Bollettino Ufficiale n. 38 del 19 / 09 / 2001
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Codice 22.7
Piano di finanziamento 2000 per interventi di bonifica di siti inquinati
(D.G.R. 17-155 del 05/06/2000) - esclusione degli interventi non più ammissibili
- proroga al 31/07/2001 dei termini di presentazione della documentazione
di seconda fase - impegno di lire 10 miliardi sul capitolo 26958/2001 a
favore dei comuni ammessi
Con deliberazione n. 17-155 del 5 giugno 2000 la Giunta regionale stabiliva
i criteri, le modalità ed i termini per la presentazione, ai fini dellammissione
al finanziamento regionale, dei piani di caratterizzazione e dei conseguenti
progetti di bonifica relativamente ai siti inquinati contenuti nel piano
regionale approvato con la citata legge (artt. 16 e 26, comma 4, della
legge regionale n. 42/2000).
Con tale provvedimento la Giunta regionale stabiliva di destinare le risorse
iscritte sul cap. 26958 nel triennio 2000-2002 per la esecuzione in danno
degli interventi individuati come prioritari a breve termine, di completamento
o segnalati per linserimento nel Programma Nazionale delle Bonifiche,
così individuati nella tabella A allegata alla sopra citata deliberazione.
Ai fini dellammissibilità a finanziamento degli interventi di cui sopra
veniva posto a carico dei Comuni sul cui territorio è ubicato il sito in
quanto lonere di presentare allAmministrazione regionale una relazione
acclarante la necessità di esecuzione di ufficio dellintervento e il piano
di caratterizzazione entro la data del 31 luglio 2000 (documentazione di
prima fase) e, entro la successiva data del 30 settembre 2000, la documentazione
tecnica e amministrativa prevista per la definizione tecnico-finanziaria
dellintervento (documentazione di seconda fase).
Con deliberazione n. 10-898 del 25 settembre 2000 la Giunta regionale stabiliva
di prorogare sino al 30 novembre 2000 il termine di presentazione della
documentazione relativa alla seconda fase e di demandare alla Direzione
regionale Tutela e risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti
la facoltà di disporre in casi eccezionali ulteriori proroghe.
Con successiva deliberazione n. 43-3097 del 28 maggio 2001 la Giunta regionale
demandava alla Direzione regionale Tutela e risanamento ambientale-Programmazione
gestione rifiuti di provvedere alla individuazione degli interventi non
più ammissibili al finanziamento, allassegnazione delle risorse necessarie
in favore di quei Comuni che avessero presentato la documentazione progettuale
prevista per la seconda fase entro la data del 30 marzo 2001 e di prevedere
che lassegnazione di tali risorse avesse luogo mediante ripartizione della
spesa sulle annualità di bilancio 2000-2001-2002 tenendo conto dei tempi
di realizzazione degli interventi.
Con tale provvedimento, la Giunta regionale stabiliva inoltre di fissare
ala data del 31 luglio 2001 il termine ultimo per la concessione ad opera
della competente Struttura regionale delle proroghe del termine per la
presentazione della documentazione fase.
Per quanto concerne le risorse finanziarie destinate al finanziamento di
tale programma di intervento, con appositi provvedimenti deliberativi sono
state individuate le risorse iscritte sul bilancio 2000 (D.G.R. 21-365
del 4 luglio 2000: accantonamento n. 100748 per lire 12.000.000.000), sul
bilancio 2001 (D.G.R. 45-2492 del 19 marzo 2001: accantonamento n. 100624
per lire 10.000.000.000) e sul bilancio 2002 (D.G.R. 43-3097 del 28 maggio
2001: prenotazione n. 100089 per lire 10.000.000.000).
Nel corso del precedente esercizio finanziario si è provveduto con determinazione
dirigenziale n. 420 del 2 agosto 2000 ad impegnare la somma di lire 12.000.000.000
sullesercizio finanziario 2000 in favore di quelli tra i Comuni inseriti
nella tabella A allegata alla D.G.R. n. 17-155 del 5 giugno 2000 che avessero
ottemperato alle condizioni previste per lammissione al finanziamento
e, tra questi, nel rispetto dei criteri di priorità di intervento nonchè
di necessità di completamento e alla connessione ad altri interventi di
pianificazione.
A valere sulle risorse come sopra impegnate, si è provveduto ad effettuare
una prima assegnazione ed erogazione di fondi per complessive lire 1.639.431.011
in favore di alcuni dei Comuni come sopra individuati al fine di consentire
la realizzazione dei piani di caratterizzazione e le attività di progettazione.
Alla data del 30 marzo 2001 - data di scadenza per la presentazione della
documentazione di seconda fase come prorogata con atti dirigenziali in
coerenza con la D.G.R. n. 10-898 del 25 settembre 2000 - hanno presentato
la documentazione di seconda fase i seguenti Comuni i cui interventi possono
essere avviati:
15 TO Pianezza Reg. Cassagna
Per contro, in applicazione dei criteri stabiliti dalla Giunta regionale
deve procedersi allesclusione dal piano di finanziamento 2000-2001-2002
approvato con la D.G.R. n. 17-155 del 5 giugno 2000 - e fatto salvo il
recupero di somme già trasferite per la realizzazione della prima fase
- i seguenti siti già indicati nella allegata tabella sub. A:
96 AL Tortona Ex Nuova Roma
in quanto gli interventi riguardanti tali siti sono stati nel frattempo
attivati da parte dei responsabili, dei proprietari o di altri soggetti
interessati come risulta agli atti del Settore regionale programmazione
interventi di risanamento e bonifica; quanto sopra
4 AL Casale Monferrato Cascinetta
in quanto lesito delle caratterizzazioni eseguite da ARPA su tali siti
ha evidenziato che non sono necessari interventi di bonifica
99 AT Montiglio Reg. Codana (cava)
considerato che con nota n. prot. 16523 del 15 marzo 2001 la Provincia
di Asti ha trasmesso gli elaborati definitivi delle indagini eseguite presso
la cava Codana in Comune di Montiglio Monferrato, dai quali si riscontra
che risultano necessari interventi di tipo strutturale per la sicurezza
statica della cava, ma non di tipo ambientale per la bonifica della stessa;
371 TO Nichelino Sotti Vernea
considerato che il Comune di Nichelino con propria nota n. prot. 13757
del 14 marzo 2001, in coerenza con quanto evidenziato dal Dipartimento
sub-provinciale ARPA di Torino con nota n. prot. 5810/L del 15 marzo 2001,
ha comunicato che lintervento individuato nellallegato A della D.G.R.
n. 17-155 non può essere attivato se non a seguito del completamento del
riordino del sistema degli scarichi idrici affluenti al rio soggetto dellintervento
stesso come concordato con la Provincia di Torino e con lARPA;
10 AL Serravalle Scrivia A sud stabilimento
considerato che sono state inoltrate ai competenti Ministeri numeri solleciti
per la risoluzione dellemergenza ex Ecolibarna di Serravalle Scrivia e
che risulta essere stato rogato un atto di transazione tra il Dipartimento
della protezione civile e la Società Fisia Italimpianti con il quale, fra
laltro, la Società si impegna al completamento della bonifica;
416 VB Pieve Vergonte Ex area SCAT
considerato che lintervento presso il Comune di Pieve Vergonte ricade
nella perimetrazione dellintervento di interesse nazionale che sarà finanziato
dal Programma Nazionale delle bonifiche di siti inquinati ex articolo 1
L. 426/98 approvato in Conferenza Stato - Regioni e Provincie autonome
l8 marzo 2001;
400 CN Fossano Ex Autovelox
considerato che il Comune di Fossano con propria nota n. prot. 1635 del
18 gennaio 2001 ha comunicato di non avere ancora attivato le procedure
previste dalla deliberazione della Giunta regionale n. 17-155, manifestando
lintenzione di attivare le stesse, al fine di accedere a successive possibilità
di finanziamento;
185 TO Ivrea Canton Meina
considerato che a seguito della nota di sollecito n. prot. 28432/22.7 in
data 28 dicembre 2000 del Settore regionale competente, il Comune di Ivrea
non ha manifestato le sue intenzioni in merito allattuazione dellintervento
di propria competenza.
Per contro risultano motivate le necessità di proroga documentate agli
atti del competente Settore regionale e quindi, ai sensi di quanto previsto
dalla D.G.R. 43-3097 del 28 maggio 2001, viene prorogato sino al 31 luglio
2001 il termine per la presentazione della documentazione necessaria nei
confronti dei Comuni:
2 AL Casale Monferrato Argine Morano-Oltreponte
Visti il decreto legislativo 22/1997, articolo 17, comma 9 ed il decreto
ministeriale 471/1999 articolo 14, comma 1, che disciplinano lammissibilità
dellesecuzione in danno degli interventi di bonifica di siti inquinati;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 43-3097 del 28 maggio
2001 con la quale sono stati, fra laltro, demandati alla competente struttura
i provvedimenti per lindividuazione degli interventi non più ammissibili
al finanziamento e quelli necessari affinchè possano essere attivati il
maggior numero degli interventi previsti;
considerato altresì che la suddetta deliberazione n. 43-3097 ha previsto
di dare avvio agli interventi e allassegnazione delle risorse necessarie
relativamente agli interventi per i quali risulta esser stata presentata
tutta la documentazione entro la data del 30 marzo 2001 e di prevedere
che la ripartizione dei fondi da assegnare ai Soggetti attuatori degli
interventi avvenga sulle annualità di bilancio 2000-2001-2002 tenendo conto
dei tempi di realizzazione degli interventi;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 45-2494 del 19 marzo 2001
con la quale, fra laltro è stata accantonata la somma di lire 10.000.000.000
sul capitolo 26958/2001 per iniziative in materia di bonifiche;
vista la nota n. prot. 7324/22 del 27 marzo 2001 con la quale la suddetta
somma è stata assegnata al Settore regionale Programmazione interventi
di risanamento e Bonifiche.
IL DIRIGENTE
Vista la L.R. 51/1997 articolo 22
Visto il D.Lgs 22/1997 articolo 17
Visto il D.M. 471/1999
Vista la L.R. 42/2000
Vista la D.G.R. 17-155 del 5 giugno 2000
Vista la D.G.R. 43-3097 del 28 maggio 2001
determina
a) Di procedere, per le ragioni esposte in premessa, allesclusione dal
piano di finanziamento 2000-2002 approvato con la D.G.R. n. 17-155 del
5 giugno 2000 i siti già indicati nella tabella sub. A allegata posti nei
Comuni di:
4 AL Casale Monferrato Cascinetta
b) di procedere alla comunicazione di tale esclusione alle Provincie competenti
affinchè provvedano - ove persistano le ragioni dellinquinamento - alladozione
di eventuali provvedimenti anche ai fini dellattuazione dei prossimi piani
di finanziamento annuale previsti dallarticolo 16 della legge regionale
42/2000;
c) di ritenere ammissibili al finanziamento i Comuni che hanno presentato
la documentazione di seconda fase entro la scadenza del 31 marzo 2001 di
seguito indicati:
15 TO Pianezza reg. Cassagna
d) di concedere ulteriore proroga sino al 31 luglio 2001 per la presentazione
della documentazione di seconda fase ai Comuni di:
2 AL Casale Monferrato Argine Morano-Oltreponte
e) di dare atto che, nelleventualità di mancata presentazione nel termine
di cui sopra della necessaria documentazione, gli interventi seguiranno
la procedura di finanziamento prevista dallart. 16 della legge regionale;
f) di impegnare, nellambito della somma accantonata con la deliberazione
della Giunta regionale n. 45-2494 del 19 marzo 2001 (100624/A) e assegnata
al Settore con nota del Direttore regionale prot. n. 7324/22 del 27 marzo
2001, la somma di lire 10.000.000.000 sul cap. 26958/2001 in favore dei
Comuni che hanno presentato la documentazione di seconda fase entro la
scadenza del 31 marzo 2001 (così come individuati sub. C) e dei Comuni
che provvederanno a presentare tale documentazione entro la scadenza ultima
del 31 luglio 2001 (così come individuati sub. D);
g) di procedere con separato atto dirigenziale alla formale assegnazione
del finanziamento in favore di ciascuno dei Comuni di cui ai punti C e
D mediante ripartizione delle risorse iscritte sul cap. 26958 negli esercizi
finanziari 2000-2002 ed individuate con i provvedimenti deliberativi citati
in premessa, da effettuarsi nel rispetto dei criteri stabiliti dalle DD.G.R.
nn. 17-155 del 5 giugno 2000 e 43-3097 del 28 maggio 2001.
Alla presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni avanti al
TAR Piemonte ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120
giorni.
Il Dirigente responsabile
D.D. 4 giugno 2001, n. 283
24 TO Ciriè Borche - ex Interchim
25 NO Galliate Reg.
Villa Fortuna, area
pre-Parco
172 TO Cambiano Via Cav. di Vittorio Veneto
361 AL Castellazzo
Bormida Ex Barco - Cascina
Pulcianetta
379 TO Ciriè Pressi ex Interchim
385 NO Novara c/o
torrente Terdoppio/
Str. del Casone
388 AT Moncucco Torinese Cava Italgessi/loc.
Briano
464 TO Ciriè Loc. Borche - Immobiliare
Alessandra
319 BI Salussola Il Brianco
322 VC Crescentino ex Prolafer/Str.
Torino
338 TO Grugliasco Viale Lidice 49 (ex RIG)
11 CN Barge Crocera
344 NO Arona ex cava Fogliotti
349 CN Salmour Loc.
S. Andrea/Rio Paralupo
Ecolibarna
13 NO Tornaco S. Stefano
20 VC Santhià Cascina
Truffaldina
29 TO Orbassano Loc. Garosso (Gonzole)
67 AL Castellar
Guidobono Diletta
80 AL Capriata
DOrba Pedaggera
341 NO Borgomanero Reg. Cascina Beatrice
393 TO Leinì Via Torino
129
428 VC Albano Vercellese Ex cartiera
484 TO Moncalieri - La Loggia Old River
Ranch
10 AL Serravalle Scrivia A sud stabilimento
Ecolibarna
11 CN Barge Crocera
96 AL Tortona Ex Nuova Roma
99 AT Montiglio Reg. Codana
(cava)
185 TO Ivrea Canton Meina
319 BI Salussola Il Brianco
322 VC Crescentino ex
Prolafer/Str. Torino
338 TO Grugliasco Viale Lidice 49 (ex RIG)
344 NO Arona ex
cava Fogliotti
349 CN Salmour Loc. S. Andrea/Rio
Paralupo
371 TO Nichelino Sotti
Vernea
400 CN Fossano Ex Autovelox
416 VB Pieve Vergonte Ex area SCAT
24 TO Ciriè Borche - ex Interchim
25 NO Galliate Reg.
Villa Fortuna, area
pre-Parco
172 TO Cambiano Via Cav. di Vittorio Veneto
361 AL Castellezzao
Bormida Ex Barco - Cascina
Pulcianetta
379 TO Ciriè Pressi ex Interchim
385 NO Novara c/o
torrente Terdoppio/
Str. del Casone
388 AT Moncucco Torinese Cava Italgessi/loc.
Briano
464 TO Ciriè Loc. Borche -
Immobiliare Alessandra
13 NO Tornaco S. Stefano
20 VC Santhià Cascina
Truffaldina
29 TO Orbassano Loc. Garosso (Gonzole)
67 AL Castellar Guidobono Diletta
80 AL Capriata
DOrba Pedaggera
341 NO Borgomanero Reg. Cascina Beatrice
393 NO Leynì Via Torino
129
428 VC Albano Vercellese Ex cartiera
484 TO Moncalieri -
La Loggia Old River
Ranch
Paolo Piazzano