Bollettino Ufficiale n. 38 del 19 / 09 / 2001
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Codice 25.4
Alluvione autunno 2000. Lavori di pulizia e risagomatura tratto alveo fiume
Bormida in Comune di Spigno M.to (località Boverona) L. 30.000.000. Rilascio
parere idraulico
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, lAmministrazione Comunale di Spigno
M.to ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche
e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali, subordinatamente
allosservanza delle seguenti condizioni:
- lintervento dovrà essere realizzato conformemente alle previsioni progettuali,
e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione
da parte di questo Settore;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda,
nel tratto interessato dai lavori e sue adiacenze.
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei
lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando
il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante lesecuzione dei lavori non dovrà essere causata turbativa al
buon regime idraulico del corso dacqua;
Lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.
Una copia della presente determinazione, datata e firmata, dovrà essere
restituita dal soggetto autorizzato a questo Settore in segno di accettazione.
Il presente atto verrà inviato alla Direzione Regionale Opere Pubbliche
della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine
di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 18 giugno 2001, n. 816
Mauro Forno