Bollettino Ufficiale n. 38 del 19 / 09 / 2001
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Codice 5
Approvazione avvisi pubblici per la presentazione delle domande di contributo
regionale, per lanno 2001, da destinarsi al rifinanziamento delle forme
associative beneficiarie nellanno 1999 e nellanno 2000 di contributo
regionale per la gestione associata di funzioni e/o servizi comunali.
tutto ciò premesso,
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- di approvare i seguenti avvisi :
1) avviso pubblico per la presentazione di domanda di contributo regionale,
a parziale copertura delle spese di gestione relative allanno 2001, da
parte delle forme associative beneficiarie, nellanno 1999, di contributo
regionale per la gestione associata di funzioni e/o servizi comunali, contenuto
nellallegato 1 alla presente determinazione e parte integrante della stessa;
2) avviso pubblico per la presentazione di domanda di contributo regionale,
a parziale copertura delle spese di gestione relative allanno 2001, da
parte delle forme associative beneficiarie, nellanno 2000, di contributo
regionale per la gestione associata di funzioni e/o servizi comunali, contenuto
nellallegato 2 alla presente determinazione e parte integrante della stessa;
- di disporre che i suddetti avvisi siano pubblicati sul Bollettino Ufficiale
della Regione Piemonte;
- di stabilire che con successivo provvedimento si provvederà ad impegnare
i fondi da destinarsi alla concessione ed erogazione dei contributi in
argomento.
Il Direttore regionale
Allegato 1
REGIONE PIEMONTE
Direzione Affari istituzionali e processo di delega
Settore Autonomie locali
via XX Settembre, 88 - 10122 Torino
RIFINANZIAMENTO VINCITORI 1999
Avviso pubblico per la presentazione di domanda di contributo regionale,
a parziale copertura delle spese di gestione relative allanno 2001, da
parte delle forme associative beneficiarie, nellanno 1999, di contributo
regionale per la gestione associata di funzioni e/o servizi comunali.
Soggetti destinatari di contributo
Le forme associative beneficiarie, nellanno 1999, di contributo regionale
per spese di impianto e/o di attivazione, che dichiarino di essere funzionanti.
Entità, condizioni e modalità di erogazione del contributo
Lammontare del contributo sarà pari al:
a) 60% di quello concesso per lanno 1999 per:
- le forme associative che gestiscono lo sportello unico;
- le Comunità montane che gestiscono in forma associata altri servizi comunali;
- le altre forme associative che gestiscono altri servizi comunali e che
risultino conformi ai livelli ottimali di cui allart.5, comma 1 della
l.r. 44/2000 e s.m.i.;
b) 40% di quello concesso per lanno 1999 per le forme associative che
gestiscono altri servizi comunali e che non risultino conformi ai livelli
ottimali di cui allart.5 della l.r. 44/2000 e s.m.i.. In base alla D.G.R.
n.19-1535 del 5/12/2000, a tali forme associative verrà concesso un ulteriore
contributo regionale pari al 20% di quello concesso per lanno 1999 se
otterranno il provvedimento regionale di deroga di cui allart.6 della
l.r.44/2000 e s.m.i..
A tal proposito, si rammenta che la deroga ai livelli ottimali, concessa
dalla Giunta regionale con deliberazione n.32-2796 del 17/4/2001, è limitata
esclusivamente allanno 2000, per cui le forme associative, indicate nella
predetta deliberazione, che risultino ancora non conformi ai livelli ottimali
di cui allart. 5, comma 1 della l.r. 44/2000 e s.m.i., per usufruire dellulteriore
20% devono ottenere il provvedimento regionale di deroga di cui allart.
6, l.r. 44/2000 e s.m.i. e alle relative modalità operative fissate con
D.G.R. n. 25-3937 del 17/9/2001.
Con la predetta D.G.R. n. 25-3937 del 17/9/2001, si è stabilito, in particolare,
che:
1. per i Consorzi e le Convenzioni non sono consentite deroghe alla soglia
minima demografica ed alla contiguità territoriale, , fatta eccezione per
la deroga alla contiguità territoriale, ammissibile limitatamente al rifinanziamento
2001 e 2002 dei Consorzi e delle Convenzioni finanziate per lanno 2000
per la gestione dello Sportello Unico, mentre possono formularsi proposte
di deroga allappartenenza alla stessa Provincia, purché le funzioni da
esercitarsi in forma associata non richiedano, ai fini dellefficienza,
ed efficacia dellazione amministrativa, lappartenenza alla stessa Provincia
e non vi siano specifiche norme che richiedano tale vincolo;
2. per le Unioni possono formularsi proposte di deroga alla soglia minima
demografica, alla contiguità territoriale ed alla appartenenza alla stessa
Provincia, purché le funzioni da esercitarsi in forma associata non richiedano,
ai fini dellefficienza, ed efficacia dellazione amministrativa, i predetti
tre criteri e non vi siano specifiche norme che richiedano tali vincoli;
3. per le Comunità montane possono formularsi proposte di deroga allappartenenza
alla stessa Comunità montana solo per Comuni non montani confinanti con
la Comunità montana interessata alla deroga in questione.
Pertanto:
- le forme associative, di cui alla presente lettera b) non in possesso
di quei requisiti stabiliti dallart. 5, comma 1, della l.r. 44/2000 e
s.m.i. in ordine ai quali la D.G.R. n. del non consente deroghe, sono escluse
dalla concessione del predetto ulteriore contributo del 20%;
- alle forme associative, di cui alla presente lettera b) non in possesso
di quei requisiti stabiliti dallart. 5, comma 1, della l.r. 44/2000 e
s.m.i. in ordine ai quali la D.G.R. n. del consente la deroga, lulteriore
contributo del 20% è concesso con riserva, in attesa del provvedimento
della Giunta regionale di cui allart. 6 della l.r. 44/2000 e s.m.i., purchè
la relativa proposta di deroga sia stata inoltrata entro e non oltre il
31/10/2001 (*). In caso di provvedimento negativo, verranno escluse dalla
concessione dellulteriore contributo in questione.
I contributi sono concessi ed erogati nei limiti dei fondi disponibili
sul bilancio regionale 2001.
Il contributo, pari al 60% di quello concesso per lanno 1999 per le forme
associative di cui alla precedente lettera a) e al 40% di quello concesso
per lanno 1999 per le forme associative di cui alla precedente lettera
b), verrà erogato in ununica soluzione allEnte il cui rappresentante
legale ha sottoscritto la domanda di contributo, a partire dal mese di
dicembre 2001. Alle forme associative di cui alla precedente lettera b)
lulteriore contributo del 20% di quello concesso per lanno 1999 verrà
erogato a decorrere dal mese successivo allintervenuta emanazione del
provvedimento autorizzatorio di deroga di cui allart. 6 della l.r. 44/2000
e s.m.i..
La Regione Piemonte si riserva la facoltà di effettuare nei confronti dei
beneficiari del contributo verifiche e controlli.
Il contributo concesso potrà essere revocato totalmente o parzialmente,
provvedendo nelle forme di legge al recupero delle somme già erogate, nonché
degli interessi legali decorrenti dalla data di erogazione del contributo
stesso, qualora vengano meno in tutto o in parte i presupposti per la sua
concessione.
I beneficiari del contributo dovranno rendicontare entro sei mesi dal ricevimento
del contributo, con apposita relazione, lutilizzazione del contributo
stesso. In caso di inadempimento, il contributo potrà essere revocato secondo
le modalità di cui sopra.
Termini e modalità di presentazione della domanda di contributo e della
eventuale relativa proposta di deroga ai livelli ottimali.
La domanda di contributo, redatta secondo il modello di cui allallegato
A, e la eventuale relativa proposta di deroga ai livelli ottimali presentata
dalla Provincia competente devono essere inoltrate o con lettera raccomandata
o consegnate a mano o inviate per fax, entro e non oltre il 31 ottobre
2001 (*), ed indirizzate a:
Regione Piemonte
Direzione Affari istituzionali e processo di delega
Settore Autonomie locali
Via XX Settembre n. 88 - 10122 Torino
Fax:011/4325179
Sulla busta della domanda di contributo, se esistente, deve essere indicato:
Richiesta di contributo regionale a parziale copertura delle spese di
gestione relative allanno 2001 da parte di soggetti beneficiari di contributo
regionale 1999, relativa alla seguente forma associativa:-.
Sulla busta della proposta di deroga, se esistente, deve essere indicato:"
Proposta di deroga relativa alla richiesta di contributo regionale a parziale
copertura delle spese di gestione relative allanno 2001 da parte di soggetti
beneficiari di contributo regionale 1999, relativa alla seguente forma
associativa: ".
La consegna a mano deve essere effettuata direttamente al Settore Autonomie
locali ed esclusivamente nel seguente orario: dalle ore 9.00 alle ore 12.00
nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì.
Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del
timbro postale della località di partenza sulla lettera raccomandata, la
data del fax, la data della ricevuta rilasciata allatto della consegna
a mano.
Non saranno prese in considerazione:
* le istanze inoltrate fuori termine;
* le istanze incomplete delle dichiarazioni e indicazioni richieste;
* limitatamente alla richiesta dellulteriore 20% del contributo regionale
99, le istanze relative a forme associative non conformi ai livelli ottimali
ma suscettibili di deroga ai sensi della D.G.R. n. 25-3937 del 17/9/2001,
in ordine alle quali non siano state inoltrate, entro il 31/10/2001, le
proposte di deroga di cui allart. 6 della l.r. 44/2000 e s.m.i..
La Regione si riserva la facoltà di richiedere qualsiasi informazione e/o
documentazione che si rendesse necessaria a fini istruttori.
La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della forma
associativa.
Ai sensi dellart.10 della legge 31 dicembre 1996 n. 675 Tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali
i dati forniti dai richiedenti sono raccolti e conservati presso il Settore
Autonomie locali e verranno trattati per le finalità inerenti alle procedure
di finanziamento.
Il Responsabile del procedimento è individuato nella persona della Dott.ssa
Maria Paola Pasetti, dirigente responsabile del Settore Autonomie locali.
Per informazioni rivolgersi allUfficio Segreteria del Settore Autonomie
locali, recapito telefonico: 011/4323655-5964; fax 011/4325179.
_________________
(*) N.B.: Al fine di consentire alla Provincia competente di istruire la
richiesta di deroga (art. 6 della l.r. 44/2000 e s.m.i.) e di inoltrarla
entro e non oltre il 31/10/2001 al Settore Autonomie locali, la domanda
di deroga deve essere trasmessa alla Provincia ben prima del predetto termine
di scadenza.
Il Direttore regionale
Allegato 2
REGIONE PIEMONTE
Direzione Affari istituzionali e processo di delega
Settore Autonomie locali
v. XX Settembre, 88 - 10122 Torino
RIFINANZIAMENTO VINCITORI 2000
Avviso pubblico per la presentazione di domanda di contributo regionale,
a parziale copertura delle spese di gestione relative allanno 2001, da
parte delle forme associative beneficiarie, nellanno 2000, di contributo
regionale per la gestione associata di funzioni e/o servizi comunali.
In esecuzione del punto B) b2 della deliberazione della Giunta regionale
n. 54 - 873 del 18/9/2000, è indetta la concessione, su domanda, di contributi
regionali, a parziale copertura delle spese di gestione relative allanno
2001, alle forme associative beneficiarie, nellanno 2000, di contributo
regionale per spese dimpianto e/o attivazione.
Soggetti destinatari di contributo
Le forme associative beneficiarie, nellanno 2000, di contributo regionale
per spese di impianto e/o di attivazione e in possesso dei requisiti di
cui allart. 5 della l.r. 44/2000 e s.m.i., salvo deroga ai sensi dellart.
6 della l.r. 44/2000 e s.m.i., che dichiarino di essere funzionanti.
I requisiti di cui allart. 5 della l.r. 44/2000 e s.m.i. non si applicano
alle Comunità montane che svolgono in forma associata funzioni o servizi
comunali per i Comuni appartenenti alla Comunità stessa.
Si rammenta che la deroga ai livelli ottimali, concessa dalla Giunta regionale
con deliberazione n.32-2796 del 17/4/2001, è limitata esclusivamente allanno
2000, per cui le forme associative, indicate nella predetta deliberazione,
che risultino ancora non conformi ai livelli ottimali di cui allart. 5
della l.r. 44/2000, per essere destinatarie del contributo in oggetto devono
ottenere il provvedimento regionale di deroga di cui allart.6 della l.r.
44/2000 e s.m.i. ed alle relative modalità operative fissate con D.G.R.
n. 25-3937 del 17/9/2001
Con la predetta D.G.R. n. 25-3937 del 17/9/2001,.si è stabilito, in particolare,
che:
1. per i Consorzi e le Convenzioni non sono consentite deroghe alla soglia
minima demografica ed alla contiguità territoriale, , fatta eccezione per
la deroga alla contiguità territoriale, ammissibile limitatamente al rifinanziamento
2001 e 2002 dei Consorzi e delle Convenzioni finanziate per lanno 2000
per la gestione dello Sportello Unico, mentre possono formularsi proposte
di deroga allappartenenza alla stessa Provincia, purché le funzioni da
esercitarsi in forma associata non richiedano, ai fini dellefficienza,
ed efficacia dellazione amministrativa, lappartenenza alla stessa Provincia
e non vi siano specifiche norme che richiedano tale vincolo;
2. per le Unioni possono formularsi proposte di deroga alla soglia minima
demografica, alla contiguità territoriale ed alla appartenenza alla stessa
Provincia, purché le funzioni da esercitarsi in forma associata non richiedano,
ai fini dellefficienza, ed efficacia dellazione amministrativa, i predetti
tre criteri e non vi siano specifiche norme che richiedano tali vincoli.
3. per le Comunità montane possono formularsi proposte di deroga allappartenenza
alla stessa Comunità montana solo per Comuni non montani confinanti con
la Comunità montana interessata alla deroga in questione.
Pertanto:
- le forme associative, non in possesso di quei requisiti stabiliti dallart.
5 della l.r. 44/2000 e s.m.i. in ordine ai quali la D.G.R. n. del non
consente deroghe, sono escluse dalla concessione del contributo in questione;
- alle forme associative, non in possesso di quei requisiti stabiliti dallart.
5 della l.r. 44/2000 e s.m.i. in ordine ai quali la D.G.R. n. 25-3937 del
17/9/2001 consente la deroga, il contributo in questione è concesso con
riserva, in attesa del provvedimento della Giunta regionale di cui allart.
6 della l.r. 44/2000 e s.m.i., purchè la relativa proposta di deroga sia
stata inoltrata entro e non oltre il 31/10/2001 (*). In caso di provvedimento
negativo, verranno escluse dalla concessione del contributo stesso.
Entità, condizioni e modalità di erogazione del contributo.
Lammontare del contributo sarà pari al 60% di quello concesso per lanno
2000.
I contributi sono concessi ed erogati nei limiti dei fondi disponibili
sul bilancio regionale 2001.
Il contributo verrà erogato in ununica soluzione allEnte il cui rappresentante
legale ha sottoscritto la domanda di contributo, a partire dal mese di
dicembre 2001, ovvero a decorrere dal mese successivo allintervenuta emanazione
del provvedimento autorizzatorio di deroga di cui allart. 6 della l.r.
44/2000 e s.m.i..
La Regione Piemonte si riserva la facoltà di effettuare nei confronti dei
beneficiari del contributo verifiche e controlli.
Il contributo concesso potrà essere revocato totalmente o parzialmente,
provvedendo nelle forme di legge al recupero delle somme già erogate, nonché
degli interessi legali decorrenti dalla data di erogazione del contributo
stesso, qualora vengano meno in tutto o in parte i presupposti per la sua
concessione.
I beneficiari del contributo dovranno rendicontare entro sei mesi dal ricevimento
del contributo, con apposita relazione, lutilizzazione del contributo
stesso. In caso di inadempimento, il contributo potrà essere revocato secondo
le modalità di cui sopra.
Termine e modalità di presentazione della domanda di contributo e della
eventuale relativa proposta di deroga ai livelli ottimali.
La domanda di contributo, redatta secondo il modello di cui allallegato
B, e la eventuale relativa proposta di deroga ai livelli ottimali presentata
dalla Provincia competente devono essere inoltrate o con lettera raccomandata
o consegnate a mano o inviate per fax, entro e non oltre il 31 ottobre
2001 (*), ed indirizzate a:
Regione Piemonte
Direzione Affari istituzionali e processo di delega
Settore Autonomie locali
Via XX Settembre n. 88 - 10122 Torino
Fax:011/4325179
Sulla busta della domanda di contributo, se esistente, deve essere indicato:
Richiesta di contributo regionale a parziale copertura delle spese di
gestione relative allanno 2001 da parte di soggetti beneficiari di contributo
regionale 2000, relativa alla seguente forma associativa: .
Sulla busta della proposta di deroga, se esistente, deve essere indicato:"
Proposta di deroga relativa alla richiesta di contributo regionale a parziale
copertura delle spese di gestione relative allanno 2001 da parte di soggetti
beneficiari di contributo regionale 2000, relativa alla seguente forma
associativa: .
La consegna a mano deve essere effettuata direttamente al Settore Autonomie
locali ed esclusivamente nel seguente orario: dalle ore 9.00 alle ore 12.00
nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì.
Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del
timbro postale della località di partenza sulla lettera raccomandata, la
data del fax, la data della ricevuta rilasciata allatto della consegna
a mano.
Non saranno prese in considerazione:
* le istanze inoltrate fuori termine;
* le istanze incomplete delle dichiarazioni e indicazioni richieste;
* le istanze relative a forme associative non conformi ai livelli ottimali
ma suscettibili di deroga ai sensi della D.G.R. n. 25-3937 del 17/9/2001,
in ordine alle quali non siano state inoltrate, entro il 31/10/2001, le
proposte di deroga di cui allart. 6 della l.r. 44/2000 e s.m.i..
La Regione si riserva la facoltà di richiedere qualsiasi informazione e/o
documentazione che si rendesse necessaria a fini istruttori
La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della forma
associativa.
Ai sensi dellart.10 della legge 31 dicembre 1996 n. 675 Tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali
i dati forniti dai richiedenti sono raccolti e conservati presso il Settore
Autonomie locali e verranno trattati per le finalità inerenti alle procedure
di finanziamento.
Il Responsabile del procedimento è individuato nella persona della Dott.ssa
Maria Paola Pasetti, dirigente responsabile del Settore Autonomie locali.
Per informazioni rivolgersi allUfficio Segreteria del Settore Autonomie
locali, recapito telefonico: 011/4323655-5964; fax 011/4325179.
_________________
(*) N.B.: Al fine di consentire alla Provincia competente di istruire la
richiesta di deroga (art. 6 della l.r. 44/2000 e s.m.i.) e di inoltrarla
entro e non oltre il 31/10/2001 al Settore Autonomie locali, la domanda
di deroga deve essere trasmessa alla Provincia ben prima del predetto termine
di scadenza.
Il Direttore regionale
D.D. 18 settembre 2001, n. 124
Laura Bertino
In
esecuzione del punto A) della deliberazione della Giunta regionale n. 54
- 873 del 18/9/2000, è indetta la concessione, su domanda, di contributi
regionali, a parziale copertura delle spese di gestione relative allanno
2001, alle forme associative beneficiarie, nellanno 1999, di contributo
regionale per spese dimpianto e/o attivazione.
Laura Bertino
Laura Bertino