del lavoro da realizzare o dellatto di pianificazione);
che la stessa non può garantire, mediante lutilizzo di strutture tecniche
interne, lattività di:
A ( progettazione
* redazione del piano della sicurezza
* direzione lavori
* collaudo
B ( assunzione dell atto di pianificazione (denominazione);
ritenuto, pertanto, in base alle disposizioni vigenti in materia (legge
n. 109/94 e s.m.i.) di affidare le attività di cui sopra alla Direzione
regionale ............ Settore ........... ed in particolare le attività
di (specificare il tipo di attività fra quelle contemplate dalla legge
n. 109/94, affidate per lesecuzione alla struttura regionale) connesse
allesecuzione delle opere sovraemarginate.
Sul presupposto di quanto sopra,
TRA
la Regione Piemonte, Direzione..................rappresentata dal Direttore
.............
e
lAmministrazione aggiudicatrice o titolare dellatto di piano (specificare
la denominazione dellEnte: es. Comune di...................Provincia di
..................) rappresentata da...........
si conviene e si stipula quanto segue.
Art.1) Oggetto dellincarico
La presente convenzione disciplina, ai sensi della legge n. 109/94 e s.m.i.,
lo svolgimento da parte della direzione regionale............Settore.............delle
attività di progettazione e/o direzione lavoro e/o di redazione del piano
della sicurezza, e/o di collaudo e/o di assunzione di atti di pianificazione
(specificare il tipo di attività o incarico) in favore dellEnte (specificare
denominazione: es. Comune di ..............., Provincia di ............)
connesse alla realizzazione dei lavori di (specificare il tipo di lavoro),
o allassunzione dellatto di pianificazione (specificare il tipo di atto).
Art. 2) Durata dellincarico e individuazione dei soggetti esecutori e
collaboratori.
La Direzione regionale...............Settore............si impegna a svolgere
lincarico (o gli incarichi) di cui allarticolo precedente entro..............mesi
dalla stipulazione della presente convenzione. Lattività (o le attività)
verrà (verranno) svolta/e esclusivamente da personale regionale della direzione............
settore.............in possesso dei requisiti professionali prescritti
dalla legge n. 109/94 e sue disposizioni attuative.
I soggetti, tecnici amministrativi e loro collaboratori, individuati per
lo svolgimento dellattività (o delle attività) di cui allarticolo 1 sono:
nome e cognome (specificazione della figura professionale
________ _____________ tecnica o amministrativa
________ _____________ es.
________ _____________ progettista, direttore dei lavori ecc.)
Art. 3) Modalità di esecuzione dellincarico (o degli incarichi)
Per lo svolgimento dellincarico (o degli incarichi) di cui allarticolo
1 della presente convenzione il personale regionale individuato allart.
2 utilizza i mezzi e le risorse strumentali della direzione ......... fatto
salvo quanto previsto allarticolo seguente.
Art. 4) Obblighi dellAmministrazione aggiudicatrice o titolare dellatto
di piano.
Lente (specificare denominazione: es. Comune di.................Provincia
di..............)
si impegna a mettere a disposizione della direzione regionale...............settore...........esecutrice
della attività di cui allarticolo 1 tutti gli atti e la documentazione
necessaria per ladempimento dellincarico (o degli incarichi) e a fornire
il necessario supporto tecnico - logistico.
Per tale finalità, il referente dellAmministrazione aggiudicatrice o titolare
dellatto di piano (specificare Comune di..............., Provincia di............)
è il Sig. ...........
Le somme necessarie al trasferimento nei capitoli di entrata del bilancio
regionale, corrispondenti alla quota dell1,5 per cento dellimporto posto
a base di gara dellopera o del lavoro o pari al 30 per cento della tariffa
professionale relativa ad un atto di pianificazione ( specificare tipologia
di atto) oggetto della presente convenzione sono iscritte in apposito capitolo
dello stato di previsione della spesa o ad apposita voce del bilancio dellAmministrazione
aggiudicatrice o titolare dellatto di piano . Le medesime corrispondono
a L..................
Nel caso di finanziamento delle opere da realizzare da parte della Regione
Piemonte il mancato accantonamento delle somme necessarie al pagamento
degli incentivi comporta la non erogazione del saldo finale del finanziamento.
Art. 5) Ripartizione della quota dell1,5 per cento o del 30 per cento
tra il personale regionale.
Le somme, come determinate allarticolo precedente, sono ripartite tra
il personale tecnico e amministrativo (e loro collaboratori) della struttura
regionale individuato allarticolo 2 secondo le prescrizioni e i dettami
contenuti agli artt. da 9 a 13 e lart. 18 del Regolamento regionale assunto
con D.G.R. n. 11-3432 del 9/7/2001.
Art. 6) Eventuale Risoluzione e/o rescissione del contratto dappalto dei
lavori.
Nel caso di risoluzione e/o di rescissione del contratto dappalto dei
lavori oggetto della presente convenzione, a termine delle vigenti disposizioni,
la percentuale dell1,5 per cento verrà commisurata allimporto complessivo
dei lavori eseguiti ed ad una percentuale pari a ........di quelli non
eseguiti fino alla concorrenza di una misura pari a............dellimporto
contrattuale dappalto.
La somma effettivamente determinata sarà messa a disposizione della Regione
per essere ripartita tra i soggetti indicati allart. 2 secondo le modalità
specificate allart. 5 della presente convenzione.
Art. 7) Coperture assicurative
Nelle more della costituzione di polizze assicurative da parte della Regione
Piemonte, per i dipendenti regionali incaricati delle attività professionali
di cui alla presente convenzione lEnte (specificare il Comune di..................,
la Provincia di..............) si impegna a versare alla Regione Piemonte
il premio corrisposto per lestensione della garanzia assicurativa per
la copertura dei rischi professionali. Le parti contraenti danno atto che
gli oneri connessi trovano adeguata copertura allinterno........
Art. 8) Controversie
Le parti concordano di definire consensualmente ogni controversia che possa
nascere dallinterpretazione della presente convenzione. Nel caso in cui
non sia possibile raggiungere un accordo amichevole, per la soluzione della
controversia, si farà ricorso ad apposito collegio arbitrale istituito
nella città di Torino.
Il Collegio arbitrale sarà composto da tre membri di cui uno scelto dallEnte
aggiudicatore ( specificare Comune di .............Provincia di...........),
uno scelto dalla Regione Piemonte ed il terzo, in veste di Presidente,
nominato dai primi due arbitri.
Qualora i primi due arbitri non raggiungano un accordo il terzo arbitro
sarà designato dal Presidente del Tribunale di Torino.
Il lodo arbitrale è impugnabile innanzi lautorità giudiziaria secondo
le disposizioni del c.p.c. Il Foro competente è quello di Torino.
Lautorità giudiziaria competente per il Foro di Torino può essere adita,
qualora le parti non facciano ricorso ad apposito collegio arbitrale.
Art. 9) (Norme di rinvio)
Per quanto non disciplinato dalla presente convenzione trovano applicazione,
in quanto attinenti e compatibili, le norme del Codice Civile e delle leggi
speciali in materia.
Art. 10) Registrazione
Il presente atto, iscritto a repertorio, verrà registrato solo in caso
duso; le spese saranno a carico della Regione Piemonte.
Letto, firmato e sottoscritto
Amministrazione aggiudicatrice o titolare dellatto di Piano Regione Piemonte
(Comune / Provincia di ...........) Il Direttore della Direzione