Bollettino Ufficiale n. 40 del 3 / 10 / 2001
Regione Piemonte
Avviso pubblico per lassunzione con contratto a termine della durata di 1 anno di n. 5 unità di categoria D1 in possesso del diploma di assistente sociale ed iscrizione allalbo degli assistenti sociali ovvero diploma universitario in servizio sociale ed iscrizione allalbo degli assistenti sociali.
N.B.
Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento:
Bando
n. 27.4
Il Direttore della Direzione regionale Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane, in esecuzione della determinazione n. 297 del 26.9.2001
rende noto
che è indetto un avviso pubblico per lassunzione con contratto a termine della durata di un anno di n. 5 unità di categoria D1 in possesso del diploma di Assistente sociale ed iscrizione allAlbo degli Assistenti Sociali ovvero diploma universitario in Servizio Sociale ed iscrizione allAlbo degli Assistenti Sociali, in attuazione della D.G.R. n. 46-3163 del 4 giugno 2001 (approvazione del progetto regionale Tutti i bambini hanno diritto ad una famiglia attuazione della legge 28 marzo 2001 n. 149 di modifica della legge 4 maggio 1983, n. 184).
Lavviso è rivolto a donne e uomini (legge 903/77).
Lammissione allavviso pubblico e lespletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.
Art. 1
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:
a) diploma di Assistente Sociale ovvero diploma universitario in Servizio Sociale;
b) iscrizione allAlbo degli Assistenti Sociali;
c) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia) ovvero cittadinanza di uno Stato membro dellUnione Europea;
d) godimento dei diritti politici;
e) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione allimpiego pubblico;
f) idoneità fisica allimpiego;
g) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
Possono partecipare allavviso anche i cittadini, di entrambi i sessi, degli Stati membri dellUnione Europea, ai sensi dellart. 3 del D.P.C.M. 7/2/1994, n. 174 e dellart. 38, comma 1 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165. A tal fine essi devono:
- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Non possono essere prese in considerazione le domande:
- di coloro che siano esclusi dallelettorato attivo;
- di coloro che siano stati destituiti, licenziati, dispensati o siano stati dichiarati decaduti dallimpiego presso una Pubblica Amministrazione.
Art. 2
Presentazione delle domande
Le domande di ammissione allavviso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R., ovvero consegnate a mano in busta chiusa dalle ore 9,00 alle ore 12,00 del giovedì, alla Regione Piemonte - Direzione regionale Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane - Settore Reclutamento, mobilità e gestione dellorganico, Piazza Castello, 165 - 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Per la determinazione del termine di scadenza, in caso di inoltro a mezzo raccomandata, fa fede la data del timbro dellUfficio Postale accettante. Lamministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dellindirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
E fatto obbligo ai candidati di dichiarare sotto la propria responsabilità:
1) il proprio cognome e nome;
2) il proprio codice fiscale;
3) il luogo e la data di nascita;
4) la propria residenza;
5) il possesso del titolo di studio di cui allart. 1 lettera a);
6) liscrizione allAlbo di cui allart. 1 lettera b);
7) di essere cittadino italiano (o di essere in possesso del titolo di equiparazione);
8) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);
9) di non aver riportato condanne penali (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);
10) di essere fisicamente idoneo allimpiego;
11) (esclusivamente per i candidati di sesso maschile) la posizione riguardo agli obblighi militari;
12) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dallimpiego presso una Pubblica Amministrazione o di non essere stato dichiarato decaduto o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una Pubblica Amministrazione;
13) leventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;
14) leventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito di cui allart. 11 del Regolamento per laccesso allimpiego regionale approvato con D.P.G.R. n. 12/R del 31.07.2001 (allegato B al presente avviso);
15) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza.
Ai sensi della legge 104/92 i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta, a pena di decadenza del beneficio, nella domanda di partecipazione allavviso, in relazione al proprio handicap, delleventuale ausilio necessario, nonché delleventuale necessità di tempi aggiuntivi per lespletamento della prova.
La domanda deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce lallegato C al presente avviso che sarà in distribuzione presso gli uffici regionali di:
Torino - Piazza Castello, 165
Torino - Via Alfieri, 15
Alessandria - Via Dei Guasco, 1
Asti - Corso Dante, 163
Biella - Via Tripoli, 33
Cuneo - Corso Kennedy, 7 bis
Novara - Via Dominioni, 4
Verbania - Villa San Remigio, Via S. Remigio, 19
Vercelli - Piazza Zumaglini, 14
Art. 3
Motivi di esclusione
Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande:
- non sottoscritte;
- non complete delle dichiarazioni di cui allart. 2 dai punti 5) a 12);
- spedite o consegnate a mano oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;
- pervenute allAmministrazione, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, oltre il ventesimo giorno successivo al termine dei 30 giorni sopra citato.
Art. 4
Allegati
I candidati devono allegare alla domanda:
a) eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza in caso di parità di merito come indicato allart. 2 del presente bando;
b) fotocopia semplice di un documento in corso di validità;
Non sono tenuti in considerazione i titoli se presentati oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande.
Art. 5
Commissione Giudicatrice
La Commissione Giudicatrice dellavviso pubblico, composta ai sensi della L.R. 26/94, è nominata con successivo provvedimento. La Commissione stessa decide circa lammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove selettive e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con losservanza delle disposizioni vigenti in materia di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.
Art. 6
Prove selettive - Titoli di preferenza
Le prove selettive del presente avviso consistono in una prova scritta e in un colloquio così come indicato nellallegato A) che forma parte integrante del presente bando.
Per la valutazione delle prove selettive la Commissione giudicatrice dispone di 120 punti.
Su un totale di 120 punti la ripartizione è la seguente:
- prova scritta punti 60;
- colloquio punti 60.
Il diario e la sede delle prove desame sono fissati dalla Commissione giudicatrice.
Ai candidati ammessi alla prova scritta è data comunicazione della data, dellora e della sede in cui si svolgerà almeno 15 giorni prima dellinizio della prova stessa con lettera di invito o telegramma.
Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto una votazione di almeno 42/60 nella prova scritta.
Ai candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dellavvenuta ammissione, con lindicazione del voto riportato nella prova scritta.
Il calendario della prova orale è reso noto almeno 15 giorni prima della prova stessa.
Il colloquio deve svolgersi in unaula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60; al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita; lelenco previa sottoscrizione del Presidente e del Segretario della Commissione è affisso presso la sede desame.
La graduatoria finale di merito è formulata sommando il punteggio conseguito nella prova scritta e nel colloquio.
A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui allallegato B del presente bando.
A parità di merito e di titoli, ai sensi dellart. 11 del Regolamento per laccesso allimpiego regionale approvato con D.P.G.R. n. 12/R del 31.07.2001, la preferenza è determinata dalla minore età.
La graduatoria approvata è pubblicata sul Bollettino Ufficiale; dalla data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative della medesima.
Art. 7
Assunzione in servizio
I candidati dichiarati vincitori sono tenuti a prendere servizio nella data indicata dallAmministrazione, senza alcuna possibilità di differimento dellinizio della prestazione lavorativa, ad esclusione dei casi previsti dalla legge (servizio di leva, periodo di astensione obbligatoria per maternità).
I candidati dichiarati vincitori saranno invitati per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo determinato, ai sensi dellart. 7 del contratto collettivo vigente.
Allatto dellassunzione gli interessati devono produrre:
- dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui al D.P.R. 445 del 28.12.2000.
I vincitori devono accettare la sede di servizio a loro assegnata.
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza diritto di preavviso, alla scadenza indicata dal contratto. In nessun caso il rapporto a tempo determinato può trasformarsi in rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Lo stesso può essere risolto in ogni momento per motivate ragioni e non precostituisce in nessun caso titolo a riconoscimento di diritti per linquadramento nel ruolo regionale.
Art. 8
Trattamento economico, previdenziale ed assistenziale
A seguito dellassunzione, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria D1 previsto dalla normativa vigente.
Ai fini previdenziali ed assistenziali, i neo assunti a tempo determinato sono iscritti al I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione Autonoma I.N.A.D.E.L..
Art. 9
Accertamento della veridicità delle dichiarazioni
Ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000, lAmministrazione ha facoltà di accertare dufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai cittadini. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dal Codice penale e dalla normativa vigente in materia.
Art. 10
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dellart. 10, comma 1, della L. 675/96, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione regionale Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane, per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati anche successivamente alleventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti la gestione del rapporto stesso. I candidati godono dei diritti di cui allart. 13 della medesima legge che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore della Direzione regionale Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane.
Art. 11
Pubblicità dellavviso di selezione
Del presente avviso viene data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Art. 12
Accesso agli atti
Ai sensi dellart. 7, comma 6, del regolamento per lattuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi promulgato con D.P.G.R. n. 652/95, è differito sino allapprovazione della graduatoria laccesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi allammissione alla prova.
Art. 13
Norme di rinvio
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al Regolamento per laccesso allimpiego regionale approvato con D.P.G.R. n. 12/R del 31 luglio 2001 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 32 dell8 agosto 2001 ed, in quanto applicabili, ai principi del D.Lgs 165/2001, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 125/91 sulle pari opportunità tra uomini e donne per laccesso al lavoro.
La partecipazione allavviso comporta lesplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.
Allegato A)
Materie desame:
- legislazione sociale per il sostegno delle capacità genitoriali e per la tutela dei minori;
- nozioni di diritto di famiglia con particolare riferimento al diritto minorile;
- principi, metodi e tecniche del servizio sociale;
- elementi di diritto regionale.
Prova scritta:
La prova scritta consiste in un elaborato articolato in più quesiti a risposta sintetica riguardante le materie oggetto desame.
Colloquio:
Il colloquio verte sulle materie desame.
Allegato B)
A parità di merito i titoli di preferenza sono:
a) gli insigniti di medaglia al valor militare;
b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
d) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
e) gli orfani di guerra;
f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
g) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
h) i feriti in combattimento;
i) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
j) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
k) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
l) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
m) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
n) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
o) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
p) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
q) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
r) gli invalidi ed i mutilati civili;
s) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata dalla minore età.
N.B.:
- per il punto q) i figli devono essere a carico dellinteressato.