Bollettino Ufficiale n. 45 del 7 / 11 / 2001
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Codice 25.3
Autorizzazione idraulica n. 56/01 per la realizzazione di opere di sistemazione
idraulica del Rio Grand Muels in Comune di Pragelato. Ditta: Lisa S.r.l.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta Lisa S.r.l., ad eseguire
le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità
indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati allistanza,
che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente
allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza
la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità delle
opere di sistemazione longitudinale dellalveo, della briglia, delle platee
di protezione di fondo alveo e del manufatto di sostegno terminale dello
sbocco della tubazione di scarico delle acque reflue nel corso dacqua
in argomento, nei riguardi sia delle spinte dei terreni che delle pressioni
e sotto spinte idrauliche indotte da eventi di piena, sia nei riguardi
delle strutture di fondazione i cui piani di appoggio dovranno essere posti
in ogni caso ad una quota comunque inferiore di almeno mt. 1 rispetto alla
quota più depressa di fondo alveo nelle sezioni trasversali interessate;
3. le opere di difesa spondale dovranno essere risvoltate, ove necessario,
per un tratto di sufficiente lunghezza ed idoneamente immorsate a monte
nellesistente sponda, mentre il parametro esterno dovrà essere raccordato
senza soluzione di continuità con il profilo spondale esistente, ovvero,
dovranno essere adeguatamente attestate e collegate, ove previsto, in corrispondenza
dei manufatti esistenti (es.: passerella di Via Sciatori);
4. i manufatti di difesa spondale dovranno essere mantenuti ad unaltezza
non superiore alla quota dellesistente piano di campagna;
5. i massi costituenti le difese spondali dovranno essere posizionati in
modo da offrire reciprocamente garanzie di stabilità: non dovranno essere
prelevati dallalveo del corso dacqua, ma provenire da cava; essi dovranno
essere a spacco di struttura compatta, non geliva nè lamellare: dovranno
avere volume non inferiore a 0,40 mc e peso superiore a 8,0 q.li; inoltre
dovrà essere verificata analiticamente lidoneità della dimensione dei
massi impiegati a non essere mobilitati dalla corrente, tenendo conto degli
opportuni coefficienti di sicurezza;
6. siano previste, in fase esecutiva dei lavori, opportune ed idonee opere
di difesa in sponda destra e sinistra immediatamente a monte della briglia,
aventi lunghezza non meno di 5 m ed altezza fino al coronamento della medesima
briglia, aventi lo scopo di prevenire eventuali fenomeni di erosione ed
aggiramento della lama dacqua nella sezione dimposta del manufatto trasversale;
dette difese dovranno inoltre essere adeguatamente immorsate a monte nellesistente
sponda, nonchè risvoltate per un tratto di sufficiente lunghezza;
7. sia garantita la manutenzione periodica della briglia, almeno semestralmente,
ovvero, a seguito di ogni evento di piena del rio, finalizzata al controllo
dellavvenuto riempimento dellinvaso a monte con materiale alluvionale
e, se necessario, allo svuotamento del medesimo;
8. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda,
ove necessario, in prossimità delle opere di cui trattasi, mentre quello
proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere
asportato dallalveo;
9. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate
dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a
regola darte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei
danni eventualmente cagionati;
10. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso dacqua;
11. la presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla
data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento
dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine
sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere
eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa
di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse
ed altre simili circostanze; è fatta salva leventuale concessione di proroga
nel caso in cui, per giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse
avere luogo nei termini previsti;
12. il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo
di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di
consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra
quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato
della direzione dei lavori. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà
inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere
sono state eseguite conformemente al progetto approvato;
13. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta dei manufatti mediante
la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
14. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza
ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie
al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione
di questo Settore;
15. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del
soggetto autorizzato, modifiche delle opere di che trattasi o anche di
procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano
variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua o che le opere stesse
siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico
del corso dacqua interessato;
16. lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i
diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità
civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione
Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia
da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero
derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
17. il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori in oggetto, dovrà
ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia
(concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui al D.Lgs.
490/1999 - vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico
- ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al
Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive
competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 5 settembre 2001, n. 1237
Giambattista Massera