Bollettino Ufficiale n. 50 del 12 / 12 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 12 novembre 2001, n. 41-4411
Approvazione di linee di indirizzo sulla formazione della figura delleducatore
professionale ed autorizzazione di nuovi corsi di formazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1) di approvare, per le considerazioni espresse in precedenza, quanto segue:
- il riferimento istituzionale unico per il corso di Educatore Professionale
sarà il Corso di laurea interfacoltà tra le facoltà di Medicina, Scienza
della formazione e Psicologia;
- la preparazione dellEducatore Professionale dovrà prevedere il superamento
di 180 crediti distribuiti tra 20 crediti in lingua straniera, informatica,
dissertazione finale, eccetera, 100 crediti a base pedagogica / professionale,
psicologica e sociologica, 10 crediti di tirocinio specifico, 50 di area
medico - sanitaria. Sono previsti 60 crediti in aggiunta per leventuale
acquisizione del profilo dellAnimatore socio-educativo;
- nel 2005, anno in cui termineranno gli studi i primi studenti del corso
universitario, anche i diplomati regionali iscritti nel 2001-2002 (ultimo
anno di attivazione del primo corso nelle scuole regionali attuata con
la presente Deliberazione) concluderanno i loro studi, integrando, se lo
vorranno, il loro attestato di qualifica con il conseguimento di un titolo
universitario attraverso 60 crediti;
- il ricorso al finanziamento del Fondo Sociale Europeo sarà ammissibile
per i corsi regionali sino alla data del 2004, fatta salva la possibilità
per lUniversità di accedere al medesimo fondo anche in seguito;
- nel corso universitario per Educatore Professionale i crediti di tirocinio
saranno organizzati e gestiti dalle scuole regionali e tali attività (compreso
il finanziamento delle stesse) formeranno oggetto di protocolli dintesa
tra la Regione Piemonte e le Università piemontesi, contenenti anche la
definizione dei rapporti finanziari. Analogamente, saranno oggetto di protocollo
dintesa le attività didattiche, finalizzate in particolare allacquisizione
di competenze professionali nellambito dei crediti previsti nel piano
di studi; dovrà essere tenuta in particolare considerazione lesperienza
maturata dai docenti nellambito delle scuole regionali;
- per quanto attiene le sedi, dovrà essere mantenuto il decentramento attuale
su più sedi ove già operano le strutture formative per mantenere il necessario
decentramento sul territorio. Le sedi attuali sono in Torino, Novara e
nella provincia di Cuneo, a Fossano e Cuneo;
- coloro che abbiano conseguito un diploma o un attestato di qualifica
regionale con la frequenza ad un corso di base o di riqualificazione, ai
sensi della normativa vigente nella Regione Piemonte potranno seguire o
dei corsi a loro dedicati da tenersi presso lUniversità e/o un inserimento
progressivo degli stessi nei corsi che lUniversità inizierà a tenere a
partire dal 2002-2003;
- sarà regolarizzato il riconoscimento da parte regionale del titolo di
studio Laurea in Scienza dell Educazione - indirizzo Educatore professionale
ai fini dellinserimento nelle strutture lavorative del comparto sociale
mediante le modificazioni della normativa regionale in vigore nella Regione
Piemonte.
2) di autorizzare, per le motivazioni in premessa indicate, la realizzazione
di un corso triennale di prima formazione per Educatori Professionali per
il comparto socio-assistenziale, con lavvio del primo anno di corso nellanno
scolastico 2001/2002 presso le seguenti sedi formative e per il numero
di posti accanto a ciascuna indicato:
- SFEP del Comune di Torino 30 posti
- Fondazione FEYLES di Torino 30 posti
- SFEP del Comune di Novara 30 posti
- Az. Reg. U.S.L. n. 15 di Cuneo 30 posti
- Az. Reg. U.S.L. n. 17 di Fossano 30 posti,
nonché di proseguire i corsi di riqualificazione degli operatori in servizio.
Per quanto riguarda il profilo professionale, i requisiti di formazione
e il programma dei corsi si farà riferimento alla D.C.R. 20 febbraio 1987,
n. 392-2437 e alla D.C.R. 19 gennaio 1988, n. 693-532, nonché allaggiornamento
del programma didattico di cui alla nota dellAssessorato alla Sanità prot.
8431/54 del 2 ottobre 1991.
In esito alla frequenza ai corsi stessi sarà rilasciato un attestato di
qualifica professionale, ai sensi dallart. 14 della L. 21 dicembre 1978,
n. 845, valido ai fini dello svolgimento delle funzioni di educatore professionale
nel comparto socio-assistenziale, conforme al modello approvato con determinazione
del dirigente del Settore Standard Formativi 30 marzo 1999, n. 156.
(omissis)