Bollettino Ufficiale n. 43 del 24 / 10 / 2001

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APPALTI

 

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta “I. Altara” - Torino

Avviso di gara - Servizio di tesoreria e cassa

1. Ente appaltante - Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, Via Bologna, 148 - 10154 Torino - Italia (telefono 01126861, telefax 011281071).

Categoria e descrizione del servizio - Servizio di tesoreria e cassa categoria di servizio 6 CPC ex 81.

Luogo di esecuzione - Torino.

a) Riservato ad una particolare professione - Istituti di credito.

b) Disposizioni legislative - Licitazione privata (procedura ristretta) ai sensi del D. Lgs. 157/95.

Divisione in lotti - Possibilità di presentare offerte solo per unico lotto.

8. Durata del contratto: triennale (dal 1.1.2002 al 31.12.2004)

Ammessi raggruppamenti di impresa in conformità dell’art. 10 Decreto Legislativo n. 358/92.

a) ricorso alla procedura accelerata motivata dalla necessità di espletare la presente gara nei termini utili per scadenza contratto precedente (art. 10, comma 8, lettera a), del D. Lgs. 157/95).

b) la domanda di partecipazione alla gara, redatta in carta legale ed in lingua italiana, dovrà pervenire entro le ore 12,00 del giorno 16/11/2001 all’ufficio protocollo dell’Istituto appaltante presso l’indirizzo indicato al punto 1; a tal fine si precisa che la data di presentazione delle domande è stabilita dal timbro a data apposto dal suddetto ufficio.

Termine in cui l’Amministrazione appaltante rivolgerà invito a presentare offerte: 30 gg. dalla data di cui al precedente punto 8 b)

La domanda di partecipazione dovrà essere corredata, pena l’esclusione, da una dichiarazione resa ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 445/2000, con allegazione di una copia fotostatica integrale di un valido documento di identità personale, sottoscritta dal legale rappresentante o da persona avente i poteri di impegnare l’istituto di credito, con cui si attesti sotto la propria responsabilità:

che l’istituto di credito è regolarmente iscritto alla CCIAA/Registro delle Imprese (e, se costituenti cooperativa, è iscritto nell’apposito Registro prefettizio o, se consorzio fra cooperative, è iscritto nello Schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro), con indicazione del numero di iscrizione, dell’attività specifica, coerente con l’oggetto della gara o registro professionale equivalente per concorrenti stranieri, e del nominativo della/e persona legalmente autorizzatale a rappresentare e ad impegnare la ditta stessa;

che l’Istituto di credito è autorizzato a svolgere l’attività creditizia di cui al D. Lgs. 385/93 e s.m.i.

di essere esenti dalle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare d’appalto previste dalle lett. c), d), e), f), g) di cui all’art. 20, c. 1, della Direttiva CEE 93/36;

di godere del pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di liquidazione, fallimento o concordato preventivo, non avere in corso alcuna procedura prevista dalla legge fallimentare e non aver avuto tali procedure nell’ultimo quinquennio antecedente la data della gara;

di essere esenti dalle cause di divieto, di decadenza o di sospensione indicate nell’allegato 1 del D.Lgs. 8 agosto 1994, n. 490 e non aver riportato condanna per alcuno dei delitti richiamati dall’articolo 32 quater c.p. alla quale consegue l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;

non essere incorsa, nell’ultimo triennio precedente e nell’’esecuzione di contratti con pubbliche amministrazioni, in risoluzioni contrattuali anticipate, disposte dalla stazione appaltante e per qualsiasi motivo imputabili alla Ditta stessa, connesse a negligenza, colpa, malafede, inadempienza contrattuale;

essere in regola, ai sensi dell’art. 17 Legge n. 68/99, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;

aver effettuato negli ultimi tre esercizi finanziari il servizio di cui trattasi almeno presso un ente pubblico avente nel bilancio un ammontare annuo delle entrate d’importo pari o superiore a L. 30.000.000.000 (euro 15.493.706,97)

In caso di raggruppamento di impresa, ogni impresa del raggruppamento deve avere e dichiarare i requisiti richiesti ai punti: a) b) c) d) e) f) g); i requisiti di cui alla lettera h) devono essere posseduti e dichiarati in misura complessiva almeno pari a quella indicata, e comunque non inferiore al 60% dalla capogruppo e al 20% da ciascuna delle mandanti.

14. Criteri di aggiudicazione - L’aggiudicazione in unico lotto sarà effettuata a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, come indicato nell’art. 23, comma I’ lettera b) del Decreto Legislativo 157/95, in base a parametri e criteri di valutazione che saranno specificati nella lettera d’invito.

15. Altre informazioni - Per eventuali informazioni gli interessati potranno rivolgersi al Dipartimento Provveditorale economale dell’Istituto. (Tel. 0112686218) oppure al Dipartimento Economico Finanziario (Tel. 0112686217). La domanda di partecipazione non è vincolante per l’Istituto appaltante. Ai sensi dell’art. 69 Legge 827/1924 si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di un offerta valida.

L’ente appaltante si riserva comunque facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione.

16/17. Il presente avviso di gara è stato inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea in data 17/10/2001 e ricevuto in pari data.

Torino, 17 ottobre

Il Presidente
Gregorio Borsano