Bollettino Ufficiale n. 44 del 31 / 10 / 2001

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Codice 32
D.D. 4 luglio 2001, n. 130

Legge 11 gennaio 1996, n. 23 - Interventi per l’edilizia scolastica. Pianno annuale 2001

Con propria deliberazione n. 627-3800 dell’1.3.2000, pubblicata sul B.U.R. 1° supplemento speciale al n. 14 in data 5 aprile 2000, il Consiglio Regionale aveva approvato i criteri di riparto, il piano annuale relativo all’anno 1999 e il piano generale triennale 1999/2001, relativi alle opere di edilizia scolastica, a norma della legge 11 gennaio 1996 n. 23;

Il Ministero della Pubblica Istruzione, con proprio decreto del 23 aprile 2001 “Ripartizione dei finanziamenti a favore delle regioni per l’attivazione del terzo piano annuale del secondo triennio di programmazione di opere di edilizia scolastica” ha stabilito di attribuire alla Regione Piemonte la complessiva somma di £. 35.018.640.000 di cui £. 3.501.864.000 quale premio per la capacità di spesa, determinata sulla base dell’utilizzo dei finanziamenti assegnati ai sensi dell’art. 4 della legge 11 gennaio 1996 n. 23.

La somma di L. 35.018.640.000 è stata determinata dall’applicazione degli indicatori sintetici , riportati sul Decreto medesimo, sulla base dei dati a disposizione del Ministero, relativi agli edifici scolastici.

Nell’allegato “A” della deliberazione del Consiglio Regionale n. 627-3800 dell’1.3.2000 si era stabilito di destinare l’importo assegnato quale premio regionale per la capacità di spesa per interventi di oggettiva e particolare urgenza e criticità, mentre la restante parte era da ripartire tra le Province e i Comuni per gli interventi prioritari già individuati con la delibera stessa, e con la seguente suddivisione:

- il 70% dell’importo a ciascuna Provincia da destinare a progetti del patrimonio scolastico provinciale, nonché a favore degli istituti e delle scuole superiori ubicati in edifici già di proprietà di comuni e trasferiti alle Province ai sensi dell’art.8 della Legge 23/96;

- il 30% dell’importo ai Comuni per i progetti di interventi relativi alle scuole di loro competenza.

Relativamente inoltre alla suddivisione fra le province, è stato utilizzato, anche per questo Piano annuale, lo stesso criterio ministeriale, approvato con la delibera del Consiglio Regionale n. 627-3800 dell’1.3.2000, con assegnazione a ciascuna Provincia delle medesime percentuali stabilite dal Ministero a favore della Regione Piemonte.

Le ripartizioni e le suddivisioni effettuate sono chiaramente definite nel quadro riepilogativo allegato alla presente determinazione.

Per quanto sopra,

IL DIRETTORE

vista la legge 11 gennaio 1996 n. 23,

vista la deliberazione del Consiglio Regionale n. 627-3800 dell’1.3.2000,

visto il decreto 23 aprile 2001 del Ministro della Pubblica Istruzione;

visti gli artt. 3 e 16 del Decreto Legislativo n. 29/93 e successive modificazioni;

visto l’art. 23 della legge regionale n. 51/97;

determina

a) di approvare il Piano annuale relativo all’anno 2001, riguardante opere di edilizia scolastica, a norma della legge 11 gennaio 1996 n. 23, così suddiviso:

- L. 22.061.743.200 assegnate alle Amministrazioni Provinciali, come indicato nell’allegato “A”, per interventi sul loro patrimonio scolastico, nonché sugli edifici trasferiti ai sensi dell’art. 8 della legge 11 gennaio 1996 n. 23;

- L. 9.455.032.800 assegnate ai Comuni per gli interventi di loro competenza, così come indicato nell’allegato “B”;

- L. 3.501.864.000 assegnate ai Comuni per interventi urgenti e di pericolosità, così come indicato nell’allegato “C”.

b) di approvare, ai sensi delle leggi 11 gennaio 1996 n. 23, art. 4 comma 8 (Norme per l’edilizia scolastica), 2 ottobre 1997 n. 340 art.1, comma (Norme in materia di organizzazione scolastica e di edilizia scolastica) e 17 maggio 1999 n. 144 art. 8 Disposizioni in materia di finanza pubblica), le variazioni di cui all’allegato “D”.,

c) di prendere atto che nella formulazione del programma oggetto della presente determina, sono stati tenuti in considerazione tutti gli elementi richiesti dalla legge di riferimento, in particolare l’esistenza di progetti preliminari e la valutazione dei costi, e che gli interventi proposti rientrano tra le tipologie contemplate dalla legge medesima.

Gli allegati “A”, “B”, “C” e “D” costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori

La presente pubblicazione vale come comunicazione a tutti gli Enti inseriti nel Piano Triennale 1999 - 2001 ed esclusi dai finanziamenti approvati nel Piano Annuale 2001

Allegato