Bollettino Ufficiale n. 38 del 19 / 09 / 2001
ERRATA CORRIGE
Provincia di Torino - Area Ambiente Parchi Risorse Idriche
e Tutela della Fauna - Servizio Valutazione Impatto Ambientale
Provvedimento finale relativo al progetto: impianto di recupero e di riciclaggio di veicoli per la produzione di rottame ed annesso impianto di interramento controllato monouso di seconda cat. tipo B in Settimo Torinese - Fase di valutazione di impatto ambientale. Proponente CRS
Il presente avviso è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 37 - parte III - del 12 settembre 2001, a pagina 100, in modo incompleto per mero errore materiale.
Si ripubblica pertanto il medesimo in modo corretto (Ndr).
Con riferimento al progetto presentato dalla Società Centro Recuperi e Servizi S.r.l., con sede in c.so Vittorio Emanuele II n. 108 a Torino, si pubblicano a conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale, ai sensi dellart. 12 comma 8 della L.R. 40/98, per estratto i seguenti provvedimenti di autorizzazione:
1) Deliberazione di Giunta Provinciale n. 857-168367/2001.
2) Deliberazione di Giunta Provinciale n. 906-181525/2000.
N.B.: I testi integrali e gli allegati alle presenti deliberazioni sono
depositati presso lufficio Deposito - Sportello Ambiente della Provincia
di Torino Via Valeggio 5.
1) Oggetto: Progetto di impianto di recupero e di riciclaggio di veicoli per la produzione di rottame ed annesso impianto di interramento controllato monouso di 2ª cat. tipo B, in Settimo Torinese - Centro recuperi e servizi S.r.l. procedura di V.I.A.: Giudizio positivo e autorizzazioni coordinate per limpianto di interramento controllato e modifiche ed integrazioni alla D.G.P. 906-181525/2000 - Protocollo: 857 - 168367/2001.
(omissis)
con n. 3 astenuti (Ferro, Tibaldi e Giuliano) e 12 voti a favore espressi in forma palese,
la Giunta Provinciale
delibera
per i motivi indicati in premessa:
1) di esprimere, ai sensi e per gli effetti dellart. 12 della L.R. 40/98 giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di cui allistanza del 1/10/99 e successive integrazioni, che costituisce lAllegato A della presente deliberazione per farne parte integrante, da realizzarsi in Comune di Settimo Torinese, in località Rio Martino, presentato dalla societá Centro Recuperi e Servizi S.r.l. con sede legale in c.so Vittorio Emanuele II n. 108, Torino. Il giudizio di compatibilità ambientale (che fa riferimento allo Studio di Impatto Ambientale contenuto nellAllegato A alla D.G.P. 906-181525 del 5.9.2000) è subordinato allottemperanza alle prescrizioni per la mitigazione, compensazione e monitoraggio degli impatti riportate nellallegato C, facente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dellinizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di tre anni a decorrere dalla pubblicazione del presente provvedimento, come previsto dalla legge regionale 40/98;
3) di dare atto, ai sensi dellart. 12 comma 3 della L.R. 14 dicembre 1998, n. 40 che il giudizio di cui al punto 1) è comprensivo altresì delle seguenti autorizzazioni ed approvazioni:
a) approvazione del progetto, di cui allallegato A sopra richiamato, ai sensi e per gli effetti dellart. 27 del D.L.gs. 22/97 e s.m.i. per la realizzazione di: un impianto di deposito sul suolo, discarica di II cat. tipo B, da ubicarsi in Comune di Settimo Torinese, località Rio Martino per rifiuti speciali non pericolosi, non tossici e nocivi provenienti esclusivamente dallattivitá di cui al precedente punto 1), costituiti da:
- parti leggere provenute dalla demolizione di veicoli (fluff), codificati con il CER 16.01.05 (in applicazione della Decisione della Commissione n. 2001/118/CE del 16/1/2001, dal 1 gennaio 2002 tale tipologia di rifiuto sarà classificata con il codice 19.10.04), subordinatamente allottemperanza alle prescrizioni riportate nellallegato D, facente parte integrante della presente deliberazione;
- codice CER 19.03.07 - Rifiuti stabilizzati/solidificati - rifiuti solidificati diversi di quelli di cui alla voce 19.03.06* (in applicazione della Decisione della Commissione n. 2001/118/CE del 16/1/2001), provenienti da opportuno trattamento fisico-chimico di inertizzazione chimica e stabilizzazione dei fanghi prodotti allinterno dellimpianto di frantumazione dalla linea di trattamento fumi;
b) autorizzazione alla realizzazione delle opere previste come da progetto e successive integrazioni presso larea, individuata nel progetto stesso, nel comune di Settimo T.se, dichiarando la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori e dando altresì atto che lapprovazione di cui alla precedente lettera a) costituisce, in forza dellart. 27 comma 5 del D.lgs. 22/97, variante al Piano Regolatore Comunale di Settimo Torinese relativamente allarea interessata dalla realizzazione dellimpianto di interramento controllato in località Re Martino, che dovrà pertanto essere classificata attrezzatura privata di interesse pubblico;
c) autorizzazione per anni cinque a decorrere dalla data di presentazione della relazione di collaudo finale e certificazione di idoneità allesercizio (all. D, fase H), per un volume massimo di 350.000 mc, ai sensi e per gli effetti dellart. 28 del D.L.gs. 22/97 e s.m.i. alla societá Centro recuperi e servizi S.r.l. alla gestione dellimpianto di deposito sul suolo, discarica di II cat. tipo B, di cui ai punti precedenti, subordinatamente allottemperanza alle prescrizioni riportate nellallegato E facente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione ed alla prestazione delle garanzie finanziarie, nei termini e secondo le modalità previste dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 20-192 del 12/6/2000 e s.m.i.;
d) autorizzazione, per anni quattro a decorrere dalla data di entrata in esercizio dellimpianto, alla societá Centro Recuperi e Servizi S.r.l., (avente sede legale a Torino, in c.so Vittorio Emanuele II, 108 e sede operativa in Settimo Torinese, località Rio Martino) nella persona del legale rappresentante ovvero, qualora diverso, del responsabile dello scarico, cosí come indicato dalla Ditta stessa, a scaricare le acque reflue domestiche, previo passaggio in fossa Imhoff, in trincea disperdente, per una portata di circa 0,75 mc/g, subordinatamente allottemperanza alle prescrizioni riportate nellallegato F facente parte integrante della presente deliberazione; laccertamento della somma residua di cui in premessa relativa alle spese istruttorie pari a L. 40.000 è rinviato a successiva determinazione del dirigente del servizio Gestione Risorse idriche;
4) di disporre che entro 120 giorni dalla data del presente provvedimento la società proponente presenti alla Provincia di Torino, Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche tutti gli elaborati richiamati nellallegato I, facente parte integrante della presente deliberazione, in ottemperanza alle prescrizioni definite per lapprovazione del progetto - e che questi vengano approvati con provvedimento esplicito; in ogni caso lentrata in esercizio degli impianti è subordinata allapprovazione dei predetti elaborati;
5) di disporre conformemente a quanto richiesto dal Comune di Settimo Torinese, che larea adiacente alla bealera nuova indicata in rosso nella planimetria (allegato H, facente parte integrante del presente provvedimento) venga dismessa al Comune di Settimo Torinese, fermo restando gli interventi di monitoraggio, di recupero ambientale e di compensazione a carico del proponente;
6) di richiedere allA.S.L. territorialmente competente di predisporre ed effettuare un programma di controllo sul latte prodotto nelle aziende zootecniche situate allintorno della discarica, al fine di verificare lassenza di contaminanti alimentari (es. PCB, metalli pesanti, ecc.)
7) di integrare e modificare le prescrizioni relative allimpianto di frantumazione contenute nella D.G.P. 906-181525 del 5.9.2000, secondo quanto specificato allAll. G;
8) di inviare il provvedimento al proponente ed a tutti i soggetti interessati, nonchè di metterne una copia a disposizione presso lapposito Ufficio di Deposito Progetti presso lo Sportello Ambiente della Provincia;
9) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile con successiva votazione separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 12 comma 8 della l.r. 40/98 e depositata presso lUfficio di Deposito - Sportello Ambiente della Provincia di Torino e presso lUfficio di Deposito della Regione.
(omissis)
Il Segretario Generale
E. Sortino
Il Presidente della Provincia
M. Bresso
2) Oggetto: Progetto di impianto di recupero e di riciclaggio di veicoli per la produzione di rottame ed annesso impianto di interramento controllato monouso di 2ª Cat. tipo B, Comune di Settimo Torinese. Proponente: Centro Recuperi e servizi S.r.l. - Giudizio positivo di compatibilità ambientale e autorizzazioni coordinate per limpianto di frantumazione e separazione per la produzione di rottame. Prolungamento della fase di valutazione per lannesso impianto di interramento controllato monouso di 2ª Cat. Tipo B.
Protocollo n. 906-181525/2000
(omissis)
la Giunta Provinciale
delibera
per i motivi indicati in premessa, che si intende interamente richiamata:
1) di esprimere, ai sensi e per gli effetti dellart. 12 della l.r. 40/98 giudizio positivo di compatibilità ambientale esclusivamente sul progetto impianto di frantumazione e separazione di rottame ferroso di cui allistanza del 1/10/99 e successive integrazioni, incluso nellAllegato A che costituisce parte integrante della presente deliberazione, da realizzarsi in Comune di Settimo Torinese, in area PIS, presentato dalla societá Centro Recuperi e Servizi S.r.l. con sede legale in c.so Vittorio Emanuele II, 108 nel Comune di Torino. Il giudizio di compatibilità ambientale è subordinato allottemperanza alle prescrizioni per la mitigazione, compensazione e monitoraggio degli impatti riportate nellallegato D, facente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale di cui al punto 1), ai fini dellinizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia, ai sensi dellart. 12, comma 9 della legge regionale 40/98, per la durata di tre anni a decorrere dalla data del completamento della certificazione dellavvenuta bonifica di cui al successivo punto 3. Scaduto il termine senza che siano stati iniziati i lavori per la realizzazione del progetto, il giudizio di compatibilità ambientale decade e, ai fini della realizzazione del progetto, la procedura è integralmente rinnovata;
3) ai sensi e per gli effetti dellart. 27 del D.L.gs. 22/97 e s.m.i.:
- di approvare il progetto di cui allallegato A sopra richiamato esclusivamente per gli elaborati riguardanti limpianto di frantumazione e separazione di rottame ferroso, da ubicarsi in comune di Settimo Torinese, in area industriale P.I.S., composto di tre linee: messa in sicurezza; cesoiatura; frantumazione;
- di autorizzare la realizzazione delle opere previste per tale impianto, individuate nel progetto stesso, nel comune di Settimo Torinese, e di dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori. Quanto approvato e autorizzato nel presente punto è subordinato al completamento della certificazione, da parte della Provincia di Torino, dellavvenuta bonifica dellarea industriale P.I.S. ai sensi dellart. 17 del D. Lgs. 22/97 e s.m.i. Tale certificazione è necessaria e preventiva per gli insediamenti previsti in tale area.
4) di autorizzare ai sensi e per gli effetti dellart. 28 del D.L.gs. 22/97 e s.m.i.:
a) lesercizio delle attivitá di messa in sicurezza, recupero e smaltimento, da effettuarsi nellinsediamento di cui al precedente punto 3), avente le caratteristiche di cui allallegato E;
b) le operazioni di deposito preliminare, presso il sito in area PIS, in comune di Settimo Torinese, del rifiuto speciale pericoloso derivanti dalla propria attivitá, relativamente alle batterie al piombo esauste CER [16.06.01], per un volume massimo in deposito pari a 20 mc, ed un quantitativo pari a 88 t in quanto per la stessa non si configura il disposto di cui allart. 6 comma 1, lett. m del D.L.gs. 22/97 e s.m.i., subordinatamente allottemperanza alle prescrizioni riportate nellallegato F, facenti parte integrante della presente deliberazione ed alla prestazione delle garanzie finanziarie di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 20-192 del 12/6/2000;
5) di autorizzare ai sensi del D.P.R. 203/88, a norma dellart. 28, comma 1 lettera F del D.lgs. 22/97 e s.m.i., le emissioni in atmosfera derivanti dalle attività dellimpianto di frantumazione localizzato in area PIS, subordinatamente allottemperanza alle prescrizioni riportate nellallegato G facente parte integrante della presente deliberazione;
6) di disporre che entro 90 giorni dalla data del presente provvedimento la società proponente presenti alla Provincia di Torino gli elaborati richiesti ai punti D.1, D.3, D.7 e F.3 degli allegati D e F e che questi vengano approvati con specifico provvedimento dalla Giunta Provinciale sentiti i soggetti competenti, entro 60 giorni dalla loro presentazione; in ogni caso lentrata in esercizio degli impianti è subordinata allapprovazione dei predetti elaborati;
7) di ritenere che relativamente al progetto di impianto di interramento controllato monouso di II° categoria tipo B siano necessari ulteriori approfondimenti relativamente alla soggiacenza della falda, i cui esiti devono essere valutati in sede di istruttoria tecnica e dalla Conferenza dei Servizi, e che sia pertanto necessario disporre una proroga di 60 giorni dei tempi previsti per la conclusione del procedimento, ai sensi dellart. 12, comma 4, della legge regionale 40/98 a partire dal 17/8/2000, termine di scadenza del procedimento a norma dellart. 12, comma 6, della legge regionale 40/98;
8) di richiedere alla società proponente un approfondimento e verifica progettuale in ordine alla soggiacenza della falda, a seguito delle recenti misure effettuate dallA.R.P.A.;
9) di inviare il provvedimento al proponente ed a tutti i soggetti interessati, nonchè di metterne una copia a disposizione presso lapposito Ufficio di Deposito Progetti presso lo Sportello Ambiente della Provincia;
10) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile con successiva votazione separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 12 comma 8 della l.r. 40/98 e depositata presso lUfficio di Deposito - Sportello Ambiente della Provincia di Torino e presso lUfficio di Deposito della Regione.
(omissis)
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Segretario Generale
E. Sortino
Il Presidente della Provincia
M. Bresso