Bollettino Ufficiale n. 42 del 17 / 10 / 2001

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Deliberazione della Giunta Regionale 1 ottobre 2001, n. 14-4020

Reg. CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia - Misura L. Azione 1: “Avviamento di servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole biologiche” - Secondo anno di attività (anno 2002) - Presentazione programmi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) Di destinare la somma di Lire 800.000.000 (Euro 413.165,51) (pari ad un contributo dell’80% rispetto ad una spesa ammessa complessiva di L. 1.000.000.000 - Euro 516.456,80), per il finanziamento del programma della misura L “Aiuti di avviamento per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole biologiche” previsto dal Piano Regionale di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000-2006, per l’anno 2002, che consente di finanziare il 2° anno di attività alle Associazioni regionali per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole biologiche.

La copertura finanziaria della misura L è garantita da un cofinanziamento con fondi comunitari, statali e regionali.

La quota regionale è annualmente determinata e trasferita dalla Regione ad AGEA con specifica determinazione dirigenziale nell’ambito degli stanziamenti complessivi previsti per il P.S.R..

Tenuto conto che trattasi di attività pluriennale, per il secondo anno di attività viene assicurata a ciascuna Associazione la spesa ammessa riconosciuta per il primo anno, purché non siano intervenute variazioni significative nella struttura dell’Associazione stessa e nell’ampiezza dei programmi.

In caso contrario verrà effettuata una riduzione proporzionale del contributo concedibile.

Le risorse finanziarie resesi disponibili potranno essere utilizzate per la rimodulazione dei programmi delle Associazioni regionali.

2) Le Associazioni regionali per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole biologiche devono presentare i programmi di attività, per l’anno 2002, entro il 30.10.2001 alla Regione Piemonte, Direzione 12 Sviluppo dell’Agricoltura, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo utilizzando la modulistica già in vigore lo scorso anno.

Il programma di attività dovrà essere articolato in sotto-programmi provinciali e copia dello stesso dovrà essere presentato a ciascuna Provincia (Assessorato Agricoltura) in cui l’Associazione regionale prevede di operare.

La Provincia effettuerà una propria istruttoria circa i contenuti e modalità di svolgimento del servizio previsto.

La Regione Piemonte, tenuto conto delle risultanze istruttorie delle Province, procederà all’approvazione dei programmi ed al loro finanziamento.

Le Province, inoltre, effettueranno la vigilanza ed i controlli previsti dalla normativa vigente in materia (vedasi Manuale delle procedure e dei controlli dell’AGEA).

Alla conclusione del programma ciascuna Provincia interessata dall’attività dell’Associazione regionale per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole biologiche, redigerà apposito verbale che verrà inviato alla Regione.

Sulla base di tali verbali e della rendicontazione delle spese sostenute dall’Associazione regionale (che dovrà essere presentata dall’Associazione stessa alla Direzione regionale 12, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo entro il 31.01.2003) la Regione procederà alla definizione del saldo.

3) Per quanto riguarda l’erogazione dei finanziamenti nel corso dell’anno 2002 (effettuata dall’Organismo Pagatore Nazionale AGEA di Roma), valgono le seguenti scadenze e modalità di presentazione delle richieste alla Regione Piemonte:

* dopo l’avvenuta approvazione del programma, l’Associazione regionale richiede un anticipo fino al 90% del contributo previsto, presentando la prescritta fideiussione bancaria o assicurativa;

oppure:

* dopo l’avvenuta approvazione del programma, l’Associazione regionale può richiedere l’erogazione di un acconto per il numero di mesi di attività già svolta (a partire dal 16.10.2001), accompagnata dalla rendicontazione delle spese sostenute.

E’ possibile richiedere un solo acconto;

* entro il 30.06.2002, l’Associazione deve presentare richiesta di un anticipo con fideiussione bancaria o assicurativa, fino al 90% del contributo previsto, dedotto l’importo già incassato dall’AGEA a titolo di acconto.

4) Restano ferme tutte le altre procedure già previste dalla DGR n. 50-1050 del 9.10.2000, dalle successive circolari applicative, nonché le procedure informatiche vigenti.

(omissis)