Bollettino Ufficiale n. 46 del 14 / 11 / 2001

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Codice 29.6
D.D. 18 luglio 2001, n. 225

Modalità di svolgimento degli Esami Finali dei corsi di riqualificazione per Educatori Professionali, relativi al personale operante nel processo di superamento degli ex Ospedali Psichiatrici (OO.PP.) e territorializzazione dei servizi per la salute mentale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stabilire che gli esami finali di riqualificazione dei corsi per Educatori Professionali relativi al personale impegnato nel processo di superamento degli ex OO.PP. si svolgono secondo le seguenti modalità:

1) Candidati Ammessi all’Esame Finale

Sono ammessi alle prove finali gli studenti che abbiano partecipato ad almeno i 2/3 delle attività didattiche teoriche ed almeno 4/5 dell’esperienza di tirocinio pratico.

Entro il 31 agosto l’Ente di formazione dovrà produrre, a seguito di uno scrutinio per l’ammissione agli esami finali, la documentazione valutativa degli studenti che hanno frequentato il terzo anno, consistente in:

- le valutazioni dei curriculum scolastico dei singoli studenti;

- un elenco nominativo degli studenti ammessi agli esami, con eventuali crediti formativi.

Tale documentazione va conservata agli atti e deve essere presentata alla Commissione in sede di esami finali.

2) Sessione di Esame Finale

Si prevede una sessione di esami finali da effettuarsi in ognuna delle tre sedi di corso.

Il calendario d’esame e la richiesta di nomina delle Commissioni esaminatrici devono essere inviate alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro, Standard Formativo, Qualità ed Orientamento Professionale - Ufficio Qualità e Certificazione.

3) Prove d’Esame

Viene confermata la procedura in vigore fino al 1999 che prevede lo svolgimento di una prova scritta ed una orale.

La prova scritta, decisa dalla Commissione in occasione della sua riunione di insediamento, verte sulla tematica della progettazione educativa, considerata nei suoi aspetti di interidiscinarietà e di elemento centrale nello svolgimento del ruolo professionale.

La prova orale consiste nella discussione di un elaborato di tesi predisposto in precedenza avente per oggetto di norma, tematiche inerenti la professionalità educativa.

La tesi viene presentata da un Relatore che, insieme con il correlatore, integra di volta in volta la Commissione.

Il titolo della tesi deve essere depositato presso l’Ente di formazione con almeno un mese di anticipo rispetto alla data degli esami finali.

Copia della prova scritta e della tesi, viene conservata per almeno un biennio presso la sede formativa.

4) Nomina e Compenso delle Commissioni Esaminatrici

La Commissione d’esame, composta nel modo seguente, ai sensi dell’art. 24 della L.R. nº 63/95:

1) - Il Presidente, designato Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie;

2) - Un esperto, designato dall’Amministrazione periferica del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;

3) - Un esperto, designato dall’Amministrazione periferica del Ministero della Pubblica Istruzione;

4) - Un esperto, designato dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori;

5) - Un esperto, designato dalle Organizzazioni dei datori di lavoro;

6) - Un Rappresentante del personale didattico, designato dal Responsabile dei corsi;

viene integrata con i seguenti componenti:

1) un Rappresentante designato dall’Università territorialmente competente;

2) due ulteriori Rappresentanti della struttura formativa (tra cui il Responsabile);

3) un rappresentante designato dal Ministero della Sanità;

4) un esperto in rappresentanza delle Organizzazioni dei datori di lavoro, designato dagli Enti gestori dei servizi socio-assistenziali, di cui alla L.R. nº 62/95.

La richiesta di nomina della Commissione esaminatrice deve essere inoltrata entro e non oltre il 30 settembre.

Essa deve contenere il calendario della sessione d’esame ed i riferimenti precisi degli Enti che dovranno nominare i propri rappresentanti all’interno della Commissione con l’indicazione dell’eventualità professionalità richiesta per tali rappresentanti.

La Regione, successivamente, farà richiesta scritta di nomina ai singoli Enti e nominerà il Presidente della Commissione stessa.

In tempi successivi gli Enti dovranno contattare gli Enti e/o i singoli eventuali rappresentanti per il riscontro relativo alla nomina.

Per quanto riguarda i compensi ai Presidenti e ai Componenti delle Commissioni esaminatrici, si fa riferimento alla L.R. 4 agosto 1997, n. 44 (“ai Presidenti e ai Componenti delle Commissioni esaminatrici di cui all’art. 24 della L.R. nº 63/95 è corrisposto in via forfettaria, per ogni giornata di partecipazione e per l’intera durata delle prove, un gettone di presenza rispettivamente nella misura di lire 150 mila e 100 mila lorde”).

5) Modalità di Assegnazione dell’Idoneità

Il giudizio finale di idoneità viene espresso in centesimi.

Per ottenere l’idoneità il candidato dovrà avere riportato sia nella prova scritta che in quella orale una valutazione non inferiore a 60/100.

La valutazione finale di idoneità tiene conto, oltre che del risultato delle prove finali d’esame, anche delle valutazioni conseguite nel curriculum formativo dello studente.

La valutazione della prova finale d’esame (ovvero la media tra lo scritto e l’orale) e la valutazione complessiva del curriculum dello studente (ovvero la media del triennio fra materie teoriche e tirocinio - ricompreso nella votazione della materia di Osservazione e progettazione educativa) concorrono ciascuna per il 50% alla determinazione del giudizio finale di idoneità.

6) Attestato di Qualifica - Specializzazione

In esito al superamento positivo delle prove d’esame sarà rilasciato un attestato di qualifica professionale - specializzazione, ai sensi della Legge nº 845/78, conforme al modello approvato con Determinazione Dirigenziale 30 marzo 1999, nº 156, con l’integrazione, fra i riferimenti normativi, anche della L.R. nº 62/95 e della D.G.R. nº 26-25452 del 15.09.1998 e successive integrazioni.

E’ consentito che il punto 6 (tirocinio pratico) possa venire anche attestato in allegato a firma dell’ente presso cui tale tirocinio è avvenuto.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona