Bollettino Ufficiale n. 43 del 24 / 10 / 2001
Torna al Sommario Indice Sistematico
Codice 17.2
D.G.R. 72-1340 del 13.11.2000 - D.D. 47 del 26.02.2001. Graduatoria delle
istanze ammesse al beneficio
IL DIRIGENTE
Premesso Che:
la D.G.R. 72-1340 del 13/11/2000 approva le norme di attuazione delle misura
J, N (azioni 1, 2, 3) R (azioni 1, 2, 3), S e T (azione 1), programmate
nellambito del Reg. (CE) n. 1257/1999 sul sostegno dello sviluppo rurale
da parte del fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia (FEOGA)
- PSR 2000-2006 della Regione Piemonte;
la determinazione dirigenziale n. 47 del 26/02/2001 approva il bando e
la relativa modulistica per lattuazione della Misura N - Azione N3 - Intervento
D, definendo le modalità e i criteri per laccesso alle agevolazioni programmate
a favore dellintervento medesimo.
Tutto ciò premesso:
esaminate le domande di contributo pervenute nei termini previsti dal citato
bando, in rapporto agli elementi, ai requisiti ed alle condizioni di carattere
procedurale e sostanziale che risultano dalle citate norme;
considerato che le risultanze dellistruttoria hanno determinato la formazione
dei seguenti elenchi, che si allegano alla presente determinazione per
costituirne parte integrante e sostanziale:
1. Allegato 1: Graduatoria beneficiari ammessi. Tale graduatoria è stata
predisposta sulla base dei criteri stabiliti con il bando di cui sopra,
evidenziando il punteggio assegnato a ciascun beneficiario e lentità della
corrispondente agevolazione.
2. Allegato 2: Specificazione lavori ammessi ex Allegato 1.
3. Allegato 3: Elenco richiedenti non finanziati. Lesclusione dal beneficiario
è motivata a fianco di ciascun richiedente.
4. Allegato 4: Condizioni e termini per la liquidazione delle agevolazioni.
ritenuto di assegnare il contributo ai soggetti e nelle entità specificati
allAllegato 1, secondo quanto stabilito nel presente atto e nel bando
regionale approvato con la determinazione dirigenziale n. 47 del 26/02/2001;
ritenuto pertanto di vincolare i soggetti ammessi al beneficio alladeguamento
ai criteri regionali di regolamentazione dei mercati, in riferimento sia
alle nuove istituzioni quanto agli interventi modificativi dellesistente,
secondo quanto stabilito al Titolo III - Capo I della D.G.R. 2/4/01 n.
32-2642 e s.i.;
vista la L.R. 7/2001;
vista la L.R. 51/97;
visto il D.Lgs. 165/2001;
in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del
presente provvedimento con D.G.R. 72-1340 del 13/11/2000;
determina
Per le considerazioni espresse in premessa
- di approvare gli Allegati 1" 2" 3" 4" per farne parte integrante
e sostanziale del presente atto per le ragioni esposte nella parte narrativa
del presente provvedimento che qui integralmente e sostanzialmente si richiama
- di vincolare i soggetti ammessi al beneficio alladeguamento ai criteri
regionali di regolamentazione dei mercati, in riferimento sia alle nuove
istituzioni quanto agli interventi modificativi dellesistente, secondo
quanto stabilito al Titolo III - Capo I della D.G.R. 2/4/01 n. 32-2642.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R.
della Regione Piemonte entro il termine di giorni sessanta dalla piena
conoscenza del presente atto da parte del destinatario.
Il Dirigente responsabile
Art. 1
Il soggetto autorizzato alla liquidazione dei contributi di cui al presente
bando è lorganismo competente nazionale AGEA ex AIMA.
A parziale rettifica di quanto contenuto nella D.D. 47/2001, i soggetti
beneficiari sono tenuti a trasmettere agli uffici regionali competenti
entro il 31/10/2001:
* il progetto esecutivo delle opere, redatto secondo le indicazioni fornite
dal c.4 art. 16 della L. 109/94 e s.m.i. e dal D.P.R. 554/1999 (articoli
da 35 a 45), recepito con provvedimento dellAmministrazione comunale secondo
la normativa vigente in materia;
* la dichiarazione di compartecipazione finanziaria relativa alla spesa
ammessa e non finanziata dallente regionale;
* la dichiarazione di non aver ottenuto e/o richiesto, né di richiedere
altre agevolazioni di parte pubblica, relativamente alle opere oggetto
dei contributo regionale.
Sono tenuti peraltro a trasmettere entro il 31/12/2001:
- il contratto di appalto dei lavori e lavvenuto avvio dei medesimi e,
nel caso di gara esperita con il metodo dellofferta a prezzi unitari,
lelenco prezzi offerti dalla ditta aggiudicatrice.
Entro il 31/12/2002 devono essere trasmesse notizie in merito allandamento
dei lavori.
Ciascun contributo viene erogato previa presentazione, nel termine perentorio
del 30 aprile 2003, pena la decadenza del beneficio, degli atti di contabilità
finale dei lavori, recepiti con provvedimento dellAmministrazione comunale
secondo la normativa vigente in materia.
Sulla base della documentazione citata lAmministrazione regionale dispone
i provvedimenti ritenuti necessari per leventuale rideterminazione del
beneficio ammesso.
Si precisa che qualora si rendessero necessarie perizie di variante, esse
dovranno essere redatte ai sensi della vigente normativa ed immediatamente
comunicate allAmministrazione Regionale con linvio del provvedimento
di approvazione delle stesse, comprensivo del quadro economico rideterminato
e dei relativi atti tecnici. La Regione valuterà di conseguenza lopportunità
di approvare, nel rispetto delle finalità del progetto finanziato tali
perizie, dandone comunicazione allente interessato. Gli oneri aggiuntivi
derivanti dalla perizia di variante sono a totale carico dei Comune. Non
sono ammissibili a contributo varianti in sanatoria.
Art. 2
I soggetti ammessi al beneficio sono vincolati alladeguamento ai criteri
regionali di regolamentazione dei mercati, in riferimento sia alle nuove
istituzioni quanto agli interventi modificativi dellesistente, secondo
quanto stabilito al Titolo III - Capo I della D.G.R. 2/4/01 n. 32-2642
e s.i.
D.D. 30 agosto 2001, n. 237
Carlo Salvadore