Bollettino Ufficiale n. 44 del 31 / 10 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 22 ottobre 2001, n. 51-4201
Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i..Comune di Arizzano (VCO). Variante n.
2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977
n. 56 e successive modificazioni, la Variante n. 2 al Piano Regolatore
Generale vigente del Comune di Arizzano, Provincia del Verbano Cusio Ossola,
adottata e successivamente rettificata, integrata e modificata con deliberazioni
consiliari n. 72 in data 30.12.1999, n. 12 in data 29.3.2000 e n. 3 in
data 2.3.2001, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati
progettuali, delle ulteriori modifiche, specificatamente riportate nellallegato
documento in data 18.9.2001, che costituisce parte integrante del presente
provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992
n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato
con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale
vigente, adottata dal Comune di Arizzano, debitamente vistata, si compone
di:
- Deliberazioni consiliari n. 72 in data 30.12.1999 e n. 12 in data 29.3.2000,
esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab.PRA - Relazione illustrativa
- Elab.PRBa - Variazioni alle Norme di Attuazione
- Elab.PRB - Norme di Attuazione
- Elab.PRC - Osservazioni e controdeduzioni al primo ed al secondo progetto
preliminare
- Fasc. - Scheda quantitativa dei dati urbani
- Tav.PR1 - Planimetria sintetica con le fasce marginali dei Comuni contermini,
in scala 1:25000
- Tav.PR2 - Territorio extraurbano, usi agricoli del suolo, vincoli, in
scala 1:2000
- Tav.PR3 - Foglio 1, Destinazioni duso del suolo urbano ed extraurbano,
in scala 1:1000
- Tav.PR3 - Foglio 2, Destinazioni duso del suolo urbano ed extraurbano,
in scala 1:1000
- Tav.PR4 - Planimetria dei tipi di intervento nei nuclei di antica formazione,
in scala 1:500
- Elab.GEO1 - Relazione geologica generale
- Elab.GEO2 - Tav. 1, Carta geologico-strutturale, in scala 1:5000
- Elab.GEO3 - Tav. 2, Carta geomorfologica, dei dissesti, della dinamica
fluviale e del reticolato idrografico minore, in scala 1:5000
- Elab.GEO4 - Tav. 3, Carta dellacclività, in scala 1:5000
- Elab.GEO5 - Tav. 4, Carta geoidrologica, in scala 1:5000
- Elab.GEO5/A - Tav. 4/A, Carta del reticolo idrografico superficiale e
dei relativi bacini orografici, in scala 1:10000
- Elab.GEO6 - Tav. 5, Carta delle opere di difesa idraulica, in scala 1:5000
- Elab.GEO7 -Tav. 6, Carta della caratterizzazione litotecnica dei terreni,
in scala 1:5000
- Elab.GEO8 -Tav. 7, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica
e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:5000
- Elab.GEO9 - Tav. 8, Carta della zonizzazione e dellidoneità geologica
allutilizzazione urbanistica, in scala 1:2000
- Elab.GEO10 - Analisi geologico-tecnica dei singoli interventi previsti
nella Variante n. 2
- Elab. -All. 1, Analisi storica danni legati a dissesti idrogeologici
- Elab. - All. 2, Tabelle relative alle opere di difesa idraulica ed alle
opere di attraversamento dei singoli corsi dacqua
- Tav. PR5 -Foglio 1, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica
e della idoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:2000
- Tav. PR5 - Foglio 2, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica
e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:2000
- Deliberazione consiliare n. 3 in data 2.3.2001, comprensiva delle determinazioni
in merito alle osservazioni formulate dalla Regione Piemonte e della relazione
agronomica, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
- Elab.PRA - Relazione illustrativa
- Elab.PRBa - Variazioni alle norme di attuazione
- Elab.PRB - Norme di attuazione
- Fasc. - Scheda quantitativa dei dati urbani
- Tav.PR1 - Planimetria sintetica con le fasce marginali dei Comuni contermini,
in scala 1:25000
- Tav.PR2 - Territorio extraurbano, usi agricoli del suolo, vincoli, in
scala 1:2000
- Tav.PR3 - Foglio 1, Destinazioni duso del suolo urbano ed extraurbano,
in scala 1:1000
- Tav.PR3 - Foglio 2, Destinazioni duso del suolo urbano ed extraurbano,
in scala 1:1000
- Tav.PR4 - Planimetria dei tipi di intervento nei nuclei di antica formazione,
in scala 1:500
- Tav.PR5 - Foglio 1, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica
e della idoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:2000
- Tav. PR5 - Foglio 2, Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica
e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:2000.
(omissis)
Allegato
Elenco modifiche introdotte ex officio
Cartografica
Tav. n. PR3
- Eliminare larea di completamento ACR6 riclassificandola come area per
impianti privati per il tempo libero.
- Rettificare la sigla ACR24, apposta in corrispondenza dellarea di completamento
in località I Mulini, in ACR1.
Normativa
art. 17 comma aggiuntivo
- Introdurre la disposizione che recita Lattivazione dei vari interventi
ammessi nelle diverse aree di trasformazione è subordinata al pieno rispetto
delle prescrizioni di natura urbanistica (parametri, vincoli, modalità
operative) riportate nei successivi articoli nonchè di tutte le determinazioni
contenute nelle indagini idrogeologiche predisposte in accompagnamento
al Piano Regolatore ed alle relative varianti, riprese per le parti più
significative allart. 35"
art. 22
- Eliminare dal prospetto relativo alle volumetrie attribuite alle diverse
aree il riferimento allintervento ACR6.
- Stralciare la tabella di zona relativa allintervento ACR6.
art. 35, primo comma
- Aggiungere la precisazione dovendosi in ogni caso garantire, in sede
di attuazione delle previsioni di intervento stabilite per tutti gli ambiti
di trasformazione, il pieno rispetto di quanto riportato nei vari elaborati
tecnici predisposti a corredo delle indagini
art. 35 voce Fasce di rispetto dei corsi dacqua
- Aggiungere al termine del primo capoverso lespressione I valori di
cui sopra si applicano anche in caso di carenti e/o più contenute rappresentazioni
cartografiche. Si richiama altresì il pieno rispetto di quanto disposto
dal R.D. 523/1904 che impone comunque una fascia minima di rispetto dei
corsi dacqua pari a mt. 10.00, a valore anche nei centri edificati.