Bollettino Ufficiale n. 43 del 24 / 10 / 2001
Torna al Sommario Indice Sistematico
Codice 25.6
Autorizzazione idraulica di polizia fluviale n. 3893 per la sistemazione
idraulica del Rio S. Stefano Roero in Comune di Canale
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Canale ad eseguire
la sistemazione in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche
e modalità indicate nei disegni allegati allistanza, che si restituiscono
al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente allosservanza
delle seguenti condizioni:
- la sistemazione idraulica deve essere effettuata nel rispetto delle prescrizioni
tecniche indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta
senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda,
ove necessario;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei
lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando
il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la sistemazione idraulica non dovrà essere causata turbativa
al buon regime idraulico del corso dacqua;
- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza dallautorizzazione
stessa, entro il termine di tre mesi, con la condizione che una volta iniziati,
dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni
dovute a causa di forza maggiore.
E fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per
giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini
previsti;
- il committente della sistemazione idraulica dovrà comunicare a questo
Settore, a mezzo lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori,
al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza
fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico
incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione, il committente
dovrà inviare la dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che
le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;
- lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla sistemazione idraulica in relazione
al variabile regime idraulico del corso dacqua, anche in presenza di eventuali
variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti dalveo) in
quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterato
nel tempo lalveo del Rio di S. Stefano Roero;
- il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore,
dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria,
sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a
monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di
garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere
autorizzate, a cura e spese del soggetto autorizzato o anche di procedere
alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni
delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario
o che le opere stesse fossero in seguito giudicate incompatibili con il
buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine
di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 21 giugno 2001, n. 853
Carlo Giraudo