Bollettino Ufficiale n. 50 del 12 / 12 / 2001

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APPALTI

 

Provincia di Novara - 1° Settore Affari Generali - Ufficio Appalti

Bando di gara per pubblico incanto S.P. “Di Biandrate”. Lavori di allargamento della sede stradale tra il bivio per Mosezzo (Km. 6+100) e la Roggia Busca (Km. 8+600)

1) Stazione Appaltante: Provincia di Novara - 1° Settore - Affari generali - Ufficio Appalti - P.zza Matteotti, 1 - 28100 Novara - Tel. 0321/378228 - Fax 0321/36087.

2) Procedura di gara: pubblico incanto ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. b) della Legge 109/94, e successive modificazioni ed integrazioni.

3) Appalto n. 68/2001.

Caratteristiche ed importo dell’opera: S.P. “Di Biandrate”. Lavori di allargamento della sede stradale tra il bivio per Mosezzo (Km. 6+100) e la Roggia Busca (Km. 8+600).

Importo a base d’appalto Euro 960.610,00 = L. 1.860.000.000, I.V.A. esclusa, comprensivo dell’importo di Euro 76.848,79 pari a L. 148.800.000 non soggetto a ribasso d’asta in quanto oneri per la sicurezza.

Categoria richiesta OG3 del D.P.R. n. 34/2000.

4) Modalità di determinazione del corrispettivo: il corrispettivo dell’appalto sarà determinato a corpo ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19, comma 5, e 21, comma 1, lettera b), della legge 109/94 e successive modificazioni;

5) Termine di esecuzione: come da Capitolato Speciale d’Appalto.

6) Documentazione: Il bando integrale potrà essere ritirato presso l’Ufficio Appalti della Provincia, dietro presentazione della ricevuta del versamento di L. 5.000 sul c/c postale n. 17109281 intestato a: Provincia di Novara - P.zza Matteotti, 1 - Novara e riportante la seguente causale: “Rimborso spese fotocopie bando di gara (codice appalto n. 68/2001)”, nonchè l’esatta ragione sociale, sede legale, partita IVA e codice fiscale dell’Impresa.

Qualora le Imprese intendano ricevere il bando tramite posta, oltre l’importo di L. 5.000 da versare sul suddetto c/c postale, dovranno versare, a seconda del tipo di spedizione:

- L. 6.000 per espresso, e quindi un totale di L. 11.000;

- L. 6.500 per raccomandata, e quindi un totale di L. 11.500;

- L. 10.000 per raccomandata/espresso, e quindi un totale di L. 15.000;

- L. 2.400 per posta prioritaria, e quindi un totale di L. 7.400.

In questo secondo caso la ricevuta del versamento dovrà essere anticipata via fax al n. 0321/36087.

Non verrà effettuata la spedizione del bando via fax.

Il presente bando di gara è, altresì, pubblicato sul sito internet della Provincia di Novara: www.provincia.novara.it nonché sul sito della Regione Piemonte www.regione.piemonte.it/governo/bollettino.

La visione del Capitolato Speciale d’Appalto e degli altri documenti tecnici può essere effettuata presso il Settore Tecnico Viabilità della Provincia di Novara P.zza Matteotti, 1 - Novara dalle ore 9,00 alle ore 13,00 dal Lunedì al Venerdì. Per informazioni Tel. 0321/378258 (Segreteria Settore Tecnico Viabilità).

7) Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte: Il plico, debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, contenente i documenti e la busta dell’offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 14 del giorno 4.1.2002 al seguente indirizzo: Provincia di Novara, P.zza Matteotti, 1 - 28100 Novara direttamente nelle ore d’ufficio della Provincia (dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14 ed inoltre il lunedì ed il giovedì dalle ore 15.30 alle ore 18 presso la Segreteria Generale - Ufficio Posta in arrivo) o a mezzo posta. Sul plico dovrà essere riportato:

- l’indirizzo “Provincia di Novara - P.zza Matteotti, 1 - Novara”

- la dicitura “offerta per la gara di pubblico incanto relativo ai lavori ____” (come oggetto)

- il mittente, con relativo indirizzo, n. di telefono, fax e partita I.V.A./codice fiscale.

L’apertura del plico avverrà alla presenza degli interessati nella seduta pubblica che si terrà alle ore 8,30 del giorno 7.1.2002 con eventuale prosecuzione alle ore 8,30 del giorno 18.1.2002 presso una Sala della Provincia di Novara - P.zza Matteotti, 1 - Novara.

8) Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria, pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori, ai sensi dell’art. 30 della legge n. 109/94.

9) Finanziamento: L’appalto è finanziato con mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti. I pagamenti saranno effettuati secondo quanto stabilito nel Capitolato Speciale d’Appalto. Il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli eventuali interessi non terrà conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione dei fondi e la ricezione del mandato presso la Tesoreria Provinciale.

10) Soggetti ammessi alla gara: I concorrenti possono partecipare alla gara qualora siano in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi richiesti di cui al D.P.R. n. 34/2000 e determinati con riferimento alla categoria prevalente ovvero siano in possesso dei requisiti richiesti e determinati con riferimento alla categoria prevalente ed alle categorie delle lavorazioni diverse dalla prevalente ed ai corrispondenti loro singoli importi.

Nel caso di A.T.I. del tipo orizzontale, per i raggruppamenti temporanei di Imprese e per i consorzi di cui all’art. 10 comma 1, lettere d), e) ed e.bis), della legge n. 109/94 e s.m.i., alla capogruppo è richiesto il possesso dei requisiti prescritti nella misura minima del 40%, mentre alle mandanti è richiesto il possesso dei requisiti prescritti nella misura minima del 10%, purchè la somma dei requisiti sia almeno pari a quella richiesta nel presente bando di gara. L’Impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

Nel caso di A.T.I. del tipo verticale per i raggruppamenti temporanei di imprese e per i consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lettere d), e) ed e-bis) della legge n. 109/94 e s.m.i., all’Impresa capogruppo i requisiti prescritti sono richiesti con riferimento alla categoria prevalente, mentre per le mandanti sono richiesti i requisiti prescritti con riferimento a ciascuna categoria di lavorazioni scorporabili e al relativo importo.

La singola Impresa e le Imprese che intendono riunirsi in associazione temporanea possono associare altre Imprese qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti nel bando a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il 20% dell’importo complessivo dei lavori e che l’ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna Impresa sia almeno pari all’importo dei lavori che saranno ad essa affidati. Non è consentito ad una stessa Impresa di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di Imprese o Consorzi ovvero individualmente ed in associazione o consorzio, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di Imprese tra cui sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

I consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lett. b) e c) della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni e integrazioni, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre, a questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi forma alla medesima gara.

Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese dei Paesi appartenenti all’U.E. in base alla documentazione prodotta, secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi, del possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione alla gara delle imprese italiane.

Nel caso di partecipazione alla gara di raggruppamenti temporanei di imprese ai sensi dell’art. 13 della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, tutte le Imprese facenti parte del raggruppamento dovranno restituire, debitamente compilati, gli allegati fac-simili di tutte le dichiarazioni del presente bando. L’Impresa Capogruppo dovrà presentare tutto quanto richiesto per l’Impresa singola.

E’ consentita la presentazione di offerta da parte dei soggetti di cui all’art. 10, comma 1, lett. d) ed e) della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni anche se non ancora costituiti. In tal caso occorrerà presentare, pena l’esclusione, dichiarazione sottoscritta dai rappresentanti legali delle imprese associate che specifichi il tipo di A.T.I. prescelto con l’indicazione dell’impresa capogruppo, che contenga l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale alla capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti (art. 13, comma 5 della Legge 109/94 e s.m.i.) e che entro il termine indicato nella comunicazione di affidamento dell’appalto, produrranno atto notarile di Raggruppamento temporaneo di imprese dal quale risulti:

- il conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile a chi legalmente rappresenta l’impresa capogruppo;

- l’inefficacia nei confronti dell’Ente appaltante, della revoca del mandato stesso per giusta causa;

- l’attribuzione al mandatario, da parte delle imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti dell’Ente appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto, anche dopo il collaudo dei lavori fino alla estinzione di ogni rapporto.

E’ vietata l’associazione in partecipazione. E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lett. d) ed e) della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

11) Termine di validità dell’offerta: E’ consentito agli offerenti di svincolarsi dalla propria offerta dopo 180 gg. dalla presentazione della stessa, in caso di mancata aggiudicazione entro detto termine.

12) Criterio di aggiudicazione: I lavori saranno aggiudicati ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. b) e comma 1bis della Legge n. 109/94 e s.m.i. con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, con esclusione delle offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso, e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Saranno escluse le offerte in aumento. In presenza di un numero di offerte valide inferiore a 5 non si procederà alla determinazione della soglia dell’anomalia, fermo restando il potere della Stazione Appaltante di valutare la congruità delle offerte.

13) Altre informazioni:

a) non sono ammessi a partecipare alla gara soggetti privi dei requisiti generali di cui al D.P.R. 412 del 30.08.2000 e di cui alla legge 68/99.

b) ai sensi dell’art. 30, comma 3 della Legge n. 109/94 e dell’art. 103 del D.P.R. 554/1999, l’esecutore dei lavori è obbligato a stipulare polizza di Assicurazione a copertura dei danni o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere anche se preesistenti durante l’esecuzione dei lavori e la responsabilità civile verso terzi per la somma minima di 500.000 Euro. Tale polizza deve essere consegnata al Direttore dei lavori almeno 10 gg. prima della consegna dei lavori stessi.

c) E’ ammesso il subappalto, da indicare in sede di presentazione della documentazione per la gara, precisando i lavori o le parti di opere che intendono essere subappaltate, pena la mancata autorizzazione al subappalto, con le modalità previste dall’art. 18 della Legge n. 55/90 e s.m.i. Nel caso in cui le ditte siano in possesso della qualificazione per la categoria prevalente, ma non in possesso della qualificazione per le categorie specializzate rientranti nell’art. 72, comma 4 del D.P.R. n. 554/99, devono, a pena di esclusione, indicare, in sede di presentazione della documentazione, di voler subappaltare i lavori specializzati. Le lavorazioni scorporabili possono essere, a scelta dell’aggiudicatario, eseguite direttamente dallo stesso o affidate in subappalto ad Imprese qualificate nonché eseguite in A.T.I. del tipo verticale, nel caso in cui ricorrano le condizioni di cui all’art. 13, comma 7 della legge 109/94 e all’art. 72 comma 4 del D.P.R. n. 554/1999. La Provincia provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore l’importo dei lavori eseguiti, o, in alternativa, è fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

Nel caso di lavorazioni affidate in subappalto gli interventi in materia di impianti di cui alla Legge 5.3.1990 n. 46 non incidono sulla quota del 30% dell’importo della Categoria Prevalente.

d) Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. In presenza di due o più offerte valide che presentino lo stesso ribasso, l’appalto verrà aggiudicato mediante sorteggio (art. 77 del R.D. 23/5/1924 n. 827).

e) In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario dell’appalto, l’Ente Appaltante si riserva la facoltà di applicare la disciplina prevista dall’art. 10 comma 1-ter della legge n. 109/94 e s.m.i.

f) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.

g) Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato membro dell’Unione europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in lire italiane adottando il valore dell’Euro.

h) Ai sensi dell’art. 10 comma 1-quater della legge n. 109/94 s.m.i., in sede di gara sarà sorteggiato almeno il 10% degli offerenti tra i concorrenti ammessi (raggruppamenti e consorzi compresi), che dovranno comprovare entro il termine prescritto nella richiesta inviata via fax e raccomandata r.r. il possesso dei requisiti dichiarati nel presente bando di gara:

Per i requisiti di capacità tecnica e finanziaria.

- la cifra d’affari in lavori relativa all’attività diretta è comprovata

- per le ditte individuali, le società di persone, per i consorzi di cooperative, per i consorzi tra imprese artigiane e per i consorzi stabili che effettuano esclusivamente attività di costruzione con le dichiarazioni annuali I.V.A. e col Modello Unico (anche in fotocopia sottoscritti dal legale rappresentante) corredati dalla fotocopia della relativa ricevuta di presentazione. Se gli stessi soggetti svolgono l’attività oggetto dell’appalto unitamente ad altre attività, le dichiarazioni IVA e il Modello Unico devono essere accompagnati da autocertificazione del legale rappresentante che ripartisca il volume d’affari fra le diverse attività.

- per le società di capitale e le società di cooperative con la presentazione dei bilanci annuali, riclassificati in base all’art. 2423 e ss. del Codice Civile (anche in fotocopia sottoscritti dal legale rappresentante) e corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito. Se le stesse società svolgono l’attività oggetto dell’appalto unitamente ad altre attività, i bilanci devono essere accompagnati dalla nota integrativa agli stessi che ripartisca il volume d’affari nelle diverse attività o in mancanza, da autocertificazione del legale rappresentante che ripartisca l’importo fra le diverse attività

- la cifra di affari in lavori relativa all’attività indiretta in proporzione alle quote di partecipazione dell’impresa richiedente è comprovata con la presentazione dei bilanci annuali (anche in fotocopia sottoscritti dal legale rappresentante) riclassificati e corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito, dei consorzi di cui all’art. 10 lettere e) ed e-bis) della legge n. 109/94, e delle società fra imprese riunite dei quali l’impresa stessa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte dei soggetti consorziati;

- l’esecuzione dei lavori va comprovata con la presentazione di certificati di esecuzione degli stessi rilasciati dai committenti. La valutazione degli stessi sarà effettuata dalla Stazione Appaltante ai sensi del D.P.R. 25/1/2000 n. 34 con la verifica puntuale dell’effettiva esecuzione diretta dei lavori da parte del concorrente.

Per i lavori eseguiti all’estero da imprese con sede legale in Italia i lavori sono comprovati:

- da certificati di collaudo laddove emesso o da certificazione rilasciata dal committente per i paesi appartenenti all’U.E.;

- per gli altri paesi dalle attestazioni rilasciate dal tecnico di fiducia del Consolato competente vistate dallo stesso Consolato con l’indicazione dei lavori eseguiti, del loro ammontare, dei tempi di esecuzione e che gli stessi sono stati eseguiti regolarmente e con buon esito;

- dalla copia del contratto e da ogni altro documento ritenuto idoneo allo scopo;

- il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente è comprovato:

- per i soggetti non tenuti alla redazione del bilancio dalle dichiarazioni annuali dei redditi, modello 740, 750 o Modello Unico (anche in fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante), con la prova dell’avvenuta presentazione dei modelli stessi nonché da autocertificazione del Legale Rappresentante contenente l’indicazione dell’organico medio dei dipendenti distinto fra operai e tecnici - laureati o diplomati e dei relativi costi nell’ultimo quinquennio;

- per i soggetti tenuti alla redazione del bilancio con la presentazione dei bilanci annuali riclassificati (in fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante), corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito nonché da autocertificazione del Legale Rappresentante contenente l’indicazione dell’organico medio dei dipendenti distinto fra operai e tecnici - laureati o diplomati e dei relativi costi nell’ultimo quinquennio.

Le suddette autodichiarazioni sono suscettibili di verifica mediante richiesta dei libri paga ed altra documentazione INPS, INAIL o Cassa Edile (ove prevista) per comprovare la consistenza dell’organico.

- Il valore dell’ammortamento costituito dalla dotazione stabile di attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico in proprietà o in locazione finanziaria o in noleggio relativo all’ultimo quinquennio viene comprovato:

- per i soggetti non tenuti alla redazione del bilancio (ditte individuali e società di persone) dalle dichiarazioni annuali dei redditi, modello 740, 750 o Modello Unico (anche in fotocopia sottoscritti dal legale rappresentante), corredate dalla relativa fotocopia della ricevuta di presentazione e da autocertificazione del legale rappresentante circa la quota riferita all’attrezzatura tecnica.

- per i soggetti tenuti alla redazione del bilancio, con la presentazione dei bilanci annuali (anche in fotocopia sottoscritti dal legale rappresentante) riclassificati e corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito. Qualora la nota integrativa non contenga le informazioni richieste il dato va comprovato con la presentazione di autocertificazione del legale rappresentante circa la quota riferita all’attrezzatura tecnica.

Per la presentazione della documentazione sopra descritta (bilanci, Modello Unico, modello 740 e 750, dichiarazioni IVA) il quinquennio di riferimento è quello degli ultimi 5 bilanci e modelli effettivamente depositati e presentati.

Qualora i requisiti sopra richiesti non venissero comprovati per dichiarazioni non conformi alla reale situazione tecnico-economica dell’impresa, o in caso di mancata risposta entro il termine assegnato, si procederà, ai sensi dell’art. 10, comma 1 quater sopra citato, all’esclusione dell’impresa dalla gara, all’incameramento della cauzione provvisoria prestata, nonché alla segnalazione all’Autorità di vigilanza sui Lavori Pubblici per i provvedimenti di competenza, salvo ulteriori provvedimenti restrittivi che l’Amministrazione riterrà opportuno adottare nel caso in cui dal comportamento dell’impresa discenda l’alterazione dei risultati di gara.

Inoltre, per quanto riguarda il concorrente sottoposto a verifica, per i requisiti di ordine generale (Casellario Giudiziale, iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato e Legge 12 marzo 1999 n. 68, art. 17), provvederà questa Amministrazione ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

i) La ditta Ditta dovrà essere disponibile ad iniziare i lavori ad avvenuta aggiudicazione definitiva.

j) ai sensi della legge 675/1996 si informa che i dati forniti dalle imprese sono dalla Provincia di Novara trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è la Provincia di Novara.

k) Responsabile del Procedimento è il dott. Ing. Giuseppe Gambaro, Ingegnere Capo del Settore Tecnico Viabilità.

Il Dirigente di Settore
M. Rosaria Colella