Bollettino Ufficiale n. 47 del 21 / 11 / 2001
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Codice 31.3
Programma di interventi di restauro dei musei e dei beni archeologici piemontesi,
per un importo complessivo di L. 1.015.000.000. Spesa di L. 550.000.000
(cap. 20450/2001)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, sulla base delle priorità e per le motivazioni indicate
in premessa, il Programma di interventi di restauro dei musei e dei beni
archeologici piemontesi, che si allega alla presente determinazione per
farne parte integrante e che individua i soggetti beneficiari dei contributi
regionali, gli interventi oggetto dei contributi e limporto dei singoli
contributi per una spesa complessiva di L. 1.015.000.000;
- di assegnare e di erogare, sulla base del suddetto programma, i contributi
agli Enti beneficiari individuati, per gli interventi e gli importi indicati
nellallegato stesso.
- di dare atto che lattuazione del progetto dovrà avvenire nel rispetto
della normativa prevista dal D. lgs. N. 490 del 29 ottobre 1999 (Testo
Unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali,
a norma dellart. 1 della L. 352/1997), dove necessario, e che i soggetti
destinatari dei contributi provvederanno alla direzione ed allesecuzione
dei lavori.
I suddetti contributi, non soggetti a trattenuta IRPEG ai sensi dellart.
28 del D.P.R. n. 600/73, saranno erogati secondo le seguenti modalità:
i contributi fino a L. 50.000.000 compresi, in una unica soluzione ad avvenuta
registrazione dellimpegno di spesa e previa comunicazione dei dati fiscali
e contabili. LEnte beneficiario del contributo sarà comunque tenuto a
presentare ad ultimazione dei lavori ed a firma del Presidente o del legale
rappresentante una relazione sui lavori effettuati, un rendiconto delle
entrate e delle uscite e documentazione contabile (copia fatture) relativa
almeno allequivalente del contributo regionale.
Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che il contributo non
fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla
restituzione della quota parte non spesa.
I contributi superiori a L. 50.000.000 saranno erogati in due soluzioni:
una prima parte, pari al 50% del contributo, ad avvenuta registrazione
dellimpegno di spesa e previa comunicazione dei dati fiscali e contabili;
la seconda, pari al restante 50%, a saldo, previa presentazione da parte
ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario
di una relazione sui lavori effettuati, di un rendiconto delle entrate
e delle uscite e di documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno
allequivalente del contributo regionale.
Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che lacconto pari al
50% del contributo non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario
sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Qualora dalla
documentazione risultasse una economia rispetto alle spese programmate,
la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà fino alla copertura
delle spese effettivamente sostenute e rendicontate.
I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 24 mesi
dalla data della presente determinazione; qualora ciò non avvenga, la Regione
provvederà alla revoca del contributo.
I soggetti beneficiari non possono modificare la destinazione dei contributi
e dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della
Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà
essere motivo di revoca del contributo.
I dati fiscali dei beneficiari e le modalità di versamento dei contributi
saranno specificati allatto della trasmissione agli uffici regionali competenti
dei provvedimenti di liquidazione dei singoli importi.
Alla spesa complessiva di L. 1.015.000.000 si fa fronte, per L. 550.000.000
con le risorse accantonate sul cap. 20450/2001 (A. n. 101026) con D.G.R.
n. 45-3466 del 09.07.2001 e per limporto rimanente, pari a L. 465.000.000,
con le somme previste sul cap. 20450 del bilancio 2001 dalla L.R. n. 10/2001
Bilancio di previsione 2001 e pluriennale 2001-2003".
Il Direttore regionale
D.D. 24 luglio 2001, n. 272
Alberto Vanelli