ACQUE PUBBLICHE
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 29-3994Accantonamento e assegnazione alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche della somma di L. 341.000.000 (Euro 176.111,80) sul capitolo 15305/2001, relativo a spese di monitoraggio idrometrico e di qualita delle acque
AGRICOLTURA
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 13-3979Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per lanno 2001 alle Direzioni competenti dellAssessorato Agricoltura e Qualità, Caccia e Pesca (art. 17 - I comma - lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 9 a assegnazione per L. 25.507.218.833 e riduzione assegnazioni per L. 19.618.207.000=
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 14-3980Associazione delle Regioni Europee Ortoflorofrutticole (AREFLH). Organizzazione in Piemonte dellAssemblea Generale
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 15-3981Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia - Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte - Misura D Prepensionamento - Adozione delle istruzioni per lapplicazione e presentazione delle domande
Codice 11.3Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6. Prima tranche. Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale. L. 292.425.156 capitolo 21104/01
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Modifica della Determinazione n. 132 del 10 luglio 2001 di approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione Carni
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta: Rizzolio & C. S.r.l. - Via Valle San Giovanni, 31 - 14049 Nizza Monferrato (AT). Approvazione del progetto di variante e proroga fine lavori
Codice 11.4Reg. (CEE) n. 2081/93 Obiettivo 5b, misura I.5, tipologia d1. Reimpegno di L. 10.000.000 sul capitolo 23333/01 a favore della ditta Michele Chiarlo S.r.l. - Strada Nizza-Canelli - Calamandrana
Codice 11.4Regolamento (CEE) 2081/93 DocUP 1994-99 ob.5b Misura I.5 tip. d.1. Approvazione del progetto di variante in corso dopera Adeguamento struttura di macellazione proposto dalla ditta Spada Buno, Via Martiri e Caduti della Libertà, 52 bis 2014-Demonte
Codice 12.3L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento del laboratori agrochimici e fitopatologici e della meteorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 18.358.150. (Cap. 12990/01)
Codice 12.3L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento del laboratori agrochimici e fitopatologici e dellagrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 40.447.250 (Cap. 12990/2001)
Codice 12.3L.R. 63/78 e D.M. 31/1/1996. Spese per lindagine sulla presenza di nematodi di quarantena mediante il campionamento ufficiale di partite di sementi di riso della categoria pre-base e base e relativa sbramatura. Lire 9.240.000. (Cap. 13520/01)
Codice 12.3Programma di divulgazione agricola 2001 - Spese per indagini inerenti la lotta obbligatoria contro la vaiolatura delle drupacee (Sharka) in pescheti del Piemonte. Lire 68.903.000 (Cap. 13520/01)
Codice 12.4Reg. (CE) n. 1257/99, Art. 33 - Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 - Misura L. Azione 1, sottoazione 3 Aiuti per lavviamento di servizi orientati a particolari settori di attività: agricoltura biologica - Approvazione programmi di attività anno 2001 delle Associazioni regionali dei produttori agricoli biologici riconosciute, quantificazione spesa ammessa e contributo concedibile
Codice 12.4Programma di divulgazione agricola 2001 - Stampa di un supplemento monografico ai Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura sul Germoplasma animale piemontese - Lire 18.038.592 (Cap. 13520/2001)
Codice 13.2Legge n. 185/92, art. 3, comma 3, lett. b). Annullamento determinazione n. 114 del 26/06/2001 di Lire 1.221.600.000. (cap. n. 21918/2001)
Codice 13.2Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali. D.D. n. 86/13.2 del 1 giugno 2001: concessione proroga
APPALTI
Codice 10.7Pubblico incanto per lesecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per lesecuzione dei lavori previsti dal progetto: Interventi per la mitigazione del rischio geologico-idraulico sullabitato di Claviere (TO). Rettifica determinazione n. 377 del 3.5.2001
Codice 10.7Servizio trasloco arredi e materiale vario negli uffici regionali. Approvazione verbale di gara ed affidamento del servizio alla Cooperativa ZE.DA. a r.l.
Codice 10.7Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare dappalto alla Ditta Arcus S.r.l. - Milano. Spesa di Lire 9.367.440= o.f.i. (cap. 10390/01 D.G.R. n. 3-2129 del 30.01.2001)
Codice 10.7Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Novara, Biella, Vercelli e provincia. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Sada 2 S.r.l. - Novi Ligure (AL)
Codice 10.7Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Asti, Alessandria e province. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Editel S.r.l. - Nucetto (CN)
Codice 10.7Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Editel S.r.l. - Nucetto (CN)
Codice 10.7Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Torino e provincia. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta CO.VE.CO. Consorzio Veneto Cooperativo - Marghera (VE)
Codice 10.7Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nel Verbano Cusio Ossola, porti lacuali e laghi Maggiore, DOrta e Mergozzo. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Borgazzi Vittorio - Verbania Trobaso (VB)
Codice 10.2Sede regionale di P.zza Castello 165 - Torino. Art. 21 comma 2 D.Lgs 758/94. Ammissione al pagamento ammenda. Spesa di L. 1.000.000 (23605/2001)
Codice 10.7Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Società Manzoni S.p.A. - Torino. Spesa di Lire 24.772.200=
Codice 10.7Licitazione privata per laffidamento del servizio di lavaggio e manutenzione delle tende degli uffici regionali siti in Torino. Approvazione verbale di gara e affidamento del servizio alla Ditta Centro del Pulito - Center Clean - Torino. Approvazione schema di contratto
Codice 10.2Affidamento alla Ditta G.S. Service del servizio di pulizia straordinaria del capannone sito in Moncalieri - Corso Roma 13 bis ad uso ricovero arredi ed archivio della Regione Piemonte. Spesa di L. 4.039.200 (Cap. 10406/2001)
Codice 10.7Licitazione privata per laffidamento del servizio di lavaggio e manutenzione delle tende degli uffici regionali siti in Torino. Nomina Direttore Lavori
Codice 10.7Progettazione lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti nellambito del Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Rettifica disciplinari di incarico ed integrazione impegno di spesa
Codice 10.7Appalto per laffidamento del servizio di valutazione delle dimensioni di congruenza ed innovazione dei progetti intervenuti in esecuzione della Direttiva annuale finalizzata alla lotta contro la disoccupazione (mercato del lavoro) per lanno formativo 2001/2002 Ob. 3 Asse F - Regione Piemonte. Approvazione verbale di gara e schema di contratto ed affidamento del servizio allOrganizzazione Internazionale del Lavoro
Codice 10.2Lavori di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale - lotto B. Autorizzazione al subappalto
Codice 10.7Licitazione privata per il servizio di stampa e diffusione di venti numeri della rivista Piemonte Parchi. Approvazione bando di gara e relativo estratto
Codice 10.7Opere e forniture necessarie per la realizzazione degli interventi di ripristino delle sezioni di deflusso e difese spondali dei torrenti Pellesina e Pellino. Approvazione bando, estratto, documento complementare Disciplinare di gara e schema di contratto
Codice 10.7Appalto concorso per la fornitura di dispositivi di protezione individuale per gli operatori del servizio regionale antincendi boschivi. Annullamento aggiudicazione Lotto 3. Nuova aggiudicazione
Codice 10.7Licitazione privata per laffidamento del servizio di consulenza e brokeraggio assicurativo. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla Società Marsh S.p.A. - Milano
Codice 10.7Gara per la fornitura di pavimentazione in cocciopesto da destinarsi ai lavori di ristrutturazione e restauro della Reggia di Venaria Reale. Revoca determinazione n. 604 del 10.7.2001 del Direttore Patrimonio e Tecnico della Regione Piemonte
Codice 10.7Pubblico incanto per la effettuazione di indagini e studi finalizzati alla predisposizione del Piano di Tutela delle acque di cui al D.Lgs. 152/99. Approvazione bando, relativo estratto e documento complementare Disciplinare di gara
Codice 10.7Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare dappalto alla Ditta Il Sole 24 Ore - Milano. Spesa di Lire 41.147.983= O.F.I.
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di controllo e certificazione delle spese in applicazione del Regolamento (CE) 2064/1997. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Società Reconta Ernst & Young S.p.A. - Roma
Codice 10.2Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per il restauro della Cascina Rubianetta e pertinenza nel Parco della Mandria per la realizzazione del Centro del Cavallo. Autorizzazione allimpresa Cias Group S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori inerenti gli impianti elettrici
Codice 10.2Contratto relativo alle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Torino e provincia. Approvazione certificato regolare esecuzione
Codice 10.2Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale. Approvazione del verbale concordamento nuovi prezzi
Codice 10.7Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara dappalto alla Ditta R.C.S. Editori S.p.A. - Milano. Spesa di Lire 36.306.900= O.F.I.
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio per lesame della documentazione contabile dei rendiconti di spesa ai corsi di formazione professionale gestiti da terzi. Aggiudicazione definitiva del servizio allA.T.I.: RIA & Partners s.a.s. - Grant Thornton S.p.A. - Audirevi S.r.l.
Codice 10.7Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Società Manzoni S.p.A. - Torino. Spesa Lire 23.837.400=
Codice 10.7Servizio di consulenza ed assistenza tecnica per lattuazione del Programma Operativo - Obiettivo 3 2000/2006 - Reg. CE 1260/99 - Misura F1. Revoca atti di gara
Codice 10.7Affidamento di incarichi di progettazione per lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti nellambito del Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Precisazioni
Codice 10.2Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto B. Indizione gara mediante procedura aperta
Codice 10.2Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto D. Indizione gara mediante procedura aperta
Codice 10.7Pubblico incanto per laccensione di un mutuo di Lire 494.745.448.169 a ripiano del disavanzo derivanti dalla mancata stipulazione di mutui autorizzati a copertura dei disavanzi relativi agli anni precedenti. Approvazione bando di gara e documento complementare Disciplinare di gara
Codice 10.7Pubblico incanto per laccensione di un mutuo di Lire 350.000.000.000 a copertura del disavanzo relativo alla spesa sanitaria 1999. Approvazione bando di gara e documento complementare Disciplinare di gara
Codice 10.7Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte e lOrdine degli Architetti della Provincia di Torino. Istituzione di un gruppo di lavoro per attività di supporto e consulenza agli Enti territoriali nellambito dellespletamento di procedure di gara relative a Concorsi di progettazione. Approvazione schema
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di manutenzione di attrezzature informatiche varie in dotazione a uffici regionali centrali e periferici. Approvazione bando, estratto e documento complementare Disciplinare di gara
Codice 10.2Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - XIV Lotto. Approvazione del verbale concordamento nuovi prezzi
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di vigilanza presso immobili regionali. Revoca verbale di aggiudicazione provvisoria reg. 1/01 del 16.1.2001 e determinazione n. 302 del 3.4.2001 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico di aggiudicazione definitiva alla Ditta Union Security
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di controllo e certificazione delle spese in applicazione del Regolamento (CE) 2064/1997. Rettifica determinazione n. 677 del 26.7.2001. Riduzione impegno di spesa
Codice 10.7Licitazione privata per laffidamento del servizio di gestione della corrispondenza ordinaria e raccomandata, ritiro e consegna alle Poste Italiane e varie sedi nella città di Torino. Ammissione concorrenti ed approvazione lettera dinvito
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio per lesame della documentazione contabile dei rendiconti di spesa ai corsi di formazione professionale gestiti da terzi. Determinazione n. 693 del 3.8.2001. Rettifica impegno di spesa
Codice 10.2Esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali del Borgo Castello nel Parco La Mandria. Concessione proroga al termine di ultimazione lavori
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti in Torino - Lotto B - Approvazione atti di gara
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili siti in Torino - Lotto D - Approvazione atti di gara
Codice 10.2Esecuzione delle opere di integrazione degli impianti elettrici e delle predisposizioni per gli impianti audiovisivi inerenti il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti, 23 - Torino. Non aggiudicazione della gara informale esperita e contestuale reindizione delle procedure di affidamento dei lavori
ARTIGIANATO
Codice 17.6L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di L. 10.000.000 a favore della Comunità Montana Valsesia - Manifestazione Alpaa Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17.6L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di L. 15.000.000 a favore del Comune di Macugnaga - Manifestazione Fiera Regionale di San Bernardo (Rassegna di artigianato tipico alpino e Walser) Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17.6L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 4.000.000 a favore della Comunità Montana Alta Valle Susa - Manifestazione Arti e antichi mestieri (Rassegna di artigianato tipico alpino) - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17.6L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 4.000.000 a favore del Comune di Salbertrand - Manifestazione Marchà dOc - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, Misura S, Incentivazione di attività turistiche e artigianali - Azione Interventi a sostegno dellartigianato artistico e tipico" punto a). Approvazione convenzione e impegno di spesa di L. 239.400.000 (o.f.i.) cap. 23299/2001 - accantonamento n. 100738
Codice 17.6L.R. n. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di qualità - Contributo a favore di CSAR (Centro Studi per lArtigianato Piemontese) per iniziative per la valorizzazione del Marchio Piemonte Eccellenza Artigiana. Impegno di L. 80.000.000 - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17.6L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - Consorzio Piemonte Restauri - Consorzio Restauratori Eccellenza Artigiana - Progetto valorizzazione dellArtigianato dEccellenza del Restauro Ligneo - 1 a Fase - Spesa di L. 36.500.000 (o.f.i.) - capitolo n. 14491/2001 - accantonamento n. 100370
Codice 17.6L.R. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di L. 20.000.000 a favore della Comunità Montana Valle Varaita - Convegno sullArtigianato Tradizionale Tipico del Legno - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17.6L.R. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di L. 16.000.000 (o.f.i.) a favore del Comune di Avigliana in collegamento alla II^ Edizione della Mostra Artigianato Artistico - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17.6L.R. 21/97 - Capo VI - Acquisizione di materiale dellartigianato artistico e tipico - Impegno di spesa di L. 20.000.000 - cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370
Codice 17.6L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di L. 25.000.000 a favore del Comune di Mondovì - Manifestazione Mostra dellArtigianato 2001" - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
Codice 17.5Progetto Euro stato dellarte - Analisi volta a conoscere il grado di adattamento allEuro delle imprese artigiane e commerciali del Piemonte. Impegno di spesa di L. 20.000.000 (o.f.i.) sul cap. 14485/2001 a favore del Centro Studi per lArtigianato Piemontese. Accantonamento n. 100368
Codice 17.6Programmazione comune interventi per il settore artigiano tra Regione Piemonte e Unioncamere. Anno 2001/2002. Spesa di Lire 1.350.000.000= (di cui L. 1.200.000.000 sul Cap. 14483/2001 - n. accantonamento 100367 e L. 150.000.000 sul Cap. 10580/2001 - n. accantonamento 101130)
Codice 17.6L.R. 21/97 - Capo VI - Completamento del progetto relativo alla realizzazione di trasmissioni Marchio Artigiano a cura di Fabula Editrice per la promozione delle Imprese dellEccellenza Artigiana - Impegno di spesa L. 20.000.000 (o.f.i.) - Cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370
Codice 17.6L.R. 21/97 e s.m.i.; Impegno ed erogazione di L. 100.000.000 sul Cap. 10580/01 (n. accantonamento 101130) a favore di Unioncamere Piemonte per attività dellartigianato artistico delle Commissioni Disciplinari di Produzione e delle Commissioni Provinciali per lArtigianato
Codice 17Sostituzione componente in seno alla Commissione provinciale per lartigianato della Provincia di Torino - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21
ASSISTENZA
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 18-3984Art. 3 L.R. 62/95 - Promozione di un progetto sulle problematiche gemellari. Accantonamento di L. 50.000.000 sul cap. 12022/01
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 19-3985Asilo Infantile Francesco Arnaldi di Montechiaro dAsti (AT). Estinzione
ASSOCIAZIONI FONDAZIONI
Codice 10.7Fondazione Ermenegildo Zegna, con sede in Trivero (BI) - Via Marconi n° 23. Provvedimenti in ordine al riconoscimento della personalità giuridica
Codice 10.7Associazione Artissima - Torino. Provvedimenti in ordine al riconoscimento della personalità giuridica
BENI AMBIENTALI
Codice 19D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 Titolo Il del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Codice 19D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.Lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20Rettifica per errore materiale dellelenco B) allegato alla Determinazione n. 79 del 28/6/2001 e costituente parte integrante e sostanziale della stessa
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
BENI CULTURALI
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 2-3968Stipulazione di polizza fideiussoria a favore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per un importo di L. 15.000.000=
BILANCIO
D.G.R. 25 settembre 2001, n. 1-4004Variazione al bilancio di previsione per lanno finanziario 2001, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/01). Ottavo prelievo
Codice 9.7Incremento dellimpegno di spesa per la liquidazione del trattamento di trasferta al personale regionale (L. 1.500 milioni cap. 10250/2001, imp. n. 33)
Codice 9.2Rimborso a favore del Signor De Luca Luigi da impegnare sul capitolo 15890/2001
Codice 9.2Rimborso del Rendiconto Cassa Economale del Settore Ufficio di Roma - 2° trimestre 2001 - per un importo complessivo di L. 2.045.200
Codice 9.2Accensione di un mutuo di complessive Lire 337.427.312.634= per fronteggiare i danni causati dagli eventi calamitosi dellanno 2000. Ordinanza n. 3141/2001
Codice 9.2Accensione di un mutuo di complessive Lire 122.700.840.958= per fronteggiare i danni causati dagli eventi calamitosi dellanno 2000. Ordinanza n. 3141/2001
CACCIA
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 35-4000L.R. 70/96. Piani numerici di prelievo alla tipica fauna alpina nei Comprensori alpini. Approvazione. Integrazione alla D.G.R. n. 66-3543 del 16.7.2001 concernente lapprovazione dei piani di prelievo selettivo agli ungulati nei C.A. e negli A.T.C.
Codice 13.4Art. 55, l.r. 70/96. Ulteriore riparto tra gli ATC ed i CA della somma di L. 773.942.000 (Euro 399.707,68) per il risarcimento, agli aventi diritto, dei danni arrecati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica e dallattività venatoria nel 2000. Accertamento delleconomia di L. 973 (Euro 0,50) sul Cap. 14105/2000 (I. 2567)
Codice 13.4Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata I Colombi ricadente nella zona faunistico-venatoria della Provincia di Vercelli
Codice 13.4Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata La Voliera ricadente nella zona faunistico-venatoria della Provincia di Novara
Codice 13.4Transazione in merito alla causa di un privato c./Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 2.500.000. (1291,14 Euro) = (Cap. 13097/2001)
CAVE E TORBIERE
Codice 16.4L.R. 22 novembre 1978 n. 69 Coltivazione di cave e torbiere e ll.rr. 28/1990, 65/1995 e 38/1998. Autorizzazione per la prosecuzione ed ampliamento di una cava in località Ceretto nei Comuni di Carmagnola e Carignano (TO) esercita dalla Ditta Unicalcestruzzi S.p.A.
COMMERCIO
Codice 17.4L.R. 32/87 contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 40.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (accantonamento n. 100364) a favore della Fondazione per il Salone del Libro e della Musica
Codice 17.4L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (ofi) sul cap. 15020/2001 (accant. n. 100364) a favore della Camera di Commercio di Asti per la Borsa dei Vini italiani
Codice 17.4L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (ofi) sul cap. 15020/2001 (accantonamento n. 100364)
Codice 17.4L.R. n. 32/8. Accordo di programma MINCOMES - Regione Piemonte. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 300.000.000 (o.d.i.) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore della catena di grandi magazzini britannici Safeway Stores plc per liniziativa Viva Italia
Codice 17.4L.R. n. 32/87. Programma iniziative 2001. Impegno di spesa di L. 20.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Biella per lorganizzazione di fiere nel settore tessile degli Stati Uniti
Codice 17.4L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 30.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (Accantonamento n. 100364) a favore del Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo
Codice 17.4L.R. n. 32/87 - Accordo di programma MINCOMES - Regione Piemonte. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 50.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore della Nuova Servizi Industria S.r.l.
Codice 17.1L.R. 21.11.1999, n. 28 - Giornata di formazione in merito ai criteri per la disciplina del commercio su aree pubbliche. Affitto Sala Cavour presso il Centro Congressi dellAzienda Speciale della Camera di Commercio Torino Incontra. Impegno di spesa di L. 1.440.000 sul capitolo 14805/2001. (Accantonamento numero 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.2.2001
Codice 17.1L.R. 21.11.1999 n. 28. Affidamento incarico per la revisione e limpaginazione della modulistica regionale relativa alle attività commerciali alla Cooperativa Sociale Eta Beta con sede in Lungo Dora Voghera 22 - Torino. Impegno di spesa di L. 1.440.000 sul Cap. 14805/2001. (Acc. n. 100359 con D.G.R. 25-2155 del 5.02.2001)
Codice 17.4L.R. 21/97 - Impegno di spesa di L. 3.000.000 (o.f.i.) sul cap. 14487/2001 (accanton. n. 100361) per la preparazione allestimento e imballaggio mostra fotografica di Venaria Reale
Codice 17.4L.R. 21/97 - Impegno di spesa di L. 1.328.700 (o.f.i.) sul cap. 14487/2001 (accantonamento n. 100361) per trasporto materiale a Sharjah (EAU)
Codice 17.4L.R. 32/87 - Programma iniziative promozionali 2001 - Impegno di L. 21.000.000 (o.f.i.) sul cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore del centro Internazionale di Formazione CIF-OIL per 3 borse di formazione
Codice 17.4Magazzinaggio e trasporto materiale - Impegno di spesa di L. 2.200.200 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore della S.p.A. Saima Avandero
Codice 17.1Integrazione della Determinazione Dirigenziale n. 101 del 19.04.2001. Impegno di spesa di L. 1.800.000 sul Cap. 14805/2001. (Accantonamento n. 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.02.2001)
Codice 17.1Integrazione alla D.D. n. 320 del 16.11.2000. Affidamento incarico per limpaginazione, la stampa e la fornitura della pubblicazione dei risultati dallindagine sul grado di conoscenza del D.lgs. 114/98 alla cooperativa sociale Soligraf. Impegno di spesa di L. 1.200.000 sul Cap. 14805/2000 ad integrazione dellimpegno n. 5991 del 4.12.2000. (Acc. n. 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.02.2001)
Codice 17.2Deliberazione CIPE 5/8/98, n. 100 - D.D.G.R. 26.3.99 n. 25-26947 e 17.5.99 n. 50-27380 - D.D. 20.7.99 N. 178. Restituzione da parte di Finpiemonte S.p.A. di Lire 3.426.855.500 sul capitolo 2340/2001 e di Lire 557.855.500 sul capitolo 2346/2001
Codice 17Piano di sviluppo rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura N - Azione N3, lettera a): Indagine conoscitiva delle attività commerciali. Impegno di spesa di Lire 550.000.000. Erogazione di Lire 125.000.000 (o.f.i.). Capitolo n. 23299/2001. Accantonamento n. 100737
Codice 17.4L.RI 32/87. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 650.000 (IVA inclusa) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore di S.p.A. Saima Avandero per il trasporto di materiale promozionale a Londra (UK)
Codice 17.4Impegno di spesa di L. 4.326.600 (IVA inclusa) sul cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Deskpiemonte - Italiandesk S.r.l. per il finanziamento delle attività a supporto di una missione imprenditoriale ed accademica in Costa Rica
Codice 17Affidamento incarico per la duplicazione cassetta video Italia in Giappone 2001" alla ditta Euphon. Impegno di spesa di L. 840.000 sul Capitolo 14805/2001. (Accantonamento n. 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.02.2001)
Codice 17.3L.R. n. 21/1997 e s.m.i. L.R. 28/99. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - Sezione Commercio. Approvazione del rendiconto per lanno 2000 presentato da Finpiemonte S.p.A. per la sua gestione. Autorizzazione al prelievo dal Fondo medesimo da parte di Finpiemonte S.p.A.
Codice 17.4Impegno di spesa di L. 20.000.000 sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Deskpiemonte - Italiandesk S.r.l. per attività di consulenza alle imprese piemontesi a Cuba
Codice 17.3Incentivi fiscali di cui alla Legge 27 dicembre 1997 n° 449 - art. 11 e successive modificazioni ed integrazioni. Rettifica della determinazione del Direttore Commercio e Artigianato n° 377 del 13/12/2000 relativa allapprovazione del bando
Codice 17DM 24 luglio 1996, n. 501, art. 8. Sostituzione di un componente il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Novara
Codice 17.4L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 50.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (Accantonamento n. 100364) a favore del Consorzio Canavese Export
Codice 17.4L.R. 32/87 - Impegno di spesa di L. 53.200.000 (IVA inclusa) sul cap. 14860/2001 (Acc. n. 100362) per la realizzazione del progetto Effetto Piemonte, settimana piemontese in Australia, a favore del Consorzio Italasia
Codice 17.4L.R. n. 32/87. Accordo di programma Mincomes - Regione Piemonte. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (IVA inclusa) sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Unione Industriale della Provincia di Alessandria per la realizzazione di una pubblicazione sulle imprese del settore Tecnologie del freddo
Codice 17.4L.R. 21/97 - Impegno di spesa di L. 175.671.300 (IVA inclusa) sul cap. 14487/2001 (Acc. n. 100361) a favore di CNA Servizi per il progetto Italy in Emirates di Sharjah (EAU)
Codice 17.4L.R. n. 32/87. Programma iniziative promozionali 2001. Impegno di spesa di L. 16.000.000 (IVA inclusa) sul capitolo n. 14860/01 (acc. n. 100362) a favore di Spazio Tre s.n.c., per la partecipazione alla 7 a Fiera Campionaria di Omegna. 14 - 23 settembre 2001
Codice 17.4L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 35.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (Accantonamento n. 100364) a favore dellAsperia - Azienda speciale della Camera di Commercio di Alessandria per la Promozione Economica - per la realizzazione di pubblicazioni promozionali
Codice 17.4L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 30.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (accant. n. 100364) a favore del Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo
Codice 17D.M. 24 luglio 1996, n. 501 art. 8. Sostituzione di componente il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Cuneo
CULTURA
Codice 31.3Saldo del contributo assegnato a favore del Comune di Cuneo per linventariazione, la preschedatura, la campagna fotografica e per lacquisto di attrezzature informatiche - Reimpegno di L. 3.600.000 (Cap. 11720/2001) e di L. 1.400.000 (Cap. 20450/2001)
Codice 32L.R. 26/98 Interventi regionali per le celebrazioni del Piemonte - Assegnazione di contributi - Spesa di L. 1.000.000.000 (cap. 11837/01)
Codice 32Determinazione n. 154 del 17.7.2000 Programma di contributi a favore di Enti ed Associazioni per la valorizzazione e la promozione della conoscenza delloriginale patrimonio linguistico del Piemonte, ai sensi della L.R. 26/90 e successive modifiche ed integrazioni L.R. 37/97" - Parziale rettifica della denominazione di un beneficiario
Codice 32L.R. 28/80, n. 28 Concessione di contributi annui agli Istituti Storici della Resistenza in Piemonte e allArchivio Nazionale Cinematografico della Resistenza in Torino - Assegnazione contributi per lanno 2001 - Spesa L. 600.000.000 (Euro 309.874,14) Cap. 11840/2001
Codice 32L.R. 58/78 - Prima assegnazione di contributi a Enti, Enti Locali, Istituzioni e Associazioni culturali per lavori edilizi di manutenzione straordinaria a favore di centri culturali e dello spettacolo - Spesa di L. 2.925.000.000 (euro 1.510.636,43) - (Cap. 20405/01)
DIFENSORE CIVICO
Regione Piemonte - Ufficio del Difensore CivicoNomina Commissario ad acta presso il Comune di Scopello
ECONOMIA MONTANA E FORESTE
Codice 14Affidamento di attività dimostrative, divulgative e informative da svolgersi nellambito della fiera internazionale Foresta Legno Energia alla ditta Paulownia Italia Landscape S.r.l. e impegno di L. 65.000.000 sul capitolo 13770/01 e di L. 40.000.000 sul capitolo 13847/01
Codice 14.4Reg. CEE 2081/93 ob. 5b - misura I.1 tipologia C - Realizzazione di acquedotti rurali idropotabili ed adeguamento e potenziamento di quelli esistenti. D.D. n. 645 del 21.09.1998. Reimpegno di lire 16.800.379 sul Cap. 23333/2001 e di lire 11.760.265 sul Cap. 23343/2001 a favore del Consorzio Acquedotto Montano Enviese (Cn)
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Svincolo deposito cauzionale dellimporto di lire 1.000.000. di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 615 in data 22 giugno 2000 - Ditta ENEL S.p.A. - zona di Cuneo - Lavori eseguiti nei Comuni di Montaldo Mondovì - Vicoforte - San Michele Mondovì e Torre Mondovì (Cn)
Codice 14.3L.R. 37/86 art. 9 comma 2 - Contributo a favore dellUnione delle Associazioni Trifulau Piemontesi per lattuazione di programmi di tutela e valorizzazione dei tartufi del Piemonte. Impegno della somma di L. 100.000.000.// - Cap. 13890/2001
Codice 14.4Determinazione Dirigenziale n. 91 del 16.02.2001. Piano di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte 2000 - 2006 - Misura J Miglioramento fondiario - Interventi di miglioramento di pascoli montani di proprietà di Enti Pubblici. Integrazioni
Codice 14.4D.D. n. 316 del 10/5/2001. Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte - Misura J - interventi di miglioramento di pascoli di proprietà di Enti pubblici. Comunità Montana Valle Vigezzo - Interventi in Comune di Malesco. Modifiche ed integrazioni
EDILIZIA RESIDENZIALE
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 3-3969Accantonamento dei finanziamenti statali regionali anno 2001 finalizzati allattuazione dei programmi di competenza della Direzione Regionale dellEdilizia e di attribuzione delle risorse alla medesima Direzione (Art. 17, lettera C della L.R. 8.8.1997, n. 51)
Codice 18.3Legge n. 431/98, art. 11. Contributi per il sostegno alla locazione. Autorizzazione allerogazione del saldo ai Comuni aventi titolo e accertamento restituzioni
Codice 18.2L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 7° Programma. Determinazione di concessione di un contributo per realizzazione di programma di edilizia residenziale agevolata convenzionata di L. 1.200.000.000 (pari a Euro 619.748,27) Operatore Impresa EDIL-RO S.r.l.. Intervento nei Comune di San Mauro Torinese (TO). Intervento n. 2308
Codice 18Determina Dirigenziale n. 109 del 22 giugno 2001. Integrazione componenti Commissione esaminatrice per laffidamento dello Studio di fattibilità per la realizzazione di impianti di cogenerazione urbana e teleriscaldamento
Codice 18.1D.D. n. 67 del 7.04.00 recante: Programma di ricerche approvato con D.G.R. n. 9 - 27803 del 19.07.99 e dgr n. 5 - 28681 del 23.11.99 in materia di edilizia residenziale pubblica. Impegno della somma di L. 189,6 milioni sul cap. 10870 del bilancio 2000". Rettifica errore materiale
Codice 18.2Autorizzazione alla cessione in proprietà ai soci assegnatari dellintervento costruttivo realizzato in Arona - Via XXIV Maggio n. 47-49 da parte della Cooperativa indivisa Edificatrice Uno a.r.l. ai sensi dellart. 18 della legge 17.2.1992, n. 179
ENERGIA
Codice 22.8Decreto n. 106 del 16 marzo 2001 del Ministero dellAmbiente - Servizio IAR - D.G.R. 10-2836 del 23 aprile 2001. Rettifica del Bando diretto alla concessione di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, approvato con D.D. 365 in data 26.07.2001
ENTI LOCALI
D.P.G.R. 1 ottobre 2001, n. 87Comitato per le Attività Produttive (art. 19, 2c. l.r. 44/00) - Aggiornamento della composizione
ESPROPRIAZIONI
Codice 10.7Legge 25.06.1865 n° 2359 e successive. Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Castellamonte, Baldissero, Agliè e Lusigliè, necessari alla realizzazione dei lavori di collegamento e completamento fognature ex consorzio Agliè - Castellamonte
Codice 10.7Società Metropolitana Acque di Torino - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Nichelino e Moncalieri, necessari alla realizzazione del collettore fognario consortile fra la cascina Vernea (Nichelino) e la zona Carpice (Moncalieri)
Codice 10.7Comune di Ronco Biellese - Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Ronco Biellese, necessari alla ristrutturazione della rete fognaria - 4° stralcio
Codice 10.7Comune di Arola - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Arola, necessari alla realizzazione del collettore di gronda occidentale, tronco J-J
Codice 10.7Legge 22/10/1971 n° 865 e successive - Nulla - osta allo svincolo, a favore della Banca Popolare di Novara, della somma depositata alla Cassa D.D. e P.P. nellambito del procedimento di espropriazione degli immobili necessari alla costruzione di una piazza nel comune di Villadeati
Codice 10.7Legge 22/10/1971 n° 865 e successive - Nulla - osta allo svincolo della somma depositata alla Cassa DD. e PP. a favore del Sig. Murdocca Pietro per lacquisizione da parte della Società C.A.A.T. degli immobili necessari alla realizzazione del Centro Agro - Alimentare di Torino
FIERE E MERCATI
Codice 17.4L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 25.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (accantonamento n. 100364) a favore del Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo per la partecipazione alla Fiera Fancy Food Summer
Codice 17.4L.R. n. 32/87. Programma iniziative 2001 - Rettifica ed integrazione della D.D. n. 148 del 7.6.2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Biella per lorganizzazione della fiera Exintex, Puebla (Messico)
Codice 17.4L.R. 47/87, art. 9 - Modifica date di svolgimento della fiera del tartufo di Mondovì e di Torino Antiquaria 2001
FINANZE
Codice 9.3Restituzione somme indebitamente versate. Versamento non dovuto. Spesa di Lire 494.800
FORMAZIONE PROFESSIONALE - LAVORO
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 22-3988Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, ai sensi della L.R. 51/97 - Spesa di Lire 3.000.000.000 (Euro 1.549.370,70) con accantonamento sul cap. 11405/01
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 23-3989Costituzione Comitato Regionale per lEducazione degli Adulti (EDA)
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 24-3990Affidamento del servizio di assistenza tecnica allesecuzione del Programma Operativo obiettivo 3 2000/6. Ex Reg. CEE 1260/99. Revoca degli accantonamenti sul Bilancio 2001 e della prenotazioni sui Bilanci 2002 e 2003 di cui alla DGR n. 35-2799 del 17.04.2001. Capp. Vari
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 25-3991D.G.R. n. 45-2237 del 12/02/01 di approvazione della direttiva Mercato del Lavoro 2001/02" - Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro mediante accantonamento della somma di L. 10.000.000.000.= sul Cap. 11400/01 - Riduzione prenotazione n. 100050 disposta con D.G.R. n. 45-2237 del 12/02/01 sul Cap. 11400/02 per limporto di L. 10.000.000.000.=
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 37-4002Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro per la realizzazione di azioni finanziate con il concorso del FSE 2000/2006 - POR OB3 - Asse F Misura F1. Spesa L. 50.259.677 (Euro 25.956,96) di cui L. 12.564.919 (Euro 6.489,24) mediante accantonamento su capp. vari Bilancio 2001 e L. 37.694.758 (Euro 19.467,72) con prenotazione su capp. vari Bilancio 2002
D.G.R. 1 ottobre 2001, n. 32-4038Direttiva biennale Rafforzamento lauree professionalizzanti di I° livello di cui alla D.G.R. n. 57-3775 del 6/8/2001. Proroga data di scadenza per la presentazione delle domande di contributo
Codice 15.10L.R. n. 67/94. Art. 11. Revoca impegni di spesa sui capp. 11150/1999 e 11150/2000
Codice 15.10L.R. 67/94. Presa datto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C.S. a R.L. Elios di Novara. Revoca impegno di spesa: L. 2.000.000 sul cap. 11150/2000
Codice 15.10L.R. 67/94. Presa datto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C. a R.L. CO.TE.CO. Service di Torino. Revoca impegno di spesa: L. 14.500.000 sul cap. 11150/2000
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. P.S.C. a R.L. Segep di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 48.550.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 48.550.000. Contributi: avviamento L. 11.761.218 (cap. 20130/2000), erogazione
Codice 15.10L.R. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4. P.S.C. a R.L. Il Ballatoio di Gavi (AL). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 757 del 11.09.00. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa al 2001 di L. 6.159.000. Erogazione formazione: anno 1999 L. 3.500.000 (Cap. 11150/99), anno 2000 L. 874.000 (Cap. 11150/00)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice LEden della Salute di Ornavasso (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 5.150.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 5.150.000. Contributi: avvio L. 1.800.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.042.667 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Libreria Dialoghi di Robbone Maria Alessandra di Vercelli. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 4.265.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 4.265.000. Contributi: avvio L. 3.549.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.2Reimpegno di L. 9.089.885= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldi relativi alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 160 - 18715 del 28/04/97 - Pratiche n. 214 e 482
Codice 15.2Reimpegno di L. 13.662.500= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldi relativi alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 144 - 19945 del 09/06/97 - Pratiche n. 803 e 809
Codice 15.10L.R. 67/94. S.C. a R.L. La Fenice di Volpiano (TO). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 384 del 16.05.2000. Erogazione contributo formazione anno 1999: L. 475.000 (cap. 11150/1999). Attuazione del Progetto di Sviluppo
Codice 15.10Misura E1, linea 4 - Conferimento incarichi componenti del nucleo di valutazione dei progetti pervenuti in esecuzione del Bando annuale relativo alle azioni per le linee di intervento 3 e 4, di cui alla D.G.R. n. 66-2762 del 09/04/2001. Spesa complessiva L. 78.000.000 (o.f.c.), euro 40.283,64. Capp. vari bil. 2001
Codice 15.10L.R. 67/94. Presa datto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C.S. a R.L. Il Girotondo di Novara. Revoca impegni di spesa: L. 6.937.812 sul cap. 20130/1999 e L. 3.000.000 sul cap. 11150/2000
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Garage Ago di Novara. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 19.300.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 19.300.000. Contributi: avvio L. 4.622.179 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 632.000 (cap. 11173/2000), erogazione
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Family Service di Mendoza Mosquera Janeth Jacqueline di Alessandria
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Tridente Immacolata di Torino
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Car Service Revisioni di Orbassano (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 4.250.000 (cap. 11173/2000), erogazione
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Fecchio Riccardo di Rivoli (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 32.486.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 32.486.000. Contributi: avvio L. 1.200.397 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Italtermica 2000" di Collegno (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 73.372.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 73.372.000. Contributi: avvio L. 11.618.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 4.000.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Mauri Maurizio di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.000.000. Contributi: avvio L. 16.823.937 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 8.000.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Art. 7. Comitato Tecnico. Spese di consulenza. Liquidazione delle competenze spettanti ai componenti. Spesa: L. 197.798.400 (cap. 10870/00)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Simel di Imberti Mauro di Borgo San Dalmazzo (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 83.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 83.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Il Mughetto di Corgiat Loia Cinzia di Rocca Canavese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 10.890.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.890.000. Contributi: avvio L. 4.204.195 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Sanidea di La Salandra Monica di Piossasco (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 51.825.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 51.825.000. Contributi: avvio L. 4.992.749 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.110.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10L.R. 67/94. S.C. a R.L. Supporto di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 885 del 23.10.2000. Autorizzazione a Finpiemonte a chiedere la restituzione anticipata di L. 31.391.000. Erogazione contributo formazione: anno 1999 L. 10.000.000 (cap. 11150/1999), anno 2000 L. 5.000.000 (cap. 11150/2000). Attuazione del Progetto di Sviluppo
Codice 15.9L.R. 41/98 - DGR n. 31-2641 del 02.04.2001 di indirizzo, assegnazione ed accantonamento di fondi a favore della D 15 - Impegno di spesa della somma di lire 8.000.000.000 sul cap. 11420/2001 a favore dellINPS regionale del Piemonte
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Alvares Monica di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Arianna Global Communication Service di Unger Arianna di Lanzo Torinese (TO)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Mekkanica di Asti
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. C2000 di Bruino (TO)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. M & S Logistica di Tortona (AL)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Volta di Novara
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Internet-Soft di Bava Carla di Casale Monferrato (AL)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. P.S.C. a R.L. Opera di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 13.507.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 13.507.000. Contributi: avviamento L. 11.160.000 (cap. 20130/2000), erogazione
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C.S. a R.L. La Sorgente di Venaria Reale (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 30.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 30.000.000. Contributo formazione L. 6.000.000 (cap. 11150/1999)
Codice 15.10L.R. n. 67/94. S.C.S. a R.L. La Luna Storta di Torino. Benefici concessi con Determinazione n. 1140 del 27.12.2000. Erogazione contributi: avviamento L. 15.100.000 (cap. 20130/2000), formazione anno 2000 L. 492.500 (cap. 11150/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Fastenergy di Melacarne Giusy di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 233 del 08.03.2001. Erogazione di L. 761.625 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Camminando di Sottemano Enrica di Condove (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 933 del 09.11.2000. Erogazione di L. 1.200.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Campus di Federica Pusineri di Chieri (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 1107 del 14.12.2000. Erogazione di L. 1.224.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Bianco Alessia di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 175 del 19.02.2001. Erogazione di L. 3.542.500 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Il Profumo dei Fiori di Bonesoli Isabella di Ivrea (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 196 del 23.02.2001. Erogazione di L. 2.279.999 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Società in nome collettivo Farmacia Santa Chiara di Montafia (AT). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 1049 del 30.11.2000. Erogazione di L. 4.241.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Società in nome collettivo Chegrell di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 238 del 08.03.2001. Erogazione di L. 2.500.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Europa e Dintorni di Pogliano Monica di Santena (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 222 del 05.03.2001. Erogazione di L. 10.000.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Società a responsabilità limitata Orion di Gravellona Toce (VB). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 42 del 18.01.2001. Erogazione di L. 2.811.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale MG Eco Engineering di Marinelli Giuseppe di Collegno (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 215 del 02.03.2001. Erogazione di L. 4.535.500 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Angels di Bonanni Claudia di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 38 del 18.01.2001. Erogazione di L. 3.722.270 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Malorzo Rita di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 377 del 06.04.2001. Erogazione di L. 3.750.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Ughetti Stefano di Andorno Micca (BI). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 234 del 08.03.2001. Erogazione di L. 750.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Boer Mattia di Torre Pellice (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 236 del 08.03.2001. Erogazione di L. 399.750 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale Pasinato Giovanni di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 239 del 06.05.1999. Attuazione del Progetto di impresa
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale Global Engineering Service di Francone Paola di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 705 del 01.12.1998. Attuazione del Progetto di impresa
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società a responsabilità limitata Fashion Team Models Management di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 396 del 30.06.1999. Attuazione del Progetto di impresa
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo Imput/Torino di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 212 del 29.04.1999. Attuazione del Progetto di impresa
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale Bar AllAngolo di Cafaro Katia di Vercelli. Finanziamento concesso con Determinazione n. 201 del 23.04.1999. Attuazione del Progetto di impresa
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 3. Impresa individuale I Gigli di Valentino Gabriella di Trofarello (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 418 del 21.09.1998. Attuazione del Progetto di Impresa
Codice 15.10L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 3. Impresa individuale I Tu Tui di Asteggiano Gabriella Azienda Agricola di Monforte dAlba (CN). Finanziamento concesso con Determinazione n. 651 del 26.11.1998. Attuazione del Progetto dImpresa
Codice 15.10L.R. n. 67/94. Art. 11. S.C. a R.L. Supporto di Torino. Contributo formazione anno 1999 concesso con Determinazione n. Progr. del 885 del 23.10.2000 e con Determinazione n. 675 del 20.07.2001. Impegno ed erogazione di L. 7.500.000 sul cap. 11150/2001
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. M.G.T. 99" di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 60.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 60.000.000. Contributi: avviamento L. 4.497.750 (cap. 20130/1999), erogazione; formazione L. 10.000.000 di cui L. 5.000.000 sul cap. 11150/1999
Codice 15.10L.R. 67/94. P.S.C. a R.L. Tesi di Alessandria. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 872 del 18.10.2000. Erogazione contributo formazione: anno 1999 L. 10.000.000 (cap. 1150/1999), anno 2000 L. 8.000.000 (cap. 11150/2000). Attuazione del Progetto di Sviluppo
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Giocabimbi di Novara. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 12.750.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 12.750.000. Contributi: avvio L. 3.677.669 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.500.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4. Impresa individuale Manifattura Torinese di Cavallaro Giuseppe di Settimo Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 47.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 47.500.000. Contributi: avvio L. 4.300.000 (cap. 11172/2000), erogazione
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Accossato Agostina di Ferrere (AT)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. SE.G.IM di Settimo T.se (TO)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Ronchi Annalisa di Asti
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Pisoni Luigia di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Gilardoni Arte di Novara
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Edicola Porta Aosta di Ivrea (TO)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale SB Creative Web di Barutti Simona di Mazzè (TO)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dalla S.a.s. TTT Impianti di Andrea Bardi & C. di Torino
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Il Cunicolo di Cunico (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 45.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 45.000.000. Contributi: avvio L. 7.158.035 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.040.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Gaggino di Alessandria. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 45.123.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 45.123.000. Contributi: avvio L. 3.465.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.111.441 (cap. 11173/2001)
Codice 15.9L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dallAssociazione Protesi Dentaria gratuita di Torino
Codice 15.10L.R. n. 67/94. Fondo rotativo. Erogazione a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino dello stanziamento relativo allanno 2001 di L. 5.000.000.000 sul cap. 20075/01 (100783/A)
Codice 15.10L.R. 67/94. S.C.S. a R.L. Terzo Tempo di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 210 del 20.03.2000. Autorizzazione a Finpiemonte a chiedere la restituzione anticipata di L. 56.388.000. Erogazione contributo formazione: anno 1999: L. 1.660.000 (cap. 11150/1999), anno 2000 L. 4.500.000 (cap. 11150/2000). Attuazione del Progetto di Sviluppo
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Fondo di Garanzia. Erogazione della somma di L. 2.000.000.000 a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino, quale quota di partecipazione relativa allanno 2001 sul cap. 20156/01 (100805/A)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Erogazione a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino di una prima quota dello stanziamento relativo allanno 2001, di L. 5.000.000.000 sul cap. 20155/01 (100804/A)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata della L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo G. M. & L. R. di Asti. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 34.585.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 34.585.000. Contributi: avvio L. 1.134.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.185.000 (cap. 11173/2001)
Codice 15.10Misura E1 - Conferimento incarico di consulenza per attività di monitoraggio dei progetti sulle linee di intervento 3 e 4 della Misura E1 di cui alla D.G.R. n. 48-3601 del 23/07/01. Spesa complessiva L. 31.500.000 (Euro 16.268,39), cap. 11085 sul bil. 2001
Codice 15.11L.R. 41/98 - Dlgs 469/97 - DGR 63-3232 dell11.06.2001. Impegno della somma di Lire 881.453.001 a favore delle Province piemontesi per spese di funzionamento riguardanti i compiti conferiti in materia di mercato del lavoro. Cap. 11121/2001 per L. 554.641.885 (Acc. n. 100947) Cap. 11120/2001 per L. 336.811.116 (Acc. n. 100946)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Near Training Center di Asti
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Emmedue Group di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Airsoft di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Revolution di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Morcheeba di Pellegrino Zuleika, Pellegrino Samanta e Ferrero Roberta di Volpiano (TO)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Seed di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Mar2000 di Marco Calogero di Alba
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Servizi Laser di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Pyxis di Villanova dAsti (AT)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Centro Benessere Sole Vita di Visconi Sabina di Alpignano (TO)
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.a.s. Arena di Serratore Giuseppina Antonia & C.
Codice 15.10L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Un Libro Per Te di Nave Emanuela e Gambardella Caterina di Collegno (TO)
Codice 15.9L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Approvazione della graduatoria delle istanze pervenute dal 9 aprile al 30 giugno 2001. Impegno di spesa di L. 1.172.847.368 (cap. 11175/2001)
Codice 15.9L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla Cooperativa Chi-Eri S.C. a r.l. di Torino
Codice 15.3Determinazione n. 1055 del 30-11-2000 - Attività di Assistenza Tecnica finanziate dal F.S.E. Ob. 3 Asse F - misura F1. Partecipazione degli operatori di Enti di Formazione Professionale alle Commissioni Tecniche afferenti al Settore Standard Formativi Qualità ed Orientamento Professionale - Anno Formativo 2000/2001: parziale modifica e precisazione Allegato A
Codice 15.1Variazione anagrafica della denominazione delloperatore Ipercoop S.p.A. (Codice D 03001) per Fusione per Incorporazione
Codice 15.10L.R. n. 28/63 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Gilardoni Marco di Novara
Codice 15.10L.R. n. 28/63 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Bimbo e Bimba Abbigliamento di Vitali Salvatore di Torino
Codice 15.10L.R. n. 28/63 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Idrocalor dei F.lli DAgostino di Mondovì (CN)
INDUSTRIA
Codice 16.2L.R. 24/97. Interventi per lo sviluppo dei sistemi di imprese nei distretti industriali del Piemonte. Bando 2000. Ammissione a contributo. Spesa di L. 412.240.000 (cap. 26828/2001)
Codice 16.3Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a Parchi Tecnologici. Liquidazione acconto contributo alla Società Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 2.665.003.320
Codice 16.2L.R. 25.2.1980, n. 9. Area Industriale Attrezzata di Mongrando (BI). Approvazione piano di restituzione. Provvedimento ex art. 10, 2° comma. Entrata L. 212.039.550 (cap. 2535/e/2003)
Codice 16.3Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.2 Centri e strutture di servizio comune. Reimpegno di spesa di L. 1.371.240.000 bilancio 2001 a favore di C.E.N.T.O. Scpp
Codice 16.3Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a Parchi Tecnologici. Liquidazione acconto contributo su macchinari impianti e attrezzature alla Società Environment Park di Torino S.p.A.. Reimpegno della spesa di L. 1.731.156.606
Codice 16.3Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a Parchi Tecnologici. Liquidazione acconto contributo alla Società Enviroment Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 326.498.200
Codice 16.3Reg. CEE 2081/93 - DOCUP 97/99 - Azione 5.1a Poli Integrati di Sviluppo (PSI). Liquidazione acconto contributo al Comune di Pinerolo. Reimpegno della spesa di L. 789.409.960
Codice 16.3L.R. 27/1/2000 n. 55 - Scheda FIP - Industria - Parchi Tecnologici Piemontesi. Determinazione in merito alle domande pervenute e ammissione a contributo. Spesa di L. 35.000.000.000 (cap. 26687)
Codice 16.3Funzioni delegate dallo Stato alla Regione in materia di incentivi alle imprese. Incentivi automatici di cui allart. 13 L. 140/97 - bando 2000. Presa datto della variazione della sede legale Ditta Radex S.r.l. (e conferma dellagevolazione concessa)
Codice 16.1Incentivi automatici di cui allart. 1 L. 341/95 ed allart. 8 c. 2° L. 266/97: pubblicazione di avviso sui quotidiani La Stampa ed il Sole 24 Ore. Impegno di spesa di L. 15.957.086 (cap. 15101/2001)
Codice 16.3Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.2 Centri e strutture di servizio comune. Comune di Collegno. Concessione proroga
Codice 16.3Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 B Sviluppo e applicazioni di servizi telematici. Proroga dei termini per la realizzazione degli investimenti
Codice 16Partecipazione alla sperimentazione di modelli tecnologico-comunicativi; modem ISDN per postazione di videoconferenza
Codice 16.2L.R. 25.2.1980 n. 9. Area Industriale Attrezzata del Comune di Fara Novarese (No). Proroga dei termini per la presentazione del progetto preliminare
Codice 16.2L.R. 25.2.1980 n. 9. Area Industriale Attrezzata del Comune di Castellazzo Bormida (Al). Proroga dei termini per la presentazione del progetto preliminare
Codice 16.2L.R. 24/97. Determinazione Dirigenziale n. 156 del 30.11.1999. Consorzio CON.F.ITALIA. Provvedimenti
Codice 16.3Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici. Comunità Montana Val Pellice. Concessione proroga
Codice 16.3Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici. Comune di Poirino. Concessione proroga
Codice 16.3Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b Creazione aree attrezzate industriali e artigianali. Comune di Poirino. Concessione proroga
Codice 16.3Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b Creazione aree attrezzate industriali e artigianali. Comune di Torre Canavese. Concessione proroga
Codice 16.1Reg. CEE 2081. Ob.2. Docup 1997/99 Progetto Integrato dellArea Asse del Toce. Intervento per la realizzazione di struttura polifunzionale in località Ramate, Comune di Casale Corte Cerro. Proroga dei termini previsti dalla Convenzione tra la Regione Piemonte e la Provincia del Verbano Cusio Ossola del 21-6-1999 Rep. n. 1783
INFORMATICA
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 8-3974L.R. 21/2001 di assestamento al Bilancio di Previsione 2001. Accantonamento a favore della Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle risorse umane per la gestione del SIRe della somma di L. 7.000.000.000 euro 3.615.198,29 (cap. 10635/01)
INIZIATIVE SPECIALI
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 27-3992D.G.R. n. 1-24867 del 22.06.98 - Assegnazione fondi alle Direzioni regionali per il finanziamento di progetti volti a favorire lo sviluppo sociale ed economico delle aree depresse. Accantonamento di L. 11.693.752.000 (cap. 20024/01); L.291.431.071(cap. 20045/01)
ISTRUZIONE
Codice 32L.R. 61/96 Contributi ai Comuni per concorrere al funzionamento delle scuole materne autonome - Importo L. 4.999.995.950 (Cap. 11265/2001)
OCCUPAZIONI DURGENZA
Codice 10.7Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio dei comuni di Castellamonte, Baldissero, Agliè, Lusigliè, necessari alla realizzazione dei lavori di collegamento e completamento fognature ex consorzio Agliè - Castellamonte
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - T.E.R.N.A. S.p.A. (Gruppo ENEL) - Costruzione della linea elettrica ad alta tensione n° 2673 in comune di Salbertrand - Occupazione durgenza
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Premia, in località Fogarso, necessari alla costruzione dellimpianto elettrico n° 452 / VB (linea elettrica aerea alla tensione di 15.000 Volt)
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Domodossola, necessari alla costruzione dellimpianto elettrico n° 449/VB, (4 linee elettriche sotterranee alla tensione di 15.000 Volt)
Codice 10.7Società Metropolitana Acque di Torino S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Moncalieri, necessari alla realizzazione di tratti di collettori fognari consortili - 3° lotto - Perizia di variante
PARCHI E RISERVE NATURALI
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 16-3982Integrazioni alla D.G.R. n. 28-2108 del 29/1/2001: Passaggio in categoria D (posizione economica D1) del personale di vigilanza degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali in applicazione dellart. 29, commi, 1, lett. A) e 5 CCNL del 14/9/2000 relativo al personale del Comparto Regioni ed Autonomie locali
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 17-3983Art. 15, comma 1, della legge regionale 22 marzo 1990, n. 12 e s.m.i. Rideterminazione delle indennita dei Presidenti degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali
PARI OPPORTUNITA
Codice 15.10Misura E 1, linea 4 - Conferimento incarico figura esperta in materia di pari opportunità. Spesa complessiva L. 100.000.000 (euro 51645,69), capp. vari bil. 2001
PARTECIPAZIONI REGIONALI
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 38-4003R.T.P. SpA - Assemblea straordinaria del 25 settembre 2001 - partecipazione della Regione Piemonte - indirizzi e vincoli
PATRIMONIO
Codice 10.2Affidamento del servizio di vigilanza presso limmobile sito in Torino - Via Giolitti n. 36 - 34 D alla Ditta Servizi Fargo S.r.l. di Torino. Spesa di L. 44.153.700 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.4D.Lgs 626/94. Acquisto di dispositivi per ligiene dei bagni afferenti la prevenzione e tutela della salute dei lavoratori per le sedi di uffici regionali, in P.zza Castello 165 2° p. e via Viotti 8 - Torino. Spesa di L. 19.140.000 o.f.i. (cap. 23605/2001 - A. 100341)
Codice 10.5Forniture di energia elettrica per la Reggia di Venaria Reale e per il Borgo Castello della Mandria
Codice 10.5Nuova fornitura di energia elettrica per la sede di Novara - Via Mora e Gibin, 4
Codice 10.5Volturazioni delle forniture di energia elettrica per usi diversi per le sedi regionali di Torino, Moncalieri (To) e Biella
Codice 10.5Volturazioni delle forniture di acqua potabile e servizi antincendio per la sede regionale di Torino - Corso Stati Uniti, 21
Codice 10.4D.Lgs 626/94 - Interventi presso sedi regionali. Spesa di L. 49.830.000 o.f.i. (cap. 23605/2001 - A. 100.341)
Codice 10.2Polizza assicurativa n. 34/10/4747467. Proroga dellassicurazione. Aggiornamento per lanno 2001/2002 dei valori assicurati. Pagamento del premio annuo. Spesa di lire 1.145.000 (Cap. 10500/2001)
Codice 10.2Pagamento saldo delle spese condominiali per lesercizio 2000/2001 relative ai locali siti in Cuneo - Piazzale Libertà 7 in cui ha sede lUfficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 2.383.308 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.1Fornitura arredi uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 1.692.735 (Cap. 10550/01)
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di un televisore con videoregistratore e di un mobiletto da assegnare allUfficio Assessore Agricoltura. Spesa di L. 1.152.491 (Cap. 10550/01)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto di un fabbricato sito in Torino - Via Pisano 6 ang. Corso XI Febbraio di proprietà della FIN-ECO Leasing S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.957.874 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Rinnovo per il periodo dal 1.4.2002 al 31.3.2008 del contratto di affitto dei locali siti in Villanova dAsti - Fronte Strada Statale 10, di proprietà della Società Boarina 81 s.s., sede di un magazzino-archivio regionale e aggiornamento canone ai sensi dellart. 32 della L. 392/78. Spesa di L. 817.881 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Pagamento delle spese accessorie per i mesi di marzo, aprile e maggio 2001 relative ai locali siti in Vercelli - Via Pirandello 3 sede di uffici regionali. Spesa di L. 388.200 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Progetto La Venaria Reale - Rinvenimenti archeologici - Impegno di spesa di L. 470.000.000 (Cap. 20014/2001 - Acc. 366913)
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa di n. 52 cornici per posters e stampe da assegnare in dotazione ad uffici regionali diversi. Spesa di L. 1.811.050. (Cap. 10550/01)
Codice 10.5Realizzazione di cablaggio strutturato fonia/dati presso la futura sede regionale del Laboratorio Agro-Chimico - Via Livorno, 60 - Torino. Spesa di L. 57.036.000 compresa IVA - (Cap. 10440/2001 - Acc. N. 100333)
Codice 10Opere urgenti di riparazione delle coperture delledificio Castello della Tenuta Valcasotto e sistemazione provvisoria del Rio Vatè. Conferimento di incarico professionale per lo svolgimento delle funzioni di direttore dei lavori e di coordinatore in fase di esecuzione. Spesa di lire 70.000.000 (Cap. 23600/2001)
Codice 10.2Pagamento di acconti sulle competenze professionali di direzione dei lavori di ristrutturazione del XIV lotto stralcio dellex Ospedale S. Giovanni - Museo Regionale di Scienze Naturali (Spesa di L. 77.535.532 - Cap. 23600/2001)
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, del servizio di smaltimento dei beni mobili fuori uso ubicati nel magazzino regionale di Druento (TO) - Via Meucci 5 -. Spesa di L. 8.820.005 (Cap. 10420/01)
Codice 10.1Fornitura attrezzatura per il Settore Tecnico. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 8.361.364 (Cap. 10550/01)
Codice 10.1Fornitura e posa arredi presso uffici vari. Completamento. Spesa di L. 2.177.955 (Cap. 10550/01)
Codice 10.2Presa datto dellassoggettamento al regime fiscale del contratto di affitto di parte dei locali siti in Torino - C.so R. Margherita 304. Spesa di L. 73.750.483 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Impegno di spesa relativo ai servizi di vigilanza degli immobili sede di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 58.254.072 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Fidejussione bancaria a favore della S.p.A. Metropolis proprietaria dello stabile sito in Torino - P.zza Nizza n. 40. Rinnovo e impegno della relativa spesa di L. 750.000 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Pagamento saldo oneri accessori per lanno 2000 e acconto per lanno 2001 relativi ai locali siti in Torino - Corso Stati Uniti 1 angolo Via Sacchi n. 20 sede di uffici regionali. Spesa di L. 115.908.651 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Integrazione dellimpegno di spesa per il pagamento delle competenze al notaio dott. Benvenuto Gamba per lesecuzione dellincarico di cui alla determinazione del Direttore della Direzione Patrimonio e Tecnico n. 1173 del 29.11.2000 - Spesa di lire 799.200 (Cap. 23600/2001)
Codice 10.1Fornitura arredi Ufficio Comunicazione Assessore Politiche Sociali. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 68.644.800 (Cap. 10550/01)
Codice 10.2Lavori urgenti e indifferibili presso gli immobili regionali. Spesa di L. 100.000.000 o.f.c. - Cap. 10490/2001 (A. 100335)
Codice 10.6Contratti per il noleggio di apparecchiature riprografiche. Impegni di spesa per lanno 2001, di complessive Lire 29.001.472 (Cap. 10380/2001)
Codice 10.6Acquisto di una gettoniera elettronica ed un cambiamonete per la fotocopiatrice in dotazione allUfficio per le relazioni con il pubblico. Affidamento a trattativa privata alla General Vending S.p.A.. Spesa di Lire 4.000.000 o.f.c. (Cap. 10380/2001)
Codice 10.2Pagamento delle spese condominiali per lanno 2000 relative ai locali siti in Torino - Piazza Castello 153 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 15.694.429 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Pagamento acconto delle spese di riscaldamento e condominiali per lesercizio 2001/2002 relative ai locali siti in Cuneo - Piazzale Libertà 7 in cui ha sede lUfficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 5.605.583 (Cap. 10404/2001)
Codice 10.1Determinazione n° 615 del 12.07.01. Rettifica
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa carrello pieghevole. Spesa di L. 163.465 (Cap. 10550/01)
Codice 10.2Contratto di affitto dei locali siti in Novara Piazza Gramsci n. 6 di proprietà della Banca Popolare di Novara già sede del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 37.861 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Piscina di Pinerolo - Via Fornaci n. 27/29 di proprietà della Soc. Immobiliare Cros ad uso magazzino regionale. Spesa di L. 216.057 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - XIV Lotto. Impegno della spesa di lire 331.356.300 (Cap. 23600/2001)
Codice 10.2Servizio di piantonamento al 2° piano dellimmobile di Torino - Piazza Castello n. 165, sede degli uffici della Presidenza della Giunta Regionale. Spesa di L. 1.966.500 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Verbania Pallanza - Viale S. Anna n. 75, di proprietà della Ditta Cavalli Mario sede del Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale del Verbano - Cusio - Ossola - Spesa di L. 2.095.330 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Rimborso alla FOR.AL Soc. Consortile r.l. delle spese relative al conguaglio 2000 e acconto anno 2001 inerenti allutilizzo dei locali siti in Alessandria - Corso Cento Cannoni n. 4 sede del Laboratorio Agrochimico Regionale. Spesa di L. 31.526.090 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2001 al 30.06.2001 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Regionale di Torino. Spesa di L. 673.618 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Servizio di vigilanza presso limmobile in Torino - Corso Grosseto 73/A sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 3.851.500 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Affidamento del servizio di vigilanza per il periodo dal 30.7 al 10.8.2001 presso limmobile sito in Torino, Via Pisano 6, sede di uffici regionali alla Ditta Cittadini dellOrdine S.p.A. di Torino. Spesa di L. 1.600.240 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2001 al 30.06.2001 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 644.450 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Aggiornamento del contributo relativo alla concessione in uso di parte del compendio immobiliare sito in Torino C.so R. Margherita 153 - di proprietà dellIstituto Buon Pastore - sede di uffici regionali. Spesa di L. 12.480.202 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Approvazione variazione al contratto rep. 4724 del 31.07.2000 e atto aggiuntivo prot. n. 14819 del 21.05.2001 relativi al servizio di pulizia ordinaria dei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Torino - Lotto C. Spesa di L. 967.391 (Cap. 10406/2001)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Rivoli - Corso De Gasperi n. 36/9 di proprietà della s.a.s. Valnegri Aldo ad uso magazzino - archivio regionale. Spesa di L. 907.200 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Polizza n. 086/10/19495. Proroga dellassicurazione. Aggiornamento per lanno 2001/2002 dei valori assicurati. Pagamento del premio annuo. Spesa di lire 410.846 (Cap. 10500/2001)
Codice 10.2Esecuzione delle opere di integrazione degli impianti elettrici e di predisposizioni per gli impianti audiovisivi inerenti il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti, 23 - Torino
Codice 10.2Opere di realizzazione, taratura e messa in servizio degli impianti audiovisivi inerenti il Centro Incontri sito in Corso Stati Uniti n. 23 - Torino
Codice 10.2Esecuzione delle opere edili, delle forniture e dei servizi inerenti il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti, 23 - Torino
Codice 10.6Contratti per il noleggio di apparecchiature riprografiche. Impegni di spesa per lanno 2001, di complessive Lire 298.547.880 (Cap. 10380/2001)
Codice 10.6Forniture di apparecchi telefax e multifunzione telefax-copiatore; prestazioni accessorie. Impegno della spesa per lanno 2001, di complessive Lire 21.955.391 (Cap. 10380/2001)
Codice 10.5Estensione del contratto di servizio Outsourcing per il sistema di Telecomunicazione regionale del comprensorio di Torino
Codice 10.1Presa atto ritiro beni mobili fuori uso da parte della CRI - Comitato Provinciale di Cuneo
Codice 10.5Integrazione materiale tecnologico ad uso Call Center numero verde 800329329 - informazioni su Torino e Piemonte - Via Porta Palatina n. 8/d - Torino
Codice 10.2Immobile di proprietà dellAmministrazione demaniale dello Stato denominato Palazzo Carignano, sito in Torino. Pagamento canone di concessione. Spesa di L. 600.000 (Cap. 10400/2001 - A/100328)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so Regina Margherita 304, di proprietà della Soc. IRM S.r.l. sede di uffici regionali. Spesa di L. 9.347.871 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Servizio di ricovero, varo e alaggio di un motoscafo regionale in dotazione al Settore Navigazione Interna e Merci. Rinnovo del contratto stipulato con la Ditta Motonautica San Giulio S.n.c. di Pella. Spesa di L. 3.017.520 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.2Varianti ai lavori relativi alladeguamento impiantistico edilizio dellimmobile sito in Torino - Via Magenta 12 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 66.632.376 (Cap. 10490/2001)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dellimmobile sito in Torino - Via Pisano 6 ang. Corso XI Febbraio di proprietà della FIN-ECO Leasing S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 36.926.130 (Cap. 10400/2001)
Codice 10.4Riaffidamento incarico, di durata annuale, alla ditta Eco-Recuperi S.r.l. di Solarolo (RA), per recupero rifiuti speciali non pericolosi, esausti, prodotti da materiale informatico e derivanti da attività di servizio delle sedi regionali
Codice 10.2Approvazione variazione al contratto rep. 4725 del 31.07.2000 relativo al servizio di pulizia ordinaria nei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Torino - Lotto E. Spesa di L. 667.995 (Cap. 10406/2001)
Codice 10.6Modificazione della D.D. n. 608 del 11/7/2001, avente ad oggetto Autoveicolo regionale targato To 41405S. Dichiarazione di fuori uso e cessione, a trattativa privata, alla ditta Autodemolizioni Firenze Giancarlo, per la rottamazione
Codice 10.7Assistenza tecnica alla Direzione Patrimonio e Tecnico ed elaborazione di un progetto relativi agli aspetti legati alla sicurezza della Residenza Sabauda di Valcasotto. Incarico Ing. Giuseppe Amaro. Approvazione schema di contratto
Codice 10.6Natante regionale targato 00002T. Concessione in comodato gratuito al Comune di Azeglio
Codice 10.2Incarico professionale riguardante i lavori per la sistemazione delle sale della Presidenza - Piazza Castello 165 - Torino. Presa datto delle dimissioni del professionista incaricato ai sensi del D.lgs 494/96 e s.m.i. e contestuale assegnazione delle funzioni a nuovo professionista
PERSONALE REGIONALE
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 10-3976Dipendente Sig. Alessandro Fidanza; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dellAgenzia Torino 2006 ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 11-3977Dipendente Sig. Corrado Morra; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Cooperativa Sociale ORSO di Torino convenzionata con il Comune di Alba nel periodo ottobre - dicembre 2001 ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 12-3978Dipendente Dr. Daniele Tessa; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 9-3975Dipendente Dr. Italo Colombo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Comune di Asti ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
Codice 7.4Concorso pubblico per esami a n. 15 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia (bando n. 148) approvato con D.D. n. 271/7.4 del 25.9.2000. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro
Codice 7.4Avviso di selezione per esami - ai sensi dellart. 78 L. 388/2000 - a n. 10 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia. Approvazione del bando di avviso di selezione
POLITICHE COMUNITARIE
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 1-3967Approvazione di un Protocollo dintesa tra la Regione e il Comando Regionale della Guardia di Finanza, ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei fondi strutturali comunitari
SANITA
D.G.R. 11 giugno 2001, n. 57-3226Approvazione linee guida regionali per lattività di Day Surgery
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 20-3986Modifica D.G.R. n. 35-2287 del 19.2.2001 avente ad oggetto: Determinazione di importi e modalita di erogazione dellassistenza sanitaria in forma indiretta a favore degli assistiti del Servizio Sanitario Regionale residenti in Piemonte per lanno 2001
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 21-3987Modalità organizzative per lapplicazione delle tecniche NAT allo screening del sangue: modifica decorrenza termini di cui alla D.G.R. n. 28-3449 del 9.7.01
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 30-3995Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 1185 del 24.8.01 Convenzione tra lUniversita degli Studi di Siena e lAzienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo per lutilizzazione delle strutture sanitarie del presidio ospedaliero S. Croce da parte della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro. Approvazione
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 31-3996Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 3 di Torino. Atto n. 1223/013/2001 del 23.8.01 Convenzione tra la Fondazione C. Feyles - Scuola per Educatori Professionai e lASL 3 di Torino per lo svolgimento di attivita di tirocinio di formazione e orientamento da parte di studenti del corso di Laurea triennale in Scienze dellEducazione ad indirizzo Formatore. Approvazione
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 32-3997Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 411 del 27.7.01 Protocollo di intesa Università-Reg. Piemonte per lespletam. di corsi di diploma univ. dellarea san.. Accordo convenz. attuativo tra lASL 14 e lUniv. degli Studi del Piemonte Orient. A.Avogadro per listituzione a livello provinciale di corsi diploma univ. di Infermiere e Fisioterapista.A.A. 2001/2002". Approvazione condizionata
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 33-3998Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 9 di Ivrea. Atto n. 829 del 8.8.01 Presa datto ed approvazione del disciplinare attuativo del protocollo dintesa tra la Regione Piemonte e lUniversita degli Studi di Torino per Scuola di Specializzazione in Oncologia. Anno Accademico 2000-2001. Approvazione condizionata
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 36-4001Presa datto dellultimazione delle attivita socialmente utili di cui alla D.G.R n. 31-2889 del 2.5.2001 relative ai soggetti indicati nellAllegato A. Accantonamento di L. 336.000.000 ed assegnazione alla Direzione Sanità Pubblica
Codice 29Procedure per la determinazione di Laboratorio delle sostanze dabuso. Approvazione
TRASPORTI
D.G.R. 25 settembre 2001, n. 2-4005Variazione al bilancio pluriennale per lanno finanziario 2002 ai sensi della legge 59/97 e del d.lgs 422/97 per il finanziamento di funzioni e compiti delegati in materia di trasporto pubblico locale
D.G.R. 25 settembre 2001, n. 3-4006Integrazione alla D.G.R. n. 6-3724 del 6 agosto 2001. Contratto di servizio regionale per il trasporto pubblico ferroviario di interesse della Regione Piemonte. Prenotazione a favore della Direzione Trasporti della somma di L. 34.806.800.000= (Cap. 14321/2002)
TURISMO
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 34-3999L.R. 18.10.94 N. 43 e L.R. 6.12.1999 n. 31 Scheda Guida Termalismo - FIP 1999 - Accantonamento della somma di L. 9.407.216.776 disponibile sul cap. 23597/2001 a favore della Direzione Turismo Sport e Parchi
URBANISTICA
D.G.R. 24 settembre 2001, n. 28-3993Accantonamento a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica di lire 500.000.000 (cap.15083/01) per erogazione contributi ex art.7, comma 3 bis, della L.35/95
D.G.R. 1 ottobre 2001, n. 4-4010L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Gattinara (VC). Approvazione della Variante 6/A al Piano Regolatore Generale Comunale vigente
D.G.R. 1 ottobre 2001, n. 5-4011L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Moasca (AT). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
USI CIVICI
Codice 10.7Comune di Montecrestese (VCO). Nomina di Perito Istruttore per laccertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale
ZOOTECNIA
Codice 12L.R. 63/78. Saldo contributo anno 1998 alle Associazioni Provinciali Allevatori per la tenuta dei Libri Genealogici e per leffettuazione dei Controlli Funzionali. Lire 672.000.000. Cap. 13060/01
Parte I
ATTI DELLA REGIONE
DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 1 ottobre 2001, n. 87
Comitato per le Attività Produttive (art. 19, 2c. l.r. 44/00) - Aggiornamento della composizione
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
La composizione del Comitato per le Attività Produttive, come da D.P.G.R. citato in premessa, e così aggiornata:
Daniele Borioli, (effettivo) in rappresentanza dellUPP.
Enzo Ghigo
DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE
Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2001, n. 57-3226
Approvazione linee guida regionali per lattività di Day Surgery
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare le linee guida regionali per lattività di Day Surgery, di cui al documento allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, quale strumento attuativo della D.C.R. n. 616 - 3149 del 22.2.2000 e D.G.R. n. 82 - 1597 del 5.12.2000
(omissis)
Lallegato alla presente deliberazione - già pubblicata a pagina 49 del Bollettino Ufficiale n. 27 del 4 luglio 2001 parte I - è stato stampato in forma non corretta. Si procede pertanto alla sua ripubblicazione (Ndr)
Allegato
LINEE GUIDA REGIONALI
PER LATTIVITA DI DAY SURGERY
1. INTRODUZIONE
Le linee guida relative alla day surgery nascono con lo specifico obiettivo di fornire degli indirizzi applicativi relativi ai modelli organizzativi prevalentemente impiegati nella gestione dellassistenza chirurgica a ciclo diurno.
Il S.S.N. è alla ricerca di soluzioni attuative per sviluppare e diffondere modelli assistenziali orientati alla centralità dellutente e allaumento della qualità percepita, aspetti per i quali, in campo chirurgico, la day surgery rappresenta sicuramente un veicolo particolarmente efficace.
La finalità di una corretta regolamentazione relativa ad un modello organizzativo alternativo al ricovero ordinario è di garantire lo svolgimento delle attività in modo tale da:
- rispondere adeguatamente alle esigenze degli utenti in termini di semplificazione delle procedure di accesso, rapidi tempi di risposta e riduzione delle liste di attesa;
- attuare un modello di assistenza chirurgica che risulti di pari efficacia rispetto a quello tradizionale, garantendo la continuità assistenziale;
- facilitare il percorso di cura creando una continuità di assistenza tra ospedale e domicilio;
- ottimizzare lutilizzo delle risorse.
Il trasferimento in day surgery della totalità degli interventi e delle procedure eseguibili deve essere progettato al fine di:
- incrementare lappropriatezza dei ricoveri;
- razionalizzare il costo dellassistenza ospedaliera;
- aumentare lefficienza operativa e gestionale diversificando il flusso dei pazienti chirurgici;
- liberare risorse per lassistenza intensiva postoperatoria per i pazienti affetti da patologie maggiormente impegnative;
- ridurre lincidenza delle infezioni nosocomiali;
- aumentare la soddisfazione degli utenti.
2. DEFINIZIONI
La day surgery è un definito modello organizzativo-assistenziale che deve essere ben distinto dalla chirurgia ambulatoriale: le due attività si differenziano non solo in base alla durata della permanenza del paziente nella struttura, ma anche in base alla natura degli atti chirurgici da ricomprendervi ed alle sedi di attuazione.
Con il termine di chirurgia ambulatoriale si intende la possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici od anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive e seminvasive praticabili senza ricovero, in ambulatori ed ambulatori protetti, in anestesia topica, locale, locoregionale e/o analgesia, intendendo come ambulatorio protetto una struttura operante nellambito di ospedali e case di cura private con la possibilità di un eventuale ricovero.
Le attività di chirurgia ambulatoriale non sono effettuate in regime di ricovero e le patologie trattate e le procedure eseguite devono poter richiedere solo una breve osservazione postoperatoria ovvero non necessitano di un posto letto reale o equivalente per garantire losservazione prolungata del paziente.
La day surgery, invece, secondo la definizione formulata dallAgenzia per i Servizi Sanitari Regionali nel 1996 e ripresa nella relazione finale della Commissione Ministeriale sulla day surgery, è la possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa delle strutture sanitarie pubbliche e private di effettuare interventi chirurgici ed anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive e seminvasive in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno, o con eventuale pernottamento, in anestesia locale, loco-regionale o generale.
Sulla base di queste considerazioni è opportuno definire cosa si intende come intervento chirurgico e procedura chirurgica. Con il primo termine si possono ricomprendere tutti gli interventi chirurgici in senso stretto, che vengono effettuati in sala operatoria, mentre con il secondo termine si possono ricomprendere tutti quegli atti chirurgici invasivi o seminvasivi di tipo diagnostico o terapeutico che sono effettuati in sala operatoria, ovvero in strutture assimilabili (sale endoscopiche, sale radiologiche etc.), e che richiedono, per la loro esecuzione, un assorbimento di risorse paragonabile a quelle legate alleffettuazione di un intervento in sala operatoria.
Lassistenza in regime di day surgery comprende gli esami e le visite preoperatorie, lintervento chirurgico ed i controlli postoperatori. Per linsieme del pacchetto di prestazioni erogate, indipendentemente dalleffettivo numero di accessi, deve essere compilata ununica scheda di dimissione ospedaliera.
Il ricovero è finalizzato alleffettuazione degli interventi e procedure ricomprese nellelenco delle procedure chirurgiche allegato alla D.G.R. n. 82-1597 del 5.12.2000.
3. MODELLI ORGANIZZATIVI
Le attività di day surgery possono essere effettuate secondo tre possibili modelli (D.C.R. n. 616-3149 del 22.2.2000 ) , e cioè:
a) Unità operativa di degenza monospecialistica o multidisciplinare allinterno di un ospedale o di una casa di cura, a carattere generale o chirurgico, esclusivamente dedicata ai casi di chirurgia di giorno; i pazienti possono usufruire delle sale operatorie centrali secondo orari o turni prestabiliti, oppure di sale operatorie dedicate; locali non in prossimità della degenza.
b) Posti letto dedicati allinterno dellUnità di degenza ordinaria di un ospedale o di una casa di cura a carattere generale o chirurgico; è un modello che garantisce tale regime assistenziale anche in ospedali od in case di cura con un volume minore di attività: in questo modello organizzativo i pazienti usufruiscono delle sale operatorie centrali secondo giornate o turni prestabiliti.
c) Unità autonoma di day surgery, dotata di accettazione, degenza, sale operatorie, uffici amministrativi, ed altri eventuali servizi, indipendenti; tali unità sono dotate di propri locali, mezzi e personale, e quindi sono autonome dal punto di vista strutturale, amministrativo e gestionale.
Indifferentemente dal modello organizzativo adottato, ogni struttura ospedaliera o unità autonoma funzionalmente collegata, pubblica o privata, al momento della attivazione dellUnità di day surgery, è tenuta ad allestire un regolamento interno che preveda, secondo i criteri che verranno successivamente indicati:
- i principi generali dellorganizzazione del lavoro medico ed infermieristico;
- le modalità di raccolta della documentazione clinica dei pazienti;
- i protocolli relativi allammissione, cura e dimissione del paziente;
- i protocolli per la gestione dei rapporti con le Unità di degenza ordinaria, con i servizi diagnostici e, per le unità di tipo c), con altre strutture di ricovero;
- la garanzia della continuità delle cure;
- i protocolli per la gestione delle complicanze e delle emergenze;
- le modalità di verifica della qualità dei servizi erogati;
- la qualifica del personale medico ed infermieristico e le relative responsabilità;
- le modalità di reperibilità del personale.
4. PERSONALE
Nessun programma di day surgery può essere attuato, se non vi è il convincimento e la partecipazione degli operatori, degli stessi pazienti, e dei loro familiari. Particolare importanza riveste il coinvolgimento dei dirigenti medici dei reparti di chirurgia, anestesia e rianimazione e dei servizi di diagnosi, con lindividuazione di compiti e responsabilità specifiche da valutare al momento della definizione della retribuzione di posizione e di risultato.
Tutto il processo organizzativo dellUnità di day surgery si fonda pertanto sul personale addetto.
Solo una buona preparazione e una perfetta collaborazione tra il personale rende possibile il raggiungimento dello standard qualitativo necessario per raggiungere obiettivi di efficienza, efficacia e contenimento dei costi.
Il numero e la qualifica del personale deve essere adeguato alla tipologia e al numero degli interventi praticati.
Come dotazione minima, un medico specializzato nella branca richiesta per lespletamento dellattività ed un infermiere devono sempre essere presenti durante il periodo di attività dellUnità di day surgery.
Durante lattività del blocco operatorio è necessaria la presenza minima di un chirurgo, un anestesista rianimatore, un collaboratore professionale sanitario-infermiere ( ex-caposala ), un operatore tecnico addetto alla strumentazione, un infermiere dedicato. Inoltre è opportuna la presenza di un infermiere ferrista per ogni sala operatoria attivata e, a regime, di un infermiere per la sala risveglio.
Il personale infermieristico deve essere in possesso dei requisiti di legge ed il personale di sala operatoria, nelle strutture accreditate, deve possedere esperienza specifica non inferiore a tre anni.
Il personale infermieristico dovrà inoltre avere una preparazione mirata al modello ambulatoriale ed una conoscenza delle patologie trattate con la consapevolezza di essere parte integrante delléquipe.
Lo staff infermieristico:
- svolge attività di accettazione per la prenotazione dellintervento e delle indagini diagnostiche;
- compila la cartella infermieristica;
- applica i protocolli assistenziali;
- presta assistenza ai pazienti fino al momento della dimissione;
- riveste un ruolo importante nella informazione dei pazienti in merito ai tempi delliter diagnostico e terapeutico.
Il personale medico operante nella struttura deve essere in possesso dei requisiti essenziali di seguito riportati:
- i chirurghi delle singole specialità ammesse nel programma di day surgery devono possedere dimostrata esperienza nella branca di loro competenza con documentata casistica di interventi eseguiti in qualità di primo operatore, praticati presso strutture di ricovero pubbliche o private;
- i chirurghi non in possesso di tali requisiti possono operare in qualità di secondo o in qualità di primo operatore se assistiti direttamente da un collega in possesso dei requisiti sopra citati, nellambito di programmi di formazione;
- gli anestesisti rianimatori devono possedere, oltre alla specializzazione, pratica di almeno 3 anni presso strutture di ricovero pubbliche o private. (D.C.R. 616-3149 del 22.2.2000)
Per lesecuzione di anestesie generali in bambini è opportuna specifica esperienza nel settore.
Per le unità tipo a) e c) individuate dal D.C.R. 616-3149 del 22.2.2000 si dovranno identificare:
- un responsabile medico del programma di day surgery, con responsabilità gestionali e compito di coordinamento dellattività operatoria e di degenza e delle procedure di ammissione e dimissione dei pazienti;
- un collaboratore professionale sanitario-infermiere ( ex-caposala ) responsabile delle attività di degenza, e corresponsabile delle procedure di ammissione e dimissione dei pazienti;
- personale infermieristico dedicato.
Il responsabile medico del programma deve essere individuato tra medici specialisti in disciplina dellarea chirurgica o in anestesia e rianimazione.
Per i posti i letto dedicati nella degenza ordinaria ( unità tipo b) D.C.R. citata ) è sufficiente individuare un responsabile medico, con compito di coordinamento dellattività operatoria e di degenza e delle procedure di ammissione e dimissione dei pazienti.
Il responsabile medico del programma di day surgery dellUnità del tipo a) e c) dovrà, in accordo con i responsabili delle diverse specialità afferenti allUnità :
* negoziare gli obbiettivi di budget;
* gestire il budget assegnato in termini di personale, apparecchiature e materiali in dotazione;
* programmare i fabbisogni di risorse nel corso dellanno;
* identificare i protocolli e le procedure per la cura dei pazienti;
* formulare regolamenti per il personale medico ed infermieristico;
* elaborare le procedure di ammissione, dimissione od eventuale trasferimento dei pazienti;
* elaborare eventuali programmi di aggiornamento e ricerca nel settore.
La qualifica del medico responsabile del programma di day surgery [ unità tipo a) e c)], fatti salvi i precedenti requisiti, non dovrà essere inferiore a quella di dirigente con gestione delegata di struttura semplice a valenza dipartimentale, con inoltre funzioni di raccordo con i direttori di struttura complessa responsabili delle singole specialità afferenti allUnità.
La responsabilità di tale struttura è riferita esclusivamente alla organizzazione, gestione e programmazione delle attività, mentre la responsabilità clinico-terapeutica e medico-legale del singolo paziente ricade sui singoli medici delle unità operative afferenti al programma. I percorsi clinico-assistenziali devono essere condivisi da tutti gli operatori della struttura.
Il personale medico è da prevedersi a rotazione; i responsabili medici sopra identificati, eccetto il caso dellUnità autonoma del tipo c), continuano a svolgere, per quanto compatibili, le funzioni proprie dellUnità operativa di provenienza.
Per le unità tipo a) e c) sopracitate è opportuno individuare un Referente medico per ogni reparto afferente, con il compito di partecipare alla revisione delle procedure e del regolamento, ai programmi periodici di analisi e verifica dellattività e di creare un raccordo con i reparti di appartenenza.
Il collaboratore professionale sanitario-infermiere ( ex-caposala ) responsabile delle attività di degenza deve:
* essere responsabile , per quanto di competenza, delle procedure di ammissione e dimissione dei pazienti;
* essere responsabile della programmazione e coordinamento delle attività assistenziali;
* coordinare i servizi preposti;
* coordinare il personale infermieristico;
* esercitare opera di controllo sulle infezioni;
* raccogliere dati sulla attività del servizio;
* collaborare con il collaboratore professionale sanitario-infermiere ( ex-caposala ) del blocco operatorio per quanto di competenza.
Il collaboratore professionale sanitario-infermiere ( ex-caposala ) non è da prevedersi a rotazione.
5. PROCEDURE ATTUATIVE DELLA DAY SURGERY
5.1 SELEZIONE DEI PAZIENTI PER LA DAY SURGERY
La selezione dei pazienti che possono essere trattati in regime di day surgery, riveste unimportanza fondamentale in quanto consente di ridurre notevolmente il rischio di complicanze e di fallimento del trattamento.
La possibilità di effettuare in day surgery tutte le procedure chirurgiche individuate è strettamente correlata al livello organizzativo della struttura, allesperienza degli operatori nonché alla dotazione tecnologica. Nella valutazione dei pazienti candidati alla day surgery, il chirurgo e lanestesista devono formulare un giudizio in merito allopportunità di attivare la procedura, prendendo in considerazione criteri clinici e socio-familiari.
La possibilità di attivare il pernottamento consente di:
* trasferire in regime diurno atti chirurgici più complessi per i quali sia necessario garantire un periodo di osservazione postoperatoria adeguato, tra i quali gli interventi laparoscopici;
* effettuare in regime di Day-surgery interventi gravati da una significativa incidenza di complicanze come, ad esempio, la tonsillectomia e ladenotonsillectomia; a tale proposito, la Società Italiana di Otorinolaringoiatria ha prodotto linee guida che consigliano il pernottamento per alcune tipologie di trattamento;
* consentire laccesso a tale modello assistenziale a pazienti con residenza lontana o che non possano essere dimessi in giornata in relazione a problemi di ordine socio-familiare, psicologico, o per la comparsa di effetti indesiderati.
E infine fondamentale la valutazione dellatteggiamento dei pazienti nei confronti dellintervento in regime di day-surgery e il conseguente consenso a procedere.
5.1.I CRITERI CLINICI
Per la selezione dei pazienti in tutti i Paesi vengono applicati i criteri della classificazione ASA (American Society of Anesthesiology).
In questa ripartizione vengono considerati candidati possibili i pazienti appartenenti alle prime tre classi, ossia pazienti in buone condizioni generali (classe I) e pazienti con malattie sistemiche minori che non interferiscono con le normali attività (classe II), nonché quelli con patologie associate di grado severo (ipertensione, diabete, cardiopatie, pneumopatie) in fase di compenso e ben controllate dalla terapia (classe III), eventualmente facendo ricorso al pernottamento.
I pazienti ASA III trovano indicazione, previo accordo tra anestesista e chirurgo, quando la patologia di base è stabilizzata sotto trattamento idoneo e lintervento non interferisce con la patologia di base.
Allo stato attuale delle conoscenze letà ed il peso del bambino, purché in buona salute, non costituiscono un ostacolo alla dimissione precoce. Analogamente letà superiore a 65 anni non rappresenta una controindicazione assoluta. Lindicazione alla day surgery va infatti considerata in rapporto allo stato generale del paziente e posta in relazione anche ai progressi determinati dallintroduzione di nuovi farmaci e tecniche anestesiologiche che consentono una progressiva elevazione del limite di età.
Per le Unità di day surgery di tipo c), ovvero senza possibilità di pernottamento in sede, ai sensi del D.G.R. n. 82-1597 del 5.12.2000, possono essere consentiti interventi e procedure unicamente sui pazienti in buone condizioni generali classificabili come ASA I; gli interventi consentiti, inoltre, sono esclusivamente quelli appartenenti alla categoria 1, ovvero quelli che non prevedono lesposizione a cielo aperto di organi interni, la riparazione di strutture vascolari o nervose, la posa di impianti protesici a livello addominale ( fatta eccezione per le riparazioni di ernia inguinale o crurale), toracico, cranico o delle estremità, lasportazione o la resezione di organi.
5.1.2 CRITERI SOCIO-FAMILIARI
Relativamente alla struttura logistica è preferibile che la residenza del paziente non sia lontana rispetto allospedale di riferimento e comunque la distanza o il tempo di percorrenza debbono essere tali da permettere un tempestivo intervento in caso di necessità.
E fondamentale valutare la possibilità per i pazienti di essere assistiti durante il ricovero e dopo lintervento da un familiare o persona di fiducia, opportunamente istruiti, che dovranno farsi carico di accompagnare il paziente presso la propria abitazione e garantire tutta lassistenza necessaria, soprattutto nelle prime 24 ore dallintervento.
Ulteriore requisito fondamentale per la selezione dei pazienti è rappresentato dalla possibilità di poter comunicare telefonicamente con lospedale.
5.1.3 CONSENSO INFORMATO
Nella day surgery il consenso del malato assume particolare rilevanza, poiché il rinvio a domicilio avviene il giorno stesso in cui è eseguito latto chirurgico.
A tale proposito non è sufficiente una semplice espressione di assenso allintervento chirurgico ma il paziente dovrà dimostrare di avere compreso esattamente le istruzioni relative al comportamento domiciliare e dare garanzia di disporre a domicilio di una sufficiente assistenza. In caso contrario, va valutata lipotesi di attivare il Servizio Cure Domiciliari dellASL.
Il consenso deve assumere il significato di accettazione da parte del paziente delliter proposto e di assunzione di responsabilità per quanto compete losservanza delle regole igienico-sanitarie consigliate.
Particolare importanza riveste la verifica da parte dei sanitari dellaffidabilità del paziente e linformazione dei familiari.
Linformazione deve riguardare:
* le condizioni cliniche;
* la tecnica di anestesia prescelta, i rischi e le complicanze ad essa connesse, la possibilità che la tecnica venga modificata in corso di intervento qualora lanestesista lo ritenesse opportuno;
* la tecnica chirurgica proposta, le eventuali complicanze, i rischi correlati alla mancata effettuazione dellintervento e le modalità di preparazione.
E opportuno che per la day surgery linformazione sia accompagnata da una serie di documenti quali:
* una scheda informativa preliminare nel quale siano riportate, oltre alle informazioni relative alle indagini preoperatorie richieste, anche informazioni riguardanti la preparazione allintervento, la dieta e le modalità di accesso alla struttura;
* una scheda informativa, da consegnare dopo lintervento chirurgico, nel quale sono riportate le indicazioni postoperatorie alle quali il paziente è tenuto ad attenersi, con particolare riguardo ai comportamenti da adottare in caso di complicanze o comparsa di dolore ed alle limitazioni ed ai tempi per la ripresa della normale attività fisica e lavorativa;
* lautorizzazione scritta allintervento, che deve comprendere anche leventuale dichiarazione di consenso a emotrasfusioni e la dichiarazione scritta di aver ricevuto tutte le informazioni precedentemente elencate.
5.2 REGOLAMENTAZIONE DELLE FASI DI AMMISSIONE, CURA E DIMISSIONE
Gli elementi fondamentali dellorganizzazione dellattività di day surgery sono rappresentati dalle procedure di selezione, ammissione, cura e dimissione del paziente.
Il ricovero in day surgery è esclusivamente un ricovero programmato.
Il ricovero in regime di day surgery è costituito da un certo numero accessi che si configurano come ciclo assistenziale di un unico ricovero che comprende:
* accessi per esami ed eventuali visite preoperatorie e per la visita anestesiologica;
* un accesso per una giornata di ricovero vero e proprio, con utilizzo reale del posto letto, coincidente con il giorno dellintervento o procedura chirurgica;
* accessi postoperatori per controlli e medicazioni.
Gli accessi pre- e postoperatori, in quanto facenti parte del pacchetto assistenziale relativo alla day surgery, non sono soggetti a compartecipazione alla spesa ( ticket ).
Il numero totale di accessi andrà riportato nella Scheda di Dimissione Ospedaliera ( SDO ).
Per ciascun ricovero in day surgery, al momento del primo accesso, viene compilata una cartella clinica dedicata, che deve raccogliere gli accertamenti e le visite effettuate nella fase di preparazione allintervento, e contestualmente viene aperta anche la SDO. Entrambe verranno chiuse al momento dellultimo accesso previsto dal protocollo terapeutico.
In caso di trasferimento del paziente dal regime di assistenza a ciclo diurno a quello ordinario, la SDO relativa alla procedura di day surgery viene chiusa con il codice di trasferimento e viene aperta la scheda e la cartella clinica relative al ricovero ordinario.
5.2.1 AMMISSIONE
Ogni struttura pubblica o privata dovrà provvedere alla formulazione di specifici protocolli per le fasi di ammissione del paziente, definiti in base alla valutazione clinica, alletà, alle condizioni logistiche e familiari e secondo quanto riportato in queste linee guida.
La prestazione in day surgery è una particolare modalità assistenziale ed organizzativa di erogazione della prestazione chirurgica e come tale non può essere richiesta direttamente dal medico curante ( MMG o PDLS ); il medico curante, così come il Servizio di Pronto Soccorso o altro reparto di degenza del presidio ospedaliero, non facente parte dellèquipe di day surgery, o di altro ospedale, possono inviare alla segreteria/accettazione dellUnità di day surgery la proposta di ricovero che attiverà la fase di selezione del paziente. Laccesso alla modalità assistenziale in day surgery è regolamentato da una lista di attesa separata da quella relativa al ricovero ordinario e redatta in apposito registro.
La fase di selezione del paziente deve prevedere:
* una visita chirurgica di selezione, in regime ambulatoriale, che fornisce le prime indicazioni circa le condizioni generali del paziente e consente di raccogliere tutte le informazioni di ordine familiare e logistico indispensabili per poter decidere lidoneità del paziente al trattamento;
* lesecuzione delle indagini preoperatorie e la successiva visita anestesiologica di valutazione del rischio operatorio e della definitiva idoneità del paziente al trattamento in regime di day surgery, da effettuarsi dopo la valutazione positiva del chirurgo.
Data lequivalenza del ricovero in day surgery con quello ordinario, laccesso dei pazienti ai servizi diagnostici e terapeutici ed alle consulenze necessarie dovrà seguire le medesime modalità per favorire, ove possibile, leffettuazione dei diversi interventi specialistici in un unico accesso.
Tutti gli elementi acquisiti durante la fase di selezione (accertamenti, consulenze) devono essere raccolti o trascritti allinterno della cartella clinica che deve essere conservata presso la struttura di accettazione sino allesecuzione della prestazione chirurgica.
I pazienti selezionati devono essere informati dal personale medico ed infermieristico per ciò che concerne le modalità di ammissione, cura e dimissione, ricorrendo anche ad opuscoli illustrativi. E compito del chirurgo operatore raccogliere il consenso informato allo svolgimento dellintervento in regime di day surgery dopo adeguata e completa informazione del paziente relativamente ai rischi ed ai vantaggi derivanti dalladesione al programma assistenziale.
Se il paziente non è eleggibile per la day surgery, vengono documentati in cartella i motivi di tale decisione e si provvede a modificare il ricovero dal regime di day surgery a quello ordinario; le prestazioni effettuate vengono considerate alla stregua di una preospedalizzazione.
Se il paziente, idoneo per la day surgery, rifiuta successivamente il trattamento, dovrà, per le indagini eseguite, partecipare alla spesa come previsto per le prestazioni erogate in regime ambulatoriale e la relativa SDO dovrà essere annullata.
Se il paziente, senza giustificato motivo, non si presenta durante il ciclo programmato, lo si considera in dimissione volontaria con la data dellultimo contatto con la struttura.
5.2.2 CURA
I pazienti dichiarati idonei devono essere convocati per lintervento chirurgico entro un ragionevole periodo dallesecuzione degli esami secondo una lista di attesa coerente con quella relativa allaccettazione.
Allatto dellaccoglimento del paziente il giorno dellintervento è necessario procedere alla verifica di:
* dati anagrafici sulla lista operatoria,
* aderenza alle istruzioni pre-operatorie ed ai requisiti socio- familiari,
* presenza di un accompagnatore.
Gli interventi effettuati debbono essere riportati su apposito registro, distinto da quello degli interventi effettuati in regime di ricovero ordinario, nel quale devono essere indicati:
* i fondamentali elementi identificativi del paziente;
* la diagnosi, la descrizione della procedura eseguita e il tipo di anestesia;
* il nome dellanestesista;
* lora di inizio e fine della procedura chirurgica;
* i nominativi e la qualifica degli operatori;
* le eventuali complicanze intraoperatorie.
5.2.3 PERNOTTAMENTO
Ove il pernottamento sia stato già programmato nella fase di selezione del paziente per uno dei motivi di cui al capitolo 5.1, il chirurgo responsabile del paziente dovrà in tale fase, in accordo con il Responsabile del programma e secondo appositi protocolli condivisi, programmare anche lutilizzo del posto letto necessario nellU.O. di degenza ordinaria di riferimento. Se invece il pernottamento si rende necessario per una complicanza imprevista, si attiveranno i protocolli previsti per i ricoveri in caso di necessità.
In entrambi i casi il paziente viene trasferito per il pernottamento nellU.O. di degenza ordinaria di riferimento, mantenendo la stessa SDO relativa alla procedura di Day surgery. In caso non sia possibile dimettere il paziente nel corso della giornata successiva, rendendosi quindi necessario un secondo pernottamento, la SDO relativa alla procedura di Day surgery verrà chiusa, come già precisato, con il codice corrispondente al trasferimento in regime di ricovero ordinario, che diverrà quindi definitivo. La corrispondente SDO di ricovero ordinario riporterà il codice relativo al trasferimento dallUnità di Day Surgery.
Leventuale pernottamento in regime di Day surgery dovrà risultare dalla SDO.
Il pernottamento in regime di day surgery, in questa prima fase, è consentito solo per i modelli organizzativi tipo a) e b) individuati dalla D.C.R. 616-3149 del 22.2.2000 appartenenti a strutture di ricovero pubbliche o private già autorizzate per lattività di ricovero nella stessa specialità di riferimento.
5.2.4 DIMISSIONE
La dimissione del paziente viene stabilita dal chirurgo che ha effettuato lintervento, o da altro chirurgo da lui delegato appartenente alla medesima U.O., in collaborazione con lanestesista ed è subordinata alla verifica dei seguenti parametri, eventualmente con lausilio di appositi punteggi di performance:
* recupero completo dellorientamento temporo-spaziale;
* confermata stabilità cardiocircolatoria;
* confermato recupero dei riflessi di protezione delle vie aeree;
* assenza di problemi respiratori (condizioni sovrapponibili al preoperatorio);
* confermato ripristino della minzione spontanea;
* assenza di sanguinamento;
* minima sensazione di dolore e nausea, compatibili con una gestione domiciliare;
* confermata capacità di assumere liquidi;
* confermata capacità deambulatoria (o comunque di eseguire movimenti sovrapponibili a quelli effettuati nel preoperatorio e consentiti dal tipo di intervento);
* controllo e medicazione della ferita;
* confermata presenza di un accompagnatore.
Al paziente, allatto della dimissione, deve essere consegnata, oltre alla scheda informativa di cui si è detto in precedenza, una relazione destinata al medico curante contenente tutti gli elementi relativi allintervento, alla procedura eseguita ed alle prescrizioni terapeutiche eventualmente proposte.
In particolare la relazione dovrà riportare i seguenti elementi:
* breve descrizione dellintervento chirurgico o della procedura effettuata;
* eventuali condizioni degne di nota, realizzatesi nel periodo perioperatorio;
* trattamenti farmacologici consigliati nellimmediato postoperatorio;
* indicazione della struttura reperibile per ogni eventuale comunicazione (recapito telefonico).
Per un corretto funzionamento dellUnità di Day surgery è infatti necessario poter garantire, per le prime 24 ore dopo lintervento, la continuità delle cure anche al di fuori dellorario di attività, compresi i giorni festivi, mediante reperibilità telefonica e la fornitura diretta dei farmaci necessari. Nel caso in cui il medico dellUnità di day surgery contattato lo ritenga necessario, può predisporre limmediato trasferimento in ospedale mediante attivazione del 118, secondo specifici protocolli.
In particolare un medico deve essere facilmente reperibile nelle branche specialistiche operanti secondo modalità definite e rese note al paziente verbalmente e per iscritto.
In caso di necessità il medico reperibile deve assicurare il ricovero del paziente nella Unità di degenza ordinaria in rapporto funzionale con lUnità autonoma o la degenza dedicata. ( D.C.R. 616-3149 del 22.2.2000 )
Il coordinamento della continuità assistenziale è affidato al responsabile medico del programma di day surgery, in accordo con il chirurgo operatore.
Circa 24 ore dopo la dimissione può essere opportuno contattare telefonicamente ogni paziente trattato in day surgery per valutare le condizioni fisiche, lo stato psicologico, i servizi ricevuti e per fornire ogni ulteriore informazione necessaria.
5.2.5 CONTROLLI POSTOPERATORI
Il paziente trattato deve essere seguito nel decorso postoperatorio con controlli periodici, effettuati dal personale medico operante nellUnità di day surgery. Tali controlli, fino alla dimissione, poiché fanno parte del pacchetto di prestazioni remunerato come ciclo assistenziale unico, non prevedono la partecipazione alla spesa da parte del cittadino.
5.2.6 RAPPORTI CON IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE ED IL PEDIATRA DI LIBERA SCELTA
Il medico di medicina generale ed il pediatra di libera scelta rivestono particolare importanza nel programma di diffusione della day-surgery, per la possibilità di informare i pazienti e contribuire a garantire la continuità assistenziale.
Per poter svolgere questo ruolo devono essere ben informati sulle potenzialità e modalità di funzionamento dellUnità di day-surgery a cui fanno riferimento facendo anche ricorso a materiale informativo adeguato.
Il coinvolgimento del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta dovrebbe essere previsto sia nella fase di selezione sia in quella di dimissione del paziente in modo da consentirgli di fornire il suo contributo alla corretta applicazione della strategia chirurgica.
5.2.7 INTEGRAZIONE CON IL SERVIZIO CURE DOMICILIARI
La possibilità di attivare il supporto del Servizio Cure Domiciliari dellASL consente di ampliare le indicazioni alla day surgery a pazienti che presentino una più elevata complessità assistenziale.
Si dovranno quindi elaborare dei protocolli, dintesa con i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta, che, prendendo in considerazione criteri clinici ( classificazione ASA ), condizioni socio-familiari e tipo di intervento, individuino i pazienti per i quali il trattamento in regime di day surgery sia possibile previa attivazione di un opportuno programma di assistenza domiciliare ( Piano Operativo Domiciliare - P.O.D. ).
Il P.O.D. dovrà essere definito al termine del percorso di selezione, al momento in cui viene stabilita la definitiva idoneità del paziente al trattamento in regime di day surgery.
Lassistenza domiciliare sarà modulata sulle necessità socio-assistenziali e sanitarie del paziente e potrà prevedere, oltre alla collaborazione del medico curante, anche leventuale accesso a domicilio del medico specialista dellUnità di day surgery.
6. VALUTAZIONE DELLATTIVITA
La realizzazione di un sicuro ed efficace programma di Day surgery dipende dalla collaborazione di tutto il personale che deve essere a conoscenza delle finalità e dellorganizzazione della struttura nella quale il programma è avviato.
Un efficace controllo delle attività svolte è necessario per verificare la qualità delle prestazioni ed indirizzare le decisioni cliniche ed organizzative.
A tale scopo è necessario il monitoraggio di alcuni parametri secondo i seguenti principi:
* i ricoveri in day surgery vengono identificati con apposito codice e per ogni centro di responsabilità la valutazione avviene sulla base delle schede di dimissione ospedaliera.
* la day surgery lavora ad un tasso di utilizzo intorno al 100% ed è attiva di norma per 250 giorni allanno.
I principali indicatori utilizzati per la valutazione dellattività e per il controllo di qualità sono:
* numero dei casi trattati in day surgery in rapporto a quelli trattati in ricovero ordinario, per ogni singola procedura ammessa;
* eventuali cancellazioni o mancate presentazioni dopo convocazione in base alla lista di attesa;
* eventuali cancellazioni o mancate presentazioni dopo convocazione in base alla lista operatoria;
* incidenza delle complicanze e/o del trasferimento in regime di ricovero ordinario;
* numero di mancate dimissioni;
* il ricorso al pernottamento in rapporto alla tipologia dei casi trattati;
* numero di pazienti che richiedono un nuovo ricovero in conseguenza dellintervento ( riospedalizzazione );
* numero di chiamate urgenti post-dimissione e relativa motivazione.
Il monitoraggio e la revisione critica di questi dati consente un controllo della qualità e dellefficienza e la possibilità di stilare resoconti annuali.
1. NOTA DI RINVIO
Le presenti linee guida integrano i due più recenti provvedimenti regionali sulla Day Surgery: la D.C.R. n. 616-3149 del 22.2.2000 e la D.G.R. n. 82-1597 del 5.12.2000 a cui si rimanda per gli aspetti peculiari ( requisiti minimi per lautorizzazione e laccreditamento delle strutture, protocolli per la gestione delle complicanze e delle emergenze, ecc. ), in quanto, ove non necessario al contesto, non sono stati ripresi gli argomenti già trattati nelle delibere citate.
RIFERIMENTI:
1. ARESS della Regione Piemonte: Chirurgia ambulatoriale e Day surgery - proposta di linee guida regionali - Revisione del febbraio 2001.
2. D.C.R. n. 616-3149 del 22.2.2000.
3. D.G.R. n. 82-1597 del 5.12.2000.
4. Relazione finale Commissione Ministeriale sulla Day Surgery (istituita con Decreto del Ministero della Sanità 12 settembre 2000), gennaio 2001.
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 1-3967
Approvazione di un Protocollo dintesa tra la Regione e il Comando Regionale della Guardia di Finanza, ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei fondi strutturali comunitari
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare il Protocollo dintesa, allegato alla presente e che ne costituisce parte integrante, con il Comando Regionale della Guardia di Finanza per attuare scambi di informazione e coordinamento per le attività di controllo sulle attività finanziate dai fondi strutturali dellUnione Europea;
- di delegare alla firma della stessa lAssessore Gilberto Pichetto Fratin, con delega al Coordinamento politiche e fondi comunitari;
- di affidare alla Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza, in coordinamento con le Direzioni regionali interessate, il compito di definire le forme operative di tale collaborazione con i responsabili della Guardia di Finanza, tenuto conto altresì del processo di decentramento delle funzioni attualmente in corso;
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 2-3968
Stipulazione di polizza fideiussoria a favore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per un importo di L. 15.000.000=
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di autorizzare la stipulazione della polizza di fideiussione di L. 15.000.000= a favore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali della durata massima di un mese con decorrenza dal 25.9.2001 in relazione ai danni eventualmente provocati o alle spese correnti di consumo richieste per la manifestazione di presentazione di un prodotto dolciario tipico piemontese, battezzato Lucernotto in collaborazione con lArma dei Carabinieri e la Soc. Caffarel.
Di autorizzare altresì il Direttore della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale alla stipula dellatto di fideiussione di cui in premessa.
Di demandare a successivo atto deliberativo limpegno delle eventuali spese relative alla stipula del contratto di fideiussione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 3-3969
Accantonamento dei finanziamenti statali regionali anno 2001 finalizzati allattuazione dei programmi di competenza della Direzione Regionale dellEdilizia e di attribuzione delle risorse alla medesima Direzione (Art. 17, lettera C della L.R. 8.8.1997, n. 51)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare i progetti della Direzione Regionale per lEdilizia e di dare atto che la gestione finanziaria tecnica ed amministrativa compete alle strutture di seguito indicate e di approvare altresì laccantonamento delle risorse finanziarie per la loro realizzazione, ed esattamente:
Obiettivo di competenza del Settore Osservatorio dellEdilizia.
Contratti di quartiere, fondo di rotazione a favore delle A.T.C (L.R. 18.10.1994, n° 43 - F.I.P.)
Capitolo 26242 accantonamento di L. 2.500.000.000
Obiettivo di competenza del Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia
Concessione di anticipazioni finanziarie per lacquisizione di aree pubbliche, fabbricati ed abitazioni da recuperare e per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria - scheda edilizia residenziale agevolata - Fondo Investimenti Piemonte(L.R 43/94 e 31/99).
Capitolo 26365 accantonamento di L. 15.000.000.000.
Obiettivo di competenza del Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia.
Erogazione ad Enti Pubblici e privati di contributi in conto capitale relativi al quadriennio 1992-95 di edilizia agevolata destinati alla realizzazione di interventi di nuova costruzione e recupero di abitazioni da destinare alla vendita, al patto di futura vendita, alla locazione permanente ad uso abitativo primario (L. 179/92) F.S.R..
Capitoli 26399 accantonamento di L. 50.000.000.000 (101236/A)
Obiettivo di competenza del Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia.
Concessione di anticipazioni finanziarie per lacquisizione di aree pubbliche, fabbricati ed abitazioni da recuperare e per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria - scheda edilizia residenziale agevolata - Fondo Investimenti Piemonte.
Capitolo 26555 accantonamento di L. 200.000.000 (101237/A)
Obiettivo di competenza del Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia
Concessione di anticipazioni finanziarie per lacquisizione di aree pubbliche, fabbricati ed abitazioni da recuperare e per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria - scheda edilizia residenziale agevolata - Fondo Investimenti Piemonte.
Capitolo 26556 accantonamento di L. 2.200.000.000. (101238/A)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 8-3974
L.R. 21/2001 di assestamento al Bilancio di Previsione 2001. Accantonamento a favore della Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle risorse umane per la gestione del SIRe della somma di L. 7.000.000.000 euro 3.615.198,29 (cap. 10635/01)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di accantonare sul bilancio per lesercizio 2001 la somma di L. 7.000.000.000 Euro 3.615.198,29 sul capitolo 10635/01 (Acc. 101233) da assegnare alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane per lo svolgimento delle attività di cui alle premesse con conseguente diminuzione dellaccantonamento n. 100390 dellimporto di L. 6.900.000.000 Euro 3.563.552,60 dal capitolo 10640/01
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 9-3975
Dipendente Dr. Italo Colombo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Comune di Asti ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il dr. Italo Colombo ad assumere lincarico di consulenza tecnica a favore del Comune di Asti per la realizzazione della pista per la corsa del Palio di Asti del 16 settembre 2001.
Lo svolgimento dellincarico dovrà avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente alla dipendente, con lobbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 10-3976
Dipendente Sig. Alessandro Fidanza; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dellAgenzia Torino 2006 ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il Sig. Alessandro Fidanza ad assumere lincarico di consulenza tecnica a favore dellAgenzia Torino 2006 per attività di information technology, indicato in premessa.
Lo svolgimento dellincarico dovrà avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati dallAgenzia direttamente al dipendente, con lobbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 11-3977
Dipendente Sig. Corrado Morra; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Cooperativa Sociale Orso di Torino convenzionata con il Comune di Alba nel periodo ottobre - dicembre 2001 ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il sig. Corrado Morra a svolgere lincarico di consulenza tecnica a favore della Cooperativa Sociale ORSO di Torino convenzionata con il Comune di Alba nel periodo ottobre - dicembre 2001.
Lo svolgimento dellincarico deve avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente dallIstituto al dipendente, con lobbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 12-3978
Dipendente Dr. Daniele Tessa; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- Il dipendente dr. Daniele Tessa è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere lincarico di insegnamento a favore della Scuola Formazione Educatori Professionali di Torino per il periodo novembre - dicembre 2001.
Lespletamento dellincarico dovrà avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dallEnte al dipendente, con obbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 13-3979
Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per lanno 2001 alle Direzioni competenti dellAssessorato Agricoltura e Qualità, Caccia e Pesca (art. 17 - I comma - lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 9 a assegnazione per L. 25.507.218.833 e riduzione assegnazioni per L. 19.618.207.000=
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1. di accantonare e assegnare, in applicazione dellarticolo 17 della L.R. 51/97, alle Direzioni regionali dellAssessorato Agricoltura e Qualità, Caccia e Pesca, competenti per materia le risorse finanziarie dei capitoli contenuti nel documento allegato (A) al presente atto deliberativo per farne parte sostanziale ed integrante;
2. di ridurre gli accantonamenti e per gli importi indicati nella tabella B) allegata al presente atto deliberativo per farne parte integrante.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 14-3980
Associazione delle Regioni Europee Ortoflorofrutticole (AREFLH). Organizzazione in Piemonte dellAssemblea Generale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di procedere, in qualità di Regione ospitante, allorganizzazione della riunione in sessione plenaria dellAssemblea delle Regioni Ortoflorofrutticole Europeee (AREFLH) che si terrà in Piemonte negli ultimi mesi del 2001.
Di incaricare, per la realizzazione delliniziativa, la Direzione Regionale 12 Sviluppo dellAgricoltura, la quale potrà avvalersi della collaborazione delle Organizzazioni dei Produttori Asprofrut Piemonte di Cuneo e Lagnasco Group di Lagnasco (CN) e del Centro Servizi Ortofrutticoli Soc.Coop. a r.l. di Chiesuol del Fosso (FE).
La spesa derivante dalla realizzazione della riunione, presunta per un importo massimo di Lire 65.000.000, trova copertura finanziaria al cap. 13520/2001 sugli accantonamenti disposti con D.G.R. 43-2295 del 19/2/2001.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 15-3981
Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia - Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte - Misura D Prepensionamento - Adozione delle istruzioni per lapplicazione e presentazione delle domande
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare, in applicazione del Regolamento (CE) n. 1257/99, le istruzioni operative relative alla Misura D Prepensionamento del PSR 2000-2006, allegate alla presente deliberazione per farne parte integrante;
di prevedere lapertura delle domande di adesione alla Misura in oggetto nel periodo 1° ottobre - 30 novembre 2001;
la necessaria modulistica sarà approvata con successiva determinazione dalla Direzione Territorio Rurale.
(omissis)
Allegato
REGIONE PIEMONTE
BANDO DI APERTURA DOMANDE
Reg.CE n°1257/99
MISURA D
(PREPENSIONAMENTO)
BANDO DI APERTURA DOMANDE
Applicazione del regime di aiuti al prepensionamento in agricoltura (Misura D) prevista dal Reg.CE n°1257/99
1. PREMESSA
Il Reg.CE1257/99 prevede, alla Misura D, un premio per il prepensionamento degli addetti in agricoltura, che abbiano almeno raggiunto i 55 anni di età, al fine di favorire il ricambio generazionale e la mobilizzazione dei terreni che i rilevatari potranno utilizzare per aumentare le proprie superfici aziendali e quindi migliorare la redditività della propria azienda.
Gli obbiettivi, analogamente a quelli ispiratori del precedente Reg.CEE n°2079/92, restano quelli di procurare un reddito agli imprenditori che decidono per una anticipata cessazione dellattività agricola, allo scopo di far subentrare loro dei giovani agricoltori in grado di migliorare la redditività delle aziende rimaste in esercizio, o eventualmente di orientare verso usi extra agricoli quelle superfici che non possano essere destinate a produzioni in condizioni soddisfacenti dal punto di vista della redditività.
Tuttavia, a differenza di quanto stabilito nel regolamento precedente (2079/92), non è più necessario che il rilevatario ampli la propria azienda contestualmente allacquisizione (tramite affitto o acquisto/comodato/donazione) dei terreni ceduti con ulteriore superficie coltivabile.
Il nuovo regolamento punta infatti sul miglioramento della redditività aziendale e questa può essere raggiunta in modi diversi. Uno dei quali può anche essere lampliamento della base produttiva (superficie) come nel precedente regolamento, ma altri possono derivare da diverse scelte colturali applicate dal giovane agricoltore. Infatti, per il raggiungimento della redditività, viene concesso un lasso di tempo pari a due anni.
Altra sostanziale differenza rispetto al precedente Regolamento, è connessa alla scomparsa del premio unico, sostituito da annualità complete o parziali (pensione complementare nel caso si tratti di soggetto che già percepisce una pensione I.N.P.S.).
2. IL CEDENTE
1. E persona che cessa definitivamente ogni attività agricola a fini commerciali. Può continuare a svolgere attività a fini non commerciali sul 10% dei terreni (fino a un massimo di 1 ettaro) che deciderà di tenere per sé, e conserva la disponibilità degli edifici (e relative pertinenze) in cui continuerà ad abitare.
2. La cessione non può essere compiuta a favore del coniuge.
3. Deve avere almeno 55 anni compiuti al momento della presentazione della domanda; qualora percepisca già una pensione agricola (di anzianità o di invalidità), nel momento in cui cede i terreni ad altro soggetto per la loro coltivazione, ottiene unicamente il diritto alla pensione complementare calcolata come differenza fra il premio di prepensionamento e la pensione lorda I.N.P.S. (fino al raggiungimento dei 75 anni ovvero fino al concorso della misura massima prevista di 150.000 euro).
4. La cessione dellazienda non può essere effettuata successivamente al compimento delletà di 65 anni (60 per le donne), cioè al momento in cui lagricoltore ha maturato il diritto alla pensione di vecchiaia, venendo perciò a mancare il presupposto sul quale si basa il regolamento, ovverosia la possibilità di pensionarsi anticipatamente cedendo i terreni a persona più giovane. Sarà cura dellUfficio istruttore verificare che, al momento della presentazione della domanda da parte del potenziale beneficiario, tenuto conto dei tempi previsti per la preistruttoria e per listruttoria (indicati più avanti nelle procedure) ci siano comunque i presupposti perché questultimo continui a possedere il requisito delletà anche al momento della cessazione dellattività agricola.
5. Deve aver esercitato in modo continuativo lattività agricola nei dieci anni che precedono la cessazione, e deve per questo motivo aver versato i contributi agricoli allI.N.P.S. (come coltivatore diretto o imprenditore agricolo), purché come titolare dazienda e intestatario P.IVA almeno negli ultimi 3 anni).
6. Deve cedere i fabbricati ad uso produttivo (stalle, tettoie, fabbricati ad uso magazzino, ecc.) mentre ha facoltà di continuare a risiedere nei fabbricati dabitazione e relative pertinenze.
7. Lazienda del cedente deve raggiungere almeno la redditività minima aziendale, pari all80% del reddito soglia ossia il valore della retribuzione contrattuale delloperaio agricolo comune (il cui valore devessere riferito alla provincia ove risiede lazienda del cedente). Nel caso di aziende ricadenti in zona svantaggiata e/o in zona a parco o similmente vincolata, in considerazione delle minori alternative occupazionali generalmente presenti in queste aree, nonché in considerazione della funzione di presidio e tutela del territorio svolta, si considera redditiva lazienda che garantisce un reddito netto pari almeno al 50% del reddito soglia.
Leventuale prosecuzione del pagamento di contributi volontari ai fini pensionistici, da parte del cedente, non è ostativa ai fini dellapplicazione del presente regolamento.
Nel caso di cessione dellazienda da parte di più cedenti, lammontare del premio sarà comunque limitato a quello previsto per un singolo cedente, come specificato nellart.7 del Reg. CE n°1750/1999 del 23/7/99 della Commissione.
Nei casi di contitolarità (società di persone), il sostegno complessivo è limitato allimporto per un singolo cedente: potrà quindi aderire al prepensionamento in qualità di cedente non più di un imprenditore per azienda.
Non saranno ammissibili le cessioni di quote della società o della cooperativa a favore di altri soci.
Nel caso in cui la proprietà di unazienda sia in capo a una società, il cui legale rappresentante non si identifichi con il conduttore dellazienda stessa, per accedere al premio è necessario che tutti i requisiti siano in capo a questultimo, cioé a colui che coltiva effettivamente i terreni o alleva il bestiame.
Modalità di calcolo del reddito aziendale
Nellindividuazione del reddito soglia si è optato per la scelta di un termine di confronto interno al settore agricolo, qual é il salario delloperaio agricolo comune a tempo indeterminato, ritenendolo più congruo a descrivere una situazione reddituale dellazienda agricola, anziché adottare termini di paragone legati a redditi di altri settori economici, difficilmente confrontabili (anche per la limitata interscambiabilità degli addetti). Ciò anche per ragioni quali la professionalità e la residenza in località prive di alternative occupazionali.
Il reddito netto dellazienda del cedente sarà rilevato dalla domanda di contributo. Conseguentemente la modulistica predisposta per lattuazione della Misura prevederà la compilazione di un bilancio aziendale semplificato, che sarà autocertificato dal richiedente, comprendente tutte le voci necessarie a rilevare il reddito netto dellazienda e a verificarne la solidità economica, a garanzia della continuità aziendale e del buon fine degli investimenti sovvenzionati.
Le voci previste dal bilancio aziendale semplificato saranno le seguenti:
1. consistenza del patrimonio
2. ammontare dei debiti
3. ricavi della vendita di prodotti agricoli
4. eventuali ricavi da attività di agriturismo
5. eventuali ricavi da altre attività collaterali svolte abitualmente dallazienda agricola (sgombero neve, manutenzione di giardini ecc...), fino a un limite massimo del 50%
6. spese per acquisto di mezzi di produzione
7. quote di ammortamento accantonate nellanno
8. imposte, tasse e oneri sociali versati
9. affitti, interessi e noleggi pagati
10. compensazioni al reddito ricevute.
Sarà sottoposto a controllo, al fine di verifica della veridicità del reddito netto aziendale dichiarato, un campione pari ad almeno al 5% delle domande di prepensionamento presentate. Nel rispetto di tale campione minimo, ogni Amministrazione Provinciale, cui spetta listruttoria delle domande, potrà disciplinare le verifiche sulla base delle proprie esigenze.
*****
Alcuni esempi relativi al rispetto dei requisiti di età e/o contribuzione da parte del cedente
A- Il/la richiedente ha 58 anni.
Può accedere, se uomo, al premio annuo per 7 anni (per 2 anni se donna), e, successivamente, alla pensione complementare fino al raggiungimento dellammontare massimo del premio previsto dal presente regolamento (150.000 Euro) ovvero fino al compimento del 75° anno di età.
B- Il richiedente ha 64 anni di età (o 34 anni di contribuzione), o 59 anni se donna.
Può accedere solamente a un premio annuo completo nella misura massima di 15.000 EURO, e alla pensione complementare fino al raggiungimento dellammontare massimo del premio previsto dal presente regolamento (150.000 euro) ovvero al compimento del 75° anno di età.
C- Il richiedente ha meno di 65 anni (60 se donna), ma ha già maturato il diritto alla pensione di anzianità (35 anni di contribuzione) oppure usufruisce di una pensione di invalidità (anche nel caso non abbia effettuato versatamenti per 35 anni).
Il Reg.CE 1257/99 agisce in questo caso come richiamo per favorire ugualmente la cessione dei terreni e della titolarità dellazienda. Potrà pertanto essergli corrisposto un aiuto consistente nella differenza fra il premio annuo e la pensione lorda percepita, fino al raggiungimento dellammontare massimo del premio previsto dal presente regolamento (150.000 euro) ovvero al compimento del 75° anno di età.
D- Il richiedente compirà 60 anni fra pochi mesi se donna o 65 se uomo, maturando pertanto il diritto alla pensione di vecchiaia.
Ha ugualmente diritto di presentare domanda ai sensi del Reg.CE 1257/99 ma, se ottempera a tutti gli altri obblighi e prescrizioni, potrà godere solamente della frazione di premio prevista, calcolata in giorni, per i mesi residui tra il perfezionamento della domanda (non la data di presentazione della medesima) e linizio della pensione, ed usufruire successivamente della pensione complementare (come indicato nei precedenti punti).
*****
FORME DI TRASFERIMENTO DEL POSSESSO DEI TERRENI
Il trasferimento del possesso dei beni ceduti al momento della cessazione dellattività agricola può venire attestato nelle seguenti forme tenuto conto del rispetto della legislazione in materia di prelazione:
1. atto di compravendita
2. atto di donazione
3. contratto daffitto
4. contratto di comodato
In tutti i casi citati il premio di prepensionamento verrà conteggiato a partire dalla data di registrazione del relativo atto o del contratto daffitto (nel primo e nellultimo anno la frazione di premio spettante verrà conteggiata in giorni).
Poiché uno degli scopi del presente regolamento è quello di rendere disponibile dei terreni per migliorare la redditività delle aziende dei rilevatari, non si può considerare ammissibile la cessione di ALLEVAMENTI SENZA TERRA. Sono da intendersi come tali quelli non in grado di soddisfare un fabbisogno minimo del 35% di U.F. convenzionali (tabellari) ai sensi di quanto indicato in altre misure del P.S.R. (Piano di Sviluppo Regionale) - Sono considerati tali anche gli allevamenti dei cani e delle api.
3. IL RILEVATARIO
1. Subentra al cedente come titolare dellazienda, ovvero, se già titolare di impresa propria, ne rileva la totalità dei terreni (o la parte residua di essi qualora il cedente intenda tenere per sé il 10% della superficie), al fine di ampliare la propria base territoriale.
2. Possiede conoscenze e competenze professionali adeguate; il requisito di capacità professionale è presunto nel caso in cui al momento della presentazione della domanda si verifichi una delle seguenti condizioni:
- il rilevatario ha almeno 3 anni di attività agricola già svolti (documentati con possesso di partita IVA in qualità di titolare di azienda agricola, o di iscrizione allINPS per la previdenza agricola in qualità di titolare o coadiuvante di azienda agricola) in qualità di coadiuvante di azienda agricola oppure di salariato agricolo (di cui alla legge 8.8.1972 n°457 e successive modificazioni e integrazioni).
- è in possesso del titolo di studio di laurea in scienze agrarie, scienze forestali, veterinaria, scienze naturali oppure di diploma di scuola media superiore di carattere agrario ovvero di istituto professionale agrario o di altre scuole a indirizzo agrario.
3. In mancanza delle condizioni sopra indicate, la capacità professionale viene accertata dalla Commissione Provinciale per laccertamento del possesso della capacità professionale da parte degli imprenditori agricoli (composta da funzionari degli Uffici dellAgricoltura delle Province e da rappresentanti delle Organizzazioni Professionali Agricole), appositamente costituita ai sensi dellart.12 della legge n.153/75. In caso di insediamento di giovani imprenditori tali requisiti devono essere soddisfatti al massimo entro tre anni dallinsediamento.
4. Simpegna ad esercitare lattività agricola nellazienda sui terreni oggetto della cessione per tutta la durata del periodo di prepensionamento (e comunque per un periodo non inferiore a 5 anni). Si impegna altresì ad aumentare la redditività (così come stabilito dal Reg.CE 1257/99), entro 2 anni in termini di superficie, o di volume di lavoro o di reddito.
5. Il miglioramento della redditività dellazienda del rilevatario può avvenire anche mediante acquisizione di ulteriori terreni presi in affitto. La durata del relativo contratto (che devessere registrato) devessere prevista per un numero di anni pari al periodo di prepensionamento del cedente e comunque per una durata minima non inferiore a 5.
6. Il rilevatario agricolo assume, oltre ai diritti di possesso dei terreni, tutti i vincoli gravanti sui terreni ceduti derivanti dallapplicazione di misure comunitarie di mercato, quali ad es. le quote latte;
7. Nel caso in cui il rilevatario sia una società il cui legale rappresentante non si identifichi con il conduttore dellazienda stessa, è necessario che tutti i requisiti richiesti siano posseduti da questultimo, cioé colui che coltiva effettivamente i terreni o alleva il bestiame. In questo caso il conduttore dovrà dovrà essere chiaramente indicato nella domanda e dovrà controfirmare la modulistica riservata ai rilevatari.
4. IL RILEVATARIO NON AGRICOLO
1. Trattasi di persona fisica o giuridica che subentra al cedente rilevandone i terreni per destinarli a usi extragricoli (silvicoltura o creazione di riserve ecologiche), in maniera compatibile con la tutela o il miglioramento della qualità dellambiente e dello spazio naturale.
2. Deve far redigere, a cura di un tecnico competente per materia, un progetto di destinazione naturalistica che andrà approvato dal Servizio di Forestazione ed Economia Montana competente per territorio, ai sensi dellart.18 della l.r. 21/3/1984 n°18.
3. Si impegna a mantenere larea così destinata per tutta la durata del periodo di prepensionamento (e comunque per un periodo non inferiore a 5 anni).
5. IL LAVORATORE AGRICOLO
1. Cessa definitivamente ogni attività agricola.
2. Ha almeno 55 anni compiuti al momento della presentazione della domanda, senza aver raggiunto letà normale del pensionamento al momento della cessazione dellattività.
3. Avere dedicato allagricoltura, nei cinque anni che precedono la cessazione, almeno la metà del proprio tempo di lavoro, quali coadiuvanti familiari o salariati agricoli;
4. Avere lavorato nellazienda del cedente almeno lequivalente di due anni a tempo pieno nei quattro anni che precedono il prepensionamento del cedente stesso;
5. Essere iscritti a un regime di previdenza sociale.
I lavoratori, nel numero massimo di due per azienda, devono inoltre non avere ancora raggiunto i 35 anni di versamenti contributivi e quindi non poter ancora eventualmente beneficiare di pensione di anzianità, anche se devono aver comunque versato un numero minimo di anni di contributi (stesso riferimento come per il cedente) per poter poi accedere alla pensione di vecchiaia, alletà di 64 anni (59 per le donne) per lanno 2001 e di 65 anni (60 per le donne) dal 1° gennaio 2002 in poi.
6. FORMA E AMMONTARE DEL PREMIO DI PREPENSIONAMENTO
(Valore EURO = L. 1936,27)
INDENNITÁ ANNUA PER IL CEDENTE
Parte fissa: EURO 10.000 allanno
Parte collegata al numero di ettari ceduti:
+ 500 euro/ha (massimo 10 ha seminativi)
+ 1000 euro/ha (massimo 5 ha frutteto/vigneto/orto p.c.)
+ 2500 euro/ha (massimo 2 ha orto intens./floroviv.)
massimo concedibile allanno: EURO 15.000 (pari a L. 29.044.050)
Il contributo può essere concesso fino alletà di 75, per un massimo di 15 anni, e per un importo totale massimo ammissibile di 150.000 Euro.
Nel caso in cui un cedente percepisca già una pensione, anche di invalidità, il contributo viene concesso sotto forma di pensione complementare, tenuto conto dellimporto della pensione lorda nazionale.
Coloro che maturino il diritto alla pensione complementare in data successiva allinvio dellelenco di liquidazione, ma comunque entro la fine dellanno, saranno soggetti a conguaglio a favore dellEnte pagatore al momento della liquidazione del premio successivo.
Allorquando il cedente, che percepisca il premio intero, maturi il diritto alla pensione (di anzianità o di vecchiaia), avrà diritto al passaggio alla pensione complementare. La somma non potrà in ogni caso eccedere il massimale previsto dal regolamento.
Qualora il beneficiario deceda, il premio di prepensionamento non è reversibile al coniuge.
INDENNITÁ ANNUA PER I LAVORATORI DIPENDENTI O COADIUVANTI
EURO 3.500 ovvero L. 6.776.945
Ai lavoratori il contributo può essere concesso per un massimo di 10 anni e comunque non oltre la normale età di pensionamento (65 anni se uomo, 60 se donna), e con un importo totale massimo ammissibile di 35.000 Euro.
7. DECORRENZA DEL PREMIO DI PREPENSIONAMENTO
La decorrenza del premio ai fini del calcolo dellimporto da erogare al cedente, ha inizio a partire dalla data di registrazione dellatto di trasferimento della proprietà (o possesso) dei terreni e dei fabbricati oggetto della transazione, o dalla data del contratto daffitto nei casi contemplati dalla legge n°441/98.
PROCEDURE
1. PRESENTAZIONE DOMANDE
E aperta, con con la pubblicazione della Deliberazione della Giunta Regionale di approvazione del presente bando, fino dal 1 ottobre al 30 novembre 2001, la possibilità di presentare domanda al fine di ottenere il premio di prepensionamento.
Le domande vengono presentate ai Servizi Agricoltura delle Amministrazioni Provinciali competenti per territorio, su moduli predisposti dalla Regione Piemonte. La modulistica, oltre al supporto cartaceo, può essere presentata anche su supporto magnetico.
La presentazione di domanda di prepensionamento costituisce, per la Regione e per la Provincia interessata, autorizzazione al trattamento per fini istituzionali dei dati personali in essa contenuti.
Per tutto quanto non esplicitamente citato nel presente bando fa fede il manuale delle procedure e dei controlli dellA.G.E.A.
2. PREISTRUTTORIA
1. Nei 90 gg successivi alla chiusura del bando il Servizio Agricoltura della Provincia competente per territorio esegue la PREISTRUTTORIA sulla TOTALITÀ delle DOMANDE PERVENUTE, verificando le DICHIARAZIONI PRESENTATE anche attraverso controllo in loco (SOPRALLUOGO AZIENDALE) e tutte le compatibilità con altre leggi e regolamenti (in particolare alla presenza di un vincolo di indivisibilità trentennale, ora ridotto a quindici anni). In questa fase verrà anche determinata lentità del premio di prepensionamento spettante a ciascun beneficiario. Losservanza dei predetti vincoli devessere attestata dal richiedente con dichiarazione resa ai sensi della legge n°15/68 e succ.
STANTI LE SOMME A DISPOSIZIONE PER LATTUAZIONE DELLA PRESENTE MISURA, SI RENDE NECESSARIO STABILIRE PRIMA DELLISTRUTTORIA DEFINITIVA, QUALI DOMANDE POTRANNO ESSERE FINANZIATE.
3. PRIORITÁ:
Viene stabilita una graduatoria sulla base dei punteggi che servono a stabilire la scala di priorità.
a) Rilevatario agricolo punti 10
b) Adesione del rilevatario alla Misura B punti 4
c) Adesione del rilevatario alla Misura A punti 2
d) Età del rilevatario 40 anni punti 8
e) Età del rilevatario uguale o 40 anni punti 0
f) Titolo di studio del rilevatario:
* laurea attinente materie agrarie punti 4
* diploma attinente materie agrarie punti 2
g) Attuazione di un processo di ricomposizione fondiaria (*) punti 7
h) Cessione definitiva dellazienda (vendita) nel rispetto della legge sulla prelazione punti 8
i) Cessione di azienda in un unico corpo (particelle accorpate) punti 6
j) Adesione a misure agroambientali punti 5
k) Azienda situata in zona montana, svantaggiata, di collina depressa o a parco punti 7
l) Rilevatario non agricolo punti 0
(*) = Con lacquisizione dei terreni del cedente il rilevatario diminuisce la frammentazione fondiaria della propria azienda, riducendo il numero dei corpi aziendali di almeno il 25%.
A parità di punteggio è data precedenza ai rilevatari più giovani, in base alla data di nascita. Fa fede, ai fini del punteggio, letà del rilevatario al momento della presentazione della domanda.
La valutazione delle domande ricevute e di quelle ammissibili a finanziamento sulla base delle reali disponibilità per il primo anno di applicazione della presente misura, devessere fatta durante la fase di preistruttoria, al fine di evitare la cessione di aziende da parte di persone che, pur avendone diritto, non potranno ottenere il premio di prepensionamento a causa della limitatezza delle risorse disponibili per lapplicazione della Misura.
La graduatoria verrà definita da un gruppo di lavoro costituito da due funzionari dellAmministrazione regionale, con funzioni di Presidente e segretario, e da un Funzionario per ciascuna Provincia. La comunicazione delle domande ammissibili sarà inviata agli interessati dal Presidente del Gruppo di Lavoro, a mezzo lettera RACCOMANDATA A.R.
Gli interessati avranno 45 gg. di tempo dalla data di ricevimento della raccomandata per presentare al Servizio Provinciale dellAgricoltura i documenti richiesti per listruttoria definitiva, di cui allallegato n.1.
4. ISTRUTTORIA DEFINITIVA:
I Servizi dellAgricoltura delle Province competenti per territorio, una volta in possesso di tutta la documentazione necessaria, completano le istruttorie delle pratiche e procedono, entro 30 gg, alla predisposizione dellelenco di liquidazione relativo, che viene trasmesso al Settore Avversità e calamità naturali della Regione Piemonte, secondo le modalità collaudate nellapplicazione del precedente Reg.2079/92. Il competente Settore dellAssessorato provvederà quindi a inviare, entro i 10 gg successivi, allEnte pagatore lelenco di liquidazione su base cartacea, informandone anche il beneficiario.
PROROGHE nella presentazione della documentazione.
Sono concedibili delle proroghe, qualora si verifichino casi particolari, motivati e non dipendenti dalla volontà del beneficiario. Ogni proroga si riflette inevitabilmente sui tempi di definizione della pratica e riduce il tempo di godimento dei benefici (annualità).
5. LIQUIDAZIONE DEL PREMIO:
Il pagamento è di competenza dellEnte pagatore (al momento IAGEA.), con cui la Regione collabora al fine di consentire una sollecita liquidazione dei premi previsti da questa Misura.
6. COMPATIBILITÁ CON LA MISURA B DEL REG.CE n°1257/99, e con altre leggi dello Stato.
É importante vagliare ogni possibilità di favorire lapplicazione del prepensionamento quando ci si trovi in concomitanza con domande di insediamento giovani presentate ai sensi del medesimo Regolamento n.1257/99.
Se il passaggio di possesso avviene nellambito della medesima famiglia, in capo a un figlio che abbia presentato anche la domanda di premio di insediamento ai sensi dello stesso regolamento, o comunque avvenga in capo a un giovane anche esterno, e sempre titolare di domanda di premio di insediamento, lapplicazione di entrambi i premi necessita di una particolare attenzione.
Il Reg.CE n.1257/99 concede premi di prepensionamento e primo insediamento che sono applicabili anche nellambito della stessa famiglia contadina, in quanto perseguono due scopi diversi e destinati a beneficiari differenti.
Da un lato la Misura D del Reg.CE 1257/99 favorisce il prepensionamento delle persone con almeno di 55 anni e contemporaneamente, mediante la cessione dei terreni, mobilizza questultimi sul mercato fondiario a favore di agricoltori che abbiano lintenzione (oltre che la necessità) di ampliare la propria azienda, al fine di avere una più larga base produttiva (con la precisa intenzione di avvicinare, se possibile, lestensione delle nostre aziende alle medie europee).
Daltra parte, lo stesso 1257/99, con la Misura B, concede un premio di insediamento ai giovani agricoltori che subentrano nella titolarità aziendale. Possono essere coadiuvanti familiari (e perciò avere già la qualifica di imprenditori agricoli) o anche non avere ancora lavorato in azienda. Il regolamento ne favorisce linserimento nel mondo del lavoro agricolo, contribuendo a svecchiare letà degli addetti attuali.
E ammessa ladesione alla Misura D in qualità di rilevatari, anche ai giovani titolari di domande ai sensi della Misura B (premio di insediamento) che abbiano già aperto la partita I.V.A., purché non sia materialmente avvenuto il passaggio dei terreni in capo al giovane insediante il quale non devessere ancora intestatario dei contributi della P.A.C. per i medesimi terreni.
Si ricorda infatti che, in tutti gli altri casi, lapertura della partita IVA da parte del giovane insediante lo qualfica come nuovo titolare, e NON È PIÙ POSSIBILE presentare richiesta di prepensionamento da parte del vecchio, poiché non può più configurarsi in qualità di CEDENTE, in quanto il POSSESSO dei terreni si considera GIÀ TRASFERITO in capo al nuovo titolare, il quale a sua volta non può configurarsi come rilevatario avendone già la piena disponibilità.
Ai sensi della misura B riguardante il premio dinsediamento si ricorda che lazienda del cedente non devessere stata frazionata o divisa successivamente al 31/12/1999.
Tuttavia il richiedente del prepensionamento, pure in presenza di una richiesta di insediamento giovani, ha diritto di trattenere per sé (a titolo di proprietà) il fabbricato rurale (e relative pertinenze) e il 10% dei terreni (fino a un max. di un ettaro) senza che ciò si configuri come frazionamento aziendale.
Sul terreno che il cedente trattiene non può essere esercitata attività agricola ai fini commerciali e non possono essere richieste integrazioni al reddito nel quadro della P.A.C.
Linsediante deve configurarsi in qualità di rilevatario e quindi realizzare un miglioramento della redditività dellazienda nella misura e nei modi previsti dal Regolamento.
Nel momento in cui il cedente è prossimo a perfezionare la pratica di prepensionamento, il giovane rilevatario può e deve aprire la PARTITA IVA e procedere alliscrizione alla C.C.I.A.A. in qualità di nuovo titolare.
Per lapplicazione del Regolamento, nel caso di richiesta di premio di insediamento e di prepensionamento, la sequenza istruttoria della domanda riferita a questultimo potrà avvenire secondo le fasi seguenti:
A- Presentazione della domanda di premio di insediamento.
B- Richiesta di prepensionamento da parte del vecchio titolare (cedente) - Il giovane insediante può configurarsi come rilevatario dei terreni ceduti.
C- Le due richieste possono essere istruite contemporaneamente e può avere inizio sia la definizione della pratica di insediamento, col relativo passaggio di titolarità in capo al giovane, sia la pratica relativa alla Misura D
D- Il cedente è autorizzato, per il periodo di un anno dalla data di stipula del contratto daffitto o dellatto di compravendita/donazione/comodato, a mantenere ancora aperta la propria partita I.V.A. al fine dì concludere le procedure connesse al recupero di tutti i diritti vantati in relazione al possesso del bene ceduto.
PRECISAZIONI IN MERITO ALLA COMPATIBILITÀ CON AGEVOLAZIONI FISCALI DI CUI ALLA LEGGE n°604/54
Il decreto legislativo 18 maggio 2001 n°228 in materia di orientamento e modernizzazione del settore agricolo a norma della legge 5 marzo 2001 n°57, allart.11 modifica profondamente lapplicazione della legge n°604/54, riducendo il periodo vincolativo da 10 a 5 anni.
Inoltre stabilisce che non si applica la decadenza in tutti i casi in cui la cessazione della coltivazione del fondo avviene conseguentemente allapplicazione di politiche comunitarie, nazionali e regionali volte a favorire linsediamento dei giovani o a promuovere il prepensionamento nel settore.
Le disposizioni di cui alla legge n°604/54, pertanto, non sono più ostative alla definizione delle domande di prepensionamento.
7. NOTA SUI CONTRATTI DAFFITTO
Il rilevatario può acquisire i terreni del cedente mediante contratto daffitto per il numero di anni previsto dalla presente normativa. Condizione essenziale è che il contratto di cui sopra sia registrato, in quanto devono essere indicate chiaramente la durata e le condizioni riferite alla presente misura.
l giovani al di sotto dei 40 anni di età, ai sensi dellart.15 della legge n°441/98, sono esentati dalla disposizione di cui sopra; in sua vece dovrà comunque essere prodotta copia del contratto daffitto fra le parti, contenente limpegno a rispettare le durate minime e le condizioni previste dal regolamento.
*******
Nel caso che il cedente sia un affittuario, questi può cedere i terreni resi disponibili al proprietario (che viene a configurarsi come rilevatario), a condizione che il contratto daffitto sia estinto e che il rilevatario sia in possesso dei requisiti previsti dallart.11, paragrafo 2 del Reg.CE n°1257/99.
Qualora laffittuario intenda cessare lattività agricola e cedere a terzi rilevatari il possesso dei terreni da lui condotti, occorre che il proprietario dei terreni stessi sia a conoscenza del fatto e che provveda a far cessare il vecchio contratto daffitto (col cedente) e altresì provveda a stipularne uno nuovo con il rilevatario, in osservanza a tutte le regole e gli obblighi più sopra richiamati in materia relativa alla durata.
Laffittuario deve dimostrare il possesso dei terreni a mezzo di contratto daffitto registrato o, in sua assenza, con la presentazione della registrazione cumulativa resa ai sensi dellart.7, comma 8° della legge n°448/98, ovvero con presentazione da parte del proprietario di una dichiarazione resa ai sensi della legge 15/68 che comprovi lesistenza di tale affitto.
Potrà essere richiesta anche, qualora il Funzionario Istruttore lo ritenga necessario, copia del quadro Redditi dei Terreni della dichiarazione dei redditi, da cui sia possibile ottenere informazioni relative al pagamento del reddito agrario.
Qualora laffittuario affitti da più proprietari e questi siano tutti concordi ad effettuare la cessione al rilevatario, è possibile effettuare una registrazione unica e contemporanea di più contratti daffitto.
8. CONTROLLI
Il cedente non può riprendere lattività agricola. Ne può far fede la verifica al registro imprese della C.C.I.A.A. da cui deve risultare che la Ditta non abbia riaperto una partita I.V.A. agricola.
Nulla osta a che la Ditta effettui prestazione di servizi con i propri macchinari agricoli (contoterzismo), purché la Ditta stessa risulti iscritta in sezioni C.C.I.A.A. diverse da quella agricola.
9. DECADENZA DEI BENEFICI
Sono previste solo a carico del cedente qualora risulti, anche da accertamenti diretti in azienda, che continui ad esercitare lattività agricola ovvero che non ha adempiuto agli altri impegni previsti dalla presente misura, salvo che sia in grado di dimostrare che si sia trattato di cause di forza maggiore non dipendenti dalla volontà del beneficiario.
La decadenza comporta lobbligo, a carico del beneficiario, di restituire gli importi eventualmente già percepiti per le annualità in corso e per le precedenti, maggiorate degli interessi calcolati al tasso ufficiale di sconto in vigore nel periodo intercorrente fra la data di erogazione e la data del recupero, ai sensi dellart.6 della legge 14 Aprile 1987 n°183 e dellart.11 del D.P.R. 29 Dicembre 1988 n°568. Oltre alle suddette sanzioni rimangono comunque applicabili le penalità stabilite dalla legge 23 Dicembre 1986 n°898 concernente sanzioni amministrative e penali in materia di aiuti comunitari al settore agricolo.
Allegato 1
Elenco dei documenti che cedente e rilevatario devono presentare dopo la comunicazione da parte dello Servizi o Settori dellAgricoltura dellAmministrazione Provinciale competente per territorio dellesito favorevole della preistruttoria:
a) atto di vendita o donazione o comodato dei terreni del cedente al rilevatario o contratto di affitto debitamente registrato;
b) nel caso che il cedente sia un affittuario - in assenza di contratti debitamente registrati - va richiesta la presentazione della registrazione di contratto verbale che comprovi lesistenza di tale affitto e/o della propria dichiarazione dei redditi che consenta la verifica del pagamento dei redditi agrari dei terreni affittati ovvero quantaltro consenta al Funzionario istruttore di conoscere la reale ampiezza dei terreni ceduti;
c) copia della richiesta di cancellazione dagli elenchi INPS (ex-SCAU) da parte del cedente;
d) visura catastale e planimetria aziendale dei terreni posseduti da cedente;
e) Planimetria semplificata dei terreni già in possesso del rilevatario;
f) In caso di rilevatario non agricolo, progetto di destinazione naturalistica (con relazione tecnica) redatto da un tecnico competente per materia;
g) autocertificazione della qualifica di IATP (o c.d.) posseduta dal cedente ovvero certificazione mediante dichiarazione rilasciata dallINPS (ex-SCAU);
h) certificato di cessazione dellattività ai fini I.V.A. Nel caso in cui il cedente debba espletare le procedure connesse al recupero di tutti i diritti vantati in relazione al possesso del bene ceduto, devessere consegnato entro un anno dalla data della transazione;
i) documentazione attestante il raggiungimento dei minimi di contribuzione previsti dal presente Regolamento.
j) nel caso in cui il cedente sia un affittuario, allatto della presentazione della domanda, dovrà essere prodotta una dichiarazione di intenti del proprietario e del rilevatario.
E comunque discrezione dellUfficio Istruttore competente richiedere la presentazione di ulteriori o differenti documenti, che consentano una verifica il più completa possibile dei requisiti di cedente e rilevatario.
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 16-3982
Integrazioni alla D.G.R. n. 28-2108 del 29/1/2001: Passaggio in categoria D (posizione economica D1) del personale di vigilanza degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali in applicazione dellart. 29, commi, 1, lett. A) e 5 CCNL del 14/9/2000 relativo al personale del Comparto Regioni ed Autonomie locali
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di stabilire ad integrazione della precedente DGR n. 28-2108 del 29/1/2001, il passaggio in categoria D, posizione economica D1, del personale di vigilanza degli Enti di Gestione delle Aree Protette di seguito espressamente indicato e con la decorrenza espressamente stabilita per ciascuno di essi:
* Sig. Leonardo Foscal Mella - Ente di Gestione del Parco naturale della Bucina dal 15/11/2000;
* Sig. Gianni Oppi - Ente di Gestione del Parco Naturale Alpi Marittime dal 21/2/2001;
* Sig. Gianni Abbona - Ente di Gestione del Sistema Aree Protette della Fascia Fluviale del Po - Tratto Torinese dal 3/5/2001;
* Sig. Sandro Bergamo - Ente di Gestione del Parco Naturale Alta Valsesia dal 22/8/2001
di dare atto che i fondi occorrenti per ladeguamento dello stipendio del personale sopra indicato trovano copertura finanziaria sul capitolo di spesa 15180 del bilancio regionale di previsione 2001, accantonati dalla Direzione Turismo - Sport - Parchi con D.G.R. n. 10-2313 del 26/2/2001 (Acc. N. 100554);
di demandare al Dirigente regionale competente per materia i successivi adempimenti a garanzia del pagamento delle risorse occorrenti in conseguenza delladozione del presente provvedimento.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 17-3983
Art. 15, comma 1, della legge regionale 22 marzo 1990, n. 12 e s.m.i. Rideterminazione delle indennita dei Presidenti degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di prevedere con decorrenza dal 1 agosto 2001 una rideterminazione delle indennità dei Presidenti degli Enti di gestione delle Aree Protette regionali determinati come segue:
* 1/6 dellindennità mensile globale lorda spettante ai Consiglieri regionali ai Presidenti dei parchi appartenenti alla Famiglia 1" definita dal Nucleo di Valutazione delle Aree protette: Alpi Marittime, La Mandria, Fascia fluviale del Po Torinese, Orsiera-Rocciavrè, Fascia fluviale del Po Vercellese-Alessandrino, Valle del Ticino;
* 1/10 dellindennità mensile globale lorda spettante ai Consiglieri regionali ai presidenti dei parchi appartenenti alla Famiglia 2" definita dal Nucleo di Valutazione delle Aree protette Alta Valsesia, Baragge-Bessa,Parco della Burcina, Parchi e Riserve del Canavese, Capanne di Marcarolo, Collina Torinese, Parchi e Riserve Cuneesi, Laghi di Avigliana, Parchi e Riserve del Lago Maggiore, Lame del Sesia, Parco del Monte Fenera, Fascia fluviale del Po Cuneese, Sacro Monte di Crea, Sacro Monte di Ghiffa, Sacro Monte di Orta, Sacro Monte di Varallo, Gran Bosco di Salbeltrand, Parco Veglia- Devero;
* 1/12 dellindennità mensile globale lorda spettante ai Consiglieri regionali ai Presidenti dei parchi appartenenti alla Famiglia 3" definita dal Nucleo di Valutazione delle Aree protette: Parchi e Riserve Astigiani, Bosco della Partecipanza di Trino, Sacro Monte di Domodossola, Parco di Stupinigi, Parco Val Troncea.
di abrogare ogni precedente provvedimento avente ad oggetto la determinazione delle indennità annuali facenti capo ai Presidenti degli Enti di gestione delle Aree protette regionali
di sottolineare limpegno da parte della Giunta Regionale a porre in essere le necessarie procedure affinché sia garantito anche un aumento del gettone di presenza facente capo ai componenti dei Consigli Direttivi e delle Giunte Esecutive degli Enti di Gestione ;
di dare atto che i fondi occorrenti per ladeguamento delle indennità come sopra determinate trovano copertura finanziaria sul capitolo di spesa 15315 del Bilancio regionale di previsione per lanno 2001 accantonati alla Direzione Turismo-Sport-Parchi con DGR n. 16-2146 del 5 febbraio 2001 (acc.100066) ;
di demandare al Dirigente regionale competente per materia i successivi adempimenti a garanzia del pagamento delle risorse occorrenti in conseguenza delladozione del presente provvedimento.
di stabilire che eventuali modificazioni della complessità amministrativa e gestionale accertata dal Nucleo di Valutazione tali da modificare lappartenenza degli Enti alle famiglie sopra definite comporta lautomatico adeguamento del parametro di riferimento sopra individuato con decorrenza dal mese successivo a quello del verbale del NVAP dal quale risulti tale mutata complessità.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 18-3984
Art. 3 L.R. 62/95 - Promozione di un progetto sulle problematiche gemellari. Accantonamento di L. 50.000.000 sul cap. 12022/01
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di richiamare la premessa del presente atto quale parte integrante del dispositivo;
- di approvare le finalità di un progetto sulle problematiche gemellari, articolato in tre aree, promovendo la realizzazione del progetto presentato dallUniversità di Torino.
- di assegnare, ai sensi dellart. 3 della L.R. 62/95 , allUniversità di Torino - Dipartimento di Psicologia -Laboratorio di Indagine della Personalità un contributo di Lit. 50.000.000 per la realizzazione della attività progettuali su esposte;
- di accantonare a tal fine la somma di Lit 50.000.000 sul Cap. 12022 del bilancio 2001 assegnandola alla Direzione Politiche Sociali che provvederà alla relativa erogazione con apposita Determinazione Dirigenziale (A. 101246).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 19-3985
Asilo Infantile Francesco Arnaldi di Montechiaro dAsti (AT). Estinzione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
lestinzione dellAsilo Infantile Francesco Arnaldi di Montechiaro dAsti per le motivazioni espresse in narrativa.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 20-3986
Modifica D.G.R. n. 35-2287 del 19.2.2001 avente ad oggetto: Determinazione di importi e modalita di erogazione dellassistenza sanitaria in forma indiretta a favore degli assistiti del Servizio Sanitario Regionale residenti in Piemonte per lanno 2001"
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Per le motivazioni espresse in premessa,
* di autorizzare le Aziende Sanitarie Locali di residenza a rimborsare ai pazienti uremici cronici, per lanno 2001 e nei limiti della spesa effettivamente sostenuta, il costo delle prestazioni di dialisi extracorporea fruite presso strutture pubbliche o private operanti, in regime privatistico al di fuori del territorio regionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 21-3987
Modalità organizzative per lapplicazione delle tecniche NAT allo screening del sangue: modifica decorrenza termini di cui alla D.G.R. n. 28-3449 del 9.7.01
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di modificare la D.G.R. n. 28.3449 del 09.07.01 mediante la sostituzione del 1° capoverso con il seguente:
di stabilire che tutti gli emocomponenti prodotti nella Regione Piemonte a partire dal 04.11.01 dovranno risultare negativi al test NAT per HCV.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 22-3988
Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, ai sensi della L.R. 51/97 - Spesa di Lire 3.000.000.000 (Euro 1.549.370,70) con accantonamento sul cap. 11405/01
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di autorizzare, per le motivazioni in premessa indicate, lassegnazione della somma di L. 3.000.000.000 (Euro 1.549.370.,70) alla Direzione Regionale Formazione Professionale -Lavoro , ai sensi della L.R. 51/97.
Alla spesa di L. 3.000.000.000 (Euro 1.549.370.,70) si fa fronte mediante accantonamento a valere sul cap. 11405 del bilancio 2001. (101235/A)
Di autorizzare la Direzione Formazione Professionale -Lavoro a provvedere con propri atti allo scorrimento della graduatoria riferita alle attività formative rivolte ai giovani in obbligo formativo, maggiormente sofferenti, intese per tali quelle che registrano una maggiore presenza di allievi nei corsi non finanziati per carenza di risorse e ad affidare agli Operatori interessati le attività di formazione professionale che, per effetto del nuovo stanziamento, risulteranno finanziabili.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 23-3989
Costituzione Comitato Regionale per lEducazione degli Adulti (EDA)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di procedere, per le motivazioni espressi in premessa, alla costituzione del Comitato regionale per leducazione degli adulti, che per brevità viene denominato Comitato regionale EDA, così come in premessa descritto;
di stabilire che il Comitato regionale per leducazione degli adulti è composto come indicato nella premessa del presente atto;
il Comitato regionale per leducazione degli adulti svolge i compiti indicati in premessa del presente atto ed in particolare :
a) individua gli interventi per la promozione delleducazione degli adulti ;
b) definisce i criteri per la realizzazione delle attività sul proprio territorio, a partire dalle conoscenze sui fabbisogni professionali e formativi locali;
c) definisce il quadro delle risorse disponibili destinate al sistema integrato di educazione degli adulti;
d) definisce i criteri e le modalità di monitoraggio e valutazione;
e) mantiene i rapporti e collabora con i vari comitati locali ;
di stabilire che detto comitato viene ricompreso allinterno del Comitato regionale integrazione dei sistemi al quale dovrà riferire periodicamente su tutte le iniziative intraprese.
Con successivo decreto del Presidente della Giunta Regionale saranno individuati i rappresentanti designati dagli Organismi di cui sopra.
Per effetto della presente deliberazione non sono previsti impegni di spesa.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 24-3990
Affidamento del servizio di assistenza tecnica allesecuzione del Programma Operativo obiettivo 3 2000/6. Ex Reg. CEE 1260/99. Revoca degli accantonamenti sul Bilancio 2001 e della prenotazioni sui Bilanci 2002 e 2003 di cui alla DGR n. 35-2799 del 17.04.2001. Capp. Vari
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di rinviare laffidamento del servizio di assistenza tecnica allesecuzione del Programma Operativo obiettivo 3 della Regione Piemonte - ex Regolamento CE 1260/99, approvato con DGR n° 35 - 2799 del 17/4/2001;
di avviare il confronto con le Amministrazioni Provinciali volto alla verifica delle nuove caratteristiche dei servizi da appaltare in relazione al perfezionamento della delega delle competenze regionali in materia di formazione professionale, in attuazione della LR 44/2000;
di rimandare ad un successivo atto lapprovazione dellaffidamento del servizio di assistenza tecnica attraverso la definizione di servizi complementari così come risultanti dalla verifica operata con le Province;
di revocare gli accantonamenti disposti con la DGR sopra richiamata sul Bilancio 2001 e di seguito elencati:
L. 225.000.000 (Euro 116.202,8 ) Cap.11340/2001 Fondo Sociale Europeo 100706/A
L. 220.000.000 (Euro 113.620,52) Cap.11358/2001 Fondo di Rotazione 100707/A
L. 55.000.000 (Euro 28.405,13) Cap.11357/2001 Cofinanziamento Regionale 100708/A
di revocare le prenotazioni sul Bilancio 2002 di seguito elencate:
L. 225.000.000 (Euro 116.202,8 ) Cap.11340/2002 Fondo Sociale Europeo 100067/P
L. 220.000.000 (Euro 113.620,52) Cap.11358/2002 Fondo di Rotazione 100068/P
L. 55.000.000 (Euro 28.405,13) Cap.11357/2002 Cofinanziamento Regionale 100069/P
di revocare le prenotazioni sul Bilancio 2003 di seguito elencate:
L. 225.000.000 (Euro 116.202,8 ) Cap.11340/2003 Fondo Sociale Europeo 100005/P
L. 220.000.000 (Euro 113.620,52) Cap.11358/2003 Fondo di Rotazione 100006/P
L. 55.000.000 (Euro 28.405,13) Cap.11357/2003 Cofinanziamento Regionale 100007/P
di demandare alla Direzione competente lincarico di compiere tutte le formalità di legge inerenti il rinvio della gara di appalto a suo tempo avviata in applicazione della precedente Deliberazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 25-3991
D.G.R. n. 45-2237 del 12/02/01 di approvazione della direttiva Mercato del Lavoro 2001/02" - Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro mediante accantonamento della somma di L. 10.000.000.000.= sul Cap. 11400/01 - Riduzione prenotazione n. 100050 disposta con D.G.R. n. 45-2237 del 12/02/01 sul Cap. 11400/02 per limporto di L. 10.000.000.000.=
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di assegnare, ai sensi della L.R. n. 51/97, la somma di L. 10.000.000.000.= alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro da destinare alle azioni riferite alla direttiva Mercato del Lavoro 2001/02";
di ridurre la prenotazione n. 100050 disposta con deliberazione n. 45-2237 del 12/02/01 sul cap. 11400/02 per limporto di L. 10.000.000.000.= da L. 13.969.186.662.= a L. 3.969.186.662.=.
Definita la rendicontazione delle attività 1999-2000 con le relative quote di saldo con successivo provvedimento verrà assegnata alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro una ulteriore quota di bilancio regionale necessaria a completare lerogazione delle anticipazioni agli operatori di cui alla direttiva Mercato del Lavoro 2001 - 2002".
Alla spesa di L. 10.000.000.000.= si fa fronte con accantonamento sul cap. 11400 del bilancio 2001. (101239/A)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 27-3992
D.G.R. n. 1-24867 del 22.06.98 - Assegnazione fondi alle Direzioni regionali per il finanziamento di progetti volti a favorire lo sviluppo sociale ed economico delle aree depresse. Accantonamento di L. 11.693.752.000 (cap. 20024/01); L.291.431.071(cap. 20045/01)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di assegnare, per il finanziamento dei progetti volti a favorire lo sviluppo sociale ed economico delle aree depresse, di cui alla D.G.R. n° 1-20837 del 14.07.97, per lanno 2001, alle Direzioni di cui allallegato A le somme a ciascuna di esse spettanti in base alla ripartizione di cui allallegato medesimo.
Alla spesa complessiva di L. 11.985.183.071 si fa fronte con accantonamenti sui capitoli 20024/01, 20045/01;
di rimandare, ai sensi della L.R. 51/97, alle specifiche determinazioni dirigenziali gli impegni di spesa previsti per il finanziamento dei progetti di cui alla sopra citata D.G.R. n° 1-20837 del 14.07.97.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 28-3993
Accantonamento a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica di lire 500.000.000 (cap.15083/01) per erogazione contributi ex art.7, comma 3 bis, della L.35/95
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di accantonare a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica la somma di L. 500.000.000 sul capitolo 15083 del bilancio 2001 che sarà utilizzata, con determinazioni assunte dal Responsabile del Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in materia Urbanistica per i motivi e per gli scopi sopra descritti (n. 101254/acc).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 29-3994
Accantonamento e assegnazione alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche della somma di L. 341.000.000 (Euro 176.111,80) sul capitolo 15305/2001, relativo a spese di monitoraggio idrometrico e di qualita delle acque
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di accantonare e assegnare alla Direzione regionale Pianificazione delle risorse idriche la somma di L. 341.000.000 (Euro 176.111,80) sul capitolo 15305/2001, per la copertura delle spese relative al monitoraggio idrometrico e di qualità delle acque (A. 101245).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 30-3995
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 1185 del 24.8.01 Convenzione tra lUniversita degli Studi di Siena e lAzienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo per lutilizzazione delle strutture sanitarie del presidio ospedaliero S. Croce da parte della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dellA.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 1185 del 24.8.01 avente ad oggetto Convenzione tra lUniversità degli Studi di Siena e lAzienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo per lutilizzazione delle strutture sanitarie del presidio ospedaliero S. Croce da parte della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 31-3996
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 3 di Torino. Atto n. 1223/013/2001 del 23.8.01 Convenzione tra la Fondazione C. Feyles - Scuola per Educatori Professionai e lASL 3 di Torino per lo svolgimento di attivita di tirocinio di formazione e orientamento da parte di studenti del corso di Laurea triennale in Scienze dellEducazione ad indirizzo Formatore". Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dellASL 3 di Torino n. 1223/013/2001 del 23.8.01 avente ad oggetto Convenzione tra la Fondazione C. Feyles - Scuola per Educatori Professionali e lAzienda Sanitaria Locale 3 di Torino per lo svolgimento di attività di tirocinio di formazione e di orientamento da parte di studenti del corso di Laurea triennale in Scienze dellEducazione ad indirizzo Formatore;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 32-3997
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 411 del 27.7.01 Protocollo di intesa Università-Reg. Piemonte per lespletam. di corsi di diploma univ. dellarea san.. Accordo convenz. attuativo tra lASL 14 e lUniv. degli Studi del Piemonte Orient. A.Avogadro per listituzione a livello provinciale di corsi diploma univ. di Infermiere e Fisioterapista.A.A. 2001/2002". Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dell A.S.L. 14 di Omegna n. 411 del 27.7.01 avente ad oggetto Protocollo di intesa Università - Regione Piemonte per lespletamento di Corsi di Diploma Universitario dellArea Sanitaria. Accordo convenzionale attuativo tra lASL 14 - V.C.O. di Omegna e lUniversità degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro" per listituzione a livello provinciale di Corsi di Diploma universitario di Infermiere e Fisioterapista. A.A. 2001/2002" a condizione che lo stipulando protocollo di intesa Regione-Università individui lASL 14 quale sede formativa;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 33-3998
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 9 di Ivrea. Atto n. 829 del 8.8.01 Presa datto ed approvazione del disciplinare attuativo del protocollo dintesa tra la Regione Piemonte e lUniversita degli Studi di Torino per Scuola di Specializzazione in Oncologia. Anno Accademico 2000-2001. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dell A.S.L. 9 di Ivrea n. 829 del 08.8.01 avente ad oggetto Presa datto ed approvazione del disciplinare attuativo del protocollo dintesa tra la Regione Piemonte e lUniversità degli Studi di Torino per Scuola di Specializzazione in Oncologia. Anno Accademico 2001/2002" a condizione che il finanziamento di borse di studio per posti eccedenti rispetto alle previsioni ministeriali non sia effettuato con fondi del S.S.N.;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 34-3999
L.R. 18.10.94 N. 43 e L.R. 6.12.1999 n. 31 Scheda Guida Termalismo - FIP 1999 - Accantonamento della somma di L. 9.407.216.776 disponibile sul cap. 23597/2001 a favore della Direzione Turismo Sport e Parchi
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare la somma di L. 9.407.216.776 disponibile sul capitolo 23597 del bilancio 2001 a favore della Direzione Turismo Sport e Parchi per ladozione dei provvedimenti di approvazione della graduatoria, di impegno e concessione dei contributi nei limiti della medesima disponibilità, in ordine alle istanze presentate dai Soggetti beneficiari ai sensi della L.R. 6.12.1999 N. 31 - Scheda Guida Termalismo - FIP 1999 (Acc. n. 101259)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 35-4000
L.R. 70/96. Piani numerici di prelievo alla tipica fauna alpina nei Comprensori alpini. Approvazione. Integrazione alla D.G.R. n. 66-3543 del 16.7.2001 concernente lapprovazione dei piani di prelievo selettivo agli ungulati nei C.A. e negli A.T.C.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1) - di approvare, per le motivazioni riportate in premessa, i piani numerici di prelievo alle specie coturnice, pernice bianca, fagiano di monte e lepre variabile, nei Comprensori alpini, così come riportati nella tabella allegata alla presente deliberazione;
- di stabilire che i Comitati di gestione, a seguito della verifica presso i Centri di controllo dellandamento dei piani di abbattimento nelle prime sei giornate di attività venatoria, su indicazione dei coordinatori faunistici regionali, debbono procedere alla chiusura dellattività venatoria alle specie di cui sopra, nel caso in cui il numero dei capi presentati sia inferiore o uguale al 50% del piano autorizzato, dandone adeguata pubblicità secondo le indicazioni previste al punto 12) - Pubblicità degli atti - del calendario venatorio per la stagione 2001/2002; nel caso in cui una o più delle prime sei giornate di attività venatoria siano caratterizzate da eccezionali condizioni di maltempo, i Comitati di gestione, sentiti i coordinatori faunistici regionali, possono posticipare la suddetta verifica, comunque non oltre lottava giornata di attività venatoria, dandone preventiva comunicazione al Settore regionale Caccia e Pesca;
- di stabilire, per una maggiore tutela della specie, la chiusura dellattività venatoria alla specie coturnice al tramonto del 31 ottobre su tutto il territorio regionale, ad esclusione delle aziende faunistico-venatorie;
- di approvare altresì le seguenti modalità:
A) - Modalita di accesso ai piani di prelievo:
1- Laccesso al presente piano di prelievo è riservato ai cacciatori muniti di abilitazione venatoria in zona Alpi ed ammessi ad esercitare la caccia nei Comprensori alpini;
2- Il Comitato di gestione provvederà, per le specie pernice bianca, coturnice, fagiano di monte e lepre variabile, a rilasciare ad ogni singolo cacciatore un contrassegno inamovibile di colore azzurro da apporre allanimale appena abbattuto;
B) - Modalita di prelievo
1 - Ad abbattimento avvenuto, il cacciatore provvederà immediatamente allapposizione del contrassegno inamovibile alla specie lepre al tendine dellarto posteriore e alle specie coturnice, pernice bianca e fagiano di monte allascellare, ed alla rimozione dal contrassegno stesso delle tacche relative al giorno e mese dellabbattimento; ai fini della verifica del completamento dei piani numerici di prelievo, il cacciatore deve inoltre presentare il capo abbattuto al centro di controllo dove il tecnico incaricato provvederà a compilare la scheda rilevamento dati.
Tale scheda, compilata in ogni sua parte, avrà la seguente destinazione: loriginale da trasmettere al Settore regionale Caccia e Pesca, una copia da consegnare al cacciatore, una copia da trattenersi da parte del Comitato di gestione;
2 - Il Comitato di gestione deve adottare tutti gli opportuni provvedimenti affinchè i piani numerici di prelievo vengano effettuati nel rispetto dei limiti quantitativi autorizzati per ciascun Comprensorio alpino.
C) - La Regione fornisce ai Comitati di gestione dei Comprensori alpini gli appositi contrassegni e le schede rilevamento dati.
I contrassegni non utilizzati dovranno essere restituiti da parte dei cacciatori al Comitato di gestione del C.A. entro e non oltre il 15 febbraio 2002. La mancata restituzione comporta la sanzione amministrativa prevista dallart. 53, comma 1, lett. qq), della l.r. 70/96.
D) - Al raggiungimento del numero di animali prelevabili sulla base del piano numerico i Presidenti dei Comitati di gestione devono provvedere a pubblicizzare la chiusura dellattività venatoria a tali specie secondo le indicazioni previste al punto 12) - Pubblicità degli atti - del calendario venatorio.
E) - Il Comitato di gestione a conclusione del presente piano di abbattimento è tenuto a trasmettere, entro il 28 febbraio 2002, al Settore regionale Caccia e Pesca, una relazione dettagliata sui risultati del piano autorizzato.
2) - di approvare il piano di abbattimento selettivo alla specie cinghiale nel C.A. VC1, pari a 200 capi di cui 120 giovani/sub-adulti e 80 adulti, nel rispetto delle modalità e delle prescrizioni riportate nella parte dispositiva della D.G.R. n. 66-3543 del 16 luglio 2001.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 36-4001
Presa datto dellultimazione delle attivita socialmente utili di cui alla D.G.R n. 31-2889 del 2.5.2001 relative ai soggetti indicati nellAllegato A. Accantonamento di L. 336.000.000 ed assegnazione alla Direzione Sanità Pubblica
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di prendere atto della conclusione al 31.10.2001 delle attività socialmente utili svolte dai lavoratori di cui allAllegato A che costituisce parte integrante della presente deliberazione;
- di utilizzare la somma di cui alla DD n. 430 del 17.11.1999 (366971/I) e DGR n. 42-1463 del 27.11.2000 per il pagamento delle attività svolte dai soggetti utilizzati in attività socialmente utili di cui allAllegato A per il periodo 1.7.2001- 31.10.2001;
- che tali pagamenti verranno effettuati sulla base di convenzione stipulata con la Direzione regionale dellINPS in data 3.7.2001, Prot. n. 5936;
- di accantonare a favore della Direzione Sanità Pubblica la somma L. 336.000.000 sul capitolo 12292/01 (101260/A) assegnandola alle ASL di cui allallegato B per leventuale stipulazione di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per il personale di cui allAllegato A, direttamente utilizzato dalle ASL. , in caso di documentata necessità di completare programmi già avviati;
- di far fronte alle spese derivanti dalleventuale stipulazione di contratti collaborazione coordinata e continuativa per il personale di cui allAllegato A, (sig. Bertocco Doriano) direttamente utilizzato dalla Direzione Sanità Pubblica con le somme impegnate con DD. N. 596 del 28.12.2000;
- di ripartire la suddetta somma con successiva determinazione dirigenziale in relazione ai fabbisogni documentati.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 37-4002
Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro per la realizzazione di azioni finanziate con il concorso del FSE 2000/2006 - POR OB3 - Asse F Misura F1. Spesa L. 50.259.677 (Euro 25.956,96) di cui L. 12.564.919 (Euro 6.489,24) mediante accantonamento su capp. vari Bilancio 2001 e L. 37.694.758 (Euro 19.467,72) con prenotazione su capp. vari Bilancio 2002
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di assegnare, ai sensi della L. R. 51/97, a favore della Direzione Regionale Formazione Professionale Lavoro per lattivazione della collaborazione di cui in premessa, la somma di L 50.259.677 (pari a Euro 25.956,96) così ripartita:
per L. 12.564.919 (euro 6.489,24) mediante accantonamento sui sottoelencati capitoli bilancio 2001:
L. 5.654.214 (euro 2.920,16) sul cap. 11340 bil. 2001 (101255/A)
L. 5.528.564 (euro 2.855,26) sul cap. 11358 bil. 2001 (101256/A)
L. 1.382.141 (euro 713,82) sul cap. 11357 bil. 2001 (101257/A)
Per L. 37.694.758 (euro 19.467,72) mediante prenotazione a favore della Direzione Regionale Formazione Professionale Lavoro, per gli atti di competenza relativi allesercizio finanziario 2002, sui sottoelencati capitoli bilancio 2002:
L. 16.962.641 (euro 8.760,48) sul cap. 11340 bil. 2002 (100137/P)
L. 16.585.694 (euro 8.565,80) sul cap. 11358 bil. 2002 (100138/P)
L. 4.146.423 (euro 2.141,44) sul cap. 11357 bil. 2002 (101139/P)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 24 settembre 2001, n. 38-4003
R.T.P. SpA - Assemblea straordinaria del 25 settembre 2001 - partecipazione della Regione Piemonte - indirizzi e vincoli
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di fornire gli indirizzi e vincoli di cui in premessa al rappresentante dellAmministrazione regionale che parteciperà allassemblea straordinaria di R.T.P. SpA fissata per il giorno 25 settembre 2001, in seconda convocazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 25 settembre 2001, n. 1-4004
Variazione al bilancio di previsione per lanno finanziario 2001, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/01). Ottavo prelievo
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di iscrivere, in termini di competenza e di cassa, nello stato di previsione della spesa del bilancio per lanno finanziario 2001, la somma indicata nellallegato parte integrante della presente deliberazione, mediante prelievo dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e dordine di cui al capitolo 15950 del bilancio per lanno finanziario 2001;
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 25 settembre 2001, n. 2-4005
Variazione al bilancio pluriennale per lanno finanziario 2002 ai sensi della legge 59/97 e del d.lgs 422/97 per il finanziamento di funzioni e compiti delegati in materia di trasporto pubblico locale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ai sensi della Legge 59/97 e del D.Lgs 422/97 di variare il bilancio pluriennale della Regione per lanno finanziario 2002 secondo quanto indicato nellallegato A, parte integrante della presente deliberazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 25 settembre 2001, n. 3-4006
Integrazione alla D.G.R. n. 6-3724 del 6 agosto 2001. Contratto di servizio regionale per il trasporto pubblico ferroviario di interesse della Regione Piemonte. Prenotazione a favore della Direzione Trasporti della somma di L. 34.806.800.000= (Cap. 14321/2002)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- per le motivazioni espresse in premessa, di prenotare a favore della Direzione Trasporti la somma di L. 34.806.800.000 sul cap. 14321 del Bilancio regionale del 2002. (n. 100144/P).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 1 ottobre 2001, n. 4-4010
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Gattinara (VC). Approvazione della Variante 6/A al Piano Regolatore Generale Comunale vigente
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante 6/A al vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Gattinara, in Provincia di Vercelli, così come adottata, modificata ed integrata con deliberazioni consiliari n. 93 in data 28.12.1999, n. 40 in data 29.5.2000 e n. 22 in data 18.4.2001, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione costituente la Variante 6/A al vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Gattinara, debitamente vistata, si compone di:
- deliberazioni consiliari n. 93 in data 28.12.1999 e n. 40 in data 29.5.2000, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
Elaborati urbanistici:
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Norme Tecniche di Attuazione e schede allegate
- Elab. - Tabelle di calcolo capacità insediativa allegate alle norme tecniche di attuazione
- Elab. - Allegato A - Ragguaglio grafico e fotografico degli edifici in centro storico ammessi al completamento della cortina stradale
- Elab. - Allegato B - Ragguaglio fotografico a corredo della modifica n.° 16
- Tav.2 - Aree di progetto - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A, in scala 1:5000
- Tav.2 - Aree di progetto - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A, in scala 1:5000
- Tav.3/A - Aree di progetto - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A, in scala 1:2000
- Tav.3/B - Aree di progetto - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A, in scala 1:2000
- Tav.3/A - Aree di progetto - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A, in scala 1:2000
- Tav.3/B - Aree di progetto - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A, in scala 1:2000
- Tav.7/A - Viabilità - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A, in scala 1:2000
- Tav.7/B - Viabilità - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A, in scala 1:2000
Elaborati geologici:
- Elab. - Certificazione di conformità alla Circolare P.G.R. n° 7/LAP dellelaborato geologico integrativo adottato con D.C. n. 40 del 29.5.2000
- Elab. - A.T.G.- 01 - Relazione geologico-tecnica
- Tav. - A.T.G.- 02 - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:10000
- Tav. - A.T.G.- 03 - Carta geologica geomorfologica e dei dissesti, in scala 1:10000
- Tav. - A.T.G.- 04 - Carta della caratterizzazione litotecnica, in scala 1:10000
- Tav. - A.T.G.- 05 - Carta geoidrologica e del reticolato idrografico superficiale, in scala 1:10000
- Tav. - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica redatta sulla base cartografica della tavola della zonizzazione del piano (Tav.2), in scala 1:5000
- Deliberazione consiliare n.22 in data 18.4.2001, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
Elaborati urbanistici:
- Elab. - Relazione illustrativa - Controdeduzione alle osservazioni regionali
- Elab. - Norme Tecniche di Attuazione e schede allegate - Controdeduzione alle osservazioni regionali
- Elab. - Tabelle di calcolo capacità insediativa allegate alle Norme Tecniche di Attuazione - Controdeduzione alle osservazioni regionali
- Elab. - Allegato A - Ragguaglio grafico e fotografico degli edifici in centro storico ammessi al completamento della cortina stradale - Controdeduzione alle osservazioni regionali
- Elab. - Allegato B - Ragguaglio fotografico a corredo della modifica n.° 16
- Tav.2 - Aree di progetto - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:5000
- Tav.2 - Aree di progetto - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:5000
- Tav.3/A - Aree di progetto - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:2000
- Tav.3/B - Aree di progetto - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:2000
- Tav.3/A - Aree di progetto - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A- Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:2000
- Tav.3/B - Aree di progetto - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:2000
- Tav.6A - Aree A1 ed A2 - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:500
- Tav.6B - Aree A1 ed A2 - Individuazione modifiche Var. N.° 6/A - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A, 2/A, 3/A, 4/A, 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:500
- Tav.6A - Aree A1 ed A2 - versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A, 3/A - 4/A - 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:500
- Tav.6B - Aree A1 ed A2 - versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A - Controdeduzione alle osservazioni regionali, in scala 1:500
- Tav.7/A - Viabilità - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A, in scala 1:2000
- Tav.7/B - Viabilità - Versione coordinata con le varianti N.° 1/A - 2/A - 3/A - 4/A - 5/A, in scala 1:2000
Elaborati geologici:
- Elab. - A.T.G.- 01 - Relazione geologico-tecnica
- Tav. - A.T.G.- 02 - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica - stesura modificata a seguito delle controdeduzioni alle ossevazioni della Regione Piemonte relative alla Variante n° 6/A del P.R.G.C., in scala 1:10000
- Tav. - A.T.G.- 03 - Carta geologica geomorfologica e dei dissesti, in scala 1:10000
- Tav. - A.T.G.-04 - Carta della caratterizzazione litotecnica, in scala 1:10000
- Tav. - A.T.G.- 05 - Carta geoidrologica e del reticolato idrografico superficiale, in scala 1:10000
- Tav. - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica redatta sulla base cartografica della tavola della zonizzazione del piano (Tav.2) - Controdeduzione alle osservazioni Regionali, in scala 1:5000.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 1 ottobre 2001, n. 5-4011
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Moasca (AT). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente del Comune di Moasca (AT), adottata e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 28 in data 22.11.1997, n. 10 in data 5.6.1998 e n. 25 in data 21.12.2000, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati progettuali della Variante al Piano, delle ulteriori modifiche, specificatamente riportate nellallegato documento A in data 22.8.2001, che costituisce parte integrante del presente atto deliberativo, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente del Comune di Moasca, debitamente vistata, si compone di:
Deliberazioni consiliari n. 28 in data 22.11.1997 e n. 10 in data 5.6.1998, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione geologica
- Tav. - Carta geoidrologica, in scala 1:5000
- Tav. - Carta geostrutturale e geologico-stratigrafica, in scala 1:5000
- Tav. - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:5000
- Tav. - Carta delle acclività, in scala 1:5000
- Tav. - Carta delle frane e area soggetta a vincolo per scopi idrogeologici, in scala 1:5000
- Tav. - Carta dei caratteri geomorfologici, in scala 1:5000
- Tav. 3B - Planimetria sintetica, in scala 1:10000
- Tav. 3C - Planimetria di P.R.G., in scala 1:2000
- Tav. 3E - Planimetria di P.R.G.,in scala 1:5000
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Schede di zona
- Elab. - Norme di attuazione
- Elab. - Aree normative di Piano
Deliberazione consiliare n. 25 in data 21.12.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Osservazioni
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Norme di attuazione
- Elab. - Schede di zona
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani
- Tav. 3C - Planimetria di P.R.G., in scala 1:2000
- Tav. 3E - Planimetria di P.R.G., in scala 1:5000
- Elab. - Relazione controdeduttiva alle osservazioni del Settore Prevenzione Territoriale del Rischio Geologico
- Tav. - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica
- Tav. - Carta geomorfologica, in scala 1:5000
- Tav. - Carta delle acclività, in scala 1:5000
- Tav. - Carta geoidrologica, in scala 1:5000
- Tav. - Carta geostrutturale e geologico-stratigrafica.
(omissis)
Allegato
Modifiche di introduzione ex officio ai sensi comma art. 15, L.R. 56/77 e s.m.i.
Sulle tavole di progetto n. 3E in scala 1:5000, n. 3C in scala 1:2000, Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica in scala 1:5000, per il recepimento delle limitazioni e condizioni cautelative contenute nei pareri del competente Settore Prevenzione Territoriale del Rischio Geologico - Area di Asti, Vercelli e Biella, sono inserite le seguenti disposizioni:
Lungo le aree caratterizzate da ruscellamento concentrato in fossi, così come delimitate sulla Carta geomorfologica in scala 1:5000, di questo P.R.G.C., vigono, per entrambe le sponde di detti fossi, fasce di rispetto ascritte alla classe di idoneità urbanistica IIIa non inferiori a 20 mt di profondità.
Il settore di territorio, compreso tra la SP per Canelli (a oriente di questa) il rio Valletto e il torrente Nizza, classificato sulla Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in classe I e IIa è invece ascritto alla classe IIIa di idoneità urbanistica.
Lattuazione degli interventi previsti nelle superfici relative alle aree: C2, C3, residenziali di completamento, E2, residenziale di espansione e D3, produttiva di nuovo impianto, è sottoposta al preventivo espletamento delle indagini di dettaglio previste nella 3ª fase della Circolare P.G.R: 7LAP/96; inoltre, per le aree C1, residenziale di completamento, ed E1, residenziale di espansione, si devono osservare le disposizioni della Relazione geologica adottata con D.C. n. 28 del 22.11.1997 e del fascicolo denominato Aree normative di Piano adottato con D.C. n. 10 del 5.6.1998".
Gli interventi di riassetto territoriale, previsti nelle aree di P.R.G.C. ascritte alla classeIIIb di idoneità urbanistica, dovranno essere di carattere pubblico.
Sulle tavole di progetto n. 3E in scala 1:5000, n. 3C in scala 1.2000 e allArt. 19 delle Norme di Attuazione, per una corretta gestione del P.R.G.C., è inserita la seguente disposizione:
Indipendentemente da quantaltro stabilito in merito dal P.R.G.C., lattuazione degli interventi edilizi previsti nelle aree E1 ed E2 è sempre sottoposta a Strumenti Urbanistici ed Esecutivi che prevedano, oltre alle urbanizzazioni e dotazioni di Spazi Pubblici di cui allArt. 21 della L.R. 56/77 e s.m.i., idonee viabilità di accesso alle aree, i cui costi siano posti a carico dei soggetti attuatori delle residenze. Inoltre, per larea E1, lattuazione degli interventi edilizi è anche subordinata alla messa in sicurezza dellinnesto alla viabilità esistente, con la realizzazione, dintesa con lAmministrazione Provinciale e costi a carico dei soggetti attuatori delle residenze, di una corsia di decelerazione o di una rotonda alla francese.
E compito della A.C. verificare sempre le motivazioni che inducono la reiterazione prolungata dei vincoli di P.R.G.I., quali spazi ed infrastrutture pubbliche sugli immobili di proprietà privata per una loro futura espropriazione, al fine di non incorrere nella violazione degli interessi legittimi (cfr. Sentenza Corte di Cassazione - Sezione riunite - n. 500 del 22.7.1999) valutando le necessità di stralci o rilocalizzazioni di detti vincoli a mezzo di apposite varianti urbanistiche".
Sulle Tavole di progetto n. 3E in scala 1:5000, n. 3C in scala 1:2000, per correzione di errore materiale, è inserita la seguente dizione:
Il lotto relativo al fabbricato esistente in zona agricola vincolato al mantenimento della destinazione al servizio dellattività agricola, con destinazione duso a centro abitato, ricompreso tra la strada Bricco e larea di nuovo impianto produttivo D1 è da intendersi ascritto allarea agricola.
Sulle Norme di Attuazione, per maggiore conformità alle disposizioni di legge e una migliore intelligibilità con gli elaborati del P.R.G.C., sono apposte alcune modificazioni ai seguenti articoli:
Art. 1
nellelenco dei documenti del P.R.G.C., è inserito il seguente elaborato:
Aree normative di piano.
Art. 15
al testo è aggiunto un comma finale che recita:
Le attività commerciali devono essere riferite alle disposizioni e ai parametri di cui alla L.R. n. 28 del 12.11.1999 e D.C.G. n. 563-13414 del 29.10.1999..
Art. 17
- a pag. 19, dopo la dizione: 20% del volume del fabbricato residenziale da ampliare è inserita la seguente: una-tantum;
- a pag. 19, è stralciata la dizione seguente a: da strade, che recita:
0,00 m. o;
- allultimo comma, dopo la dizione: ____ B è ammesso è inserita la seguente:
nel rispetto di quanto stabilito dalla L.R. n. 21 del 6.8.1998 e per gli edifici ad essa preesistenti.
Art. 21
allultimo comma è aggiunta la seguente dizione:
e losservanza delle indicazioni della Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica.
Art. 23
- al paragrafo III) dopo la dizione ____ adeguate fasce di rispetto è inserita la seguente dizione:
conformemente alle disposizioni del vigente Nuovo Codice della Strada e suo Regolamento di Attuazione e
- la titolatura del paragrafo IV), è sostituita dalla seguente:
Aree di centro storico o edifici vincolati ai sensi della legge 1089/1939 e aree gravate da usi civici;
- al testo del paragrafo IV) è aggiunta la seguente dizione:
c) le terre gravate da usi civici sono incluse tra quelle sottoposte a tutela paesaggistica ed ambientale in conformità delle Leggi 431/85 e 1497/39";
- la titolatura del paragrafo V) è sostituita dalla seguente:
Classi di idoneità allutilizzazione urbanistica e aree soggette a vincolo idrogeologico e zone boscate;
- al testo del paragrafo V), di seguito a Il P.R.G. riporta è inserita la dizione:
le classi di idoneità allutilizzazione urbanistica, prevalenti su ogni altra destinazione duso del Piano;
ed è stralciata la dizione che recita:
e le aree interessate ____ omissis ____ Circolare Regione Piemonte 7/LAP del 6.5.1996);
- al testo del paragrafo V), la disposizione che recita: b) nelle aree di classe III di idoneità urbanistica è sostituita dalla seguente:
b) in tutte le aree soggette a dissesto a pericolo di valanghe o di alluvione o che comunque presentino caratteri geomorfologici che le rendano inidonee a nuovi insediamenti; sul territorio comunale di Moasca, ogni nuova costruzione è subordinata alle disposizioni geologiche del P.R.G.C., ed in particolare a quelle della Relazione Geologica, delle Aree Normative di Piano e della Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica
- al testo del paragrafo V), la disposizione che recita: Nelle zone soggette a vincolo idrogeologico ____ omissis ____ transito per mezzi di servizio (art. 30 L.R. 56/7) è sostituita dalla seguente:
Deve inoltre essere osservato quanto stabilito allart. 31 della L.R. 56/77 e s.m.i.;
- al termine del testo del paragrafo V), è inserita la seguente dizione relativa al P.A.I.:
Al fine di considerare il P.R.G.C. del Comune di Moasca adeguato ai disposti previsti dal P.A.I., sarà cura dellAmministrazione Comunale predisporre e trasmettere alla Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, in tempi successivi, le schede di rilevamento delle frane e dei processi lungo la rete idrografica (Allegati 2 e 3 della Circolare P.G.R. 7/LAP/96) ad integrazione della documentazione geologica facente parte del presente Piano Regolatore.
Deliberazione della Giunta Regionale 1 ottobre 2001, n. 32-4038
Direttiva biennale Rafforzamento lauree professionalizzanti di I° livello di cui alla D.G.R. n. 57-3775 del 6/8/2001. Proroga data di scadenza per la presentazione delle domande di contributo
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare la proroga della data di scadenza per la presentazione delle domande di contributo inerenti la Direttiva biennale Rafforzamento lauree professionalizzanti di I° livello di cui alla DGR n. 57 - 3775 del 6/8/2001;
* di fissare la data ultima di presentazione delle domande di contributo alle ore 12 del 19/10/2001.
(omissis)
DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI
La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)
Giunta regionale
Codice 7.4
D.D. 1 ottobre 2001, n. 305
Concorso pubblico per esami a n. 15 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia (bando n. 148) approvato con D.D. n. 271/7.4 del 25.9.2000. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro
Visto il provvedimento del Direttore della Direzione regionale Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane n. 271/7 del 25.9.2000, con il quale, ai sensi dellart. 5 della L.R. 34/89 è stato bandito il concorso pubblico per esami a n. 15 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia;
vista la determinazione del Direttore della Direzione regionale Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane n.105/7 del 19.3.2001 con la quale è stata nominata la Commissione giudicatrice del concorso sopra individuato;
visti i verbali della Commissione giudicatrice, relativi alle sedute tenutesi nel periodo dal 2 aprile 2001 al 21 settembre 2001;
ritenuto di approvare integralmente i verbali nonché la graduatoria di merito formulata dalla Commissione giudicatrice del concorso sopra individuato;
ritenuto altresì di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro ai sensi dellart. 14 del C.C.N.L. vigente per i primi 15 classificati della graduatoria sopra indicata;
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 4 e 16 del D.lgs n. 165/01;
visto lart. 23 della L.R. 51/97;
in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 6-1170 del 30.10.2000,
determina
* di approvare i verbali, agli atti dellAmministrazione, relativi al concorso pubblico per esami n. 15 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia approvato con D.D. n. 271/7 del 25.9.2000;
* di approvare la graduatoria di merito di cui allAllegato A) alla presente determinazione;
* di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro ai sensi dellart. 14 del C.C.N.L. vigente dei primi 15 classificati della graduatoria di merito scorrendo lordine della stessa fino alla copertura dei posti messi a concorso;
* di dare infine atto che ai vincitori sopra individuati allatto della presa di servizio viene attribuita la categoria B1, il relativo profilo professionale con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto dalla normativa contrattuale vigente.
Alla spesa per lanno 2001 prevista in L. 88.440.000 di cui L. 70.167.000 al capitolo 10120/01 e L. 18.440.000 al capitolo 10130/01 del bilancio 2001, si provvede con gli stanziamenti già impegnati con la D.D. della Direzione regionale Bilancio e finanze n. 6 del 17.1.2001.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
Il Dirigente regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 1 ottobre 2001, n. 307
Avviso di selezione per esami - ai sensi dellart. 78 L. 388/2000 - a n. 10 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia. Approvazione del bando di avviso di selezione
Vista la D.G.R. n. 33/3586 del 23 luglio 2001 con la quale è stata recepita lintegrazione al Piano Occupazionale per il triennio 2000-2002 (approvato con D.G.R. n. 6/1170 del 30 ottobre 2000) nella quale, tra laltro, è previsto un avviso di selezione, ai sensi dellart. 78 della L. 388/2000, riservato ai lavoratori utilizzati in lavori socialmente utili presso le Direzioni regionali;
ritenuto, pertanto, in esecuzione del Piano Occupazionale suddetto, di bandire lavviso di selezione per esami -ai sensi dellart. 78 della L. 388/2000- a n. 10 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia;
dato atto, altresì, che nella dotazione organica risulta disponibile un numero di posti maggiore di quello che verrà coperto in seguito allespletamento della selezione di cui sopra;
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 4 e 16 del D.lgs n. 165/2001;
visto lart. 23 della l.r. 51/97
in conformità con gli indirizzi disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta regionale con deliberazione n. 33/3586 del 23 luglio 2001
determina
- di approvare, ai sensi dellart. 78 della L. 388/2000, dellart. 1 e 2 del D.Lgs 81/2000 e dellart. 5 della l.r. 34/89, per le considerazioni in premessa illustrate lavviso di selezione per esami a n. 10 posti di categoria B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;
- di rinviare a successivo provvedimento la nomina della Commissione Giudicatrice della selezione sopra indicato composta a norma della l.r. 26/94;
- di stabilire che, ai sensi del regolamento concorsi attualmente in vigore, la Commissione giudicatrice della selezione decide circa lammissione o lesclusione dei candidati, fa luogo alle prove della selezione e al giudizio delle stesse e formula la graduatoria finale con losservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie;
- di stabilire che il calendario e la sede degli esami della selezione sono fissati successivamente dalla Commissione giudicatrice.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Lavviso di selezione per esami oggetto della presente determinazione è pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 41 del 10 ottobre 2001 - parte III - (Ndr)
Codice 9.3
D.D. 12 giugno 2001, n. 183
Restituzione somme indebitamente versate. Versamento non dovuto. Spesa di Lire 494.800
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo
Codice 9.7
D.D. 17 luglio 2001, n. 219
Incremento dellimpegno di spesa per la liquidazione del trattamento di trasferta al personale regionale (L. 1.500 milioni cap. 10250/2001, imp. n. 33)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 18 luglio 2001, n. 221
Rimborso a favore del Signor De Luca Luigi da impegnare sul capitolo 15890/2001
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo
Codice 9.2
D.D. 25 luglio 2001, n. 228
Rimborso del Rendiconto Cassa Economale del Settore Ufficio di Roma - 2º trimestre 2001 - per un importo complessivo di L. 2.045.200
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo
Codice 9.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 234
Accensione di un mutuo di complessive Lire 337.427.312.634= per fronteggiare i danni causati dagli eventi calamitosi dellanno 2000. Ordinanza n. 3141/2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
- Vista la L.r. n. 51 dell8.08.1997,
- Vista la D.G.R. N. 2-22476 dell8.09.1997,
- Vista lordinanza 3141 del 2.7.2001 con la quale, il Ministero dellInterno delegato per il coordinamento della Protezione Civile, dispone ulteriore misure urgenti per favorire il superamento di situazioni di emergenza ed altri interventi urgenti di protezione civile;
- Visto lart. 1 comma 1 della suddetta ordinanza che assegna per la prosecuzione degli interventi di ripristino e il superamento dellemergenza nei territori colpiti dagli eventi idrogeologici del 2000, alla Regione Piemonte un contributo annuo di L. 33.000.000.000;
- Considerato che il comma 2 dellart. 1 dellordinanza n. 3141/2001, autorizza la Regione Piemonte ad attivare, in deroga ai limiti di indebitamento consentiti dalle norme vigenti, mutui quindicennali con oneri a totale carico dello Stato, ai sensi dellart. 144 comma 5 della legge 23.12.2000 n. 388;
- Premesso che la Cassa Depositi e Prestiti con nota n. 109891 del 25.07.2001 (posizione n. 4394879) ha dato ladesione di massima al finanziamento del mutuo di L. 337.427.312.634;
- Considerato che questa Regione ha rispettato il limite di indebitamento previsto dallart. 10 della legge 281/70;
- Tenuto conto che gli oneri finanziari sono assicurati da apposite assegnazioni statali;
- Vista lurgenza di porre in essere tutti gli interventi necessari per favore il ritorno alle normali condizioni di vita delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali;
Tutto ciò premesso,
determina
1) Di assumere con la Cassa Depositi e Prestiti un mutuo a tasso fisso di Lire 337.427.312.634.= per la durata di quindici anni (dal 1.01.2002 al 31.12.2016) e con ammortamento a decorrere dal 1.01.2002;
2) di restituire il mutuo in 30 rate semestrali di L. 16.500.000.000.= comprensive del capitale e dellinteresse al saggio vigente, al momento della concessione, per i mutui della Cassa Depositi e Prestiti;
3) di restituire le rate semestrali entro il 30 giugno ed il 31 dicembre di ogni anno, con comminatoria dellindennità di mora in caso di ritardato versamento.
Al pagamento degli oneri derivanti dal mutuo, provvederà lAmministrazione Regionale e vi farà fronte con i trasferimenti statali sul capitolo 15822 per la quota interessi e sul capitolo 30057 per la quota capitale, per tutto il periodo di ammortamento.
La somma mutuata deve essere erogata in ununica soluzione, il 1º gennaio 2002, presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, contabilità speciale infruttifera n. 31930, come previsto dal comma 6 dellart. 66 della legge 23.12.2000 n. 388.
Questa Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere lerogazione di parte o di tutta la somma mutuata prima del 1º gennaio 2002, riconoscendo alla Cassa Depositi e Prestiti gli oneri di preammortamento per le somme richieste.
Il provento del mutuo sarà incassato sul capitolo 2715 (acc. n. 710/91) del Bilancio Regionale.
Loriginale sottoscritto dal direttore responsabile è conservato presso la Direzione, mentre copia conforme alloriginale sarà trasmessa alla Segreteria di Giunta che ne curerà la pubblicazione.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 235
Accensione di un mutuo di complessive Lire 122.700.840.958= per fronteggiare i danni causati dagli eventi calamitosi dellanno 2000. Ordinanza n. 3141/2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
- Vista la L.r. n. 51 dell8.08.1997,
- Vista la D.G.R. N. 2-22476 dell8.09.1997,
- Vista lordinanza 3141 del 2.7.2001 con la quale, il Ministero dellInterno delegato per il coordinamento della Protezione Civile, dispone ulteriore misure urgenti per favorire il superamento di situazioni di emergenza ed altri interventi urgenti di protezione civile;
- Visto lart. 1 comma 1 della suddetta ordinanza che assegna per la prosecuzione degli interventi di ripristino e il superamento dellemergenza nei territori colpiti dagli eventi idrogeologici del 2000, alla Regione Piemonte un contributo annuo di L. 12.000.000.000;
- Considerato che il comma 2 dellart. 1 dellordinanza n. 3141/2001, autorizza la Regione Piemonte ad attivare, in deroga ai limiti di indebitamento consentiti dalle norme vigenti, mutui quindicennali con oneri a totale carico dello Stato, ai sensi dellart. 144 comma 5 della legge 23.12.2000 n. 388;
- Premesso che la Cassa Depositi e Prestiti con nota n. 109909 del 26.07.2001 (posizione n. 4394885) ha dato ladesione di massima al finanziamento del mutuo di L. 122.700.840.958;
- Considerato che questa Regione ha rispettato il limite di indebitamento previsto dallart. 10 della legge 281/70;
- Tenuto conto che gli oneri finanziari sono assicurati da apposite assegnazioni statali;
- Vista lurgenza di porre in essere tutti gli interventi necessari per favore il ritorno alle normali condizioni di vita delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali;
Tutto ciò premesso,
determina
1) Di assumere con la Cassa Depositi e Prestiti un mutuo a tasso fisso di Lire 122.700.840.958= per la durata di quindici anni (dal 1.07.2001 al 30.06.2016) e con ammortamento a decorrere dal 1.07.2002;
2) di restituire il mutuo in 30 rate semestrali di L. 6.000.000.000.= comprensive del capitale e dellinteresse al saggio vigente, al momento della concessione, per i mutui della Cassa Depositi e Prestiti;
3) di restituire le rate semestrali entro il 31 dicembre ed il 30 giugno di ogni anno, con comminatoria dellindennità di mora in caso di ritardato versamento.
Al pagamento degli oneri derivanti dal mutuo, provvederà lAmministrazione Regionale e vi farà fronte con i trasferimenti statali sul capitolo 15822 per la quota interessi e sul capitolo 30057 per la quota capitale, per tutto il periodo di ammortamento.
La somma mutuata deve essere erogata in ununica soluzione, il 1º gennaio 2002, presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, contabilità speciale infruttifera n. 31930, come previsto dal comma 6 dellart. 66 della legge 23.12.2000 n. 388.
Il provento del mutuo sarà incassato sul capitolo 2715 (acc. n. 710/91) del Bilancio Regionale.
Loriginale sottoscritto dal direttore responsabile è conservato presso la Direzione, mentre copia conforme alloriginale sarà trasmessa alla Segreteria di Giunta che ne curerà la pubblicazione.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 10.7
D.D. 8 giugno 2001, n. 497
Pubblico incanto per lesecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per lesecuzione dei lavori previsti dal progetto: Interventi per la mitigazione del rischio geologico-idraulico sullabitato di Claviere (TO). Rettifica determinazione n. 377 del 3.5.2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di rettificare, per le motivazioni espresse in narrativa, la determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 377 del 3.5.2001 impegnando sul Cap. 23710 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 la somma di L. 398.368.512= o.f.i. anzichè di L. 427.868.388= o.f.i.;
- di impegnare la somma residua di L. 29.499.876= o.f.i. sul Cap. 20947 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 44-2566 del 26.3.2001 (acc. n. 100650).
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 20 giugno 2001, n. 531
Affidamento del servizio di vigilanza presso limmobile sito in Torino - Via Giolitti n. 36 - 34 D alla Ditta Servizi Fargo S.r.l. di Torino. Spesa di L. 44.153.700 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 535
D.Lgs 626/94. Acquisto di dispositivi per ligiene dei bagni afferenti la prevenzione e tutela della salute dei lavoratori per le sedi di uffici regionali, in P.zza Castello 165 2º p. e via Viotti 8 - Torino. Spesa di L. 19.140.000 o.f.i. (cap. 23605/2001 - A. 100341)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 548
Forniture di energia elettrica per la Reggia di Venaria Reale e per il Borgo Castello della Mandria
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 549
Nuova fornitura di energia elettrica per la sede di Novara - Via Mora e Gibin, 4
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 550
Volturazioni delle forniture di energia elettrica per usi diversi per le sedi regionali di Torino, Moncalieri (To) e Biella
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 551
Volturazioni delle forniture di acqua potabile e servizi antincendio per la sede regionale di Torino - Corso Stati Uniti, 21
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.7
D.D. 26 giugno 2001, n. 552
Servizio trasloco arredi e materiale vario negli uffici regionali. Approvazione verbale di gara ed affidamento del servizio alla Cooperativa ZE.DA. a r.l.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il verbale di gara nº 22/2001 del 11.04.2001 da cui risulta che la Cooperativa ZE.DA. a r.l. corrente in Rivoli (To), Via Tenda 2, avendo presentato lofferta più favorevole per lAmministrazione pari a 56 punti percentuali di ribasso è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria del servizio di cui sopra;
- di procedere allaffidamento del Servizio Trasloco arredi fissi e mobili e materiale vario presso gli uffici regionali alla Cooperativa ZE.DA. a r.l. corrente in Rivoli (To), Via Tenda 2, per limporto di L. 734.400.000= oltre I.V.A. per L. 146.880.000= e così per complessive L. 881.280.000= o.f.i.;
- di procedere alla nomina del Direttore dei lavori per il servizio in oggetto; così come prescritto dallart. 14 del Capitolato Speciale dAppalto, individuandolo nella persona del Sig. Giuseppe Scocozza, funzionario del Settore Beni Mobili della Regione Piemonte;
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 nº 575, 17.01.1994 nº 47 e dal D.Lgs. 490/94 e D.P.R. 252/98 linsussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scritta privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.01.1984 nº 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del medesimo, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Cooperativa aggiudicataria, ex art. 5 D.Lgs. 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante linsussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto dappalto e dellespletamento del servizio in oggetto e previo invio ex art. 4, comma 5, del D. Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare L. 521.280.000= o.f.i. sul Cap. 10420 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. nº 23-2030 del 22.01.2001 (acc. nº 100383) demandando a successivo e separato atto il formale impegno della restante somma pari a L. 360.000.000= o.f.i. sul Cap. 10420 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2002 facendovi fronte con le risorse prenotate con la citata deliberazione (p. Nº 100044);
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 26 giugno 2001, n. 553
Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare dappalto alla Ditta Arcus S.r.l. - Milano. Spesa di Lire 9.367.440= o.f.i. (cap. 10390/01 D.G.R. n. 3-2129 del 30.01.2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.4
D.D. 26 giugno 2001, n. 554
D.Lgs 626/94 - Interventi presso sedi regionali. Spesa di L. 49.830.000 o.f.i. (cap. 23605/2001 - A. 100.341)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 27 giugno 2001, n. 560
Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Novara, Biella, Vercelli e provincia. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Sada 2 S.r.l. - Novi Ligure (AL)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara Reg. nn. 25/2001 del 12.4.2001 relativo allapertura e verifica in ordine alla regolarità e completezza della documentazione amministrativa e 36/2001 del 21.5.2001 relativo allapertura delle offerte economiche dal quale risulta che la Ditta Sada 2 S.r.l., corrente in Novi Ligure (AL) - Viale dellIndustria n. 18, avendo prodotto offerta più favorevole per lAmministrazione, pari a punti percentuali 3% di ribasso sullimporto a base dasta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria della gara in oggetto;
- di procedere allaggiudicazione definitiva ed al conseguente affidamento di tutte le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte siti in Biella, Novara, Vercelli e provincia alla Ditta Sada 2 S.r.l., corrente in Novi Ligure (AL) Viale dellIndustria n. 18, per limporto di L. 242.500.000=, oltre I.V.A. per L. 48.500.000=, e così per complessive L. 291.000.000= o.f.i.;
- di impegnare a tale scopo la somma complessiva di L. 291.000.000= o.f.i. sul Cap. 10490 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 (acc. n. 100335);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti dei legali rappresentanti della Ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 575/65, 47/94, dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 8/84 secondo lo schema approvato con determinazione del Direttore del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 202 del 8.3.2001 e allegato alla presente determinazione a farne parte integrante e sostanziale;
- di procedere, attesa la somma urgenza dei lavori ed il carattere indifferibile dei medesimi, a porre in esecuzione anticipata gli stessi nelle more del perfezionamento del contratto ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione degli atti di competenza necessari onde consentire la consegna anticipata dei lavori ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 27 giugno 2001, n. 561
Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Asti, Alessandria e province. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Editel S.r.l. - Nucetto (CN)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara Reg. nn. 26/2001 del 12.4.2001 relativo allapertura e verifica in ordine alla regolarità e completezza della documentazione amministrativa e 37/2001 del 21.5.2001 relativo allapertura delle offerte economiche dal quale risulta che la Ditta Editel S.r.l., corrente in Nucetto (CN) - Via Nazionale n. 89, avendo prodotto offerta più favorevole per lAmministrazione, pari a punti percentuali 13,55% di ribasso sullimporto a base dasta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria della gara in oggetto;
- di procedere allaggiudicazione definitiva ed al conseguente affidamento di tutte le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte siti in Asti, Alessandria e relative province alla Ditta Editel S.r.l., corrente in Nucetto (CN) Via Nazionale n. 89, per limporto di L. 172.900.000=, oltre I.V.A. per L. 34.580.000=, e così per complessive L. 207.480.000= o.f.i.;
- di impegnare a tale scopo la somma complessiva di L. 207.480.000= o.f.i. sul Cap. 10490 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 (acc. n. 100335);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti dei legali rappresentanti della Ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 575/65, 47/94, dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 8/84 secondo lo schema approvato con determinazione del Direttore del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 203 del 8.3.2001 e allegato alla presente determinazione a farne parte integrante e sostanziale;
- di procedere, attesa la somma urgenza dei lavori ed il carattere indifferibile dei medesimi, a porre in esecuzione anticipata gli stessi nelle more del perfezionamento del contratto ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione degli atti di competenza necessari onde consentire la consegna anticipata dei lavori ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 27 giugno 2001, n. 562
Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Editel S.r.l. - Nucetto (CN)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara Reg. nn. 27/2001 del 12.4.2001 relativo allapertura e verifica in ordine alla regolarità e completezza della documentazione amministrativa e 38/2001 del 21.5.2001 relativo allapertura delle offerte economiche dal quale risulta che la Ditta Editel S.r.l., corrente in Nucetto (CN) - Via Nazionale n. 89, avendo prodotto offerta più favorevole per lAmministrazione, pari a punti percentuali 16,55% di ribasso sullimporto a base dasta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria della gara in oggetto;
- di procedere allaggiudicazione definitiva ed al conseguente affidamento di tutte le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte siti in Cuneo e provincia alla Ditta Editel S.r.l., corrente in Nucetto (CN) Via Nazionale n. 89, per limporto di L. 166.900.000=, oltre I.V.A. per L. 33.380.000=, e così per complessive L. 200.280.000= o.f.i.;
- di impegnare a tale scopo la somma complessiva di L. 200.280.000= o.f.i. sul Cap. 10490 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 (acc. n. 100335);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti dei legali rappresentanti della Ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 575/65, 47/94, dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 8/84 secondo lo schema approvato con determinazione del Direttore del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 205 del 8.3.2001 e allegato alla presente determinazione a farne parte integrante e sostanziale;
- di procedere, attesa la somma urgenza dei lavori ed il carattere indifferibile dei medesimi, a porre in esecuzione anticipata gli stessi nelle more del perfezionamento del contratto ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione degli atti di competenza necessari onde consentire la consegna anticipata dei lavori ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 27 giugno 2001, n. 563
Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Torino e provincia. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta CO.VE.CO. Consorzio Veneto Cooperativo - Marghera (VE)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara Reg. nn. 23/2001 del 12.4.2001 relativo allapertura e verifica in ordine alla regolarità e completezza della documentazione amministrativa e 34/2001 del 21.5.2001 relativo allapertura delle offerte economiche dal quale risulta che il Consorzio CO.VE.CO. Consorzio Veneto Cooperativo, corrente in Marghera (VE) - Via Ulloa n. 5, avendo prodotto offerta più favorevole per lAmministrazione, pari a punti percentuali 18,353% di ribasso sullimporto a base dasta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria della gara in oggetto;
- di procedere allaggiudicazione definitiva ed al conseguente affidamento di tutte le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte siti in Torino e Provincia al Consorzio CO.VE.CO Consorzio Veneto Cooperativo, corrente in Marghera (VE) - Via Ulloa n. 5, per limporto di L. 1.143.058.000=, oltre I.V.A. per L. 226.611.600=, e così per complessive L. 1.371.669.600= o.f.i.;
- di impegnare a tale scopo la somma complessiva di L. 1.371.669.600= o.f.i. sul Cap. 10490 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 (acc. n. 100335);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti dei legali rappresentanti del Consorzio aggiudicatario non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 575/65, 47/94, dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 8/84 secondo lo schema approvato con determinazione del Direttore del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 200 del 8.3.2001 e allegato alla presente determinazione a farne parte integrante e sostanziale;
- di procedere, attesa la somma urgenza dei lavori ed il carattere indifferibile dei medesimi, a porre in esecuzione anticipata gli stessi nelle more del perfezionamento del contratto ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione degli atti di competenza necessari onde consentire la consegna anticipata dei lavori ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 27 giugno 2001, n. 564
Pubblico incanto per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nel Verbano Cusio Ossola, porti lacuali e laghi Maggiore, DOrta e Mergozzo. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Ditta Borgazzi Vittorio - Verbania Trobaso (VB)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara Reg. nn. 24/2001 del 12.4.2001 relativo allapertura e verifica in ordine alla regolarità e completezza della documentazione amministrativa e 35/2001 del 21.5.2001 relativo allapertura delle offerte economiche dal quale risulta che la Ditta Borgazzi Vittorio, corrente in Verbania Trobaso (VB) - Via Tiro a Segno n. 10, avendo prodotto offerta più favorevole per lAmministrazione, pari a punti percentuali 2,20% di ribasso sullimporto a base dasta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria della gara in oggetto;
- di procedere allaggiudicazione definitiva ed al conseguente affidamento di tutte le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte siti nel Verbano - Cusio - Ossola, porti lacuali e laghi Maggiore, DOrta e Mergozzo alla Ditta Borgazzi Vittorio, corrente in Verbania Trobaso (VB) Via Tiro a Segno n. 10, per limporto di L. 342.300.000=, oltre I.V.A. per L. 68.460.000=, e così per complessive L. 410.760.000= o.f.i.;
- di impegnare a tale scopo la somma complessiva di L. 410.760.000= o.f.i. sul Cap. 10490 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 (acc. n. 100335);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti dei legali rappresentanti del Consorzio aggiudicatario non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 575/65, 47/94, dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 8/84 secondo lo schema approvato con determinazione del Direttore del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 201 del 8.3.2001 e allegato alla presente determinazione a farne parte integrante e sostanziale;
- di procedere, attesa la somma urgenza dei lavori ed il carattere indifferibile dei medesimi, a porre in esecuzione anticipata gli stessi nelle more del perfezionamento del contratto ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione degli atti di competenza necessari onde consentire la consegna anticipata dei lavori ex art. 337 L. 2248/1865 all. F e art. 129 D.P.R. 554/99.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 565
Polizza assicurativa n. 34/10/4747467. Proroga dellassicurazione. Aggiornamento per lanno 2001/2002 dei valori assicurati. Pagamento del premio annuo. Spesa di lire 1.145.000 (Cap. 10500/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 566
Pagamento saldo delle spese condominiali per lesercizio 2000/2001 relative ai locali siti in Cuneo - Piazzale Libertà 7 in cui ha sede lUfficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 2.383.308 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 567
Fornitura arredi uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 1.692.735 (Cap. 10550/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 568
Sede regionale di P.zza Castello 165 - Torino. Art. 21 comma 2 D.Lgs 758/94. Ammissione al pagamento ammenda. Spesa di L. 1.000.000 (23605/2001)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di procedere al pagamento dellammenda di L. 1.000.000 a favore dellAzienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 1 di Torino (igiene pubblica - ammenda c/o Banca CRT ag. 38) così come specificata nella nota n. 12062/Z4 del 5 giugno 2001 della stessa Azienda Sanitaria;
- di utilizzare i fondi di cui al capitolo 23605 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2001, accantonamento 100341;
- di impegnare la somma di L. 1.000.000 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate sul capitolo 23605 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 (accantonamento 100341).
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 2 luglio 2001, n. 571
Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di un televisore con videoregistratore e di un mobiletto da assegnare allUfficio Assessore Agricoltura. Spesa di L. 1.152.491 (Cap. 10550/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.2
D.D. 2 luglio 2001, n. 572
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto di un fabbricato sito in Torino - Via Pisano 6 ang. Corso XI Febbraio di proprietà della FIN-ECO Leasing S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.957.874 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 2 luglio 2001, n. 573
Rinnovo per il periodo dal 1.4.2002 al 31.3.2008 del contratto di affitto dei locali siti in Villanova dAsti - Fronte Strada Statale 10, di proprietà della Società Boarina 81" s.s., sede di un magazzino-archivio regionale e aggiornamento canone ai sensi dellart. 32 della L. 392/78. Spesa di L. 817.881 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 2 luglio 2001, n. 574
Pagamento delle spese accessorie per i mesi di marzo, aprile e maggio 2001 relative ai locali siti in Vercelli - Via Pirandello 3 sede di uffici regionali. Spesa di L. 388.200 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 2 luglio 2001, n. 576
Progetto La Venaria Reale - Rinvenimenti archeologici - Impegno di spesa di L. 470.000.000 (Cap. 20014/2001 - Acc. 366913)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 2 luglio 2001, n. 579
Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio dei comuni di Castellamonte, Baldissero, Agliè, Lusigliè, necessari alla realizzazione dei lavori di collegamento e completamento fognature ex consorzio Agliè - Castellamonte
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 2 luglio 2001, n. 580
Legge 25.06.1865 nº 2359 e successive. Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Castellamonte, Baldissero, Agliè e Lusigliè, necessari alla realizzazione dei lavori di collegamento e completamento fognature ex consorzio Agliè - Castellamonte
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 2 luglio 2001, n. 581
Società Metropolitana Acque di Torino - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Nichelino e Moncalieri, necessari alla realizzazione del collettore fognario consortile fra la cascina Vernea (Nichelino) e la zona Carpice (Moncalieri)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 4 luglio 2001, n. 586
Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa di n. 52 cornici per posters e stampe da assegnare in dotazione ad uffici regionali diversi. Spesa di L. 1.811.050. (Cap. 10550/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.5
D.D. 4 luglio 2001, n. 587
Realizzazione di cablaggio strutturato fonia/dati presso la futura sede regionale del Laboratorio Agro-Chimico - Via Livorno, 60 - Torino. Spesa di L. 57.036.000 compresa IVA - (Cap. 10440/2001 - Acc. N. 100333)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10
D.D. 5 luglio 2001, n. 590
Opere urgenti di riparazione delle coperture delledificio Castello della Tenuta Valcasotto e sistemazione provvisoria del Rio Vatè. Conferimento di incarico professionale per lo svolgimento delle funzioni di direttore dei lavori e di coordinatore in fase di esecuzione. Spesa di lire 70.000.000 (Cap. 23600/2001)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di conferire allarch. Franco Musso, con studio in Coassolo Torinese, lincarico per lo svolgimento delle funzioni di direttore dei lavori e coordinatore in materia di sicurezza e salute in fase di esecuzione relativamente alle opere urgenti di riparazione delle coperture delledificio Castello della Tenuta Valcasotto e sistemazione provvisoria del Rio Vate;
- di approvare lallegata bozza di convenzione disciplinante loggetto e le modalità di svolgimento dellincarico, che sarà stipulata mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, comma 2, lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8.
Alla spesa presunta di lire 70.000.000 oneri fiscali, previdenziali e di vidimazione compresi si fa fronte con i fondi di cui al capitolo 23600 del bilancio 2001, già accantonati con D.G.R. n. 3-2129 del 30.01.2001 (A/100340).
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 6 luglio 2001, n. 593
Pagamento di acconti sulle competenze professionali di direzione dei lavori di ristrutturazione del XIV lotto stralcio dellex Ospedale S. Giovanni - Museo Regionale di Scienze Naturali (Spesa di L. 77.535.532 - Cap. 23600/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 596
Affidamento, mediante trattativa privata, del servizio di smaltimento dei beni mobili fuori uso ubicati nel magazzino regionale di Druento (TO) - Via Meucci 5 -. Spesa di L. 8.820.005 (Cap. 10420/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.7
D.D. 9 luglio 2001, n. 598
Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Società Manzoni S.p.A. - Torino. Spesa di Lire 24.772.200=
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 10 luglio 2001, n. 600
Licitazione privata per laffidamento del servizio di lavaggio e manutenzione delle tende degli uffici regionali siti in Torino. Approvazione verbale di gara e affidamento del servizio alla Ditta Centro del Pulito - Center Clean - Torino. Approvazione schema di contratto
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il verbale di gara Reg. 41/2001 del 05.06.2001 dal quale risulta che la ditta Centro del Pulito - Center Clean, corrente in Torino, Via A.B. Confalonieri n. 99/A, è stata dichiarata affidatario provvisoria per lappalto relativo al servizio in oggetto;
- di procedere, per le ragioni espresse in narrativa, allaffidamento definitivo del servizio di lavaggio e manutenzione tende negli uffici regionali siti in Torino alla ditta Centro del Pulito - Center Clean, corrente in Torino, Via A.B. Confalonieri n. 99/A per limporto complessivo di Lire 155.707.510 o.f.i. (Lire 129.756.258 o.f.e. + Lire 25.951.252 I.V.A. 20%);
- di procedere, nei confronti della ditta Centro del Pulito - Center Clean, corrente in Torino, Via A.B. Confalonieri n. 99/A, alla stipulazione del contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) L.R. 8/84;
- di approvare lo schema di contratto allegato, quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di impegnare la somma di Lire 155.707.510 / Euro 80.416,22 o.f.i. sul capitolo 10410 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse accantonate con D.G.R. n. 23-2030 del 22.1.2001 (acc. 100382);
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 10 luglio 2001, n. 601
Fornitura attrezzatura per il Settore Tecnico. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 8.361.364 (Cap. 10550/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.1
D.D. 10 luglio 2001, n. 602
Fornitura e posa arredi presso uffici vari. Completamento. Spesa di L. 2.177.955 (Cap. 10550/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.7
D.D. 10 luglio 2001, n. 605
Comune di Ronco Biellese - Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Ronco Biellese, necessari alla ristrutturazione della rete fognaria - 4º stralcio
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 606
Affidamento alla Ditta G.S. Service del servizio di pulizia straordinaria del capannone sito in Moncalieri - Corso Roma 13 bis ad uso ricovero arredi ed archivio della Regione Piemonte. Spesa di L. 4.039.200 (Cap. 10406/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 607
Presa datto dellassoggettamento al regime fiscale del contratto di affitto di parte dei locali siti in Torino - C.so R. Margherita 304. Spesa di L. 73.750.483 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 611
Impegno di spesa relativo ai servizi di vigilanza degli immobili sede di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 58.254.072 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 612
Fidejussione bancaria a favore della S.p.A. Metropolis proprietaria dello stabile sito in Torino - P.zza Nizza n. 40. Rinnovo e impegno della relativa spesa di L. 750.000 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 613
Pagamento saldo oneri accessori per lanno 2000 e acconto per lanno 2001 relativi ai locali siti in Torino - Corso Stati Uniti 1 angolo Via Sacchi n. 20 sede di uffici regionali. Spesa di L. 115.908.651 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 614
Integrazione dellimpegno di spesa per il pagamento delle competenze al notaio dott. Benvenuto Gamba per lesecuzione dellincarico di cui alla determinazione del Direttore della Direzione Patrimonio e Tecnico n. 1173 del 29.11.2000 - Spesa di lire 799.200 (Cap. 23600/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.1
D.D. 12 luglio 2001, n. 615
Fornitura arredi Ufficio Comunicazione Assessore Politiche Sociali. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 68.644.800 (Cap. 10550/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.2
D.D. 13 luglio 2001, n. 616
Lavori urgenti e indifferibili presso gli immobili regionali. Spesa di L. 100.000.000 o.f.c. - Cap. 10490/2001 (A. 100335)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 617
Contratti per il noleggio di apparecchiature riprografiche. Impegni di spesa per lanno 2001, di complessive Lire 29.001.472 (Cap. 10380/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.6
D.D. 16 luglio 2001, n. 618
Acquisto di una gettoniera elettronica ed un cambiamonete per la fotocopiatrice in dotazione allUfficio per le relazioni con il pubblico. Affidamento a trattativa privata alla General Vending S.p.A.. Spesa di Lire 4.000.000 o.f.c. (Cap. 10380/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.2
D.D. 16 luglio 2001, n. 620
Pagamento delle spese condominiali per lanno 2000 relative ai locali siti in Torino - Piazza Castello 153 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 15.694.429 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 16 luglio 2001, n. 621
Pagamento acconto delle spese di riscaldamento e condominiali per lesercizio 2001/2002 relative ai locali siti in Cuneo - Piazzale Libertà 7 in cui ha sede lUfficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 5.605.583 (Cap. 10404/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 622
Determinazione nº 615 del 12.07.01. Rettifica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.7
D.D. 16 luglio 2001, n. 623
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - T.E.R.N.A. S.p.A. (Gruppo ENEL) - Costruzione della linea elettrica ad alta tensione nº 2673 in comune di Salbertrand - Occupazione durgenza
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 16 luglio 2001, n. 624
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Premia, in località Fogarso, necessari alla costruzione dellimpianto elettrico nº 452 / VB (linea elettrica aerea alla tensione di 15.000 Volt)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 16 luglio 2001, n. 625
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Domodossola, necessari alla costruzione dellimpianto elettrico nº 449/VB, (4 linee elettriche sotterranee alla tensione di 15.000 Volt)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 16 luglio 2001, n. 626
Comune di Arola - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Arola, necessari alla realizzazione del collettore di gronda occidentale, tronco J-J
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 16 luglio 2001, n. 627
Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa carrello pieghevole. Spesa di L. 163.465 (Cap. 10550/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.7
D.D. 16 luglio 2001, n. 628
Comune di Montecrestese (VCO). Nomina di Perito Istruttore per laccertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di incaricare lo Studio Boschi e Grugni Associati di Domodossola - via Carale di Masera n. 13 a svolgere le funzioni di Perito Istruttore per la trasposizione dei dati relativi ai beni di uso civico dalla cartografia antica alla cartografia N.C.T. del Comune di Montecrestese (VCO), con riferimento ai beni civici già ricompresi nellaccertamento approvato dal Commissario per gli usi civici in data 26/08/1940;
di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 630
Contratto di affitto dei locali siti in Novara Piazza Gramsci n. 6 di proprietà della Banca Popolare di Novara già sede del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 37.861 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 631
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Piscina di Pinerolo - Via Fornaci n. 27/29 di proprietà della Soc. Immobiliare Cros ad uso magazzino regionale. Spesa di L. 216.057 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 632
Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - XIV Lotto. Impegno della spesa di lire 331.356.300 (Cap. 23600/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 633
Servizio di piantonamento al 2º piano dellimmobile di Torino - Piazza Castello n. 165, sede degli uffici della Presidenza della Giunta Regionale. Spesa di L. 1.966.500 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 634
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Verbania Pallanza - Viale S. Anna n. 75, di proprietà della Ditta Cavalli Mario sede del Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale del Verbano - Cusio - Ossola - Spesa di L. 2.095.330 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 18 luglio 2001, n. 635
Rimborso alla FOR.AL Soc. Consortile r.l. delle spese relative al conguaglio 2000 e acconto anno 2001 inerenti allutilizzo dei locali siti in Alessandria - Corso Cento Cannoni n. 4 sede del Laboratorio Agrochimico Regionale. Spesa di L. 31.526.090 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 18 luglio 2001, n. 636
Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2001 al 30.06.2001 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Regionale di Torino. Spesa di L. 673.618 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.7
D.D. 18 luglio 2001, n. 637
Società Metropolitana Acque di Torino S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Moncalieri, necessari alla realizzazione di tratti di collettori fognari consortili - 3º lotto - Perizia di variante
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 638
Servizio di vigilanza presso limmobile in Torino - Corso Grosseto 73/A sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 3.851.500 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 639
Affidamento del servizio di vigilanza per il periodo dal 30.7 al 10.8.2001 presso limmobile sito in Torino, Via Pisano 6, sede di uffici regionali alla Ditta Cittadini dellOrdine S.p.A. di Torino. Spesa di L. 1.600.240 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 640
Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2001 al 30.06.2001 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 644.450 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 641
Aggiornamento del contributo relativo alla concessione in uso di parte del compendio immobiliare sito in Torino C.so R. Margherita 153 - di proprietà dellIstituto Buon Pastore - sede di uffici regionali. Spesa di L. 12.480.202 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 642
Approvazione variazione al contratto rep. 4724 del 31.07.2000 e atto aggiuntivo prot. n. 14819 del 21.05.2001 relativi al servizio di pulizia ordinaria dei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Torino - Lotto C. Spesa di L. 967.391 (Cap. 10406/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2001, n. 643
Licitazione privata per laffidamento del servizio di lavaggio e manutenzione delle tende degli uffici regionali siti in Torino. Nomina Direttore Lavori
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di nominare, per le motivazioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, il Sig. Giuseppe Scocozza, funzionario del Settore Beni Mobili, quale Direttore Lavori per il servizio in oggetto;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 20 luglio 2001, n. 644
Progettazione lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti nellambito del Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Rettifica disciplinari di incarico ed integrazione impegno di spesa
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le motivazioni indicate in narrativa, disciplinari di incarico, opportunamente rettificati, secondo gli schemi allegati al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;
- di integrare limpegno di spesa assunto con determinazione del Direttore Patrimonio e Tecnico n. 361 del 24.4.2001 per una somma pari a L. 7.095.149= o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 24-1293 del 13.11.2000 (acc. n. 100079) sul Cap. 23600 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 645
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Rivoli - Corso De Gasperi n. 36/9 di proprietà della s.a.s. Valnegri Aldo ad uso magazzino - archivio regionale. Spesa di L. 907.200 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 646
Polizza n. 086/10/19495. Proroga dellassicurazione. Aggiornamento per lanno 2001/2002 dei valori assicurati. Pagamento del premio annuo. Spesa di lire 410.846 (Cap. 10500/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.7
D.D. 20 luglio 2001, n. 647
Appalto per laffidamento del servizio di valutazione delle dimensioni di congruenza ed innovazione dei progetti intervenuti in esecuzione della Direttiva annuale finalizzata alla lotta contro la disoccupazione (mercato del lavoro) per lanno formativo 2001/2002 Ob. 3 Asse F - Regione Piemonte. Approvazione verbale di gara e schema di contratto ed affidamento del servizio allOrganizzazione Internazionale del Lavoro
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara nº 46/2001 del 19.06.2001, nº 47/2001 del 20.06.2001 e nº 48 del 22.06.2001 dai quali risulta che lOrganizzazione Internazionale del Lavoro - Centro Internazionale di Formazione corrente in Torino, Via Maestri del Lavoro n. 10, avendo presentato offerta congrua e favorevole per lAmministrazione, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria del servizio di cui sopra;
- di procedere allaffidamento del Servizio di valutazione della congruenza ed innovazione dei progetti finalizzati alla lotta contro la disoccupazione allOrganizzazione Internazionale del Lavoro - Centro Internazionale di Formazione corrente in Torino Via Maestri del Lavoro n. 10, per limporto di L. 275.500.000= o.f.e.;
- di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.01.1984 nº 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale senza procedere alla previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti del concorrente aggiudicatario non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 nº 575, 17.01.1994 nº 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. nº 252/98 linsussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, in quanto trattasi di Ente Pubblico;
- di impegnare a tale scopo L. 275.500.000= o.f.e. sui seguenti capitoli: L. 123.975.000 (Euro 64.027,74) sul Cap. 11341 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 (acc. nº 100655/A), L. 121.220.000 (Euro 62.684,91) sul Cap. 11359 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziari 2001 (acc. nº 100656/A), L. 30.305.000 (Euro 15.651,23) sul Cap. 11357 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 (acc. nº 100657/A), facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. nº 49-2571 del 26.03.2001;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 650
Lavori di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale - lotto B. Autorizzazione al subappalto
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare lAssociazione Temporanea dimprese Guerrini S.p.A. - Arcas S.p.A. Salice Tecno S.p.A. aggiudicataria dei lavori di restauro e ristrutturazione della Reggia di Venaria Reale - lotto B, ad affidare in subappalto al Consorzio Edile Artigiano C.E.ART. con sede in Sommariva Bosco (CN), i lavori di intonacatura a base di calce naturale, costituenti il fondo della successiva finitura a marmorino, per un importo presunto di L. 280.000.000 oltre IVA.
La presente determinazione non comporta impegno di spesa.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 651
Esecuzione delle opere di integrazione degli impianti elettrici e di predisposizioni per gli impianti audiovisivi inerenti il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti, 23 - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il progetto esecutivo, agli atti dellAmministrazione, redatto dallIng. Matteo Bo dello studio Associato Prodim di Torino avente ad oggetto la realizzazione degli impianti elettrici e predisposizioni degli impianti audiovisivi presso il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti 23, Torino ammontante a lire 193.522.879 (pari a euro 99.946,22) così ripartite:
A. Lavori a base d’asta |
lire 138.845.098 |
euro 71.707,5 |
Oneri aggiuntivi per la sicurezza |
lire 2.850.000 |
euro 1471,90 |
B. Somme a disposizione dell’Amministrazione |
|
|
B1 - Per IVA Lavori 10% |
lire 14.168.310 |
euro 7317,32 |
b2 - Per spese tecniche |
lire 29.610.000 |
euro 15292,28 |
B3 - Per contributo Inarcassa su B2 |
lire 592.200 |
euro 305,84 |
B4 - Per IVA spese tecniche su B2 e B3 |
lire 6.040.440 |
euro 3119,62 |
B5 - Imprevisti 10% |
lire 1.416.831 |
euro 731,73 |
Totale somme a disposizione |
lire 51.827.781 |
euro 26766,81 |
Ammontare complessivo quadro economico |
lire 193.522.879 |
euro 99.946,22 |
- di provvedere allaggiudicazione delle predette opere mediante ricorso a trattativa privata, con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dellart. 21 comma 1 lett. b legge 11.2.1994 n. 109 e s.m.i.;
- di invitare alla gara predetta le Ditte elencate nellAllegato A;
- di approvare lo schema di lettera invito, di cui allallegato B, da inviarsi alle Imprese nonchè lo schema di contratto, di cui allAllegato C, facenti parte integrante e sostanziale del presente atto;
Alla spesa inerente laggiudicazione dei lavori si farà fronte con i fondi del Cap. 23600 del Bilancio 2001 (A. 100340);
A formale impegno di spesa si provvederà con successiva determinazione dirigenziale ad espletamento avvenuto della gara a trattativa privata.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 652
Opere di realizzazione, taratura e messa in servizio degli impianti audiovisivi inerenti il Centro Incontri sito in Corso Stati Uniti n. 23 - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il Progetto esecutivo, agli atti dellAmministrazione, redatto dalling. Matteo Bo dello Studio Associato PRODIM di Torino, concernente le opere di realizzazione, taratura e messa in servizio degli impianti audiovisivi del Centro Incontri sito in Torino - C.so Stati Uniti, 23, ammontante a L. 284.535.480 (pari a Euro 146.950,31) così ripartite:
A) Lavori a base d’asta |
|
|
A1 Opere a corpo |
L. 194.980.000 |
Euro 100.698,77 |
A2 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso |
L. 3.900.000 |
Euro 2.014,18 |
Importo totale opere |
L. 198.880.000 |
Euro 102.712,95 |
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione |
|
|
B1 IVA su lavori |
L. 19.888.000 |
Euro 10.271,29 |
B2 Spese tecniche |
L. 37.395.000 |
Euro 19.312,91 |
B3 Contributo Inarcassa su B2 |
L. 747.900 |
Euro 386,26 |
B4 IVA su spese tecniche (B2 e B3) |
L. 7.736.580 |
Euro 3.995,61 |
B5 Imprevisti |
L. 19.888.000 |
Euro 10.271,29 |
Totale somme a disposizione dell’amministrazione |
L. 85.655.480 |
Euro 44.237,36 |
Costo globale dell’intervento |
L. 284.535.480 |
Euro 146.950,31 |
- di procedere, per le motivazioni in premessa, allaffidamento dei lavori sopra specificati mediante trattativa privata ai sensi dellart. 31 lett. g) della L.R. n. 8/1984 secondo il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante offerta a prezzi unitari ex art. 21 comma 1 lett. b) L. 109/1994 s.m.i.;
- di invitare alla gara predetta le Ditte elencate nellAllegato A;
- di approvare lo schema di lettera invito, di cui allAllegato B, da inviarsi alle Imprese nonchè lo schema di contratto, di cui allAllegato C, facenti parte integrante e sostanziale del presente atto.
Alla spesa inerente laggiudicazione dei lavori si farà fronte con i fondi del Cap. 23600 del Bilancio 2001 (A. 100340).
Al formale impegno di spesa si provvederà con successiva Determinazione dirigenziale ad espletamento avvenuto della gara a trattativa privata.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 653
Esecuzione delle opere edili, delle forniture e dei servizi inerenti il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti, 23 - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il progetto esecutivo, agli atti dellAmministrazione redatto dallIng. Ugo Vaudetti in merito allesecuzione delle opere edili, delle forniture e dei servizi inerenti il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti 23 - Torino, ammontante a lire 308.642.081 (pari a Euro 159.400,33) così ripartite:
A. Lavori a base d’asta |
L. 190.000.000 |
Euro 98.126,81 |
Oneri aggiuntivi per la sicurezza |
L. 5.714.680 |
Euro 2.951,38 |
B. Somme a disposizione dell’Amministrazione |
|
|
B1 - Per IVA lavori 10% |
L. 19.571.460 |
Euro 10.107,81 |
B2 - Per spese tecniche progetto e DL. L. 29.193.251 |
Euro 15.077,05 |
|
B3 - Per contributo Inarcassa su B2 |
L. 583.865 |
Euro 301,54 |
B4 - Per IVA spese tecniche su B2 e B3 |
L. 5.955.423 |
Euro 3.075,71 |
B5 - Per spese tecniche 494 |
L. 31.088.189 |
Euro 16.055,70 |
B6 - Per contributo Inarcassa su B5 |
L. 621.763 |
Euro 321,11 |
B7 - Per IVA spese tecniche su B5 e B6 |
L. 6.341.990 |
Euro 3.275,36 |
B8 - Imprevisti 10% |
L. 19.571.460 |
Euro 10.107,81 |
Totale somme a disposizione |
L. 112.927.401 |
Euro 58.322,13 |
Ammontare complessivo quadro economico |
L. 308.642.081 |
Euro 159.400,33 |
- di provvedere allaggiudicazione delle predette opere mediante ricorso a trattativa privata, con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dellart. 21, comma 1, lett. b, legge 11.2.1994 n. 109 e s.m.i.;
- di invitare alla gara predetta le Ditte elencate nellAllegato A;
- di approvare lo schema di lettera invito, di cui allAllegato B, da inviarsi alle imprese nonchè lo schema di contratto, di cui allAllegato C, facenti parte integrante e sostanziale del presente atto;
Alla spesa inerente laggiudicazione dei lavori si farà fronte con i fondi del Cap. 23600 del bilancio 2001 (A. 100340).
Al formale impegno di spesa si provvederà con successiva determinazione dirigenziale ad espletamento avvenuto della gara a trattativa privata.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2001, n. 656
Licitazione privata per il servizio di stampa e diffusione di venti numeri della rivista Piemonte Parchi. Approvazione bando di gara e relativo estratto
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare per i presupposti di fatto e di diritto e per le motivazioni indicate in narrativa, il bando di gara ed il relativo estratto allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2001, n. 657
Opere e forniture necessarie per la realizzazione degli interventi di ripristino delle sezioni di deflusso e difese spondali dei torrenti Pellesina e Pellino. Approvazione bando, estratto, documento complementare Disciplinare di gara e schema di contratto
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i presupposti di fatto e di diritto e per le motivazioni indicate in narrativa, il bando integrale, il relativo estratto, il documento complementare Disciplinare di gara e lo schema di contratto, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2001, n. 658
Appalto concorso per la fornitura di dispositivi di protezione individuale per gli operatori del servizio regionale antincendi boschivi. Annullamento aggiudicazione Lotto 3. Nuova aggiudicazione
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di procedere per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa allannullamento della aggiudicazione del Lotto 3 alla Ditta Fulmix sas effettuata con determinazione n. 352 del 19/4/2001
- di approvare la tabella finale opportunamente rettificata che viene allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale
- di procedere allaffidamento della fornitura dei dispositivi di protezione individuale Lotto 3 (calzature) alla Ditta The Brokerage And Trading Company sas corrente in Udine - Via Buttrio 194/1 per limporto di Lire 357.250.000 o.f.e.
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti del fornitore non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 del D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa a carico del legale rappresentante della Ditta fornitrice, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata la fornitura in questione, stante lurgenza e lindifferibilità della decorrenza della fornitura, di porre in esecuzione anticipata la medesima nelle more della stipulazione dei relativi contratti e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti delle Ditte fornitrici, ex artt. 5 D.Lgs. 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto dappalto e dellespletamento della fornitura in oggetto e previo invio ex art. 4 comma 5 del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di dare atto che limpegno della somma di Lire 357.250.000 oltre I.V.A. è già stato assunto con determinazione n. 352 del 19/4/2001 sul cap. 23025 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001
- di autorizzare lapertura credito della somma complessiva di Lire 3.000.000.000 o.f.i. relativa ai 3 lotti di cui si costituisce lappalto, a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti col corpo Forestale dello Stato di Novara, sul c/c aperto presso lIstituto di Credito che svolge Servizio di Tesoreria.
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2001, n. 663
Legge 22/10/1971 nº 865 e successive - Nulla - osta allo svincolo, a favore della Banca Popolare di Novara, della somma depositata alla Cassa D.D. e P.P. nellambito del procedimento di espropriazione degli immobili necessari alla costruzione di una piazza nel comune di Villadeati
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2001, n. 664
Legge 22/10/1971 nº 865 e successive - Nulla - osta allo svincolo della somma depositata alla Cassa DD. e PP. a favore del Sig. Murdocca Pietro per lacquisizione da parte della Società C.A.A.T. degli immobili necessari alla realizzazione del Centro Agro - Alimentare di Torino
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2001, n. 665
Licitazione privata per laffidamento del servizio di consulenza e brokeraggio assicurativo. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla Società Marsh S.p.A. - Milano
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, i verbali Reg. n. 121 dell11.12.2000 relativo ai lavori della Commissione preposta allesame delle domande di partecipazione circa il possesso dei requisiti richiesti dal bando di gara, Reg. n. 6 del 14.2.2001 relativo alla verifica della regolarità della documentazione amministrazione, Reg. n. 13 del 20.3.2001 relativo alla riammissione in gara del Consorzio Brain I.B., Reg. n. 14 e 15 rispettivamente del 21.3.2001 e del 27.3.2001, relativi ai lavori della Commissione Tecnica e n. 18 relativo allapertura delle offerte economiche, dal quale risulta che la Soc. Marsh S.p.A. avendo conseguito un punteggio totale pari a 93,70, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di consulenza e brokeraggio assicurativo alla Società Marsh S.p.A., corrente in Milano - Palazzo Carducci - Via Olona n. 2, la quale ha offerto un ribasso di 35 punti percentuali sullimporto a base di gara, determinando limporto in L. 91.000.000=, oltre I.V.A. per L. 18.200.000= e così per complessive L. 109.200.000= o.f.i.;
- di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di impegnare la somma di L. 109.200.000= o.f.i. sul Cap. 10500 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 41-3594 del 23.7.2001 (acc. n. 101092);
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 666
Contratti per il noleggio di apparecchiature riprografiche. Impegni di spesa per lanno 2001, di complessive Lire 298.547.880 (Cap. 10380/2001)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, i seguenti importi sul capitolo 10380 del bilancio per lesercizio 2001:
- Lire 8.280.000 a favore della NRG Italia S.p.A., corrente in Milano, Via E. Caviglia 11;
- Lire 2.181.480 a favore della Danka Office Imaging S.p.A., corrente in Novegro di Segrate (MI), Viale Circonvallazione Idroscalo 20;
- Lire 185.068.800, a favore della Ricoh Italia S.p.A., corrente in Verona, Viale della Metallurgia 12, in relazione al contratto Rep. 612 del 19-11-1998;
- Lire 103.017.600, sempre a favore della Ricoh Italia S.p.A., in relazione al contratto Rep. 611 del 19-11-1998.
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 667
Forniture di apparecchi telefax e multifunzione telefax-copiatore; prestazioni accessorie. Impegno della spesa per lanno 2001, di complessive Lire 21.955.391 (Cap. 10380/2001)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, le seguenti somme sul capitolo 10380 del bilancio per lesercizio 2001:
- Euro 5.141,53 (pari a Lire 9.955.391), a favore della Ricoh Point Torino S.r.l., corrente in Rivoli, Via Natale Bruno 36;
- Lire 12.000.000, a favore della Molteco S.p.A., corrente in Torino, Via Reiss Romoli 148.
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2001, n. 668
Gara per la fornitura di pavimentazione in cocciopesto da destinarsi ai lavori di ristrutturazione e restauro della Reggia di Venaria Reale. Revoca determinazione n. 604 del 10.7.2001 del Direttore Patrimonio e Tecnico della Regione Piemonte
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di revocare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, la determinazione n. 604 del 10.7.2001 del Direttore Patrimonio e Tecnico;
- di approvare apposito avviso di revoca da pubblicare sul B.U.R., sul G.U.R.I., sulla G.U.C.E. e sui giornali sui quali era stato pubblicato lestratto del bando della gara in oggetto, che si allega al presente atto per costituirne parte integrale e sostanziale;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2001, n. 669
Pubblico incanto per la effettuazione di indagini e studi finalizzati alla predisposizione del Piano di Tutela delle acque di cui al D.Lgs. 152/99. Approvazione bando, relativo estratto e documento complementare Disciplinare di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto e per le motivazioni indicate in narrativa, il bando, il relativo estratto e il documento complementare Disciplinare di gara allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.5
D.D. 25 luglio 2001, n. 670
Estensione del contratto di servizio Outsourcing per il sistema di Telecomunicazione regionale del comprensorio di Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di provvedere, per le motivazioni illustrate in premessa, allestensione dal 01/09/2001 al 31/12/2001 del contratto di fornitura del servizio di Outsourcing e di reperibilità h. 24 - in essere con la Telecom Italia S.p.A. - per le sedi regionali del comprensorio di Torino per un ammontare complessivo di Lire 98.691.120 oltre IVA, al netto dello sconto dell1% praticato ai fini dellesonero dal versamento della cauzione prevista dallart. 37 l.r. 23/01/84 n. 8 e s.m.i.;
- Di dare atto che alla spesa complessiva di Lire 118.429.344 (IVA inclusa), si farà fronte con i fondi già impegnati con determina n. 452 del 25/05/2001 a carico del capitolo 10440/2001, fondi che presentano la necessaria disponibilità.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 26 luglio 2001, n. 671
Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare dappalto alla Ditta Il Sole 24 Ore - Milano. Spesa di Lire 41.147.983= O.F.I.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di procedere, per le ragioni indicate in narrativa, alla liquidazione dello sotto elencate 3 fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta Il Sole 24 Ore - System corrente in Milano, Via Castellanza 11:
- Fatt. n. AF005182 del 13.03.2001 di Euro 12.462,10 oltre IVA per Euro 2.492,42 e così per complessivi Euro 14.954,52 pari a Lire 28.955.988 o.f.i.
- Fatt. n. AF011584 del 14.05.2001 di Euro 3.279,50 oltre IVA per Euro 655,90 e così per complessivi Euro 3.935,40 pari a Lire 7.619.997 o.f.i.
- Fatt. n. AF015329 del 19.06.2001 di Euro 1.967,70 oltre IVA per Euro 393,54 e così per complessivi Euro 2.361,24 pari a Lire 4.571.998 o.f.i.
- di dare atto che con determinazione n. 403 del 15.05.2001 il Sole 24 Ore autorizza il Settore Ragioneria ad effettuare i pagamenti delle fatture emesse dalla Società Il Sole 24 Ore System S.p.A. a favore della Società Farmafactoring S.p.A. corrente in Milano - Via Domenichino 5, in qualità di cessionaria dei crediti predetti;
- dando atto che limporto totale complessivo delle sopraindicate 3 fatture ammonta a Lire 41.147.983= O.F.I.
- di impegnare la somma di Lire 41.147.983= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 (D.G.R. n. 3 - 2129 del 30.01.2001)
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 26 luglio 2001, n. 677
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di controllo e certificazione delle spese in applicazione del Regolamento (CE) 2064/1997. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Società Reconta Ernst & Young S.p.A. - Roma
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, i verbali Reg. n. 21 del 10.4.2001 relativo alla verifica della regolarità della documentazione amministrativa, Reg. n. 32, 33, 39 e 43 rispettivamente del 7.5.2001, del 16.5.2001, del 30.5.2001 e del 13.6.2001, relativi ai lavori della Commissione Tecnica e Reg. n. 45 del 18.6.2001 relativo allapertura delle offerte economiche, dal quale risulta che la Soc. Reconta Ernst & Young S.p.A., avendo conseguito un punteggio totale pari a 82,22, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di controllo e certificazione delle spese nellambito dei programmi comunitari gestiti dalla Regione Piemonte alla Società Reconta Ernst & Young S.p.A., corrente in Roma Via Romagnosi n. 18/A, la quale ha esposto offerta per limporto di L. 3.985.000.000=, oltre I.V.A. per L. 797.000.000= e così per complessive L. 4.782.000.000= o.f.i.;
- di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di impegnare la somma di L. 1.941.600.000 o.f.i. sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 3-1826 del 21.12.2000 (Accantonamento 100167);
- di dare atto che la residua somma di L. 2.840.400.000= sarà impegnata con successivo e separato atto sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2002, facendovi fronte con le risorse finanziarie prenotate con D.G.R. n. 3-1826 del 21.12.2000 (Prenotazione 100041);
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 678
Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per il restauro della Cascina Rubianetta e pertinenza nel Parco della Mandria per la realizzazione del Centro del Cavallo. Autorizzazione allimpresa Cias Group S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori inerenti gli impianti elettrici
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di autorizzare limpresa Cias Group S.p.A., affidataria dei lavori relativi allesecuzione delle opere e provviste occorrenti per il restauro della Cascina Rubianetta e pertinenze nel Parco della Mandria per la realizzazione del centro del Cavallo in Druento, ad affidare in subappalto allimpresa Sime S.r.l. con sede in Parma, lesecuzione di parte dei lavori inerenti gli impianti elettrici per un importo di L. 74.600.000 oltre IVA.
La presente determinazione non comporta impegno di spesa.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 30 luglio 2001, n. 680
Presa atto ritiro beni mobili fuori uso da parte della CRI - Comitato Provinciale di Cuneo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 681
Contratto relativo alle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Torino e provincia. Approvazione certificato regolare esecuzione
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il certificato di regolare esecuzione delle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte siti in torino e provincia eseguite dalla ditta Quintino S.r.l., con sede in Torino, Via Piazzi 17, in base al contratto rep. 2118 del 27.9.1999,
- di prendere atto che il credito dellimpresa ammonta a L. 7.237.324 oltre I.V.A., corrispondente alla ritenuta dello 0,5% operata sullimporto dei lavori ai sensi dellart. 19 del D.P.R. 16.7.1962, n. 1063;
- di autorizzare, conseguentemente, il pagamento allimpresa della predetta somma di L. 7.327.324 oltre I.V.A..
Alla spesa di lire 8.792.789 o.f.c. si farà fronte con i fondi del Cap. 10490 del bilancio per lesercizio 2000 già impegnati con determinazione n. progr. 1169 del 29.11.2000 (I. 5945).
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 682
Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale. Approvazione del verbale concordamento nuovi prezzi
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il verbale di concordamento nuovi prezzi relativo ai lavori occorrenti alla realizzazione del Centro Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale, sottoscritto in data 21.5.2001 dalla Direzione lavori e dallimpresa appaltatrice Consorzio Schiavina-Adanti con sede in Bologna P.zza Galileo n. 6.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 683
Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara dappalto alla Ditta R.C.S. Editori S.p.A. - Milano. Spesa di Lire 36.306.900= O.F.I.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di procedere, per le ragioni indicate in narrativa, alla liquidazione delle sotto elencate 6 fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta RCS Editori S.p.A. corrente in Milano - Via Mecenate n. 91:
- Fatt. n. 2001048567 del 19.06.2001 di Lire 2.401.250= oltre IVA per Lire 480.250 e così per complessive Lire 2.881.500= o.f.i.;
- Fatt. n. 2001054713 del 11.07.2001 di Lire 4.802.500= oltre IVA per Lire 960.500 e così per complessive Lire 5.763.000= o.f.i.;
- Fatt. n. 2001056741 del 17.07.2001 di Lire 5.763.000= oltre IVA per Lire 1.152.600 e così per complessive Lire 6.915.600= o.f.i.;
- Fatt. n. 2001056742 del 17.07.2001 di Lire 5.763.000= oltre IVA per Lire 1.152.600 e così per complessive Lire 6.915.600= o.f.i.;
- Fatt. n. 2001056743 del 17.07.2001 di Lire 5.763.000= oltre IVA per Lire 1.152.600 e così per complessive Lire 6.915.600= o.f.i.;
- Fatt. n. 2001056744 del 17.07.2001 di Lire 5.763.000= oltre IVA per Lire 1.152.600 e così per complessive Lire 6.915.600= o.f.i.;
- dando atto che limporto complessivo delle sopraindicate 6 fatture ammonta a lire 36.306.900 O.F.I.
- di impegnare la somma di Lire 36.306.900= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 (DGR n. 3 - 2129 del 30.1.2001 Acc. n. 100327)
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.5
D.D. 30 luglio 2001, n. 684
Integrazione materiale tecnologico ad uso Call Center numero verde 800329329 - informazioni su Torino e Piemonte - Via Porta Palatina n. 8/d - Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 686
Immobile di proprietà dellAmministrazione demaniale dello Stato denominato Palazzo Carignano, sito in Torino. Pagamento canone di concessione. Spesa di L. 600.000 (Cap. 10400/2001 - A/100328)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 687
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so Regina Margherita 304, di proprietà della Soc. IRM S.r.l. sede di uffici regionali. Spesa di L. 9.347.871 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 688
Servizio di ricovero, varo e alaggio di un motoscafo regionale in dotazione al Settore Navigazione Interna e Merci. Rinnovo del contratto stipulato con la Ditta Motonautica San Giulio S.n.c. di Pella. Spesa di L. 3.017.520 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 3 agosto 2001, n. 689
Varianti ai lavori relativi alladeguamento impiantistico edilizio dellimmobile sito in Torino - Via Magenta 12 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 66.632.376 (Cap. 10490/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 3 agosto 2001, n. 691
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dellimmobile sito in Torino - Via Pisano 6 ang. Corso XI Febbraio di proprietà della FIN-ECO Leasing S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 36.926.130 (Cap. 10400/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.4
D.D. 3 agosto 2001, n. 692
Riaffidamento incarico, di durata annuale, alla ditta Eco-Recuperi S.r.l. di Solarolo (RA), per recupero rifiuti speciali non pericolosi, esausti, prodotti da materiale informatico e derivanti da attività di servizio delle sedi regionali
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 693
Pubblico incanto per laffidamento del servizio per lesame della documentazione contabile dei rendiconti di spesa ai corsi di formazione professionale gestiti da terzi. Aggiudicazione definitiva del servizio allA.T.I.: RIA & Partners s.a.s. - Grant Thornton S.p.A. - Audirevi S.r.l.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, i verbali Reg. n. 29 del 19.4.2001 relativo alla verifica della regolarità della documentazione amministrativa, Reg. n. 30 del 30.4.2001 relativo allapertura delle offerte economiche e Reg. 31 del 7.5.2001 relativo alla rideterminazione della graduatoria dal quale risulta che lA.T.I.: RIA & Partners s.a.s. - Grant Thornton S.p.A. - Audirevi S.r.l., avendo presentato un ribasso del 30,62%, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio per lesame della documentazione contabile dei rendiconti di spesa relativi ai corsi di formazione professionale gestiti da terzi allA.T.I.: RIA & Partners s.a.s. - Grant Thornton S.p.A. - Audirevi S.r.l., la quale ha presentato offerta per limporto di L. 1.110.000.000=, oltre I.V.A. per L. 222.000.000= e così per complessive L. 1.332.000.000= o.f.i.;
- di impegnare la somma di L. 666.000.000 o.f.i. sul Cap. 13362/2001 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 19-1441 del 27.11.2000 (acc. 100095) e la somma di L. 666.000.000= sul Cap. 11362 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 16-2146 del 5.2.2001 (acc. 100095);
- di dare atto che alla approvazione del relativo contratto si procederà con successivo e separato atto;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 695
Approvazione variazione al contratto rep. 4725 del 31.07.2000 relativo al servizio di pulizia ordinaria nei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Torino - Lotto E. Spesa di L. 667.995 (Cap. 10406/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 7 agosto 2001, n. 696
Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Società Manzoni S.p.A. - Torino. Spesa Lire 23.837.400=
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di procedere, per le ragioni indicate in narrativa, alla liquidazione delle sotto elencate 7 fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta Manzoni & C. S.p.A. corrente in Torino - C.so Vittorio Emanuele II n. 68:
- Fatt. n. 300245 del 12.07.2001 di Lire 3.895.000 oltre IVA per Lire 779.000 e così per complessive Lire 4.674.000= O.F.I.
- Fatt. n. 300262 del 19.07.2001 di Lire 2.337.000 oltre IVA per Lire 467.400 e così per complessive Lire 2.804.400= O.F.I.
- Fatt. n. 300283 del 26.07.2001 di Lire 2.726.500 oltre IVA per Lire 545.300 e così per complessive Lire 3.271.800= O.F.I.
- Fatt. n. 300284 del 26.07.2001 di Lire 2.726.500 oltre IVA per Lire 545.300 e così per complessive Lire 3.271.800= O.F.I.
- Fatt. n. 300285 del 26.07.2001 di Lire 2.726.500 oltre IVA per Lire 545.300 e così per complessive Lire 3.271.800= O.F.I.
- Fatt. n. 300286 del 26.07.2001 di Lire 2.726.500 oltre IVA per Lire 545.300 e così per complessive Lire 3.271.800= O.F.I.
- Fatt. n. 300287 del 26.07.2001 di Lire 2.726.500 oltre IVA per Lire 545.300 e così per complessive Lire 3.271.800= O.F.I.
- di impegnare la somma di Lire 23.837.400= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 (D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 acc. n. 100327)
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 7 agosto 2001, n. 698
Servizio di consulenza ed assistenza tecnica per lattuazione del Programma Operativo - Obiettivo 3 2000/2006 - Reg. CE 1260/99 - Misura F1. Revoca atti di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di procedere per i presupposti di fatto e di diritto e per le motivazioni indicate in narrativa, alla revoca del bando di gara, del relativo estratto nonchè del documento complementare Disciplinare di gara
- di approvare apposito avviso di revoca da pubblicarsi sui quotidiani e da trasmettere alla G.U.C.E., allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 7 agosto 2001, n. 699
Affidamento di incarichi di progettazione per lavori di contorno ai cantieri in corso per opere non previste e urgenti nellambito del Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Precisazioni
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di autorizzare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, lIng. Massimo Sanna ad emettere fattura a nome dello Studio Tecnico Associato di Ingegneria S.T.A.D.I. con sede in Caselle T.se (TO) - Via Roma n. 7;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 700
Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto B. Indizione gara mediante procedura aperta
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il capitolato speciale dappalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Città di Torino - Lotto B il quale determina le condizioni dellappalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in mesi otto decorrente dal 1º dicembre 2001 e il prezzo a base dasta in L. 49.235.000 Euro 25.428,76 mensili oltre I.V.A.:
1) Via XX Settembre 88
2) Via Pisano 6
3) Corso Regina Margherita 153 bis
4) Corso P. Eugenio 36/Via S. Domenico 46
- di provvedere allaggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dellart. 6, comma 1, lett. a) del D. Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui allart. 23 lett. a) del citato Decreto;
- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti lesperimento della gara.
Alla spesa presunta di L. 118.164.000 Euro 61.026,61 o.f.c. per il periodo dall1.12.2001 al 31.01.2002 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2001, già accantonati con D.G.R. n. 3-2129 del 30.01.2001 (A/100331).
Al formale impegno di spesa relativa al suddetto servizio si provvederà con successiva determinazione ad espletamento avvenuto della gara.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 701
Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto D. Indizione gara mediante procedura aperta
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il capitolato speciale dappalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Città di Torino - Lotto D il quale determina le condizioni dellappalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in mesi otto decorrente dal 1º dicembre 2001 e il prezzo a base dasta in L. 55.575.000 Euro 28.702,10 mensili oltre I.V.A.:
1) Via Magenta 12
2) Corso Stati Uniti 1
3) Corso Stati Uniti 21
4) Via Assietta 7
- di provvedere allaggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dellart. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui allart. 23 lett. a) del citato Decreto;
- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti lesperimento della gara.
Alla spesa presunta di L. 133.380.000 Euro 68.885.02 o.f.c. per il periodo dall1.12.2001 al 31.01.2002 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2001, già accantonati con D.G.R. n. 3-2129 del 30.01.2001 (A/100331).
Al formale impegno di spesa relativa al suddetto servizio si provvederà con successiva determinazione ad espletamento avvenuto della gara.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 7 agosto 2001, n. 702
Pubblico incanto per laccensione di un mutuo di Lire 494.745.448.169 a ripiano del disavanzo derivanti dalla mancata stipulazione di mutui autorizzati a copertura dei disavanzi relativi agli anni precedenti. Approvazione bando di gara e documento complementare Disciplinare di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il bando di gara indicante loggetto dellappalto, lelenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte ed il documento complementare Disciplinare di gara, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici amministrativi ladozione dei provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 7 agosto 2001, n. 703
Pubblico incanto per laccensione di un mutuo di Lire 350.000.000.000 a copertura del disavanzo relativo alla spesa sanitaria 1999. Approvazione bando di gara e documento complementare Disciplinare di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il bando di gara indicate loggetto dellappalto, lelenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte ed il documento complementare Disciplinare di gara, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici amministrativi ladozione dei provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 7 agosto 2001, n. 705
Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte e lOrdine degli Architetti della Provincia di Torino. Istituzione di un gruppo di lavoro per attività di supporto e consulenza agli Enti territoriali nellambito dellespletamento di procedure di gara relative a Concorsi di progettazione. Approvazione schema
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le motivazioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, lo schema di protocollo di intesa, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, al fine di procedere alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.1.84 n. 8;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 7 agosto 2001, n. 706
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di manutenzione di attrezzature informatiche varie in dotazione a uffici regionali centrali e periferici. Approvazione bando, estratto e documento complementare Disciplinare di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto e per le motivazioni indicate in narrativa, il bando, il relativo estratto e il documento complementare Disciplinare di gara allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 707
Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - XIV Lotto. Approvazione del verbale concordamento nuovi prezzi
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 8 agosto 2001, n. 708
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di vigilanza presso immobili regionali. Revoca verbale di aggiudicazione provvisoria reg. 1/01 del 16.1.2001 e determinazione n. 302 del 3.4.2001 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico di aggiudicazione definitiva alla Ditta Union Security
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di revocare, in via di autotutela, per i presupposti di fatto e diritto esposti in narrativa, il verbale di gara reg. 1/01 del 16.1.2001 dal quale risulta che la Ditta Union Security, corrente in Torino, Via Reycend 21, avendo prodotto lofferta più vantaggiosa è stata dichiarata affidataria provvisoria per lappalto relativo al servizio in oggetto;
- di revocare, in via di autotutela, la determinazione n. 302 del 3 aprile 2001 del Direttore Regionale dal quale risulta che la Ditta Union Security è stata dichiarata aggiudicataria definitiva del servizio in oggetto;
- di convocare nuova seduta pubblica per lesame della documentazione amministrativa dei concorrenti, che alla scadenza dei termini previsti dal bando avevano presentato offerta, nonchè per lesame dellofferta economica degli stessi;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 8 agosto 2001, n. 709
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di controllo e certificazione delle spese in applicazione del Regolamento (CE) 2064/1997. Rettifica determinazione n. 677 del 26.7.2001. Riduzione impegno di spesa
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di rettificare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, limpegno di spesa assunto con determinazione n. 677 del 26.7.2001 riducendo il medesimo da Lire 1.941.600.000 o.f.i. a Lire 1.195.500.000 o.f.i. sul cap. 10870 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001, facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 3-3632 del 1.8.2001 (acc. 100167);
- di dare atto che alla spesa di Lire 2.391.000.000 o.f.i. e di Lire 1.195.500.000 o.f.i. si farà fronte rispettivamente con le risorse finanziarie prenotate sul cap. 10870 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2002 (n. 100041/p) e 2003 (n. 100028/p) con D.G.R. n. 3-3632 del 1.8.2001 e che al relativo impegno di spesa si procederà con successivi e separati atti;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.6
D.D. 9 agosto 2001, n. 712
Modificazione della D.D. n. 608 del 11/7/2001, avente ad oggetto Autoveicolo regionale targato To 41405S. Dichiarazione di fuori uso e cessione, a trattativa privata, alla ditta Autodemolizioni Firenze Giancarlo, per la rottamazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.7
D.D. 13 agosto 2001, n. 716
Licitazione privata per laffidamento del servizio di gestione della corrispondenza ordinaria e raccomandata, ritiro e consegna alle Poste Italiane e varie sedi nella città di Torino. Ammissione concorrenti ed approvazione lettera dinvito
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di ammettere alla gara in argomento, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, i concorrenti indicati nellallegato Elenco A, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale;
2) di approvare la lettera dinvito compiegata alla presente a farne parte integrante e sostanziale, da trasmettere ai concorrenti di cui allallegato Elenco A;
3) di demandare ai competenti Uffici Amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 13 agosto 2001, n. 717
Assistenza tecnica alla Direzione Patrimonio e Tecnico ed elaborazione di un progetto relativi agli aspetti legati alla sicurezza della Residenza Sabauda di Valcasotto. Incarico Ing. Giuseppe Amaro. Approvazione schema di contratto
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di conferire, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, allIng. Giuseppe Amaro, con Studio in Torino, Via Bligny 15, lincarico, a supporto della Direzione Patrimonio e Tecnico, di assistenza tecnica ed elaborazione di un progetto relativi agli aspetti inerenti la sicurezza della Residenza Sabauda di Valcasotto ed in particolare per quanto attiene il percorso museale, in attesa della definitiva ristrutturazione e messa a norma dellintero immobile, al corrispettivo di L. 20.000.000= oltre contributi CNPAIA per L. 400.000=, oltre I.V.A. per L. 4.080.000= e così per complessive L. 24.480.000=;
- di impegnare la somma di L. 17.136.000 / Euro 8.850,01 o.f.i. sul cap. 23605 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 facendovi fronte con le risorse accantonate con D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 (acc. n. 100341);
- di dare atto che la restante somma di L. 7.344.000 / Euro 3.792,86 o.f.i. sarà prenotata con successivo e separato atto deliberativo sullesercizio finanziario 2002;
- di procedere alla stipulazione del contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 13 agosto 2001, n. 719
Fondazione Ermenegildo Zegna, con sede in Trivero (BI) - Via Marconi nº 23. Provvedimenti in ordine al riconoscimento della personalità giuridica
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di riconoscere lidoneità alliscrizione del Registro Regionale centralizzato provvisorio delle persone giuridiche, di cui alla D.G.R. n. 39 - 2648 del 02.04.2001, della Fondazione Ermenegildo Zegna, con sede in Biella, il cui statuto è allegato alla presente determina per farne parte integrante.
Il riconoscimento della personalità giuridica privata è determinato dalliscrizione nel suddetto Registro.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.6
D.D. 14 agosto 2001, n. 720
Natante regionale targato 00002T. Concessione in comodato gratuito al Comune di Azeglio
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.7
D.D. 14 agosto 2001, n. 721
Pubblico incanto per laffidamento del servizio per lesame della documentazione contabile dei rendiconti di spesa ai corsi di formazione professionale gestiti da terzi. Determinazione n. 693 del 3.8.2001. Rettifica impegno di spesa
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di rettificare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, la determinazione n. 693 del 3.8.2001 impegnando la somma di Lire 666.000.000 o.f.i. sul Cap. 11362 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2001 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 19-1441 del 27.11.2000 (acc. 100095);
- di dare atto che allimpegno della somma residua di Lire 666.000.000 o.f.i. si procederà con successivo e separato atto facendovi fronte con le risorse finanziarie prenotate con la medesima D.G.R. sul Cap. 11362 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2002 (pren. n. 100028)
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 20 agosto 2001, n. 725
Esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali del Borgo Castello nel Parco La Mandria. Concessione proroga al termine di ultimazione lavori
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di concedere allImpresa Kopa Engineering S.r.l. di Torino, appaltatrice dei lavori relativi allesecuzione degli Impianti tecnologici infrastrutturali del Borgo Castello nel Parco La Mandria in base a contratto rep. n. 4061 del 30.3.2000, una proroga al termine di ultimazione lavori, fissandolo conseguentemente alla data del 31.3.2002.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 20 agosto 2001, n. 729
Associazione Artissima - Torino. Provvedimenti in ordine al riconoscimento della personalità giuridica
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di riconoscere lidoneità alliscrizione nel Registro Regionale centralizzato provvisorio delle persone giuridiche, di cui alla D.G.R. n. 39 - 2648 del 02.04.2001, dellAssociazione Artissima, con sede in Torino, il cui statuto è allegato alla presente determina per farne parte integrante.
Il riconoscimento della personalità giuridica privata è determinato dalliscrizione nel suddetto Registro.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 21 agosto 2001, n. 740
Incarico professionale riguardante i lavori per la sistemazione delle sale della Presidenza - Piazza Castello 165 - Torino. Presa datto delle dimissioni del professionista incaricato ai sensi del D.lgs 494/96 e s.m.i. e contestuale assegnazione delle funzioni a nuovo professionista
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
a) Di prendere atto della rimessione dellincarico dellArch. Andrea Tafuri in qualità di responsabile della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori relativi alla sistemazione della sala studio della Giunta presso la sede di Piazza Castello n. 165;
b) di conferire allIng. Dario Costamagna, socio Accomandatario della Sercos s.a.s., Via Felizzano n. 8, lincarico ai sensi del D.lgs. 494/96 e s.m.i. per la fase di esecuzione di suddetti lavori;
c) di dare atto che si provvederà con successivo provvedimento a quantificare lammontare della spesa relativa alle competenze professionali del predetto professionista.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 23 agosto 2001, n. 751
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti in Torino - Lotto B - Approvazione atti di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il bando di gara, il relativo estratto nonchè il documento complementare Disciplinare di gara, indicanti loggetto dellappalto, lelenco dei requisiti richiesti per la partecipazione, nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici amministrativi ladozione dei provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 23 agosto 2001, n. 752
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili siti in Torino - Lotto D - Approvazione atti di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il bando di gara, il relativo estratto nonchè il documento complementare Disciplinare di gara, indicanti loggetto dellappalto, lelenco dei requisiti richiesti per la partecipazione, nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici amministrativi ladozione dei provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 24 agosto 2001, n. 757
Esecuzione delle opere di integrazione degli impianti elettrici e delle predisposizioni per gli impianti audiovisivi inerenti il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Corso Stati Uniti, 23 - Torino. Non aggiudicazione della gara informale esperita e contestuale reindizione delle procedure di affidamento dei lavori
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il Verbale di gara del 13.8.2001 dal quale risulta che lImpresa Zannella Impianti di Torino, quale unica Ditta offerente, è stata esclusa dalla trattativa indetta per laggiudicazione delle opere di integrazione degli impianti elettrici e delle predisposizioni per gli impianti audiovisivi del Centro Incontri Regione Piemonte sito in C.so Stati Uniti, 23 - Torino, causa la sussistenza di difetto insanabile della prodotta documentazione ai sensi di quanto disposto nella lettera di invito alla procedura espletata;
- di disporre conseguentemente la non aggiudicazione dei lavori sopra specificati;
- di reindire, per le motivazioni esposte in premessa, laffidamento a trattativa privata delle suddette opere rimaste inaggiudicate secondo il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dellart. 21 comma 1 lett. b) L. 109/1994 s.m.i.;
- di invitare alla gara predetta talune Ditte, così come individuate nellElenco allegato;
- di confermare lo schema di lettera invito approvato con Determinazione dirigenziale n. 651 del 23.7.2001 fatta eccezione per la parte che dispone lindicazione del prezzo globale offerto nellultima anzichè nella terza pagina della Lista delle categorie di lavorazioni e forniture illustrante il Riepilogo Generale dei costi;
- di confermare inoltre, ai fini della successiva stipulazione dellatto contrattuale disciplinante lappalto, lo schema di contratto parimenti approvato in virtù dellanzidetta Determinazione dirigenziale;
Alla spesa inerente laggiudicazione dei lavori si farà fronte con i fondi del Cap. 23600 del Bilancio 2001 (A. 100340).
Al formale impegno di spesa si provvederà con successiva Determinazione dirigenziale ad espletamento avvenuto della gara a trattativa privata.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri
Codice 11.3
D.D. 12 luglio 2001, n. 135
Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6. Prima tranche. Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale. L. 292.425.156 capitolo 21104/01
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca
Codice 11.4
D.D. 13 luglio 2001, n. 136
Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Modifica della Determinazione n. 132 del 10 luglio 2001 di approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione Carni
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 13 luglio 2001, n. 137
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta: Rizzolio & C. S.r.l. - Via Valle San Giovanni, 31 - 14049 Nizza Monferrato (AT). Approvazione del progetto di variante e proroga fine lavori
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba
Codice 11.4
D.D. 23 luglio 2001, n. 139
Reg. (CEE) n. 2081/93 Obiettivo 5b, misura I.5, tipologia d1. Reimpegno di L. 10.000.000 sul capitolo 23333/01 a favore della ditta Michele Chiarlo S.r.l. - Strada Nizza-Canelli - Calamandrana
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba
Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 143
Regolamento (CEE) 2081/93 DocUP 1994-99 ob.5b Misura I.5 tip. d.1. Approvazione del progetto di variante in corso dopera Adeguamento struttura di macellazione proposto dalla ditta Spada Buno, Via Martiri e Caduti della Libertà, 52 bis 2014-Demonte
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba
Codice 12.3
D.D. 10 luglio 2001, n. 80
L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento del laboratori agrochimici e fitopatologici e della meteorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 18.358.150. (Cap. 12990/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin
Codice 12.3
D.D. 10 luglio 2001, n. 81
L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento del laboratori agrochimici e fitopatologici e dellagrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 40.447.250 (Cap. 12990/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin
Codice 12.3
D.D. 10 luglio 2001, n. 82
L.R. 63/78 e D.M. 31/1/1996. Spese per lindagine sulla presenza di nematodi di quarantena mediante il campionamento ufficiale di partite di sementi di riso della categoria pre-base e base e relativa sbramatura. Lire 9.240.000. (Cap. 13520/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin
Codice 12.3
D.D. 11 luglio 2001, n. 83
Programma di divulgazione agricola 2001 - Spese per indagini inerenti la lotta obbligatoria contro la vaiolatura delle drupacee (Sharka) in pescheti del Piemonte. Lire 68.903.000 (Cap. 13520/01)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin
Codice 12
D.D. 12 luglio 2001, n. 85
L.R. 63/78. Saldo contributo anno 1998 alle Associazioni Provinciali Allevatori per la tenuta dei Libri Genealogici e per leffettuazione dei Controlli Funzionali. Lire 672.000.000. Cap. 13060/01
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 12.4
D.D. 13 luglio 2001, n. 86
Reg. (CE) n. 1257/99, Art. 33 - Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 - Misura L. Azione 1, sottoazione 3 Aiuti per lavviamento di servizi orientati a particolari settori di attività: agricoltura biologica - Approvazione programmi di attività anno 2001 delle Associazioni regionali dei produttori agricoli biologici riconosciute, quantificazione spesa ammessa e contributo concedibile
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di approvare, per i motivi indicati in premessa, ai sensi del Reg. CE n. 1257/99, art. 33, 3º trattino e del relativo Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte, misura L, azione L1, sottoazione 3 Aiuti per lavviamento di servizi orientati a particolari settori di attività: agricoltura biologica, i programmi di attività per lanno 2001 presentati dalle seguenti Associazioni regionali dei produttori agricoli biologici riconosciute e la quantificazione della spesa ammessa per ciascuna Associazione, secondo gli importi sotto indicati:
Associazione |
Entità spesa preventivata dall’associazione |
Spesa ammessa dalla Regione |
AGRI. BIO. Piemonte O.N.L.U.S. |
|
|
- sede legale: Via Roma, 54 - 12100 Cuneo |
1.632.820.000 |
432.536.551 |
Associazione Produttori Biologici Terramica |
|
|
- sede legale: Piazza Foro Boario, 18 - 12100 Cuneo |
691.808.000 |
382.048.935 |
Associazione Agricoltori Biologici Piemontesi Terra Sana Piemonte |
|
|
- sede legale: C.so Susa, 17/19 - 10098 Rivoli |
1.426.000.000 |
185.414.514 |
Totale |
3.750.628.000 |
1.000.000.000 |
2. di prendere atto che, trattandosi del primo anno di attività, secondo quanto previsto dal Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 e dal bando, il contributo concedibile per lanno 2001 è pari al 100% della spesa ammessa sopraindicata;
3. La Direzione regionale 12 Sviluppo dellAgricoltura, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo, ricevute le richieste di erogazione di acconti od anticipi, ed espletate le verifiche di competenza, predisporrà lelenco dei beneficiari, con lindicazione della somma da liquidarsi in favore di ciascuna Associazione, secondo lo schema fornito dallAGEA di Roma (Organismo pagatore nazionale) e lo trasmetterà, entro il 7 settembre 2001, allAGEA stessa per leffettuazione dei pagamenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Filippo DOnofrio
Codice 12.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 95
Programma di divulgazione agricola 2001 - Stampa di un supplemento monografico ai Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura sul Germoplasma animale piemontese - Lire 18.038.592 (Cap. 13520/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola
Codice 13.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 117
Art. 55, l.r. 70/96. Ulteriore riparto tra gli ATC ed i CA della somma di L. 773.942.000 (Euro 399.707,68) per il risarcimento, agli aventi diritto, dei danni arrecati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica e dallattività venatoria nel 2000. Accertamento delleconomia di L. 973 (Euro 0,50) sul Cap. 14105/2000 (I. 2567)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le motivazioni specificate in premessa, il riparto tra gli A.T.C. ed i C.A. della somma di L. 773.942.000 (Euro 399.707,68), in cifra tonda, ai fini del risarcimento, agli aventi diritto, dei danni arrecati dalla fauna selvatica e dallattività venatoria alle produzioni agricole, nel corso del 2000 come risultante dallallegata tabella;
- di autorizzare la liquidazione della predetta somma di L. 773.942.000 (Euro 399.707,68) a favore degli A.T.C. e dei C.A. nella misura a fianco di ciascuno indicata.
LATC TO 1 ed il CA VCO 1 devono rendicontare, entro il 1º ottobre 2001, i danni relativi allanno 2000 effettivamente liquidati nel corso del corrente anno.
Alla predetta spesa di L. 773.942.000 (Euro 399.707,68) si fa fronte per L. 673.942.000 (Euro 348.061,99) con impegno assunto sul Cap. 14105 del Bilancio regionale per lanno 2000 (I. 2567) e per L. 100.000.000 (Euro 51.645,68) con ulteriore impegno assunto sullo stesso capitolo (I. 7050).
E accertata leconomia di L. 973 (Euro 0,50) sul predetto Cap. 14105 del bilancio regionale per lesercizio 2000 (I. 2567).
Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie
Codice 13.4
D.D. 10 luglio 2001, n. 131
Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata I Colombi ricadente nella zona faunistico-venatoria della Provincia di Vercelli
Visto lart. 20 della l.r. 70/96 in base al quale la Giunta regionale, su richiesta degli interessati e sentito lINFS, può autorizzare listituzione di aziende faunistico-venatorie ed aziende agri-turistico-venatorie;
vista la D.G.R. n. 122-15265 del 9.12.1996 e successive modificazioni con la quale sono stati approvati i criteri in ordine alla istituzione, al rinnovo, alla revoca, alla dimensione territoriale e alla gestione delle aziende faunistico-venatorie e delle aziende agri-turistico-venatorie, e la successiva D.G.R. n. 50-2242 del 12.02.2001 di adeguamento;
vista listanza presentata in data 29.09.1997, dal direttore concessionario, intesa a istituire lazienda agri-turistico-venatoria denominata I Colombi di complessivi ha 298.18.76, ubicati nel Comune di Formigliana, ricadenti nella zona faunistica di pianura della Provincia di Vercelli, per larea delimitata nella planimetria agli atti;
dato atto che, ai fini dellistituzione dellazienda agri-turistico-venatoria, il direttore concessionario ha presentato la documentazione prevista dallart. 26 dellallegato alla D.G.R. n. 122-15265 del 9.12.1996 e successive modificazioni;
considerato che, lIstituto Nazionale per la Fauna Selvatica con nota n. 4423/T-B/8b del 9.07.2001, ha espresso parere favorevole;
ritenuto, pertanto, di accogliere la sopraindicata istanza del direttore concessionario;
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;
visto lart. 22 della l.r. 51/97;
vista la l.r. 70/96;
determina
- Di autorizzare listituzione dellazienda agri-turistico-venatoria denominata I Colombi di complessivi ha 298.18.76, ubicata nei territori del Comune di Formigliana, ricadenti nella zona faunistica di pianura della Provincia di Vercelli, per larea delimitata nella planimetria agli atti, a favore del Sig. Colombo Alessandro, fino al 31.1.2007.
La concessione di cui sopra è soggetta oltre che alla legge regionale n. 70 del 4 settembre 1996 alla D.G.R. n. 122-15265, e successive modificazioni, alle linee guida approvate con D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1) deve presentare entro il 15 giugno di ciascun anno lelenco delle specie che intende immettere ed abbattere secondo quanto stabilito dal punto 2 dellallegato, relativo agli adempimenti tecnici dei direttori concessionari delle aziende agri-turistico-venatorie, alla già richiamata D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e successive modifiche;
2) per le specie cacciabili non comprese nellelenco delle specie che intende immettere ed abbattere lesercizio venatorio è consentito nel rispetto dei periodi stabiliti e dei limiti di carniere previsti dalla normativa vigente.
Il concessionario deve altresì attenersi allosservanza dei seguenti obblighi:
- divieto di affitto e sub-concessione dellazienda agri-turistico-venatoria;
- la vigilanza nel territorio dellazienda deve essere esercitata dal concessionario tramite almeno una guardia giurata volontaria, il cui nominativo deve essere comunicato alla Giunta regionale;
- corrispondere la tassa di concessione regionale anno per anno nella misura e nei termini stabiliti dalle leggi di istituzione ed applicazione del tributo e trasmettere la ricevuta attestante il pagamento della tassa di concessione allAssessorato Caccia e Pesca della Regione;
- deve sottoporsi a tutte le ispezioni e controlli che saranno ordinati dallAmministrazione regionale, tramite proprio personale dipendente, nonchè dagli organi di vigilanza della Provincia e del Corpo Forestale dello Stato;
- durante il periodo di validità della concessione, deve comunicare tempestivamente alla Giunta regionale eventuali variazioni intervenute in ordine ai requisiti richiesti per lintestazione della stessa, al soggetto preposto alla vigilanza, alle disdette eventualmente pervenute e alle modifiche faunistico-ambientali e territoriali.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro sessanta giorni dalla conoscenza del presente atto.
Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie
Codice 13.4
D.D. 10 luglio 2001, n. 132
Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata La Voliera ricadente nella zona faunistico-venatoria della Provincia di Novara
Visto lart. 20 della l.r. 70/96 in base al quale la Giunta regionale, su richiesta degli interessati e sentito lINFS, può autorizzare listituzione di aziende faunistico-venatorie ed aziende agri-turistico-venatorie;
vista la D.G.R. n. 122-15265 del 9.12.1996 e successive modificazioni con la quale sono stati approvati i criteri in ordine alla istituzione, al rinnovo, alla revoca, alla dimensione territoriale e alla gestione delle aziende faunistico-venatorie e delle aziende agri-turistico-venatorie, e la successiva D.G.R. n. 50-2242 del 12.02.2001 di adeguamento;
vista listanza presentata in data 11.06.1997, integrata con nota del 5.7.2001 dal direttore concessionario, intesa a istituire lazienda agri-turistico-venatoria denominata La Voliera di complessivi ha 347, ubicati nel Comune di Borgolavezzaro, ricadenti nella zona faunistica di pianura della Provincia di Novara, per larea delimitata nella planimetria agli atti;
dato atto che, ai fini dellistituzione dellazienda agri-turistico-venatoria, il direttore concessionario ha presentato la documentazione prevista dallart. 26 dellallegato alla D.G.R. n. 122-15265 del 9.12.1996 e successive modificazioni;
considerato che, lIstituto Nazionale per la Fauna Selvatica con nota n. 3724/T-B6B del 13.06.2001, ha espresso parere favorevole;
ritenuto, pertanto, di accogliere la sopraindicata istanza del direttore concessionario;
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;
visto lart. 22 della l.r. 51/97;
vista la l.r. 70/96;
determina
- Di autorizzare listituzione dellazienda agri-turistico-venatoria denominata La Voliera di complessivi ha 347, ubicata nei territori del Comune di Borgolavezzaro, ricadenti nella zona faunistica di pianura della Provincia di Novara, per larea delimitata nella planimetria agli atti, a favore del Sig. Rampi Italo, fino al 31.1.2007.
La concessione di cui sopra è soggetta oltre che alla legge regionale n. 70 del 4 settembre 1996 alla D.G.R. n. 122-15265, e successive modificazioni, alle linee guida approvate con D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1) deve presentare entro il 15 giugno di ciascun anno lelenco delle specie che intende immettere ed abbattere secondo quanto stabilito dal punto 2 dellallegato, relativo agli adempimenti tecnici dei direttori concessionari delle aziende agri-turistico-venatorie, alla già richiamata D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e successive modifiche;
2) per le specie cacciabili non comprese nellelenco delle specie che intende immettere ed abbattere lesercizio venatorio è consentito nel rispetto dei periodi stabiliti e dei limiti di carniere previsti dalla normativa vigente.
Il concessionario deve altresì attenersi allosservanza dei seguenti obblighi:
- divieto di affitto e sub-concessione dellazienda agri-turistico-venatoria;
- la vigilanza nel territorio dellazienda deve essere esercitata dal concessionario tramite almeno una guardia giurata volontaria, il cui nominativo deve essere comunicato alla Giunta regionale;
- corrispondere la tassa di concessione regionale anno per anno nella misura e nei termini stabiliti dalle leggi di istituzione ed applicazione del tributo e trasmettere la ricevuta attestante il pagamento della tassa di concessione allAssessorato Caccia e Pesca della Regione;
- deve sottoporsi a tutte le ispezioni e controlli che saranno ordinati dallAmministrazione regionale, tramite proprio personale dipendente, nonchè dagli organi di vigilanza della Provincia e del Corpo Forestale dello Stato;
- durante il periodo di validità della concessione, deve comunicare tempestivamente alla Giunta regionale eventuali variazioni intervenute in ordine ai requisiti richiesti per lintestazione della stessa, al soggetto preposto alla vigilanza, alle disdette eventualmente pervenute e alle modifiche faunistico-ambientali e territoriali.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro sessanta giorni dalla conoscenza del presente atto.
Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie
Codice 13.4
D.D. 13 luglio 2001, n. 136
Transazione in merito alla causa di un privato c./Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 2.500.000. (1291,14 Euro) = (Cap. 13097/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie
Codice 13.2
D.D. 18 luglio 2001, n. 137
Legge n. 185/92, art. 3, comma 3, lett. b). Annullamento determinazione n. 114 del 26/06/2001 di Lire 1.221.600.000. (cap. n. 21918/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza
Codice 13.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 140
Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali. D.D. n. 86/13.2 del 1 giugno 2001: concessione proroga
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza
Codice 14
D.D. 13 luglio 2001, n. 450
Affidamento di attività dimostrative, divulgative e informative da svolgersi nellambito della fiera internazionale Foresta Legno Energia alla ditta Paulownia Italia Landscape S.r.l. e impegno di L. 65.000.000 sul capitolo 13770/01 e di L. 40.000.000 sul capitolo 13847/01
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14.4
D.D. 16 luglio 2001, n. 451
Reg. CEE 2081/93 ob. 5b - misura I.1 tipologia C - Realizzazione di acquedotti rurali idropotabili ed adeguamento e potenziamento di quelli esistenti. D.D. n. 645 del 21.09.1998. Reimpegno di lire 16.800.379 sul Cap. 23333/2001 e di lire 11.760.265 sul Cap. 23343/2001 a favore del Consorzio Acquedotto Montano Enviese (Cn)
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14.4
D.D. 16 luglio 2001, n. 452
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Svincolo deposito cauzionale dellimporto di lire 1.000.000. di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 615 in data 22 giugno 2000 - Ditta ENEL S.p.A. - zona di Cuneo - Lavori eseguiti nei Comuni di Montaldo Mondovì - Vicoforte - San Michele Mondovì e Torre Mondovì (Cn)
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 453
L.R. 37/86 art. 9 comma 2 - Contributo a favore dellUnione delle Associazioni Trifulau Piemontesi per lattuazione di programmi di tutela e valorizzazione dei tartufi del Piemonte. Impegno della somma di L. 100.000.000.// - Cap. 13890/2001
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella
Codice 14.4
D.D. 17 luglio 2001, n. 454
Determinazione Dirigenziale n. 91 del 16.02.2001. Piano di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte 2000 - 2006 - Misura J Miglioramento fondiario - Interventi di miglioramento di pascoli montani di proprietà di Enti Pubblici. Integrazioni
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14.4
D.D. 19 luglio 2001, n. 458
D.D. n. 316 del 10/5/2001. Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte - Misura J - Interventi di miglioramento di pascoli di proprietà di Enti pubblici. Comunità Montana Valle Vigezzo - Interventi in Comune di Malesco. Modifiche ed integrazioni
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 576
Misura E 1, linea 4 - Conferimento incarico figura esperta in materia di pari opportunità. Spesa complessiva L. 100.000.000 (euro 51645,69), capp. vari bil. 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 578
L.R. n. 67/94. Art. 11. Revoca impegni di spesa sui capp. 11150/1999 e 11150/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 579
L.R. 67/94. Presa datto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C.S. a R.L. Elios di Novara. Revoca impegno di spesa: L. 2.000.000 sul cap. 11150/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 580
L.R. 67/94. Presa datto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C. a R.L. CO.TE.CO. Service di Torino. Revoca impegno di spesa: L. 14.500.000 sul cap. 11150/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 22 giugno 2001, n. 602
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. P.S.C. a R.L. Segep di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 48.550.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 48.550.000. Contributi: avviamento L. 11.761.218 (cap. 20130/2000), erogazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 22 giugno 2001, n. 603
L.R. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4. P.S.C. a R.L. Il Ballatoio di Gavi (AL). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 757 del 11.09.00. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa al 2001 di L. 6.159.000. Erogazione formazione: anno 1999 L. 3.500.000 (Cap. 11150/99), anno 2000 L. 874.000 (Cap. 11150/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2001, n. 611
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice LEden della Salute di Ornavasso (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 5.150.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 5.150.000. Contributi: avvio L. 1.800.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.042.667 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 27 giugno 2001, n. 618
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Libreria Dialoghi di Robbone Maria Alessandra di Vercelli. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 4.265.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 4.265.000. Contributi: avvio L. 3.549.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 619
Reimpegno di L. 9.089.885= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldi relativi alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 160 - 18715 del 28/04/97 - Pratiche n. 214 e 482
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 620
Reimpegno di L. 13.662.500= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldi relativi alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 144 - 19945 del 09/06/97 - Pratiche n. 803 e 809
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 16 luglio 2001, n. 657
L.R. 67/94. S.C. a R.L. La Fenice di Volpiano (TO). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 384 del 16.05.2000. Erogazione contributo formazione anno 1999: L. 475.000 (cap. 11150/1999). Attuazione del Progetto di Sviluppo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 16 luglio 2001, n. 658
Misura E1, linea 4 - Conferimento incarichi componenti del nucleo di valutazione dei progetti pervenuti in esecuzione del Bando annuale relativo alle azioni per le linee di intervento 3 e 4, di cui alla D.G.R. n. 66-2762 del 09/04/2001. Spesa complessiva L. 78.000.000 (o.f.c.), euro 40.283,64. Capp. vari bil. 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2001, n. 659
L.R. 67/94. Presa datto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C.S. a R.L. Il Girotondo di Novara. Revoca impegni di spesa: L. 6.937.812 sul cap. 20130/1999 e L. 3.000.000 sul cap. 11150/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2001, n. 660
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Garage Ago di Novara. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 19.300.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 19.300.000. Contributi: avvio L. 4.622.179 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 632.000 (cap. 11173/2000), erogazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 18 luglio 2001, n. 663
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Family Service di Mendoza Mosquera Janeth Jacqueline di Alessandria
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 18 luglio 2001, n. 664
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Tridente Immacolata di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 19 luglio 2001, n. 665
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Car Service Revisioni di Orbassano (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 4.250.000 (cap. 11173/2000), erogazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 19 luglio 2001, n. 668
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Fecchio Riccardo di Rivoli (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 32.486.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 32.486.000. Contributi: avvio L. 1.200.397 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 19 luglio 2001, n. 669
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Italtermica 2000" di Collegno (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 73.372.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 73.372.000. Contributi: avvio L. 11.618.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 4.000.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 19 luglio 2001, n. 670
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Mauri Maurizio di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.000.000. Contributi: avvio L. 16.823.937 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 8.000.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 19 luglio 2001, n. 671
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Art. 7. Comitato Tecnico. Spese di consulenza. Liquidazione delle competenze spettanti ai componenti. Spesa: L. 197.798.400 (cap. 10870/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 20 luglio 2001, n. 672
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Simel di Imberti Mauro di Borgo San Dalmazzo (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 83.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 83.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 20 luglio 2001, n. 673
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Il Mughetto di Corgiat Loia Cinzia di Rocca Canavese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 10.890.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.890.000. Contributi: avvio L. 4.204.195 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 20 luglio 2001, n. 674
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Sanidea di La Salandra Monica di Piossasco (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 51.825.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 51.825.000. Contributi: avvio L. 4.992.749 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.110.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 20 luglio 2001, n. 675
L.R. 67/94. S.C. a R.L. Supporto di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 885 del 23.10.2000. Autorizzazione a Finpiemonte a chiedere la restituzione anticipata di L. 31.391.000. Erogazione contributo formazione: anno 1999 L. 10.000.000 (cap. 11150/1999), anno 2000 L. 5.000.000 (cap. 11150/2000). Attuazione del Progetto di Sviluppo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.9
D.D. 23 luglio 2001, n. 678
L.R. 41/98 - DGR n. 31-2641 del 02.04.2001 di indirizzo, assegnazione ed accantonamento di fondi a favore della D 15 - Impegno di spesa della somma di lire 8.000.000.000 sul cap. 11420/2001 a favore dellINPS regionale del Piemonte
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 679
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Alvares Monica di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 680
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Arianna Global Communication Service di Unger Arianna di Lanzo Torinese (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 681
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Mekkanica di Asti
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 682
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. C2000 di Bruino (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 683
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. M & S Logistica di Tortona (AL)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 684
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Volta di Novara
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 685
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Internet-Soft di Bava Carla di Casale Monferrato (AL)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 687
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. P.S.C. a R.L. Opera di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 13.507.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 13.507.000. Contributi: avviamento L. 11.160.000 (cap. 20130/2000), erogazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 688
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C.S. a R.L. La Sorgente di Venaria Reale (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 30.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 30.000.000. Contributo formazione L. 6.000.000 (cap. 11150/1999)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 23 luglio 2001, n. 689
L.R. n. 67/94. S.C.S. a R.L. La Luna Storta di Torino. Benefici concessi con Determinazione n. 1140 del 27.12.2000. Erogazione contributi: avviamento L. 15.100.000 (cap. 20130/2000), formazione anno 2000 L. 492.500 (cap. 11150/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 692
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Fastenergy di Melacarne Giusy di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 233 del 08.03.2001. Erogazione di L. 761.625 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 693
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Camminando di Sottemano Enrica di Condove (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 933 del 09.11.2000. Erogazione di L. 1.200.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 694
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Campus di Federica Pusineri di Chieri (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 1107 del 14.12.2000. Erogazione di L. 1.224.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 695
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Bianco Alessia di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 175 del 19.02.2001. Erogazione di L. 3.542.500 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 696
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Il Profumo dei Fiori di Bonesoli Isabella di Ivrea (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 196 del 23.02.2001. Erogazione di L. 2.279.999 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 697
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Società in nome collettivo Farmacia Santa Chiara di Montafia (AT). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 1049 del 30.11.2000. Erogazione di L. 4.241.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 698
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Società in nome collettivo Chegrell di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 238 del 08.03.2001. Erogazione di L. 2.500.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 699
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Europa e Dintorni di Pogliano Monica di Santena (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 222 del 05.03.2001. Erogazione di L. 10.000.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 700
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Società a responsabilità limitata Orion di Gravellona Toce (VB). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 42 del 18.01.2001. Erogazione di L. 2.811.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 701
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale MG Eco Engineering di Marinelli Giuseppe di Collegno (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 215 del 02.03.2001. Erogazione di L. 4.535.500 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 702
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Angels di Bonanni Claudia di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 38 del 18.01.2001. Erogazione di L. 3.722.270 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 703
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Malorzo Rita di Torino. Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 377 del 06.04.2001. Erogazione di L. 3.750.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 704
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Ughetti Stefano di Andorno Micca (BI). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 234 del 08.03.2001. Erogazione di L. 750.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 705
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 8. Impresa individuale Boer Mattia di Torre Pellice (TO). Spese di assistenza tecnica: contributo concesso con Determinazione n. 236 del 08.03.2001. Erogazione di L. 399.750 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 706
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale Pasinato Giovanni di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 239 del 06.05.1999. Attuazione del Progetto di impresa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 707
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale Global Engineering Service di Francone Paola di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 705 del 01.12.1998. Attuazione del Progetto di impresa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 708
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società a responsabilità limitata Fashion Team Models Management di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 396 del 30.06.1999. Attuazione del Progetto di impresa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 709
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo Imput/Torino di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 212 del 29.04.1999. Attuazione del Progetto di impresa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 710
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale Bar AllAngolo di Cafaro Katia di Vercelli. Finanziamento concesso con Determinazione n. 201 del 23.04.1999. Attuazione del Progetto di impresa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 711
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 3. Impresa individuale I Gigli di Valentino Gabriella di Trofarello (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 418 del 21.09.1998. Attuazione del Progetto di Impresa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 712
L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 3. Impresa individuale I Tu Tui di Asteggiano Gabriella Azienda Agricola di Monforte dAlba (CN). Finanziamento concesso con Determinazione n. 651 del 26.11.1998. Attuazione del Progetto dImpresa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 24 luglio 2001, n. 713
L.R. n. 67/94. Art. 11. S.C. a R.L. Supporto di Torino. Contributo formazione anno 1999 concesso con Determinazione n. Progr. del 885 del 23.10.2000 e con Determinazione n. 675 del 20.07.2001. Impegno ed erogazione di L. 7.500.000 sul cap. 11150/2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 25 luglio 2001, n. 717
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. M.G.T. 99 di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 60.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 60.000.000. Contributi: avviamento L. 4.497.750 (cap. 20130/1999), erogazione; formazione L. 10.000.000 di cui L. 5.000.000 sul cap. 11150/1999
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 26 luglio 2001, n. 720
L.R. 67/94. P.S.C. a R.L. Tesi di Alessandria. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 872 del 18.10.2000. Erogazione contributo formazione: anno 1999 L. 10.000.000 (cap. 1150/1999), anno 2000 L. 8.000.000 (cap. 11150/2000). Attuazione del Progetto di Sviluppo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 26 luglio 2001, n. 722
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Giocabimbi di Novara. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 12.750.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 12.750.000. Contributi: avvio L. 3.677.669 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.500.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 26 luglio 2001, n. 723
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4. Impresa individuale Manifattura Torinese di Cavallaro Giuseppe di Settimo Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 47.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 47.500.000. Contributi: avvio L. 4.300.000 (cap. 11172/2000), erogazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 729
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Accossato Agostina di Ferrere (AT)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 730
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. SE.G.IM di Settimo T.se (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 731
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Ronchi Annalisa di Asti
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 732
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Pisoni Luigia di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 733
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Gilardoni Arte di Novara
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 734
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale Edicola Porta Aosta di Ivrea (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 735
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dallImpresa individuale SB Creative Web di Barutti Simona di Mazzè (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 736
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Reiezione della domanda presentata dalla S.a.s. TTT Impianti di Andrea Bardi & C. di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 31 luglio 2001, n. 738
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Il Cunicolo di Cunico (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 45.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 45.000.000. Contributi: avvio L. 7.158.035 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.040.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 31 luglio 2001, n. 739
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Gaggino di Alessandria. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 45.123.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 45.123.000. Contributi: avvio L. 3.465.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.111.441 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.9
D.D. 31 luglio 2001, n. 740
L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dallAssociazione Protesi Dentaria gratuita di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Concetto Maugeri
Codice 15.10
D.D. 1 agosto 2001, n. 741
L.R. n. 67/94. Fondo rotativo. Erogazione a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino dello stanziamento relativo allanno 2001 di L. 5.000.000.000 sul cap. 20075/01 (100783/A)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 1 agosto 2001, n. 742
L.R. 67/94. S.C.S. a R.L. Terzo Tempo di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 210 del 20.03.2000. Autorizzazione a Finpiemonte a chiedere la restituzione anticipata di L. 56.388.000. Erogazione contributo formazione: anno 1999: L. 1.660.000 (cap. 11150/1999), anno 2000 L. 4.500.000 (cap. 11150/2000). Attuazione del Progetto di Sviluppo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 1 agosto 2001, n. 743
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Fondo di Garanzia. Erogazione della somma di L. 2.000.000.000 a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino, quale quota di partecipazione relativa allanno 2001 sul cap. 20156/01 (100805/A)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 1 agosto 2001, n. 744
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Erogazione a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino di una prima quota dello stanziamento relativo allanno 2001, di L. 5.000.000.000 sul cap. 20155/01 (100804/A)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 1 agosto 2001, n. 747
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata della L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo G. M. & L. R. di Asti. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 34.585.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 34.585.000. Contributi: avvio L. 1.134.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.185.000 (cap. 11173/2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 748
Misura E1 - Conferimento incarico di consulenza per attività di monitoraggio dei progetti sulle linee di intervento 3 e 4 della Misura E1 di cui alla D.G.R. n. 48-3601 del 23/07/01. Spesa complessiva L. 31.500.000 (Euro 16.268,39), cap. 11085 sul bil. 2001
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.11
D.D. 2 agosto 2001, n. 749
L.R. 41/98 - Dlgs 469/97 - DGR 63-3232 dell11.06.2001. Impegno della somma di Lire 881.453.001 a favore delle Province piemontesi per spese di funzionamento riguardanti i compiti conferiti in materia di mercato del lavoro. Cap. 11121/2001 per L. 554.641.885 (Acc. n. 100947) Cap. 11120/2001 per L. 336.811.116 (Acc. n. 100946)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 751
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Near Training Center di Asti
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 752
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Emmedue Group di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 753
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Airsoft di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 754
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Revolution di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 755
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Morcheeba di Pellegrino Zuleika, Pellegrino Samanta e Ferrero Roberta di Volpiano (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 759
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Seed di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 760
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Mar2000 di Marco Calogero di Alba
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 761
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Servizi Laser di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 762
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Pyxis di Villanova dAsti (AT)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 763
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Centro Benessere Sole Vita di Visconi Sabina di Alpignano (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 764
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.a.s. Arena di Serratore Giuseppina Antonia & C.
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 765
L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Un Libro Per Te di Nave Emanuela e Gambardella Caterina di Collegno (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana
Codice 15.9
D.D. 6 agosto 2001, n. 766
L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Approvazione della graduatoria delle istanze pervenute dal 9 aprile al 30 giugno 2001. Impegno di spesa di L. 1.172.847.368 (cap. 11175/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.9
D.D. 9 agosto 2001, n. 769
L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla Cooperativa Chi-Eri S.C. a r.l. di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Concetto Maugeri
Codice 15.3
D.D. 27 agosto 2001, n. 775
Determinazione n. 1055 del 30-11-2000 - Attività di Assistenza Tecnica finanziate dal F.S.E. Ob. 3 Asse F - misura F1. Partecipazione degli operatori di Enti di Formazione Professionale alle Commissioni Tecniche afferenti al Settore Standard Formativi Qualità ed Orientamento Professionale - Anno Formativo 2000/2001: parziale modifica e precisazione Allegato A
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di approvare le variazioni relative alla denominazione degli Enti così come specificato sullallegato A parte integrante del presente atto, che modifica lallegato A di cui alla determinazione nº 10055 del 30/11/2000;
Di approvare la tabella B che costituisce parte integrante del presente atto, a modifica ed integrazione dei dati contenuti nel modello A di cui alla Determinazione nº 1055 del 30/11/2000, fermi restando gli importi ivi indicati.
Il Dirigente responsabile
Anna Totolo
Codice 15.1
D.D. 27 agosto 2001, n. 776
Variazione anagrafica della denominazione delloperatore Ipercoop S.p.A. (Codice D 03001) per Fusione per Incorporazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio
Codice 15.10
D.D. 29 agosto 2001, n. 780
L.R. n. 28/63 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Gilardoni Marco di Novara
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 29 agosto 2001, n. 781
L.R. n. 28/63 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dallImpresa Individuale Bimbo e Bimba Abbigliamento di Vitali Salvatore di Torino
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 29 agosto 2001, n. 782
L.R. n. 28/63 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Idrocalor dei F.lli DAgostino di Mondovì (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 16.2
D.D. 24 maggio 2001, n. 80
L.R. 24/97. Interventi per lo sviluppo dei sistemi di imprese nei distretti industriali del Piemonte. Bando 2000. Ammissione a contributo. Spesa di L. 412.240.000 (cap. 26828/2001)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Per le considerazioni espresse in premessa:
- di ammettere al contributo della L.R. 24/97, Bando 2000, il progetto SIEM - Sviluppare insieme i mercati esteri, presentato allATI - Capogruppo Ferbor S.p.A., per un importo di L. 412.240.000, a fronte di una spesa ammessa di L. 1.030.600.000;
- lallegato A) alla presente Determinazione sostituisce lallegato A) della Determinazione dirigenziale n. 65 del 3.5.2001;
- alla spesa complessiva di L. 11.868.567.000 si fa fronte mediante impegno di L. 412.240.000 a valere sullo stanziamento del cap. 26828/01 (100092/A) (imp. n. ....) che si aggiunge ai precedenti impegni di complessive L. 11.456.327.000 già assunti sui capp. 26828/00 e 26828/01 rispettivamente con le Determinazioni del Direttore Regionale allIndustria n. 208 del 29.11.2000 e n. 65 del 3.5.2001;
- alla liquidazione del contributo si provvederà mediante atto debitamente vistato dal Responsabile del Settore Valorizzazione dei Sistemi Produttivi Locali, disposto sulla base delle procedure e delle modalità definite dal punto 10) del disciplinare attuativo approvato con D.G.R. 4 luglio 2000, n. 41-385, nonchè sulla eventuale documentazione integrativa e giustificativa che gli uffici di detto Settore riterranno opportuno richiedere.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 11 giugno 2001, n. 91
Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a Parchi Tecnologici. Liquidazione acconto contributo alla Società Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 2.665.003.320
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.2
D.D. 14 giugno 2001, n. 93
L.R. 25.2.1980, n. 9. Area Industriale Attrezzata di Mongrando (BI). Approvazione piano di restituzione. Provvedimento ex art. 10, 2º comma. Entrata L. 212.039.550 (cap. 2535/e/2003)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di stabilire, in attuazione del 2º comma dellart. 10 della L.R. n. 9/80, che il contributo regionale di L. 2.712.039.550 concesso per lacquisizione aree e la realizzazione delle opere di urbanizzazione dellA.I.A. in argomento, sia restituito alla Regione Piemonte dalla S.p.A. SAIA, in base alla convenzione stipulata tra il Comune e la Società stessa.
La restituzione dovrà avvenire con le seguenti modalità:
- per L. 212.039.550 entro il 31.12.2003,
- per L. 350.000.000 entro il 31.12.2004,
- per L. 450.000.000 entro il 31.12.2005,
- per L. 500.000.000 entro il 31.12.2006,
- per L. 600.000.000 entro il 31.12.2007,
- per L. 600.000.000 entro il 31.12.2008,
per un importo totale di L. 2.712.039.550
Il presente piano di restituzione potrà essere eventualmente modificato, con successivo provvedimento, in base alla effettiva entità delle quote di contributo che saranno erogate a saldo, per il completamento dellAI.A.
Le predette somme saranno versate sul c/c intestato a Tesoreria Regione Piemonte, e saranno introitate dallAmministrazione Regionale per L. 212.039.550 sul cap. 2535/e/2003 dello stato di previsione dellentrata per lanno 2003 e per le restanti quote sui corrispondenti capitoli di entrata che saranno iscritti nello stato di previsione medesimo per gli anni successivi.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 94
Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.2 Centri e strutture di servizio comune. Reimpegno di spesa di L. 1.371.240.000 bilancio 2001 a favore di C.E.N.T.O. Scpp
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 19 giugno 2001, n. 96
Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a Parchi Tecnologici. Liquidazione acconto contributo su macchinari impianti e attrezzature alla Società Environment Park di Torino S.p.A.. Reimpegno della spesa di L. 1.731.156.606
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 19 giugno 2001, n. 97
Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a Parchi Tecnologici. Liquidazione acconto contributo alla Società Enviroment Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 326.498.200
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 19 giugno 2001, n. 98
Reg. CEE 2081/93 - DOCUP 97/99 - Azione 5.1a Poli Integrati di Sviluppo (PSI). Liquidazione acconto contributo al Comune di Pinerolo. Reimpegno della spesa di L. 789.409.960
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 20 giugno 2001, n. 100
L.R. 27/1/2000 n. 55 - Scheda FIP - Industria - Parchi Tecnologici Piemontesi. Determinazione in merito alle domande pervenute e ammissione a contributo. Spesa di L. 35.000.000.000 (cap. 26687)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di dichiarare finanziati gli interventi di cui allallegato n. 1 che fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione secondo la graduatoria formulata, con lattribuzione per ciascuno dei suddetti beneficiari del contributo corrispondente;
2) di non ammettere a finanziamento, gli interventi di cui allAllegato 2, che riporta per ciascun richiedente le motivazioni dellesclusione e che fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
3) di far fronte alla spesa complessiva di L. 35.000.000.000 sul cap. 26687 del bilancio 2001 - Accantonamento di L. 20.000.000.000 n. 100175 (imp. 2515) e Accantonamento di L. 15.000.000.000 n. 100892 (imp. 2516).
Allerogazione dei suddetti contributi si provvederà, con atto di liquidazione, previa presentazione della documentazione comprovante lo stato avanzamento del programma di investimento nonchè le spese effettivamente sostenute e secondo le modalità previste al punto 3 dellAllegato art. 4 ex LR 55/2000.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 21 giugno 2001, n. 104
Funzioni delegate dallo Stato alla Regione in materia di incentivi alle imprese. Incentivi automatici di cui allart. 13 L. 140/97 - bando 2000. Presa datto della variazione della sede legale Ditta Radex S.r.l. (e conferma dellagevolazione concessa)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 109
Incentivi automatici di cui allart. 1 L. 341/95 ed allart. 8 c. 2º L. 266/97: pubblicazione di avviso sui quotidiani La Stampa ed il Sole 24 Ore. Impegno di spesa di L. 15.957.086 (cap. 15101/2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.4
D.D. 3 luglio 2001, n. 111
L.R. 22 novembre 1978 n. 69 Coltivazione di cave e torbiere e ll.rr. 28/1990, 65/1995 e 38/1998. Autorizzazione per la prosecuzione ed ampliamento di una cava in località Ceretto nei Comuni di Carmagnola e Carignano (TO) esercita dalla Ditta Unicalcestruzzi S.p.A.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. La ditta Unicalcestruzzi S.p.A., con sede legale in Torino Via Cardinal Massaia 71, è autorizzata, ai sensi delle ll.rr. 69/1978 e 38/1998, alla prosecuzione dellattività estrattiva in località Ceretto per 24 mesi, a far data dal 1º luglio 2001, limitatamente al primo lotto biennale che fa parte del progetto di riassetto definitivo dellarea della cava operante nella località citata.
2. La coltivazione ed il recupero della cava devono essere attuati nellosservanza di tutte le prescrizioni contenute nellallegato A, che ricomprende tutte le prescrizioni approvate nella Conferenza di Servizi del 29 giugno 2001 e nellallegato B che costituiscono parte integrante della presente determinazione e fermo restando il rispetto delle disposizioni di cui al D.P.R. 128/1959 sulle norme di Polizia Mineraria e di quelle previste dal Codice Civile o dai regolamenti locali.
3. La ditta esercente è tenuta, entro 20 giorni dalla comunicazione del presente atto, a presentare a favore dellAmministrazione regionale fidejussione tramite polizza assicurativa o bancaria dellimporto di L. 1.762.000.000 pari a Euro 910.000 ai sensi dellart. 7 co. III l.r. 69/1978.
Copia della suddetta fidejussione deve essere inviata alle Amministrazioni comunali di Carignano e Carmagnola (TO) e allEnte di Gestione dellArea Protetta.
La scadenza della fidejussione deve essere posticipata di 24 mesi rispetto al termine temporale previsto al punto 1.
La suddetta fidejussione non potrà comunque essere estinta senza assenso scritto da parte del beneficiario.
4. La cauzione di cui al precedente punto 3 è sostitutiva di quella attualmente in vigore.
5. Entro 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto, deve essere stipulata convenzione tra il responsabile della Direzione Industria e la Ditta Unicalcestruzzi S.p.A., secondo il testo allegato (All. C) che fa parte integrante della presente determinazione.
6. Linosservanza ad ogni singola prescrizione prevista nella presente determinazione e negli allegati A e B o la mancata stipulazione della convenzione di cui al punto 5 costituiscono motivo per lavvio della procedura di decadenza dellautorizzazione ai sensi della l.r. 69/1978.
7. La presente determinazione verrà inviata ai Comuni di Carignano e Carmagnola (TO) e allEnte di Gestione del Sistema delle Aree Protette della Fascia Fluviale del Po - tratto torinese, per opportuna conoscenza e per i compiti di vigilanza ai sensi della l.r. 69/1978.
8. La presente determinazione fa salve le competenze di altri Organi ed Amministrazioni e comunque i diritti dei terzi.
9. Avverso la presente determinazione, è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1034 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 18 luglio 2001, n. 130
Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.2 Centri e strutture di servizio comune. Comune di Collegno. Concessione proroga
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di accogliere parzialmente, per le considerazioni citate in premessa, listanza di proroga avanzata dal Comune di Collegno e di concedere una proroga per lultimazione dei lavori, il collaudo, la presentazione finale di spesa e la quietanza di tutte le fatture concernenti lintervento in questione, fissando la nuova scadenza al 30/10/2001.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 134
Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 B Sviluppo e applicazioni di servizi telematici. Proroga dei termini per la realizzazione degli investimenti
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Per le motivazioni in premessa illustrate e in particolare per garantire il completamento degli interventi previsti sul DOCUP 1997-1999, nonchè il massimo assorbimento delle risorse pubbliche relative alla Misura 3.5 B Sviluppo e applicazioni di servizi telematici, di concedere una proroga del termine previsto per il 30/6/2001 e di fissare la nuova scadenza per la realizzazione degli investimenti nella data del 30/10/2001.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16
D.D. 19 luglio 2001, n. 135
Partecipazione alla sperimentazione di modelli tecnologico-comunicativi; modem ISDN per postazione di videoconferenza
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di accettare che la postazione della Direzione Industria, nella quale è posta la videocamera web concessa dal Centro di Eccellenza per la Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione di Tecnologie Avanzate Informatiche e Telematiche (CSP) alla Regione Piemonte, venga dotata di modem ISDN (ZYXEL - omni.net D);
- di approvare lo schema di contratto di precario che regola i rapporti con la Regione Piemonte e il Centro di Eccellenza per la Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione di Tecnologie Avanzate Informatiche e Telematiche (CSP) allegato alla presente determinazione, di cui ne costituisce parte integrante;
- di prendere atto che la strumentazione in oggetto, è concessa in prestito a titolo gratuito e che alle eventuali spese di gestione e manutenzione si fa fronte con i fondi a suo tempo impegnati con determinazione dirigenziale n. 147 del 20.11.1998, per la gestione del progetto IRISI di cui la sperimentazione in oggetto fa parte.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 136
L.R. 25.2.1980 n. 9. Area Industriale Attrezzata del Comune di Fara Novarese (No). Proroga dei termini per la presentazione del progetto preliminare
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di concedere al Comune di Fara Novarese (No) proroga di 12 mesi al termine già assegnato con D.D. n. 209 del 25.11.2000 per la presentazione del progetto preliminare per la realizzazione dellintervento di nuova attuazione per la realizzazione dellarea industriale attrezzata, fissando il nuovo termine al 30.06.2002.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 137
L.R. 25.2.1980 n. 9. Area Industriale Attrezzata del Comune di Castellazzo Bormida (Al). Proroga dei termini per la presentazione del progetto preliminare
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di concedere al Comune di Castellazzo Bormida (Al) proroga di 12 mesi al termine già assegnato con D.D. n. 209 del 25.11.2000 per la presentazione del progetto preliminare per la realizzazione dellintervento di nuova attuazione per la realizzazione dellarea industriale attrezzata, fissando il nuovo termine al 30.06.2002.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 139
L.R. 24/97. Determinazione Dirigenziale n. 156 del 30.11.1999. Consorzio CON.F.ITALIA. Provvedimenti
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 140
Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici. Comunità Montana Val Pellice. Concessione proroga
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, listanza di proroga avanzata dalla Comunità Montana Val Pellice e di concedere una proroga per lultimazione dei lavori relativi alla realizzazione del progetto Crumière un polo di sviluppo oltre il Museo, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 141
Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici. Comune di Poirino. Concessione proroga
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, listanza di proroga avanzata dal Comune di Poirino e di concedere una proroga per lultimazione dei lavori relativi alla realizzazione del progetto Complesso Polifunzionale con aree a verde attrezzato, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 142
Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b Creazione aree attrezzate industriali e artigianali. Comune di Poirino. Concessione proroga
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, listanza di proroga avanzata dal Comune di Poirino e di concedere una proroga per lultimazione dei lavori relativi alla realizzazione del progetto Area industriale Valle Masio, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 144
Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b Creazione aree attrezzate industriali e artigianali. Comune di Torre Canavese. Concessione proroga
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, listanza di proroga avanzata dal Comune di Torre Canavese e di concedere una proroga per lultimazione dei lavori relativi alla realizzazione del progetto P.I.P. I Comparto, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 16.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 146
Reg. CEE 2081. Ob.2. Docup 1997/99 Progetto Integrato dellArea Asse del Toce. Intervento per la realizzazione di struttura polifunzionale in località Ramate, Comune di Casale Corte Cerro. Proroga dei termini previsti dalla Convenzione tra la Regione Piemonte e la Provincia del Verbano Cusio Ossola del 21-6-1999 Rep. n. 1783
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, in relazione allintervento Realizzazione di struttura polifunzionale in località Ramate nel Comune di Casale Corte Cerro, finanziato nellambito della Misura 6.1 Docup 1997/99, la proroga dei termini per lultimazione dei lavori, per leffettuazione dei relativi collaudi e dei pagamenti a saldo ai beneficiari finali al 31-10-2001.
Il Direttore regionale
Vito Valsania
Codice 17.4
D.D. 17 maggio 2001, n. 122
L.R. 32/87 contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 40.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (accantonamento n. 100364) a favore della Fondazione per il Salone del Libro e della Musica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 4 giugno 2001, n. 138
L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (ofi) sul cap. 15020/2001 (accant. n. 100364) a favore della Camera di Commercio di Asti per la Borsa dei Vini italiani
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 5 giugno 2001, n. 140
L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (ofi) sul cap. 15020/2001 (accantonamento n. 100364)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 7 giugno 2001, n. 147
L.R. n. 32/8. Accordo di programma MINCOMES - Regione Piemonte. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 300.000.000 (o.d.i.) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore della catena di grandi magazzini britannici Safeway Stores plc per liniziativa Viva Italia
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 7 giugno 2001, n. 148
L.R. n. 32/87. Programma iniziative 2001. Impegno di spesa di L. 20.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Biella per lorganizzazione di fiere nel settore tessile degli Stati Uniti
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 7 giugno 2001, n. 149
L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 30.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (Accantonamento n. 100364) a favore del Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 8 giugno 2001, n. 150
L.R. n. 32/87 - Accordo di programma MINCOMES - Regione Piemonte. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 50.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore della Nuova Servizi Industria S.r.l.
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.1
D.D. 11 giugno 2001, n. 154
L.R. 21.11.1999, n. 28 - Giornata di formazione in merito ai criteri per la disciplina del commercio su aree pubbliche. Affitto Sala Cavour presso il Centro Congressi dellAzienda Speciale della Camera di Commercio Torino Incontra. Impegno di spesa di L. 1.440.000 sul capitolo 14805/2001. (Accantonamento numero 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.2.2001
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni
Codice 17.1
D.D. 11 giugno 2001, n. 155
L.R. 21.11.1999 n. 28. Affidamento incarico per la revisione e limpaginazione della modulistica regionale relativa alle attività commerciali alla Cooperativa Sociale Eta Beta con sede in Lungo Dora Voghera 22 - Torino. Impegno di spesa di L. 1.440.000 sul Cap. 14805/2001. (Acc. n. 100359 con D.G.R. 25-2155 del 5.02.2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni
Codice 17.4
D.D. 12 giugno 2001, n. 158
L.R. 21/97 - Impegno di spesa di L. 3.000.000 (o.f.i.) sul cap. 14487/2001 (accanton. n. 100361) per la preparazione allestimento e imballaggio mostra fotografica di Venaria Reale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 12 giugno 2001, n. 159
L.R. 21/97 - Impegno di spesa di L. 1.328.700 (o.f.i.) sul cap. 14487/2001 (accantonamento n. 100361) per trasporto materiale a Sharjah (EAU)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.6
D.D. 14 giugno 2001, n. 161
L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di L. 10.000.000 a favore della Comunità Montana Valsesia - Manifestazione Alpaa Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 14 giugno 2001, n. 162
L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di L. 15.000.000 a favore del Comune di Macugnaga - Manifestazione Fiera Regionale di San Bernardo (Rassegna di artigianato tipico alpino e Walser) Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.4
D.D. 15 giugno 2001, n. 164
L.R. 32/87 - Programma iniziative promozionali 2001 - Impegno di L. 21.000.000 (o.f.i.) sul cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore del centro Internazionale di Formazione CIF-OIL per 3 borse di formazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 19 giugno 2001, n. 167
Magazzinaggio e trasporto materiale - Impegno di spesa di L. 2.200.200 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore della S.p.A. Saima Avandero
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 172
Integrazione della Determinazione Dirigenziale n. 101 del 19.04.2001. Impegno di spesa di L. 1.800.000 sul Cap. 14805/2001. (Accantonamento n. 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.02.2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni
Codice 17.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 173
Integrazione alla D.D. n. 320 del 16.11.2000. Affidamento incarico per limpaginazione, la stampa e la fornitura della pubblicazione dei risultati dallindagine sul grado di conoscenza del D.lgs. 114/98 alla cooperativa sociale Soligraf. Impegno di spesa di L. 1.200.000 sul Cap. 14805/2000 ad integrazione dellimpegno n. 5991 del 4.12.2000. (Acc. n. 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.02.2001)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni
Codice 17.6
D.D. 26 giugno 2001, n. 178
L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 4.000.000 a favore della Comunità Montana Alta Valle Susa - Manifestazione Arti e antichi mestieri (Rassegna di artigianato tipico alpino) - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 26 giugno 2001, n. 179
L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 4.000.000 a favore del Comune di Salbertrand - Manifestazione Marchà dOc - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.2
D.D. 2 luglio 2001, n. 181
Deliberazione CIPE 5/8/98, n. 100 - D.D.G.R. 26.3.99 n. 25-26947 e 17.5.99 n. 50-27380 - D.D. 20.7.99 N. 178. Restituzione da parte di Finpiemonte S.p.A. di Lire 3.426.855.500 sul capitolo 2340/2001 e di Lire 557.855.500 sul capitolo 2346/2001
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore
Codice 17
D.D. 2 luglio 2001, n. 182
Piano di sviluppo rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura N - Azione N3, lettera a): Indagine conoscitiva delle attività commerciali. Impegno di spesa di Lire 550.000.000. Erogazione di Lire 125.000.000 (o.f.i.). Capitolo n. 23299/2001. Accantonamento n. 100737
(omissis)
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 17
D.D. 3 luglio 2001, n. 183
Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, Misura S, Incentivazione di attività turistiche e artigianali - Azione Interventi a sostegno dellartigianato artistico e tipico" punto a). Approvazione convenzione e impegno di spesa di L. 239.400.000 (o.f.i.) cap. 23299/2001 - accantonamento n. 100738
(omissis)
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 17.4
D.D. 3 luglio 2001, n. 185
L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 25.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (accantonamento n. 100364) a favore del Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo per la partecipazione alla Fiera Fancy Food Summer
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 186
L.R. n. 32/87. Programma iniziative 2001 - Rettifica ed integrazione della D.D. n. 148 del 7.6.2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Biella per lorganizzazione della fiera Exintex, Puebla (Messico)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.6
D.D. 5 luglio 2001, n. 187
L.R. n. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di qualità - Contributo a favore di CSAR (Centro Studi per lArtigianato Piemontese) per iniziative per la valorizzazione del Marchio Piemonte Eccellenza Artigiana. Impegno di L. 80.000.000 - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 189
L.RI 32/87. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 650.000 (IVA inclusa) sul Cap. 14860/2001 (Accantonamento n. 100362) a favore di S.p.A. Saima Avandero per il trasporto di materiale promozionale a Londra (UK)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 10 luglio 2001, n. 190
Impegno di spesa di L. 4.326.600 (IVA inclusa) sul cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Deskpiemonte - Italiandesk S.r.l. per il finanziamento delle attività a supporto di una missione imprenditoriale ed accademica in Costa Rica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17
D.D. 10 luglio 2001, n. 191
Affidamento incarico per la duplicazione cassetta video Italia in Giappone 2001" alla ditta Euphon. Impegno di spesa di L. 840.000 sul Capitolo 14805/2001. (Accantonamento n. 100359 con D.G.R. n. 25-2155 del 5.02.2001)
(omissis)
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 17.3
D.D. 11 luglio 2001, n. 192
L.R. n. 21/1997 e s.m.i. L.R. 28/99. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - Sezione Commercio. Approvazione del rendiconto per lanno 2000 presentato da Finpiemonte S.p.A. per la sua gestione. Autorizzazione al prelievo dal Fondo medesimo da parte di Finpiemonte S.p.A.
(omissis)
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 17.3
D.D. 12 luglio 2001, n. 196
Incentivi fiscali di cui alla Legge 27 dicembre 1997 nº 449 - art. 11 e successive modificazioni ed integrazioni. Rettifica della determinazione del Direttore Commercio e Artigianato nº 377 del 13/12/2000 relativa allapprovazione del bando
(omissis)
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 17.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 197
Impegno di spesa di L. 20.000.000 sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Deskpiemonte - Italiandesk S.r.l. per attività di consulenza alle imprese piemontesi a Cuba
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.6
D.D. 17 luglio 2001, n. 198
L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - Consorzio Piemonte Restauri - Consorzio Restauratori Eccellenza Artigiana - Progetto valorizzazione dellArtigianato dEccellenza del Restauro Ligneo - 1^ Fase - Spesa di L. 36.500.000 (o.f.i.) - capitolo n. 14491/2001 - accantonamento n. 100370
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 17 luglio 2001, n. 199
L.R. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di L. 20.000.000 a favore della Comunità Montana Valle Varaita - Convegno sullArtigianato Tradizionale Tipico del Legno - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 18 luglio 2001, n. 200
L.R. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di L. 16.000.000 (o.f.i.) a favore del Comune di Avigliana in collegamento alla II^ Edizione della Mostra Artigianato Artistico - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 18 luglio 2001, n. 201
L.R. 21/97 - Capo VI - Acquisizione di materiale dellartigianato artistico e tipico - Impegno di spesa di L. 20.000.000 - cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 18 luglio 2001, n. 202
L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di L. 25.000.000 a favore del Comune di Mondovì - Manifestazione Mostra dellArtigianato 2001 - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17
D.D. 19 luglio 2001, n. 204
DM 24 luglio 1996, n. 501, art. 8. Sostituzione di un componente il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Novara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Ai sensi dellart. 8 del D.M. 501/96. il sig. Flavio Pok è nominato componente il Consiglio della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Novara, in rappresentanza del settore Industria, su designazione dellapparentamento tra Associazione Industriali di Novara e Associazione Piccole Medie Industrie di Novara e del V.C.O., in sostituzione del sig. Stefano Saini, dimissionario.
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 17.4
D.D. 20 luglio 2001, n. 210
L.R. 47/87, art. 9 - Modifica date di svolgimento della fiera del tartufo di Mondovì e di Torino Antiquaria 2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di autorizzare, a norma della L.R. 47/87, la modifica delle date di svolgimento delle manifestazioni fieristiche a carattere regionale - autorizzate con determinazione dirigenziale n. 184 del 28/07/00 -, come segue:
Mondovì Cn
Fiera regionale del tartufo di Mondovì
precedente periodi di svolgimento: 26-28 ottobre 2001
nuova data di svolgimento: 1-4 novembre 2001
Torino
Torino Antiquaria - Arte nei Tempi
precedente periodo di svolgimento 23/11 2/12/2001
nuova data di svolgimento: 30 novembre - 2 dicembre 2001
- di darne comunicazione ai Comuni sede di svolgimento, ai fini della vigilanza che dovrà essere svolta secondo le modalità dellart. 11, L.R. 47/87.
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 20 luglio 2001, n. 211
L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 50.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (Accantonamento n. 100364) a favore del Consorzio Canavese Export
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 24 luglio 2001, n. 216
L.R. 32/87 - Impegno di spesa di L. 53.200.000 (IVA inclusa) sul cap. 14860/2001 (Acc. n. 100362) per la realizzazione del progetto Effetto Piemonte, settimana piemontese in Australia, a favore del Consorzio Italasia
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.5
D.D. 25 luglio 2001, n. 220
Progetto Euro stato dellarte - Analisi volta a conoscere il grado di adattamento allEuro delle imprese artigiane e commerciali del Piemonte. Impegno di spesa di L. 20.000.000 (o.f.i.) sul cap. 14485/2001 a favore del Centro Studi per lArtigianato Piemontese. Accantonamento n. 100368
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Giuseppe Fiorenza
Codice 17.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 221
L.R. n. 32/87. Accordo di programma Mincomes - Regione Piemonte. Programma iniziative 2001 - Impegno di spesa di L. 10.000.000 (IVA inclusa) sul Cap. 14860/2001 (accantonamento n. 100362) a favore della Unione Industriale della Provincia di Alessandria per la realizzazione di una pubblicazione sulle imprese del settore Tecnologie del freddo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 224
L.R. 21/97 - Impegno di spesa di L. 175.671.300 (IVA inclusa) sul cap. 14487/2001 (Acc. n. 100361) a favore di CNA Servizi per il progetto Italy in Emirates di Sharjah (EAU)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 225
L.R. n. 32/87. Programma iniziative promozionali 2001. Impegno di spesa di L. 16.000.000 (IVA inclusa) sul capitolo n. 14860/01 (acc. n. 100362) a favore di Spazio Tre s.n.c., per la partecipazione alla 7 a Fiera Campionaria di Omegna. 14 - 23 settembre 2001
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 230
L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 35.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (Accantonamento n. 100364) a favore dellAsperia - Azienda speciale della Camera di Commercio di Alessandria per la Promozione Economica - per la realizzazione di pubblicazioni promozionali
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.4
D.D. 6 agosto 2001, n. 231
L.R. 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nellanno 2001 - Impegno di spesa di L. 30.000.000 (o.f.i.) sul cap. 15020/2001 (accant. n. 100364) a favore del Centro Estero Alpi del Mare - Cuneo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano
Codice 17.6
D.D. 6 agosto 2001, n. 232
Programmazione comune interventi per il settore artigiano tra Regione Piemonte e Unioncamere. Anno 2001/2002. Spesa di Lire 1.350.000.000= (di cui L. 1.200.000.000 sul Cap. 14483/2001 - n. accantonamento 100367 e L. 150.000.000 sul Cap. 10580/2001 - n. accantonamento 101130)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 6 agosto 2001, n. 233
L.R. 21/97 - Capo VI - Completamento del progetto relativo alla realizzazione di trasmissioni Marchio Artigiano a cura di Fabula Editrice per la promozione delle Imprese dellEccellenza Artigiana - Impegno di spesa L. 20.000.000 (o.f.i.) - Cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17.6
D.D. 6 agosto 2001, n. 234
L.R. 21/97 e s.m.i.; Impegno ed erogazione di L. 100.000.000 sul Cap. 10580/01 (n. accantonamento 101130) a favore di Unioncamere Piemonte per attività dellartigianato artistico delle Commissioni Disciplinari di Produzione e delle Commissioni Provinciali per lArtigianato
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo
Codice 17
D.D. 31 agosto 2001, n. 238
D.M. 24 luglio 1996, n. 501 art. 8. Sostituzione di componente il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Cuneo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Ai sensi dellart. 8 del D.M. 501/96, il sig. Giuseppe Ambrosoli, è nominato componente il Consiglio della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Cuneo in rappresentanza del settore Servizi alle Imprese, in sostituzione del sig. Mario Fulcheri, dimissionario.
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 17
D.D. 3 settembre 2001, n. 239
Sostituzione componente in seno alla Commissione provinciale per lartigianato della Provincia di Torino - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Il sig. Riccardo Ravera, è nominato membro della Commissione provinciale per lartigianato di Torino ai sensi dellart. 48 comma 1 lett. c) della l.r. 21/97, in sostituzione del sig. Giulio Girardi.
Il Presidente della Commissione provinciale per lartigianato di Torino è incaricato dellesecuzione del presente atto.
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
Codice 18.3
D.D. 26 giugno 2001, n. 110
Legge n. 431/98, art. 11. Contributi per il sostegno alla locazione. Autorizzazione allerogazione del saldo ai Comuni aventi titolo e accertamento restituzioni
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di autorizzare lerogazione al Comune di Paesana (Cn) della somma di L. 901.700, spettantegli quale saldo dellattribuzione delle risorse assegnategli per la concessione di contributi per il sostegno alla locazione, di cui allart. 11 della legge n. 431/98, a valere sul capitolo cap. 15045 del bilancio regionale 2000, già impegnata con determinazione n. 235 del 4.12.2000 (imp. n. 6366);
2) di stabilire che il Comune di Isola dAsti (At) dovrà provvedere alla restituzione della somma di L. 671.850, attribuitagli come anticipo ed eccedente il reale fabbisogno rendicontato, mediante versamento sul conto corrente postale intestato a Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - 10122 Torino, indicando sulla causale del versamento Restituzione somme contributi per laffitto ex L. 431/98 - Capitolo 2371.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.
Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini
Codice 18.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 117
L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 7° Programma. Determinazione di concessione di un contributo per realizzazione di programma di edilizia residenziale agevolata convenzionata di L. 1.200.000.000 (pari a Euro 619.748,27) Operatore Impresa EDIL-RO S.r.l.. Intervento nei Comune di San Mauro Torinese (TO). Intervento n. 2308
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo
Codice 18
D.D. 18 luglio 2001, n. 118
Determina Dirigenziale n. 109 del 22 giugno 2001. Integrazione componenti Commissione esaminatrice per laffidamento dello Studio di fattibilità per la realizzazione di impianti di cogenerazione urbana e teleriscaldamento
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
La Commissione costituita con Determina Dirigenziale n. 109 del 22 giugno 2001, è integrata da un nuovo componente individuato nella persona del Dott. Michelangelo Monticone - Funzionario regionale della Direzione Edilizia, laureato in giurisprudenza, responsabile della P.O. attività di controllo e vigilanza amministrativa ed attività giuridico legislativa.
Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti
Codice 18.1
D.D. 20 luglio 2001, n. 119
D.D. n. 67 del 7.04.00 recante: Programma di ricerche approvato con D.G.R. n. 9 - 27803 del 19.07.99 e dgr n. 5 - 28681 del 23.11.99 in materia di edilizia residenziale pubblica. Impegno della somma di L. 189,6 milioni sul cap. 10870 del bilancio 2000". Rettifica errore materiale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Cavallo Perin
Codice 18.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 120
Autorizzazione alla cessione in proprietà ai soci assegnatari dellintervento costruttivo realizzato in Arona - Via XXIV Maggio n. 47-49 da parte della Cooperativa indivisa Edificatrice Uno a.r.l. ai sensi dellart. 18 della legge 17.2.1992, n. 179
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo
Codice 19
D.D. 20 giugno 2001, n. 72
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 Titolo Il del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientati (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente del Settore
Margherita Bianco
Elenco A
1) BALME
Autorizzazione per intervento di rinnovo della vita tecnica di sciovia a fune alta denominata Pian Balme
Fg. 20 mapp. 125, 429, 126, 122, 469, 426
Richiedente: SOCIETA SCIOVIE SAUZE S.N.C.
2) GRAZZANO BADOGLIO
Autorizzazione per varianti a Determinazione del Dirigente Regionale n. 161 del 28.12.1998
Richiedente: COLOMBARO BRUNO
3) BENE VAGIENNA
Autorizzazione per trasformazione di solaio in abitazione
Richiedente: TORTA GIUSEPPE
4) LIMONE PIEMONTE
Autorizzazione per realizzazione di tettoia a copertura del gioco bocce esistente
Richiedente: CENTRO DINCONTRO COMUNALE G. NAVONE
5) FRABOSA SOTTANA
Autorizzazione per regolazione dei tracciati sciistici
Richiedente: SPORTING SCI CLUB ARTESINA
6) OULX
Autorizzazione per variazione a destinazione duso e ristrutturazione
Richiedente: REY GIUSEPPE
7) PERRERO
Autorizzazione per costruzione di tratto di linea aerea Bt a 220 Volt in cavo isolato presso località Pomeifre
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE ESERCIZIO DI PINEROLO
8) CRODO
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 1500 Volt
Richiedente: ENEL ZONA VERBANIA
9) VIVERONE
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato con parziale cambio duso
Richiedente: ROMANO CORRADO E DE PINTO LAURA
10) ALA DI STURA
Autorizzazione per lavori di ripristino danni alluvionali ottobre 2000. Sistemazione torrente Stura in loc. Fabbriche
Richiedente: COMUNE DI ALA DI STURA
11) MELLE
Autorizzazione lavori per nuova tratta acquedottistica in Borgata Fini Prato
Richiedente: COMUNE DI MELLE
12) MACUGNAGA
Autorizzazione per progetto di ristrutturazione con ampliamento di una struttura ricettiva in località Belvedere
Richiedente: PIRAZZI ROSA ANGELA, CRESTA MAURA
13) VERBANIA
Autorizzazione per progetto di demolizione muro di contenimento, formazione nuovo muro di sostegno con soprastante recinzione e realizzazione pavimentazione
Richiedente: SOCIETA S. ANNA S.R.L.
14) CANTOIRA - GROSCAVALLO - CHIALAMBERTO
Autorizzazione per infrastrutturazione dellitinerario di fruizione turistico-ambientale della Val Grande - 1º Stralcio variante
Richiedente: COMUNITA MONTANA VALLI DI LANZO
15) PIANEZZA
Autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica e difese spondali sul fiume Dora Riparia loc. Molino della Barca
Richiedente: MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI MAGISTRATO PER IL PO TORINO
16) MOTTALCIATA
Autorizzazione per lavori di rimozione ceppaie per ampliamento azienda agricola
Richiedente: POLESELLO WALTER
17) PRALUNGO
Autorizzazione per progetto di strada interpoderale di montagna ad uso agricolo
Richiedente: GARDINA SILVANO - PASQUETTI MARA E PELLICCIOLI MASSIMO
18) PINEROLO
Autorizzazione per variante - progetto costruzione rimessa interrata
Richiedente: GUIOT ROBERTO E REYNAUD ALMA
19) STRONA
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato civile con trasformazione in attività di bed & breakfast
Richiedente: BOGGIO MARCO
20) PINEROLO
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia costruzione autorimessa interrata
Richiedente: EYNARD CARLO
21) QUARONA
Autorizzazione per lavori di costruzione strada di accesso a proprietà private
Richiedente: SAVOINI ELSO E ALTRI
22) MEZZENILE
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato rurale facente parte di un alpeggio denominato alpe del Conte a Nuvient
Richiedente: VOTTERO REIS - CAIOLO MARTINO
23) TORINO
Autorizzazione per opere abusive in C.so Moncalieri 302
Richiedente: RAINERI LUIGI SOC. CONEL
24) FOSSANO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Via Craveri
Richiedente: BARISON U. - VALLAURI A.
25) ARIZZANO
Autorizzazione per costruzione edificio unifamiliare - Lotto 4b/c Località Meschiavino
Richiedente: BOSCOLO RENATO
26) DEMONTE
Autorizzazione per costruzione tratto pista forestale in Regione Ciabot di S. Lorenzo
Richiedente: MELCHIO G.
27) MIASINO
Autorizzazione per progetto di ampliamento di un fabbricato esistente
Richiedente: SPRIANO GIUSEPPINA
28) OMEGNA
Autorizzazione per sopraelevazione del bar vecchia Omegna - F. 12 mapp. 388
Richiedente: CAGNOLI GIACOMO
29) BAVENO
Autorizzazione per formazione gradone e scala, nonchè di pali di approdo realizzati nel contesto di ripristino scivolo esistente in strada nazionale Sempione oltrefiume - Sanatoria
Richiedente: RABAIOLI VALTER MARIO, GRISONI EUGENIA
30) MEINA
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato residenziale esistente
Richiedente: TRESSOLDI LIVIO, BORRONI ANGELA
31) ARONA
Autorizzazione per abbattimento di alberi
Richiedente: GAGLIARDI MARIA CARDANO - AMM.RE COND. ANDROMEDA E GIAN ACHILLE VANZINA - AMM.RE COND. APOLLO 11
32) PETTENASCO
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con ampliamento di un fabbricato ad uso residenziale - Variazioni al progetto autorizzato con Determinazioni n. 29 del 14.3.2000 e n. 98 del 28.7.2000
Richiedente: GRASSANO AGOSTINO
33) MOMBERCELLI
Autorizzazione per costruzione porticato - Strada dellOrto
Richiedente: GHIGNONE F.
34) BORGOMANERO
Autorizzazione per riporto di terra per livellamento terreno e contenimento
Richiedente: FRATTINI MIRELLA
35) BELGIRATE
Autorizzazione per ristrutturazione edificio
Richiedente: SOCIETA IL GABBIANO S.R.L.
36) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per struttura esterna di collegamento tra lHotel S. Rocco e la Villa Tromellini
Richiedente: GIACOMINI FINANZIARIA S.P.A. - DELEGATO ARCH. UGO BARTORELLI
37) ANTRONA SCHIERANCO
Autorizzazione per realizzazione di autorimesse e locali accessori - Fg. 25 mapp. 657 - 656 - 646 - 1148 - 647 - 648 - 987
Richiedente: TONELLI LORENZO
38) TORINO
Autorizzazione per realizzazione di fabbricato seminterrato annesso al padiglione della Clinica Medica - Installazione di un centro di diagnostica per immagini (T.A.C.) e servizi ausiliari
Richiedente: AZIENDA SANITARIA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO - OSPEDALE MOLINETTE
39) ROBASSOMERO
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato industriale: variante a Determinazione n. 43 del 23/3/01
Richiedente: SOC. TECNICAL 2 S.R.L.
40) VERBANIA - BAVENO
Autorizzazione per ampliamento capannone - richiesta di variante alla Determinazione Dirigenziale Regionale n. 188 del 22.12.2000
Richiedente: SOCIETA BULLONERIA DEL TOCE S.R.L.
41) BARDONECCHIA
Autorizzazione per costruzione autorimessa interrata in Borgata Pre Richard
Richiedente: CARETTA ANDREA
42) DOMODOSSOLA
Autorizzazione per costruzione di tettoia aperta - sanatoria - loc. Baceno - F. 39 mapp. 266
Richiedente: CAFFONI FAUSTO E CIFIELLO ROSANNA
43) OULX
Autorizzazione per sistemazione pista da sci collegante gli impianti Rio Nero e Basset: variante in c.o.
Richiedente: SOC. SPORTING CLUB SESTRIERE S.R.L.
44) LIMONE PIEMONTE
Autorizzazione per variante a Determinazione Regionale n. 158 del 31.8.1999
Richiedente: BELLONE LUDOVICA
45) FRABOSA SOPRANA
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - variante in corso dopera - conservazione opere
Richiedente: BERTOLINO VITTORIO
46) REVELLO
Autorizzazione per cambio di destinazione duso da fabbricato rurale a fabbricato di civile autorizzazione - fg. 47 mapp. 77
Richiedente: PEJRONE ARCH. PAOLO
Elenco B
1) ANGROGNA
Autorizzazione per variante in c.o. per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato in Località Bosco del Sacco
Richiedente: ALBERTO ADRIANO E CANNATA VINCENZA
2) CUMIANA
Autorizzazione per costruzione nuove cabine denominate Martoglio e traversa nella fascia di rispetto del Torrente Chisola
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI PINEROLO
3) MERGOZZO
Autorizzazione per ristrutturazione al piano terreno di fabbricato urbano con trasformazione ad usa residenziale in Via ai Mulini, 8
Richiedente: MAFFIOLI LORENZO
4) STRESA
Autorizzazione per costruzione della sciovia a fune alta Nuovo Baby in sostituzione dellomonima sciovia in scadenza di vita tecnica in loc. Mottarone
Richiedente: SOCIETA S4 S.R.L. - MIASINO
5) MEZZENILE
Autorizzazione per lavori di manutenzione straordinaria impianti di depurazione comunale 2º lotto
Richiedente: COMUNE DI MEZZENILE
6) TORINO
Autorizzazione per esecuzione di opere di costruzione di cabina di trasformazione - Strada della Viola a Monte n. 83
Richiedente: PISATI DANILA
7) BARDONECCHIA
Autorizzazione per interventi di manutenzione straordinaria e sistemazione idraulica del Torrente Frejus nel tratto urbano
Richiedente: COMUNE DI BARDONECCHIA
8) TORRE PELLICE
Autorizzazione per lavori di p.i. per la sistemazione idraulica e difese spondali su T. Pellice - loc. Fronte Palazzotto del Ghiaccio
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO MONCALIERI
9) LUSERNA SAN GIOVANNI
Autorizzazione per lavori di p.i. per la sistemazione idraulica e difese spondali sul Torrente Pellice alluvione Ottobre 2000 in loc. Pralafrera
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO - TORINO
10) TORRE PELLICE
Autorizzazione per lavori di p.i. per la sistemazione idraulica e difese spondali sul Torrente Pellice a seguito di eventi di piena del 14/16 ottobre 2000 in loc. ponte dellAlbertenga
Richiedente. MAGISTRATO PER IL PO
11) BAGNOLO PIEMONTE
Autorizzazione per costruzione di nuovo fabbricato rurale
Richiedente: COMBA GIUSEPPE - BUASSO SILVIA
12) VERNANTE
Autorizzazione per realizzazione di piste forestali
Richiedente: GIORDANENGO MAURO
13) ALICE SUPERIORE
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato ad uso civile abitazione Fg. 6 mapp. 174 - 175
Richiedente: MORARI EUPREMIO
14) SUSA
Autorizzazione per costruzione di nuova azienda agricola
Richiedente: GIAI PIER LUIGI
15) RODDI
Autorizzazione per realizzazione di n. 4 fabbricati uso civile abitazione - loc. Roccabella - Fg. 5 mapp. 305 - 309 - 311 - 313 - 315
Richiedente: IMMOBILIARE ROCCABELLA DI CANONICA FEDERICA & C. SAS
16) RIVAROLO CANAVESE
Autorizzazione per lavori di p.i. sul Torrente Orco a monte del ponte sulla S.P. 222 in sponda Dx
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO TORINO
17) BOBBIO PELLICE - VILLAR PELLICE
Autorizzazione per lavori di p.i. per la sistemazione idraulica e difese spandali sul Torrente Pellice - alluvione ottobre 2000 Fronte Loc. Fienminuto in Comune di Villar Pellice e in loc. Payant nel Comune di Payant nel Comune di Bobbio Pellice
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO TORINO
18) MAGLIANO ALPI
Autorizzazione per costruzione di pista forestale di accesso allAlpe Raschera
Richiedente: COMUNE DI MAGLIANO ALPI
19) CANNOBIO
Autorizzazione al progetto di due fabbricati residenziali unifamiliari
Richiedente: CARMINE ALBERTO E CARMINE MARCO
20) DRONERO
Autorizzazione per ripristino ed allargamento di pista forestale - Frazione Tetti
Richiedente: MENARDI L. - LERDA E.
21) TERNENGO
Autorizzazione per costruzione di vano interrato ad uso rimessa e deposito terrazzo
Richiedente: VETTORETTO FRANCESCO
22) TORINO
Autorizzazione per abbattimento pianta di abete - Strada dei Tadini, 43/6
Richiedente: PEJRONE MARIA DANIELA
Codice 19
D.D. 20 giugno 2001, n. 73
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
Il Dirigente
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi dei D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Elenco A
1) LEMIE
Autorizzazione per realizzazione edicola funeraria
Richiedente: SAPETTI GIOVANNI PIETRO
2) REVELLO
Autorizzazione per realizzazione di area espositiva arredo da giardino - Via Traversa di Barge 1/c.
Richiedente: SOC. LEDILIZIA MODERNA DI RAMELLO S.N.C.
3) MELAZZO
Autorizzazione per costruzione tratto di muro di contenimento in loc. Case Testa 51.
Richiedente: PRATO R.
4) MOLARE
Autorizzazione per costruzione deposito, tettoia a copertura ingresso, pavimentazione e ampliamento box in loc. Cerreto 24.
Richiedente: GIACCHERO L.
5) CESANA TORINESE
Autorizzazione per ampliamento fienile in Fraz. Fenils, 86 Fg. 6 mapp. 620, 621, 624.
Richiedente: MANZON ELENA - AZIENDA AGRICOLA LA GERLA
6) TORRE PELLICE
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite in Loc. Ghiacciardi - Fg. 14 mapp. 619.
Richiedente: STALLE BARBARA
7) VIU
Autorizzazione per ampliamento box interrato in loc. Pavaglione Fg. 20 mapp. 447.
Richiedente: MIGLIORERO ADOLFO
8) SAN SECONDO DI PINEROLO
Autorizzazione per costruzione tratto di linea aerea MT a 15 Kv in loc. Miradolo.
Richiedente: E.N.E.L. ZONA DI PINEROLO
9) SETTIMO VITTONE
Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V - loc. Casale.
Richiedente: E.N.E.L. S.P.A.
10) BARDONECCHIA
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente realizzate in Via Medail 22 - Condominio Cristallo.
Richiedente: ENRICO ELIANA
11) GAMBASCA
Autorizzazione per costruzione nuova linea aerea in cavo aereo precordato a 380/220 V £ Strada Vicinale Gorgia e Borgata Ruà Terbus.
Richiedente: E.N.E.L. DIREZIONE DISTRIBUZIONE PIEMONTE - VALLE DAOSTA
12) CASALE CORTE CERRO
Autorizzazione per demolizione fabbricati pericolanti.
Richiedente: SOC. CATTANEO S.P.A.
13) CANNOBIO
Autorizzazione per sistemazione di area esterna con realizzazione di muro di contenimento.
Richiedente: ALBERTELLA SILVANO
14) PETTENASCO
Autorizzazione per variante a determinazione dirigenziale regionale n. 21 del 15.3.1999.
Richiedente: NAZZAROLI RICCARDO
15) VERBANIA
Autorizzazione alla conservazione di opere realizzate in assenza di autorizzazione: eliminazione di manufatti esterni, sbrecciatura di murature esterne, demolizione di parete, deposito provvisorio di materiale inerte, asporto di terreno, aggiunta di murature in loc. Zoverallo, Via Zappelli 10.
Richiedente: BENTI ETTORE - TOGNO RENATA
16) DRUENTO
Autorizzazione per ampliamento del piano rialzato con realizzazione di terrazzo coperto e recupero ai fini abitativi del sottotetto - area preparco del Parco Regionale La Mandria.
Richiedente: SOCIETA TAGOR DI TACHIS PIERO
17) BRUZOLO
Autorizzazione per ampliamento fabbricato esistente.
Richiedente: LANARO PIERO
18) LEMIE
Autorizzazione per rifacimento copertura con recupero sottotetto.
Richiedente: BAIETTO UMBERTO
19) TORINO
Autorizzazione per conservazione di opere abusive.
Richiedente: CAVALLERO MARIELLA
20) TORRE PELLICE
Autorizzazione per ampliamento fabbricato civile abitazione.
Richiedente: GIOVO FRANCO
21) COGGIOLA
Autorizzazione per costruzione fabbricato produttivo.
Richiedente: LANIFICIO FRATELLI FILA S.P.A.
22) SUSA
Autorizzazione per piano esecutivo convenzionato sullarea sita in via Oulx S.S. 24.
Richiedente: IMMOBILIARE EVEREST S.R.L.
23) PELLA
Autorizzazione per posa di pontile in legno - F. 1 mapp. 229-564.
Richiedente: FIUMICELLO FIORELLA
24) CHIERI
Autorizzazione per mantenimento di opere abusive - sanatoria - mapp. 656-660.
Richiedente: SARTORATO LUIGINO E MARES SILVANA
25) BARGE
Autorizzazione per costruzione di un capannone agricolo con relativa cancellata e recinzione.
Richiedente: AZIENDA AGRICOLA FRAGOLOSA COMUNE DI PINEROLO - SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO
26) SANGANO
Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento di edificio di civile abitazione.
Richiedente: VERONESE ALCIDE
27) PEROSA ARGENTINA
Autorizzazione per costruzione tettoia di copertura vasca fanghi.
Richiedente: DITTA MARTIN & C. S.R.L.
28) CUMIANA
Autorizzazione per opere di urbanizzazione.
Richiedente: CAPRERA S.A.S.
29) RIVA VALDOBBIA
Autorizzazione per lavori di ricostruzione del ponte sul fiume Sesia a servizio della Frazione Balma.
Richiedente: COMUNE DI RIVA VALDOBBIA
30) FRABOSA SOPRANA
Autorizzazione per variante in corso dopera per ristrutturazione fabbricato uso ristorante - conservazione opere.
Richiedente: REVELLI CLAUDIO
31) VARALLO POMBIA
Autorizzazione per ampliamento di abitazione, recinzione e sistemazione area verde - F. 7 mapp. 821.
Richiedente: LA SPINA SALVATORE
32) CREVOLADOSSOLA
Autorizzazione per autorimessa di pertinenza ad un fabbricato residenziale esistente.
Richiedente: FORABOSCHI MARIO
33) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per sistemazione di unarea, con riporti di terreno, taglio alberi e realizzazione muri di sostegno.
Richiedente: PERTAGINE MARIO, VACCARO GRAZIELLA
34) GARESSIO
Autorizzazione per impianto elettrico 220/380 Volt - allacciamento cliente Festichino Romano.
Richiedente: E.N.E.L. ZONA CUNEO
35) CARAMAGNA PIEMONTE
Autorizzazione per impianto elettrico a 15 Kv.
Richiedente: E.N.E.L. ZONA DI ALBA
36) CEVA - MOMBASIGLIO
Autorizzazione per impianto elettrico per nuova costruzione linee MT aeree interrate rifacimento dorsale valle Mongia.
Richiedente: E.N.E.L. CUNEO
37) AVIGLIANA
Autorizzazione per ampliamento di complesso scolastico Berti - Rodari.
Richiedente: COMUNE DI AVIGLIANA
38) CERES
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato, realizzazione di tettoia chiusa uso magazzino e sistemazione area esterna di pertinenza.
Richiedente: SOC. CERES S.S.
39) CANNERO RIVIERA
Autorizzazione per variante in c.o. per la realizzazione del percorso pedonale Lido/Sciaretta - manutenzione straordinaria della rete sentieristica - INTERREG II
Richiedente: COMUNE DI CANNERO RIVIERA
40) BALANGERO - CORIO - MEZZENILE
Autorizzazione per realizzazione di tre aree verdi attrezzate.
Richiedente: COMUNITA MONTANA VALLI DI LANZO
41) NONIO
Autorizzazione per recupero sottotetto con ampliamento.
Richiedente: ARDIZZI ELIDIA E FORNI FEDERICO
42) PELLA
Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso autorimessa.
Richiedente: SOLDI LIBORIO E BARBARA
43) PETTENASCO
Autorizzazione per ristrutturazione di porzione di immobile uso magazzino artigianale e pavimentazione cortile.
Richiedente: DITTA KEY-IMAGE - COMUNE DI BORGOMANERO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE
44) TORINO
Autorizzazione per abbattimento di due abeti rossi in strada del Fioccardo 51/2.
Richiedente: GASPANI ELENA
45) AVIGLIANA
Autorizzazione per realizzazione di basso fabbricato ad uso autorimessa e ristrutturazione di casa di civile abitazione - variante.
Richiedente: CASSANELLI NICOLA
46) SESTRIERE
Autorizzazione per installazione stazione radio base per telefonia cellulare in località Alpette.
Richiedente: SOCIETA H3G
47) TORINO
Autorizzazione per realizzazione di un fabbricato servizi.
Richiedente: COMUNE DI TORINO
48) GALLIATE
Autorizzazione per restauro e attivazione centralina.
Richiedente: AZIENDA AGRICOLA ALLEVAMENTO PESCE E SURGELAZIONE S.R.L.
49) SESTRIERE
Autorizzazione per edificazione fabbricato di civile abitazione.
Richiedente: CDR S.N.C. DI TUMIATI VANINCA & C.
50) BAVENO
Autorizzazione per sistemazione terreno a verde con attrezzature per giochi allinterno del Camping Orchidea - Loc. Feriolo - F. 1, mapp. 20-21-22-23-24-25-26-27.
Richiedente: Camping Orchidea s.n.c. di Galli Patrizia e Gian Mario.
51) VERBANIA
Autorizzazione per ampliamento cucina, magazzino e market allinterno del Campeggio Villaggio Continental - Loc. Fondotoce F. 22, mapp. 103.
Richiedente: SOCIETA MALU DI MANONI TRANQUILLO
52) TORINO
Autorizzazione per progetto unitario di insieme città di Torino.
Richiedente: SVILUPPO DORA S.R.L.
53) BIELLA
Autorizzazione per realizzazione di strada di gronda sul Torrente Cervo - 1º Lotto.
Richiedente: COMUNE DI BIELLA
54) BIELLA
Autorizzazione per realizzazione fognatura di Via San Giuseppe.
Richiedente: COMUNE DI BIELLA
55) MONCALIERI
Autorizzazione per restauro conservativo della villa Grassi e rilocalizzazione delle superfici e volumetrie non coerenti con ledificio principale.
Richiedente: SOCIETA VILLA GRASSI S.R.L. - CIOCCA LUCIANO
Elenco B
1) LOCANA
Autorizzazione per costruzione di nuovo fabbricato rurale.
Richiedente: TOMASI CONT GIOVANNA
2) OMEGNA - PETTENASCO
Autorizzazione per derivazione dacqua per uso idroelettrico dal Torrente Pescone: centrale idroelettrica Valfatta.
Richiedente: MAULINI FULVIO
3) NICHELINO
Autorizzazione per P.E.C. - Zona CR2a - Area n. 61 - Via Mascagni, Via Tenco, Via Torricelli - Costruzione di due fabbricati residenziali - F. 3 mapp. 346-347-348-349-350-351.
Richiedente: SOCIETA IMMOBILIARE PONENTE E SCUERO ADELE
4) MADONNA DEL SASSO
Autorizzazione per recupero di rustico per uso abitativo in fraz. Boleto loc. Piana dei Monti.
Richiedente: ABBATESI DANIELA
5) ASTI
Autorizzazione per sopraelevazione fabbricato ad uso commerciale in via Bosio.
Richiedente: DITTA AUTOSERVICE DI SASSO GIANLUCA
6) CANNOBIO
Autorizzazione per modifiche ed ampliamento di fabbricato ad uso civile abitazione F. 52 mapp. 711-807.
Richiedente: MASSARENTI MANUELA E POZZATI ESTERINA
7) SAN DAMIANO MACRA
Autorizzazione per lavori di adeguamento delle difese spondali in fregio alla centrale idroelettrica di San Damiano Macra.
Richiedente: E.N.E.L. PRODUZIONE S.P.A.
8) BARDONECCHIA
Autorizzazione per P.E.C. - Costruzione di nuove autorimesse interrate in Vicolo delle Torri e sistemazione del sovrasuolo a livello con la piazza Vittorio Veneto - F. 26 mapp. 60-98-99-91.
Richiedente: BORGO VECCHIO S.R.L.
9) CIRIE
Autorizzazione al ripristino sistema di protezione spondale in sponda orografica destra del torrente Stura a protezione dello stabilimento di produzione additivi a seguito eventi alluvionali.
Richiedente: AGIP PETROLI S.P.A.
10) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per rifacimento muro di controripa in corrispondenza della progressiva Km. 22 + 200 circa - Strada Provinciale 39 Delle due Riviere - Fraz. Legro.
Richiedente: PROVINCIA DI NOVARA
11) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per installazione di pontile galleggiante - F. 7 mapp. 37 99-391.
Richiedente: SOCIETA RAT S.A.S. DI GIACOMINI MARCO & C.
12) VALSTRONA
Autorizzazione per ampliamento e ristrutturazione di fabbricato ad uso civile abitazione - F. 12 mapp. 39.
Richiedente: SPRIANO GIUSEPPINA
13) ORNAVASSO
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 400 Volt.
Richiedente: E.N.E.L. DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI NOVARA - SEDE STACCATA DI VERBANIA
14) TORINO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato con ampliamento e sopraelevazione e sostituzione copertura di tettoia aperta esistente Via Biamino 12.
Richiedente: CIVERA FEDERICO
15) FRONT
Autorizzazione per ampliamento capannoni industriali.
Richiedente: DITTA RODE FORGE S.P.A.
16) PONT CANAVESE
Autorizzazione per realizzazione fabbricato uso ricovero attrezzi.
Richiedente: BOETTO CORRADO
17) CANTALUPA
Autorizzazione per realizzazione di area parcheggio.
Richiedente: SPATARO GIUSEPPE - RISIGLIONE FRANCESCA
18) SAMPEYRE
Autorizzazione per conservazione opere realizzate in assenza di autorizzazione.
Richiedente: VILLA MARCELLO
19) CHIUSA DI PESIO
Autorizzazione per impianto elettrico per nuova costruzione e rifacimento dorsale Valle Pesio tratto Cabina Furè - Cabina Vigna.
Richiedente: E.N.E.L. CUNEO
20) STRESA
Autorizzazione per costruzione della sciovia a fune alta a linea doppia Selvaspessa 1 e 2" in sostituzione delle omonime sciovie in scadenza di vita tecnica.
Richiedente: SOCIETA S4 S.R.L. - MIASINO
21) NOLE
Autorizzazione al progetto di messa in sicurezza di un tratto spondale del Torrente Stura di Lanzo e ripristino della viabilità preesistente interpoderale.
Richiedente: FRANCO GERARDI
22) LUSERNA SAN GIOVANNI
Autorizzazione per cava di gneiss - variante - Loc. Seccarezze (LOTTI 2-3-4).
Richiedente: DITTA MACCAGNO RAG. VINCENZO S.R.L.
Codice 19
D.D. 21 giugno 2001, n. 75
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativa Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente del Settore
Margherita Bianco
Elenco A
1) PINEROLO
Autorizzazione per progetto di Piano Esecutivo Convenzionato per larea RU 4.2/b e CE 4.4 del P.R.G.C.
Richiedente: MERLO GIULIA - MERLO FAUSTO - MERLO ORNELLA - MERLO FABIO BESSONE A.
2) CANNOBIO
Autorizzazione per progetto di ristrutturazione e sopraelevazione di fabbricato esistente - Variante in c.o. alle opere già autorizzate con Determinazione n. 210 del 25.11.1999
Richiedente: COLOMBO LUCA - COLOMBO ANDREA
3) BALANGERO
Autorizzazione per opere interne ed esterne
Richiedente: RIVA - CAMOSSO - BO
4) TORINO
Autorizzazione per restauro e risanamento conservativo con ristrutturazione
Richiedente: PISATI DANILA
5) BALME
Autorizzazione per progetto per lintegrazione invernale dellapprovvigionamento idrico potabile Serbatoio n. 2 - Nuova centralina idroelettrica: modifica copertura - Pian della Mussa
Richiedente: SOCIETA METROPOLITANA ACQUE TORINO S.P.A.
6) CALASCA CASTIGLIONE
Autorizzazione per realizzazione strada di collegamento tra la loc. Crotto e la loc. Ielmala
Richiedente: COMUNE DI CALASCA CASTIGLIONE
7) MONGRANDO
Autorizzazione per nuova proposta opere di completamento - Risanamento e riduzione dellimpatto ambientale dellinvaso
Richiedente: CONSORZIO BONIFICA DELLA BARAGGIA VERCELLESE
8) CHIUSA DI PESIO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - Loc. Frazione San Bartolomeo
Richiedente: VERTAMY U.
9) BARGE
Autorizzazione per costruzione parcheggi e strada - Cimitero comunale
Richiedente: COMUNE DI BARGE
10) VILLALVERNIA
Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale - Via Vadera
Richiedente: PERRI LUIGI
11) VERBANIA
Autorizzazione per realizzazione scale di risalita per fauna ittica lungo il Torrente S. Giovanni
Richiedente: COMUNE DI VERBANIA
12) SALUZZO
Autorizzazione per Piano Esecutivo Convenzionato per area residenziale 35RS08 subcomparto B
Richiedente: VALINOTTI MICHELE
13) CHIVASSO - MONTANARO
Autorizzazione per ripristino funzionalità roggia irrigua San Marco
Richiedente: COMUNE DI CHIVASSO
14) VARALLO
Autorizzazione per asfaltatura di strada interpoderale - Frazione Camasco località Corte - Alpe Ranghetto
Richiedente: CONSORZIO TERRIERI CHIESA DELLE PECORE - ALPE TEGNA-CIMA BARELLA - ALPE PREVIANO - ALPE SACCHI
Elenco B
1) FRABOSA SOTTANA
Autorizzazione per realizzazione pista da sci - Loc. Punta Alpet
Richiedente: SOCIETA PRATO NEVOSO SKI S.P.A.
2) NEIVE
Autorizzazione per ampliamento cava inerti - Loc. Gorreti
Richiedente: NEIVE CALCESTRUZZI S.A.S.
3) TORRE MONDOVI
Autorizzazione per piano di sviluppo rurale 2000-2006 - Lavori di sistemazione lungo il Torrente Corsaglia
Richiedente: COMUNITA MONTANA DELLE VALLI MONREGALESI
4) EXILLES
Autorizzazione per eliminazione barriere architettoniche mediante costruzione di ascensore, rifacimento manto di copertura e balconi - Frazione Cels-Rif - Fg. 20 mapp. 346
Richiedente: ABBA ANGELO
5) RASSA
Autorizzazione per costruzione pista carrabile a servizio dellAlpe Sorba e dei pascoli circostanti
Richiedente: COMUNE DI RASSA
6) BALANGERO
Autorizzazione per costruzione di terrazzo in ampliamento fabbricato esistente
Richiedente: GENOVA DIEGO
7) OMEGNA
Autorizzazione per nuova costruzione fabbricato accessorio residenza
Richiedente: MILANI ATHOS
8) PESSINETTO
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato - Via Pessinetto 1/d
Richiedente: TEPPAN ENRI MARGHERITA
9) DONATO
Autorizzazione per lavori dì asfaltatura tratto di strada della cappelletta
Richiedente: COMUNE DI DONATO
10) CANNOBIO
Autorizzazione per progetto di edifici ad uso residenziale
Richiedente: MINOLETI MASSIMO
Codice 19
D.D. 26 giugno 2001, n. 77
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo,
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II dei T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;
- vista listruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
determina
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.
Il Dirigente del Settore
Margherita Bianco
Elenco A
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada del Lauro, 39.
Richiedente: MILANESIO ALDO
2) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Intervento in strada Mongreno 47.
Richiedente: FONSATTI FILIPPO
3) AVIGLIANA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione tettoia aperta.
Richiedente: BATTAGLIOTTI VANDA
4) CHIALAMBERTO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Frazione Bussoni - Difformità dalla licenza edilizia.
Richiedente: GENINATTI CHIOLERO MARIA MARGHERITA
5) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Val San Martina Inferiore, 92
Richiedente: CHIAVAZZA GIORGIO
6) BORGHETTO DI BORBERA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Ampliamento porticato e ristrutturazione fabbricato.
Richiedente: TRAVERSO - BISIO
7) CABELLA LIGURE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Ampliamento fabbricato - Frazione Rosano
Richiedente: FREGGIARO S. E C.
8) CABELLA LIGURE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i - Loc. Capanne di Cosola - Ampliamento porticato e ristrutturazione fabbricato.
Richiedente: CALLEGARI
9) VALENZA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Statale Vigevanese - Impianto di confezionamento conglomerati bituminosi.
Richiedente: DITTA S.P.E.S. S.R.L.
10) DORMELLETTO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Formazione monolocale con annesso portico e modifica manufatto esistente con inserimento autorimesse.
Richiedente: LEONARDI PIETRO
11) VERBANIA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Richiesta di condono edilizio per opere di chiusura con serramento di un terrazzo in un fabbricato residenziale.
Richiedente: CHINELLO LUIGIA
12) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione di un manufatto uso garage sistemazione dello stesso.
Richiedente: MARINO MARIO
13) PARUZZARO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Richiesta di condono edilizio per opere di recinzione.
Richiedente: BONETTI MARIO
14) GAVI
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Borgata Alice 9 - Ampliamento fabbricato.
Richiedente: GHIO V.
15) OLEGGIO CASTELLO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Condono edilizio per costruzione di una tettoia.
Richiedente: CERUTTI FRANCESCO
16) BARDONECCHIA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Condono edilizio
Richiedente: ORCEL MARGHERITA
17) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Comunale di Cavoretto, 36.
Richiedente: CIRIO FRANCO
18) AVIGLIANA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Condono edilizio.
Richiedente: CASTELLI GIUSEPPE
19) AVIGLIANA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: CANTORE ARMANDO
20) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Cavoretto, 57
Richiedente: GARETTO LAURA MARIA - INGRASCI CARMELO
Elenco B
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Istanza di condono per opere eseguite abusivamente nellimmobile sito in Strada Val San Martino Inferiore n. 104.
Richiedente: AZZARA LUCIANO
2) PINO TORINESE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Condono.
Richiedente: MARABETI TOMMASO
3) MONCALIERI
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Carignano 47
Richiedente: TRAVERSI TERESA
4) VIVERONE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Condono edilizio
Richiedente: PANICO PAOLO
Codice 19
D.D. 26 giugno 2001, n. 78
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.Lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 dei D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
Il Dirigente
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Seni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente del Settore
Margherita Bianco
Elenco A
1) RIVAROLO CANAVESE
Autorizzazione per realizzazione difese spondali sul Torrente Orco in Località Gave.
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO TORINO
2) VALDUGGIA
Autorizzazione per richiesta di autorizzazione in sanatoria per realizzazione di tettoie, muro di contenimento, recinzione, pavimentazione strada.
Richiedente: MARRA MARIO, DAZZI MARIA TERESA
3) CANNOBIO
Autorizzazione per progetto di un fabbricato residenziale bifamiliare.
Richiedente: DRESTI GIORGIO, DRESTI LUCIANO
4) PINEROLO
Autorizzazione per progetto di realizzazione di opere di urbanizzazione: scala su terrapieno, decespugliamento e livellamento area, scala metallica di accesso al fabbricato del sistema distributivo acque potabili, sistemazione copertura del medesimo e posa ringhiere.
Richiedente: BADINO MAURO
5) FRABOSA SOPRANA
Autorizzazione per conservazione opere realizzate in difformità.
Richiedente: SIG.RI MERLANO G., PINO A., SOC. VIARA, CAPPELLANO Q. GASCO A., CAMPODONICO E., REVELLO F., DRAGONE M.
6) OLEGGIO
Autorizzazione per ristrutturazione di edificio uso ristorante.
Richiedente: SOC. BONOLI S.R.L.
7) CEVA, MOMBASIGLIO, SCAGNELLO, LISIO
Autorizzazione per manutenzione straordinaria impianto elettrico Volt, dorsale Valle Mongia.
Richiedente: E.N.E.L. CUNEO
8) FRABOSA SOPRANA
Autorizzazione per conservazione opere realizzate in difformità.
Richiedente: SIG.RI MERLANO MARIO E LINIMENTO CATERINA
9) BELGIRATE
Autorizzazione per richiesta di installazione di un pontile di ormeggio per approdo a villa Dal Pozzo DAnnone.
Richiedente: F.LLI DAL POZZO DANNONE C/O IMPRESA COMODO
10) BARDONECCHIA
Autorizzazione per costruzione edificio di civile abitazione.
Richiedente: SIG. ALLEMAND FULVIO
Elenco B)
1) FRASSINO
Autorizzazione per costruzione di laboratorio artigianale
Richiedente: MATTEODO BERNARDO
2) SAN COLOMBANO BELMONTE
Autorizzazione per sistemazione idrogeologica.
Richiedente: GNERUCCI VALTER - GHIGLIERI LUISELLA PIERA
3) VILLAREGGIA
Autorizzazione per sistemazione idraulica del Fiume Dora Baltea.
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO TORINO
4) LUSIGLIE - SAN GIUSTO CANAVESE
Autorizzazione per sistemazione idraulica del Torrente Orco in Regione Nuna - Perizia 104.
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO - TORINO
5) NOVARA
Autorizzazione per progetto di recupero e ampliamento di un fabbricato esistente.
Richiedente: LO MONACO ROSSELLA
6) FORMAZZA
Autorizzazione per opere in variante al progetto, già autorizzato con D.G.R. 149-18523 del 21-9-1992 e con Determinazione regionale n. 54 del 28-51998, relativo alla realizzazione di un impianto idroelettrico tra le frazioni Canza e Grovella.
Richiedente: CORBELLI FRATELLI S.R.L.
7) CREVOLADOSSOLA - VARZO
Autorizzazione per installazione di stazioni ripetitrici GSM.
Richiedente: OMNITEL PRONTO ITALIA S.P.A. - IVREA
8) ACCEGLIO
Autorizzazione per I.E. 15KV, per allacciamento centrale idroelettrica Frere 2".
Richiedente: E.N.E.L. ZONA CUNEO
9) VIVERONE
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato con ampliamento.
Richiedente: TARELLO GABRIELLA IN PANICO
10) CASTELDELFINO
Autorizzazione per realizzazione vasca ittica.
Richiedente: SIG.RA GIORDANINO KATIA
11) SAN MICHELE MONDOVI
Autorizzazione per I.E. 15000 Volt per allacciamento Ptp Michelotti.
Richiedente: E.N.E.L. ZONA CUNEO
Codice 19.20
D.D. 28 giugno 2001, n. 79
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenca A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entra 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) OGGEBBIO
Autorizzazione per progetto di strada privata
Richiedente: KURT STREIT
2) CERES
Autorizzazione per realizzazione di fabbricato artigianale
Richiedente: LESNE RICCARDO
3) LOCANA
Autorizzazione per lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino dellopera di presa a seguito dei danni alluvionali - Loc. Rosone
Richiedente: AEM TORINO
4) TORINO
Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente realizzate - C.so Moncalieri 315/b -315/c
Richiedente: IMPRODA ALFONSO AMMINISTRATORE CONDOMINIO
5) TORINO
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite - Via Curtatone 1
Richiedente: SOCIETA LPM DI GIACHINO GIUSEPPE
6) SETTIMO VITTONE
Autorizzazione per apertura pista agro-silvo-pastorale Loc. Ordiere
Richiedente: FIO BELLOTTO FRANCA MARIA
7) BIELLA
Autorizzazione per nuova costruzione di Orti Urbani a Chiavazza programma di recupero urbano - Regione Croce
Richiedente: COMUNE DI BIELLA
8) SAN BERNARDINO VERBANO
Autorizzazione per progetto di un basso fabbricato di servizio
Richiedente: MONTANARI LUCIANO, SANDRINI FULVIA
9) STRESA
Autorizzazione per formazione di nuova autorimessa interrata
Richiedente: SOCIETA VILLA CANDIDA S.R.L.
10) STRESA
Autorizzazione per costruzione nuova autorimessa
Richiedente: RODENKIRCHEN BEATRICE
11) ARIZZANO E GHIFFA
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 400 Volt
Richiedente: ENEL NOVARA
12) TORINO
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite consistenti nella posa di insegne - corso moncalieri 302
Richiedente: LALTRO PO DI CAPUTO SANDRO & C. S.A.S.
13) VALSTRONA
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico
Richiedente: SO.LE. /GRUPPO ENEL
14) NONIO
Autorizzazione per progetto di un fabbricato ad uso cabina elettrica
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. DIREZIONE PIEMONTE ZONA VERBANIA
15) MEINA
Autorizzazione per progetto di opere di manutenzione del verde condominiale del parco Isola del Bosco consistenti nel taglio e o sostituzione di specie arboree
Richiedente: AGENZIA AMMINISTRAZIONE CONDOMINI DAIDONE GEOM. FILIPPO
16) VILLANOVA MONDOVI
Autorizzazione per cava di calcare in località Rocchetta
Richiedente: DITTA GIUGGIA COSTRUZIONI S.N.C.
17) VILLANOVA MONDOVI
Autorizzazione per cava di calcare loc. Rocchetta
Richiedente: DITTA S.A.I.S.E.F. S.P.A.
18) TORINO
Autorizzazione per opere di modifica esterne - Strada di Fenestrelle 7
Richiedente: TORNIOTTI CABIALE MIRELLA
19) CUMIANA
Autorizzazione per costruzione tratto di linea aerea BT in cavo lsolato - loc. Bivio
Richiedente: ENEL PINEROLO
20) VILLAR PEROSA
Autorizzazione per costruzione tratto di linea aerea MT a 15 kv
Richiedente: ENEL PINEROLO
21) TRANA
Autorizzazione per costruzione nuovo tratto di linea aerea BT presso il ponte Sangone
Richiedente: ENEL PINEROLO
ELENCO B
1) COAZZE
Autorizzazione per progetto di sistemazione movimenti franosi in località Gianmartini e di rifacimento muro di sostegno del sentiero comunale in località Sangonetto
Richiedente: COMUNE DI COAZZE
2) ROMAGNANO SESIA
Autorizzazione per opere di estirpazione, pulizia e livellamento connesse alla trasformazione delle colture agricole su alcuni terreni fg. 25 mapp. 265, fg 32, mapp. 255-256-257, fg. 34, mapp. 218)
Richiedente: IMAZIO PIETRO ANTONIO
3) VIU
Autorizzazione per apertura pista rurale - Località Taiò di Porchieri, fg. 57 mapp. 294, 38
Richiedente: ROCCHIETTI MARCO
4) INVERSO PINASCA
Autorizzazione per apertura pista forestale per itinerari turistici -Località Sandarena - Peyrot Alta, Bariaglie - Miande Perlà
Richiedente: CHAMBON ENZIO
5) CUMIANA
Autorizzazione per nuova costruzione edificio residenziale a due piani terra - fg. 50 mapp. 86
Richiedente: SOC. CAPRERA S.A.S. NELLA PERSONA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE GAIDO VALERIA
6) VOLVERA
Autorizzazione per lavori di somma urgenza per la sistemazione idraulica dei Torrente Chisola
Richiedente: MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI MAGISTRATO PER IL PO TORINO
7) CUMIANA
Autorizzazione per Nuova costruzione edificio residenziale a due piani terra fg. 50 mapp. 86
Richiedente: SOC. CAPRERA S.A.S. NELLA PERSONA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE GAIDO VALERIO
8) SESTRIERE
Autorizzazione per costruzione nuova sciovia JOLLY CAPRET
Richiedente: SOC. SESTRIERES S.p.A.
9) VILLAFRANCA PIEMONTE
Autorizzazione per sistemazione ampliamento tettoia frazione Madonna Orti 1
Richiedente: PANSA GIOVANNI
10) SESTRIERE
Autorizzazione per costruzione nuove sciovie BABY dx e sx
Richiedente: SOC. SESTRIERE S.p.A.
11) BOBBIO PELLICE
Autorizzazione per costruzione tratto di linea BT a 380 Volt - Loc. CHIOT DLA TAJA
Richiedente: ENEL PINEROLO
Codice 19.20
D.D. 11 luglio 2001, n. 101
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616177 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenca A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entra 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) PECETTO TORINESE
Autorizzazione per ampliamento e ricostruzione immobile Hotel Eremo-variante a progetto autorizzato con Determinazione n. 40 del 12/03/01
Richiedente: FRANCI S.r.l.
2) SAN SEBASTIANO CURONE
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - loc. Battignana
Richiedente: FONTANA MARCO
3) VILLALVERNIA
Autorizzazione per lavori di sistemazione dellarea adiacente al campo sportivo comunale - campo sportivo comunale
Richiedente: COMUNE DI VILLALVERNIA
4) CHIUSA DI PESIO
Autorizzazione per costruzione muretto e canalizzazione canaletta di scolo acque Borgata Certosa di Pesio
Richiedente: ELLENA ANTONIO
5) BELFORTE MONFERRATO
Autorizzazione per installazione stazione radio base loc. Gnocchetto
Richiedente: SIEMENS SPA
6) CRODO
Autorizzazione per progetto di una tettoia ad uso fienile
Richiedente: DEINI FELICE
7) SAN BERNARDINO VERBANO
Autorizzazione per conservazione opere realizzate
Richiedente: TOZZI GIANPIERO, SABATELLA CARMINE
8) SAN MAURIZIO DOPAGLIO
Autorizzazione per costruzione muretto di pietra
Richiedente: PASTORE ALESSANDRA
9) BANNIO ANZINO
Autorizzazione per ristrutturazione di edificio rurale e cambio di destinazione duso
Richiedente: SOC. SAN CARLO S.r.l.
10) BREIA-BORGOSESIA-QUARONA-VALDUGGIA
Autorizzazione per realizzazione interventi di viabilità forestale e servizi accessori area attrezzata
Richiedente: COMUNITA MONTANA VALSESIA
11) TORINO
Autorizzazione per realizzazione Parcheggio pertinenziale meccanizzata Trevipark Progetto esecutivo di sistemazione dellarea superficiale. Variante in corso dopera - Conservazione di opere eseguite abusivamente
Richiedente: SOCIETA TREVI S.p.A.
12) GIAVENO
Autorizzazione per ampliamento cimitero del capoluogo
Richiedente: COMUNE DI GIAVENO
13) MAZZE
Autorizzazione per Fiume Dora Baltea, ricalibratura idraulica e realizzazione difese spondali loc. Cascina Campagnetti
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO
14) SAN GIUSTO CANAVESE-LUSIGLIE
Autorizzazione per lavori di pronto intervento sul torrente Orco
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO
15) COGGIOLA
Autorizzazione per lavori di sistemazione Rio del Dosso Giamprino
Richiedente: AMMINISTRAZIONE COMUNALE
16) SAN DAMIANO DASTI-FERRERE
Autorizzazione per impianto elettrico a 15 KV
Richiedente: SOC. ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.
17) AZZANO DASTI
Autorizzazione per costruzione di fabbricato rurale loc. Vasinera
Richiedente: PAVESE MAURO
18) CUORGNE
Autorizzazione per lavori di somma urgenza per la sistemazione
del Torrente Orco Loc. Pedaggio
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO
19) CUORGNE
Autorizzazione per lavori di somma urgenza per la sistemazione del Torrente Orco Loc. Salto
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO
20) CUORGNE
Autorizzazione per costruzione difese spondali Loc. Gorassi
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO
21) SAUZE DI CESANA
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite e realizzazione tratto di staccionata in legno Loc. Grangesises
Richiedente: SUPER CONDOMINIO CONSORZIO GRANGESISES
22) AVIGLIANA
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato ad uso box-deposito Via Monte Pirchiriano, 12
Richiedente: BRACOTTO MARISA
23) SAUZE DI CESANA
Autorizzazione per sistemazione area ed attrezzature esterne Fraz. Bessen Haut
Richiedente: CIRCOLO INTERPARROCCHIALE CASA ALPINA GIOVANNI XXIIII
24) CENTALLO
Autorizzazione per canalizzazione fossi irrigui F. 10
Richiedente: CONSORZIO IRRIGUO PIANURA DELLA BRIGNOLA-SAGNASSI DI CENTALLO
25) MERGOZZO
Autorizzazione per progetto di interventi volti alla sistemazione di unarea pubblica a parcheggio attrezzato
Richiedente: COMUNE DI MERGOZZO
26) SAN BERNARDINO VERBANO
Autorizzazione per variante alla costruzione pista tagliafuoco Richiedente: ZONI DARIO
27) BAVENO
Autorizzazione per taglio pianta -
Richiedente: SOCIETA GEO-ITALIA S.r.l.
28) CASTELLETTO SOPRA TICINO
Autorizzazione per ampliamento edificio - Conservazione
Richiedente: BROGGIO PAOLA
29) MADONNA DEL SASSO
Autorizzazione per creazione piste trattorabili per carico e sgombero legname abbattuto in loc. Ginvella
Richiedente: FUSARELLI ERNESTO
30) MACUGNAGA
Autorizzazione per costruzione villette a schiera unifamiliari con annessi box interrati
Richiedente: SOCIETA E.C.A. S.p.A.
31) ANGROGNA - TORRE PELLICE
Autorizzazione per costruzione linea elettrica - Loc. Barfè e Loc. Sea
Richiedente: ENEL DI PINEROLO
32) CHIALAMBERTO
Autorizzazione per conservazione di opere abusive
Richiedente: BUSTO LUCIA-CANAVESIO PATRIZIA-CANAVESIO ROBERTO
33) VILLAR FOCCHIARDO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato di civile abitazione
Richiedente: USSI ALESSANDRO
34) CHIAVERANO
Autorizzazione per ristrutturazione parziale fabbricato
Richiedente: RAVERA CHION EDEN
35) COSSOGNO
Autorizzazione per ristrutturazione con cambio duso e ampliamento
Richiedente: RAMONI LAURA E LOREDANA
36) FRABOSA SOPRANA
Autorizzazione per conservazione opere realizzate in difformità rispetto al progetto originario -
Richiedente: SCIUTTO - GALUPPO
37) ROASCHIA
Autorizzazione per cava di calcare - Istanza di rinnovo della coltivazione - Loc. Ciapelaruta
Richiedente: DITTA BUZZI UNICEM S.p.A.
38) TORINO
Autorizzazione per variante in corso dopera
Richiedente: PORRELLO GIUSEPPE E VINCENZO
39) TORINO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato con formazione di autorimessa
Richiedente: MAFFEI COSTANTE
ELENCO B
1) FORMAZZA
Autorizzazione per coltivazione cava di gneiss in loc. Sciuena
Richiedente: DITTA GILFIR DI DELLA MADDALENA GIORGIO E C.
2) CESANA TORINESE
Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso stalla con sopra stante fienile e ristrutturazione fabbricato rurale esistente Frazione Mollieres Fg. 3 mapp. 333-383-
Richiedente: ROCHE SILVANO-ROCHE EUGENIO
3) BOCCIOLETO
Autorizzazione per lavori di sistemazione vasca acquedotto Fer vento - Loc. Bori di Fervento
Richiedente: COMUNE DI BOCCIOLETO
4) ASTI
Autorizzazione per pecli so.fi.m. - Costruzione insediamenti produttivi zona D 12 di P.R.G. -
Richiedente: MORANDO S.p.A.
5) PIODE
Autorizzazione per intervento di consolidamento versante in frana su 7 o tornante della strada comunale per Meggiana - Alluvione ottobre 2000 -
Richiedente: COMUNE DI PIODE
6) ACCEGLIO
Autorizzazione per realizzazione autorimessa seminterrata - Fraz. Gheit Fg. 59 mapp. 338-346-
Richiedente: LAGOMARSINO DON CARLO
7) SANTA VITTORIA DALBA-RODDI-LA MORRA-ALBA-
Autorizzazione per impianto elettrico a 15 Kv
Richiedente: ENEL S.p.A.
8) BORGOFRANCO DIVREA
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato uso deposito
Richiedente: DOLCE ISABELLA
9) PONTECHIANALE
Autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica Torrenti Varaita e Rueyte
Richiedente: REGIONE PIEMONTE-OPERE PUBBLICHE E DIFESA ASSETTO IDROGEOLOGICO-CUNEO
10) BAGNOLO PIEMONTE
Autorizzazione per stazione Radio Base per telefonia mobile - Loc. Montoso Fg. 8 mapp. 22
Richiedente: TELECOM ITALIA MOBILE S.p.A.
11) AVIGLIANA
Autorizzazione per costruzione nuova cabina di trasformazione prefabbricata - località Mortera
Richiedente: ENEL DIREZIONE DISTRIBUZIONE PIEMONTE-VALLE DAOSTA
12) CANNOBIO
Autorizzazione per nuova costruzione casa plurifamiliare
Richiedente: CAMPILI PAOLO
13) FROSSASCO
Autorizzazione per costruzione nuova stalla per manze da riproduzione e tettoie agricole annesse
Richiedente: RUMELLO SERGIO
14) VERBANIA
Autorizzazione per progetto per la realizzazione di un nuovo fabbricato da destinarsi a magazzini e uffici in Via 42 Martiri Località Fondotoce
Richiedente: SOC. CO-VER S.r.l.
15) ROBASSOMERO
Autorizzazione per intervento di itigazione acustica - S.P. 1
Direttissima delle Valli di Lanzo
Richiedente: PROVINCIA DI TORINO-SERVIZIO PROGETTAZIONE VIABILITA
16) CARTIGNANO - CELLE MACRA
Autorizzazione per opere di sistemazione del Torrente Maira
Richiedente: PROVINCIA DI CUNEO - SERVIZI TECNICI
17) ARONA
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato
Richiedente: PIRAGOSTINI ROSA
18) BAGNOLO PIEMONTE
Autorizzazione per variante per progetto pista forestale - Loc. Avei
Richiedente: DITTA LO.PI.CA. SNC
19) SAN CARLO CANAVESE
Autorizzazione per costruzione muro di sostegno sul Torrente Fisca - Fg. 14 mapp. 239-240-242-
Richiedente: CHIADO FIORIO ARTURO
20) CESANA TORINESE
Autorizzazione per lavori di sistemazione della pista n. 51 -
Richiedente: SOC. SESTRIERES S.p.A.
21) CASTIGLIONE TORINESE
Autorizzazione per conservazione opere abusive - Movimento di terra e demolizioni di parte del fabbricato
Richiedente: BONGIOVANNI PAOLA LUISA
22) PINEROLO
Autorizzazione per posa pali attraversamento aereo di cavi elettrici - Via Saluzzo, 223
Richiedente: FERROVIE DELLO STATO
23) MONTICELLO DALBA
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato esistente e realizzazione nuovo fabbricato esistente e realizzazione nuovo fabbricato dabitazione - Fg. 7, mapp. 426, 427, 428, 429
Richiedente: ORICCO ANNA LUISA
Codice 19.20
D.D. 16 luglio 2001, n. 102
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) dei comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione del nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;
- vista listruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista lstruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 s.m.i. formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere parere negativo, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., alla conservazione di opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) LIMONE PIEMONTE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - ristrutturazione fabbricato - Via G. Viale
Richiedente: BALDUZZI CARLO ALBERTO
2) LESA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.- costruzioni di locali al piano terreno. Trasformazione di zona porticata esistente. Ampliamento e realizzazione di unità immobiliare.
Richiedente: ZANENGA RENATO
3) SESTRIERE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: LANTELME MARIA ROSA DELFINA
4) LIMONE PIEMONTE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Mazzini 35, Loc. Case Sparse
Richiedente: MARRO MADDALENA
5) TRANA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: FORESTO FRANCESCA
6) LIMONE PIEMONTE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - modifiche di facciata
Richiedente: FANTINI LUIGI
7) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.- Strada Valsalice 181/6
Richiedente: PRESBITERO PATRIZIA
8) GIVOLETTO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i. - Loc. Imai, Fg. 19 mapp. 280, 293
Richiedente: DI GRIGOLI ONOFRIO
9) CABELLA LIGURE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - ampliamento, ristrutturazione e costruzioni di pertinenza a fabbricato alberghiero Loc. Capanne di Cosola
Richiedente: EREDI DI CALLEGARI L. E CALLEGARI R.A.
10) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Traforo del Pino, 49 - Fg. 161 mapp. 309 sub. 3 e 310 su.2 Condono edilizio
Richiedente: BOSCO GIORGINA
11) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47185 s.m.i. - condono edilizio Via Sabaudia, 15
Richiedente: MIGLIORE LODOVICO
12) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Condono edilizio Corso Chieri, 65
Richiedente: BORGARO LORENZO
13) LESSOLO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Condono edilizio
Richiedente: SPATAFORA ROSALBA
14) PREMOSELLO GIOVENDA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Sanatoria opere abusive mantenimento muretto di recinzione
Richiedente: DITTA DAVERIO TIZIANO, GROSSI SIMONETTA
ELENCO B
1) BORGHETTO DI BORBERA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Deposito attrezzi - Loc. Cascina Cicchetta
Richiedente: REPETTO GUIDO
ELENCO C
1) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.- Fg. 43 mapp. 189, 191
Richiedente: PRINCI ANTONIO, LAROSA DOMENICA
2) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 31 mapp. 62
Richiedente: PESCE VITTORIO
3) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Fg. 31 mapp. 39
Richiedente: PALEOLOGO FLORO
4) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Fg. 31 mapp. 30
Richiedente: PALEOLOGO SALVATORE
Codice 19.20
D.D. 24 luglio 2001, n. 103
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616177 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposto nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di non autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entra 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) OMEGNA
Autorizzazione per variante in c.o. per realizzazione pista ciclabile lungo il Canale Nigoglia - I e II lotto
Richiedente: COMUNE DI OMEGNA
2) OMEGNA
Autorizzazione per variante in c.o. al II lotto della pista ciclabile lungo il Canale Nigoglia
Richiedente: COMUNE DI OMEGNA
3) TORINO
Autorizzazione per restauro e risanamento conservativo
Richiedente: JAWORSKI KRYSTYNA ROZA E JAWORSKI WITOLD JAN
4) CANNOBIO
Autorizzazione per conservazione opere abusive
Richiedente: LAUER BERTHOLD
5) CANNOBIO
Autorizzazione per opere realizzate in difformità alla concessione edilizia n. 17/98 del 30.03.98 -
Richiedente: LAUER BERTHOLD
6) RORA
Autorizzazione per collegamento Strada Comunale del Mulino e Via Principale Luserna San Giovanni-Rorà
Richiedente: COMUNE DI RORA
7) VILLA DEL BOSCO
Autorizzazione per taglio bosco con eliminazione ceppaie per realizzazione vigneto
Richiedente: DITTA BARBONI LODOVICO
8) CHIAVERANO
Autorizzazione per realizzazione impianto radiomobile
Richiedente: T.I.M. TELECOM ITALIA MOBILE S.p.A.
9) Cannobio
Autorizzazione per variazioni al progetto autorizzato con DGR n. 6-21224 del 29.7.97 e con Determinazione Dirigente Regionale n. 31 del 21.2.2001 volte alla realizzazione di deposito attrezzi in terrato e altre modifiche esterne - Loc. Spasù Fg. 5 mapp. 874 -
Richiedente: GROSS ROSEMARIE AUGUSTE
10) PINO TORINESE
Autorizzazione per conservazione opere eseguite abusivamente
Richiedente: MARABETI E ALBANO
11) CARTIGNANO
Autorizzazione per ampliamento stalla per conigli, porticato e concimaia - B.ta Chiaudieres Sottano - Fg. 7 mapp. 127-134
Richiedente: MEIRONE LUCIANA
12) DOMODOSSOLA
Autorizzazione per realizzazione di base operativa per servizi di elitrasporto ed antincendio
Richiedente: SOCIETA ELIOSSOLA S.r.l. - MASERA
13) CANNERO RIVIERA
Autorizzazione per realizzazione di porto turistico
Richiedente: COMUNE DI CANNERO RIVIERA
14) ORBASSANO
Autorizzazione per demolizione parziale, ampliamento e copertura di carroponte e realizzazione di locale tecnico - variante in c.o
Richiedente: CA.DI.FER. S.p.A.
15) NONIO
Autorizzazione per variante c.o. a tettoia aperta ad uso autorimessa - Fg. 7 mapp. 402 -
Richiedente: BORGATTA ADA
16) OGGEBBIO
Autorizzazione per variante c.o. per ristrutturazione fabbricato denominato Villa Fiammetta- Fg. 36 mapp. 176-177-178-179-180-181-182-190-191-
Richiedente: DIETHELM GOTTHARD
17) POZZOLO FORMIGARO
Autorizzazione per costruzione di tettoia e locale deposito Strada Bettole n. 39 -
Richiedente: BORGARELLI PAOLA
18) GIAVENO
Autorizzazione per conservazione opera realizzata in assenza di autorizzazione - riduzione di volumetria di edificio di civile abitazione
Richiedente: BRAMANTE ANDREA E LUCA
19) CHIERI
Autorizzazione per posizionamento impianto di frantumazione - Via Tetti Fasano
Richiedente: DEFILIPPI ANGELO
20) GRAVELLONA TOCE
Autorizzazione per sanatoria per opere in difformità su capannone - Fg. 10 mapp. 194-197-
Richiedente: IMMOBILIARE ALDA S.r.l. - SALUZZO
21) PALLANZENO
Autorizzazione per realizzazione di nuovo insediamento di attività florovivaistica - Fg. 9 mapp. 1-2-3-4-
Richiedente: CERERE S.S. COLTIVAZIONE PIANTE E FIORI
22) SCARMAGNO
Autorizzazione per nuova costruzione deposito attrezzi
Richiedente: COMUNE DI SCARMAGNO
23) DOMODOSSOLA
Autorizzazione per costruzione autorimessa a servizio di abitazione esistente - Fg. 56 mapp. 168-178-
Richiedente: DE STEFANI DELIO
24) LESA
Autorizzazione per rifacimento batteria di servizi presso il Campeggio Solcio
Richiedente: CAMPEGGIO SOLCIO
25) MONALE
Autorizzazione per costruzione cabina elettrica denominata Rio Monale - Loc. Strada Provinciale Monale
Richiedente: ENEL DIREZIONE DISTRIBUZIONE PIEMONTE-VALLE DAOSTA
26) FRABOSA SOPRANA
Autorizzazione per impianto di illuminazione pubblica - Località Corsaglia
Richiedente: SOC. SO.LE./GRUPPO ENEL
27) PASTURANA
Autorizzazione per realizzazione di strada di servizio e demolizione di fabbricato rurale - Cascina Cerreto
Richiedente: CEPPELLINI M.A.
28) SANTENA
Autorizzazione per installazione impianto teleradiocomunicazione
Richiedente: OMNITEL PRONTO ITALIA S.p.A.
29) BARDONECCHIA
Autorizzazione per variante a Determinazione n. 29 del 14/03/00 - Via San Giorgio 47 -
Richiedente: PONCHIER CLEMENTINA
30) GRAVELLONA TOCE
Autorizzazione per riempimento terreno mediante deposito di materiale di scavo
Richiedente: COMUNE DI GRAVELLONA TOCE
31) TORINO
Autorizzazione per conservazione opere abusive - C.so Moncalieri 261/f -
Richiedente: SOC. MILAURA
32) TORINO
Autorizzazione per sanatoria per opere abusivamente realizzate - Strada del Meisino 85 -
Richiedente: PIOVANO GIOVANNI E FRANCESCO
33) CESANA TORINESE
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato ad uso ricovero mezzi agricoli - Frazione Mollieres - Fg. 3 mapp. 275 -
Richiedente: TISSERAND LAURA
34) BEINASCO
Autorizzazione per progetto definitivo realizzazione passerella su Torrente Sangone
Richiedente: COMUNE DI BEINASCO
35) SESTRIERE
Autorizzazione per lavori di costruzione muro ed allargamento sezione viabile Champlas du Col -
Richiedente: COMUNE DI SESTRIERE
36) ALBERA LIGURE
Autorizzazione per opere di difesa spondale - Loc. Chiappeti
Richiedente: GANDOLFI ALDO
37) RONCO CANAVESE
Autorizzazione per rifacimento tetto e costruzione camino
Richiedente: TRIACCA ELIANA REMONDA
38) CHIERI
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente realizzate - Via Tepice -
Richiedente: TABASSO - MATTA
ELENCO B
1) VIU - LEMIE - USSEGLIO
Autorizzazione per realizzazione dellinfrastrutturazione dellitinerario di fruizione turistico ambientale della Vai di Viù
Richiedente: COMUNITA MONTANA VALLI DI LANZO
2) VERBANIA
Autorizzazione per consolidamento e sistemazione del Parco del Villino S. Remigio
Richiedente: MEDINI MASSIMO PER SOCIETA PERLEDO S.r.l.
3) VIGLIANO DASTI
Autorizzazione per costruzione edificio n. 6 per attività produttiva - Fg. 7 mappali vari
Richiedente: DITTA ALCIATI COSTRUZIONI SNC
4) VIGLIANO DASTI
Autorizzazione per costruzione edificio n. 5 per attività produttiva - Fg. 7 mappali vari
Richiedente: DITTA ALCIATI COSTRUZIONI SNC
5) LESEGNO
Autorizzazione per costruzione edificio da adibire alla ristorazione - Località Masentine
Richiedente: SAPPA ADRIANA
6) COGGIOLA
Autorizzazione per realizzazione della nuova viabilità a servizio della palestra comunale
Richiedente: COMUNE DI COGGIOLA
7) CARTOSIO
Autorizzazione per impianto sportivo polivalente, verde attrezzato e realizzazione di due piscine - Loc. Pusa
Richiedente: COMUNE DI CARTOSIO
8) BROSSASCO
Autorizzazione per costruzione capannone ad uso artigianale
Richiedente: GARNERO GIUSEPPE
9) BARDONECCHIA
Autorizzazione per ampliamento fabbricato - Via Medail 25 - Viale Callet 24 - Fg. 30 mapp. 206-
Richiedente: ALLEMAND MANUELA
10) CHIUSA DI PESIO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - Loc. Fraz. Vigna Borgata Caban
Richiedente: ALTARE GIUSEPPINA
11) DRONERO
Autorizzazione per ristrutturazione edificio e mutamento di destinazione duso
Richiedente: SOCIETA MONTE NEBIN DI BARBERO ANTONELLA & C.
12) LOCANA
Autorizzazione per rifacimento tetto con sopraelevazione imposta di gronda e colmo - Borgata Roncore 2 - Fg. 47 mapp. 241
Richiedente: VITTON CORIO MARIA-PERUCCA MARIA DOMENICA-PERUCCA FRANCA-PERUCCA SAVINA
13) LIMONE PIEMONTE
Autorizzazione per realizzazione stazione di monte della seggiovia biposto denominata Panice Soprana-Colle di Tenda
Richiedente: SOCIETA LIMONE IMPIANTI FUNIVIARI E TURISTICI S.p.A.
14) ASTI
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato Strada Borbore 11 -
Richiedente: SAPPA GUIDA
15) TORINO
Autorizzazione per abbattimento n. 1 Quercus Robur e n. 1 Tilia Europea - Corso Galileo Ferraris 32 -
Richiedente: JUVENTUS F.C. S.p.A. NELLA PERSONA DELLAMMINISTRATORE DELEGATO ANTONIO GIRAUDO
16) USSEGLIO
Autorizzazione per lavori di costruzione della fognatura comunale al servizio del capoluogo e delle borgate Cortevizio e Villaretto Primo lotto
Richiedente: COMUNE DI USSEGLIO
17) SAUZE DI CESNA
Autorizzazione per realizzazione cabina di secondo salto - Concentrico
Richiedente: SOCIETA METAN ALPI VAL CHISONE S.r.l. - SOCIETA DISTRIBUTRICE GAS
18) BIELLA
Autorizzazione per fornitura e stesa di conglomerato bituminoso sullesistente livellamento - Loc. Oropa - tratto termale pista Busancano
Richiedente: AMMINISTRAZIONE SANTUARIO DI N.S. DI OROPA
19) TORINO
Autorizzazione per allestimento ulteriore traliccio con antenna Torre Bert - Strada Revigliasco
Richiedente: COMUNE DI TORINO
20) PRADLEVES
Autorizzazione per impianto elettrico 15.000 Volt, per allacciamento cabina palo denominata Caseificio
Richiedente: SOC. ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.
21) FRANCAVILLA BISIO - CAPRIATA DORBA
Autorizzazione per impianto elettrico MT/BT a 20.000/400 Volt
Richiedente: SOC. ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.
22) BRUNO
Autorizzazione per impianto elettrico M.T. 15 Kv
Richiedente: SOC. ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.
23) MASSERANO
Autorizzazione per sistemazione morfologica con realizzazione parcheggio
Richiedente: CO.FI.TE. S.r.l.
24) VIGLIANO DASTI
Autorizzazione per costruzione edificio n. 4 per attività produttiva - Fg. 7 mappali vari
Richiedente: DITTA ALCIATI COSTRUZIONI SNC
25) VESIME - ROCCAVERANO
Autorizzazione per impianto elettrico M.T. 15 Kv
Richiedente: SOC. ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.
ELENCO C
1) ROMAGNANO SESIA
Autorizzazione per taglio di bosco per impianto di una coltura di Rovere di Slavonia - Fg. 9 mapp. 186 Loc. San Germano Riserva Naturale Orientata delle Baragge di Pian Rosa
Richiedente: PRETI GERMANO E ALFREDO
Codice 19.20
D.D. 24 luglio 2001, n. 104
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;
- vista listruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio dei parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative al rilascio dei parere ex art. 32 L. 47/85 s.m.i. formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere parere negativo, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., alla conservazione di opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i. - condono edilizio opere abusive - Via Figlie dei Militari n. 1
Richiedente: GAGLIARDI IDA
2) MONTACUTO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i. - ristrutturazione fabbricato. Opere eseguite in difformit.... Loc. Roverassa
Richiedente: MARCIANO DOMENICA
3) ROMANO CANAVESE
Parere ai sensi dellart. 32 legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: RESSIA FRANCESCO
4) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i.- C.so Casale 430
Richiedente: IMPRESA EDILE CANUTO M. & C. S.A.S.
ELENCO B
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 legge 47/85 s.m.i. - strada Calleri n. 47
Richiedente: APPENDINO GIANPIERO
2) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 legge 47/85 s.m.i.- C.so Casale, 282
Richiedente: MOSCONI SILVANA
ELENCO C
1) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i. - fg. 43 mapp. 183
Richiedente: ARRI SUSANNA
2) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i. - fg. 31 mapp. 645
Richiedente: FANZONE CARMELO
3) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i.- fg. 31 mapp. 44
Richiedente: CHIMERA GAETANO
4) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i - fg. 43 mapp. 184
Richiedente: STRAZZERI LIBORIO
5) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i. - fg. 31 mapp. 540 (ex 35)
Richiedente: COSTANTINO VINCENZO
6) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 Legge 47/85 s.m.i.- fg. 31 mapp. 49
Richiedente: GONELLA MARIA AGNESE
7) CARIGNANO
Parere al sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.- fg. 39 mapp. 142
Richiedente: PECORARO MODESTO
8) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - fg. 40 part. 50
Richiedente: DEVITO SAVERIO
9) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. Regione Garavella
Richiedente: AGNELLO LUIGI
10) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. fg. 31 mapp. 486
Richiedente: LAROSA FRANCESCO
11) CARIGNANO
Parere ai sensi dellart. della Legge 47185 s.m.i. - fg. 43 mapp. 21
Richiedente: MONTANTE SALVATORE
Codice 19.20
D.D. 6 agosto 2001, n. 112
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) dei comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) SAN SEBASTIANO CURONE
Autorizzazione per lavori di difesa spondale a protezione del corpo stradale della S.P. 100 della Val Curone - S.P. 100 della Val Curone
Richiedente: PROVINCIA DI ALESSANDRIA
2) PRAY
Autorizzazione per conservazione opere abusive e variante alla Determinazione n. 115 del 15.10.1998
Richiedente: SOCIETA ATAP S.p.A.
3) VIGNONE
Autorizzazione per riqualificazione ambientale polo monumentale San Martino
Richiedente: COMUNE DI VIGNONE
4) VALLE MOSSO
Autorizzazione per realizzazione di un diverso percorso della sede viaria e delle aree a parcheggio presso uno stabilimento industriale in Loc. Crocemosso-Fornace
Richiedente: LANIFICIO SUCCESSORI REDA S.p.A.
5) TORINO
Autorizzazione per conservazione di abbaino finestra - Via Boccaccio n. 71 Richiedente: VALPREDA CLAUDIO
6) MEINA
Autorizzazione per completamento intervento di restauro area ex Museo Faraggiana - Restauro e riconversione ex serre per spazi espositivi
Richiedente: COMUNE DI MEINA
7) VERBANIA
Autorizzazione per variante c.o. per costruzione bar a lago nel Camping Village Isolino - Fondotoce - Fg. 44
Richiedente: SOCIETA CAMPING VILLAGE ISOLINO S.r.l.
8) STRESA
Autorizzazione per taglio di essenze radicate allinterno di giardino privato - Località Alpino - Fg. 18 mapp. 124 -
Richiedente: IMMOBILIARE IL DARDO S.r.l. - CARPI (MO)
9) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per variante c.o. per ampliamento fabbricato di civile abitazione - Fraz. Corconio Fg. 7 mapp. 197-196-198
Richiedente: BORLETTI SONIA MARIA
10) TROFARELLO
Autorizzazione per installazione di stazione radio base per la telefonia cellulare
Richiedente: SIEMENS INFORMATION AND COMMUNICATION NETWORKS S.p.A.
11) ANGROGNA
Autorizzazione per lavori di manutenzione straordinaria alle canalizzazioni delle gore Malana e Peyrotta
Richiedente: CONSORZIO IRRIGUO VALLE ANGROGNA
12) CANNOBIO
Autorizzazione per costruzione abitazione - Fg. 48 mapp. 111-115-116-
Richiedente: ZACCHEO GIANCARLO
13) VARALLO
Autorizzazione per realizzazione di opere di regimazione acque su terreni di proprietà Loc. folle Fraz. Pianebelle - Fg. 69 mapp. 390-395-138-139-132-
Richiedente: BIANCHI LUCIANO E SACCHI DANIELA
14) BAVENO
Autorizzazione per progetto di rifacimento della struttura e dei rivestimenti della piscina del condominio Il Porticciolo, e altri interventi per le parti circostanti alla vasca
Richiedente: RIDOLFI ROSEO (AMMINISTRATORE CONDOMINIO IL PORTICCIOLO)
15) CASELLE TORINESE
Autorizzazione per lavori di p.i. per la sistemazione idraulica del Torrente Stura di Lanzo in Loc. Borgata Francia
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO
16) VARALLO POMBIA
Autorizzazione per risanamento statico muro di sostegno - Parco Naturale della Valle del Ticino - Via Porto
Richiedente: COMUNE DI VARALLO POMBIA
17) PELLA
Autorizzazione per costruzione di n. 3 villette unifamiliari -Fraz. Alzo Fg. 4 mapp. 373-843-346-
Richiedente: CICCIU PASQUALE
18) OMEGNA
Autorizzazione per costruzione di autorimesse internate di pertinenza al Condominio La Primula - Fg. 18 mapp. 234-
Richiedente: CANE COSTANTINO
19) BIOGLIO
Autorizzazione per lavori di realizzazione di tronco fognario a servizio della frazione Caretto e manutenzione straordinaria delle condotte fognarie in Fraz. Monte, Portula e Morengo
Richiedente: COMUNE DI BIOGLIO
20) PINASCA E PEROSA ARGENTINA
Autorizzazione per variante al progetto per realizzazione edificio a destinazione commerciale e allargamento e sistemazione di strada esistente
Richiedente: NOVACOOP SOC. COOP S.r.l.
21) ARONA
Autorizzazione per taglia e potatura alberi nel condominio Santa Monica - mapp. 162-164-
Richiedente: TAMPIERI ALBERTO - AMMINISTRATORE
22) GHEMME
Autorizzazione per cambio coltura per impianto di vigneti
Richiedente: SEBASTIANI ALBERTO
23) TORINO
Autorizzazione per realizzazione prefabbricato provvisorio annesso al padiglione della Clinica Medica - Installazione centro di diagnostica per immagini (T.A.C.) e servizi ausiliari - C.so Dogliotti
Richiedente: AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO
24) GATTICO
Autorizzazione per installazione stazione radio per la telefonia cellulare GSM 900-DCS 1800 mobile -
Richiedente: SIEMENS INFORMATION AND COMMUNICATIONS NETWORKS S.p.A.
25) VERBANIA
Autorizzazione per installazione tettoia a servizio capannone deposito bevande
Richiedente: BETTEO ELVIO
26) BAVENO
Autorizzazione per tunnel di collegamento tra Grand Hotel Dino e Hotel Simplon
Richiedente: ZACCHERA FRANCESCO
27) VILLADOSSOLA
Autorizzazione per conservazione opere edilizie realizzate in difformità rispetto agli elaborati progettuali autorizzati con DGR n. 93-463 del 11.09.90, e realizzazione opere di completamento
Richiedente: FABBRI SERGIO
28) SIZZANO
Autorizzazione per estirpazione area boschiva per successivo impianto di vigneto
Richiedente: OIOLI MARIO FRANCESCO
29) TORINO
Autorizzazione per ristrutturazione con cambio destinazione duso Strada dei Mainero 126 -
Richiedente: IMM. CARLINA DI A. TURCO E C. SAS
30) MAGGIORA
Autorizzazione per realizzazione tettoia aperta per ricovero mezzi di cava
Richiedente: DITTA CANTAMESSA BERNARDINO
31) SALUZZO
Autorizzazione per realizzazione di veranda
Richiedente: SCALETTA GIUSEPPE
32) TAVAGNASCO
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico aereo e sotterraneo MT 15 Kv e BT 400/230 V in Regione Rovine
Richiedente: ENEL
33) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per ripristino parte di muro Fg. 5 mapp. 158
Richiedente: CASSANI GIULIANA
34) CREVOLADOSSOLA
Autorizzazione per opere relative ad un guado sul fiume Toce realizzate in difformità rispetto al progetto autorizzato con Determinazione del Dirigente Regionale n. 4 del 14.01.2000 e n. 188 del 22.12.2000 -
Richiedente: S.N.A.M. S.p.A.
35) INVERSO PINASCA
Autorizzazione per manutenzione straordinaria per ripristino scogliera in massi di cava sul Torrente Chisone Alluv. ottobre 2000
Richiedente: SNAM
36) STAZZANO
Autorizzazione per interventi per ripristino e difesa del collettore fognario - Località Monterosso e loc. Rio Armarengo
Richiedente: AZIENDA CONSORTILE INTERCOMUNALE BACINO DELLO SCRIVIA
37) FORMAZZA
Autorizzazione per progetto per lavori di sistemazione idraulica Rio Vannino
Richiedente: COMUNITA MONTANA ANTIGORIO DIVEDRO FORMAZZA
38) CRODO
Autorizzazione per progetto per lavori di sistemazione idraulica lungo il fiume Toce in loc. Verampio
Richiedente: COMUNITA MONTANA ANTIGORIO DIVEDRO FORMAZZA
39) PREMIA
Autorizzazione per progetto lavori di sistemazione idraulica fiume Toce in loc. Pissaro
Richiedente: COMUNITA MONTANA ANTIGORIO DIVEDRO FORMAZZA
40) PINEROLO
Autorizzazione per opere di ripristino consistenti nel rifacimento di una scogliera in massi di cava sul Torrente Chisone alluv. ottobre 2000 -
Richiedente: SNAM
41) VOGOGNA
Autorizzazione per progetto per realizzazione di un passaggio artificiale per la fauna ittica in corrispondenza della traversa di sbarramento sul fiume Toce
Richiedente: TESSENDERLO ITALIA SRL
42) STRESA
Autorizzazione per progetto per realizzazione di scarpate in terra rinforzata e rinverdita, volte alla creazione di terrazzamenti e conseguente sistemazione del terreno adiacente allintervento
Richiedente: BINAGHI LUIGI
43) MONTALDO SCARAMPI
Autorizzazione per costruzione di recinzione e pavimentazione esterna - Via Valtiglione
Richiedente: CAREDIO F.
44) TORINO
Autorizzazione per parcheggio interrato - fabbricati emergenti in C.so Stati Uniti tratto tra C.so G. Ferraris e C.so Duca degli Abruzzi
Richiedente: COMUNE DI TORINO
ELENCO B
1) PARUZZARO
Autorizzazione per istanza di rinnovo autorizzazione di cava naturale in loc. Ronco
Richiedente: I.N.C. GENERAL CONTRACTOR
2) MEZZANA MORTIGLIENGO
Autorizzazione per miglioramento e nazionalizzazione viabilità provinciale
Richiedente: PROVINCIA DI BIELLA
3) COSSATO E QUAREGNA
Autorizzazione per S.S. 232 Panoramica Zegna tronco Cascina Donna Bocchetta Sessera - variante II lotto
Richiedente: ENTE NAZIONALE PER LE STRADE
4) LESEGNO
Autorizzazione per progetto di risagomatura della superficie finale della vasca RSAU, con recupero della volumetria - Loc. Fornace
Richiedente: A.C.E.M./AZIENDA CONSORTILE ECOLOGICA MONREGALESE
5) COSSATO E VALLE MOSSO
Autorizzazione per lavori di protezione delle opere consortili in corrispondenza del Torrente Strona
Richiedente: CORDAR S.p.A. SOCIETA PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
6) VIGNOLE BORBERA
Autorizzazione per costruzione cabina elettrica denominata Precipiano - Strada Provinciale n. 143 -
Richiedente: SOC. ENEL S.p.A.
7) PORTULA
Autorizzazione per lavori di sistemazione frana in loc. Cavallero
Richiedente: COMUNE DI PORTULA
8) SERRAVALLE SCRIVIA-VIGNOLE BORBERA-STAZZANO
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico aereo e sotterraneo MT/BT nei comuni: Serravalle Scrivia loc. La Pieve, C.na Cereto, C.na Pongibue, Villa Montello, C.na Bellari - Vignole Borbera loc. Precipiano - Stazzano loc. Monte Spineto, C.na Casareggio
Richiedente: ENEL S.p.A.
9) BIELLA
Autorizzazione per ripristino passerella pedonale su Torrente Oropa loc. Antua
Richiedente: COMUNE DI BIELLA
10) ALBA
Autorizzazione per costruzione di PEC D.5.36 -Corso Canale loc. Mussotto
Richiedente: DITTA UBI - DITTA AFEDIL E ALTRI
11) COGGIOLA
Autorizzazione per collegamento rami fognari e realizzazione strada di accesso al depuratore C.O.R.D.A.R. Frazione Fervazzo
Richiedente: COMUNE DI COGGIOLA
12) ALBA
Autorizzazione per Piano Esecutivo Convenzionato Zona TD5.35/b Terziario produttiva - Frazione Mussotto
Richiedente: DITTA U.B.I. DI MOLLO E C. SNC - SIG. PARUSSO PIERGIORGIO
13) PETTENASCO
Autorizzazione per costruzione di fabbricato uso accessorio
Richiedente: COLUCCI CINZIA
14) SAN MARTINO CANAVESE
Autorizzazione per variante alla Determinazione n. 23 del 01.03.2000 per costruzione fabbricato rurale
Richiedente: BORGHESIO PATRIZIA
15) BARDONECCHIA
Autorizzazione per sistemazione pista n. 23 del Comprensorio Sciistico del Melezet
Richiedente: SOCIETA COLOMION S.p.A. NELLA PERSONA DELLAMMINISTRATORE DELEGATO PIERO BOSTICCO
16) DRUENTO
Autorizzazione per opere di consolidamento strutturale e restauro architettonico della Cappella medioevale di San Giuliano e del muro di cinta del ricetto di Druento Fg. 4 mapp. 2-3-
Richiedente: ENTE DI GESTIONE DEL PARCO REGIONALE LA MANDRIA
17) PONT CANAVESE
Autorizzazione per fabbricato agricolo ad uso deposito e ricovero
Richiedente: TEPPA ADRIANO
18) PAGNO
Autorizzazione per lavori di ampliamento della Via Canavere
Richiedente: COMUNE DI PAGNO
19) CESANA TORINESE
Autorizzazione per costruzione nuova postazione radiotelevisiva - Località La Coche
Richiedente: SOC. ANTENNA VALLE SUSA S.r.l.
20) CORIO
Autorizzazione per apertura di pista agro-silvo-pastorale Fg. 6 mapp. 282-252-279-250-198
Richiedente: BALMA VENER GIOVANNA
21) CHIALAMBERTO
Autorizzazione per costruzione di rete fognaria ed impianto di depurazione a servizio del Capoluogo
Richiedente: COMUNE DI CHIALAMBERTO
22) SESTRIERE
Autorizzazione per P.E.C. - Zona E7 di P.R.G.C. - Loc. Borgata
Richiedente: SOCIETA LES BRUSAILLES S.R.L. - SOCIETA I GIARDINI
Codice 19.20
D.D. 6 agosto 2001, n. 113
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) dei comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) MOMPANTERO
Autorizzazione per modifica impianto teleradiocomunicazioni per telefonia cellulare - variante a Determinazione n. 26 del 25/3/98
Richiedente: TELECOM ITALIA MOBILE S.p.A.
2) CISTERNA DASTI
Autorizzazione per cava di sabbia silicea - rinnovo - in loc. Bricco Toni
Richiedente: DITTA SOC. SIMAR SAS
3) TRANA
Autorizzazione per installazione impianto telefonia mobile
Richiedente: NOKIA ITALIA S.p.A.
4) SALBERTRAND
Autorizzazione per costruzione casetta in legno amovibile ad uso deposito attrezzi e pollaio
Richiedente: ROSSO GIUSEPPE E RADIATI SIMONINA
5) PINO T.SE
Autorizzazione per costruzione tettoia aperta
Richiedente: TERRONE GIOVANNI
6) GATTINARA
Autorizzazione per sistemazione agraria per impianto nuova coltura a vite
Richiedente: AZIENDA VITIVINICOLA ANZIVINO ALESSANDRO
7) BORGHETTO DI BORBERA
Autorizzazione per costruzione strada in loc. Torre Ratti
Richiedente: CONSORZIO AZIENDA ACQUEDOTTI VAL BORBERA VAL CURONE VAL GRUE E VALLE SCRIVIA
8) LERMA
Autorizzazione per realizzazione di deposito e recinzione - F. 4 n. 305
Richiedente: ODICINO F.
9) OMEGNA
Autorizzazione per progetto di ricostruzione ed ampliamento di un fabbricato rurale
Richiedente: GARDEL MARIA
10) MONCRIVELLO
Autorizzazione per espianto ceppaie di robinia per la realizzazione di erbaluce passito
Richiedente: FERRARIS LANFRANCO
11) VAGLIO SERRA
Autorizzazione per costruzione di rimessa interrata di pertinenza dellabitazione
Richiedente: SOPPELSA CHRISTIAN
12) CAVOUR
Autorizzazione per attraversamento con tubazione del torrente rio secco
Richiedente: ZANELLI GABRIELLA
13) RORA
Autorizzazione al permesso di ricerca di acque minerali Il Bric sorgente Parco Montano
Richiedente: PONTEVECCHIO S.r.l.
14) SAN BERNARDINO VERBANO
Autorizzazione per conservazione di opere abusive realizzate
Richiedente: TOZZI GIAMPIERO - SABATELLA CARMINE - PIRALLA SERGIO E ALTRI
15) VALDENGO
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente
Richiedente: CEFFA GIANCARLO - BROVARONE LUISELLA
16) CALASCA CASTIGLIONE
Autorizzazione per progetto di ampliamento di un fabbricato residenziale esistente
Richiedente: PIFFERO ANTONIO ERNESTO
17) VALSTRONA
Autorizzazione per ampliamento ristorante I Cerani
Richiedente: ZAMPONI GIANCARLO
18) MONTECRESTESE
Autorizzazione per ampliamento di tratti di strada comunale da loc. Chiesa a loc. Nava
Richiedente: COMUNE DI MONTECRESTESE
19) MONTECRESTESE
Autorizzazione per costruzione fabbricato per ricovero mezzi attrezzature e sede - variante in sanatoria
Richiedente: COMUNE DI MONTECRESTESE
20) OGGEBBIO
Autorizzazione per conservazione di opere abusive
Richiedente: MINOLETTI DAMIANO (EREDE DI AGOSTI ADRIANA)
21) TRANA
Autorizzazione per realizzazione di una stazione radio per telefonia cellulare
Richiedente: NOKIA ITALIA S.p.A.
22) OULX
Autorizzazione per realizzazione centro medico traumatologico
Richiedente: AZIENDA SANITARIA LOCALE 5
23) OGGEBBIO
Autorizzazione per conservazione di opere abusive
Richiedente: MINOLETTI DAMIANO (EREDE DI AGOSTI ADRIANA)
24) PINEROLO
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con ampliamento di fabbricato residenziale esistente e nuova costruzione di autorimessa interrata di pertinenza
Richiedente: FILIPELLO MARIA LUISA
25) GRAVELLONA TOCE
Autorizzazione per progetto di nuovo fabbricato residenziale
Richiedente: PAPPADA PIETRO (LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA EDILPLAST SNC)
26) GIGNESE
Autorizzazione per progetto di ristrutturazione edilizia con ampliamento di un fabbricato residenziale esistente
Richiedente: PONCINI VITTORIA
27) GIGNESE
Autorizzazione per progetto di ristrutturazione edilizia con ampliamento di un fabbricato residenziale esistente
Richiedente: ALBORNO MARIA LUISA
28) BIELLA
Autorizzazione per manutenzione straordinaria per interventi modificativi dello stato dei luoghi
Richiedente: RAPPA ELENA
29) GALLIATE
Autorizzazione per costruzione centralina idroelettrica dogana
Richiedente: ENERGIA ITALIA S.r.l.
30) PINEROLO
Autorizzazione per realizzazione nuovo magazzino e soprastante fienile - variante
Richiedente: MANAVELLA FRANCA
31) PINEROLO
Autorizzazione per ricovero macchine ed attrezzi agricoli e nuova legnaia
Richiedente: MANAVELLA FRANCA
32) VALDIERI
Autorizzazione per ampliamento ponte sul Torrente Meris - S.P. 22 Tronco S. Anna Valdieri
Richiedente: PROVINCIA DI CUNEO
ELENCO B
1) SAN PIETRO VAL LEMINA
Autorizzazione per lavori di sistemazione impianti sportivi
Richiedente: COMUNE DI SAN PIETRO VAL LEMINA
2) BALANGERO
Autorizzazione per linea di elettrificazione aerea e sotterranea
Richiedente: ENEL
3) CAMBIASCA
Autorizzazione per sistemazione area in via Simonetta
Richiedente: COMUNE DI CAMBIASCA
4) GARBAGNA
Autorizzazione per impianto elettrico aereo MT/BT - in loc. Costa delle Forche
Richiedente: SOC. ENEL S.p.A.
5) BRICHERASIO
Autorizzazione per realizzazione strada interna privata
Richiedente: BIZZINI ROSA E GRAVINA NICOLETTA
6) MONCALVO
Autorizzazione per ampliamento fabbricato in Strada Asti-Casale n. 22
Richiedente: ALEMANO G.
7) DORMELLETTO
Autorizzazione per costruzione di piscina
Richiedente: CORNALE SERGIO E DEMO DANILA
8) DORMELLETTO
Autorizzazione per costruzione di piscina
Richiedente: MOSSIO MATTEO - CERUTTI LAURA
9) VERBANIA
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia di fabbricato esistente
Richiedente: DEL ZOPPO ANTONELLA
10) GASSINO T.SE
Autorizzazione per realizzazione di OO.PP. in zona R.E.B. - opere di difesa spondale realizzazione di passerelle pedonali
Richiedente: COMUNE DI GASSINO T.SE
11) GIAGLIONE
Autorizzazione per stoccaggio di inerti derivanti dallo sgombero della galleria in sponda destra della Centrale di Venaus ed opere di recupero ambientale in loc. Grange Savine
Richiedente: ENEL S.p.A.
12) MARMORA
Autorizzazione alla proposta di nuova concessione in estensione allimpianto idroelettrico SEP S.r.l. - Produzione energia elettrica sullo scarico della centrale esistente
Richiedente: SOC. SEP S.r.l.
13) MUZZANO
Autorizzazione per realizzazione acquedotto in loc. Bagneri
Richiedente: COMUNITA MONTANA ALTA VALLE ELVO
14) TRANA
Autorizzazione per realizzazione stazione radio
Richiedente: SOC. SIEMENS INFORMATION AND COMMUNICATION NETWORKS S.p.A.
15) ZUMAGLIA
Autorizzazione per realizzazione parcheggi in località diverse
Richiedente: COMUNE DI ZUMAGLIA
16) PETTENASCO
Autorizzazione per progetto di ristrutturazione ed ampliamento di impianto ad uso turistico ricettivo
Richiedente: MARTINOLI ROBERTA
17) PONT CANAVESE
Autorizzazione per lavori di somma urgenza - sistemazione Torrente Orco
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO
18) TOCENO
Autorizzazione per costruzione nuova seggiovia biposto ad attacchi fissi denominata Arvogno - La Cima
Richiedente: COMUNITA MONTANA VALLE VIGEZZO
Codice 19.20
D.D. 7 agosto 2001, n. 115
Rettifica per errore materiale dellelenco B) allegato alla Determinazione n. 79 del 28/6/2001 e costituente parte integrante e sostanziale della stessa
Vista lautorizzazione rilasciata dalla Regione Piemonte ai sensi dellart. 151 del T.U. sui Beni Culturali e Ambientali con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 79 del 28/6/2001 e relativa relazione istruttoria n. 8524/19/19.20 del 27/6/2001 a fronte dellistanza presentata dalla Soc. Caprera s.a.s. nella persona del legale rappresentante Gaido Valerio, avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comunale di Cumiana (TO);
considerato che lautorizzazione succitata è inserita al punto (5 e al punto (7 dellelenco B allegato alla determinazione n. 79 del 28/6/2001 e facente parte integrante della stessa;
ritenuto necessario porre rimedio alla sopra descritta ripetizione avvenuta per errore materiale eliminando dal punto (7 dellelenco B allegato alla Determinazione n. 79 del 28/6/2001 il Comune e loggetto ivi riportato;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;
determina
Di rettificare per errore materiale, per le considerazioni esposte in premessa, la Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 79 del 28/6/2001 eliminando dal punto (7 dellElenco B allegato alla Determinazione sopraccitata, il Comune e loggetto ivi riportato.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Codice 19.20
D.D. 28 agosto 2001, n. 117
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) dei comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) VIGNONE - INTRAGNA
Autorizzazione per realizzazione di passerella di servizio sulla traversa di presa dellimpianto idroelettrico Ramello1"
Richiedente: GIANAZZA ELETTRICA S.r.l.
2) CANNERO RIVIERA
Autorizzazione per realizzazione di una copertura trasparente a protezione di una piscina esistente
Richiedente: FACKLER MANFRED
3) VILLAFALLETTO - VOTTIGNASCO
Autorizzazione per lavori di somma urgenza per la sistemazione dellalveo del Torrente Maira
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO - UFFICIO OPERATIVO DI TORINO
4) ALBA
Autorizzazione per realizzazione di muri di contenimento e recinzione in
C.so Canale 138
Richiedente: AIMASSO BRUNO E ITALO
5) SAN MAURIZIO DOPAGLIO
Autorizzazione ai lavori di ripristino sezioni di deflusso a servizio della tombinatura Vallone
Richiedente: COMUNE DI SAN MAURIZIO DOPAGLIO
6) CASSINE - RICALDONE
Autorizzazione ai lavori di sistemazione idraulico forestale - Rio Bicogno
Richiedente: COMUNE DI CASSINE
7) NOVI LIGURE
Autorizzazione per costruzione di scogliera e di arginello in loc. Bettole
Richiedente: SOC. ACOS S.p.A.
8) CUNEO
Autorizzazione per canalizzazione ad uso irriguo - Fg. 19
Richiedente: CONSORZIO IRRIGUO SPONDA DESTRA TORRENTE GRANA
9) DRONERO
Autorizzazione per costruzione di pista forestale in Fraz. Tetti
Richiedente: MARINO A.
10) COSSOMBRATO
Autorizzazione alla costruzione di locale uso centrale termica in Via Grisoletto 1
Richiedente: TOLVE M.L.
11) ARIZZANO
Autorizzazione per costruzione di edificio residenziale in Loc. Meschiavino
Richiedente: BOSCOLO S.
12) CANNERO RIVIERA
Autorizzazione per conservazione di cancello interno a cortile Sanatoria - F. 10 mapp. 153-154-155
Richiedente: AMMAN WERNER E FLACHSMANN ERNA BERTA
13) VILLADOSSOLA
Autorizzazione per rifacimento della linea elettrica esistente tra le centrali Boschetto e Gaggiolo
Richiedente: IDREG PIEMONTE S.p.A.
14) MELLE
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato rurale in loc. Meyra F. 20 mapp. 39-40
Richiedente: GIUSIANO CATERINA
15) MACUGNAGA
Autorizzazione alla costruzione di autorimesse internate e recupero di fabbricato di cui al F. 17 mapp. 368 in loc. Staffa
F. 17 mapp. 328-369-452-710-368-451-701-709-366-699
Richiedente: COLOMBO LUCIANO - FROSIO LUCIANA - CINQUINI MICHELA - BENINI RAFFAELE - FERRO LILIANA
16) MONTECHIARO DASTI
Autorizzazione per costruzione di capannone
Richiedente: RAVIZZA A.
17) SAN MAURIZIO DOPAGLIO
Autorizzazione per variante in c.o. a costruzione di abitazione bifamiliare F. 2 mapp. 976-979 - Loc. Lagna
Richiedente: DITTA AEDIFICA DI POLETTI MARCO & C.
18) AVIGLIANA
Autorizzazione per posa di elevatore
Richiedente: MATTIOLI MARIO, CARLA, CORRADO, GAVIOLI ALMA
19) GAVI
Autorizzazione per realizzazione di vigneto - Fraz. Rovereto Loc. Moncalvi
Richiedente: SOLDATI C. per AZIENDA AGRICOLA LA SCOLCA
20) GRONDONA
Autorizzazione per ripristino scogliera e fognatura comunale - T. Spinti Zona Villini
Richiedente: COMUNE DI GRONDONA
21) CANTOIRA
Autorizzazione per rifacimento copertura con piccola sopraelevazione e costruzione strada privata di accesso
Richiedente: BRUNA DOMENICO
22) CAVOUR
Autorizzazione per ristrutturazione abitazione rurale
Richiedente: VERRA PIETRO LUIGI
23) MONDOVI
Autorizzazione per costruzione di traversa fissa - T. Ellero
Richiedente: CONSORZIO IRRIGUO CARASSONA
24) CANNOBIO
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato residenziale - F. 39 mapp. 118
Richiedente: PELLEGRINI REMO, MAURO E FERUZZI LAZZARINA
25) TORINO
Autorizzazione per realizzazione box interrati in C.so Moncalieri 320
Richiedente: DAMIANO MARIO
26) PINEROLO
Autorizzazione per opere di urbanizzazione a scomputo su Via Grandi
Richiedente: TIPOGRAFIA ALZANI SAS - BECCARIA COSTRUZIONI SRL
27) CASCINETTE DIVREA
Autorizzazione per realizzazione di nuovo fabbricato bifamiliare adibito a civile abitazione
Richiedente: CHASSEUR ELVIRA E FAVRE PAOLA
28) BALDISSERO CANAVESE
Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V in Via Miralonda
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE ESERCIZIO IVREA
29) PETTENASCO
Autorizzazione per conservazione opere di modifica a tetto di abitazione in loc. Crabbia - F. 2 mapp. 251
Richiedente: MICELI QUINTINO
ELENCO B
1) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con ampliamento di un fabbricato
Richiedente: MATELLA VITTORIO
2) CAVAGLIO SPOCCIA
Autorizzazione per esecuzione di nuova pavimentazione a protezione del piano stradale di una pista agro silvo pastorale esistente
Richiedente: CONSORZIO ALPE DI OLZENO
3) GOVONE
Autorizzazione per opere di derivazione dacqua sul F. Tanaro
Richiedente: SOCIETA MIROGLIO S.P.A.
4) CORIO
Autorizzazione per lavori di miglioramento funzionale fabbricato
Richiedente: CHIADO CAPONET MAURO E CHIADO CLAUDIO
5) TRANA
Autorizzazione per P.E.C. zona B6 Loc. Borgata Merlo - costruzione di casa di civile abitazione
Richiedente: BARERA SILVANA E RONCO ALESSANDRO
6) VARALLO
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato rurale in loc. Mantegna
Richiedente: MAZZOLA MARIA CINZIA
7) TRAREGO VIGGIONA
Autorizzazione per costruzione acquedotto montano Alpe Lemann Fg. 11 mapp. 16 p
Richiedente COMUNE DI TRAREGO VIGGIONA
8) NONIO
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato di civile abitazione - F. 9 mapp. 207-206
Richiedente: MANINI ANNA
9) ELVA
Autorizzazione per costruzione di banchettoni in Strada Provinciale n. 335 bivio S.S. 22 - Stroppo - Costa Cavallina
Richiedente: PROVINCIA DI CUNEO
10) RACCONIGI
Autorizzazione per realizzazione di villa unifamiliare e basso fabbricato accessorio
Richiedente: PORELLO FRANCO
11) BAGNASCO
Autorizzazione per realizzazione di tratto di pista forestale in loc. Bajoli - Fg. 24 mapp. 15, 16, 17
Richiedente: BRUNO FRANCO
12) BAGNASCO
Autorizzazione per progetto di completamento della recinzione in Loc. Case Sparse Gambologna
Richiedente: BASSO AUGUSTA
13) SAMPEYRE
Autorizzazione per realizzazione di tettoia aperta annessa a struttura ricettiva per turismo montano
Richiedente: SOC. TORINETTO DI GIANFRANCO E ANTONELLA MARTINO E C.
14) MOLARE
Autorizzazione per impianto elettrico BT Loc. Cerreto
Richiedente: SOC. ENEL S.p.A.
15) INCISA SCAPACCINO - CASTELNUOVO BELBO
Autorizzazione per impianto elettrico 15 KV
Richiedente: SOC. ENEL S.p.A.
16) VAL DELLA TORRE
Autorizzazione per costruzione nuova unità immobiliare agricola
Richiedente: FERRERO ELENA
17) CANTOIRA
Autorizzazione per realizzazione azienda agricola
Richiedente: LOSERO TERESA VIRGINIA
18) BAGNOLO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato di abitazione
Richiedente: CIALLELLA LUIGI, DONATA E CLAUDIO
19) SAMPEYRE
Autorizzazione per realizzazione complesso turistico per ricettività alberghiera in Fraz. Calchesio 9
Richiedente: SOC. TORINETTO DI GIANFRANCO E ANTONELLA MARTINO E C.
20) GARESSIO
Autorizzazione per costruzione tratti di pista esbosco in Loc. Ponte del Nascio
Richiedente: CAPPATO G.
21) BANNIO ANZINO
Autorizzazione per progetto di ristrutturazione con ampliamento di un fabbricato rurale rientrante negli interventi di miglioramento del pascolo montano Alpe Droccaccia
Richiedente: COMUNITA MONTANA MONTE ROSA
22) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione ed ampliamento di fabbricato in Fraz. Legro - F. 6 mapp. 110-394
Richiedente: MORANDI ADRIANA
23) VALDIERI
Autorizzazione per realizzazione di impianto elettrico a 220 Volt per allacciamento punto di illuminazione pubblica in loc. Via Mulattiera del Meris
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI CUNEO
24) CEVA
Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico 380/220 Volt in loc. Scavo Rosso
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI CUNEO
25) VALDIERI
Autorizzazione per costruzione di linea elettrica BT 220/380 Volt per allacciamento impianto di clorazione dellacquedotto comunale
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI CUNEO
26) VERZUOLO
Autorizzazione per lavori di miglioramento del tracciato stradale tra Rio Torto e Bivio di Villanovetta - S.P. n. 8 di Valle Varaita
Richiedente: PROVINCIA DI CUNEO - SERVIZI TECNICI
27) VALDIERI
Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico 220/380 Volt in Loc. Tetto Grama - Fraz. Di S. Anna
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI CUNEO
28) VERBANIA
Autorizzazione per taglio di n. 1 betulla in Pallanza F. 84 mapp. 15
Richiedente: CLEMENTE ROBERTO
29) FORMAZZA
Autorizzazione per impianto elettrico di Cadarese - Rifacimento impianto con sbarramento e opera di presa di fondovalle
Richiedente: ENEL PRODUZIONE S.p.A. SVILUPPO IMPIANTI - TORINO
30) MONFORTE DALBA - NARZOLE - LA MORRA
Autorizzazione per costruzione di condotte e impianti di depurazione
Richiedente: AZIENDA CONSORTILE DEPURAZIONE ACQUE LANGA ALBESE
31) CANNOBIO
Autorizzazione per riqualificazione generale e viabilità: Parco Lido - Piazza Martiri - Piazzale sterrato - Via Generale Dalla Chiesa (tratto finale)
Richiedente: COMUNE DI CANNOBIO
Codice 19.20
D.D. 28 agosto 2001, n. 118
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) dei comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) ROCCHETTA TANARO
Autorizzazione per costruzione di rimessa interrata in loc. Casale S. Emiliano 12
Richiedente: DANIELE - MARCHINI
2) TAGLIOLO M.TO
Autorizzazione per lavori di scavo archeologico in Loc. Bano
Richiedente: GIANNICHEDDA E. PER ISCUM
3) FORMAZZA
Autorizzazione per realizzazione di un impianto idroelettrico sui rii Kramek, Foglia, Stivello e Staffei in loc. Fondovalle
Richiedente: DITTA ALCOTEC S.N.C.
4) GOZZANO
Autorizzazione per nuova realizzazione di fabbricato industriale
Richiedente: T.M.G. TORNERIA METALLI DI GATTONI ELIO
5) CANNOBIO
Autorizzazione per ampliamento di cabina elettrica e ripostiglio in loc. Darbedo - F. 37 mapp. 295-332
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ZONA DI VERBANIA
6) CANNOBIO
Autorizzazione per sanatoria di interventi edilizi realizzati in difformità dalla Concessione Edilizia n. 90/85
Richiedente: GIOVANNI ALBERTELLA
7) CANNOBIO
Autorizzazione per ristrutturazione e ampliamento di un fabbricato residenziale
Richiedente: SOLIVARDI ADELE REGINA
8) CANNOBIO
Autorizzazione per autorimessa interrata, scale, muri di contenimento e tinteggiature esterne, in loc. Casali Creda
Richiedente: RAVINI PERELLI FRANCO
9) SETTIMO VITTONE
Autorizzazione per variante a progetto autorizzato con Determinazione n. 126 del 28/9/2000
Richiedente: VIOLA MONICA
10) RUBIANA
Autorizzazione per formazione piazzale in Str. Prov. N. 197 del Colle dei Lys
Richiedente: COMUNE DI RUBIANA
11) POSTUA
Autorizzazione per formazione di area pianeggiante da adibire a posto auto
Richiedente: FANTON JACQUELIN MAURICETT PITTO MICHEL
12) RIVA VALDOBBIA
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 1000/380 Volt Torrente Vogna
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE
13) GAVI
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato ad uso artigianale in Via Voltaggio n. 24
Richiedente: MOTTIN W. PER DITTA LA SPECIAL S.N.C.
14) SAN MAURIZIO DOPAGLIO
Autorizzazione per variante in corso dopera agli interventi autorizzati con D.G.R. n. 4 del 15/1/1998
Richiedente: FORTIS ELIO
15) GOZZANO
Autorizzazione per pontile galleggiante
Richiedente: DIGEL KURT KARL
16) VALLE MOSSO
Autorizzazione per realizzazione piazzuola in cemento e installazione colonnina erogatrice carburanti
Richiedente: DITTA EUROMETALLICA S.N.C.
17) CARTOSIO
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato e costruzione forno in loc. Pesca
Richiedente: USTORI - MENOTTI
18) MANGO
Autorizzazione per impianti di vigneto - Fg. 10 mappali vari
Richiedente: MARINO L.G.
19) OVADA
Autorizzazione per ampliamento e ristrutturazione fabbricato in Strada per Tagliolo
Richiedente: MANZOTTI G.
20) CASTELNUOVO CALCEA
Autorizzazione per impianto di vigneto - F. 3 mapp. 309-310
Richiedente: MARINO L.G.
21) CANNOBIO
Autorizzazione per realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili Lungolago - Entroterra
Richiedente: COMUNE DI CANNOBIO
ELENCO B
1) LERMA
Autorizzazione al progetto di attività agrituristica relativa alla ristorazione, costruzione di recinzione e di parcheggio in Loc. Molino Lerma, Via Calderoni
Richiedente: PASTORE M.
2) CHIUSA DI PESIO
Autorizzazione alla realizzazione di fabbricato adibito a cabina Enel
Richiedente: GASTALDI RENATO E FUSCO TOMMASINA
3) NIZZA M.TO
Autorizzazione per costruzione di nuovo impianto di pigiatura e basamenti per vasche di stoccaggio
Richiedente: CANTINA SOCIALE DI NIZZA MONFERRATO S.r.l.
4) CANOSIO
Autorizzazione per sistemazione idraulica del Rio Preit
Richiedente: COMUNE DI CANOSIO
5) CALOSSO
Autorizzazione per ampliamento cantina e ricovero attrezzi e macchinari agricoli in Via Tinella 15
Richiedente: PIANO GIANLUCA E PIANO FABIO
6) TRAREGO VIGGIONA
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato rurale
Richiedente: BERGAMASCHI PIETRO
7) ALBA
Autorizzazione per adeguamento funzionale e rifacimento copertura in Fraz. S. Rocco Cherasca
Richiedente: RATTO CARLO
8) QUINCINETTO
Autorizzazione per realizzazione di opere di difesa ad infrastrutture esistenti Fg. 12 mapp. 143
Richiedente: SOC. UTILIZZAZIONI ELETTRO INDUSTRIALI S.p.A.
9) STRESA
Autorizzazione per realizzazione di piscina scoperta e box interrati
Richiedente: HOTEL DELLA TORRE & C. S.N.C.
10) CASTELMAGNO
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato esistente in loc. Chiappi
Richiedente: SERRA DON ROMILDO
11) PAMPARATO
Autorizzazione per costruzione di pista esbosco in Loc. Bric Castellano
Richiedente: GIACCONE R.
12) CASTIGLIONE FALLETTO
Autorizzazione per costruzione fabbricato prodotti finiti in Via Alba-Barolo 5
Richiedente: BOSCO M. PER CANTINA TERRE DEL BAROLO
13) INVORIO
Autorizzazione allintervento di coltivazione nella concessione mineraria loc. Barro
Richiedente: SOC. MINERARIA DI BOCA S.r.l.
14) VISONE
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato di abitazione in Reg. Griglia n. 7
Richiedente: VASSALLO ANGELO
15) LEMIE
Autorizzazione per realizzazione di tratto di recinzione e autorimessa interrata in loc. Fontane - F. 11 mapp. 517-685
Richiedente: BRACHET CONTUL CLAUDIO - CAGLIOTTI ROSANNA E ALTRI
16) FARIGLIANO
Autorizzazione per costruzione di capannone agricolo in Strada di Fondovalle, bivio per Naviante
Richiedente: PIZZO E.
17) ARGENTERA
Autorizzazione per lavori di revisione generale e realizzazione di una stazione intermedia della seggiovia Bersezio-Pied del Beu
Richiedente: COMUNE DI ARGENTERA
18) CANNOBIO
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di un fabbricato esistente
Richiedente: SCHMIDTMANN ERMANNO
19) ASTI
Autorizzazione per Piano Esecutivo di Libera Iniziativa in Zona D.1.2.
Richiedente: IMMOBILIARE KAPPA S.A.S.
20) ROBURENT
Autorizzazione per realizzazione di impianto elettrico 220/380 V In fraz. Prà, Loc. Vuziù
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI CUNEO
21) CANALE - CASTELLINALDO - VEZZA - MONTEU ROERO
Autorizzazione per costruzione di Impianto elettrico aereo a 15000 Volt
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ZONA DI ALBA
Codice 19.20
D.D. 28 agosto 2001, n. 119
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616177 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;
- vista listruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio dei parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio dei parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
determina
Di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
ELENCO A
1) ROBASSOMERO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 - condono
Richiedente: RUMELLO CATERINA
2) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono Via Mirabellon 3
Richiedente: COMUZIO CHIARA
3) GRAVELLONA TOCE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: GATTI GIOVANNA E GATTI CESARINA
4) GRAVELLONA TOCE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: GUARNORI CARLA
5) GRAVELLONA TOCE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: TAMINI MARIO E CAVAGNINO ALBERTA
6) ROBASSOMERO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: RUMELLO CATERINA
7) BARDONECCHIA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: SIMONELLI PIETRO
8) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono mapp. 57 sub 5
Richiedente: FIAT S.p.A.
9) PINO TORINESE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono - Immobile a destinazione residenziale
Richiedente: CENTRACO DOMENICO
10) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono Via Sabaudia 25 e 25bis
Richiedente: LALUMERA LUCIA
11) BALME
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono ampliamento fabbricato esistente
Richiedente: PALMERI SALVATORE
12) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - mapp. 57 sub 4
Richiedente: FIAT S.p.A.
13) DOMODOSSOLA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: PALAMARA ATTILIO CARMELO
14) DOMODOSSOLA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: STELITANO PASQUALE E PALAMARA CARMELA
15) DOMODOSSOLA
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: BARCELLA LUIGI
ELENCO B
1) PAVONE C.SE
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - condono
Richiedente: RASSA MARIA CARLA
Codice 22.8
D.D. 16 agosto 2001, n. 394
Decreto n. 106 del 16 marzo 2001 del Ministero dellAmbiente - Servizio IAR - D.G.R. 10-2836 del 23 aprile 2001. Rettifica del Bando diretto alla concessione di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, approvato con D.D. 365 in data 26.07.2001
Il Ministero dellAmbiente con decreto n.106 del 16 marzo 2001, pubblicato sulla G.U. n.74 del 29 marzo 2001, ha definito e avviato il programma Tetti fotovoltaici che prevede la promozione, attraverso contributi pubblici in conto capitale di impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica di distribuzione in bassa tensione e integrati/installati nelle strutture edilizie (ivi inclusi gli elementi di arredo urbano) e relative pertinenze, poste sul territorio italiano.
Questo programma è articolato in due sottoprogrammi: uno rivolto ai soggetti pubblici e laltro indirizzato, attraverso le Regioni e le Province autonome, ai soggetti pubblici e privati.
Ai sensi dellart.9 del decreto citato, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 10-2836 del 23 aprile 2001, ha disposto ladesione al sottoprogramma indirizzato ai soggetti pubblici e privati, dando atto che la Direzione Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti avrebbe dovuto procedere alladozione degli atti di approvazione del Bando e dei modelli di presentazione delle domande entro 60 giorni dalla comunicazione ministeriale di accoglimento della richiesta di adesione e assegnazione della relativa quota di finanziamento statale, trasmessa successivamente dal Ministero dellAmbiente in data 29 maggio 2001 con nota registra al protocollo n.16672 dell8.6.2001.
In data 26.7.2001con D.D. 365 veniva approvato il bando regionale diretto alla concessione di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici predisposto sulla base del decreto n.106 del Ministero dellAmbiente del 16 marzo 2001 e delle specifiche tecniche appositamente elaborate dallENEA ed integrate da un apposito gruppo di lavoro costituito presso il Ministero dellAmbiente.
Dato atto che, in sintonia con i suggerimenti del gruppo di lavoro citato, allarticolo 2, punto III del bando si prescrive che ...i moduli fotovoltaici devono essere coperti da un certificato di garanzia rilasciato dal produttore attestante la vita media degli stessi e un decadimento della potenza erogata non superiore al 10% della potenza nominale nellarco di 20 anni;
vista la nota del Ministero dellAmbiente in data 13 agosto 2001 registrata al protocollo n.18349 dell13.8 2001 con la quale, accogliendo le motivate istanze del Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane (GIFI), viene proposto di considerare accettabile il valore di decadimento massimo della potenza erogata dai pannelli fotovoltaici del 10% nellarco di 12 anni e non superiore al 20 % nellarco di 20 anni;
dato atto che le motivazioni addotte risultano accoglibili e che il periodo di tempo risulta sufficiente per la diffusione della nuova formulazione del bando stesso in considerazione che lapertura del bando è fissata per il primo ottobre 2001;
ritenuto pertanto di accogliere la proposta del Ministero dellAmbiente e di modificare conseguentemente lart 2, punto III del bando per la presentazione delle domande di contributo;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visti gli artt.3 e 16 del D.Lgs 29/1993 e successive modifiche;
- visto lart. 22 della L.R.51/97;
- visto il D.M. n.106 del 16.03.2001-Servizio IAR.;
- richiamata la D.G.R. 10-2836 del 23 aprile 2001;
- richiamata la nota del Direttore prot. n. 11394/22 del 4 maggio 2001;
- richiamata la comunicazione ministeriale in data 29 maggio 2001;
- richiamata la D.D.n. 365 del 26 luglio 2001;
- richiamata la comunicazione ministeriale in data 13 agosto 2001
determina
- di prendere atto della necessità di rettificare il bando regionale, diretto alla concessione di contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, già approvato in data 26.7.2001 con D.D. 365, in sintonia con quanto rappresentato dalla la nota del Ministero dellAmbiente in data 13 agosto 2001;
- di dare atto che l articolo 2, punto III del bando viene così modificato ...i moduli fotovoltaici devono essere coperti da un certificato di garanzia rilasciato dal produttore attestante la vita media degli stessi e un decadimento della potenza erogata non superiore al 10% nellarco di 12 anni e non superiore al 20 % nellarco di 20 anni;
- di dare atto che il bando così rettificato verrà pubblicizzato attraverso il Bollettino Ufficiale della Regione, il Notiziario per le Amministrazioni Locali, lU.R.P., il sito Internet regionale e gli organi di stampa.
Il Dirigente Responsabile
Roberto Quaglia
Codice 29
D.D. 6 giugno 2001, n. 170
Procedure per la determinazione di Laboratorio delle sostanze dabuso. Approvazione
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- di approvare lallegato documento contenente le procedure analitiche per la determinazione delle sostanze dabuso nellarea delle tossicodipendenze, al fine di garantire modalità operative efficaci ed univoche, procedure omogenee, di riproducibilità del dato analitico e della sua formulazione nelle analisi tossicologiche, tra i laboratori analisi presenti sul territorio regionale.
Il Dirigente del Settore
Michele Oberto Tarena
Regione Piemonte
Determinazione di laboratorio delle sostanze
dabuso nellarea delle tossicodipendenze.
Analisi delle criticità
Definizione delle procedure
Progetto Regione Piemonte per il coordinamento
delle analisi tossicologiche
Area delle tossicodipendenze
Procedure per la determinazione di laboratorio delle sostanze dabuso
A cura di:
- Guglielmo Bracco A.O. S. Croce e Carle - Cuneo
- Arcangelo De Stefano A.O. S. Croce e Carle - Cuneo
- Sergio Pellegrino Ospedale Mauriziano Umberto I - Torino
Gruppo di lavoro Progetto Tossicologia - Regione Piemonte:
- Roberto Arcostanzo A.S.L. 16 Mondovì-Ceva (Cn)
- Aldo Arnelli A.S.L. 17 P.O. SS. Annunziata - Savigliano (Cn)
- Elsa Basili A.S.L. 8 Chieri (To)
- Giorgio Bellomo A.O. Maggiore della Carità - Novara
- Vincenza Bianchi A.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo - Alessandria
- Arcangelo De Stefano A.O. S. Croce e Carle - Cuneo
- Filippo Goggi A.S.L. 20 Tortona (Al)
- Maria Teresa Marteletti A.S.L. 21 Casale Monferrato (Al)
- Roberto Massacane A.S.L. 22 Acqui Terme, Novi Ligure, Ovada (Al)
- Gianmatteo Micca A.S.L. 18 P.O. S. Lazzaro Alba (Cn)
- Donatella Moscato A.O. S. Giovanni Battista - Torino
- Giovanna Patrucco A.S.L. 11 P.O. S. Andrea - Vercelli
- Sergio Pellegrino Ospedale Mauriziano Umberto I - Torino
- Manuela Viarengo A.S.L. 19 Presidi Ospedalieri Riuniti - Asti
Con la collaborazione di:
- Piegiorgio Zuccaro, Istituto Superiore di Sanità - Roma
Gruppo di Studio Farmacotossicologia Clinica e Doping - SiBioC
- Paolo Tappero, Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale - Università degli Studi di Torino
- Ufficio Qualità, A.O. S. Croce e Carle - Cuneo
- Annunziata Sciacca, Assessorato Regionale alla Sanità,
Settore Assistenza Extraospedaliera
- Maria Teresa Revello, Assessorato Regionale alla Sanità,
Settore Programmazione Sanitaria
Premessa
Lattuale carenza di precise normative riguardo la determinazione di laboratorio delle sostanze dabuso comporta ladozione da parte dogni singolo Laboratorio di modalità operative proprie basate prevalentemente su criteri locali (esigenze della domanda, disponibilità di mezzi) ed individuali (esperienza specifica nel settore). Ciò oltre a generare negli operatori del settore una sorta di isolamento, se non addirittura di insicurezza sulla congruità delle procedure utilizzate, determina inevitabilmente una carenza di omogeneità metodologica tra i vari Laboratori riscontrabile in tutte le varie fasi del ciclo analitico.
Lobiettivo di raggiungere modalità operative efficaci ed univoche, procedure omogenee nelle varie fasi del ciclo analitico, riproducibilità del dato analitico e della sua formulazione nelle analisi tossicologiche, comporta la necessità di uniformare le procedure, al fine di garantire comportamenti omogenei tra i Laboratori Analisi della Regione, con benefiche ripercussioni per gli operatori del settore e per gli utilizzatori del servizio.
Le presenti procedure, lungi dal voler essere considerate complete e definitive, sono da considerarsi come un primo gradino di un processo a step tendente alluniformità metodologica nella determinazione di laboratorio delle sostanze dabuso.
Altro non secondario obiettivo delle presenti procedure è quello di ribadire il significato prioritariamente clinico delle analisi tossicologiche, con la evidente necessità di una particolare attenzione verso gli aspetti medico legali, i quali però non devono assumere un ruolo prevalente.
Il presente lavoro è stato sottoposto allapprovazione della Commissione Regionale per i Laboratori Analisi istituita ai sensi dellart. 18 della L.R. 55/87.
A. MATRICI BIOLOGICHE UTILIZZATE
1. URINA
Vantaggi:
- possibilità di analizzare sia le sostanze sia i loro metaboliti
- possibilità di determinare le sostanze dabuso dopo diversi giorni dallassunzione
- prelievo non invasivo
- possibilità di rilevare leventuale adulterazione
- possibilità di campionare elevati volumi
Svantaggi:
- campione adulterabile
- concentrazioni degli analisi variabili con la dose, modalità di somministrazione, tempo dallassunzione, metabolismo individuale
Indicazioni:
Matrice biologica di prima scelta nellanalisi delle sostanze dabuso.
Data lelevata variabilità delle concentrazioni e limpossibilità di rilevare informazioni sulla quantità di sostanza assunta o sul momento dellassunzione è la matrice che maggiormente si presta per una valutazione qualitativa o semiquantitativa tramite test iniziali (o di screening o di I livello).
2. SANGUE
Vantaggi:
- campione non adulterabile
- matrice biologica di prima scelta per la determinazione deiialcolemia
- matrice biologica di prima scelta nelle indagini forensi
Svantaggi:
- consente solo la dimostrazione di esposizione relativamente recente
- prelievo invasivo con connesse problematiche sul consenso
Indicazioni:
Matrice biologica di scelta nelle indagini forensi in quanto, determinando la concentrazione plasmatica della sostanza indagata, fotografa lo status del soggetto al momento del prelievo permettendo di stabilirne o di escluderne lutilizzo recente.
3. CAPELLI
Vantaggi:
- prelievo non invasivo
- possibilità di campionare grandi quantità
- ampia finestra di rilevazione (settimane - mesi) con ricostruzione della storia delle assunzioni in funzione della lunghezza dei capelli
- matrice difficilmente adulterabile
Svantaggi:
- procedure poco standardizzate sulle modalità di prelievo, di trattamento dei campioni e di estrazione dei metaboliti dalla matrice cheratinica
- valori soglia (cut-off) non ben definiti
- contaminazione esogena ambientale
- variabilità correlata al colore dei capelli ed allorigine etnica
- scarsa correlazione tra dose assunta e concentrazione trovata
- possibili interferenze per uso di particolari saponi detergenti o tinture
- matrice non idonea per la ricerca di alcune sostanze
lndicazioni:
Matrice biologica ideale per una ricostruzione storica delle assunzioni delle sostanze dabuso, correlabile, in caso di positività, ad un consumo protratto nel tempo della sostanza indagata.
B. CLASSI DI SOSTANZE E VALORI SOGLIA
Classe di sostanza Concentrazione soglia (cut-off)
per test di screening
Oppiacei 300 ng/mL
Metadone 300 ng/mL
Cocaina 300 ng/mL
Cannabinoidi 50 ng/mL
Benzodiazepine 200 ng/mL
Amfetamine/Metamfatamine 1000 ng/mL
Barbiturici 200 ng/mL
LSD 0.5 ng/mL
*
Etanolo 0.8 g/L
* Letanolo, pur rientrando tra le sostanze dabuso, verrà trattato separatamente (punto M)
C. METODOLOGIE ANALITICHE
Le metodologie analitiche per la determinazione di laboratorio delle sostanze dabuso, in base ad esigenze analitiche, procedurali, organizzative, ed economiche vengono distinte in due gruppi: test di screening, o iniziali o di I livello ed i test di conferma o di II livello.
1. Test di screening (o iniziali o di I Livello)
Sono test che rispondendo prevalentemente a requisiti di economicità, velocità, standardizzazione, efficacia ed efficienza, permettono la gestione di numerosi campioni in tempi brevi. Analiticamente differenziano i campioni in:
- negativi, che non contengono la sostanza in esame o la cui concentrazione è al di sotto di un valore soglia (cut-off);
- positivi, che contengono la sostanza ad una concentrazione uguale o superiore al valore soglia;
Il valore soglia (cut-off) è un limite operativo, scelto in base alle caratteristiche analitiche del metodo, per stabilire la positività o la negatività del campione, permettendo di escludere da un eventuale approfondimento diagnostico (test di conferma) i campioni risultati negativi. Per contro, i campioni risultati positivi ai test di screening, se non verificati con test di conferma, non hanno valore medico-legale.
Le metodiche immunochimiche utilizzate per i test di screening sono le seguenti:
- RIA (Radio Immunologiche)
- EIA (Immuno Enzimatiche)
- FPIA (Immunofluorescenza a luce polarizzata)
- KIMS (Interazione Cinetica di Microparticelle in Soluzione)
- CEDIA (Cloned Enzyme Donor lmmunoassay)
- EMIT (Enzyme Multiplied lmmunoassay Technique)
- Al (Inibizione dellAgglutinazione)
- I test speditivi (rapidi e senza strumentazione) sono ammessi esclusivamente per le analisi in urgenza.
2. Test di conferma (o di II livello)
Sono test che rispondendo prevalentemente a requisiti di specificità, permettono la conferma della positività dei campioni o la verifica di eventuali falsi positivi ai test di screening. Devono avere quindi una sensibilità maggiore (o al limite uguale) al valore soglia stabilito per i test di I livello.
Le metodiche cromatografiche utilizzate per i test di conferma sono le seguenti:
- GC (Gas Cromatografia)
- HPLC (Cromatografia Liquida ad Alte Prestazioni)
- GC/MS (Gas Cromatografia accoppiata a Spettrometria di Massa)
D. MODALITÀ DI REFERTAZIONE ESITI
La risposta dei test di screening deve essere espressa in termini qualitativi (assenza o presenza in relazione al cut-off). In caso di positività, può essere ammessa, a discrezione del Laboratorio, unindicazione semiquantitativa (il segnale rilevato nel campione viene confrontato con una curva di calibrazione per ricavare la concentrazione dellanalità in esame). In questo caso, accanto al valore espresso in ng/mL, deve esser indicato in referto la sensibilità del metodo.
La risposta dei test di conferma viene essere espressa per singola sostanza in termini quantitativi, in ng/mL, con indicazione in referto della sensibilità del metodo.
E. INDICAZIONI MINIME SUL MODULO DI REFERTAZIONE
Il referto, oltre ai dati anagrafico/identificativi di chi è sottoposto ad analisi, ed ai dati identificativi del Laboratorio, dovrà contenere le seguenti indicazioni:
- tipologia del laboratorio (di I livello o di screening, di II livello o di conferma, o entrambe)
- specifica indicazione del metodo analitico utilizzato (EMIT, FPIA KIMS, HPLC, GC-MS, ecc.)
- provenienza del campione
- data del prelievo
- data di esecuzione delle analisi
- esami eseguiti e relativi risultati con specifica indicazione dei valori di cut-offs, per i test di screening, o del valore di sensibilità del metodo, per i test di conferma (vedi punto D)
- valore di creatininuria, con eventuali commenti in caso di dubbi sullautenticità del campione, (limitatamente allutilizzo di urina quale matrice biologica)
- periodo di conservazione del campione
- firma del responsabile
Nel caso di determinazione in urgenza, al fine di rendere più brevi i tempi di risposta, e se in accordo con quanto stabilito dalle Istruzioni Operative del Laboratorio, possono essere omesse dal referto il valore della creatininuria e la firma del responsabile.
La documentazione deve esser conservata per un periodo non inferiore a cinque anni così come disciplinato dal comma 5 art. 7 della L.R. 55/87.
F. MODULISTICA PER RICHIESTA ANALISI
Il modulo di richiesta analisi, oltre ai dati anagrafici/identificativi di chi è sottoposto ad analisi, ed ai dati identificativi del richiedente (Ente o Reparto o Medico), dovrà contenere le seguenti indicazioni:
- provenienza del campione
- data del prelievo (ed ora in caso di alcolemia)
- sostanze da ricercare
- leventuale implicazione giudiziaria
- leventuale assunzione, da parte di chi è sottoposto ad analisi, di sostanze (alcool, farmaci, droghe dabuso)
- modalità di prelievo (- a vista, - campione consegnato, - prelevato, - altro)
- firma del richiedente
G. MODALITÀ DI RACCOLTA CAMPIONI
Data la possibilità di eventuali implicazioni giudiziarie/amministrative è necessario garantire lidentità, lintegrità e lautenticità del campione.
Si ritiene opportuna la segnalazione e la documentazione sulle modalità con cui è avvenuto il prelievo, predisponendo sul modulo di richiesta un apposito spazio (vedi punto F).
H. INDAGINI SULLAUTENTICITÀ DEL CAMPIONE
In una corretta interpretazione dei dati analitici ottenuti nella determinazione di laboratorio delle sostanze dabuso, è considerato requisito indispensabile, fornire indicazioni in merito allautenticità ed integrità del campione biologico più utilizzato e più facilmente adulterabile: lurina. I principali test attualmente a disposizione del Laboratorio per indagare sullautenticità del campione di urine sono i seguenti:
Creatininuria
- valori di riferimento 25 - 300 mg/l
- valori medi 170 mg/dl
- concentrazioni fra 20 e 40 mg/dl sono fortemente sospette di adulterazione, in vivo o in vitro
- cut-off 20 mg/dL; per valori inferiori il campione è da considerare inattendibile in quanto adulterato.
Peso specifico
- valori di riferimento 1.003 - 1.030
- cut-off 1.003; per valori inferiori il campione è da considerare inattendibile in quanto adulterato.
pH
- valori di riferimento 4.5 - 9
- cut-off: 310; per valori inferiori a 3 e superiori a 10 il campione è da considerare inattendibile in quanto sicuramente adulterato.
Nitriti
Sostanze riducenti che interferiscono nelle reazioni NAD-NADH e nel riconoscimento dellanticorpo specifico per la sostanza originale. Possono esser presenti nelle urine, in conseguenza di crescita batterica (per infezione delle vie urinarie o per contaminazione esterna) ma a concentrazioni tali da non interferire con i test diagnostici. Possono essere indice di adulterazione in vitro per aggiunta di sostanze attualmente in commercio.
- cut-off 5 mg/dL. Valori massimi riscontrati in condizioni naturali sono di 1,3 mg/dl.
- Glutaraldeide
Sostanza polimerizzante che interferisce nel legame antigene-anticorpo. Non è presente come componente normale nelle urine per cui il suo riscontro è indice di adulterazione.
- Cut-off zero (assente)
I valori di cut-off riportati sono quelli raccomandati dal SAMHSA (Substance Abuse and Mental Health Services Administration) (USA)
Tra i test elencati, il dosaggio della creatininuria, rispondendo a requisiti quali: economicità, affidabilità, praticità, accessibilità, frequenza dutilizzo, automazione, standardizzazione delle metodiche analitiche e dei valori di riferimento, è quello che più facilmente si presta ad essere utilizzato per fornire indicazioni in merito allautenticità ed integrità del campione.
Viene quindi richiesto, per ogni campione di urine sottoposto ad analisi per la ricerca di sostanze dabuso, il dosaggio della creatininuria e la sua indicazione in referto. Per valori di creatininuria inferiori a 20 mg/dL deve essere riportato in referto un commento sullinattendibilità dei dati e raccomandata la ripetizione dellesame con linvio di un nuovo campione; mentre per valori compresi tra 20 e 40 mg/dL viene consigliato di indicare nel referto il dubbio sullautenticità del campione. Come precedentemente specificato al punto E Indicazioni minime sul modulo di refertazione, il dosaggio della creatininuria può essere omesso, in caso di dosaggio in urgenza.
E bene precisare che il dosaggio della creatininuria, pur se ritenuto indispensabile, non è da considerarsi in termini esclusivi; ogni Laboratorio potrà avvalersi, a propria discrezione, di ulteriori test per valutare con maggior precisione lautenticità e lintegrità del campione.
Si precisa che, come da disposizioni regionali (D.G.R. n. 105 - 20622 del 30 giugno 1997 e le successive indicazioni esplicative Chiarimenti relativi alle prestazioni di Laboratorio analisi prot. n. 2725/2914 del 24 febbraio 1999), eventuali ulteriori analisi necessarie per concludere liter diagnostico, possono essere effettuate e regolarmente tariffate, senza necessità di ulteriore prescrizione.
I. CONTROLLI DI QUALITÀ
Il controllo di qualità (CQ) è un sistema finalizzato a garantire laffidabilità del dato analitico mediante lutilizzo di campioni di controllo ed in grado di rilevare eventuali errori del sistema al fine di porre gli adeguati rimedi. E previsto come obbligo dalla L.R. n. 24/88, ribadito dal DPR 14 gennaio 1997 e recepito con delibera del Consiglio Regionale n. 616-3149 del 22 febbraio 2000 ____ requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per lesercizio delle attività sanitarie ____.
Il CQ viene distinto in:
- Interno (CQI): eseguito in ogni seduta analitica, con campioni di controllo a valore noto, per una valutazione immediata del risultato onde consentire unazione tempestiva in merito allaccettabilità a meno dei dati conseguiti.
- Esterno (Valutazione Esterna di Qualità o VEQ): eseguito periodicamente, con campioni di controllo a valore ignoto. E organizzato da un ente esterno che provvede allinvio dei campioni e alla raccolta/elaborazione dei dati. Fornisce una valutazione a posteriori dellattendibilità analitica ed un confronto interlaboratoristico sulle metodologie utilizzate.
A. CONTROLLO DI QUALITÀ INTERNO (CQI)
Il CQI per le analisi di I livello o di screening deve essere eseguito allinizio ed alla fine di ogni seduta analitica. Ognuno dei controlli, di inizio, di fine serie, ed eventuali intermedi, deve comprendere un controllo negativo ed un controllo positivo contenente lanalità a concentrazione vicina (20-50% sopra e sotto) al valore soglia. Allo scopo di evidenziare eventuali errori di trascinamento, il controllo negativo deve essere posto dopo il controllo positivo. Vanno poste sotto controllo tutte le classi di sostanze determinate nella seduta. Il CQI della creatininuria, e degli altri eventuali parametri di verifica sullautenticità del campione, deve essere effettuato con un campione a valore noto ad inizio ed a fine serie.
In caso di corrispondenza tra risultato e valore atteso, il sistema può esser giudicato sotto controllo e si può procedere allanalisi dei campioni ed alla validazione dei risultati. In caso di discordanza, devono essere predisposte, e dettagliatamente descritte nelle apposite Istruzioni Operative, adeguate misure correttive (verifica sulla corretta applicazione delle procedure analitiche, nuova calibrazione dellanalità e ripetizione del controllo, sostituzione del campione di controllo ed eventuale sostituzione dei reattivi, richiesta di assistenza tecnica ecc.).
Il CQI per le analisi di II livello o di conferma deve prevedere almeno un controllo quantitativo per ogni seduta analitica.
La documentazione relativa al CQI deve essere conservata per un anno (D.C.R. 616-3149 del 22 febbraio 2000, ____ requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per lesercizio delle attività sanitarie ____), e deve contenere i seguenti dati:
- la data di esecuzione,
- gli analiti interessati,
- gli esiti perseguiti,
- i rimedi adottati in caso di esiti discordanti,
- il nominativo di chi lo ha eseguito.
B. VALUTAZIONE ESTERNA DI QUALITÀ (VEQ)
E considerato requisito indispensabile, sia per i Laboratori di I livello o di screening, sia per i Laboratori di Il livello o di conferma, la partecipazione ad un programma di VEQ regionale, nazionale o internazionale. Per i laboratori di II livello, data la complessità delle determinazioni e la conseguente difficoltà a rientrare nei termini temporali previsti dagli organizzatori del VEQ, può essere considerata sufficiente anche solo lanalisi parziale dei campioni inviati, cioè la determinazione quantitativa non necessariamente di tutti i campioni ma solo di alcuni.
La documentazione relativa alla VEQ deve essere conservata per un anno (art. 4, L.R. n. 24/88).
J. PROCEDURE OPERATIVE
In accordo con quanto previsto dallattuale normativa nazionale e regionale (D.C.R. n. 616-3149 del 22 febbraio 2000, ____ requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per lesercizio delle attività sanitarie ____ che ha recepito il D.P.R. n. 37 del 14 gennaio 1997), devono essere stilati documenti che descrivano in dettaglio le procedure operative in tutte le fasi del ciclo analitico: dalla fase preanalitica (preparazione dellutente ____, identificazione dei campioni, trasferimento del materiale biologico dalle zone del prelievo al laboratorio), alla fase analitica (descrizione del metodo analitico impiegato, procedura desecuzione, controllo di qualità interno) sino alla fase postanalitica (modalità di compilazione, trasmissione e consegna referti, conservazione dei campioni", archiviazione dei dati).
Lattuale esubero terminologico attinente la documentazione sulle procedure operative, dovuto alla possibilità, da parte di ogni Laboratorio Analisi, di aderire ad uno dei molteplici Sistemi di Qualità, Accreditamento o Certificazione, determina limpossibilità di utilizzare una terminologia univoca. Indipendentemente dalla forma eventualmente utilizzabile (protocolli operativi, procedure operative, procedure specifiche, procedure operative standard, modalità operative, istruzioni operative, disposizioni interne, regolamenti interni), in questa sede saranno prevalentemente trattati i contenuti di quelli che saranno genericamente chiamati documenti operativi. Viene, per completezza, qui di seguito riportata la terminologia e larticolazione dei documenti definita dalle norme UNI ISO 9000 che sembrano essere quelle a cui fa attualmente riferimento la normativa regionale:
Documenti e Procedure Generali, comprendenti prescrizioni o indicazioni applicabili a tutte le Unità Operative Aziendali (ad esempio il Manuale della Qualità, la Carta dei Servizi, il Piano di Organizzazione Aziendale, etc. ____),
Documenti e Procedure Specifiche delle singole Unità Operative, comprendenti prescrizioni o indicazioni la cui applicazione è limitata ad una particolare Unità Operativa (ad esempio ____)
Istruzioni Operative, per ciascuna Unità Operativa, specificano le sequenze di comportamenti, in genere a livello di Settore, che garantiscono il completamento delle Procedure sia Generali che Specifiche.
Per documenti operativi sono da intendersi disposizioni scritte che specificano lo scopo, le modalità ed il campo di applicazione delle attività svolte. Definiscono come e da chi le attività devono essere attuate, controllate e registrate. Indicano le responsabilità ed i sistemi di verifica. Devono essere approvati dal Responsabile del Laboratorio, datati e periodicamente revisionati ed aggiornati.
Per motivi di praticità si consiglia di trattare gli argomenti specificati dalla normativa vigente suddividendoli in più documenti operativi. Una possibile suddivisione ed articolazione degli argomenti da trattare, utilizzabile come traccia (debitamente adeguata alle specifiche esigenze del Servizio, dellUnità Operativa e dellAzienda), può esser la seguente:
1. Determinazione analitica delle sostanze dabuso in cui vengono descritte:
- Fase Preanalitica
- Accettazione dei campioni e delle richieste (con eventuale diversificazione per campioni e richieste raccolti presso altre Aziende, per ricoverati, per pazienti esterni e per urgenze).
- Identificazione dei campioni e dei pazienti (con eventuale diversificazione per campi e pazienti provenienti da altre Aziende, per ricoverati, per pazienti esterni e per urgenze)
- Modalità di prelievo
- Modalità di trasferimento dei campioni biologici dalle zone del prelievo al laboratorio
- Inserimento dati nel sistema informatico
Fase Analitica
- Preliminari
- Calibrazione
- Caricamento Campioni
- Eliminazione Dati e Scarico strumento
Fase postanalitica
- Inserimento (o trasmissione) esiti
- Stampa
- Validazione degli esiti
- Lista sospesi
- Trasmissione e consegna referti
- Archiviazione dati
- Trattamento post-analitico dei campioni (conservazione - smaltimento)
2. Manutenzione dello strumento ____ per analisi tossicologiche"
Manutenzione interna
- Giornaliera
- Settimanale
- Mensile
Manutenzione esterna
Schede di manutenzione
3. Controllo di qualità Settore di Tossicologia
Controllo di qualità interno
- Esecuzione
- Valutazione dei risultati ed eventuali interventi correttivi
- Archiviazione
- Relazioni.
Controllo di Qualità Esterno
K. CATENA DI CUSTODIA
E la documentazione che riporta liter seguito del campione a partire dal prelievo, al trasporto sino alla conservazione. Deve contenere almeno i seguenti dati:
- richiesta firmata (come specificato al punto F)
- documento di trasporto dei campioni,
Il documento di trasporto è necessario per i campioni provenienti da strutture esterne a quella in cui è situato il laboratorio. Deve permettere di stabilire chi ha effettuato il trasporto nonché il luogo, la data e lora di partenza e di arrivo. Nel caso vengano trasportati più campioni è sufficiente un documento di trasporto cumulativo.
L. CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI
I campioni su richiesta dellAutorità giudiziaria, e quelli sottoposti a test di conferma devono esser conservati tutti a - 20 ºC, per un periodo non inferiore ad un anno, specificando in referto il periodo di conservazione.
Per quanto riguarda i campioni sottoposti a test di screening devono esser conservati almeno quelli risultati positivi, per un periodo tale da permettere a chi gestisce linvio dei campioni (Ser. T., Medicina Legale, Carceri, ecc.) di recepire lesito analitico e di richiedere (in base alle singole e specifiche esigenze) il test di conferma. Tale periodo, variabile da 7 a 14 giorni dallemissione del referto, deve essere indicato in referto. In caso di richiesta del test di conferma il laboratorio provvede allesecuzione del test, o allinvio del campione presso un laboratorio di II livello, in base alla propria organizzazione.
M. ALCOLEMIA
Letanolo, pur rientrando tra le sostanze dabuso, è trattato separatamente in quanto:
- sostanza lecita e liberamente in commercio
- possiede aspetti normativi (limiti di concentrazione, matrici biologiche) ben definiti
- per struttura chimica e per livelli di concentrazione espressi in g/L, può essere determinato anche con metodologie analitiche analoghe a quelle utilizzate in chimica clinica.
Farmacocinetica dellalcol etilico
- Picco ematico: 1-2 ore
- Velocità di scomparsa dal sangue: 0.15-0.20 g/L/ora
- Emivita: 2-14 ore, dose dipendente
- Volume di distribuzione: 0.6 L/Kg circa
- Distribuzione: rapporto siero/sangue intero = 1.2 circa
- Legame proteico: non significativo
Tossicità dellalcol etilico
Alcolemia g/L Quadro clinico
- 0.50 - 0.80 Ebbrezza iniziale, accentuata da
stati di ipoglicemia
- 0.80 - 2.00 Instabilità emotiva: diminuzione delle
percezioni sensoriali, loquacità,
sonnolenza, deambulazione incerta, incoerenza
ideativa
- 2.00 - 4.00 Confusione: nausea, vomito, vertigini, sudorazione
e salivazione profuse,
ipotermia lieve, midriasi, incoordinazione motoria
ed ideativa
- 4.00 - 6.00 Stupore-Coma: iporiflessia, paralisi incombente,
coma con acidosi metabolica,
insufficienza respiratoria e circolatoria,
ipotermia marcata.
Aspetti normativi
- Il legislatore ha stabilito la concentrazione alcolemica in base alla quale è definito lo stato di ebbrezza: 0.8 g/L.
- Il legislatore ha individuato nellanalisi alcolimetrica dellaria alveolare espirata, misurata tramite etilometro, lo strumento scientificamente valido per la determinazione dellalcolemia (art. 186 CdS).
- Non può esser disposto coattivamente il prelievo ematico, trattandosi di un atto invasivo della libertà personale se non su provvedimento scritto e motivato dellAutorità Giudiziaria.
- Il prelievo ematico può quindi essere legittimamente esperito solo con il consenso dellinteressato o con provvedimento scritto dellAutorità Giudiziaria e non per ordine, scritto od orale, della polizia giudiziaria, né su autorizzazione verbale del magistrato.
Determinazione analitica
Il sangue rappresenta la matrice biologica di prima scelta per la determinazione di laboratorio dellalcolemia. Attualmente, in sede laboratoristica, sono utilizzate esclusivamente due classi di metodiche analitiche con significative differenze sotto il profilo organizzativo, analitico, ed economico: le metodiche enzimatiche e le metodiche cromatografiche.
Le metodiche enzimatiche, pur se dotate di un buon livello di precisione e di accuratezza, risultano dotate di sensibilità e specificità sufficienti per fini clinici ma non per fini giuridici. La conseguente possibilità di determinare falsi positivi (per limiti di specificità) o falsi negativi (per limiti di sensibilità), determina la necessità per le analisi a valenza medico-legale di confermare con metodiche cromatografiche non solo i campioni con esito positivo ma anche quelli con esito negativo border line, cioè tutti i campioni con concentrazioni alcolemiche pari o superiori a 0.7 g/L, ottenuti utilizzando metodiche enzimatiche.
Le metodiche enzimatiche sono invece considerate attendibiii:
- per analisi a valenza clinica, indipendentemente dal dato ottenuto
- per analisi a valenza medico-legale con concentrazioni alcolemiche inferiori a 0.7 g/L.
I test di conferma dovrebbero essere eseguiti automaticamente (cioè senza specifica richiesta) con indicazione sul referto seguirà test di conferma. Nel caso che il laboratorio non esegua test di conferma dovrebbe provvedere, al più presto e con contenitore refrigerato, allinvio del campione ad un laboratorio di II livello.
In base alle necessità tecnico-analitiche che possono derivare da una richiesta di alcolemia, è consigliabile disporre che il prelievo venga eseguito in due provette da siero con separatore (seguita da centrifugazione immediata) o di sangue intero con fluoruro di sodio, di cui una sarà utilizzata per le indagini di I livello mentre la seconda sarà conservata (a - 20 ºC in provetta di plastica ben chiusa) ed eventualmente utilizzata per le indagini di II livello.
I campioni che possono avere una valenza medico - legale sono tutti da conservare, a - 20 ºC, per un periodo non inferiore ad un anno, specificando in referto il periodo di conservazione.
Per quanto attiene alle indicazioni di minima sul modulo di refertazione, la modulistica per richieste, le modalità di raccolta e la catena di custodia vale quanto descritto ai punti precedenti.
Codice 31.3
D.D. 28 giugno 2001, n. 201
Saldo del contributo assegnato a favore del Comune di Cuneo per linventariazione, la preschedatura, la campagna fotografica e per lacquisto di attrezzature informatiche - Reimpegno di L. 3.600.000 (Cap. 11720/2001) e di L. 1.400.000 (Cap. 20450/2001)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, lerogazione delle somme di L. 3.600.000 e di L. 1.400.000 a favore del Comune di Cuneo, quale saldo dei contributi già assegnati con D.G.R. n. 149-15551 del 23/12/1996;
- di autorizzare il reimpegno delle somme di L. 3.600.000 I-2703 (Cap. 11720) e di L. 1.400.000 I-2704 (Cap. 20450) sul Bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2001;
- di disporre la liquidazione dellimporto sopra indicato ad avvenuta registrazione dellimpegno di spesa.
Alla spesa di L. 3.600.000 e di L. 1.400.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui ai Capitoli 11720 e 20450 del Bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2001.
Il Direttore regionale
Alberto Vanelli
Codice 32
D.D. 31 maggio 2001, n. 77
L.R. 61/96 Contributi ai Comuni per concorrere al funzionamento delle scuole materne autonome - Importo L. 4.999.995.950 (Cap. 11265/2001)
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- di approvare, per le motivazioni e con le modalità indicate in premessa, lassegnazione a favore dei Comuni e delle Scuole materne autonome risultanti dallallegato elenco, che fa parte integrante della presente determinazione, dei contributi nella misura indicata a fianco di ciascuno di essi e per complessive L. 4.999.995.950, in applicazione dei criteri di cui alla L.R. 61/96;
- di non accogliere e quindi non approvare le richieste inoltrate dalle Scuole Materne Opera Pia Asili Riuniti e Franzini di Alessandria per le motivazioni in premessa esplicitate.
Lerogazione dellimporto verrà effettuato a favore delle Scuole materne autonome ad avvenuta esecutività della determinazione ed a favore dei Comuni dopo aver accertato lavvenuta stipula della convenzione.
Alla spesa complessiva di L. 4.999.995.950 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11265 del bilancio 2001 erogabile nellesercizio in corso.
Il Direttore
Rita Marchiori
Codice 32
D.D. 1 giugno 2001, n. 82
L.R. 26/98 Interventi regionali per le celebrazioni del Piemonte - Assegnazione di contributi - Spesa di L. 1.000.000.000 (cap. 11837/01)
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- ai sensi della L.R. n. 26/98 art. 5, lassegnazione di contributi per una spesa complessiva di L. 1.000.000.000, a favore degli Enti e delle Associazioni di cui allallegato A, che costituisce parte integrante della presente determinazione, per limporto a fianco ciascuno di essi indicato;
- la liquidazione ed il pagamento dei contributi nel modo seguente:
- il 50% del contributo ad avvenuta esecutività della presente determinazione, il saldo del rimanente 50% successivamente entro un anno dalla data di assegnazione e dietro presentazione di: relazione documentata sulle iniziative realizzate correda da rassegna stampa, bilancio consuntivo suddiviso in entrate/uscite, fatture e/o note spese quietanzate e intestate allEnte organizzatore.
Le suddette fatture, a seguito di accurato controllo da parte degli uffici, rimarranno agli atti per eventuale verifica da parte della Ragioneria.
Alla spesa complessiva di L. 1.000.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11837/01 (acc. n. 100861) del Bilancio 2001.
Il Direttore Regionale
Rita Marchiori
Codice 32
D.D. 4 giugno 2001, n. 85
Determinazione n. 154 del 17.7.2000 Programma di contributi a favore di Enti ed Associazioni per la valorizzazione e la promozione della conoscenza delloriginale patrimonio linguistico del Piemonte, ai sensi della L.R. 26/90 e successive modifiche ed integrazioni L.R. 37/97" - Parziale rettifica della denominazione di un beneficiario
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di approvare, per le finalità e le motivazioni in premessa illustrate, la parziale rettifica della determinazione n. 154 del 17 luglio 2000 Programma di contributi a favore di Enti ed Associazioni per la valorizzazione e la promozione della conoscenza delloriginale patrimonio linguistico del Piemonte, ai sensi della L.R. 26/90 e successive modifiche e integrazioni, L.R. 37/97", per quanto attiene la denominazione di uno dei beneficiari, sostituendo la dizione Direzione Didattica Statale di Balangero" con Istituto Comprensivo Statale di Balangero, lasciando peraltro invariato quantaltro previsto nella determinazione succitata.
Il Direttore regionale
Rita Marchiori
Codice 32
D.D. 4 giugno 2001, n. 86
L.R. 28/80, n. 28 Concessione di contributi annui agli Istituti Storici della Resistenza in Piemonte e allArchivio Nazionale Cinematografico della Resistenza in Torino - Assegnazione contributi per lanno 2001 - Spesa L. 600.000.000 (Euro 309.874,14) Cap. 11840/2001
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di erogare, ai sensi della L.R. 22 aprile 1980, n. 28, per lesercizio 2001, il contributo agli Istituti Storici della Resistenza in Piemonte e allArchivio Nazionale Cinematografico della Resistenza in Torino, autorizzandone limmediata liquidazione e il pagamento in ununica soluzione, ad avvenuto espletamento delle procedure amministrative necessarie da parte degli Uffici competenti, a favore dei sotto elencati Enti, per limporto a fianco di ciascuno indicato:
Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Torino = L. 83.142.857 (Euro 42.939,70);
Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in Provincia di Alessandria = L. 83.142.857 (Euro 42.939,70);
Istituto storico della resistenza in Cuneo e provincia = L. 83.142.857 (Euro 42.939,70);
Istituto storico della resistenza e della Società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola Piero Fornara = L. 83.142.857 (Euro 42.939,70);
Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in Provincia di Asti = L. 83.142.857 (Euro 42.939,70);
Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea nelle Provincie di Biella e Vercelli Cino Moscatelli = L. 83.142.857 (Euro 42.939,70);
Istituto Piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea, Torino = L. 101.142.858 (Euro 52.235,93).
I contributi di cui sopra sono da ritenersi esenti da ritenuta IRPEG.
Alla spesa complessiva di L. 600.000.000 (Euro 309.874,14) si fa fronte mediante stanziamento di cui al Cap. 11840 del Bilancio 2001 (accantonamento n. 100862).
Il Direttore regionale
Rita Marchiori
Codice 32
D.D. 14 giugno 2001, n. 101
L.R. 58/78 - Prima assegnazione di contributi a Enti, Enti Locali, Istituzioni e Associazioni culturali per lavori edilizi di manutenzione straordinaria a favore di centri culturali e dello spettacolo - Spesa di L. 2.925.000.000 (euro 1.510.636,43) - (Cap. 20405/01)
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- di approvare, ai sensi della L.R. 58/78 e per le motivazioni illustrate in premessa, lassegnazione di contributi a un primo gruppo di soggetti indicati nellallegato elenco, che costituisce parte integrante della presente determinazione, per lavori edilizi di manutenzione straordinaria a favore di centri culturali e dello spettacolo, per un importo complessivo di L. 2.925.000.000 (euro 1.510.636,43) da liquidarsi per limporto indicato a fianco di ciascuno di essi.
La liquidazione dei contributi avverrà con le seguenti modalità:
il 50% in acconto dietro presentazione, da parte del direttore dei lavori o, in sua assenza, da parte del beneficiario del contributo, di dichiarazione sostitutiva dellatto di notorietà attestante lavvenuto inizio dei lavori;
il restante 50% dietro presentazione, da parte del direttore di lavori, o in sua assenza, da parte del beneficiario del contributo, di dichiarazione sostitutiva dellatto di notorietà attestante lavvenuta conclusione degli interventi previsti nella richiesta di contributo e dietro presentazione di dettagliato rendiconto consuntivo delle opere realizzate articolato in entrate e uscite.
I soggetti beneficiari sono tenuti a non modificare la destinazione duso dei contributi.
Alla spesa di L. 2.925.000.000 (Euro 1.510.636,43) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 20405/2001 del bilancio regionale 2001 (100119/A).
Il Direttore regionale
Rita Marchiori
COMUNICATI
Regione Piemonte - Ufficio del Difensore Civico
Nomina Commissario ad acta presso il Comune di Scopello
IL DIFENSORE CIVICO REGIONALE
Vista la comunicazione del Comitato Regionale di Controllo - Sezione di Novara - del 2.8.2001, prot. n. 6770, con la quale veniva segnalato a questo Ufficio limpossibilità da parte del Comune di Scopello di approvare nei previsti termini di legge il rendiconto della gestione dellanno 2000;
Dato atto che la fattispecie sopra citata rientra nei casi previsti dallart. 136 del D.Lgs. n. 267/2000;
Visto il proprio provvedimento prot. n. P19/01 del 13 agosto 2001 con il quale veniva concesso al Comune di Scopello il termine di gg. 30 ai fini dellapprovazione del suddetto Rendiconto di gestione;
Vista la nota prot. n. 3401 del 13 settembre 2001 del Sindaco di Scopello il quale comunicava la mancata approvazione del Rendiconto in questione nel termine fissato da questo Ufficio;
Visti gli articoli 136 e 227 del D.Lgs. n. 267/2000;
nomina
la Dott.ssa Maria Grazia Testa, Responsabile f.f. della Ragioneria della Prefettura di Vercelli, quale commissario per lapprovazione del Rendiconto di gestione per lanno 2000 nel Comune di Scopello.
Il Difensore Civico
Bruno Brunetti