AFFARI INTERNAZIONALI E COMUNITARI

Codice S1.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 723

Attuazione atto determinativo n. 1497 del 19.12.2000: “Acquisto materiale propagandistico per collettività piemontesi all’estero”. Spesa Lire 20.000.000 IVA inclusa (imp. 6283)

Codice S1.4
D.D. 31 agosto 2001, n. 795

Completa attuazione atti determinativi N° 1485 - Lire 15.000.000 cap. 11990/00 - 19.12.00 e N° 1490 - Lire 10.000.000 cap. 11990/00 - del 19.12.00

ASSISTENZA

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 5-4111

IPAB - Asilo Infantile “Angelo Della Chiesa” di Saluzzo (CN), frazione Cervignasco. Trasformazione, cambio della denominazione e approvazione nuovo Statuto

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 46-4151

Adesione della Regione Piemonte, in qualità di socio, all’Associazione “Scuola Internazionale dell’Acqua per lo Sviluppo ”, abbreviabile in “HYDROAID”

BORSE DI STUDIO

Codice 22.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 376

Art. 22 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40; rinnovo borsa di studio assegnata con D.D. n. 406 del 27.07.2000. Impegno di spesa di lire 30.000.000 sul cap. 15186/2001

CARTOGRAFIA

Codice 19.5
D.D. 25 luglio 2001, n. 105

Ristampa del Manuale per l’utilizzo della Carta Tecnica Regionale Numerica. Affidamento della prestazione alla ditta Agat snc di Torino. Spesa di L. 6.464.621 (cap. 15070/2001)

Codice 19.5
D.D. 27 luglio 2001, n. 106

Rimborso al Consorzio di Bonifica della Baraggia Vercellese della somma versata in eccedenza per l’acquisto di elaborati della Carta Tecnica Regionale. Spesa L. 600.000. Cap. 15070/2001

Codice 19.5
D.D. 30 luglio 2001, n. 108

Supervisione tecnica per l’aggiornamento della Carta Tecnica Regionale. Proroga dei tempi di espletamento della consulenza

Codice 19.5
D.D. 1 agosto 2001, n. 110

Pagamento della rata per il rinnovo dell’associazione SIFET per l’anno 2001. Spesa di Lire 300.000 (cap. 10940/2001)

COMMERCIO

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 43-4148

L.R. 51/97 - Art. 17, comma 1, lett. c. Accantonamento di L. 15.010.000.000, prenotazione di L. 28.100.000.000 ed assegnazione alla Direzione Commercio e Artigianato di risorse finanziarie per le attivita istituzionali. (Capp. vari bilancio 2001-2002)

Deliberazione della Conferenza dei Servizi
17 ottobre 2001, n. 18201/17.1

Comune di Villafranca d’Asti - Soc. M. Sessanta - Rettifica deliberazione Conferenza dei Servizi n. 15022/17.1 del 9.8.2001

COMUNICAZIONE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 28-4133

Accantonamento di L. 1.200.000.000= sui competenti capitoli di bilancio della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale

Codice 6.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 168

Determinazione n. 103 del 16.5.2001. Liquidazione fattura alla Soc. Farmafactoring di Milano

Codice 6.1
D.D. 20 luglio 2001, n. 170

Organizzazione Mostra “Irriverenze” di Mino Maccari dal 27 luglio al 9 settembre 2001. Spesa L. 53.790.000= Capitoli vari

Codice 6.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 171

Impegno di spesa per la realizzazione tipografica di 3 numeri della rivista Quaderni della Regione Piemonte “Montagna”. Spesa L. 27.045.540= Cap. 10370/2001 Acc. 100186

Codice 6.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 172

Veicolazione CD ROM tramite Il Sole 24 Ore inserto “Nord Ovest” dal titolo: In Viaggio sulla Torino Savona - La Verdemare. Spesa L. 50.000.000= Capitoli vari

Codice 6.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 173

D.G.R. n. 39-3398 del 2.7.2001. Campagna promozionale donazione sangue. Affidamento incarichi. Spesa L. 52.639.999= cap. 12170 Accantonamento n. 100941

Codice 6.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 174

Visita del Ministro per gli Affari Regionali Sen. Enrico La Loggia e riunione Conferenza delle Autonomie Locali. Spesa L. 14.532.765. Cap. 10330/2001 Acc. 100183

Codice 6
D.D. 30 luglio 2001, n. 175

D.G.R. 1-451 del 17/07/2000. “Italia in Giappone 2001”. Realizzazione pagina “Piemonte, Italia davvero”. Spesa di L. 998.400. Cap. 10370/2001 - Acc. 100186

Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 176

Partecipazione della Regione Piemonte all’organizzazione del Convegno Internazionale di Studi Walser avente per oggetto “La scienza sulle Alpi Saussure, Dolomieu e il loro tempo”. Spesa L. 24.703.200= Cap. 10330/2001 acc. 100183

Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 177

Realizzazione tipografica nell’ambito della Collana Ambiente avente per oggetto il compostaggio, processo, tecnologie e applicazione. Spesa L. 10.296.000= Cap. 15250/2001 acc. 100653

Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 178

Acquisizione spazi istituzionali su “Specchio” del 6 ottobre prossimo speciale enogastronomia. Spesa L. 8.600.000= Cap. 10340/2001 acc. 100185

Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 179

Realizzazione di 20.000 copie della Rivista Quaderni della Regione Piemonte speciale per “Recstruttura” ed. 2001. Spesa L. 14.040.000= Cap. 10370/2001 acc. 100186

Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 180

Inserzione su “La Stampa” per la pubblicizzazione delle modalità ed i termini di presentazione delle domande di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Spesa L. 19.722.072= Cap. 15145/2001 acc. 100740

Codice 6.3
D.D. 8 agosto 2001, n. 182

Progetto di comunicazione per la raccolta del sangue. Affidamento di incarichi. Spesa L. 124.180.000=. Cap. 12170/2001 Acc. n. 100941

Codice 6.3
D.D. 9 agosto 2001, n. 183

DGR n. 22-3665 del 3.8.2001. Realizzazione della campagna informativa sull’attività “Bollino Blù”. Affidamento di incarico a trattativa privata alla Italtriest S.p.A.. Spesa di L. 40.000.000.= cap. 15201/2001

Codice 6
D.D. 10 agosto 2001, n. 184

DGR n. 40-2649 del 2.4.2001. Acquisizione di spazi per inserzioni pubblicitarie sulla rivista mensile “Natural”. Spesa di L. 4.800.000.= cap. 10340/2001

Codice 6.3
D.D. 13 agosto 2001, n. 185

DGR n. 40-2649 del 2.4.2001. Liquidazione fattura alla Fuji Television di Tokyo. Spesa di L. 2.500.000.= cap. 10330/2001

Codice 6.3
D.D. 14 agosto 2001, n. 186

DGR n. 2-1887 del 7.1.2001. Partecipazione della Regione Piemonte al “Meeting per l’amicizia fra i popoli” di Rimini. Spesa di L. 18.000.000.= cap. 10330/2001

Codice 6.3
D.D. 21 agosto 2001, n. 187

D.G.R. n. 40-2649 del 2/04/01. Partecipazione della Regione Piemonte alla 58 a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Affidamento di incarico all’Agenzia Isaia Communications. Spesa di L. 36.000.000. Cap. 10330/01 - Acc. 100183

Codice 6.3
D.D. 23 agosto 2001, n. 188

D.G.R. n. 40-2649 del 2/04/01. Adempimenti tecnico organizzativi relativi alla partecipazione della Regione Piemonte alla 58 a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Affidamento di incarichi. Spesa di L. 60.000.000. Cap. 14600/01 - Acc. 100427

Codice 6.3
D.D. 5 settembre 2001, n. 195

Rettifica determinazione n. 193 del 31.8.2001. Affidamento incarico

CONSIGLIO REGIONALE

Codice D3S3
D.D. 6 settembre 2001, n. 527

Fornitura ed installazione di arredi per la biblioteca del Consiglio Regionale del Piemonte sede di Via Confienza n. 14. Approvazione degli atti relativi alla trattativa privata (gara informale), affidamento alla ditta M.C. Commerciale S.A.S. ed impegno di spesa di L. 162.000.000 (Euro 83.666,02) o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2001

Codice D3
D.D. 6 settembre 2001, n. 528

Assicurazione di gruppo sulla vita in favore dei consiglieri regionali aderenti. Impegno di spesa presunta in favore di Claris Vita S.p.A. di L. 29.829.927 - Euro 15.405,87 o.f.c. sul cap. 1030 (10000) - art. 3 - esercizio finanziario 2001

Codice D4S1
D.D. 6 settembre 2001, n. 529

Iniziative inerenti il progetto relativo alla realizzazione della serie di 10 ritratti dei Presidenti del Consiglio Regionale. Approvazione ed impegno di spesa di L. 41.475.000 o.f.c., pari ad Euro 21.420,05 - cap. 6040, art. 2 Esercizio finanziario 2001

Codice D3S1
D.D. 6 settembre 2001, n. 530

Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall’01.08.2001 al 31.08.2001 pari a L. 34.172.293. Approvazione e reintegro

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 531

Interventi della proprietà dell’immobile in locazione in Torino, Via Arsenale n. 14 per l’allestimento dell’URP - Approvazione dello schema di atto aggiuntivo al contratto rep. n. 4879 del 15/09/00 - Oneri economici a carico del Consiglio Regionale - Impegno di spesa di L. 495.954.754 (Euro 256.139,25) o.f.c. - Cap. 3030 (10210) art. 11 bilancio 2001

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 532

Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura ed alla manutenzione di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte e dei gruppi consiliari. Autorizzazione ed impegno di spesa ad integrazione della determinazione del 12.06.2001, n. 366 di L. 30.000.000 (Euro 10.329,14) sul cap. 3030 - art. 4 - Esercizio finanziario 2001

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 533

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (piano terra, cantinato, 3° e 7°) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. e destinati a sede di uffici del Consiglio Regionale e di gruppi consiliari

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 534

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (5° e 6° piano) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. e destinati a sede di gruppi consiliari

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 535

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (2°/4° e 7° piano) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni uffici del Consiglio Regionale e di un gruppo consiliare

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 536

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via S. Teresa n. 12 (1°/2°/3° e 4° piano) di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari ed uffici regionali distaccati

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 537

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via S. Teresa n. 12 (5° piano e 3° piano interno) di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 538

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Dellala n. 8 (piano terreno) di proprietà della ISIM S.p.A. ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 539

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Dellala n. 8 (4° piano) di proprietà della ISIM S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 540

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via S. Tommaso n° 20 (1° piano) di proprietà della Sig.ra Maria Grazia Gilodi Barbieri ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 541

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Corso Matteotti n. 12 (4° piano) di proprietà dell’Ing. Antonio Vigliani ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 542

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Alfieri n. 19 (4° piano) di proprietà della comproprietà di Via Alfieri 19 ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 543

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alle spese condominiali e di riscaldamento dei locali siti in Torino - Via S. Francesco D’Assisi n. 35 (2°/3° e 4° piano) di proprietà della Regione Piemonte ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari

Codice D1S3
D.D. 11 settembre 2001, n. 544

Legge regionale 22/1/76 n. 7. Concorso di storia contemporanea 2000/2001. Approvazione verbale relativo al viaggio di studio ai luoghi dello sbarco (3/6 ottobre 2001). Presa atto mancata aggiudicazione. Autorizzazione a trattativa (L.R. 8/84 art. 31 lett. a), d), g), h)

Codice D3S2
D.D. 11 settembre 2001, n. 545

Fornitura di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta M.C. Commerciale S.A.S.. Stralcio piano acquisti 2001. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 12.336.430 (Euro 6.371,23) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 4 esercizio finanziario 2001

Codice D3S4
D.D. 11 settembre 2001, n. 546

DD. n. 96/D3S4 del 21.2.01: “Accoglimento della richiesta di trasferimento nei ruoli del personale Consiglio Regionale del dott. Mauro Patera, ai sensi della legge 31/3/2000 n. 78". Rideterminazione inquadramento economico

Codice D3S2
D.D. 11 settembre 2001, n. 547

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel periodo dall’1.1.2000 al 30.9.2000 - Relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (7° piano), di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

Codice D3S4
D.D. 13 settembre 2001, n. 548

Concorso pubblico per esami a n. 6 posti di categoria D1 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività giuridica, legislativa, funzionale e di controllo presso il Consiglio Regionale del Piemonte”. Utilizzazione della graduatoria finale di merito (L.R. n. 51/97, art. 37)

Codice D3S4
D.D. 13 settembre 2001, n. 549

L.R. n. 22/74: dotazione di capi di abbigliamento per il personale assegnato al Consiglio Regionale del Piemonte e avente diritto. Fornitura delle calzature per il biennio 2001-2002. Autorizzazione alla spesa di L. 480.000 sul capitolo 4030 - art. 11 - Esercizio finanziario 2001

Codice D3S2
D.D. 17 settembre 2001, n. 550

Locazione di un box auto - di proprietà della Sig.ra Anna Maria Delpero - sito in Bra (CB) Via Piumatti n. 3 ed adibito a parcheggio di una autovettura di servizio del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa - per il periodo 1.10.2001/31.12.2001 - di L. 360.000 (Euro 185,92) sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001

Codice D4S2
D.D. 17 settembre 2001, n. 551

Scansione e archiviazione ottica su CD ROM della rassegna stampa storica (dal 1975 al 1985) del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa di L. 2.880.000 o.f.c. (1.487,40 E) sul cap. 3040, art. 3 - esercizio finanziario 2001

Codice D1S3
D.D. 17 settembre 2001, n. 552

Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura. Ristampa aggiornata del volume “Usura, Economia e Società”, in collaborazione con la Casa Editrice S.E.I. Acquisizione di n. 2.000 copie. Impegno di spesa Lire 18.000.000 (Euro 9296,22). Cap. 6010 art. 8 Bilancio 2001

Codice D3S4
D.D. 17 settembre 2001, n. 553

Affidamento incarico in collaborazione professionale a carattere coordinato e continuativo in materia di trattamento previdenziale e pensionistico del personale del ruolo del Consiglio Regionale ed approvazione schema di convenzione

Codice D1S3
D.D. 17 settembre 2001, n. 554

Legge 22/1/76 n. 7. Ciclo Filo diretto. Presentazione del libro “Il riposo è affar nostro”, di V. Ujcich e acquisto di n. 250 copie del volume. Impegno di spesa complessivo Euro 2.439,03 (L. 4.723.584) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2001

Codice D3S3
D.D. 17 settembre 2001, n. 555

Lavori di sistemazione di alcuni locali adiacenti l’aula del Consiglio Regionale al piano seminterrato di Palazzo Lascaris. Affidamento alla ditta Cisa di S. Cicirella ed impegno di spesa di L. 4.527.600 (Euro 2338,31) o.f.c. sul Cap. 3030 art. 11 Esercizio finanziario 2001

Codice D3S4
D.D. 17 settembre 2001, n. 556

Partecipazione dei dipendenti Laura Spagnolini assegnata alla Direzione processo legislativo, settore commissioni legislative e Michele Pantè assegnata alla direzione amministrazione e personale, settore organizzazione e personale al “Modulo analisi di performance” organizzato dalla A.S.V.A.P.P.. Autorizzazione alla spesa di L. 1.600.000 (Euro 826,33) sul C.A.P. 4030 - art. 10 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3
D.D. 17 settembre 2001, n. 557

Perizia a fini assicurativi di Palazzo Lascaris e Palazzina Tournon - Incarico a Praxi S.p.A. - Impegno della spesa di L. 14.976.000 (Euro 7.734,36) O.F.C. sul Cap. 3030 - Art. 20 Esercizio finanziario 2001

Codice D3S3
D.D. 18 settembre 2001, n. 558

Lavori di ridistribuzione degli spazi interni e d’allestimento di alcuni locali della sede del Consiglio Regionale di Piazza Solferino, 22 - Affidamento alla Ditta Cisa di Santo Cicirella - Via Genova n. 89 - Torino. Impegno di spesa di L. 32.458.800 (Euro 16.763,57) oneri fiscali compresi sul Cap. 3030 art. 11 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2001

Codice D3S2
D.D. 18 settembre 2001, n. 559

Spese varie urgenti - di limitata entità - impreviste o a priori non programmabili non rientranti fra quanto previsto nelle diverse tipologie di spesa del capitolo 3030. Autorizzazione ed impegno di spesa ad integrazione della determinazione del 22.02.2001, n. 103 di L. 5.000.000 (Euro 2.582,28) sul cap. 3030 - art. 7 - Esercizio finanziario 2001

Codice D3S2
D.D. 18 settembre 2001, n. 560

Spese urgenti non programmabili e di limitata entità relative alla fornitura di materiale vario di consumo per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa ad integrazione della determinazione del 09.03.2001, n. 141 di L. 10.000.000 (Euro 5.164,57) sul Cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2001

Codice D3S3
D.D. 19 settembre 2001, n. 561

Determinazione n. 473/D3S3 del 25/7/2001. Rettifica per mero errore materiale

Codice D1S4
D.D. 19 settembre 2001, n. 562

Dichiarazione di fuori uso di beni informatici e attrezzature d’ufficio. Autorizzazione al ritiro da parte dell’Associazione L’Argine

Codice D1S3
D.D. 19 settembre 2001, n. 563

Legge regionale 22/1/76 n. 7. Concorso di storia contemporanea 2000/2001. Viaggio studio ai luoghi dello sbarco in Normandia. Affidamento all’Agenzia Hotelplan Italia S.p.A.. Erogazione acconto L. 15.000.000 (Euro 7.76,85) con impegno al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2001

Codice D3S4
D.D. 20 settembre 2001, n. 564

Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari - Liquidazione 8° acconto agosto 2001, ai sensi dell’art. 2, L.R. 11/11/1998 n. 33 e successive modificazioni ed integrazioni. Variazione piano di spesa anno 2001

Codice D3S2
D.D. 20 settembre 2001, n. 565

Fornitura di buste e carta intestata con il nuovo logo del Consiglio Regionale del Piemonte per gli uffici del Consiglio Regionale. Affidamento alla Ditta ICAP S.p.A.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 13.673.352 (Euro 7.061,71) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2001

Codice D2
D.D. 20 settembre 2001, n. 566

Conferimento della posizione organizzativa di tipo A denominata “Responsabile analisi produzione normativa e applicazione tecniche legislative” (Allegato n. 21 alla deliberazione Ufficio di Presidenza n. 105/8005 del 21 giugno 1999 e successive modificazioni) al dipendente dr. Fernando Bagnasco (D2S1)

Codice D2
D.D. 20 settembre 2001, n. 567

Conferimento della posizione organizzativa di tipo A denominata “Unità organizzativa lavoro-servizi alla persona” (allegato n. 31 alla deliberazione Ufficio di Presidenza n. 105/8005 del 21 giugno 1999 e successive modificazioni) al dipendente dr. Fabio Poppi (D2S2)

Codice D3S3
D.D. 21 settembre 2001, n. 568

Fornitura e posa in opera di arredi per l’allestimento dell’ufficio relazioni con il pubblico presso la sede del Consiglio Regionale di Via Arsenale, n. 14 p. terra - Torino. Approvazione degli atti relativi alla gara a trattativa privata (gara informale) e affidamento alla Ditta F.lli Groppo S.n.c.. Impegno di spesa di L. 221.880.000 (Euro 114.591,46) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - Art. 4 - Esercizio finanziario 2001

Codice D3S4
D.D. 21 settembre 2001, n. 569

Partecipazione della Dott.ssa Loredana Conti, assegnata alla Direzione processo legislativo, Settore Studi e Documentazione Legislativi, al 4° convegno di studi amministrativi - “Autorità e consenso nell’attività amministrativa” organizzato dalla provincia di Lecco. Autorizzazione alla spesa di L. 150.000 (Euro 77,47) Cap. 4030 - art. 10 - Esercizio finanziario 2001

Codice D4S2
D.D. 24 settembre 2001, n. 570

Trattativa per il servizio di informatizzazione e digitalizzazione dell’archivio fotografico del Consiglio Regionale del Piemonte - Affidamento alla Ditta SSD - Impegno di spesa di L. 16.834.150 (8.694,11 E) sul Cap. 3040, art. 3 - Esercizio finanziario 2001

Codice D3S3
D.D. 24 settembre 2001, n. 571

Servizio di assistenza e conduzione degli impianti elettrici, di traduzione simultanea, registrazione, amplificazione video TV circuito chiuso, impianto di sorveglianza ed impianto antifurto presso le sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari in Torino, per il periodo dal 1° ottobre 2001 al 30 aprile 2003. Approvazione degli atti relativi alla trattativa privata (gara informale), e affidamento alla Ditta Imp. Electric S.N.C. ed impegno di spesa - per il periodo dal 01.10.2001 al 31.12.2001 - di L. 27.145.263 (Euro 14.019,35) o.f.c. sul cap. 3030 art. 13 esercizio finanziario 2001

Codice D3S2
D.D. 24 settembre 2001, n. 572

Spese totali, telegrafiche e per spedizioni diverse. Autorizzazione a provvedere ai costi inerenti ed ai versamenti periodici per l’anno in corso sui due conti di credito postali. Impegno di L. 300.000.000 (Euro 154.937,07) sul cap. 3030 - Art. 5 - esercizio finanziario 2001

Codice D3S4
D.D. 24 settembre 2001, n. 573

Partecipazione dei dipendenti del Consiglio Regionale Dr.ssa Wally Montagnin, Dr. Giampaolo Albini e Dr. Michele Pantè assegnati alla Direzione Amministrazione e Personale all’incontro seminariale organizzato dall’ARAN e dal Comune di Rivoli. Autorizzazione alla spesa di L. 150.000 (Euro 77,47) cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2001

Codice D3S4
D.D. 24 settembre 2001, n. 574

Partecipazione della dipendente Claudia Parola assegnata alla direzione processo legislativo, settore studi e documentazione legislativi al “Modulo analisi di performance” organizzato dalla A.S.V.A.P.P. autorizzazione alla spesa di L. 800.000 (Euro 413,16) sul C.A.P. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S1
D.D. 24 settembre 2001, n. 575

Presa d’atto del rimborso spese, di cui all’art. 3 L.R. N. 14/1994, come modificato dall’art. 2 L.R. N. 50/2000, nonchè da L.R. N. 4/2001, corrispettivo delle presenze dei consiglieri regionali rilevate e autocertificate nel mese di luglio 2001, e autorizzazione alla corresponsione nel mese di settembre 2001

Codice D3S1
D.D. 24 settembre 2001, n. 576

Ridefinizione del ruolo dei Consiglieri della VII legislatura interessati alla reversibilità del vitalizio, ai sensi dell’art. 8 L.R. 1.3.1995, n. 27, a seguito di opzione espressa dal Consigliere Galasso, eletto in sostituzione del dimissionario consigliere Salerno

Codice D3S4
D.D. 25 settembre 2001, n. 577

Assunzione di una unità lavorativa di categoria C.1 (ex sesta qualifica funzionale) a tempo determinato, in possesso del diploma di maturità tecnica o professionale ad indirizzo commerciale o aziendale e con esperienza almeno annuale in materia di trattamento economico, tramite avviamento a selezione ai sensi art. 16 della Legge 28.2.87 n. 56

Codice D1S3
D.D. 25 settembre 2001, n. 578

Legge 22/1/76 n. 7. Istituto di studi storici Gaetano Salvemini. Contributo per la realizzazione di un ciclo di conferenze su “Usi della memoria. Gli ebrei tra la Shoah e Israele. Impegno di spesa L. 5.000.000 (Euro 2582.28) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2001

Codice D4S3
D.D. 25 settembre 2001, n. 580

Realizzazione e diffusione della bandiera della Regione Piemonte alle pro loco del Piemonte (L.R. 36 del 14.5.97). Ulteriore acquisto. Impegno di spesa di L. 13.068.000 O.F.C. sul cap. 6040, art. 2 - Bilancio 2001

Codice D3S1
D.D. 25 settembre 2001, n. 581

Adempimenti ex art. 38 Legge 23.12.1999, n. 488, nei confronti dei Consiglieri regionali interessati all’accreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita

Codice D3S3
D.D. 25 settembre 2001, n. 582

Presa d’atto della cessione del ramo d’azienda della Otis S.p.A. a Otis Servizi S.r.l. e subentro della medesima nel contratto relativo al servizio annuale di assistenza tecnica e manutenzione. Nota prot. n. 14937 del 02.05.2001

Codice D3S4
D.D. 25 settembre 2001, n. 583

LL.RR. n. 33/98 e n. 39/98: oneri finanziari derivanti dalle spese di registrazione presso il Repertorio regionale dei contratti di diritto privato, stipulati dal personale in carico presso i Gruppi consiliari e presso gli Uffici di comunicazione. Bilancio del Consiglio Regionale - Esercizio finanziario 2001: L. 5.000.000 (euro 2582,2845) sul Cap. 3030 (10210); Art. 7

Codice D3S3
D.D. 26 settembre 2001, n. 584

Servizio di assistenza e conduzione degli impianti igienico-sanitari, termici e di condizionamento presso le sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari in Torino, per il periodo dal 1 ottobre 2001 al 30 aprile 2003. Approvazione degli atti relativi alla trattativa privata (gara informale), affidamento alla Ditta Ciriè Termica S.n.c. ed impegno di spesa - per il periodo dal 01.10.2001 al 31.12.2001 - di L. 43.553.697 (Euro 22.493,61) O.F.C. sul cap. 3030, art. 13, esercizio finanziario 2001

Codice D3S3
D.D. 26 settembre 2001, n. 585

Spese urgenti relative agli interventi di limitata entità per la riparazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedi del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa integrativo di L. 36.000.000 (Euro 18.592,45) sul Cap. 3030 (10210) - Articoli diversi - del bilancio del Consiglio Regionale 2001

Codice D3
D.D. 26 settembre 2001, n. 586

Perizia a fini assicurativi di opere d’arte di Palazzo Lascaris - Affidamento dell’incarico allo Studio Vanel - Impegno della spesa di L. 5.700.000 (Euro 2.959,30) O.F.C. sul Cap. 3030 - Art. 20 esercizio finanziario 2001

Codice D3S2
D.D. 26 settembre 2001, n. 587

Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura di apparecchiature per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 7.146.268 (Euro 3.690,74) sul Cap. 3030 - Art. 14 - Esercizio finanziario 2001

Codice D3S3
D.D. 27 settembre 2001, n. 588

Servizio di ristoro di Palazzo Lascaris. Affidamento alla Ditta Onama S.p.A.. Impegno di spesa di L. 57.720.000 (Euro 29.809,89) O.F.C. sul Cap. 3030 Art. 19 esercizio finanziario 2001 per il periodo settembre - dicembre 2001. Variazione compensativa nel piano di previsione di spesa 2001 tra gli accantonamenti degli articoli 12 e 19 del cap. 3030

Codice D3S1
D.D. 27 settembre 2001, n. 589

Presa d’atto dell’elezione del Consigliere Marco Botta all’incarico di Consigliere Segretario dell’ufficio di presidenza, in sostituzione del Consigliere Mancuso, ai fini della corresponsione dell’indennità di cui all’art. 1 L.R. N. 10/1972 e s.m.e.i., come sostituito dall’art. 1 L.R. N. 21/2000

Codice D3S1
D.D. 27 settembre 2001, n. 590

Presa d’atto dell’elezione dei Consiglieri Manica e Galasso all’incarico di Presidente di gruppo consiliare, in sostituzione dei consiglieri Marcenaro e Ghiglia, ai fini della corresponsione dell’indennità di cui all’art. 1 L.R. N. 10/1972 e s.m.e.i., come sostituito dall’art. 1 L.R. N. 21/2000

Codice D3S1
D.D. 27 settembre 2001, n. 591

Presa d’atto dell’elezione dei Consiglieri Valvo e Godio agli incarichi, rispettivamente, di Presidente e di Vice Presidente di commissione legislativa permanente, in sostituzione dei consiglieri Salerno e Marco Botta, ai fini della corresponsione delle indennità di cui all’art. 1 L.R. N. 10/1972 e s.m.e i., come sostituito dall’art. 1 L.R. N. 21/2000

CONTENZIOSO

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 31-4136

Autorizzazione a resistere nel giudizio proposto avanti al T.A.R. Piemonte da privati per l’annullamento delle determinazioni del Responsabile Settore Caccia n. 83 del 20.5.2001 e n. 94 dell’8.6.2001. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 32-4137

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Biella Sezione Lavoro proposto da un privato per ottenere il risarcimento del danno biologico e morale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone Federico

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 33-4138

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società avverso la nuova aggiudicazione 18.9.2001 della gara d’appalto bandita dalla Regione Piemonte per il servizio di vigilanza notturna e festiva in determinate sedi di uffici regionali. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

Codice S1.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 713

Determinazione con impegno di spesa. Esecuzione della sentenza del Tribunale di Verbania - sezione distaccata di Domodossola - nella casa di un privato c/Regione Piemonte. Adempimenti. Spesa L. 932.075.= (Cap. 15890/2001)

Codice S1
D.D. 1 agosto 2001, n. 724

Determinazione con impegno di spesa. Esecuzione sentenza del Giudice di Pace di Torino, nella causa di un privato c/Regione Piemonte. Adempimenti spesa di L. 300.000 (cap. 15890/01)

Codice S3
D.D. 12 febbraio 2001, n. 6

Rinnovo per l’anno 2001 all’iscrizione all’Albo degli Avvocati di Torino - Elenco Speciale Dipendenti Enti Pubblici - degli avv.ti I. Lima, G. Scollo, A. Ciavarra, M. Lacognata, A. Mattioda, E. Salsotto, G. Magliona, A. Rava e P.C. Maina e pagamento delle spese di iscrizione. L. 3.300.000 (cap. 10560/2001)

Codice S3
D.D. 15 febbraio 2001, n. 9

Patrocinio legale a favore del dipendente (omissis) ex art. 49 L.R. n. 34/89. Spesa L. 18.934.376 (cap. 10760/2001)

Codice S3
D.D. 15 marzo 2001, n. 10

Pagamento diritti di liquidazione. Beneficiario Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino. Spesa L. 443.900 (cap. 10560/2001)

Codice S3
D.D. 26 marzo 2001, n. 11

Liquidazione competenze C.T.U. al Geom. Andrea Calosso come da liquidazione del Presidente della Corte d’Appello di Torino, sez. III civile con ordinanza in data 12.2.2001. Spesa L. 6.377.526 (cap. 10560/2001)

Codice S3
D.D. 11 aprile 2001, n. 12

Patrocinio legale a favore del dipendente (omissis) ex art. 49 L.R. n. 34/89. Spesa L. 2.692.800 (cap. 10760/2001)

Codice S3
D.D. 12 aprile 2001, n. 13

Patrocinio legale a favore della dipendente (omissis) ex art. 49 L.R. n. 34/89. Spesa L. 3.853.920 (cap. 10760/2001)

Codice S3
D.D. 10 maggio 2001, n. 14

Liquidazione competenze C.T.P. al Geom. Massimo Armando. Spesa L. 798.000 (cap. 10560/2001)

Codice S3
D.D. 23 maggio 2001, n. 15

Patrocinio legale ex art. 49 L.R. n. 34/89 a favore di (omissis). Spesa L. 49.180.648 (cap. 10760/2001)

Codice S3
D.D. 4 giugno 2001, n. 16

Liquidazione spese di giudizio a seguito di decreto del Tribunale di Torino. Beneficiario: (omissis). Spesa L. 2.771.959 (cap. 10560/2001)

Codice S3
D.D. 4 giugno 2001, n. 17

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza 4000/01 del 19.10.2000 della Suprema Corte di Cassazione. Beneficiario Sig. (omissis). Spesa L. 3.114.808 (cap. 10560/2001)

Codice S3
D.D. 4 giugno 2001, n. 18

Liquidazione competenze C.T.U. al dr. Fubini Alberto a seguito di ordinanza del Tribunale Civile e Penale di Mondovì. Spesa L. 50.000 (cap. 10560/2001)

COOPERAZIONE, AIUTI UMANITARI

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 23-4129

Approvazione delle direttive triennali per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare nell’area del Sahel. Anni 2001-2003. Accantonamento della spesa di Lire 1.800.000.000 (Euro 929.622,42) sul capitolo 11014/01

Codice S1.4
D.D. 25 ottobre 2001, n. 950

Approvazione del bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore di progetti concernenti la sicurezza alimentare nell’area del Sahel. Anno 2001

CULTURA

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 22-4128

Direzione Promozione Attivita’ Culturali, Istruzione e Spettacolo. Programma di attivita’ 2000-2001. Assegnazione fondi mediante accantonamento di L. 350.000.000 pari a euro 180.759,91 (Capp. 11725 e 11835)

ECONOMIA MONTANA E FORESTE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 26-4132

L.R. 63/78, art. 48. Assistenza tecnica ed economica alle aziende agricole delle Comunità Montane. Approvazione criteri assegnazione fondi anno 2001. Aumento accantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste. L. 250.000.000 (cap. 13940/2001)

EDILIZIA SCOLASTICA

Codice 32
D.D. 4 luglio 2001, n. 130

Legge 11 gennaio 1996, n. 23 - Interventi per l’edilizia scolastica. Pianno annuale 2001

ENERGIA

Codice 22.8
D.D. 6 giugno 2001, n. 287

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 6.666.667.000 sul capitolo 26770/01 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 10 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Industria”

Codice 22.8
D.D. 6 giugno 2001, n. 288

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 3.333.333.000 sul capitolo 26770/01 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 8 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

Codice 22.8
D.D. 6 giugno 2001, n. 289

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 3.500.000.000 sul capitolo 26770/01 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 8 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Industria Prioritaria” e “Industria” limitatamente agli interventi in materia di “Idroelettrico” (HE)

Codice 22.8
D.D. 18 luglio 2001, n. 353

Art. 8 L. 10/91. Riapertura bando regionale 1996 - Settore “Edilizia” terza tranche. Rettifica ed integrazione delle graduatorie approvate con determinazione n. 210/22.08 del 5.5.2000. Impegno di spesa di L. 3.243.495.424 sul cap. 26760/01 (100741/A) e di L. 2.800.000.000 sul cap. 26770/01 (100742/A)

Codice 22.8
D.D. 7 agosto 2001, n. 384

Art. 8 Legge 10/91. Riapertura Bando regionale 1996. Impegno di spesa di lire 1.300.000.000 sul capitolo 26770/01 per interventi ammessi a contributo nel settore “Edilizia” terza tranche

Codice 22.8
D.D. 16 agosto 2001, n. 393

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 1.500.000.000 sul cap. 26750/2001 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 10 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Industria” limitatamente agli interventi in materia di idroelettrico (HE)

ENTI LOCALI

Codice 5.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 84

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 4.523.269 (cap. 10880/2001)

Codice 5.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 85

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 2.392.761 (cap. 10880/2001)

Codice 5.1
D.D. 11 luglio 2001, n. 96

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 4.568.006 (cap. 10880/2001)

Codice 5.1
D.D. 12 luglio 2001, n. 98

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 1.504.838 (cap. 10880/2001)

Codice 5.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 100

Istituzione del nuovo Comune denominato “Montiglio Monferrato” ai sensi della l.r. 22 dicembre 1997, n. 65: erogazione contributi. Impegno di spesa L. 45.000.000 (cap. 10915/2001)

Codice 5.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 99

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 2.429.735 (cap. 10880/2001)

Codice 5.1
D.D. 18 luglio 2001, n. 101

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 5.874.758 (cap. 10880/2001)

Codice 5
D.D. 18 luglio 2001, n. 102

Iniziativa a sostegno della riorganizzazione amministrativa del Piemonte. Spesa di L. 2.000.000/Euro 1.032,91 (Cap. 10085/2001)

Codice 5.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 141

Elezioni regionali 16.04.2000. Rimborso spese elettorali sostenute dai Comuni piemontesi (5° elenco). Impegno di spesa L. 1.405.984.601 (cap. 10880/2001)

FINANZE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 36-4141

Incarico di consulenza in materia tributaria regionale per l’esame e la valutazione di problematiche connesse con le tasse di concessione regionale a supporto del Settore Tributi Addizionali e compartecipazioni al gettito erariale. Accantonamento e assegnazione fondi alla Direzione Bilanci e Finanze - Settore Tributi Addizionali e compartecipazioni al gettito erariale di L.4.600.000 (cap. 10870/2001)

FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 44-4149

Programma Leonardo da Vinci. Attivazione degli interventi di supporto tecnico organizzativo al progetto Euromobility II0 fase. Spesa L. 170.000.000 (Euro 87.797,67) di cui 127.500.000 (Euro 65.848,25) mediante accantonamento sul cap. 11400/2001 e L. 42.500.000 (Euro 21.949,42) con prenotazione sul cap. 11400 del bilancio pluriennale 2001-2003 - anno 2002

INIZIATIVE SPECIALI

Codice S1.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 747

L.R. 7/83 - Contributo al Centro Interregionale di Studi e Documentazione CINSEDO per l’anno 2001. Spesa di L. 181.000.000. Capitolo 10890/01 (acc. 101075)

Codice S1.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 748

L.R. 18/89 - Norme per il sostegno alla conservazione e protezione del “Lupo Italiano”. Liquidazione del contributo all’Ente per la Tutela del Lupo Italiano (E.T.L.I.). Spesa di L. 50.000.000. Capitolo 15720/01

INTERVENTI NEL SETTORE GIOVANILE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 39-4144

Campagna di Sensibilizzazione, Informazione e Formazione sulle tematiche minorili. Individuazione dei criteri ed indirizzi. Accantonamento di L. 726.774.797 sul cap. 11898/2001 e 500.000.000 sul cap. 12094/2001

Codice S1.4
D.D. 30 agosto 2001, n. 794

L.R. 13 Febbraio 1995 n. 16. Piano annuale 1999 degli interventi regionali per i giovani - Progetto di sviluppo della rete informatizzata a servizio dei centri informativi per i giovani attivati dagli Enti locali. Rideterminazione e liquidazione dell’importo riconosciuto al comune di Torino quale compartecipazione alle spese. - Economia di L. 6.000.000, cap. 11045/99

MANIFESTAZIONI

Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 181

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 83.000.000= Capitoli vari

MUSEI E BIBLIOTECHE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 21-4127

Individuazione dell’immobile compreso nel quadrilatero delimitato da C.so M. d’Azeglio e dalle Vie Michelangelo, Donizetti e Giuria quale sede idonea del “Museo dell’Uomo”

Codice 26.2
D.D. 6 agosto 2001, n. 498

Impegno di spesa di L. 150.000.000 per l’erogazione del contributo annuale (2001) per il funzionamento del Museo Ferroviario Piemontese (cap. 14410/2001)

Codice S4
D.D. 14 giugno 2001, n. 41

Integrazione della propria precedente determinazione n. 16 del 29.03.2000

Codice S4
D.D. 11 luglio 2001, n. 49

Stampa quaderno didattico per attività anno 2001/2002. Ditta Tipografia Egizia di Torino. Spesa di L. 8.761.200 (Euro 4524,78). Cap. 11670/01

Codice S4
D.D. 27 luglio 2001, n. 51

Installazione tende ignifughe per Museo di Zoologia e Centro Didattico - Ditta Baldeschi. Spesa di L. 3.702.000 (Euro 1911,92). Cap. 11580/2001

Codice S4
D.D. 1 agosto 2001, n. 52

Attività culturali promozionali estive del Giardino Botanico Rea. Impegno di spesa L. 9.400.000 (Euro 4854,7). Cap. 11580/2001

Codice S4
D.D. 9 agosto 2001, n. 53

Integrazione ns. precedente determinazione n. 40 del 09.06.00. Ocè Italia S.p.A. L. 402.098. Cap. 11580/2001

Codice S4
D.D. 9 agosto 2001, n. 54

Impianto illuminazione cortile Via Giolitti 38, Torino. Ditta I.E.M. di Torino. Spesa di L. 21.991.200 (Euro 11357,51). Cap. 11580/2001

Codice S4
D.D. 9 agosto 2001, n. 55

Fornitura vassoietti microonda. Ditta Barbero Pietro di Grugliasco (TO). Spesa di L. 6.617.640 (euro 3417,73). Cap. 20360/2001

Codice S4
D.D. 17 settembre 2001, n. 58

Attuazione della convenzione per l’anno scolastico 2001-2002 con l’Associazione Culturale per la Divulgazione e la Conoscenza della Natura e dell’Ambiente “Pangea”

NAVIGAZIONE INTERNA E PORTI

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 25-4131

L.R. n. 44/2000. Approvazione accordo con le Agenzie del Demanio di Torino ed Alessandria ed il Magistrato del Po per l’individuazione di modalità procedimentali di trasferimento e gestione del Demanio Idrico in materia di Navigazione Interna

Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 278

Assegnazione in concessione al Sig. Salvagno Antonio del posto d’ormeggio n° 4 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

pag. 158 Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 279

Assegnazione in concessione al Sig. Vallivero Renzo del posto d’ormeggio n° 6 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 280

Assegnazione in concessione al Sig. Bianco Carmelo del posto d’ormeggio n° 7 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 281

Assegnazione in concessione al Sig. Barbangelo Onesimo del posto d’ormeggio n° 8 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 282

Assegnazione in concessione al Sig. Maggi Mario del posto d’ormeggio n° 9 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 283

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Bella per la posa di una boa di segnalazione

Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 284

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per la posa di una boa di ormeggio al sig. Bertoli Giovanni

Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 285

Rinnovo concessione al Sig. Fanti Maurizio per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per la posa di n° 2 boe di ormeggio

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 286

Assegnazione in concessione al Sig. Marzoli Fulvio del posto d’ormeggio n° 14 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 287

Assegnazione in concessione al Sig. Beltrami Piero Antonio del posto d’ormeggio n° 15 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 288

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Trisconi Alba del posto d’ormeggio n° 16 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 289

Assegnazione in concessione al Sig. Martinoli del posto d’ormeggio n° 17 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 290

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Pedroni Rossella del posto d’ormeggio n° 18 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 291

Assegnazione in concessione al Sig. Ciocca Vasino Paolo del posto d’ormeggio n° 19 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 292

Assegnazione in concessione al Sig. Ghilardi Stefano del posto d’ormeggio n° 20 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 293

Assegnazione in concessione al Sig. Annacondia Giuseppe del posto d’ormeggio n° 21 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 294

Assegnazione in concessione al Sig. Grazioli Luciano del posto d’ormeggio n° 22 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 295

Assegnazione in concessione al Sig. Moroni Donato del posto d’ormeggio n° 23 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 296

Assegnazione in concessione al Sig. Ciocca Vasino Massimo del posto d’ormeggio n° 24 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 297

Assegnazione in concessione al Sig. Zanone Franco del posto d’ormeggio n° 25 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 298

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Ciceri Barbara del posto d’ormeggio n° 26 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26
D.D. 1 giugno 2001, n. 299

Assegnazione in concessione al Sig. Capotosti Luca del posto d’ormeggio n° 27 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 300

Assegnazione in concessione al Sig. Smorgoni Attilio del posto d’ormeggio n° 29 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 301

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Trissino Ariella del posto d’ormeggio n° 30 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 302

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Pascal Ernestina del posto d’ormeggio n° 32 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 303

Assegnazione in concessione al Sig. Capponi Renato del posto d’ormeggio n° 33 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 304

Assegnazione in concessione al Sig. Abbagnano Cuono del posto d’ormeggio n° 34 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 305

Assegnazione in concessione al Sig. Negri Franco del posto d’ormeggio n° 35 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 306

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Pastore Marinella del posto d’ormeggio n° 36 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 307

Assegnazione in concessione al Sig. Russo Francesco del posto d’ormeggio n° 37 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 308

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Masella Fenanda del posto d’ormeggio n° 38 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 309

Assegnazione in concessione al Sig. Pezzana Ezio del posto d’ormeggio n° 39 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 310

Assegnazione in concessione al Sig. Cerutti Massimo del posto d’ormeggio n° 40 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 311

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Spriano Felicina del posto d’ormeggio n° 41 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 312

Assegnazione in concessione al Sig. Tagliaferri Renato del posto d’ormeggio n° 43 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 313

Assegnazione in concessione al Sig. Tagliaferri Marco del posto d’ormeggio n° 44 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 316

Assegnazione in concessione al Sig. Spinoni Luciano del posto d’ormeggio n° 1 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 317

Assegnazione in concessione al Sig. Albertini Mauro del posto d’ormeggio n° 2 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 318

Assegnazione in concessione al Sig. Matella Alessio del posto d’ormeggio n° 3 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 18 giugno 2001, n. 336

Assegnazione in concessione al Sig. Canella Gianfranco del posto d’ormeggio n° 5 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 373

Rinnovo concessione al Sig. Caldini Giovanni per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per posa di n. 1 boa di ormeggio

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 374

Concessione per l’occupazione di area demaniale in zona portuale di Verbania-Pallanza per la posa di un pontile di mq. 4.00

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 375

Concessione per l’occupazione di area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Superiore per la posa di un pontile di mq. 5.00

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 376

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa per la posa di n. 20 boe di ormeggio alla Sig.ra Motta Isabella

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 377

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Baveno di Feriolo per la posa di una boa di ormeggio al Sig. Cocchetti Giovanni

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 379

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Superiore per la posa di una boa di ormeggio

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 380

Concessione per l’occupazione di area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Bella per la posa di un pontile di mq. 6.00

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 381

Rinnovo concessione al Sig. Schmidt Ralph Italo per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per la posa di n. 2 boe di ormeggio

Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 382

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Baveno per la posa di n. 8 boe di ormeggio alla Società Anonima Italiana Alberghi S.p.A.

Codice 26.4
D.D. 18 luglio 2001, n. 454

Servizio in materia di sicurezza della navigazione ed interventi accessori nelle acque piemontesi del lago d’Orta. Affidamento incarico all’Impresa Comodo, s.a.s. - L. 2.280.000 (Cap. 14420/01)

Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 467

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Manifestazione di deltaplani e parapendii privi di motore con atterraggi in acqua, indetta per i gg. 18 e 19 Agosto 2001

Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 468

Lago di Mergozzo. Comune di Mergozzo. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione di Triathlon indetta per il giorno 2 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 470

Lago d’Orta. Comune di Orta S. Giulio. Autorizzazione allo svolgimento di regate veliche, indette per i giorni 15 e 16 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 471

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di due spettacoli pirotecnici indetti per i giorni 19 e 26 Agosto 2001

Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 472

Lago Maggiore. Comune di Castelletto Ticino. Autorizzazione allo svolgimento di uno spettacolo pirotecnico indetto per il giorno 28 luglio 2001

Codice 26.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 473

Assegnazione in concessione al Sig. Bainotti Donato del posto d’ormeggio (in acqua) n. 13 sito presso i pontili pubblici di lungolago Buozzi in Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 483

Lago Maggiore. Comune di Verbania - Pallanza. Autorizzazione allo svolgimento delle manifestazioni: Palio Remiero e Spettacolo Pirotecnico indette per il giorno 14 agosto 2001

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 484

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di regate veliche indette per i giorni 8 e 9 Settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 485

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di una gara di canoa olimpica indetta per il giorno 26 Agosto 2001 dalle ore 8.30 alle ore 14.30

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 486

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Autorizzazione allo svolgimento di tre manifestazioni nautiche

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 487

Lago Maggiore. Comuni di Dormelletto e Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica indetta per il giorno 8 settembre 2001, con eventuale recupero il giorno 15 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 488

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione sportiva indetta per il giorno 2 settembre 2001 dalle ore 11.15 alle ore 13.00

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 489

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica denominata: “Campionato Zonale” indetta per il giorno 30 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 490

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Autorizzazione allo svolgimento di due regate veliche denominate: “28^ Regata Lui & Lei” e “Isole Borromeo” indette rispettivamente per i giorni 15 e 16 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 491

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione denominata: “Palio Remiero Città di Arona” indetta per il giorno 26 agosto 2001

Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 492

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento delle manifestazioni “Benedizione delle Imbarcazioni” e “Spettacolo Pirotecnico” indette per il giorno 18 agosto 2001

Codice 26.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 493

Lago Maggiore. Comune di Dormelletto - Località La Rotta. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica non competitiva indetta per il giorno 15 settembre 2001, con eventuale recupero il giorno 22 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 494

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione allo svolgimento di uno spettacolo pirotecnico indetto per il giorno 9 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 6 agosto 2001, n. 497

LL.RR. 43/94 e 40/95 - L.R. 6/12/99 n. 31 FIP 99/00 - Centro Intermodale Merci. Risoluzione interferenze con i canali irrigui fontana Motta e fontana Serponti. Importo finanziamento L. 1.703.262.000. Approvazione progetto definitivo

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 501

Lago Maggiore. Comune di Dormelletto. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione all’Ente Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 502

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera Zona Lido. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di una zattera galleggiante di mq. 18.00 (C.R. 81) per ormeggio unità di navigazione al Comune di Cannero Riviera

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 503

Lago Maggiore. Comune di Castelletto Ticino. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Milanesi Massimiliano

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 504

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Peyrolero Giorgetta

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 505

Lago Maggiore. Comune di Belgirate. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 2 boe per ormeggio unità di navigazione al Sig. Savant Levet Giancarlo

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 506

Lago Maggiore. Comune di Baveno. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Perkow Helmut Walter

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 507

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Troendle Rirk

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 508

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Bottelli Remo

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 509

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Cavallaro Rita Agata

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 510

Lago Maggiore. Comune di Castelletto Ticino. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Zorzo Enzo

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 511

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Margaroli Paola

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 512

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Stinziani Mario

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 513

Lago Maggiore. Comune di Belgirate. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa (BL. 8) per ormeggio unità di navigazione al Sig. Hummel Joachim Manfred

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 514

Lago Maggiore. Comune di Lesa. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Masini Bruno Maggiorino

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 515

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Murer Walter Franz e Odermatt Frieda Hilda

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 516

Lago Maggiore. Comune di Ghiffa. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Viotti Anna

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 517

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Haecker Harald

Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 518

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Marzano Marco

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 521

Lago d’Orta. Comune di Pella. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Balbini Gian Carlo

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 522

Lago d’Orta. Comune di Orta S. Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Battistella Francesca

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 523

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Bergomi Maurizio F.

Codice 26.5
D.D. 9 agosto 2001, n. 524

Lago d’Orta. Comune di Nonio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Beyler Beat R.

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 525

Lago d’Orta. Comune di Pettenasco. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Brugo Giovanni

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 526

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 2 boe di ormeggio unità di navigazione a Cusinato Stefano

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 527

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Di Gennaro Stefano

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 528

Lago d’Orta. Comune di Nonio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Forni Federico e Ardizzi Elidia

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 529

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Gagliardi Pasquale

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 530

Lago d’Orta. Comune di Gozzano. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Giacomini Sergio

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 531

Lago d’Orta. Comune di Pella. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Glanzer Susan

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 532

Lago d’Orta. Comune di Gozzano. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Goi Noemi

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 533

Lago d’Orta. Comune di San Maurizio D’Opaglio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Gragnolati Ada Maria

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 534

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Longhi Lorenzo

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 535

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Verdina Marco

Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 536

Lago d’Orta. Comune di Orta S. Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Werheimer Barbara

Codice 26.4
D.D. 10 agosto 2001, n. 537

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Verbania - Suna per la posa di n. 1 boa. Rinuncia del Sig. Tempesta Antonio con subentro da parte del Sig. Cantone Gian Pietro. Individuazione del soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 10 agosto 2001, n. 538

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Oggebbio per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 13 agosto 2001, n. 540

Opere di Navigazione Interna. Lago Maggiore. Comune di Arona (NO). Ridefinizione interventi: da pontili a lavori di adeguamento Darsena C.so Europa

Codice 26.4
D.D. 13 agosto 2001, n. 541

L.R. n. 40/1998 - Fase di verifica della procedura di VIA inerente il progetto: “Realizzazione di un sistema di attracchi integrati sul lungolago” presentato dal Sindaco del Comune di Arona (NO) - Esclusione del progetto dalla fase di valutazione, di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998

Codice 26.4
D.D. 16 agosto 2001, n. 542

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione denominata: “Collisione fra Barche” indetta per il giorno 16 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 18 agosto 2001, n. 543

L.R. n. 44/2000 e s.m.i., comma 1 lett. a) dell’art. 96. Lago di Viverone. Comune di Piverone (TO). Sistemazione della zona del Porto Canale. Importo L. 391.240.000. Parere

Codice 26.4
D.D. 20 agosto 2001, n. 544

Lago Maggiore. Comune di Dormelletto. Autorizzazione allo svolgimento di una gara di pesca indetta per i giorni 15 e 16 settembre 2001 con eventuale recupero il giorno 17 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 20 agosto 2001, n. 545

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione denominata “Gara di Campionato Europeo Moto d’Acqua Città di Omegna” indetta per i giorni 7, 8 e 9 Settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 546

Servizi in materia di sicurezza della navigazione ed interventi accessori nelle acque piemontesi del Lago Maggiore. Affidamento incarico all’Impresa COMODO, s.a.s. - L. 912.000 (Cap. 14420/01)

Codice 26.4
D.D. 27 agosto 2001, n. 552

L.R. n. 44/2000 e s.m.i., comma 1, lett. a) dell’art. 96. Lago Maggiore. Comune di Belgirate (VB). Sistemazione sede stradale e collegamento percorso pedonale alla struttura portuale. Importo L. 1.470.000.000. Parere

Codice 26.4
D.D. 28 agosto 2001, n. 554

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Manifestazione sportiva di sci nautico “Trofeo M. Cinti” indetta nel giorno 02.09.2001. Prescrizione in ordine alla sicurezza della navigazione

Codice 26.4
D.D. 28 agosto 2001, n. 555

Fiume Po. Comune di Torino. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione remiera indetta per il giorno 30 agosto 2001

Codice 26.4
D.D. 28 agosto 2001, n. 556

Fiume Po. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione remiera indetta nel giorno 02.09.2001 dalle ore 9.30 alle ore 14.30

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 586

Determinazione Dirigenziale n. 493/26.04 del 2.8.2001. Regata velica. Variazione orari svolgimento manifestazione

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 587

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Cannobio per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 588

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Cannobio per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 589

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Cannobio per la posa di n. 2 boe. Individuazione del soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 590

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Verbania-Suna per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 591

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Feriolo di Baveno per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 592

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica. Giorni 15 e 16 settembre 2001

Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 593

Lavori sul Lago Maggiore. Affidamento interventi di somma urgenza presso i Comuni di Verbania, Ghiffa (VB), Oggebbio (VB), Cannero (VB) e Cannobio (VB) per il servizio di rimozione tronchi e materiale vario presente in acqua o depositato sulle sponde. Approvazione degli atti di contabilità finale

Codice 26.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 595

Parziale annullamento della D.D. n. 543 del 29 settembre 2000 limitatamente al punto 1 del dispositivo della stessa

Codice 26.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 611

Fornitura e posa in opera di n. 20 scale in ferro presso il porto Vecchio di Cannobio (VB). Indizione procedura a trattativa privata procedura da gara informale e approvazione elenco ditte

Codice 26.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 612

Servizio di rimozione di unità di navigazione e materiale vario sulle acque del lago d’Orta. Indizione di procedura a trattativa privata preceduta da gara informale e approvazione elenco ditte

Codice 26.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 613

Servizio di fornitura e posa di n. 1 trappa per l’ormeggio singolo da attivarsi presso l’infrastruttura portuale sita in Lungo Lago Buozzi del Comune di Omegna. Indizione di procedura a trattativa privata preceduta da gara informale e approvazione elenco ditte

Codice 26.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 614

Affidamento del servizio di rimozione e taglio degli alberi presenti in acqua e sulle sponde del fiume Po (tratta: Torino-Moncalieri) costituenti pericolo per la navigazione e per la pubblica incolumità, mediante trattativa privata preceduta da gara informale. Nomina Commissione giudicatrice

Codice 26.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 615

Approvazione verbale di gara relativo all’affidamento del servizio di rimozione e taglio degli alberi presenti in acqua e sulle sponde del fiume Po (tratta: Torino-Moncalieri) costituenti pericolo per la navigazione e per la pubblica incolumità, mediante trattativa privata preceduta da gara informale

OPERE PUBBLICHE

Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 871

Autorizzazione idraulica n. 1110 per la realizzazione (ricostruzione) di ponticello sul rio Nissone in Comune di Castelnuovo Don Bosco - località Bacolla Bassa. Richiedente: Comune di Castelnuovo don Bosco

Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 872

Autorizzazione idraulica n. 1111 per la manutenzione idraulica con ripristino sezione di deflusso lungo i rii Maretto - Monale di Val Cortazzone - Monale di Val Camerano. Ente richiedente: Comune di Monale. Importo L. 90.000.000 Euro 46481,12066

Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 873

Autorizzazione idraulica n. 1112 per lavori di difesa idrogeologica, recupero e riqualificazione ambientale del bacino del rio Longuria. Ente: comune di Montiglio Monferrato. Importo: L. 253.190.614 Euro 130762,04 per Comune Montiglio L. 147.084.014 Euro 75962,55 per Comune Cunico. Importo complessivo L. 400.274.628 Euro 206724,59

Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 874

Autorizzazione idraulica n. 1113 per lavori di regimazione acque dei rii Casalasco e Cervino. Ente. Comune di Fontanile. Importo L. 120.000.000 Euro 61974,83

Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 875

Autorizzazione idraulica n. 1114 per lavori di sistemazione idraulica e rinaturazione del rio Valle Maggiore. Ente: Comune di Cantarana. Importo: L. 421.500.000 Euro 217686,58

Codice 25.3
D.D. 26 giugno 2001, n. 876

Autorizzazione idraulica n. Au - 0412 per l’attraversamento del Rivo Santena, con linea elettrica, in Comune di Andezeno. Società richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Pinerolo

PARCHI E RISERVE NATURALI

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 323

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. 23-11757, del 2 settembre 1996. Misura II.3. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 98.179.918 capp. 23335, 23345, del Bilancio di previsione 2001

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 324

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. 125-22369 del 3 settembre 1997, Misura IV. 2 Tip. C. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 26.177.250 Capp. 25653, 25655 del Bilancio di previsione 2001

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 325

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. n. 381 del 1 ottobre 1998, Misura II. 3. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 307.641.644 Capp. 23335, 23345 del Bilancio di previsione 2001

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 326

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. n. 125-22369, del 3 settembre 1997, Misura II. 3. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 123.892.963 Capp. 23335, 23345 del Bilancio di previsione 2001

Codice 21.5
D.D. 26 luglio 2001, n. 359

Affidamento incarico per la fornitura di diapositive sugli Ecomusei regionali. Proroga del termine di consegna

Codice 21.5
D.D. 8 agosto 2001, n. 378

Legge Regionale 1 giugno 1993, n. 16. Autorizzazione alla Sig.ra Liliana Romagna, in qualità di legale rappresentante della Immobiliare MCM S.r.l., alla sostituzione della copertura del campeggio Lago Azzurro, nel Comune di Dormelletto (NO), Via Fermi 41, all’interno della Riserva Naturale Speciale dei Canneti di Dormelletto

Codice 21.5
D.D. 8 agosto 2001, n. 379

L.R. 14 novembre 1991, n. 55. Autorizzazione ai Sig.ri Galletto Enrico e Daroui Malika alla realizzazione di opere di ampliamento e di costruzione di un basso fabbricato nel Comune di Baldissero Torinese, Strada Moncanino n. 3, all’interno del Parco Naturale della Collina di Superga

Codice 21.3
D.D. 8 agosto 2001, n. 384

L.R. 41/89 Assegnazione di un contributo di L. 4.446.000= all’Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso per la realizzazione di una seconda sessione del corso di specializzazione per guide del parco

Codice 21.5
D.D. 27 agosto 2001, n. 397

Programma operativo Interreg II Mediterraneo Occidentale - Progetto “Pan - Itinerari dei Parchi naturali e culturali”. Liquidazione spese di missione - L. 502.400 Capitolo 15072/99

Codice 21.5
D.D. 27 agosto 2001, n. 398

Programma operativo Interreg II Mediterraneo Occidentale - Progetto “Pan - Itinerari dei Parchi naturali e culturali”. Liquidazione spese di missione - L. 2.161.474 Capitolo 15072/99

Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 411

Legge regionale 14 novembre 1991, n. 55. Autorizzazione al Sig. Trinelli Edgardo alla realizzazione di opere di completamento di un basso fabbricato, nel Comune di Baldissero Torinese, Via Moncanino, n. 6, all’interno del Parco Naturale della Collina di Superga

Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 412

Legge Regionale 27 maggio 1993, n. 15. Autorizzazione al Sig. Teufel Heinz Gunter all’autorizzazione di recinzione e sistemazione del terreno, nel Comune di Ameno, Fg. 10 Mapp. n. 170, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 413

Legge regionale 27 maggio 1993, n. 18. Autorizzazione al Sig. Giacomini Davide alla realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e di autorimessa interrata, nel Comune di Ameno (NO), Fg. 10 Mapp. 288-290-291-392, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 414

Legge regionale 16 maggio 1980, n. 46. Autorizzazione al Sig. Claudio Rolando, in qualità di Direttore del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, all’allacciamento al collettore fognario comunale del Bar Piccolo in area FIPS, nel Comune di Avigliana (TO), Fg. 43 Mapp. 90-92, all’interno del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana

Codice 21.5
D.D. 6 settembre 2001, n. 415

Legge regionale 28 aprile 1980, n. 32. Autorizzazione all’Arch. Zanetti Antonella Responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Orta San Giulio, all’ampliamento ed alla ristrutturazione del Serbatoio Palma nel Comune di Orta San Giulio, Fg. 5, Mapp. 351-381, nella Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Orta

PERSONALE REGIONALE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 34-4139

Dipendente Sig. Ivo Morello; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento presso l’Azienda Formazione Professionale di Dronero ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 35-4140

Dipendente Sig. Guido Marchisio; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento presso la Divisione Servizi Educativi della Citta’ di Torino ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

Codice 5
D.D. 31 agosto 2001, n. 120

Direzione “Affari istituzionali e processo di delega”. Attribuzione della posizione organizzativa di tipo C “Controllo interno dell’azione amministrativa della Direzione” al Sig. Leonardo Comberiati

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

Codice 19.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 111

Iniziativa comunitaria Interreg II C MED-OCC Progetto “Paesaggi Mediterranei e Alpini”. Integrazione contratto di cui alla D.D. n. 231 del 23/12/1999

Codice 19.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 114

Programma Operativo Interreg II C MED-OCC, Progetto Paesaggi Mediterranei e Alpini. Liquidazione missioni dell’arch. Mariella Olivier del mese di luglio 2001, L. 1.163.988 (Cap. 15072/99)

POLITICHE COMUNITARIE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 45-4150

Reg. 1260/99. Approvazione del Complemento di Programmazione DOCUP - ob. 2 e del Programma a Sostegno Transitorio (Phasing Out) della Regione Piemonte, periodo di programmazione 2000/2006

POLIZIA LOCALE

Codice 5.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 82

Seminario per i Comandanti ed Ufficiali della Polizia Municipale su formazione al Coaching. Spesa L. 3.300.000 (euro 1.704,31). Cap. 11180/2001

Codice 5.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 105

Realizzazione di un corso di Guida Sicura per operatori di Polizia Municipale motociclisti. Spesa L. 39.390.000 (euro 20343,24). Cap. 11180/2001

Codice 5.2
D.D. 26 luglio 2001, n. 106

Realizzazione di corsi di Guida Sicura per operatori di Polizia Municipale. Spesa L. 123.000.000 (euro 63524,2). Cap. 11180/2001

Codice 5.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 108

Corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale. Spesa L. 25.500.000 (euro 13169,65). Cap. 11180/2001

Codice 5.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 109

Giornate di studio sull’introduzione del Giudice di Pace nell’ordinamento penale: aspetti rilevanti per l’attività della Polizia Giudiziaria. Spesa L. 11.000.000 (euro 5681,03). Cap. 11180/2001

Codice 5.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 110

Master per Ispettori e Comandanti di Polizia Municipale. Contributo L. 74.420.000 (euro 38434,72) al Comune di Venaria Reale. Cap. 11190/2001

Codice 5.2
D.D. 13 agosto 2001, n. 113

Corsi di aggiornamento professionale per gli agenti della Polizia Municipale. Comune di Alba. Contributo L. 23.700.000 (Euro 12.240,03). Cap. 11190/2001

Codice 5.2
D.D. 13 agosto 2001, n. 114

Corso di lingua tedesca per gli operatori di Polizia Municipale del Piemonte. Contributo L. 7.280.000 (Euro 3759,81). Cap. 11190/2001

Codice 5.2
D.D. 13 agosto 2001, n. 115

Adesione della Regione Piemonte al diciottesimo Campionato di Tiro a Segno di Polizia Municipale. Erogazione di contributo. Spesa L. 13.800.000 (Euro 7127,11). Cap. 11190/2001

Codice 5.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 121

Corso di specifica qualificazione professionale per istruttori ed ispettori di Polizia Municipale. Comune di SUSA. Contributo L.14.400.000 (euro 7436,98) Cap. 11190/2001

Codice 5.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 122

L.R. 57/91 art.4 comma 6. Esami di lingua straniera per operatori di Polizia Municipale. Impegno di spesa L.9.125.000 (euro 4712,67). Cap. 11180/2001

PROCESSO DI DELEGA

Codice 5
D.D. 30 luglio 2001, n. 107

L.r. 44/2000 e L.r. 5/2001. Impegno di spesa e corresponsione alle Province Piemontesi della somma di L. 7.980.000.000 (Materia Cultura - Edilizia Scolastica)

Codice 5
D.D. 1 agosto 2001, n. 111

L.R. 44/2000 e L.R. n. 5/2001 Impegno di spesa e corresponsione, alle Province piemontesi, di assegnazioni contributi per la “Tutela, valorizzazione e promozione della conoscenza dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte”

PROTEZIONE CIVILE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 4-4110

Art. 2 legge regionale 13 aprile 1995 n. 60; ulteriori disposizioni in materia di esercizio della vigilanza ad opera del Presidente della Giunta regionale sull’Agenzia regionale per la protezione ambientale

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 42-4147

Accantonamento di Lire 1.000.000.000 sul cap. 10740/2001 riguardante la prevenzione, previsione, soccorso ed informazione di Protezione Civile a favore della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale

Codice S1.5
D.D. 8 agosto 2001, n. 750

Liquidazione di una terza parte dei rimborsi alle organizzazioni di volontariato ed ai datori di lavoro, in relazione alla Missione Arcobaleno (cap. 10700/2000, Imp. 6670) e correzione di alcuni dati nella Det. 361 del 21/03/2001, relativa allo stesso impegno di spesa

Codice S1.5
D.D. 17 agosto 2001, n. 752

Iscrizione al registro delle organizzazioni di volontariato dell’organizzazione “Coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della provincia di Biella”

Codice S1.5
D.D. 17 agosto 2001, n. 753

Iscrizione al registro delle organizzazioni di volontariato dell’organizzazione “Coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della provincia di Alessandria”

Codice S1.5
D.D. 17 agosto 2001, n. 754

Iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato della organizzazione “Subacquei Biella - Nucleo di protezione civile”

SANITA’

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 10-4116

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1219 del 30.08.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: 2a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione: Anno Accademico 2001-2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 11-4117

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1242 del 06.09.2001 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Medicina Legale: Anno Accademico 2001-2002. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 12-4118

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 344/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte, l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Nord-Orientale per le Scuole di Specializzazione - Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 13-4119

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 345/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - 1a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 14-4120

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 346/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - IIa Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 15-4121

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 348/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte, l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale per le Scuole di Specializzazione - Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia - A.A. 2001/2002". Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 16-4122

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 13 di Novara. Atto n. 827 dell’ 11.09.2001 “Rinnovo rapporto convenzionale tra A.S.L. 13 di Novara e Università degli Studi del Piemonte Orientale - Scuola di Specializzazione in Psichiatria, per attività formativa e di tirocinio degli studenti. Anno Accademico 2001-2002.” Approvazione

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 17-4123

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO 13 di Novara. Atto n. 1402 del 12.09.01 “Rinnovo convenzione con l’ Università degli Studi di Torino per l’utilizzo delle strutture dell’A.O. da parte degli allievi della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare. Anno Accademico 2001-2002.” Approvazione

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 18-4124

Ridefinizione degli ambiti territoriali, relativi all’ A.S.L. n. 22 di Novi Ligure

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 19-4125

D.G.R. n. 17-3072 del 28.5.2001. Riduzione accantonamento. Somme da trasferire alle Aziende Sanitarie Regionali A.S.L. Per interventi a favore di portatori di handicap. Accantonamento L. 500 milioni

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 20-4126

Realizzazione obiettivo Piano Sanitario Regionale. Contributo per l’acquisto di un cicloergometro a manovella da assegnare all’A.S.L. 2 di Torino. Accantonamento ed assegnazione di L. 5.000.000= Cap. 12292/2001 alla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 40-4145

Accantonamento di L.7.375.532.880= sul cap. 20672 del bilancio 2001 a favore della Direzione Programmazione Sanitaria-Settore Edilizia Sanitaria. Liquidazione fondi perenti regionali

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 41-4146

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1218 del 30.8.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: 1a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione: Anno Accademico 2001-2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 6-4112

Accantonamento a favore della Direzione Sanita’ Pubblica della somma di L. 200.000.000 sul capitolo 12292/01 per l’attuazione del “Progetto sicurezza nei cantieri edili - anno 2001”

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 7-4113

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO S.Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 1223 del 30.08.01 “Convenzione con la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica - Approvazione Schema proposto dall’Universita degli Studi di Torino per l’Anno Accademico 2001-2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 8-4114

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1220 del 30.08.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: Scuola di Specializzazione in Psichiatria: Anno Accademico 2001/2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 9-4115

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1222 del 30.08.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica: Anno Accademico 2001-2002". Approvazione condizionata

Codice 29.1
D.D. 6 aprile 2001, n. 97

Osservatorio tecnologie regionale. Impegno di L. 167.460.000 sul capitolo perente 12190 del bilancio 2001

Codice 29.1
D.D. 10 luglio 2001, n. 202

Convenzione con l’A.S.L. 5 per l’utilizzo del farmacista dirigente dr. Carmelo Infantino a supporto della gestione dell’osservatorio regionale prezzi (O.P.R.). Impegno di L. 39.440.000.= (Cap. 12170/2001)

Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 215

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - Corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 87.369.625 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Ospedaliera OIRM/S. Anna degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate e quota IRAP

Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 216

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 600.000 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 2 di Torino dei compensi relativi alle docenze prestate

Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 217

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 60.300.700 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino quale rimborso quota IRAP

Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 218

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 29.375.128 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 11 di Vercelli dei compensi relativi alle docenze prestate, attività di formazione e quota IRAP

Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 219

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 94.573.225 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti dei compensi relativi alle attività di formazione, acquisto materiale didattico e quota IRAP

Codice 29.5
D.D. 17 luglio 2001, n. 221

Assegnazione della somma di L. =30.000.000 o.f.c. al Dipartimento di Sanità Pubblica e Microbiologia dell’Università degli Studi di Torino per la gestione del Registro Regionale dei soggetti affetti da deficit di ormone somatotropo per l’anno 2001. Stipula di apposita convenzione

Codice 29.6
D.D. 17 luglio 2001, n. 224

Partecipazione della Regione Piemonte alla Mostra Multimediale “Dal Pregiudizio alla Cittadinanza”. - Impegno di spesa di lire 30.000.000 - Cap. 12250/2001 (A. 100983)

Codice 29.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 234

Organizzazione corso di aggiornamento professionale sulle attività di prelievo e di comunicazione nella situazione di richiesta di donazione di organi a fine di trapianto. Affidamento incarico all’ASO C.T.O. di Torino. Impegno della somma di L. 7.000.000= sul cap. 12176/2001 attingendo dall’accantonamento n. 100454 effettuato con DGR 36-2288 del 19.2.2001

Codice 29.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 237

Promea S.r.l. - Via Menabrea n. 14 - Torino. Autorizzazione all’apertura e all’esercizio di un laboratorio specializzato di Genetica Medica

Codice 29.3
D.D. 27 luglio 2001, n. 239

Casa di Cura “Sedes Sapientiae” sita in Torino: approvazione condizionata del progetto di trasformazione: blocco parto-nido

Codice 29.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 243

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Ospedaliera Maggiore della Carità, per costituzione servitù di metanodotto su terreni siti nei Comuni di Casaleggio (NO) e Briona (NO). Deliberazioni del Direttore Generale dell’Azienda, n. 978 del 18.07.2000, n. 1461 del 02/11/2000 e n. 922 del 11/06/2001

Codice 29
D.D. 1 agosto 2001, n. 244

DD.MM. Sanità del 26/05/2000 n. 187 art. 7 in materia di accertamento e acquisizione delle conoscenze radioprotezionistiche per il personale medico e per il personale sanitario non medico. Indirizzi applicativi. Impegno di spesa di L. 8.000.000 (cap. 12250/01)

Codice 29
D.D. 2 agosto 2001, n. 250

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 3 di Torino

Codice 29
D.D. 2 agosto 2001, n. 251

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano

Codice 29
D.D. 2 agosto 2001, n. 252

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara

Codice 29.6
D.D. 3 agosto 2001, n. 253

Dr. Morino Gianfranco - Riconoscimento del servizio sanitario prestato all’estero in attuazione dell’art. 124, comma 2, del Dlgs n. 112/98

Codice 29.6
D.D. 3 agosto 2001, n. 254

Dr. Morino Gianfranco - Riconoscimento del servizio sanitario prestato all’estero in attuazione dell’art. 124, comma 2, del Dlgs n. 112/98

Codice 29
D.D. 6 agosto 2001, n. 255

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 7 di Chivasso

Codice 29.3
D.D. 7 agosto 2001, n. 256

Casa di Cura Privata “San Secondo” sita in Asti: nomina del f.f. Direttore Sanitario Dott.ssa Mariangela Capra, in sostituzione del Dr. Arnaldo Arnaud

Codice 29.3
D.D. 7 agosto 2001, n. 257

Casa di Cura Privata “Città di Bra” sita in Bra: autorizzazione alla sostituzione di un’apparecchiatura a risonanza magnetica nucleare

Codice 29.6
D.D. 8 agosto 2001, n. 259

Ottavo corso per l’integrazione dei medici nei servizi di emergenza sanitaria ex art. 66 D.P.R. 484/1996 di cui alla D.G.R. n. 61-648 del 31.7.2000 ed alle DD.DD. n. 331 del 2.10.2000, n. 332 del 2.10.2000 e n. 356 del 23.10.2000. Presa d’atto dell’elenco degli idonei

Codice 29.6
D.D. 9 agosto 2001, n. 260

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - Corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Azienda Sanitaria Locale 20 di Alessandria: correzione nominativo

Codice 29
D.D. 5 settembre 2001, n. 277

Disposizioni attuative della D.G.R. n. 61-3230 del 11/6/2001

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 287

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 2 di Torino

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 288

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 9 di Ivrea

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 289

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 290

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 11 di Vercelli

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 291

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 292

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 293

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 16 di Mondovì

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 294

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 295

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 18 di Alba

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 296

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 19 di Asti

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 297

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 21 di Casale Monferrato

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 298

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 299

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria

Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 300

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo

Codice 29.1
D.D. 14 settembre 2001, n. 302

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano per l’alienazione dal patrimonio disponibile della stessa, di immobile sito in Venasca (Cuneo), Via Favole n. 5. Determinazione responsabile U.O.A. dell’Azienda n. 659 del 18.07.2001

Comunicato dell’Assessorato alla Sanita’ della Regione Piemonte

Graduatoria provvisoria dei Medici Specialisti Pediatri di libera scelta, per l’assegnazione delle zone carenti per l’assistenza pediatrica

SANITA’/FARMACIE

Codice 29.5
D.D. 17 luglio 2001, n. 220

Liquidazione della somma di L. 13.440.000= o.f.c. sul cap. 12170/2001 (A. 100827) occorrente per l’espletamento del concorso per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione della provincia di Cuneo

Codice 29.5
D.D. 6 settembre 2001, n. 278

Revoca della D.G.R. n. 111-4972 del 25.3.1991 istitutiva del dispensario farmaceutico nel comune di Mercenasco (TO)

Codice 29.5
D.D. 11 settembre 2001, n. 280

Revoca della D.G.R. n. 40-16814 del 22.6.1982 istitutiva del dispensario farmaceutico in località Piagera di Gabiano (AL)

Codice 29.5
D.D. 13 settembre 2001, n. 284

Istituzione di un dispensario farmaceutico nel comune di Capriglio (AT)

SPORT

Codice 21.4
D.D. 26 febbraio 2001, n. 95

L.R. 93/95. Programma pluriennale per l’impiantistica sportiva anno 1999/2000. Impegno di spesa di L. 7.500.000.000= (cap. 20927/2001) a favore dell’Istituto per il Credito Sportivo e dell’Ente strumentale Finpiemonte

Codice 21.4
D.D. 13 marzo 2001, n. 108

Annullamento della proposta contrattuale di cui alla D.D. n. 563 del 15.11.2000, relativa alla ditta Fila Italia S.p.A., e registrazione di economia di spesa di L. 67.804.840 cap. 14620/00 - impegno 5216

Codice 21.4
D.D. 30 marzo 2001, n. 145

11 a Maratona prevista a Torino il 01/04/2001. Iniziativa per la coorganizzazione di manifestazioni sportive di particolare interesse regionale. Impegno e liquidazione di Lire 292.500.000 sul cap. 14620/2001

Codice 21.4
D.D. 26 aprile 2001, n. 172

L.R. 93/95. Impegno e liquidazione di Lire 507.190.593 sul cap. 14620/2001 per la copertura di contratti pluriennali attivati nell’anno 2000

Codice 21.4
D.D. 15 maggio 2001, n. 201

L.r. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Annullamento della D.D. n. 197 del 14/05/2001 e rideterminazione relativa all’iniziativa regionale per la coorganizzazione e compartecipazione dei Tornei di Tennis Internazionali A.T.P. - E.T.A. 2001. Impegno e liquidazione di Lire 50.000.000 sul cap. 14600/2001

Codice 21.4
D.D. 24 maggio 2001, n. 225

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Contratto di sponsorizzazione con il Comitato Regione piemontese della Federazione Italiana Sport Disabili. Impegno e liquidazione di Lire 60.000.000 sul cap. 14620/2001

Codice 21.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 237

L.R. 93/95. Programma Pluriennale per l’impiantistica sportiva anno 1999/2001. Impegno di spesa di L. 22.500.000.000 (cap. 20927/2001) a favore dell’Istituto per il Credito Sportivo e dell’ente strumentale Finpiemonte

Codice 21.4
D.D. 7 giugno 2001, n. 280

L.R. 93/95. Impegno e liquidazione di Lire 466.166.667 sul cap. 14620/2001 e Lire 200.000.000 sul cap. 10330/2001 per copertura di oneri derivanti da contratti pluriennali attivati nell’anno 2000

Codice 21.4
D.D. 11 giugno 2001, n. 282

L.R. 93/95 - DD.G.R. 21/02/2000, n. 53-29426, 17/10/2000, n. 4-1104 e 27/11/2000, n. 78-1499 - Progetto “Attività motoria e sportiva nella scuola elementare”. Impegno e liquidazione di lire 727.600.000 cap. 14620/2001, acc. n. 100060

Codice 21.4
D.D. 13 giugno 2001, n. 284

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Coorganizzazione e compartecipazione alla Gran fondo ciclistica giro dell’Ossola. Impegno e liquidazione di Lire 39.000.000 sul cap. 14600/2001

Codice 21.4
D.D. 13 giugno 2001, n. 285

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Coorganizzazione e compartecipazione alla manifestazione “La via dei Saraceni”. Impegno e liquidazione di L. 22.750.000. sul cap. 14600/2001

Codice 21.4
D.D. 13 giugno 2001, n. 288

L.R. 93/95 - Sportelli Sport delle Province piemontesi. Impegno e liquidazione L. 250.000.000 cap. 14620/2001

Codice 21.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 369

DGR 71-3240 del 11.6.2001. Acquisto monografie. Spesa L. 25.000.000.= Cap. 14620/01

Codice 21.4
D.D. 10 agosto 2001, n. 388

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Incarico alla Federazione italiana sci nautico di operare in nome e per conto dell’Amministrazione Regionale per la coorganizzazione della manifestazione Italian master a Recetto (No) che si svolgerà il 1-2 settembre 2001. Impegno e liquidazione di Lire 58.500.000 sul cap. 14600/2001

Codice 21.4
D.D. 13 agosto 2001, n. 391

D.D. n. 98 del 05/03/2001, modifiche concessione contributo da conto interesse a conto capitale. Comune di Borgone di Susa

Codice 21.4
D.D. 14 agosto 2001, n. 392

Contributi per iniziative di formazione universitaria sportiva. Impegno e liquidazione di Lire 200.000.000 sul cap. 12591/01

Codice 21.4
D.D. 16 agosto 2001, n. 393

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Incaricare l’A.S.F. Caprilli di operare in nome e per conto dell’Amministrazione Regionale per la coorganizzazione del 15° Concorso ippico Internazionale CSI-A- “Città di Pinerolo” 2001 dal 14 al 16 settembre e del 15° Concorso ippico Nazionale - Tipo A - “Città di Pinerolo” 2001 dal 21 al 23 settembre. Impegno e liquidazione di Lire 128.606.000 sul cap. 14600/2001

TRASPORTI

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 1-4107

Art.34 D.Lgs. 285/92. Ripartizione oneri supplementari a carico dei mezzi d’opera a favore di Province e Comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti - Accantonamento di Lire 2.580.000.000= sul cap. 14240/2001 ed assegnazione alla Direzione Trasporti

Codice 26.3
D.D. 24 luglio 2001, n. 469

Erogazione a saldo del contributo di L. 11.998.300= alla Martoglio S.p.A. di Giaveno per la costruzione di infrastrutture al servizio del trasporto pubblico locale - Capitolo 25200/01 F.S.R.

Codice 26.1
D.D. 3 agosto 2001, n. 495

Impegno della somma di L. 24.000.000.000 sul capitolo 25185/2001 “Fondo regionale Trasporti”. Assegnazione di somme agli enti locali per spese di investimento nel settore del trasporto pubblico locale (l.r. 1/2000)

Codice 26
D.D. 24 agosto 2001, n. 549

Designazione del Responsabile del procedimento per la fase di verifica della procedura di VIA relativa al progetto di “Raccordo Stradale S.P. 6 - S.P. 174 - S.P. 175”, nei Comune di Orbassano e Rivalta, presentato dalla Società A.T.I.V.A. S.p.A.

TURISMO

Codice 21.3
D.D. 30 luglio 2001, n. 364

Approvazione di variazioni al programma di progetti specifici dell’ATL del lago d’Orta e di Novara

Codice 21.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 370

L.R. 24/1/2000, n. 4 e s.m.i. “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici - Piano annuale di attuazione 2000” - Graduatoria dei ”Progetti unitari di intervento" e concessione dei relativi contributi. Concessione dei contributi di cui al paragrafo 1.11 lett. A) del “Piano triennale degli interventi 2000-2002” per la predisposizione degli S.d.F.

Codice 21.3
D.D. 13 agosto 2001, n. 390

L.R. n. 4/00, art. 5 comma 3 - Costituzione della struttura esterna. Approvazione dello schema di convenzione tra Regione Piemonte e Finpiemonte S.p.A.

Codice 21.2
D.D. 4 settembre 2001, n. 410

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 Turismo - Misura 2.2. - Concessione di proroga del termine per l’ultimazione dei lavori e approvazione di una perizia suppletiva e di variante in corso d’opera - Comune di Cassano Spinola - Ist. Novi 3/98

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 38-4143

Contratto con la Commissione Europea n.JOR-CT95-0028 relativo al progetto BAINUS - Biomass Application in Utility System; accantonamento della somma di lire 75.149.775 (38811,62 EURO) sul capitolo 15158/01

Codice 20.2
D.D. 3 agosto 2001, n. 117

Convenzione tra il Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006 e la Regione Piemonte per la realizzazione del servizio di assistenza nivo-meteorologica in occasione dei Giochi Olimpici

Codice 22.1
D.D. 31 maggio 2001, n. 280

Partecipazione della Regione Piemonte Assessorato all’Ambiente alla “1 a Biennale internazionale dell’Eco-efficienza” Impegno L. 236.500.000 cap. 15250/2001

Codice 22.1
D.D. 31 maggio 2001, n. 281

Partecipazione della Regione Piemonte alle celebrazioni della “Giornata mondiale dell’ambiente” 5 giugno 2001. Iniziativa rassegna di video d’artista “Terra animata”. Incarico a Cooperativa Radio Torino Popolare per interventi tecnico operativi per la realizzazione dell’iniziativa. Spesa L. 19.800.000 cap. 15250/2001

Codice 22.1
D.D. 1 giugno 2001, n. 282

Partecipazione della Regione Piemonte alle celebrazioni per la “Giornata mondiale dell’Ambiente 5 giugno 2001”. Rassegna di video d’artista su tematiche ambientali ”Terra animata” predisposizione video. Spesa L. 2.160.000 cap. 15250/01

Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 329

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Borgata Stallè nel Comune di Luserna San Giovanni (TO) appartenente alla Comunità Montana Val Pellice. Impegno e liquidazione della somma di L. 48.651.745 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 314 del 18/11/98

Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 330

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Piazza San Carlo nel Comune di Vogogna (VB). Impegno e liquidazione della somma di L. 30.941.412 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 25 del 04/11/97

Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 331

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Isolone nel Comune di Serravalle Sesia (VC). Impegno e liquidazione della somma di L. 76.038.709 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 31 del 10/11/97

Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 332

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Via Sanità nel Comune di Savigliano (CN). Impegno e liquidazione della somma di L. 73.414.500 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.G.R. n. 61-14548 del 29/11/96

Codice 22.1
D.D. 6 luglio 2001, n. 339

L.R. 32/82, art. 12. Recupero aree degradate. DGR n. 110-21516 del 22.12.1992. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Borganza, sita nel territorio del Comune di Ormea (CN). Impegno e liquidazione saldo contributo di L. 112.500.000 (cap. 26940/01 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/01)

Codice 22.1
D.D. 6 luglio 2001, n. 340

L.R. 32/82, art. 12. Recupero aree degradate. DGR n. 65-18908 del 5.10.1992. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Praghè, sita nel territorio del Comune di Bosio (AL). Impegno e liquidazione saldo contributo di L. 14.203.208 (cap. 26940/01 - preimpegno per residui perenti n. 2007/01)

Codice 22.5
D.D. 9 luglio 2001, n. 341

Ditta Ramoco S.r.l. di Genova. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002498. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 1262727 del 2 novembre 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “La Viscontea S.p.A.” - Agenzia di Brescia

Codice 22.5
D.D. 9 luglio 2001, n. 342

Ditta Decoman S.r.l. di San Pietro Mosezzo (NO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002508. Restituzione garanzie finanziarie per i viaggi all’1 al 6 di 15 complessivi

Codice 22.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 349

L.R. 32/82, art. 12. Recupero aree degradate. DGR n. 58-14545 del 29.11.1996. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Sotto Rocca, sita nel territorio del Comune di Castel Rocchero (AT). Impegno e liquidazione saldo contributo di L. 42.195.736 (cap. 26940/01 - preimpegno per residui perenti n. 2007/01). Annullamento DD n. 232 del 26.04.01

Codice 22.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 372

Iscrizione alla sezione della Provincia di Torino del Registro del Volontariato: Organizzazione “Circolo Legambiente di Chivasso” Via Paleologi 6/a - Chivasso (TO) - Sez. Tutela e Valorizzazione dell’ambiente

Codice 22.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 374

P.T.T.A. 1994/96 “Aree Urbane” - Comune di Novara - Interventi n. 15 e n. 16 - Presa d’atto dei quadri economici finali e parziale liquidazione di L. 242.433.000 - cap. 26952/99

Codice 22.7
D.D. 1 agosto 2001, n. 375

D.M. 471/1999, articolo 9, comma 3 - Esclusione di alcuni punti vendita della Esso Italiana S.p.A. dalla pianificazione regionale della decorrenza dell’obbligo di bonifica - Comunicazione del provvedimento alle provincie ed ai comuni interessati

Codice 22.1
D.D. 3 agosto 2001, n. 377

Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1998. Comune di Grugliasco, progetto “Monitoraggio in ambiente urbano della qualità dell’aria: Polveri”. Impegno e saldo contributo di lire 2.800.000. (cap. 15640/01, pre-impegno per residui perenti n. 2064/2001, acc. n. 100086)

Codice 22
D.D. 3 agosto 2001, n. 378

Collaborazione con il Parco Scientifico e Tecnologico per l’Ambiente per lo sviluppo ed il completamento del progetto “Promozione dei criteri di eco-efficienza all’interno dei distretti e comparti produttivi piemontesi: EMAS - certificare l’eco-efficienza 15 progetti di impresa”. Impegno per l’anno 2001 di Lire 240.000.000 sul cap. 10870/2001

Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 379

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Controllo Micologico Pubblico” dell’Azienda Sanitaria Locale n. 6 - Ciriè - Sig.ra Josephine Grisaffi

Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 380

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Controllo Micologico Pubblico” dell’Azienda Sanitaria Locale n. 6 - Ciriè - Sig. Francesco Golzio

Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 381

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Controllo Micologico Pubblico” dell’Azienda Sanitaria Locale n. 6 - Ciriè - Sig.ra Giovanna Zuccaro

Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 382

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Studio sulla Micologia del Terreno” Consiglio Nazionale delle Ricerche a favore del Signor Lo Bue Giovanni

Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 383

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località ex Castello nel Comune di Serravalle Scrivia (AL). Impegno e liquidazione della somma di L. 24.244.650 (cap. 26940/2001) quale saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 452 del 28/09/99. - D.G.R. n. 16-2146 del 05/02/01 (accantonamento n. 346209/A)

Codice 22.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 391

L.R. 30.07.1987, n. 39 “Funzione del Centro di Soggiorno Pracatinat quale Laboratorio didattico sull’ambiente”. Impegno Lire 1.200.000.000 (Acc. 101098). Liquidazione Lire 600.000.000 cap. 12110/01

Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 395

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002523. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 12/00 del 14 settembre 2000 emessa dalla Banca Worms - Agenzia di Milano ed alla fidejussione assicurativa n. 203609200 del 14 novembre 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia di Torino

Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 396

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n° 17687.5247.17.2 rilasciata dalla Sociètè Gènèrale - Succursale di Milano. Modulo di notifica IT002032 - viaggi dal n. 4 al n. 7 di 25 totali

Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 397

Restituzione garanzie finanziarie ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002031 - viaggi da 7 a 12 di 25 complessivi. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 2014676 del 3 aprile 2000 emessa della Compagnia di assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Agenzia di Milano

Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 398

Restituzione garanzie finanziarie ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002030 - viaggi da 15 a 24 di 35 complessivi. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 10/00 del 6 luglio 2000 emessa dalla Banca Worms - Sede di Milano

Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 399

Restituzione garanzie finanziarie ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002008 - viaggi da 8 a 14 di 130 complessivi. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 9/00 del 29 giugno 2000 emessa dalla Banca Worms - Sede di Milano

Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 400

Ditta Servizi Industriali S.r.l. di Torino. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002501. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 39127098/8 dell’8 maggio 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “R.A.S. - Riunione Adriatica di Sicurtà” - Gerenza di Milano

Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 401

L.R. 59/95 art. 25 - D.D. 691 del 21.11.2000 - Cooperativa Sociale Risorse S.r.l. di Verbania. Raccolta porta a porta nel Comune di Gravellona Toce. Rendicontazione finale e liquidazione contributo

Codice 22.1
D.D. 27 agosto 2001, n. 406

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Cimitero Vecchio nel Comune di Montaldo Roero (CN). Impegno e liquidazione della somma di L. 39.416.906 (cap. 26940/2001) quale saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 453 del 28/09/99. - D.G.R. n. 16-2146 del 05/02/01 (accantonamento n. 346209/A)

Codice 22.5
D.D. 3 settembre 2001, n. 412

Ditta Ramoco S.r.l. di Genova. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002498 - viaggi da 14 a 24 di 70 totali. Restituzione garanzie finanziarie

Codice 22.5
D.D. 3 settembre 2001, n. 413

Ditta Servizi Industriali S.r.l. di Torino. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002502 - viaggi da 1 a 20 e da 21 a 45 di 80 totali. Restituzione garanzie finanziarie n. 1278809 del 7 novembre 2000 emessa dalla Compagnia di assicurazioni “La Viscontea” - Agenzia Generale di Milano e n. 888025127 del 31 gennaio 2001 emessa dalla Società “BNC Assicurazioni” - Agenzia di Roma

Codice 22.5
D.D. 3 settembre 2001, n. 414

Ditta Servizi Industriali S.r.l. di Torino. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002519. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 203622130 del 20 dicembre 2000 rilasciata dalla Compagnia “Assicurazioni Generali” - Agenzia Generale di Milano

Codice 22.5
D.D. 4 settembre 2001, n. 416

Ditta Europa Metalli S.p.A. di Serravalle Scrivia (AL). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002528. Restituzione garanzie finanziarie di cui alle fidejussioni n. 085.353203.80 del 26/4/2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “La Fondiaria” - Agenzia Generale di Firenze e n. 1268149 del 7/11/2000 rilasciata dalla Compagnia di Assicurazioni “La Viscontea” - Agenzia di Prato

Codice 22.5
D.D. 4 settembre 2001, n. 417

Ditta Europa Metalli S.p.A. di Serravalle Scrivia (AL). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002529. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 085.353202.82 del 26 aprile 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “La Fondiaria” - Agenzia Generale di Firenze

Codice 22.5
D.D. 4 settembre 2001, n. 418

Ditta SACAL S.p.A. di Carisio (VC). Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n° 1701.1006009877 rilasciata il 17 gennaio 2001 dalla Compagnia di Assicurazioni “Sun Insurance Office - Ltd” - Agenzia di Milano. Modulo di notifica IT002723 - viaggi dal n° 1 al n° 40 di 40 totali

Codice 22.7
D.D. 4 settembre 2001, n. 419

Incidente al pozzo n. 24 della Società Agip S.p.A. in Comune di Trecate. Presa d’atto della spesa complessiva sostenuta dalla Regione Piemonte per l’attività di controllo e monitoraggio dell’intervento di bonifica. Importo L. 1.335.668.269. Richiesta di rimborso della quota residua di L. 824.001.603. Cap. n. 2400/01 del Bilancio regionale

Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 420

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 16 - Mondovì - Ceva - Sig.ra Chionetti Silvia

Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 421

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 16 - Mondovì - Ceva - Sig. Giugni Vieri

pag. 152 Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 422

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 16 - Mondovì - Ceva - Sig. Tonello Livio

Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 423

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore del Sig. Bruno Mario Troia

Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 424

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore della Sig.ra Adele Gurioli

Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 425

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore della Sig.ra Marina Rolle

Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 426

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore del Sig. Domenico Zucaro

Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 427

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 14 - Domodossola

Codice 22.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 428

Deliberazione CIPE 12.07.1996 e successive. Consorzio ACEA energia ambiente Pinerolo. Impianto di compostaggio per la frazione verde, i fanghi di depurazione e l’organico di utenze selezionate (1° lotto funzionale). Reimpegno L. 1.795.874.380 cap. 20025/2001

Codice 22.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 429

Ditta Decoman S.r.l. di San Pietro Mosezzo (NO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002532. Determinazione dirigenziale n. 155 del 12 marzo 2001. Correzione di mero errore materiale

Codice 22.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 430

Ditta Decoman S.r.l. di San Pietro Mosezzo (NO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002530 - Restituzione garanzie finanziarie di cui ai viaggi da 1 a 8 di 25 totali

Codice 22.5
D.D. 6 settembre 2001, n. 431

DD 58 del 12.12.97, 81 del 3.4.98 e 656 dell’8.11.00. Consorzio dei Comuni per lo sviluppo del vercellese di Vercelli. Programma sperimentale raccolta differenziata frazione organica dei r.u. in alcuni comuni area vercellese. Impegno e liquidazione prima quota contributo L. 176.068.800 di cui L. 165.024.000 cap. 26984/01 - preimpegno residui perenti 2008/01 e L. 11.044.800 cap. 15310/01 - preimpegno residui perenti 2062/01

Codice 22.5
D.D. 7 settembre 2001, n. 434

Determinazioni dirigenziali n. 58 del 12.12.1997 e 448 del 29.8.2000. Consorzio Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani di Novara. Area attrezzata di ricezione e stoccaggio frazione vegetale e materiali lignei - 2° lotto. Approvazione perizia di variante

Codice 22.5
D.D. 10 settembre 2001, n. 435

Determinazioni dirigenziali n. 58 del 12.12.1997 e n. 280 del 6.11.1998. Azienda Albese Braidese Smaltimento Rifiuti (A.A.B.S.R.) di Alba. Realizzazione di una stazione di conferimento a servizio della raccolta differenziata - 3° lotto - parte. Approvazione perizia di variante

Codice 22.5
D.D. 10 settembre 2001, n. 436

D.D. 58 del 12.12.1997 e D.D. 81 del 3.4.1998. A.C.E.M. di Mondovì. Realizzazione stazione conferimento in Comune di Ceva. Impegno e liquidazione seconda quota contributo concesso Lire 23.023.500 (cap. 26984/01 - preimpegno per residui perenti n. 2008/2001)

Codice 22
D.D. 11 settembre 2001, n. 437

“Assestamento al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 e disposizioni finanziarie per gli anni 2002 e 2003": attuazione dell’art. 3 della legge regionale 3 settembre 2001 n. 21 mediante revoca degli atti di impegno assunti con le determinazioni nn. 283/22.7 del 4 giugno 2001, 287/22.8 del 6 giugno 2001 e 288/22.8 del 6 giugno 2001

Codice 22.5
D.D. 13 settembre 2001, n. 439

D.D. 293 del 1.7.1999 - C.A.T.N. Consorzio Azienda Torino Nord di Settimo. Raccolta materiale organico per compost domestico nei Comuni di Settimo, Borgaro, Volpiano e Leinì. Rendicontazione finale e liquidazione saldo contributo Lire 45.100.000. Accertamento economia di spesa Lire 38.243.750. Rettifica Determinazione dirigenziale n. 361 del 24.7.2001

Codice 22.3
D.D. 17 settembre 2001, n. 442

D.Lgs. 334/1999 - Articolo 25: verifiche ispettive disposte ai sensi del DM 5 novembre 1997 - Partecipazione dell’ing. Pier Franco Ariano alle attività di verifica

TUTELA DEL SUOLO

Codice 20.1
D.D. 12 aprile 2001, n. 61

Potenziamento del sistema di controllo sui movimenti franosi nel territorio regionale. Affidamento servizio al CNR-IRPI di Torino per L. 165.600.000, alla Ditta OTR S.r.l. di Milano per L. 120.000.000 e alla Ditta CTM di Torino per L. 97.800.000. Spesa L. 383.400.000 (cap. 23768/2001)

Codice 20.5
D.D. 19 luglio 2001, n. 108

Legge 9.07.1908 n. 445 e s.s.m. e integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Recupero, a fini abitativi, di locale adibito a fienile - immobile sito in V. Luisa Gamba n. 2, nel Comune di Montaldo Scarampi (AT). Istanza del Signor Galliano Giuseppe. Comune di Montaldo Scarampi (AT)

Codice 20.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 109

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza. Quassolo. Lavori di ristrutturazione fabbricato Sig. Giugler Franco, località Dante Alighieri. Proprietà Giugler Franco. Comune Quassolo. Foglio 9 part. 549 sub. 1

Codice 20.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 110

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza. S. Stefano Belbo, ristrutturazione fabbricato sito in via XX Settembre Sigg. Siviero-Artuffo. Comune Santo Stefano Belbo F. 14 part. 129-167

Codice 20.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 111

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto Legge 64/74 art. 2 nuova istanza Locana. Lavori installazione serbatoio gas località Via Roma Sig.ri Vallino Ravetta. Proprietà Vallino Ravetta. Comune Locana. Foglio 90 Mappa 300

Codice 20.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 115

Rete Meteoidrografica Regionale: sottoscrizione del contratto di fornitura di energia elettrica a n. 1 nuova stazione meteorologica

Codice 20.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 118

Autorizzazione all’Associazione Progetto San Carlo di Fenestrelle, ai sensi dell’art. 18 della legge 64/1974, per il rifacimento della copertura del laboratorio di forge. Autorizzazione edilizia n. 15 del 29.05.2001

Codice 20.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 119

Autorizzazione al Comune di San Pietro Val Lemina, ai sensi dell’art. 18 della legge 64/1974, per il consolidamento del ponte sul Torrente Lemina. Delibera G.C. n. 25 del 12.03.2001

Codice 20.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 120

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64 L. 64/74 art. 2. Nuova istanza. Montecastello Ampliamento immobile Sig. Abbiati Alberto. Proprietà. Abbiati Alberto F. n. 6 part. 333-334-335-336-337 Comune: Montecastello. (AL)

Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 121

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Lavori di restauro e ripristino del fabbricato di civile abitazione sito in V. Garibaldi, 28/2, danneggiato dall’evento sismico del 21.08.2000. Istanza della Signora Bosco Pierina. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 122

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Opere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento statico-conservativo dell’immobile sito in Via Garibaldi 64, danneggiato dall’evento sismico del 21.08.2000. Istanza dei Signori Trombetta Franco e Miravalle Delfina. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 123

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Realizzazione di opere di straordinaria manutenzione dell’edificio residenziale sito in Via XX Settembre e dell’area esterna di pertinenza. Variante A.E. n. 8/2000. Istanza della Signora Iviglia Delfina. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 124

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo di un fabbricato di civile abitazione sito in Via al Castello, 4. Istanza del Signor Ferraris Luca. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 125

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Ridistribuzione interna dei vani abitativi dell’unità residenziale unifamiliare sita in Via Roma, 35. Istanza dei Signori Ferraris Giorgio e Ferraro Tiziana. Comune d Castagnole Monferrato (AT)

Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 126

L. 9.07.1908 n. 445 e s.m.i. L. 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Lavori di ristrutturazione edificio di civile abitazione con modifica della distribuzione funzionale interna. Ricostruzione di parte dei solai di orizzontamento piano primo e sottotetto anche a seguito evento sismico del 21.08.2000. Fabbricato sito in Castagnole M.to - Via Garibaldi n. 28. Istanza della Ditta Maurizio Colucciello. Comune di Castagnole M.to (AT)

Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 127

Fornitura in tempo reale di informazioni meteorologiche di base elaborate dall’Areonautica Militare - ITAV alla Sala Situazione Rischi Naturali e pagamento del canone annuale 2001-2002. Spesa di L. 92.644.820 (cap. 10810/2001)

Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 128

Affidamento alla Ditta Tecnavia S.A. del servizio di manutenzione al sistema primario di ricezione Meteosat in dotazione al Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio - Sala Situazioni Rischi Naturali per il periodo settembre 2001 - settembre 2003. Impegno della quota relativa all’annualità 2001 di Euro 12.040,90 pari a L. 23.314.450 (cap. 10810/2001)

Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 129

Integrazione alla D.D. 116 del 3/08/01. Approvazione convenzione con l’Università della Calabria - Dipartimento Difesa del Suolo per l’esecuzione del progetto operativo di preannuncio frane sul territorio della Regione Piemonte ex Legge 267/98

Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 130

D.D. 147/20 del 13/11/2000. Contratto Rep. n. 5220 del 30/11/2000 per fornitura opzionale di sottosistemi operativi per il radar meteorologico dell’Appennino Ligure-Piemontese. Impegno della somma residua di L. 226.104.190 per le attività 2001 (cap. 20017/20010

Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 131

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza. Quassolo ristrutturazione fabbricato in Via Roma Sig. Violetta Anna. Proprietà: Violetta Anna. Comune Quassolo; F. 8 Part. 282-283

Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 132

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza. S. Stefano Belbo parziale ricostruzione fabbricato ad uso magazzino in Via Roma 42 Poggio Oreste. Proprietà Poggio Oreste. Comune S. Stefano Belbo; F. 15; part. 247

Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 133

Legge 09/09/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza. S. Stefano Belbo. Lavori di restauro fabbricato Loc. Via Marconi. Sig. Giovine Gabriele. Proprietà: Giovine Gabriele. Comune Santo Stefano Belbo; f. 14; part. 140

Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 134

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza. Montecastello lavori fabbricato in Via Trento, 19. Sig. De Giorgi. Proprietà: De Giorgi Gianfranco. Comune: Montecastello; F. n. 6; mapp. 497

Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 135

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza Locana. Lavori di installazione serbatoio gas GPL Sig. Riva. Proprietà Riva Mauro. Comune: Locana; F. 93; mapp. 594-636-734

Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 136

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza lavori di manutenzione fabbricato ubicato in Front via Destefanis Sigg. Gardi - Pinato. Proprietà: Gardi Pier Angelo. Comune: Front; F. 4; mapp. 490 e sub. 4 e 674 sub

Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 137

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza S. Stefano Belbo. Ristrutturazione edilizia C.so Piave Ditta Arredamenti Pavese. Proprietà Arredamenti Pavese. Comune S. Stefano Belbo. F 12; part. 11-256-299

Codice 20.1
D.D. 5 settembre 2001, n. 139

L. 183/89. L.R. 18/84. Comune di Montecastello. Lavori di sistemazione movimento franoso località Concentrico - stralcio 1. Concessione contributo L. 400.000.000 sul capitolo 20029

URBANISTICA

D.G.R. 22 ottobre 2001, n. 51-4201

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i..Comune di Arizzano (VCO). Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

D.G.R. 22 ottobre 2001, n. 52-4202

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Castellazzo Novarese (NO). Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione

D.G.R. 22 ottobre 2001, n. 53-4203

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Moncrivello (VC). Nuovo Piano Regolatore Generale. Approvazione

Codice 19.8
D.D. 29 giugno 2001, n. 80

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assestamento Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 358.449.000 (capitolo 26631/01)

Codice 19.8
D.D. 4 luglio 2001, n. 81

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 96.212.000 (capitolo 26631/01)

Codice 19.8
D.D. 10 luglio 2001, n. 98

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 131.004.500 (capitolo 26631/01)

Codice 19.8
D.D. 11 luglio 2001, n. 100

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 395.932.500 (capitolo 26631/01)

VIABILITA’

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 409

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributo a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 82.944 erogate a favore del Comune di Orta S. Giulio

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 410

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 400.002 erogate a favore del Comune di Occhieppo Inferiore

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 411

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Gattinara

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 412

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.603.200 erogate a favore del Comune di Gassino

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 413

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 561.360 erogate a favore del Comune di Claviere

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 414

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Ceva

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 415

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 25 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Cerreto Castello

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 416

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 624.000 erogate a favore del Comune di Frabosa Sottana

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 417

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 2.080.000 erogate a favore del Comune di Dronero

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 418

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 720.000 erogate a favore del Comune di Carignano

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 419

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Alagna Valsesia

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 420

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 624.000 erogate a favore del Comune di Biandrate

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 421

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.009.600 erogate a favore del Comune di Buttigliera Alta

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 422

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.015.680 erogate a favore del Comune di Lanzo

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 423

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Meina

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 424

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.153.600 erogate a favore del Comune di None

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 425

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 5.520.000 erogate a favore del Comune di Pettenasco

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 426

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Garessio

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 427

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 25 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Oleggio Castello

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 428

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Viverone

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 429

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Valdengo

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 430

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 800.004 erogate a favore del Comune di Sandigliano

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 431

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 624.000 erogate a favore del Comune di Sampeyre

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 432

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 5.862.720 erogate a favore del Comune di S. Pietro Mosezzo

Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 433

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 2.000.746 erogate a favore del Comune di Roccaforte Mondovì

Codice 26.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 459

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90. Revoca della determinazione dirigenziale n. 177 del 13 aprile 2001. Impegno ed erogazione di Lire 88.800.000= a saldo del contributo concesso al Comune di Settimo T.se (TO) con D.G.R. n. 205-21053 del 30 novembre 1992 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “terzo lotto Via R. Sanzio-Villaggio Olimpia” sul cap. 25020/2001

Codice 26.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 460

Legge 24 marzo 1989 n. 122 art. 6. Legge Regionale 1 agosto 1996 n. 52 - Articolazione del Programma Urbano dei Parcheggi di Torino. Impegno di Lire 19.617.330.000= sul cap. 25204/2001 a favore del Comune di Torino per la realizzazione del Programma Urbano dei Parcheggi

Codice 26.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 465

Legge 24 marzo 1989 n. 122 art. 3 - Legge Regionale 1 agosto 1996 n. 52 art. 4. Approvazione dell’articolazione della ottava annualità del Programma Regionale dei Parcheggi. Impegno di Lire 7.140.000.000= sul capitolo di spesa 25206 del bilancio 2001

Codice 26.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 466

L.R. 16 aprile 1985 n. 32 - L.R. 18 novembre 1994 n. 49 - Ripartizione indennizzo convenzionale usura strade a favore delle Province e dei Comuni con popolazione residente superiore a 20.000 abitanti. Impegno ed erogazione della somma di Lire 500.000.000= sul capitolo 14230/2001

Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 474

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio del nuovo impianto tranviario di piazza Caio Mario e di Corso Settembrini con motrici serie az. 2800 e 3100 subordinatamente all’osservanza delle prescrizioni contenute nel verbale di visita

Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 475

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio per un periodo sperimentale di mesi sei dalla cassa di manovra elettro-idraulica mod. VSP - 1 - K per movimentazione scambio n. 801 di corso Settembrini al capolinea della linea 18

Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 476

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio dell’impianto tranviario di Corso Giulio Cesare in corrispondenza del “Ponte Mosca”

Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 477

Assenso alla nomina del Direttore di Esercizio seggiovia biposto ad attacchi fissi “Bersezio-Pied Del Beu” (1664-2305) società esercente Consorzio Valle Stura Ski nel comune di Argentera in provincia di Cuneo

Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 478

Seggiovia ad attacchi fissi “Valle Asili - Colle Pigna” in concessione alla società Cabinovie di Lurisia S.p.A. nel comune di Roccaforte Mondovì (CN). Approvazione del piano di soccorso

Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 479

L.R. n. 74/89. Costruzione impianto funiviario. Sciovia a fune alta, linea doppia, con traini monoposto ad attacchi fissi, portata oraria di 720 p/h per linea, denominata “Selvaspessa I e II” (1370 - 1489). Concessionaria la società “S 4" S.r.l. con sede in Miasino (NO). Approvazione del progetto definitivo dell’impianto da costruirsi in Loc. Mottarone Vetta in Comune di Stresa

Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 480

L.R. n. 74/89. Costruzione impianto funiviario, Sciovia a fune alta, con traini monoposto ad attacchi fissi, denominata “Nuovo Baby” (1439-1488). Concessionaria la società “S 4" S.r.l. con sede in Miasino (NO). Approvazione del progetto definitivo dell’impianto da costruirsi in Loc. Mottarone Vetta in Comune di Stresa

Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 481

Ferrovia Torino-Ceres. Deroga all’art. 49 del D.P.R. n. 753/80. Realizzazione di fabbricati di civile abitazione in Comune di San Maurizio C.se, su terreno distinto in catasto al foglio VI mappali 627-629-631. Società Immobiliare Domus S.a.s. - Via B. Croce, 29 - Torino, progetto depositato in data 22.05.2001 prot. n. 5284/26.2. Rilascio del Nulla Osta

Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 482

Ferrovia Torino-Ceres. Deroga all’art. 49 del D.P.R. n. 753/80. Realizzazione di fabbricato esistente di proprietà Sigg.ri Borello Laura ed Ansaldi Enrico - Via Circonvallazione, 126 - Caselle (TO) - distinto in catasto al Foglio 37 - Mappale 59, progetto depositato in data 21.05.2001 prot. n. 5215/26.2. Rilascio del Nulla Osta

Codice 26.2
D.D. 6 agosto 2001, n. 496

Rilascio del nulla osta per l’autorizzazione all’attraversamento dell’impianto funiviario, funivia a va e vieni “Stresa - Alpino - Mottarone” nel tratto “Alpino - Mottarone” nel comune di Stresa (VB) con metanodotto della società SNAM S.p.A. - Rettifica alla Determinazione Dirigenziale n. 291 del 17.05.2000

Codice 26.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 499

Sciovia a fune alta “Jolly Capret” (2030-2056) s.l.m. di proprietà della società Sestrieres S.p.A., in comune di Sestriere (TO): Approvazione progetto di costruzione impianto

Codice 26.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 500

Sciovia a fune alta “Baby dx e sn” (2030-2116) s.l.m. di proprietà della società Sestrieres S.p.A., in comune di Sestriere (TO). Approvazione progetto di costruzione impianto

Codice 26.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 519

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 152.000.000= relativa al primo acconto del contributo concesso al Comune di Veruno (NO) con determinazione dirigenziale n. 352 del 14.06.2000 per la realizzazione della pista ciclabile “Miglioramento della sicurezza stradale sulla S.P. 19 con formazione di percorso ciclo pedonale - primo stralcio” sul cap. 25020/2000 (Impegno 2881)

Codice 26.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 520

L.R. 1.08.1996 n. 52 - L.R. 21.03.1984 n. 18 - Erogazione di Lire 1.631.250.000= sul cap. n. 25204/2000 (Impegno n. 3521) relativo al terzo acconto pari al trenta per cento del contributo di Lire 5.437.500.000= a favore della Città di Torino per il parcheggio denominato “Carducci”

Codice 26.2
D.D. 10 agosto 2001, n. 539

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio dell’impianto tranviario di p.zza Caio Mario e di c.so Settembrini con motrici serie 5000

Codice 26.2
D.D. 24 agosto 2001, n. 547

Ferrovia Torino - Ceres. Deroga all’art. 49 del D.P.R. 753/80. Realizzazione di fabbricato adibito a presidio sanitario su terreno di proprietà della Sig.ra Bonardi Silvia, sito in Comune di Villanova C.se - distinto in catasto al foglio 1 mappali 14-15-522, progetto depositato in data 18/06/2001 prot. n. 6159/26.2. Rilascio del Nulla Osta

Codice 26.2
D.D. 27 agosto 2001, n. 551

L.R. n. 74/89. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione di una funivia monofune con movimento unidirezionale continuo e collegamento permanente dei veicoli, seggiole biposto, con portata oraria di 900/ph. L’impianto, denominato “Arvogno - La Cima” (1207-1729) s.l.m., di proprietà della Comunità Montana “Valle Vigezzo”, sarà costruito sul territorio del comune di Toceno (VB)

Codice 26.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 581

Ferrovia Canavesana. Deroga agli artt. 49 e 52 del D.P.R. n. 753/80. Realizzazione di nuova strada di accesso, di realizzazione di nuovi parcheggi ad uso pubblico e di recinzione a servizio di fabbricati industriali esistenti di proprietà del Sig. Rolando Ettore, ubicati in Via C. Colombo 2, Bosconero (To), su terreno distinto a quel C.T. al foglio 5 mappali 152-153-154-202-203-204. Rilascio del Nulla Osta

Codice 26.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 582

Ferrovia Canavesana. Deroga all’art. 49 del D.P.R. n. 753/80. Chiusura vano scala in fabbricato esistente su proprietà dei Sigg.ri Agostini Luciano e Pomatto Adriana Eugenia sita in Via Roma 72, Pont C.se (TO) e distinta al C.T. di Pont C.se al Foglio 51, Mappali 653, 655, 1659, progetto depositato in data 20.08.2001 prot. n. 8321/26.2. Rilascio del Nulla Osta

Codice 26.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 583

Ferrovia Canavesana. Deroga degli artt. 49 e 52 del D.P.R. n. 753/80. Ristrutturazione di fabbricato esistente, costruzione box auto e ricostruzione recinzione su proprietà dei Sigg.ri Berardi Antonio e Gagliardi Rosa, situata in via Fillak, Cuorgnè (To), distinta al N.C.T. del Comune di Courgnè al foglio 10 - Mappale 345, progetto depositato in data 20.08.2001 prot. 8319/26.2. Rilascio del Nulla Osta

Codice 26.2
D.D. 3 settembre 2001, n. 585

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 144.000.000- relativa al 1° acconto del contributo concesso al Comune di Veruno (NO) con denominazione dirigenziale n. 352 del 14/06/2000 per la realizzazione di percorso ciclo pedonale - 1° stralcio" sul capitolo 25020/2000 (Impegno 2881) - Revoca della determinazione dirigenziale n. 519 dell’08/08/2001





Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 1-4107

Art.34 D.Lgs. 285/92. Ripartizione oneri supplementari a carico dei mezzi d’opera a favore di Province e Comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti - Accantonamento di Lire 2.580.000.000= sul cap. 14240/2001 ed assegnazione alla Direzione Trasporti

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di accantonare la somma di Lire 2.580.000.000= sul capitolo di spesa 14240 del bilancio 2001 e di assegnarla alla Direzione Trasporti quali proventi derivanti dagli oneri supplementari a carico dei mezzi d’opera ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 285/92. (101329/Acc.)

2) di stabilire che si provvederà all’impegno della spesa ed alla ripartizione ed erogazione a favore dei soggetti beneficiari delle somme stanziate sul cap. 14240/2001 con successivo provvedimento dirigenziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 4-4110

Art. 2 legge regionale 13 aprile 1995 n. 60; ulteriori disposizioni in materia di esercizio della vigilanza ad opera del Presidente della Giunta regionale sull’Agenzia regionale per la protezione ambientale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di dare atto dell’avvenuto superamento del percorso individuato con la deliberazione 69-1337 del 13 novembre 2000 per l’esercizio della attività di vigilanza sul bilancio dell’A.R.P.A. in conseguenza dell’entrata in vigore della legge regionale 11 aprile 2001 e della abrogazione espressa della legge regionale 16 agosto 2000 n. 47;

- di confermare -fatte ovviamente salve le disposizioni dell’art. 45 della legge regionale 11 aprile 2001 n. 7- la procedura di verifica sul bilancio dell’A.R.P.A. nei modi, nelle forme e nei termini di cui alle DD.G.R. nn. 67-15469 del 23 dicembre 1996 e 62-24139 del 10 marzo 1998;

- di adeguare la composizione del Gruppo di lavoro interassessorile sulla vigilanza prevedendo che dello stesso ne facciano parte in via permanente il Direttore - o suo delegato - della Direzione regionale Affari Istituzionali e processo di delega" e della Struttura speciale “Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale”;

- di prevedere, altresì, che il gruppo di lavoro sia integrato, su convocazione da effettuarsi d’intesa dei Direttori sopra indicati, dai Direttori - o loro delegati - delle Direzioni regionali competenti alla trattazione delle singole tematiche e problematiche poste all’ordine del giorno.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 5-4111

IPAB - Asilo Infantile “Angelo Della Chiesa” di Saluzzo (CN), frazione Cervignasco. Trasformazione, cambio della denominazione e approvazione nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare che l’Istituzione in oggetto, con sede in Saluzzo, frazione Cervignasco, assuma la denominazione di Centro Assistenziale “Angelo Della Chiesa”;

- di approvare contestualmente il nuovo Statuto composto di 20 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 6-4112

Accantonamento a favore della Direzione Sanita’ Pubblica della somma di L. 200.000.000 sul capitolo 12292/01 per l’attuazione del “Progetto sicurezza nei cantieri edili - anno 2001”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare la somma di L. 200.000.000 (101322/A) a favore della Direzione Sanità Pubblica sul capitolo 12292/01 per finanziare il progetto sicurezza nei cantieri edili - anno 2001, integrando il fondo di L. 100.000.000, già istituito con DGR n° 41-1755 del 18-12-2000, di ulteriori L. 200.000.000, per un ammontare complessivo di L. 300.000.000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 7-4113

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO S.Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 1223 del 30.08.01 “Convenzione con la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica - Approvazione Schema proposto dall’Università degli Studi di Torino per l’Anno Accademico 2001-2002. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 1223 del 30.08.2001 avente ad oggetto “Convenzione con la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica - Approvazione schema proposto dall’Università degli Studi di Torino per l’anno accademico 2001-2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 8-4114

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1220 del 30.08.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: Scuola di Specializzazione in Psichiatria: Anno Accademico 2001/2002”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 7 di Chiasso n. 1220 del 30.08.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: Scuola di Specializzazione in Psichiatria: Anno Accademico 2001/2002.” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 9-4115

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1222 del 30.08.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica: Anno Accademico 2001-2002”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 7 di Chiasso n. 1222 del 30.08.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica: Anno Accademico 2001/2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 10-4116

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1219 del 30.08.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: 2a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione: Anno Accademico 2001-2002”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 7 di Chivasso n. 1219 del 30.08.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: 2 a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione: Anno Accademico 2001/2002.” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 11-4117

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1242 del 06.09.2001 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Medicina Legale: Anno Accademico 2001-2002. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 7 di Chivasso n. 1242 del 06.09.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Medicina Legale: Anno Accademico 2001/2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 12-4118

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 344/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte, l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Nord-Orientale per le Scuole di Specializzazione - Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 1 di Torino n. 344/15/01 del 05.09.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte, l’Università degli Studi di Torino e l’Università degli Studi del Piemonte Nord-Orientale per le Scuole di Specializzazione - Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica - A.A. 2001/2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 13-4119

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 345/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - 1a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 1 di Torino n. 345/15/01 del 05.09.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - I° Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 14-4120

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 346/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - IIa Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 1 di Torino n. 346/15/01 del 05.09.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - II Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 15-4121

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 348/15/01 del 5.9.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte, l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale per le Scuole di Specializzazione - Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 1 di Torino n. 348/15/01 del 05.09.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte, l’Università degli Studi di Torino e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale per le Scuole di Specializzazione - Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia - A.A. 2001/2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 16-4122

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 13 di Novara. Atto n. 827 dell’ 11.09.2001 “Rinnovo rapporto convenzionale tra A.S.L. 13 di Novara e Università degli Studi del Piemonte Orientale - Scuola di Specializzazione in Psichiatria, per attività formativa e di tirocinio degli studenti. Anno Accademico 2001-2002.” Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 13 di Novara n. 827 dell’ 11.09.2001 avente ad oggetto “Rinnovo rapporto convenzionale tra A.S.L. 13 di Novara e Università degli Studi del Piemonte Orientale - Scuola di Specializzazione in Psichiatria, per attività formativa e di tirocinio degli studenti. Anno Accademico 2001-2002.”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 17-4123

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO 13 di Novara. Atto n. 1402 del 12.09.01 “Rinnovo convenzione con l’ Università degli Studi di Torino per l’utilizzo delle strutture dell’A.O. da parte degli allievi della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare. Anno Accademico 2001-2002.” Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. 13 di Novara n. 1402 del 12.09.2001 avente ad oggetto “Rinnovo convenzione con l’Università degli Studi di Torino per l’utilizzo delle strutture dell’A.O. da parte degli allievi della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare A.A.2001-2002.”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 18-4124

Ridefinizione degli ambiti territoriali, relativi all’ A.S.L. n. 22 di Novi Ligure

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare quali ambiti territoriali di scelta dell’A.S.L. n. 22 di Novi Ligure per la Medicina Generale entro i quali l’assistito può esercitare il proprio diritto di scelta/revoca del Medico, i seguenti gruppi di Comuni:

1. Alice Bel Colle, Ricaldone, Maranzana, Cassine, Castelnuovo Bormida, Rivalta Bormida, Strevi, Orsara Bormida, Visone, Grognardo, Morbello, Prasco, Morsasco;

2. Bistagno, Terzo, Ponti, Castelletto D’Erro, Montechiaro D’Acqui, Denice, Spigno Monferrato, Mombaldone, Merana, Pareto, Ponzone, Cavatore, Cartosio, Melazzo, Malvicino;

3. Cabella Ligure, Albera Ligure, Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Mongiardino Ligure, Roccaforte Ligure, Rocchetta Ligure, Arquata Scrivia, Borghetto Borbera, Grondona, Vignole Borbera;

4. Basaluzzo, Capriata d’Orba, Francavilla Bisio, Fresonara, Novi Ligure, Pasturana, Pozzolo Formigaro, Tassarolo;

5. Molare, Cassinelle, Cremolino, Carpeneto, Trisobbio, Montaldo Bormida, Rocca Grimalda, Mornese, Lerma, Casaleggio Boiro, Montaldeo, Silvano d’Orba, Castelletto D’orba;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 19-4125

Riduzione accantonamento. Somme da trasferire alle Aziende Sanitarie Regionali A.S.L. Per interventi a favore di portatori di handicap. Accantonamento L. 500 milioni

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di ridurre l’importo di L. 1.000.000.000 accantonato con D.G.R. n. 17-3072 del 28.5.2001 (100808/A) a L. 500.000.000 sul Cap. 12170 del Bilancio 2001 per la Valutazione Esterna di Qualità per i Laboratori di Analisi;

2. di accantonare l’importo di L. 500.000.000 (101328/A) disponibile a seguito della riduzione dell’accantonamento di cui al punto precedente, spostato con variazione di bilancio sul Cap. 12035 per somme da trasferire alle Aziende Sanitarie Regionali A.S.L. per l’erogazione di prestazioni di cura in favore di alcune categorie di disabili, come specificato in premessa

3. di incaricare la Direzione 29 di adottare tutti gli ulteriori adempimenti necessari e conseguenti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 20-4126

Realizzazione obiettivo Piano Sanitario Regionale. Contributo per l’acquisto di un cicloergometro a manovella da assegnare all’A.S.L. 2 di Torino. Accantonamento ed assegnazione di L. 5.000.000= Cap. 12292/2001 alla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare ed assegnare la somma di L. 5.000.000= sul cap. 12292 del bilancio 2001 (101326/A) da erogare all’ Azienda Sanitaria Locale 2 di Torino quale contributo per l’acquisto di un cicloergometro a manovella per l’esecuzione delle prove da sforzo per i portatori di handicap agli arti inferiori da assegnare al Servizio di Medicina dello sport.

* Di incaricare la Direzione 29 di adottare tutti gli ulteriori adempimenti necessari e conseguenti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 21-4127

Individuazione dell’immobile compreso nel quadrilatero delimitato da C.so M. d’Azeglio e dalle Vie Michelangelo, Donizetti e Giuria quale sede idonea del “Museo dell’Uomo”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, l’individuazione dell’immobile compreso nel quadrilatero delimitato da Corso M. d’Azeglio, e dalle vie Michelangelo, Donizetti e Giuria quale sede idonea del Museo dell’Uomo;

- di approvare pertanto il trasferimento ed il riallestimento in tale sede del Museo Lombroso e, successivamente, del Museo di Antropologia ed Etnografia, oltre che il riordino e il restauro del Museo di Anatomia Umana (comprese le collezioni di paleontologia umana) già presente nell’edificio stesso.

La Direzione Regionale Beni Culturali provvederà ad adottare, d’intesa con l’Università degli Studi di Torino, tutti i provvedimenti convenzionali, amministrativi e finanziari necessari per la realizzazione del progetto “Museo dell’Uomo”.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 22-4128

Direzione Promozione Attivita’ Culturali, Istruzione e Spettacolo. Programma di attivita’ 2000-2001. Assegnazione fondi mediante accantonamento di L. 350.000.000 pari a euro 180.759,91 (Capp. 11725 e 11835)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di procedere all’assegnazione, mediante accantonamento, alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, per il raggiungimento degli obiettivi e del relativo Programma di attività 2000-2001, degli importi relativi ai capitoli individuati nella sottostante tabella:

Capitolo     Importo in L.     Importo in euro     n. accantonamento
11725    200.000.000    103.291,38    101323
11835    150.000.000     77.468,53    101324
    350.000.000    180.759,91    

per un totale complessivo di L. 350.000.000 (euro 180.759,91) .

Il Dirigente competente della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, provvederà con proprie determinazioni all’utilizzo delle risorse accantonate ai sensi della l.r. 51/97 art. 22 e 23.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 23-4129

Approvazione delle direttive triennali per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare nell’area del Sahel. Anni 2001-2003. Accantonamento della spesa di Lire 1.800.000.000 (Euro 929.622,42) sul capitolo 11014/01

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare le direttive triennali per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare nel Sahel relativamente agli anni 2001-2003, allegate alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale,

di rinviare a successivi atti amministrativi la definizione delle procedure per l’attuazione dei singoli programmi di sicurezza alimentare nel Sahel, sulla base delle disposizioni stabilite nelle direttive in oggetto,

di accantonare la somma di L. 1.800.000.000 (euro 929.622,42 ) sul capitolo 11014 del bilancio 2001 (Acc. 101330) che presenta la necessaria disponibilità e di assegnare tale somma alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale per l’attuazione del programma di sicurezza alimentare nel Sahel,

di prevedere la necessaria dotazione finanziaria, indicativamente pari a L. 1.800.000.000 per ciascuno degli anni 2002-2003, nei limiti delle disponibilità di bilancio.

(omissis)

Allegato

DIRETTIVE TRIENNALI PER LA DEFINIZIONE DEI PROGRAMMI REGIONALI DI SICUREZZA ALIMENTARE NEL SAHEL.

Anni 2001 - 2003

Mozione consiliare n. 382 del 19.02.1997

Iniziative politiche di cooperazione con il Terzo Mondo

Legge regionale 17 Agosto 1995 n.67 e successive modifiche ed integrazioni

Interventi regionali per la programmazione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e la solidarietà internazionale

Premessa

La Regione Piemonte, anche sulla base della mozione n°382 “Iniziative politiche di cooperazione con il Terzo Mondo”, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale nella seduta del 19 febbraio 1997, ha deciso di impegnarsi in modo organico nel sostegno di iniziative atte ad affrontare il problema della sicurezza alimentare nei paesi meno sviluppati.

Per l’attuazione di tale iniziativa il Comitato di Solidarietà, ai sensi delle leggi regionali 4/82 e 67/95, ha stabilito di concentrare l’azione in alcuni paesi dell’area saheliana dell’Africa occidentale: Burkina Faso, Mali, Niger, Senegal.

Nel 1997 la Regione Piemonte ha approvato il primo “programma di sicurezza alimentare nel Sahel” e nei 4 anni successivi, in continuità con gli obiettivi stabiliti negli anni precedenti, l’amministrazione ha rinnovato il suo impegno nei confronti delle popolazioni del Sahel, approvando annualmente i relativi programmi.

Come previsto dall’art. 10 della L.R 67/95, la programmazione degli interventi per la sicurezza alimentare nell’area del Sahel è stata annualmente predisposta dalla Giunta regionale d’intesa con il Comitato di Solidarietà del Consiglio regionale attraverso l’approvazione di direttive programmatiche che stabiliscono gli orientamenti per l’elaborazione dei programmi annuali di intervento.

I programmi approvati nel corso degli anni si sono ispirati ad alcuni orientamenti che riportiamo sinteticamente:

* il sostegno, in un’ottica di sviluppo a medio-lungo termine e non in un’ottica di emergenza, alle politiche di sicurezza alimentare in Sahel, che in senso più ampio comprendono anche azioni di lotta alla povertà, in quanto principale causa dell’insicurezza alimentare,

* la valorizzazione delle capacità delle collettività locali saheliane di promuovere il proprio sviluppo attraverso il sostegno di interventi realizzati in modalità sostenibili, cioè tali da non creare dipendenza ma da favorire l’autonomia locale. Tale obiettivo è stato perseguito promovendo il ruolo attivo dei partners Saheliani, sia nella fase di progettazione dell’intervento che quella della sua attuazione e sostenendo processi partecipativi di analisi dei bisogni estesi al maggior numero possibile di soggetti della società civile.

* la promozione delle sinergie tra i diversi attori della società civile piemontese sulle problematiche oggetto del programma: si è inteso valorizzare la ricchezza e la diversità delle competenze di cooperazione internazionale esistenti sul territorio piemontese coinvolgendo il maggior numero di scuole, università, centri di ricerca, ONG, associazioni di immigrati, e vari enti pubblici e privati. Particolare rilevanza è stata riconosciuta agli enti locali per il loro ruolo nella cooperazione decentrata.

* il coordinamento con i piani nazionali e in particolare con i programmi del Ministero degli Affari Esteri e di organismi internazionali.

A questo riguardo è necessario sviluppare un’azione di coordinamento con il “programma Italia-Sahel di riduzione della povertà” del Ministero degli Affari Esteri che affronta analoghe problematiche nelle medesime aree geografiche.

I quattro precedenti programmi regionali di sicurezza alimentare hanno consentito un approccio progressivo alla cooperazione: attraverso fasi successive di sviluppo i programmi sono stati elaborati in base all’evoluzione dei rapporti e la crescita delle competenze dei soggetti coinvolti.

Nel 1997 il programma è stato finalizzato in primo luogo all’approfondimento e all’analisi del contesto nel quale si era deciso di intervenire sostenendo le azioni dei soggetti che operavano in quelle realtà. Sulla base di tale orientamento si è predisposto un programma regionale con il quale si è cofinanziato l’ampliamento di progetti che erano in fase di avvio o in corso di realizzazione con il contributo della Comunità Europea o del Ministero Affari Esteri.

Nel 1998 il programma è stato finalizzato a stimolare l’aggregazione dei soggetti impegnati nelle attività di cooperazione, a coinvolgere in modo attivo gli enti locali ed a orientare qualitativamente i progetti proposti dagli Enti con valutazioni di merito sui contenuti e sulle decisioni di spesa.

I Programmi approvati nel 1999 e nel 2000 sono stati articolati in 3 percorsi, distinti in base alla tipologia degli interventi finanziati, come risulta dallo schema sottostante:

PERCORSO A

PROCESSI DI COOPERAZIONE DECENTRATA DEGLI ENTI LOCALI

La linea di finanziamento è dedicata ai progetti di cooperazione decentrata degli enti locali e dei parchi regionali piemontesi.

Sono stati finanziati progetti che hanno dato vita a forme di partnerariato tra enti locali del Piemonte e del Sahel, coinvolgendo in un impegno organico e prolungato gli attori delle rispettive comunità locali.

Sono state altresì realizzate attività di assistenza e accompagnamento al percorso quali l’organizzazione del primo corso di formazione per funzionari pubblici piemontesi sulla cooperazione decentrata e la pubblicazione del relativo manuale nonché l’organizzazione di un forum per favorire l’incontro tra le autorità delle comunità locali piemontesi e saheliane.

PERCORSO B

INIZIATIVE A REGIA REGIONALE

Con i progetti del Percorso B la Regione ha assunto una responsabilità diretta di coordinamento e di programmazione di azioni di cooperazione, avvalendosi di soggetti piemontesi terzi per la gestione operativa dell’intervento in loco. La sperimentazione, la costruzione e la gestione di processi di rete fra soggetti piemontesi intorno ai progetti del programma regionale ha rafforzato il ruolo di soggetti pubblici e privati piemontesi. In tal senso si segnala l’intervento dell’Università di Torino che, in partnerariato con omologhe istituzioni saheliane, ha svolto attività di ricerca finalizzata al sostegno dei progetti finanziati dalla Regione in Sahel e l’intervento delle associazioni di categoria di artigiani, agricoltori e cooperative piemontesi, che hanno promosso attività di formazione e sostegno del sistema produttivo locale.

PERCORSO C

PROGETTI DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI SENZA FINI DI LUCRO

Con il percorso C si è inteso dare continuità alle attività iniziate nel 1997 con l’approvazione di bandi annuali per il finanziamento di progetti di cooperazione di ONG e altri enti pubblici e privati senza fini di lucro presenti sul territorio piemontese.

Come risulta dalla tabelle allegate al presente documento, le risorse finanziarie complessivamente impegnate nei 4 anni di attuazione del programma di sicurezza alimentare nel Sahel sono state pari a L. 7.374.417.500 ed hanno consentito il cofinanziamento di circa n. 100 progetti coinvolgendo circa n. 250 enti piemontesi, tra soggetti beneficiari di contributi e soggetti partners.

Le presenti direttive hanno lo scopo di definire gli obiettivi, le modalità ed i principi d’azione nonché gli orientamenti metodologici sulla base dei quali la Regione Piemonte elabora i propri programmi per la sicurezza alimentare nel Sahel per il triennio 2001 - 2003.

1. IL PROGRAMMA DI SICUREZZA ALIMENTARE NEL SAHEL

1.1 Obiettivi generali

In coerenza con i principi stabiliti nella mozione consiliare n. 382 del 19/02/97, per il programma di sicurezza alimentare nel Sahel si conferma l’obiettivo generale di migliorare le condizioni di sicurezza alimentare delle popolazioni di 4 paesi Saheliani (Burkina Faso, Mali, Niger, Senegal).

Il problema che si intende affrontare non è solamente quello di garantire la disponibilità sui mercati saheliani di generi alimentari, ma in particolare di favorire l’accesso della popolazione a tali prodotti. In quest’ottica il programma si concretizza anche in azioni di lotta alla povertà, principale causa dell’insicurezza alimentare e in azioni finalizzate a valorizzare le capacità delle collettività locali saheliane di promuovere politiche che rispondano effettivamente ai bisogni delle popolazioni.

1.2 Obiettivi specifici

Con il programma si intende affrontare problematiche complesse la cui soluzione richiede l’integrazione di competenze e conoscenze complementari che possono essere reperite nella società civile piemontese. Il ruolo della Regione è infatti quello di promuovere e coordinare l’azione dei diversi attori della cooperazione internazionale per affrontare in modo coerente i bisogni delle popolazioni del Sud, valorizzando l’apporto di ogni singolo componente e i diversi saperi che possono essere utilizzati. In questa prospettiva viene riconosciuto un ruolo di particolare rilevanza alle istituzioni locali piemontesi e saheliane che abbiano una capacità adeguata per appoggiare e sostenere gli interventi posti in essere dai diversi soggetti impegnati in attività di cooperazione con i paesi del Sahel.

Gli obiettivi specifici del programma sono:

* Valorizzare il patrimonio di esperienze e competenze proprio dei diversi soggetti piemontesi attivi nella cooperazione internazionale attraverso lo sviluppo delle capacità di progettazione e di realizzazione di iniziative di cooperazione in Sahel.

* Promuovere le attività di cooperazione delle istituzioni locali piemontesi attraverso il sostegno di iniziative di gemellaggio/partnerariato con collettività locali saheliane per favorire i processi di decentramento amministrativo e le politiche di sviluppo socio-economico finalizzate a migliorare le condizioni di sicurezza alimentare delle popolazioni del Sahel;

* Sviluppare un’azione regionale diretta a rafforzare le istituzioni di livello regionale dei paesi saheliani nonché a sostenere e coordinare le azioni che coinvolgono, in un’ottica di sistema, vari soggetti piemontesi impegnati in attività di cooperazione nel Sahel. (associazioni di categoria, università...)

1.3 Modalità di attuazione

In merito alle modalità di attuazione dei programmi si conferma l’impostazione degli anni precedenti secondo la struttura suddivisa in 3 percorsi:

* Percorso A : PROCESSI DI COOPERAZIONE DECENTRATA DEGLI ENTI LOCALI

Il Percorso A è dedicato ai progetti di cooperazione decentrata degli enti locali, dei parchi regionali piemontesi e ogni forma associativa e di cooperazione tra i medesimi.

I finanziamenti vengono assegnati sulla base di un invito alla presentazione di proposte progettuali e debbono prevedere una compartecipazione finanziaria pari ad almeno il 50% del costo complessivo del progetto.

* Percorso B : INIZIATIVE A REGIA REGIONALE

Il Percorso B è dedicato ai progetti di cooperazione decentrata programmati e coordinati direttamente dalla Regione Piemonte avvalendosi di soggetti piemontesi terzi per la gestione operativa degli interventi in loco.

In linea di principio i rapporti tra la Regione ed i suoi partners operativi sono disciplinati con apposite convenzioni.

* Percorso C : PROGETTI DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI SENZA FINI DI LUCRO

Il Percorso C è dedicato ai progetti di cooperazione internazionale di soggetti pubblici e privati senza fini di lucro, aventi sede legale o operativa in Piemonte e comprovata esperienza in attività di cooperazione con i paesi in via di sviluppo e/o paesi ad economia di transizione. I finanziamenti vengono assegnati con procedure appositamente predisposte e debbono prevedere una compartecipazione finanziaria pari ad almeno il 50% del costo totale del progetto.

1.4 Orientamenti metodologici

Sulla base dell’esperienza maturata nel corso dei precedenti programmi, al fine di ottimizzare le risorse impegnate e ottenere una migliore efficacia delle azioni di sviluppo, è opportuno che gli interventi sostenuti dalla Regione riflettano i seguenti orientamenti:

* promozione di un partnerariato locale attivo;

* coinvolgimento in forma coordinata di soggetti con competenze diverse;

* attuazione di interventi con effetti di medio-lungo periodo;

* sostegno di interventi realizzati in modalità sostenibili, cioè tali da non creare dipendenza ma da favorire l’autonomia locale;

* coordinamento con i programmi del Ministero degli Affari Esteri, dell’Unione Europea e di organismi internazionali.

1.5 Piano finanziario

Per dare continuità agli interventi realizzati nell’ambito del programma dal 1997 al 2000 e al fine di offrire un punto di riferimento sufficientemente stabile per consentire al territorio di intervenire tenendo presente le politiche regionali, è necessario stabilire una programmazione pluriennale degli interventi articolata in 3 anni.

Per l’anno in corso le necessarie risorse finanziarie sono disponibili sul capitolo di competenza, pertanto è opportuno predisporre una dotazione finanziaria adeguata per ciascuno degli anni 2002 e 2003 sui rispettivi capitoli di competenza del bilancio pluriennale.

Le leggi di bilancio determineranno l’importo esatto degli stanziamenti e all’attuazione dei programmi si provvederà mediante le risorse assegnate sui capitoli di competenza.

Nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili è indicativamente prevista, sulla base dell’esperienza maturata con i programmi 1997-2000, la seguente ripartizione percentuale:

Percorso A: 25%

Percorso B: 15%

Percorso C : 60%

La ripartizione può subire contenute variazioni per ottimizzare l’allocazione delle risorse rispetto ai tempi di esecuzione dei progetti e alla gestione del bilancio regionale.

PERCORSO A

PROCESSI DI COOPERAZIONE DECENTRATA DEGLI ENTI LOCALI

2.1 Definizione

Il Percorso A è dedicato al sostegno dei processi di cooperazione decentrata degli enti locali e dei parchi regionali piemontesi nonché ogni forma associativa e di cooperazione tra i medesimi.

In merito alla nozione di cooperazione decentrata si richiama la definizione elaborata in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e riportata integralmente nel documento approvato dalla Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo “linee guida per la cooperazione decentrata allo sviluppo”: iniziative di cooperazione allo sviluppo svolte dagli enti locali, singolarmente o in consorzio fra loro, anche con il concorso delle espressioni della società civile organizzata del territorio di relativa competenza amministrativa, attuate in rapporto di partenariato prioritariamente con omologhe istituzioni dei Pvs favorendo la partecipazione attiva delle diverse componenti rappresentative della società civile dei paesi partner nel processo decisionale finalizzato allo sviluppo sostenibile del loro territorio.

2.1 Obiettivi

La Regione ritiene di promuovere forme innovative di solidarietà internazionale attraverso processi di cooperazione decentrata promossi da enti locali, riconoscendo che tali modalità di intervento rappresentano un efficace strumento per rafforzare le competenze delle istituzioni locali del Sud, contribuire positivamente ai processi di democratizzazione e di decentramento in corso nel Sahel e conseguentemente favorire lo sviluppo locale.

In tal senso gli obiettivi che più specificatamente si intende perseguire sono:

* offrire un’opportunità agli enti locali di realizzare proprie iniziative di cooperazione in Sahel;

* sensibilizzare gli enti locali sulle problematiche oggetto del programma regionale affinché coinvolgano in una partecipazione attiva il più ampio numero di soggetti operanti sul proprio territorio;

* fornire le necessarie competenze e conoscenze agli amministratori ed ai funzionari degli enti pubblici piemontesi e saheliani;

* favorire il confronto, anche attraverso momenti di incontro diretto, sulle tematiche oggetto del Percorso A tra amministratori del Sud e del Nord;

* assistere gli enti locali piemontesi impegnati ad avviare un’esperienza di cooperazione decentra in Sahel;

* coordinare i processi sostenuti nell’ambito del Percorso A con iniziative del MAE o di organismi internazionali;

* elaborare le esperienze acquisite per migliorare la qualità dell’iniziativa;

2.2 Soggetti

Possono aderire al Percorso A del programma regionale gli enti locali e parchi regionali piemontesi nonché ogni forma associativa e di cooperazione tra i medesimi.

Ai fini delle presenti direttive tali soggetti sono denominati “enti locali”.

2.3 Azioni

Per il raggiungimento degli obiettivi sopraindicati sono previste le seguenti azioni:

* promozione di attività di informazione e formazione rivolta agli amministratori ed ai funzionari degli enti locali del Nord e del Sud,

* predisposizione di un apposito servizio di accompagnamento per gli enti locali piemontesi interessati ad avviare progetti di cooperazione in Sahel;

* cofinanziamento delle iniziative proposte dagli enti;

* sperimentazione di azioni di orientamento delle iniziative approvate al fine di coordinare i diversi progetti tra loro e favorire la condivisione degli obiettivi regionali con gli enti aderenti al programma;

* attivazione di processi di monitoraggio e valutazione delle iniziative approvate.

2.4 Principi d’azione

Le iniziative di cooperazione decentrata dovranno essere realizzate nel rispetto dei seguenti principi d’azione:

* il partner con cui l’ente locale piemontese concerta l’azione di cooperazione decentrata deve essere, in linea di principio, un ente omologo di uno dei paesi del Sahel;

* l’azione di cooperazione decentrata deve essere orientata a consolidare partnerariati duraturi per la definizione e la realizzazione di progetti di sviluppo locale integrati e sostenibili;

* l’azione di cooperazione decentrata deve valorizzare la costruzione di processi di rete tra i diversi attori della società civile piemontese e saheliana;

* l’intervento deve favorire il massimo coinvolgimento della popolazione, attraverso azioni di sensibilizzazione sul territorio;

* l’iniziativa deve essere orientata all’integrazione delle competenze locali e le competenze dell’ente piemontese che promuove l’azione attraverso lo scambio di know how.

PERCORSO B

INIZIATIVE A REGIA REGIONALE

2.1 Definizione

Il Percorso B è dedicato ai progetti di cooperazione internazionale programmati e coordinati direttamente dalla Regione Piemonte, che si avvale delle competenze di soggetti piemontesi terzi per la gestione operativa degli interventi in loco.

2.2 Obiettivi

L’attuazione del Percorso B persegue il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

* consolidare un modello di intervento basato sulla definizione con i partner di locali dei paesi interessati di alcune possibili iniziative che saranno realizzate da soggetti competenti appositamente coinvolti e coordinati dalla Regione;

* rafforzare il ruolo delle istituzioni saheliane di livello regionale, sostenendone i processi di decentramento amministrativo e le politiche di sviluppo socio-economico;

* coordinare gli interventi che coinvolgono attivamente una pluralità di soggetti;

* sviluppare forme di collaborazione tra le diverse direzioni della Regione Piemonte per valorizzare le competenze che possono essere utilizzate nell’ambito delle iniziative in Sahel;

* valorizzare le competenze di università, istituti di ricerca e di formazione piemontesi anche al fine di mettere a disposizione degli enti coinvolti nel programma Sahel strumenti e metodologie che possano migliorare i progetti attivati;

* favorire la crescita del sistema economico locale con particolare riferimento alle microimprese che svolgono attività connesse alla sicurezza alimentare, attraverso lo scambio di conoscenze e competenze tra soggetti del Nord e del Sud;

* elaborare le esperienze acquisite per migliorare la qualità degli interventi.

2.3 Soggetti

La Regione provvede direttamente attraverso le proprie strutture alla progettazione ed alla gestione dell’intervento e per la realizzazione in loco dell’intervento si avvale di partner operativi, in linea di principio stipulando apposite convenzioni.

2.4 Azioni

Le azioni che si intende promuovere nell’ambito del presente percorso sono:

* la progettazione, il finanziamento e la realizzazione di interventi diretti a rafforzare gli enti e le istituzioni dei paesi saheliani al fine di sostenere la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà;

* il coinvolgimento di soggetti terzi come partners operativi;

* il coordinamento degli interventi sostenuti attraverso l’organizzazione di tavoli di concertazione tematici finalizzati a mettere in rete le conoscenze e le esperienze maturate dai diversi attori della cooperazione internazionale in Piemonte;

* la gestione dei rapporti con le autorità dei paesi del Sahel, anche attraverso strutture in loco che possano fornire un supporto logistico ed un’assistenza nella gestione dei contatti istituzionali;

* il finanziamento di azioni relative all’attuazione di accordi tra Università piemontesi e saheliane, finalizzati a condurre attività di ricerca e sperimentazione nell’ambito dei progetti sostenuti dalla Regione;

* il sostegno di iniziative di coordinamento e scambio tra associazioni di categoria del sistema produttivo piemontese e saheliano nell’ambito delle tematiche oggetto del programma.

PERCORSO C

PROGETTI DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI SENZA FINI DI LUCRO

3.1 Definizione

Il Percorso C promuove il sostegno dei progetti di cooperazione internazionale di soggetti pubblici e privati piemontesi con i 4 paesi coinvolti nel programma Sahel.

3.2 Obiettivi

L’attuazione del Percorso C persegue il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

* sostenere la capacità di progettazione e di attuazione di interventi finalizzati alla sicurezza alimentare nel Sahel di soggetti piemontesi impegnati nella cooperazione allo sviluppo;

* contribuire a sostenere una significativa presenza dei soggetti piemontesi nelle aree interessate dal programma;

* assicurare continuità e sviluppo a progetti già in fase di realizzazione;

* orientare le azioni dei diversi soggetti al fine di agevolare l’integrazione e il coordinamento con le altre iniziative finanziate dalla Regione nell’ambito dei Percorsi A e B del programma;

* sensibilizzare ed informare la società civile piemontese sulle tematiche oggetto del programma;

* elaborare le esperienze acquisite per migliorare la qualità degli interventi.

3.2 Soggetti

Possono aderire al Percorso C i soggetti pubblici e privati senza fini di lucro, aventi sede legale o operativa in Piemonte e comprovata esperienza in attività di cooperazione con i paesi in via di sviluppo e/o paesi ad economia di transizione.

3.3 Azioni

Per il raggiungimento degli obiettivi sopraindicati sono previste le seguenti azioni:

* definizione e attivazione di procedure per il cofinanziamento dei progetti presentati;

* orientamento dei progetti approvati al fine di assicurarne la rispondenza agli obiettivi regionali;

* accompagnamento e assistenza tecnica dei soggetti impegnati nel Percorso;

* promozione di azioni di informazione e sensibilizzazione finalizzate a diffondere i contenuti del programma di sicurezza alimentare e le modalità concrete di accesso ai finanziamenti regionali;

* promozione dello scambio di competenze e conoscenze tra i diversi attori della cooperazione internazionale in Piemonte, in particolare con riferimento alle ricerche ed agli studi condotti dalle Università piemontesi sulle problematiche connesse alla lotta contro la povertà in Sahel;

* attivazione di processi di monitoraggio e valutazione dei progetti approvati.

3.4 Principi d’azione

I progetti attuati nell’ambito del presente percorso dovranno essere realizzati tenendo conto dei seguenti principi d’azione:

* progettazione di interventi realizzati in modo integrato da soggetti con competenze diverse;

* concertazione della progettazione dell’intervento con il partner locale;

* partecipazione attiva della popolazione nella fase di individuazione dei bisogni ed in quella di realizzazione degli interventi in Sahel;

* capacità di assicurare una ricaduta di informazione e sensibilizzazione sulla comunità piemontese;

* coinvolgimento nelle azioni di cooperazione di gruppi di immigrati provenienti dai quattro paesi del Sahel in cui opera la Regione e delle comunità di piemontesi residenti in tali paesi;

* ricerca di aspetti di integrazione e complementarietà con altre iniziative realizzate nell’ambito del programma Sahel;

Allegato A

Anno

Contributi assegnati Percorso A

Contributi assegnati Percorso B

Contributi assegnati Percorso C

Totale contributi assegnati  (Percorso A + B + C)

1997

-

-

1.800.000.000

1.800.000.000

1998

-

-

1.798.517.500

1.798.517.500

1999

260.000.000

300.000.000

1.000.000.000

1.800.000.000

2000

500.000.000

275.900.000

1.200.000.000

1.975.900.000

Totale

769.000.000

575.900.000

5.798.517.500

7.374.417.500

 

 

Tabella riepilogativa dei progetti approvati nell’ambito del Programma Sahel (Percorso A + B+ C) nei 4 paesi del Sahel dal 1997 al 2000.

Anno

Numero di progetti approvati per paese (Percorso A + B + C)

Numero totale di progetti approvati

.

Senegal

Mali

Burkina

Niger

.

1997

6

7

14

1

28

1998

14

5

17

4

40

1999

9

2

13

2

26

2000

3

6

9

2

*20

Totale

32

20

53

9

114

* i progetti del Percorso A sono in corso di approvazione

 

 

Tabella riepilogativa degli enti piemontesi coinvolti nel programma Sahel dal 1997 al 2000

Anno

Totale enti coinvolti

1997

39

1998

98

1999

52

2000

*51

Totale

240


Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 25-4131

L.R. n. 44/2000. Approvazione accordo con le Agenzie del Demanio di Torino ed Alessandria ed il Magistrato del Po per l’individuazione di modalità procedimentali di trasferimento e gestione del Demanio Idrico in materia di Navigazione Interna

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare l’accordo tra la Regione Piemonte , le Agenzie del Demanio di Torino ed Alessandria ed il Magistrato del Po secondo lo schema allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 26-4132

L.R. 63/78, art. 48. Assistenza tecnica ed economica alle aziende agricole delle Comunità Montane. Approvazione criteri assegnazione fondi anno 2001. Aumento accantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste. L. 250.000.000 (cap. 13940/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base di quanto descritto in premessa,

- di stabilire l’assegnazione dei fondi alle comunità montane per il finanziamento dei centri di assistenza tecnica alle aziende agricole sulla base dei parametri di seguito indicati:

- L. 30.000.000 per ogni tecnico assunto a tempo pieno presso il CATA delle Comunità montane per il quale sia stato riconosciuto il diritto al finanziamento regionale per l’anno 2000,

- L. 15.000.000 per ogni tecnico assunto a tempo parziale presso il CATA delle Comunità montane per il quale sia stato riconosciuto il diritto al finanziamento regionale per l’anno 2000,

- nel caso in cui presso la comunità montana non sia istituito il CATA, L. 30.000.000 per le comunità con superficie territoriale superiore a 50.000 ettari e L. 15.000.000 per le comunità montane con superficie territoriale inferiore a 50.000 ettari con l’esclusione per le comunità montane che abbiano gestito nell’anno 2000 un numero di pratiche relative all’agroambiente inferiore a 5,

- L. 100.000.000 ripartite tra le comunità montane per il 50% proporzionalmente al numero di pratiche in materia di agroambiente gestite nell’anno 2000 e per il 50% sulla base della superficie del territorio montano,

-di aumentare l’accantonamento n. 100278 a favore della Direzione regionale Economia Montana e Foreste disposto con D.G.R. n. 35-1999 del 15/1/2001 sul capitolo 13940/2001 di L. 250.000.000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 28-4133

Accantonamento di L. 1.200.000.000= sui competenti capitoli di bilancio della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di integrare per le attività della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale i seguenti accantonamenti:

L. 400.000.000= sull’Acc. 100183 a carico del cap. 10330/2001

L. 800.000.000= sull’Acc. 100187 a carico del cap. 10930/2001

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 31-4136

Autorizzazione a resistere nel giudizio proposto avanti al T.A.R. Piemonte da privati per l’annullamento delle determinazioni del Responsabile Settore Caccia n. 83 del 20.5.2001 e n. 94 dell’8.6.2001. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giulietta Magliona ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 32-4137

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Biella Sezione Lavoro proposto da un privato per ottenere il risarcimento del danno biologico e morale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone Federico

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Biella Sezione Lavoro in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Claudio Pipitone Federico ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Grassi 9.

Di incaricare il dott. Enrico Patrizio Mambretti notaio in Torino, Corso Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti a norma degli art. 420, 2° comma c.p.c..

La spesa afferente agli incarichi concernenti il notaio dott. Enrico Patrizio Mambretti e l’avv. Claudio Pipitone Federico sarà liquidata ed impegnata con apposito atto deliberativo previa presentazione della parcella vistata dai competenti Ordini Professionali.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 33-4138

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società avverso la nuova aggiudicazione 18.9.2001 della gara d’appalto bandita dalla Regione Piemonte per il servizio di vigilanza notturna e festiva in determinate sedi di uffici regionali. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 34-4139

Dipendente Sig. Ivo Morello; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento presso l’Azienda Formazione Professionale di Dronero ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- Il dipendente Sig. Ivo Morello, funzionario della Direzione Formazione Professionale - Lavoro, è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere l’incarico di insegnamento a favore dell’Azienda Formazione Professionale di Dronero.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate entro i 90 giorni successivi all’assenza.

- L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dall’Azienda Formazione Professionale al dipendente, con obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 35-4140

Dipendente Sig. Guido Marchisio; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento presso la Divisione Servizi Educativi della Citta’ di Torino ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- Il dipendente Sig. Guido Marchisio, funzionario della Direzione Formazione Professionale - Lavoro, è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere l’incarico di insegnamento a favore della Divisione Servizi Educativi della Città di Torino.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate entro i 90 giorni successivi all’assenza.

- L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dalla Divisione Servizi Educativi della Città di Torino, con obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 36-4141

Incarico di consulenza in materia tributaria regionale per l’esame e la valutazione di problematiche connesse con le tasse di concessione regionale a supporto del Settore Tributi Addizionali e compartecipazioni al gettito erariale. Accantonamento e assegnazione fondi alla Direzione Bilanci e Finanze - Settore Tributi Addizionali e compartecipazioni al gettito erariale di L.4.600.000 (cap. 10870/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare e assegnare alla Direzione Bilanci e Finanze - Settore Tributi Addizionali e compartecipazioni al gettito erariale la somma di Lire 4.600.000 iscritta al Cap. 10870 (101331/A) per l’assolvimento degli oneri derivanti dall’affidamento dell’incarico di consulenza in materia tributaria regionale per l’esame e la valutazione di problematiche connesse con le tasse di concessione regionale di cui alle premesse.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 38-4143

Contratto con la Commissione Europea n.JOR-CT95-0028 relativo al progetto BAINUS - Biomass Application in Utility System; accantonamento della somma di lire 75.149.775 (38811,62 EURO) sul capitolo 15158/01

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare, per le finalità descritte in premessa, la somma di lire 75.149.775 (38811,62 EURO) sul capitolo 15158/01; (Acc. 101335)

- di assegnare la somma come sopra accantonata alla Direzione Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti per i provvedimenti di competenza.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 39-4144

Campagna di Sensibilizzazione, Informazione e Formazione sulle tematiche minorili. Individuazione dei criteri ed indirizzi. Accantonamento di L. 726.774.797 sul cap. 11898/2001 e 500.000.000 sul cap. 12094/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

-di richiamare la premessa alla presente deliberazione, quale parte integrante del dispositivo della medesima;

-di approvare le finalità ed i criteri d’intervento per la realizzazione, sia in forma diretta che indiretta, di tutte le attività descritte nella medesima premessa;

-di accantonare le risorse necessarie per le diverse iniziative, come di seguito specificato:

A. Cap.11898/2001 L. 726.774.797 (Acc. 101333)

per le seguenti attività:

1. spese per la campagna di comunicazione ed informazione sul tema della prevenzione dei casi di maltrattamento ed abuso ai danni di minori;

2. spese per il piano di formazione e sensibilizzazione rivolto ad operatori, famiglie e minori, sul tema della prevenzione, rilevazione e presa in carico dei casi di maltrattamento ed abuso ai danni di minori;

3. spese per la partecipazione, attraverso un apposito spazio espositivo, all’VIII edizione di “Mondobimbo”, manifestazione che prevede una serie di eventi a carattere culturale e didattico sul tema dell’infanzia, che si terrà a Torino dall’11 al 20 gennaio 2002.

-di accantonare, inoltre, le risorse necessarie per il sostegno delle ulteriori iniziative previste, come di seguito specificato:

B. cap. 12094/2001 L.500.000.000 (Acc. 101334)

per le seguenti attività:

1. contributi per la realizzazione di attività di sensibilizzazione ed informazione a livello provinciale sul tema della prevenzione dei casi di maltrattamento ed abuso ai danni di minori;

2. contributi per la partecipazione delle 22 AA.SS.LL. del Piemonte, nonché dell’A.S.O. O.I.R.M.-S.Anna di Torino, Azienda a rilievo nazionale per le patologie infantili, a percorsi formativi specifici da parte dei componenti delle équipes multidisciplinari per la presa in carico dei casi di abuso e maltrattamento ai danni di minori;

3. contributo per la realizzazione del seminario internazionale sul tema delle strategie e degli interventi a favore di minori vittime di abusi sessuali intrafamigliari, organizzato dall’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Scienze Politiche, Corso di Laurea in Servizio Sociale, nell’ambito del II incontro del Réseau d’Experts Européens “Interventi giudiziari, sociali e terapeutici a favore di minori vittime di abusi sessuali intrafamigliari”, che si terrà a Torino nel mese di novembre p.v.

-di assegnare alla Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale la somma di L.500.000.000 sul Cap. 11898/2001 per la realizzazione della campagna di comunicazione ed informazione sul tema della prevenzione dei casi di maltrattamento ed abuso ai danni di minori, come da piano già concordato con la Direzione Politiche Sociali.

-di assegnare tutte le risorse rimanenti, per la realizzazione dei singoli programmi ed attività previsti, alla Direzione Politiche Sociali, che provvederà alle relative assegnazioni ed erogazioni attraverso apposite Determinazioni dei Dirigenti competenti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 40-4145

Accantonamento di L.7.375.532.880= sul cap. 20672 del bilancio 2001 a favore della Direzione Programmazione Sanitaria-Settore Edilizia Sanitaria. Liquidazione fondi perenti regionali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare, a favore della Direzione Programmazione Sanitaria dell’Assessorato alla Sanità, l’accantonamento di L. 7.375.532.880 sul cap. 20672 del bilancio 2001, al fine di procedere alle liquidazioni di fondi perenti regionali a favore delle Aziende Sanitarie, per interventi nel settore dell’edilizia sanitaria. (Accantonamento N. 101332)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 41-4146

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 1218 del 30.8.01 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: 1a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione: Anno Accademico 2001-2002. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 7 di Chivasso n. 1218 del 30.08.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione: 1a Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione: Anno Accademico 2001/2002” a condizione che:

1. le previsioni concernenti l’accertamento dell’impegno orario degli specializzandi e la responsabilità del relativo controllo si conformino alle prescrizioni del protocollo d’intesa Regione-Università A.A. 2000/2001 (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

2. gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e infortuni connessi all’attività formativa siano posti a carico dell’Università secondo quanto previsto dall’art. 4, comma 8, D.Lgs 257/91, pur potendo, l’Azienda, stipulare polizza meramente integrativa per la copertura assicurativa concernente eventi esclusivamente ricadenti sotto la propria diretta responsabilità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 42-4147

Accantonamento di Lire 1.000.000.000 sul cap. 10740/2001 riguardante la prevenzione, previsione, soccorso ed informazione di Protezione Civile a favore della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’accantonamento di lire 1.000.000.000 a favore della Struttura Speciale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale assunto sul capitolo 10740/01 mediante prelievo dal fondo di riserva, spese obbligatorie (capitolo 15950/01) deliberato dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 1-4004 del 25 Settembre 2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 43-4148

L.R. 51/97 - Art. 17, comma 1, lett. c. Accantonamento di L. 15.010.000.000, prenotazione di L. 28.100.000.000 ed assegnazione alla Direzione Commercio e Artigianato di risorse finanziarie per le attivita istituzionali. (Capp. vari bilancio 2001-2002)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

A. di quantificare, nelle entità sotto elencate, a fianco di ciascun capitolo di spesa, le risorse occorrenti alla realizzazione degli obiettivi istituzionali della Direzione Commercio e Artigianato per l’esercizio finanziario 2001, per le motivazioni descritte nella parte narrativa del presente provvedimento, che qui integralmente e sostanzialmente si richiama:

* capitolo 25573: Lire 15.000.000.000

* capitolo 10590: Lire 10.000.000

B. di assegnare in conseguenza, e contestualmente, al Direttore della Direzione Commercio e Artigianato le risorse indicate al precedente punto A. e di procedere al relativo accantonamento contabile:

* capitolo 25573 - accantonamento n. 101336

* capitolo 10590 - accantonamento n. 101337

C. di quantificare, nelle entità elencate all’Allegato “A”, a fianco di ciascun capitolo di spesa, le risorse finanziarie occorrenti alla realizzazione degli obiettivi istituzionali della Direzione Commercio e Artigianato per l’esercizio finanziario 2002, così come descritto nella parte narrativa del presente provvedimento, che qui integralmente e sostanzialmente si richiama

D. di procedere alla prenotazione contabile delle risorse di cui al precedente punto C.

L’Allegato “A” è richiamato a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 44-4149

Programma Leonardo da Vinci. Attivazione degli interventi di supporto tecnico organizzativo al progetto Euromobility II fase. Spesa L. 170.000.000 (Euro 87.797,67) di cui 127.500.000 (Euro 65.848,25) mediante accantonamento sul cap. 11400/2001 e L. 42.500.000 (Euro 21.949,42) con prenotazione sul cap. 11400 del bilancio pluriennale 2001-2003 - anno 2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di aderire per le motivazioni espresse in narrativa, al progetto Leonardo da Vinci “Euromobility II fase” finalizzato allo scambio e al tirocinio di formatori e allievi del Sistema Regionale di F.P. del Piemonte presso partner europei individuati dal CEP (Consorzio Europeo per la Formazione);

di autorizzare la spesa di L. 170.000.000.= (Euro 87.797.,67) quale contributo da erogare al CEP (Consorzio Europeo per la formazione) per la realizzazione delle attività di scambio e collocamento nell’ambito del programma U.E. “Leonardo da Vinci”, progetto Euromobility II° fase;

di assegnare la somma di L. 127.500.000.= (Euro 65.848,25) alla Direzione Formazione Professionale per gli adempimenti di cui in narrativa.

Alla spesa complessiva di L. 170.000.000.= (Euro 87.797.,67) si fa fronte per L. 127.500.000.= (Euro 65.848,25) (101315/A) con accantonamento sul cap. 11400/2001 e per L. 42.500.000.= (Euro 21.949,42) con prenotazione sul cap. 11400 del bilancio pluriennale 2001-2003 - anno 2002 (100184/P).

Il Direttore Regionale, ai sensi dell’art. 23 della L.R. 51/97 provvederà, mediante proprie determinazioni, ai successivi adempimenti connessi alla realizzazione delle azioni in oggetto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 45-4150

Reg. 1260/99. Approvazione del Complemento di Programmazione DOCUP - ob. 2 e del Programma a Sostegno Transitorio (Phasing Out) della Regione Piemonte, periodo di programmazione 2000/2006

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni illustrate in premessa:

* di approvare il Complemento di Programmazione del DOCUP ob. 2 e del Programma a Sostegno Transitorio (Phasing Out) della Regione Piemonte in applicazione del Reg. 1260/99 per il periodo di programmazione 2000-2006, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante;

* di disporre che il Complemento di Programma venga sottoposto all’approvazione del Comitato di Sorveglianza;

* di disporre l’invio, a titolo informativo, alla Commissione il Complemento di Programmazione ; tale invio sarà curato dalla Direzione Industria dopo aver acquisito il parere del Comitato di Sorveglianza di cui sopra.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 46-4151

Adesione della Regione Piemonte, in qualità di socio, all’Associazione “Scuola Internazionale dell’Acqua per lo Sviluppo ”, abbreviabile in “HYDROAID”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni espresse in premessa

1) di aderire in qualità di socio, ai sensi della legge 14 gennaio 1977, n. 6, all’Associazione denominata “Scuola Internazionale dell’Acqua per lo Sviluppo”, abbreviabile in “HYDROAID”, ente senza fini di lucro e per il quale è in corso il riconoscimento regionale della personalità giuridica;

2) di demandare al Presidente della Giunta regionale la designazione, con proprio decreto, di amministratori o funzionari regionali negli organi dell’Associazione;

3) gli eventuali apporti di carattere tecnico e le erogazioni di contributi finanziari, qualora ritenuti necessari per le iniziative dell’Associazione, saranno determinati con successivi provvedimenti della Giunta regionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 ottobre 2001, n. 51-4201

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i..Comune di Arizzano (VCO). Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Arizzano, Provincia del Verbano Cusio Ossola, adottata e successivamente rettificata, integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 72 in data 30.12.1999, n. 12 in data 29.3.2000 e n. 3 in data 2.3.2001, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modifiche, specificatamente riportate nell’allegato documento in data 18.9.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale vigente, adottata dal Comune di Arizzano, debitamente vistata, si compone di:

- Deliberazioni consiliari n. 72 in data 30.12.1999 e n. 12 in data 29.3.2000, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab.PRA - Relazione illustrativa

- Elab.PRBa - Variazioni alle Norme di Attuazione

- Elab.PRB - Norme di Attuazione

- Elab.PRC - Osservazioni e controdeduzioni al primo ed al secondo progetto preliminare

- Fasc. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Tav.PR1 - Planimetria sintetica con le fasce marginali dei Comuni contermini, in scala 1:25000

- Tav.PR2 - Territorio extraurbano, usi agricoli del suolo, vincoli, in scala 1:2000

- Tav.PR3 - Foglio 1, Destinazioni d’uso del suolo urbano ed extraurbano, in scala 1:1000

- Tav.PR3 - Foglio 2, Destinazioni d’uso del suolo urbano ed extraurbano, in scala 1:1000

- Tav.PR4 - Planimetria dei tipi di intervento nei nuclei di antica formazione, in scala 1:500

- Elab.GEO1 - Relazione geologica generale

- Elab.GEO2 - Tav. 1, Carta geologico-strutturale, in scala 1:5000

- Elab.GEO3 - Tav. 2, Carta geomorfologica, dei dissesti, della dinamica fluviale e del reticolato idrografico minore, in scala 1:5000

- Elab.GEO4 - Tav. 3, Carta dell’acclività, in scala 1:5000

- Elab.GEO5 - Tav. 4, Carta geoidrologica, in scala 1:5000

- Elab.GEO5/A - Tav. 4/A, Carta del reticolo idrografico superficiale e dei relativi bacini orografici, in scala 1:10000

- Elab.GEO6  - Tav. 5, Carta delle opere di difesa idraulica, in scala 1:5000

- Elab.GEO7  -Tav. 6, Carta della caratterizzazione litotecnica dei terreni, in scala 1:5000

- Elab.GEO8 -Tav. 7, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:5000

- Elab.GEO9 - Tav. 8, Carta della zonizzazione e dell’idoneità geologica all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:2000

- Elab.GEO10 - Analisi geologico-tecnica dei singoli interventi previsti nella Variante n. 2

- Elab. -All. 1, Analisi storica danni legati a dissesti idrogeologici

- Elab. - All. 2, Tabelle relative alle opere di difesa idraulica ed alle opere di attraversamento dei singoli corsi d’acqua

- Tav. PR5 -Foglio 1, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e della idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:2000

- Tav. PR5 - Foglio 2, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:2000

- Deliberazione consiliare n. 3 in data 2.3.2001, comprensiva delle determinazioni in merito alle osservazioni formulate dalla Regione Piemonte e della relazione agronomica, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab.PRA - Relazione illustrativa

- Elab.PRBa - Variazioni alle norme di attuazione

- Elab.PRB - Norme di attuazione

- Fasc. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Tav.PR1  - Planimetria sintetica con le fasce marginali dei Comuni contermini, in scala 1:25000

- Tav.PR2 - Territorio extraurbano, usi agricoli del suolo, vincoli, in scala 1:2000

- Tav.PR3 - Foglio 1, Destinazioni d’uso del suolo urbano ed extraurbano, in scala 1:1000

- Tav.PR3 - Foglio 2, Destinazioni d’uso del suolo urbano ed extraurbano, in scala 1:1000

- Tav.PR4 - Planimetria dei tipi di intervento nei nuclei di antica formazione, in scala 1:500

- Tav.PR5 - Foglio 1, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e della idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:2000

- Tav. PR5 - Foglio 2, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:2000.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Cartografica

Tav. n. PR3

- Eliminare l’area di completamento ACR6 riclassificandola come “area per impianti privati per il tempo libero”.

- Rettificare la sigla ACR24, apposta in corrispondenza dell’area di completamento in località “I Mulini”, in ACR1.

Normativa

art. 17 comma aggiuntivo

- Introdurre la disposizione che recita “L’attivazione dei vari interventi ammessi nelle diverse aree di trasformazione è subordinata al pieno rispetto delle prescrizioni di natura urbanistica (parametri, vincoli, modalità operative) riportate nei successivi articoli nonchè di tutte le determinazioni contenute nelle indagini idrogeologiche predisposte in accompagnamento al Piano Regolatore ed alle relative varianti, riprese per le parti più significative all’art. 35"

art. 22

- Eliminare dal prospetto relativo alle volumetrie attribuite alle diverse aree il riferimento all’intervento ACR6.

- Stralciare la tabella di zona relativa all’intervento ACR6.

art. 35, primo comma

- Aggiungere la precisazione “dovendosi in ogni caso garantire, in sede di attuazione delle previsioni di intervento stabilite per tutti gli ambiti di trasformazione, il pieno rispetto di quanto riportato nei vari elaborati tecnici predisposti a corredo delle indagini”

art. 35 voce “Fasce di rispetto dei corsi d’acqua”

- Aggiungere al termine del primo capoverso l’espressione “I valori di cui sopra si applicano anche in caso di carenti e/o più contenute rappresentazioni cartografiche. Si richiama altresì il pieno rispetto di quanto disposto dal R.D. 523/1904 che impone comunque una fascia minima di rispetto dei corsi d’acqua pari a mt. 10.00, a valore anche nei centri edificati”.



Deliberazione della Giunta Regionale 22 ottobre 2001, n. 52-4202

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Castellazzo Novarese (NO). Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi dell’art. 15 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, il Piano Regolatore Generale del Comune di Castellazzo Novarese, in provincia di Novara, adottato con deliberazioni consiliari n. 26 in data 19.12.1996 e n. 17 in data 29.9.1997, con le modifiche e le integrazioni apportate in sede di deliberazioni consiliari n. 15 in data 29.7.1999 e n. 18 in data 28.9.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali di Piano, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento in data 23.7.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione costituente il Piano Regolatore Generale del Comune di Castellazzo Novarese, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazioni consiliari n. 26 in data 19.12.1996 e n. 17 in data 29.9.1997, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

Elaborati di Piano

- Elab.1 - Relazione, con allegati:

- All."A" - Planimetria sintetica, in scala 1:25000

- All."B" - Estratto catastale e sviluppo del P.R.G.C. relativo al centro storico

- All."C" - Scheda quantitativa dei dati urbani - Schede riassuntive sezione “C”

- All."D" - Deliberazione programmatica e relazione preliminare

- Scheda quantitativa dei dati urbani

- Elab.2 - Norme tecniche di attuazione

- Elab.3 - Tabelle

- Tav.1P - Destinazioni d’uso e vincoli, in scala 1:2000

- Tav.2P - Destinazioni d’uso e vincoli, in scala 1:5000

- Tav.3P - Corografia, in scala 1:10000

- Tav.1SF - Territorio - Usi, in scala 1:5000

- Tav.2SF - Stato di fatto: urbanizzazione - Perimetrazione del centro abitato, in scala 1:2000

- Tav.3SF - Edifici di interesse comune - Destinazioni, in scala 1:2000

- Tav.4SF - Uso, destinazione ed utilizzo degli edifici esistenti, in scala 1:2000

- Tav.5SF - Altezza e stato di conservazione degli edifici esistenti, in scala 1:2000

- Tav.6SF - Uso del suolo, in scala 1:5000

Elaborati Geologici

- Elab.1 - Relazione geologica - geomorfologica ed idrogeologica - Relazione 1

- Elab.2 - Schede monografiche dei nuovi interventi - Allegato 1

- Elab.3 - Carta geologica, in scala 1:10000

- Elab.4 - Carta del reticolato idrografico, in scala 1:10000

- Elab.5 - Carta geoidrologica, in scala 1:10000

- Elab.6 - Carta della caratterizzazione litotecnica, in scala 1:10000

- Elab.7 - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:10000

- Elab.8 - Carta della zonizzazione geologico-tecnica, in scala 1:2000

- Elab.9 - Ubicazione nuovi interventi e riprese fotografiche, in scala 1:2000

- deliberazioni consiliari n. 15 in data 29.7.1999 e n. 18 in data 28.9.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegati i seguenti elaborati sostitutivi dei corrispondenti precedentemente adottati:

Elaborati di Piano

- Elab.1 - Relazione di controdeduzioni

- Elab.2 - Norme tecniche di attuazione

- Tav.1P - Destinazioni d’uso e vincoli, in scala 1:2000

- Tav.2P - Destinazioni d’uso e vincoli, in scala 1:5000

- Tav.3P - Corografia, in scala 1:10000

- Tav.1SF - Territorio Usi, in scala 1:5000

- Tav.3SF - Edifici di interesse comune - Destinazioni, in scala 1:2000

- Tav.6SF - Uso del suolo, in scala 1:5000.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Azzonamento

Tav. n. 1 P (1:2000)

- classificare quale “Area di interesse paesistico, ambientale e documentario” l’intera area limitrofa alla Chiesa di S. Maria di Camodeia, conformemente alla zonizzazione dello strumento urbanistico generale vigente di cui alle D.G.R. n. 91-31872 del 7.2.1984 e n. 54-9209 del 30.9.1991.

- stralciare l’area residenziale di completamento per nuova edificazione contrassegnata con il n. 7.

- inserire nella “legenda”, voce “Edifici di interesse storico monumentale” l’indice numerico 3, apponendo il medesimo riferimento in corrispondenza dell’edificio dell’antica ghiacciaia, cartografato in neretto sull’azzonamento di progetto.

- correggere la “legenda” integrando la dizione “Aree di interesse paesistico” con le parole “, ambientale e documentario” e la dizione “Aree per impianti produttivi” con le parole “esistenti e da confermare”

- sostituire nella legenda la dicitura “Aree per servizi pubblici” con “Aree per servizi sociali e attrezzature a livello comunale”.

Norme Tecniche Attuazione

Art. 2

- introdurre al termine dell’elenco la dizione “Tav. 1SF) Territorio-Usi (scala 1:5000)”.

Art. 6

- aggiungere il seguente ultimo comma: “Per quanto non previsto od in contrasto valgono le definizioni degli indici e parametri urbanistici ed edilizi riportate nel Regolamento edilizio tipo approvato con D.C.R. n. 548-9691 del 29.7.1999".

Art. 9 lett. a), penultimo comma

- inserire la dizione “o 20.00, secondo quanto riportato in cartografia”, dopo “fascia di rispetto di mt. 10.00".

Art. 9, lett. a), ultimo comma

- sostituire le parole “In dette aree valgono inoltre” con “Nei confronti degli assi viari presenti sul territorio comunale dovranno essere comunque rispettati gli arretramenti di legge anche in difformità dalle indicazioni cartografiche riportate nelle Tavole 1P e 2P; si richiamano al proposito”.

Art. 9, lett. a), comma aggiuntivo

- inserire il seguente ultimo capoverso “Con riferimento al Nuovo Codice della Strada si precisa che la rappresentazione del perimetro del centro abitato riportata sulla Tavola 1P ha semplice titolo illustrativo di quanto stabilito - a norma dei suddetti disposti legislativi - dall’Amministrazione con altri provvedimenti di stretta competenza comunale e non assume specifiche valenze urbanistiche.”

Art. 9, lett. b)

- sostituire la dicitura “di approvazione del presente P.R.G.,” con “di cui al Decreto Sindacale del 30.4.1998;”.

Art. 9, lett. c) 1º comma

- aggiungere la prescrizione “Quanto sopra anche in carenza di specifiche indicazioni sulle tavole di progetto.”

Art. 9, lett. c) 3º comma

- aggiungere, al termine del comma, la frase “fermo restando, per tutte le acque pubbliche, il rispetto del R.D. 25.7.1904 n. 523.”

Art. 9, lett. c), ultimo comma

- sostituire integralmente la disposizione con “Anche in carenza di specifica individuazione cartografica, per i cavi e le fontane esistenti all’interno del territorio comunale, nonché per le relative fasce di rispetto, valgono le disposizioni di cui al citato R.D. 25.7.04 n. 523 e si applicano le prescrizioni stabilite dalle normative di settore vigenti.”.

Art. 9, lett. c), comma aggiuntivo

- introdurre la prescrizione “Si richiamano infine le disposizioni di cui alla Circolare P.G.R. 8.10.1998 n. 14/LAP/PET”.

Art. 9, lett. d1)

- sostituire la dizione “riportata in cartografia” con “, anche in difformità da quanto indicato cartograficamente sulla Tavola 1P (scala 1:2000)”.

Art. 9, lett. d2)

- sostituire la dizione “60 Legge 753/80" con ”49 del D.P.R. 753/80 e dall’art. 27, 4º comma della L.R. 56/77 e s.m.i.".

Art. 9, lett. d3)

- sostituire l’intero testo con il seguente “L’estensione della fascia di rispetto del depuratore esistente è stabilita in mt. 100 misurati dal perimetro dell’impianto tecnologico in oggetto, anche in difformità da quanto indicato in cartografia; in tale fascia non è ammessa nuova edificazione.”.

Art. 9, lett. d4)

- sostituire il testo proposto con: “Per l’elettrodotto esistente valgono le disposizioni di cui al D.P.C.M. 23.4.1992 ed al D.P.C.M. 28.9.1995, nonché loro successive modifiche ed integrazioni.”.

Art. 11

- sostituire il dato “mq. 25" con ”mq. 15".

Art. 14, lett. a), terza lineetta

- aggiungere la frase “L’area per servizi pubblici individuata sulla Tavola 1P (scala 1:2000) con la lettera di classificazione tabellare I è inedificabile.”

Art. 15, 1º comma

- inserire, al termine del comma, la frase “Tali ambiti urbani sono individuati ai sensi dell’art. 24 della L.R. 56/77"

Art. 15, comma aggiuntivo

- introdurre la prescrizione “Ai sensi dello stesso articolo 24 sono individuati gli edifici ”con vincolo di facciata" e gli edifici compresi nell’isolato tra la piazza Cavour, v. Regina Elena e v. S. Rocco - adiacenti al nucleo di antico impianto - per i quali dovrà essere posta particolare attenzione progettuale, prescrivendo in sede attuativa l’uso di materiali, tipologie, forme compositive proprie dei caratteri della zona".

Art. 18, 3º comma

- stralciare la dizione “, purché il Rc sia globalmente contenuto nel 1/4 di Sf”

Art. 18, 6º comma, voce “parametri V”

- eliminare la dizione “aggiuntivi alle volumetrie esistenti”.

Art. 18, 6º comma

- aggiungere la frase “Negli interventi ammessi particolare attenzione dovrà essere posta agli aspetti tipologici ed alle forme compositive, assicurando sempre una piena coerenza con i caratteri dell’intorno”.

Art. 18, ultimo comma

- sostituire il testo proposto con “Tale possibilità di riuso comunque non potrà riguardare limitate ed episodiche parti di immobili ma dovrà essere riferita a contesti edilizi compiuti in modo da evitare problemi di consistenza tra diverse funzioni.” Art. 19, quint’ultimo comma

- inserire dopo le parole “___- distanze di mt. 10 da altri fabbricati” la dizione “previo intervenuto accordo tra proprietari confinanti”

Art. 20, quart’ultimo comma ed ultimo comma

-  stralciare integralmente le norme riprodotte

Art. 21, 1º comma

- integrare l’elenco con l’aggiunta del punto “3 - L’antica ghiacciaio della comunità”.

Art. 21, 3º comma

-  stralciare l’intero comma

Art. 24, comma aggiuntivo

- introdurre la prescrizione “L’area ubicata tra Via Roma e Strada vicinale Marona è destinata esclusivamente all’ampliamento dell’attività produttiva esistente; tale area dovrà prevedere un unico accesso dalla suddetta strada vicinale e per essa saranno ritenute ammissibili esclusivamente utilizzazioni per attività artigianali non nocive, nè moleste. L’altezza massima dei fabbricati non potrà superare quella della cortina edilizia esistente su Via Roma”.

Art. 26, 1º comma

- sostituire il testo proposto con: “Il territorio agricolo è caratterizzato dalla presenza di molteplici utilizzazioni secondo quanto indicativamente illustrato negli elaborati di indagine”.

Art. 26, 4º comma

- aggiungere al termine della frase “; sono inoltre consentite ___- (omissis) ___- al servizio di edifici esistenti” la dizione “semprechè non siano già presenti strutture adibibili a tali usi”.

Art. 28, lettera a)

- sostituire la voce “Zone agricole intensive e zone agricole estensive” con “Zone agricole”.

- riformulare la frase “Nel caso di ristrutturazione edilizia con miglioramento degli impianti igienico-sanitari, per gli edifici residenziali ___- omissis ___- oltre a quanto previsto all’art. 18 delle presenti norme” nei seguenti termini “Sugli edifici residenziali esistenti in ambito agricolo sono possibili interventi di ristrutturazione edilizia con miglioramento degli impianti igienico-sanitari; solo nel caso di sdoppiamento del nucleo familiare e semprechè non sussistano volumi riutilizzabili già destinati ad altri usi è ammesso per una sola volta un incremento volumetrico di 400 mc, comunque non superiore al 50% della cubatura abitativa in atto”

- inserire la dizione “con un limite massimo di 100 mq” dopo “ampliamenti massimi da contenere entro il 25% della superficie coperta esistente”.

Art. 28, lettera b), penultimo ed ultimo comma

- eliminare integralmente le norme riprodotte.

Art. 31, terz’ultimo comma

- stralciare la dizione “, ai sensi dell’art. 7 della legge 28.1.1977 n. 10".

Art. 35, 1º comma

- aggiungere al termine del comma la dizione: “Per quanto non contenuto nel testo dell’articolo in oggetto valgono i disposti della circolare P.G.R. n. 5/SG/URB del 27.4.1984".

Art. 36, 2º comma

- sostituire la dicitura “scala 1:5000" con ”1P (scala 1:2000)" e stralciare le parole “(Allegato 1)”.

Art. 35, 3º comma

- stralciare l’intero comma. Art. 35, 4º comma

- sostituire la dizione “3.2 in scala 1:5000;” con “Tav. 1P (scala 1:2000) relativi agli”.

Art. 35, voce “5 - Demolizione”

- eliminare il riferimento ai pt. “5 e 6” riportato nel 2º capoverso.



Deliberazione della Giunta Regionale 22 ottobre 2001, n. 53-4203

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Moncrivello (VC). Nuovo Piano Regolatore Generale. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi dell’ art. 15 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, il nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Moncrivello, in Provincia di Vercelli, adottato e successivamente integrato e modificato con deliberazioni consiliari n. 25 in data 23.7.1999, n. 44 in data 22.12.1999 e n. 12 in data 22.3.2001, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento in data 26.9.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

Con l’approvazione del nuovo Piano Regolatore in argomento il Comune di Moncrivello viene dotato di uno Strumento Urbanistico Generale adeguato al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali (P.S.F.F.) approvato con D.P.C.M. in data 24.7.1998.

ART. 3

La documentazione costituente il nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Moncrivello, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazioni consiliari n. 25 in data 23.7.1999 e n. 44 in data 22.12.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

Elaborati urbanistici:

- Elab. -Indagine conoscitiva preliminare e linee programmatiche (all. alla Delib. Programmatica);

- Elab. -Relazione illustrativa ed allegati alla scheda C

- Elab. -Scheda quantitativa dei dati urbani

- Elab. -Norme di attuazione

- Tav. A1 -Uso del suolo a fini agricoli e forestali. Insediamenti esistenti. Emergenze storiche-ambientali esterne al concentrico, in scala 1:10000

- Tav. A2 -Stato di fatto degli insediamenti : destinazione d’uso, in scala 1:2000

- Tav. A3 -Stato di fatto degli insediamenti : epoca di costruzione degli edifici, in scala 1:2000

- Tav. A4 -Stato di fatto degli insediamenti : stato di conservazione, in scala 1:2000

- Tav. A5 -Urbanizzazione primaria esistente, in scala 1:5000

- Tav. A6 -Urbanizzazione secondaria esistente, in scala 1:2000

- Tav. 1 -Planimetria sintetica del piano, in scala 1:10000

- Tav. 1 -Planimetria sintetica del piano, in scala 1:25000

- Tav. 2 -Assetto generale, in scala 1:10000

- Tav. 3 -Aree urbanizzate: concentrico, in scala 1:2000

- Tav. 4a -Nuclei minori e rurali-tipi di intervento (aree Nord-Ovest), in scala 1:1000

- Tav. 4b -Nuclei minori e rurali-tipi di intervento (aree Sud-Est), in scala 1:1000

- Tav. 5 -Aree produttive, in scala 1:2000

- Tav. 6 -Aree di recupero - tipi di intervento, in scala 1:1000

Elaborati geologici:

- Elab. -Relazione geologico-tecnica relativa al P.R.G.C.-1998 - L.R. 5/12/77 n° 56 e s.m.i.

- Tav. -Carta geologica, geomorfologica e dei dissesti - Allegato N°1 alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. -Carta delle acclività - Allegato N°2 alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. -Carta geoidrologica e della rete idrografica - Allegato N°3 alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. -Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e idoneità all’utilizzazione urbanistica - Allegato N°4 alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. 2/bis -Carta di sintesi, in scala 1:10000.

- Deliberazione consiliare n. 12 in data 22.3.2001, con allegato:

Elaborati urbanistici:

- Elab. -Relazione illustrativa relativa alle controdeduzioni dell’Amministrazione Comunale al parere della Regione Piemonte

- Elab. -Norme di attuazione integrate con le modificazioni adottate in sede di controdeduzioni al parere della Regione Piemonte

- Elab. -Scheda quantitativa dei dati urbani

- Tav. 1 -Planimetria sintetica del piano, in scala 1:25000

- Tav. 2 -Assetto generale, in scala 1:10000

- Tav. 3 -Aree urbanizzate: concentrico, in scala 1:2000

- Tav. 4a -Nuclei minori e rurali-tipi di intervento (aree Nord-Ovest), in scala 1:1000

- Tav. 4b -Nuclei minori e rurali-tipi di intervento (aree Sud-Est), in scala 1:1000

- Tav. 5 -Aree produttive, in scala 1:2000

Elaborati geologici:

- Elab. -Integrazioni all’indagine geologico-tecnica relativa al P.R.G.C.-1998 - L.R. 5/12/77 n° 56 e s.m.i.

- Tav. -Carta geologica, geomorfologica e dei dissesti - Allegato N°1/A alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. -Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e idoneità all’utilizzazione urbanistica - Allegato N°4/A alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. -Carta delle opere idrauliche censite - Allegato N°5 alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. -Carta della caratterizzazione litotecnica dei terreni, Allegato N°6 alla Relazione Geologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. 2bis -Carta di sintesi, in scala 1:10000.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Azzonamento

Tavole n. 2 e n. 5

- Limitare l’area produttiva di nuovo impianto PN3 alla porzione prospiciente la Strada Statale n. 593 che si estende fino all’indicazione dell’elettrodotto riportata sulla Tav. n. 2 - Assetti generali in scala 1:10.000.

Norme di attuazione

Articolo 23

- Eliminare al comma (3) il riferimento alle aree Pn1 e Pc1.

- Stralciare al comma (5) la frase finale: “Le parti di superfici ___- terzo comma precedente.”

Articolo 24

- Sostituire al comma (1) le parole “queste ultime” con: “esistenti alla di adozione del P.R.G.C.”.

- Inserire all’inizio del comma (4) la precisazione: “In caso di attività produttiva ____”.

Articolo 26

- Sostituire il testo del comma (2) con: “La realizzazione dei nuovi interventi è subordinata alla preventiva formazione di un PEC, al cui interno dovrà essere attentamente progettata la viabilità di servizio all’insediamento evitando in ogni caso soluzioni che si innestano direttamente alla rotatoria indicata nelle tavole di Piano e che creino negativi punti di conflittualità con l’asta viaria principale.”

- Modificare il testo del comma (3) come segue: “La superficie a servizi è calcolata in funzione delle destinazioni d’uso (10% S.F. produttiva - 80% S.U. commerciale) e reperita ail’interno delle aree,”

Articolo 27

- Sostituire al comma (1), in corrispondenza alle aree Pn1 e Pn2 le parole “senza limitazioni” con “se preesistenti alla data di adozione del Piano o previste in sede di adeguamento dello stesso ai disposti della Deliberazione del Consiglio Regionale del 29.10.1999 n. 563-13414.”

- Aggiungere al comma (1) dopo “___- sull’intera area di Piano” la specificazione: “se compatibili con l’adeguamento alla citata D.C.R. 563/99.”

- Aggiungere alla fine del comma (2): “Per l’area Pn3 dovrà essere prevista un’idonea accessibilità veicolare evitando negativi momenti di conflittualità con l’asta principale ed escludendo inserimenti diretti sulla rotatoria prevista cartograficamente all’incrocio tra la SS. 593 e la SP. 45 (distanza minima 50 metri)”.

- Sostituire il testo del comma (3) con: “All’interno dell’area dovranno essere reperite superfici a servizi in misura non inferiore al 20% della S.T., fatte salve le maggiori superfici richieste per insediamenti commerciali al dettaglio.”

Articolo 29

- Aggiungere alla fine del comma (4) il sottopunto: “- si dovranno realizzare idonee barriere schermanti a protezione dell’abitato, qualora fossero ritenute necessarie dall’Amministrazione locale,”

Articolo 36

- Aggiungere alla lettera c) la prescrizione “Si richiama infine il pieno rispetto del R.D. 25.7.1904 n. 523"

Articolo 62

- Sostituire al comma (3) la seconda e la terza alinea con: “- analogamente per tutti gli altri canali evidenziati nella Carta di Sintesi è individuata una fascia di 50 metri”. - Sostituire al comma (8) la dizione: “si richiamano i disposti dell’art. 6 (fascia A) e art. 7 (fascia B)” con “devono comunque essere rispettati i disposti di cui agli artt. 6, 7, 14, 15, 16".








DELIBERAZIONI
DELLE CONFERENZE
DEI SERVIZI

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 17 ottobre 2001, n. 18201/17.1

Comune di Villafranca d’Asti - Soc. M. Sessanta - Rettifica deliberazione Conferenza dei Servizi n. 15022/17.1 del 9.8.2001

(omissis)

la Conferenza dei servizi

delibera

1. di rettificare la Deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 15022/17.1 del 9.8.2001 per quanto attiene la struttura interna del centro commerciale G-CC1 con superficie di vendita di mq. 5945 così come di seguito specificato:

superficie totale di vendita mq. 5945 così ripartita:

- un esercizio extralimentare (G-SE1) mq. 3335

- un esercizio extralimentare (G-SE1) mq. 1545

- un esercizio extralimentare (M-SE3) mq. 925

- due esercizi mq. 150 per compl. mq. 140

2. di confermare in ogni sua parte, ad eccezione della ripartizione interna del centro commerciale così come evidenziata al punto 1, la delibera di Conferenza dei Servizi n. 15022/17.1 del 9.8.2001.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni



DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

Consiglio regionale


Codice D3S3
D.D. 6 settembre 2001, n. 527

Fornitura ed installazione di arredi per la biblioteca del Consiglio Regionale del Piemonte sede di Via Confienza n. 14. Approvazione degli atti relativi alla trattativa privata (gara informale), affidamento alla ditta M.C. Commerciale S.A.S. ed impegno di spesa di L. 162.000.000 (Euro 83.666,02) o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di approvare - per quanto espresso in premessa - il verbale Rep. n. 17/2001 e la relazione tecnica del Servizio Tecnico e Sicurezza (allegati alla Determinazione per farne parte integrante) relativo alla gara a trattativa privata (gara informale) effettuata ai sensi dell’Art. 31, lett. g) della L.R. 23.01.84, n. 8 così come modificata dalla L.R. 30.03.92 n. 18, per l’installazione di arredi per la nuova sede della biblioteca del Consiglio Regionale del Piemonte di via Confienza n. 14;

2. Di affidare, per quanto sopra, la fornitura alla ditta M.C. Commerciale s.a.s. (corrente in Via Andezeno 26/b - Torino) che ha presentato l’offerta valida più conveniente sul prezzo posto a base di gara di L. 180.000.000 o.f.e., in ragione di quanto stabilito nella lettera di invito pari ad un prezzo complessivo di L. 135.000.000 (Euro 69.721,68) o.f.e.;

3. Di procedere alla stipulazione del relativo contratto nei modi previsti dall’Art. 33 lett. d) della Legge Regionale 23.01.84 n. 8 per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio;

4. Di impegnare, per le motivazioni sopra indicate, la somma complessiva di L. 162.000.000 (Euro 83.666,02) o.f.c. sul Cap. 3030 Art. 4 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’esercizio 2001.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3
D.D. 6 settembre 2001, n. 528

Assicurazione di gruppo sulla vita in favore dei consiglieri regionali aderenti. Impegno di spesa presunta in favore di Claris Vita S.p.A. di L. 29.829.927 - Euro 15.405,87 o.f.c. sul cap. 1030 (10000) - art. 3 - esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S1
D.D. 6 settembre 2001, n. 529

Iniziative inerenti il progetto relativo alla realizzazione della serie di 10 ritratti dei Presidenti del Consiglio Regionale. Approvazione ed impegno di spesa di L. 41.475.000 o.f.c., pari ad Euro 21.420,05 - cap. 6040, art. 2 Esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - le iniziative inerenti il progetto relativo alla realizzazione della serie di 10 ritratti dei Presidenti del Consiglio Regionale;

2. di affidare - per quanto enunciato in narrativa - ai due sottoelencati artisti la realizzazione a ciascuno di loro di 5 ritratti presidenziali olio su tela nel formato cm. 40x50:

 . Luisa Albert, così come evidenziato nel dettagliato preventivo del 18/7/2001 (prot. D4S1 n. 24002/3880 del 19/7/2001) - agli atti dell’Amministrazione - per un importo complessivo di L. 15.000.000 o.f.c., pari ad Euro 7746,85. Su detto importo occorre aggiungere l’imposta IRAP dell’8,5% - a carico del Consiglio Regionale - di L. 1.275.000., per cui la somma complessiva risulta di L. 16.275.000, pari ad Euro 8.405,34;

- Giancarlo Aleardo Gasparin, così come evidenziato nel dettagliato preventivo del 20/7/2001 (prot. D4S1 n. 24363/3953 del 23.7.2001) - agli atti dell’Amministrazione - per un importo complessivo lordo di L. 18.000.000 o.f.c., pari ad Euro 9296,22.

3. di approvare altresì il preventivo della sottoelencata ditta - citata in premessa ed agli atti dell’Amministrazione - a cui fa riferimento per la realizzazione delle cornici:

- Bottega d’Arte “Bianchi” preventivo del 22/7/2001, prot. n. 24361/3952 del 23.7.2001, per la realizzazione delle cornici con fogli in argento e meccate, laccate a tempera, patinate e rifinite a cera - nelle quantità enunciate in narrativa - (al netto dello sconto di L. 20.000. per cornice operato quale esonero del deposito cauzionale). Importo complessivo di L. 7.200.000 o.f.c., pari ad Euro 3.718,49;

4. di impegnare - a tal fine - la somma complessiva di L. 41.475.000 o.f.c., pari ad Euro 21.420,05 sul cap. 6040, art. 2 del Bilancio di previsione del Consiglio Regionale Esercizio finanziario 2001;

5. di liquidare le relative spese sulla base di regolari ricevute e/o fatture debitamente vistate.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S1
D.D. 6 settembre 2001, n. 530

Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall’01.08.2001 al 31.08.2001 pari a L. 34.172.293. Approvazione e reintegro

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 531

Interventi della proprietà dell’immobile in locazione in Torino, Via Arsenale n. 14 per l’allestimento dell’URP - Approvazione dello schema di atto aggiuntivo al contratto rep. n. 4879 del 15/09/00 - Oneri economici a carico del Consiglio Regionale - Impegno di spesa di L. 495.954.754 (Euro 256.139,25) o.f.c. - Cap. 3030 (10210) art. 11 bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 532

Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura ed alla manutenzione di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte e dei gruppi consiliari. Autorizzazione ed impegno di spesa ad integrazione della determinazione del 12.06.2001, n. 366 di L. 30.000.000 (Euro 10.329,14) sul cap. 3030 - art. 4 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 533

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (piano terra, cantinato, 3º e 7º) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. e destinati a sede di uffici del Consiglio Regionale e di gruppi consiliari

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 534

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (5º e 6º piano) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. e destinati a sede di gruppi consiliari

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 535

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (2º/4º e 7º piano) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni uffici del Consiglio Regionale e di un gruppo consiliare

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 536

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via S. Teresa n. 12 (1º/2º/3º e 4º piano) di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari ed uffici regionali distaccati

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 537

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via S. Teresa n. 12 (5º piano e 3º piano interno) di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 538

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Dellala n. 8 (piano terreno) di proprietà della ISIM S.p.A. ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 539

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel corso dell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Dellala n. 8 (4º piano) di proprietà della ISIM S.p.A. ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 540

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via S. Tommaso nº 20 (1º piano) di proprietà della Sig.ra Maria Grazia Gilodi Barbieri ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 541

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Corso Matteotti n. 12 (4º piano) di proprietà dell’Ing. Antonio Vigliani ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 542

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Alfieri n. 19 (4º piano) di proprietà della comproprietà di Via Alfieri 19 ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 7 settembre 2001, n. 543

Presa d’atto dei costi - sostenuti nell’anno 2000 - relativi alle spese condominiali e di riscaldamento dei locali siti in Torino - Via S. Francesco D’Assisi n. 35 (2º/3º e 4º piano) di proprietà della Regione Piemonte ed adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 11 settembre 2001, n. 544

Legge regionale 22/1/76 n. 7. Concorso di storia contemporanea 2000/2001. Approvazione verbale relativo al viaggio di studio ai luoghi dello sbarco (3/6 ottobre 2001). Presa atto mancata aggiudicazione. Autorizzazione a trattativa (L.R. 8/84 art. 31 lett. a), d), g), h)

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S2
D.D. 11 settembre 2001, n. 545

Fornitura di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta M.C. Commerciale S.A.S.. Stralcio piano acquisti 2001. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 12.336.430 (Euro 6.371,23) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 4 esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 11 settembre 2001, n. 546

DD. n. 96/D3S4 del 21.2.01: “Accoglimento della richiesta di trasferimento nei ruoli del personale Consiglio Regionale del dott. Mauro Patera, ai sensi della legge 31/3/2000 n. 78”. Rideterminazione inquadramento economico

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 11 settembre 2001, n. 547

Presa d’atto dei costi - sostenuti nel periodo dall’1.1.2000 al 30.9.2000 - Relativi alla locazione dei locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (7º piano), di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A. ed adibiti a sede di un gruppo consiliare

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 13 settembre 2001, n. 548

Concorso pubblico per esami a n. 6 posti di categoria D1 per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività giuridica, legislativa, funzionale e di controllo presso il Consiglio Regionale del Piemonte”. Utilizzazione della graduatoria finale di merito (L.R. n. 51/97, art. 37)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

In relazione al concorso pubblico per esami a n. 6 posti (successivamente elevati a 13 mediante utilizzo della graduatoria finale di merito, come in premessa analiticamente evidenziato) di categoria D1, bandito per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività giuridica, funzionale e di controllo presso il Consiglio Regionale del Piemonte” (indetto con Deliberazione dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale n. 56 del 14/03/2000),

di procedere (ai sensi della L.R. n. 51/97, art. 37) all’utilizzazione della graduatoria finale di merito, già approvata con determinazione dirigenziale n. 465/D3.S4 del 26.7.2001, al fine di provvedere alla copertura di un posto resosi vacante e disponibile nello stesso profilo professionale sopra richiamato;

di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro nei confronti del quattordicesimo concorrente idoneo presente nella graduatoria finale di merito, ai sensi del vigente C.C.N.L.L., relativo al personale del comparto “Regioni - Autonomie locali”;

di dare atto che al soggetto sopra citato, all’atto della firma del contratto di lavoro, sarà attribuita la categoria D, posizione economica D1, profilo professionale “Funzionario addetto ad attività giuridica, amministrativa, funzionale e di controllo”, con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto per tale posizione economica dalla normativa contrattuale in vigore.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 13 settembre 2001, n. 549

L.R. n. 22/74: dotazione di capi di abbigliamento per il personale assegnato al Consiglio Regionale del Piemonte e avente diritto. Fornitura delle calzature per il biennio 2001-2002. Autorizzazione alla spesa di L. 480.000 sul capitolo 4030 - art. 11 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 17 settembre 2001, n. 550

Locazione di un box auto - di proprietà della Sig.ra Anna Maria Delpero - sito in Bra (CB) Via Piumatti n. 3 ed adibito a parcheggio di una autovettura di servizio del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa - per il periodo 1.10.2001/31.12.2001 - di L. 360.000 (Euro 185,92) sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S2
D.D. 17 settembre 2001, n. 551

Scansione e archiviazione ottica su CD ROM della rassegna stampa storica (dal 1975 al 1985) del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa di L. 2.880.000 o.f.c. (1.487,40 E) sul cap. 3040, art. 3 - esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di affidare - per le motivazioni espresse in premessa - la creazione di un nuovo programma di lavoro Proclip, da installare sul sistema della rassegna stampa informatizzata, per la scansione e l’archiviazione su Cd Rom dei fascicoli della rassegna stampa storica dal 1975 al 1985;

2) di procedere alla stipula del contratto a mezzo corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi della l.r. n. 8/84;

3) di impegnare la somma di Lire 2.880.000 (1.487,40 e) imputando la spesa sul cap. 3040, art. 3 del Bilancio del Consiglio regionale per l’anno 2001.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D1S3
D.D. 17 settembre 2001, n. 552

Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura. Ristampa aggiornata del volume “Usura, Economia e Società”, in collaborazione con la Casa Editrice S.E.I. Acquisizione di n. 2.000 copie. Impegno di spesa Lire 18.000.000 (Euro 9296,22). Cap. 6010 art. 8 Bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S4
D.D. 17 settembre 2001, n. 553

Affidamento incarico in collaborazione professionale a carattere coordinato e continuativo in materia di trattamento previdenziale e pensionistico del personale del ruolo del Consiglio Regionale ed approvazione schema di convenzione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare l’allegata bozza di convenzione tra il Consiglio Regionale del Piemonte e il rag. Raimondo Salvatore, relativamente al conferimento di incarico di collaborazione coordinata e continuativa, ma non subordinato in materia di previdenza e quiescenza, concernente il personale afferente al ruolo del Consiglio Regionale;

- di procedere, alla stipulazione della Convenzione ai sensi della legge regionale 25 gennaio 1988, n. 6, come modificata dalla legge regionale 31 agosto 1988 n. 41;

- di procedere, per l’anno in corso, ad un impegno pari a L. 4.700.000 sul cap. 3030 - art. 20 - esercizio finanziario 2001, rinviando al successivo bilancio 2002 l’imputazione della quota per il 2002;

- di liquidare la suddetta spesa sulla base della presentazione della documentazione fiscale che dovrà essere attestata dal Responsabile della Direzione Amministrazione e Personale del Consiglio Regionale.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 17 settembre 2001, n. 554

Legge 22/1/76 n. 7. Ciclo Filo diretto. Presentazione del libro “Il riposo è affar nostro”, di V. Ujcich e acquisto di n. 250 copie del volume. Impegno di spesa complessivo Euro 2.439,03 (L. 4.723.584) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S3
D.D. 17 settembre 2001, n. 555

Lavori di sistemazione di alcuni locali adiacenti l’aula del Consiglio Regionale al piano seminterrato di Palazzo Lascaris. Affidamento alla ditta Cisa di S. Cicirella ed impegno di spesa di L. 4.527.600 (Euro 2338,31) o.f.c. sul Cap. 3030 art. 11 Esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 17 settembre 2001, n. 556

Partecipazione dei dipendenti Laura Spagnolini assegnata alla Direzione processo legislativo, settore commissioni legislative e Michele Pantè assegnato alla Direzione amministrazione e personale, Settore organizzazione e personale al “Modulo analisi di performance” organizzato dalla A.S.V.A.P.P.. Autorizzazione alla spesa di L. 1.600.000 (Euro 826,33) sul C.A.P. 4030 - art. 10 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3
D.D. 17 settembre 2001, n. 557

Perizia a fini assicurativi di Palazzo Lascaris e Palazzina Tournon - Incarico a Praxi S.p.A. - Impegno della spesa di L. 14.976.000 (Euro 7.734,36) O.F.C. sul Cap. 3030 - Art. 20 Esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, a Praxi S.p.A. con sede in Torino, Corso Vittorio Emanuele, n. 3, la perizia assicurativa di Palazzo Lascaris in Torino Via Alfieri, n. 15 e di Palazzina Tournon in Torino, Piazza Solferino n. 22, edifici adibiti a sedi del Consiglio regionale;

2) di riconoscere a Praxi S.p.A. un onorario di L. 12.000.000 oltre IVA, cui devono aggiungersi le spese di segreteria ed EDP nella misura del 4%;

3) di procedere alla stipulazione del relativo contratto per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

4) di impegnare, pertanto, la somma complessiva di L. 14.976.000 (Euro 7.734,46) o.f.c. sul Cap. 3030 - Art. 20 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 2001.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 18 settembre 2001, n. 558

Lavori di ridistribuzione degli spazi interni e d’allestimento di alcuni locali della sede del Consiglio Regionale di Piazza Solferino, 22 - Affidamento alla Ditta Cisa di Santo Cicirella - Via Genova n. 89 - Torino. Impegno di spesa di L. 32.458.800 (Euro 16.763,57) oneri fiscali compresi sul Cap. 3030 art. 11 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 18 settembre 2001, n. 559

Spese varie urgenti - di limitata entità - impreviste o a priori non programmabili non rientranti fra quanto previsto nelle diverse tipologie di spesa del capitolo 3030. Autorizzazione ed impegno di spesa ad integrazione della determinazione del 22.02.2001, n. 103 di L. 5.000.000 (Euro 2.582,28) sul cap. 3030 - art. 7 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 18 settembre 2001, n. 560

Spese urgenti non programmabili e di limitata entità relative alla fornitura di materiale vario di consumo per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa ad integrazione della determinazione del 09.03.2001, n. 141 di L. 10.000.000 (Euro 5.164,57) sul Cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 19 settembre 2001, n. 561

Determinazione n. 473/D3S3 del 25/7/2001. Rettifica per mero errore materiale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare, per le motivazioni illustrate in premessa, la determinazione n. 473/D3S3 del 25/7/2001 (Prot. C.R. n. 24640) sostituendo, nel primo capoverso del dispositivo le parole “il progetto preliminare” con le parole “il progetto definitivo ed esecutivo”.

Il Dirigente responsabile
Eriberto Naddeo



Codice D1S4
D.D. 19 settembre 2001, n. 562

Dichiarazione di fuori uso di beni informatici e attrezzature d’ufficio. Autorizzazione al ritiro da parte dell’Associazione L’Argine

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S3
D.D. 19 settembre 2001, n. 563

Legge regionale 22/1/76 n. 7. Concorso di storia contemporanea 2000/2001. Viaggio studio ai luoghi dello sbarco in Normandia. Affidamento all’Agenzia Hotelplan Italia S.p.A.. Erogazione acconto L. 15.000.000 (Euro 7.76,85) con impegno al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S4
D.D. 20 settembre 2001, n. 564

Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari - Liquidazione 8° acconto agosto 2001, ai sensi dell’art. 2, L.R. 11/11/1998 n. 33 e successive modificazioni ed integrazioni. Variazione piano di spesa anno 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 20 settembre 2001, n. 565

Fornitura di buste e carta intestata con il nuovo logo del Consiglio Regionale del Piemonte per gli uffici del Consiglio Regionale. Affidamento alla Ditta ICAP S.p.A.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 13.673.352 (Euro 7.061,71) o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D2
D.D. 20 settembre 2001, n. 566

Conferimento della posizione organizzativa di tipo A denominata “Responsabile analisi produzione normativa e applicazione tecniche legislative” (Allegato n. 21 alla deliberazione Ufficio di Presidenza n. 105/8005 del 21 giugno 1999 e successive modificazioni) al dipendente dr. Fernando Bagnasco (D2S1)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di conferire, ai sensi dell’art. 9 del CCNL del 31/3/1999 e per le motivazioni analiticamente riportate in premessa, la posizione organizzativa di tipo “A” denominata “Responsabile analisi produzione normativa e applicazione tecniche legislative” al dipendente dott. Fernando Bagnasco, inquadrato nella categoria D;

2. di dare atto che il presente incarico decorre dal 20 settembre 2001 e termina al 31 dicembre 2001 ed è sottoposto alle verifiche periodiche secondo tempi e modalità previsti dal protocollo d’intesa sindacale richiamato in premessa e può essere revocato prima della scadenza per valutazione negativa della prestazione o per sopravvenute esigenze organizzative;

3. di confermare che il trattamento economico per tale incarico, nonchè l’eventuale retribuzione di risultato vengono attribuiti nelle misure previste dal protocollo d’intesa;

4. di precisare che per quanto concerne gli altri istituti di riferimento relativi alla posizione organizzativa conferita si rinvia al contratto di categoria ed alla normativa vigente in materia;

5. di dare atto che le note contenenti i singoli punteggi attribuiti ai dipendenti nella graduatoria relativa alla posizione organizzativa di cui al presente provvedimento sono acquisite agli atti della Direzione;

6. di trasmettere la presente determinazione ai competenti Uffici del Consiglio regionale per gli adempimenti amministrativi e contabili conseguenti;

7. di dare atto che la posizione organizzativa è assegnata al Settore Studi e documentazione legislativi;

8. per la maggior spesa pari a L. 33.075.000, comprensiva degli oneri riflessi, si fa riferimento agli stanziamenti sul capitolo 4030, articolo 1 del bilancio 2001 sufficientemente disponibile per lo scopo.

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D2
D.D. 20 settembre 2001, n. 567

Conferimento della posizione organizzativa di tipo A denominata “Unità organizzativa lavoro-servizi alla persona” (allegato n. 31 alla deliberazione Ufficio di Presidenza n. 105/8005 del 21 giugno 1999 e successive modificazioni) al dipendente dr. Fabio Poppi (D2S2)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di conferire, ai sensi dell’art. 9 del CCNL del 31/3/1999 e per le motivazioni analiticamente riportate in premessa, la posizione organizzativa di tipo “A” denominata “Unità organizzativa lavoro-servizi alla persona” (allegato n. 31 alla deliberazione Ufficio di Presidenza n. 105/8005 del 21 giugno 1999, così come successivamente modificata ed integrata con deliberazioni UdP n. 162/2001 del 7 agosto 2001 e n. 172/2001 del 10 settembre 2001) al dipendente dott. Fabio Poppi, inquadrato nella categoria D;

2. di dare atto che il presente incarico decorre dal 20 settembre 2001 e termina al 31 dicembre 2001 ed è sottoposto alle verifiche periodiche secondo tempi e modalità previsti dal protocollo d’intesa sindacale richiamato in premessa e può essere revocato prima della scadenza per valutazione negativa della prestazione o per sopravvenute esigenze organizzative;

3. di confermare che il trattamento economico per tale incarico, nonchè l’eventuale retribuzione di risultato vengono attribuiti nelle misure previste dal protocollo d’intesa;

4. di precisare che per quanto concerne gli altri istituti di riferimento relativi alla posizione organizzativa conferita si rinvia al contratto di categoria ed alla normativa vigente in materia;

5. di dare atto che le note contenenti i singoli punteggi attribuiti ai dipendenti nella graduatoria relativa alla posizione organizzativa di cui al presente provvedimento sono acquisite agli atti della Direzione;

6. di trasmettere la presente determinazione ai competenti Uffici del Consiglio regionale per gli adempimenti amministrativi e contabili conseguenti;

7. di dare atto che la posizione organizzativa è assegnata al Settore Commissioni legislative;

8. per la maggior spesa pari a L. 33.075.000, comprensiva degli oneri riflessi, si fa riferimento agli stanziamenti sul capitolo 4030, articolo 1 del bilancio 2001 sufficientemente disponibile per lo scopo.

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D3S3
D.D. 21 settembre 2001, n. 568

Fornitura e posa in opera di arredi per l’allestimento dell’ufficio relazioni con il pubblico presso la sede del Consiglio Regionale di Via Arsenale, n. 14 p. terra - Torino. Approvazione degli atti relativi alla gara a trattativa privata (gara informale) e affidamento alla Ditta F.lli Groppo S.n.c.. Impegno di spesa di L. 221.880.000 (Euro 114.591,46) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - Art. 4 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di approvare l’allegato Verbale Rep. n. 20/2001, che è parte integrante e sostanziale della presente Determinazione, relativo alla gara per l’affidamento della fornitura e posa in opera di arredi per l’allestimento dell’Ufficio relazioni con il pubblico presso la sede del Consiglio Regionale di Via Arsenale, 14 p. terra - Torino, dal quale risulta che la Ditta F.lli Groppo S.n.c. - con sede in Sommariva Bosco (CN) in viale Principi di Piemonte, n. 40 - ha presentato l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione, per un importo totale a corpo di L. 184.900.000 (Euro 95.492,88) IVA esclusa;

2) di affidare l’appalto - per le motivazioni espresse in premessa - alla Ditta F.lli Groppo S.n.c. anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa presentazione di idonea cauzione definitiva pari al 5% dell’importo contrattuale ovvero prestazione di garanzia sostitutiva così come previsto dalla L. 10 giugno 1982, n. 348;

3) di procedere alla stipulazione - con la summenzionata Ditta F.lli Groppo S.n.c. - del relativo contratto a mezzo di scrittura privata ai sensi dell’art. 33, comma 2, lett. b) della L.R. 23 gennaio 1984, n. 8 e s.m.i.;

4) di impegnare a tal fine la somma complessiva di L. 221.880.000 (Euro 114.591,46) o.f.c. con imputazione sul Cap. 3030 - Art. 4 - Esercizio Finanziario 2001.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 21 settembre 2001, n. 569

Partecipazione della Dott.ssa Loredana Conti, assegnata alla Direzione processo legislativo, Settore Studi e Documentazione Legislativi, al 4º Convegno di studi amministrativi - “Autorità e consenso nell’attività amministrativa” organizzato dalla provincia di Lecco. Autorizzazione alla spesa di L. 150.000 (Euro 77,47) Cap. 4030 - art. 10 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S2
D.D. 24 settembre 2001, n. 570

Trattativa per il servizio di informatizzazione e digitalizzazione dell’archivio fotografico del Consiglio Regionale del Piemonte - Affidamento alla Ditta SSD - Impegno di spesa di L. 16.834.150 (8.694,11 E) sul Cap. 3040, art. 3 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - l’allegato verbale Rep. n. 5/2001 CR/D4 (che fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione) relativo all’informatizzazione e digitalizzazione dell’archivio fotografico del Consiglio regionale dal quale risulta che l’offerta più conveniente è stata presentata dalla ditta SSD per un importo complessivo di Lit. 55.975.000 oltre l’IVA;

2) di affidare, quindi, alla ditta SSD (corrente in Rivoli - Corso Susa, 229/b) il summenzionato servizio e di autorizzarla - per quanto enunciato in narrativa - ad operare un miglioramento del prezzo pari a Lit. 0,5% quale esonero dal versamento del deposito cauzionale ex art. 37 della L.R. 23.01.84, n. 8, per cui il prezzo offerto risulta di Lit. 55.695.125 oltre l’IVA per un totale di L. 66.834.150;

3) di impegnare la spesa di L. 16.834.150 o.f.c. (34.517 E) a copertura della spesa sul cap. 3040, art. 3 del Bilancio del Consiglio regionale 2001;

4) di procedere alla stipulazione del contratto a mezzo corrispondenza, secondo gli usi del commercio (con sigla per accettazione del capitolato), ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.01.84, n. 8.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S3
D.D. 24 settembre 2001, n. 571

Servizio di assistenza e conduzione degli impianti elettrici, di traduzione simultanea, registrazione, amplificazione video TV circuito chiuso, impianto di sorveglianza ed impianto antifurto presso le sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari in Torino, per il periodo dal 1º ottobre 2001 al 30 aprile 2003. Approvazione degli atti relativi alla trattativa privata (gara informale), e affidamento alla Ditta Imp. Electric S.N.C. ed impegno di spesa - per il periodo dal 01.10.2001 al 31.12.2001 - di L. 27.145.263 (Euro 14.019,35) o.f.c. sul cap. 3030 art. 13 esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di approvare - per quanto espresso in premessa - all’allegato verbale Rep. n. 19/2001 (che fa parte integrante e sostanziale della presente Determinazione) relativo alla gara a trattativa privata (gara informale) per il servizio di assistenza e conduzione degli impianti elettrici, di traduzione simultanea, registrazione, amplificazione video tv circuito chiuso, impianto di sorveglianza ed impianti antifurto presso le sedi del Consiglio Regionale e dei Gruppi Consiliari di Torino, per il periodo dal 01.10.2001 al 30.04.2003, dal quale risulta che la Ditta Imp. Electric S.n.c. (corrente in Rivoli, Corso Torino, 6) ha presentato la migliore offerta determinata con il sistema del prezzo più basso stabilito mediante un ribasso percentuale del 7.00% sul prezzo di L. 125.000.000 (Euro 64.557,11) di cui L. 5.000.000 (Euro 2.582,28) per gli oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso I.V.A. esclusa, per l’intero appalto di cui trattasi la cui durata è pari a 19 mesi;

2. di affidare quindi - alla summenzionata Ditta il servizio in questione per il periodo di 19 mesi dal 01.10.2001 al 30.04.2003, per un importo pari a L. 111.600.000 (Euro 57.636,58) I.V.A. esclusa;

3. di dare atto che - come previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto, la Ditta di cui trattasi dovrà presentare idonea cauzione definitiva pari al 5% dell’importo contrattuale o le garanzie sostitutive previste dalla L. 10.06.1982 n. 348 (fideiussione bancaria o assicurativa);

4. di procedere alla stipulazione del relativo contratto per mezzo di scrittura privata, ai sensi dell’Art. 33 lettera b) della L.R. 23.01.84 n. 8;

5. di impegnare - per i canoni relativi del periodo dal 01.10.2001 al 31.12.2001 la somma complessiva di L. 21.145.263 (Euro 10.920,61) oneri fiscali compresi, oltre L. 6.000.000 (Euro 3.098,74) oneri fiscali compresi per oneri relativi alla sicurezza per un totale complessivo di L. 27.145.263 (Euro 14.019,35) oneri fiscali compresi sul Cap. 3030 Art. 13 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio 2001 e di rinviare gli impegni finanziari per gli anni 2002 e 2003 a successivi provvedimenti sui competenti capitoli di spesa del Bilancio del Consiglio Regionale per gli anni 2002 e 2003;

6. Di prendere atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto appalto (con valuta in Lire italiane, non avendo la Ditta stessa optato per il pagamento con valuta in euro), che saranno esposti su fatture, previo rilascio dell’attestazione di regolarità di effettuazione del servizio di cui trattasi da parte del Settore Tecnico e Sicurezza.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 24 settembre 2001, n. 572

Spese totali, telegrafiche e per spedizioni diverse. Autorizzazione a provvedere ai costi inerenti ed ai versamenti periodici per l’anno in corso sui due conti di credito postali. Impegno di L. 300.000.000 (Euro 154.937,07) sul cap. 3030 - Art. 5 - esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 24 settembre 2001, n. 573

Partecipazione dei dipendenti del Consiglio Regionale Dr.ssa Wally Montagnin, Dr. Giampaolo Albini e Dr. Michele Pantè assegnati alla Direzione Amministrazione e Personale all’incontro seminariale organizzato dall’ARAN e dal Comune di Rivoli. Autorizzazione alla spesa di L. 150.000 (Euro 77,47) cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Eriberto Naddeo



Codice D3S4
D.D. 24 settembre 2001, n. 574

Partecipazione della dipendente Claudia Parola assegnata alla direzione processo legislativo, settore studi e documentazione legislativi al “Modulo analisi di performance” organizzato dalla A.S.V.A.P.P. autorizzazione alla spesa di L. 800.000 (Euro 413,16) sul C.A.P. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 24 settembre 2001, n. 575

Presa d’atto del rimborso spese, di cui all’art. 3 L.R. N. 14/1994, come modificato dall’art. 2 L.R. N. 50/2000, nonchè da L.R. N. 4/2001, corrispettivo delle presenze dei consiglieri regionali rilevate e autocertificate nel mese di luglio 2001, e autorizzazione alla corresponsione nel mese di settembre 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 24 settembre 2001, n. 576

Ridefinizione del ruolo dei Consiglieri della VII legislatura interessati alla reversibilità del vitalizio, ai sensi dell’art. 8 L.R. 1.3.1995, n. 27, a seguito di opzione espressa dal Consigliere Galasso, eletto in sostituzione del dimissionario consigliere Salerno

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 25 settembre 2001, n. 577

Assunzione di una unità lavorativa di categoria C.1 (ex sesta qualifica funzionale) a tempo determinato, in possesso del diploma di maturità tecnica o professionale ad indirizzo commerciale o aziendale e con esperienza almeno annuale in materia di trattamento economico, tramite avviamento a selezione ai sensi art. 16 della Legge 28.2.87 n. 56

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 25 settembre 2001, n. 578

Legge 22/1/76 n. 7. Istituto di studi storici Gaetano Salvemini. Contributo per la realizzazione di un ciclo di conferenze su “Usi della memoria. Gli ebrei tra la Shoah e Israele. Impegno di spesa L. 5.000.000 (Euro 2582.28) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S3
D.D. 25 settembre 2001, n. 579

Legge 22/1/76 n. 7. Ciclo Filo diretto. Presentazione del libro “Achtung! Dachau” di G. Berruto e V. Morello e acquisto di n. 200 copie del volume. Impegno di spesa Euro 2205,10 (L. 4.269.675) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D4S3
D.D. 25 settembre 2001, n. 580

Realizzazione e diffusione della bandiera della Regione Piemonte alle pro loco del Piemonte (L.R. 36 del 14.5.97). Ulteriore acquisto. Impegno di spesa di L. 13.068.000 O.F.C. sul cap. 6040, art. 2 - Bilancio 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - l’acquisto del materiale dettagliatamente indicato in narrativa, per un ammontare complessivo di L. 13.068.000 o.f.c.;

2) di prendere atto che i prezzi praticati dalla Ditta indicata in narrativa - sono al netto dello sconto operato a titolo di esonero dal versamento della cauzione prevista dall’art. 37 della l.r. 23.1.84, n. 8;

3) di procedere agli ordini della fornitura in questione per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) della l.r. 23/1/84, n. 8;

4) di impegnare a tal fine la somma complessiva di L. 13.068.000 o.f.c. con imputazione sul Cap. 6040, Art. 2 del Bilancio 2001;

5) di liquidare le relative spese sulla base di regolari fatture, debitamente vistate.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S1
D.D. 25 settembre 2001, n. 581

Adempimenti ex art. 38 Legge 23.12.1999, n. 488, nei confronti dei Consiglieri regionali interessati all’accreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 25 settembre 2001, n. 582

Presa d’atto della cessione del ramo d’azienda della Otis S.p.A. a Otis Servizi S.r.l. e subentro della medesima nel contratto relativo al servizio annuale di assistenza tecnica e manutenzione. Nota prot. n. 14937 del 02.05.2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 25 settembre 2001, n. 583

LL.RR. n. 33/98 e n. 39/98: oneri finanziari derivanti dalle spese di registrazione presso il Repertorio regionale dei contratti di diritto privato, stipulati dal personale in carico presso i Gruppi consiliari e presso gli Uffici di comunicazione. Bilancio del Consiglio Regionale - Esercizio finanziario 2001: L. 5.000.000 (euro 2582,2845) sul Cap. 3030 (10210); Art. 7

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 26 settembre 2001, n. 584

Servizio di assistenza e conduzione degli impianti igienico-sanitari, termici e di condizionamento presso le sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari in Torino, per il periodo dal 1 ottobre 2001 al 30 aprile 2003. Approvazione degli atti relativi alla trattativa privata (gara informale), affidamento alla Ditta Ciriè Termica S.n.c. ed impegno di spesa - per il periodo dal 01.10.2001 al 31.12.2001 - di L. 43.553.697 (Euro 22.493,61) O.F.C. sul cap. 3030, art. 13, esercizio finanziario 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di approvare - per quanto espresso in premessa - l’allegato verbale Rep. n. 21/2001 (che fa parte integrante e sostanziale della presente Determinazione) relativo alla gara a trattativa privata (gara informale) per il servizio di assistenza e conduzione degli impianti igienico-sanitari, termici e di condizionamento presso le sedi del Consiglio Regionale e dei Gruppi Consiliari in Torino, per il periodo dal 01.10.2001 al 30.04.2003, dal quale risulta che la Ditta Ciriè Termica S.n.c. (corrente in San Maurizio Canavese, in via G. Brunero n. 2) ha presentato la migliore offerta determinata con il sistema del prezzo più basso stabilito mediante un ribasso percentuale del 6,00% sul prezzo di L. 130.000.000 (Euro 67.449,77) oltre L. 5.000.000 (Euro 2.582,28) per gli oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso I.V.A. esclusa, per l’intero appalto di cui trattasi e la cui durata è pari a 19 mesi;

2. di affidare alla Ditta Ciriè Termica S.n.c. il servizio in questione per il periodo di 19 mesi dal 01.10.2001 al 30.04.2003, per un importo pari a L. 122.200.000 (Euro 63.111,04) I.V.A. esclusa, anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa presentazione di idonea cauzione definitiva pari al 5% dell’importo contrattuale ovvero prestazione di garanzia sostitutiva così come previsto dalla L. 10 giugno 1982, n. 348;

3. di procedere alla stipulazione - con la summenzionata Ditta Ciriè Termica S.n.c. - del relativo contratto a mezzo di scrittura privata, ai sensi dell’art. 33 comma 2, lett. b) della L.R. 23 gennaio 1984, n. 8 e s.m.i.;

4. di impegnare per i canoni relativi al periodo dal 01.10.2001 al 31.12.2001 la somma complessiva di L. 23.153.697 (Euro 11.957,89) o.f.c., oltre L. 6.000.000 (Euro 3.098,74) o.f.c. per oneri relativi alla sicurezza, più L. 14.400.000 (Euro 7.436,98) o.f.c. per interventi di assistenza e conduzione straordinari e per la fornitura eventuale di materiali per un ammontare complessivo di L. 43.553.697 (Euro 22.493,61) oneri fiscali compresi sul Cap. 3030, Art. 13, del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 2001;

5. di rinviare gli impegni finanziari per gli anni 2002 e 2003 a successivi provvedimenti che andranno a gravare sui competenti capitoli di spesa del Bilancio del Consiglio Regionale per gli anni 2002 e 2003;

6. di prendere atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto appalto (con la valuta in Lire italiane, non avendo la Ditta stessa optato per il pagamento con valuta in Euro), che saranno esposti su fatture, previo rilascio dell’attestazione di regolarità di effettuazione del servizio di cui trattasi da parte del Settore Tecnico e Sicurezza.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 26 settembre 2001, n. 585

Spese urgenti relative agli interventi di limitata entità per la riparazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedi del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa integrativo di L. 36.000.000 (Euro 18.592,45) sul Cap. 3030 (10210) - Articoli diversi - del bilancio del Consiglio Regionale 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3
D.D. 26 settembre 2001, n. 586

Perizia a fini assicurativi di opere d’arte di Palazzo Lascaris - Affidamento dell’incarico allo Studio Vanel - Impegno della spesa di L. 5.700.000 (Euro 2.959,30) O.F.C. sul Cap. 3030 - Art. 20 esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 26 settembre 2001, n. 587

Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura di apparecchiature per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 7.146.268 (Euro 3.690,74) sul Cap. 3030 - Art. 14 - Esercizio finanziario 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 27 settembre 2001, n. 588

Servizio di ristoro di Palazzo Lascaris. Affidamento alla Ditta Onama S.p.A.. Impegno di spesa di L. 57.720.000 (Euro 29.809,89) O.F.C. sul Cap. 3030 Art. 19 esercizio finanziario 2001 per il periodo settembre - dicembre 2001. Variazione compensativa nel piano di previsione di spesa 2001 tra gli accantonamenti degli articoli 12 e 19 del cap. 3030

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di disporre la variazione compensativa, nell’ambito dello stesso capitolo 3030 del bilancio del Consiglio Regionale per l’esercizio 2001, come di seguito indicato:

Art. 12 - L. 20.000.000

Art. 19 + L. 20.000.000

2. di dare comunicazione all’ufficio di presidenza di tale variazione;

3. di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, il servizio di ristoro di Palazzo Lascaris per il periodo dal settembre - dicembre 2001, alla Ditta Onama S.p.A. (corrente in Milano - Via Degli Olivetani, n. 4);

4. di procedere alla stipulazione del Contratto per mezzo di scrittura privata ai sensi dell’Art. 33 lettera b) della Legge Regionale 23.01.84 n. 8;

5. di dare atto che la Ditta Onama S.p.A. costituirà idonea cauzione definitiva pari al 5% dell’importo contrattuale, con le garanzie sostitutive previste dalla Legge 10 giugno 1982 n. 348 (fidejussione bancaria o assicurativa);

6. di impegnare a favore della Ditta Onama la somma di L. 57.720.000 (Euro 29.809,89) oneri fiscali compresi per il pagamento dei canoni mensili relativi al periodo settembre dicembre 2001, a carico del Cap. 3030 Art. 19 del Bilancio del Consiglio Regionale per il 2001;

7. di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto contratto, che saranno esposti su fatture periodiche emesse dalla predetta Ditta, previo rilascio dell’attestazione di regolarità d’effettuazione del servizio da parte degli Uffici competenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 27 settembre 2001, n. 589

Presa d’atto dell’elezione del Consigliere Marco Botta all’incarico di Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza, in sostituzione del Consigliere Mancuso, ai fini della corresponsione dell’indennità di cui all’art. 1 L.R. N. 10/1972 e s.m.e.i., come sostituito dall’art. 1 L.R. N. 21/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 27 settembre 2001, n. 590

Presa d’atto dell’elezione dei Consiglieri Manica e Galasso all’incarico di Presidente di gruppo consiliare, in sostituzione dei consiglieri Marcenaro e Ghiglia, ai fini della corresponsione dell’indennità di cui all’art. 1 L.R. N. 10/1972 e s.m.e.i., come sostituito dall’art. 1 L.R. N. 21/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 27 settembre 2001, n. 591

Presa d’atto dell’elezione dei Consiglieri Valvo e Godio agli incarichi, rispettivamente, di Presidente e di Vice Presidente di commissione legislativa permanente, in sostituzione dei consiglieri Salerno e Marco Botta, ai fini della corresponsione delle indennità di cui all’art. 1 L.R. N. 10/1972 e s.m.e i., come sostituito dall’art. 1 L.R. N. 21/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin

Giunta regionale


Codice 5.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 82

Seminario per i Comandanti ed Ufficiali della Polizia Municipale su formazione al Coaching. Spesa L. 3.300.000 (euro 1.704,31). Cap. 11180/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 84

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 4.523.269 (cap. 10880/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 5.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 85

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 2.392.761 (cap. 10880/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 5.1
D.D. 11 luglio 2001, n. 96

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 4.568.006 (cap. 10880/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 5.1
D.D. 12 luglio 2001, n. 98

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 1.504.838 (cap. 10880/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Sulla base delle motivazioni esposte in premessa,

- di ammettere a rimborso la somma di L. 1.504.838, a saldo delle spese elettorali sostenute dal Comune di Piovà Massaia (AT);

- di impegnare la somma di L. 1.504.832 sul capitolo 10880 del bilancio di previsione 2001, somma già accantonata con D.G.R. 43-2235 del 12.02.2001 (Acc. n. 100418).

Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR competente entro il termine di 60 giorni oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento della presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 5.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 99

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 2.429.735 (cap. 10880/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Sulla base delle motivazioni esposte in premessa,

- di ammettere a rimborso la somma di L. 2.429.735, a saldo delle spese elettorali sostenute dal Comune di Cunico (AT);

- di impegnare la somma di L. 2.429.735 sul capitolo 10880 del bilancio di previsione 2001, somma già accantonata con D.G.R. 43-2235 del 12.02.2001 (Acc. n. 100418).

Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR competente entro il termine di 60 giorni oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento della presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 5.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 100

Istituzione del nuovo Comune denominato “Montiglio Monferrato” ai sensi della l.r. 22 dicembre 1997, n. 65: erogazione contributi. Impegno di spesa L. 45.000.000 (cap. 10915/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare corso all’erogazione del contributo regionale spettante, per il terzo anno successivo alla fusione, al nuovo Comune di “Montiglio Monferrato”, istituito nella provincia di Asti mediante fusione dei Comuni di Colcavagno, Montiglio e Scandeluzza;

- di, conseguentemente, impegnare la somma di lire 45 milioni sul capitolo 10915 del bilancio regionale per l’anno finanziario 2001, nell’ambito dell’accantonamento disposto sul predetto capitolo con D.G.R. n. 27-2919 del 7.05.2001 (Acc. n. 100779) a favore della Direzione Affari istituzionali e processo di delega ed in conformità alla nota prot. n. 9507/5 del 30.05.2001 con cui la predetta Direzione ha assegnato al Settore Autonomie locali la suddetta somma per l’erogazione del contributo previsto dalla l.r. 65/97;

- di dare atto che la summenzionata somma di lire 45 milioni dovrà essere erogata al nuovo Comune di “Montiglio Monferrato” in data 1.09.2001.

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 5.1
D.D. 18 luglio 2001, n. 101

Elezioni regionali del 16.04.2000. Rimborso spese elettorali a favore di Comuni piemontesi. Impegno di spesa di L. 5.874.758 (cap. 10880/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Sulla base delle motivazioni esposte in premessa,

- di ammettere a rimborso la somma di L. 5.874.758, a saldo delle spese elettorali sostenute dal Comune di Roddi (CN);

- di impegnare la somma di L. 5.874.758 sul capitolo 10880 del bilancio di previsione 2001, somma già accantonata con D.G.R. 43-2235 del 12.02.2001 (Acc. n. 100418).

Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR competente entro il termine di 60 giorni oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento della presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 5
D.D. 18 luglio 2001, n. 102

Iniziativa a sostegno della riorganizzazione amministrativa del Piemonte. Spesa di L. 2.000.000/Euro 1.032,91 (Cap. 10085/2001)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Per le motivazioni illustrate in premessa,

- di affidare alla Edizioni Dell’Orso S.r.l. corrente in via Urbano Rattazzi n. 47 Alessandria, la fornitura di n. 100 copie del volume “Dinamiche storiche e problemi attuali della maglia amministrativa in Italia” per un importo complessivo onnicomprensivo di L. 2.000.000/Euro 1.032,91;

- di procedere alla stipula del relativo contratto mediante lettera commerciale, ai sensi dell’art. 33, comma 2, lett. d) della l.r. n. 8/84 s.m.i. e di esonerare, ai sensi dell’art. 34, comma 2 della l.r. n. 8/84 s.m.i., l’affidatario della fornitura dalla prestazione di deposito cauzionale.

I 100 volumi di cui sopra dovranno essere consegnati al Settore Autonomie locali, Via XX Settembre n. 88 - Torino, entro il 31.12.2001. In caso di inadempienza o ritardo nella consegna stessa, all’affidatario della fornitura verrà applicata una penale pari al 3% del costo della fornitura.

- di impegnare la spesa complessiva di L. 2.000.000/Euro 1.032,91 sul capitolo 10085 del bilancio di previsione 2001, nell’ambito dell’accantonamento 100777 n. di cui alla D.G.R. n. 27-2919 del 7.5.2001.

Alla relativa liquidazione si provvederà previa consegna dei 100 volumi di cui sopra e dietro presentazione di fattura vistata per la regolarità dal Responsabile del Settore Autonomie locali.

Il Direttore regionale
Laura Bertino



Codice 5.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 105

Realizzazione di un corso di Guida Sicura per operatori di Polizia Municipale motociclisti. Spesa L. 39.390.000 (euro 20343,24). Cap. 11180/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

 . Di istituire un corso di “guida sicura” per 30 operatori di P.M. motociclisti che si svolgerà dal 17 al 21 settembre 2001 a Cesena, presso il Centro di Addestramento della Polizia Stradale, secondo gli obiettivi ed i programmi esposti nella parte narrativa;

 . di affidare la gestione del corso al Centro Addestramento della Polizia Stradale - con sede a Cesena;

 . di impegnare la somma complessiva di lire 39.390.000 (euro 20343,24) sul capitolo 11180/2001, così ripartita:

a) L. 27.050.000 (euro 13970/16) a favore del Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione - Servizio Scuole - 2 a Divisione - via Farini 40 - Roma, a titolo di pagamento delle prestazioni di docenza, uso dei motocicli, utilizzo delle aule o altri ambienti didattici, spese di cancellerie, spese di vitto comprensive di due pasti presso la mensa del C.A.P.S.;

b) Lire 800.000 (euro 413,17), o.f.i., a favore dell’agenzia Meieaurora - Mvm Assicurazioni Snc di Clemente Ferroni e Sforzi - via Garibaldi, 44 - 10122 Torino, a titolo di pagamento delle prestazioni di copertura assicurativa dei 30 operatori di P.M. invitati al corso per la polizza stipulata contro infortuni caso morte, caso inabilità permanente e responsabilità civile verso terzi;

c) Lire 11.540.000 (euro 5959,91), o.f.i., a favore dell’agenzia Cisalpina Tours S.p.A. - via Madama Cristina, 84/a Torino, a titolo di pagamento del servizio di trasferimento autobus andata e ritorno a Cesena e pernottamento e prima colazione per n. 15 camere doppie per quattro notti.

 . di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento ad avvenuta registrazione dell’impegno, previa presentazione delle fatture vistate per conformità dal Dirigente del Settore Polizia Locale, della somma di L. 27.050.000 (euro 13970,16) al Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione centrale per gli Istituti di Istruzione - Servizio Scuole - 2 a Divisione, via Farini 40 Roma; della somma di L. 800.000 (euro 413,17), o.f.i., all’agenzia assicurativa Meieaurora Mvm Assicurazioni Snc di Clemente Ferroni e Sforzi - via Garibaldi 44 - 10122 Torino, e della somma di L. 11.540.000 (euro 5959,91), o.f.i., all’agenzia Cisalpina Tours S.p.A. - via Madama Cristina 84/a Torino;

Di stabilire che alla somma complessiva di L. 39.390.000 (euro 20343,24), si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11180/2001.

Avverso alla presente Determinazione Dirigenziale è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di ricevimento.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 26 luglio 2001, n. 106

Realizzazione di corsi di Guida Sicura per operatori di Polizia Municipale. Spesa L. 123.000.000 (euro 63524,2). Cap. 11180/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5
D.D. 30 luglio 2001, n. 107

L.r. 44/2000 e L.r. 5/2001. Impegno di spesa e corresponsione alle Province Piemontesi della somma di L. 7.980.000.000 (Materia Cultura - Edilizia Scolastica)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 7.980.000.000 sul cap. 16005;

di corrispondere alle Province Piemontesi le somme loro spettanti relative all’Edilizia Scolastica così suddivise:

Province:
Alessandria    L.    1.256.700.000
Asti    L.    427.700.000
Biella    L.    418.200.000
Cuneo    L.    1.732.200.000
Novara    L.    382.800.000
Torino    L.    1.823.700.000
Verbano Cusio Ossola    L.    382.000.000
Vercelli    L.    473.900.000

Totale    L.    6.897.200.000

Il Direttore regionale
Laura Bertino



Codice 5.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 108

Corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale. Spesa L. 25.500.000 (euro 13169,65). Cap. 11180/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un corso, articolato in tre edizioni, di specifica qualificazione professionale per gli operatori della Polizia Locale dei Comuni piemontesi;

- di autorizzare la Scuola Italiana per la Difesa Attiva e la Sicurezza (S.I.D.A.S.) - Via Carlo Capelli 67, Torino - a gestire per conto della Regione il corso in parola;

- di impegnare la somma complessiva di L. 25.500.000 (euro 13.169,65) a favore della Scuola Italiana per la Difesa Attiva e la Sicurezza;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento, ad avvenuta registrazione dell’impegno, a seguito presentazione di regolare fattura vistata per conformità dal responsabile del Settore Polizia Locale della somma di L. 25.500.000 (euro 13169,65) alla Scuola Italiana per la Difesa Attiva e la Sicurezza (S.I.D.A.S.) - Via Carlo Capelli 67, Torino, a titolo di copertura delle spese di docenza, materiale didattico, materiale d’uso e dell’uso dei locali. Detta somma non è soggetta ad IVA ai sensi dell’art. 10 DPR 633/72 - legge nº 537 del 24/12/93 art. 14 comma 10.

- alla somma complessiva di L. 25.500.000 (euro 13.169,65) si farà fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11180/2001 che presenta la necessaria disponibilità.

Avverso alla presente è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 109

Giornate di studio sull’introduzione del Giudice di Pace nell’ordinamento penale: aspetti rilevanti per l’attività della Polizia Giudiziaria. Spesa L. 11.000.000 (euro 5681,03). Cap. 11180/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di realizzare per le considerazioni in premessa illustrate, una giornata di studio articolata in quattro edizioni, per i Comandanti ed Ufficiali di Polizia Municipale del Piemonte avente per argomento “L’introduzione del Giudice di Pace nell’ordinamento penale: aspetti rilevanti per l’attività della Polizia Giudiziaria”;

- di affidare per conto della Regione Piemonte, all’UNICRI (Research Officer United Nations Interregional, Crime and Justice Research Institute) - Viale Maestri del Lavoro, 10 Torino, braccio operativo delle Nazioni Unite per la prevenzione del crimine e la giustizia penale, l’organizzazione e gestione della stessa;

- di impegnare la somma di L. 11.000.000 (euro 5681,03) a favore dell’UNICRI (Research Officer United Nations Interregional, Crime and Justice Research Institute) a titolo di copertura delle spese per la realizzazione delle giornate di studio;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento ad avvenuta registrazione dell’impegno, previa presentazione della nota di spesa vistata, per conformità dal Dirigente del Settore Polizia Locale della somma di L. 11.000.000 (euro 5681,03) a favore dell’UNICRI (Research Officer United Nations Interregional, Crime and Justice Research Institute) - Viale Maestri del Lavoro, 10 Torino, a titolo di realizzazione delle giornate di studio avente come argomento “L’introduzione del Giudice di Pace nell’ordinamento penale: aspetti rilevanti per l’attività della Polizia Giudiziaria”;

Alla somma complessiva di L. 11.000.000 (euro 5681,03) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11180/2001 che presenta la necessaria disponibilità.

Avverso alla presente è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 110

Master per Ispettori e Comandanti di Polizia Municipale. Contributo L. 74.420.000 (euro 38434,72) al Comune di Venaria Reale. Cap. 11190/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un Master di aggiornamento professionale per gli Ispettori ed i Comandanti della Polizia Municipale del Piemonte con i programmi e le finalità meglio illustrati in premessa;

- di autorizzare il Comune di Venaria Reale (TO) a gestire per conto della Regione il corso in parola;

- di impegnare la somma di L. 74.420.000 (Euro 38434,72) a favore del Comune di Venaria Reale (TO) a titolo di contributo per le spese sostenute per lo svolgimento di detto Master;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento, ad avvenuta registrazione dell’impegno, della somma di L. 74.420.000 (Euro 38434,72) al Comune di Venaria Reale (TO) a titolo di contributo per le spese di docenza e rimborso delle eventuali spese di viaggio dei docenti, materiale didattico, materiale d’uso, pasti dei partecipanti, commissione d’esame; con l’obbligo da parte dello stesso di redigere, presentare e consegnare, al termine del corso, apposito resoconto didattico-amministrativo, a dimostrazione delle spese effettivamente sostenute, ai competenti uffici dell’Assessorato Regionale alla Polizia Locale;

Alla somma complessiva di L. 74.420.000 (Euro 38434,72) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11190 del bilancio 2001;

Avverso alla presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo competente entro sessanta giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5
D.D. 1 agosto 2001, n. 111

L.R. 44/2000 e L.R. n. 5/2001 Impegno di spesa e corresponsione, alle Province piemontesi, di assegnazioni contributi per la “Tutela, valorizzazione e promozione della conoscenza dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte”

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 440.000.000 sul cap. 16005/2001 per la corresponsione alle Province piemontesi delle somme loro spettanti relative alla “Tutela, valorizzazione e promozione della conoscenza dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte”, utilizzando l’impegno di L. 7.980.000.000 di cui alla propria D.D. n. 107 del 30/07/2001;

Alessandria    L.    42.000.000
Asti    L.    28.000.000
Biella    L.    23.000.000
Cuneo    L.    107.000.000
Novara    L.    33.000.000
Torino    L.    180.000.000
Vercelli    L.    14.000.000
Verbano C.O.    L.    13.000.000

Totale    L.    440.000.000

Il Direttore regionale
Laura Bertino



Codice 5.2
D.D. 13 agosto 2001, n. 113

Corsi di aggiornamento professionale per gli agenti della Polizia Municipale. Comune di Alba. Contributo L. 23.700.000 (Euro 12.240,03). Cap. 11190/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 13 agosto 2001, n. 114

Corso di lingua tedesca per gli operatori di Polizia Municipale del Piemonte. Contributo L. 7.280.000 (Euro 3759,81). Cap. 11190/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 13 agosto 2001, n. 115

Adesione della Regione Piemonte al diciottesimo Campionato di Tiro a Segno di Polizia Municipale. Erogazione di contributo. Spesa L. 13.800.000 (Euro 7127,11). Cap. 11190/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5
D.D. 31 agosto 2001, n. 120

Direzione “Affari istituzionali e processo di delega”. Attribuzione della posizione organizzativa di tipo C “Controllo interno dell’azione amministrativa della Direzione” al Sig. Leonardo Comberiati

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di attribuire la posizione organizzativa C “Controllo interno dell’azione amministrativa della Direzione” al Sig. Leonardo Comberiati con decorrenza 1 settembre 2001 o dalla data di effettiva assunzione dell’incarico se successiva e fino al 31.12.2001.

L’incarico attribuito potrà essere revocato prima della scadenza con formale provvedimento in relazione ad intervenuti mutamenti organizzativi o in conseguenza di specifici accertamenti di risultati negativi.

Il Direttore regionale
Laura Bertino



Codice 5.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 121

Corso di specifica qualificazione professionale per istruttori ed ispettori di Polizia Municipale. Comune di SUSA. Contributo L.14.400.000 (euro 7436,98) Cap. 11190/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di istituire un corso di qualificazione professionale per gli istruttori ed ispettori della Polizia Locale appartenenti ai Comuni dell’ex USSL 36 sul tema delle relazioni con il pubblico;

- di autorizzare il Comune di Susa a gestire per conto della Regione il corso in parola;

- di impegnare la somma di L. 14.400.000 pari a Euro 7436,98 a favore del Comune di Susa a titolo di contributo per le spese sostenute per lo svolgimento del corso di qualificazione professionale per operatori di Polizia Locale;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento, della somma di L. 14.400.000 pari a Euro 7436,98 al Comune di Susa ad avvenuta registrazione dell’impegno, a titolo di copertura delle spese di docenza e rimborso delle eventuali spese di viaggio dei docenti, materiale didattico, materiale d’uso, ecc...; con l’obbligo da parte dello stesso di redigere, presentare e consegnare, al termine del corso, apposito resoconto didattico-amministrativo, a dimostrazione delle spese effettivamente sostenute, ai competenti uffici dell’Assessorato Regionale alla Polizia Locale;

Alla somma complessiva di L. 14.400.000 pari a Euro 7436,98 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11190 del bilancio 2001 che presenta la necessaria disponibilità.

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 122

L.R. 57/91 art.4 comma 6. Esami di lingua straniera per operatori di Polizia Municipale. Impegno di spesa L.9.125.000 (euro 4712,67). Cap. 11180/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di istituire un esame di accertamento, suddiviso in otto sessioni, di conoscenza di lingue straniere da parte degli operatori di Polizia Municipale;

- di nominare la commissione d’esame nelle persone delle Signore:

Joanna Martin, Serenella Quarello, Karin Schwab, Micki Wright E Irene Zweers; e di affidare il coordinamento della commissione alla sig.ra MARTIN;

- di impegnare la somma di L.9.125.000 (euro 4712,67) oneri fiscali e previdenziali inclusi, sul capitolo 11180/2001 a titolo di pagamento delle prestazioni degli esaminatori.

- di liquidare tale somma con successiva determinazione, con la quale si provvederà ad individuare il compenso da corrispondere a ciascuna persona in relazione alle ore effettuate.

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 141

Elezioni regionali 16.04.2000. Rimborso spese elettorali sostenute dai Comuni piemontesi (5º elenco). Impegno di spesa L. 1.405.984.601 (cap. 10880/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti



Codice 6.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 168

Determinazione n. 103 del 16.5.2001. Liquidazione fattura alla Soc. Farmafactoring di Milano

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 20 luglio 2001, n. 170

Organizzazione Mostra “Irriverenze” di Mino Maccari dal 27 luglio al 9 settembre 2001. Spesa L. 53.790.000= Capitoli vari

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Aldo Timossi



Codice 6.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 171

Impegno di spesa per la realizzazione tipografica di 3 numeri della rivista Quaderni della Regione Piemonte “Montagna”. Spesa L. 27.045.540= Cap. 10370/2001 Acc. 100186

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 172

Veicolazione CD ROM tramite Il Sole 24 Ore inserto “Nord Ovest” dal titolo: In Viaggio sulla Torino Savona - La Verdemare. Spesa L. 50.000.000= Capitoli vari

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 173

D.G.R. n. 39-3398 del 2.7.2001. Campagna promozionale donazione sangue. Affidamento incarichi. Spesa L. 52.639.999= cap. 12170 Accantonamento n. 100941

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare, mediante lettere commerciali secondo gli schemi in uso all’Amministrazione, gli incarichi per la realizzazione della campagna di promozione per la raccolta del sangue a:

- IGP S.p.A., corrente in Milano Piazza Cavour n. 1, l’incarico per l’esposizione sui mezzi pubblici urbani dei capoluoghi di provincia del Piemonte di n. 362 tabelle pubblicitarie di formato 120x70 per il mese di agosto per un costo complessivo di L. 49.999.999= comprensivi degli oneri fiscali;

- Rivetti Grafica, corrente in Torino, Via Lamarmora n. 58, l’incarico per la stampa di n. 900 tabelle in quadricromia formato 120x70 su carta patinata lucida, per un costo complessivo di L. 2.640.000= comprensivi degli oneri fiscali.

Gli incarichi saranno affidati mediante lettera commerciale secondo gli schemi in uso a codesta amministrazione regionale ed i relativi importi saranno liquidati con bonifico bancario previa presentazione di fattura vistata dal responsabile del competente Settore Regionale.

Alla spesa complessiva di L. 52.639.999= si può far fronte con i fondi di cui all’accantonamento n. 100941 disposto sul cap. 12170 del bilancio regionale per l’anno 2001 con D.G.R. n. 39-3398 del 2.07.2001.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 174

Visita del Ministro per gli Affari Regionali Sen. Enrico La Loggia e riunione Conferenza delle Autonomie Locali. Spesa L. 14.532.765. Cap. 10330/2001 Acc. 100183

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6
D.D. 30 luglio 2001, n. 175

D.G.R. 1-451 del 17/07/2000. “Italia in Giappone 2001". Realizzazione pagina ”Piemonte, Italia davvero". Spesa di L. 998.400. Cap. 10370/2001 - Acc. 100186

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 176

Partecipazione della Regione Piemonte all’organizzazione del Convegno Internazionale di Studi Walser avente per oggetto “La scienza sulle Alpi Saussure, Dolomieu e il loro tempo”. Spesa L. 24.703.200= Cap. 10330/2001 acc. 100183

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 177

Realizzazione tipografica nell’ambito della Collana Ambiente avente per oggetto il compostaggio, processo, tecnologie e applicazione. Spesa L. 10.296.000= Cap. 15250/2001 acc. 100653

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 178

Acquisizione spazi istituzionali su “Specchio” del 6 ottobre prossimo speciale enogastronomia. Spesa L. 8.600.000= Cap. 10340/2001 acc. 100185

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 179

Realizzazione di 20.000 copie della Rivista Quaderni della Regione Piemonte speciale per “Recstruttura” ed. 2001. Spesa L. 14.040.000= Cap. 10370/2001 acc. 100186

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 180

Inserzione su “La Stampa” per la pubblicizzazione delle modalità ed i termini di presentazione delle domande di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Spesa L. 19.722.072= Cap. 15145/2001 acc. 100740

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 181

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 83.000.000= Capitoli vari

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di impegnare, per le motivazioni espresse in premessa, e in attuazione della D.G.R. n. 40 - 2649 del 2 aprile 2001 “L.R. n. 3 del 22.1.2001. Accantonamento di L. 3.457.000.000 sui competenti capitoli di bilancio della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale”, la somma di L. 83.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parola dietro documentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 26/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.

Alla spesa complessiva di L. 83.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2001 Acc. 100187 per L. 53.000.000= e per L. 30.000.000= sul Cap. 11725 Acc. 100857.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio

Allegato



Codice 6.3
D.D. 8 agosto 2001, n. 182

Progetto di comunicazione per la raccolta del sangue. Affidamento di incarichi. Spesa L. 124.180.000=. Cap. 12170/2001 Acc. n. 100941

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di dare avvio alla fase di campagna promozionale per la raccolta del sangue come descritta in premessa affidamento i seguenti incarichi:

- Graphic Center S.r.l., corrente in Torino, Lungo Dora Firenze 127, per la realizzazione impianti fotolitografici, cd alta definizione, cromalin di stampa a colori, per gli annunci a 4 colori sui quotidiani piemontesi e per le sagome portadepliant per un costo complessivo di L. 2.880.000= o.f.c.;

- Spazio 2000 S.r.l., corrente in San Maurizio Canavese, Via Fatebenefratelli n. 1, per la realizzazione e la posa dei manifesti per la paline delle tangenziali, per un costo complessivo di L. 4.500.000= o.f.c.;

- Foto di Gruppo s.n.c., corrente in Torino C.so Bramante n. 41, per la realizzazione degli scatti fotografici, utilizzo del teatro di posa, parco lampade, truccatore, materiali fotografici, diritti buy out su tutte le immagini, per un costo complessivo di L. 7.200.000= o.f.c.;

- G.P.S. S.r.l., corrente in Torino, C.so De Nicola n. 42, per l’organizzazione, coordinamento, sopralluoghi per le iniziative promozionali, per un costo complessivo di L. 27.600.000= o.f.c.;

- Showindow S.r.l., corrente in Torino Via Cassini n. 81, per animazione, coreografia, promozione, per un costo complessivo di L. 48.000.000= o.f.c.;

- Prodea S.r.l., corrente in Torino, C.so Galileo Ferrarsi n. 110, per le competenze del testimonial Marco Berry, per un costo complessivo di L. 34.000.000= o.f.c..

Gli incarichi saranno affidati mediante lettera commerciale secondo gli schemi in uso a codesta amministrazione regionale ed i relativi importi saranno liquidati con bonifico bancario previa presentazione di fattura vistata dal responsabile del competente Settore Regionale.

Alla spesa complessiva di L. 124.180.000= si può far fronte con i fondi di cui all’accantonamento n. 100941 disposto sul cap. 12170 del bilancio regionale per l’anno 2001 con D.G.R. n. 39-3398 del 2.07.2001.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 9 agosto 2001, n. 183

DGR n. 22-3665 del 3.8.2001. Realizzazione della campagna informativa sull’attività “Bollino Blù”. Affidamento di incarico a trattativa privata alla Italtriest S.p.A.. Spesa di L. 40.000.000.= cap. 15201/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6
D.D. 10 agosto 2001, n. 184

DGR n. 40-2649 del 2.4.2001. Acquisizione di spazi per inserzioni pubblicitarie sulla rivista mensile “Natural”. Spesa di L. 4.800.000.= cap. 10340/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 13 agosto 2001, n. 185

DGR n. 40-2649 del 2.4.2001. Liquidazione fattura alla Fuji Television di Tokyo. Spesa di L. 2.500.000.= cap. 10330/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 14 agosto 2001, n. 186

DGR n. 2-1887 del 7.1.2001. Partecipazione della Regione Piemonte al “Meeting per l’amicizia fra i popoli” di Rimini. Spesa di L. 18.000.000.= cap. 10330/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 21 agosto 2001, n. 187

D.G.R. n. 40-2649 del 2/04/01. Partecipazione della Regione Piemonte alla 58 a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Affidamento di incarico all’Agenzia Isaia Communications. Spesa di L. 36.000.000. Cap. 10330/01 - Acc. 100183

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 23 agosto 2001, n. 188

D.G.R. n. 40-2649 del 2/04/01. Adempimenti tecnico organizzativi relativi alla partecipazione della Regione Piemonte alla 58 a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Affidamento di incarichi. Spesa di L. 60.000.000. Cap. 14600/01 - Acc. 100427

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 5 settembre 2001, n. 195

Rettifica determinazione n. 193 del 31.8.2001. Affidamento incarico

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare, per i motivi espressi in premessa, la determinazione n. 193 del 31.8.2001 limitatamente alla riduzione degli oneri da liquidare alla Soc. Plastitalia snc corrente in San Mauro - Via Torino, n. 181 - relativi al servizio di adattamento di un traghetto da L. 16.800.000.= a L. 10.800.000.= o.f.i.;

- di affidare, mediante lettera commerciale, alla Soc. La Peila di Bellese L & C. corrente in Bandissero Tor.se - Via Superga, 44 - l’incarico per servizio accoglienza degli ospiti con degustazione e fornitura di generi alimentari (torte, pasticceria secca Piemontese, cioccolatini, grissini, salumi, formaggi) al costo complessivo di L. 6.000.000.= o.f.i..

Alla spesa di L. 6.000.000.= si fa fronte con impegno n. 4007 assunto sul cap. 10330/2001 con la determinazione n. 193 del 31.8.2001 e sarà liquidata a presentazione di fattura vistata per regolarità del Responsabile del settore competente mediante accredito sul conto corrente bancario indicato dal beneficiario.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 19.8
D.D. 29 giugno 2001, n. 80

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assestamento Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 358.449.000 (capitolo 26631/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luisa Vicentini



Codice 19.8
D.D. 4 luglio 2001, n. 81

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 96.212.000 (capitolo 26631/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luisa Vicentini



Codice 19.8
D.D. 10 luglio 2001, n. 98

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 131.004.500 (capitolo 26631/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luisa Vicentini



Codice 19.8
D.D. 11 luglio 2001, n. 100

Erogazione di contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di L. 395.932.500 (capitolo 26631/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luisa Vicentini



Codice 19.5
D.D. 25 luglio 2001, n. 105

Ristampa del Manuale per l’utilizzo della Carta Tecnica Regionale Numerica. Affidamento della prestazione alla ditta Agat snc di Torino. Spesa di L. 6.464.621 (cap. 15070/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sebastiano Rao



Codice 19.5
D.D. 27 luglio 2001, n. 106

Rimborso al Consorzio di Bonifica della Baraggia Vercellese della somma versata in eccedenza per l’acquisto di elaborati della Carta Tecnica Regionale. Spesa L. 600.000. Cap. 15070/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sebastiano Rao



Codice 19.5
D.D. 30 luglio 2001, n. 108

Supervisione tecnica per l’aggiornamento della Carta Tecnica Regionale. Proroga dei tempi di espletamento della consulenza

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sebastiano Rao



Codice 19.5
D.D. 1 agosto 2001, n. 110

Pagamento della rata per il rinnovo dell’associazione SIFET per l’anno 2001. Spesa di Lire 300.000 (cap. 10940/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sebastiano Rao



Codice 19.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 111

Iniziativa comunitaria Interreg II C MED-OCC Progetto “Paesaggi Mediterranei e Alpini”. Integrazione contratto di cui alla D.D. n. 231 del 23/12/1999

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Mariella Olivier



Codice 19.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 114

Programma Operativo Interreg II C MED-OCC, Progetto Paesaggi Mediterranei e Alpini. Liquidazione missioni dell’arch. Mariella Olivier del mese di luglio 2001, L. 1.163.988 (Cap. 15072/99)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Mariella Olivier



Codice 20.1
D.D. 12 aprile 2001, n. 61

Potenziamento del sistema di controllo sui movimenti franosi nel territorio regionale. Affidamento servizio al CNR-IRPI di Torino per L. 165.600.000, alla Ditta OTR S.r.l. di Milano per L. 120.000.000 e alla Ditta CTM di Torino per L. 97.800.000. Spesa L. 383.400.000 (cap. 23768/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.5
D.D. 19 luglio 2001, n. 108

Legge 9.07.1908 n. 445 e s.s.m. e integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Recupero, a fini abitativi, di locale adibito a fienile - immobile sito in V. Luisa Gamba n. 2, nel Comune di Montaldo Scarampi (AT). Istanza del Signor Galliano Giuseppe. Comune di Montaldo Scarampi (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, nel corso degli stessi, si dovranno verificare i parametri geotecnici assunti al fine di adempiere al dettato del DM 11.03.1988 n. 47.

2 - Si dovrà provvedere ad una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal Direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 109

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza. Quassolo. Lavori di ristrutturazione fabbricato Sig. Giugler Franco, località Dante Alighieri. Proprietà Giugler Franco. Comune Quassolo. Foglio 9 part. 549 sub. 1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Ben



Codice 20.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 110

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza. S. Stefano Belbo, ristrutturazione fabbricato sito in via XX Settembre Sigg. Siviero-Artuffo. Comune Santo Stefano Belbo F. 14 part. 129-167

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Ben



Codice 20.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 111

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto Legge 64/74 art. 2 nuova istanza Locana. Lavori installazione serbatoio gas località Via Roma Sig.ri Vallino Ravetta. Proprietà Vallino Ravetta. Comune Locana. Foglio 90 Mappa 300

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Ben



Codice 20.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 115

Rete Meteoidrografica Regionale: sottoscrizione del contratto di fornitura di energia elettrica a n. 1 nuova stazione meteorologica

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 3 agosto 2001, n. 117

Convenzione tra il Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006 e la Regione Piemonte per la realizzazione del servizio di assistenza nivo-meteorologica in occasione dei Giochi Olimpici

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 118

Autorizzazione all’Associazione Progetto San Carlo di Fenestrelle, ai sensi dell’art. 18 della legge 64/1974, per il rifacimento della copertura del laboratorio di forge. Autorizzazione edilizia n. 15 del 29.05.2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’Associazione Progetto San Carlo, ai sensi dell’art. 18 della legge 02/02/1974 nº 64, all’esecuzione dei lavori in oggetto relativamente a quanto previsto in progetto e fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal direttore lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 19/1985.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della legge 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 119

Autorizzazione al Comune di San Pietro Val Lemina, ai sensi dell’art. 18 della legge 64/1974, per il consolidamento del ponte sul Torrente Lemina. Delibera G.C. n. 25 del 12.03.2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di San Pietro Val Lemina, ai sensi dell’art. 18 della legge 02/02/1974 nº 64, all’esecuzione dei lavori in oggetto relativamente a quanto previsto in progetto e fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal direttore lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 19/1985.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della legge 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 8 agosto 2001, n. 120

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64 L. 64/74 art. 2. Nuova istanza. Montecastello Ampliamento immobile Sig. Abbiati Alberto. Proprietà. Abbiati Alberto F. n. 6 part. 333-334-335-336-337 Comune: Montecastello. (AL)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 121

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Lavori di restauro e ripristino del fabbricato di civile abitazione sito in V. Garibaldi, 28/2, danneggiato dall’evento sismico del 21.08.2000. Istanza della Signora Bosco Pierina. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47;

2 - Si rammenta che il presente Parere è riferito esclusivamente alle opere di consolidamento necessarie al ripristino della funzionalità dell’edificio danneggiato e alla messa in sicurezza dell’immobile a seguito dell’evento sismico del 21.08.2000, così come risulta dalla relazione tecnica di asseverazione del Geom. Teodoro Anlero del 13.06.2001.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 122

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Opere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento statico-conservativo dell’immobile sito in Via Garibaldi 64, danneggiato dall’evento sismico del 21.08.2000. Istanza dei Signori Trombetta Franco e Miravalle Delfina. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47;

2 - Si rammenta che il presente Parere è riferito esclusivamente alle opere di consolidamento necessarie al ripristino della funzionalità dell’edificio danneggiato e alla messa in sicurezza dell’immobile a seguito dell’evento sismico del 21.08.2000, così come risulta dalla relazione tecnica di asseverazione del Geom. Giancarlo Rossi dell’8.07.2001.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 123

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Realizzazione di opere di straordinaria manutenzione dell’edificio residenziale sito in Via XX Settembre e dell’area esterna di pertinenza. Variante A.E. n. 8/2000. Istanza della Signora Iviglia Delfina. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47;

2 - Occorrerà attenersi a quanto indicato nella relazione tecnica a firma dell’Ing. Franco Cavagnino del 12.04.01.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 124

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo di un fabbricato di civile abitazione sito in Via al Castello, 4. Istanza del Signor Ferraris Luca. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47;

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 125

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Ridistribuzione interna dei vani abitativi dell’unità residenziale unifamiliare sita in Via Roma, 35. Istanza dei Signori Ferraris Giorgio e Ferraro Tiziana. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47;

2 - Occorrerà attenersi alle prescrizioni costruttive contenute nella relazione tecnica a firma dell’Ing. Franco Cavagnino del 27.03.01.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.5
D.D. 16 agosto 2001, n. 126

L. 9.07.1908 n. 445 e s.m.i. L. 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Lavori di ristrutturazione edificio di civile abitazione con modifica della distribuzione funzionale interna. Ricostruzione di parte dei solai di orizzontamento piano primo e sottotetto anche a seguito evento sismico del 21.08.2000. Fabbricato sito in Castagnole M.to - Via Garibaldi n. 28. Istanza della Ditta Maurizio Colucciello. Comune di Castagnole M.to (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47 e nel corso dei lavori si dovranno verificare gli assunti geotecnici al fine di adempiere al dettato del DM 11.03.88 n. 47. In particolare modo dovrà essere verificata la stabilità dell’insieme opera-terreno.

2 - Si dovrà provvedere ad una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 127

Fornitura in tempo reale di informazioni meteorologiche di base elaborate dall’Areonautica Militare - ITAV alla Sala Situazione Rischi Naturali e pagamento del canone annuale 2001-2002. Spesa di L. 92.644.820 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 128

Affidamento alla Ditta Tecnavia S.A. del servizio di manutenzione al sistema primario di ricezione Meteosat in dotazione al Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio - Sala Situazioni Rischi Naturali per il periodo settembre 2001 - settembre 2003. Impegno della quota relativa all’annualità 2001 di Euro 12.040,90 pari a L. 23.314.450 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 129

Integrazione alla D.D. 116 del 3/08/01. Approvazione convenzione con l’Università della Calabria - Dipartimento Difesa del Suolo per l’esecuzione del progetto operativo di preannuncio frane sul territorio della Regione Piemonte ex Legge 267/98

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 130

D.D. 147/20 del 13/11/2000. Contratto Rep. n. 5220 del 30/11/2000 per fornitura opzionale di sottosistemi operativi per il radar meteorologico dell’Appennino Ligure-Piemontese. Impegno della somma residua di L. 226.104.190 per le attività 2001 (cap. 20017/20010

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 131

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza. Quassolo ristrutturazione fabbricato in Via Roma Sig. Violetta Anna. Proprietà: Violetta Anna. Comune Quassolo; F. 8 Part. 282-283

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 132

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza. S. Stefano Belbo parziale ricostruzione fabbricato ad uso magazzino in Via Roma 42 Poggio Oreste. Proprietà Poggio Oreste. Comune S. Stefano Belbo; F. 15; part. 247

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 133

Legge 09/09/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza. S. Stefano Belbo. Lavori di restauro fabbricato Loc. Via Marconi. Sig. Giovine Gabriele. Proprietà: Giovine Gabriele. Comune Santo Stefano Belbo; f. 14; part. 140

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 134

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza. Montecastello lavori fabbricato in Via Trento, 19. Sig. De Giorgi. Proprietà: De Giorgi Gianfranco. Comune: Montecastello; F. n. 6; mapp. 497

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 135

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza Locana. Lavori di installazione serbatoio gas GPL Sig. Riva. Proprietà Riva Mauro. Comune: Locana; F. 93; mapp. 594-636-734

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 136

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: Legge 64/74 art. 2 Nuova istanza lavori di manutenzione fabbricato ubicato in Front via Destefanis Sigg. Gardi - Pinato. Proprietà: Gardi Pier Angelo. Comune: Front; F. 4; mapp. 490 e sub. 4 e 674 sub

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 137

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza S. Stefano Belbo. Ristrutturazione edilizia C.so Piave Ditta Arredamenti Pavese. Proprietà Arredamenti Pavese. Comune S. Stefano Belbo. F 12; part. 11-256-299

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati, dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 5 settembre 2001, n. 139

L. 183/89. L.R. 18/84. Comune di Montecastello. Lavori di sistemazione movimento franoso località Concentrico - stralcio 1. Concessione contributo L. 400.000.000 sul capitolo 20029

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 21.4
D.D. 26 febbraio 2001, n. 95

L.R. 93/95. Programma pluriennale per l’impiantistica sportiva anno 1999/2000. Impegno di spesa di L. 7.500.000.000= (cap. 20927/2001) a favore dell’Istituto per il Credito Sportivo e dell’Ente strumentale Finpiemonte

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 13 marzo 2001, n. 108

Annullamento della proposta contrattuale di cui alla D.D. n. 563 del 15.11.2000, relativa alla ditta Fila Italia S.p.A., e registrazione di economia di spesa di L. 67.804.840 cap. 14620/00 - impegno 5216

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 30 marzo 2001, n. 145

11 a Maratona prevista a Torino il 01/04/2001. Iniziativa per la coorganizzazione di manifestazioni sportive di particolare interesse regionale. Impegno e liquidazione di Lire 292.500.000 sul cap. 14620/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 26 aprile 2001, n. 172

L.R. 93/95. Impegno e liquidazione di Lire 507.190.593 sul cap. 14620/2001 per la copertura di contratti pluriennali attivati nell’anno 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 15 maggio 2001, n. 201

L.r. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Annullamento della D.D. n. 197 del 14/05/2001 e rideterminazione relativa all’iniziativa regionale per la coorganizzazione e compartecipazione dei Tornei di Tennis Internazionali A.T.P. - E.T.A. 2001. Impegno e liquidazione di Lire 50.000.000 sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 24 maggio 2001, n. 225

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Contratto di sponsorizzazione con il Comitato Regione piemontese della Federazione Italiana Sport Disabili. Impegno e liquidazione di Lire 60.000.000 sul cap. 14620/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 237

L.R. 93/95. Programma Pluriennale per l’impiantistica sportiva anno 1999/2001. Impegno di spesa di L. 22.500.000.000 (cap. 20927/2001) a favore dell’Istituto per il Credito Sportivo e dell’ente strumentale Finpiemonte

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 7 giugno 2001, n. 280

L.R. 93/95. Impegno e liquidazione di Lire 466.166.667 sul cap. 14620/2001 e Lire 200.000.000 sul cap. 10330/2001 per copertura di oneri derivanti da contratti pluriennali attivati nell’anno 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 11 giugno 2001, n. 282

L.R. 93/95 - DD.G.R. 21/02/2000, n. 53-29426, 17/10/2000, n. 4-1104 e 27/11/2000, n. 78-1499 - Progetto “Attività motoria e sportiva nella scuola elementare”. Impegno e liquidazione di lire 727.600.000 cap. 14620/2001, acc. n. 100060

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 13 giugno 2001, n. 284

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Coorganizzazione e compartecipazione alla Gran fondo ciclistica giro dell’Ossola. Impegno e liquidazione di Lire 39.000.000 sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 13 giugno 2001, n. 285

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Coorganizzazione e compartecipazione alla manifestazione “La via dei Saraceni”. Impegno e liquidazione di L. 22.750.000. sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 13 giugno 2001, n. 288

L.R. 93/95 - Sportelli Sport delle Province piemontesi. Impegno e liquidazione L. 250.000.000 cap. 14620/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 323

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. 23-11757, del 2 settembre 1996. Misura II.3. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 98.179.918 capp. 23335, 23345, del Bilancio di previsione 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 324

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. 125-22369 del 3 settembre 1997, Misura IV. 2 Tip. C. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 26.177.250 Capp. 25653, 25655 del Bilancio di previsione 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 325

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. n. 381 del 1° ottobre 1998, Misura II. 3. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 307.641.644 Capp. 23335, 23345 del Bilancio di previsione 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 326

Regolamento CEE 2081/93. Obiettivo 5b. Progetti ammessi a contributo con D.G.R. n. 125-22369, del 3 settembre 1997, Misura II. 3. Fondi perenti. Reimpegno e liquidazione di L. 123.892.963 Capp. 23335, 23345 del Bilancio di previsione 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 luglio 2001, n. 359

Affidamento incarico per la fornitura di diapositive sugli Ecomusei regionali. Proroga del termine di consegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.3
D.D. 30 luglio 2001, n. 364

Approvazione di variazioni al programma di progetti specifici dell’ATL del lago d’Orta e di Novara

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

_ Di accogliere, secondo quanto descritto in premessa, la richiesta dell’ATL del Lago d’Orta e di Novara e di variare l’oggetto del contributo assegnato con determinazioni n. 534 del 6.11.2000 e n. 567 del 16.11.2000.

_ di approvare il programma dei progetti specifici di informazione, accoglienza e promozione turistica della succitata ATL, secondo il prospetto allegato alla presente determinazione, della quale è parte integrante.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 369

DGR 71-3240 del 11.6.2001. Acquisto monografie. Spesa L. 25.000.000.= Cap. 14620/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 370

L.R. 24/1/2000, n. 4 e s.m.i. “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici - Piano annuale di attuazione 2000" - Graduatoria dei ”Progetti unitari di intervento" e concessione dei relativi contributi. Concessione dei contributi di cui al paragrafo 1.11 lett. A) del “Piano triennale degli interventi 2000-2002" per la predisposizione degli S.d.F.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria dei “Progetti unitari di intervento” presentati ai sensi del Piano triennale degli interventi 2000-2002 nonchè del “Piano annuale 2000" attuativi delle L.R. 24/1/2000 n. 4 e s.m.i. ”Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo dei territori turistici" di cui all’allegato A), allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, secondo l’ordine di punteggio assegnato a ciascun Progetto unitario;

- di ammettere ai contributi in conto capitale, di cui al paragrafo 1.11 lett. C) del “Piano triennale degli interventi 2000-2002" attuativo della L.R. 4/2000 e s.m.i., gli Enti contenuti nella graduatoria di cui all’elenco A), con a fianco di ciascuno di essi indicata la denominazione del progetto, la spesa ammessa a contributo, la percentuale di intervento e l’entità del contributo concesso per un totale complessivo di L. 10.400.000.000;

- di dare atto che la concessione dei contributi di cui all’allegato A) verrà disposta con successivo atto di questo Settore dietro sottoscrizione, da parte del Legale rappresentante dell’intervento ammesso, dell’apposito “atto di accettazione” del contributo e delle condizioni in esso contenute nonchè indicate nel paragrafo 2.4.1 del “Programma Triennale degli interventi 2000-2002";

- di stabilire, secondo quanto previsto ai paragrafi 2.3.2 e 2.4.1 del Piano triennale degli interventi 2000-2002, che l’inizio dei lavori (consegna lavori) dei progetti facenti parte della graduatoria di cui all’elenco A) dovrà avvenire entro il 30/4/2002 ed il termine di ultimazione dei medesimi (certificazione di regolare esecuzione o collaudo) non oltre i tre anni successivi alla data del presente atto;

- di dare atto che alla sopracitata spesa di L. 10.400.000.000 si fa fronte con le risorse trasferite a Finpiemonte S.p.A. con Atto prot. n. 21719 del 18/12/2000, fino alla concorrenza dell’importo di L. 9.180.000.000.= e con quelle accantonate con D.G.R. n. 27-3197 dell’11/6/2001 a favore della Direzione Turismo, Sport, Parchi, pari a L. 3.000.000.000.=; resta inteso che le economie derivate dal non completo utilizzo delle risorse disponibili per il finanziamento dei Progetti unitari di intervento pari a L. 1.780.000.000.= vengono devolute per il finanziamento dei “Programmi integrati”;

- di concedere i contributi in conto capitale, previsti al paragrafo 11.1. lett. A) del Piano triennale degli interventi 2000-2002 per la predisposizione degli Studi di Fattibilità e delle relative “Valutazione preliminare di impatto ambientale”, seguendo l’ordine della graduatoria approvata con D.G.R. n. 58-1399 del 20/11/2000, agli Enti elencati nell’allegato B), parte integrante del presente atto, con a fianco di ciascuno di essi indicata la denominazione dello Studio di Fattibilità, la spesa per la predisposizione del medesimo, e l’entità del contributo concesso per un totale complessivo di L. 122.493.038;

- di dare atto che alla citata spesa di L. 122.493.038 si fa fronte utilizzando, fino alla concorrenza del medesimo importo, le risorse trasferite a Finpiemonte S.p.A. con Atto prot. n. 21719 del 18/12/2000;

- di dare atto che i contributi indicati negli Allegati A) e B) saranno erogati secondo le modalità di cui al paragrafo 2.5 del Programma Triennale degli interventi 2000-2002.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore

Allegato





Codice 21.5
D.D. 8 agosto 2001, n. 378

Legge Regionale 1 giugno 1993, n. 16. Autorizzazione alla Sig.ra Liliana Romagna, in qualità di legale rappresentante della Immobiliare MCM S.r.l., alla sostituzione della copertura del campeggio Lago Azzurro, nel Comune di Dormelletto (NO), Via Fermi 41, all’interno della Riserva Naturale Speciale dei Canneti di Dormelletto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 3, della legge regionale 1 giugno 1993, n. 16 e dell’art. 11, 3º comma, punto 2 della L.R. 16 maggio 1980, n. 47, la Sig.ra Liliana Romagna, in qualità di legale rappresentante della Immobiliare MCM S.r.l., alla sostituzione della copertura del campeggio Lago Azzurro, da eternit a tegole portoghesi, nel Comune di Dormelletto (NO), Via Fermi 41, all’interno della Riserva naturale speciale dei Canneti di Dormelletto.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 8 agosto 2001, n. 379

L.R. 14 novembre 1991, n. 55. Autorizzazione ai Sig.ri Galletto Enrico e Daroui Malika alla realizzazione di opere di ampliamento e di costruzione di un basso fabbricato nel Comune di Baldissero Torinese, Strada Moncanino n. 3, all’interno del Parco Naturale della Collina di Superga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 5, comma 5, della legge regionale 14 novembre 1991, n. 55, i Sig.ri Galletto Enrico e Daroui Malika, alla realizzazione di opere di ampliamento di un fabbricato di civile abitazione e di costruzione di un basso fabbricato destinato a ricovero attrezzi nel Comune di Baldissero Torinese (TO), Strada Moncanino n. 3, all’interno del Parco naturale della Collina di Superga, come da progetto allegato all’istanza.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.3
D.D. 8 agosto 2001, n. 384

L.R. 41/89 Assegnazione di un contributo di L. 4.446.000= all’Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso per la realizzazione di una seconda sessione del corso di specializzazione per guide del parco

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.4
D.D. 10 agosto 2001, n. 388

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Incarico alla Federazione italiana sci nautico di operare in nome e per conto dell’Amministrazione Regionale per la coorganizzazione della manifestazione Italian master a Recetto (No) che si svolgerà il 1-2 settembre 2001. Impegno e liquidazione di Lire 58.500.000 sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.3
D.D. 13 agosto 2001, n. 390

L.R. n. 4/00, art. 5 comma 3 - Costituzione della struttura esterna. Approvazione dello schema di convenzione tra Regione Piemonte e Finpiemonte S.p.A.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.4
D.D. 13 agosto 2001, n. 391

D.D. n. 98 del 05/03/2001, modifiche concessione contributo da conto interesse a conto capitale. Comune di Borgone di Susa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 14 agosto 2001, n. 392

Contributi per iniziative di formazione universitaria sportiva. Impegno e liquidazione di Lire 200.000.000 sul cap. 12591/01

Vista la D.G.R. 12.2.2001 n. 51-2243 che ha accantonato Lire 200.000.000 sul capitolo 12591/2001 a favore della Direzione Turismo Sport e Parchi, ed ha individuato i criteri di massima per l’utilizzo dei fondi destinati per la continuazione iniziative di formazione universitaria sportiva.

Vista la D.G.R. n. 27-3270 del 18/06/2001 che specifica i seguenti criteri ed obiettivi per l’utilizzo dei fondi di cui al cap. 12591/01:

- destinare i contributi previsti dal cap. 12591/2001 per tre quarti alle iniziative di formazione sportiva universitaria attivate dalla Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie (S.U.I.S.M.) e per un quarto a quelle attivate dal Politecnico di Torino;

 . i contributi per le iniziative di formazione universitaria sportiva devono essere destinati ad abbattere almeno del 50% il costo di organizzazione e svolgimento dei corsi, al fine di contenere il prezzo di iscrizione da parte degli utenti;

 . le richieste di contributo devono pervenire entro un mese dalla pubblicazione della D.G.R. n. 27-3270 del 18/06/2001, contenere il programma dei corsi, la loro finalità, l’utenza a cui sono rivolti, il preventivo dei costi;

 . l’erogazione dei contributi avviene per il 50% a dichiarazione di inizio dell’attività formativa e il restante 50% a rendicontazione finale;

Atteso che la D.G.R. n. 27-3270 del 18/06/2001 è stata pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte n. 26 del 27/06/2001 e che quindi la scadenza per la presentazione delle istanze di contributo era stabilita per il 27/07/2001.

Vista la domanda di contributo del Politecnico di Torino, Dipartimento dei sistemi edilizi e territoriali, pervenuta il 18/07/2001, agli atti del Settore Sport, per il 3º Corso di Perfezionamento “Ingegneria dello Sport” con una richiesta di contribuzione di Lire 50.000.000.

Atteso che il corso presentato dal Politecnico di Torino che prevede lezioni di 72 ore, 4 seminari, almeno 2 visite guidate a siti olimpici, esercitazioni e ricerche antologiche, la partecipazione di 70 iscritti ed il dettaglio delle materie insegnate, i criteri di scelta dei docenti nonchè una ipotesi di preventivo dei costi.

Vista la domanda di contributo della Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie, attraverso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Torino (I.S.E.F.), pervenuta il 18/07/2001, agli atti del Settore Sport, per il “progetto di formazione per l’acquisizione di competenze manageriali utili nella gestione delle realtà sportive, nelle attività adattate (handicap), con particolare riferimento alla sicurezza (prevenzione, manutenzione, adattamenti)” con una richiesta di contribuzione di Lire 150.000.000.

Atteso che il corso di cui al punto precedente prevede di attivare 6 corsi per un totale di 500 ore di docenza e n. 150-180 partecipanti.

Vista la convenzione del 30/07/1999, tacitamente rinnovata fino al 30 ottobre 2001, tra l’Università degli studi di Torino e l’I.S.E.F. di Torino nella quale, tra le altre cose, l’Università degli studi di Torino attribuisce all’I.S.E.F. di Torino la gestione della S.U.I.S.M. e che eventuali contributi ministeriali specificatamente destinati alla struttura didattica della scuola verranno gestiti dall’I.S.E.F..

Verificata l’ammissibilità a finanziamento delle domande di contributo, poichè pervenute nei tempi e nelle forme stabilite dalla D.G.R. n. 27-3270 del 18/06/2001;

ritenuto quindi opportuno impegnare Lire 200.000.000 sul cap. 12591/01 come segue:

 . Lire 50.000.000 a favore del Politecnico di Torino, Corso Duca degli Abruzzi, 24, cap. 10129, Torino, come contributo per 3º Corso di Perfezionamento “Ingegneria dello Sport”;

 . Lire 150.000.000 a favore dell’I.S.E.F. di Torino come contributo per il “progetto di formazione per l’acquisizione di competenze manageriali utili nella gestione delle realtà sportive, nella attività adattate (handicap), con particolare riferimento alla sicurezza (prevenzione, manutenzione, adattamenti)” presentato dalla S.U.I.S.M.;

Quanto sopra premesso:

IL DIRIGENTE

vista la L.R. 51/97, artt. 17, 22 e 23;

vista la L.R. n. 7 del 11/04/2001 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”;

vista la L.R. n. 10 del 14/05/2001 “Bilancio di previsione 2001 e pluriennale 2001/2003".

vista la D.G.R. 12.2.2001 n. 51-2243 “Accantonamento d’ammissione sul bilancio per l’anno 2001 a favore della Direzione Turismo Sport e Parchi che ha accantonato, tra gli altri fondi, Lire 200.000.000 sul capitolo 12591/2001 a favore della Direzione Turismo Sport e Parchi (n. acc. 100426).

vista la lettera n. prot. n. 6047/21 del 1/03/2001 della Direzione 21, Turismo Sport e Parchi, di assegnazione risorse, per quanto di competenza, ai responsabili di Settore;

determina

Di ammettere a contributo, ai sensi della D.G.R. n. 27-3270 del 18/06/2001, le seguenti iniziative di formazione universitaria sportiva:

 . 3º Corso di Perfezionamento “Ingegneria dello Sport” presentata dal Politecnico di Torino, Dipartimento dei sistemi edilizi e territoriali;

 . “progetto di formazione per l’acquisizione di competenze manageriali utili nella gestione delle realtà sportive, nelle attività adattate (handicap), con particolare riferimento alla sicurezza (prevenzione, manutenzione, adattamenti)” presentata dalla Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie, attraverso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Torino (I.S.E.F.);

di impegnare Lire 200.000.000 sul cap. 12591/01 che presenta la necessaria disponibilità (n. acc. 100426) come segue:

 . Lire 50.000.000 a favore del Politecnico di Torino, Corso Duca degli Abruzzi, 24 10129 Torino;

 . Lire 150.000.000 a favore dell’I.S.E.F. di Torino;

di stabilire che i contributi per le iniziative di formazione universitaria sportiva devono essere destinate ad abbattere almeno del 50% il costo di organizzazione e svolgimento dei corsi, al fine di contenere il prezzo di iscrizione da parte degli utenti;

di liquidare i contributi per il 50% a dichiarazione di inizio dell’attività formativa e il restante 50% a rendicontazione finale;

avverso al presente provvedimento è proponibile ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione dello stesso sul B.U.; in alternativa avverso il presente provvedimento è proponibile ricorso straordinario al Capo dello Stato entro e non oltre il termine di 120 giorni dalla data di pubblicazione dello stesso sul B.U..

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.4
D.D. 16 agosto 2001, n. 393

L.R. 93/95 - D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000. Incaricare l’A.S.F. Caprilli di operare in nome e per conto dell’Amministrazione Regionale per la coorganizzazione del 15º Concorso ippico Internazionale CSI-A- “Città di Pinerolo” 2001 dal 14 al 16 settembre e del 15º Concorso ippico Nazionale - Tipo A - “Città di Pinerolo” 2001 dal 21 al 23 settembre. Impegno e liquidazione di Lire 128.606.000 sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.5
D.D. 27 agosto 2001, n. 397

Programma operativo Interreg II Mediterraneo Occidentale - Progetto “Pan - Itinerari dei Parchi naturali e culturali”. Liquidazione spese di missione - L. 502.400 Capitolo 15072/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 27 agosto 2001, n. 398

Programma operativo Interreg II Mediterraneo Occidentale - Progetto “Pan - Itinerari dei Parchi naturali e culturali”. Liquidazione spese di missione - L. 2.161.474 Capitolo 15072/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.2
D.D. 4 settembre 2001, n. 410

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 Turismo - Misura 2.2. - Concessione di proroga del termine per l’ultimazione dei lavori e approvazione di una perizia suppletiva e di variante in corso d’opera - Comune di Cassano Spinola - Ist. Novi 3/98

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 411

Legge regionale 14 novembre 1991, n. 55. Autorizzazione al Sig. Trinelli Edgardo alla realizzazione di opere di completamento di un basso fabbricato, nel Comune di Baldissero Torinese, Via Moncanino, n. 6, all’interno del Parco Naturale della Collina di Superga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 5, comma 5, della legge regionale 14 novembre 1991, n. 55, il Sig. Trinelli Edgardo, alla realizzazione di opere di completamento di un basso fabbricato destinato ad autorimessa privata, nel Comune di Baldissero Torinese, Via Moncanino n. 6, all’interno del Parco naturale della Collina di Superga, come da progetto allegato all’istanza.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 412

Legge Regionale 27 maggio 1993, n. 15. Autorizzazione al Sig. Teufel Heinz Gunter all’autorizzazione di recinzione e sistemazione del terreno, nel Comune di Ameno, Fg. 10 Mapp. n. 170, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 7, punto 3, della legge regionale 27 maggio 1993, n. 15, il Sig. Teufel Heinz Gunter, in qualità di proprietario, alla realizzazione recinzione e sistemazione del terreno, nel Comune di Ameno, Fg. 10 Mapp. n. 170, all’interno della Riserva naturale Speciale del Monte Mesma alla condizione che siano mantenute e introdotte piante di alto fusto quali liriodendro, faggio, acero, noce, quercia, che il lastricato di pietra non sia sigillato con giunti di cemento, che la morfologia del terreno non sia alterata e che i muretti in pietra affiancati alle scale siano realizzati a filo dei gradini.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 413

Legge regionale 27 maggio 1993, n. 18. Autorizzazione al Sig. Giacomini Davide alla realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e di autorimessa interrata, nel Comune di Ameno (NO), Fg. 10 Mapp. 288-290-291-392, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi della legge regionale 27 maggio 1993, n. 18, il Sig. Giacomini Davide, in qualità di proprietario, alla realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e di autorimessa interrata, nel Comune di Ameno (NO), Fg. 10 Mapp. 288-290-291-392, all’interno della Riserva naturale Speciale del Monte Mesma, come da progetto allegato all’istanza.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 414

Legge regionale 16 maggio 1980, n. 46. Autorizzazione al Sig. Claudio Rolando, in qualità di Direttore del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, all’allacciamento al collettore fognario comunale del Bar Piccolo in area FIPS, nel Comune di Avigliana (TO), Fg. 43 Mapp. 90-92, all’interno del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 8, commi 2º e 3º della legge regionale 16 maggio 1980, n. 46, il Sig. Claudio Rolando, in qualità di Direttore del Parco naturale dei Laghi di Avigliana, all’allacciamento al collettore fognario comunale del Bar Piccolo in area FIPS, nel Comune di Avigliana (TO), Fg. 43 Mapp. 90-92, all’interno del Parco naturale dei Laghi di Avigliana, alla condizione che al termine dei lavori sia ripristinato il terreno secondo le quote e con il tipo di sedime originario.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 6 settembre 2001, n. 415

Legge regionale 28 aprile 1980, n. 32. Autorizzazione all’Arch. Zanetti Antonella Responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Orta San Giulio, all’ampliamento ed alla ristrutturazione del Serbatoio Palma nel Comune di Orta San Giulio, Fg. 5, Mapp. 351-381, nella Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Orta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 8, della legge regionale 28 aprile 1980, n. 32, l’Arch. Zanetti Antonella Responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Orta San Giulio, all’ampliamento ed alla ristrutturazione del Serbatoio Palma nel Comune di Orta San Giulio, Fg. 5, Mapp. 351-381, nella Riserva naturale Speciale del Sacro Monte di Orta alla condizione che sia predisposta e trasmessa preventivamente all’Ente di gestione della Riserva documentazione integrativa illustrante gli interventi di sistemazione della strada di accesso, gli interventi di sistemazione e di manutenzione delle aree verdi circostanti lo stesso serbatoio e le opere di mitigazione. L’Ente di gestione valuterà tale indicazione ed esprimerà un parere in merito al Comune di Orta San Giulio.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 22.1
D.D. 31 maggio 2001, n. 280

Partecipazione della Regione Piemonte Assessorato all’Ambiente alla “1 a Biennale internazionale dell’Eco-efficienza” Impegno L. 236.500.000 cap. 15250/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 31 maggio 2001, n. 281

Partecipazione della Regione Piemonte alle celebrazioni della “Giornata mondiale dell’ambiente” 5 giugno 2001. Iniziativa rassegna di video d’artista “Terra animata”. Incarico a Cooperativa Radio Torino Popolare per interventi tecnico operativi per la realizzazione dell’iniziativa. Spesa L. 19.800.000 cap. 15250/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 1 giugno 2001, n. 282

Partecipazione della Regione Piemonte alle celebrazioni per la “Giornata mondiale dell’Ambiente 5 giugno 2001”. Rassegna di video d’artista su tematiche ambientali ”Terra animata" predisposizione video. Spesa L. 2.160.000 cap. 15250/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.8
D.D. 6 giugno 2001, n. 287

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 6.666.667.000 sul capitolo 26770/01 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 10 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Industria”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia



Codice 22.8
D.D. 6 giugno 2001, n. 288

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 3.333.333.000 sul capitolo 26770/01 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 8 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia



Codice 22.8
D.D. 6 giugno 2001, n. 289

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 3.500.000.000 sul capitolo 26770/01 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 8 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Industria Prioritaria” e “Industria” limitatamente agli interventi in materia di “Idroelettrico” (HE)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia



Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 329

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Borgata Stallè nel Comune di Luserna San Giovanni (TO) appartenente alla Comunità Montana Val Pellice. Impegno e liquidazione della somma di L. 48.651.745 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 314 del 18/11/98

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 330

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Piazza San Carlo nel Comune di Vogogna (VB). Impegno e liquidazione della somma di L. 30.941.412 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 25 del 04/11/97

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 331

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Isolone nel Comune di Serravalle Sesia (VC). Impegno e liquidazione della somma di L. 76.038.709 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 31 del 10/11/97

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 332

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Via Sanità nel Comune di Savigliano (CN). Impegno e liquidazione della somma di L. 73.414.500 (cap. 26940/2001 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/2001): saldo del contributo regionale concesso con D.G.R. n. 61-14548 del 29/11/96

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 6 luglio 2001, n. 339

L.R. 32/82, art. 12. Recupero aree degradate. DGR n. 110-21516 del 22.12.1992. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Borganza, sita nel territorio del Comune di Ormea (CN). Impegno e liquidazione saldo contributo di L. 112.500.000 (cap. 26940/01 - pre-impegno per residui perenti n. 2007/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 6 luglio 2001, n. 340

L.R. 32/82, art. 12. Recupero aree degradate. DGR n. 65-18908 del 5.10.1992. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Praghè, sita nel territorio del Comune di Bosio (AL). Impegno e liquidazione saldo contributo di L. 14.203.208 (cap. 26940/01 - preimpegno per residui perenti n. 2007/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.5
D.D. 9 luglio 2001, n. 341

Ditta Ramoco S.r.l. di Genova. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002498. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 1262727 del 2 novembre 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “La Viscontea S.p.A.” - Agenzia di Brescia

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 9 luglio 2001, n. 342

Ditta Decoman S.r.l. di San Pietro Mosezzo (NO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002508. Restituzione garanzie finanziarie per i viaggi all’1 al 6 di 15 complessivi

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 349

L.R. 32/82, art. 12. Recupero aree degradate. DGR n. 58-14545 del 29.11.1996. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Sotto Rocca, sita nel territorio del Comune di Castel Rocchero (AT). Impegno e liquidazione saldo contributo di L. 42.195.736 (cap. 26940/01 - preimpegno per residui perenti n. 2007/01). Annullamento DD n. 232 del 26.04.01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.8
D.D. 18 luglio 2001, n. 353

Art. 8 L. 10/91. Riapertura bando regionale 1996 - Settore “Edilizia” terza tranche. Rettifica ed integrazione delle graduatorie approvate con determinazione n. 210/22.08 del 5.5.2000. Impegno di spesa di L. 3.243.495.424 sul cap. 26760/01 (100741/A) e di L. 2.800.000.000 sul cap. 26770/01 (100742/A)

L’art. 9 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 individua la competenza delle Regioni nella concessione ed erogazione dei contributi previsti dagli artt. 8 (utilizzo fonti rinnovabili di energia nell’edilizia), 10 (contenimento consumi energetici nei settori industriale, artigianale e terziario) e 13 (produzione fonti rinnovabili di energia nel settore agricolo).

In attuazione di tali disposizioni, con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996, adottata nel rispetto dei criteri e delle direttive stabiliti dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994, veniva approvato il bando regionale 1996 avente ad oggetto interventi concernenti i Settori “Edilizia” e “Industria, Artigianato e Terziario” di cui agli artt. 8 e 10 della legge 10/1991 citata il quale prevedeva la possibilità di successive proroghe nei termini inizialmente previsti per la presentazione delle domande sulla base di nuove disponibilità di fonti sul bilancio regionale.

Con determinazione n. 160/22.8 del 2 luglio 1998 veniva approvata la riapertura dei termini del bando regionale 1996 finalizzato alla concessione dei contributi relativi ad interventi di risparmio energetico nei settori “Edilizia” e “Industria”, a scadenze successive, la terza delle quali era stata fissata al 15 ottobre 1999.

Per le domande di contributo relative al settore “Edilizia” e presentate entro la scadenza del 15 ottobre 1999, è stata effettuata l’istruttoria amministrativa e tecnico-economica utilizzando il metodo ENEA, ai sensi dell’art. 4, commi 8 e 9, del decreto MICA del 15 febbraio 1991.

Sulla base delle risultanze dell’istruttoria, degli interventi ammissibili a finanziamento, sono state compilate le graduatorie approvate con determinazione 210/22.8 del 5 maggio 2000 costituite da due elenchi, di cui il primo di 56 interventi “Prioritari” e il secondo di 116 interventi “Non Prioritari”.

A seguito del riesame di alcune pratiche, per le quali è risultato necessario un supplemento di istruttoria, il Comitato Tecnico Regionale nelle sedute del 19 maggio 2000 e del 22 marzo 2001, esprimeva sulle stesse parere positivo e, risulta pertanto necessario prevederne l’inserimento in graduatoria.

Inoltre, due beneficiari già utilmente inseriti in graduatoria - rispettivamente alle posizioni 35 della graduatoria prioritaria e alla 96 della graduatoria non prioritaria - hanno comunicato di rinunciare al contributo e risulta pertanto necessario procedere alla loro esclusione dalla graduatoria citata.

Per quanto sopra, si rende quindi indispensabile - a rettifica e integrazione delle graduatorie approvate con determinazione n. 210/22.8 del 5 maggio 2000 - procedere all’adozione di graduatorie aggiornate in luogo di quelle precedenti, graduatorie che si allegano alla presente determinazione per costituirne parte integrante sub. A e B.

Con deliberazione n. 18-2877 del 2 maggio 2001 la Giunta Regionale accantonava la somma di lire 3.243.495.424 sul cap. 26760/01 (A. 100741/A) e di lire 6.700.000.000 (A. 100742/A) sul cap. 26770/01, destinando tali somme all’adozione dei provvedimenti di spesa necessari all’esaurimento delle graduatorie approvate nell’ambito delle iniziative promosse per l’erogazione dei contributi di risparmio energetico.

Il Direttore Regionale assegnava tali risorse al Settore Programmazione e Risparmio in Materia energetica con nota prot. n. 13323/22 del 1 giugno 2001.

Per effetto dell’entrata in vigore della legge regionale 14 maggio 2001 n. 10 e in particolare dall’art. 29 - a norma del quale gli impegni perenti sono riassunti sugli stanziamenti di competenza relativi ai capitoli sui quali era stato assunto l’impegno - le risorse destinabili al finanziamento di nuove iniziative nell’ambito dell’accantonamento n. 100742 sono stimabili, per differenza rispetto agli impegni perenti di cui si presume la liquidazione nell’anno, in lire 2.800.000.000.

Per quanto sopra, si provvede ad impegnare la somma di lire 3.243.495.424 sul cap. 26760/2001 e di lire 2.800.000.000 sul cap. 26770/2001 per la concessione del finanziamento agli interventi inseriti nelle graduatorie allegate al presente atto a costituirne parte integrante e, in particolare, tutti gli interventi della graduatoria A “Edilizia Prioritaria” nonchè degli interventi da 1 a 38 della graduatoria B “Edilizia non Prioritaria”, per l’intero contributo, mentre il beneficiario inserito alla posizione 39 solo per la quota parte pari a lire 2.242.424.

In caso di sopravvenienza di ulteriori risorse a seguito di revoche di finanziamenti oggetto di impegno su fonti statali ovvero di impegni perenti su risorse regionali, si provvederà all’adozione di un successivo atto di impegno.

Ai sensi dell’art. 1 della L.R. 28 dicembre 1989 n. 79, le somme che si rendessero disponibili a seguito di revoca, rinuncia, o riduzione di contributo, relative agli interventi in graduatoria e dopo l’esaurimento della stessa, sono destinate al finanziamento di nuove iniziative di risparmio energetico nei settori edilizio e industriale.

Tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

Visti gli articoli 3 e 16 del D.lgs. n. 29/1993 come modificato dal D.lgs. n. 470/1993;

visto l’art. 4, commi 8 e 9 del decreto ministeriale 15 febbraio 1991;

visto l’art. 22 della L.R. n. 51/1997;

vista la L.R. 19/1984;

vista la L.R. 10/2001;

richiamata la deliberazione del Consiglio Regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994;

richiamati gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 346-11505, in data 2 agosto 1996;

richiamata la deliberazione di accantonamento della Giunta Regionale n. 18-2877 del 2 maggio 2001;

richiamata la determinazione n. 160 del 2 luglio 1998;

richiamata la determinazione n. 210 del 5 maggio 2000;

richiamata la nota del Direttore Regionale prot. n. 13323/22 del 1 giugno 2001 di assegnazione delle risorse finanziarie al Settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica;

determina

Di procedere, per le ragioni di cui in premessa, alla rettifica e all’integrazione delle graduatorie già approvate con determinazione n. 210/22.8 del 5 maggio 2000 le quali, conseguentemente risultano essere come da allegati sub A e B che si allegano alla presente determinazione per costituirne parte integrante;

di impegnare - nell’ambito delle somme accantonate, con deliberazione n. 18-2877 del 2 maggio 2001 sul cap. 26760/01 3178 (A. 100741/A) nonchè sul cap. 26770/01 (A. 100742/A) e assegnate al settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica con nota prot. n. 13323/22 del 1 giugno 2001 - la somma di lire 3.243.495.424 sul cap. 26760/01 (100741/A) e 2.800.000.000 sul cap. 26770/01 3179 (100742/A) per la concessione del finanziamento agli interventi inseriti nelle graduatorie allegate al presente atto, e in particolare tutti gli interventi della graduatoria “Edilizia Prioritaria” nonchè degli interventi da 1 a 38 della graduatoria “Edilizia non Prioritaria” per l’intero contributo, mentre il beneficiario inserito alla posizione 39 solo per la quota parte pari a lire 2.242.424.

di dare atto che alla liquidazione delle somme, in relazione ai citati interventi e per l’importo indicato a fianco di ciascuno di essi, si provvederà, a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione degli stessi e, salvo ulteriori verifiche istruttorie o rinunce da parte degli interessati, con successivi e appositi atti amministrativi;

di dare altresì atto che, in caso di sopravvenienza di ulteriori spese a seguito di revoche di finanziamenti oggetto di impegno su fondi statali ovvero di impegni perenti su risorse regionali, si provvederà all’adozione di un successivo atto di impegno a favore degli interventi non finanziati con il presente provvedimento sino alla concorrenza delle risorse disponibili.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro 60 giorni.

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia

Allegato



Codice 22.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 372

Iscrizione alla sezione della Provincia di Torino del Registro del Volontariato: Organizzazione “Circolo Legambiente di Chivasso” Via Paleologi 6/a - Chivasso (TO) - Sez. Tutela e Valorizzazione dell’ambiente

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 374

P.T.T.A. 1994/96 “Aree Urbane” - Comune di Novara - Interventi n. 15 e n. 16 - Presa d’atto dei quadri economici finali e parziale liquidazione di L. 242.433.000 - cap. 26952/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.7
D.D. 1 agosto 2001, n. 375

D.M. 471/1999, articolo 9, comma 3 - Esclusione di alcuni punti vendita della Esso Italiana S.p.A. dalla pianificazione regionale della decorrenza dell’obbligo di bonifica - Comunicazione del provvedimento alle provincie ed ai comuni interessati

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di non procedere alla pianificazione degli interventi sotto elencati avendo la Esso Italiana S.p.A. manifestato la propria volontà di avviare, prima ed indipendentemente dalla pianificazione regionale, i relativi interventi di bonifica e ripristino ambientale:

Ubicazione del punto vendita     Comune    Provincia
    
1    Via Leinì 28    Settimo Torinese    Torino
2    Loc. Abbadia Alpina Via Nazionale 240    Pinerolo    Torino
3    Via Torino 4    Serravalle Scrivia    Alessandria
4    P.zza Peso Pubblico    Verzuolo    Cuneo
5    Via S. Cristinetta 1    Borgomanero    Novara
6    Via Giaveno 36    Rivalta    Torino
7    C.so Francia 462    Torino    Torino
8    S.S. 33 del Sempione    Villadossola    Verbania
9    P.zza Cavour    Novara    Romagnano Sesia
10    C.so Europa 32    Verbania    Verbania

Di rinviare, per le motivazioni espresse in premessa, ad un successivo provvedimento la programmazione della decorrenza dell’obbligo di bonifica per i siti di cui alla nota 17 luglio 2001 della Esso Italiana S.p.A..

Di dare comunicazione del presente provvedimento alle province ed ai comuni competenti affinchè procedano secondo quanto previsto dalla norma ed in particolare dall’articolo 10 del decreto ministeriale n. 471/1999 in ordine al rispetto dei tempi di progettazione ed esecuzione degli interventi.

Di trasmettere la presente determinazione alla Esso Italiana S.p.A. presso il suo Ufficio Commerciale di Torino, quale riferimento della Società stessa per le procedure relative all’art. 9, comma 3 del D.M. 471/1999.

Alla presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni avanti al TAR Piemonte ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 376

Art. 22 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40; rinnovo borsa di studio assegnata con D.D. n. 406 del 27.07.2000. Impegno di spesa di lire 30.000.000 sul cap. 15186/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Annamaria Bairati



Codice 22.1
D.D. 3 agosto 2001, n. 377

Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1998. Comune di Grugliasco, progetto “Monitoraggio in ambiente urbano della qualità dell’aria: Polveri”. Impegno e saldo contributo di lire 2.800.000. (cap. 15640/01, pre-impegno per residui perenti n. 2064/2001, acc. n. 100086)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22
D.D. 3 agosto 2001, n. 378

Collaborazione con il Parco Scientifico e Tecnologico per l’Ambiente per lo sviluppo ed il completamento del progetto “Promozione dei criteri di eco-efficienza all’interno dei distretti e comparti produttivi piemontesi: EMAS - certificare l’eco-efficienza 15 progetti di impresa”. Impegno per l’anno 2001 di Lire 240.000.000 sul cap. 10870/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 379

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Controllo Micologico Pubblico” dell’Azienda Sanitaria Locale n. 6 - Ciriè - Sig.ra Josephine Grisaffi

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 380

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Controllo Micologico Pubblico” dell’Azienda Sanitaria Locale n. 6 - Ciriè - Sig. Francesco Golzio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 381

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Controllo Micologico Pubblico” dell’Azienda Sanitaria Locale n. 6 - Ciriè - Sig.ra Giovanna Zuccaro

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 382

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici al “Centro di Studio sulla Micologia del Terreno” Consiglio Nazionale delle Ricerche a favore del Signor Lo Bue Giovanni

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 6 agosto 2001, n. 383

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località ex Castello nel Comune di Serravalle Scrivia (AL). Impegno e liquidazione della somma di L. 24.244.650 (cap. 26940/2001) quale saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 452 del 28/09/99. - D.G.R. n. 16-2146 del 05/02/01 (accantonamento n. 346209/A)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.8
D.D. 7 agosto 2001, n. 384

Art. 8 Legge 10/91. Riapertura Bando regionale 1996. Impegno di spesa di lire 1.300.000.000 sul capitolo 26770/01 per interventi ammessi a contributo nel settore “Edilizia” terza tranche

L’art. 9 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 individua la competenza delle Regioni nella concessione ed erogazione dei contributi previsti dagli artt. 8 (utilizzo fonti rinnovabili di energia nell’edilizia), 10 (contenimento consumi energetici nei settori industriale, artigianale e terziario) e 13 (produzione fonti rinnovabili di energia nel settore agricolo).

In attuazione di tali disposizioni, con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996, adottata nel rispetto dei criteri e delle direttive stabiliti dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994, veniva approvato il bando regionale 1996 avente ad oggetto interventi concernenti i Settori “Edilizia” e “Industria, Artigianato e Terziario” di cui agli artt. 8 e 10 della legge 10/1991 citata il quale prevedeva la possibilità di successive proroghe dei termini inizialmente previsti per la presentazione delle domande sulla base di nuove disponibilità di fondi sul bilancio regionale.

Con determinazione n. 160/22.8 del 2 luglio 1998 veniva approvata la riapertura dei termini del bando regionale 1996 finalizzato alla concessione dei contributi relativi ad interventi di risparmio energetico nei settori “Edilizia” e “Industria”, a scadenze successive, la terza delle quali era stata fissata al 15 ottobre 1999.

Per le domande di contributo relative al settore “Edilizia” e presentate entro la scadenza del 15 ottobre 1999, è stata effettuata l’istruttoria amministrativa e tecnico-economica utilizzando il metodo ENEA, ai sensi dell’art. 4, commi 8 e 9, del decreto MICA del 15 febbraio 1991.

Sulla base delle risultanze dell’istruttoria degli interventi ammissibili a finanziamento, sono state compilate le graduatorie approvate con determinazione 210/2000, successivamente integrata e rettificata dalla determinazione 253/01, costituite da due elenchi, di cui il primo relativo a 56 interventi “Prioritari” e il secondo a 122 interventi “Non Prioritari”.

Con la medesima determinazione 353 del 19 luglio 2001, il competente Settore regionale provvedeva, inoltre, ad impegnare lire 3.243.495.424 sul cap. 26760/01 e lire 2.800.000.000 sul cap. 26770/01 per le finalità di cui sopra, tuttavia tali somme non sono risultate sufficienti a finanziare l’intera graduatoria.

Pertanto, con deliberazione 22-3665 del 3 agosto 2001 la Giunta regionale accantonava la somma di lire 1.300.000.000 sul capitolo 26770/01 (101094/A), destinando tali somme all’adozione dei provvedimenti di spesa necessari allo scorrimento della graduatoria approvata nell’ambito della riapertura dei termini del bando regionale 1996 per il settore “Edilizia” terza tranche.

Con nota prot. n. 17986/22 del 7 agosto 2001 il Direttore regionale assegnava tali risorse al Settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica.

Considerato che il capitolo 26770/01 del bilancio regionale presenta la disponibilità su indicata, si ritiene opportuno provvedere all’impegno della somma occorrente e pari a lire 1.300.000.000 per lo scorrimento della graduatoria di cui sopra e in particolare a favore dei seguenti beneficiari inseriti nella graduatoria relativa al settore “Edilizia” (all. B):

Pos.    Cod. uff.    Richiedente    Importo da impegnare
39    E98.336.01    Stige S.p.A.    31.777.576
40    E98.281.01    Condominio Gran Paradiso    15.840.000
41    E98.122.01    Bomec SAS    93.212.000
42    E98.243.01    San Carlo dal 1973 S.p.A.    6.000.000
43    E98.197.02    Prima Collina S.C.A.R.L.    22.500.000
44    I98.072.01    Compa S.r.l.    25.500.000
45    E98.234.01    Riviello Gianfranco    5.400.000
46    I98.072.02    Compa S.r.l.    20.400.000
47    E98.327.01    Chieppa S.p.A.    12.000.000
48    E98.126.01    Gallizia Massimiliano    4.470.000
49    E98.323.02    Iveco Fiat S.p.A.    446.829.000
50    E98.205.02    Graziano Trasm. S.p.A.    42.600.000
51    E98.334.01    Campiello S.r.l.    15.750.000
52    E98.327.02    Chieppa S.p.A.    33.600.000
53    E98.186.01    Vilpac SAS    60.000.000
54    E98.264.01    Bonseri Marcello    3.795.000
55    E98.175.02    Intermarp S.p.A.    12.900.000
56    I98.124.01    Componenti Presse S.p.A.    115.671.000
57    E98.349.03    Casa Riposo Orfanelle IPAB    29.400.000
58    E98.176.01    Pastificio Bolognese    33.000.000
59    E98.281.03    Condominio Gran Paradiso    17.850.000
60    E98.198.01    Marchisio Laura    4.350.000
61    I98.125.01    Sandretto Industrie S.p.A.    247.155.424
Totale        1.300.000.000

Tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

Visti gli articoli 3 e 16 del D.lgs. n. 29/1993 come modificato dal D.lgs. n. 470/1993;

visto l’art. 4, commi 8 e 9 del decreto ministeriale 15 febbraio 1991;

visto l’art. 22 della L.R. n. 51/1997;

vista la L.R. 19/1984;

vista la L.R. 10/2001;

richiamata la deliberazione del Consiglio regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994;

richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 346-11505 del 2 agosto 1996;

richiamata la deliberazione di accantonamento della Giunta regionale n. 22-3665 del 3 agosto 2001;

richiamata la determinazione 210 del 5 maggio 2001;

richiamata la determinazione 353 del 18 luglio 2001;

richiamata la nota del Direttore Regionale prot. n. 17986/22 del 7 agosto 2001 di assegnazione delle risorse finanziarie al Settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica

determina

Di impegnare - nell’ambito delle somme accantonate, con deliberazione n. 22-3665 del 3 agosto 2001 sul cap. 26770/01 (A. 101094/A) e assegnate al Settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica con nota prot. n. 17986/22 del 7 agosto 2001 - la somma di lire 1.300.000.000 I. 3745 sul cap. 26770/01 (101094/A) per il finanziamento della graduatoria approvata con determinazione 210/01 così integrata e rettificata dalla determinazione 253/01, relativa alla terza tranche della riapertura del bando regionale 1996 (limitatamente alla graduatoria relativa agli interventi non prioritari e per i beneficiari inseriti dalla posizione 36 alla posizione 49) come di seguito specificato:

Pos.    Cod. uff.    Richiedente    Importo da impegnare
39    E98.336.01    Stige S.p.A.    31.777.576
40    E98.281.01    Condominio Gran Paradiso    15.840.000
41    E98.122.01    Bomec SAS    93.212.000
42    E98.243.01    San Carlo dal 1973 S.p.A.    6.000.000
43    E98.197.02    Prima Collina S.C.A.R.L.    22.500.000
44    I98.072.01    Compa S.r.l.    25.500.000
45    E98.234.01    Riviello Gianfranco    5.400.000
46    I98.072.02    Compa S.r.l.    20.400.000
47    E98.327.01    Chieppa S.p.A.    12.000.000
48    E98.126.01    Gallizia Massimiliano    4.470.000
49    E98.323.02    Iveco Fiat S.p.A.    446.829.000
50    E98.205.02    Graziano Trasm. S.p.A.    42.600.000
51    E98.334.01    Campiello S.r.l.    15.750.000
52    E98.327.02    Chieppa S.p.A.    33.600.000
53    E98.186.01    Vilpac SAS    60.000.000
54    E98.264.01    Bonseri Marcello    3.795.000
55    E98.175.02    Intermarp S.p.A.    12.900.000
56    I98.124.01    Componenti Presse S.p.A.    115.671.000
57    E98.349.03    Casa Riposo Orfanelle IPAB    29.400.000
58    E98.176.01    Pastificio Bolognese    33.000.000
59    E98.281.03    Condominio Gran Paradiso    17.850.000
60    E98.198.01    Marchisio Laura    4.350.000
61    I98.125.01    Sandretto Industrie S.p.A.    247.155.424
Totale        1.300.000.000

di dare atto che le graduatorie, ritenute ammissibili al finanziamento in conto capitale ai sensi dell’art. 8 della legge 10/1991 e già approvate con determinazione 210/01 e 353/01, si riferiscono alle domande pervenute entro la scadenza del 15 ottobre 1999;

di dare atto che alla liquidazione delle somme occorrenti, in relazione ai citati interventi e per l’importo indicato a fianco di ciascuno di essi, si provvederà, a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione degli stessi e, salvo ulteriori verifiche istruttorie o rinunce da parte degli interessati, con successivi e appositi atti amministrativi;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro 60 giorni.

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia



Codice 22.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 391

L.R. 30.07.1987, n. 39 “Funzione del Centro di Soggiorno Pracatinat quale Laboratorio didattico sull’ambiente”. Impegno Lire 1.200.000.000 (Acc. 101098). Liquidazione Lire 600.000.000 cap. 12110/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.5
D.D. 8 agosto 2001, n. 392

Ditta Ecograf S.p.A. di Peschiera Borromeo (MI). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002537. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 16399/29/92 del 28 settembre 2000 del Credit Commercial de France - spedizioni da 6 a 10 di 19 complessive

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.8
D.D. 16 agosto 2001, n. 393

Bando regionale 2000. Impegno di spesa di lire 1.500.000.000 sul cap. 26750/2001 a favore dei beneficiari inseriti nella graduatoria degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 giugno 2000, ai sensi dell’art. 10 della legge 10/1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Industria” limitatamente agli interventi in materia di idroelettrico (HE)

L’art. 9 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 individua la competenza delle Regioni nella concessione ed erogazione dei contributi previsti dagli artt. 8 (utilizzo fonti rinnovabili di energia nell’edilizia), 10 (contenimento consumi energetici nei settori industriale, artigianale e terziario) e 13 (produzione fonti rinnovabili di energia nel settore agricolo).

In attuazione di tali disposizioni, con deliberazione n. 45-29418 del 21 febbraio 2000 la Giunta regionale stabiliva l’apertura di un nuovo bando regionale avente ad oggetto interventi concernenti i settori “Edilizia” (limitatamente ai soli interventi “prioritari”) e “Industria, Artigianato e Terziario” previsti dagli artt. 8 e 10 della legge 10/1991 citata, autorizzando la prenotazione della somma di lire 10.000.000.000 sul capitolo 26770/01 per il relativo finanziamento.

Con determinazione n. 141 del 27 marzo 2000 adottata in coerenza ai criteri stabiliti nella citata deliberazione, il competente Settore regionale approvava il bando regionale 2000 per la presentazione delle domande per la concessione di contributi per gli interventi di risparmio energetico nei settori “Edilizia” e “Industria” ai sensi degli artt. 8 e 10 della legge 10/1991, fissando per la presentazione delle domande il termine ultimo alle ore 12.00 del giorno 15 giugno 2000.

In relazione a quanto stabilito dall’art. 6 comma 1 del bando, l’incentivazione degli interventi presentati era determinata nella somma complessiva di lire 10.000.000.000, di cui un terzo a favore di interventi del settore “Edilizia” e due terzi a favore di interventi del settore “Industria”.

Per le domande di contributo relative ad interventi in materia di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, presentate ai sensi di quanto previsto dal bando regionale 2000, è stata effettuata l’istruttoria amministrativa e tecnico-economica utilizzando il metodo ENEA ai sensi dei commi 8 e 9 dell’art. 4 del decreto ministeriale 15 febbraio 1991.

In seguito alle risultanze dell’istruttoria effettuata nell’ambito delle domande relative al settore “Industria Prioritaria” (Allegato A) e “Industria” (Allegato B), con riferimento agli interventi ritenuti idonei e, di conseguenza, ammissibili a finanziamento, è stata compilata la relativa graduatoria sulla base dei criteri stabiliti con la citata deliberazione n. 45-29418 del 21 febbraio 2000.

Con successiva determinazione 241 del 4 maggio 2001 è stata approvata la graduatoria, esaminata con parere positivo dal Comitato Tecnico Regionale nelle sedute del 28 febbraio 2001, 22 marzo 2001 e 19 aprile 2001 la quale, per gli interventi concernenti il Settore “Industria”, è composta da due elenchi comprendente tutti gli interventi presentati nell’ambito del bando regionale 2000 e che hanno superato l’istruttoria tecnico-amministrativa.

Tale graduatoria è costituita da due allegati (A e B), il primo comprendente 75 interventi ritenuti idonei al finanziamento per complessive lire 13.791.438.000 di contributo erogabile e relativi al settore “Industria Prioritaria”, il secondo comprendente 77 interventi ritenuti idonei al finanziamento per complessive lire 38.860.119.000 di contributo erogabile. Tali allegati comprendono anche interventi individuati con scheda HE, relativi alla tipologia di intervento “Idroelettrico”.

Successivamente alla chiusura del bando regionale 2000, la Giunta Regionale con deliberazione n. 1-949 del 26 settembre 2000, approvata il programma di utilizzo del Fondo unico di cui all’art. 20 della legge regionale 26 aprile 2000 n. 44 relativamente all’anno 2000 per gli incentivi alle imprese nell’ammontare determinato a seguito delle risorse effettivamente assegnate.

In occasione di tale ripartizione veniva destinata alla concessione degli incentivi in materia di risparmio energetico previsti dagli artt. 12 e 14 della legge 10/1991 la somma di lire 3.500.000.000 che, non essendo stata impegnata nel corso del precedente esercizio finanziario, sono stati oggetto di reimpostazione sul capitolo 26751/01.

Gli interventi relativi alla materia idroelettrica sono stati ritenuti dalla Giunta Regionale rientranti, per finalità e caratteristiche, a pieno titolo tra le iniziative finanziabili ai sensi degli artt. 12 e 14 della legge 10/1991.

Conseguentemente, in considerazione della rilevanza strategica degli interventi in materia idroelettrica e della disponibilità di risorse statali a ciò destinate - acquisto sul punto il parere favorevole del Comitato Tecnico Regionale - la Giunta Regionale con deliberazione 18-2877 del 2 maggio 2001 autorizzava il Settore competente a predisporre una graduatoria a stralcio riservata agli interventi in materia idroelettrica già valutati meritevoli di finanziamento nell’ambito dell’istruttoria del bando regionale 2000 e approvati con la citata determinazione 241 del 4 maggio 2001.

Con deliberazione 62-3046 del 21 maggio 2001 venivano accantonate lire 3.500.000.000 (A. 100866) sul capitolo 26751/01 a favore della Direzione Tutela e Risanamento Ambientale - Programmazione e Gestione Rifiuti per l’adozione degli atti di impegno finalizzati all’erogazione di incentivi per interventi in materia di risparmio energetico ai sensi dell’art. 14 della legge 10/1991 presentati nell’ambito del settore “Industria” del bando regionale 2001.

Pertanto, in coerenza con quanto stabilito dalla deliberazione di accantonamento n. 62-3046 del 21 maggio 2001, con determinazione n. 289/22.08 del 6 giugno 2001 si impegnavano lire 3.500.000.000 sul cap. 26751/01 per gli interventi di cui sopra.

Con successiva deliberazione n. 75-3351 del 25 giugno 2001 la Giunta regionale ha approvato il programma di utilizzo del Fondo unico anno 2001 relativo agli incentivi alle imprese ai sensi dell’art. 21 della legge regionale 26 aprile 2000 n. 44, accantonando in favore della Direzione “Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti” la somma di lire 3.250.000.000 sul cap. 26750/01 (acc. 100994) per gli incentivi previsti dagli artt. 12 e 14 della legge 10/1991 di cui lire 1.500.000.000 destinabili ad iniziative analoghe a quelle oggetto di finanziamento con le risorse del Fondo unico anno 2000.

In coerenza con quanto stabilito dalla citata deliberazione n. 75-3351 del 25 giugno 2001 si deve provvedere ad impegnare la somma di lire 1.500.000.000 sul capitolo 26750/01 in favore delle iniziative presentate per la tipologia “Idroelettrico” relative al settore “Industria” (Allegato B) e inserite nella graduatoria approvata con determinazione 241 del 4 maggio 2001 così come ulteriormente specificato nell’elenco allegato alla presente determinazione il quale evidenzia, sulla base della graduatoria approvata con determinazione n. 289/22.08, le sole domande relative alla tipologia di intervento “Idroelettrico” (HE).

Le somme richiamate nella graduatoria - approvata con la citata determinazione 241/01 - sotto le voci “investimento” e “contributo”, si riferiscono alla documentazione dei costi preventivati, oggetto delle istruttorie amministrativa e tecnico-economica.

I contributi assegnati potranno risultare ridotti o revocati per i seguenti motivi:

_ a seguito di ulteriori verifiche istruttorie che si ritenessero necessarie;

_ in conseguenza del mancato rispetto dei termini di presentazione della documentazione o dei tempi di realizzazione degli interventi, fatte salve istanze motivate di proroga da richiedere a cura degli interessati anteriormente alla scadenza e concesse dal Settore competente a seguito di accoglimento delle ragioni addotte;

_ in relazione a mancata o incompleta presentazione della successiva documentazione, inerente le spese realmente sostenute e regolarmente finanziabili, richiesta per poter dar corso alla liquidazione del contributo;

_ alle risultanze negative dei sopralluoghi e dei collaudi che dovessero rendersi necessari.

L’erogazione dei contributi avrà luogo con successivi atti di liquidazione, da adottarsi con le modalità e i criteri stabiliti con deliberazione 45-29418 del 21 febbraio 2000, in occasione della positiva conclusione dell’iter amministrativo sopra descritto e a seguito della presentazione della documentazione di spesa, inerente gli interventi, che dovrà essere prodotta agli uffici regionali competenti secondo le disposizioni stabilite dal bilancio regionale 2000.

In coerenza con quanto stabilito dalla deliberazione n. 75-3351 del 25 giugno 2001 citata, si deve quindi provvedere ad impegnare lire 1.500.000.000 sul capitolo 26750/01 in favore delle iniziative presentate per la tipologia “Idroelettrico” relative al settore “Industria” (Allegato B) e inserite nella graduatoria approvata con determinazione 241 del 4 maggio 2001 a valere sulle risorse accantonate con deliberazione n. 75-3351 del 25 giugno 2001 sul cap. 26750/2001 e assegnate dal Direttore regionale al Settore con nota prot. n. 15370/22 del 29 giugno 2001.

Con separato provvedimento saranno individuati - sino alla concorrenza dell’importo del presente impegno di spesa - i soggetti nei confronti dei quali procedere all’assegnazione del finanziamento, fermo restando che si potrà provvedere all’assegnazione del finanziamento anche nei confronti di altri soggetti - limitatamente alla tipologia di intervento “Idroelettrico” inseriti nella graduatoria approvata con determinazione 241 del 4 maggio 2001 allorchè, a seguito di rinunce o revoche adottate nel rispetto dei criteri stabiliti nel bando, dovessero risultare disponibili risorse a valere sull’impegno di spesa oggetto del presente provvedimento.

Tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

Vista la legge 10/1991;

Visti gli articoli 3 e 16 del D.Lgs. 29/1993 come modificato dal D.Lgs. 470/1993;

Visto l’articolo 22 della legge regionale 51/1997;

Vista la legge regionale 19/1984;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale nn. 45-29418 del 21 febbraio 2000, 1-949 del 26 settembre 2000, 18-2877 del 2 maggio 2001, 62-3046 del 21 maggio 2001 e n. 75-3351 del 25 giugno 2001 sul cap. 26750/2001;

Richiamate le determinazioni dirigenziali nn. 141 del 27 marzo 2000 e 241 del 4 maggio 2001.

determina

1) Di impegnare - nell’ambito delle somme accantonate con deliberazione n. 75-3351 del 25 giugno 2001 sul cap. 26750/2001 - e assegnate al Settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica con nota prot. n. 15370/22 del 29 giugno 2001 - la somma di lire 1.500.000.000 I 3905 per il finanziamento dei beneficiari inseriti nella graduatoria del settore “Industria” del bando regionale 2000, per la tipologia di intervento “Idroelettrico”, così come specificato in premessa;

2) di dare atto che alla individuazione dei beneficiari assegnatari del finanziamento sino alla concorrenza dell’importo del presente impegno di spesa si provvederà con separato provvedimento, da adottarsi ad avvenuta registrazione dell’impegno adottato con il presente atto;

3) di dare altresì atto che si potrà procedere all’assegnazione del finanziamento anche nei confronti di altri soggetti inseriti nella graduatoria approvata con determinazione 241 del 4 maggio 2001 allorchè, a seguito di rinunce o revoche adottate nei confronti dei soggetti di cui al capo precedente, si rendessero disponibili risorse a valere sull’impegno di spesa oggetto del presente provvedimento.

4) di dare atto che all’erogazione delle somme si provvederà a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione degli stessi e salve ulteriori verifiche istruttorie con successivi ed appositi atti di liquidazione.

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia



Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 395

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002523. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 12/00 del 14 settembre 2000 emessa dalla Banca Worms - Agenzia di Milano ed alla fidejussione assicurativa n. 203609200 del 14 novembre 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 396

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione nº 17687.5247.17.2 rilasciata dalla Sociètè Gènèrale - Succursale di Milano. Modulo di notifica IT002032 - viaggi dal n. 4 al n. 7 di 25 totali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 397

Restituzione garanzie finanziarie ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002031 - viaggi da 7 a 12 di 25 complessivi. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 2014676 del 3 aprile 2000 emessa della Compagnia di assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Agenzia di Milano

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 398

Restituzione garanzie finanziarie ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002030 - viaggi da 15 a 24 di 35 complessivi. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 10/00 del 6 luglio 2000 emessa dalla Banca Worms - Sede di Milano

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 399

Restituzione garanzie finanziarie ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002008 - viaggi da 8 a 14 di 130 complessivi. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 9/00 del 29 giugno 2000 emessa dalla Banca Worms - Sede di Milano

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 400

Ditta Servizi Industriali S.r.l. di Torino. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002501. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 39127098/8 dell’8 maggio 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “R.A.S. - Riunione Adriatica di Sicurtà” - Gerenza di Milano

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 21 agosto 2001, n. 401

L.R. 59/95 art. 25 - D.D. 691 del 21.11.2000 - Cooperativa Sociale Risorse S.r.l. di Verbania. Raccolta porta a porta nel Comune di Gravellona Toce. Rendicontazione finale e liquidazione contributo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.1
D.D. 27 agosto 2001, n. 406

L.R. 32/82, art. 12. Lavori di recupero ambientale in località Cimitero Vecchio nel Comune di Montaldo Roero (CN). Impegno e liquidazione della somma di L. 39.416.906 (cap. 26940/2001) quale saldo del contributo regionale concesso con D.D. n. 453 del 28/09/99. - D.G.R. n. 16-2146 del 05/02/01 (accantonamento n. 346209/A)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.5
D.D. 3 settembre 2001, n. 412

Ditta Ramoco S.r.l. di Genova. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002498 - viaggi da 14 a 24 di 70 totali. Restituzione garanzie finanziarie

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 3 settembre 2001, n. 413

Ditta Servizi Industriali S.r.l. di Torino. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002502 - viaggi da 1 a 20 e da 21 a 45 di 80 totali. Restituzione garanzie finanziarie n. 1278809 del 7 novembre 2000 emessa dalla Compagnia di assicurazioni “La Viscontea” - Agenzia Generale di Milano e n. 888025127 del 31 gennaio 2001 emessa dalla Società “BNC Assicurazioni” - Agenzia di Roma

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 3 settembre 2001, n. 414

Ditta Servizi Industriali S.r.l. di Torino. Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002519. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 203622130 del 20 dicembre 2000 rilasciata dalla Compagnia “Assicurazioni Generali” - Agenzia Generale di Milano

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 settembre 2001, n. 416

Ditta Europa Metalli S.p.A. di Serravalle Scrivia (AL). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002528. Restituzione garanzie finanziarie di cui alle fidejussioni n. 085.353203.80 del 26/4/2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “La Fondiaria” - Agenzia Generale di Firenze e n. 1268149 del 7/11/2000 rilasciata dalla Compagnia di Assicurazioni “La Viscontea” - Agenzia di Prato

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 settembre 2001, n. 417

Ditta Europa Metalli S.p.A. di Serravalle Scrivia (AL). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002529. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 085.353202.82 del 26 aprile 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “La Fondiaria” - Agenzia Generale di Firenze

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 settembre 2001, n. 418

Ditta SACAL S.p.A. di Carisio (VC). Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione nº 1701.1006009877 rilasciata il 17 gennaio 2001 dalla Compagnia di Assicurazioni “Sun Insurance Office - Ltd” - Agenzia di Milano. Modulo di notifica IT002723 - viaggi dal nº 1 al nº 40 di 40 totali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.7
D.D. 4 settembre 2001, n. 419

Incidente al pozzo n. 24 della Società Agip S.p.A. in Comune di Trecate. Presa d’atto della spesa complessiva sostenuta dalla Regione Piemonte per l’attività di controllo e monitoraggio dell’intervento di bonifica. Importo L. 1.335.668.269. Richiesta di rimborso della quota residua di L. 824.001.603. Cap. n. 2400/01 del Bilancio regionale

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Paolo Piazzano



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 420

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 16 - Mondovì - Ceva - Sig.ra Chionetti Silvia

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 421

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 16 - Mondovì - Ceva - Sig. Giugni Vieri

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 422

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 16 - Mondovì - Ceva - Sig. Tonello Livio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 423

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore del Sig. Bruno Mario Troia

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 424

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore della Sig.ra Adele Gurioli

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 425

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore della Sig.ra Marina Rolle

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 426

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 5 - Collegno a favore del Sig. Domenico Zucaro

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 427

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 14 - Domodossola

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 428

Deliberazione CIPE 12.07.1996 e successive. Consorzio ACEA energia ambiente Pinerolo. Impianto di compostaggio per la frazione verde, i fanghi di depurazione e l’organico di utenze selezionate (1º lotto funzionale). Reimpegno L. 1.795.874.380 cap. 20025/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 429

Ditta Decoman S.r.l. di San Pietro Mosezzo (NO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002532. Determinazione dirigenziale n. 155 del 12 marzo 2001. Correzione di mero errore materiale

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 5 settembre 2001, n. 430

Ditta Decoman S.r.l. di San Pietro Mosezzo (NO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002530 - Restituzione garanzie finanziarie di cui ai viaggi da 1 a 8 di 25 totali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 6 settembre 2001, n. 431

DD 58 del 12.12.97, 81 del 3.4.98 e 656 dell’8.11.00. Consorzio dei Comuni per lo sviluppo del vercellese di Vercelli. Programma sperimentale raccolta differenziata frazione organica dei r.u. in alcuni comuni area vercellese. Impegno e liquidazione prima quota contributo L. 176.068.800 di cui L. 165.024.000 cap. 26984/01 - preimpegno residui perenti 2008/01 e L. 11.044.800 cap. 15310/01 - preimpegno residui perenti 2062/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 7 settembre 2001, n. 434

Determinazioni dirigenziali n. 58 del 12.12.1997 e 448 del 29.8.2000. Consorzio Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani di Novara. Area attrezzata di ricezione e stoccaggio frazione vegetale e materiali lignei - 2º lotto. Approvazione perizia di variante

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 10 settembre 2001, n. 435

Determinazioni dirigenziali n. 58 del 12.12.1997 e n. 280 del 6.11.1998. Azienda Albese Braidese Smaltimento Rifiuti (A.A.B.S.R.) di Alba. Realizzazione di una stazione di conferimento a servizio della raccolta differenziata - 3º lotto - parte. Approvazione perizia di variante

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 10 settembre 2001, n. 436

D.D. 58 del 12.12.1997 e D.D. 81 del 3.4.1998. A.C.E.M. di Mondovì. Realizzazione stazione conferimento in Comune di Ceva. Impegno e liquidazione seconda quota contributo concesso Lire 23.023.500 (cap. 26984/01 - preimpegno per residui perenti n. 2008/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22
D.D. 11 settembre 2001, n. 437

“Assestamento al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 e disposizioni finanziarie per gli anni 2002 e 2003": attuazione dell’art. 3 della legge regionale 3 settembre 2001 n. 21 mediante revoca degli atti di impegno assunti con le determinazioni nn. 283/22.7 del 4 giugno 2001, 287/22.8 del 6 giugno 2001 e 288/22.8 del 6 giugno 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di revocare gli impegni di spesa assunti con le determinazioni n. 283/22.7 del 4 giugno 2001 sul cap. 26958/2001 (I. 2284) e nn. 287/22.8 del 6 giugno 2001 e 288/22.8 del 6 giugno 2001 sul cap. 26770/2001 (I. 2356 e I. 2288) che, quanto al resto, vengono ad ogni effetto confermate;

- di dare atto che tale revoca si rende necessaria al fine di dare attuazione all’art. 3 della legge regionale 3 settembre 2001 n. 21;

- di dare altresì atto che alla copertura delle obbligazioni assunte con le determinazioni sopra indicate si provvederà mediante prenotazione, di importo pari all’ammontare delle revoche, sui corrispondenti capitoli dell’esercizio finanziario 2002, in applicazione ed attuazione di quanto stabilito dall’art. 3 della legge regionale 21/2001.

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.5
D.D. 13 settembre 2001, n. 439

D.D. 293 del 1.7.1999 - C.A.T.N. Consorzio Azienda Torino Nord di Settimo. Raccolta materiale organico per compost domestico nei Comuni di Settimo, Borgaro, Volpiano e Leinì. Rendicontazione finale e liquidazione saldo contributo Lire 45.100.000. Accertamento economia di spesa Lire 38.243.750. Rettifica Determinazione dirigenziale n. 361 del 24.7.2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.3
D.D. 17 settembre 2001, n. 442

D.Lgs. 334/1999 - Articolo 25: verifiche ispettive disposte ai sensi del DM 5 novembre 1997 - Partecipazione dell’ing. Pier Franco Ariano alle attività di verifica

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Tasselli



Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 871

Autorizzazione idraulica n. 1110 per la realizzazione (ricostruzione) di ponticello sul rio Nissone in Comune di Castelnuovo Don Bosco - località Bacolla Bassa. Richiedente: Comune di Castelnuovo don Bosco

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 872

Autorizzazione idraulica n. 1111 per la manutenzione idraulica con ripristino sezione di deflusso lungo i rii Maretto - Monale di Val Cortazzone - Monale di Val Camerano. Ente richiedente: Comune di Monale. Importo L. 90.000.000 Euro 46481,12066

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 873

Autorizzazione idraulica n. 1112 per lavori di difesa idrogeologica, recupero e riqualificazione ambientale del bacino del rio Longuria. Ente: Comune di Montiglio Monferrato. Importo: L. 253.190.614 Euro 130762,04 per Comune Montiglio L. 147.084.014 Euro 75962,55 per Comune Cunico. Importo complessivo L. 400.274.628 Euro 206724,59

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 874

Autorizzazione idraulica n. 1113 per lavori di regimazione acque dei rii Casalasco e Cervino. Ente. Comune di Fontanile. Importo L. 120.000.000 Euro 61974,83

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 875

Autorizzazione idraulica n. 1114 per lavori di sistemazione idraulica e rinaturazione del rio Valle Maggiore. Ente: Comune di Cantarana. Importo: L. 421.500.000 Euro 217686,58

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.3
D.D. 26 giugno 2001, n. 876

Autorizzazione idraulica n. Au - 0412 per l’attraversamento del Rivo Santena, con linea elettrica, in Comune di Andezeno. Società richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Pinerolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

nelle more della verifica tecnico-idraulica ed amministrativa del ponte interessato dall’impianto,

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, l’ENEL - Esercizio di Pinerolo, con sede in Pinerolo via Saluzzo n. 88, ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. si richiama al rispetto delle condizioni contenute nell’Atto di Sottomissione Generale (allegato) sottoscritto avendo a mente l’art. 120 del R.D. 1775/1933, unito alla Convenzione Regione Piemonte - ENEL stipulata in data 10.05.1999;

2. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi (Autorizzazioni ambientali, L.R. 45/1989, L.R. 23/1984, D.P.R. 156/1972, ecc.);

3. in forza degli artt. 86 e 89 del D.Lgs. 112/1998, dell’art. 59 della L.R. 44/2000, del D.P.C.M. 22.12.2000 di cui in premessa, relativi alle nuove competenze attribuite alla Regione, con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio (precedentemente di spettanza del Ministero delle Finanze), al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale circa l’interferenza dell’impianto con le aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Pelassa



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 278

Assegnazione in concessione al Sig. Salvagno Antonio del posto d’ormeggio nº 4 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 279

Assegnazione in concessione al Sig. Vallivero Renzo del posto d’ormeggio nº 6 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 280

Assegnazione in concessione al Sig. Bianco Carmelo del posto d’ormeggio nº 7 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 281

Assegnazione in concessione al Sig. Barbangelo Onesimo del posto d’ormeggio nº 8 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 282

Assegnazione in concessione al Sig. Maggi Mario del posto d’ormeggio nº 9 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 283

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Bella per la posa di una boa di segnalazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 284

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per la posa di una boa di ormeggio al sig. Bertoli Giovanni

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 maggio 2001, n. 285

Rinnovo concessione al Sig. Fanti Maurizio per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per la posa di nº 2 boe di ormeggio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 286

Assegnazione in concessione al Sig. Marzoli Fulvio del posto d’ormeggio nº 14 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 287

Assegnazione in concessione al Sig. Beltrami Piero Antonio del posto d’ormeggio nº 15 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 288

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Trisconi Alba del posto d’ormeggio nº 16 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 289

Assegnazione in concessione al Sig. Martinoli del posto d’ormeggio nº 17 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 290

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Pedroni Rossella del posto d’ormeggio nº 18 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 291

Assegnazione in concessione al Sig. Ciocca Vasino Paolo del posto d’ormeggio nº 19 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 292

Assegnazione in concessione al Sig. Ghilardi Stefano del posto d’ormeggio nº 20 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 293

Assegnazione in concessione al Sig. Annacondia Giuseppe del posto d’ormeggio nº 21 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 294

Assegnazione in concessione al Sig. Grazioli Luciano del posto d’ormeggio nº 22 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 295

Assegnazione in concessione al Sig. Moroni Donato del posto d’ormeggio nº 23 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 296

Assegnazione in concessione al Sig. Ciocca Vasino Massimo del posto d’ormeggio nº 24 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 297

Assegnazione in concessione al Sig. Zanone Franco del posto d’ormeggio nº 25 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 298

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Ciceri Barbara del posto d’ormeggio nº 26 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26
D.D. 1 giugno 2001, n. 299

Assegnazione in concessione al Sig. Capotosti Luca del posto d’ormeggio nº 27 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 300

Assegnazione in concessione al Sig. Smorgoni Attilio del posto d’ormeggio nº 29 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 301

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Trissino Ariella del posto d’ormeggio nº 30 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 302

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Pascal Ernestina del posto d’ormeggio nº 32 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 303

Assegnazione in concessione al Sig. Capponi Renato del posto d’ormeggio nº 33 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 304

Assegnazione in concessione al Sig. Abbagnano Cuono del posto d’ormeggio nº 34 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 305

Assegnazione in concessione al Sig. Negri Franco del posto d’ormeggio nº 35 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 306

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Pastore Marinella del posto d’ormeggio nº 36 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 307

Assegnazione in concessione al Sig. Russo Francesco del posto d’ormeggio nº 37 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 308

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Masella Fenanda del posto d’ormeggio nº 38 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 309

Assegnazione in concessione al Sig. Pezzana Ezio del posto d’ormeggio nº 39 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 310

Assegnazione in concessione al Sig. Cerutti Massimo del posto d’ormeggio nº 40 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 311

Assegnazione in concessione alla Sig.ra Spriano Felicina del posto d’ormeggio nº 41 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 312

Assegnazione in concessione al Sig. Tagliaferri Renato del posto d’ormeggio nº 43 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 313

Assegnazione in concessione al Sig. Tagliaferri Marco del posto d’ormeggio nº 44 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 316

Assegnazione in concessione al Sig. Spinoni Luciano del posto d’ormeggio nº 1 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 317

Assegnazione in concessione al Sig. Albertini Mauro del posto d’ormeggio nº 2 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 giugno 2001, n. 318

Assegnazione in concessione al Sig. Matella Alessio del posto d’ormeggio nº 3 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 18 giugno 2001, n. 336

Assegnazione in concessione al Sig. Canella Gianfranco del posto d’ormeggio nº 5 presso i pontili pubblici in località Bagnella del Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 373

Rinnovo concessione al Sig. Caldini Giovanni per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per posa di n. 1 boa di ormeggio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 374

Concessione per l’occupazione di area demaniale in zona portuale di Verbania-Pallanza per la posa di un pontile di mq. 4.00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 375

Concessione per l’occupazione di area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Superiore per la posa di un pontile di mq. 5.00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 376

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa per la posa di n. 20 boe di ormeggio alla Sig.ra Motta Isabella

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 377

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Baveno di Feriolo per la posa di una boa di ormeggio al Sig. Cocchetti Giovanni

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 379

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Superiore per la posa di una boa di ormeggio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 380

Concessione per l’occupazione di area demaniale in zona portuale di Stresa-Isola Bella per la posa di un pontile di mq. 6.00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 381

Rinnovo concessione al Sig. Schmidt Ralph Italo per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Lesa-Solcio per la posa di n. 2 boe di ormeggio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 382

Concessione per l’occupazione di un’area demaniale in zona portuale di Baveno per la posa di n. 8 boe di ormeggio alla Società Anonima Italiana Alberghi S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di assegnare in concessione, per le ragioni espresse in premessa, alla Società Anonima Italiana Alberghi S.p.A., con sede legale in Baveno, C.so Sempione n. 29, un’area demaniale per la posa di n. 8 boe in zona portuale di Baveno, per il periodo dal 01.01.2001 al 31.12.2006.

Di prendere atto che la Società Anonima Italiana Alberghi S.p.A., ha provveduto a versare la somma di L. 583.000, a titolo di deposito cauzionale, che è stata regolarmente introitata sul Cap. 2990 del Bilancio 2001 con acc. 138/01 e reversale 2589/01 e che verrà impegnata sul Cap. 40005 del Bilancio 2001 (impegno n. Di dare atto che la stessa ha provveduto ad effettuare in data 05.02.2001 i versamenti della somma relativa alla tassa di L. 464.000 c.c.p. 189100 e di quella relativa al canone per l’anno 2001 dell’importo di L. 583.000; e che quest’ultimo importo è stato regolarmente incassato al Cap. 2122 del bilancio 2001 con acc. n. 188/01 e rev. n. 2565/01.

Per gli ulteriori cinque anni, i canoni verranno introitati sui corrispondenti capitoli dei relativi bilanci ed il relativo importo verrà adeguato annualmente sulla base delle variazioni ISTAT del costo della vita come disposto dall’art. 2, comma 9 della L.R. 01.03.1995 n. 26 e successive modifiche ed integrazioni.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 409

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributo a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 82.944 erogate a favore del Comune di Orta S. Giulio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Orta S. Giulio di pagare la somma di Lire 82.944 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 82.944 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 720).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 410

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 400.002 erogate a favore del Comune di Occhieppo Inferiore

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Occhieppo Inferiore di pagare la somma di Lire 400.002 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 400.002 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 721).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 411

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Gattinara

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Gattinara di pagare la somma di Lire 1.200.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 1.200.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 722).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 412

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.603.200 erogate a favore del Comune di Gassino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Gassino di pagare la somma di Lire 1.603.200 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 1.603.200 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 723/01).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 413

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 561.360 erogate a favore del Comune di Claviere

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Claviere di pagare la somma di Lire 561.360 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 561.360 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 724).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 414

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Ceva

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Ceva di pagare la somma di Lire 6.000.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 6.000.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 785).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 415

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 25 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Cerreto Castello

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Cerreto Castello di pagare la somma di Lire 1.200.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 1.200.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 726).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 416

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 624.000 erogate a favore del Comune di Frabosa Sottana

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Frabosa Sottana di pagare la somma di Lire 624.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 624.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 727).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 417

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 2.080.000 erogate a favore del Comune di Dronero

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Dronero di pagare la somma di Lire 2.080.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 2.080.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 728).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 418

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 720.000 erogate a favore del Comune di Carignano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Dronero di pagare la somma di Lire 720.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 720.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 729).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 419

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Alagna Valsesia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Alagna Valsesia di pagare la somma di Lire 1.200.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 1.200.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 730).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 420

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 624.000 erogate a favore del Comune di Biandrate

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Biandrate di pagare la somma di Lire 624.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 624.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 731).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 421

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.009.600 erogate a favore del Comune di Buttigliera Alta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Buttigliera Alta di pagare la somma di Lire 6.009.600 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 6.009.600 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 732).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 422

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.015.680 erogate a favore del Comune di Lanzo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Lanzo Alta di pagare la somma di Lire 1.015.680 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 1.015.680 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 733).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 423

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Meina

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Meina di pagare la somma di Lire 6.000.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 6.000.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 734).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 424

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.153.600 erogate a favore del Comune di None

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di None di pagare la somma di Lire 6.153.600 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 6.153.600 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 735).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 425

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 5.520.000 erogate a favore del Comune di Pettenasco

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Pettenasco di pagare la somma di Lire 5.520.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 5.520.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 736).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 426

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Garessio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Garessio di pagare la somma di Lire 6.000.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 6.000.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 737).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 427

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 25 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Oleggio Castello

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Oleggio Castello di pagare la somma di Lire 6.000.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 6.000.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 738).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 428

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 6.000.000 erogate a favore del Comune di Viverone

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Viverone di pagare la somma di Lire 800.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 800.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 739).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 429

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 1.200.000 erogate a favore del Comune di Valdengo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Valdengo di pagare la somma di Lire 1.200.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 1.200.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 740).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 430

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 800.004 erogate a favore del Comune di Sandigliano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Sandigliano di pagare la somma di Lire 800.004 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 800.004 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 741).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 431

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 624.000 erogate a favore del Comune di Sampeyre

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Sampeyre di pagare la somma di Lire 624.000 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 624.000 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 742).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 432

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 5.862.720 erogate a favore del Comune di S. Pietro Mosezzo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di S. Pietro Mosezzo di pagare la somma di Lire 5.862.720 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 5.862.720 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 743).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 433

D.G.R. n. 60-22769 del 20 ottobre 1997. Contributi a favore dei Comuni obbligati con D.C.R. n. 506 - C.R. 14260 del 24 novembre 1998 alla redazione del Piano Urbano del Traffico. Recupero di Lire 2.000.746 erogate a favore del Comune di Roccaforte Mondovì

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ordinare al Comune di Roccaforte Mondovì di pagare la somma di Lire 2.000.746 quale quota dell’importo erogato dal Comune per la redazione del P.U.T. e non coperta da contributo regionale, sotto pena degli atti esecutivi.

La somma di Lire 2.000.746 dovrà essere versata sul C/C postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, oppure sul C/C bancario n. 10/395258 - codice ABI 01025 - codice CAB 01100 - entro 30 giorni dalla notificazione della presente e sarà introitata con riferimento al Cap. 2400 di Entrata (Acc. 744).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 18 luglio 2001, n. 454

Servizio in materia di sicurezza della navigazione ed interventi accessori nelle acque piemontesi del lago d’Orta. Affidamento incarico all’Impresa Comodo, s.a.s. - L. 2.280.000 (Cap. 14420/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 459

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90. Revoca della determinazione dirigenziale n. 177 del 13 aprile 2001. Impegno ed erogazione di Lire 88.800.000= a saldo del contributo concesso al Comune di Settimo T.se (TO) con D.G.R. n. 205-21053 del 30 novembre 1992 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “terzo lotto Via R. Sanzio-Villaggio Olimpia” sul cap. 25020/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di revocare la determinazione dirigenziale n. 177 del 13 aprile 2001 in quanto non impegnabile in relazione al disposto della L.R. 14 aprile 2001 n. 10, art. 29 “Bilancio di Previsione 2001 e Pluriennale 2001-2003”;

di impegnare ed erogare la somma di Lire 88.800.000= sul capitolo di spesa 25020/2001 a saldo del contributo concesso al Comune di Settimo Torinese (TO) con D.G.R. n. 205-21053 del 30 novembre 1992 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Terzo lotto Via Sanzio - Villaggio Olimpia”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 460

Legge 24 marzo 1989 n. 122 art. 6. Legge Regionale 1 agosto 1996 n. 52 - Articolazione del Programma Urbano dei Parcheggi di Torino. Impegno di Lire 19.617.330.000= sul cap. 25204/2001 a favore del Comune di Torino per la realizzazione del Programma Urbano dei Parcheggi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di Lire 19.617.330.000= sul capitolo 25204 del bilancio 2001 per il finanziamento della ottava rata di contribuito del Programma Urbano dei Parcheggi del Comune di Torino di cui all’allegato elenco facente parte integrante della presente determinazione dirigenziale;

di provvedere alla erogazione di tali finanziamenti con le modalità previste l’art. 3 della L.R. 52/96 mediante apposite determinazioni dirigenziali.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 465

Legge 24 marzo 1989 n. 122 art. 3 - Legge Regionale 1 agosto 1996 n. 52 art. 4. Approvazione dell’articolazione della ottava annualità del Programma Regionale dei Parcheggi. Impegno di Lire 7.140.000.000= sul capitolo di spesa 25206 del bilancio 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare l’articolazione della ottava annualità del Programma Regionale dei Parcheggi così come da allegato elenco facente parte integrante e sostanziale della presente determinazione dirigenziale;

di impegnare la somma di Lire 7.140.000.000= sul capitolo 25206/2001 per la realizzazione degli interventi di cui all’allegato elenco - ottava annualità, provvedendo alla erogazione dei singoli importi con i criteri stabiliti dalla L.R. 52/96 art. 3 con successive determinazioni dirigenziali.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 466

L.R. 16 aprile 1985 n. 32 - L.R. 18 novembre 1994 n. 49 - Ripartizione indennizzo convenzionale usura strade a favore delle Province e dei Comuni con popolazione residente superiore a 20.000 abitanti. Impegno ed erogazione della somma di Lire 500.000.000= sul capitolo 14230/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di Lire 500.000.000= sul capitolo di spesa 14230 del bilancio 2001, ed erogare la stessa somma quale indennizzo convenzionale per la maggiore usura delle strade ai sensi delle LL.RR. 32/85 e n. 49/94 relativa all’annualità 2000 a favore degli Enti proprietari delle strade così come da prospetto allegato a far parte integrante della presente determinazione dirigenziale.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 467

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Manifestazione di deltaplani e parapendii privi di motore con atterraggi in acqua, indetta per i gg. 18 e 19 Agosto 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 468

Lago di Mergozzo. Comune di Mergozzo. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione di Triathlon indetta per il giorno 2 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.3
D.D. 24 luglio 2001, n. 469

Erogazione a saldo del contributo di L. 11.998.300= alla Martoglio S.p.A. di Giaveno per la costruzione di infrastrutture al servizio del trasporto pubblico locale - Capitolo 25200/01 F.S.R.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Marchisio



Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 470

Lago d’Orta. Comune di Orta S. Giulio. Autorizzazione allo svolgimento di regate veliche, indette per i giorni 15 e 16 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 471

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di due spettacoli pirotecnici indetti per i giorni 19 e 26 Agosto 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 472

Lago Maggiore. Comune di Castelletto Ticino. Autorizzazione allo svolgimento di uno spettacolo pirotecnico indetto per il giorno 28 luglio 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 473

Assegnazione in concessione al Sig. Bainotti Donato del posto d’ormeggio (in acqua) n. 13 sito presso i pontili pubblici di lungolago Buozzi in Comune di Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 474

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio del nuovo impianto tranviario di piazza Caio Mario e di Corso Settembrini con motrici serie az. 2800 e 3100 subordinatamente all’osservanza delle prescrizioni contenute nel verbale di visita

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 753/80, l’attivazione al pubblico servizio del nuovo impianto tranviario di Piazza Caio Mario e di Corso Settembrini con motrici serie az. 2800 e 3100 subordinatamente all’osservanza delle prescrizioni contenute nel verbale di visita e sopra riportate.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 475

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio per un periodo sperimentale di mesi sei dalla cassa di manovra elettro-idraulica mod. VSP - 1 - K per movimentazione scambio n. 801 di corso Settembrini al capolinea della linea 18

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 753/80, l’attivazione al pubblico servizio per un periodo sperimentale di mesi sei dalla cassa di manovra elettro-idraulica mod. VSP - 1 - K per movimentazione scambio n. 801 di corso Settembrini al capolinea della linea 18.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 476

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio dell’impianto tranviario di Corso Giulio Cesare in corrispondenza del “Ponte Mosca”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 753/80, l’attivazione al pubblico servizio dell’impianto tranviario di Corso Giulio Cesare in corrispondenza del “Ponte Mosca”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 477

Assenso alla nomina del Direttore di Esercizio seggiovia biposto ad attacchi fissi “Bersezio-Pied Del Beu” (1664-2305) società esercente Consorzio Valle Stura Ski nel comune di Argentera in provincia di Cuneo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rilasciare l’assenso alla nomina di Direttore di Esercizio dell’ing. Giovanni Gaiotti l’impianto funiviario, seggiovia biposto ad attacchi fissi, denominato “Bersezio - Pied Del Beu” (1664-2305), società esercente Consorzio Valle Stura Ski, nel comune di Argentera in provincia di Cuneo.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 478

Seggiovia ad attacchi fissi “Valle Asili - Colle Pigna” in concessione alla società Cabinovie di Lurisia S.p.A. nel comune di Roccaforte Mondovì (CN). Approvazione del piano di soccorso

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare il piano di soccorso dell’impianto funiviario denominato “Valle Asili-Colle Pigna” in concessione alla società Cabinovie di Lurisia S.p.A. nel comune di Roccaforte Mondovì, depositato presso il Settore Viabilità ed Impianti Fissi di questa Regione con prot. n. 7974/26.2 del 04/10/00 nel rispetto delle raccomandazioni in premessa citate.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Direttore regionale
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 479

L.R. n. 74/89. Costruzione impianto funiviario. Sciovia a fune alta, linea doppia, con traini monoposto ad attacchi fissi, portata oraria di 720 p/h per linea, denominata “Selvaspessa I e II” (1370 - 1489). Concessionaria la società “S 4" S.r.l. con sede in Miasino (NO). Approvazione del progetto definitivo dell’impianto da costruirsi in Loc. Mottarone Vetta in Comune di Stresa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) Di approvare il progetto definitivo per la costruzione dell’impianto funiviario, sciovia fune alta, linea doppia, con traini monoposto ad attacchi fissi, portata oraria di 720 p/h per linea, denominata “Selvaspessa I e II”, (1370-1489) s.l.m.. L’impianto, di proprietà della società “S 4" S.r.l. con sede in Via Circonvallazione s.n., Miasino (NO), sarà costruito in località Mottarone Vetta in comune di Stresa (VB). Il progetto, a firma dell’ing. Carlo Colla, progettista della ditta costruttrice ”C.C.M." di Finotello, con sede in Pianezza (TO), è depositato presso la Direzione Trasporti Settore Viabilità ed Impianti Fissi, di questa Regione, al prot. nº 4406/26.2 del 26/04/2001, subordinatamente alle prescrizioni in premessa citate;

b) di stabilire che le suddette opere dovranno essere terminate, con conseguente richiesta di visita di ricognizione, entro 24 mesi dalla data della presente Determinazione.

L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione del progetto.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 480

L.R. n. 74/89. Costruzione impianto funiviario, Sciovia a fune alta, con traini monoposto ad attacchi fissi, denominata “Nuovo Baby” (1439-1488). Concessionaria la società “S 4" S.r.l. con sede in Miasino (NO). Approvazione del progetto definitivo dell’impianto da costruirsi in Loc. Mottarone Vetta in Comune di Stresa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) Di approvare il progetto definitivo per la costruzione dell’impianto funiviario, sciovia a fune alta con traini monoposto ad attacchi fissi, denominato “Nuovo Baby”, (1439-1488) s.l.m.. L’impianto, di proprietà della società “S 4" S.r.l. con sede in Via Circonvallazione s.n., Miasino (NO), sarà costruito in località Mottarone Vetta in comune di Stresa (VB). Il progetto, a firma dell’ing. Carlo Colla, progettista della ditta costruttrice ”C.C.M." di Finotello, con sede in Pianezza (TO), è depositato presso la Direzione Trasporti Settore Viabilità ed Impianti Fissi, di questa Regione, al prot. nº 4406/26.2 del 26/04/2001, subordinatamente alle prescrizioni in premessa citate;

b) di stabilire che le suddette opere dovranno essere terminate, con conseguente richiesta di visita di ricognizione, entro 24 mesi dalla data della presente Determinazione.

L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione del progetto.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 481

Ferrovia Torino-Ceres. Deroga all’art. 49 del D.P.R. n. 753/80. Realizzazione di fabbricati di civile abitazione in Comune di San Maurizio C.se, su terreno distinto in catasto al foglio VI mappali 627-629-631. Società Immobiliare Domus S.a.s. - Via B. Croce, 29 - Torino, progetto depositato in data 22.05.2001 prot. n. 5284/26.2. Rilascio del Nulla Osta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi dell’art. 58 del D.P.R. 753/80, il Nulla Osta per l’autorizzazione, in deroga all’art. 49 del D.P.R. 11/07/80 n. 753, alla realizzazione di fabbricati di civile abitazione in Comune di San Maurizio C.se, su terreno distinto in catasto al foglio VI mappali 627 - 629 - 631. Società Immobiliare Domus S.a.s. - Via B. Croce, 29 - Torino, come da progetto presentato in data 22/05/2001 prot. n. 5284/26.2.

- che il presente N.O. riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto;

- che ad ultimazione dei lavori sia effettuata la prescritta visita di constatazione per accertarne la conformità degli stessi rispetto alla documentazione progettuale depositata.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 482

Ferrovia Torino-Ceres. Deroga all’art. 49 del D.P.R. n. 753/80. Realizzazione di fabbricato esistente di proprietà Sigg.ri Borello Laura ed Ansaldi Enrico - Via Circonvallazione, 126 - Caselle (TO) - distinto in catasto al Foglio 37 - Mappale 59, progetto depositato in data 21.05.2001 prot. n. 5215/26.2. Rilascio del Nulla Osta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi dell’art. 58 del D.P.R. 753/80, il Nulla Osta per l’autorizzazione, in deroga all’art. 49 del D.P.R. 11/07/80 n. 753, alla realizzazione di fabbricato esistente sito in Via Circonvallazione, 126 - Caselle (TO), distinto in catasto al Foglio 37 - Mappale 59, come da progetto presentato in data 21/05/2001 prot. n. 5215/26.2.

- che il presente N.O. riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto;

- che ad ultimazione dei lavori sia effettuata la prescritta visita di constatazione per accertarne la conformità degli stessi rispetto alla documentazione progettuale depositata.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 483

Lago Maggiore. Comune di Verbania - Pallanza. Autorizzazione allo svolgimento delle manifestazioni: Palio Remiero e Spettacolo Pirotecnico indette per il giorno 14 agosto 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 484

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di regate veliche indette per i giorni 8 e 9 Settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 485

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di una gara di canoa olimpica indetta per il giorno 26 Agosto 2001 dalle ore 8.30 alle ore 14.30

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 486

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Autorizzazione allo svolgimento di tre manifestazioni nautiche

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 487

Lago Maggiore. Comuni di Dormelletto e Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica indetta per il giorno 8 settembre 2001, con eventuale recupero il giorno 15 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 488

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione sportiva indetta per il giorno 2 settembre 2001 dalle ore 11.15 alle ore 13.00

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 489

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica denominata: “Campionato Zonale” indetta per il giorno 30 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 490

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Autorizzazione allo svolgimento di due regate veliche denominate: “28^ Regata Lui & Lei” e “Isole Borromeo” indette rispettivamente per i giorni 15 e 16 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 491

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione denominata: “Palio Remiero Città di Arona” indetta per il giorno 26 agosto 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 492

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento delle manifestazioni “Benedizione delle Imbarcazioni” e “Spettacolo Pirotecnico” indette per il giorno 18 agosto 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 493

Lago Maggiore. Comune di Dormelletto - Località La Rotta. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica non competitiva indetta per il giorno 15 settembre 2001, con eventuale recupero il giorno 22 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 494

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione allo svolgimento di uno spettacolo pirotecnico indetto per il giorno 9 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.1
D.D. 3 agosto 2001, n. 495

Impegno della somma di L. 24.000.000.000 sul capitolo 25185/2001 “Fondo regionale Trasporti”. Assegnazione di somme agli enti locali per spese di investimento nel settore del trasporto pubblico locale (l.r. 1/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma complessiva di L. 24.000.000.000 sul capitolo 25185 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2001, già accantonata al n. 100598 con deliberazione n. 2-2404 del 12.03.2001, a favore di tutte le Province e dei Comuni di: Alessandria, Asti, Bra, Casale, Cuneo, Domodossola, Mondovì, Novara, Settimo, Torino, Tortona;

di approvare le bozze di convenzioni allegate alla presente per costituirne parte integrante, relative a:

- Progetto MOVIcentro - realizzazione del nodo di interscambio passeggeri del Comune di (nome del Comune)

- Progetto MOVIlinea - progetto di adeguamento e messa in sicurezza delle fermate del trasporto pubblico locale nel territorio della Provincia di (nome della Provincia)

- Progetto MOVIlinea - progetto di adeguamento, messa in sicurezza e creazione di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale nel territorio del Comune di (nome del Comune)

Il trasferimento delle risorse avverrà alla stipula delle convenzioni, personalizzate sulla base di programmi di intervento predisposti dagli enti locali, come meglio descritto nelle premesse.

Il Dirigente responsabile
Gianni Rosa



Codice 26.2
D.D. 6 agosto 2001, n. 496

Rilascio del nulla osta per l’autorizzazione all’attraversamento dell’impianto funiviario, funivia a va e vieni “Stresa - Alpino - Mottarone” nel tratto “Alpino - Mottarone” nel comune di Stresa (VB) con metanodotto della società SNAM S.p.A. - Rettifica alla Determinazione Dirigenziale n. 291 del 17.05.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare la Determinazione n. 291 del 17/05/00 in quanto, per mero errore materiale, nell’oggetto e nel dispositivo, della citata Determinazione Dirigenziale, è stato indicato quale tratto interessato all’attraversamento del metanodotto della società SNAM S.p.A., il tratto della funivia denominato “Stresa - Alpino” anzichè il tratto “Alpino - Mottarone”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 6 agosto 2001, n. 497

LL.RR. 43/94 e 40/95 - L.R. 6/12/99 n. 31 FIP 99/00 - Centro Intermodale Merci. Risoluzione interferenze con i canali irrigui fontana Motta e fontana Serponti. Importo finanziamento L. 1.703.262.000. Approvazione progetto definitivo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 6 agosto 2001, n. 498

Impegno di spesa di L. 150.000.000 per l’erogazione del contributo annuale (2001) per il funzionamento del Museo Ferroviario Piemontese (cap. 14410/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 499

Sciovia a fune alta “Jolly Capret” (2030-2056) s.l.m. di proprietà della società Sestrieres S.p.A., in comune di Sestriere (TO): Approvazione progetto di costruzione impianto

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

a) Di approvare il progetto di costruzione dell’impianto scioviario denominato “Jolly Capret” da m. 2030 a m. 2056 s.l.m. di proprietà della società Sestrieres, da costruire nel comune di Sestriere (TO), subordinatamente alle prescrizioni in premessa citate;

b) di stabilire che le suddette opere dovranno essere ultimate, con conseguente richiesta di visita di ricognizione, entro 24 mesi dalla data della presente Determinazione.

L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione fatto salvo eventuale proroga per comprovati motivi di forza maggiore.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Direttore regionale
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 500

Sciovia a fune alta “Baby dx e sn” (2030-2116) s.l.m. di proprietà della società Sestrieres S.p.A., in comune di Sestriere (TO). Approvazione progetto di costruzione impianto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) Di approvare il progetto di costruzione dell’impianto scioviario denominato “Baby dx e sn” da m. 2030 a m. 2116 s.l.m. di proprietà della società Sestrieres, da costruire nel comune di Sestriere (TO), subordinatamente alle prescrizioni in premessa citate;

b) di stabilire che le suddette opere dovranno essere ultimate, con conseguente richiesta di visita di ricognizione, entro 24 mesi dalla data della presente Determinazione.

L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione fatto salvo eventuale proroga per comprovati motivi di forza maggiore.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Direttore regionale
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 501

Lago Maggiore. Comune di Dormelletto. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione all’Ente Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (D.68) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 8 mappale n. 477 del comune di Dormelletto, richiesta dal Sig. Massimo Grisoli, Direttore dell’Ente Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore - Riserva Naturale Speciale dei Canneti di Dormelletto come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: D.68.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Massimo Grisoli, direttore dell’Ente Parchi e delle Riserve Naturali del Lago Maggiore è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 502

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera Zona Lido. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di una zattera galleggiante di mq. 18.00 (C.R. 81) per ormeggio unità di navigazione al Comune di Cannero Riviera

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, alla posa di una zattera galleggiante di mq. 18.00 (C.R.81), per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua prospiciente il foglio n. 10 mappale n. 537 del comune di Cannero Riviera, richiesto dall’Amministrazione Comunale di Cannero Riviera così come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La zattera galleggiante dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modificazioni ed integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: C.R.81.

L’ancoraggio della zattera galleggiante al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il comune di Cannero Riviera, titolare del presente parere è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il titolare del presente parere ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 503

Lago Maggiore. Comune di Castelletto Ticino. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Milanesi Massimiliano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (C.T.5) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 4 e mappale n. 5 del comune di Castelletto Ticino, richiesta dal Sig. Milanesi Massimiliano come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: C.T.5.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Milanesi Massimiliano è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 504

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Peyrolero Giorgetta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (OG.23) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante i fogli n. 30 mappali n. 427 del comune di Oggebbio, richiesta dalla Sig.ra Peyrolero Giorgetta come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OG.23.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Peyrolero Giorgetta è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 505

Lago Maggiore. Comune di Belgirate. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 2 boe per ormeggio unità di navigazione al Sig. Savant Levet Giancarlo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 2 boe (BL.9 e BL.10) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 1 e mappale n. 416 del comune di Belgirate, richiesta dal Sig. Savant Levet Giancarlo come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Le boe dovranno essere di materiale plastico, di colore bianco e dovranno risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare le seguenti sigle identificative: BL.9, BL.10.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Savant Levet Giancarlo è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 506

Lago Maggiore. Comune di Baveno. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Perkow Helmut Walter

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (B.94) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 2 mappale n. 115/110 del comune di Baveno, richiesta dal Sig. Perkow Helmut Walter come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: B.94.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Perkow Helmut Walter è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 507

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Troendle Rirk

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (OG.22) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 38 mappale n. 156 del comune di Oggebbio, richiesta dal Sig. Troendle Rirk come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OG.22.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Troendle Rirk è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 508

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Bottelli Remo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (A.23) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio 29 e mappale n. 29 del comune di Arona, richiesta dal Sig. Bottelli Remo come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: A.23.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Bottelli Remo è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 509

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Cavallaro Rita Agata

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (A.26) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 29 e mappale n. 131 del comune di Arona, richiesta dalla Sig.ra Cavallaro Rita Agata come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: A.26.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Cavallaro Rita Agata è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 510

Lago Maggiore. Comune di Castelletto Ticino. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Zorzo Enzo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (C.T.6) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 4 e mappale n. 5 del comune di Castelletto Ticino, richiesta dal Sig. Zorzo Enzo come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: C.T. 6.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Zorzo Enzo è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 511

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Margaroli Paola

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (A.24) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 29 mappale n. 131 del comune di Arona, richiesta dalla Sig.ra Margaroli Paola come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: A.24.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Margaroli Paola è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 512

Lago Maggiore. Comune di Arona. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Stinziani Mario

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (A.25) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 29 mappale n. 131 del comune di Arona, richiesta dal Sig. Stinziani Mario come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: A.25.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Stinziani Mario è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 513

Lago Maggiore. Comune di Belgirate. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa (BL. 8) per ormeggio unità di navigazione al Sig. Hummel Joachim Manfred

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (BL.8) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 1 mappale n. 418 del comune di Belgirate, richiesta dal Sig. Hummel Joachim Manfred come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: BL.8.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Hummel Joachim Manfred è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 514

Lago Maggiore. Comune di Lesa. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Masini Bruno Maggiorino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (L.30) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 9 mappale n. 340 del comune di Lesa, richiesta dal Sig. Masini Bruno Maggiorino come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: L.30.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Masini Bruno Maggiorino è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 515

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Murer Walter Franz e Odermatt Frieda Hilda

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (OG.19) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 34 mappale n. 413 del comune di Oggebbio, richiesta dai Sig.ri Murer Walter Franz e Odermatt Frieda Hilda come meglio identificati in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OG.19.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

I Sig.ri Murer Walter Franz e Odermatt Frieda Hilda sono direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 516

Lago Maggiore. Comune di Ghiffa. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione alla Sig.ra Viotti Anna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (GH.26) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio 25 e mappale n. 108 del comune di Ghiffa, richiesta dalla Sig.ra Viotti Anna come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: GH.26.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Viotti Anna è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 517

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Haecker Harald

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (OG.18) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 9 mappale n. 603 del comune di Oggebbio, richiesta dal Sig. Haecker Harald meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OG.18.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Haecker Harald è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 518

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Marzano Marco

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (C.R.80) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 5 mappale n. 234 del comune di Cannero Riviera, richiesta dal Sig. Marzano Marco meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: C.R.80.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Marzano Marco è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 519

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 152.000.000= relativa al primo acconto del contributo concesso al Comune di Veruno (NO) con determinazione dirigenziale n. 352 del 14.06.2000 per la realizzazione della pista ciclabile “Miglioramento della sicurezza stradale sulla S.P. 19 con formazione di percorso ciclo pedonale - primo stralcio” sul cap. 25020/2000 (Impegno 2881)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 520

L.R. 1.08.1996 n. 52 - L.R. 21.03.1984 n. 18 - Erogazione di Lire 1.631.250.000= sul cap. n. 25204/2000 (Impegno n. 3521) relativo al terzo acconto pari al trenta per cento del contributo di Lire 5.437.500.000= a favore della Città di Torino per il parcheggio denominato “Carducci”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 521

Lago d’Orta. Comune di Pella. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Balbini Gian Carlo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 6 mappale n. 170 del comune di Pella, richiesta dal Sig. Balbini Gian Carlo così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: PL13.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Balbini Gian Carlo è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 522

Lago d’Orta. Comune di Orta S. Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Battistella Francesca

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 6 mappale n. 602 del Comune di Orta S. Giulio, richiesta dalla Sig.ra Battistella Francesca così meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OR38.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Battistella Francesca è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 523

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Bergomi Maurizio F.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 6 mappale n. 412 del Comune di Orta San Giulio, richiesta dal Sig. Bergomi Maurizio F. così meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OR36.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Bergomi Maurizio F. è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.5
D.D. 9 agosto 2001, n. 524

Lago d’Orta. Comune di Nonio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Beyler Beat R.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 9 mappale n. 170 del Comune di Nonio, richiesta dal Sig. Beyler Beat R. così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: N10.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Beyler Beat R. è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 525

Lago d’Orta. Comune di Pettenasco. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Brugo Giovanni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 5 mappale n. 597 del Comune di Pettenasco, richiesta dal Sig. Brugo Giovanni così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: PT10.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Brugo Giovanni è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 526

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 2 boe di ormeggio unità di navigazione a Cusinato Stefano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 2 boe di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 6 mappale n. 650 del Comune di Orta San Giulio, richiesta dal Sig. Cusinato Stefano così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Le boe dovranno essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare le seguenti sigle identificative: OR34, OR35.

L’ancoraggio della boe al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Cusinato Stefano è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 527

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Di Gennaro Stefano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 6 mappale n. 602 del Comune di Orta San Giulio, richiesta dal Sig. Di Gennaro Stefano così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OR37.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Di Gennaro Stefano è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 528

Lago d’Orta. Comune di Nonio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Forni Federico e Ardizzi Elidia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 9 mappale n. 701 del Comune di Nonio, richiesta dai Sigg. Forni Federico e Ardizzi Elidia così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: N9.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

I Sigg. Forni Federico e Ardizzi Elidia sono direttamente responsabili verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 529

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Gagliardi Pasquale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 6 mappale n. 650 del Comune di Orta San Giulio, richiesta dal Sig. Gagliardi Pasquale così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OR40.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Gagliardi Pasquale è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 530

Lago d’Orta. Comune di Gozzano. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Giacomini Sergio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 1 mappale n. 59 del Comune di Gozzano, richiesta dal Sig. Giacomini Sergio così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: GZ5.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Giacomini Sergio è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 531

Lago d’Orta. Comune di Pella. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Glanzer Susan

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio 3 mappale 170 del Comune di Pella, richiesta dalla Sig.ra Glanzer Susan così meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: PL11.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Glanzer Susan è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 532

Lago d’Orta. Comune di Gozzano. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Goi Noemi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 1 mappale n. 75 del Comune di Gozzano, richiesta dalla Sig.ra Goi Noemi così meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: GZ6.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Goi Noemi è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 533

Lago d’Orta. Comune di San Maurizio D’Opaglio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Gragnolati Ada Maria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 2 mappale n. 569 del Comune di San Maurizio D’Opaglio, richiesta dalla Sig.ra Gragnolati Ada Maria così meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: SM13.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Gragnolati Ada Maria è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 534

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Longhi Lorenzo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 5 mappale n. 379 del Comune di Orta San Giulio, richiesta dal Sig. Longhi Lorenzo così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OR39.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Longhi Lorenzo è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 535

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Verdina Marco

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 4 mappale n. 334 del Comune di Orta San Giulio, richiesta dal Sig. Verdina Marco così meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OR41.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Verdina Marco è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 agosto 2001, n. 536

Lago d’Orta. Comune di Orta S. Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di n. 1 boa di ormeggio unità di navigazione a Werheimer Barbara

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa di ormeggio di unità di navigazione nel Lago d’Orta, e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 3 mappale n. 37 del Comune di Orta S. Giulio, richiesta dalla Sig.ra Wertheimer Barbara così meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche e integrazioni e recare la seguente sigla identificativa: OR33.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

La Sig.ra Wertheimer Barbara è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 10 agosto 2001, n. 537

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Verbania - Suna per la posa di n. 1 boa. Rinuncia del Sig. Tempesta Antonio con subentro da parte del Sig. Cantone Gian Pietro. Individuazione del soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto della rinuncia da parte del Sig. Tempesta Antonio, della concessione per l’occupazione di un’area demaniale regionale a mezzo boa d’ormeggio, rilasciata con atto Rep. n. 4824 in data 05.09.2000.

Di dare titolo ed autorizzare, per le ragioni espresse in premessa, il subentro della concessione per l’occupazione di un’area demaniale per la posa di una boa di ormeggio (boa n. 055) in Comune di Verbania, località Suna, da parte del sig. Cantone Gian Pietro, (omissis).

L’assegnazione in concessione avverrà con successiva determinazione dirigenziale dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento di tassa, canone e deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 10 agosto 2001, n. 538

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Oggebbio per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare, il Sig. Bouda Detlev, quale soggetto avente titolo all’occupazione di un’area demaniale della zona portuale di Oggebbio per la posa di n. 1 boa.

L’assegnazione in concessione avverrà con successiva determinazione dirigenziale dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento di tassa, canone e deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 10 agosto 2001, n. 539

Autorizzazione all’attivazione al pubblico esercizio dell’impianto tranviario di p.zza Caio Mario e di c.so Settembrini con motrici serie 5000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 13 agosto 2001, n. 540

Opere di Navigazione Interna. Lago Maggiore. Comune di Arona (NO). Ridefinizione interventi: da pontili a lavori di adeguamento Darsena C.so Europa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 13 agosto 2001, n. 541

L.R. n. 40/1998 - Fase di verifica della procedura di VIA inerente il progetto: “Realizzazione di un sistema di attracchi integrati sul lungolago” presentato dal Sindaco del Comune di Arona (NO) - Esclusione del progetto dalla fase di valutazione, di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ritenere, per le motivazioni in premessa riportate, il progetto presentato dal Comune di Arona (NO), relativo alla “realizzazione di un sistema di attracchi integrati sul lungolago”, non assoggettabile alla fase di valutazione di impatto ambientale, di cui alla legge regionale l.r. n. 40/1998.

Il Comune di Arona (NO), dovrà ottemperare, nel corso della fase di realizzazione dell’intervento alle seguenti prescrizioni:

1. nell’attività di cantiere non dovrà essere effettuato alcun tipo di stoccaggio di sostanze pericolose per l’ambiente, se non in condizioni di sicurezza;

2. nel caso in cui le operazioni di costruzione richiedessero l’allestimento di una o più aree destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi di cantiere (sostituzione olio lubrificante, riparazioni, rifornimento/rabbocco ecc.) dovranno essere garantite tutte le condizioni di sicurezza per i lavoratori e l’ambiente;

3. nel caso di sostituzione di olio lubrificante, riparazione e/o sostituzione di pezzi meccanici, si dovrà garantire l’idonea procedura di raccolta e smaltimento dei rifiuti suddetti, secondo le normative vigenti;

4. il materiale di risulta proveniente dalle operazioni di cantiere che si svolgeranno nei siti d’intervento, dovrà essere opportunamente allontanato dall’area di cantiere e idoneamente smaltito, oppure riutilizzato nell’ambito delle lavorazioni in progetto, previa verifica delle sue caratteristiche fisiche-tecniche;

5. durante le giornate ventose e di clima secco, si dovrà provvedere alla periodica bagnatura delle aree interessate dai lavori di cantiere, al fine di contenere la produzione ed il sollevamento di materiale articolato;

6. durante la fase di cantiere, al fine di limitare l’impatto acustico, è necessario prevedere delle barriere antirumore provvisorie intorno alle aree di cantiere e/o delle barriere antirumore provvisorie in prossimità dei recettori umani più sensibili;

7. al fine di salvaguardare le componenti relative ad acque superficiali ed ecosistema acquatico a fronte di sversamenti accidentali di sostanze pericolose per l’ambiente, sia in fase di cantiere che in fase di esercizio, si ritiene opportuno l’acquisizione di materiale oleoassorbente adeguato per tipo e quantità e la predisposizione di adeguate procedure operative di intervento di pronta ed efficace attuazione al verificarsi dell’emergenza;

8. la cassa di colmata, destinata ad accogliere il materiale dragato per il suo asciugamento prima del conferimento in discarica, dovrà essere realizzata con i dovuti accorgimenti tecnici, onde evitare qualsiasi forma di percolamento sul suolo del materiale in essa stoccato;

9. il materiale dragato nella cassa di colmata dovrà essere sottoposto ad una analisi tossicologica ed a opportune analisi chimiche mirate alla classificazione del rifiuto, onde individuare correttamente la tipologia della discarica in cui il rifiuto medesimo potrà essere stoccato definitivamente;

10. dovranno essere previste idonee modalità per la raccolta dei rifiuti solidi urbani prodotto dalle imbarcazioni (ad esempio, cestini porta rifiuti e cassonetti per rifiuti); lo smaltimento di tali rifiuti potrà seguire la stessa procedura già impiegata per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani;

11. nella fase di cantiere ed in quella di esercizio, si dovrà definire un piano di emergenza che preveda, in caso di incidente ai danni dell’ambiente circostante, sia un intervento immediato sia un monitoraggio atto al controllo qualitativo delle acque del lago Maggiore, al fine di verificare l’evolversi di fenomeni di inquinamento chimico ed il successivo reinstaurarsi della situazione di normalità;

12. l’intervento progettuale 1 (porto presso Piazza del Popolo) non dovrà essere realizzato.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 16 agosto 2001, n. 542

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione denominata: “Collisione fra Barche” indetta per il giorno 16 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 18 agosto 2001, n. 543

L.R. n. 44/2000 e s.m.i., comma 1 lett. a) dell’art. 96. Lago di Viverone. Comune di Piverone (TO). Sistemazione della zona del Porto Canale. Importo L. 391.240.000. Parere

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza ed ai sensi del comma 1, lett. a), dell’art. 96 della l.r. n. 44/2000 e s.m.i., parere favorevole, con prescrizioni, in merito alla progettazione proposta dal Comune di Piverone (TO) concernente la sistemazione della zona del Porto Canale (importo progetto: L. 391.240.000, di cui alla D.G.C. di Piverone (TO) n. 43 del 25.07.2001).

Prescrizioni: il Comune di Piverone (TO), in fase di redazione del progetto esecutivo, dovrà implementare, con soluzioni tecniche appropriate, il sistema di attracco sul pontile, non realizzando il sistema di attracco sul pontile, non realizzando il sistema di ormeggio con catenaria.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 20 agosto 2001, n. 544

Lago Maggiore. Comune di Dormelletto. Autorizzazione allo svolgimento di una gara di pesca indetta per i giorni 15 e 16 settembre 2001 con eventuale recupero il giorno 17 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 20 agosto 2001, n. 545

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione denominata “Gara di Campionato Europeo Moto d’Acqua Città di Omegna” indetta per i giorni 7, 8 e 9 Settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 546

Servizi in materia di sicurezza della navigazione ed interventi accessori nelle acque piemontesi del Lago Maggiore. Affidamento incarico all’Impresa COMODO, s.a.s. - L. 912.000 (Cap. 14420/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 24 agosto 2001, n. 547

Ferrovia Torino - Ceres. Deroga all’art. 49 del D.P.R. 753/80. Realizzazione di fabbricato adibito a presidio sanitario su terreno di proprietà della Sig.ra Bonardi Silvia, sito in Comune di Villanova C.se - distinto in catasto al foglio 1 mappali 14-15-522, progetto depositato in data 18/06/2001 prot. n. 6159/26.2. Rilascio del Nulla Osta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi dell’art. 58 del D.P.R. 753/80, il Nulla Osta per l’autorizzazione, in deroga all’art. 49 del D.P.R. 11/07/80 n. 753, alla realizzazione del fabbricato adibito a presidio sanitario su terreno di proprietà della Sig.ra Bonardi Silvia, sito in Comune di Villanova C.se - distinto in catasto al foglio 1 mappali 14-15-522, come da progetto presentato in data 18/06/2001 prot. n. 6159/26.2.

- che il presente N.O. riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto;

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26
D.D. 24 agosto 2001, n. 549

Designazione del Responsabile del procedimento per la fase di verifica della procedura di VIA relativa al progetto di “Raccordo Stradale S.P. 6 - S.P. 174 - S.P. 175", nei Comune di Orbassano e Rivalta, presentato dalla Società A.T.I.V.A. S.p.A.

Vista la L. 349/86 art. 6 che istituisce il Ministero dell’Ambiente e introduce il giudizio di compatibilità ambientale

Visti il D.P.C.M. 377 del 10/8/88 ed il D.P.C.M. 27/12/88 che regolamentano la pronuncia di compatibilità ambientale

Vista la L.R. 40/98 “Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione”

Vista la D.G.R. n. 21-27037 del 12.4.1999 che individua l’Organo Tecnico e fornisce le prime disposizioni attuative in merito alla L.R. 40/98

Vista la L. 241/90 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”

Vista la L.R. 51/97 che definisce la organizzazione degli uffici regionali

Vista la D.C.R. n. 442-14210 del 30.9.97 con la quale, in attuazione degli artt. 10 e 11 della L.R. 8.8.97, n. 51, si è provveduto all’individuazione delle Direzioni e dei Settori regionali e alla definizione delle materie di rispettiva competenza

Considerato Che

La Società A.T.I.V.A. S.p.A., con sede in Torino, Corso Francia 22, ha presentato in data 19.07.2001 all’Assessorato all’Ambiente gli elaborati riferiti allo studio citato in oggetto, provvedendo contestualmente al loro deposito presso l’ufficio deposito progetti.

Il Nucleo centrale dell’Organo Tecnico dell’Autorità competente, previsto dalla D.G.R. n. 21-27037 del 12.4.1999, così come stabilito dal combinato disposto degli artt. 7 e 10 della L. 40/98, verificata la natura e le caratteristiche dell’opera, ha individuato nella “Direzione Trasporti” la struttura regionale competente ed ha trasmesso gli elaborati progettuali con prot. n. 16765/22.2 del 19.07.2001.

All’interno della Direzione Trasporti le competenze in materia di viabilità sono assegnate al Settore Viabilità ed Impianti Fissi.

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

Vista la L. 349/86 art. 6

Visto il D.P.C.M. 377 del 10/8/88 ed il D.P.C.M. 27/12/88

Vista la L.R. 40/98

Vista la D.G.R. n. 21-27037 del 12.4.1999

Vista la L.R. 51/97

Vista la L. 241/90

Vista la D.C.R. n. 442-14210 del 30.9.97

determina

Di designare l’ing. Giuseppe Iacopino, Dirigente del Settore Viabilità ed Impianti Fissi, Responsabile del procedimento (ai sensi dell’articolo 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 e secondo le indicazioni della L.R. 51/97).

Inoltre, sentito il suddetto Dirigente del Settore Viabilità ed Impianti Fissi, si individua l’arch. Riccardo Lorizzo, funzionario del Settore Viabilità ed Impianti Fissi, quale referente di progetto per gli adempimenti previsti dalle vigenti norme.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 27 agosto 2001, n. 551

L.R. n. 74/89. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione di una funivia monofune con movimento unidirezionale continuo e collegamento permanente dei veicoli, seggiole biposto, con portata oraria di 900/ph. L’impianto, denominato “Arvogno - La Cima” (1207-1729) s.l.m., di proprietà della Comunità Montana “Valle Vigezzo”, sarà costruito sul territorio del comune di Toceno (VB)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) Di approvare il progetto definitivo dell’impianto funiviario, funivia monofune con movimento unidirezionale continuo e collegamento permanente dei veicoli, seggiole biposto, con portata oraria di 900 p/h, denominato, “Arvogno - La Cima” da m. 1207 a m. 1729 s.l.m. subordinatamente all’ottemperanza delle prescrizioni e delle condizioni in premessa citate. L’impianto, di proprietà della Comunità Montana Valle Vigezzo, con sede in Santa Maria Maggiore, sarà costruito sul territorio del comune di Toceno (VB). Gli elaborati del progetto definitivo, a firma dell’ing. Giorgio Chieu, sono depositati presso la Direzione Trasporti - Settore Viabilità ed Impianti Fissi - di questa Regione con prot. nº 8104/26.2 del 10/10/2000;

b) che la Comunità Montana Valle Vigezzo dovrà presentare, tramite il comune di Toceno, il progetto esecutivo di costruzione dell’impianto seggioviario in oggetto, redatto da una ditta specializzata nel settore, per la successiva approvazione;

c) che l’approvazione del progetto esecutivo è subordinata al rilascio del necessario Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza da parte del Ministero dei Trasporti e della Navigazione (Ufficio Speciale per i Trasporti ad Impianti Fissi del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta);

d) che l’approvazione del progetto definitivo non autorizza l’inizio d’alcun tipo di lavoro inerente alla costruzione dell’impianto in oggetto;

e) di stabilire che il progetto esecutivo deve essere presentato, per l’approvazione, entro 24 mesi dalla data della presente Determinazione. L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione del progetto definitivo.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammesso proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data d’avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data d’avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 27 agosto 2001, n. 552

L.R. n. 44/2000 e s.m.i., comma 1, lett. a) dell’art. 96. Lago Maggiore. Comune di Belgirate (VB). Sistemazione sede stradale e collegamento percorso pedonale alla struttura portuale. Importo L. 1.470.000.000. Parere

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza ed ai sensi del comma 1, lett. a), dell’art. 96 della l.r. n. 44/2000 e s.m.i., parere favorevole, in merito alla progettazione proposta dal Comune di Belgirate (VB), concernente la sistemazione della sede stradale ed il collegamento del percorso pedonale alla struttura portuale.

Importo L. 1.470.000.000, di cui alla D.G.C. di Belgirate (VB) n. 94 del 29.08.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 28 agosto 2001, n. 554

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Manifestazione sportiva di sci nautico “Trofeo M. Cinti” indetta nel giorno 02.09.2001. Prescrizione in ordine alla sicurezza della navigazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 28 agosto 2001, n. 555

Fiume Po. Comune di Torino. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione remiera indetta per il giorno 30 agosto 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 28 agosto 2001, n. 556

Fiume Po. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione remiera indetta nel giorno 02.09.2001 dalle ore 9.30 alle ore 14.30

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 581

Ferrovia Canavesana. Deroga agli artt. 49 e 52 del D.P.R. n. 753/80. Realizzazione di nuova strada di accesso, di realizzazione di nuovi parcheggi ad uso pubblico e di recinzione a servizio di fabbricati industriali esistenti di proprietà del Sig. Rolando Ettore, ubicati in Via C. Colombo 2, Bosconero (To), su terreno distinto a quel C.T. al foglio 5 mappali 152-153-154-202-203-204. Rilascio del Nulla Osta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi dell’art. 60 del D.P.R. 753/80, e per gli effetti della circolare n. 107(50)05 del 12.07.82 del Ministero dei Trasporti, il Nulla Osta per l’autorizzazione, in deroga agli artt. 49 e 52 del D.P.R. 11/07/80 n. 753, alla realizzazione di una nuova strada di accesso, alla realizzazione di nuovi parcheggi ad uso pubblico e alla costruzione di una recinzione a servizio di fabbricati industriali esistenti, di proprietà del Sig. Rolando Ettore, ubicati in via C. Colombo 2, Bosconero (TO), su terreno distinto al C.T. del Comune di Bosconero al foglio 5 mappali 152-153-154-202-203-204, come da progetto presentato in data 20/8/2001 prot. n. 8323/26.2.

- che il presente N.O. riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto;

- che ad ultimazione dei lavori sia effettuata la prescritta visita di constatazione per accertarne la conformità degli stessi rispetto alla documentazione progettuale depositata.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 582

Ferrovia Canavesana. Deroga all’art. 49 del D.P.R. n. 753/80. Chiusura vano scala in fabbricato esistente su proprietà dei Sigg.ri Agostini Luciano e Pomatto Adriana Eugenia sita in Via Roma 72, Pont C.se (TO) e distinta al C.T. di Pont C.se al Foglio 51, Mappali 653, 655, 1659, progetto depositato in data 20.08.2001 prot. n. 8321/26.2. Rilascio del Nulla Osta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi dell’art. 60 del D.P.R. 753/80, e per gli effetti della circolare n. 107(50)05 del 12.07.82 del Ministero dei Trasporti, il Nulla Osta per l’autorizzazione, in deroga all’art. 49 del D.P.R. 11/07/80 n. 753, alla chiusura di un vano scala in fabbricato esistente su proprietà dei Sigg.ri Agostini Luciano e Pomatto Adriana Eugenia, sita in Via Roma 72 a Pont C.se (TO), distinta al C.T. di Pont C.se al Foglio 51, Mappali 653, 655, 1659, come da progetto presentato in data 20/8/2001 prot. n. 8321/26.2.

- che il presente N.O. riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto;

- che ad ultimazione dei lavori sia effettuata la prescritta visita di constatazione per accertarne la conformità degli stessi rispetto alla documentazione progettuale depositata.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 583

Ferrovia Canavesana. Deroga degli artt. 49 e 52 del D.P.R. n. 753/80. Ristrutturazione di fabbricato esistente, costruzione box auto e ricostruzione recinzione su proprietà dei Sigg.ri Berardi Antonio e Gagliardi Rosa, situata in via Fillak, Cuorgnè (To), distinta al N.C.T. del Comune di Cuorgnè al foglio 10 - Mappale 345, progetto depositato in data 20.08.2001 prot. 8319/26.2. Rilascio del Nulla Osta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi dell’art. 60 del D.P.R. 753/80, e per gli effetti della circolare n. 107(50)05 del 12.07.82 del Ministero dei Trasporti, il Nulla Osta per l’autorizzazione, in deroga agli artt. 49 e 52 del D.P.R. 11/07/80 n. 753, alla ristrutturazione del fabbricato esistente, alla costruzione di un box auto e alla ricostruzione della recinzione sul terreno situato in via Fillak, Cuorgnè (TO), distinto al N.C.T. del Comune di Cuorgnè al foglio 10 mappale 345, come da progetto presentato in data 20/8/2001 prot. n. 8319/26.2.

- che il presente N.O. riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto;

- che ad ultimazione dei lavori sia effettuata la prescritta visita di constatazione per accertarne la conformità degli stessi rispetto alla documentazione progettuale depositata.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 3 settembre 2001, n. 585

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 144.000.000- relativa al 1º acconto del contributo concesso al Comune di Veruno (NO) con denominazione dirigenziale n. 352 del 14/06/2000 per la realizzazione di percorso ciclo pedonale - 1º stralcio" sul capitolo 25020/2000 (Impegno 2881) - Revoca della determinazione dirigenziale n. 519 dell’08/08/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 586

Determinazione Dirigenziale n. 493/26.04 del 2.8.2001. Regata velica. Variazione orari svolgimento manifestazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 587

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Cannobio per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare, il Sig. Monti Cornelio, quale soggetto avente titolo all’occupazione di un’area demaniale della zona portuale di Cannobio, per la posa di n. 1 boa.

L’assegnazione in concessione avverrà con successiva determinazione dirigenziale dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento di tassa, canone e deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 588

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Cannobio per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare, la Ditta E.N.S. S.r.l., con sede in Cannobio, Via Castello n. 25, quale soggetto avente titolo all’occupazione di un’area demaniale della zona portuale di Cannobio, per la posa di n. 1 boa.

L’assegnazione in concessione avverrà con successiva determinazione dirigenziale dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento di tassa, canone e deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 589

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Cannobio per la posa di n. 2 boe. Individuazione del soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare, la Ditta E.N.S. S.r.l., con sede in Cannobio, Via Castello n. 25, quale soggetto avente titolo all’occupazione di un’area demaniale della zona portuale di Cannobio, per la posa di n. 2 boe.

L’assegnazione in concessione avverrà con successiva determinazione dirigenziale dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento di tassa, canone e deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 590

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Verbania-Suna per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare, il Sig. Mosini Bruno, quale soggetto avente titolo all’occupazione di un’area demaniale della zona portuale di Verbania-Suna, per la posa di n. 1 boa.

L’assegnazione in concessione avverrà con successiva determinazione dirigenziale dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento di tassa, canone e deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 591

Occupazione aree appartenenti al demanio lacuale regionale in zona portuale di Feriolo di Baveno per la posa di n. 1 boa. Individuazione del soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare, il Sig. Kyburz Emil, quale soggetto avente titolo all’occupazione di un’area demaniale della zona portuale di Feriolo di Baveno, per la posa di n. 1 boa.

L’assegnazione in concessione avverrà con successiva determinazione dirigenziale dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento di tassa, canone e deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 592

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica. Giorni 15 e 16 settembre 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 593

Lavori sul Lago Maggiore. Affidamento interventi di somma urgenza presso i Comuni di Verbania, Ghiffa (VB), Oggebbio (VB), Cannero (VB) e Cannobio (VB) per il servizio di rimozione tronchi e materiale vario presente in acqua o depositato sulle sponde. Approvazione degli atti di contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare la Relazione finale sull’andamento dei lavori concernenti gli interventi di somma urgenza realizzati presso i Comuni di Verbania, Ghiffa (VB), Oggebbio (VB), Cannero (VB) e Cannobio (VB) per il servizio di rimozione tronchi e materiale vario presente in acqua o depositato sulle sponde ed il certificato di regolare esecuzione redatto, in data 19.12.2000, dal Direttore dei Lavori e sottoscritta dal rappresentante dell’Impresa Lietta Pierino, S.r.l., Via Vigne Basse 15, Verbania, senza riserva alcuna, e visto altresì il conto finale dei lavori dal quale risulta che gli stessi ammontano ad un importo netto di L. 160.294.255, oltre al 20% di I.V.A. pari a L. 32.058.851, per un totale di L. 192.353.106.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 595

Parziale annullamento della D.D. n. 543 del 29 settembre 2000 limitatamente al punto 1 del dispositivo della stessa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di annullare parzialmente, per la motivazione di cui in premessa, la D.D. n. 543 del 29 settembre 2000 limitatamente al punto 1) del dispositivo che recita:

“Considerato che per mero errore materiale nella D.D. nº 469 del 21/08/2000 è stata riportata la data 15/02/2002, quale termine ultimo per il compimento dei lavori e delle espropriazioni relative al completamento del terminale ferroviario intermodale nei Comuni di Torino, Rivoli, Grugliasco ed Orbassano, e non la data del 15/09/2002, come giustamente previsto nella precedente D.D. 287 del 17/05/2000.

Alla luce di quanto sopra si ritiene necessario ovviare a quanto in precedenza determinato con D.D. nº 469 del 21/08/2000, abrogando la data del 15/02/2002 e sostituendola con la data del 15/09/2002."

Di prendere quindi atto che per gli effetti del sopra disposto annullamento resta fermo quale termine per il compimento dei lavori e delle espropriazioni relative al completamento del terminale ferroviario intermodale nei Comuni di Torino, Rivoli, Grugliasco ed Orbassano quello già determinato con la D.D. n. 469 del 21 agosto 2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 611

Fornitura e posa in opera di n. 20 scale in ferro presso il porto Vecchio di Cannobio (VB). Indizione procedura a trattativa privata procedura da gara informale e approvazione elenco ditte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di indire, stante i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche espresse in premessa, l’affidamento dei servizi di rimozione, trasporto e deposito di unità di navigazione e quant’altro (anche sommerso) possa arrecare pregiudizio alla navigazione nelle acque piemontesi del lago d’Orta, mediante trattativa privata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 lett. g, della l.r. 23.01.1984, n. 8 e s.m.e.i.;

2) di approvare il capitolato speciale d’appalto nonchè lo schema di lettera invito allegati alla presente determinazione per costituirne parte integrante e sostanziale;

3) di invitare le seguenti ditte:

- Impresa COMODO, in Cuveglio (VA);

- Impresa LIETTA, in Verbania;

- Motonautica S. Giulio, in Pella (NO);

- Impresa PRINI, in Belgirate (NO);

- Impresa LAVARINI, in Gravellona (VB);

- Ditta BALDO Claudia, in Viverone (BI);

- Impresa SAN GIORGIO, in Laveno Mombello (VA);

4) di far fronte alla spesa presunta di lire 12.000.000 o.f.c. sul Cap. 14420 delle uscite del bilancio relativo all’esercizio finanziario 2001 con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 28-3198 del 11.06.2001, (Acc. 100949 - acc. da impegnarsi con successivo atto determinativo);

4) di demandare ai competenti uffici l’adozione degli atti necessari all’espletamento della gara “de quo”.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 612

Servizio di rimozione di unità di navigazione e materiale vario sulle acque del lago d’Orta. Indizione di procedura a trattativa privata preceduta da gara informale e approvazione elenco ditte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di indire, stante i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche espresse in premessa, l’affidamento dei servizi di rimozione, trasporto e deposito di unità di navigazione e quant’altro (anche sommerso) possa arrecare pregiudizio alla navigazione nelle acque piemontesi del lago d’Orta, mediante trattativa privata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 lett. g, della l.r. 23.01.1984, n. 8 e s.m.e.i.;

2) di approvare il capitolato speciale d’appalto nonchè lo schema di lettera invito allegati alla presente determinazione per costituirne parte integrante e sostanziale;

3) di invitare le seguenti ditte:

- Impresa COMODO, in Cuveglio (VA);

- Impresa LIETTA, in Verbania;

- Motonautica S. Giulio, in Pella (NO);

- Impresa PRINI, in Belgirate (NO);

- Impresa LAVARINI, in Gravellona (VB);

- Ditta BALDO Claudia, in Viverone (BI);

- Impresa SAN GIORGIO, in Laveno Mombello (VA);

4) di far fronte alla spesa presunta di lire 12.000.000 o.f.c. sul Cap. 14420 delle uscite del bilancio relativo all’esercizio finanziario 2001 con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 28-3198 del 11.06.2001, (Acc. 100949 - acc. da impegnarsi con successivo atto determinativo);

4) di demandare ai competenti uffici l’adozione degli atti necessari all’espletamento della gara “de quo”.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 613

Servizio di fornitura e posa di n. 1 trappa per l’ormeggio singolo da attivarsi presso l’infrastruttura portuale sita in Lungo Lago Buozzi del Comune di Omegna. Indizione di procedura a trattativa privata preceduta da gara informale e approvazione elenco ditte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di indire, stante i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche espresse in premessa, l’affidamento della fornitura e posa in opera di n. 1 trappa per il posto barca n. 20, dell’infrastruttura portuale (pontile) sita in Lungo Lago Buozzi del Comune di Omegna (VB), mediante trattativa privata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 lett. d, della l.r. 23.01.1984, n. 8 e s.m. e i.;

2) di approvare il capitolato speciale d’appalto nonchè lo schema di lettera invito allegati alla presente determinazione per costituirne parte integrante e sostanziale;

3) di invitare, in considerazione del fatto che l’importo da porre a base di gara è di L. 300.000, IVA esclusa, la sola Impresa COMODO, s.a.s., Via Provinciale 11, 21030 Cuveglio (VA),

4) di far fronte alla spesa presunta di lire 300.000 o.f.c. sul Cap. 14420 delle uscite del bilancio relativo all’esercizio finanziario 2001 con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 28-3198 del 11.06.2001, (Acc. 100949 - acc. da impegnarsi con successivo atto determinativo).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 614

Affidamento del servizio di rimozione e taglio degli alberi presenti in acqua e sulle sponde del fiume Po (tratta: Torino-Moncalieri) costituenti pericolo per la navigazione e per la pubblica incolumità, mediante trattativa privata preceduta da gara informale. Nomina Commissione giudicatrice

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di nominare, per i presupposti indicati in premessa, i componenti della Commissione Giudicatrice relativa all’affidamento del “servizio di rimozione e taglio degli alberi presenti in acqua e sulle sponde del fiume Po (tratta: Torino-Moncalieri) costituenti pericolo per la navigazione e per la pubblica incolumità”, con il compito di valutare la regolarità e la completezza della documentazione amministrativa e dell’offerta economica dei concorrenti, individuandoli come segue:

1) Ing. Piero Pais - Dirigente del Settore Navigazione Interna e Merci.

2) Arch. Luigi Serra - Funzionario del Settore Navigazione Interna e Merci.

3) Geom. Giorgio Valla - Funzionario del Settore Navigazione Interna e Merci.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 615

Approvazione verbale di gara relativo all’affidamento del servizio di rimozione e taglio degli alberi presenti in acqua e sulle sponde del fiume Po (tratta: Torino-Moncalieri) costituenti pericolo per la navigazione e per la pubblica incolumità, mediante trattativa privata preceduta da gara informale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di nominare, per i presupposti indicati in premessa, i componenti della Commissione Giudicatrice relativa all’affidamento del “servizio di rimozione e taglio degli alberi presenti in acqua e sulle sponde del fiume Po (tratta: Torino-Moncalieri) costituenti pericolo per la navigazione e per la pubblica incolumità”, con il compito di valutare la regolarità e la completezza della documentazione amministrativa e dell’offerta economica dei concorrenti, individuandoli come segue:

1) Ing. Piero Pais - Dirigente del Settore Navigazione Interna e Merci.

2) Arch. Luigi Serra - Funzionario del Settore Navigazione Interna e Merci.

3) Geom. Giorgio Valla - Funzionario del Settore Navigazione Interna e Merci.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 29.1
D.D. 6 aprile 2001, n. 97

Osservatorio tecnologie regionale. Impegno di L. 167.460.000 sul capitolo perente 12190 del bilancio 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 167.460.000 sul capitolo 12190 del bilancio relativo all’anno 2001;

- di liquidare i relativi importi a favore del C.S.I. Piemonte a presentazione di regolari fatture.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Giannuzzi



Codice 29.1
D.D. 10 luglio 2001, n. 202

Convenzione con l’A.S.L. 5 per l’utilizzo del farmacista dirigente dr. Carmelo Infantino a supporto della gestione dell’osservatorio regionale prezzi (O.P.R.). Impegno di L. 39.440.000.= (Cap. 12170/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 215

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 87.369.625 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Ospedaliera OIRM/S. Anna degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate e quota IRAP

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 216

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 600.000 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 2 di Torino dei compensi relativi alle docenze prestate

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 217

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 60.300.700 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino quale rimborso quota IRAP

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 218

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 29.375.128 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 11 di Vercelli dei compensi relativi alle docenze prestate, attività di formazione e quota IRAP

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 219

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 94.573.225 sul cap. 12510/2001 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti dei compensi relativi alle attività di formazione, acquisto materiale didattico e quota IRAP

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.5
D.D. 17 luglio 2001, n. 220

Liquidazione della somma di L. 13.440.000= o.f.c. sul cap. 12170/2001 (A. 100827) occorrente per l’espletamento del concorso per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione della provincia di Cuneo

(omissis)

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.5
D.D. 17 luglio 2001, n. 221

Assegnazione della somma di L. =30.000.000 o.f.c. al Dipartimento di Sanità Pubblica e Microbiologia dell’Università degli Studi di Torino per la gestione del Registro Regionale dei soggetti affetti da deficit di ormone somatotropo per l’anno 2001. Stipula di apposita convenzione

(omissis)

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 17 luglio 2001, n. 224

Partecipazione della Regione Piemonte alla Mostra Multimediale “Dal Pregiudizio alla Cittadinanza”. - Impegno di spesa di lire 30.000.000 - Cap. 12250/2001 (A. 100983)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 234

Organizzazione corso di aggiornamento professionale sulle attività di prelievo e di comunicazione nella situazione di richiesta di donazione di organi a fine di trapianto. Affidamento incarico all’ASO C.T.O. di Torino. Impegno della somma di L. 7.000.000= sul cap. 12176/2001 attingendo dall’accantonamento n. 100454 effettuato con DGR 36-2288 del 19.2.2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 237

Promea S.r.l. - Via Menabrea n. 14 - Torino. Autorizzazione all’apertura e all’esercizio di un laboratorio specializzato di Genetica Medica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 14 della L.R. 55/87 la S.r.l. Promea, all’apertura di un laboratorio specializzato di Genetica Medica, sito in Via Menabrea n. 14 - Torino, sotto la direzione tecnica del Prof. Piergiorgio Franceschini, laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Radiologia, Pediatria con Libera Docenza in Genetica Medica, regolarmente iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Torino.

Nell’ambito della presente autorizzazione il laboratorio potrà eseguire gli esami di cui all’allegato 2 alla L.R. 55/87 relativamente alla classificazione funzionale individuata.

Ogni eventuale variazione dei requisiti documentati in sede di richiesta autorizzativa dovrà essere comunicata alla Regione e all’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio, per gli adempimenti previsti dagli artt. 3 e 16 della L.R. 55/87.

- di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.lgs n. 230/91 e L.R. 60/97.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.3
D.D. 27 luglio 2001, n. 239

Casa di Cura “Sedes Sapientiae” sita in Torino: approvazione condizionata del progetto di trasformazione: blocco parto-nido

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare il progetto di trasformazione della Casa di Cura Sedes Sapientiae, sita in Torino, via Bidone n. 31, così come indicato in premessa:

- condizionatamente al soddisfacimento delle specifiche richieste indicate nella relazione tecnica prot. n. 1986/D028/28.4 datata 08/02/2001 presentata dal Responsabile del Settore Edilizia e Attrezzature Sanitarie della Regione Piemonte ing. Gianpiero Cerutti; tale parere tecnico si allega, quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

- condizionatamente al rispetto delle condizioni e valutazioni espresse dalla Commissione di Vigilanza A.S.L. 1 - Torino e recepite dal Direttore Generale A.S.L. 1 - Torino con deliberazione n. 359/05/00 del 04/12/2000; tale deliberazione si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

- di dare mandato alla A.S.L. 1 - Torino, territorialmente competente, di verificare e comunicare la corretta e completa realizzazione del progetto, così come approvato condizionatamente con la presente;

- di far carico alla società titolare della Casa di Cura suddetta di richiedere autorizzazione preventiva per ogni eventuale elemento di variazione al presente od a precedenti provvedimenti autorizzativi.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 243

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Ospedaliera Maggiore della Carità, per costituzione servitù di metanodotto su terreni siti nei Comuni di Casaleggio (NO) e Briona (NO). Deliberazioni del Direttore Generale dell’Azienda, n. 978 del 18.07.2000, n. 1461 del 02/11/2000 e n. 922 del 11/06/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare ai sensi dell’art. 15 della L.R. n. 8/95, dell’art. 3 della L.R. n. 69/96 e dell’art. 5 comma 2º del d.lgs. 229/99, l’Azienda Sanitaria Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara, alla costituzione del diritto di servitù di metanodotto, sui terreni facenti parte del “podere Colombare” sito in Casaleggio (NO) e del “podere Colombarda” sito in Briona (NO), iscritti nel patrimonio disponibile dell’A.S.O. stessa, a catasto censiti:

Comune Casaleggio: N.C.T. - Foglio 7, mappali nn. 5, 7, 8 e 12;

- Foglio 8, mappali nn. 1, 5 e 7;

Comune di Briona: N.C.T. - Foglio 33, mappale n. 9;

- Foglio 37, mappali nn. 5 e 10;

come risulta dalle pagg. 6 (sei) e 9 (nove) dell’allegato facente parte integrante e sostanziale della Determinazione del Dirigente del Settore Regionale (29.1), n. 183 del 20/06/2000;

2) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara, dovrà procedere alla predisposizione delle pratiche amministrative e di tutta la documentazione necessaria da parte delle Autorità competenti;

3) di dare atto che il ricavato della costituzione del diritto di servitù di metanodotto di cui trattasi, determinato in lire 79.300.000 (settantanovemilioni trecentomila), sarà destinato per l’acquisto di attrezzature per l’UOADU Oncologia, in conformità alle deliberazioni del Direttore Amministrativo delegato e del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara, n. 978 del 18/07/2000, n. 1461 del 02/11/2000 e n. 922 dell’11/06/2001;

4) di prendere atto che la costituzione del diritto di servitù di metanodotto sugli immobili di cui trattasi, con relativo investimento del ricavato, è conforme alla programmazione a livello aziendale e regionale, come d’altronde espressamente dichiarato nella nota in data 24/07/2001, prot. 9310/D028/28.4, pervenuta alla Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie - Settore Osservatorio Prezzi e Monitoraggio del Patrimonio Aziendale Sanitario, in data 26/07/2001 prot. 12997/29.1;

5) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara, dovrà provvedere alla costituzione del diritto di servitù di metanodotto sugli immobili oggetto della presente deliberazione nel rispetto delle procedure di cui all’art. 15 della Legge Regionale 18/01/1995, n. 8 e s.m.i.;

6) di dare atto che i beni immobili di cui sopra, fanno parte del patrimonio disponibile dell’A.S.O. Maggiore della Carità di Novara, come dichiarato nella deliberazione del Direttore Generale n. 978 del 18/07/2000.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Giannuzzi



Codice 29
D.D. 1 agosto 2001, n. 244

DD.MM. Sanità del 26/05/2000 n. 187 art. 7 in materia di accertamento e acquisizione delle conoscenze radioprotezionistiche per il personale medico e per il personale sanitario non medico. Indirizzi applicativi. Impegno di spesa di L. 8.000.000 (cap. 12250/01)

Con D.G.R. n. 24-3267 del 18 giugno 2001 si è data applicazione al decreto del Ministero della Sanità del 26.05.2000 n. 187 art. 7 concernente l’accertamento e l’acquisizione delle conoscenze radioprotezionistiche per il personale medico che svolge attività specialistica di radiodiagnostica, radioterapia e medicina nucleare, nonchè attività radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico ivi compresa quella in campo odontoiatrico e per il personale sanitario non medico.

Al fine di garantire omogeneità nell’organizzazione e nello svolgimento dei percorsi formativi la Giunta Regionale ha demandato alla Direzione n. 29 di individuare dei poli formativi.

La Direzione 29, sentita la disponibilità delle ASR, ha individuato indicativamente le seguenti strutture riportate a fianco di ognuna:

- ASL 1 di Torino (AL 1-2-3-4);

- ASO S. Giovanni Battista di Torino (ASO S. Giovanni Battista - S. Anna - Regina Margherita);

- ASO Maggiore della Carità di Novara (ASO Maggiore della Carità - ASL 14 - ASL 13);

- Ospedale Mauriziano di Torino (Mauriziano - CTO);

- ASL 8 di Chieri (ASL 8 - 19);

- ASO S. Luigi di Orbassano (ASO S. Luigi - ASL 5 - ASL 10);

- ASO S. Croce e Carle di Cuneo in collaborazione con l’ASL 15 (ASO C. Croce e Carle - ASL 15 - ASL 16 - ASL 17 - ASL 18);

- ASL 9 di Ivrea (ASL 9 - 6 - 7 - Valle d’Aosta);

- ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria (ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo - ASL 20 - ASL 21 - ASL 22);

- ASL 12 di Biella (ASL 11 - 12).

La Giunta Regionale, inoltre, ha demandato alla Direzione Regionale 29 “Controllo delle Attività Sanitarie”, Settore Organizzazione, Personale e Formazione delle Risorse Umane, l’organizzazione dei percorsi formativi con l’individuazione dei poli, dei programmi, qui di seguito allegati, la durata, i contenuti dei corsi formazione e di aggiornamento.

I corsi sono stati suddivisi in radiodiagnostica, radioterapia, medicina nucleare, radiodiagnostica complementare all’attività clinica e si individuano per ciascuno i contenuti didattici e la loro durata.

Per quanto riguarda il numero complessivo del personale sanitario interessato si ritiene utile predefinire gli accessi per ogni tipologia di corso e di estende l’accesso ai suddetti corsi anche a soggetti di strutture private o liberi professionisti.

Per la formazione dei medici odontoiatri, che operano nel territorio piemontese, l’ASL 9 ha fornito la propria disponibilità per la realizzazione di un CD formativo con la collaborazione, se ritenuta utile, del Servizio di Fisica Sanitario all’ASL 1 e dell’Ordine Mauriziano e in accordo con l’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani).

Quest’ultima ha individuato, formalmente, due medici odontoiatri che potranno collaborare al progetto del supporto informatico.

Inoltre, si precisa, così come indicato nella DGR n. 24-3267 del 18/06/2001, che l’ASL 9 incaricata della gestione e della realizzazione del CD in accordo con la Direzione 29, riceverà la somma di L. 8.000.000, accantonata con DGR n. 43-3320 del 25/06/2001 cap. 12250/01 acc. n. 100983, per far fronte alle spese per l’acquisizione della documentazione scientifica necessaria.

Le ASR dovranno definire la specifica quota di partecipazione dei discenti necessaria a coprire i costi complessivi di organizzazione del corso; pertanto si dovrà definire la singola quota, che dovrà essere omogenea sul territorio regionale, in base al numero dei partecipanti e alla tipologia del corso.

I docenti potranno essere individuati anche tra il personale dipendente del S.S.N. e saranno retribuiti secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

I compensi delle Commissioni esaminatrici dovranno essere retribuiti in analogia a quanto disposto dagli artt. 1, punto 3, 2 lett. c) e 3, 1º comma del D.P.C.M. del 23/03/1995 “Determinazioni e compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici ed al personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso indetti dalle amministrazioni pubbliche”.

Inoltre, sarà compito della Direzione 29 definire la composizione delle commissioni esaminatrici e la nomina del Presidente delle stesse.

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 51 2º comma della L.R. 51/97;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

vista la D.G.R. n. 24-3267 del 18/06/01;

vista la D.G.R. n. 43-3320 del 25/06/01;

determina

- Di approvare i piani di formazione, alla presente allegati, per farne parte integrante.

- di approvare l’individuazione dei poli formativi di cui in premessa;

- di definire il numero di accessi per ogni tipologia di corso rispettivamente in:

Radiodiagnostica da un minimo di 20 partecipanti ad un massimo di 35

Radioterapia e Medicina Nucleare da un minimo di 15 partecipanti ad un massimo di 25

Complementari e Odontoiatria da un minimo di 30 partecipanti ad un massimo di 50

Esperti Qualificati, Esperti in Fisica Medica e TSRM da un minimo di 30 partecipanti ad un massimo di 50

- di consentire l’accesso ai corsi al personale medico e ai tecnici sanitari di radiologia medica di strutture private o liberi professionisti.

- di definire la composizione delle Commissioni esaminatrici.

Commissione per la radiodiagnostica, radioterapia e medicina nucleare:

presidente individuato dalla Direzione Regionale 29 - “Controllo delle Attività Sanitarie” in possesso di conoscenze radioprotezionistiche;

2 componenti medici specialisti.

Commissione per l’attività complementare, odontoiatria, esperti qualificati, esperti in fisica medica e TSRM:

presidente individuato dalla Direzione 29 - “Controllo delle Attività Sanitarie” in possesso di conoscenze radioprotezionistiche;

1 componente medico specialista in radiodiagnostica;

1 componente esperto qualificato o fisico specialista o TSRM.

I compiti di segreteria saranno garantiti dall’ASR che ha svolto il corso di formazione.

- la nomina della Commissione esaminatrice sarà formalizzata dalla Direzione 29 “Controllo delle Attività Sanitarie”.

- di incaricare l’ASL 9 di Ivrea per la realizzazione del CD come indicato in premessa e per l’organizzazione dell’attività formativa sul territorio regionale;

- di impegnare la somma di L. 8.000.000 sul cap. 12250 del bilancio dell’esercizio finanziario 2001;

- di erogare la somma spettante all’ASL 9 di Ivrea su presentazione del piano per la realizzazione del CD formativo e idonea documentazione fiscale.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 2 agosto 2001, n. 250

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 3 di Torino

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 3 di Torino rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 3 di Torino, dott. De Intinis Giuseppe, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 2 agosto 2001, n. 251

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano, dott. Scarabosio Luciano, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 2 agosto 2001, n. 252

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara, dott. Balzarro Giorgio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile;

4) di dare atto altresì che al suddetto Direttore spetta anche il rimborso di un mese prestato nel corso del 1999, così come previsto dalla D.D. n. 126 del 10.4.2001.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 3 agosto 2001, n. 253

Dr. Morino Gianfranco - Riconoscimento del servizio sanitario prestato all’estero in attuazione dell’art. 124, comma 2, del Dlgs n. 112/98

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 3 agosto 2001, n. 254

Dr. Morino Gianfranco - Riconoscimento del servizio sanitario prestato all’estero in attuazione dell’art. 124, comma 2, del Dlgs n. 112/98

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29
D.D. 6 agosto 2001, n. 255

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 7 di Chivasso

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 7 di Chivasso rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 7 di Chivasso, dott.ssa Serra Guermani Laura, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.3
D.D. 7 agosto 2001, n. 256

Casa di Cura Privata “San Secondo” sita in Asti: nomina del f.f. Direttore Sanitario Dott.ssa Mariangela Capra, in sostituzione del Dr. Arnaldo Arnaud

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza



Codice 29.3
D.D. 7 agosto 2001, n. 257

Casa di Cura Privata “Città di Bra” sita in Bra: autorizzazione alla sostituzione di un’apparecchiatura a risonanza magnetica nucleare

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza



Codice 29.6
D.D. 8 agosto 2001, n. 259

Ottavo corso per l’integrazione dei medici nei servizi di emergenza sanitaria ex art. 66 D.P.R. 484/1996 di cui alla D.G.R. n. 61-648 del 31.7.2000 ed alle DD.DD. n. 331 del 2.10.2000, n. 332 del 2.10.2000 e n. 356 del 23.10.2000. Presa d’atto dell’elenco degli idonei

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 9 agosto 2001, n. 260

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Azienda Sanitaria Locale 20 di Alessandria: correzione nominativo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29
D.D. 5 settembre 2001, n. 277

Disposizioni attuative della D.G.R. n. 61-3230 del 11/6/2001

Con D.G.R. n. 61-3230 del 11/6/2001 la Giunta Regionale ha individuato l’Agenzia Regionale per l’Ambiente (A.R.P.A.) quale soggetto “terzo” idoneo all’espletamento delle verifiche sul possesso dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi per l’accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private della Regione Piemonte ed ha individuato i contenuti secondo i quali dovrà essere approvato dalla Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie il progetto operativo.

L’A.R.P.A. ha pertanto presentato una proposta per la realizzazione dell’attività di valutazione prevista dalla D.C.R. 616/2000 con l’obiettivo di verificare tutte le strutture pubbliche e private partecipanti alla prima fase di sperimentazione dell’accreditamento.

Coerentemente con quanto disposto dalla DGR indicata in oggetto la proposta, finalizzata all’organizzazione delle attività che l’A.R.P.A. dovrà espletare, ha individuato le modalità operative, la procedura di valutazione, le risorse umane necessarie sia in termini numerici che professionali, e la relativa formazione, i rapporti di interfaccia con la Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie, nonchè il programma di realizzazione. La copertura degli oneri connessi all’erogazione del servizio sarà compresa nell’ambito del budget complessivamente assegnato all’Agenzia per l’esercizio 2001.

Al fine di rendere omogenea l’attività operativa dell’A.R.P.A. la Direzione Controllo delle Attività Sanitarie ha predisposto il Manuale di Accreditamento inerente la lista dei requisiti individuati dalla D.C.R. 616/2000 e D.G.R. 82-1597 del 05.12.2000 per la classificazione in fascia C, B oppure A, corredati dalle modalità per le verifiche.

In accordo con i sistemi classici di accreditamento, ogni requisito del Manuale è espresso sotto forma di domanda, anche per sottolineare l’importanza dell’autovalutazione.

Inoltre, per una gestione informatizzata dell’istanza, è stato predisposto uno specifico Software di Accreditamento con relativa Guida all’uso.

Al fine di rendere omogeneo e trasparente il percorso di verifica del possesso dei requisiti delle Aziende che chiedono l’accreditamento alla Regione Piemonte, l’ARPA, in collaborazione con la Direzione Controllo delle Attività Sanitarie, predisporrà una nota informativa ulteriore sulle modalità che saranno utilizzate per le verifiche. Tale strumento verrà fornito alle Aziende tempestivamente così come ogni ulteriore specifica tecnica dovesse rendersi necessaria nel corso della sperimentazione.

IL DIRETTORE

Visto il D.P.R. 14.7.1997,

Vista la D.C.R. n. 616-3149 del 22.2.2000,

Vista la D.G.R. n. 82-1597 del 5.12.2000,

Vista la D.G.R. n. 61-3230 del 11/6/2001

Ciò premesso, atteso il mandato ricevuto dalla Giunta Regionale con la citata D.G.R. n. 61-3230 del 11/6/2001, il Direttore Regionale della Direzione Controllo delle Attività Sanitarie,

determina

- Di approvare il protocollo operativo per l’attività di valutazione espletata dall’A.R.P.A., allegato al presente provvedimento per farne parte integrante (All. 1);

- di approvare il Manuale di Accreditamento inerente la lista dei requisiti individuati per la classificazione in fascia C, B oppure A, corredati dalle modalità per le verifiche, con relativo SW per la gestione informatizzata della procedura, allegato al presente provvedimento per farne parte integrante (All. 2).

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.5
D.D. 6 settembre 2001, n. 278

Revoca della D.G.R. n. 111-4972 del 25.3.1991 istitutiva del dispensario farmaceutico nel comune di Mercenasco (TO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare la D.G.R. n. 111-4972 del 25.3.1991 con la quale era stato istituito il dispensario farmaceutico nel comune di Mercenasco, a seguito dell’apertura dell’esercizio della farmacia assegnata a seguito di pubblico concorso per titoli ed esami di cui alla D.G.R. n. 16-42589 del 23.1.1995;

- di trasmettere copia del presente atto alle ASL 9, territorialmente competente.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.5
D.D. 11 settembre 2001, n. 280

Revoca della D.G.R. n. 40-16814 del 22.6.1982 istitutiva del dispensario farmaceutico in località Piagera di Gabiano (AL)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare la D.G.R. n. 40-16814 del 22.6.1982, con la quale era stata autorizzata l’apertura del dispensario farmaceutico in località Piagera di Gabiano (AL), per i motivi indicati in premessa;

- di trasmettere copia del presente atto all’ASL 21 di Casale Monferrato, territorialmente competente.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.5
D.D. 13 settembre 2001, n. 284

Istituzione di un dispensario farmaceutico nel comune di Capriglio (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un dispensario farmaceutico nel comune di Capriglio (AT), per le motivazioni indicate in premessa;

- di demandare al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 19 l’adozione dei provvedimenti connessi alla gestione del medesimo.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 287

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 2 di Torino

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 2 di Torino rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 2 di Torino, dott. Podner Komaromy Ugo, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 288

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 9 di Ivrea

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 9 di Ivrea rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 9 di Ivrea, dott. Costamagna Gianpaolo, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 289

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo, dott. Massa Ferruccio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 290

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 11 di Vercelli

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 11 di Vercelli rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11 di Vercelli, dott. Lombardo Mario, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 291

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara, dott. Grando Giorgio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 292

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo, dott. Bergamo Raffaele, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 293

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 16 di Mondovì

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 16 di Mondovì rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 16 di Mondovì, dott. Cavagliani Luigi, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 294

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano, dott. Fabbricatore Antonio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 295

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 18 di Alba

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 18 di Alba rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 18 di Alba, dott. Monchiero Giovanni, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 296

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 19 di Asti

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 19 di Asti rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 19 di Asti, dott. Di Santo Antonio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 297

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 21 di Casale Monferrato

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 21 di Casale Monferrato rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 21 di Casale Monferrato, dott. Zerella Emilio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 298

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure, dott. Martiny Giorgio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 299

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria, dott. Tofanini Paolo, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 13 settembre 2001, n. 300

Valutazione raggiungimento obiettivi aziendali e attribuzione incentivo anno 2000. Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di dare atto del risultato conseguito dall’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo rispetto agli obiettivi assegnati con D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.99 e s.m.i.:

a) obiettivo economico: non raggiunto

b) obiettivo di salute: raggiunto

2) di rendere attuabile il pagamento del compenso incentivante per l’anno 2000 (20% del trattamento economico di cui alla D.G.R. 253-7207 del 18.3.1996) nella misura del 70%;

3) di dare atto che al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, dott. Moirano Fulvio, spettano i 12/12 dell’importo, come sopra determinabile.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.1
D.D. 14 settembre 2001, n. 302

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano per l’alienazione dal patrimonio disponibile della stessa, di immobile sito in Venasca (Cuneo), Via Favole n. 5. Determinazione responsabile U.O.A. dell’Azienda n. 659 del 18.07.2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare ai sensi dell’art. 15 della L.R. n. 8/95, dell’art. 3 della L.R. n. 69/96 e dell’art. 5 comma 2º del d.lgs. 229/99, l’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano all’alienazione dell’immobile, sito in Venasca (CN), via Favole n. 5, facente parte del patrimonio disponibile dell’A.S.L. stessa, a catasto censito:

Comune di Venasca: N.C.E.U. - Foglio 10, particella n. 335 sub. 1 e 2;

come risulta dalla pag. 10 (dieci) dell’allegato facente parte integrante e sostanziale della Determinazione del Dirigente del Settore Regionale (29.1), n. 287 del 18/10/1999;

2) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Locale n. 17, dovrà procedere alla predisposizione delle pratiche amministrative e di tutta la documentazione necessaria da parte delle Autorità competenti;

3) di dare atto che il ricavato dell’alienazione dell’immobile di cui trattasi, determinato in lire 124.000.000 (centoventiquattromilioni), sarà utilizzato per l’acquisto di immobili nelle città di Savigliano e Saluzzo in modo tale da centralizzare i vari uffici e servizi, sanitari e non, dei distretti n. 1 e n. 2, attualmente allocati in diverse sedi in locazione, in conformità alla determinazione del Responsabile dell’U.O.A. Patrimoniale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano n. 659 del 18/07/2001;

4) di prendere atto che l’alienazione dell’immobile di cui trattasi, con relativo investimento del ricavato, è conforme alla programmazione a livello aziendale e regionale, come d’altronde espressamente dichiarato nella nota della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria, in data 04/09/2001 prot. 10817/28.2, pervenuta alla Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie - Settore Osservatorio Prezzi e Monitoraggio del Patrimonio Aziendale Sanitario, in data 05/09/2001 prot. 14681/29.1;

5) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Locale n. 17, dovrà provvedere all’alienazione dei beni oggetto della presente determinazione, nel rispetto delle procedure di cui all’art. 15 della Legge Regionale 18/01/1995, n. 8 e s.m.i.;

6) di dare atto che i beni immobili di cui sopra, fanno parte del patrimonio disponibile dell’A.S.L. n. 17 di Savigliano.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Giannuzzi



Codice 32
D.D. 4 luglio 2001, n. 130

Legge 11 gennaio 1996, n. 23 - Interventi per l’edilizia scolastica. Pianno annuale 2001

Con propria deliberazione n. 627-3800 dell’1.3.2000, pubblicata sul B.U.R. 1° supplemento speciale al n. 14 in data 5 aprile 2000, il Consiglio Regionale aveva approvato i criteri di riparto, il piano annuale relativo all’anno 1999 e il piano generale triennale 1999/2001, relativi alle opere di edilizia scolastica, a norma della legge 11 gennaio 1996 n. 23;

Il Ministero della Pubblica Istruzione, con proprio decreto del 23 aprile 2001 “Ripartizione dei finanziamenti a favore delle regioni per l’attivazione del terzo piano annuale del secondo triennio di programmazione di opere di edilizia scolastica” ha stabilito di attribuire alla Regione Piemonte la complessiva somma di £. 35.018.640.000 di cui £. 3.501.864.000 quale premio per la capacità di spesa, determinata sulla base dell’utilizzo dei finanziamenti assegnati ai sensi dell’art. 4 della legge 11 gennaio 1996 n. 23.

La somma di L. 35.018.640.000 è stata determinata dall’applicazione degli indicatori sintetici , riportati sul Decreto medesimo, sulla base dei dati a disposizione del Ministero, relativi agli edifici scolastici.

Nell’allegato “A” della deliberazione del Consiglio Regionale n. 627-3800 dell’1.3.2000 si era stabilito di destinare l’importo assegnato quale premio regionale per la capacità di spesa per interventi di oggettiva e particolare urgenza e criticità, mentre la restante parte era da ripartire tra le Province e i Comuni per gli interventi prioritari già individuati con la delibera stessa, e con la seguente suddivisione:

- il 70% dell’importo a ciascuna Provincia da destinare a progetti del patrimonio scolastico provinciale, nonché a favore degli istituti e delle scuole superiori ubicati in edifici già di proprietà di comuni e trasferiti alle Province ai sensi dell’art.8 della Legge 23/96;

- il 30% dell’importo ai Comuni per i progetti di interventi relativi alle scuole di loro competenza.

Relativamente inoltre alla suddivisione fra le province, è stato utilizzato, anche per questo Piano annuale, lo stesso criterio ministeriale, approvato con la delibera del Consiglio Regionale n. 627-3800 dell’1.3.2000, con assegnazione a ciascuna Provincia delle medesime percentuali stabilite dal Ministero a favore della Regione Piemonte.

Le ripartizioni e le suddivisioni effettuate sono chiaramente definite nel quadro riepilogativo allegato alla presente determinazione.

Per quanto sopra,

IL DIRETTORE

vista la legge 11 gennaio 1996 n. 23,

vista la deliberazione del Consiglio Regionale n. 627-3800 dell’1.3.2000,

visto il decreto 23 aprile 2001 del Ministro della Pubblica Istruzione;

visti gli artt. 3 e 16 del Decreto Legislativo n. 29/93 e successive modificazioni;

visto l’art. 23 della legge regionale n. 51/97;

determina

a) di approvare il Piano annuale relativo all’anno 2001, riguardante opere di edilizia scolastica, a norma della legge 11 gennaio 1996 n. 23, così suddiviso:

- L. 22.061.743.200 assegnate alle Amministrazioni Provinciali, come indicato nell’allegato “A”, per interventi sul loro patrimonio scolastico, nonché sugli edifici trasferiti ai sensi dell’art. 8 della legge 11 gennaio 1996 n. 23;

- L. 9.455.032.800 assegnate ai Comuni per gli interventi di loro competenza, così come indicato nell’allegato “B”;

- L. 3.501.864.000 assegnate ai Comuni per interventi urgenti e di pericolosità, così come indicato nell’allegato “C”.

b) di approvare, ai sensi delle leggi 11 gennaio 1996 n. 23, art. 4 comma 8 (Norme per l’edilizia scolastica), 2 ottobre 1997 n. 340 art.1, comma (Norme in materia di organizzazione scolastica e di edilizia scolastica) e 17 maggio 1999 n. 144 art. 8 Disposizioni in materia di finanza pubblica), le variazioni di cui all’allegato “D”.,

c) di prendere atto che nella formulazione del programma oggetto della presente determina, sono stati tenuti in considerazione tutti gli elementi richiesti dalla legge di riferimento, in particolare l’esistenza di progetti preliminari e la valutazione dei costi, e che gli interventi proposti rientrano tra le tipologie contemplate dalla legge medesima.

Gli allegati “A”, “B”, “C” e “D” costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori

La presente pubblicazione vale come comunicazione a tutti gli Enti inseriti nel Piano Triennale 1999 - 2001 ed esclusi dai finanziamenti approvati nel Piano Annuale 2001

Allegato





Codice S1.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 713

Determinazione con impegno di spesa. Esecuzione della sentenza del Tribunale di Verbania - sezione distaccata di Domodossola - nella casa di un privato c/Regione Piemonte. Adempimenti. Spesa L. 932.075.= (Cap. 15890/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S1.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 723

Attuazione atto determinativo n. 1497 del 19.12.2000: “acquisto materiale propagandistico per collettività piemontesi all’estero”. Spesa Lire 20.000.000 IVA inclusa (imp. 6283)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Aurelio Catalano



Codice S1
D.D. 1 agosto 2001, n. 724

Determinazione con impegno di spesa. Esecuzione sentenza del Giudice di Pace di Torino, nella causa di un privato c/Regione Piemonte. Adempimenti spesa di L. 300.000 (cap. 15890/01)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S1.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 747

L.R. 7/83 - Contributo al Centro Interregionale di Studi e Documentazione CINSEDO per l’anno 2001. Spesa di L. 181.000.000. Capitolo 10890/01 (acc. 101075)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna di Aichelburg



Codice S1.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 748

L.R. 18/89 - Norme per il sostegno alla conservazione e protezione del “Lupo Italiano”. Liquidazione del contributo all’Ente per la Tutela del Lupo Italiano (E.T.L.I.). Spesa di L. 50.000.000. Capitolo 15720/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna di Aichelburg



Codice S1.5
D.D. 8 agosto 2001, n. 750

Liquidazione di una terza parte dei rimborsi alle organizzazioni di volontariato ed ai datori di lavoro, in relazione alla Missione Arcobaleno (cap. 10700/2000, Imp. 6670) e correzione di alcuni dati nella Det. 361 del 21/03/2001, relativa allo stesso impegno di spesa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Estella Gatti



Codice S1.5
D.D. 17 agosto 2001, n. 752

Iscrizione al registro delle organizzazioni di volontariato dell’organizzazione “Coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della provincia di Biella”

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S1.5
D.D. 17 agosto 2001, n. 753

Iscrizione al registro delle organizzazioni di volontariato dell’organizzazione “Coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della provincia di Alessandria”

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S1.5
D.D. 17 agosto 2001, n. 754

Iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato della organizzazione “Subacquei Biella - Nucleo di protezione civile”

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S1.4
D.D. 30 agosto 2001, n. 794

L.R. 13 Febbraio 1995 n. 16. Piano annuale 1999 degli interventi regionali per i giovani - Progetto di sviluppo della rete informatizzata a servizio dei centri informativi per i giovani attivati dagli Enti locali. Rideterminazione e liquidazione dell’importo riconosciuto al comune di Torino quale compartecipazione alle spese. - Economia di L. 6.000.000, cap. 11045/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Aurelio Catalano



Codice S1.4
D.D. 31 agosto 2001, n. 795

Completa attuazione atti determinativi Nº 1485 - Lire 15.000.000 cap. 11990/00 - 19.12.00 e Nº 1490 - Lire 10.000.000 cap. 11990/00 - del 19.12.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni ampiamente descritte in preambolo:

1) di prendere atto di quanto stabilito negli atti determinativi Nº 1485 (imp. 6821) e 1490 del 19.12.00 (imp. 6826) e nella successiva D.G.R. Nº 41 - 2004 del 15.01.2001;

2) di considerare necessario che le iniziative previste negli atti determinativi sopra citati si svolgano direttamente in Australia durante la visita della Delegazione Ufficiale dell’Amministrazione Regionale che avrà luogo nel prossimo mese di novembre 2001;

3) di erogare all’Associazione Piemontesi nel Mondo - Michele Colombino - la somma di Lire 10.000.000 in forma anticipata e previa presentazione di giustificativi di spesa, per contribuire alle spese che si renderanno necessarie ed indispensabili alla completa attuazione dell’iniziativa di cui all’atto determinativo Nº 1485/00 (imp. 6821) e per consentire lo svolgimento del viaggio e del soggiorno in Austria, quale componente della Delegazione della Regione Piemonte, al Presidente dell’Associazione Piemontesi nel Mondo unitamente a 2 collaboratori, designati d’intesa con l’Amministrazione Regionale, per la raccolta delle tesi, il coordinamento dell’attività delle Commissioni valutatrici e tutto quanto inserisce all’assegnazione dei primi in loco;

4) di erogare all’Associazione Piemontesi nel Mondo - Michele Colombino i restanti 5.000.000 previsti nell’atto determinativo di cui trattasi alla completa realizzazione dell’iniziativa in oggetto, previa presentazione del rendiconto delle spese effettivamente sostenute;

5) di erogare altresì, sempre in forma anticipata e previa presentazione di giustificativi di spesa la somma di Lire 5.000.000 all’Associazione Piemontesi nel Mondo - Michele Colombino, necessaria per sostenere i costi per la realizzazione dell’iniziativa prevista dalla D.D. n. 1490/00 (impegno 6826);

6) di erogare all’Associazione Piemontesi nel Mondo - Michele Colombino la restante somma di Lire 5.000.000 prevista nell’atto determinativo di cui trattasi all’Associazione Piemontesi nel Mondo, dopo la completa realizzazione dell’iniziativa e dietro presentazione del rendiconto delle spese effettivamente sostenute.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Aurelio Catalano



Codice S1.4
D.D. 25 ottobre 2001, n. 950

Approvazione del bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore di progetti concernenti la sicurezza alimentare nell’area del Sahel. Anno 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Regione Piemonte, anche sulla base della mozione n. 382 “Iniziative politiche di cooperazione con il Terzo Mondo”, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale nella seduta del 19 febbraio 1997, ha deciso di impegnarsi in modo organico nel sostegno di iniziative atte ad affrontare il problema della sicurezza alimentare nei Paesi del Terzo Mondo.

Per l’attuazione di tale iniziativa il Comitato di Solidarietà, ai sensi delle Leggi regionali 4/82 e 67/95 ha valutato l’opportunità di concentrare l’azione in alcuni Paesi dell’area Saheliana: Burkina Faso, Mali, Niger, Senegal.

Nel 1997 la Regione Piemonte ha approvato il primo “programma di sicurezza alimentare nel Sahel” e nei 4 anni successivi, in continuità con gli obiettivi stabiliti negli anni precedenti, l’amministrazione ha rinnovato il suo impegno nei confronti delle popolazioni del Sahel, approvando annualmente i relativi programmi.

Gli interventi in tale area sono stati svolti dal 1997 al 2000, nei quali la Regione ha attribuito al capitolo 11014 di competenza la somma di L.1.800.000.000 per i primi tre anni e L. 2.000.000.000 per l’anno 2000.

Per dare continuità alle attività intraprese negli anni precedenti, con DGR n. 23-4129 del 15/10/01 la Giunta regionale d’intesa con il Consiglio regionale, ha approvato le “Direttive triennali per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare nel Sahel” per gli anni 2001-2003.

Con la medesima DGR è stata accantonata la somma di L. 1.800.000.000 (euro 929.622,42) sul capitolo 11014 del bilancio 2001, necessaria per l’attuazione del programma di sicurezza alimentare nel Sahel relativamente all’anno 2001.

Considerato che alcune iniziative promosse negli anni precedenti dagli enti locali piemontesi non sono ancora state concluse, si ritiene opportuno ridurre le risorse finanziarie destinate al Percorso A e contestualmente, in ragione dell’elevato numero di progetti di Ong piemontesi non finanziati negli anni precedenti per mancanza di fondi, di aumentare la disponibilità finanziaria del Percorso C rispetto agli orientamenti forniti nelle Direttive.

Pertanto le risorse destinate al finanziamento dei progetti che verranno approvati ai sensi del bando allegato alla presente ammontano a L.1.200.000.000 (euro 619.748,28).

In coerenza con le indicazioni contenute nelle Direttive triennali relativamente al percorso C, si rende necessario pubblicare un bando pubblico per la presentazione di richieste di contributo per progetti concernenti la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà nei quattro Paesi saheliani precedentemente individuati.

IL DIRETTORE

- visto l’art. 16 del D.Lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni,

- visto l’art. 23 della legge regionale n. 51 del 97;

- vista la legge regionale 17/08/1995 n. 67 e successive modifiche e integrazioni,

- vista la mozione del Consiglio regionale n. 382 del 19/02/1997 relativa alle iniziative politiche di cooperazione con il Terzo Mondo,

- vista la DGR n. 23-4129 del 15/10/01 di approvazione delle “Direttive triennali per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare nel Sahel”

determina

per le motivazioni illustrate in premessa

* di approvare il bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore di progetti concernenti la sicurezza alimentare nell’area del Sahel, allegato alla presente determinazione di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

La presente determinazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al TAR Piemonte entro il termine di 60 giorni.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero

Allegato

BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI PROGETTI CONCERNENTI LA SICUREZZA ALIMENTARE NELL’AREA DEL SAHEL - ANNO 2001

La Regione Piemonte, sulla base della mozione n°382 “Iniziative politiche di cooperazione con il Terzo Mondo”, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale nella seduta del 19 febbraio 1997, ha scelto di promuovere e di dare un sostegno organico ad iniziative volte ad affrontare il problema della sicurezza alimentare nei paesi economicamente meno sviluppati.Per raggiungere tale obiettivo il Comitato di Solidarietà del Consiglio Regionale, ai sensi delle Leggi Regionali 4/82 e 67/95, ha ritenuto opportuno concentrare l’azione in quattro paesi dell’area saheliana dell’Africa Occidentale: Burkina Faso, Mali, Niger, Senegal.

Per dare continuità all’azione intrapresa dal 1997 al 2000 la Giunta regionale, con deliberazione n. 23 - 4129 del 15/10/01 d’intesa con il Consiglio regionale, ha approvato le “Direttive triennali per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare nel Sahel” per gli anni 2001-2003.

In coerenza con le indicazioni contenute nelle Direttive viene pubblicato questo bando, che riguarda la presentazione di richieste di contributo per progetti concernenti la sicurezza alimentare nei quattro Paesi saheliani precedentemente individuati, promosse da soggetti piemontesi pubblici e privati senza fini di lucro.

§ 1 PRINCIPI

Nel promuovere il programma di sicurezza alimentare nel Sahel la Regione Piemonte persegue i seguenti principi d’azione:

* valorizzazione del patrimonio di esperienze e di conoscenze circa i bisogni e le opportunità locali, che è proprio dei soggetti che già operano nelle aree oggetto di intervento;

* sostegno ad iniziative che coinvolgano, in attività di cooperazione, gruppi di immigrati provenienti dai quattro Paesi del Sahel in cui opera la Regione;

* promozione dello sviluppo economico tramite lo scambio di conoscenze, risorse tecniche e finanziarie tra il sistema produttivo piemontese e quello dei paesi saheliani interessati;

* stimolo e appoggio alle relazioni istituzionali e di collaborazione tecnica e scientifica tra le Università piemontesi, quelle dei Paesi saheliani nell’ambito di attività di cooperazione allo sviluppo;

* promozione della collaborazione per progetti comuni tra le Università ed i soggetti piemontesi impegnati nei programmi di cooperazione, nel rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascun Ente;

* stimolo a iniziative di scambio e di solidarietà internazionale tra associazioni, scuole, università, istituti di ricerca, che siano finalizzate a creare reti transnazionali di rapporti territoriali, per l’ideazione, la programmazione e la realizzazione di progetti di crescita culturale e di educazione alla pace;

* sostegno ad iniziative di cooperazione proposte da Enti e Istituzioni locali saheliani nell’ambito di accordi di partenariato.

§ 2 SOGGETTI ELEGGIBILI

Le richieste di contributo potranno essere presentate da soggetti pubblici e privati che possiedano le seguenti caratteristiche:

* sede legale in Piemonte ovvero, nel caso di soggetti di carattere nazionale, svolgenti la loro attività sul territorio regionale tramite una loro sezione,

* esperienza in attività di cooperazione internazionale con i paesi in via di sviluppo,

* non aventi finalità di lucro.

A titolo meramente esemplificativo si precisa che rientrano tra i soggetti eleggibili le seguenti categorie di soggetti purchè presentino i tre requisiti sopraindicati:

* Associazioni di volontariato, Organizzazioni non Governative, Istituti religiosi e Cooperative, Università, Scuole e Istituzioni scolastiche ...

* Comuni e loro Consorzi, Province, Comunità Montane, Parchi regionali ...

Per “esperienza in attività di cooperazione con i paesi in via di sviluppo” si intende esclusivamente l’avere realizzato interventi che siano stati co-finanziati in base a una delle seguenti leggi o ad uno dei seguenti programmi:

* legge 49/87 “Nuova disciplina della cooperazione dell’Italia con i paesi in via di sviluppo” (PVS) e successive modifiche e integrazioni;

* legge 212/92 “Collaborazione con i paesi dell’Europa centrale e orientale” (PECO);

* programmi dell’Unione Europea o di Organismi Internazionali per interventi nei PVS o nei PECO;

* legge regionale 67/95 e successive modifiche e integrazioni.

In linea di principio il contributo regionale assegnato ad un soggetto ai sensi del presente bando non è cumulabile con contributi riconosciuti per il medesimo progetto sulla base di altre linee di finanziamento del programma Sahel, (percorso A e B delle Direttive triennali per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare nel Sahel) né di altre iniziative regionali.

In ogni caso alla presentazione della domanda di contributo i soggetti eleggibili debbono specificare se, per attività strettamente connesse al progetto presentato, sono stati concessi altri contributi pubblici.

§ 3 INIZIATIVE AMMISSIBILI

Saranno presi in considerazione progetti proposti da soggetti di cui al § 2, che possiedano i seguenti requisiti:

a) siano realizzati in almeno uno dei 4 paesi del Sahel oggetto del programma regionale: Burkina Faso, Mali, Niger e Senegal.

b) prevedano azioni che siano in grado di produrre effetti significativi e verificabili sulla sicurezza alimentare e la lotta alla povertà delle popolazioni interessate.

c) mirino ad uno sviluppo di medio-lungo periodo (che non siano cioè finalizzate ad affrontare situazioni di emergenza come calamità naturali, conflitti armati, ecc.).

§ 4 PROCEDURA PER LA SELEZIONE DELLE INIZIATIVE

Le iniziative presentate saranno oggetto di una prima istruttoria tecnico-amministrativa da parte dell’Ufficio regionale competente, nel corso della quale verrà valutata l’ammissibilità delle domande in base ai requisiti definiti ai § 2 e 3 del presente bando.

Quindi l’Ufficio regionale competente, in base ai criteri di cui al successivo § 5, individuerà i progetti giudicati meritevoli di sostegno ed approverà, con determinazione dirigenziale, una graduatoria delle iniziative.

L’Ufficio regionale competente elaborerà infine un programma operativo complessivo, determinando l’entità dei contributi da assegnare a ciascun progetto.

Nei 90 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle domande di contributo, l’Ufficio regionale competente comunicherà per iscritto agli enti interessati l’esito dell’istruttoria e l’ammontare dell’eventuale contributo assegnato.

Le graduatorie dei progetti saranno utilizzate fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili per l’anno 2001, pari a Lire 1.200.000.000 (euro 619.748,28).

In caso di rinuncia da parte di uno o più soggetti si procederà al finanziamento delle iniziative nel rispetto della graduatoria.

§ 5 CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione dei progetti avverrà attribuendo ai progetti un punteggio sulla base dei seguenti criteri:

1. ricadute sulla popolazione in termini di sicurezza alimentare e lotta alla povertà; (fino a 30 punti)

2. valorizzazione delle capacità locali di promozione del proprio sviluppo; (fino a 24 punti)

3. qualità delle sinergie con altri partner piemontesi; (fino a 16 punti)

4. capacità di assicurare ricadute di informazione e sensibilizzazione sulla comunità piemontese; (fino a 8 punti)

Ulteriori punti verranno assegnati ai singoli progetti in rapporto al verificarsi di una o più delle seguenti condizioni:

5. continuità con i progetti già sostenuti dalla Regione negli anni 1997- 2000;  (4 punti)

6. partecipazione al progetto di associazioni di immigrati saheliani in Piemonte; (4 punti)

7. partecipazione al progetto di piccole e medie imprese o aziende artigiane piemontesi; (4 punti)

8. partecipazione al progetto di Università piemontesi; (3 punti)

9. partecipazione al progetto di Aziende Sanitarie Locali; (3 punti)

10. partecipazione al progetto di Enti Locali; (2 punti)

11. valutazione positiva nella fase di monitoraggio degli anni precedenti (1 punto)

Ai fini dell’applicazione dei punteggi da 5 a 11, la partecipazione di soggetti partners può consistere in azioni progettuali concrete ovvero nel cofinanziamento del progetto. Tali attività debbono in ogni caso essere descritte nella scheda di sintesi del progetto e debitamente documentate con lettera da parte del soggetto partner. Non saranno ritenute sufficienti generiche dichiarazioni di adesione alle iniziative da parte di partners non attivamente coinvolti nelle medesime.

§ 6 EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

Il contributo regionale per ogni progetto non potrà superare il 50% dei costi complessivi, a fronte di risorse messe a disposizione dagli enti proponenti per un importo non inferiore al 40% del finanziamento regionale.

Esso inoltre non potrà essere superiore a L. 100.000.000.

I contributi assegnati saranno erogati in tre rate rispettivamente del 30%, 50% e 20%.

La prima rata verrà liquidata dalla Regione, come anticipo sulle spese da sostenere, non appena sia stata adottata la determinazione di approvazione dei progetti ed una volta ricevuta la lettera di accettazione del contributo, che costituisce data di avvio del progetto.

La seconda verrà liquidata a fronte di una relazione circa lo stato di avanzamento delle opere e di una rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi previsti dal progetto per un importo pari al 50% del contributo assegnato.

La terza verrà liquidata, concluso il progetto, alla presentazione di una relazione sugli interventi eseguiti e di una rendicontazione delle spese sostenute per l’attuazione di tutti gli interventi previsti nel progetto.

Gli enti che lo ritengono opportuno possono presentare congiuntamente la rendicontazione relativa alla 2° e 3° rata del contributo.

La rendicontazione delle spese dovrà essere redatta sui moduli appositamente predisposti dalla Regione e dovrà comprendere:

* la tabella dei preventivi e dei consuntivi di spesa firmata dal legale rappresentate dell’ente (modulo 1)

* un elenco dei documenti giustificativi delle spese, firmato dal legale rappresentate dell’ente e avallato da sindaci o revisori dei conti (modulo 2)

* una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che comprovi l’effettivo utilizzo delle risorse finanziarie per la copertura dei costi delle azioni indicate nei progetti approvati dalla Regione (modulo 3)

La rendicontazione delle spese da parte degli enti pubblici potrà anche comportare l’invio alla Regione degli atti amministrativi adottati per la realizzazione del progetto purché contengano precisi riferimenti idonei a rendere conoscibile la natura delle spese.

I documenti giustificativi delle spese non dovranno essere allegati alla rendicontazione ma dovranno essere archiviati e mantenuti a disposizione della Regione Piemonte nelle sedi legali degli Enti per un periodo di 5 anni. Durante tale periodo i medesimi documenti potranno essere sottoposti a verifica.

Le spese previste dalle azioni concordate per l’assegnazione dei contributi dovranno essere rendicontate entro 1 anno dalla data di avvio del progetto.

In casi eccezionali gli enti possono presentare alla Regione Piemonte una domanda di proroga del termine per la rendicontazione adeguatamente motivata.

La somma delle spese rendicontate non dovrà essere inferiore a quella indicata nel preventivo allegato al progetto presentato. Diversamente si procederà ad una riduzione del contributo in proporzione alle spese effettivamente sostenute e documentate.

Nel caso in cui non pervenga all’ufficio regionale preposto la comunicazione dell’avvio dell’iniziativa entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’ammissione a contributo, si potrà procedere alla revoca del contributo stesso.

Il contributo potrà inoltre essere revocato qualora:

* non venga presentata idonea documentazione dalla quale si desuma il costo effettivo delle iniziative e delle attività realizzate;

* le iniziative finanziate non siano state realizzate secondo quanto previsto dal provvedimento di assegnazione del contributo (e in particolare abbiano disatteso la valutazione della Regione relativa all’applicazione dei criteri di comparazione e valutazione dei progetti di cui al § 5).

§ 7 VARIAZIONE DEI PROGETTI IN CORSO D’OPERA

Qualora durante il periodo di realizzazione degli interventi si verifichino eventi eccezionali ed imprevisti, gli enti beneficiari di contributo potranno presentare istanza motivata di variazione dei progetti in corso d’opera, allegando la relativa documentazione.

I funzionari regionali incaricati valuteranno le modifiche proposte al progetto e nei successivi 30 giorni comunicheranno per iscritto all’ente interessato l’esito dell’istanza.

Le modifiche ammesse potranno concernere :

* parziale variazione delle località di intervento, purché non vengano variati gli obiettivi e le tipologie di azioni specifiche,

* parziale variazione dei partners, purché si tratti di sostituzioni o aggiunte, debitamente motivate,

* variazione di singole voci del preventivo di spesa per quote non superiori al 30%, purché la variazione non comporti un aumento del contributo assegnato. Non è necessaria l’autorizzazione per la modifica del preventivo qualora la compensazione tra i capitoli di spesa non superi il 10% di variazione per singolo capitolo,

* variazioni di caratteristiche tecniche delle opere in fase di realizzazione,

* parziale variazione delle metodologie previste per la realizzazione delle azioni specifiche.

§ 8 TERMINE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Per accedere ai finanziamenti i soggetti interessati dovranno presentare, per ogni progetto, una domanda in carta semplice (1), utilizzando il modulo A corredato dei prescritti allegati.

Le domande dovranno essere sottoscritte dal rappresentante legale dell’ente o dell’associazione proponente. La firma del rappresentante legale dovrà essere autenticata. Non è soggetta ad autenticazione quando è apposta in presenza del dipendente pubblico addetto a riceverla o quando la domanda con la firma è presentata insieme alla fotocopia di un documento di identità.

Alle domande di contributo (modulo A) dovranno essere allegati i seguenti documenti utilizzando, se specificato, i moduli predisposti dalla Regione:

* una scheda descrittiva delle attività e delle azioni previste dal progetto redatta in forma libera;

* una scheda di sintesi del progetto (modulo B);

* un preventivo dei costi (modulo C) ;

* le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà necessarie ai fini dell’eventuale erogazione del contributo (modulo D);

* l’eventuale fotocopia non autenticata del documento d’identità del legale rappresentante dell’ente;

* l’atto costitutivo e lo Statuto dell’ente, qualora non fossero già in possesso degli uffici regionali competenti;

* una dichiarazione di gradimento del progetto da parte delle autorità locali dei paesi del Sahel. Gli enti potranno inviare tale dichiarazione anche successivamente, comunque non oltre il momento della comunicazione di avvio del progetto ai fini dell’erogazione della prima tranche del contributo.

La scheda di sintesi del progetto e il preventivo di spesa dovranno pervenire alla Regione anche in versione informatica, tramite floppy-disk o con messaggio e-mail all’indirizzo: coopera.int@regione.piemonte.it

Le istanze di contributo dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno lunedì 26 novembre al seguente indirizzo:

REGIONE PIEMONTE
Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale
Settore Affari Internazionali e Comunitari
P.zza Castello 165
10122 TORINO

Le istanze dovranno essere inoltrate utilizzando una delle seguenti modalità:

a) a mezzo posta mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Farà fede la data del timbro dell’ufficio postale di spedizione;

b) con consegna a mano esclusivamente al Settore Affari Internazionali e Comunitari, Ufficio Cooperazione Internazionale - Torino, P.zza Castello 165 - quinto piano, uffici n. 508/514; la consegna potrà avvenire dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì.

c) mediante telefax, utilizzando il numero 011/432.5972, con l’obbligo - entro i dieci giorni successivi - di integrare la domanda mediante consegna a mano o invio a mezzo posta.

Sulla busta contenente l’istanza di contributo dovrà essere scritto: Iniziative per la sicurezza alimentare nei Paesi del Sahel - anno 2001.

Le iniziative per le quali si richiede il contributo potranno essere già avviate autonomamente prima dell’approvazione dei relativi atti amministrativi senza che ciò comporti alcun impegno da parte dell’Amministrazione regionale.

Le istanze pervenute oltre il termine previsto saranno prese in considerazione solo fino all’esaurimento delle risorse eventualmente ancora disponibili.

§ 9 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEI PROGETTI

La Regione Piemonte avvierà apposite azioni per monitorare e valutare la realizzazione dei progetti approvati al fine di considerarne l’impatto sulla sicurezza alimentare nei paesi del Sahel e le ricadute in termini di informazione e coinvolgimento della società civile piemontese.

§ 10 INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Ai sensi della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati alla Regione Piemonte, Settore Affari Internazionali e Comunitari, sarà unicamente finalizzato all’espletamento delle funzioni inerenti alle procedure di finanziamento, di informazione e promozione delle attività realizzate. L’istanza di contributo equivale a consenso al trattamento dei dati da parte del responsabile del procedimento, individuato nella persona della Dott.ssa Giuliana Bottero, Direttore della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta.

Per ogni comunicazione relativa al presente bando si invita ad utilizzare la modulistica appositamente predisposta e scaricabile dal sito http:\\agora.regione.piemonte.it

E disponibile la seguente modulistica:

* domanda di contributo (Modulo A)

* scheda di sintesi del progetto (Modulo B)

* preventivo di spesa (Modulo C)

* dichiarazione sostitutiva per la presentazione della domanda (Modulo D)

* accettazione del contributo (Modulo E)

* domanda di variazione del progetto in corso d’opera (Modulo F)

* domanda di proroga del termine di rendicontazione (Modulo G)

* confronto tra preventivo e consuntivo di spesa (Modulo 1)

* elenco pezze giustificative (Modulo 2)

* dichiarazione sostitutiva per la rendicontazione delle spese (Modulo 3)

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’ufficio Cooperazione Internazionale ai seguenti numeri:

Telefono: 011/432.4776 - 2757 - 3260
Fax: 011/432.5927
E-mail: coopera.int@regione.piemonte.it.

Il testo del presente bando, con i relativi allegati, è disponibile presso i siti Internet:

www.regione.piemonte.it
http:\\agora.regione.piemonte.it ( alla pagina “news”)



Codice S3
D.D. 12 febbraio 2001, n. 6

Rinnovo per l’anno 2001 all’iscrizione all’Albo degli Avvocati di Torino - Elenco Speciale Dipendenti Enti Pubblici - degli avv.ti I. Lima, G. Scollo, A. Ciavarra, M. Lacognata, A. Mattioda, E. Salsotto, G. Magliona, A. Rava e P.C. Maina e pagamento delle spese di iscrizione. L. 3.300.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 15 febbraio 2001, n. 9

Patrocinio legale a favore del dipendente (omissis) ex art. 49 L.R. n. 34/89. Spesa L. 18.934.376 (cap. 10760/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 15 marzo 2001, n. 10

Pagamento diritti di liquidazione. Beneficiario Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino. Spesa L. 443.900 (cap. 10560/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 26 marzo 2001, n. 11

Liquidazione competenze C.T.U. al Geom. Andrea Calosso come da liquidazione del Presidente della Corte d’Appello di Torino, sez. III civile con ordinanza in data 12.2.2001. Spesa L. 6.377.526 (cap. 10560/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 11 aprile 2001, n. 12

Patrocinio legale a favore del dipendente (omissis) ex art. 49 L.R. n. 34/89. Spesa L. 2.692.800 (cap. 10760/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 12 aprile 2001, n. 13

Patrocinio legale a favore della dipendente (omissis) ex art. 49 L.R. n. 34/89. Spesa L. 3.853.920 (cap. 10760/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 10 maggio 2001, n. 14

Liquidazione competenze C.T.P. al Geom. Massimo Armando. Spesa L. 798.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 23 maggio 2001, n. 15

Patrocinio legale ex art. 49 L.R. n. 34/89 a favore di (omissis). Spesa L. 49.180.648 (cap. 10760/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 4 giugno 2001, n. 16

Liquidazione spese di giudizio a seguito di decreto del Tribunale di Torino. Beneficiario: (omissis). Spesa L. 2.771.959 (cap. 10560/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 4 giugno 2001, n. 17

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza 4000/01 del 19.10.2000 della Suprema Corte di Cassazione. Beneficiario Sig. (omissis). Spesa L. 3.114.808 (cap. 10560/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S3
D.D. 4 giugno 2001, n. 18

Liquidazione competenze C.T.U. al dr. Fubini Alberto a seguito di ordinanza del Tribunale Civile e Penale di Mondovì. Spesa L. 50.000 (cap. 10560/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice S4
D.D. 14 giugno 2001, n. 41

Integrazione della propria precedente determinazione n. 16 del 29.03.2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maurizio Pagliassotto



Codice S4
D.D. 11 luglio 2001, n. 49

Stampa quaderno didattico per attività anno 2001/2002. Ditta Tipografia Egizia di Torino. Spesa di L. 8.761.200 (Euro 4524,78). Cap. 11670/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio G. Massaia



Codice S4
D.D. 27 luglio 2001, n. 51

Installazione tende ignifughe per Museo di Zoologia e Centro Didattico - Ditta Baldeschi. Spesa di L. 3.702.000 (Euro 1911,92). Cap. 11580/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maurizio Pagliassotto



Codice S4
D.D. 1 agosto 2001, n. 52

Attività culturali promozionali estive del Giardino Botanico Rea. Impegno di spesa L. 9.400.000 (Euro 4854,7). Cap. 11580/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare, per le motivazioni illustrate in premessa, la somma di Lire 2.000.000 oneri fiscali inclusi, rimandando a successiva determinazione l’individuazione dei soggetti esecutori;

- di affidare alla Sig.ra Lorenza Zambon, presso la Società Cooperativa a.r.l. Casa degli Alfieri, località Bertolina 1, 14030 Castagnole Monferrato (AT), per le motivazioni illustrate in premessa, la realizzazione dello spettacolo teatrale per la somma di Lire 3.300.000 IVA inclusa;

- di affidare alla Società Cooperativa a.r.l. Casa degli Alfieri, località Bertolina 1, 14030 Castagnole Monferrato (AT), per le motivazioni illustrate in premessa la somma di Lire 500.000 IVA inclusa per la fornitura delle locandine e dei volantini dello spettacolo;

- di noleggiare dalla ditta Grafo Comunicazione e Stampa, Via Campinette, 5 - 24030 Palazago (BG), per le motivazioni illustrate in premessa, la mostra illustrata in premessa alla somma di lire 3.600.000 IVA inclusa.

La liquidazione avverrà a seguito della consegna del materiale e della fornitura di prestazioni, previa attestazione di conformità all’ordinazione su presentazione di fattura debitamente vistata dal competente Dirigente del Museo ai sensi della Legge Regionale 8/84.

La somma complessiva di L. 9.400.000 è impegnata sul Cap. 11580 del bilancio 2001, che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (Accantonamento n. 100419 assunto con D.G.R. n. 53-2245 del 12.02.2001).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Maurizio Pagliassotto



Codice S4
D.D. 9 agosto 2001, n. 53

Integrazione ns. precedente determinazione n. 40 del 09.06.00. Ocè Italia S.p.A. L. 402.098. Cap. 11580/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maurizio Pagliassotto



Codice S4
D.D. 9 agosto 2001, n. 54

Impianto illuminazione cortile Via Giolitti 38, Torino. Ditta I.E.M. di Torino. Spesa di L. 21.991.200 (Euro 11357,51). Cap. 11580/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maurizio Pagliassotto



Codice S4
D.D. 9 agosto 2001, n. 55

Fornitura vassoietti microonda. Ditta Barbero Pietro di Grugliasco (TO). Spesa di L. 6.617.640 (euro 3417,73). Cap. 20360/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Maurizio Pagliassotto



Codice S4
D.D. 17 settembre 2001, n. 58

Attuazione della convenzione per l’anno scolastico 2001-2002 con l’Associazione Culturale per la Divulgazione e la Conoscenza della Natura e dell’Ambiente “Pangea”

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di approvare per le motivazioni illustrate in premessa il testo della convenzione tra il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e l’Associazione Culturale per la Divulgazione e la Conoscenza della Natura e dell’Ambiente “PANGEA” - C.so Agnelli, 56 - Torino, facente parte integrante della presente determinazione;

- di individuare quale referente di Direzione ai fini della predetta convenzione la Dott.ssa Elena Giacobino, Sovrintendente al Centro Didattico del MRSN.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero


COMUNICATI

Comunicato dell’Assessorato alla Sanita’ della Regione Piemonte

Graduatoria provvisoria dei Medici Specialisti Pediatri di libera scelta, per l’assegnazione delle zone carenti per l’assistenza pediatrica

La presente pubblicazione della graduatoria provvisoria dei Medici Specialisti Pediatri di libera scelta, per l’assegnazione delle zone carenti per l’assistenza pediatrica del territorio piemontese, viene effettuata ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. n. 272 del 2 ottobre 2000.

Si ricorda che in data 25.7.2001, è stata pubblicata sul B.U.R.P n° 30, l’errata corrige dell’A.S.L. n. 17, relativa all’ambito di “Savigliano, Marene, Villafalletto, Vottignasco”.

Avverso tale graduatoria, i medici interessati e le Aziende Sanitarie potranno presentare, entro e non oltre i 15 giorni successivi, eventuali controdeduzioni in merito al punteggio assegnato.

Trascorsa tale data, sarà pubblicata la graduatoria definitiva, a seguito della quale le Aziende Sanitarie potranno attivare le procedure di assegnazione degli incarichi.

Il Dirigente del Settore
Assistenza Ospedaliera e Territoriale
Daniela Nizza

Allegato