Bollettino Ufficiale n. 42 del 17 / 10 / 2001

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Codice 25.3
D.D. 30 luglio 2001, n. 1057

Autorizzazione idraulica n. 3621 per la realizzazione di una rampa di accesso, in destra idrografica al Torrente Germanasca, e per l’attraversamento, in transito, dei mezzi per l’esbosco del materiale legnoso dal lotto boschivo Bo Plan-Costabella. Ditta: Comune di Massello

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Massello, a realizzare ed ad effettuare i transiti in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nell’elaborato progettuale allegato all’istanza, che si restituisce al richiedente, vistato da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. il transito dei mezzi dovrà avvenire nel punto indicato sull’elaborato di progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. il materiale risultante dallo scavo, per la realizzazione della rampa di accesso, dovrà essere accatastato in sito idoneo, non soggetto ad esondazione, e riutilizzato per il ripristino della situazione originaria dei luoghi, al termine dei lavori;

3. dovrà essere garantita comunque la stabilità della sponda destra, interessata dai lavori; si raccomanda il posizionamento dei massi, di grossa pezzatura, presenti in alveo, al piede della sponda medesima, in prossimità della rampa;

4. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dai lavori, al termine dei lavori medesimi, dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

5. i transiti dovranno avvenire nel rispetto del buon regime idraulico del corso d’acqua;

6. in caso di eventi piovosi i transiti dovranno essere tempestivamente interrotti;

7. la presente autorizzazione ha validità per mesi 6 (sei) dalla data di ricevimento del presente atto; il committente dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’avvenuta ultimazione dei lavori di esbosco e l’avvenuto ripristino dello stato originario dei luoghi, al fine di consentire eventuali accertamenti;

8. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione Regionale competente, sia in ordine alla stabilità delle sponde interessate, sia in relazione alla sicurezza delle maestranze impiegate;

9. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del sito in oggetto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

10. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche a quanto in argomento, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua o che l’opera ed il transito dei mezzi siano, in seguito, giudicate incompatibili, in relazione al buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

11. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione;

12. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà provvedere all’eventuale ottenimento di ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431/1985 e s.m.i. - vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45/1989 e - vincolo idrogeologico, ecc.).

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione della rampa.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera