Bollettino Ufficiale n. 38 del 19 / 09 / 2001
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Codice 25.4
Autorizzazione alla asportazione di materiale litoide in conseguenza dei
lavori di consolidamento ponte di Rosano in Comune di Cabella Ligure. All.
1999 Ordinanza Interno con delega alla Protezione Civile n. 3027 del 18/12/99
In data 12/12/00 veniva convocata dal Comune di Cabella Ligure una Conferenza
dei Servizi per lapprovazione dei lavori di Consolidamento ponte di Rosano
connessi allevento alluvionale 1999 - OPCM 3027 del 18/12/89 - Redatto
dallIng. Italo Bruno-.
Con nota in data 06/06/01 del Direttore dei Lavori, Ing. Italo Bruno veniva
comunicata uneccedenza di materiale litoide proveniente dagli scavi non
ricollocabile ad imbottimento delle sponde, da asportare, nonchè la disponibilità
dellImpresa Boggeri S.r.l. di Cabella L., esecutrice dei lavori, ad
effettuare ciò dietro pagamento di canone.
Con pari nota il Direttore dei Lavori dichiarava che il quantitativo di
materiale da asportare, assomma in circa 800 mc., risultante in esubero
dalla lavorazione dello scavo, accumulato in sponda.
Per il rispetto del buon regime idraulico del corso dacqua, lintervento
dovrà essere realizzato alle seguenti condizioni, previo versamento del
relativo canone, ammontante a L. 5.380.000 sulla base dellapplicazione
di un canone che, valutata la composizione qualitativa del materiale pari
a 50% di materiale terroso e 50% di materiale litoide risulta pari: 50%
mc. 800 x 8.400 = L. 3.360.000.
50% mc 800 x 5.050 = L. 2.020.000.
Sommano L. 5.380.000.
Potrà essere asportato il solo materiale proveniente dagli scavi previsti
dagli elaborati progettuali e computato in mc. 800, così come dichiarato
e rilevato dalla Direzione Lavori.
- E vietato il carico di inerti contenenti acqua in quantità da provocare,
durante il trasporto, lo stillicidio su strade aperte al pubblico transito.
La zona di estrazione deve essere munita di cartello recante indicazioni
analoghe a quelle previste per le concessioni edilizie ed avente identiche
dimensioni, collocazione e visibilità.
In particolare, su detto cartello debbono figurare gli estremi della presente
determinazione, la ragione sociale, il quantitativo assentito di materiale
estraibile ed il tempo utile, che comunque dovrà intercorrere tra la consegna
e lultimazione dei lavori.
- Lestrazione può essere praticata solo dopo aver versato il canone demaniale,
che ai sensi del D.L.vo 112/98 e L.R. 44/00 e s.m.i. dovrà avvenire su
C.C. Nº 22207120 intestato alla Tesoreria della Regione Piemonte P.za Castello
165 Torino.
Eventuali sospensioni dellattività estrattiva debbono essere segnalate
subito alla D.L. ed allo Scrivente Settore dalla Ditta esecutrice, e, salvo
se dovute a causa di forza maggiore, non danno diritto a proroghe.
- Due copie della presente saranno inviate allUfficio del registro competente
per territorio, di cui una sarà restituita alla ditta interessata con gli
estremi di registrazione.
- In attesa del rilascio della copia registrata, ha validità la copia in
possesso della ditta, alla quale dovrà essere allegata la quietanza attestante
lavvenuto versamento.
Diversamente, detta determinazione è priva di effetto.
Lestrazione può essere praticata tra le ore 7.00 e le ore 18.00 dei giorni
validi, esclusi il sabato e i giorni festivi.
Eventuali sospensioni dellattività estrattiva dovranno essere segnalate
subito a questo Settore dalla Ditta esecutrice e, salvo se dovute a causa
di forza maggiore, non daranno diritto a proroghe.
Nessuna variante a quanto stabilito con questo disciplinare potrà essere
apportata dalla Ditta esecutrice, salvo assenso scritto del Settore in
epigrafe, pena la sospensione o, nei casi più gravi, la revoca del presente
atto.
Nel caso di accertata necessità idraulica, varianti possono invece essere
imposte da questo Settore, per cui la presente determinazione può essere
sospesa, modificata o anche revocata, senza che per ciò la Ditta abbia
diritto a compensi od indennizzi, fatto salvo lesonero del versamento
del canone erariale di concessione, per la quota corrispondente al quantitativo
di inerte eventualmente non prelevato.
I lavori dovranno essere eseguiti senza pericolo per la pubblica incolumità
e danno allesercizio della balneazione, previa apposizione di idonei cartelli
da collocare, a discrezione, cura e spese e sotto lesclusiva responsabilità
della Ditta esecutrice, nella zona dei lavori.
Durante lestrazione dovranno essere osservate le norme vigenti in materia
di pesca, di navigazione e di salvaguardia dallinquinamento.
Nel caso di ritrovamento o sospetta esistenza di ordigni bellici, la Ditta
ha lobbligo di provvedere immediatamente alla sospensione dei lavori e
alla segnalazione allAutorità di P.S. e a questo Settore.
-Il presente atto è soggetto a tutte le norme di legge vigenti in materia
idraulica.
I lavori dovranno quindi essere eseguiti in modo da non danneggiare proprietà
pubbliche e private e da non ledere diritti.
La Ditta esecutrice è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa
derivare alla Regione Piemonte o ad altri per causa dei lavori effettuati,
e dagli operai e dai mezzi dopera usati, ed è tenuta ad eseguire a propria
cura e spese, sotto comminatoria di esecuzione in danno, tutti i lavori
di ripristino che si rendessero comunque necessari a giudizio di questo
Settore, in dipendenza dellattività estrattiva.
La stessa Ditta tiene in ogni caso sollevata e indenne la Regione Piemonte
ed i suoi Funzionari da qualunque richiesta o pretesa di chi si ritenesse
danneggiato.
-Ad avvenuta estrazione del quantitativo assentito, la Ditta deve sospendere
i relativi lavori, dandone immediata comunicazione scritta alla D.L. e
a questo Settore, con esplicita dichiarazione di regolare esecuzione, sia
come quantità estratta che come modalità esecutiva.
- I controlli del caso verranno eseguiti in contraddittorio tra la D.L.
e la Ditta; la stessa Ditta dovrà mettere a disposizione personale e mezzi
occorrenti.
Qualora si accertasse lavvenuta estrazione di quantitativi superiori a
quelli autorizzati, la Ditta, salvo ed impregiudicato ogni atto di legge,
sarà tenuta al pagamento di tutti i relativi maggiori oneri.
La vigilanza sullosservanza di quanto disposto dal presente disciplinare
spetta a tutti i funzionari ed agenti a ciò legittimati, cui deve essere
esibita, a semplice richiesta, copia del presente atto e dei relativi elaborati
tecnici autenticati da questo Settore.
Tutto quanto sopra premesso,
IL DIRIGENTE
- Visto il T.U. sulle opere idrauliche approvato con R.D. n. 523/1904;
- Visto lart. 90 del D.P.R. 616/77;
- Visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dal D.Lgs. 470/93;
- visti gli artt. 86 e 89 del D.Lgs. 112/98;
- visto il D.P.C.M. 22/12/2000
- visto lart. 22 della L.R. 51/97;
- vista la D.G.R. nº 24-24228 del 24/03/1998;
- visto lart. 59 della L.R. 44/00;
- vista la Delibera del Comitato Istituzionale dellAutorità di Bacino
del fiume Po n. 20 del 9/11/95;
determina
Di autorizzare la Ditta Boggeri S.r.l. ad asportare dallalveo idrico
del torrente Borbera in Comune di Cabella Ligure mc. 800 (ottocento metri
cubi) di materiale litoide proveniente dagli scavi e risagomatura.
Il presente atto verrà inviato alla Direzione Generale Opere Pubbliche
della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.
Due copie conformi alloriginale, in bollo, dovranno essere tempestivamente
registrate.
Una copia delloriginale registrato dovrà essere immediatamente trasmesso
a questo Settore, il tutto a cura e spese della Ditta.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine
di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale
Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 18 giugno 2001, n. 815
Mauro Forno