Bollettino Ufficiale n. 43 del 24 / 10 / 2001

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APPALTI

 

Pensionato Regina Elena - Pancalieri (Torino)

Capitolato speciale - Gara di pubblico incanto per l’affidamento della gestione delle attività di assistenza riabilitativa e dei servizi alberghieri - Normativa comunitaria - Metodo di scelta del contraente: pubblico incanto - Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa

Parte I
Definizioni generali ed
oggetto dell’appalto

Art. 1

Oggetto dell’appalto

Il presente capitolato ha per oggetto l’affidamento mediante pubblico incanto, come stabilito dal D.L. 17.3.1995 n. 157, della gestione delle attività di assistenza riabilitativa e dei servizi alberghieri del Pensionato Regina Elena - sito in Pancalieri, Via Pinerolo n. 61, secondo quanto descritto nel presente capitolato speciale e nel regolamento del Pensionato.

Il Pensionato Regina Elena ospita anziani auto, parzialmente auto e non autosufficienti così suddivisi:

nucleo RAF di 10 posti letto

nucleo RAF di 22 posti letto

nucleo RAB di 7 posti letto

nucleo RAB di 8 posti letto

nucleo RAB di 9 posti letto

nucleo RAB di 9 posti letto

Tutti i nuclei sono parte di una unica struttura situata in Via Pinerolo 61 - Pancalieri

La data  di inizio del servizio verrà comunicata formalmente dal Pensionato Regina Elena con un preavviso di 15 giorni dalla data di aggiudicazione.

L’importo complessivo presunto annuo del servizio ammonta a l. 515.730.000 IVA esclusa (Euro 266.352,31).

Per ulteriori servizi che si rendessero necessari durante il contratto, l’Ente si riserva la facoltà del ricorso alla procedura negoziata.

Art. 2

Durata dell’appalto

Il servizio avrà durata di anni due, con decorrenza dall’inizio effettivo dell’espletamento con possibilità di rinnovo.

L’Ente ha la facoltà di prorogare il contratto per ulteriori mesi sei, alle medesime condizioni contrattuali, qualora nel termine ordinario di scadenza del contratto non sia stato possibile concludere il procedimento di gara per la nuova aggiudicazione.

Art. 3

Rinnovazione del contratto

E’ escluso ogni tacito rinnovo.

Entro tre mesi dalla scadenza del contratto il Pensionato Regina Elena accerta la sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico interesse per la rinnovazione del contratto e, ove verificata detta sussistenza, comunica al soggetto aggiudicatario la volontà di procedere alla rinnovazione per uguale periodo.

Parte II
Disciplinare di gara

Art. 4

Procedura e criterio di aggiudicazione

La procedura di scelta del contraente è quella per pubblico incanto di cui all’art. 6, comma 1, lettere c) del D.L. n. 157/1995.

Il servizio oggetto del presente capitolato costituisce lotto unico ed indivisibile e sarà aggiudicato in base al comma 1 lett. b) dell’art. 23 D.L.vo 17 marzo 1995 n. 157 e cioè a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa valutabile in base agli elementi di cui al successivo art. 13 del presente capitolato, secondo i criteri e i relativi punteggi.

Qualità punti 70/100

Prezzo punti 30/100

La valutazione degli aspetti di qualità avverrà in base agli elementi di cui al successivo art. 13 del presente capitolato.

L’aggiudicazione andrà a favore dell’impresa la cui offerta avrà ottenuto il punteggio totale maggiore (qualità + prezzo).

Ai sensi dell’art. 69 del R.D. n. 827 del 23.05.1924, si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

Art. 5

Compilazione dell’offerta economica

I soggetti candidati devono formulare la propria offerta economica, che costituisce proposta contrattuale, utilizzando pena l’esclusione lo schema allegato “A” reso legale mediante l’apposizione di una o più marche, debitamente annullate, per un valore complessivo di L. 20.000 (ventimila), e sottoscritta dagli stessi firmatari dell’istanza di partecipazione. Qualora l’offerta non sia in regola con la legge sul bollo e ciò nel caso in cui l’imposta non sia stata assolta o sia stata assolta in misura insufficiente, l’offerta sarà trasmessa per la regolarizzazione al competente ufficio del Registro che provvederà alla regolarizzazione.

L’impresa dovrà indicare in cifre e in lettere le tariffe giornaliere omnicomprensiva per ogni ospite presente in struttura, a seconda delle tipologie in sul Capitolato Speciale di Appalto, per tutto quanto previsto nel presente capitolato e l’importo complessivo dell’appalto. Si ricorda che l’importo complessivo dell’appalto non potrà superare quello a base d’asta.

Non sono ammesse offerte plurime, condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta, propria o altrui.

In caso di offerta proveniente da raggruppamento temporaneo di imprese si rinvia all’art. 20 e seguenti del presente capitolato.

Art. 6

Composizione del plico

L’offerta economica formata nei modi di cui al precedente articolo deve essere inserita in apposita busta chiusa e firmata o siglata  sui lembi di chiusura recante la dicitura.

- Soggetto candidato;

- Offerta economica relativa alla gara per l’affidamento della gestione delle attività di assistenza riabilitativa e dei servizi alberghieri del Pensionato Regina Elena sito nel Comune di Pancalieri.

Detta busta deve a sua volta essere inserita in un plico più grande anch’esso chiuso e firmato o siglato sui lembi di chiusura  e contenente, oltre la citata busta, i documenti di cui all’articolo seguente n. 7 e i documenti di cui all’art. 13.

Sul plico deve essere riportata, in maniera chiara e leggibile, la seguente dicitura:

- Offerta relativa alla gara per l’affidamento della gestione delle attività di assistenza riabilitativa e dei servizi alberghieri e del Pensionato Regina Elena - sito nel Comune di Pancalieri.

- estremi del mittente (nome e cognome ragione sociale della Ditta concorrente)

Il suddetto plico, indirizzo a “Pensionato Regina Elena - Via Pinerolo, n. 61 - Pancalieri, dovrà pervenire pena di esclusione entro il termine perentorio ed inderogabile, delle ore 12 del giorno 07.12.2001 a mezzo raccomandata del servizio postale o tramite corriere autorizzato, ovvero a mano, in questi caso l’Ente rilascerà ricevuta di avvenuta consegna, si ricorda che gli uffici del Pensionato Regina Elena sono aperti al pubblico dal lunedi al venerdi dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30  alle ore 17,30 - Telef. 011 9734109

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e non saranno accettati reclami se, per un motivo qualsiasi, esso non pervenga entro il termine perentorio fissato.

Art. 7

Documenti richiesti a corredo dell’offerta

La documentazione richiesta a corredo dell’offerta, pena l’esclusione della gara è la seguente:

Documentazione amministrativa

Offerta qualitativa documentazione al successivo art. 13 del presente capitolato

La documentazione amministrativa dovrà contenere una domanda di partecipazione in carta semplice, dalla quale si evinca l’esatta ragione sociale del concorrente. Essa andrà sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, in caso di singolo concorrente, dal capogruppo, in caso di raggruppamento temporaneo di imprese già costituito, ovvero, in caso di raggruppamento non ancora costituito, dai singoli componenti, i quali forniranno una dichiarazione esplicita che, in caso di aggiudicazione, si  conformeranno a quanto disposto dall’art. 11 del D.l.vo 157/95. Allegate alla domanda dovranno essere fornite pena l’esclusione del concorrente dalla gara, le sottoelencate dichiarazioni, rese dai soggetti di cui sopra.

1) dichiarazione di possesso dei requisiti minimi di partecipazione alla gara e cioè fatturato annuo per servizi di natura similare non inferiore a L. 2.000.000.000, IVA esclusa. In caso di raggruppamento, la capogruppo dovrà detenere almeno il 60% del complessivo

2) Importo globale delle forniture per servizi in ambito sanitario e socio assistenziale realizzate nel triennio 98-99-2000

3) copia del presente  capitolato d’oneri, timbrati e firmati o siglati per accettazione sui ogni foglio. Il capitolato nella sua ultima pagina deve riportare la doppia sottoscrizione ai fini della specifica approvazione delle clausole onerose, ai sensi dell’art. 1341 del c.c.;

4) dichiarazione redatta sulla base del modello allegato al presente capitolato allegato “B”, ai sensi della legge 4.01.68 n. 15, del titolare o legale rappresentante o di chi ha poteri di impegnare la ditta (N.B. non è richiesta l’autenticazione della firma);

5) Indicazione del nominativo del responsabile del presente appalto e vicario in sua assenza, che risponda delle operazioni svolte in base al presente capitolato ai Responsabili dell’Ente;

6) il piano degli interventi manutentivi che la ditta intende effettuare nel periodo di affidamento del servizio nonchè il piano di verifiche periodiche, oltre quelli previsti dal presente capitolato;

7) dichiarazione che l’Ente risulta estraneo a qualsiasi vertenza economico-giuridica tra l’appaltatore stesso e il proprio personale dipendente;

8) dichiarazione che nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Ente ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dall’impresa appaltatrice;

9) dichiarazione di impegno a fornire agli operatori tutti i materiali e presidi di autotutela da rischi professionali in ottemperanza a quanto disposto dal D.L.vo 626/94 e a garantire che il personale impiegato per il servizio indosserà divise da lavoro decorose e pulite, differenziate a seconda della qualifica professionale e riportante il nome dell’impresa appaltatrice e il nome del dipendente;

10) dichiarazione di presa visione di tutti gli oneri di qualsiasi natura e specie che il concorrente dovrà sostenere per assicurare il pieno espletamento del servizio alle condizioni o con le modalità indicate nel capitolato;

11) dichiarazione di impegno alla pronta riparazione o al risarcimento danni eventualmente provocati dal proprio personale alle cose mobili e immobili dell’Ente, riconoscendo all’uopo il diritto di rivalsa sottoqualsiasi e più ampia forma consentita dalla legge;

12) dichiarazione di impegno a stipulare polizze assicurative per la responsabilità civile verso terzi e verso cose, secondo quanto specificato in capitolato;

13) esplicita dichiarazione di garanzia circa la continuità del servizio per l’intera durata del contratto;

14) impegno a fornire la documentazione attestante la qualifica del personale che verrà impiegato nei servizi;

15) dichiarazione di impegno al deposito della cauzione definitiva nei limiti di quanto previsto dal presente capitolato;

16) dichiarazione di impegno a non ricorrere al subappalto parziale o totale nell’espletamento del servizio, fatte salvo le eccezioni indicate all’art. 12;

17) dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle situazioni previsto dall’art. 12 del D. L.vo 157/95;

18) verbale rilasciato dall’Ente relativo alle operazioni di sopralluogo dei locali della struttura “Pensionato Regina Elena di Pancalieri”.

19) ricevuta della cauzione, provvisoria di L. 10.300.000 tramite fideiussione bancaria della durata di due mesi.

Art. 8

Progetto di gestione

L’elaborazione del progetto finalizzato alla gestione dei servizi della struttura illustra l’organizzazione, le attività svolte, le turnazioni, il funzionamento nei vari dettagli e nella sua complessità. In tale relazione la Ditta offerente può indicare o evidenziare quegli aspetti che a proprio giudizio rendono il progetto proposto particolarmente significativo e per questo meritevole di particolare apprezzamento in relazione agli elementi di valutazione riportati nell’art. 13. Tali indicazioni possono essere utili alla Commissione tecnica per la valutazione circa la qualità dell’offerta.

Da tale progetto devono risultare i seguenti aspetti:

- l’organizzazione del lavoro che si intende promuovere, nella struttura esplicitando le funzioni relativo ad ogni figura professionale;

- le attrezzature che la Ditta intende mettere a disposizione per l’espletamento del servizio.

Gli ospiti nei nuclei RAF richiedono un alto livello di assistenza sanitaria infermieristica e riabilitativa integrato da un alto livello di assistenza tutelare e alberghiera

In particolare per quanto riguarda tutti i  servizi alberghieri quali richiesti nel disciplinare tecnico dovranno essere esplicitate le modalità di espletamento degli stessi.

L’obiettivo del trattamento riabilitativo nei nuclei RAF dovrà prevenire aggravamenti ed il decadimento funzionale.

Struttura e arredi

Per la gestione in oggetto l’impresa appaltatrice usufruisce di una struttura, sita in Pancalieri, Via Pinerolo 61 - Denominata Pensionato “Regina Elena”.

Pur essendo un unico fabbricato ha un’articolazione centrale che collega due nuclei opposti entrambi di due piani fuori terra, uno di recente ristrutturazione, il secondo piano del nucleo opposto deve essere interamente ristrutturato, è in corso l’iter progettuale per cui si prevede l’inizio lavori nel primo semestre del 2002. La palestra e la lavanderia sono di recente ristrutturazione con dotazione di nuove attrezzature e macchine per lavanderia.

La struttura è dotata di servizi centralizzati (acqua, luce, riscaldamento a gas) e completamente attrezzata e arredata di mobili e suppellettili, l’attrezzatura della palestra sarà consegnata entro il mese di ottobre 2001.

I particolari tecnici della struttura sono indicati nelle planimetrie a disposizione delle imprese richiedenti, a fronte del versamento della somma che il Pensionato riterrà confacente.

Personale

Il personale minimo dovrà essere sufficiente a garantire l’effettuazione delle prestazioni previste dalla  DGR 41-42433/95  e s.m.i. e dal presente capitolato, fatto salvo quello fornito direttamente, dal Pensionato “Regina Elena” attraverso il proprio personale:

n. 1 Direttore di Struttura

n. 1 Impiegato

n. 1 Esecutore addetto al servizio lavanderia

n. 2 Infermiere

n. 18 ADEST

Il coordinamento è a cura del Direttore di struttura sulla base delle proposte organizzative delle ditte offerenti.

Il Pensionato Regina Elena, fornisce alla Ditta aggiudicataria un proprio dipendente con qualifica di “esecutore” addetto al servizio lavanderia n tempo pieno, con l’espletamento, di 35 ore settimanali.

L’aggiudicataria del servizio dovrà fornire agli operatori tutti i materiali e i presidi di autotutela da rischi professionali inottemperanza a quanto disposto dal D.L.vo 626/94.

La Ditta concorrente nella formulazione dell’offerta economica delle tariffe giornaliere dovrà tenere presente anche degli oneri derivanti dalle sostituzioni temporanee del personale dipendente dell’ente in occasione di infortuni, malattia, dimissioni.

Servizio di ristorazione:

A titolo esemplificativo si elencano le seguenti:

- poichè in tale struttura sono presenti locali per l’organizzazione della cucina in loco, la ditta concorrente deve dettagliare il sistema di preparazione e somministrazione dei pasti in tutti i suoi aspetti.

- Le attrezzature e il pentolame esistente necessario per lo svolgimento del servizio di ristorazione è fornito dall’ente. Alla fine dell’appalto le attrezzature di cui sopra resteranno di proprietà dell’Ente

- formulare proposta di menù articolato su quattro settimane estivo/invernale che preveda la possibilità di scelta per ospite tra 3 primi, 3 secondi, 3 contorni, per il pranzo; 2 primi, 2 secondi, due contorni, per la cena.

- tipologia di derrate utilizzate (fermo restando le grammature richieste nella tabella delle grammature allegata al presente capitolato).

- proposta di diete specifiche per patologia.

- piano organizzativo riportante il numero di persone impiegate suddiviso per qualifica mansione e relativo monte ore.

- programma di autocontrollo HACCP ai sensi del D.L. n. 155/97.

- tovaglie, stoviglie sono assegnate dall’Ente, esse dovranno essere successivamente integrate dalla Ditta appaltatrice.

- disponibilità ad erogare eventuali pasti esterni, sia per dipendenti del Pensionato operanti nella struttura, sia ai parenti o visitatori, a seguito di pagamento di una quota prestabilita.

Da svolgersi tutti i giorni.

Gli orari dei pasti, come stabiliti dal Regolamento della struttura sono i seguenti:

colazione ore 8,00 - 9,00

pranzo ore 12,00 - 12,45

cena ore 18,30

Servizio pulizia:

A titolo esemplificativo si elencano le seguenti:

- proposta di organizzazione del lavoro comprendente le frequenze di servizio giornaliera o periodica suddivisa per ciascuna area omogenea da trattare, compresi i locali comuni e le pertinenze esterne.

- piano organizzativo riportante il numero di persone impiegate suddiviso per qualifica/mansione, e relativo monte ore.

- metodologia e tecnica di intervento ritenuto più idonee in relazione alla specifica tipologia del servizio

- elenco, descrizione e schede tecniche di sicurezza delle attrezzature, macchine ed utensili utilizzati per l’esecuzione del servizio.

- elenco e schede tecniche di sicurezza dei materiali di consumo ove risultino la composizione degli stessi e la loro conformità alle vigenti disposizioni di legge.

- Attrezzature che si intende utilizzare.

Da svolgersi tutti i giorni.

Servizio di lavanderia:

Il servizio di lavanderia prevede l’espletamento del servizio di lavanderia, stireria,  guardaroba, sia per la biancheria piana sia per quella confezionata appartenente, ai singoli ospiti e le divise del personale dipendente, il suddetto servizio dovrà essere espletato utilizzando i locali e le attrezzature in dotazione della struttura. All’interno della struttura sarà a disposizione della Ditta aggiudicataria un’area adibita a zona lavaggio, guardaroba, rammendo e smistamento della biancheria pulita/sporca.

La biancheria piana è fornita dall’ospite, tuttavia sarà necessario prevedere un piano - cambi nell’eventualità la dotazione risulti carente per l’impossibilità di taluni ospiti. All’ingresso i capi personali, dovranno essere indicati in una lista che sarà consegnata al Responsabile del settore, i capi dovranno  essere contrassegnati in modo da essere identificati.

Attività ricreative/Animazione/Terapia occupazionale

Il servizio dovrà assicurare attività di animazione e terapia occupazionale, secondo i progetti individuali tramite operatori in possesso di specifica professionalità. I programmi saranno collettivi e individuabili e terranno conto delle preferenze e delle possibilità di stimolazione fisica e mentale dagli ospiti.

Il costo derivante da materiale ed attrezzature per l’animazione e la terapia occupazionale restano a carico della Ditta aggiudicataria.

Il servizio dovrà svolgersi per almeno tre ore la settimana.

Attività di riabilitazione

In relazione alle necessità degli ospiti dovrà essere garantita l’attività di riabilitazione agli ospiti RAF. Detto terapista: effettua i trattamenti riabilitativi di norma su indicazione del medico fisiatra o prescritti dal medico curante o su suggerimento del geriatra. E’ prevista l’attivazione di consulenza del medico fisiatra.

Coordinamento infermieristico

La necessità di elevato e continuo supporto sociale e sanitario deve essere soddisfatta con personale qualificato, di coordinamento infermieristico che assicuri a tutti i soggetti non autosufficienti di trovare un equilibrio psicofisico.

Disposizioni varie.

La Ditta appaltatrice dovrà presentare mensilmente la fotocopia del registro delle presenze, indicante nominativi e turni di lavoro svolti dal personale, riscontrati tramite un sistema automatico di rilevazione presente esistente nella struttura.

La Ditta aggiudicataria, anche so cooperativa, dovrà impegnarsi all’osservanza ed all’assunzione di tutti gli oneri relativi alla previdenza e all’assistenza dei prestatori di lavoro, a norma dell’art. 2214 e successivi del CC, nonché impegnarsi al rispetto di quanto previsto nei Contratti Collettivi di Categoria.

E’ fatta salva la facoltà del Direttore di struttura di richiedere alla Ditta appaltatrice, ogni qualvolta lo ritenga opportuno, la documentazione probatoria di tutti gli adempimenti sopraccitati, ivi  comprese le probatorie dei versamenti contributivi; il mancato rispetto delle clausole sopra specificate comporterà la risoluzione del contratto stipulato.

La Ditta aggiudicataria del servizio dovrà fornire agli operatori tutti i materiali e presidi di autotutela da rischi professionali in ottemperanza a quanto disposto dal D.L. 626/94.

La Ditta aggiudicataria dovrà altresì presentare il piano di valutazione dei rischi.

La Ditta aggiudicataria dovrà trasmettere al Pensionato Regina Elena, prima dell’inizio del servizio  l’elenco completo dei dipendenti utilizzati nell’espletamento del servizio stesso, con nominativo, qualifica, curriculum e diploma di abilitazione o altro equivalente laddove sia richiesto.

Tale elenco dovrà essere sottoposto al Direttore di struttura che si riserva di procedere ad un colloquio prima che il dipendente prenda servizio.

Qualora il personale utilizzato presso il Pensionato incorra in provvedimenti, anche solo verbali (ripetuti) e/o provochi azioni gravi di disturbo, su richiesta motivata della direzione dovrà essere sostituito. La Ditta aggiudicataria ed il personale dipendente debbono comunque attenersi ed uniformarsi a tutte le norme generali e speciali istituite dalla direzione del Pensionato.

La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre:

- segnalare il nominativo del Responsabile del presente appalto, che dovrà rispondere delle operazioni svolte in base al presente Capitolato al Direttore di Struttura;

- dichiarare che nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra il Pensionato Regina Elena e il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dall’impresa appaltatrice.

Art. 9

Oneri a carico della Ditta appaltatrice

Risultano  a carico della Ditta appaltatrice, le spese di gestione relative a:

- personale

- preparazione e somministrazione pasti, materie prime di consumo e integrazione di tovagliame stoviglie e quant’altro necessario,

- lavanderia, stireria, guardaroba,

- pulizia dei locali nella loro totalità, attrezzature e materiali di consumo (carta igienica,  asciugamani monouso, tovaglioli, saponi e detersivi etc.)

- manutenzione ordinaria delle attrezzature in uso (secondo le norme vigenti che regolano i rapporti tra locatore o locatario)

- attività per gli ospiti di animazione, socializzazione e fisioterapia

- oneri per la copertura assicurativa di cui all’art. 29 del presente capitolato.

Art. 10

Oneri a carico dell’Ente

Sono a carico dell’Ente gli  oneri relativi a:

- combustibile per riscaldamento, gas domestico, acqua, energia elettrica, telefono, e i costi di esercizio di tali utenze.

- manutenzione ordinaria e straordinaria edile e impianti

- stipendi per i propri dipendenti e/o consulenti

- canoni d’uso ed imposte di legge

- farmaci, parafarmaci e comunque tutti i presidi sanitari concedibili richiesti dai medici curanti eccetto i presidi forniti direttamente dai servizi dell’A.S.L.

Art. 11

Validità dell’offerta

La proposta contrattuale è irrevocabile e il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta per il periodo di 120 giorni a partire dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta.

Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato, con espressa dichiarazione scritta da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell’offerta, può recedere dall’offerta stessa.

Art. 12

Subappalto

E’ vietato il subappalto del servizio, in tutto o in parte e la cessione di esso ad altre ditte senza l’espressa autorizzazione scritta dell’Amministrazione ai sensi dell’art. 21 della legge 646/82, salvo la lavanderia a nolo.

Art. 13

Modalità di valutazione dell’offerta

Il servizio oggetto del presente capitolato costituisce un lotto unico ed indivisibile e sarà aggiudicato secondo quanto disposto all’art. 4 del presente capitolato, sulla base della proposta operativa progettuale che illustri:

1) l’elaborazione del progetto finalizzato alla gestione dei servizi della struttura;

2) l’apposito piano organizzativo/descrittivo da cui risultino la descrizione dei servizi così come la Ditta intende svolgerli, il numero degli addetti per ogni servizio e quant’altro possa essere utile alla commissione per la valutazione delle prestazioni;

In relazione a tale documentazione tecnica, la Commissione dovrà esprimere un giudizio sulla quantità della proposta progettuale, avendo a disposizione 70/100 così ripartiti:

elementi di carattere generale - punti 28

1 - elenco dei principali servizi di natura eguale o affine a quello oggetto della gara, svolti senza contestazioni con indicazione dell’oggetto, delle date di inizio e fine del servizio, del destinatario e dell’importo dei singoli servizi;

2 - strumenti atti a garantire il controllo e la qualità dei servizi erogati, mediante anche produzione di certificati di qualità;

capacità economica:

3 - fatturato complessivo del concorrente nell’ultimo triennio

4 - numero complessivo di dipendenti/quadri/dirigenti del concorrente;

5 - Attrezzature

capacità progettuale ed organizzazione dei servizi - punti 42

la proposta dovrà indicare in dettaglio le seguenti organizzazioni:

1 - organizzazione del servizio di ristorazione

2 - organizzazione del servizio di pulizia, lavanderia

3 - organizzazione del servizio di animazione, riabilitazione

4 - numero complessivo delle persone in organico e loro ripartizione per servizi.

Tutti i documenti facenti parte dell’offerta qualitativa, pena esclusione, dovranno essere sottoscritti dagli stessi soggetti firmatari dell’istanza di partecipazione.

Con adeguata motivazione la Commissione tecnica potrà escludere dalla data i soggetti candidati che raggiungano una valutazione inaccettabile in base ai predetti elementi.

Art. 14

Commissione tecnica

La valutazione delle offerte e la proposta di aggiudicazione è rimessa al giudizio di una commissione tecnica nominata con proprio atto dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente.

Alla Commissione tecnica competono le seguenti operazioni:

1) verifica dell’integrità dei plichi pervenuti e del fatto che siano pervenuti entro il termine previsto;

2) apertura dei plichi in seduta pubblica nel giorno stabilito 10.12.2001. In tale occasione si procederà all’apertura della busta contenente la Documentazione Amministrativa.

3) verifica della completezza e regolarità della documentazione amministrativa inviata a corredo dell’offerta in ossequio a quanto previsto dal presente capitolato;

4) valutazione dell’offerta qualitativa di cui al precedente art. 13 da parte della Commissione avverrà successivamente in sedute riservate;

5) fissazione dei criteri di massima in base ai quali verranno valutati gli elementi qualitativi indicati all’articolo precedente

6) l’esclusione dalla gara, nel caso in cui l’offerta sia qualitativamente inaccettabile, deve essere adeguatamente motivata dalla Commissione tecnica e tale motivazione sarà contenuta nel verbale da essa redatto;

7) apertura delle buste contenenti l’offerta economica;

8) formazione della graduatoria di aggiudicazione;

9) a conclusione dei lavori, trasmissione al Consiglio di Amministrazione del verbale contenente la proposta di affidamento.

Art. 15

Atto di aggiudicazione

L’aggiudicazione sarà effettuata dall’organo deliberante dell’Ente.

Resta in ogni caso salva la facoltà dell’Amministrazione di non procedere all’aggiudicazione per esigenze di pubblico interesse, per stanziamento insufficiente.

Il responsabile del procedimento entro 10 giorni dall’aggiudicazione comunica l’esito di essa al soggetto aggiudicatario e al concorrente che segue nella graduatoria mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

L’aggiudicazione è peraltro condizionata alla verifica delle dichiarazioni rilasciate in sede di gara, nonchè alla verifica dell’inesistenza delle cause ostative previste dalla vigente normativa antimafia nonchè derivanti da condanna per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, per delitti finanziari, o derivanti da condanna per uno dei delitti richiamati dall’art. 32 quater cp. Ai quali consegue l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.

Art. 16

Pari offerte - offerta contrastante

Qualora due o più soggetti candidati conseguano uguale punteggio complessivo, l’appalto è affidato al soggetto che ha offerto il canone più basso.

Qualora vi sia contrasto tra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre, è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’amministrazione appaltante. Tuttavia qualora il contrasto tra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre sia tale da rendere indeterminata od indeterminabile la volontà del soggetto concorrente, l’offerta è rigettata e la ditta esclusa dalla gara.

Art. 17

Offerte anormalmente basse

Qualora talune offerte presentino carattere anormalmente basso  rispetto alla presentazione, l’Ente prima di escluderle, chiede per scritto le prescrizioni in merito agli elementi costitutivi dell’offerta ritenuti pertinenti e li verifica tenendo conto di tutte le spiegazioni ricevute. La verifica dell’anomalia dell’offerta è di competenza della commissione tecnica.

Art. 18

Cause espresse di esclusione

La violazione o inosservanza delle disposizioni contenute negli articoli sottoindicati comporta l’automatica esclusione dalla gara essendo tali prescrizioni dettate a presidio della par condicio, segretezza e imparzialità:

a) mancata sottoscrizione del capitolato speciale e della lettera di invito in ogni pagina e delle clausole onerose;

b) mancata o incompleta presentazione della documentazione richiesta a corredo dell’offerta prevista dagli art. 5 - 6 - 7;

c) offerta economica non conforme al modello predisposto dall’ente allegato A.

d) in caso di offerta pervenuta oltre il termine indicato. A tal fine fa fede la data del protocollo dell’Ente;

e) mancata chiusura o mancata apposizione delle firme o sigle sui lembi di chiusura del plico esterno e della busta contenente l’offerta economica;

f) in caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo, inosservanza delle disposizioni contenute negli artt. 19 - 20 - 21;

g) inosservanza dell’art. 22 (concorrenza sleale).

Parte IV
Raggruppamento di imprese

Art. 19

Modalità di partecipazione

Alla presente gara sono ammesse a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate. Tali raggruppamenti sono disciplinati dall’art. 10 del D.L. 24 luglio 1992 n. 358 e s.m.i.

Art. 20

Costituzione del raggruppamento di imprese

L’atto costitutivo del raggruppumento temporaneo, che deve risultare da scrittura privata con autentica notarile, deve avvenire entro 30 gironi dall’aggiudicazione.

Art. 21

Contenuti dell’atto di costituzione

L’atto costitutivo del raggruppamento temporaneo di imprese redatto in conformità all’art. 10, comma 4 del D.L. 24 luglio 1992 n. 358 e s.m.i.

Art. 22

Concorrenza sleale

Qualora un soggetto candidato partecipi alla presente gara all’interno di un raggruppamento temporaneo di imprese non può parteciparvi anche in forma singola o facente parte di altro raggruppamento.

Il mancato rispetto di tale divieto comporta l’esclusione dalla gara del soggetto candidato che ha presentato l’offerta in forma singola oltre che all’interno del raggruppamento temporaneo.

Art. 23

Fatturazione e liquidazione a favore di raggruppamento temporaneo d’impresa

Qualora il soggetto aggiudicatario sia un raggruppamento temporaneo di impresa i pagamenti spettanti al raggruppamento saranno effettuati unitariamente all’impresa mandataria o capogruppo e non distintamente a ciascuna impresa raggruppata in rapporto alla parte di prestazione.

Parte V
Cauzione e garanzie fidejussorie

Art. 24

Cauzione definitiva

La cauzione definitiva sta a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di danni derivante dall’inadempimento delle obbligazioni stese nonchè del rimborso delle somme che l’Ente avesse eventualmente corrisposto senza titolo nel corso dell’appalto.

E’ fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione qualora la cauzione risultasse insufficiente.

Art. 25

Importo cauzione

L’importo della cauzione definitiva è pari al 5% dell’importo presunto annuo di affidamento, esclusa IVA.

Art. 26

Periodo di validità della cauzione definitiva

La cauzione definitiva, in qualunque forma prestata, deve coprire l’intero periodo di validità del contratto.

Lo svincolo di detta cauzione sarà disposto dal responsabile del procedimento, accertata la completa e regolare esecuzione dell’appalto ed acquisiti, ove necessari i certificati di correttezza contributiva nonchè ultimata e liquidità ogni ragione contabile.

Art. 27

Modalità di costituzione della cauzione definitiva.

La cauzione definitiva deve essere prestata in uno dei modi previsti dalla legge 10.06.82 n. 348:

a) con reale e valida cauzione in numerario od in titoli di stato o garantiti dallo Stato, al valore di borsa;

b) con fideiussione bancaria rilasciata da Aziende di Credito di cui all’art. 5 del R.D.L. 12.3.36 n. 375 e s.m.i.;

c) con polizza assicurativa rilasciata da Imprese di Assicurazione debitamente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del Testo Unico delle Leggi sull’esercizio delle assicurazioni private, approvato con DPR 13.2.39 n. 449 e s.m.i.

L’impresa si impegna ad inviare, entro 15 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale.

Parte VI
Aggiudicazione

Art. 28

Documentazione

Il soggetto aggiudicatario entro 30 giorni, naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di avvenuta notifica dell’esito della gara, deve far pervenire all’Ente, i seguenti documenti:

1) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio - Registro delle Imprese - rilasciato in data non anteriore a mesi sei, contenente gli estremi dell’atto costitutivo ed eventuali atti successivi che abbiano modificato od integrato l’atto medesimo; Il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la società e l’attestazione che la società stessa non si trovi in stato di fallimento, che la medesima non ha presentato domanda di concordato preventivo o di amministrazione controllata. Tale certificato deve altresì contenere la dicitura “antimafia” ex art. 9 DPR 252/1998.

Per i soggetti aggiudicatari non residenti in Italia sono ammessi certificati analoghi rilasciati dai competenti uffici stranieri ovvero la presentazione di una dichiarazione giurata o di idonea certificazione attestante dette iscrizioni.

2) certificato di iscrizione al registro delle Cooperative rilasciato dalla Prefettura Italiana, limitatamente a questa categoria di aziende;

3) deposito cauzionale definitivo, prestato con le modalità di cui all’art. 30 del presente capitolato;

4) copia della polizza assicurativa di cui al successivo articolo del presente capitolato;

5) dichiarazione in cui il legale rappresentante dell’impresa aggiudicataria attesta sotto la propria responsabilità;

- chi è il soggetto Responsabile di Struttura che risponda delle operazioni svolte in base al capitolato speciale ai responsabili dell’Ente;

- che nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Ente ed il personale addetto all’espletamento del servizio;

- che l’Ente sarà tenuto comunque estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica insorgente tra appaltatore stesso ed il proprio personale dipendente;

- che il proprio personale, regolarmente assunto con applicazione del CCNL, non presterà nell’esecuzione dell’appalto lavoro straordinario  in misura eccedente i limiti consentiti dalla normativa, salvo eventi di natura straordinaria;

- che saranno osservati ed assunti tutti gli oneri relativi alla previdenza ed alla assistenza dei prestatori di lavoro nonchè rispettati i minimi salariali e quanto previsto nei Contratti Collettivi di Categoria;

Per quanto concerne i Certificati del Casellario Giudiziale, sarà cura della stazione appaltante provvedere alla richiesta dei medesimi pressi i competenti uffici giudiziari.

Il termine di cui al primo comma può essere, a richiesta del soggetto aggiudicatario, prorogato per ulteriori giorni quindici. Trascorsi inutilmente tale termine è in facoltà dell’Ente dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione. In tale caso l’aggiudicazione sarà effettuata a favore della ditta seconda classificata.

Art. 29

Assicurazioni

L’impresa è responsabile dei danni che dovessero occorrere agli ospiti, agli operatori o a terzi (compresi i visitatori e i volontari) nel corso dello svolgimento delle attività ed imputabili a colpa dei propri operatori o derivanti da gravi irregolarità o carenze nelle prestazioni.

L’impresa aggiudicataria dovrà pertanto, provvedere alla stipula di una polizza di assicurazione contro danni a persone o cose che venissero arrecati dal proprio personale nell’espletamento del servizio, con il limite massimale unico per sinistro minimo non inferiore a lire 1.000.000.000.

Parte VII
Prezzi e pagamenti

Art. 30

Tariffe giornaliere

Le tariffe giornaliere, indicate nel modello all. “A” dovranno essere omnicomprensive per la fornitura dei servizi oggetto del presente capitolato, per l’intero periodo dell’appalto, considerando che in nessun caso potrà essere complessivamente superiore alla base d’appalto.

- Tariffa per posto lotto giornaliera.

Tale tariffa è omnicomprensiva IVA esclusa, per quanto previsto dal presente capitolato per i servizi di pulizia, lavanderia, attività di animazione - terapia occupazionale, attività di riabilitazione e coordinamento infermieristico, essa sarà calcolata per il numero di ospiti indicati nel presente capitolato.

- Tariffe per giornata alimentare.

Tale tariffa è omnicomprensiva, esclusa IVA per quanto previsto dal presente capitolato per il servizio di ristorazione. Essa sarà calcolata per le effettive presenze, per eventuali posti vuoti non saranno calcolati oneri di sorta. Nel caso di ricovero ospedaliero dell’ospite e nel caso di assenze saranno calcolati e defalcati i giorni effettivi di assenza.

Le tariffe così indicate valgono per l’intero periodo dell’appalto.

Art. 31

Revisione periodica del prezzo

E’ espressamente esclusa ogni forma di revisione periodica del prezzo basata sugli indici rilevati dall’ISTAT e relativi ai prezzi al consumo per la famiglia di operai e impiegati.

Sono comunque riconosciuti i maggiori oneri sopportati dall’impresa conseguenti ad aumenti dovuti dai rinnovi contrattuali di categoria.

Art. 32

Modalità di fatturazione e pagamento

La fatturazione dovrà essere mensile.

La liquidazione della fattura, di competenza dell’Ente, avverrà entro 90 giorni dal ricevimento della stessa e sarà effettuata a mezzo mandato tramite bonifico sulla banca indicata, previa esibizione da parte della ditta della documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e assicurativi obbligatori per infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti (DM1O) In ogni caso il Pensionato committente si intende esonerato da ogni responsabilità per i pagamenti eseguiti sui conti correnti o alle persone comunque designate.

Controlli periodici verranno eseguiti da una commissione appositamente nominata per la verifica ed il controllo di attuazione delle prescrizioni di cui al presente capitolato, in contraddittorio con il responsabile dell’impresa aggiudicataria.

Parte VIII
Inadempienze e penalità

Art. 33

Inadempienze

Ove si dovessero constatare il mancato adempimento di quanto prescritto dal presente capitolato e descritto nell’offerta di aggiudicazione o ritardi o deficienze di servizio che non  comporti per la loro gravità l’immediata risoluzione del contratto, l’ente contesta mediante lettera raccomandata A.R. la inadempienze riscontrate e assegna un termine, non inferiore  a 15 giorni, per la presentazione di controdeduzioni e memorie scritte.

Trascorso tale termine, in assenza di controdeduzioni, previa adeguata istruttoria, l’Ente provvederà all’adozione di apposito atto deliberativo per l’applicazione dell’eventuale sanzione.

In tale provvedimento si darà atto delle eventuali giustificazioni prodotte dal soggetto aggiudicatario e delle ragioni per le quali l’Azienda ritiene di disatternderle.

Art. 34

Penalità

Il soggetto aggiudicatario incorre nelle penalità previste dal presente capitolato in caso di inadempienza o negligenza.

L’ammontare della penale varia a seconda della gravità dell’inadempienza accertata da un minimo di L. 1.000.000 ad un massimo di L. 5.000.000 per ogni caso secondo la gravità della deficienza.

Resta ferma la risarcibilità dell’ulteriore danno subito dall’Amministrazione.

Trattandosi di servizio pubblico, la ditta aggiudicataria dovrà evitare interruzioni dell’attività, dovrà quindi essere garantita l’effettuazione, in caso di scioperi di categoria, di un servizio di emergenza con adeguato preavviso all’Amministrazione.

Sono a carico dell’appaltatore le deficienze di servizio imputabili a ritardi per mancanza di materiali, mezzi d’opera, carenza di personale ed altro che non consenta il tempestivo svolgimento del servizio.

Le deficienze qualunque sia la causa, dovranno essere limitate al tempo necessario per l’adozione degli opportuni provvedimenti, nel caso ciò non avvenisse la direzione si riserva la facoltà di adottare tutti i provvedimenti del caso, ponendo a carico dell’appaltatore speso e danni conseguenti.

Art. 35

Clausola risolutoria espressa ex art. 1456 cc

Il contratto si risolve con provvedimento motivato dell’ente:

a) per gravi inadempienze, frode o altro, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;

b) per motivato esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;

c) in caso di cessione dell’Azienda, di cessazione di attività, dì concordato preventivo, di fallimento o di atti di sequestro o di pignoramento a carico del soggetto aggiudicatario.

Al  verificarsi  delle sopra elencate ipotesi la risoluzione si verifica di diritto quando l’ente deliberi di avvalersi della clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario.

Art. 36

Sostituzione delle certificazioni amministrative

La sostituzione dello certificazioni amministrative tramite dichiarazioni, in conformità con quanto previsto dalla legge 4.1.68 n. 15 “Norme sulla documentazione amministrativa e sulla legalizzazione e autenticazione delle firme” e s.m.i., è ammessa, nei casi di cui agli articoli successivi, esclusivamente in relazione alla documentazione di fatti, stati e qualità riguardanti l’Impresa e le situazioni personali dei singoli amministratori.

Le dichiarazioni relative alle imprese sono sottoscritte dal legale rappresentante; quelle riguardanti  i singoli amministratori dagli interessati.

Art. 37

Foro competente

Le parti contraenti riconoscono come unico foro competente, per qualsiasi controversia, il foro di Torino.

Art. 38

Norma finale

Il verbale di aggiudicazione potrà tenere luogo di contratto ai sensi del R.D. 19.11.23 n. 2440

Il Presidente
Liliana Reano

Allegato (fare riferimento al file PDF) A - Offerta economica

Allegato (fare riferimento al file PDF) B - Dichiarazione in ordine al possesso dei  requisiti di partecipazione alla gara

Allegato (fare riferimento al file PDF) C - Tabella grammature