AGRICOLTURA

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 11 - 3654

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2001 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 8ª assegnazione. Lire 3.070.887.100

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 13 - 3656

Regolamento CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia. Istruzioni per l’applicazione delle Misure A, B e P approvate con D.G.R. n. 10-29657 del 10.3.2000 e modificate ed integrate da ultimo con D.G.R. n. 47-1159 del 23 ottobre 2000. Ulteriori modifiche ed integrazioni

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 72 - 3714

L.R. 25 maggio 2001 n. 11, art. 2 - “Costituzione del consorzio obbligatorio per lo smaltimento o il recupero dei rifiuti di origine animale provenienti da allevamenti ed industrie alimentari”.- Nomina Commissario. Accantonamento e assegnazione di Lire 100.000.000 alla Direzione Regionale Sviluppo dell’Agricoltura. (Cap. 15731/01)

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 73 - 3715

Delibera della Giunta Regionale n. 24-3383 del 2 luglio 2001 - Decreto Ministeriale n. 32442 del 31/05/2000 “Misure per lotta obbligatoria contro la Flavescenza Dorate della vite”: adozione Piano Operativo per l’anno 2001 - Modificazioni

Codice 11.1
D.D. 6 aprile 2001, n. 67

L.R. n. 63/78 art. 41. Prosecuzione cooperazione con AREV (Assemblea Regioni Europee Viticole) e sviluppo progetti di promozione virtuale. L. 137.556.000 (capitolo n. 12740/2001 - accantonamento n. 100455)

Codice 11.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 92

Reg. CEE n. 2081/93 - Ob. 5b - Misura I.5 - tip. e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 51.186.257 sul cap. 23333/2001 e L. 35.830.379 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Suini del Piemonte, via Silvio Pellico n. 10 - 10022 Carmagnola (TO)

Codice 11.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 94

Reg. CEE n. 2081/93 - Ob. 5b - Misura I.5 - tip. f). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 28.992.374 sul cap. 23333/2001 e L. 20.294.661 sul cap. 23343/2001 a favore della Comunità Montana Valle Varaita, Piazza della Vittoria n. 40, 12020 Sampeyre (CN)

Codice 11.2
D.D. 12 giugno 2001, n. 107

Regolamento (CEE) n. 2081 - DocUp 1994-1999 Obiettivo 5b - sottoprogramma I. - Misura I.5 - Tipologia b2. Programma: PdF Vitivinicolo Asti Sud. Revoca contributo. Recupero della somma erogata di L. 2.500.000 (Euro 1.291,14) quota capitale e di L. 512.000 (Euro 264,43) quota interesse

Codice 11.2
D.D. 12 giugno 2001, n. 108

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - DocuUp 1994-1999 Obiettivo 5b - sottoprogramma I. - Misura I.5 - Tipologia b2. Programma: PdF Vitivinicolo Asti Sud. Revoca contributo. Recupero somma erogata di L. 3.084.000 (Euro 1.592,75) di quota capitale e di L. 632.000 (Euro 326,40) quota interesse

Codice 11.2
D.D. 12 giugno 2001, n. 109

Programma Interregionale Cofinanziato “Agricoltura e qualità” - Misura I - Azione 4 - Punto 1 del programma Regione Piemonte. Approvazione del progetto per l’anno 2001 presentato dall’Istituto Nord Ovest Qualità di Moretta (CN), Piazza Carlo Alberto Grosso n. 82. Impegno di L. 140.300.000 (euro 72.458,9020) (cap. 12853/01)

Codice 11.3
D.D. 12 giugno 2001, n. 110

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6. Prima tranche. Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale. L. 539.689.084 capitolo 21104/01

Codice 11.4
D.D. 19 giugno 2001, n. 114

Regolamento (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b - Misura I. 5 tip. d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta Bari s.a.s. di Berruti Francesco. Lire 18.233.813 capitolo 23343/01; lire 26.048.304 capitolo 23333/01

Codice 11.3
D.D. 21 giugno 2001, n. 117

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6 e 7, commi 7 e 8 - Finanziamento domande terza tranche (domande presentate al 30 novembre 1999). Impegno di spesa L. 2.306.701.350 capitolo 21104/01, L. 36.428.000 capitolo 22185/01

Codice 11.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 119

Regolamento (CEE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. - Bando - Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte insediate in zona montana

Codice 11.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 120

L.R. n. 37/80, art. 7. Finanziamento delle Enoteche Regionali, delle Botteghe del Vino e Cantine Comunali per le spese di funzionamento anno 2001. L. 1.000.000.000 (cap. 13375/2001)

Codice 11.1
D.D. 4 luglio 2001, n. 122

Programma di divulgazione di iniziative del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte: stampa ulteriori copie di proposte di modifica e della relazione annuale 2000. Impegno di spesa L. 10.000.000 (capitolo 13520/2001)

Codice 11.1
D.D. 4 luglio 2001, n. 123

Programmazione 2000-2006. Piano di Sviluppo Rurale Regionale ai sensi del Regolamento (CE) n. 1257/99. Impegno della quota di cofinanziamento di competenza regionale capitolo 21012/2001 L. 10.000.000.000. Versamento n. 4 all’AGEA di L. 5.000.000.000=

Codice 11.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 125

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6 - prima tranche. Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale. L. 488.776.448 (cap. 21104/01)

Codice 11.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 126

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione “Altri prodotti”

Codice 11.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 127

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione “Cereali e riso”

Codice 11.2
D.D. 10 luglio 2001, n. 128

L.R. n. 13/99. Concessione contributi a vari soggetti per iniziative di promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari biologici. Spesa di L. 90.000.000 (cap. 12785/2001)

Codice 11.2
D.D. 10 luglio 2001, n. 129

L.R. n. 63/78 art. 41 - Euroflora 2001 - Cerimonia di premiazione dei florovivaisti piemontesi. L. 12.000.000 cap. 13340/2001

Codice 11.2
D.D. 10 luglio 2001, n. 130

L.R. n. 20/99, art. 14. Spese di funzionamento dell’Enoteca del Piemonte. Concessione ulteriore contributo di L. 400.000.000 per le spese relative al primo anno di attività. (cap. 13132/2001)

Codice 11.4
D.D. 10 luglio 2001, n. 132

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli” DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione “Carni”

Codice 11.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 133

Regolamento (CEE) 2081 DocUP 1994-99, ob. 5b - Misura I.5 tip. d1. Reintestazione del contributo alla ditta Azienda Agricola Corte di Brignano S.r.l. - con sede in Via Roma, 19 - 15050 Brignano-Frascata (AL), a seguito di modifica della denominazione sociale e approvazione del progetto di variante in corso d’opera

Codice 11.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 134

Regolamento (CEE) 2081 DocUP 1994-99, ob. 5b - Misura I.5 tip. d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta Cantina Sanrocco S.p.A. Lire 10.193.373 capitolo 23333/01; lire 7.135.361 capitolo 23343/01

Codice 12.3
D.D. 2 luglio 2001, n. 69

L.R. 63/78. Spese per indagini inerenti la fitoplasmosi “flavescenza dorata” in vigneti di piante madri di materiale di moltiplicazione del Piemonte. Lire 119.964.240 (cap. 12992/01)

Codice 12.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 72

L.R. n. 63/78, art. 46 e successive modificazioni ed integrazioni - Sovvenzioni ordinarie annuali alle Organizzazioni Professionali regionali dei Coltivatori Diretti - Anno 2001 - Lire 800.000.000 (cap. 13410/01)

Codice 12.3
D.D. 5 luglio 2001, n. 73

Regolamento (CE) n. 1257/99. Disciplinari di concimazione, difesa e diserbo per la misura F1 - applicazione delle tecniche di produzione integrata - del piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Modifica determinazione n. 1 del 16.01.01

Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 74

L.R. 17/99 - Impegno e trasferimento risorse finanziarie alle Province del Piemonte per programmi di divulgazione agricola ed assistenza tecnica diretta dei Settori/Servizi Provinciali dell’Agricoltura per l’anno 2001 - L. 400.000.000 (Cap. 13511/01)

Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 75

“Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99" (PSR) - ”Misure in Corso" - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione della spesa ammessa e del contributo concedibile a titolo di anticipo attività 2001 - CO.S.P.LA.T. di Carmagnola (TO) - Lire 14.495.000

Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 76

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Liquidazione della quota di contributo di costituzione residua da liquidare - Associazione Regionale Produttori Latte Piemonte (ex Alpilat Piemonte) di Torino - L. 95.515.681

Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 77

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione del contributo concesso a titolo di saldo attività 2000 - CO.S.P.LA.T. di Carmagnola (TO) - Lire 27.153.525

Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 78

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione della spesa ammessa a contributo concedibile a titolo di anticipo attività 2001 - Vignanioli Piemontesi di Asti - Lire 260.138.000

Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 79

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione del contributo concesso a titolo di saldo attività 2000 - Vignaioli Piemontesi di Asti - Lire 244.644.630

Codice 12.4
D.D. 12 luglio 2001, n. 84

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, art. 48 - Programmi di assistenza tecnico-gestionale alle aziende agricole anno 2000 (periodo 1.1.2000 - 15.10.2000) - Impegno contributo integrativo a saldo: L. 1.120.145.000 (Cap. 13460/01)

Codice 12
D.D. 25 luglio 2001, n. 99

Rettifica per mero errore materiale della determinazione n. 155 del 30.06.1999 avente ad oggetto il conferimento di incarico della posizione organizzativa A: “Informazione socio economica in campo agricolo” alla dipendente sig.ra Teodora Trevisan

Codice 12.9
D.D. 30 agosto 2001, n. 126

D.G.R. n. 44-2346 del 26.2.2001. Nomina Commissione d’esame per il rilascio Certificati di Abilitazione per il controllo funzionale e la taratura delle macchine distributrici di prodotti chimici sulle colture agricole

Codice 12.2
D.D. 3 settembre 2001, n. 134

Vendemmia 2001 - Vincolo di destinazione produzione eccedente la classificabile a D.O.C.G. “Asti”

Codice 12.2
D.D. 3 settembre 2001, n. 135

Determina n. 129 del 31/8/2001 - Rettifica di mero errore materiale

Codice 13.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 86

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali. Accertamento L. 69.069.006 cap. 2438/2001

Codice 13.2
D.D. 19 giugno 2001, n. 97

Legge n. 198/85 art. 4 e legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. e). Annualità di spese dei contributi negli interessi su mutui decennali. Impegno L. 22.724.742 cap. 22290/2001, L. 17.798.658 cap. 22276/2001 e L. 91.111.011 cap. 22278/2001

Codice 13.2
D.D. 19 giugno 2001, n. 98

Legge 590/81 art. 1, secondo comma, lett. c) e legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c) e d). Annualità di spesa dei contributi negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. IV Determinazione. Impegno: L. 1.895.906 cap. 22590/2001, L. 442.872. cap. 22934/2001, L. 48.122.623 cap. 22978/2001 e L. 1.054.872 cap. 22988/2001

Codice 13.2
D.D. 19 giugno 2001, n. 99

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di una quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. V Determinazione. Impegno L. 1.707.556.070 (capitoli diversi bilancio 2001)

Codice 13.2
D.D. 20 giugno 2001, n. 102

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali per il ripristino di strutture fondiarie aziendali danneggiate da eccezionali avversità atmosferiche. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di Credito. I Determinazione. L. 24.195.410 cap. 22278/2001 e L. 716.499 cap. 22989/2001

Codice 13.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 105

L.R. 63/78, art. 30 - Reimpegni in conto capitale per opere irrigue - Lire 714.008.100 sul cap. 20950/01

Codice 13.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 106

Reg. CEE 2081/93 - ob. 5b - Mis. I.1 tip. e) - Reimpegni in conto capitale comune di Boves (CN) - L. 29.999.188 sul cap. 23333/01 - L. 21.000.708 sul cap. 23343/01

Codice 13.2
D.D. 22 giugno 2001, n. 107

L. 185/92 e L.R. 18/84 - Ente Consorzio Miglioramento Fondiario di Verolengo - Lavori di ripristino delle opere di bonifica danneggiate dalle avversità atmosferiche del novembre 1994. Recupero funzionale della derivazione irrigua denominata Roggia Natta in Comune di Mazzè, pos. 14. Approvazione perizia di variante e suppletiva con recupero del ribasso d’asta

Codice 13.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 110

Impegno della somma L. 57.000.000 per la realizzazione del progetto di ricerca denominato: “Biodiesel in Piemonte: studio di fattibilità per una filiera di produzione ed utilizzazione nel vercellese” sul capitolo n. 13520 del Bilancio regionale 2001

Codice 13.1
D.D. 25 giugno 2001, n. 111

Anticipazione sul ripianamento del disavanzo relativo al bilancio della gestione 2000-2001 degli impianti di irrigazione e bonifica di Mazzè Canavese - Lire 590.000.000 - cap. 12670/01

Codice 13.1
D.D. 25 giugno 2001, n. 112

Legge 18/05/89 n. 183 - Sistemazione idraulica delle infrastrutture sul torrente Elvo nei pressi della Roggia Madama in Comune di Cerrione - Autorizzazione al pagamento del secondo anticipo di L. 706.036.670 - cap. 24786/2001

Codice 13.2
D.D. 2 luglio 2001, n. 118

Legge 185/92, art. 3, comma 3, lett. a). Evento calamitoso verificatosi in Piemonte nel mese di maggio 1998. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. Lire 438.600.000 (cap. 22260/2001)

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 119

L.R. 17/99 - Quinto trasferimento di cassa anno 2001 alle Province per le attività di cui alla legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: Lire 104.000.000 cap. 22260/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 120

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli istituti di credito. IX Determinazione. Lire 6.444.565 cap. 22988/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 121

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. X Determinazione. L. 3.004.565 cap. 22934/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 122

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XI Determinazione. Lire 8.680.455 cap. 22713/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 123

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XII Determinazione. Lire 1.645.082 cap. 22717/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 124

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XIII Determinazione. L. 86.015.656 cap. 22703/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 125

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XIV Determinazione. L. 21.947.841 cap. 22705/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 126

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XV Determinazione. L. 2.612.376 cap. 22703/2001

Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 127

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XVI Determinazione. L. 692.376 cap. 22705/2001

Codice 13.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 128

Legge n. 590/81, art. 1, comma 3, lett. a) e Legge 185/92, art. 3, comma 3, lett. a). Reimpegno di parte del finanziamento concesso con D.D. n. 27 del 17/11/1997. Lire 50.160.000 (cap. 22260/2001)

Codice 13.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 129

L. 185/92 e L.R. 18/84. Ente: Coutenza Canli Cavour - Lavori di ripristino delle opere di bonifica danneggiate dalle avversità atmosferiche del settembre-ottobre 1993. Ripristino del Canale Depretis tratto rilevata castello. Pos. 1004. Progetto Esecutivo importo L. 213.813.835. Approvazione progetto e concessione contributo di Lire 213.800.000

Codice 13.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 130

L. 185/92 e L.R. 18/84. Ente: Coutenza Canali Cavour - Lavori di ripristino delle opere di bonifica danneggiate dalle avversità atmosferiche del settembre-ottobre 1993. Ripristino del Naviglio d’Ivrea a monte scaricatore Madonnina. Pos. n. 1003. Progetto esecutivo importo L. 481.847.121. Approvazione progetto. Concessione contributo di L. 481.800.000

Codice 13.2
D.D. 13 luglio 2001, n. 134

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XVII Determinazione. L. 16.902.477 cap. 22723/2001

Codice 13.2
D.D. 13 luglio 2001, n. 135

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XVIII Determinazione. Lire 2.807.124 cap. 22725/2001

ARTIGIANATO

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 58 - 3701

L.R. 21/97 e s.m.i. - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualita’ - Art. 31 - Approvazione dei criteri per la definizione e l’individuazione delle “botteghe scuola”

Codice 17.6
D.D. 22 maggio 2001, n. 128

L.R. n. 21/97 - Capo VI Artigianato Artistico e Tipico di Qualità. Progetto propedeutico all’acquisizione di abilità manuali per inserimento nel modo lavorativo. Contributo a favore del Sermig - Scuola per Artigiani Restauratori. Impegno di L. 100.000.000 - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

Codice 17.6
D.D. 22 maggio 2001, n. 129

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di Lire 20.000.000 a favore dell’A.M.A.S. - Associazione Maestri Sarti e Sarte di Torino per attività in collegamento alla 5ª edizione della manifestazione Premio Moda 2001 - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

Codice 17.7
D.D. 22 maggio 2001, n. 130

L.R. n. 21/1997, art. 4 - Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - sezione artigianato. Impegno di L. 18.750.000.000 sul cap. 25573/2001 (accant. n. 100376)

Codice 17.7
D.D. 22 maggio 2001, n. 131

L.R. n. 21/1997 e s.m.i. - artt. 9 e 14. Conferimenti finanziari al Fondo istituito presso la Cassa per il Credito alle imprese artigiane - Artigiancassa S.p.A.. Impegno di L. 900.000.000 sul cap. 25582/2001 (accant. 100377)

Codice 17.6
D.D. 25 maggio 2001, n. 136

L.R. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (Art. 29) - Contributo di L. 12.000.000 a favore del Comune di Castellamonte in collegamento alla partecipazione alla Mostra Nazionale “Ceramiche d’Italia” prevista a Roma il 24 maggio 2001. Cap. 14515/2001 - Accantonamento n. 100371

Codice 17.6
D.D. 25 maggio 2001, n. 137

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (Art. 29) Contributo di L. 30.000.000 a favore del Comune di Rivoli - Manifestazione “La Sgorbia - Trucioli d’autore”. Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

Codice 17.6
D.D. 8 giugno 2001, n. 151

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 20.000.000 a favore dell’Associazione Tappezzieri di Torino e Provincia - Manifestazione dell’Eccellenza Artigiana - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

Codice 17.6
D.D. 8 giugno 2001, n. 153

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 10.000.000 a favore del Comune di Bagnolo Piemonte in collegamento alla VI Edizione della “Fiera della Pietra” - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

Codice 17.7
D.D. 19 giugno 2001, n. 166

L.R. n. 21/1997 e s.m.i., art. 4. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese. Approvazione del Rendiconto 2000 presentato da Finpiemonte S.p.A. per la gestione e autorizzazione al prelievo dal Fondo medesimo

Codice 17.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 176

Rettifica della determina n. 358 del 29/11/2000 - L.R. 21/97 - Capo IV - Competenze spettanti ai componenti della Commissione Regionale per l’Artigianato relative agli anni 1999 - 2000

Codice 17.7
D.D. 27 giugno 2001, n. 180

Annullamento determina n. 116 del 09/05/2001 e accertamenti n. 499/01, 500/01, 501/01, 502/01. Reg. Cee 2081/93 ob. 2 - Docup 1997-1999 - misura 1.3a. Impresa artigiana AMG di Ferraiuolo Sonia. Revoca del contributo. Riscossione della quota capitale erogata e dei relativi interessi legali per Lit. 21.817.653 (Capitoli n. 2439, 2436, 2340 del bilancio dell’esercizio finanziario in corso)

ASSISTENZA

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 24 - 3667

IPAB - Opera Pia Assistenza Ammalati a domicilio e Casa di Riposo “Pozzo Ametis” di Occhieppo Superiore (BI). Approvazione di nuovo Statuto

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 25 - 3668

Opera Pia “Carlo Pombia” di Romentino (NO). Estinzione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 26 - 3669

Asilo Infantile “Principessa Jolanda” di Villanova d’Asti (AT), fraz. Savi. Estinzione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 27 - 3670

Asilo Infantile di Diano d’Alba (CN). Estinzione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 28 - 3671

Art. 17 L.R. 8/8/1997 n. 51 - Individuazione di attivita in materia socio-assistenziale - Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali. Accantonamento di L. 10.747.026.668 (Cap. vari bilancio 2001)

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

Codice 13.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 109

Riconoscimento ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 18.2.1981 n. 7 dell’"Associazione per la promozione e la difesa dell’ambiente fluviale del Po e dei suoi affluenti" con sede in Torre S. Giorgio (CN)

BILANCIO

D.G.R. 27 luglio 2001, n. 2 - 3610

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 450.000.000.000 in termini di competenza proveniente da mutuo per il finanziamento dei danni alluvionali dell’ottobre 2000 (ordinanza n. 3141 del 2 luglio 2001)

D.G.R. 1 agosto 2001, n. 5 - 3634

Sesto prelievo dal fondo di riserva di cassa di cui al capitolo n. 15970 dello stato di previsione della spesa del bilancio 2001 al fine di consentire pagamenti relativi alla gestione dei residui

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 9 - 3652

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 ai sensi della legge 59/97 e del d.lgs 422/97 per il finanziamento di funzioni e compiti delegati in materia di trasporto pubblico locale

CACCIA

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 19 - 3662

Integrazione della D.G.R. n. 66-3543 del 16.7.2001, relativa ai piani di prelievo selettivo agli ungulati nei CA e negli ATC. per la stagione 2001/2202

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 71 - 3713

Definizione delle unita territoriali per la gestione del cinghiale (Art. 2 l.r. 9/2000).

Codice 13.4
D.D. 5 giugno 2001, n. 89

Affidamento stampa di n. 5.000 manifesti riportanti il calendario venatorio 2001/2002

Codice 13.4
D.D. 5 giugno 2001, n. 90

Transazione in merito alla causa di un privato c/Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 9.000.000.= (Cap. 10460/2001)

Codice 13.4
D.D. 8 giugno 2001, n. 94

Determinazione dirigenziale n. 83 del 20.05.2001. Rettifica

Codice 13.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 100

Transazione in merito alla causa di un privato c/Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 2.800.000.= (Cap. 13097/2001)

Codice 13.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 101

Transazione in merito alla causa di un privato c/Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 950.000.= (Cap. 13097/2001)

Codice 13.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 103

Art. 13 comma 12, L.R. 70/96. Autorizzazione allo svolgimento di una gara a carattere regionale per cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Albera AL12" (AL)

Codice 13.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 104

Art. 13 comma 12, L.R. 70/96. Autorizzazione allo svolgimento di una gara a carattere regionale e nazionale per cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Roccagrimalda” (AL)

Codice 13.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 115

Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata “Casa Castellini” ricadente nella zona faunistico-venatoria della Provincia di Alessandria

Codice 13.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 116

Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata “Castelnuovo Bormida” ricadente nella zona faunistico-venatoria di pianura della Provincia di Alessandria

CAVE E TORBIERE

Codice 16.4
D.D. 16 maggio 2001, n. 71

Rinnovo iscrizione all’Associazione Georisorse ed Ambiente, alla Società Italiana Gallerie, alla Sezione Acque Sotterranee, per l’anno 2001. Impegno di spesa di L. 1.150.000 sul cap. 10940/2001

Codice 16.4
D.D. 16 maggio 2001, n. 72

Impegno di spesa di L. 10.000.000 sul cap. 10870/01 a favore della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola per incarico di Collaborazione esterna per la definizione delle caratteristiche tecniche degli sfridi di cava di pietre ornamentali da utilizzare per il progetto “Alta Capacità Torino-Milano”

Codice 16.4
D.D. 16 maggio 2001, n. 73

3ª tranche dell’incarico triennale di consulenza tecnico-scientifica affidata al -FIRGET - Centro Studi per la Fisica delle Rocce e le Geotecnologie del Consiglio Nazionale delle Ricerche e al Politecnico di Torino - Dipartimento Georisorse e Territorio -, concernente la sicurezza ed igiene del lavoro nelle attività estrattive. Impegno di spesa di L. 100.000.000 sul Cap. 10870/01

Codice 16.4
D.D. 18 giugno 2001, n. 95

Art. 10 L.R. 40 del 14 dicembre 1998. Progetto da sottoporre alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale relativo all’istanza della Società LA.I.CA. S.r.l. per l’apertura di una cava in località Lago Betulle del Comune di Baveno (VB)

Codice 16.3
D.D. 19 giugno 2001, n. 99

Reg. CEE 2081/93 - Misura 1.4 - “Aiuti per le consulenze alle PMI, artigiane e servizi alla produzione”. Presa d’atto del cambiamento della ragione sociale e indirizzo sede legale

Codice 16.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 105

Art. 10 l.r. 40 del 14 dicembre 1998. Progetto preliminare da non sottoporre alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale relativo all’istanza della Società Cave Gontero S.n.c. di Gontero Giacomo & C. per la coltivazione di una cava in località Monte Bracco del Comune di Barge (CN)

COMMERCIO

Codice 17.1
D.D. 24 maggio 2001, n. 135

Integrazione alla D.D. n. 219 dell’1/09/2000. Affidamento incarico per la stampa, confezione e spedizione di una newsletter informativa in materia di promozione commerciale a cura dell’Osservatorio Regionale del Commercio alla Stamperia Artistica Nazionale - Torino. Impegno di spesa di L. 1.000.000 sul Cap. 14805/2001 ad integrazione dell’impegno n. 4122 del 21.09.2000. (Acc. n. 100359 con DGR 25-2155 del 5.02.2001

Codice 17.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 188

D.lgs. 114/98 - L.R. 28/99. Rettifica Determinazione Dirigenziale n. 174 de 21.06.2001. Nomina della Commissione dell’Osservatorio Regionale del Commercio

Codice 17.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 194

Rettifica alla Determinazione dirigenziale n. 190 del 10 luglio 2001

CONSIGLIO REGIONALE

AVVISO DI RETTIFICA
Legge regionale 6 agosto 2001, n. 18.

Modifiche all’articolo 3 della legge regionale 13 ottobre 1972, n. 10 (Determinazione delle indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta Regionali), come da ultimo modificata dalla legge regionale 9 marzo 2001, n. 4.

Legge regionale 3 settembre 2001, n. 24.

Disposizioni in materia di trattamento indennitario dei Consiglieri regionali.

CONTENZIOSO

D.G.R. 23 luglio 2001, n. 10 - 3564

Liquidazione parcella all’avv. Luca Gastini. Spesa L. 28.612.800 (cap. 10560/20001)

CULTURA

D.P.G.R. 11 settembre 2001, n. 13/R.

Regolamento degli interventi a sostegno del recupero e ammodernamento di strutture o immobili destinati a sedi per attività culturali didattiche, pedagogiche e di spettacolo con particolare riferimento all’ambito giovanile, di cui alla legge regionale 28 agosto 1978 n. 58.

D.G.R. 6 agosto 2001, n. 53 - 3771

Regolamento degli interventi a sostegno del recupero e ammodernamento di strutture o immobili destinati a sedi per attività culturali, didattiche, pedagogiche e di spettacolo con particolare riferimento all’ambito giovanile, di cui alla legge regionale 28 agosto 1978, n. 58


ECONOMIA MONTANA E FORESTE

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 67 - 3710

Legge 265/95, art. 4, comma 1 - lavori di ripristino delle sezioni di deflusso dei corsi d’acqua. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste della somma di L. 1.380.000.000 (cap. 23766/2001)

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 68 - 3711

Regolamenti (UE) n. 3528/86, 307/97 e n. 1091794. Accantonamento della somma di L. 25.000.000 sul capitolo 13776/01 a favore della Direzione regionale Economia Montana e Foreste per la realizzazione delle attivita’ di gestione dell’area di studio permanente PIE-1 della rete Con.eco.for. all’interno della Foresta Regionale dell’Alta Valsessera, in Comune di Bioglio (BI)

Codice 14.6
D.D. 12 aprile 2001, n. 243

Regolamento CEE 2081/93 ob.5b-misura II.2 “Lotta contro l’erosione e prevenzione delle calamità naturali” - Reimpegno di L. 113.947.202 sul Cap. 23335/01 e di L. 86.077.907 sul Cap. 23345/01 - Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

Codice 14.6
D.D. 12 aprile 2001, n. 245

Legge 14.2.1992 n. 185 - Eventi alluvionali Novembre ‘94 - Ripristino opere pubbliche di bonifica e bonifica montana - Finanziamento L. 630.000.000 per lavori nei Comuni di Anzola d’Ossola, Premosello Ch. e Villadossola - Impiego economie derivanti dal ribasso di gara per completamento arginatura sul Rio Anzola - Importo ammesso L. 102.334.841 - Beneficiario: C.M. Valle Ossola - Reimpegno e apertura credito L. 80.675.091 (Cap. 21916/01)

Codice 14.6
D.D. 18 aprile 2001, n. 250

Spese relative alla prevenzione e all’estinzione, nonchè all’assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. n. 16 del 9.6.1994). Impegno della somma di L. 33.000.000 (Cap. 13850/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

Codice 14.6
D.D. 18 aprile 2001, n. 251

Spese relative alla prevenzione e all’estinzione, nonchè all’assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. n. 16 del 9.6.1994). Impegno della somma di L. 83.000.000 (cap. 13830/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 321

Reg. CEE 2328/91 - Aiuti agli investimenti collettivi per pascoli e alpeggi nelle zone agricole svantaggiate. Progetto per la realizzazione di pista agro-silvo-pastorale “Cantone-Pianezza” in Comune di Vogogna (VB) - Beneficiario Comune di Vogogna - Reimpegno e apertura di credito di L. 77.601.690 (Cap. 23430/01)

Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 322

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 14 - Ditta Monti Luca - Comune di Invorio (NO) - Località “Cascina Costanza” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 323

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 14 - Ditta Godio Daniele - Comune di Gattico (NO) - Località “Cerea” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 324

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 14 - Ditta Lumicisi Vincenzo - Comune di Ornavasso (VB) - Località “Bacino ENEL” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.6
D.D. 21 maggio 2001, n. 331

Spese per salari e stipendi agli operai ed impiegati a tempo indeterminato assunti per l’esecuzione delle opere previste agli artt. 23 e 25 della L.R. 63/78 in base al C.C.N.L. e Contratto Integrativo Regionale per gli addetti alla sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria. Impegno della somma di L. 524.000.000 (Cap. 13768/2001) e apertura di credito

Codice 14.6
D.D. 21 maggio 2001, n. 332

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Bottacchi Brunella - Comune di Trarego Viggiona (VB) - Località “Alpe Rodè” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.6
D.D. 21 maggio 2001, n. 333

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Riccardi Vittorina - Comune di Stresa (VB) - Località “Tassera” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.6
D.D. 29 maggio 2001, n. 356

Rettifica Determinazione Dirigenziale n. 253 del 18 aprile 2001

Codice 14.6
D.D. 29 maggio 2001, n. 357

Rettifica Determinazione Dirigenziale n. 252 del 18 aprile 2001

Codice 14.6
D.D. 29 maggio 2001, n. 358

Annullamento Determinazione Dirigenziale n. 1055 del 22.11.2000

Codice 14.3
D.D. 7 giugno 2001, n. 384

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 348 del 17.04.1998 - Beneficiaria Comunità Montana Bassa Valle Susa e Val Cenischia - Progetto Speciale Integrato denominato: Condove nel suo territorio - Area del Gravio - anno 1997 - seconda selezione - Reimpegno e liquidazione dell’anticipo del contributo pari a L. 391.000.000.// Cap. 23252/2001

Codice 14.3
D.D. 7 giugno 2001, n. 385

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 348 del 17.04.1998 - Beneficiaria Comunità Montana Alta Valle Susa - Progetto Speciale Integrato anno 1997 - seconda selezione - denominato: Valorizzazione agro-ambientale della Conca di Bardonecchia - Reimpegno e liquidazione dell’anticipo del contributo pari a L. 231.570.000.// Cap. 23252/2001

Codice 14.3
D.D. 12 giugno 2001, n. 390

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 609 del 03.09.1998. Beneficiaria Comunità Montana Val Ceronda e Casternone. Progetto Speciale Integrato anno 1998, denominato: “Percorso attrezzato per mountain bike”. Reimpegno e liquidazione del saldo del contributo pari a L. 132.300.000.// sul Cap. 23252/2001

Codice 14.3
D.D. 12 giugno 2001, n. 391

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 609 del 03.09.1998. Beneficiaria Comunità Montana Valli Orco e Soana. Progetto Speciale Integrato anno 1998, denominato: “Potenziamento delle Infrastrutture Turistiche Sportive e Ricreative nel Comune di Frassinetto. Reimpegno e liquidazione dell’anticipo del contributo pari a L. 151.850.000.// sul Cap. 23252/2001

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 394

L.R. 12 luglio 1999 n. 16 art. 51 - Comma 1 lett. b - Finanziamento di iniziative della Giunta Regionale individuate con D.G.R. n. 59-2822 del 17.4.2001 - Impegno di L. 315.000.000 (Cap. 23250/2001)

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 395

Legge regionale 18.6.1992 n. 28 art. 28 (ora L.R. 2.7.1999 n. 16 art. 29) - Progetti Speciali Integrati - Progetto per la realizzazione di “Pozzo per lo sfruttamento delle acque termali” in località “Longia” in Comune di Premia (VB) - Reimpegno e apertura di credito di L. 243.464.000 (Cap. 23252/2001)

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 396

Spese relative alla prevenzione ed all’estinzione, nonchè all’assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. n. 16 del 9.6.1994). Impegno della somma di L. 267.000.000 (Cap. 13850/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 397

Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari all’operatività dei cantieri e vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di L. 127.500.000 (Capitolo 13766/2001) e apertura di credito a favore del Funzionario Delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 398

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Luzzi Davide - Comune di Ceppo Morelli (VB) - Località “Sopra Case Opaco” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 399

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Comune di Arizzano (VB) - Comune di Arizzano (VB) - Località “Mulini” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 402

Spese relative alla prevenzione ed alla estinzione nonchè alla assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. 16 del 9.6.1994) - Impegno della somma di lire 667.000.000 (Cap. 13830/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 403

Contributi alle associazioni di volontariato antincendi boschivi per spese di funzionamento, formazione, prevenzione ed estinzione, oneri assicurativi (L.R. n. 16/94) - Apertura di credito di lire 975.000.000 a favore del Funzionario Delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara (Cap. 13769/2001)

Codice 14.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 407

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Misura N Azione N2 Intervento a) (creazione di una “agenzia” per i nuovi insediamenti nelle aree montane) - Conferimento di incarico all’IRES - Piemonte - Impegno di L. 300.000.000 sul cap. 23299/2001

Codice 14.3
D.D. 21 giugno 2001, n. 408

L.R. 04.09.1979 n. 57 e D.G.R. 18.09.2000 n. 66 - Ditta: Comune di Massello. Comune: Massello -TO-. Località: Bo Plan Costabella. Tipo d’intervento: Lavori di utilizzazione forestale in boschi d’alto fusto

Codice 14.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 409

Reg. CEE 2081/93 - Doc.UP ob. 5b 1994 - 1999 - Misura I.1 tipologia A - Ripristino di strade rurali al servizio di più aziende agricole (zone montane) - D.G.R. n. 24-3142 del 04.06.2001. Finanziamento di pratiche utilmente inserite nella graduatoria di merito. Impegno di lire 1.179.659.057 sul Cap. 23329/2001 (Acc. 100896)

Codice 14.4
D.D. 26 giugno 2001, n. 410

Legge 14.02.1992 n. 185 - art. 3, comma 3, lettera b. Ripristino di opere di bonifica montana danneggiate dagli eventi alluvionali del Novembre 1994. Beneficiaria la Comunità Montana Alta Langa (Cn). Reimpegno di lire 372.216.000 sul Cap. 21916/2001

Codice 14.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 411

Det. 295 del 23/04/01 - Pentathlon del boscaiolo e manifestazioni correlate. Impegno di lire 15.000.000 sul cap. 13847/01 a favore dell’Associazione Boscaioli Piemontesi - Valli di Lanzo

Codice 14.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 412

Affidamento della ristampa dell’opuscolo “Selvipiemonte” alla ditta Compagnia delle Foreste di Arezzo e impegno di lire 12.916.800 sul capitolo 13770/01

Codice 14.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 413

Programma Operativo Interreg II Italia-Francia 1994/99 - Misura 4.3 a regia pubblica - Progetto n. 33R - 2^ Fase “Gestione promozione delle risorse silvo-pastorali montane - GESMO” - Reimpegno e liquidazione di L. 631.904.339, di cui L. 280.846.373 sul cap. 13893/01 e L. 351.057.966 sul cap. 13895/01 a favore dell’I.P.L.A. S.p.A.

Codice 14.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 415

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 - art. 51, comma 1, lettera b (ex l.r. 72/95 - art. 21, comma 4). Azioni straordinarie di iniziativa della Giunta individuate con D.G.R. n. 22-24024 del 23.02.1998 - C.M. Valle Pellice “Contributo per la riorganizzazione delle cooperative lattiero casearie del Pinerolese” - Revoca del finanziamento e riduzione impegno di spesa di lire 500.000.000 (Cap. 23250/98 - Imp. 311089)

Codice 14.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 417

Affidamento di progetti di ricerca al Dip. Agroselviter dell’Università di Torino e impegno di L. 214.200.000 sul capitolo 13847/01

Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 419

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Prato Nevoso Ski S.p.A. con sede in Frabosa Sottana (Cn), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di pista da sci “Pista Rossa” in Comune di Frabosa Sottana - località Punta Alpet - Gavo

Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 420

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Sampeyre (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Sampeyre - località Rio Cayre - Frasciè

Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 421

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Soc. Mondolè Ski S.r.l. con sede in Frabosa Sottana (Cn), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di invaso ed impianto di innevamento artificiale in Comune d Frabosa Sottana - località Conca delle Scalette

Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 422

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Vinai Matteo da Mondovì (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Frabosa Soprana (Cn) - località Rolfi - Chiasso - Persivalle

Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 423

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Argentera (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Argentera - località Bosco Grange - Argentera

Codice 14
D.D. 2 luglio 2001, n. 425

Istruzioni per l’applicazione della Legge 22 maggio 1973, n. 269 “Disciplina della produzione e del commercio di sementi e piante da rimboschimento”

Codice 14
D.D. 2 luglio 2001, n. 426

Programma Operativo Interreg II Italia - Francia 1994/99 - Misura 4.3 a regia pubblica - Progetto n. 33R - 2^ fase “Gestione e promozione delle risorse silvo-pastorali montane - GESMO” - reimpegno e liquidazione di lire 399.090.170, di cui lire 177.373.409 sul cap. 13893/01 e lire 221.716.761 sul cap. 13895/01 a favore dell’IPLA S.p.A.

Codice 14.7
D.D. 4 luglio 2001, n. 427

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: “S4 S.r.l.” - Comune: Stresa (VB) - Località: “Monte Mottarone” - Tipo di intervento: autorizzazione alla realizzazione di una nuova sciovia a fune alta denominata “Nuovo Baby”

Codice 14.7
D.D. 4 luglio 2001, n. 428

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Sciovie Sauze s.n.c. - Comune: Balme (TO) - Località: Albaron - Tipo di intervento: autorizzazione al rinnovo vita tecnica della sciovia a fune alta denominata “Pian Balme”

Codice 14.7
D.D. 4 luglio 2001, n. 429

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: “S4 S.r.l.” - Comune: Stresa (VB) - Località: “Monte Mottarone” - Tipo di intervento: autorizzazione alla realizzazione di una nuova sciovia a fune alta denominata “Selvaspessa 1 e 2"

Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 431

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. D.G.R. n. 121-15264 del 09.12.1996. Reimpegno di lire 24.760.662 sul Cap. 23333/2001 e di lire 17.333.510 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana di Cuneo

Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 432

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Determinazione n. 86-5002 del 07.11.1997. Reimpegno di lire 124.046.422 sul Cap. 23333/2001 e di lire 86.816.313 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana di Cuneo

Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 433

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di San Damiano Macra (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate nel Comune medesimo, in aree soggette a vincolo per scopi idrogeologici

Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 434

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Acceglio (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate nel Comune medesimo, in aree soggette a vincolo per scopi idrogeologici

Codice 14
D.D. 10 luglio 2001, n. 435

Affidamento progetto realizzazione video alla ditta Video in out S.n.c. di Torino, impegno di lire 12.462.000 sul capitolo 13847/01

Codice 14.3
D.D. 10 luglio 2001, n. 436

L.R. 2 luglio 1999 n. 16 art. 51 comma 1 lett. b. Azioni straordinarie di iniziativa della Giunta regionale - D.G.R. n. 59-2822 del 17/4/2001. Contributo in conto capitale all’Associazione Alpe Saleiraut, per il completamento della strada consortile di accesso all’Alpe Saleiraut nel Comune di Roure. Approvazione progetto esecutivo per l’importo di L. 102.396.525.// Contributo L. 75.000.000.// Impegno sul Cap. 23250/2001

Codice 14.6
D.D. 11 luglio 2001, n. 437

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Masseroni Antonio - Comune di Invorio (NO) - Località “Torba” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 449

Legge statale n. 752/85 e leggi regionali n. 37/86 e n. 46/89 - Riconoscimento tartufaia controllata in Comune di Cherasco (Cn) - Ditta Costa Giuseppe e Marengo Giovanni Piero da Cherasco -

EDILIZIA COMMERCIALE

Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 168

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 8 e seguenti - Comune di Serravalle Scrivia (AL) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Mercatone Uno Services S.p.A. e Fossati Mobili di Fossati Angelo & C. s.n.c. - Autorizzazione in sanatoria

Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 169

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Canelli (AL) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Sig. Dacasto Angelo - Autorizzazione

Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 170

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Bellinzago Novarese (NO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Sig. Angelo Zaro - Autorizzazione

Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 171

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Cuorgnè (TO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Novacoop s.c.a.r.l. - Autorizzazione

EDILIZIA RESIDENZIALE

Codice 18.2
D.D. 9 maggio 2001, n. 78

Finanziamenti in conto capitale destinati all’acquisto di abitazioni. Signor Martino Giuseppe. Revoca accertamento

Codice 18.2
D.D. 4 giugno 2001, n. 95

Bando pubblico di concorso finalizzato all’assegnazione di contributi per il recupero della prima abitazione. Impegno di spesa di L. 2.069.950.000 e relativa erogazione agli aventi titolo

Codice 18.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 105

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Novi Ligure (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio di edilizia residenziale pubblica a favore (omissis)

Codice 18.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 106

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 3 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Piscina (To)

Codice 18.1
D.D. 27 giugno 2001, n. 111

Programmi di recupero urbano di cui all’art. 11 della L. 493/93. Comune di Torino, ambito “via Artom”. Assegnazione dei finanziamenti per la realizzazione della piazza d’ingresso “Experimenta” (Q1) di L. 1.279.021.981 ed assestamento del finanziamento Q 12 “P.co Colonnetti”

Codice 18.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 112

Programmi di recupero urbano di cui all’art. 11 della L. 493/93 e al D.m. 1.12.94. Assegnazione al Comune di Carmagnola della somma di L. 1.469.000.000 per il finanziamento, comprensivo di oneri per spese tecniche, degli interventi di realizzazione di strade di connessione e parcheggi zona est

Codice 18.3
D.D. 5 luglio 2001, n. 114

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 1 alloggio di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Valgrana (Cn)

Codice 18
D.D. 9 luglio 2001, n. 115

Legge 17 febbraio 1992, n. 179, art. 4 e legge 4 dicembre 1993, n. 493, art. 9. Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata 1992/95. Comune di Torino

ENTI LOCALI

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 30-3838

Attività a sostegno dell’associazionismo e della cooperazione tra Enti Locali. Prenotazione della somma di L. 130.000.000 (67.139,39 EURO) sul cap. 10085/2002

FIERE E MERCATI

Codice 17.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 175

L.R. 47/87 art. 9 - Modifica data di svolgimento della 15ª Fiera di San Bernardo in programma a Macugnaga nell’anno 2001

Codice 17.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 195

L.R. 47/87 - Revoca allo svolgimento della manifestazione fieristica nazionale Musica 2000 in programma a Torino dal 4 all’8 ottobre 2001 - Comunicazione al competente Ministero

FORMAZIONE PROFESSIONALE - LAVORO

Codice 15.10
D.D. 15 maggio 2001, n. 466

Disciplina dei rapporti tra Regione Piemonte e Finpiemonte S.p.A. e modalità di gestione dei finanziamenti previsti dalla L. 215/92 e dal D.P.R. n. 314 del 28.07.2000. Approvazione dello schema di convenzione e autorizzazione alla stipula

Codice 15.10
D.D. 28 maggio 2001, n. 514

L.R. 67/94. Art. 11. S.C.S. Il Gabbiano di Alessandria. Contributo concesso con Determinazioni n. 756 del 11.09.2000 e n. 462 del 14.05.2001. Reimpegno ed erogazione del contributo per la formazione professionale relativo all’anno 1998: L. 14.920.000 (cap. 11150/2001)

Codice 15.10
D.D. 28 maggio 2001, n. 515

L.R. 67/94. P.S.C. a R.L. “AGP-Impianti Tecnologici e Costruzioni. Contributo concesso con Determinazioni n. 110 del 02.02.2001 e n. 441 del 03.05.2001. Impegno ed erogazione della quota parte rimanente del contributo integrativo sulle spese di avviamento

Codice 15.10
D.D. 30 maggio 2001, n. 525

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “PE.GA. Service” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. Progr. 459 del 13.07.1999. Attuazione del Progetto di Sviluppo

Codice 15.10
D.D. 1 giugno 2001, n. 527

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. P.S.C.S. a R.L. “Peter Pan” di Bagnolo Piemonte (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 14.168.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.918.000. Contributi: avviamento L. 6.768.000 (cap. 20130/2000), erogazione; formazione L. 850.000

Codice 15.10
D.D. 5 giugno 2001, n. 536

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Metropoli 97” di Borgaro T.se (TO). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 413 del 24.05.2000. Attuazione del Progetto di Sviluppo

Codice 15.10
D.D. 6 giugno 2001, n. 537

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “La Servizi” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 986 del 02.12.1999. Autorizzazione alla modifica ed attuazione del Progetto di Sviluppo

Codice 15.10
D.D. 12 giugno 2001, n. 564

L.R. n. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4. S.C. a R.L. “Carpenteria Tortonese” di Tortona (AL). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 886 del 23.10.2000. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa all’anno 2001 di L. 24.500.000. Modalità e termini per la realizzazione del Progetto di Sviluppo

Codice 15.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 565

Assistenza Tecnica. Revoca determinazione n. 981 del 1/12/1999. F.S.E. Obiettivo 3 Asse 5 e Obiettivo 4 Asse 3 e relativa dichiarazione di economia degli impegni assunti con tale determinazione

Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 577

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Dorover” di Terruggia (AL). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. Progr. 188 del 19.04.1999. Attuazione del Progetto di Sviluppo

Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 581

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. S.C. a R.L. “Sacat” di Venaria Reale (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 150.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 140.000.000. Contributi: avviamento L. 6.150.720 (cap. 20130/1999), erogazione

Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 583

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Servizi Grafici di Vaulà Patrizia” di Leinì (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.000.000. Contributi: avvio L. 3.666.200 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.120.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 584

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “L’Albero Degli Zoccoli di Ferrari Cristina” di Omegna (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 22.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 22.500.000. Contributi: avvio L. 3.923.250 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 6.250.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 585

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Difonzo Daniela” di Venaria (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 22.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 22.500.000. Contributi: avvio L. 21.819.822 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 950.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 586

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Allder di De Rosa Alessandro” di Pinerolo (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 84.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 84.000.000. Contributi: avvio L. 22.307.118 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 6.000.000 (cap. 11173/2000), erogazione

Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 587

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata “Ellegi” di Savigliano (CN). Finanziamento investimento: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 17.493.415 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 8.096.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 589

Disciplina dei rapporti tra Regione Piemonte e Finpiemonte S.p.A. e modalità di gestione dei finanziamenti previsti dal Titolo II della L.R. n. 28/93 e successive modifiche ed integrazioni. Approvazione dello schema di convenzione e autorizzazione alla stipula

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 590

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Nibbio di Torino

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 591

L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. Capra Bambino di Paola Fantini e Giovanna Vergnano di Chieri (TO)

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 592

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Iada Istituto Arte e Design Applicati di Torino

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 593

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Hair Fashion di Miccoli Cinzia di Torino

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 594

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Dial di Naretto Diego e Prasso Alfonso di Torino

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 595

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Babyerik di Schepis Rosa di Torino

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 596

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice “Fochi Davide & C.” di Pontechianale (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 35.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 35.000.000. Contributi: avvio L. 2.250.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 464.500 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 597

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Immagine Donna” di Borgaro Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 20.869.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 20.869.000. Contributi: avvio L. 1.679.041 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 482.500 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 598

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Mastex” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 26.306.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 26.306.000. Contributi: avvio L. 1.635.905 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 150.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 599

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4. Società in nome collettivo “Il Nido dei Piccoli” di Fara Novarese (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 5.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 5.000.000. Contributi: avvio L. 2.603.117 (cap. 11172/2001)

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 600

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Dipierro Donato” di San Maurizio Canavese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 34.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 34.000.000. Contributi: avvio L. 23.993.036 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 601

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Gianfranceschi Mara Lara” di Pont Canavese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 10.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.000.000. Contributi: avvio L. 380.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.000.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 25 giugno 2001, n. 604

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Tabaccheria Bechis Davide” di Baldissero Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 25.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 25.000.000. Contributi: avvio L. 4.240.600 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.665.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 25 giugno 2001, n. 605

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Atlantide” di Cossato (BI). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 17.538.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 17.538.000. Contributi: avvio L. 3.370.650 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 459.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 25 giugno 2001, n. 606

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Mondo Nuovo di Azzarito Alessandro” di Casale Monferrato (AL). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 44.830.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 44.830.000. Contributi: avvio L. 1.751.290 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.200.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2001, n. 608

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4. Società in nome collettivo “The Isle Of Skye” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 36.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 36.000.000. Contributi: avvio L. 20.689.000 (cap. 11172/2001)

Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2001, n. 609

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata “Liberweb” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 37.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 37.500.000. Contributi: avvio L. 22.142.000 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 9.047.500 (cap. 11173/2000), erogazione

Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2001, n. 610

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “BU.CO.” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 7.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 7.500.000. Contributi: avvio L. 6.778.855 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 790.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 613

Direttiva finalizzata all’occupazione approvata con D.G.R. n. 36-29355 del 14/02/2000 - Determinazione n. 649 del 20/07/2000 - Erogazione ulteriori quote di finanziamento - Spesa L. 273.440.000.= (Euro 141.219,97) - Cap. 11400/2001

Codice 15.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 614

Direttiva finalizzata all’occupazione approvata con D.G.R. n. 36-29355 del 14/02/2000 - Determinazione n. 372 del 15/05/2000 - Erogazione ulteriori quote di finanziamento - Spesa L. 1.091.080.000.= (Euro 563.495,79) - Cap. 11400/2001

Codice 15.10
D.D. 27 giugno 2001, n. 615

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Euro” di Alba (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.237.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.237.000. Contributi: avvio L. 10.456.500 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 625.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 27 giugno 2001, n. 616

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Gelateria Ice Dream di Valentino Raffaella” di Grugliasco (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 30.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 30.000.000. Contributi: avvio L. 22.330.000 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 265.000 (cap. 11173/2000), erogazione

Codice 15.10
D.D. 27 giugno 2001, n. 617

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Blue Moon di Guenza Sonia” di Santa Maria Maggiore (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 21.086.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 21.086.000. Contributi: avvio L. 613.865 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 972.700 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 28 giugno 2001, n. 621

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. C.A. Impianti e Costruzioni di Torino

Codice 15.10
D.D. 28 giugno 2001, n. 622

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Non Solo Pane di Roberto Rosangela di Torino

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 628

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo “Antico Portico” di Bricherasio (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 488 del 12/10/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 629

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Matelmec di Luisa Pilone” di San Mauro Torinese (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 388 del 09/09/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 630

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Il Vetro D’Arte Due” di Leinì (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 50 del 02/02/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 631

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Grosso Barbara” di Villarbasse (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 405 del 15/09/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 632

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo “C-Work-S” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 567 del 05/11/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 633

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Casetta Antonella” di Carmagnola (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 719 del 09/12/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 634

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo “Janes” di Rivoli (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 13 del 12/01/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 635

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Uan Ualì di Amadori Pierluigi” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 588 del 10/11/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 636

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla Sig.ra Monti Sonia di Pralungo (BI)

Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 637

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla Sig.ra Massarelli Sara di Villadossola (VB)

Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 638

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Nord Plast di Ciriè (TO)

Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 639

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Lasagno Paolo di Torino

Codice 15.1
D.D. 6 luglio 2001, n. 644

Direttiva Disoccupati “Mercato del Lavoro” a.f. 2001/02 D.G.R. 45-2237 del 12.02.01. Corsi riferiti alle A2.1 e B1.1 dell’obiettivo 3 del FSE 2000/06 (ex reg. C.E. 1260/99). Rettifica delle graduatorie approvate con D.D. 607 del 26.6.2001. Assegnazione nuovi punteggi

Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 648

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. K-Tech di Novara

Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 649

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Alexia di D’Onise Carmela di Torino

Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 650

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dall’Impresa Individuale Hermes Comunicazione di Michela Frittola di Beinasco (TO)

Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 651

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.a.s. Sartoria De Simone di De Simone Alessandro di Borgiallo (TO)

Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 652

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. In Forniture di Robino Piergiorgio di Torino

Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 653

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Euromobili di Gastaldi Lorena, Mondino Sergio e Bruno di Castelletto Stura (CN)

Codice 15.1
D.D. 13 luglio 2001, n. 654

Variazione anagrafica della denominazione dell’operatore Omyacolor S.p.A.: (codice 03102) per “fusione per incorporazione)

Codice 15.1
D.D. 13 luglio 2001, n. 655

Determinazione n. 684 del 28 Luglio 2000 - D.G.R. 40-29801 del 03/04/2000 “Direttiva 2000 Attività Formative per Apprendisti: Parte 1 Continuità delle azioni sperimentali. Approvazione schema tipo di convenzione. Stipula delle convenzioni” - parziale modifica -

Codice 15.10
D.D. 13 luglio 2001, n. 656

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8-. Impresa individuale “Asti Cera CFA di Povero Andrea” di Celle Enomondo (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 70.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 70.000.000. Contributi: avvio L. 12.500.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.036.500 (cap. 11173/2001)

INDUSTRIA

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 61 - 3704

Accantonamento a favore della Direzione regionale Industria dell’importo di L. 470.000.000 (cap. 15997/2001, cap. 16003/2001 e cap. 15108/2001) per le attività dell’Osservatorio settori produttivi industriali, per iniziative di informazione alle imprese in ordine agli strumenti agevolativi e per l’Assistenza Tecnica del Docup 2000/2006

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 75 - 3717

Assegnazione risorse deliberazioni CIPE n. 84/2000 e n. 138/2000. Accantonamento alla Direzione Regionale Industria dell’importo di L. 8.292.000.000 sul cap. 26662/2001

Codice 16.1
D.D. 31 maggio 2001, n. 82

Richiesta parere legale, allo Studio Avvocato Tosetto, in ordine alla normativa applicabile per l’affidamento di attività istruttorie e complementari nell’ambito dei procedimenti di concessione degli incentivi di cui alla L. 140/97, L. 341/95 e L. 266/97. Impegno di spesa di L. 3.366.000 (acc. n. 100413)

Codice 16.1
D.D. 26 giugno 2001, n. 106

Reg. CEE 2081-93 Ob. 2. Docup 1997/99. Misura 6.1 Progetti Integrati d’Area. Proroga dei termini per ultimazione lavori, per collaudi e per pagamenti a saldo

NAVIGAZIONE INTERNA E PORTI

Regione Piemonte - Direzione Trasporti - Settore Navigazione interna e merci

Ordinanza n. 4/2001. Tutela della sicurezza della navigazione e balneazione delle acque del lato d’Orta e del lago di Viverone

PARCHI E RISERVE NATURALI

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 23 - 3666

Immagine coordinata del Sistema Regionale delle Aree protette del Piemonte. Approvazione e adozione del Manuale d’uso del marchio

Codice 21.5
D.D. 18 maggio 2001, n. 203

Rivista “Piemonte Parchi” - Impegno di spesa per la stampa e la spedizione in Italia e all’estero di supplementi e di numeri speciali allegati per l’anno 2001. Spesa di Lire 180.000.000 (Cap. 10365/2001)

Codice 21.5
D.D. 18 maggio 2001, n. 204

Impegno di spesa per la stampa e la spedizione di 10 numeri della Rivista Piemonte Parchi per l’anno 2001. Spesa di Lire 102.960.000 (Cap. 10365/2001)

Codice 21.5
D.D. 18 maggio 2001, n. 207

Acquisto copie della pubblicazione “Atlante dei Parchi del Piemonte - guida ai servizi di fruizione turistica”. Spesa di Lire 53.040.000 (Cap. 15650/2001)

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 327

Legge regionale 21 agosto 1978, n. 54. Parere su istanza di concessione in sanatoria del Sig. Musolino Giuseppe per la realizzazione di opere edilizie nel Comune di Fiano (TO), località Grange, Via Rossini, all’interno del Parco regionale La Mandria

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 328

L.R. 14 novembre 1991, n. 55. Autorizzazione al Consorzio Intercomunale Acquedotto per la Collina Torinese - C.I.A.C.T. alla realizzazione delle opere di estensione della rete idrica nel Comune di Baldissero Torinese, Strada Moncanino, all’interno del Parco naturale della Collina di Superga

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 329

Legge regionale 17 aprile 1990, n. 28 e s.m.i.. Parere su istanza di concessione in sanatoria dell’Arch. Giorgio G. Riccomagno, a nome della Società sportiva La Tesoriera, per la realizzazione di opere edilizie nel Comune di Carignano (TO), all’interno del Sistema delle Aree protette della Fascia fluviale del Po-Tratto torinese

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 330

Legge regionale 16 maggio 1980, n. 46. Autorizzazione ai Sig.ri Godone Marco e Alene Claudia, alla realizzazione di scala aperta esterna dell’edificio sito nel Comune di Avigliana, Via Porta Ferrata, 17, all’interno del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana

Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 331

L.R. 28 dicembre 1978, n. 84 e L.R. 5 agosto 1986, n. 33. Autorizzazione al Sig. Ugo Boccacci, in qualità di legale rappresentante del GAL delle Valli Gesso, Vermenagna e Pesio, alla installazione di manufatti relativi agli itinerari “I Cammini della fede” e “Le vie della pace” nel Comune di Chiusa Pesio, Fg. 47 map. n. 15 e Fg. 47 map. n. 108, presso il Sacrario partigiano, all’interno del P. N. Alta Valle Pesio

Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 348

Legge Regionale 3 aprile 1998, n. 12. Autorizzazione alla Sig.ra Laura Castagneri in qualità di direttore dell’Ente di gestione del Parco Orsiera Rocciavrè e Riserve dell’Orrido di Chianocco e Foresto alla posa di segnaletica in legno, nel Comune di Bussoleno, all’interno della Riserva Naturale Speciale dell’Orrido di Foresto

Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 349

Legge Regionale 27 maggio 1993, n. 15. Parere su istanza di concessione in sanatoria del Sig. Altrocchi Silvano per la posa di una statua e la formazione di un parapetto nel Comune di Ameno (NO), Fg. 10 mapp. 182-381, 362-185, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 350

Legge Regionale 27 maggio 1993, n. 15. Parere su istanza di concessione in sanatoria del Sig. Altrocchi Silvano per la realizzazione di opere edilizie di ristrutturazione di rustico con cambio di destinazione d’uso nel Comune di Ameno (No), Fg. 10, mapp. 391, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 351

Legge Regionale 31 agosto 1979, n. 52. Rapporto amministrativo n. 1/01 dell’11 dicembre 2000. Ingiunzione di ripristino dei luoghi ai Sig.ri Decca Roberta e Fossati Fabrizio, nel Comune di Bosio (AL) località Vaccarile, all’interno del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo

Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 352

L.R. 27 maggio 1993, n. 15. Ingiunzione di ripristino dei luoghi al Sig. Altrocchi Silvano. Comune di Ameno (NO), Via Monte Mesma, Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 353

Legge Regionale 21 agosto 1978, n. 54. Parere su istanza di riesame presentata dal Sig. Agatiello Lorenzo per la sanatoria di opere edilizie nel Comune di La Cassa (TO), Regione Pralungo, all’interno del Parco Regionale La Mandria

PARTECIPAZIONI REGIONALI

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 59 - 3702

L.R. 21/97 come modificata dalla L.R. 24/99, art. 11. Sostituzione di un rappresentante della Regione Piemonte nell’organo amministrativo del Consorzio di garanzia fidi-EUROFIDI

PATRIMONIO

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 10 - 3653

Modificazione della D.G.R. n. 21-28375 del 18/10/1999, avente ad oggetto “Direttiva quadro per la gestione del parco automezzi regionale”

PESCA

Codice 13.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 108

Riconoscimento ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 18.2.1981 n. 7 del “Coordinamento Associazioni Gestionali Piscatorie - C.A.Ge.P.” con sede in Trecate (NO)

PROCESSO DI DELEGA

D.G.R. 23 luglio 2001, n. 24 - 3577

Accantonamento fondi L.R. 44/2000 e L.R. 5/2001.L. 7.980.000.000. al cap. 16005

PROTEZIONE CIVILE

D.G.R. 27 luglio 2001, n. 3 - 3611

L.R. 51/1997, art. 17, comma 1, lett. c). Accantonamento a favore delle Direzioni Regionali per l’attuazione della legge 11 dicembre 2000, n. 365 “Interventi urgenti a favore delle zone danneggiate dalle calamità idrogeologiche dell’ottobre e del novembre 2000". (Capp. vari bilancio 2001)

SANITÀ

Legge regionale 3 settembre 2001, n. 23.

Interventi straordinari per fronteggiare l’emergenza nel settore zootecnico causata dall’encefalopatia spongiforme bovina (BSE) e modifica del comma 4, dell’articolo 5 della legge regionale 25 maggio 2001, n. 11 “Costituzione del consorzio obbligatorio per lo smaltimento o il recupero dei rifiuti di origine animale provenienti da allevamenti ed industrie alimentari”.

D.G.R. 23 luglio 2001, n. 14 - 3568

Accantonamento sul capitolo n. 12170 del bilancio relativo all’anno 2001 dell’importo di L. 1.546.100 per far fronte ad aumento di spesa per convenzione con il CSI Piemonte dovuta ad incremento aliquota IVA

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 29 - 3672

Accantonamento a favore della Direzione Sanità Pubblica della somma di Lire 35.000.000 sul cap. 13620/01, utile per indennizzare allevatori che hanno abbattuto e distrutto animali a seguito di un focolaio di encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 30 - 3673

Accantonamento di L. 93.000.000.= (Capitolo 12395/2001) ed assegnazione della somma alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria per il finanziamento di progetti ex art. 12 d.lgs. 502/1992 e s.m.i.

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 31 - 3674

Art. 12 comma 7, l.r. n. 10/1995. Nomina di Commissario per l’ASL 13 di Novara.

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 32 - 3675

Legge 67/88, art. 20 IIª fase - Aggiornamento dell’ “Accordo di programma in materia di Sanita”.

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 34 - 3677

Direzione Programmazione Sanitaria. Finanziamento anno 2001 Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari. Lire 3.500.000.000= Cap. 12387/2001

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 37 - 3680

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 529 del 15.6.01 “Convenzione tra l’ASL 17 di Savigliano e l’Universita’ degli Studi di Torino - 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione - A.A. 2001/12002”. Approvazione.

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 38 - 3681

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR..ASL. 18 di Alba. Atto n. 1145 del 21.6.2001 “ ASL n. 18/Universita’ degli studi di Torino - Specializzazione in Geriatria. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Reigone Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione. Anno Accademico 2001-2002". Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 39 - 3682

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 528 del 15.6.01 “Convenzione tra l’ASL 17 di Savigliano e l’Universita’ degli studi di Torino - 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione - A.A. 2001/2002”. Approvazione.

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 40 - 3683

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 1144 del 21.6.01 “ASL n. 18/Universitaa degli studi di Torino. Convenzione con la 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - Anno Accademico 2001/2002". Approvazione.

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 42 - 3685

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 153/03/01 del 27.04.01 “Bilancio consuntivo esercizio 2000", come modificato e integrato con atto n. 282/03/01 del 3.07.01. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 43 - 3686

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 177 del 30.4.01 “Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo esercizio 2000”, come modificato e integrato con atti nn. 197 del 8.05.01 e 249 del 5.7.01. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 44 - 3687

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO SS.Antonio e Biagio e C.Arrigo di Alessandria. Atto n. 210 del 30.4.2001 “Bilancio consuntivo di esercizio anno 2000 - Adozione”, come modificato ed integrato con atto n. 317 del 4.7.2001. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 45 - 3688

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO Maggiore della Carita’ di Novara. Atto n. 657 del 24.05.01 “Adozione bilancio consuntivo esercizio 2000” come modificato e integrato con atto n. 987 del 18.6.01. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 46 - 3689

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Giovanni Battista di Torino. Atto n. 1337/10/20/2001 del 4.05.01 “Bilancio consuntivo 2000” con le precisazioni di cui alla nota prot. n. 0015057 del 29.06.01. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 47 - 3690

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 775 del 30.4.01 “Bilancio consuntivo esercizio 2000” come modificato e integrato con atto n. 1231 del 4.7.01. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 48 - 3691

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Luigi di Orbassano. Atto n. 495 del 7.5.01 “Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo 2000” come modificato e integrato con atto n. 590 del 10.7.01. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 49 - 3692

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 16 di Mondovi. Atto n. 785 del 8.5.01 “ Adozione bilancio consuntivo 2000” come modificato e integrato con atto n. 1148 del 16.7.01. Approvazione

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 50 - 3693

AA.SS.RR. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 14 di Omegna. Atto n. 340 del 11.6.2001 avente ad oggetto “Art. 3, comma 1-bis del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e s.m.i.. Adozione Atto Aziendale dell’ASL - VCO n. 14 di Omegna”. Formulazione di rilievi

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 51 - 3694

Autorizzazione ad ulteriori corsi di riqualificazione per Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (O.T.A.) Anno Formativo 2001

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 52 - 3695

Sostituzione componenti in seno alla Conferenza Permanente prevista dall’art. 6 comma 3 del C.C.N.L. del personale del Comparto del Servizio Sanitario Nazionale. (Quadriennio normativo 1998-2001). Modifica D.G.R. n. 11-2314 del 26.2.2001

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 10-3818

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 9 di Ivrea. Atto n. 734 del 11.7.01 “Presa d’atto ed approvazione del disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’degli Studi di Torino per la Seconda Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione. Anno Accademico 2001-2002”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 11-3819

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 484 del 6.7.01 “Convenzione con l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro” per la formazione degli studenti iscritti al corso di D.U. per Infermieri. Anno 2000/2001". Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 12-3820

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 di Casale Monferrato. Atto n. 513 del 8.5.01 “Adozione bilancio consuntivo 2000” come modificato e integrato con atto n. 797 dell’11.7.01. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 13-3821

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 11 di Vercelli. Atto n. 1663 del 31.7.01 “Bilancio consuntivo 2000”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 14-3822

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 20 di Alessandria. Atto n. 457 del 8.5.01 “Bilancio di chiusura esercizio 2000: approvazione” come modificato e integrato con atto n. 682 del 17.7.01. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 15-3823

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 927 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Nefrologia - A.A. 2000-2001”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 16-3824

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 928 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001-2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 17-3825

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 929 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001-2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 18-3826

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 930 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Cardiologia - A.A. 2001-2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 19-3827

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 931 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Neurologia - A.A. 2001-2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 2-3810

Tariffazione dell’attività di prelievo di osso

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 20-3828

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 932 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 21-3829

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 933 del 4.7.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per il finanziamento di n. 1 posto aggiunto per la Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 22-3830

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 979 del 11.7.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Firenze e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero S. Croce da parte della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 23-3831

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 1297 dell’11.7.01 “ASL 18 - D.S.M./Universita’ del Piemonte Orientale Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di specializzandi. Anno Accademico 2001/2002”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 24-3832

AA.SS.RR.. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 5 di Collegno - Atto n. 1137 del 5.7.2001 “Adozione Atto Aziendale dell’Azienda sanitaria locale n. 5 - ex art. 3, comma 1 bis, D.Lgs. 502/92 s.m.i. - Modificazioni ed integrazioni”. Formulazione di rilievi

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 25-3833

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 746 del 5.7.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Azienda Regionale ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle srutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo, da parte della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III - A.A. 2001/2002”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 26-3834

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 2 di Torino. Atto n. 818/C/10/01 del 15.7.01 “Convenzione tra l’ASL 2 di Torino e l’Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino per l’effettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologi presso i servizi dell’Azienda stessa”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 27-3835

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 529 del 24.7.01 “Convenzione tra l’ASL 12 di Biella e l’Universita’ degli Studi di Torino ad oggetto il tirocinio degli allievi frequentanti la Scuola di Specializzazione in Radiologia - A.A. 2001/2002”. Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 29-3837

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 1306 dell’11.7.01 “ASL 18/Universita’ degli Studi di Torino. Convenzione con la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione. Anno Accademico 2001/2002". Approvazione condizionata

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 3-3811

Diplomi Universitari in area sanitaria. Monitoraggio dei corsi formativi. Accantonamento di L. 50.000.000 (cap. 12180/2001)

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 4-3812

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 2 di Torino - Atto n. 731/C/10/01 del 2.7.01 “Convenzione tra l’Azienda Sanitaria Locale 2 Torino e il Centro Milanese di Terapia della Famiglia di Milano per l’effettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologia presso i servizi dell’azienda stessa”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 5-3813

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO OIRM/S. Anna di Torino - Atto n. 1116/2001/DG del 4.7.01 “Convenzione tra l’Azienda Ospedaliera ”OIRM/S: Anna e la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III dell’Universita degli Studi di Torino per l’A.A. 2001/2002”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 6-3814

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 722 del 28.6.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Anestesia e Rianimazione) da parte della 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - Anno Accademico 2001/2002”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 7-3815

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 723 del 28.6.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Anestesia e Rianimazione) da parte della 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - Anno Accademico 2001/2002”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 8-3816

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 724 del 28.6.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Cardiologia), da parte della Scuola di Specializzazioner in Cardiologia - Anno Accademico 2001/2002”. Approvazione

D.G.R. 9 agosto 2001, n. 9-3817

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 488 del 29.6.01 “Convenzione con l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro” di Novara - Facolta di Medicina e Chirurgia - per tirocini degli studenti iscritti al diploma universitario in Infermiere da svolgersi presso strutture dell’ASL 22”. Approvazione

TURISMO

Codice 21.1
D.D. 30 maggio 2001, n. 234

Incarico alle ditte IN ADV e Realy Easy Star. Spesa lire 12.900.000 (dodicimilioni novecentomila) sul cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 30 maggio 2001, n. 235

Adesione alla “Valsesia wild water 2002". Impegno di lire 50.000.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

Codice 21.1
D.D. 30 maggio 2001, n. 236

DGR 50-2572 del 26/03/2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico-culturali. Concerti promossi dall’Associazione Onlus “La Nuova Arca” di Torino. Spesa di L. 20.000.000= cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 1 giugno 2001, n. 244

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26/3/2001. Compartecipazione alla Regione Piemonte all’iniziativa promozionale “Caccia al Diamante a Torino” organizzata dall’A.T.L. Turismo-Torino. Spesa di lire 11.000.000, I.V.A. inclusa. Cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 4 giugno 2001, n. 262

Adesione al “Comitato Meeting Internazionale di atletica leggera” - Città di Torino - anno 2001. Impegno di lire 195.000.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

Codice 21.1
D.D. 6 giugno 2001, n. 270

Adesione al Comitato “COL Cuneo”, per l’organizzazione della 18° e 19° tappa dell’84° Giro d’Italia. Impegno di Lire 32.500.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

Codice 21.1
D.D. 6 giugno 2001, n. 271

Adesione al Comitato organizzatore locale per l’organizzazione del “II torneo europeo sperimentale nazionali dilettanti under 18”. Impegno di Lire 300.000.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

Codice 21.1
D.D. 11 giugno 2001, n. 283

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26/03/2001. Organizzazione di “Gaudium 2001 - 3ª Borsa internazionale del turismo a tavola”, 20/06/01 - 24/06/01. Affidamento incarico all’ATR per l’espletamento degli adempimenti tecnici ed organizzativi. Spesa di L. 195.000.000 (o.f.i.) - cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

Codice 21.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 286

L.R. n. 35/92. Assegnazione di un contributo di L. 150.000.000= al Collegio Regionale delle Guide Alpine del Piemonte per programma di attività 2001

Codice 21.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 287

Osservatorio turistico regionale e monitoraggio. Intervento finanziario per l’Agenzia turistica regionale. Impegno di spesa di L. 400.000.000= (cap. 14619/01)

Codice 21.3
D.D. 14 giugno 2001, n. 298

L.R. n. 36 del 7/4/2000 art. 6 - Contributi alle Associazioni Pro Loco. Spesa di L. 999.700.000= (cap. 14775 del Bilancio 2001)

Codice 21.3
D.D. 14 giugno 2001, n. 299

L.R. 36/2000 - Finanziamento del programma di attività dell’UNPLI. Impegno di spesa di L. 200.000.000= (cap. 14776/01)

Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 301

L.R. 23/11/92 n. 50 art. 5 - Finanziamento programma di attività di formazione e aggiornamento professionale di maestri di sci. Impegno di L. 195.554.000= (cap. 11520/2001)

Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 302

L.R. 75/96, art. 14 Concessione di contributi aggiuntivi alle ATL per la realizzazione di progetti specifici di informazione, accoglienza e promozione turistica. Impegno L. 814.000.000= Cap. 14705/2001

Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 303

L.R. 75/96, art. 14. Determinazione del riparto de contributo ordinario per l’anno 2001 alle Agenzie di accoglienza e promozione turistica locale e assegnazione del saldo del contributo stesso. Impegno e liquidazione di L. =4.405.875.013.= Cap. 14705/2001

Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 304

L.R. 75/96 art. 14 - Assegnazione di un contributo di L. 1.000.000.000= all’ATR. (cap. 14705/2001)

Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 305

Accordo di Programma “Piano operativo di sviluppo e rilancio turistico della Valle Vigezzo”. Beneficiario: C.M. Valle Vigezzo - Impegno di spesa: L. 3.600.000.000= Cap. 25609/2001 (Acc. 100438)

Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 306

L.R. n. 4/2000 e s.m.i., art. 5, comma 3. Funzionamento operativo struttura esterna. Beneficiario: Finpiemonte S.p.A. - Impegno di spesa: L. 300.000.000= Cap. 14602/2001 (Acc. n. 100428)

Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 307

Realizzazione di una seconda sessione del corso di specializzazione per Guide del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Impegno di 4.446.000= sul capitolo 11520/2001

Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 308

Determinazione n. 591 del 20.11.2000. Provvedimenti. Impegno di L. 2.299.240= cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 309

Affidamento in sanatoria di incarichi per la spedizione di materiale editoriale e Promo-Pubblicitario per il periodo 01.01.2001-30.04.2001. Impegno di L. 35.973.100= (o.f.i.) sul cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 310

Stampa Annuari Alberghi e Campeggi anno 2001. Maggior spesa di L. 5.880.000= o.f.i. sul cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 311

L.r. 75/96 art. 16. Approvazione proposte ammesse a contributo. Impegno L. 2.400.000.000= cap. 14720/2001

Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 312

L.r. 75/96 art. 17. Approvazione proposte ammesse a contributo. Impegno L. 1.000.000.000= cap. 14730/2001

Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 313

D.G.R. n. 50-2572 del 26/03/2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico culturali. “International jazz festival Torino” organizzato dall’AICS di Torino. Spesa di Lire 80.000.000.= cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 19 giugno 2001, n. 316

Incarico ad agenzie di pubblicità di ristampe e adattamenti grafici. Impegno di spesa di lire 17.308.000 (o.f.i.) sul cap. 14600 bilancio 2001

Codice 21.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 319

DGR N. 50-2572 del 26.03.2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico-culturali. “Lagomaggiorejazz 2001” organizzato dal Distretto turistico dei laghi di Stresa. Spesa L. 200.000.000.= cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 320

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26-3-2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico - culturali. “Le Settimane musicali di Stresa e del Lago Maggiore”, edizione 2001, organizzato dall’Associazione “Settimane musicali di Stresa - Festival Internazionale”. Spesa di L. 200.000.000= cap. 14600/2001

Codice 21.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 321

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26-03-2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico - culturali. “Classic festival jazz 2001” organizzato dal Comune di Pino Torinese. Spesa di Lire 25.000.000.= cap. 14600/2001

Codice 21.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 332

Regolamento CE 2081/93 Ob. 2 Asse 2 Turismo - Misura 2.2A “Infrastrutture turistiche” - DOCUP 97/99 - Reimpegno della spesa di L. 1.535.171.740.= cap. 26833 e cap. 26836 del Bilancio 2001

Codice 21.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 333

Legge Regionale 18/10/1994 n. 43 e s.m.i. - Legge Regionale 6/12/1999 n. 31 - Scheda Guida Turismo - FIP 1999 - Concessione dei contributi - Impegno di spesa di L. 16.000.000.000.= sul cap. 25885 del Bilancio 2001

TUTELA DEL SUOLO

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 20 - 3663

Approvazione schema di convenzione tra Regione Piemonte e Regione Autonoma Valle d’Aosta per lo scambio di dati idrometeorologici e relativi prodotti previsionali e sintetici ai sensi dell’art. 5 del protocollo d’intesa Rep. 1368 del 16/4/99 e 2 e 5 della Convenzione Rep. 5771 del 18/4/01 finalizzato all’emissione delle allerte per rischio idrogeologico, nell’area di comune interesse del bacino del Po

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 54 - 3697

L.R. 54/75 - Programma annuale di interventi di sistemazione idrogeologica e dei corsi d’acqua di competenza regionale - Prenotazione di spesa L. 8.000.000.000.= sul Cap. 23980/2002

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 55 - 3698

L. 183/89 - Interventi strategici su aree critiche

Codice 20
D.D. 15 maggio 2001, n. 69

Acquisto n. 5 licenze del Software “Golden Soft Surfer vers. 7”. Ditta Media Direct S.r.l.. Spesa L. 5.544.000 (cap. 10810/2001)

Codice 20.3
D.D. 24 maggio 2001, n. 73

Progetto denominato Imiriland. Impegno somme trasferite ai patner europei. L. 383.292.391 (cap. 10910/2001)

Codice 20.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 75

DD n. 377. Contratto per la fornitura e l’installazione di un sistema radarmeteorologico in Banda C. Ditta S.M.A. Sistemi per la Meteorologia e l’Ambiente S.p.A. Fattura n. 77 del 21/11/2000 di L. 23.538.535 (cap. 20016/2001)

Codice 20.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 76

DGR n. 226-22242 del 1/9/97 di affidamento alla Rete Telematica Piemontese S.p.A. di incarico per svolgimento delle attività telematiche del Progetto SINA-METEONET. Fattura n. 90 del 23/12/99 di L. 110.000.000 (cap. 15227/01)

Codice 20
D.D. 1 giugno 2001, n. 77

Potenziamento sistema di controllo sui movimenti franosi nel territorio regionale. Affidamento servizio al CNR-IRPI per L. 165.600.000, alla Ditta OTR S.r.l. per L. 120.000.000 e alla Ditta CTM per L. 97.800.000. Spesa L. 383.400.000 (cap. 23768/2001). Rettifica alla D.D. n. 61 del 12/4/2001

Codice 20
D.D. 4 giugno 2001, n. 78

Acquisto n. 5 licenze del software Paint Shop Pro vers. 7.0. Ditta Questar di Bergamo. Spesa L. 1.214.044 (cap. 10810/2001)

Codice 20
D.D. 4 giugno 2001, n. 79

Acquisto n. 5 licenze del software “Adobe Acrobat vers. 5.0” e n. 1 licenza del software ”Corel Draw vers. 10”. Ditta Venco Computer S.p.A. di Torino. Spesa L. 4.514.400 (cap. 10810/2001)

Codice 20.1
D.D. 5 giugno 2001, n. 81

Aggiornamento software “SKI Pro vers. 2”. Ditta Leica Geosystem S.p.A.. Spesa L. 2.447.280 (cap. 10810/2001)

Codice 20.1
D.D. 12 giugno 2001, n. 83

Affidamento assistenza e aggiornamento del Software ASCODES-3 alla Ditta Erresse Engineering sas. Spesa L. 6.720.000 (cap. 10810/2001)

Codice 20.5
D.D. 14 giugno 2001, n. 84

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Opere di manutenzione straordinaria riguardante riparazioni dei danni sismici - evento del 21/08/2001, con miglioramento sismico di un immobile sito in Via Vittorio Emanuele II n. 16 nel Comune di Castagnole Monferrato (AT). Istanza del Signor Crivelli Marco. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

Codice 20.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 85

Contratto tra Regione Piemonte ed il Politecnico di Torino - Dipartimento di Idraulica Trasporti ed Infrastrutture Civili per una ricerca relativa a processi di lave torrentizie nell’ambito del programma Interreg II Italia-Confederazione Elvetica

Codice 20.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 87

Misure inclinometriche e piezometriche nel territorio regionale. Affidamento servizio alla Ditta O.T.R. S.r.l.. Importo L. 150.000.000 (cap. 10810/2001)

Codice 20.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 88

Misure sui sistemi di controllo sui sistemi franosi nel territorio regionale. Affidamento servizio alla CITIEMME S.r.l. di Torino. Importo L. 100.000.000 (cap. 10810/2001)

Codice 20.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 89

Approvazione convenzione tra Regione Piemonte - Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione, l’Istituto Nazionale di Gefisica e Vulcanologia ed il Comune di Nizza Monferrato per il monitoraggio geochimico nella zona di Nizza Monferrato - Incisa Scapaccino (AT) e dintorni

Codice 20.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 91

L. 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. L. 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Interventi di manutenzione straordinaria con opere di consolidamento statico-conservativo di murature portanti e solai di orizzontamento a seguito delle lesioni riportate dall’edificio sito in V. Al Castello n. 46, per la scossa tellurica del 21.08.2000. Istanza della Sig. Capuzzo Elisabetta. Comune di Castagnole M.to (AT)

Codice 20.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 92

Teleposto A.M. di Monte Settepani: consegna area demaniale alla Regione Piemonte per ospitalità sistema radar meteorologico. Provvedimenti

Codice 20.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 93

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. L. 64/74 art. 2 nuova istanza. Montecastello. Restauro per risanamento conservativo e ristrutturazione immobile in via Trento 27. Ditta Ivana Coscia. Proprietà Coscia Ivana Comune Montecastello (Al); F 6; part. 423

Codice 20.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 94

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza Cossano Belbo. Ristrutturazione interna loc. Santa Libera Cascina Paglio Sig. Balbo Luigi. Proprietà: Balbo Luigi. Comune Cossano Belbo (CN); F. IX, part. 59

Codice 20.1
D.D. 29 giugno 2001, n. 95

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di costruzione fabbricato ad uso civile abitazione. Proprietà: Rizzo Romano e Merlo Carla. Comune di: Cossano Belbo (CN) F. 18 Mapp. n. 58

Codice 20.1
D.D. 29 giugno 2001, n. 96

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di manutenzione straordinaria. Proprietà: Bosio Aldo, Bosio Giuseppe Valerio, Bosio Agnese. Comune di: Santo Stefano Belbo F. 15 Mapp. n. 257

Codice 20.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 102

Licenza d’uso per la distribuzione del software sviluppato presso il Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio della Regione Piemonte - Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione

Codice 20.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 99

Approvazione del nuovo schema di convenzione tra la Regione Piemonte - Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione ed il Comune di Savigliano per lo scambio di dati idrometeorologici

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 22 - 3665

Art. 17 legge regionale 8 agosto 1997 n. 51; disposizioni in materia di risorse destinate al sostegno di iniziative in campo ambientale ed energetico (capitoli vari)

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 53 - 3696

Legge 267/98 - Accantonamento di L. 11.025.952.500.= sul Cap. 23975/2001

D.G.R. 3 agosto 2001, n. 74 - 3716

Affidamento al Prof. R. Cavallo Perin di incarico di studio e consulenza. Spesa L. 24.480.000 (cap. 10870/2001)

URBANISTICA

Codice 19.1
D.D. 25 maggio 2001, n. 58

Liquidazione nota di debito del CSI Piemonte di L. 5.270.533 (cap. 10640/01)

Codice 19.8
D.D. 31 maggio 2001, n. 61

Contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di lire 276.884.000 (capitolo 26631/01)

Codice 19.1
D.D. 7 giugno 2001, n. 64

Liquidazione fattura del CSI Piemonte di Lire 319.290.351 (cap. 15076/01)

Codice 19.19
D.D. 10 luglio 2001, n. 96

Incarico per la redazione del progetto “Comunicazione sul Paesaggio” affidato con determinazione n. 186 del 14/12/2000. Proroga dei termini

ZOOTECNIA

Codice 12.1
D.D. 3 luglio 2001, n. 71

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica: “PRATZ”. Definizione e liquidazione del saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore Associazione Produttori Zootecnici “PRO.ZOO.A. - Latte” assorbita dal nuovo Ente Gestore “Associazione produttori latte Piemonte”, legalmente demandata ad incassare detto saldo di Lire 1.837.000. Capitolo 13225 Bilancio 2001

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


LEGGI E REGOLAMENTI

AVVISO DI RETTIFICA
Legge regionale 6 agosto 2001, n. 18.

Modifiche all’articolo 3 della legge regionale 13 ottobre 1972, n. 10 (Determinazione delle indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta Regionali), come da ultimo modificata dalla legge regionale 9 marzo 2001, n. 4.

Alla riga sesta del comma 1 dell’articolo 1 della legge regionale in oggetto, deve intendersi “le parole: “nel caso di uso del mezzo aereo il rimborso spese massimo annuo non può superare l’equivalente di” anzichè “le parole: “nel caso di uso del mezzo aereo il rimborso spese massimo annuo non può superare l’equivalente di undici”, come originariamente indicato sul testo originale promulgato dalla legge regionale medesima, e riportato sul Bollettino Ufficiale n. 33 del 14 agosto 2001, parte I, a pagina 8.



Legge regionale 3 settembre 2001, n. 23

Interventi straordinari per fronteggiare l’emergenza nel settore zootecnico causata dall’encefalopatia spongiforme bovina (BSE) e modifica dell’articolo 5 della legge regionale 25 maggio 2001, n. 11 “Costituzione del consorzio obbligatorio per lo smaltimento o il recupero dei rifiuti di origine animale provenienti da allevamenti ed industrie alimentari”.

Il Consiglio regionale ha approvato.

Il Commissario del Governo ha apposto il visto.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

promulga

la seguente legge:

Art. 1.

(Finalità)

1. La Regione Piemonte con la presente legge si propone di assicurare la realizzazione di interventi straordinari diretti a fronteggiare l’emergenza nel settore zootecnico causata dall’encefalopatia spongiforme bovina (BSE), a completamento di quanto previsto dal decreto-legge 11 gennaio 2001, n. 1 (Disposizioni urgenti per la distruzione del materiale specifico a rischio per encefalopatie spongiformi bovine e delle proteine animali ad alto rischio, nonché per l’ammasso pubblico temporaneo delle proteine animali a basso rischio), convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2001, n. 49.

2. A tale fine, in considerazione della specificità produttiva delle aziende zootecniche piemontesi, caratterizzata da razze, categorie merceologiche e modalità di allevamento che conferiscono ai prodotti caratteristiche di elevata qualità non adeguatamente salvaguardate dal d.l. 1/2001, convertito dalla l. 49/2001, la Regione interviene a favore delle aziende zootecniche piemontesi in modo da assicurare l’operatività delle stesse compromessa dal perdurare dell’emergenza di cui al comma 1.

Art. 2.

(Interventi previsti)

1. Le misure previste sono destinate ad interventi per assicurare, in conformità all’articolo 87, comma 2, lettera b) del Trattato istitutivo della Comunità europea, l’agibilità degli impianti di allevamento compromessa dall’imprevista permanenza dei capi in azienda e per evitare l’interruzione dell’attività agricola ed i conseguenti danni economici e sociali.

2. A tale fine, nei limiti della dotazione finanziaria di cui all’articolo 5, viene erogato, a titolo di compensazione, un indennizzo da corrispondere, in forma forfettaria, per i capi di bovini maschi e di vacche di razze da carne con età superiore a 20 mesi, presenti in stalla per almeno 5 mesi sul territorio della regione a decorrere dal 1° gennaio 2001, risultanti iscritti all’anagrafe zootecnica nazionale ed avendo a riferimento la consistenza di stalla esistente a tale data dichiarata dal produttore con autocertificazione.

Art. 3.

(Disposizioni attuative)

1. L’entità dell’indennizzo è stabilita dalla Giunta regionale nella misura massima di lire 500 mila per capo.

2. Ai sensi della legge regionale 8 luglio 1999, n. 17 (Riordino dell’esercizio delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, sviluppo rurale, caccia e pesca), l’intervento viene attuato dalle Province secondo criteri, modalità e procedure stabilite dalla Giunta regionale.

Art. 4.

(Modifiche al comma 4, dell’articolo 5,
della legge regionale 25 maggio 2001, n. 11)

1. Al comma 4, dell’articolo 5, della legge regionale 25 maggio 2001, n. 11 (Costituzione del consorzio obbligatorio per lo smaltimento o il recupero dei rifiuti di origine animale provenienti da allevamenti ed industrie alimentari), sono aggiunte, in fine, le parole: “ovvero entro la successiva scadenza prevista dalla normativa nazionale.”.

Art. 5.

(Disposizioni finanziarie)

1. Per l’attuazione della presente legge è autorizzata, per l’anno 2001, la spesa complessiva di lire 9 miliardi.

2. All’onere relativo si fa fronte con l’istituzione di un nuovo capitolo nello stato di previsione della spesa del bilancio 2001, in termini di competenza e di cassa, avente la seguente denominazione: “Interventi per assicurare l’agibilità degli impianti di allevamento compromessa dall’emergenza nel settore zootecnico causata dall’encefalopatia spongiforme bovina (BSE) e per evitare l’interruzione dell’attività agricola ed i conseguenti danni economici e sociali”.

3. Alla copertura degli oneri finanziari si provvede mediante riduzione dei capitoli 15732 e 15733 per lire 2,5 miliardi di lire ciascuno e del capitolo 15910 per lire 4 miliardi di lire.

4. L’elenco 4 è integrato dalla seguente voce: “Interventi per fronteggiare l’emergenza nel settore zootecnico causa BSE.”.

Art. 6.

(Norma sospensiva)

1. La concessione degli aiuti previsti dalla presente legge è disposta a seguito del parere favorevole dell’Unione europea, ai sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato istitutivo della Comunità Europea.

La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Piemonte.

Data a Torino, addì 3 settembre 2001

Enzo Ghigo



Legge regionale 3 settembre 2001, n. 24

Disposizioni in materia di trattamento indennitario dei Consiglieri regionali.

Il Consiglio regionale ha approvato.

Il Commissario del Governo ha apposto il visto.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

promulga

la seguente legge:

Capo I.

Disposizioni generali

Art. 1.

(Trattamento indennitario dei Consiglieri regionali)

1. Il trattamento indennitario spettante ai Consiglieri regionali, ai sensi dell’articolo 12, comma 4 dello Statuto, si articola in:

a) indennità di carica come disciplinata dall’articolo 1 della legge regionale 13 ottobre 1972, n. 10 (Determinazione delle indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta regionali) come sostituito dall’articolo 1 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 21 (Sostituzione dell’articolo 1 della legge regionale 13 ottobre 1972, n. 10 “Determinazioni delle indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta regionale”, sostituito dall’articolo 1 della legge regionale 23 gennaio 1984, n. 5 e modificato dalla legge regionale 17 agosto 1995, n. 69 e dalla legge regionale 24 novembre 1995, n. 84 e integrazioni alla legge regionale 1 marzo 1995, n. 27 “Disposizioni in materia di trattamento indennitario dei Consiglieri”);

b) rimborso spese;

c) indennità di missione;

d) indennità per fine mandato e assegno vitalizio.

Art. 2.

(Trattenute sulla indennità di carica)

1. Sull’intera indennità di carica di cui all’articolo 1 della l.r. 10/1972 come sostituito dall’articolo 1 della l.r. 21/2000 è disposta una trattenuta obbligatoria nella misura del 25 per cento, a titolo di contributo per la corresponsione delle indennità di cui all’articolo 1, lett. d) cosi’ suddivisa: 20 per cento per l’assegno vitalizio e 5 per cento per l’indennità di fine mandato.

2. La trattenuta di cui al comma 1, è devoluta alle entrate del bilancio del Consiglio regionale ai sensi dell’articolo 42 della legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 (Ordinamento contabile della Regione Piemonte).

Capo II.

Assegno vitalizio

Art. 3.

(Assegno vitalizio)

1. L’assegno vitalizio mensile compete ai Consiglieri cessati dal mandato che abbiano compiuto 65 anni di età e che abbiano corrisposto il contributo di cui all’articolo 2 per un periodo di almeno cinque anni di mandato svolto nel Consiglio o che abbiano esercitato la facoltà di cui all’articolo 4. La disposizione si applica ai consiglieri eletti per la prima volta in Consiglio regionale nella legislatura successiva all’entrata in vigore della presente legge. Per i Consiglieri in carica o cessati dal mandato continua ad essere applicata la disposizione dell’articolo 3, comma 1, della legge regionale 1 marzo 1995, n. 27 (Disposizioni in materia di trattamento indennitario dei Consiglieri).

2. L’assegno vitalizio, tanto nella forma diretta quanto nella quota prevista dall’articolo 8, è cumulabile, senza detrazione alcuna, con ogni altro eventuale trattamento di quiescenza spettante, a qualsiasi titolo, al Consigliere cessato dal mandato o agli aventi diritto alla quota di cui all’articolo 8.

3. Ai fini del computo del periodo di mandato di cui al comma 1, la frazione di anno si considera come anno intero purchè sia di durata non inferiore a sei mesi ed un giorno.

Art. 4.

(Contributi volontari)

1. Il Consigliere che abbia versato il contributo di cui all’articolo 2 per un periodo inferiore a 5 anni, ma pari almeno a 30 mesi, ha facoltà di continuare, qualora non sia rieletto o comunque cessi dal mandato, il versamento stesso per il tempo occorrente a conseguire il diritto all’assegno vitalizio minimo, che decorrerà dal primo giorno del mese successivo a quello in cui avrà maturato il quinquennio contributivo e compiuto il 65° anno di età. Analoga facoltà è riconosciuta per il completamento di legislature ulteriori rispetto alla prima purchè il Consigliere abbia versato il contributo in quella legislatura per almeno trenta mesi.

2. Analoga facoltà è riconosciuta ai Consiglieri regionali anche in deroga al periodo minimo di versamento dei contributi di cui al comma precedente, al fine di raggiungere il periodo contributivo relativo alla legislatura stessa:

a) nell’ipotesi di scioglimento anticipato del Consiglio regionale;

b) allorchè il Consigliere sia cessato dal mandato a seguito del verificarsi di una situazione di incompatibilità e la nuova carica non preveda il conseguimento del diritto ad assegno vitalizio o trattamento analogo.

3. Il Consigliere che intende avvalersi della facoltà di cui ai commi 1 e 2, deve presentare domanda scritta al Presidente del Consiglio entro il termine perentorio di 180 giorni dalla data di mancata rielezione, o, se la cessazione del mandato avvenga per altre cause, dalla data nella quale è uscito di carica. Il versamento avviene anche in forma rateale, senza interessi, entro un periodo massimo di 36 mesi dall’accoglimento della domanda da parte dell’Ufficio di Presidenza. L’ammontare del versamento e’ determinato con riferimento alla indennità di carica vigente alla data di cessazione del mandato. In sede di prima applicazione della presente legge il termine decorre dalla data di entrata in vigore della legge stessa.

4. Non è ammesso alla contribuzione volontaria il Consigliere dichiarato ineleggibile.

5. I Consiglieri sospesi ai sensi della legge 19 marzo 1990, n. 55 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale) e successive modificazioni e integrazioni, hanno facoltà durante il periodo di sospensione di continuare volontariamente il versamento della contribuzione per l’assegno vitalizio e l’indennità di fine mandato.

Art. 5.

(Restituzione contributi versati,
ricongiunzione, sospensione dell’assegno vitalizio)

1. Il Consigliere che cessi dal mandato prima di aver raggiunto il periodo minimo previsto per il conseguimento del diritto all’assegno vitalizio e che non possa o non intenda avvalersi della facoltà di cui all’articolo 4, ha diritto alla restituzione dei contributi versati nella misura del 100 per cento, senza rivalutazione monetaria nè corresponsione di interessi.

2. Il Consigliere regionale che non abbia esercitato il mandato per una intera legislatura e che abbia ottenuto la restituzione di contributi trattenuti, qualora sia rieletto in successive legislature, ha diritto su domanda a versare nuovamente i contributi per il suddetto periodo nella misura corrispondente a quella vigente alla data della domanda.

3. Qualora il Consigliere già cessato dal mandato rientri a far parte del Consiglio regionale, il pagamento dell’assegno vitalizio di cui eventualmente già goda resta sospeso per tutta la durata del nuovo mandato consiliare. Alla cessazione del mandato l’assegno sarà ripristinato tenendo conto dell’ulteriore periodo di contribuzione.

4. L’erogazione dell’assegno vitalizio e’ altresì sospesa qualora il titolare dell’assegno vitalizio venga eletto al Parlamento Europeo, al Parlamento Nazionale o ad altro Consiglio regionale; l’assegno è ripristinato nella percentuale già in godimento con la cessazione dell’esercizio di tali mandati.

Art. 6.

(Misura dell’assegno vitalizio)

1. L’ammontare mensile dell’assegno vitalizio è determinato in percentuale sull’indennità mensile lorda attualmente definita ai sensi dell’articolo 1 della l.r. 10/1972 come sostituito dall’articolo 1 della l.r. 21/2000 spettante ai Consiglieri in carica, nello stesso mese a cui si riferisce l’assegno vitalizio.

2. La misura dell’assegno vitalizio varia in relazione al numero di anni di mandato legislativo secondo la seguente tabella:

a) anni di contribuzione 5 - percentuale sulla indennità mensile lorda: 30%;

b) per ogni anno di contribuzione fino a 10 il 6% in più sulla indennità mensile lorda e pertanto il 60% dopo dieci anni;

c) per ogni anno di contribuzione dopo il 10° il 2% in più sulla indennità mensile lorda;

d) anni di contribuzione 20 e oltre, percentuali sulla indennità mensile lorda 80%.

3. Gli assegni vitalizi percepiti dagli ex Consiglieri vengono ricalcolati a far tempo dal 1° gennaio 2002 nella misura di ulteriori 5 punti percentuali rispetto alla tabella di cui all’articolo 6 della legge regionale 23 gennaio 1984, n. 9 (Norme sulla previdenza e l’indennità di fine mandato dei Consiglieri regionali del Piemonte). Il relativo incremento è corrisposto nella misura del 50% a far tempo dal 1 gennaio 2002; per il residuo 50% a far tempo del 1 gennaio 2005, con riferimento all’indennità consiliare spettante ai Consiglieri in carica a tale data. Il ricalcolo non viene effettuato per quei Consiglieri che hanno anticipato la percezione dell’assegno vitalizio senza riduzione dell’importo.

4. Nell’ipotesi prevista all’articolo 9, qualora il Consigliere sia divenuto inabile per cause dipendenti dall’esercizio del mandato prima di avere raggiunto il quinto anno di contribuzione, l’ammontare dell’assegno vitalizio sarà commisurato all’importo minimo.

Art. 7.

(Decorrenza dell’assegno vitalizio)

1. L’assegno vitalizio è corrisposto a partire dal primo giorno del mese successivo a quello nel quale il Consigliere cessato dal mandato ha compiuto l’eta’ per conseguire il diritto.

2. Nel caso di cessazione del mandato per fine legislatura, coloro che abbiano già maturato il diritto all’assegno percepiscono l’assegno stesso con decorrenza dal giorno successivo a quello della cessazione del mandato.

Art. 8.

(Facoltà di attribuzione di una quota
dell’assegno vitalizio)

1. Il Consigliere, previo versamento per tutta la durata del mandato di una quota aggiuntiva pari al 25% della trattenuta di cui all’articolo 2, ha diritto di determinare l’attribuzione, dopo il proprio decesso, al coniuge e/o ai figli di una quota pari al 60% dell’importo lordo dell’assegno vitalizio a lui spettante. Condizione necessaria perchè si determini questa attribuzione è che il Consigliere al momento del decesso, abbia conseguito i requisiti di contribuzione prescritti per la maturazione del diritto all’assegno vitalizio o per la prosecuzione della contribuzione volontaria.

2. Nel caso in cui la quota dell’assegno sia attribuita a più soggetti, essa è suddivisa in parti uguali. I figli hanno diritto alla quota loro attribuita fino al raggiungimento della maggiore età oppure, se studenti, fino al compimento del 26° anno di età, salvo il caso di invalidità a proficuo lavoro accertata con le modalità di cui all’articolo 9. La perdita del diritto da parte di uno o più degli aventi diritto alla parte di quota spettante comporta la ridistribuzione della quota complessiva tra gli altri aventi diritto.

3. Il diritto a percepire la quota dell’assegno loro attribuita permane per i figli che abbiano raggiunto la maggiore età ovvero, se studenti, superato il 26° anno di età, nel caso di invalidità a proficuo lavoro, accertata con le modalità di cui all’articolo 9, nelle seguenti misure:

a) invalidità dal 50 al 75% metà dell’assegno percepito;

b) invalidità superiore al 75% la stessa misura percepita in precedenza.

4. L’ottenimento del beneficio di cui ai commi 1, 2 e 3, è subordinato alla comunicazione all’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale di volersene avvalere. L’indicazione nominativa delle persone beneficiarie può essere modificata in qualsiasi momento.

5. Sia la comunicazione di cui al comma 3, sia l’inizio della contribuzione di cui al comma 1, devono aver luogo entro 60 giorni dalla assunzione del mandato consiliare, pena la decadenza dal diritto di chiedere il beneficio. Tale causa di decadenza non opera in caso di matrimonio o di nascita di figli successivamente all’inizio del mandato consiliare; in tale caso il termine per la comunicazione decorre dalla data del matrimonio o dalla nascita dei figli e l’obbligo del pagamento della quota aggiuntiva di cui al comma 1 retroagisce alla data di assunzione della carica di Consigliere.

6. Qualora uno dei beneficiari della quota dell’assegno entri a far parte del Consiglio regionale, il pagamento della medesima resta sospeso per tutta la durata di esercizio del mandato, ed è ripristinato alla cessazione di questo. La quota dell’assegno non è comunque cumulabile con l’assegno vitalizio diretto a carico dello stesso Consigliere regionale. Il diritto alla quota si estingue con la morte della persona che ne ha beneficiato al momento del decesso del Consigliere.

7. Se il decesso del Consigliere avviene per cause di servizio, la quota dell’assegno compete agli aventi diritto nella misura di cui al comma 1, indipendentemente dagli anni di mandato coperti dal contributo di cui all’articolo 2. Qualora il Consigliere deceduto non abbia versato contributi per almeno 5 anni, la misura dell’assegno è commisurata a quella dell’importo minimo del vitalizio.

8. La corresponsione della quota di assegno decorre dal primo giorno del mese successivo a quello della morte del Consigliere.

9. Nulla e’ innovato per i Consiglieri in carica o cessati dal mandato alla data di entrata in vigore della legge regionale n. 27/1995.

Art. 9.

(Consiglieri inabili al lavoro)

1. Hanno diritto all’assegno vitalizio indipendentemente dall’età, dalla durata dell’effettivo mandato consiliare o dei versamenti contributivi, i Consiglieri che provino di essere divenuti inabili al lavoro in modo permanente per cause dipendenti dall’esercizio del mandato.

2. Qualora il Consigliere sia riconosciuto inabile ai sensi del comma 1 prima di aver raggiunto il quinto anno di contribuzione, l’ammontare dell’assegno vitalizio è quello minimo previsto dall’articolo 6.

3. L’Ufficio di Presidenza, integrato da un collegio medico composto da tre membri, di cui due nominati dal Presidente del Consiglio ed uno indicato dall’interessato, accerta l’inabilità permanente, nonchè la dipendenza da cause dipendenti dall’esercizio del mandato dell’inabilità stessa, e delibera in merito.

Capo III.

Indennità di fine mandato

Art. 10.

(Beneficiari dell’indennità)

1. L’indennità di fine mandato e’ erogata a quei Consiglieri che cessino dall’incarico per dimissioni o che non siano rieletti nella successiva legislatura ovvero, che non si ripresentino candidati. Nel caso di annullamento dell’elezione di un Consigliere, questi ha diritto alla restituzione, senza interessi, dei contributi versati in applicazione dell’articolo 2.

Art. 11.

(Ammontare dell’indennità di fine mandato)

1. L’ammontare dell’indennità di fine mandato dovuta ai Consiglieri regionali è fissato nella misura dell’ultima mensilità dell’indennità consiliare lorda, percepita in carica dal Consigliere cessato dal mandato, moltiplicata per ogni anno di effettivo esercizio del mandato.

2. Per gli effetti di cui al comma 1, la frazione di anno di effettivo esercizio in carica, non inferiore a sei mesi ed un giorno, viene computata come anno intero, quella minore non è considerata.

3. Il Consigliere che abbia già beneficiato della liquidazione dell’indennità di fine mandato ha diritto, nel caso di riassunzione del mandato ed al termine dello stesso, alla corresponsione di una indennità per gli anni del nuovo mandato.

Art. 12.

(Assegno in caso di decesso)

1. In caso di decesso del Consigliere regionale, agli eredi viene corrisposto un assegno una tantum il cui ammontare e’ pari all’indennità di fine mandato previsto dall’articolo 11 oltre ad una mensilità aggiuntiva dell’indennità consiliare.

Art. 13.

(Anticipazione dell’indennità di fine mandato)

1. Il Consigliere regionale, che abbia esercitato il mandato per un periodo di almeno trenta mesi e che per tale periodo abbia versato i contributi obbligatori, di cui all’articolo 2, comma 1, ha facoltà di richiedere la corresponsione anticipata dell’indennità di fine mandato.

2. La misura dell’anticipazione non può superare il 75% di quanto il Consigliere avrebbe diritto di ottenere in caso di cessazione del mandato consiliare alla data della richiesta dell’anticipazione medesima.

3. L’anticipazione può essere ottenuta una sola volta per legislatura regionale.

4. Al termine definitivo del mandato consiliare, sulla percentuale dell’indennità di fine mandato corrisposta anticipatamente, non si effettua adeguamento.

Capo IV

Norme transitorie e finali

Art. 14.

(Disposizioni transitorie)

1. Gli assegni sia degli ex Consiglieri che degli altri aventi diritto già in corso alla data di entrata in vigore della presente legge sono rideterminati, tenendo conto del disposto dell’articolo 6, con riferimento all’indennità corrisposta ai consiglieri regionali in carica a far tempo dal 1° gennaio 2002.

2. Le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 4, della l.r. 27/1995 come sostituito dall’articolo 2 della legge regionale 24 marzo 2000, n. 26 ed ai commi 1 bis e 1 ter dell’articolo 3 della l.r. 27/1995 introdotti dall’articolo 2 della l.r. 21/2000 si applicano solo ai Consiglieri in carica o già cessati dal mandato alla data di entrata in vigore della presente legge. Il coefficiente di determinazione previsto dal comma 1 ter dell’articolo 3 della l.r. 27/1995 è così modificato:

- anni 55 coefficiente 0.7000;

- anni 56 coefficiente 0.7600;

- anni 57 coefficiente 0.8200;

- anni 58 coefficiente 0.8800;

- anni 59 coefficiente 0.9400.

3. In fase di prima applicazione della presente legge la facoltà di cui all’articolo 4, comma 1, ultimo periodo e’ estesa ai Consiglieri cessati dal mandato che debbono esercitarla entro 60 giorni dall’entrata in vigore della presente legge a pena di decadenza. L’ammontare del versamento è determinato con riferimento alla indennità di carica vigente alla data di presentazione della domanda.

4. In fase di prima applicazione della presente legge è altresì consentito ai Consiglieri, che non abbiano esercitato la relativa facoltà, di richiedere di avvalersi del disposto dell’articolo 8. La facoltà deve essere esercitata entro 60 giorni dall’entrata in vigore della presente legge a pena di decadenza. L’ammontare del versamento, relativo all’intera durata del mandato già maturato, è determinato con riferimento alla indennità di carica vigente alla data di presentazione della domanda e viene effettuato con le modalità di cui all’articolo 4, comma 3.

5. I Consiglieri che hanno esercitato la facoltà prevista dall’articolo 10, comma 4, della l.r. 27/1995 come sostituito dall’articolo 2 della l.r. 26/2000 possono, in fase di prima applicazione della presente legge, restituire quanto percepito a titolo di rinuncia all’assegno vitalizio, integrato degli interessi legali maturati nel periodo intercorrente tra la percezione della somma e la sua restituzione, e ricostituire la posizione pregressa. La relativa facoltà deve essere esercitata entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge a pena di decadenza, con le modalità di cui all’articolo 4, comma 3.

Art. 15.

(Abrogazione)

1. Sono abrogate, salvo per quanto espressamente richiamato dalla presente legge, le leggi regionali:

- 23 gennaio 1984, n. 9 per la parte ancora vigente a seguito della legge 1 marzo 1995 n. 27;

- 1 marzo 1995, n. 27.

Art. 16.

(Norme finanziarie)

1. Per l’attuazione della presente legge è autorizzata per l’anno finanziario 2002 e 2003 la spesa ulteriore di lire 450 milioni pari a Euro 232.405,60 per ciascun anno.

2. Agli oneri relativi si fa fronte con gli stanziamenti del capitolo n. 10.000 nello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale 2001-2003.

La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Piemonte.

Data a Torino, addì 3 settembre 2001

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 11 settembre 2001, n. 13/R

Regolamento degli interventi a sostegno del recupero e ammodernamento di strutture o immobili destinati a sedi per attività culturali, didattiche, pedagogiche e di spettacolo con particolare riferimento all’ambito giovanile di cui alla legge regionale 28 agosto 1978 n. 58.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Visto l’articolo 121 della Costituzione come modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1;

Vista la legge regionale 28 agosto 1978, n. 58;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 53-3771 del 6 agosto 2001;

Preso atto che il Commissario di Governo ha apposto il visto

emana

il seguente regolamento:

Regolamento degli interventi a sostegno del recupero e ammodernamento di strutture o immobili destinati a sedi per attività culturali, didattiche, pedagogiche e di spettacolo con particolare riferimento all’ambito giovanile, di cui alla legge regionale 28 agosto 1978, n. 58.

Art. 1.

(Finalità)

1. Al fine di promuovere e sostenere le attività previste nell’articolo 1, secondo comma della legge regionale 28 agosto 1978, n. 58 (Promozione della tutela e dello sviluppo delle attività e dei beni culturali), la Regione Piemonte sviluppa una politica di sostegno indirizzata anche ad interventi di recupero e di ammodernamento delle sedi destinate ad accogliere attività culturali, didattiche, pedagogiche e di spettacolo rivolte alla popolazione con particolare riguardo all’ambito giovanile.

2. La Regione Piemonte indirizza il proprio impegno al sostegno di specifici progetti volti al recupero strutturale, all’ammodernamento tecnologico e alla dotazione di attrezzature ed arredi di tali sedi. In particolare si considerano come qualificanti, secondo la vigente normativa, i lavori che tengono conto del rispetto dell’assetto ambientale, dell’utilizzo di risorse energetiche alternative e dell’abbattimento delle barriere architettoniche, per la realizzazione di:

a) sale per concerti e/o ascolto musica;

b) sale per prove musicali;

c) sale per rappresentazioni e/o prove teatrali;

d) sale proiezioni cinema e audiovisivi;

e) sale di lettura;

f) spazi per attività creative e ludico ricreative;

g) spazi per favorire l’incontro e la convivialità;

h) sportelli informativi per i giovani.

Art. 2.

(Criteri di ammissione ai contributi)

1. Sono ammessi alla fase istruttoria le associazioni o cooperative giovanili e gli enti locali, con priorità di intervento a progetti predisposti dalle associazioni o cooperative giovanili, che hanno presentato istanza di contributo alla Direzione regionale competente, entro il 15 ottobre dell’anno antecedente o entro il 15 marzo dell’anno di riferimento per il quale viene richiesto il sostegno regionale.

2. Gli interventi regionali riguardano lavori di manutenzione straordinaria, l’ammodernamento tecnologico o l’acquisto di attrezzature e arredi per la realizzazione di strutture e immobili nei quali è previsto lo svolgimento di attività culturali, didattiche, pedagogiche o di spettacolo rivolte alla popolazione, con particolare riguardo all’ambito giovanile. Per quanto concerne progetti la cui realizzazione è già stata avviata, sono ammissibili spese effettuate nell’anno di competenza della presentazione della richiesta di intervento ai sensi della legge. Per quanto concerne le attrezzature e gli arredi, sono ritenuti finanziabili quelli il cui utilizzo è direttamente finalizzato alla realizzazione o alla fruizione delle attività sopra descritte.

3. I progetti di intervento devono rientrare in una delle seguenti tipologie:

a) realizzazione di una sede per lo svolgimento di attività culturali, didattiche, pedagogiche o di spettacolo, attraverso il recupero e la ristrutturazione di un teatro e/o di un’altra struttura di spettacolo già esistente, ma priva delle caratteristiche funzionali necessarie;

b) realizzazione di uno spazio per lo svolgimento di attività culturali, didattiche, pedagogiche o di spettacolo, anche attraverso il recupero ed il riuso di strutture tradizionali non destinate a tali funzioni;

4. I soggetti richiedenti sono tenuti a presentare, a integrazione della domanda di contributo, la seguente documentazione:

a) atto costitutivo e statuto;

b) copia del contratto stipulato con la proprietà dell’immobile, nel caso in cui il richiedente sia solo gestore;

c) programma dettagliato delle prevalenti attività culturali, didattiche, pedagogiche o di spettacolo svolte al suo interno, ruolo rivestito nell’ambito della vita culturale e sociale della città e del territorio circostante;

d) future modalità di gestione;

e) relazione tecnico-descrittiva relativa alle caratteristiche della struttura, progetto definitivo e computo metrico estimativo articolato per importi relativi a interventi strutturali, rinnovo e adeguamento impianti, acquisto attrezzature e arredi e spese di progettazione e direzione dei lavori;

f) dichiarazione con la quale il richiedente indichi la sussistenza di tutte le autorizzazioni, concessioni, approvazioni, nulla-osta, pareri e ogni altro atto di assenso previsto dalle leggi vigenti per l’esecuzione dei lavori;

g) crono programma di esecuzione dei lavori;

h) piano economico di copertura delle spese previste.

5. Lo statuto delle associazioni o cooperative giovanili deve, nell’articolato, prevedere:

a) l’assenza di fini di lucro;

b) la realizzazione di progetti a carattere formativo, culturale e sociale rivolti ai giovani.

6. Gli enti locali sono esentati dall’obbligo di presentazione dello statuto.

Art. 3.

(Assegnazione a liquidazione dei contributi)

1. I contributi sono assegnati in conto capitale, anche su base pluriennale, con provvedimento della struttura regionale competente, sulla base della documentazione presentata e nel rispetto dei vincoli e dei parametri individuati nel presente regolamento.

2. I contributi assegnati sono erogati annualmente, per il 50 per cento dell’importo complessivo dietro presentazione da parte del direttore dei lavori o, in sua assenza, da parte del beneficiario del contributo, di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante l’avvenuto inizio dei lavori. Il restante 50 per cento dietro presentazione, da parte del direttore dei lavori o, in sua assenza, da parte del beneficiario del contributo, di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante l’avvenuta conclusione degli interventi previsti nella richiesta di contributo e dietro presentazione di dettagliato rendiconto consuntivo delle opere realizzate articolato in entrate e uscite.

3. I lavori devono essere avviati entro 120 giorni dalla data di assegnazione del contributo regionale, concludersi ed essere rendicontati entro la fine dell’anno successivo alla data di approvazione del contributo regionale. Il mancato rispetto dei termini previsti comporta la revoca del contributo e il recupero della somma eventualmente già erogata in acconto, salvo documentata e giustificata richiesta di proroga da autorizzarsi dalla struttura regionale competente.

4. Il soggetto beneficiario è tenuto a non modificare la destinazione del contributo ed è altresì tenuto, a conclusione dei lavori, ad apporre una targa descrittiva dell’intervento effettuato che opportunamente chiarisca che tali lavori sono stati realizzati con il contributo della Regione Piemonte.

5. Per quanto riguarda l’assegnazione di finanziamenti per il solo acquisto di attrezzature e arredi, gli acquisti devono essere effettuati e rendicontati entro 120 giorni dalla data di assegnazione del contributo regionale.

6. La Regione Piemonte procede a verifiche amministrativo-contabili, anche a campione, al fine di accertare la veridicità dei dati forniti, la regolarità dei bilanci e l’avvenuta realizzazione dei progetti sovvenzionati, a tal fine accedendo anche alla documentazione conservata presso il beneficiario.

Art. 4.

(Decadenza)

1. E’ disposta, con provvedimento della struttura regionale competente, la revoca del contributo e si provvede, se necessario, al recupero totale o parziale delle somme già erogate in acconto, nei seguenti casi:

a) qualora i lavori non abbiano avuto inizio entro 120 giorni dalla data di approvazione del contributo regionale;

b) qualora i lavori per i quali è stato assegnato il finanziamento non si siano conclusi entro la fine dell’anno successivo alla data di approvazione del contributo regionale;

c) nel caso in cui venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni sostitutive richiamate nell’articolo 3.

2. L’avvio del procedimento di decadenza è comunicato all’interessato ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), con la fissazione del termine della presentazione delle contro deduzioni.

3. Sono esclusi dai contributi, per la durata di un triennio, i soggetti che abbiano reso dichiarazioni o presentato documentazioni non veritiere, o comunque difformi dal contenuto del bilancio.

Il presente regolamento regionale sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare.

Torino, 11 settembre 2001

Enzo Ghigo


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 23 luglio 2001, n. 10 - 3564

Liquidazione parcella all’avv. Luca Gastini. Spesa L. 28.612.800 (cap. 10560/20001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di liquidare, quali spettanze dovute per l’opera svolta per conto della Regione Piemonte, all’avv. Luca Gastini dello Studio Legale Gastini e Simonelli la somma di L. 28.612.800 al lordo della ritenuta d’acconto.

La somma totale di L. 28.612.800 è impegnata sul cap. 10560/2001 (imp. n. 3216).

(omissis)




Deliberazione della Giunta Regionale 23 luglio 2001, n. 14 - 3568

Accantonamento sul capitolo n. 12170 del bilancio relativo all’anno 2001 dell’importo di L. 1.546.100 per far fronte ad aumento di spesa per convenzione con il CSI Piemonte dovuta ad incremento aliquota IVA

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare per le motivazioni indicate in premessa, l’importo di L. 1.546.100 sul capitolo n° 12170 del bilancio 2001, (A.101091) per far fronte alle maggiori spese derivanti dalla variazione dell’aliquota IVA e relative alla convenzione accesa in attuazione della D.G.R. n° 77-8737 del 13 maggio 1966;

- di autorizzare la Direzione Regionale Controllo delle Attività sanitarie, e per quanto di competenza, il Settore Osservatorio Prezzi e Monitoraggio del Patrimonio Aziendale Sanitario a predisporre tutti gli atti conseguenti a quanto disposto nel precedente punto;

- di autorizzare la struttura sopra individuata ad assumere i singoli provvedimenti di determinazione di spese.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 23 luglio 2001, n. 24 - 3577

Accantonamento fondi L.R. 44/2000 e L.R. 5/2001.L. 7.980.000.000. al cap. 16005

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE,

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare la somma di L. 7.980.000.000 sul cap. 16005 del bilancio regionale 2001 (A. 101102)

(omissis)




Deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2001, n. 2 - 3610

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 450.000.000.000 in termini di competenza proveniente da mutuo per il finanziamento dei danni alluvionali dell’ottobre 2000 (ordinanza n. 3141 del 2 luglio 2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ai sensi della legge 365/2000 e dell’Ordinanza n. 3141 del 2 luglio 2001 di variare il bilancio della Regione Piemonte secondo quanto indicato dall’allegato A, composto da n. 3 pagine, parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2001, n. 3 - 3611

L.R. 51/1997, art. 17, comma 1, lett. c). Accantonamento a favore delle Direzioni Regionali per l’attuazione della legge 11 dicembre 2000, n. 365 “Interventi urgenti a favore delle zone danneggiate dalle calamità idrogeologiche dell’ottobre e del novembre 2000". (Capp. vari bilancio 2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

Le premesse fanno parte integrante della presente Deliberazione.

Per la concessione dei benefici di cui alla Direttiva 30 gennaio 2001 (di seguito Direttiva), ai sensi dell’art 4 bis della Legge 11 dicembre 2000, n.365 (di seguito Legge), sono accantonate

- a favore della Direzione regionale Commercio e Artigianato:

- sul capitolo 25583/2001 lire 187,2 miliardi (Acc. 101119) da destinare a Finpiemonte per l’erogazione dei contributi a fondo perduto di cui all’art 2 della Direttiva, in attuazione dell’art. 4 bis della Legge, nella misura del 40% dell’importo spettante a saldo a ciascun beneficiario, detratte le somme percepite a titolo di acconto ai sensi dell’Ordinanza 3090/2000 e a titolo di risarcimento assicurativo.

L’erogazione dei contributi a fondo perduto avviene ai sensi della Convenzione tra Regione e Finpiemonte rep 5899 del 20 giugno 2001;

- sul capitolo 25585/2001 lire 30 miliardi (Acc. 101120) da destinare a Finpiemonte per l’erogazione dei contributi in conto interessi di cui all’art. 2 della Direttiva.

I criteri e le modalità della concessione dei contributi in conto interessi sono definiti dalla Giunta Regionale con apposito provvedimento;

- sul capitolo 25587/2001 lire 30 miliardi (Acc. 101121) da destinare a Finpiemonte per la prestazione di garanzie sui finanziamenti contratti dai soggetti di cui all’art 2 della Direttiva, beneficiari dei contributi in conto interessi previsti dalla Direttiva medesima.

I criteri e le modalità di prestazione delle garanzie sono individuati dalla Giunta Regionale con apposito provvedimento;

- a favore della Direzione regionale Territorio Rurale:

sul capitolo 25583/2001 lire 65,8 miliardi (Acc. 101122) da destinare a Finpiemonte per l’erogazione dei contributi a fondo perduto di cui all’art 2 della Direttiva in attuazione dell’art. 4 bis della Legge, nella misura del 40% dell’importo spettante a saldo a ciascun beneficiario, detratte le somme percepite a titolo di acconto ai sensi dell’Ordinanza 3090/2000 e a titolo di risarcimento assicurativo.

L’erogazione dei contributi a fondo perduto avviene ai sensi della Convenzione tra Regione e Finpiemonte rep 5899 del 20 giugno 2001;

- a favore della Direzione regionale Opere Pubbliche settore infrastrutture e pronto intervento:

sul capitolo 24102/2001 lire 137 miliardi da destinare ai comuni per l’erogazione agli aventi diritto dei contributi spettanti, nella misura del 40% dell’importo spettante a saldo a ciascun beneficiario, detratte le somme percepite a titolo di acconto ai sensi dell’Ordinanza 3090/2000 e a titolo di risarcimento assicurativo. (Acc. 101114)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 1 agosto 2001, n. 5 - 3634

Sesto prelievo dal fondo di riserva di cassa di cui al capitolo n. 15970 dello stato di previsione della spesa del bilancio 2001 al fine di consentire pagamenti relativi alla gestione dei residui

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. l’approvazione dell’incremento delle previsioni in termini di cassa per l’anno finanziario 2001 in relazione al corrispondente incremento dell’ammontare presunto dei residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2000, riguardante i capitoli specificati nel prospetto allegato, parte integrante della presente deliberazione, per l’ammontare rispettivamente indicato nelle colonne denominate “cassa” e “residui”;

2. la riduzione complessiva di lire 170.000.000 del fondo di riserva di cassa, di cui al capitolo n. 15970 dello stato di previsione della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 9 - 3652

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 ai sensi della legge 59/97 e del d.lgs 422/97 per il finanziamento di funzioni e compiti delegati in materia di trasporto pubblico locale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ai sensi della Legge 59/97 e del D.Lgs 422/97 di variare il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2001 secondo quanto indicato nell’allegato A, parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 10 - 3653

Modificazione della D.G.R. n. 21-28375 del 18/10/1999, avente ad oggetto “Direttiva quadro per la gestione del parco automezzi regionale”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare la D.G.R. n. 21-28375 del 18-10-1999, aggiungendo i seguenti centri di utenza a quelli riportati nell’allegato A della medesima:

Codice Ufficio afferente

20 Settore Servizi Generali Operativi

21 Direzione Regionale Opere Pubbliche

22 Direzione Regionale Turismo - Sport - Parchi

23 Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 11 - 3654

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2001 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 8ª assegnazione. Lire 3.070.887.100

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare, in applicazione dell’articolo 17 della L.R. 51/97, alla Direzione Regionale 13 dell’Assessorato Ambiente, Qualità e Agricoltura, competente per materia la somma di Lire 3.070.887.100 iscritta sullo stanziamento del cap. 22253/2001. (101103/Acc.)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 13 - 3656

Regolamento CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia. Istruzioni per l’applicazione delle Misure A, B e P approvate con D.G.R. n. 10-29657 del 10.3.2000 e modificate ed integrate da ultimo con D.G.R. n. 47-1159 del 23 ottobre 2000. Ulteriori modifiche ed integrazioni

A relazione dell’Assessore Cavallera :

Visto il Regolamento CE 1257/99 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia, che prevede una serie di Misure di aiuto per lo sviluppo rurale per il periodo 2000-2006, che devono essere attuate a mezzo di un apposito Piano di Sviluppo Rurale;

visti il Regolamento CE 1750/99 della Commissione recante disposizioni di applicazione del Regolamento CE 1257/99 del Consiglio ed il Regolamento CE 2075/2000 della Commissione del 29 settembre 2000 che ha apportato alcune modifiche al citato Regolamento CE 1750/99;

visto il Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 del Piemonte approvato definitivamente dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 118-704 del 31.7.2000 ed approvato dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2000) 2507 def. del 7.9.2000;

viste le Istruzioni per l’applicazione delle Misure A “Investimenti nelle aziende agricole” , B “Aiuti all’insediamento di giovani agricoltori ” e P “Diversificazione delle attività del settore agricolo e delle attività affini allo scopo di sviluppare attività plurime o fonti alternative di reddito” approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 10-29657 del 10.3.2000 e modificate ed integrate da ultimo con D.G.R. n 47-1159 del 23 ottobre 2000 ;

viste le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 65-3341 del 25.6.2001 e n. 48-3525 del 16.7.2001 ed in particolare le disposizioni in esse contenute in merito alla erogazione di anticipi previo rilascio di fideiussione nell’applicazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006;

ritenuto necessario, in considerazione di tali disposizioni in merito alla erogazione di anticipi previo rilascio di fideiussione nell’applicazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, apportare alcuni adeguamenti al sopra citato testo delle Istruzioni per l’applicazione approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 10-29657 del 10.3.2000 e modificate ed integrate da ultimo con D.G.R. n 47-1159 del 23 ottobre 2000;

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

All’allegato alla D.G.R. n. 47-1159 del 23 ottobre 2000 sono apportate le seguenti modifiche ed integrazioni:

A) Alla parte prima, punto 3 B “Liquidazione da parte dell’Organismo Pagatore” l’ultimo paragrafo:

“Le scadenze per l’invio degli elenchi di liquidazione delle Province alla Regione verranno comunicate non appena saranno pervenute indicazioni in tale senso da parte dell’ Organismo Pagatore.”

è soppresso e sostituito dal seguente:

“Per l’esercizio finanziario FEOGA Garanzia 2001 le Province dovranno far pervenire alla Regione gli elenchi di liquidazione entro e non oltre il 3 settembre 2001.

Vista l’esigenza di verificare, prima della predisposizione degli elenchi, l’eventuale necessità di effettuare compensazioni di importi tra le Province, la base dati definitiva dei pagamenti da effettuare dovrà essere messa dalle Province a disposizione della Regione, per via telematica, non oltre il 27 agosto 2001.

Circa l’ordine di inserimento delle pratiche in elenco di liquidazione e la fatturazione degli acconti corrispondenti ad avanzamento lavori, valgono le disposizioni di cui alla D.G.R. n. 26-2852 del 23.4.2001, punto 2 dell’allegato A.

Gli elenchi di pagamento dovranno essere predisposti secondo le modalità e le specifiche definita dall’AGEA e dalla Regione, utilizzando a tale scopo la procedura informatizzata all’uopo predisposta dalla Regione."

B) Alla parte seconda, punto 5 c) “liquidazione ad avanzamento lavori ed a saldo” il paragrafo :

“Il contributo spettante all’azienda verrà messo in pagamento dopo l’effettuazione e la verifica a collaudo degli investimenti e degli acquisti.

Per le opere e le attrezzature fisse (escluso quindi bestiame e macchine), su richiesta dell’interessato, ad avanzamento lavori pari almeno al 30%, potrà essere liquidato un acconto fino al 70 % del contributo totale previsto.

A garanzia del regolare completamento degli interventi ammessi, per la concessione dell’anticipo potrà essere richiesta fideiussione nei termini che la Regione concorderà con l’Organismo Pagatore."

è soppresso e sostituito dal seguente:

“Il contributo spettante all’azienda verrà messo in pagamento dopo l’effettuazione e la verifica finale degli investimenti e degli acquisti.

Su richiesta dell’interessato potranno essere erogati anticipi ed acconti corrispondenti ad avanzamento lavori, nel rispetto delle seguenti disposizioni particolari:

- Anticipi: per ogni pratica, dopo l’approvazione della pratica stessa da parte della Provincia e l’avvenuto inizio della realizzazione degli interventi, potrà essere erogato un solo anticipo di importo massimo pari al 70% del contributo approvato, previa fideiussione a favore dell’AGEA di importo pari al 110% dell’anticipazione richiesta, nel rispetto delle disposizioni adottate con le D.G.R. n. 65-3341 del 25.6.2001 e n. 48-3525 del 16.7.2001.

- Acconti corrispondenti ad avanzamento lavori: per ogni pratica, dopo l’approvazione della pratica stessa da parte della Provincia e l’avvenuto inizio della realizzazione degli interventi, potranno essere erogati acconti di importo corrispondente a quello del contributo spettante per la parte di intervento già realizzato.

Gli acconti corrispondenti a stato di avanzamento lavori sono erogati senza fideiussione, ma le spese a cui si riferiscono gli acconti devono essere fatturate, fatte salve le disposizioni previste dalle presenti Istruzioni per l’applicazione in materia di lavori eseguiti direttamente dall’azienda agricola.

In ogni caso l’erogazione di anticipi e di acconti è vicendevolmente escludente; in riferimento a pratiche che abbiano già beneficiato dell’erogazione di un acconto ad avanzamento lavori non può essere successivamente erogato un anticipo sul contributo ancora da percepire, mentre in riferimento a pratiche che abbiano già beneficiato dell’erogazione di un anticipo non possono essere successivamente erogati acconti ad avanzamento lavori ma esclusivamente il saldo finale dopo il completamento di tutti gli interventi previsti dalla pratica ed approvati dall’Ufficio."

C) Alla parte quarta, punto 1.6) il paragrafo

“Il contributo spettante all’azienda verrà messo in pagamento dopo l’effettuazione e la verifica a collaudo degli investimenti e degli acquisti e dopo la verifica dell’avvenuto conseguimento dell’autorizzazione prevista dalla L.R. 38/95, per i richiedenti che in fase iniziale non ne erano ancora in possesso.

Per le opere edilizie e le attrezzature fisse, su richiesta dell’interessato, ad avanzamento lavori pari almeno al 50% , potrà essere liquidata una parte del contributo corrispondente alla parte dell’intervento realizzata.

A garanzia del regolare completamento degli interventi ammessi, per la concessione dell’anticipo potrà essere richiesta fideiussione nei termini che la Regione concorderà con l’Organismo Pagatore."

è soppresso e sostituito dal seguente:

“Il contributo spettante all’azienda verrà messo in pagamento dopo l’effettuazione e la verifica finale degli investimenti e degli acquisti e dopo la verifica dell’avvenuto conseguimento dell’autorizzazione prevista dalla L.R. 38/95, per i richiedenti che in fase iniziale non ne erano ancora in possesso.

Su richiesta dell’interessato potranno essere erogati anticipi ed acconti corrispondenti ad avanzamento lavori, nel rispetto delle seguenti disposizioni particolari:

- Anticipi: per ogni pratica, dopo l’approvazione della pratica stessa da parte della Provincia e l’avvenuto inizio della realizzazione degli interventi, potrà essere erogato un solo anticipo di importo massimo pari al 70% del contributo approvato, previa fideiussione a favore dell’AGEA di importo pari al 110% dell’anticipazione richiesta, nel rispetto delle disposizioni adottate con le D.G.R. n. 65-3341 del 25.6.2001 e n. 48-3525 del 16.7.2001.

- Acconti corrispondenti ad avanzamento lavori: per ogni pratica, dopo l’approvazione della pratica stessa da parte della Provincia e l’avvenuto inizio della realizzazione degli interventi, potranno essere erogati acconti di importo corrispondente a quello del contributo spettante per la parte di intervento già realizzato.

Gli acconti corrispondenti a stato di avanzamento lavori sono erogati senza fideiussione, ma le spese a cui si riferiscono gli acconti devono essere fatturate, fatte salve le disposizioni previste dalle presenti Istruzioni per l’applicazione in materia di lavori eseguiti direttamente dall’azienda agricola.

In ogni caso l’erogazione di anticipi e di acconti è vicendevolmente escludente ; in riferimento a pratiche che abbiano già beneficiato dell’erogazione di un acconto ad avanzamento lavori non può essere successivamente erogato un anticipo sul contributo ancora da percepire, mentre in riferimento a pratiche che abbiano già beneficiato dell’erogazione di un anticipo non possono essere successivamente erogati acconti ad avanzamento lavori ma esclusivamente il saldo finale dopo il completamento di tutti gli interventi previsti dalla pratica ed approvati dall’Ufficio."

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 19 - 3662

Integrazione della D.G.R. n. 66-3543 del 16.7.2001, relativa ai piani di prelievo selettivo agli ungulati nei CA e negli ATC. per la stagione 2001/2202

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare, ad integrazione della deliberazione n. 66-3543 del 16.07.2001, il piano di prelievo selettivo alla specie muflone nel Comprensorio alpino TO1, così come riportato nella tabella allegata alla presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 20 - 3663

Approvazione schema di convenzione tra Regione Piemonte e Regione Autonoma Valle d’Aosta per lo scambio di dati idrometeorologici e relativi prodotti previsionali e sintetici ai sensi dell’art. 5 del protocollo d’intesa Rep. 1368 del 16/4/99 e 2 e 5 della Convenzione Rep. 5771 del 18/4/01 finalizzato all’emissione delle allerte per rischio idrogeologico, nell’area di comune interesse del bacino del Po

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare la Convenzione allegata alla presente Deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, la quale disciplina lo scambio dei dati idrometeorologici e dei relativi prodotti previsionali e sintetici che verrà attuato secondo le modalità concordate e definite in sede tecnica dalle rispettive strutture competenti;

di incaricare il Presidente della Giunta Regionale alla sottoscrizione della medesima Convenzione;

di dare atto che la collaborazione tra la Regione Piemonte e la Regione Autonoma Valle d’Aosta per lo scambio di dati idrometeorologici e dei relativi prodotti revisionali e sintetici avviene a titolo gratuito, rimandando a carico di ciascun contraente le eventuali spese di collegamento o di altre attività connesse che dovessero sopravvenire;

di demandare al Direttore Regionale dei Servizi Tecnici di Prevenzione, ai sensi dell’ art. 23 della L.R. 8 agosto 1997 n. 51 l’ adozione dei successivi provvedimenti da essa conseguenti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 22 - 3665

Art. 17 legge regionale 8 agosto 1997 n. 51; disposizioni in materia di risorse destinate al sostegno di iniziative in campo ambientale ed energetico (capitoli vari)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di revocare l’accantonamento n. 100134 di lire 146.595.418 sul cap. 15250/2001 -già oggetto di prenotazione con D.G.R. 44-1599 del 5 dicembre 2000 e poi di conferma con D.G.R. 16-2146 del 5 febbraio 2001- prenotando contestualmente la somma di lire 146.595.418 (100118/P) sul cap. 15250/2002 a copertura degli oneri derivanti dalla realizzazione dell’intervento di rinaturalizzazione sull’area Isola di S. Maria ad opera del Parco Fluviale del Po e dell’Orba;

- revocare l’accantonamento n. 100725 di lire 1.300.000.000 sul cap. 26770/2001 operato con la D.G.R. n. 10-2836 del 23 aprile 2001 e finalizzato al cofinanziamento del Programma “Tetti fotovoltaici”, prenotando contestualmente la somma di lire 1.300.000.000 (100119/P) sul cap. 26770/2002 a copertura degli oneri derivanti dal cofinanziamento regionale previsto ai sensi del Decreto del Ministero dell’Ambiente 29 marzo 2001 n. 106;

- di accantonare la somma di lire 40.000.000 sul cap. 15201/2001 (101095/A) per il sostegno degli oneri derivanti dall’attuazione della campagna informativa sull’iniziativa “Bollino blu” nell’ambito del Progetto “Comunicazione tematiche ambientali” approvato dalla Giunta regionale con deliberazioni 47-28813 del 29 novembre 1999 e 24-973 del 2 ottobre 2000;

- di accantonare la somma di lire 1.300.000.000 sul cap. 26770/2001 (101094/A) per l’adozione dei provvedimenti di spesa necessari all’integrale finanziamento della graduatoria redatta, nell’ambito della riapertura dei termini del bando regionale 1996, relativo a contributi per il risparmio energetico di cui alla terza tranche del Settore “Edilizia, parzialmente già finanziata con la D.G.R. 18-2877 del 2 maggio 2001;

- di accantonare la somma di lire 70.000.000 sul cap. 15250/2001 (101096/A) e lire 50.000.000 sul cap. 1521l/2001 (101097/A) per la realizzazione, in collaborazione con il Csi-Piemonte, della componente informatica dell’anagrafe dei siti da bonificare, prenotando altresì la somma di lire 300.000.000 sul cap. 15250/2002 ( 100120/P) e di lire 60.000.000 sul cap. 15250/2003 (100021/P) per il completamento dell’iniziativa;

- di accantonare la somma di lire 1.200.000.000 sul cap. 12110/2001 (101098/A) per il sostegno degli oneri derivanti in capo alla Regione dalla convenzione stipulata con Pra-Catinat nell’ambito della legge regionale 30 luglio 1987 n. 39;

- di assegnare le somme come sopra accantonate alla Direzione regionale “Tutela e risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti” per l’adozione dei provvedimenti di competenza.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 23 - 3666

Immagine coordinata del Sistema Regionale delle Aree protette del Piemonte. Approvazione e adozione del Manuale d’uso del marchio

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare e di adottare il manuale d’uso del marchio regionale in materia di Aree protette allegato alla presente Deliberazione per farne parte integrante;

- di prevedere che tutte le iniziative di comunicazione, su supporto cartaceo ed informatico, interno ed esterno alla Regione Piemonte in materia di Aree protette ed agli Enti di gestione di tali Aree, che prevedono l’utilizzo del marchio, si adeguino alle indicazioni contenute nel manuale;

- di incaricare la Direzione Comunicazione Istituzionale ed il Settore Pianificazione Aree protette a predisporre tutte le iniziative di informazione finalizzate a promuovere il corretto utilizzo del marchio all’interno ed all’esterno dell’Ente Regione;

- di raccordarsi con il Consiglio Regionale per azioni comuni di salvaguardia dell’immagine coordinata del Sistema Regionale delle Aree protette e di coordinamento dell’immagine tra gli organi regionali e tra questi e gli Enti di gestione delle Aree naturali protette.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 24 - 3667

IPAB - Opera Pia Assistenza Ammalati a domicilio e Casa di Riposo “Pozzo Ametis” di Occhieppo Superiore (BI). Approvazione di nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare il nuovo Statuto dell’IPAB Opera Pia Assistenza Ammalati a Domicilio e Casa di Riposo “Pozzo Ametis” di Occhieppo Superiore (BI) composto di 19 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 25 - 3668

Opera Pia “Carlo Pombia” di Romentino (NO). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Opera Pia “Carlo Pombia” di Romentino per le motivazioni espresse in narrativa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 26 - 3669

Asilo Infantile “Principessa Jolanda” di Villanova d’Asti (AT), fraz. Savi. Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile “Principessa Jolanda” di Villanova d’Asti, fraz. Savi, ed il trasferimento dell’intero patrimonio, eventuali passività incluse, al Comune di Villanova d’Asti, con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Sindaco del Comune di Villanova d’Asti è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 27 - 3670

Asilo Infantile di Diano d’Alba (CN). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile di Diano d’Alba per le motivazioni espresse in narrativa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 28 - 3671

Art. 17 L.R. 8/8/1997 n. 51 - Individuazione di attività in materia socio-assistenziale - Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali. Accantonamento di L. 10.747.026.668 (Cap. vari bilancio 2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di individuare attività regionali in materia socio-assistenziale per l’anno 2001 la cui realizzazione comporta utilizzo di risorse finanziarie, definendo i programmi da realizzare, come indicato nell’allegato che forma parte integrante della presente deliberazione;

2. di quantificare le risorse da destinare alle diverse attività secondo gli importi individuati nell’allegato e di operare i conseguenti accantonamenti sui capitoli del bilancio 2001, così come indicato nello stesso allegato;

3. di assegnare alla Direzione Politiche Sociali le risorse per la realizzazione dei singoli programmi e attività previsti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 29 - 3672

Accantonamento a favore della Direzione Sanità Pubblica della somma di Lire 35.000.000 sul cap. 13620/01, utile per indennizzare allevatori che hanno abbattuto e distrutto animali a seguito di un focolaio di encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare, per le ragioni in premessa esposte, a favore della Direzione Sanità Pubblica, la somma di L. 35.000.000 sul cap. 13620 del bilancio regionale 2001 (101109/A )per far fronte alle spese derivanti dal pagamento ad allevatori dell’indennizzo totale del valore di mercato degli animali abbattuti e distrutti a seguito di un focolaio di encefalopatia spongiforme bovina, insorto nel comune di Malesco (VB), località Fontanino, nonché al pagamento dell’80% del valore di mercato delle strutture, dei mangimi e di altro materiale distrutti per ordine della competente autorità sanitaria.

Con successiva Determinazione del Direttore della Direzione Sanità Pubblica verrà impegnata ed erogata agli allevatore la somma loro spettante, dopo aver calcolato gli indennizzi rispettando scrupolosamente le leggi che disciplinano la materia.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 30 - 3673

Accantonamento di L. 93.000.000.= (Capitolo 12395/2001) ed assegnazione della somma alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria per il finanziamento di progetti ex art. 12 d.lgs. 502/1992 e s.m.i.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare l’accantonamento sul capitolo 12395/2001 della somma di L. 93.000.000.= necessaria per il finanziamento nell’anno 2001 della quota da erogare quale anticipazione all’inizio delle attività del progetto “Progettazione e sperimentazione di un modello organizzativo di Rete Oncologia Regionale” e di assegnare l’importo accantonato alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria per l’assunzione degli atti necessari all’attuazione della presente deliberazione. (101106/A)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 31 - 3674

Art. 12 comma 7, l.r. n. 10/1995. Nomina di Commissario per l’ASL 13 di Novara.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di disporre, per le motivazioni in premessa indicate, il commissariamento dell’ASL 13 di Novara nella persona del dott. Vittorio Brignoglio, fino a che l’incarico di direttore generale sia vacante e alla definizione del nuovo assetto istituzionale, comunque non oltre il 31.12.2001;

- che al commissario siano attribuiti tutti i poteri spettanti per legge al direttore generale dell’Azienda, con la precisazione che i contratti conseguenti alla nomina dei direttori amministrativo e sanitario avranno durata pari a quella dell’incarico commissariale e comunque non superiore a tre mesi dalla nomina del nuovo direttore generale;

- di fare obbligo al commissario di perseguire gli obiettivi di cui alla premessa;

- di stabilire che il compenso spettante per l’incarico commissariale sia pari a quello stabilito per il direttore generale della stessa Azienda con d.g.r. n. 253-7207 del 18.3.1996 e, pertanto, pari a £ 194.000.000 (centonovantaquattromilioni) annui onnicomprensivi, con possibilità di erogazione della quota incentivante se dovuta.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 32 - 3675

Legge 67/88, art. 20 IIª fase - Aggiornamento dell’"Accordo di programma in materia di Sanita”.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’aggiornamento dell’elenco degli interventi di cui all’allegato “A” che fa parte integrante della presente deliberazione, relativi alla 2ª fase dell’art. 20, L.67/88 e che è compreso nell’"Accordo di programma in materia di Sanità" stipulato a Roma il 6 settembre 2000 tra la Regione Piemonte, il Ministero della Sanità ed il Ministero del Tesoro.

- del presente provvedimento verrà data immediata comunicazione alla 4ª Commissione Consigliare.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 34 - 3677

Direzione Programmazione Sanitaria. Finanziamento anno 2001 Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari. Lire 3.500.000.000= Cap. 12387/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

Per le motivazioni di cui in premessa citate.

Di autorizzare l’accantonamento per la Direzione Programmazione Sanitaria della somma di Lire 3.500.000.000= da imputarsi sul capitolo 12387 del Bilancio 2001 quale finanziamento per le attività dell’Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari per l’anno 2001. (101105/A)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 37 - 3680

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 529 del 15.6.01 “Convenzione tra l’ASL 17 di Savigliano e l’Universita’ degli Studi di Torino - 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione - A.A. 2001/12002". Approvazione.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.SL 17 di Savigliano n. 529 del 15.06.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’ASL 17 di Savigliano e l’Università degli Studi di Torino - 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione. A. A. 2001/2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 38 - 3681

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR..ASL. 18 di Alba. Atto n. 1145 del 21.6.2001 “ ASL n. 18/Universita’ degli studi di Torino - Specializzazione in Geriatria. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Reigone Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione. Anno Accademico 2001-2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’A.SL 18 di Alba n. 1145 del 21.06.2001 avente ad oggetto “ASL 18/Università degli Studi di Torino - Specializzazione in Geriatria. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione. Anno Accademico 2001-2002";

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 39 - 3682

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 528 del 15.6.01 “Convenzione tra l’ASL 17 di Savigliano e l’Universita’ degli studi di Torino - 1^ Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione - A.A. 2001/2002". Approvazione.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.SL 17 di Savigliano n. 528 del 15.06.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’ASL 17 di Savigliano e l’Università degli Studi di Torino - 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione. A. A. 2001/2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 40 - 3683

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 1144 del 21.6.01 “ASL n. 18/Università degli studi di Torino. Convenzione con la 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione - Anno Accademico 2001/2002". Approvazione.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.SL 18 di Alba n. 1144 del 21.06.2001 avente ad oggetto “ASL 18/Università degli Studi di Torino - Convenzione con la 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione. Anno Accademico 2001-2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 42 - 3685

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 153/03/01 del 27.04.01 “Bilancio consuntivo esercizio 2000", come modificato e integrato con atto n. 282/03/01 del 3.07.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 1 di Torino n 153/3/01 del 27.4.01 avente ad oggetto “Bilancio consuntivo esercizio 2000" come modificato e integrato con atto n. 282/3/01 del 3.7.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 47.924.146.936 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 43 - 3686

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 177 del 30.4.01 “Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo esercizio 2000", come modificato e integrato con atti nn. 197 del 8.05.01 e 249 del 5.7.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 17 di Savigliano n. 177 del 30.4.01 avente ad oggetto “Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo esercizio 2000", come modificato e integrato con atti nn. 197 del 08.05.2001 e 249 del 05.07.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 25.797.416.460 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 44 - 3687

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO SS.Antonio e Biagio e C.Arrigo di Alessandria. Atto n. 210 del 30.4.2001 “Bilancio consuntivo di esercizio anno 2000 - Adozione”, come modificato ed integrato con atto n. 317 del 4.7.2001. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASO SS. Antonio e Biagio e C.Arrigo di Alessandria n. 210 del 20.4.01 avente ad oggetto “Bilancio consuntivo di esercizio anno 2000 - Adozione” come modificato e integrato con atto n. 317 del 04.07.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 28.074.023.653 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 45 - 3688

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO Maggiore della Carita’ di Novara. Atto n. 657 del 24.05.01 “Adozione bilancio consuntivo esercizio 2000" come modificato e integrato con atto n. 987 del 18.6.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’AS0 Maggiore della Carità di Novara n. 657 del 24.4.01 avente ad oggetto “Adozione bilancio consuntivo esercizio 2000", come modificato e integrato con atto n. 987 del 18.06.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 21.674.137.646 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 46 - 3689

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Giovanni Battista di Torino. Atto n. 1337/10/20/2001 del 4.05.01 “Bilancio consuntivo 2000" con le precisazioni di cui alla nota prot. n. 0015057 del 29.06.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASO S. Giovanni Battista di Torino n 1337/10/20/2001 del 4.5.01 avente ad oggetto “Bilancio consuntivo 2000"; con le precisazioni di cui alla nota prot. n. 0015057 del 29.06.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 117.078.275.186 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 47 - 3690

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 775 del 30.4.01 “Bilancio consuntivo esercizio 2000" come modificato e integrato con atto n. 1231 del 4.7.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 18 di Alba n 775 del 30.4.01 avente ad oggetto “Bilancio consuntivo esercizio 2000" come modificato e integrato con atto n 1231 del 04.07.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 31.072.627.831 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 48 - 3691

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Luigi di Orbassano. Atto n. 495 del 7.5.01 “Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo 2000" come modificato e integrato con atto n. 590 del 10.7.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASO S. Luigi di Orbassano n 495 del 7.5.01 avente ad oggetto “Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo 2000"; come modificato e integrato con atto n. 590 del 10.07.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 15.793.125.829 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 49 - 3692

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 16 di Mondovi. Atto n. 785 del 8.5.01 “ Adozione bilancio consuntivo 2000" come modificato e integrato con atto n. 1148 del 16.7.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 16 di Mondovì n 785 del 8.5.01 avente ad oggetto “Adozione bilancio consuntivo 2000"; come modificato e integrato con atto n. 1148 del 16.7.01 e con le precisazioni di cui alla nota prot. n. 21589 del 5.7.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

- di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 17.477.693.399 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 50 - 3693

AA.SS.RR. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 14 di Omegna. Atto n. 340 del 11.6.2001 avente ad oggetto “Art. 3, comma 1-bis del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e s.m.i.. Adozione Atto Aziendale dell’ASL - VCO n. 14 di Omegna”. Formulazione di rilievi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prendere atto dell’adozione da parte del Direttore Generale dell’ASL 14 di Omegna della deliberazione n. 340 del 11.6.2001 avente ad oggetto “Art. 3, comma 1-bis del D. Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e s.m.i. Adozione Atto Aziendale dell’ASL - V.C.O. n. 14 di Omegna”;

- di formulare, ai sensi e per gli effetti di cui alla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000, i seguenti rilievi:

- l’Atto Aziendale , tit. I, 1.1, conferisce impropriamente al Direttore Generale funzioni di indirizzo politico-amministrativo (D. Lgs 165/2001, art. 4, comma 4.);

- il Dipartimento Area Specialistica Ambulatoriale, presente nella descrizione grafica dell’Azienda, non è riscontrabile nella parte concernente le articolazioni organizzative di ciascuna struttura e le relative funzioni;

- il Servizio Tossicodipendenze è ricompresso nel Dipartimento Servizi Territoriali mancando ogni riferimento alla costituzione del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000, All. B che ha recepito l’accordo Stato-Regioni del 21.1.99) e alle unità di Algologia e Penitenziaria;

- le previsioni concernenti l’organizzazione distrettuale nella fase transitoria non indicano la scansione dei tempi e non individuano gli strumenti aziendali necessari per pervenire all’organizzazione del distretto a regime (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000, all. B, Tit. II); considerato l’attuale modello organizzativo devono essere esplicitati gli ambiti di competenza e responsabilità in relazione alla funzione gestionale ed erogativa dei servizi e prestazioni territoriali e alla funzione di governo della domanda di accesso del cittadino ai servizi dell’ASL ( D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000, all. A, Tit. I);

- l’Atto aziendale deve essere integrato con una più puntuale specificazione delle competenze dei servizi afferenti il Dipartimento di Prevenzione; non viene indicata la struttura semplice Ufficio anagrafe veterinaria di cui alla D.G.R. 43-2934 del 7.5.2001;

- la strutture organizzativa “Medico Competente” deve, conformemente alle disposizioni nazionali e regionali in materia, essere posta in posizione di Staff al Direttore Generale (D. Lgs. 626/94, Circolare Assessore Sanità prot. n. 3242/48/768 del 12.5.1997);

- gli incarichi di cui agli artt. 15 septies , commi 1 e 2, e 15-octies, D. lgs. 502/92 e s.m.i. dovranno essere conferiti nel rispetto delle emanande direttive regionali;

- il conferimento degli incarichi di direzione di dipartimento e di distretto deve essere effettuato conformemente alle disposizioni legislative e contrattuali in materia di incarichi di direzione di struttura complessa ( art. 15 ter , D. lgs. 502/92 s.m.i. e art. 29 CCNL);

- la dotazione complessiva di personale deve tenere conto delle previsioni del piano di Attività Annuale di cui all’art. 11 l.r. 61/97;

- La realizzazione dei contenuti dell’Atto Aziendale concernenti l’assetto organizzativo, ed in particolare l’eventuale espansione o avvio di nuove attività, deve risultare compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda in esito ai provvedimenti regionali di programmazione ed indirizzo (D.G.R. n. 27-1912 del 7.1.2001 e singoli provvedimenti, riguardanti ciascuna Azienda Regionale, relativi agli obiettivi gestionali ed economici per l’anno 2001), applicandosi, in caso contrario, le previsioni di cui alla l.r. 10/95, art. 12, comma 3, lett. c;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà nei termini previsti dalla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000 e con le modalità di cui alla D.D. 18/2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 51 - 3694

Autorizzazione ad ulteriori corsi di riqualificazione per “Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (O.T.A.) Anno Formativo 2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare:

i corsi di riqualificazione professionale per “Operatore Tecnico Addetto all’Assistenza” (OTA), proposti dalle seguenti Aziende :

- Presidio Sanitario Gradenigo di Torino;

- A.S.L. n. 10 di Pinerolo;

- A.S.O. “San Luigi” di Orbassano;

per un ammontare non superiore di 30 posti per corso, rivolti sia al personale dipendente del S.S.R., sia al personale dipendente presso le Case di Cura Private.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 52 - 3695

Sostituzione componenti in seno alla Conferenza Permanente prevista dall’art. 6 comma 3 del C.C.N.L. del personale del Comparto del Servizio Sanitario Nazionale. (Quadriennio normativo 1998-2001). Modifica D.G.R. n. 11-2314 del 26.2.2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di sostituire per le motivazioni di cui in premessa, i componenti sottoindicati:

- Dott. Grando Giorgio;

- Rag. Basso Luciano;

- Sig. Di Capua Antonio

rispettivamente con

- Dott. Brignolio Vittorio;

- Dott. Coppola Nicolò;

- Sig. Cortese Giovanni

dando atto che le componenti aziendali e sindacali in seno alla Conferenza Permanente, istituita ai sensi dell’art. 6, comma 3 del C.C.N.L. del Comparto del Servizio Sanitario Nazionale risulta, pertanto, così composta:

a) n. 6 rappresentanti delle Aziende Sanitarie e/o Ospedaliere regionale ed Enti:

1) Serra Guermani Laura Direttore Generale ASL n. 7 di Chivasso

2) chiado’ Ada Resp. Uff. Staff OSRU-Unità Comunicazione

ASL 9 di Ivrea

3) Coppola Nicolò Direttore Generale ASL 5 di Collegno

4) Moirano Fulvio Direttore Generale ASO S.Croce e Carle di Cuneo

5) Tofanini Paolo Direttore Generale ASO S.Antonio e Biagio -AL-

6) Brignolio Vittorio Direttore Generale facente funzioni ASL 13 di Novara

b) n. 6 rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali firmatarie del C.C.N.L.:

1) Sartoretti Luciano (CGIL-FP)

2) Giachetti Daniele (CISL-FPS)

3) Cortese Giovanni (UIL-FPL)

4) Bellini Renato F.S.I. :SNATOSS-ADASS-FAPAS-SUNAS-SOI

5) Roccati Marco C.S.A di CISAS Sanità (Cisas Sanità, Cisal, Fls/Cisal, Fls/Cisal, Cisal Sanità, Dirsan Cisal, Confill Sanità, Cusal, Confail, Failel, Unsiau, Fenspro, Fasil, Usppi)

6) Passarino Patrizia FIALS-CONFSAL

e che restano ferme e confermate tutte le altre determinazioni assunte ed approvate con propria deliberazione n. 11-2314 del 26.02.2001

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 53 - 3696

Legge 267/98 - Accantonamento di L. 11.025.952.500.= sul Cap. 23975/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare a favore della Direzione Regionale Difesa del Suolo, la somma di L. 11.025.952.500.= sul Cap. 23975/2001. (101113/A)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 54 - 3697

L.R. 54/75 - Programma annuale di interventi di sistemazione idrogeologica e dei corsi d’acqua di competenza regionale - Prenotazione di spesa L. 8.000.000.000.= sul Cap. 23980/2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prenotare lo stanziamento di L. 8.000.000.000.= disponibile sul cap. 23980 per l’anno 2002, per far fronte alle scadenze delle obbligazioni di cui alla D.D. n. 22 del 28.02.2001 ed ai residui perenti reclamati dai creditori. (P. 100121)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 55 - 3698

L. 183/89 - Interventi strategici su aree critiche

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. Quota parte dei fondi di cui all’annualità 2001 della L. 183/89 necessari per la sistemazione idraulica del fiume Po dalla confluenza Dora Baltea alla confluenza Sesia, sono destinati all’ampliamento delle sezioni di deflusso in corrispondenza del ponte sul fiume Po in Comune di Casale Monferrato per l’importo di L. 8.100.000.000.=.

2. Di autorizzare la Direzione Difesa del Suolo all’individuazione del soggetto attuatore dell’intervento.

3. Di dare atto che al formale accantonamento ed impegno si provvederà con successivi provvedimenti a seguito dell’iscrizione a Bilancio delle somme.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 58 - 3701

L.R. 21/97 e s.m.i. - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualita’ - Art. 31 - Approvazione dei criteri per la definizione e l’individuazione delle “botteghe scuola”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sentito il parere favorevole della Commissione Regionale per l’Artigianato, e consultate le Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative (Confartigianato, CNA, CASA);

di approvare le finalità espresse in premessa, che qui integralmente si richiamano che si intendono perseguire con l’istituzione della “bottega scuola” :

- recuperare “gli antichi mestieri” attraverso la rivitalizzazione di produzioni che vanno scomparendo;

- avvicinare i giovani a professioni con poca visibilità e immagine, ma con elevato contenuto di professionalità e di qualità,

- conferire potenzialità di inserimento professionale in determinate lavorazioni artigianali tradizionali, tipiche e/o artistiche, costituendo pertanto per i giovani un’occasione di prospettiva occupazionale;

- creare interazioni tra giovani formandi e i “maestri artigiani” portatori di esperienza, professionalità e saperi;

- garantire la continuità nel tempo dell’attività d’impresa, consolidando il patrimonio produttivo dell’artigianato di qualità e nel contempo innovare ed espandere la gamma dei prodotti dell’artigianato d’arte;

- generare una ricaduta positiva sul territorio piemontese e potenzialità imitative;

- favorire lo sviluppo di produzioni di nicchia, dirette ad un mercato selezionato con la realizzazione di manufatti di qualità che possono avere come fruitore il “turista intelligente”;

- fornire un contributo formativo e professionale per la realizzazione di concrete esperienze di creazione di micro-imprese, incentivando la capacità imprenditoriale dei giovani attraverso opportuni stimoli e strumenti innovativi.

Di approvare, i seguenti criteri alla luce dei quali le imprese artigiane che hanno ottenuto il riconoscimento “Piemonte Eccellenza Artigiana” potranno essere chiamate a concorrere alla formazione artigiana in qualità di bottega scuola:

- adeguata anzianità professionale da parte del titolare o del socio dell’impresa artigiana

- adeguato grado di capacità professionale del titolare o del socio dell’impresa artigiana, desumibile dal conseguimento di premi, titoli di studio, diplomi o attestati di qualifica, nonché da ogni altro elemento che possa comprovare la specifica competenza, perizia ed attitudine al percorso formativo

- riconosciuta professionalità del titolare dell’impresa manifestatasi in precedenti esperienze di addestramento tecnico-pratico (di aver utilizzato o di avere in corso contratti di lavoro per dipendenti apprendisti, aver ospitato giovani in stage, aver promosso corsi, ecc).

- disponibilità a far seguire al percorso “bottega scuola” l’inserimento del giovane sotto forma di apprendistato, qualora l’età del giovane ne consenta l’applicazione piena, o con ogni altra forma di inserimento lavorativo;

Nell’ambito dei criteri sopra richiamati, hanno titolo preferenziale le imprese che hanno avuto o hanno in corso contratto di apprendistato e/o svolgono attività di formazione con i giovani in stage o in tirocinio formativo.

Di approvare che le imprese titolari del marchio “Piemonte Eccellenza Artigiana” che si riconoscono nei criteri sopra citati, dovranno presentare una dichiarazione di disponibilità alla costituzione della “Bottega-scuola”;

Con apposita determina dirigenziale saranno precisati puntualmente i parametri specifici relativi ai criteri summenzionati.

Con la stessa determina saranno precisati inoltre i tempi e le modalità per la presentazione delle dichiarazioni da parte delle imprese di disponibilità alla costituzione della “Bottega Scuola”.

Di assegnare la valutazione della rispondenza delle dichiarazioni di disponibilità con i criteri sopra elencati al Settore competente, che si avvarrà di un gruppo tecnico/metodologico costituito da:

- il Direttore responsabile della Direzione regionale competente o suo delegato

- 2 rappresentanti del settore regionale competente

- 1 rappresentante della Commissione regionale per l’Artigianato

- 3 rappresentanti delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative (Confartigianato, C.N.A., CASA)

- 2 esperti in materia di artigianato artistico, tipico, tradizionale

- 1 esperto in materia di lavoro e contrattualistica.

La costituzione del gruppo tecnico/metodologico avverrà con successiva determina del Direttore regionale della Direzione competente

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 59 - 3702

L.R. 21/97 come modificata dalla L.R. 24/99, art. 11. Sostituzione di un rappresentante della Regione Piemonte nell’organo amministrativo del Consorzio di garanzia fidi-EUROFIDI

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni espresse in premessa

di confermare quale rappresentante della Regione Piemonte nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio EUROFIDI citato in premessa il dirigente regionale Lucia Barberis, responsabile del Settore Promozione, Sviluppo e Credito dell’Artigianato e di sostituire il dirigente regionale Anna Costa già responsabile del Settore Rete Carburanti e Commercio su aree pubbliche, con l’Arch. Patrizia Vernoni dirigente del Settore Programmazione e Interventi dei Settori Commerciali.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 61 - 3704

Accantonamento a favore della Direzione regionale Industria dell’importo di L. 470.000.000 (cap. 15997/2001, cap. 16003/2001 e cap. 15108/2001) per le attività dell’Osservatorio settori produttivi industriali, per iniziative di informazione alle imprese in ordine agli strumenti agevolativi e per l’Assistenza Tecnica del Docup 2000/2006

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare a favore della Direzione regionale Industria, per le finalità in premessa indicate, l’importo di L.300.000.000 (accantonamento n° 101124) sul cap.15997, l’importo di L.70.000.000 (accantonamento n° 101125) sul cap. 16003 e l’importo di L. 100.000.000 sul cap. 15108 del bilancio di previsione 2001. (101126)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 67 - 3710

Legge 265/95, art. 4, comma 1 - lavori di ripristino delle sezioni di deflusso dei corsi d’acqua. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste della somma di L. 1.380.000.000 (cap. 23766/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base di quanto indicato in premessa,

di accantonare a favore della Direzione Economia Montana e Foreste la somma di lire 1.380.000.000 sul Cap. 23766/2001 per la realizzazione di interventi di ripristino delle sezioni di deflusso dei corsi d’acqua di cui alla legge 265/95, art. 4 comma 1 ter. (101104/Acc.)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 68 - 3711

Regolamenti (UE) n. 3528/86, 307/97 e n. 1091794. Accantonamento della somma di L. 25.000.000 sul capitolo 13776/01 a favore della Direzione regionale Economia Montana e Foreste per la realizzazione delle attivita’ di gestione dell’area di studio permanente PIE-1 della rete Con.eco.for. all’interno della Foresta Regionale dell’Alta Valsessera, in Comune di Bioglio (BI)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare la somma di L. 25.000.000 - euro 12.911, 42 - sul capitolo 13776 del bilancio regionale per l’anno 2001 (A. 101093) a favore della Direzione regionale Economia Montana e Foreste per la realizzazione delle attività di gestione dell’area di studio permanente denominata PIE1 della Rete CONECOFOR fino alla fine del 2001 previste dai progetti n. 97.60.IT.002.0 e n. 98.60.IT.002.0 intitolati “Programma Nazionale Integrato per il Controllo degli Ecosistemi Forestali (CONECOFOR - Rete intensiva di 2° livello): gestione della Rete ed esecuzione delle indagini obbligatorie”, finanziati in base alle decisioni CE del 12/06/1997 e del 30/03/1998.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 71 - 3713

Definizione delle unità territoriali per la gestione del cinghiale (Art. 2 l.r. 9/2000).

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) Le unità territoriali per la gestione del cinghiale, ai sensi dell’art. 2 comma 6 della legge regionale 9/2000, vengono differenziate, sulla base dell’applicazione della procedura di elaborazione dei dati di copertura del suolo riportata nell’allegato A, parte integrante della presente deliberazione, secondo la seguente definizione:

- area A: aree a copertura del suolo prevalentemente antropizzata, agricola o comunque finalizzata all’utilizzo produttivo delle risorse naturali, dove la presenza del cinghiale costituisce un rischio elevato di danno alle attività antropiche: tali aree coincidono con quelle individuate, in base alla summenzionata procedura, come tipologia I. Viene inoltre definita la sub-area A1, caratterizzata da presenza frammentata di aree antropizzate ed aree a copertura vegetale naturale. Per tali caratteristiche, la sub-area A1 costituisce, a causa della abbondante presenza di siti di rifugio, potenziale serbatoio di diffusione dei cinghiali verso le zone circostanti, in particolare laddove si presenta come “isola” all’interno di aree a copertura agricola continua. Tali aree coincidono con quelle individuate, in base alla procedura, come tipologia II.

- area B: aree ad elevata prevalenza di copertura vegetale naturale e bassa prevalenza di zone antropizzate, dove il potenziale danno del cinghiale sulle attività antropiche è quantitativamente basso. Tali aree corrispondono a quelle individuate, in base alla procedura, come tipologia III. All’interno di tali aree vengono definite le sub-aree A2, corrispondenti ai siti, anche di limitata estensione, caratterizzati da elevato valore naturalistico o da presenza di insediamenti umani e/o attività antropiche, in particolare nei fondovalle, dove la presenza del cinghiale è in grado di provocare un impatto insostenibile, seppure non necessariamente economico. Tali sub-aree, non individuabili dalla procedura adottata a causa della loro elevata dispersione, nonché della difficile quantificazione dei parametri che ne concorrono alla definizione, vengono individuate dalle Province, sentite le Comunità Montane ed i Comuni interessati. Tale individuazione tiene conto della valutazione, a livello locale, del potenziale impatto, non necessariamente economico, del cinghiale, sulle attività antropiche, anche di tipo tradizionale, sulle biocenosi locali, nonché sulla dinamica delle popolazioni animali autoctone.

La delimitazione di tali unità territoriali costituisce un’indicazione di massima, quale base orientativa per l’individuazione delle zone di intervento ai fini del contenimento della specie cinghiale.

Tale funzione, parte integrante dell’attività di controllo della fauna selvatica, viene effettuata dalle Province, cui la Regione garantisce il supporto tecnico al fine dell’elaborazione della sopracitata procedura.

2) Le Province attuano interventi di contenimento della specie cinghiale secondo le modalità indicate nella DGR n. 48 - 2127 del 29 gennaio 2001, ed in particolare:

- nei territori di tipo A secondo i piani predisposti ai sensi del capitolo III dell’allegato alla citata DGR. Nei territori di tipo A, al di fuori della sub-area A1, tali interventi dovranno tendere all’eradicazione del cinghiale; nella sub-area A1 gli interventi di contenimento sono finalizzati alla riduzione progressiva dei danni all’agricoltura nonché ad impedire l’espansione della specie verso le circostanti aree.

- nei territori di tipo B: 1) al fine di impedire l’espansione e l’impatto del cinghiale nelle aree A2, dove la presenza dello stesso deve essere considerata non compatibile; 2) comunque al verificarsi di danni all’ambiente, alle produzioni agricole ed in generale alle attività antropiche; 3) al fine di impedire l’espansione della specie verso circostanti aree non ancora colonizzate.

(omissis)

Allegato (fare riferimento al file PDF) A

Procedura di elaborazione dei dati di copertura del suolo ai fini della individuazione delle unità territoriali per la gestione del cinghiale (Art. 2, comma 6, l.r. 9/2000).

0. Premessa

Ai fini dell’individuazione delle unità territoriali per la gestione del cinghiale, previste dalla l.r. 9/2000, i criteri utilizzati devono consentire:

a. la definizione di aree compatibili o meno con la presenza del cinghiale “a priori”, in funzione delle caratteristiche ambientali ed indipendentemente dalla momentanea situazione di distribuzione della specie e dei danni da essa arrecati;

b. l’individuazione di aree utili ai fini del fattivo controllo della specie: tale esigenza impone la necessità di individuare macroaree di riferimento evitando una eccessiva frammentazione del territorio, che annullerebbe l’efficacia degli interventi effettuati;

c. l’applicazione di un criterio omogeneo su tutto il territorio regionale.

Tale metodologia implica l’utilizzazione e l’elaborazione delle informazioni contenute in banche dati informatizzate, che codifichino i dati di copertura del suolo rilevati.

La banca dati di copertura del suolo più recente e completa attualmente disponibile è rappresentata dal dateset CORINE Land Cover, che, all’interno dei progetti che compongono la totalità del programma europeo CORINE, costituisce l’indagine sull’occupazione del suolo.

Sulla base di tale dataset è stata studiata, su indicazione dell’Istituto Nazionale per la fauna Selvatica ed in collaborazione con il CSI Piemonte, la sottocitata procedura di elaborazione dei dati, in funzione del valore agro-silvo-pastorale del territorio e dei fattori ambientali che influenzano la vocazionalità del territorio per il cinghiale, in primo luogo la presenza di aree a copertura boschiva ed arbustiva che costituiscono i siti di rifugio preferenziali di detta specie.

1. Dati di copertura del suolo (CORINE Land Cover)

Il progetto CORINE Land Cover consiste in una base dati vettoriale omogenea relativa alla copertura del suolo, classificata secondo una legenda di 44 classi, suddivisa in tre livelli gerarchici, definiti da una nomenclatura unitaria per tutti i Paesi della Comunità Europea. Le classi che interessano il suolo regionale sono le seguenti:

111 = Tessuto urbano continuo

112 = Tessuto urbano discontinuo

121 = Aree industriali o commerciali

122 = Reti stradali e ferroviarie e spazi accessori

123 = Aree portuali

124 = Aeroporti

131 = Aree estrattive

132 = Discariche

133 = Cantieri

141 = Aree verdi urbane

142 = Aree sportive e ricreative

211 = Seminativi in aree non irrigue

213 = Risaie

221 = Vigneti

222 = Frutteti e frutti minori

231 = Prati stabili

241 = Colture annuali associate e colture permanenti

242 = Sistemi colturali e particellari complessi

243 = Colture agrarie prevalenti con presenza di spazi naturali

244 = Aree agroforestali

311 = Boschi di latifoglie

312 = Boschi di conifere

313 = Boschi misti

321 = Aree a pascolo naturale e praterie d’alta quota

322 = Brughiere e cespuglieti

323 = Xerofille

324 = Aree a vegetazione boschiva e arbustiva in evoluzione

331 = Spiagge, dune, sabbie

332 = Rocce nude, falesie, rupi, affioramenti

333 = Aree con vegetazione rada

334 = Aree percorse da incendi

335 = Ghiacciai e nevi perenni

411 = Paludi interne

511 = Corsi d’acqua

512 = Bacini d’acqua

I dati originali per la creazione del dataset sono rappresentati dalle immagini satellitari Landsat 5 TM, risalenti al rilevamento 1991-1992, integrati da dati esogeni provenienti dal volo fotogrammatico della Regione Piemonte 1991, archivi del SITA regionale e carte tematiche IPLA, oltre a rilievi a terra effettuati per validare le chiavi interpretative dell’immagine. La scala di rilevamento e di acquisizione dei dati è 1:100.000; di conseguenza l’accuratezza posizionale è ritenuta accettabile per utilizzi a scale non superiori a 1: 250.000 e la minima unità cartografabile, o superficie del poligono, è uguale o maggiore di 25 ettari.

2. Modalità di elaborazione

2.1. Accorpamento delle classi di copertura del suolo in base alla riconducibilità alle due seguenti tipologie di territorio:

0 - aree antropizzate, agricole o comunque finalizzate all’utilizzo produttivo delle risorse naturali. In questa categoria sono inserite le classi dal 111 al 244 comprese;

1 - aree a copertura vegetale naturale, comprendenti i potenziali habitat di rifugio per il cinghiale (classi dal 311 al 324 comprese); in tale categoria vengono inserite anche le rimanenti classi, dal 331 al 512, che rappresentano tipologie ambientali ininfluenti ai fini del modello, in quanto di scarso utilizzo antropico e/o non idonee alla colonizzazione da parte del cinghiale.

2.2. Creazione di una griglia di 500 m di lato; nella scelta di tale misura, la necessità di una scala significativa in relazione alle esigenze ecologiche del cinghiale è stata dimensionata al dettaglio imposto dalle caratteristiche del dataset CORINE, la cui validità, legata alla scala di acquisizione del dato, vincola al limite di 25 ettari di area minima.

2.3. Forzatura sulla griglia della codifica ottenuta accorpando le classi di copertura del suolo di cui al punto 2.1, in modo da assegnare a ciascuna cella il valore (0 / 1) corrispondente alla categoria che ricopre la superficie maggiore al suo interno.

2.4. Per ciascuna unità di griglia viene calcolato ed assegnato il valore corrispondente alla sommatoria dei valori delle celle ricadenti nel raggio di 3 Km dalla stessa. Tale misura è stata scelta in base ad indicazioni bibliografiche sull’home range della specie, in quanto adeguata a descrivere le modalità medie di uso dello spazio da parte del cinghiale. Con tale operazione, ad ogni cella viene attribuito un valore compreso tra 0 (la totalità delle celle nel raggio di 3 Km rientra nella categoria “0": aree antropizzate e coltivate) e 113 (la totalità delle celle nel raggio di 3 Km rientra nella categoria ”1": aree a copertura naturale).

2.5. I valori ottenuti, percentualizzati rispetto al valore massimo, vengono raggruppati in tre categorie:

I tra 0 e 20%: le celle ricadenti in questa categoria hanno nell’intorno di 3 Km non meno dell’80% di celle appartenenti alla categoria “0" (superfici antropizzate o coltivate).

II tra 20 e 80%: le celle ricadenti in questa categoria hanno nell’intorno di 3 Km celle appartenenti alle due categorie in proporzione reciproca compresa tra il 20 e l’80%.

III superiori all’80%: le celle ricadenti in questa categoria hanno nell’intorno di 3 Km almeno l’80% di celle appartenenti nella categoria “1" (aree a copertura naturale).

2.6. La trasposizione su base cartografica delle celle codificate in base a tali categorie, consente l’individuazione di aree appartenenti a tre tipologie, che rispondono alle seguenti caratteristiche:

I aree a copertura prevalentemente antropizzata, agricola o comunque finalizzata all’utilizzo produttivo delle risorse naturali (ad elevato rischio di danno alle attività antropiche da parte del cinghiale) e con scarsa presenza di superfici a copertura naturale (boschi, arbusteti, spazi naturali), che costituiscono potenziali aree di rifugio per la specie;

II aree di alternanza tra superfici antropizzate e superfici a copertura naturale, senza la prevalenza netta di una delle due tipologie. A causa della elevata frammentazione ambientale queste aree sono a rischio di danno potenzialmente alto e al contempo costituiscono un habitat favorevole per il cinghiale, che qui trova sufficienti siti di rifugio e buona disponibilità alimentare;

III aree a copertura prevalentemente naturale con scarsa presenza di zone antropizzate, dove pertanto il potenziale danno del cinghiale sulle attività antropiche è quantitativamente basso.

2.7. Ai fini dell’individuazione delle unità territoriali per la gestione del cinghiale, previste dall’art. 2 comma 6 della l.r. 9/2000, i territori ricadenti nelle tipologie I e II corrispondono alle aree A: “aree ad alta vocazionalità agro-silvo-pastorale dove la specie deve essere oggetto di controllo e contenimento costante”. I territori di tipo I sono a più spiccato carattere antropizzato, con presenza pressoché continua di aree ad indirizzo produttivo, e costituiscono un habitat subottimale per il cinghiale, a causa della scarsa presenza di superfici coperte in grado di fungere da rifugio. In tali ambienti la presenza del cinghiale è pertanto, a tutti gli effetti, non compatibile.

I territori di tipo II vanno distinti dai primi in quanto le aree produttive, presenti comunque ad alte densità, sono distribuite in maniera più frammentata, in alternanza a zone a copertura naturale. In queste aree la protezione delle attività antropiche dai possibili danni provocati dal cinghiale è perseguibile attraverso il contenimento numerico e spaziale degli effettivi all’interno delle aree rifugio, oltre che con l’applicazione di metodi di prevenzione, quali recinzioni protettive e coltivazioni a perdere in aree di radura.

I territori ricadenti nella tipologia III sono assimilabili alle aree B previste dalll’art. 2 comma 6 della l.r. 9/2000: “aree dove l’uso del suolo e del territorio sono compatibili con una presenza equilibrata della specie”. In queste aree, vista l’elevata prevalenza di tipologie ambientali naturali, il potenziale danno alle attività antropiche risulta quantitativamente basso. Tali aree sono riconducibili in regione Piemonte essenzialmente alle aree alpine e subalpine, le sole zone rimaste a prevalente copertura naturale. Tali ambienti non corrispondono all’habitat originario del cinghiale, che tuttavia, in virtù della grande adattabilità, è in grado di colonizzarli facilmente a discapito di altre specie autoctone, più sensibili e specialistiche, e dei fragili equilibri ambientali, il cui recupero risulta più difficoltoso e lento che altrove. Pertanto, in tali aree, la sostenibilità della presenza della specie cinghiale va valutata anche e soprattutto in ordine ai possibili squilibri ecologici in grado di provocare ed in base a considerazioni, a livello locale, della vocazione naturalistica e culturale della zona.



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 72 - 3714

L.R. 25 maggio 2001 n. 11, art. 2 - “Costituzione del consorzio obbligatorio per lo smaltimento o il recupero dei rifiuti di origine animale provenienti da allevamenti ed industrie alimentari”.- Nomina Commissario. Accantonamento e assegnazione di Lire 100.000.000 alla Direzione Regionale Sviluppo dell’Agricoltura. (Cap. 15731/01)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) Il Signor Becotto Giovanni Battista è nominato ai sensi dell’art. 2 della L.R. 11/2001 quale Commissario del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento o il recupero dei rifiuti di origine animale provenienti da allevamenti ed industrie alimentari.

2) L’incarico decorre dalla data di accettazione scritta e termina all’atto dell’insediamento degli organi amministrativi del Consorzio e comunque non oltre il 31 gennaio 2002,

3) Il Commissario, fermo restando quanto descritto in premessa, opera in piena autonomia e responsabilità, informando periodicamente la Giunta Regionale dell’attività svolta.

4) Al Commissario vengono riconosciuti:

Lire 35.000.000 lorde a titolo di emolumento;

Lire 15.000.000 lorde a titolo di rimborso spese forfetario per viaggi, trasferte, comunicazioni, uso mezzi e strumenti propri per incombenze relative all’incarico;

Lire 50.000.000 lorde atte a far fronte agli impegni di spesa per consulenze giuridico-amministrative, professionali, spese fiscali-notarili, spese di segreteria e generali; tali spese saranno da rendicontare.

5) La Direzione Regionale Sviluppo dell’Agricoltura è incaricata di provvedere all’erogazione al Commissario delle somme sopra indicate.

6) La spesa complessiva di Lire 100.000.000 è accantonata sul Cap. 15731 del bilancio per l’anno 2001 e viene assegnata alla Direzione Sviluppo dell’Agricoltura per le determinazioni conseguenti. (101151/Acc.)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 73 - 3715

Delibera della Giunta Regionale n. 24-3383 del 2 luglio 2001 - Decreto Ministeriale n. 32442 del 31/05/2000 “Misure per lotta obbligatoria contro la Flavescenza Dorate della vite”: adozione Piano Operativo per l’anno 2001 - Modificazioni

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

al “Piano Operativo Flavescenza Dorata della Vite - Anno 2001" approvato con D.G.R. n. 24-3383 del 2 luglio 2001, al punto 1.3, sono aggiunte le seguenti parole:

“Nel caso di difficoltà organizzative i controlli possono essere eseguiti solo dal rappresentante della Regione - Settore Fitosanitario Regionale.

In tale occasione l’azienda agricola si farà assistere dal proprio tecnico".

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 74 - 3716

Affidamento al Prof. R. Cavallo Perin di incarico di studio e consulenza. Spesa L. 24.480.000 (cap. 10870/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di affidare, a parziale sanatoria, al Prof. Roberto Cavallo Perin l’incarico di consulenza in merito alle problematiche attinenti alle forme associate, anche obbligatorie, di gestione dei servizi pubblici come disciplinate nel disegno di legge regionale relativo a “Norme per la gestione dei rifiuti”, alle condizioni specificate nell’allegato schema di convenzione.

Alla spesa di L. 24.480.000 al lordo di C.P.A., IVA e ritenuta d’acconto si fa fronte con impegno sul cap. 10870/2001 (imp. n. 3689).

Alla liquidazione si provvederà su presentazione di parcella vistata dal Responsabile del Settore Programmazione Gestione Rifiuti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 75 - 3717

Assegnazione risorse deliberazioni CIPE n. 84/2000 e n. 138/2000. Accantonamento alla Direzione Regionale Industria dell’importo di L. 8.292.000.000 sul cap. 26662/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare, per le considerazioni illustrate in premessa ai seguenti Comuni le risorse a fianco indicate:

- Costigliole Saluzzo    L.    2.824.385.000
- Envie    L.    1.656.935.000
- Revello    L.    3.810.680.000
per un totale di     L.     8.292.000.000;

- di procedere all’assegnazione mediante accantonamento, alla Direzione Industria la somma di L. 8.292.000.000 sul cap. 26662/2001. (Acc. 101161)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 6 agosto 2001, n. 53 - 3771

Regolamento degli interventi a sostegno del recupero e ammodernamento di strutture o immobili destinati a sedi per attività culturali, didattiche, pedagogiche e di spettacolo con particolare riferimento all’ambito giovanile, di cui alla legge regionale 28 agosto 1978, n. 58

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 2-3810

Tariffazione dell’attività di prelievo di osso

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare tariffe specifiche per il prelievo di osso da vivente, da riconoscersi in ambito regionale secondo le seguenti modalità:

1. L. 435.000 (EURO 224,66 - al cambio di 1 euro = 1936,27 lire) per ogni testa di femore prelevata dall’Azienda Sanitaria Regionale. L’importo deve essere corrisposto all’Azienda Sanitaria sede del prelievo dall’Azienda Sanitaria sede della Banca dell’Osso, previa verifica della qualificazione biologica;

2. L. 900.000 (EURO 464,81 - al cambio di 1 euro = 1936,27 lire) per ogni testa di femore acquistata presso la Banca dell’osso dall’Azienda Sanitaria sede di prelievo in numero corrispondente alle teste prelevate. Trattasi di tariffa relativa alla certificazione, conservazione e distribuzione dell’osso; l’importo deve essere corrisposto all’Azienda Sanitaria sede della Banca dell’Osso dall’Azienda Sanitaria sede di prelievo qualora la stessa abbia provveduto a prelevare teste di femore ed a inviarle alla Banca dell’osso; questa tariffa è finalizzata ad incentivare i prelievi di osso da vivente al fine di consentire nel tempo un’autonomia regionale in materia;

3. L. 1.650.000 (EURO 852,15 - al cambio di 1 euro = 1936,27 lire) per ogni testa di femore acquistata presso la Banca dell’osso da Aziende Sanitarie non sede di prelievo. Trattasi di tariffa relativa alla certificazione, conservazione e distribuzione dell’osso; l’importo deve essere corrisposto all’Azienda Sanitaria sede della Banca dell’Osso dall’Azienda Sanitaria non sede di prelievo e per le Aziende sede di prelievo per le teste acquistate in numero eccedente la quantità prelevata.

- di stabilire che Il rimborso delle tariffe suddette avviene mediante una fatturazione diretta tra le Aziende Sanitarie. Il costo di trasporto è a carico delle Aziende Sanitarie che prelevano e/o acquistano.

- di stabilire che le operazioni di fatturazione, per ogni testa di femore prelevata, si effettuano esclusivamente dopo la verifica della qualificazione biologica.

- di stabilire infine che le operazioni di pagamento devono essere eseguite entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla data di emissione della fattura.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 3-3811

Diplomi Universitari in area sanitaria. Monitoraggio dei corsi formativi. Accantonamento di L. 50.000.000 (cap. 12180/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di approvare l’avvio di un progetto di monitoraggio per la valutazione delle attività di tirocinio nonché gli aspetti logistici ed organizzativi dei corsi di Diploma Universitario in area sanitaria attivati nell’Anno Accademico 1998/1999 rivolto agli operatori che stanno per conseguire uno specifico Diploma Universitario;

2) di incaricare la Direzione 29 “Controllo delle Attività Sanitarie” degli atti di merito necessari per l’affidamento di una consulenza professionale ad un professionista con specifiche competenze nell’ambito della ricerca socio-economica ed organizzativa;

3) di accantonare la somma di L. 50.000.000 sul Cap. n. 12180. (A. 101170)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 4-3812

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 2 di Torino - Atto n. 731/C/10/01 del 2.7.01 “Convenzione tra l’Azienda Sanitaria Locale 2 Torino e il Centro Milanese di Terapia della Famiglia di Milano per l’effettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologia presso i servizi dell’azienda stessa”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 2 di Torino n. 731/C/10/01 del 02.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Azienda Sanitaria Locale 2 Torino e il Centro Milanese di Terapia della Famiglia di Milano per l’effettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologi presso i servizi dell’azienda stessa”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 5-3813

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO OIRM/S. Anna di Torino - Atto n. 1116/2001/DG del 4.7.01 “Convenzione tra l’Azienda Ospedaliera ”OIRM/S: Anna" e la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III dell’Universita degli Studi di Torino per l’A.A. 2001/2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dellA.S.O. OIRM - S. Anna di Torino n. 1116/2001/DG del 04.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Azienda Ospedaliera ”OIRM - S. Anna" e la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III dell’Università degli Studi di Torino per l’A.A. 2001-2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 6-3814

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 722 del 28.6.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Anestesia e Rianimazione) da parte della 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - Anno Accademico 2001/2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 10 di Pinerolo n. 722 del 28.06.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi di Torino e l’Azienda Regionale ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Anestesia e Rianimazione) da parte della 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - Anno Accademico 2001-2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 7-3815

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 723 del 28.6.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Anestesia e Rianimazione) da parte della 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - Anno Accademico 2001/2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 10 di Pinerolo n. 723 del 28.06.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi di Torino e l’Azienda Regionale ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Anestesia e Rianimazione) da parte della 2^ Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - Anno Accademico 2001-2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 8-3816

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 724 del 28.6.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Cardiologia), da parte della Scuola di Specializzazione in Cardiologia - Anno Accademico 2001/2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 10 di Pinerolo n. 724 del 28.06.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi di Torino e l’Azienda Regionale ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Cardiologia) da parte della Scuola di Specializzazione in Cardiologia - Anno Accademico 2001-2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 9-3817

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 488 del 29.6.01 “Convenzione con l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" di Novara - Facolta di Medicina e Chirurgia - per tirocini degli studenti iscritti al diploma universitario in Infermiere da svolgersi presso strutture dell’ASL 22". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 22 di Novi Ligure n. 488 del 29.06.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" di Novara - Facoltà di Medicina e Chirurgia - per tirocini degli studenti iscritti al diploma universitario in Infermiere da svolgersi presso strutture dell’ASL 22";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 10-3818

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 9 di Ivrea. Atto n. 734 del 11.7.01 “Presa d’atto ed approvazione del disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Seconda Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione. Anno Accademico 2001-2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 9 di Ivrea n. 734 del 11.07.2001 avente ad oggetto “Presa d’atto ed approvazione del disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la seconda Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione. Anno Accademico 2001-2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 11-3819

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 484 del 6.7.01 “Convenzione con l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" per la formazione degli studenti iscritti al corso di D.U. per Infermieri. Anno 2000/2001". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 12 di Biella n. 484 del 6.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione con l’Università degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" per la formazione degli studenti iscritti al corso di D.U. per Infermieri - Anno 2000/2001“;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 12-3820

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 di Casale Monferrato. Atto n. 513 del 8.5.01 “Adozione bilancio consuntivo 2000" come modificato e integrato con atto n. 797 dell’11.7.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 21 di Casale Monferrato n 513 del 08.5.01 avente ad oggetto “Adozione bilancio consuntivo 2000"; come modificato e integrato con atto n. 797 del 11.07.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

* di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 20.336.436.980 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 13-3821

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 11 di Vercelli. Atto n. 1663 del 31.7.01 “Bilancio consuntivo 2000". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 11 di Vercelli n 1663 del 31.7.01 avente ad oggetto “Bilancio consuntivo 2000", in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

* di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 60.140.808.432 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 14-3822

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 20 di Alessandria. Atto n. 457 del 8.5.01 “Bilancio di chiusura esercizio 2000: approvazione” come modificato e integrato con atto n. 682 del 17.7.01. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 20 di Alessandria n 457 del 08.5.01 avente ad oggetto “Bilancio di chiusura esercizio 2000: approvazione risultanze contabili ”; come modificato e integrato con atto n. 682 del 17.7.01, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998, 1-28836 del 30.11.1999 e 2-448 del 13.7.2000;

* di prendere atto che le risultanze contabili evidenziano una perdita di esercizio pari a L. 29.421.660.931 rinviando ai successivi provvedimenti aziendali e regionali di cui in premessa;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 15-3823

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 927 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Nefrologia - A.A. 2000-2001". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 927 del 4.07.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Nefrologia - A.A. 2000/2001" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 16-3824

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 928 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001-2002". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 928 del 4.07.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la 1ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 17-3825

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 929 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la 2^ Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001-2002". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 929 del 4.07.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la 2ª Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - A.A. 2001/2002" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 18-3826

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 930 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Cardiologia - A.A. 2001-2002". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 930 del 4.07.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Cardiologia - A.A. 2001/2002" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 19-3827

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 931 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Neurologia - A.A. 2001-2002". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 931 del 4.07.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Neurologia - A.A. 2001/2002" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 20-3828

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 932 del 4.7.01 “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III - A.A. 2001/2002". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 932 del 4.07.2001 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III - A.A. 2001/2002" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 21-3829

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 933 del 4.7.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per il finanziamento di n. 1 posto aggiunto per la Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 933 del 4.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi di Torino e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per il finanziamento di n. 1 posto aggiunto per la Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro” a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 22-3830

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 979 del 11.7.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Firenze e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero S. Croce da parte della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. . 979 del 11.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi di Firenze e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero S. Croce e Carle da parte della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’apparato respiratorio” a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000) e che sia eliminata dal testo della convenzione, art. 6, la condizione di tacito rinnovo della medesima;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 23-3831

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 1297 dell’11.7.01 “ASL 18 - D.S.M./Universita’ del Piemonte Orientale Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di specializzandi. Anno Accademico 2001/2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 18 di Alba n. 1297 del 11.07.2001 avente ad oggetto “ASL 18 - D.S.M./Università del Piemonte Orientale Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di specializzandi Anno Accademico 2001/2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 24-3832

AA.SS.RR.. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 5 di Collegno - Atto n. 1137 del 5.7.2001 “Adozione Atto Aziendale dell’Azienda sanitaria locale n. 5 - ex art. 3, comma 1 bis, D.Lgs. 502/92 s.m.i. - Modificazioni ed integrazioni”. Formulazione di rilievi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di prendere atto dell’adozione da parte del Direttore Generale dell’ASL 5 di Collegno della deliberazione n. 1137 del 5.7.2001 avente ad oggetto “Adozione Atto Aziendale dell’Azienda sanitaria locale n. 5 - ex art. 3 , comma 1 bis, D. Lgs. 502/92 s.m.i. - Modificazioni ed integrazioni ”;

- di formulare, ai sensi e per gli effetti di cui alla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000, i seguenti rilievi:

- per quanto attiene al distretto non ne emerge la configurazione organizzativa, con l’articolazione delle competenze e dei livelli di responsabilità concernenti rispettivamente le funzioni di tutela ed erogativa dei servizi sanitari e socio-sanitari territoriali ( D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000 All. A, Titolo I, paragrafo 1.2, punto 4);

- per quanto attiene all’articolazione dipartimentale permane la mancata specificazione delle connessioni organizzative tra le strutture dipartimentali e tra i dipartimenti stessi e gli altri livelli organizzativi aziendali (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000 All. A, Titolo I, paragrafo 1.2, punto 5- All.B, Titolo I);

- l’articolazione dei servizi territoriali-unità modulari dei dipartimenti di Salute mentale non comprende il Distretto di Orbassano;

- si ribadisce che la realizzazione dei contenuti dell’Atto Aziendale concernenti l’assetto organizzativo, ed in particolare l’eventuale espansione o avvio di nuove attività, deve risultare compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda in esito ai provvedimenti regionali di programmazione ed indirizzo (D.G.R. n. 27-1912 del 7.1.2001 e singoli provvedimenti, riguardanti ciascuna Azienda Regionale, relativi agli obiettivi gestionali ed economici per l’anno 2001), applicandosi, in caso contrario, le previsioni di cui alla l.r. 10/95, art. 12, comma 3, lett. c;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà nei termini previsti dalla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000 e con le modalità di cui alla D.D. 18/2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 25-3833

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 746 del 5.7.01 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Azienda Regionale ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle srutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo, da parte della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III - A.A. 2001/2002". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 10 di Pinerolo n. 746 del 5.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi di Torino e l’Azienda Regionale ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo da parte della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale III - Anno Accademico 2001/2002";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 26-3834

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 2 di Torino. Atto n. 818/C/10/01 del 15.7.01 “Convenzione tra l’ASL 2 di Torino e l’Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino per l’effettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologi presso i servizi dell’Azienda stessa”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L. 2 di Torino n. 818/C/10/01 del 15.7.01 avente ad oggetto “Convenzione tra l’ASL 2 di Torino e l’Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino per l’effettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologi presso i servizi dell’Azienda stessa”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 27-3835

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 529 del 24.7.01 “Convenzione tra l’ASL 12 di Biella e l’Universita’ degli Studi di Torino ad oggetto il tirocinio degli allievi frequentanti la Scuola di Specializzazione in Radiologia - A.A. 2001/2002". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 12 di Biella n. 529 del 24.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione tra l’ASL n. 12 di Biella e l’Università degli Studi di Torino avente ad oggetto il tirocinio degli allievi frequentanti la Scuola di Specializzazione in Radiologia - A.A. 2001/2002" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 28-3836

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 528 del 24.7.01 “Convenzione con l’Universita’ di Torino avente ad oggetto il tirocinio degli allievi della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’ASL n. 12 di Biella”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 12 di Biella n. 528 del 24.07.2001 avente ad oggetto “Convenzione con l’Università di Torino avente ad oggetto il tirocinio degli allievi della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’ASL n. 12 di Biella” a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 29-3837

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 1306 dell’11.7.01 “ASL 18/Universita’ degli Studi di Torino. Convenzione con la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione. Anno Accademico 2001/2002". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’A.S.L 18 di Alba n. 1306 del 11.07.2001 avente ad oggetto “ASL n. 18/Università degli Studi di Torino Convenzione con la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia. Disciplinare attuativo del protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino per le Scuole di Specializzazione Anno Accademico 2001/2002" a condizione che gli oneri concernenti la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi con l’attività formativa siano posti a carico dell’Università conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/91, art. 4, comma 8, e al protocollo d’intesa Regione/Università (D.G.R. 28-320 del 29.6.2000);

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 30-3838

Attività a sostegno dell’associazionismo e della cooperazione tra Enti Locali. Prenotazione della somma di L. 130.000.000 (67.139,39 EURO) sul cap. 10085/2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prenotare la somma di L. 130.000.000 (67.139,39 EURO) sul cap. 10085 del bilancio pluriennale per l’anno 2002, al fine di fornire agli Enti locali un’attività di promozione e di supporto in materia di forme associative e di consulenza per la redazione di progetti riorganizzativi, pareri, bozze di atti per favorire l’associazionismo; (P. 100133)

- di assegnare la predetta somma a favore della Direzione Affari Istituzionali e processo di delega, per l’attuazione di quanto premesso.

(omissis)

DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Giunta regionale


Codice 11.1
D.D. 6 aprile 2001, n. 67

L.R. n. 63/78 art. 41. Prosecuzione cooperazione con AREV (Assemblea Regioni Europee Viticole) e sviluppo progetti di promozione virtuale. L. 137.556.000 (capitolo n. 12740/2001 - accantonamento n. 100455)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Prina Giancarlo Pera



Codice 11.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 92

Reg. CEE n. 2081/93 - Ob. 5b - Misura I.5 - tip. e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 51.186.257 sul cap. 23333/2001 e L. 35.830.379 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Suini del Piemonte, via Silvio Pellico n. 10 - 10022 Carmagnola (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Audiberti



Codice 11.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 94

Reg. CEE n. 2081/93 - Ob. 5b - Misura I.5 - tip. f). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 28.992.374 sul cap. 23333/2001 e L. 20.294.661 sul cap. 23343/2001 a favore della Comunità Montana Valle Varaita, Piazza della Vittoria n. 40, 12020 Sampeyre (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Audiberti



Codice 11.2
D.D. 12 giugno 2001, n. 107

Regolamento (CEE) n. 2081 - DocUp 1994-1999 Obiettivo 5b - sottoprogramma I. - Misura I.5 - Tipologia b2. Programma: PdF Vitivinicolo Asti Sud. Revoca contributo. Recupero della somma erogata di L. 2.500.000 (Euro 1.291,14) quota capitale e di L. 512.000 (Euro 264,43) quota interesse

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 12 giugno 2001, n. 108

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - DocuUp 1994-1999 Obiettivo 5b - sottoprogramma I. - Misura I.5 - Tipologia b2. Programma: PdF Vitivinicolo Asti Sud. Revoca contributo. Recupero somma erogata di L. 3.084.000 (Euro 1.592,75) di quota capitale e di L. 632.000 (Euro 326,40) quota interesse

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 12 giugno 2001, n. 109

Programma Interregionale Cofinanziato “Agricoltura e qualità” - Misura I - Azione 4 - Punto 1 del programma Regione Piemonte. Approvazione del progetto per l’anno 2001 presentato dall’Istituto Nord Ovest Qualità di Moretta (CN), Piazza Carlo Alberto Grosso n. 82. Impegno di L. 140.300.000 (euro 72.458,9020) (cap. 12853/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Audiberti



Codice 11.3
D.D. 12 giugno 2001, n. 110

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6. Prima tranche. Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale. L. 539.689.084 capitolo 21104/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 19 giugno 2001, n. 114

Regolamento (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b - Misura I. 5 tip. d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta Bari s.a.s. di Berruti Francesco. Lire 18.233.813 capitolo 23343/01; lire 26.048.304 capitolo 23333/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.3
D.D. 21 giugno 2001, n. 117

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6 e 7, commi 7 e 8 - Finanziamento domande terza tranche (domande presentate al 30 novembre 1999). Impegno di spesa L. 2.306.701.350 capitolo 21104/01, L. 36.428.000 capitolo 22185/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 119

Regolamento (CEE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. - Bando - Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte insediate in zona montana

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 120

L.R. n. 37/80, art. 7. Finanziamento delle Enoteche Regionali, delle Botteghe del Vino e Cantine Comunali per le spese di funzionamento anno 2001. L. 1.000.000.000 (cap. 13375/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di concedere alle Enoteche Regionali, Botteghe del Vino e Cantine Comunali indicate nell’allegato A) che fa parte integrante del presente provvedimento, il contributo a fianco di ciascuno indicato, ammontante complessivamente a L. 1.000.000.000 riguardante le spese per la gestione, il funzionamento e la manutenzione ordinaria delle sedi per l’anno 2001;

- di autorizzare l’erogazione di un acconto del 80% del contributo concesso secondo la ripartizione indicata nell’allegato A) e ammontante complessivamente a L. 800.000.000;

di impegnare la spesa di L. 1.000.000.000 sul capitolo 13375 del bilancio per l’anno 2001.

Il saldo del contributo verrà erogato sulla base della rendicontazione comprovante le spese sostenute.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 4 luglio 2001, n. 122

Programma di divulgazione di iniziative del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte: stampa ulteriori copie di proposte di modifica e della relazione annuale 2000. Impegno di spesa L. 10.000.000 (capitolo 13520/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.1
D.D. 4 luglio 2001, n. 123

Programmazione 2000-2006. Piano di Sviluppo Rurale Regionale ai sensi del Regolamento (CE) n. 1257/99. Impegno della quota di cofinanziamento di competenza regionale capitolo 21012/2001 L. 10.000.000.000. Versamento n. 4 all’AGEA di L. 5.000.000.000=

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 125

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese), art. 6 - prima tranche. Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale. L. 488.776.448 (cap. 21104/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 126

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione “Altri prodotti”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

In riferimento al bando di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 1999, n. 109-1822, e successive modifiche ed integrazioni, Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte, misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”:

1. E’ approvata, nel prospetto allegato, la graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte che operano nel settore di produzione “Altri, della quale si riporta la situazione complessiva:

_ domande ritenute idonee n. 1;

_ spesa massima ammissibile lire 770.700.000;

_ contributo massimo concedibile lire 269.745.000.

2. L’approvazione della graduatoria rappresenta unicamente il riconoscimento per la domanda dei requisiti previsti e della validità tecnico-economica dell’iniziativa.

3. L’approvazione del progetto avverrà a seguito di presentazione da parte della Ditta interessata, entro i termini che saranno indicati dall’Amministrazione, della documentazione prevista dalle istruzioni operative.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 127

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione “Cereali e riso”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

In riferimento al bando di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 1999, n. 109-1822, e successive modifiche ed integrazioni, Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte, misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”:

1. E’ approvata, nel prospetto allegato, la graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte che operano nel settore di produzione “Cereali e riso”, della quale si riporta la situazione complessiva:

_ domande ritenute idonee n. 4;

_ spesa massima ammissibile lire 6.235.700.000;

_ contributo massimo concedibile lire 2.182.495.000.

2. L’approvazione della graduatoria rappresenta unicamente il riconoscimento per la domanda dei requisiti previsti e della validità tecnico-economica dell’iniziativa.

3. L’approvazione del progetto avverrà a seguito di presentazione da parte della Ditta interessata, entro i termini che saranno indicati dall’Amministrazione, della documentazione prevista dalle istruzioni operative.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 10 luglio 2001, n. 128

L.R. n. 13/99. Concessione contributi a vari soggetti per iniziative di promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari biologici. Spesa di L. 90.000.000 (cap. 12785/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la concessione di un contributo di L. 50.000.000, riferito al 70% di una spesa ammessa di L. 71.500.000, per il programma promozionale 2001, alla Associazione Agribio Piemonte, Via Roma n. 54, 12100 Cuneo;

- di autorizzare la erogazione di un acconto del 50% del suddetto contributo;

- di approvare la concessione di un contributo di L. 32.000.000, riferito al 70% di una spesa ammessa di L. 46.000.000, per il programma promozionale 2001, alla Associazione Terra Sana Piemonte, Corso Susa n. 17/19, 10098 Rivoli (TO);

- di autorizzare la erogazione di un acconto del 50% del suddetto contributo;

- di approvare la concessione di un contributo di L. 8.000.000, riferito al 50% di una spesa ammessa di L. 16.000.000, per il programma promozionale 2001, alla Valverbe Piccola Società Cooperativa, Borgata Chiesa 24, 12020 Bellino (CN).

La spesa complessiva di L. 90.000.000 è impegnata sul cap. 12785 del bilancio 2001.

La liquidazione e il saldo del contributo sarà disposto dopo la realizzazione delle iniziative e sulla base della documentazione prescritta dalla DGR n. 66-25580 del 07/06/1993 e dalla DGR n. 73-1964 dell’11/12/2000.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 10 luglio 2001, n. 129

L.R. n. 63/78 art. 41 - Euroflora 2001 - Cerimonia di premiazione dei florovivaisti piemontesi. L. 12.000.000 cap. 13340/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 10 luglio 2001, n. 130

L.R. n. 20/99, art. 14. Spese di funzionamento dell’Enoteca del Piemonte. Concessione ulteriore contributo di L. 400.000.000 per le spese relative al primo anno di attività. (cap. 13132/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di concedere il contributo di L. 400.000.000 alla Enoteca del Piemonte, Via Nizza n. 294 10126 Torino, come seconda tranche relativa alle spese di funzionamento riferite al primo anno di attività;

- di erogare un acconto del 50% del suddetto contributo pari a L. 200.000.000;

Il suddetto contributo di L. 400.000.000 è impegnata sul cap. 13132 del bilancio 2001; il saldo di esso sarà liquidato alla Enoteca del Piemonte dopo la presentazione della rendicontazione comprovante le spese sostenute.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 10 luglio 2001, n. 132

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli” DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando Approvazione graduatoria dei progetti idonei riguardanti le domande presentate da Ditte operanti nel settore di produzione “Carni”

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 133

Regolamento (CEE) 2081 DocUP 1994-99, ob. 5b - Misura I.5 tip. d1. Reintestazione del contributo alla ditta Azienda Agricola Corte di Brignano S.r.l. - con sede in Via Roma, 19 - 15050 Brignano-Frascata (AL), a seguito di modifica della denominazione sociale e approvazione del progetto di variante in corso d’opera

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 134

Regolamento (CEE) 2081 DocUP 1994-99, ob. 5b - Misura I.5 tip. d1. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della ditta Cantina Sanrocco S.p.A. Lire 10.193.373 capitolo 23333/01; lire 7.135.361 capitolo 23343/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 12.3
D.D. 2 luglio 2001, n. 69

L.R. 63/78. Spese per indagini inerenti la fitoplasmosi “flavescenza dorata” in vigneti di piante madri di materiale di moltiplicazione del Piemonte. Lire 119.964.240 (cap. 12992/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.1
D.D. 3 luglio 2001, n. 71

Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica: “PRATZ”. Definizione e liquidazione del saldo del finanziamento spettante all’Ente erogatore Associazione Produttori Zootecnici “PRO.ZOO.A. - Latte” assorbita dal nuovo Ente Gestore “Associazione produttori latte Piemonte”, legalmente demandata ad incassare detto saldo di Lire 1.837.000. Capitolo 13225 Bilancio 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 72

L.R. n. 63/78, art. 46 e successive modificazioni ed integrazioni - Sovvenzioni ordinarie annuali alle Organizzazioni Professionali regionali dei Coltivatori Diretti - Anno 2001 - Lire 800.000.000 (cap. 13410/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.3
D.D. 5 luglio 2001, n. 73

Regolamento (CE) n. 1257/99. Disciplinari di concimazione, difesa e diserbo per la misura F1 - applicazione delle tecniche di produzione integrata - del piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Modifica determinazione n. 1 del 16.01.01

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

All’allegato alla Determinazione n. 1 del 16.01.01 “Regolamento (CE) n. 1257/99.

Approvazione dei disciplinari di concimazione, difesa e diserbo per la misura F1 - applicazione delle tecniche di produzione integrata - del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006" vengono apportate le seguenti modifiche:

- indice pag. I - sono soppresse le parole: “.... prodotti di origine animale” e sono sostituite con le parole: “prodotti di origine naturale”;

- pag. 3 - actinidia - marciume del colletto: è sospesa la parola metalaxil;

- pag. 26 - pesco - marciume del colletto: è soppressa la parola metalaxil;

- pag. 28 - pesco - cidia e anarsia - per il diazinone è soppresso l’attuale limitazione d’uso: “sono ammessi 2 interventi all’anno indipendentemente dall’avversità” ed è sostituita con la seguente: “è ammesso 1 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità”;

- pag. 43 - vite - diserbo nuovi impianti - è soppressa l’attuale limitazione d’uso “Esclusivamente nei nuovi impianti al primo anno, è ammesso 1 solo intervento localizzato sulla fila con i seguenti p.a.: ...” ed è sostituita con la seguente “Esclusivamente nei nuovi impianti, nei primi due anni, è ammesso 1 solo intervento localizzato sulla fila con i seguenti p.a.: Sempre nello stesso arco di tempo è ammesso un trattamento con formulati a base di glifosate, glifosate trimesio o glufosinate ammonio con le stesse modalità e dosi previste per i vigneti di produzione, esclusivamente nell’anno in cui non si è fatto o non si farà ricorso ai p.a. residuali”.

- pag. 46 - bietola da coste - afidi: è soppressa la parola lamda-cialotrina;

- pag. 53 - cipolla - peronospora: è soppressa la parola metalaxil;

- pag. 54 - cocomero - cancro gommoso: è soppressa la parola triforine;

- pag. 71 - melone - peronospora: è soppressa la parola benalaxil; mal bianco: è soppressa la parola triforine;

- pag. 75 - peperone - cancrena pedale: è soppressa la parola metalaxil;

- pag. 89 - spinacio - peronospora: è soppressa la parola metalaxil;

- Nelle norme tecniche per le colture erbacee inserite il pisello proteico; per la difesa valgono le norme previste per il pisello da mensa e da industria a pag. 79, per il diserbo quelle indicate per il pisello da industria a pag. 110 e per la ferlizzazione quelle previste per la soia a pag. 172;

- pag. 160 - alla quinta e sesta riga le parole: “Per i compost, la cui composizione è assai variabile, si dà un valore di efficienza media pari al 55%” sono soppresse e sostituite con le parole: “Per i compost, la cui composizione è assai variaile, si dà un valore di efficienza media dell’azoto pari al 55%; questi prodotti devono comunque rispondere agli standard qualitativi previsti dalla normativa vigente”. Le stesse parole vengono inserite dopo l’ottava riga a pag. 163 e vanno a sostituire la settima e l’ottava riga a pag. 177;

- pag. 166 - alla terza riga le parole: “l’abbassamento del contenuto in quel particolare elemento nutritivo” sono soppresse e sostituite con le parole: “l’abbassamento del contenuto in quel particolare elemento nutritivo fino all’intervallo di dotazione media”; allo stesso modo viene sostituita l’ultima riga prima della tabella di pag. 179;

- pagine: 159, ventesima riga; 162, ventiduesima riga; 176, ventiduesima riga - dopo le parole “metodo Olsen” viene aggiunta la parentesi: “(o metodo Bray-Kurtz nel caso di terreni con pH <6,5)”;

- pag. 161 - la terza riga della tab. 2 viene soppressa ed è sostituita con le seguenti righe:

Tabella

- le seconde righe rispettivamente della tab. 5 a pag. 166 e della tab. 4 a pag. 179 vengono oppresse e sono sostituite dalla seguente:

Tabella

- pag. 165 - quart’ultima riga, le parole: “di P assimilabile” vengono soppresse e sono sostituite da: “di P assimilabile Olsen, 25 ppm di P assimilabile Bray-Kurtz”; identica sostituzione viene apportata a pag. 179, quarta riga del paragrafo intitolato “Il calcolo della dose utile totale di P e K”;

- pag. 166 - prima riga, le parole: “per il P” vengono soppresse e sono sostituite da: “per il P assimilabile Olsen, a 50 ppm per il P assimilabile Bray-Kurtz”; identica sostituzione viene apportata a pag. 179, ottava riga del paragrafo intitolato “Il calcolo della dose utile totale di P e K”;

- pag. 159, pag. 162, pag. 176 - il paragrafo contenente i parametri richiesti nell’analisi viene soppresso ed è sostituito dal seguente: “Parametri richiesti nell’analisi: granulometria, pH in acqua, carbonato di calcio totale, sostanza organica, azoto totale, rapporto C/N, capacità di scambio cationico, fosforo assimilabile metodo Olsen, potassio scambiabile, calcio scambiabile, magnesio scambiabile (questi ultimi due dati sono da intendersi come facoltativi nei terreni con pH 7)”; vengono soppresse le due righe contrassegnate da asterischi;

- pag. 164 - nella tab. 1 i valori di K2O per frumento duro e orzo vengono soppressi e sono sostituiti con i seguenti: 3,1 (fr. duro); 2,2 (orzo);

- pag. 174 - per l’erbaio di loiessa vengono soppresse le righe relative alle “Modalità di distribuzione dell’azoto”;

- pag. 159 - ottava riga dal fondo, dopo le parole: “Nel caso di nuovi impianti” vengono aggiunte le parole: “superiori a 1 ettaro”;

- pag. 167 - ultima riga della tabella “Vincoli legati alla gestione delle paglie”: dopo “sia 5%” vengono aggiunte le parole: “e degli appezzamenti in cui venga praticata la minima lavorazione contro il riso crodo”.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 74

L.R. 17/99 - Impegno e trasferimento risorse finanziarie alle Province del Piemonte per programmi di divulgazione agricola ed assistenza tecnica diretta dei Settori/Servizi Provinciali dell’Agricoltura per l’anno 2001 - L. 400.000.000 (Cap. 13511/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. - Sono approvati i programmi di attività per l’anno 2001 inerenti la divulgazione agricola e l’assistenza diretta predisposti dai Settori/Servizi dell’Agricoltura delle seguenti Amministrazioni Provinciali per gli importi di spesa ammessa di cui alla tabella sottoindicata, nonchè disposto l’impegno e successivo trasferimento, a ciascuna Provincia, delle seguenti risorse finanziarie:

Provincia di Alessandria    L.    56.009.853
    (Euro 28.926,67)
Provincina di Asti    L.    64.996.264
    (Euro 33.567,77)
Provincia di Biella    L.    20.742.210
    (Euro 10.712,46)
Provincia di Cuneo    L.    78.715.768
    (Euro 40.653,30)
Provincia di Novara    L.    33.324.515
    (Euro 17.210,68)
Provincia di Torino    L.    95.558.800
    (Euro 49.352,00)
Provincia del Verbano-Cusio-Ossola    L.    17.188.231
    (Euro 8.876,98)
Provincia di Vercelli    L.    33.464.358
    (Euro 17.282,90)
Totale    L.    400.000.000
    (Euro 206.582,76)

2. - sono adottate le procedure indicate in premessa;

3. - la somma complessiva di L. 400.000.000 è impegnata sul cap. 13511 del bilancio per l’anno 2001 (Acc. n. 100679).

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 75

“Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99" (PSR) - ”Misure in Corso" - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione della spesa ammessa e del contributo concedibile a titolo di anticipo attività 2001 - CO.S.P.LA.T. di Carmagnola (TO) - Lire 14.495.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 76

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Liquidazione della quota di contributo di costituzione residua da liquidare - Associazione Regionale Produttori Latte Piemonte (ex Alpilat Piemonte) di Torino - L. 95.515.681

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 77

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione del contributo concesso a titolo di saldo attività 2000 - CO.S.P.LA.T. di Carmagnola (TO) - Lire 27.153.525

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 78

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione della spesa ammessa a contributo concedibile a titolo di anticipo attività 2001 - Vignaioli Piemontesi di Asti - Lire 260.138.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 79

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 ai sensi del Reg. (CE) n. 1257/99 (PSR) - “Misure in Corso” - Reg. CE n. 952/97, Reg. CE n. 2603/99, L.R. n. 27/80, art. 8, par. 1) - Quantificazione del contributo concesso a titolo di saldo attività 2000 - Vignaioli Piemontesi di Asti - Lire 244.644.630

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 12 luglio 2001, n. 84

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, art. 48 - Programmi di assistenza tecnico-gestionale alle aziende agricole anno 2000 (periodo 1.1.2000 - 15.10.2000) - Impegno contributo integrativo a saldo: L. 1.120.145.000 (Cap. 13460/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Ai sensi della l.r. 12.10.1978 n. 63, art. 48, per le motivazioni di cui in premessa e secondo quanto riportato negli allegati A, B, C e D relativi sotto-elencati (che fanno parte integrante della presente determinazione):

1. Sono approvati i programmi consuntivi di assistenza tecnico-gestionale agraria di livello regionale, anno 2000 (periodo 1.1.2000 - 15.10.2000), svolti dagli Enti regionali di assistenza tecnica agraria di cui agli allegati A, B, C, D, con la concessione di un saldo complessivo pari a L. 155.907.000.

2. Si prende atto delle approvazioni effettuate dalle Province, Settori/Servizi dell’Agricoltura, dei programmi consuntivi di assistenza tecnico-gestionale agraria di livello provinciale e territoriale di base, anno 2000 (periodo 1.1.2000 - 15.10.2000), svolti dalle Associazioni agricole provinciali per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole di cui agli allegati A, B, C, D, con la concessione di un saldo complessivo pari a L. 964.238.000.

3. E’ pertanto impegnata e liquidata la somma complessiva di L. 1.120.145.000 corrispondente ai saldi relativi al contributo concesso agli “Enti regionali di assistenza tecnica agraria” ed alle “Associazioni agricole provinciali” per la realizzazione dei programmi anno 2000 di assistenza tecnico-gestionale agraria alle aziende agricole di livello regionale, provinciale e territoriale di base.

4. Il contributo a saldo, concesso alle “Associazioni agricole provinciali per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole” verrà liquidato agli “Enti regionali di assistenza tecnica agraria” citati negli allegati alla presente determinazione (a cui le Associazioni agricole provinciali aderiscono) su delega del legale rappresentante delle Associazioni stesse.

5. Alla spesa complessiva di L. 1.120.145.000 si fa fronte mediante impegno della somma accantonata dalla Giunta regionale, con propria deliberazione 43-2295 del 19.2.2001, in favore della Direzione regionale n. 12 “Sviluppo dell’Agricoltura” sul cap. n. 13460 del bilancio regionale 2001 (acc. n. 100468).

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12
D.D. 25 luglio 2001, n. 99

Rettifica per mero errore materiale della determinazione n. 155 del 30.06.1999 avente ad oggetto il conferimento di incarico della posizione organizzativa A: “Informazione socio economica in campo agricolo” alla dipendente sig.ra Teodora Trevisan

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare la determinazione n. 155 del 30.06.1999, limitatamente al punto in cui per mero errore materiale la posizione organizzativa A “Informazione socio-economica in campo agricolo” è stata collocata nella Direzione Sviluppo dell’Agricoltura anzichè nel Settore Servizi di Sviluppo Agricolo.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice  12
D.D. 30 agosto 2001, n. 126

D.G.R. n. 44-2346 del 26.2.2001. Nomina Commissione d’esame per il rilascio Certificati di Abilitazione per il controllo funzionale e la taratura delle macchine distributrici di prodotti chimici sulle colture agricole

(omissis)

Il Direttore Regionale
Vito Viviano



Codice  12.2
D.D. 3 settembre 2001, n. 134

Vendemmia 2001 - Vincolo di destinazione produzione eccedente la classificabile a D.O.C.G. “Asti”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di vincolare, per la D.O.C.G. “Asti”, la destinazione dell’esubero di resa consentito in misura del 20% del limite rivendicabile a D.O.C.G., per la sola vendemmia 2001.

Pertanto le uve Moscato bianco eccedenti i 100 q.li ettaro consentiti dal disciplinare, fino ad un massimo del 20% del limite rivendicabile a D.O.C.G. non possono essere destinate all’elaborazione di prodotti aromatici, ma esclusivamente a vino bianco.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente Responsabile
Ettore Ponzo



Codice  12.2
D.D. 3 settembre 2001, n. 135

Determina n. 129 del 31/8/2001 - Rettifica di mero errore materiale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di correggere l’errore materiale contenuto nella determinazione n. 129 del 31/8/2001 stabilendo che le operazioni di inizio pesatura obbligatoria dovranno avvenire non oltre il 12/9/2001.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente Responsabile
Ettore Ponzo



Codice 13.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 86

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali. Accertamento L. 69.069.006 cap. 2438/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.4
D.D. 5 giugno 2001, n. 89

Affidamento stampa di n. 5.000 manifesti riportanti il calendario venatorio 2001/2002

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 5 giugno 2001, n. 90

Transazione in merito alla causa di un privato c/Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 9.000.000.= (Cap. 10460/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 8 giugno 2001, n. 94

Determinazione dirigenziale n. 83 del 20.05.2001. Rettifica

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.2
D.D. 19 giugno 2001, n. 97

Legge n. 198/85 art. 4 e legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. e). Annualità di spese dei contributi negli interessi su mutui decennali. Impegno L. 22.724.742 cap. 22290/2001, L. 17.798.658 cap. 22276/2001 e L. 91.111.011 cap. 22278/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma complessiva di L. 131.634.411, relativa ad annualità di spesa dei contributi negli interessi su mutui decennali, con preammortamento triennale, concessi ai sensi dell’art. 4 della legge 13 maggio 1985 n. 198, e dell’art. 3, secondo comma, lett. e), della legge 14 febbraio 1992 n. 185, da erogare agli Istituti di credito, per le scadenze e gli importi, nonchè con riferimento alle precedenti deliberazioni della Giunta Regionale o determinazioni Dirigenziali di assegnazione definitiva, indicati nell’Allegato A che fa parte integrante della presente determinazione.

La spesa complessiva di L. 131.634.411 è impegnata per L. 22.724.742 sul cap. n. 22290 I. 2481, per L. 17.798.658 sul capitolo n. 22276 I. 2481 e per L. 91.111.011 sul capitolo n. 22278 I. 2487 del bilancio per l’anno 2001.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 19 giugno 2001, n. 98

Legge 590/81 art. 1, secondo comma, lett. c) e legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c) e d). Annualità di spesa dei contributi negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. IV Determinazione. Impegno: L. 1.895.906 cap. 22590/2001, L. 442.872. cap. 22934/2001, L. 48.122.623 cap. 22978/2001 e L. 1.054.872 cap. 22988/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma complessiva di L. 51.516.273, relativa ad annualità di spesa dei contributi negli interessi sui prestiti concessi ai sensi dell’articolo 1, secondo comma, lett. c) della legge 15 ottobre 1981 n. 590, e dell’articolo 3, secondo comma, lett. c) e d), della legge 14 febbraio 1992 n. 185, e del contributo annuo costante, ai sensi dell’articolo 3, secondo comma, lett. c) della legge 14 febbraio 1992 n. 185, da erogare agli Istituti di credito, per le scadenze e gli importi, nonchè con riferimento alle precedenti deliberazioni della Giunta Regionale o determinazioni Dirigenziali di assegnazione definitiva, indicati nell’allegato A, che fa parte integrante della presente determinazione.

La spesa complessiva di L. 51.516.273 è impegnata sui capitoli del bilancio per l’anno 2001, come segue:

L.    1.895.906    capitolo n. 22590    (2483)
L.    442.872    capitolo n. 22934    (2484)
L.    48.122.623    capitolo n. 22978    (2485)
L.    1.054.872    capitolo n. 22988    (2486)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 19 giugno 2001, n. 99

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di una quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. V Determinazione. Impegno L. 1.707.556.070 (capitoli diversi bilancio 2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma complessiva di L. 1.707.556.070, relativa ad annualità di spesa del concorso negli interessi sui prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale concessi ai sensi della legge 14 febbraio 1992 n. 185 articolo 3, secondo comma, lett. c), d) e f), e del contributo annuo costante, ai sensi dell’articolo 3, secondo comma, lett. c), da erogare agli Istituti di credito, per le scadenze e gli importi, nonchè con riferimento alle precedenti deliberazioni della Giunta Regionale o determinazioni Dirigenziali di assegnazione definitiva, indicati nell’Allegato A, che fa parte integrante della presente determinazione.

La spesa complessiva di L. 1.707.556.070 è impegnata sui capitoli del bilancio per l’anno 2001, come segue:

L.    348.110.748    cap. n. 22703    (I. 2489)
L.    78.394.524    cap. n. 22705    (I. 2490)
L.    247.963.741    cap. n. 22713    (I. 2491)
L.    63.627.027    cap. n. 22717    (I. 2492)
L.    160.470.269    cap. n. 22921    (I. 2493)
L.    28.783.521    cap. n. 22938    (I. 2494)
L.    4.279.458    cap. n. 22940    (I. 2495)
L.    38.085.515    cap. n. 22943    (I. 2496)
L.    16.930.452    cap. n. 22947    (I. 2497)
L.    494.857    cap. n. 22949    (I. 2498)
L.    138.625.311    cap. n. 22953    (I. 2499)
L.    44.353.483    cap. n. 22955    (I. 2500)
L.    2.992.472    cap. n. 22957    (I. 2501)
L.    793.674    cap. n. 22959    (I. 2502)
L.    529.836.734    cap. n. 22973    (I. 2503)
L.    3.814.284    cap. n. 22989    (I. 2504)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 100

Transazione in merito alla causa di un privato c/Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 2.800.000.= (Cap. 13097/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 101

Transazione in merito alla causa di un privato c/Regione Piemonte. Liquidazione della somma di Lire 950.000.= (Cap. 13097/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.2
D.D. 20 giugno 2001, n. 102

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. e). Mutui decennali per il ripristino di strutture fondiarie aziendali danneggiate da eccezionali avversità atmosferiche. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di Credito. Iª Determinazione. L. 24.195.410 cap. 22278/2001 e L. 716.499 cap. 22989/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 103

Art. 13 comma 12, L.R. 70/96. Autorizzazione allo svolgimento di una gara a carattere regionale per cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Albera AL12" (AL)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 104

Art. 13 comma 12, L.R. 70/96. Autorizzazione allo svolgimento di una gara a carattere regionale e nazionale per cani da caccia nell’azienda agri-turistico-venatoria “Roccagrimalda” (AL)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 105

L.R. 63/78, art. 30 - Reimpegni in conto capitale per opere irrigue - Lire 714.008.100 sul cap. 20950/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 106

Reg. CEE 2081/93 - ob. 5b - Mis. I.1 tip. e) - Reimpegni in conto capitale comune di Boves (CN) - L. 29.999.188 sul cap. 23333/01 - L. 21.000.708 sul cap. 23343/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.2
D.D. 22 giugno 2001, n. 107

L. 185/92 e L.R. 18/84 - Ente Consorzio Miglioramento Fondiario di Verolengo - Lavori di ripristino delle opere di bonifica danneggiate dalle avversità atmosferiche del novembre 1994. Recupero funzionale della derivazione irrigua denominata Roggia Natta in Comune di Mazzè, pos. 14. Approvazione perizia di variante e suppletiva con recupero del ribasso d’asta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia di variante e suppletiva con l’utilizzo dell’intero ribasso d’asta, delle opere per il recupero funzionale della derivazione irrigua denominata Roggia Natta nel Fiume Dora Baltea in Comune di Mazzè, dell’importo complessivo di Lire 1.500.000.000 così suddiviso:

A) Importo a base d’asta dei lavori    Lit.    1.148.401.259
Ribasso contrattuale 11,39%    Lit.    130.802.903
Importo lavori    Lit.    1.017.598.356
B) Spese tecniche    Lit.    101.500.000
Contributo I.V.A.    Lit.    223.819.671
Imprevisti    Lit.    1.973    
Tot. Per.    Lit.    1.342.920.000
Pronto Intervento
A) Importo lavori    Lit.    123.000.000
B) Spese Tecniche    Lit.    9.000.000
Contributo I.V.A.    Lit.    25.080.000
Tot. P.I.    Lit.    157.080.000
Totale Complessivo    Lit.    1.500.000.000
Di cui erogato    Lit.    900.000.000
Da erogare    Lit.    600.000.000

Si riconfermano tutte le prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 2 dell’08/01/1999 surrichiamate con esclusione della data di ultimazione dei lavori che si proroga al 30/06/2002.

Nell’erogazione del rimanente contributo di Lire 600.000.000 si provvederà con le modalità prescritte con la citata Determinazione Dirigenziale n. 2 di approvazione progetto e concessione contributo.

La somma di Lire 600.000.000 da erogarsi risulta impegnata con Determinazione Dirigenziale n. 32 del 23/03/2000 (imp. 994) sul cap. dell’anno 2000.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 108

Riconoscimento ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 18.2.1981 n. 7 del “Coordinamento Associazioni Gestionali Piscatorie - C.A.Ge.P.” con sede in Trecate (NO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 109

Riconoscimento ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 18.2.1981 n. 7 dell’"Associazione per la promozione e la difesa dell’ambiente fluviale del Po e dei suoi affluenti" con sede in Torre S. Giorgio (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 110

Impegno della somma L. 57.000.000 per la realizzazione del progetto di ricerca denominato: “Biodiesel in Piemonte: studio di fattibilità per una filiera di produzione ed utilizzazione nel vercellese” sul capitolo n. 13520 del Bilancio regionale 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 25 giugno 2001, n. 111

Anticipazione sul ripianamento del disavanzo relativo al bilancio della gestione 2000-2001 degli impianti di irrigazione e bonifica di Mazzè Canavese - Lire 590.000.000 - cap. 12670/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 25 giugno 2001, n. 112

Legge 18/05/89 n. 183 - Sistemazione idraulica delle infrastrutture sul torrente Elvo nei pressi della Roggia Madama in Comune di Cerrione - Autorizzazione al pagamento del secondo anticipo di L. 706.036.670 - cap. 24786/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 115

Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata “Casa Castellini” ricadente nella zona faunistico-venatoria della Provincia di Alessandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’istituzione dell’azienda agri-turistico-venatoria denominata “Casa Castellini” di complessivi ha 496, ubicata nei territori dei Comuni di Garbagna e Avolasca, ricadenti nella zona faunistica di pianura della Provincia di Alessandria, per l’area delimitata nella planimetria agli atti, a favore del Sig. Semino Mauro, fino al 31.1.2006.

La concessione di cui sopra è soggetta oltre che alla legge regionale n. 70 del 4 settembre 1996 alla D.G.R. n. 122-15265, e successive modificazioni, alle linee guida approvate con D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1) deve presentare entro il 15 giugno di ciascun anno l’elenco delle specie che intende immettere ed abbattere secondo quanto stabilito dal punto 2 dell’allegato, relativo agli adempimenti tecnici dei direttori concessionari delle aziende agri-turistico-venatorie, alla già richiamata D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e successive modifiche;

2) per le specie cacciabili non comprese nell’elenco delle specie che intende immettere ed abbattere l’esercizio venatorio è consentito nel rispetto dei periodi stabiliti e dei limiti di carniere previsti dalla normativa vigente.

Il concessionario deve altresì attenersi all’osservanza dei seguenti obblighi:

- divieto di affitto e sub-concessione dell’azienda agri-turistico-venatoria;

- la vigilanza nel territorio dell’azienda deve essere esercitata dal concessionario tramite almeno una guardia giurata volontaria, il cui nominativo deve essere comunicato alla Giunta regionale;

- corrispondere la tassa di concessione regionale anno per anno nella misura e nei termini stabiliti dalle leggi di istituzione ed applicazione del tributo e trasmettere la ricevuta attestante il pagamento della tassa di concessione all’Assessorato Caccia e Pesca della Regione;

- deve sottoporsi a tutte le ispezioni e controlli che saranno ordinati dall’Amministrazione regionale, tramite proprio personale dipendente, nonchè dagli organi di vigilanza della Provincia e del Corpo Forestale dello Stato;

- durante il periodo di validità della concessione, deve comunicare tempestivamente alla Giunta regionale eventuali variazioni intervenute in ordine ai requisiti richiesti per l’intestazione della stessa, al soggetto preposto alla vigilanza, alle disdette eventualmente pervenute e alle modifiche faunistico-ambientali e territoriali.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro sessanta giorni dalla conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 116

Concessione di azienda agri-turistico-venatoria denominata “Castelnuovo Bormida” ricadente nella zona faunistico-venatoria di pianura della Provincia di Alessandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’istituzione dell’azienda agri-turistico-venatoria denominata “Castelnuovo Bormida” di complessivi ha 649.72.72, ubicata nei territori del Comune di Castelnuovo Bormida, ricadenti nella zona faunistica di pianura della Provincia di Alessandria, per l’area delimitata nella planimetria agli atti, a favore del Sig. Corrado Gianni, fino al 31.1.2007.

La concessione di cui sopra è soggetta oltre che alla legge regionale n. 70 del 4 settembre 1996 alla D.G.R. n. 122-15265, e successive modificazioni, alle linee guida approvate con D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1) deve presentare entro il 15 giugno di ciascun anno l’elenco delle specie che intende immettere ed abbattere secondo quanto stabilito dal punto 2 dell’allegato, relativo agli adempimenti tecnici dei direttori concessionari delle aziende agri-turistico-venatorie, alla già richiamata D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e successive modifiche;

2) per le specie cacciabili non comprese nell’elenco delle specie che intende immettere ed abbattere l’esercizio venatorio è consentito nel rispetto dei periodi stabiliti e dei limiti di carniere previsti dalla normativa vigente.

Il concessionario deve altresì attenersi all’osservanza dei seguenti obblighi:

- divieto di affitto e sub-concessione dell’azienda agri-turistico-venatoria;

- la vigilanza nel territorio dell’azienda deve essere esercitata dal concessionario tramite almeno una guardia giurata volontaria, il cui nominativo deve essere comunicato alla Giunta regionale;

- corrispondere la tassa di concessione regionale anno per anno nella misura e nei termini stabiliti dalle leggi di istituzione ed applicazione del tributo e trasmettere la ricevuta attestante il pagamento della tassa di concessione all’Assessorato Caccia e Pesca della Regione;

- deve sottoporsi a tutte le ispezioni e controlli che saranno ordinati dall’Amministrazione regionale, tramite proprio personale dipendente, nonchè dagli organi di vigilanza della Provincia e del Corpo Forestale dello Stato;

- durante il periodo di validità della concessione, deve comunicare tempestivamente alla Giunta regionale eventuali variazioni intervenute in ordine ai requisiti richiesti per l’intestazione della stessa, al soggetto preposto alla vigilanza, alle disdette eventualmente pervenute e alle modifiche faunistico-ambientali e territoriali.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro sessanta giorni dalla conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie



Codice 13.2
D.D. 2 luglio 2001, n. 118

Legge 185/92, art. 3, comma 3, lett. a). Evento calamitoso verificatosi in Piemonte nel mese di maggio 1998. Impegno dei fondi assegnati alla Regione Piemonte con prelievo dal Fondo di Solidarietà Nazionale. Lire 438.600.000 (cap. 22260/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 119

L.R. 17/99 - Quinto trasferimento di cassa anno 2001 alle Province per le attività di cui alla legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: Lire 104.000.000 cap. 22260/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 120

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli istituti di credito. IX Determinazione. Lire 6.444.565 cap. 22988/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 121

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. X Determinazione. L. 3.004.565 cap. 22934/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 122

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XI Determinazione. Lire 8.680.455 cap. 22713/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 123

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XII Determinazione. Lire 1.645.082 cap. 22717/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 124

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XIII Determinazione. L. 86.015.656 cap. 22703/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 125

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XIV Determinazione. L. 21.947.841 cap. 22705/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 126

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XV Determinazione. L. 2.612.376 cap. 22703/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 127

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XVI Determinazione. L. 692.376 cap. 22705/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 128

Legge n. 590/81, art. 1, comma 3m lett. a) e Legge 185/92, art. 3, comma 3, lett. a). Reimpegno di parte del finanziamento concesso con D.D. n. 27 del 17/11/1997. Lire 50.160.000 (cap. 22260/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 129

L. 185/92 e L.R. 18/84. Ente: Coutenza Canali Cavour - Lavori di ripristino delle opere di bonifica danneggiate dalle avversità atmosferiche del settembre-ottobre 1993. Ripristino del Canale Depretis tratto rilevata castello. Pos. 1004. Progetto Esecutivo importo L. 213.813.835. Approvazione progetto e concessione contributo di Lire 213.800.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 130

L. 185/92 e L.R. 18/84. Ente: Coutenza Canali Cavour - Lavori di ripristino delle opere di bonifica danneggiate dalle avversità atmosferiche del settembre-ottobre 1993. Ripristino del Naviglio d’Ivrea a monte scaricatore Madonnina. Pos. n. 1003. Progetto esecutivo importo L. 481.847.121. Approvazione progetto. Concessione contributo di L. 481.800.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 13 luglio 2001, n. 134

Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XVII Determinazione. L. 16.902.477 cap. 22723/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 13 luglio 2001, n. 135

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XVIII Determinazione. Lire 2.807.124 cap. 22725/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 14.6
D.D. 12 aprile 2001, n. 243

Regolamento CEE 2081/93 ob.5b-misura II.2 “Lotta contro l’erosione e prevenzione delle calamità naturali” - Reimpegno di L. 113.947.202 sul Cap. 23335/01 e di L. 86.077.907 sul Cap. 23345/01 - Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 12 aprile 2001, n. 245

Legge 14.2.1992 n. 185 - Eventi alluvionali Novembre ‘94 - Ripristino opere pubbliche di bonifica e bonifica montana - Finanziamento L. 630.000.000 per lavori nei Comuni di Anzola d’Ossola, Premosello Ch. e Villadossola - Impiego economie derivanti dal ribasso di gara per completamento arginatura sul Rio Anzola - Importo ammesso L. 102.334.841 - Beneficiario: C.M. Valle Ossola - Reimpegno e apertura credito L. 80.675.091 (Cap. 21916/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 18 aprile 2001, n. 250

Spese relative alla prevenzione e all’estinzione, nonchè all’assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. n. 16 del 9.6.1994). Impegno della somma di L. 33.000.000 (Cap. 13850/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 18 aprile 2001, n. 251

Spese relative alla prevenzione e all’estinzione, nonchè all’assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. n. 16 del 9.6.1994). Impegno della somma di L. 83.000.000 (cap. 13830/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 321

Reg. CEE 2328/91 - Aiuti agli investimenti collettivi per pascoli e alpeggi nelle zone agricole svantaggiate. Progetto per la realizzazione di pista agro-silvo-pastorale “Cantone-Pianezza” in Comune di Vogogna (VB) - Beneficiario Comune di Vogogna - Reimpegno e apertura di credito di L. 77.601.690 (Cap. 23430/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 322

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 14 - Ditta Monti Luca - Comune di Invorio (NO) - Località “Cascina Costanza” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 323

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 14 - Ditta Godio Daniele - Comune di Gattico (NO) - Località “Cerea” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 16 maggio 2001, n. 324

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 14 - Ditta Lumicisi Vincenzo - Comune di Ornavasso (VB) - Località “Bacino ENEL” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 21 maggio 2001, n. 331

Spese per salari e stipendi agli operai ed impiegati a tempo indeterminato assunti per l’esecuzione delle opere previste agli artt. 23 e 25 della L.R. 63/78 in base al C.C.N.L. e Contratto Integrativo Regionale per gli addetti alla sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria. Impegno della somma di L. 524.000.000 (Cap. 13768/2001) e apertura di credito

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 21 maggio 2001, n. 332

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Bottacchi Brunella - Comune di Trarego Viggiona (VB) - Località “Alpe Rodè” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 21 maggio 2001, n. 333

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Riccardi Vittorina - Comune di Stresa (VB) - Località “Tassera” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 29 maggio 2001, n. 356

Rettifica Determinazione Dirigenziale n. 253 del 18 aprile 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 29 maggio 2001, n. 357

Rettifica Determinazione Dirigenziale n. 252 del 18 aprile 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 29 maggio 2001, n. 358

Annullamento Determinazione Dirigenziale n. 1055 del 22.11.2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.3
D.D. 7 giugno 2001, n. 384

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 348 del 17.04.1998 - Beneficiaria Comunità Montana Bassa Valle Susa e Val Cenischia - Progetto Speciale Integrato denominato: Condove nel suo territorio - Area del Gravio - anno 1997 - seconda selezione - Reimpegno e liquidazione dell’anticipo del contributo pari a L. 391.000.000.// Cap. 23252/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.3
D.D. 7 giugno 2001, n. 385

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 348 del 17.04.1998 - Beneficiaria Comunità Montana Alta Valle Susa - Progetto Speciale Integrato anno 1997 - seconda selezione - denominato: Valorizzazione agro-ambientale della Conca di Bardonecchia - Reimpegno e liquidazione dell’anticipo del contributo pari a L. 231.570.000.// Cap. 23252/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.3
D.D. 12 giugno 2001, n. 390

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 609 del 03.09.1998. Beneficiaria Comunità Montana Val Ceronda e Casternone. Progetto Speciale Integrato anno 1998, denominato: “Percorso attrezzato per mountain bike”. Reimpegno e liquidazione del saldo del contributo pari a L. 132.300.000.// sul Cap. 23252/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.3
D.D. 12 giugno 2001, n. 391

L.R. 28/92 art. 28 - D.D. n. 609 del 03.09.1998. Beneficiaria Comunità Montana Valli Orco e Soana. Progetto Speciale Integrato anno 1998, denominato: “Potenziamento delle Infrastrutture Turistiche Sportive e Ricreative nel Comune di Frassinetto. Reimpegno e liquidazione dell’anticipo del contributo pari a L. 151.850.000.// sul Cap. 23252/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 394

L.R. 12 luglio 1999 n. 16 art. 51 - Comma 1 lett. b - Finanziamento di iniziative della Giunta Regionale individuate con D.G.R. n. 59-2822 del 17.4.2001 - Impegno di L. 315.000.000 (Cap. 23250/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 395

Legge regionale 18.6.1992 n. 28 art. 28 (ora L.R. 2.7.1999 n. 16 art. 29) - Progetti Speciali Integrati - Progetto per la realizzazione di “Pozzo per lo sfruttamento delle acque termali” in località “Longia” in Comune di Premia (VB) - Reimpegno e apertura di credito di L. 243.464.000 (Cap. 23252/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 396

Spese relative alla prevenzione ed all’estinzione, nonchè all’assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. n. 16 del 9.6.1994). Impegno della somma di L. 267.000.000 (Cap. 13850/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 397

Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari all’operatività dei cantieri e vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di L. 127.500.000 (Capitolo 13766/2001) e apertura di credito a favore del Funzionario Delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 398

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Luzzi Davide - Comune di Ceppo Morelli (VB) - Località “Sopra Case Opaco” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 399

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Comune di Arizzano (VB) - Comune di Arizzano (VB) - Località “Mulini” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 402

Spese relative alla prevenzione ed alla estinzione nonchè alla assistenza, alla consulenza ed alla propaganda per la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi (L.R. 16 del 9.6.1994) - Impegno della somma di lire 667.000.000 (Cap. 13830/2001) e apertura di credito a favore del funzionario delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.6
D.D. 13 giugno 2001, n. 403

Contributi alle associazioni di volontariato antincendi boschivi per spese di funzionamento, formazione, prevenzione ed estinzione, oneri assicurativi (L.R. n. 16/94) - Apertura di credito di lire 975.000.000 a favore del Funzionario Delegato del Settore Antincendi Boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale dello Stato di Novara (Cap. 13769/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna



Codice 14.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 407

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Misura N Azione N2 Intervento a) (creazione di una “agenzia” per i nuovi insediamenti nelle aree montane) - Conferimento di incarico all’IRES - Piemonte - Impegno di L. 300.000.000 sul cap. 23299/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa



Codice 14.3
D.D. 21 giugno 2001, n. 408

L.R. 04.09.1979 n. 57 e D.G.R. 18.09.2000 n. 66 - Ditta: Comune di Massello. Comune: Massello -TO-. Località: Bo Plan Costabella. Tipo d’intervento: Lavori di utilizzazione forestale in boschi d’alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 409

Reg. CEE 2081/93 - Doc.UP ob. 5b 1994 - 1999 - Misura I.1 tipologia A - Ripristino di strade rurali al servizio di più aziende agricole (zone montane) - D.G.R. n. 24-3142 del 04.06.2001. Finanziamento di pratiche utilmente inserite nella graduatoria di merito. Impegno di lire 1.179.659.057 sul Cap. 23329/2001 (Acc. 100896)

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 26 giugno 2001, n. 410

Legge 14.02.1992 n. 185 - art. 3, comma 3, lettera b. Ripristino di opere di bonifica montana danneggiate dagli eventi alluvionali del Novembre 1994. Beneficiaria la Comunità Montana Alta Langa (Cn). Reimpegno di lire 372.216.000 sul Cap. 21916/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 411

Det. 295 del 23/04/01 - Pentathlon del boscaiolo e manifestazioni correlate. Impegno di lire 15.000.000 sul cap. 13847/01 a favore dell’Associazione Boscaioli Piemontesi - Valli di Lanzo

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 412

Affidamento della ristampa dell’opuscolo “Selvipiemonte” alla ditta Compagnia delle Foreste di Arezzo e impegno di lire 12.916.800 sul capitolo 13770/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Franco Licini



Codice 14.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 413

Programma Operativo Interreg II Italia-Francia 1994/99 - Misura 4.3 a regia pubblica - Progetto n. 33R - 2^ Fase “Gestione promozione delle risorse silvo-pastorali montane - GESMO” - Reimpegno e liquidazione di L. 631.904.339, di cui L. 280.846.373 sul cap. 13893/01 e L. 351.057.966 sul cap. 13895/01 a favore dell’I.P.L.A. S.p.A.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Franco Licini



Codice 14.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 415

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 - art. 51, comma 1, lettera b (ex l.r. 72/95 - art. 21, comma 4). Azioni straordinarie di iniziativa della Giunta individuate con D.G.R. n. 22-24024 del 23.02.1998 - C.M. Valle Pellice “Contributo per la riorganizzazione delle cooperative lattiero casearie del Pinerolese” - Revoca del finanziamento e riduzione impegno di spesa di lire 500.000.000 (Cap. 23250/98 - Imp. 311089)

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.2
D.D. 28 giugno 2001, n. 417

Affidamento di progetti di ricerca al Dip. Agroselviter dell’Università di Torino e impegno di L. 214.200.000 sul capitolo 13847/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Franco Licini



Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 419

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Prato Nevoso Ski S.p.A. con sede in Frabosa Sottana (Cn), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di pista da sci “Pista Rossa” in Comune di Frabosa Sottana - località Punta Alpet - Gavo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, la Ditta Prato Nevoso Ski S.p.A., avente sede in Frabosa Sottana (CN) - via Corona Boreale, 1 - ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla realizzazione di pista da sci denominata “pista rossa” su una superficie di mq. 25.865 - di cui boscati 0,00 - sui terreni iscritti al N.C.T. a Foglio nº 29, mappali nº 174 e 239 del Comune d Frabosa Sottana (CN), in località punta Alpet e Gavo, a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti, con le seguenti prescrizioni:

1. le strutture di attraversamento in pietrame dovranno essere realizzate utilizzando legname impregnato allo scopo di aumentare la durata nel tempo;

2. dovranno essere rispettati i valori massimi di inclinazione delle scarpate indicati nella relazione geologica di progetto (45º per le scarpate in roccia e 38º per quelle in materiali sciolti) anche nelle sezioni comprese tra la nº 29 e la nº 34;

3. entro la primavera successiva alla esecuzione dei movimenti di terra, si dovrà provvedere all’inerbimento di tutte le superfici di scopertura secondo le modalità indicate in progetto;

4. il pascolamento dell’area di intervento dovrà essere interdetto per due anni mediante la realizzazione di un’apposita recinzione temporanea;

5. i mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto;

6. i terreni di riporto dovranno essere opportunamente compattati per strati successivi di spessore inferiore ai 50 cm, inerbiti e dotati di un idoneo sistema di drenaggio delle acque superficiali;

7. gli interventi di rimodellamento dell’impluvio (nel tratto compreso fra le sezioni di progetto nº 34 e nº 22) e di captazione delle acque di risorgiva (fra le quote 1650 e 1620) dovranno essere realizzati attenendosi scrupolosamente a quanto previsto negli elaborati progettuali (documentazione integrativa progettuale datata 30.05.2001);

8. l’intervento dovrà essere realizzato in conformità con le disposizioni a livello urbanistico concernenti l’attuazione del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino del fiume Po;

9. i lavori dovranno essere terminati entro 24 mesi dalla data della presente autorizzazione.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della legge regionale 9.8.89, n. 45 il titolare della presente autorizzazione dovrà inoltre provvedere:

a) al versamento cauzionale di lire 5.173.000 che potrà essere effettuato con le seguenti modalità:

1) Tramite fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - Torino;

2) Direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte - Via Garibaldi, 2 - Torino;

3) Mediante versamento sul c/c postale, intestato a Tesoreria della Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - 10122 Torino, indicando chiaramente la causale del versamento, gli estremi della legge, numero e data della Determinazione.

b) ad effettuare il versamento sul Capitolo nº 2340 della Regione Piemonte della somma di lire 10.863.000, quale corrispettivo al rimboschimento di una superficie di mq. 25.865 (Acc. 635);

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti con particolare riferimento alle autorizzazioni da ottenersi ai sensi del D. Lgs. 29.10.1999, nº 490, articolo 146 lettera d).

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 420

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Sampeyre (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Sampeyre - località Rio Cayre - Frasciè

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 421

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Soc. Mondolè Ski S.r.l. con sede in Frabosa Sottana (Cn), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di invaso ed impianto di innevamento artificiale in Comune d Frabosa Sottana - località Conca delle Scalette

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, la Soc. Mondolè Ski S.r.l., avente sede in Frabosa Sottana (CN), c/o Comune di Frabosa Sottana, via IV Novembre, 12, ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla realizzazione di invaso ed impianto di innevamento artificiale su una superficie di mq. 6.133, sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 28, mappali nº 20 e 60 ed al foglio nº 27, mappali nº 13 e 9 del Comune di Frabosa Sottana (CN), in località “conca delle scalette” a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti, con le seguenti prescrizioni:

1. lo scavo per la condotta prevista in progetto dovrà essere realizzato in modo da consentire il ritombamento entro cinque giorni lavorativi dalla apertura, provvedendo, eventualmente, ad organizzare la posa per lotti funzionali;

2. a valle della vasca di calma posta a valle dello scaricatore, qualora il fondo alveo non risultasse formato da roccia affiorante, dovrà essere prevista una zona rivestita in massi della lunghezza di almeno metri 4,004;

3. tutte le superfici di scopertura che non riguardino piani viabili, dovranno essere inerbite mediante la semina di un idoneo miscuglio entro otto mesi dalla esecuzione dei movimenti di terra;

4. i mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto;

5. l’argine di deviazione paravalanghe, previsto dalla relazione integrativa nel settore ad Est dell’invaso, dovrà essere progettato a livello esecutivo e sottoposto a verifiche di stabilità statiche ed in relazione alle pressioni esercitate da una valanga di dimensioni attese per un tempo di ritorno pari a 100 anni;

6. i lavori dovranno essere terminati entro 24 mesi dalla data della presente autorizzazione.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della legge regionale 9.8.89, n. 45 il titolare della presente autorizzazione dovrà inoltre provvedere:

a) al versamento cauzionale di lire 1.233.200 che potrà essere effettuato con le seguenti modalità:

1) Tramite fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - Torino;

2) Direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte - Via Garibaldi, 2 - Torino;

3) Mediante versamento sul c/c postale, intestato a Tesoreria della Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - 10122 Torino, indicando chiaramente la causale del versamento, gli estremi della legge, numero e data della Determinazione.

b) ad effettuare il versamento sul Capitolo nº 2340 della Regione Piemonte della somma di lire 2.575.900, quale corrispettivo al rimboschimento di una superficie di mq. 6.133 (Acc. 633);

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti con particolare riferimento alle autorizzazioni da ottenersi ai sensi del D. Lgs. 29.10.1999, nº 490, articolo 146 lettera d).

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 422

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Vinai Matteo da Mondovì (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Frabosa Soprana (Cn) - località Rolfi - Chiasso - Persivalle

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 423

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Argentera (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Argentera - località Bosco Grange - Argentera

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14
D.D. 2 luglio 2001, n. 425

Istruzioni per l’applicazione della Legge 22 maggio 1973, n. 269 “Disciplina della produzione e del commercio di sementi e piante da rimboschimento”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare facoltà, nel periodo 1.9.2000-31.8.2001, al Corpo Forestale dello Stato di rilasciare, anche per raccolte effettuate al di fuori degli ambiti territoriali individuati con DD n. 735 del 31.8.2000 della Direzione Economia Montana e Foreste, i certificati di provenienza per materiale forestale di propagazione avente requisiti ridotti;

- di consentire, nel periodo 1.9.2000-31.8.2001, la raccolta da parte della Regione Piemonte, per la produzione nei propri vivai, anche al di fuori degli ambiti territoriali individuati con DD n. 735 del 31.8.2000 della Direzione Economia Montana e Foreste.

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14
D.D. 2 luglio 2001, n. 426

Programma Operativo Interreg II Italia - Francia 1994/99 - Misura 4.3 a regia pubblica - Progetto n. 33R - 2ª fase “Gestione e promozione delle risorse silvo-pastorali montane - GESMO” - reimpegno e liquidazione di lire 399.090.170, di cui lire 177.373.409 sul cap. 13893/01 e lire 221.716.761 sul cap. 13895/01 a favore dell’IPLA S.p.A.

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.7
D.D. 4 luglio 2001, n. 427

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: “S4 S.r.l.” - Comune: Stresa (VB) - Località: “Monte Mottarone” - Tipo di intervento: autorizzazione alla realizzazione di una nuova sciovia a fune alta denominata “Nuovo Baby”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 4 luglio 2001, n. 428

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Sciovie Sauze s.n.c. - Comune: Balme (TO) - Località: Albaron - Tipo di intervento: autorizzazione al rinnovo vita tecnica della sciovia a fune alta denominata “Pian Balme”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 4 luglio 2001, n. 429

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: “S4 S.r.l.” - Comune: Stresa (VB) - Località: “Monte Mottarone” - Tipo di intervento: autorizzazione alla realizzazione di una nuova sciovia a fune alta denominata “Selvaspessa 1 e 2"

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 431

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. D.G.R. n. 121-15264 del 09.12.1996. Reimpegno di lire 24.760.662 sul Cap. 23333/2001 e di lire 17.333.510 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana di Cuneo

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 432

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Determinazione n. 86-5002 del 07.11.1997. Reimpegno di lire 124.046.422 sul Cap. 23333/2001 e di lire 86.816.313 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana di Cuneo

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 433

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di San Damiano Macra (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate nel Comune medesimo, in aree soggette a vincolo per scopi idrogeologici

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 9 luglio 2001, n. 434

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Acceglio (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate nel Comune medesimo, in aree soggette a vincolo per scopi idrogeologici

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14
D.D. 10 luglio 2001, n. 435

Affidamento progetto realizzazione video alla ditta Video in out S.n.c. di Torino, impegno di lire 12.462.000 sul capitolo 13847/01

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.3
D.D. 10 luglio 2001, n. 436

L.R. 2 luglio 1999 n. 16 art. 51 comma 1 lett. b. Azioni straordinarie di iniziativa della Giunta regionale - D.G.R. n. 59-2822 del 17/4/2001. Contributo in conto capitale all’Associazione Alpe Saleiraut, per il completamento della strada consortile di accesso all’Alpe Saleiraut nel Comune di Roure. Approvazione progetto esecutivo per l’importo di L. 102.396.525.// Contributo L. 75.000.000.// Impegno sul Cap. 23250/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.6
D.D. 11 luglio 2001, n. 437

Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta Masseroni Antonio - Comune di Invorio (NO) - Località “Torba” - Tipo d’intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 449

Legge statale n. 752/85 e leggi regionali n. 37/86 e n. 46/89 - Riconoscimento tartufaia controllata in Comune di Cherasco (Cn) - Ditta Costa Giuseppe e Marengo Giovanni Piero da Cherasco -

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 15.10
D.D. 15 maggio 2001, n. 466

Disciplina dei rapporti tra Regione Piemonte e Finpiemonte S.p.A. e modalità di gestione dei finanziamenti previsti dalla L. 215/92 e dal D.P.R. n. 314 del 28.07.2000. Approvazione dello schema di convenzione e autorizzazione alla stipula

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di demandare la gestione della L. n. 215/92 e di tutte le fasi di istruttoria delle istanze finalizzate all’erogazione dei contributi in conto capitale, fino ad esaurimento delle risorse, alla Finpiemonte S.p.A..

Di approvare lo schema di convenzione allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante, autorizzando il Direttore Regionale alla Formazione Professionale-Lavoro a provvedere alla stipulazione di formale convenzione con la Finpiemonte S.p.A..

Di stabilire che le iniziative imprenditoriali ammesse ai benefici di legge hanno l’obbligo di documentare le spese sostenute almeno pari ai contributi erogati e realizzare gli investimenti entro 24 mesi a decorrere dalla data di concessione del contributo.

Di stabilire che, all’impegno ed alla erogazione della somma di L. 1.000.000.000 (cap. 20145/01), quale stanziamento regionale ad integrazione delle risorse statali previste per il IV bando e della somma di L. 13.798.000.000 (cap. 20085/01), quali risorse statali stanziate per il citato bando, si provvederà con successivi ed appositi provvedimenti;

Di autorizzare la Finpiemonte S.p.A. ad avvalersi del supporto tecnico ed informatico dell’Istituto per la Promozione Industriale relativo alle procedure di attuazione della L. n. 215/92.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 28 maggio 2001, n. 514

L.R. 67/94. Art. 11. S.C.S. Il Gabbiano di Alessandria. Contributo concesso con Determinazioni n. 756 del 11.09.2000 e n. 462 del 14.05.2001. Reimpegno ed erogazione del contributo per la formazione professionale relativo all’anno 1998: L. 14.920.000 (cap. 11150/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 28 maggio 2001, n. 515

L.R. 67/94. P.S.C. a R.L. “AGP-Impianti Tecnologici e Costruzioni. Contributo concesso con Determinazioni n. 110 del 02.02.2001 e n. 441 del 03.05.2001. Impegno ed erogazione della quota parte rimanente del contributo integrativo sulle spese di avviamento

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 30 maggio 2001, n. 525

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “PE.GA. Service” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. Progr. 459 del 13.07.1999. Attuazione del Progetto di Sviluppo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 1 giugno 2001, n. 527

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. P.S.C.S. a R.L. “Peter Pan” di Bagnolo Piemonte (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 14.168.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.918.000. Contributi: avviamento L. 6.768.000 (cap. 20130/2000), erogazione; formazione L. 850.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 giugno 2001, n. 536

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Metropoli 97" di Borgaro T.se (TO). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 413 del 24.05.2000. Attuazione del Progetto di Sviluppo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 6 giugno 2001, n. 537

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “La Servizi” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 986 del 02.12.1999. Autorizzazione alla modifica ed attuazione del Progetto di Sviluppo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 12 giugno 2001, n. 564

L.R. n. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4. S.C. a R.L. “Carpenteria Tortonese” di Tortona (AL). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 886 del 23.10.2000. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa all’anno 2001 di L. 24.500.000. Modalità e termini per la realizzazione del Progetto di Sviluppo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 565

Assistenza Tecnica. Revoca determinazione n. 981 del 1/12/1999. F.S.E. Obiettivo 3 Asse 5 e Obiettivo 4 Asse 3 e relativa dichiarazione di economia degli impegni assunti con tale determinazione

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 577

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Dorover” di Terruggia (AL). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. Progr. 188 del 19.04.1999. Attuazione del Progetto di Sviluppo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 18 giugno 2001, n. 581

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. S.C. a R.L. “Sacat” di Venaria Reale (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 150.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 140.000.000. Contributi: avviamento L. 6.150.720 (cap. 20130/1999), erogazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 583

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Servizi Grafici di Vaulà Patrizia” di Leinì (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.000.000. Contributi: avvio L. 3.666.200 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.120.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 584

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “L’Albero Degli Zoccoli di Ferrari Cristina” di Omegna (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 22.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 22.500.000. Contributi: avvio L. 3.923.250 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 6.250.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 585

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Difonzo Daniela” di Venaria (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 22.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 22.500.000. Contributi: avvio L. 21.819.822 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 950.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 586

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Allder di De Rosa Alessandro” di Pinerolo (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 84.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 84.000.000. Contributi: avvio L. 22.307.118 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 6.000.000 (cap. 11173/2000), erogazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 19 giugno 2001, n. 587

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata “Ellegi” di Savigliano (CN). Finanziamento investimento: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 17.493.415 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 8.096.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 589

Disciplina dei rapporti tra Regione Piemonte e Finpiemonte S.p.A. e modalità di gestione dei finanziamenti previsti dal Titolo II della L.R. n. 28/93 e successive modifiche ed integrazioni. Approvazione dello schema di convenzione e autorizzazione alla stipula

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di demandare la gestione delle fasi di istruttoria successive l’acquisizione del parere favorevole del Comitato Tecnico, compresa la verifica degli adempimenti a carico dei beneficiari per l’ottenimento degli incentivi previsti dall’art. 4 della legge regionale citata e l’erogazione dei medesimi, a Finpiemonte S.p.A.;

Di stabilire che il finanziamento è erogato da Finpiemonte con il concorso del sistema bancario in un’unica soluzione come previsto dall’art. 6, comma 6, della legge regionale in oggetto indicata.

Di stabilire che il predetto finanziamento può coprire fino al 100% delle spese ritenute ammissibili, di cui il 50% sarà erogato con fondi regionali a tasso nullo ed il restante 50% con fondi bancari alle migliori condizioni di mercato.

Di determinare che il piano di rientro, rispetto all’erogazione del finanziamento, preveda un periodo di ammortamento della durata massima di 60 mesi, di cui 12 mesi di preammortamento, con rientro a rate trimestrali.

Di approvare, al fine e per gli effetti di cui agli articoli 4 e 6 della L.R. n. 28/93 e successive modifiche ed integrazioni, lo schema di convenzione allegato alla presente determinazione, da stipulare con Finpiemonte S.p.A..

Di stabilire che le imprese citate all’art. 3, comma 1, della L.R. 28/93 e successive modifiche ed integrazioni hanno l’obbligo di documentare le spese sostenute per investimenti almeno pari ai benefici erogati.

Di stabilire che le imprese citate all’art. 3, comma 1, della L.R. 28/93 e successive modifiche ed integrazioni hanno l’obbligo di documentare le spese sostenute per investimenti almeno pari ai benefici erogati.

Di stabilire che nel caso in cui le imprese sopra citate abbiano sostenuto spese ammissibili inferiori a quanto già erogato, l’importo del finanziamento sarà ridotto proporzionalmente e pertanto le medesime dovranno restituire in via anticipata la somma eccedente.

Di stabilire che all’impegno ed alla erogazione delle somme stanziate ed accantonate sui capitoli 11172/01, 11173/01 e 20155/01 si provvederà con successivi ed appositi provvedimenti.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 590

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Nibbio di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 591

L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. Capra Bambino di Paola Fantini e Giovanna Vergnano di Chieri (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 592

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Iada Istituto Arte e Design Applicati di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 593

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Hair Fashion di Miccoli Cinzia di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 594

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Dial di Naretto Diego e Prasso Alfonso di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 595

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Babyerik di Schepis Rosa di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 596

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice “Fochi Davide & C.” di Pontechianale (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 35.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 35.000.000. Contributi: avvio L. 2.250.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 464.500 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 597

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Immagine Donna” di Borgaro Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 20.869.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 20.869.000. Contributi: avvio L. 1.679.041 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 482.500 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 598

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Mastex” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 26.306.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 26.306.000. Contributi: avvio L. 1.635.905 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 150.000 (cap. 11173/2001) $CODICE_$ 1030

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 599

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4. Società in nome collettivo “Il Nido dei Piccoli” di Fara Novarese (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 5.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 5.000.000. Contributi: avvio L. 2.603.117 (cap. 11172/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 600

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Dipierro Donato” di San Maurizio Canavese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 34.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 34.000.000. Contributi: avvio L. 23.993.036 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 21 giugno 2001, n. 601

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Gianfranceschi Mara Lara” di Pont Canavese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 10.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.000.000. Contributi: avvio L. 380.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.000.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 25 giugno 2001, n. 604

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Tabaccheria Bechis Davide” di Baldissero Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 25.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 25.000.000. Contributi: avvio L. 4.240.600 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.665.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 25 giugno 2001, n. 605

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Atlantide” di Cossato (BI). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 17.538.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 17.538.000. Contributi: avvio L. 3.370.650 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 459.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 25 giugno 2001, n. 606

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Mondo Nuovo di Azzarito Alessandro” di Casale Monferrato (AL). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 44.830.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 44.830.000. Contributi: avvio L. 1.751.290 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 2.200.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2001, n. 608

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4. Società in nome collettivo “The Isle Of Skye” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 36.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 36.000.000. Contributi: avvio L. 20.689.000 (cap. 11172/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2001, n. 609

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata “Liberweb” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 37.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 37.500.000. Contributi: avvio L. 22.142.000 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 9.047.500 (cap. 11173/2000), erogazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2001, n. 610

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “BU.CO.” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 7.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 7.500.000. Contributi: avvio L. 6.778.855 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 790.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 613

Direttiva finalizzata all’occupazione approvata con D.G.R. n. 36-29355 del 14/02/2000 - Determinazione n. 649 del 20/07/2000 - Erogazione ulteriori quote di finanziamento - Spesa L. 273.440.000.= (Euro 141.219,97) - Cap. 11400/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 614

Direttiva finalizzata all’occupazione approvata con D.G.R. n. 36-29355 del 14/02/2000 - Determinazione n. 372 del 15/05/2000 - Erogazione ulteriori quote di finanziamento - Spesa L. 1.091.080.000.= (Euro 563.495,79) - Cap. 11400/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 27 giugno 2001, n. 615

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo “Euro” di Alba (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.237.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.237.000. Contributi: avvio L. 10.456.500 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 625.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 27 giugno 2001, n. 616

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Gelateria Ice Dream di Valentino Raffaella” di Grugliasco (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 30.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 30.000.000. Contributi: avvio L. 22.330.000 (cap. 11172/2000), erogazione; assistenza tecnica L. 265.000 (cap. 11173/2000), erogazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 27 giugno 2001, n. 617

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Artt. 3-4-8. Impresa individuale “Blue Moon di Guenza Sonia” di Santa Maria Maggiore (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 21.086.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 21.086.000. Contributi: avvio L. 613.865 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 972.700 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 28 giugno 2001, n. 621

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. C.A. Impianti e Costruzioni di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 28 giugno 2001, n. 622

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Non Solo Pane di Roberto Rosangela di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 628

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo “Antico Portico” di Bricherasio (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 488 del 12/10/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 629

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Matelmec di Luisa Pilone” di San Mauro Torinese (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 388 del 09/09/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 630

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Il Vetro D’Arte Due” di Leinì (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 50 del 02/02/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 631

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Grosso Barbara” di Villarbasse (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 405 del 15/09/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 632

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo “C-Work-S” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 567 del 05/11/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 633

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Casetta Antonella” di Carmagnola (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 719 del 09/12/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 634

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Società in nome collettivo “Janes” di Rivoli (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 13 del 12/01/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 5 luglio 2001, n. 635

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Uan Ualì di Amadori Pierluigi” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 588 del 10/11/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 636

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla Sig.ra Monti Sonia di Pralungo (BI)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 637

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla Sig.ra Massarelli Sara di Villadossola (VB)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 638

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Nord Plast di Ciriè (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2001, n. 639

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dall’Impresa Individuale Lasagno Paolo di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.1
D.D. 6 luglio 2001, n. 644

Direttiva Disoccupati “Mercato del Lavoro” a.f. 2001/02 D.G.R. 45-2237 del 12.02.01. Corsi riferiti alle A2.1 e B1.1 dell’obiettivo 3 del FSE 2000/06 (ex reg. C.E. 1260/99). Rettifica delle graduatorie approvate con D.D. 607 del 26.6.2001. Assegnazione nuovi punteggi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di annullare la graduatoria di cui all’allegato 1 parte integrante della D.D. n. 607 del 26/06/01;

di approvare ai soli fini amministrativi la graduatoria dei corsi di formazione così come indicati nell’allegato “1";

di confermare quanto disposto nella D.D. di cui sopra, in merito:

- alla possibilità di rinuncia di attività senza penalizzazione se comunicata entro il 28/09/01;

- allo scorrimento delle graduatorie in funzione delle effettive esigenze dislocate sul territorio, previa verifica da parte delle Province;

- all’impegno di spesa che non potrà superare le somme accantonate mediante DGR 45-2337 del 12/02/01 da formalizzare con successiva determinazione.

L’allegato n. “1" ”Graduatorie corsi misure A2.1 e B1.1 obiettivo 3 è presente integrante della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 648

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. K-Tech di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 649

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. Alexia di D’Onise Carmela di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 650

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dall’Impresa Individuale Hermes Comunicazione di Michela Frittola di Beinasco (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 651

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.a.s. Sartoria De Simone di De Simone Alessandro di Borgiallo (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 652

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.r.l. In Forniture di Robino Piergiorgio di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2001, n. 653

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97 - Reiezione della domanda presentata dalla S.n.c. Euromobili di Gastaldi Lorena, Mondino Sergio e Bruno di Castelletto Stura (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.1
D.D. 13 luglio 2001, n. 654

Variazione anagrafica della denominazione dell’operatore Omyacolor S.p.A.: (codice 03102) per “fusione per incorporazione)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio



Codice 15.1
D.D. 13 luglio 2001, n. 655

Determinazione n. 684 del 28 Luglio 2000 - D.G.R. 40-29801 del 03/04/2000 “Direttiva 2000 Attività Formative per Apprendisti: Parte 1 Continuità delle azioni sperimentali. Approvazione schema tipo di convenzione. Stipula delle convenzioni” - parziale modifica -

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio



Codice 15.10
D.D. 13 luglio 2001, n. 656

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8-. Impresa individuale “Asti Cera CFA di Povero Andrea” di Celle Enomondo (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 70.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 70.000.000. Contributi: avvio L. 12.500.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 1.036.500 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 16.4
D.D. 16 maggio 2001, n. 71

Rinnovo iscrizione all’Associazione Georisorse ed Ambiente, alla Società Italiana Gallerie, alla Sezione Acque Sotterranee, per l’anno 2001. Impegno di spesa di L. 1.150.000 sul cap. 10940/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.4
D.D. 16 maggio 2001, n. 72

Impegno di spesa di L. 10.000.000 sul cap. 10870/01 a favore della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola per incarico di Collaborazione esterna per la definizione delle caratteristiche tecniche degli sfridi di cava di pietre ornamentali da utilizzare per il progetto “Alta Capacità Torino-Milano”

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.4
D.D. 16 maggio 2001, n. 73

3ª tranche dell’incarico triennale di consulenza tecnico-scientifica affidata al -FIRGET - Centro Studi per la Fisica delle Rocce e le Geotecnologie del Consiglio Nazionale delle Ricerche e al Politecnico di Torino - Dipartimento Georisorse e Territorio -, concernente la sicurezza ed igiene del lavoro nelle attività estrattive. Impegno di spesa di L. 100.000.000 sul Cap. 10870/01

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.1
D.D. 31 maggio 2001, n. 82

Richiesta parere legale, allo Studio Avvocato Tosetto, in ordine alla normativa applicabile per l’affidamento di attività istruttorie e complementari nell’ambito dei procedimenti di concessione degli incentivi di cui alla L. 140/97, L. 341/95 e L. 266/97. Impegno di spesa di L. 3.366.000 (acc. n. 100413)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.4
D.D. 18 giugno 2001, n. 95

Art. 10 L.R. 40 del 14 dicembre 1998. Progetto da sottoporre alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale relativo all’istanza della Società LA.I.CA. S.r.l. per l’apertura di una cava in località Lago Betulle del Comune di Baveno (VB)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Per le motivazioni espresse in premessa, nel suo complesso, il progetto di cava in località Lago Betulle del Comune di Baveno, presentato ai sensi dell’articolo 10 L.R. 40/1998 dalla Società LA.I.CA. S.r.l. con sede in Via Petrarca n. 155 di Sarezzo (BS) deve essere sottoposto alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale ai sensi dell’art. 12 L.R. 40/1998.

2. Tuttavia qualora l’intervento sia limitato al ripristino della situazione, senza procedere ad alcun approfondimento ulteriore rispetto alla morfologia originaria del sito, la ditta può procedere, senza acquisire le autorizzazioni ex ll.rr. 69/1978, 45/1989 e 40/1998, secondo le procedure previste dal D.lgs. 22/1997 e D.M. 5 febbraio 1998.

3. La presente determinazione verrà inviata ai soggetti interessati di cui all’art. 9 della L.R. 40/1998.

4. Avverso la presente determinazione, è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1034 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 19 giugno 2001, n. 99

Reg. CEE 2081/93 - Misura 1.4 - “Aiuti per le consulenze alle PMI, artigiane e servizi alla produzione”. Presa d’atto del cambiamento della ragione sociale e indirizzo sede legale

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 105

Art. 10 l.r. 40 del 14 dicembre 1998. Progetto preliminare da non sottoporre alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale relativo all’istanza della Società Cave Gontero S.n.c. di Gontero Giacomo & C. per la coltivazione di una cava in località Monte Bracco del Comune di Barge (CN)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Per le motivazioni espresse in premessa il progetto di cava in località Monte Bracco del Comune di Barge (CN), presentato ai sensi dell’articolo 10 L.R. 40/1998 dalla Società Cave Gontero s.n.c. con sede legale in Barge (CN), via Bagnolo 78/A non deve essere sottoposto alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale ai sensi dell’art. 12 L.R. 40/1998.

2. L’eventuale progetto esecutivo, relativo all’istanza in oggetto, presentata ai sensi delle LL.RR. 69/1978 e 45/1989 deve tenere conto necessariamente delle seguenti indicazioni:

a) realizzazione di un opportuno sistema di rallentamento e decantazione delle acque di dilavamento superficiale per tutta la durata dei lavori al fine di evitare impatti in termini di solidi sospesi sui corpi idrici recettori;

b) nel progetto di recupero ambientale devono essere utilizzate specie autoctone per la rivegetazione;

c) Il progetto deve provvedere accorgimenti atti a mitigare le emissioni di polveri e rumori nell’ambiente.

d) Il progetto di recupero ambientale deve prevedere indicazioni sul sito di accantonamento del terreno vegetale derivante dalle operazioni di scotico e sulle modalità di conservazione dello stesso al fine di evitarne la perdita di fertilità per processi di ossidazione, dilavamento e mineralizzazione.

3. La presente determinazione verrà inviata ai soggetti interessati di cui all’art. 9 della L.R. 40/1998.

4. Avverso la presente determinazione, è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1034 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.1
D.D. 26 giugno 2001, n. 106

Reg. CEE 2081-93 Ob. 2. Docup 1997/99. Misura 6.1 Progetti Integrati d’Area. Proroga dei termini per ultimazione lavori, per collaudi e per pagamenti a saldo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, in relazione a tutti gli interventi di cui all’allegato “A” alla presente determinazione, finanziati nell’ambito della Misura 6.1 Docup 1997/99, la proroga dei termini per l’ultimazione dei lavori al 30-9-2001 e per l’effettuazione dei relativi collaudi e dei pagamenti a saldo ai beneficiari finali al 31-10-2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 17.6
D.D. 22 maggio 2001, n. 128

L.R. n. 21/97 - Capo VI Artigianato Artistico e Tipico di Qualità. Progetto propedeutico all’acquisizione di abilità manuali per inserimento nel modo lavorativo. Contributo a favore del Sermig - Scuola per Artigiani Restauratori. Impegno di L. 100.000.000 - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 22 maggio 2001, n. 129

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di Lire 20.000.000 a favore dell’A.M.A.S. - Associazione Maestri Sarti e Sarte di Torino per attività in collegamento alla 5ª edizione della manifestazione Premio Moda 2001 - cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.7
D.D. 22 maggio 2001, n. 130

L.R. n. 21/1997, art. 4 - Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - sezione artigianato. Impegno di L. 18.750.000.000 sul cap. 25573/2001 (accant. n. 100376)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis



Codice 17.7
D.D. 22 maggio 2001, n. 131

L.R. n. 21/1997 e s.m.i. - artt. 9 e 14. Conferimenti finanziari al Fondo istituito presso la Cassa per il Credito alle imprese artigiane - Artigiancassa S.p.A.. Impegno di L. 900.000.000 sul cap. 25582/2001 (accant. 100377)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis



Codice 17.1
D.D. 24 maggio 2001, n. 135

Integrazione alla D.D. n. 219 dell’1/09/2000. Affidamento incarico per la stampa, confezione e spedizione di una newsletter informativa in materia di promozione commerciale a cura dell’Osservatorio Regionale del Commercio alla Stamperia Artistica Nazionale - Torino. Impegno di spesa di L. 1.000.000 sul Cap. 14805/2001 ad integrazione dell’impegno n. 4122 del 21.09.2000. (Acc. n. 100359 con DGR 25-2155 del 5.02.2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa di impegnare la somma di Lire 1.000.000 sul capitolo 14805/2001 che presenta la necessaria disponibilità (Accantonamento numero 100359 con D.G.R. 25-2155 del 5.2.2001), ad integrazione della somma di Lire 37.190.400 già impegnata sul capitolo 14805/2000 (impegno n. 4122 del 21/09/2000) per la stampa, confezione e spedizione di una newsletter informativa in materia di promozione;

La somma di Lire 1.000.000 sarà liquidata ad integrazione della residua somma già impegnata sul capitolo 14805/2000, dietro presentazione di nota di addebito, vistata dal Direttore della Direzione Commercio e Artigianato, relativa all’intervento di impostazione del tabulato degli indirizzi per la spedizione della newsletter informativa in materia di promozione.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.6
D.D. 25 maggio 2001, n. 136

L.R. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (Art. 29) - Contributo di L. 12.000.000 a favore del Comune di Castellamonte in collegamento alla partecipazione alla Mostra Nazionale “Ceramiche d’Italia” prevista a Roma il 24 maggio 2001. Cap. 14515/2001 - Accantonamento n. 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 25 maggio 2001, n. 137

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (Art. 29) Contributo di L. 30.000.000 a favore del Comune di Rivoli - Manifestazione “La Sgorbia - Trucioli d’autore”. Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 8 giugno 2001, n. 151

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 20.000.000 a favore dell’Associazione Tappezzieri di Torino e Provincia - Manifestazione dell’Eccellenza Artigiana - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 8 giugno 2001, n. 153

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 10.000.000 a favore del Comune di Bagnolo Piemonte in collegamento alla VI Edizione della “Fiera della Pietra” - Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.7
D.D. 19 giugno 2001, n. 166

L.R. n. 21/1997 e s.m.i., art. 4. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese. Approvazione del Rendiconto 2000 presentato da Finpiemonte S.p.A. per la gestione e autorizzazione al prelievo dal Fondo medesimo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis



Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 168

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 8 e seguenti - Comune di Serravalle Scrivia (AL) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Mercatone Uno Services S.p.A. e Fossati Mobili di Fossati Angelo & C. s.n.c. - Autorizzazione in sanatoria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare la prescritta e obbligatoria autorizzazione urbanistica prevista dal comma 8 e seguenti dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., con solo ed esclusivo riferimento alla eliminazione del vizio di legittimità derivato dalla sua mancata acquisizione, preliminarmente al rilascio delle concessioni edilizie già rilasciate, per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Serravalle Scrivia - via Cassano 21, alle Società Mercatone Uno Services S.p.A. e Fossati Mobili di Fossati Angelo & C. s.n.c..

Il Sindaco di Serravalle Scrivia dovrà obbligatoriamente integrare le concessioni edilizie già rilasciate rispettando limiti, vincoli e prescrizioni qui di seguito specificate:

- al rispetto, per le concessioni edilizie già rilasciate, dalle norme di cui alla L.R. n. 56/77 s.m.i. e di ogni altra norma vigente e/o sopravvenuta in materia urbanistica ed edilizia;

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione stipulata il 30 giugno 1999 presso l’ufficio della Segretaria del Comune di Serravalle Scrivia (rep. 1182);

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

a) la superficie lorda di calpestio relativa all’area dell’insediamento a destinazione d’uso commerciale complessivamente pari a mq. 9086;

b) la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 3000 situati su due livelli (piano terra e primo piano);

c) la superficie destinata ad attività accessorie (magazzino, uffici, servizi igienici, spogliatoi, movimentazione ecc.) complessivamente pari a mq. 1553;

d) la superficie destinata ad attività di servizio (bar) complessivamente pari a mq. 50;

e) la superficie destinata ad esposizione complessivamente pari a mq. 3470;

f) la zona carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 288;

g) il fabbisogno totale minimo inderogabile di parcheggi afferenti la tipologia commerciale che non deve mai essere inferiore a complessivi mq. 8400 per 300 posti auto di cui ciascuno di minimo mq. 28 comprensivi della viabilità al piano di campagna (art. 4 commi 5 e 6, D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995) risolto nel rispetto della L.R. n. 56/77 s.m.i. (art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2), della D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995 s.m.i. e della L. 112/89 come segue:

- la superficie destinata a parcheggi pubblici o di uso pubblico pari a mq. 8085, comprensiva della viabilità interna al piano di campagna, corrispondenti a 285 posti auto;

- la superficie destinata a parcheggi privati pari a mq. 5741 corrispondenti a 170 posti auto;

h) il totale dei parcheggi pubblici e di uso pubblico (art. 21 comma 2 e art. 4 della D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995) che non deve mai essere inferiore a mq. 5880 per 210 posti auto pari al 70% della dotazione di parcheggi di cui all’articolo sopra richiamato dalla D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995;

i) la superficie destinata a parcheggi e autorimesse private di cui alla L. 122/89 che non deve mai essere inferiore a mq. 3100;

- al rispetto delle norme di cui alla L.R. 56/77 s.m.i. e di ogni altra norma sopravvenuta in materia urbanistica ed edilizia;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Serravalle Scrivia;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- alla verifica che qualsiasi variazione della superficie di vendita o modifica di settore merceologico sia sottoposta a preventiva acquisizione dell’autorizzazione commerciale come previsto dal decreto legislativo n. 114 del 31.3.1998, della L.R. n. 28 del 12.11.1998 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

- alla verifica, nell’eventualità del rilascio di nuove autorizzazioni amministrative commerciali relative all’insediamento oggetto de presente provvedimento, del rispetto del comma 11, art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i..

Il Sindaco dovrà altresì integrare la Convenzione stipulata il 30 giugno 1999 presso l’ufficio della Segreteria del Comune di Serravalle Scrivia (rep. 1182) in cui siano univocamente individuati:

a) la superficie lorda di calpestio relativa all’area dell’insediamento a destinazione d’uso commerciale complessivamente pari a mq. 9086;

b) la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 3000 situati su due livelli (piano terra e primo piano);

c) la superficie destinata ad attività accessorie (magazzino, uffici, servizi igienici, spogliatoi, movimentazione ecc.) complessivamente pari a mq. 1553;

d) la superficie destinata ad attività di servizio (bar) complessivamente pari a mq. 50;

e) la superficie destinata ad esposizione complessivamente pari a mq. 3470;

f) la zona carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 288;

g) il fabbisogno totale minimo inderogabile di parcheggi afferenti la tipologia commerciale che non deve mai essere inferiore a complessivi mq. 8400 per 300 posti auto di cui ciascuno di minimo mq. 28 comprensivi della viabilità al piano di campagna (art. 4 commi 5 e 6, D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995) risolto nel rispetto della L.R. n. 56/77 s.m.i. (art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2), della D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995 s.m.i. e della L. 112/89 come segue:

- la superficie destinata a parcheggi pubblici o di uso pubblico pari a mq. 8085, comprensiva della viabilità interna al piano di campagna, corrispondenti a 285 posti auto;

- la superficie destinata a parcheggi privati pari a mq. 5741 corrispondenti a 170 posti auto;

h) il totale dei parcheggi pubblici e di uso pubblico (art. 21 comma 2 e art. 4 della D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995) che non deve mai essere inferiore a mq. 5880 per 210 posti auto pari al 70% della dotazione di parcheggi di cui all’articolo sopra richiamato dalla D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995;

i) la superficie destinata a parcheggi e autorimesse private di cui alla L. 122/89 che non deve mai essere inferiore a mq. 3100.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione in oggetto e annualità delle concessioni edilizie già rilasciate, nonchè del nullaosta commerciale di cui agli artt. 26 e 27 della L. 426/71, qui richiamato, con conseguente caducazione dell’autorizzazione comunale rilasciata, così come precisato dalla D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995 e s.m.i..

Si rammenta altresì che la responsabilità della vigilanza su tutte le concessioni edilizie, già rilasciate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 27.9.2000 (prot. n. 10495)

- Certificato di destinazione urbanistica datato 22.10.1999 (prot. n. 10806)

- Variante P.R.G.C. approvata con D.G.R. n. 105-35277 del 23.6.1994:

- Estratto cartografia con legenda - Tav. B1

- Relazione illustrativa - Norme di attuazione

- Variante generale P.R.G.C. approvata con D.G.R. n. 16-30017 del 8.5.2000

- Estratto cartografia con legenda - Tav. 3a

- Stralcio N.T.A.

- D.G.C. n. 55 del 8.9.1988 - Piano esecutivo convenzionato Signori Fossati, approvazione convenzione.

- Convenzione stipulata in data 14.10.1988 (rep. n. 431) - Convenzione con il Comune di Serravalle Scrivia ed i Signori Fossati per la realizzazione di piano esecutivo convenzionato relativo a costruzione di fabbricato ad uso artigianale e fabbricato per abitazione dei proprietari in via Cassano

- Relazione illustrativa

- Elaborati progettuali

- D.G.C. n. 347 del 1.8.1990 - Convenzione n. 431 di repertorio in data 14.10.1988 - Variante al PEC di Via Cassano della ditta Fossati Mobili s.n.c.

- Convenzione stipulata in data 3.9.1990 (rep. 532) - “Convenzione n. 431 di rep. in data 14.10.1988 per realizzazione piano esecutivo convenzionato in via Cassano. Modifiche.

- Verbale Commissione Igienico Edilizia Comunale n. 5 del 21.5.1998

- D.G.C. n. 182 del 7.5.1991 - Varianti al P.E.C. di via Cassano - Convenzione n. 431 di rep. in data 14.10.88

- Convenzione stipulata in data 22.6.1991 (rep. 578) “Convenzione n. 431 di rep. in data 14.10.1988 per realizzazione piano esecutivo convenzionato in via Cassano - Modifiche”.

- D.G.C. n. 482 del 12.12.1991 - Variante al PEC di Via Cassano della ditta Fossati Mobili s.n.c.

- Convenzione stipulata in data 15.2.1992 (rep. 633) - “Convenzione n. 431 di repertorio in data 14.10.1988, modificata con convenzioni n. 532/3.9.1990 e n. 578/22.6.1991. Ulteriori modifiche

- Elaborati progettuali

- D.C.C. n. 15 del 8.3.1999 - Approvazione Piano Esecutivo convenzionato di riordino denominato Metropolis presentato dalla Società Fossati Mobili s.n.c. - Approvazione.

- Norme di attuazione del P.E.C. denominato Metropolis

- Convenzione stipulata in data 30.6.1999 (rep. 1182) tra il Comune di Serravalle Scrivia e la soc. Fossati per attuazione piano esecutivo convenzionato di riordino denominato “Metropolis”

- Tav. allegato A alla relazione illustrativa - situazione urbanistico - commerciale attuale - scala 1:500

- Tav. n. 1 - Planimetria catastale - Estratto PRG vigente e nuovo PRG - scala 1:2000

- Tav. n. 2 - Stato di fatto - scala 1:500

- Tav. n. 3 - Compatibilità urbanistica vincoli e fasce di rispetto - scala 1:500

- Tav. n. 4 - Compatibilità urbanistica commerciale - scala 1:500

- Tav. n. 5 - Progetto viabilità e parcheggi insediamento commerciale - scala 1:500

- Tav. n. 6 - Opere di urbanizzazione esistenti ed in progetto - scala 1:500

- Relazione illustrativa

- Relazione tecnica

- D.G.R. n. 19-1692 del 19.11.1990

- Concessione edilizia n. 1900 rilasciata in data 25.10.1988

- Autorizzazione di usabilità n. 1900/5994

- Verbale della Commissione Comunale Edilizia n. 8/88 del 7.10.1980

- Relazione tecnica illustrativa

- Tav. progettuale - progetto di capannone uso mobilificio - scala 1:200

- Tav. progettuale - all. 2 - prospetti - particolare appartamento - scale 1:200/100

- Concessione edilizia n. 1967 rilasciata in data 25.5.1989

- Verbale Commissione Edilizia Comunale n. 9/88 del 14.12.1999

- Verbale Commissione Edilizia Comunale n. 3/89 del 13.3.1989

- Relazione tecnica illustrativa

- Tav. n. 1 - pianta piano terra - scala 1:200

- Tav. n. 2 - pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 3 - pianta copertura - scala 1:200

- Tav. n. 4 - prospetti - scala 1:200

- Tav. n. 5 - stralcio e planimetrie - scala 1:2000/1000/500

- Tav. n. 6 - prog. Fognatura acque bianche e nere - scale 1:10/20/1000

- Tav. n. 6 - prog. Fognatura acque bianche e nere - scale 1:10/20/1000

- Progetto di 2º Variante: relazione tecnica illustrativa

- Progetto di 2º Variante: Tav. n. 1 - pianta piano terra - scala 1:200

- Progetto di 2º Variante: Tav. n. 2 - pianta piano primo - scala 1:200

- Progetto di 2º Variante: Tav. n. 3 - prospetti + particolare variante - scala 1:200

- Concessione edilizia n. 2043 rilasciata in data 9.11.1989

- Verbale Commissione Edilizia Comunale n. 11/89 del 3.11.1989

- Tav. n. 1 - Particolare centrale termica - scala 1:50

- Tav. n. 2 - Progetto muro di sostegno - scala 1:200

- Tav. n. 3 - Particolare profilo terreno - scala 1:500/100

- Concessione edilizia n. 2111 rilasciata il 16.7.1990

- Relazione illustrativa

- Tav. n. 1 - Pianta piano terra - scala 1:200

- Tav. n. 2 - Pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 3 - Pianta copertura - scala 1:200

- Tav. n. 4 - Sezioni - scala 1:200

- Tav. n. 5 - Prospetti - scala 1:200

- Tav. n. 6 - Particolare zona uffici-bagni - scala 1:50

- Tav. n. 7 - Tettoia copertura ingresso - bussola ingresso - scala 1:500

- Concessione edilizia n. 2121 rilasciata il 17.9.1990

- Ingiunzione Sindaco di Serravalle Scrivia prot. n. 473, reg. ord. n. 1065

- Autorizzazione di usabilità n. 2121/7457

- Tav. n. 1 - Pianta piano terra - scala 1:200

- Tav. n. 2 - Pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 3 - Pianta copertura - scala 1:200

- Tav. n. 4 - Sezioni - scala 1:200

- Tav. n. 5 - Prospetti - scala 1:200

- Tav. n. 6 - Particolari uffici e servizi - scala 1:50

- Tav. n. 7 - Particolari bussola d’ingresso e copertura - scala 1:50

- Concessione edilizia n. 2130 rilasciata in data 29.9.1990

- Tav. unica - Pensilina per copertura di ingresso carico e scarico

- Tav. unica - Progetto di locale gruppo elettrogeno - scala 1:50

- Concessione edilizia n. 2217 rilasciata il 18.7.1991

- Ingiunzione Sindaco di Serravalle prot. n. 474, reg. ord. n. 1066

- Tav. unica - ampliamento autorimessa - scala 1:100

- Concessione edilizia n. 2256 rilasciata in data 25.10.1991

- Tav. unica - Cabina elettrica - scala 1:50

- Concessione edilizia n. 2282 rilasciata in data 1.2.1992

- Tav. n. 1 - Stato di progetto - scala 1:100

- Tav. n. 2 - Ampliamento autorimessa - scala 1:100

- Concessione edilizia n. 2320 rilasciata in data 30.4.1992

- Ingiunzione Sindaco di Serravalle prot. n. 475, reg. ord. n. 1067

- Tav. n. 1 - Tamponamento chiusura precaria - pianta piano terra - scala 1:200

- Tav. n. 2 - Tamponamento chiusura precaria - pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 3 - Tamponamento chiusura precaria - sezioni - scala 1:200

- Tav. n. 4 - Tamponamento chiusura precaria - prospetti - scala 1:200

- Concessione edilizia n. 3074 rilasciata in data 21.6.2000

- Tav. n. 1 - Stralcio catastale e Stralcio P.R.G. - scala 1:2000

- Tav. n. 2 - Planimetria generale - scala 1:500

- Tav. n. 3 - Piante sezioni e prospetti stato attuale - scala 1:100

- Tav. n. 4 - Piante sezioni e prospetti stato di progetto - scala 1:100

- Tav. n. 5 - Pianta sovrapposizione piano terra e piano primo - scala 1:100

- Tav. n. 6 - Particolari tappeto mobile e piante scavi - scale varie

- Relazione tecnica

- Concessione edilizia n. 2386/92 con allegata tav. unica - sistemazione area.

- Concessione edilizia n. 2289 rilasciata in data 29.2.1992:

- Tav. unica - Sistemazione area -

- Tav. n. 2 - Integrazione documentazione pratica n. 2150

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune.

- Tavole progettuale n. 001DA001 - Organizzazione spaziale ufficio commerciale.

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Serravalle Scrivia.

Il Comune di Serravalle Scrivia dopo aver integrato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte - Direzione Commercio - Settore Programmazione ed Interventi sui Settori commerciali una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 169

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Canelli (AL) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Sig. Dacasto Angelo - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 8 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Canelli (AT), in area compresa tra viale Italia e la ex Strada Provinciale Mariano, ora comunale al Sig. Dacasto Angelo;

- di autorizzare il Sindaco di Canelli al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla bozza di Convenzione allegata alla D.C.C. n. 68 del 28.7.1999;

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Canelli e il Sig. Dacasto Angelo richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 9.1.2001 (prot. Regione Piemonte n. 243/17.1) e richiamate in premessa;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

1. la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 10.241;

2. la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 5.306, tutti situati al piano terra, così suddivida:

- complessivi mq. 3334 destinati a n. 1 grande struttura di vendita mista (G-SM1)

- complessivi mq. 923 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE3)

- complessivi mq. 320 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 356 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 373 destinati a n. 5 esercizi extralimentari a mq. 250;

3. la superficie destinata ad attività di servizio (tacco rapido, banca, ufficio turismo, bar-pizzeria, parrucchiere, lavanderia, edicola, tabaccheria) situata al piano terra pari a complessivi mq. 391;

4. la superficie destinata a galleria e servizi comuni situata al piano terra pari a complessivi mq. 694;

5. la superficie destinata a servizi comuni situata al primo piano pari a mq. 212;

6. la superficie destinata a uffici direzionali situata al primo piano pari a mq. 62;

7. la superficie destinata a ristorante situata al primo piano pari a mq. 423;

8. la superficie destinata ad attività ricettiva (albergo) situata al primo piano pari a mq. 955;

9. la superficie destinata a magazzino e servizi situata al piano seminterrato pari a mq. 1444;

10. la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 940;

11. il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 8.314 corrispondenti a 290 posti auto, tutti situati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub 3) della L.R. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso art. 21, e mai inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

12. il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva, pari a complessivi mq. 15.660 per 580 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

13. il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 10.253, corrispondente a 329 posti auto, di cui mq. 5903 pari a n. 211 posti auto localizzati al piano seminterrato interno al fabbricato, mq. 1139 pari a n. 44 posti auto localizzati al piano seminterrato esterno al fabbricato e mq. 3211, pari a n. 115 posti auto, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 4.868,20 nel rispetto della L. 122/89;

14. della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 13) mq. 5419 per 151 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

15. la superficie destinata ad area da cedere per viabilità pubblica pari a mq. 2722, prevista dal P.E.C. n. 66, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico.

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- alla verifica che siano concordati, in corso d’opera, il posizionamento della segnaletica verticale o orizzontale con i tecnici della Provincia e il comando Vigili Urbani di Canelli;

- alla verifica che venga realizzato un adeguato sistema di raccolta delle acque meteoriche della strada e degli spazi pubblici adiacenti (aree a parcheggio), in modo che non venga arrecato pregiudizio alla viabilità;

- alla verifica che sia effettuato un accurato studio delle finiture, dei materiali da utilizzare, delle sistemazioni a verde, della segnaletica orizzontale e verticale, al fine di qualificare l’intervento dal punto di vista del decoro urbano e della sicurezza.

- alla stipula di Convenzione conforme alla bozza allegata alla D.C.C. n. 68 del 28.7.1999, opportunamente integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, e in cui siano univocamente individuati:

a) i contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Canelli e il Sig. Dacasto Angelo richiamati in premessa;

b) le prescrizioni previste ai punti 2 e 3 del dispositivo della Conferenza dei servizi data 9.1.2001 (prot. n. 243/17.1) richiamate in premessa;

c). la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 10.241;

d) la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 5.306, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 3334 destinati a n. 1 grande struttura di vendita mista (G-SM1)

- complessivi mq. 923 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE3)

- complessivi mq. 320 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 356 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 373 destinati a n. 5 esercizi extralimentari a mq. 250;

e) la superficie destinata ad attività di servizio (tacco rapido, banca, ufficio turismo, bar-pizzeria, parrucchiere, lavanderia, edicola, tabaccheria) situata al piano terra pari a complessivi mq. 391;

f) la superficie destinata a galleria e servizi comuni situata al piano terra pari a complessivi mq. 694;

g) la superficie destinata a servizi comuni situata al primo piano pari a mq. 212;

h) la superficie destinata a uffici direzionali situata al primo piano pari a mq. 62;

i) la superficie destinata a ristorante situata al primo piano pari a mq. 423;

j) la superficie destinata ad attività ricettiva (albergo) situata al primo piano pari a mq. 955;

k) la superficie destinata a magazzino e servizi situata al piano seminterrato pari a mq. 1444;

l) la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 940;

m) il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 8.314 corrispondenti a 290 posti auto, tutti situati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub 3) della L.R. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso art. 21, e mai inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

n) il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva, pari a complessivi mq. 15.660 per 580 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

o) il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 10.253, corrispondente a 329 posti auto, di cui mq. 5903 pari a n. 211 posti auto localizzati al piano seminterrato interno al fabbricato, mq. 1139 pari a n. 44 posti auto localizzati al piano seminterrato esterno al fabbricato e mq. 3211, pari a n. 115 posti auto, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 4.868,20 nel rispetto della L. 122/89;

p) della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 13) mq. 5419 per 151 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

q) la superficie destinata ad area da cedere per viabilità pubblica pari a mq. 2722, prevista dal P.E.C. n. 66, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico.

r) siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed eccessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Canelli, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione Commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali ed una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 27.9.2000 n. 45

- P.R.G.C. vigente:

- Estratto cartografia con legenda e N.T.A.

- Progetto dell’intervento:

- Tav. n. 1 - Estratto catastale - Estratto P.R.G. vigente - Estratto P.R.G. adottato - Localizzazione commerciale - scale varie

- Tav. n. 2 - Pianta piano seminterrato - scala 1:200

- Tav. n. 3 - Planimetria generale - Pianta piano terra - scala 1:200

- Tav. n. 4 - Pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 5 - Prospetti - scala 1:200

- Tav. n. 6 - Sezioni - scala 1:200

- Tav. n. 7 - Planimetria generale - schemi piante piano seminterrato - piano terra - piano primo - verifica standards urbanistici - scala 1:500

- Tav. n. 8 - Planimetria generale - scala 1:500

- Tav. n. 9 - Planimetria generale - pianta piano terra - Piante piano seminterrato - piante piano primo - verifica fabbisogno parcheggi - scala 1:500

- Tav. n. 10 - Planimetria generale - pianta piano terra - piante piano seminterrato - piante piano primo - scala 1:500

- Relazione tecnico - progettuale

- D.C.C. n. 68 del 28.7.1999 di approvazione P.E.C. n. 66

- D.C.C. n. 47 del 28.6.2000 di adeguamento alla L.R. n. 28/99

- Relazione di impatto sulla viabilità

- Allegato “A” alla relazione impatto sulla viabilità

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in oggetto in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata 8.8.2000

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata giugno 2000

- Verbale della Commissione comunale edilizia n. 4, seduta del 9.6.1999

- Piano Esecutivo Convenzionato:

- Tav. n. 1 - Estratto catastale - Estratto P.R.G. vigente - Estratto P.R.G. adottato - scale varie

- Tav. n. 2 - Pianta piano interrato - scala 1:100

- Tav. n. 3 - Pianta piano terra - scala 1:100

- Tav. n. 4 - Pianta piano primo - scala 1:100

- Tav. n. 5 - Prospetti - scala 1:100

- Tav. n. 6 - Sezioni - scala 1:100

- Tav. n. 7 - Planimetria - scala 1:500

- Tav. n. 8 - Opere di urbanizzazione primaria - scala 1:500

- Tav. 8a - Opere di urbanizzazione primaria - particolari fondo stradale - scale varie

- Tav. n. 9 - scala 1:500

- Tav. n. 10 - Planimetria viabilità - scala 1:500

- Verbale di deliberazione giunta provinciale n. 66810 del 24.11.2000

- Deliberazione della Giunta Comunale n. 71 del 5.4.2001

- Progetto opere di urbanizzazione primaria:

- Tav. n. 1 - Planimetria viabilità - scala 1:500

- Tav. n. 2 - Sistemazioni esterne - scala 1:500

- Tav. n. 3 - Opere di urbanizzazione primaria - scala 1:500

- tav. n. 4 - Opere di urbanizzazione primaria particolari fondo stradale - scale varie

- Tav. n. 5 - Ingresso parcheggio centro commerciale - scala 1:50

- Tav. n. 6 - Rampa di raccordo - scale varie

- Computo metrico estimativo delle opere di urbanizzazione primaria

- Capitolato speciale descrittivo delle opere

- Relazione tecnico progettuale - quadro economico generale opere di urbanizzazione primaria

- Nota della Provincia di Asti datata 23.4.2001 prot. n. 26119

- Deliberazione Conferenza dei servizi datata 9.1.2001 (prot. n. 243/17.1).

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Canelli.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 170

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Bellinzago Novarese (NO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Sig. Angelo Zaro - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 8 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Bellinzago Novarese (NO), in area prospiciente via Libertà;

- di autorizzare il Sindaco di Bellinzago Novarese al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla bozza di Convenzione allegata alla D.G.C. n. 71 del 10.03.2001;

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Bellinzago Novarese e il Sig. Zaro Angelo richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.2.2001 (prot. Regione Piemonte n. 2341/17.1) e richiamate in premessa;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

1. la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 18.075;

2. la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 6000, tutti situati al piano terra, così suddivida:

- complessivi mq. 4.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita mista (G-SM1)

- complessivi mq. 400 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 1100 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 1100 destinati a n. 12 esercizi a mq. 150;

3. la superficie destinata ad attività accessorie (cabina Enel, contatori, servizi igienici, spogliatoi, corridoio, atrio) pari a complessivi mq. 1304;

4. la superficie destinata ad artigianato di servizio pari a complessivi mq. 818;

5. la superficie destinata a pubblici esercizi pari a mq. 739;

6. la superficie destinata a galleria pari a complessivi mq. 2986;

7. la superficie destinata a multisala pari a mq. 2996;

8. la superficie destinata a magazzino/disimballo/lavorazione/confezionamento pari a mq. 3232;

10. il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.586 comprensiva della viabilità al piano di campagna corrispondenti a 554 posti auto, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub 3) della L.R. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso art. 21, e mai inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

11. il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva, pari a complessivi mq. 24.752 per 952 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

12. il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.156, corrispondente a 531 posti auto, localizzati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 11.426 nel rispetto della L. 122/89;

13. della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 12) mq. 6677 per 257 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

14. la superficie destinata ad area destinata a verde pubblico pari a mq. 9.527, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico.

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- alla verifica che le canalizzazioni della strada provinciale siano costruite a raso della pavimentazione, senza cordoli e sopralzi;

- alla verifica che l’incrocio tra la strada di collegamento ad est e la S.P. Ovest Ticino sia dotato della prevista segnaletica e di impianto di illuminazione.

- alla stipula di Convenzione conforme alla bozza allegata alla D.G.C. n. 71 del 13.3.2001, opportunamente integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, e in cui siano univocamente individuati:

a) i contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Bellinzago e il Sig. Zaro Angelo richiamati in premessa;

b) le prescrizioni previste al punto 2 del dispositivo della Conferenza dei servizi data 5.2.2001 (prot. n. 2341/17.1) richiamate in premessa;

c) l’obbligazione da parte del Sig. Angelo Zaro di subordinare l’apertura del centro commerciale alla realizzazione funzionale ed alla funzionalità della rotonda lungo la S.S. n. 32;

d) l’obbligazione da parte del Sig. Angelo Zaro di realizzare a sue totali spese, anche di Direzione dei Lavori, la rotatoria sulla S.S. n. 32, secondo le modalità convenute con D.G.C. n. 71 del 13.3.2001;

e) l’obbligazione da parte del Comune di Bellinzago Novarese di acquisire a sue cure e spese le aree necessarie alla realizzazione della rotatoria sulla S.S. n. 32, nonchè a metterle a disposizione del Signor Angelo Zaro;

f) la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 18.075;

g) la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 6000, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 4.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita mista (G-SM1)

- complessivi mq. 400 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 1100 destinati a n. 12 esercizi a mq. 150;

h) la superficie destinata ad attività accessorie (cabina Enel, contatori, servizi igienici, spogliatoi, corridoi, atrio) pari a complessivi mq. 1304;

i) la superficie destinata ad artigianato di servizio pari a complessivi mq. 818;

j) la superficie destinata a pubblici esercizi pari a mq. 739;

k) la superficie destinata a galleria pari a complessivi mq. 2986;

l) la superficie destinata a multisala pari a mq. 2996;

m) la superficie destinata a magazzino/disimballo/lavorazione/confezionamento pari a mq. 3232;

n) la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 3902;

o) il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.586 comprensiva della viabilità al piano di campagna corrispondenti a 554 posti auto, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub 3) della L.R. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso art. 21, e ma inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

p) il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva, pari a complessivi mq. 24.752 per 952 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

q) il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.156, corrispondente a 531 posti auto, localizzati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 11.426 nel rispetto della L. 122/89;

r) della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto o), mq. 6677 per 257 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

s) la superficie destinata ad area a verde pubblico pari a mq. 9.527, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico.

t) siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed eccessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Bellinzago Novarese, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione Commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali ed una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 28.9.2000 (prot. n. 11527 UT/BV/bl)

- P.R.G.C. vigente:

- Estratto cartografia con legenda - Tav. 3

- Norme di Attuazione della Variante di PRGI

- D.C.C. n. 49 del 29.7.1997 di adozione progetto preliminare delle varianti al piano regolatore generale

- Avviso di accoglimento da parte del Sindaco di Bellinzago del P.E.C. area Zaro - Variante 2000 datata 23.6.2000

- D.C.C. n. 39 del 27.7.2000 di approvazione P.E.C. - area Zaro - Variante 2000

- Piano Esecutivo Convenzionato:

- Tav. A - Relazione

- Tav. n. 1 - Piano altimetrico quotato - scala 1:750

- Tav. n. 2 - Estratto N.C.T. con sovrapposizione P.R.G. - scala 1:1500

- Tav. n. 3 - Planimetria intervento - conteggi - scala 1:500

- Tav. n. 4 - Planimetria delle opere di urbanizzazione - scala 1:500

- Tav. n. 5 - Schemi tipologici - scala 1:250

- Tav. n. 6 - Sezioni stradali “S1 - S2" - scala 1:50

- Tav. n. 7 - Sezioni stradali “S3" - scala 1:50

- Tav. n. 8 - Profilo fognatura P23-P1 - Sezioni tipo tubi e scavi - scale varie

- Tav. n. 9 - Profilo fognatura P32-P27 - Sezioni tipo tubi e scavi - scale varie

- Convenzione stipulata in Novara presso lo studio del notaio dottor Emanuele Caroselli in data 20.10.2000 repertorio n. 27708, raccolta n. 6338

- Progetto dell’intervento:

- Tav. n. 1 - Estratto catastale - Estratto di P.R.G.I. - scala 1:2000

- Tav. n. 2 - Rilievo planimetrico - altimetrico - scala 1:1000

- Tav. n. 3 - Planimetria opere di urbanizzazione esistenti ed in progetto . Tav. n. 4 - Planimetria generale - situazione esistente - scala 1:1000

- Tav. n. 5 - Planimetria generale - Viabilità interna ed esterna percorsi pedonali, aree a parcheggio, aree verdi - Aggiornamento Gennaio 2001 - scala 1:500

- Tav. n. 6 - Pianta piano terreno - scala 1:200

- Tav. n. 7 - Pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 8 - Pianta piano coperture - scala 1:200

- Tav. n. 9 - Prospetti P1-P2-P3-P4 - scala 1:200

- Tav. n. 10 - Sezioni S1 - S2 - scala 1:100

- Tavola n. 11 - Calcolo SLP, Superfici, aree standards, verifiche D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 e L.R. 56/77 - Scala 1:1000 - Aggiornamento gennaio 2001

- Tav. n. 12 - Verifiche benessere ambientale - legge 13/1989 - abbattimento barriere architettoniche - scala 1:200

- Tav. n. 13 - Mix merceologico - scala 1:500

- Relazione tecnico progettuale

- Copia conforme al progetto A.N.A. completato a giugno 2000 dagli uffici competenti in accordo con l’amministrazione comunale di Bellinzago Novarese per la realizzazione di “Lavori urgenti per eliminazione di innesto pericoloso mediante la realizzazione di innesto a rotatoria fra la S.S. 32 Ticinese Km. 12 + 250 e Via Libertà

- Copia conforme al progetto depositato presso la Provincia di Novara per la realizzazione di “Lavori urgenti per eliminazione di innesto pericoloso mediante la realizzazione di innesto a rotatoria fra la S.S. 32 Ticinese Km. 12 + 250 e Via Libertà nella versione più aggiornata

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata 23.10.2000.

- Relazione integrativa alla relazione illustrativa e tecnico progettuale già consegnata datata 15.1.2001

- Estratto del parere espresso dalla Commissione Igienico Edilizia in data 16.11.2000

- Concessione edilizia n. 58/2001 del 21.4.2001;

- Tav. n. 01 - estratto di P.R.G. - scala 1:2000

- Tav. n. 02 - Rilievo plano-altimetrico - planimetria stato di fatto - sezioni stradali - Scala 1:500/50

- Tav. n. 03 - Sovrapposizione tracciati stradali - Sezioni trasversali - scala 1:500/50

- Tav. n. 04 - Planimetria generale - sezioni stradali - scala 1:500/100/50

- Tav. n. 05 - Profili longitudinali; strada: acque bianche - acque nere - scala 1/500/50

- Nota della Provincia di Novara datata 12.4.2001 (prot. n. 16814) attestante parere favorevole alla realizzazione dell’intersezione con strada di collegamento P.E.C. Zaro

- D.G.C. n. 71 del 13.3.2001 avente come oggetto: Approvazione convenzione integrativa da stipularsi tra il Sig. Zaro Angelo ed il Comune di Bellinzago Novarese.

- Deliberazione della Conferenza dei Servizi datata 5.2.2001 (prot. n. 2341/17.1).

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Bellinzago Novarese.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 171

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Cuorgnè (TO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Novacoop s.c.a.r.l. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 7 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Cuorgnè (TO), località Camporotondo, alla Società Novacoop s.c.a.r.l.;

- di autorizzare il Sindaco di Cuorgnè al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla bozza di Convenzione allegata alla richiesta di Concessione Convenzionata così come prevista dall’art. 49 bis della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Cuorgnè e la Società Novacoop s.c.a.r.l. richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.2.2001 (prot. Regione Piemonte n. 234017.1) e richiamate in premessa;

- al rispetto delle dettagliate prescrizioni contenute nel verbale n. 13 del 30.3.2001 della Commissione Igienico Edilizia e richiamato in premessa;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

1. la superficie lorda di calpestio pari a mq. 6961,39

2. la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 3688, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 3638 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta alimentare mista (G-SM1);

- complessivi mq. 50 destinati a un esercizio extralimentare a mq. 250;

3. la superficie destinata a magazzino e lavorazioni extralimentare a mq. 250;

4. la superficie destinata ad attività accessorie (servizi igienici e tecnologici) pari a complessivi mq. 1542,87;

5. la superficie destinata ad attività di servizio (pubblici esercizi) complessivamente pari a mq. 60,52;

6. la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 1200;

7. la superficie destinata a verde privato complessivamente pari a mq. 354;

8. il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva, pari a complessivi mq. 13.412 per 479 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

9. il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico, secondo la definizione progettuale (art. 21 comma 1 sub 3) e comma 2) pari a mq. 7166,25 corrispondenti a n. 258 posti auto, di questi mq. 6046,25 pari a n. 218 posti auto situati nell’interrato dell’edificio e la restante parte situati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore al 100% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

10. la dotazione di aree pari a complessivi mq. 3574 destinati a viabilità interna ed a complessivi 1206 destinati a verde pubblico, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici e ad uso pubblico;

11. il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 7351,60, corrispondente a 243 posti auto, (mq. 4195,69 pari a n. 142 posti auto localizzati al primo piano dell’edificio e mq. 3155,1 pari a n. 101 posti auto localizzati al piano di campagna), che dovrà non essere mai inferiore a mq. 2810 nel rispetto della L. 122/89;

12. della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 11), mq. 6450,61 per 230 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Cuorgnè;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- alla verifica in sede esecutiva che, per tutti gli altri insediamenti di natura terziaria e produttiva presenti nell’ambito del P.P.E. siano soddisfatti gli standards minimi destinati a parcheggio pubblico o di uso privato previsti dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- alla stipula di Convenzione conforme alla bozza allegata alla richiesta di Concessione Convenzionata ed opportunamente integrata in cui siano univocamente individuati:

a) i contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Cuorgnè e la Società Novacoop s.c.a.r.l. richiamati in premessa;

b) le prescrizioni previste al punto 2 del dispositivo della Conferenza dei servizi datata 5.2.2001 (prot. n. 234017.1) richiamate in premessa;

c) l’obbligazione da parte della Società di subordinare l’apertura del centro commerciale alla realizzazione ed alla funzionalità della rotonda lungo la S.S. n. 460;

d) la superficie lorda di calpestio pari a mq. 6961,39

e) la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 3688, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 3638 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta alimentare mista (G-SM1);

- complessivi mq. 50 destinati a un esercizio extralimentare a mq. 250;

f) la superficie destinata a magazzino e lavorazioni pari a complessivi mq. 1670;

g) la superficie destinata ad attività accessorie (servizi igienici e tecnologici) pari a complessivi mq. 1542,87;

h) la superficie destinata ad attività di servizio (pubblici esercizi) complessivamente pari a mq. 60,52;

i) la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 1200;

j) la superficie destinata a verde privato è complessivamente pari a mq. 354;

k) il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessi mq. 13.412 per 479 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

l) il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico, secondo la definizione progettuale (art. 21 comma 1 sub 3) e comma 2) pari a mq. 7166,25 corrispondenti a n. 258 posti auto, di questi mq. 6046,25 pari a n. 218 posti auto situati nell’interrato dell’edificio e la restante parte situati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore al 100% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

m) la dotazione di aree pari a complessivi mq. 3574 destinati a viabilità interna ed a complessivi mq. 1206 destinati a verde pubblico, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici e ad uso pubblico;

n) il totale della superficie a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 7351,60, corrispondente a 243 posti auto, di cui mq. 4195,69 pari a n. 142 posti auto localizzati al primo piano dell’edificio e mq. 3155,1 pari a n. 101 posti auto localizzati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore a mq. 2810 nel rispetto della L. 122/89;

o) della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto n), mq. 6450,61 per 230 posti auto concorrono obbligatoriamente alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

p) siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Cuorgnè, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione Commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 13.2.1999 con allegato estratto cartografia PRGC vigente, Progetto preliminare variante al PRGC adottata il 18.6.1998 e P.P.E. adottato il 29.9.1997

- Certificato di destinazione urbanistica datato 29.7.2000 con allegato estratto cartografia PRGC vigente, progetto definitivo della Variante generale al PRGC, estratto delle N.T.A., tabelle parametriche

- Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del 29.9.1997

- Piano Particolareggiato Esecutivo:

- Tav. n. 1 - Relazione tecnica, finanziaria, scheda di raffronto, tabella riepilogativa, dimostrazioni superfici

- Tav. n. 0.1 - Relazione tecnica esplicativa Variante in itinere

- Tav. n. 2 - Planimetria quotata - scala 1:500

- Tav. n. 3a- Viabilità e parcheggi - scala 1:500

- Tav. n. 3b - Spazi pubblici e privati - scala 1:500

- Tav. n. 3c - Lotti, densità altezze comparti - scala 1:500

- Tav. n. 3d - Sistemazioni esterne - scala 1:500

- Tav. n. 4 - Urbanizzazioni - scala 1:500

- Tav. n. 4b - Particolari arredo ed urbanizzazioni - scale varie

- Tav. n. 5 - Planivolumetrico - scala 1:500

- Tav. n. 6 - Elenchi catastali -

- Tav. n. 7 - Norme Tecniche di Attuazione -

- Tav. n. 8 PPE alla scala del PRGC

- Relazione tecnica - Tabella di area normativa

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata 19.2.1999

- Concessione convenzionata su area commerciale TCN1 del PRG in Comune di Cuorgnè - schema di Convenzione

- Atto di fusione (repertorio n. 39365 - raccolta n. 5220)

- Compravendita (repertorio n. 210.227, raccolta n. 21.626)

- Relazione Responsabile del procedimento comune di Cuorgnè datata 3.6.1999

- Verbale della Commissione Edilizia n. 5 seduta del 30.3.1999

- Progetto dell’intervento (aggiornamento febbraio 2001):

- Tav. n. 01 - Planimetria generale - Estratto catastale - Estratto P.P.E. scala 1:500

- Tav. n. 02 - Pianta piano interrato - scala 1:200

- Tav. n. 03 - Pianta piano terra - scala 1:200

- Tav. n. 04 - Pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 05 - Sezioni - Prospetti - scala 1:200

- Tav. n. 06 - Planivolumetrico - scala 1:500

- Tav. n. 07 - Rilievo - Estratto catastale - Estratto PRGC - scala 1:500

- Tav. n. 08 - Planimetria generale - scala 1:500

- Tav. n. 09 - Rotonda su statale 460 - Planimetria e sezione tipica - scala 1:200/500

- Tav. n. 10 - Reti utenze esistenti - scala 1:500

- Tav. n. 11 - Sezioni piazzale - Sezioni tipiche stradali - scala 1:500

- Tav. n. 12 - Fognatura bianca - Sezioni tipiche di posa - scala 1:500

- Tav. n. 13 - Fognatura nera - scala 1:500

- Tav. n. 14 - Fognatura bianca e nera - Pozzetti di ispezione - scala 1:20

- Tav. n. 15 - Impianto di illuminazione - scala 1:500

- Tav. n. 16 - Impianto di illuminazione - particolari - scala 1:20

- Tav. n. 17 - Rete di distribuzione energia elettrica - scala 1:500

- Tav. n. 18 - Rete acquedotto - scala 1:500

- Tav. n. 19 - Reti telecom - scala 1:500

- Tav. n. 20 - Rete di distribuzione gas metano - scala 1:500

- Computo metrico

- Elenco prezzi

- Relazione tecnica

- Convenzione concessione convenzionata - schema di convenzione aggiornamento febbraio 2001

- Verbale commissione edilizia n. 13 del 30.3.2001

- Relazione geologica e geotecnica datata 12.2.2001 del dott. Geol. Adriano Simonigh

- Verifica delle condizioni di superamento delle esternalità negative sulla viabilità.

- Deliberazione Conferenza dei servizi datata 5.2.2001 (prot. n. 2340/17.1)

- Nota Ente Nazionale per le strade datata 27.9.1996 prot. n. 42015 con allegata schema di convenzione.

- Dichiarazione del professionista abilitato Ing. Claudio La Montagna data 7.6.2001

- Copia domanda di concessione edilizia presentata dalla soc. Novacoop s.c.a.r.l. al Comune di Cuorgnè in data 23.2.1999.

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Cuorgnè.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.4
D.D. 21 giugno 2001, n. 175

L.R. 47/87 art. 9 - Modifica data di svolgimento della 15º Fiera di San Bernardo in programma a Macugnaga nell’anno 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 176

Rettifica della determina n. 358 del 29/11/2000 - L.R. 21/97 - Capo IV - Competenze spettanti ai componenti della Commissione Regionale per l’Artigianato relative agli anni 1999 - 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.7
D.D. 27 giugno 2001, n. 180

Annullamento determina n. 116 del 09/05/2001 e accertamenti n. 499/01, 500/01, 501/01, 502/01. Reg. Cee 2081/93 ob. 2 - Docup 1997-1999 - misura 1.3a. Impresa artigiana AMG di Ferraiuolo Sonia. Revoca del contributo. Riscossione della quota capitale erogata e dei relativi interessi legali per Lit. 21.817.653 (Capitoli n. 2439, 2436, 2340 del bilancio dell’esercizio finanziario in corso)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis



Codice 17.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 188

D.lgs. 114/98 - L.R. 28/99. Rettifica Determinazione Dirigenziale n. 174 de 21.06.2001. Nomina della Commissione dell’Osservatorio Regionale del Commercio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa di rettificare la Determinazione Dirigenziale n. 174 del 21/06/2001 - Nomina della Commissione dell’Osservatorio Regionale del Commercio - sostituendo la parola “Grosso” con la parola “Gosso” e la parola “Orsinengo” con la parola “Orsenigo”.

Di nominare quale membro supplente, in rappresentanza delle organizzazioni regionali dei commercianti su area pubblica, il Sig. Riccardo Prisco.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dalla pubblicazione, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 194

Rettifica alla Determinazione dirigenziale n. 190 del 10 luglio 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.4
D.D. 11 luglio 2001, n. 195

L.R. 47/87 - Revoca allo svolgimento della manifestazione fieristica nazionale Musica 2000 in programma a Torino dal 4 all’8 ottobre 2001 - Comunicazione al competente Ministero

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 18.2
D.D. 9 maggio 2001, n. 78

Finanziamenti in conto capitale destinati all’acquisto di abitazioni. Signor Martino Giuseppe. Revoca accertamento

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 4 giugno 2001, n. 95

Bando pubblico di concorso finalizzato all’assegnazione di contributi per il recupero della prima abitazione. Impegno di spesa di L. 2.069.950.000 e relativa erogazione agli aventi titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 2.069.950.000 sul capitolo n. 26321 (accantonamento n. 100872) del bilancio 2001;

di erogare a favore dei 70 beneficiari indicati nell’allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione, l’importo ad ognuno assegnato quale contributo in conto capitale per il recupero della prima abitazione.

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 105

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Novi Ligure (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio di edilizia residenziale pubblica a favore (omissis)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 106

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 3 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Piscina (To)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.1
D.D. 27 giugno 2001, n. 111

Programmi di recupero urbano di cui all’art. 11 della L. 493/93. Comune di Torino, ambito “via Artom”. Assegnazione dei finanziamenti per la realizzazione della piazza d’ingresso “Experimenta” (Q1) di L. 1.279.021.981 ed assestamento del finanziamento Q 12 “P.co Colonnetti”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di assegnare al Comune di Torino, a conguaglio delle spese tecniche e per l’attuazione dell’intervento “Piazzale d’ingresso ad Experimenta e via Cauchy” (Q1), la somma di lire 1.279.021.981, di cui:

- L. 630.000.000 ad integrazione della anticipazione, per spese tecniche e generali, di lire 70 milioni, già assegnati con D.D. n. 200 del 7/11/2000

- L. 649.021.981 da prelevarsi sul programma d’intervento P.co Colonnetti (punto 4.4.1 del protocollo d’intesa - scheda Q 12).

2) di stabilire di conseguenza la riduzione del finanziamento relativo all’opera P.co Colonnetti (scheda Q12) di L. 649.021.981.

3) di considerare l’eccedenza, già introitata dal Comune (anticipo spese tecniche 70.000.000, effettive dichiarate lire 46.444.452, eccedenza lire 23.555.548) quale finanziamento lavori,

4) di assestare, a seguito del disposto trasferimento di lire 649.021.981, il programma d’intervento sul P.co Colonnetti dall’iniziale importo di lire 7 miliardi a lire 6.350.978.019, di cui lire 635.097.802 quale accantonamento aggiornato per spese tecniche e generali (ciò comporta una riduzione di L. 64.902.198 rispetto ai 700 milioni precedentemente accantonati).

La tabella A) allegata costituisce parte integrante del presente atto.

Avverso il presente atto è ammesso il ricorso in via gerarchica.

Il Dirigente responsabile
Maria Cavallo Perin



Codice 18.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 112

Programmi di recupero urbano di cui all’art. 11 della L. 493/93 e al D.m. 1.12.94. Assegnazione al Comune di Carmagnola della somma di L. 1.469.000.000 per il finanziamento, comprensivo di oneri per spese tecniche, degli interventi di realizzazione di strade di connessione e parcheggi zona est

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di assegnare al Comune di Carmagnola la somma di L. 1.469.000.000 per il finanziamento degli interventi di realizzazione di strada di connessione e parcheggi zona est (scheda Q2), comprensivi delle spese tecniche;

- di considerare superata la condizione sospensiva relativa allo stralcio, in sede di progettazione esecutiva, degli oneri per la cabina di regia;

- di stabilire che per i sopracitati interventi, ai sensi della legge 17.02.92 n. 179 come modificata dalla legge 30.04.99 n. 136, i tredici mesi per addivenire all’inizio dei lavori decorrono dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul B.U.R..

La tabella a) allegata costituisce parte integrante del presente atto.

Avverso il presente atto è ammesso ricorso in via gerarchica.

Il Dirigente responsabile
Maria Cavallo Perin



Codice 18.3
D.D. 5 luglio 2001, n. 114

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 1 alloggio di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Valgrana (Cn)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare, ai sensi dell’art. 1, comma 5, della L.R. n. 46/95, l’esclusione dall’ambito di applicazione della legge stessa di n. 1 alloggio di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Valgrana (Cn), sito in Valgrana, Vicolo Trinità n. 1;

2) di ribadire quanto già precisato con D.G.R. n. 12-23316 dell’1.12.1997, ovvero che gli alloggi oggetto di provvedimenti di esclusione non sono più soggetti alla disciplina della L.R. n. 46/95, e s.m.i., in particolare per quanto attiene le procedure di assegnazione, decadenza, determinazione del canone di locazione e mobilità, ma, rimanendo comunque parte del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, sono soggetti alle disposizioni inerenti la gestione speciale previste dall’art. 10 del D.P.R. n. 1036/72 e dall’art. 25 della legge 513/77.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18
D.D. 9 luglio 2001, n. 115

Legge 17 febbraio 1992, n. 179, art. 4 e legge 4 dicembre 1993, n. 493, art. 9. Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata 1992/95. Comune di Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 19.1
D.D. 25 maggio 2001, n. 58

Liquidazione nota di debito del CSI Piemonte di L. 5.270.533 (cap. 10640/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Mauro Giudice



Codice 19.8
D.D. 31 maggio 2001, n. 61

Contributi ai Comuni per l’adeguamento dei P.R.G. al Piano di Assetto Idrogeologico. Impegno di spesa di lire 276.884.000 (capitolo 26631/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare ai Comuni, di cui all’allegato elenco, inseriti nelle classi di rischio R2 e R1 per i quali la Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione ha espresso parere favorevole, gli acconti dei contributi per le verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica ai sensi dell’art. 18, comma 2, della deliberazione 1/99 dell’Autorità di Bacino a favore dei Comuni aventi diritto;

di impegnare la somma necessaria di L. 276.884.000 (A. 100944) sul capitolo 26631 del bilancio regionale per l’esercizio 2001.

Per il restante 50% del contributo a saldo si provvederà con successivo atto amministrativo, trattandosi di fondi trasferiti dal bilancio dello Stato con vincolo di destinazione, la cui copertura finanziaria è prevista dallo stanziamento del bilancio della Regione sul capitolo in oggetto.

Il Dirigente responsabile
Luisa Vicentini



Codice 19.1
D.D. 7 giugno 2001, n. 64

Liquidazione fattura del CSI Piemonte di Lire 319.290.351 (cap. 15076/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Mauro Giudice



Codice 19
D.D. 10 luglio 2001, n. 96

Incarico per la redazione del progetto “Comunicazione sul Paesaggio” affidato con determinazione n. 186 del 14/12/2000. Proroga dei termini

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Osvaldo Ferrero



Codice 20
D.D. 15 maggio 2001, n. 69

Acquisto n. 5 licenze del Software “Golden Soft Surfer vers. 7". Ditta Media Direct S.r.l.. Spesa L. 5.544.000 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.3
D.D. 24 maggio 2001, n. 73

Progetto denominato Imiriland. Impegno somme trasferite ai patner europei. L. 383.292.391 (cap. 10910/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 75

DD n. 377. Contratto per la fornitura e l’installazione di un sistema radarmeteorologico in Banda C. Ditta S.M.A. Sistemi per la Meteorologia e l’Ambiente S.p.A. Fattura n. 77 del 21/11/2000 di L. 23.538.535 (cap. 20016/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 1 giugno 2001, n. 76

DGR n. 226-22242 del 1/9/97 di affidamento alla Rete Telematica Piemontese S.p.A. di incarico per svolgimento delle attività telematiche del Progetto SINA-METEONET. Fattura n. 90 del 23/12/99 di L. 110.000.000 (cap. 15227/01)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20
D.D. 1 giugno 2001, n. 77

Potenziamento sistema di controllo sui movimenti franosi nel territorio regionale. Affidamento servizio al CNR-IRPI per L. 165.600.000, alla Ditta OTR S.r.l. per L. 120.000.000 e alla Ditta CTM per L. 97.800.000. Spesa L. 383.400.000 (cap. 23768/2001). Rettifica alla D.D. n. 61 del 12/4/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20
D.D. 4 giugno 2001, n. 78

Acquisto n. 5 licenze del software Paint Shop Pro vers. 7.0. Ditta Questar di Bergamo. Spesa L. 1.214.044 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20
D.D. 4 giugno 2001, n. 79

Acquisto n. 5 licenze del software “Adobe Acrobat vers. 5.0" e n. 1 licenza del software ”Corel Draw vers. 10". Ditta Venco Computer S.p.A. di Torino. Spesa L. 4.514.400 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 5 giugno 2001, n. 81

Aggiornamento software “SKI Pro vers. 2". Ditta Leica Geosystem S.p.A.. Spesa L. 2.447.280 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 12 giugno 2001, n. 83

Affidamento assistenza e aggiornamento del Software ASCODES-3 alla Ditta Erresse Engineering sas. Spesa L. 6.720.000 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.5
D.D. 14 giugno 2001, n. 84

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Opere di manutenzione straordinaria riguardante riparazioni dei danni sismici - evento del 21/08/2001, con miglioramento sismico di un immobile sito in Via Vittorio Emanuele II n. 16 nel Comune di Castagnole Monferrato (AT). Istanza del Signor Crivelli Marco. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47;

2 - Si rammenta che il presente Parere è riferito esclusivamente alle opere di consolidamento necessarie al ripristino della funzionalità dell’edificio danneggiato e alla messa in sicurezza dell’immobile a seguito dell’evento sismico del 21.08.2000, così come risulta dalla relazione tecnica di asseverazione dell’Arch. Michelina Macchia del 07.05.2001.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal Direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 85

Contratto tra Regione Piemonte ed il Politecnico di Torino - Dipartimento di Idraulica Trasporti ed Infrastrutture Civili per una ricerca relativa a processi di lave torrentizie nell’ambito del programma Interreg II Italia-Confederazione Elvetica

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 87

Misure inclinometriche e piezometriche nel territorio regionale. Affidamento servizio alla Ditta O.T.R. S.r.l.. Importo L. 150.000.000 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 88

Misure sui sistemi di controllo sui sistemi franosi nel territorio regionale. Affidamento servizio alla CITIEMME S.r.l. di Torino. Importo L. 100.000.000 (cap. 10810/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 21 giugno 2001, n. 89

Approvazione convenzione tra Regione Piemonte - Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione, l’Istituto Nazionale di Gefisica e Vulcanologia ed il Comune di Nizza Monferrato per il monitoraggio geochimico nella zona di Nizza Monferrato - Incisa Scapaccino (AT) e dintorni

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 91

L. 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. L. 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Interventi di manutenzione straordinaria con opere di consolidamento statico-conservativo di murature portanti e solai di orizzontamento a seguito delle lesioni riportate dall’edificio sito in V. Al Castello n. 46, per la scossa tellurica del 21.08.2000. Istanza della Sig. Capuzzo Elisabetta. Comune di Castagnole M.to (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1 - I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del D.M. 11.03.1988 n. 47;

2 - Si rammenta che il presente Parere è riferito esclusivamente alle opere di consolidamento necessarie al ripristino della funzionalità dell’edificio danneggiato e alla messa in sicurezza dell’immobile a seguito dell’evento sismico del 21.08.2000, così come risulta dalla relazione tecnica di asseverazione dell’Ing. Cavagnino Franco del 21.05.2001.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal Direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.2
D.D. 26 giugno 2001, n. 92

Teleposto A.M. di Monte Settepani: consegna area demaniale alla Regione Piemonte per ospitalità sistema radar meteorologico. Provvedimenti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto che con nota Stato Maggiore Difesa, Reparto TEI nº 152/2956/230.9/18-SR-L1 in data 18 giugno 2001, tenuto conto dell’alta valenza operativa dell’installazione ai fini della protezione civile, è stata autorizzata a favore della Regione Piemonte l’ospitalità presso la stazione Radio interforze di Monte Settepani, in area del Demanio Pubblico-Militare, per l’installazione di un sistema di sorveglianza radarmeteorologica, nelle more del perfezionamento degli atti ed alle condizioni in essa esposte;

di autorizzare il Dott. Stefano Bovo, Dirigente del Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio della Direzione Regionale dei Servizi Tecnici di Prevenzione, ai sensi dell’art. 22 della L.R. 51/97 alla sottoscrizione, per conto della Regione Piemonte, del verbale di consegna dell’area demaniale e del relativo atto di sottomissione.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bovo



Codice 20.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 93

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. L. 64/74 art. 2 nuova istanza. Montecastello. Restauro per risanamento conservativo e ristrutturazione immobile in via Trento 27. Ditta Ivana Coscia. Proprietà Coscia Ivana Comune Montecastello (Al); F 6; part. 423

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 28 giugno 2001, n. 94

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Legge 64/74 art. 2 nuova istanza Cossano Belbo. Ristrutturazione interna loc. Santa Libera Cascina Paglio Sig. Balbo Luigi. Proprietà: Balbo Luigi. Comune Cossano Belbo (CN); F. IX, part. 59

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 29 giugno 2001, n. 95

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di costruzione fabbricato ad uso civile abitazione. Proprietà: Rizzo Romano e Merlo Carla. Comune di: Cossano Belbo (CN) F. 18 Mapp. n. 58

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 29 giugno 2001, n. 96

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di manutenzione straordinaria. Proprietà: Bosio Aldo, Bosio Giuseppe Valerio, Bosio Agnese. Comune di: Santo Stefano Belbo F. 15 Mapp. n. 257

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi a relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 99

Approvazione del nuovo schema di convenzione tra la Regione Piemonte - Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione ed il Comune di Savigliano per lo scambio di dati idrometeorologici

(omissis)

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 3 luglio 2001, n. 102

Licenza d’uso per la distribuzione del software sviluppato presso il Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio della Regione Piemonte - Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la possibilità di distribuire gratuitamente ad omologhe strutture pubbliche italiane o straniere, sotto apposita licenza d’uso, che si allega al sub A) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, il SW sviluppato presso il Settore Meteoidrografico della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione;

di approvare la licenza d’uso del Settore Meteoidrografico allegato sub A) alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale.

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 21.5
D.D. 18 maggio 2001, n. 203

Rivista “Piemonte Parchi” - Impegno di spesa per la stampa e la spedizione in Italia e all’estero di supplementi e di numeri speciali allegati per l’anno 2001. Spesa di Lire 180.000.000 (Cap. 10365/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 18 maggio 2001, n. 204

Impegno di spesa per la stampa e la spedizione di 10 numeri della Rivista Piemonte Parchi per l’anno 2001. Spesa di Lire 102.960.000 (Cap. 10365/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 18 maggio 2001, n. 207

Acquisto copie della pubblicazione “Atlante dei Parchi del Piemonte - guida ai servizi di fruizione turistica”. Spesa di Lire 53.040.000 (Cap. 15650/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.1
D.D. 30 maggio 2001, n. 234

Incarico alle ditte IN ADV e Realy Easy Star. Spesa lire 12.900.000 (dodicimilioni novecentomila) sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 30 maggio 2001, n. 235

Adesione alla “Valsesia wild water 2002". Impegno di lire 50.000.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di Lire 50.000.000, sul cap. 14600/2001 (acc. n. 100427), a favore del Comitato denominato “Valsesia wild water 2002", con sede in Varallo Sesia - 13019 (VC) - via Vietti Palazzo Testa Cena;

- di confermare la nomina quale rappresentante della Regione in seno al Comitato succitato il Dott. Alfonso Facco, Dirigente del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi.

Tale somma sarà erogata secondo i criteri stabiliti dalla D.G.R. n. 8-27744 del 7/7/1999, vale a dire il 90% ad approvazione del bilancio di previsione per il 2001 da parte dell’assemblea dei soci e il restante 10% ad approvazione del bilancio consuntivo per il 2001, sempre da parte dell’assemblea dei soci, dietro presentazione di documentazione fiscale probante, nonchè di relazione finale circa le spese mirate alla pubblicazione di materiali pubblicitari e alla gestione di eventi sportivi di cui alla sopracitata deliberazione, che il Comitato si è impegnata a svolgere, vistate dal rappresentante regionale nominato in seno al Comitato stesso.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 30 maggio 2001, n. 236

DGR 50-2572 del 26/03/2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico-culturali. Concerti promossi dall’Associazione Onlus “La Nuova Arca” di Torino. Spesa di L. 20.000.000= cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 1 giugno 2001, n. 244

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26/3/2001. Compartecipazione alla Regione Piemonte all’iniziativa promozionale “Caccia al Diamante a Torino” organizzata dall’A.T.L. Turismo-Torino. Spesa di lire 11.000.000, I.V.A. inclusa. Cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 4 giugno 2001, n. 262

Adesione al “Comitato Meeting Internazionale di atletica leggera” - Città di Torino - anno 2001. Impegno di lire 195.000.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 6 giugno 2001, n. 270

Adesione al Comitato “COL Cuneo”, per l’organizzazione della 18º e 19º tappa dell’84º Giro d’Italia. Impegno di Lire 32.500.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 6 giugno 2001, n. 271

Adesione al Comitato organizzatore locale per l’organizzazione del “II torneo europeo sperimentale nazionali dilettanti under 18". Impegno di Lire 300.000.000 sul cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 11 giugno 2001, n. 283

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26/03/2001. Organizzazione di “Gaudium 2001 - 3ª Borsa internazionale del turismo a tavola”, 20/06/01 - 24/06/01. Affidamento incarico all’ATR per l’espletamento degli adempimenti tecnici ed organizzativi. Spesa di L. 195.000.000 (o.f.i.) - cap. 14600/2001 (accantonamento n. 100427)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 286

L.R. n. 35/92. Assegnazione di un contributo di L. 150.000.000= al Collegio Regionale delle Guide Alpine del Piemonte per programma di attività 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 13 giugno 2001, n. 287

Osservatorio turistico regionale e monitoraggio. Intervento finanziario per l’Agenzia turistica regionale. Impegno di spesa di L. 400.000.000= (cap. 14619/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 14 giugno 2001, n. 298

L.R. n. 36 del 7/4/2000 art. 6 - Contributi alle Associazioni Pro Loco. Spesa di L. 999.700.000= (cap. 14775 del Bilancio 2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 14 giugno 2001, n. 299

L.R. 36/2000 - Finanziamento del programma di attività dell’UNPLI. Impegno di spesa di L. 200.000.000= (cap. 14776/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 301

L.R. 23/11/92 n. 50 art. 5 - Finanziamento programma di attività di formazione e aggiornamento professionale di maestri di sci. Impegno di L. 195.554.000= (cap. 11520/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 302

L.R. 75/96, art. 14 Concessione di contributi aggiuntivi alle ATL per la realizzazione di progetti specifici di informazione, accoglienza e promozione turistica. Impegno L. 814.000.000= Cap. 14705/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

_ Di impegnare, secondo quanto indicato in premessa, la somma complessiva di L. 814.000.000= sul cap. 14705 del bilancio regionale per l’anno 2001 (acc. n. 100431), ai fini dell’assegnazione alle ATL di contributi per la realizzazione di progetti specifici di informazione, accoglienza e promozione turistica;

_ con successivo atto si provvederà all’assegnazione e all’individuazione delle modalità di erogazione dei suddetti contributi alle ATL che presenteranno dei progetti specifici di informazione, accoglienza e promozione turistica.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 303

L.R. 75/96, art. 14. Determinazione del riparto de contributo ordinario per l’anno 2001 alle Agenzie di accoglienza e promozione turistica locale e assegnazione del saldo del contributo stesso. Impegno e liquidazione di L. =4.405.875.013.= Cap. 14705/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di individuare come descritto in premessa l’entità del contributo ordinario per l’anno 2001 per ciascuna ATL;

- di assegnare, per le motivazioni esposte in premessa, alle Agenzie di accoglienza e promozione turistica locale il saldo del contributo ordinario per l’anno 2001 nella misura a fianco di ciascuna indicato:

ATL    Saldo contr. ord. 2001
Torino Area Metropolitana    876.539.271
Valle di Susa e Pinerolese    451.697.034
Canavese e Valli di Lanzo    201.027.495
Provincia di Biella    225.900.564
Valsesia e Provincia Vercelli    231.616.954
Distretto Turistico dei Laghi    1.005.095.603
Provincia Novara    191.471.426
Langhe e Roero    210.899.984
Provincia di Cuneo    478.607.478
Provincia di Alessandria    343.023.760
Provincia di Asti    189.995.444
Totale    4.405.875.013

- di impegnare la spesa complessiva di L. =4.405.875.013.= sul cap. 14705 del bilancio regionale 2001 (accantonamento n. 100431);

- i suddetti contributi saranno liquidati in misura pari al 70% a presentazione di una relazione di attività e di spesa da cui risulti che sono state realizzate attività per una spesa superiore al 30% del contributo anno 2001 della Regione; la liquidazione del saldo finale del 30% sarà disposta a seguito di presentazione di un rendiconto finale di attività e di spesa.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 304

L.R. 75/96 art. 14 - Assegnazione di un contributo di L. 1.000.000.000= all’ATR. (cap. 14705/2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di assegnare, secondo quanto descritto in premessa, all’Agenzia regionale per la promozione turistica del Piemonte un contributo di L. 1.000.000.000= ai fini di sostegno dell’attività ordinaria che l’Agenzia stessa svolge in collaborazione con la Direzione Turismo, comprendente l’organizzazione e la gestione di vari progetti ed attività promozionali realizzati in convenzione con la Regione.

- di impegnare la somma complessiva di L. =1.000.000.000= sul cap. 14705 del bilancio regionale 2001 (accantonamento n. 100431)

- il suddetto contributo sarà liquidato in misura pari al 70% a presentazione di una relazione di attività e di spesa da cui risulti che sono state realizzate attività per una spesa superiore al 30% del contributo annuo 2001 della Regione; la liquidazione del saldo finale del 30% sarà disposta a seguito di presentazione di un rendiconto finale di attività e di spesa.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 305

Accordo di Programma “Piano operativo di sviluppo e rilancio turistico della Valle Vigezzo”. Beneficiario: C.M. Valle Vigezzo - Impegno di spesa: L. 3.600.000.000= Cap. 25609/2001 (Acc. 100438)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 306

L.R. n. 4/2000 e s.m.i., art. 5, comma 3. Funzionamento operativo struttura esterna. Beneficiario: Finpiemonte S.p.A. - Impegno di spesa: L. 300.000.000= Cap. 14602/2001 (Acc. n. 100428)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di avvalersi, per le motivazioni citate in premessa, dell’Istituto Finanziario Regionale Piemontese - Finpiemonte S.p.A., Ente strumentale della Regione Piemonte, per garantire il funzionamento operativo della struttura esterna di cui all’art. 5, comma 3, della L.R. 4/2000 e s.m.i.;

di impegnare, la somma di Lire 300.000.000.= sul capitolo n. 14602 del Bilancio regionale 2001 (Acc. n. 100428) a favore di Finpiemonte S.p.A., con sede in Galleria S. Federico, 54 - 10121 Torino affinchè provveda al funzionamento operativo della struttura esterna di cui sopra;

di rinviare a un successivo provvedimento dirigenziale l’approvazione dello schema di convenzione che definirà le modalità di attuazione e i rapporti contrattuali tra la Regione Piemonte e Finpiemonte S.p.A. per il funzionamento operativo della struttura esterna;

La concessione effettiva a Finpiemonte S.p.A. delle risorse impegnate con il presente atto è subordinata all’approvazione e della relativa stipula della citata convenzione.

La liquidazione della somma impegnata sarà altresì effettuata a seguito della stipula della summenzionata convenzione, sulla base delle specifiche modalità in essa definite.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 18 giugno 2001, n. 307

Realizzazione di una seconda sessione del corso di specializzazione per Guide del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Impegno di 4.446.000= sul capitolo 11520/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 308

Determinazione n. 591 del 20.11.2000. Provvedimenti. Impegno di L. 2.299.240= cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 309

Affidamento in sanatoria di incarichi per la spedizione di materiale editoriale e Promo-Pubblicitario per il periodo 01.01.2001-30.04.2001. Impegno di L. 35.973.100= (o.f.i.) sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 310

Stampa Annuari Alberghi e Campeggi anno 2001. Maggior spesa di L. 5.880.000= o.f.i. sul cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 311

L.r. 75/96 art. 16. Approvazione proposte ammesse a contributo. Impegno L. 2.400.000.000= cap. 14720/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare l’allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, contenente l’elenco delle proposte ammesse a contributo per la realizzazione di iniziative e manifestazioni finalizzate a pubblicizzare e propagandare le risorse turistiche del Piemonte nel corso dell’anno 2001, ai sensi dell’art. 16 della l.r. 75/96;

- di impegnare la somma complessiva di L. 2.400.000.000 sul cap. 14720 del bilancio di previsione per l’anno 2001 (accantonamento n. 100432) a favore dei beneficiari individuati nell’allegato elenco di cui sopra, demandando ad un successivo provvedimento la quantificazione dei singoli contributi, nel rispetto dei criteri e delle procedure previste nella sopracitata DGR n. 49-29539 dell’1.03.2001, fatte salve eventuali ulteriori modifiche necessarie nelle more della definizione delle singole istruttorie.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa

Allegato




Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 312

L.r. 75/96 art. 17. Approvazione proposte ammesse a contributo. Impegno L. 1.000.000.000= cap. 14730/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare l’allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, contenente l’elenco delle proposte ammesse a contributo per la realizzazione di iniziative e manifestazioni finalizzate alla commercializzazione del prodotto turistico nel corso dell’anno 2001, ai sensi dell’art. 17 della l.r. 75/96;

- di impegnare la somma complessiva di L. 1.000.000.000 sul cap. 14730 del bilancio di previsione per l’anno 2001 (accantonamento n. 100433) a favore dei beneficiari individuati nell’allegato elenco sopra menzionato, demandando ad un successivo provvedimento la quantificazione dei singoli contributi nel rispetto dei criteri e delle procedure previste nella D.G.R. n. 49-29539 del 01/03/2000, fatte salve eventuali ulteriori modifiche necessarie nelle more della definizione delle singole istruttorie.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa

Allegato





Codice 21.1
D.D. 18 giugno 2001, n. 313

D.G.R. n. 50-2572 del 26/03/2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico culturali. “International jazz festival Torino” organizzato dall’AICS di Torino. Spesa di Lire 80.000.000.= cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 19 giugno 2001, n. 316

Incarico ad agenzie di pubblicità di ristampe e adattamenti grafici. Impegno di spesa di lire 17.308.000 (o.f.i.) sul cap. 14600 bilancio 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di incaricare per le motivazioni di cui in premessa ai sensi della L.R. 8/84, l’Associazione di Professionisti Partners di Torino - via Artisti 38 - della realizzazione di adattamenti e di impianti stampa della campagna pubblicitaria denominata “Turismo in Piemonte Emozioni da vivere” in relazione agli spazi pubblicitari acquisiti, fino ad un massimo di n. 10 esecutivi;

- di incaricare per le motivazioni di cui in premessa ai sensi della L.R. 8/84 la ditta Giob sita in Torino, corso Re Umberto 60, per la realizzazione di adattamenti e rielaborazioni del layout delle pagine “Turismo in Piemonte Emozioni da vivere”, in relazione agli spazi pubblicitari acquisiti, fino ad un massimo di n. 10 esecutivi;

- di impegnare l’importo complessivo di lire 17.308.000 (diciassettemilioni trecentoottomila) o.f.i. sul capitolo 14600 del bilancio 2001 che ne presenta la disponibilità (accantonamento n. 100427) da liquidare a seguito di regolare fattura vistata dal dirigente del competente settore regionale, fino all’importo massimo di lire 8.308.000 (ottomilioni trecentoottomila) o.f.i. in favore dell’Associazione di Professionisti Partners di Torino, e fino all’importo massimo di lire 9.000.000 (novemilioni) o.f.i. in favore della ditta Giob.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 319

DGR N. 50-2572 del 26.03.2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico-culturali. “Lagomaggiorejazz 2001" organizzato dal Distretto turistico dei laghi di Stresa. Spesa L. 200.000.000.= cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 320

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26-3-2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico - culturali. “Le Settimane musicali di Stresa e del Lago Maggiore”, edizione 2001, organizzato dall’Associazione “Settimane musicali di Stresa - Festival Internazionale”. Spesa di L. 200.000.000= cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.1
D.D. 22 giugno 2001, n. 321

D.G.R. n. 50 - 2572 del 26-03-2001. Compartecipazione a grandi eventi turistico - culturali. “Classic festival jazz 2001" organizzato dal Comune di Pino Torinese. Spesa di Lire 25.000.000.= cap. 14600/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 327

Legge regionale 21 agosto 1978, n. 54. Parere su istanza di concessione in sanatoria del Sig. Musolino Giuseppe per la realizzazione di opere edilizie nel Comune di Fiano (TO), località Grange, Via Rossini, all’interno del Parco regionale La Mandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere parere non favorevole, ai sensi dell’articolo 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni, in ordine all’istanza presentata dal Sig. Musolino Giuseppe, per la realizzazione di un basso fabbricato destinato in parte ad abitazione ed in parte a magazzino e box auto nel Comune di Fiano (TO), località Grange, Via Rossini, N.C.T. Fg. 13, mapp. 348, all’interno della Zona di pre-Parco del Parco Regionale La Mandria.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 328

L.R. 14 novembre 1991, n. 55. Autorizzazione al Consorzio Intercomunale Acquedotto per la Collina Torinese - C.I.A.C.T. alla realizzazione delle opere di estensione della rete idrica nel Comune di Baldissero Torinese, Strada Moncanino, all’interno del Parco naturale della Collina di Superga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 5, comma 5, della legge regionale 14 novembre 1991, n. 55, il Consorzio Intercomunale Acquedotto per la Collina Torinese - C.I.A.C.T. alla realizzazione delle opere di estensione della rete idrica nel Comune di Baldissero Torinese (TO), Strada Moncanino, all’interno del Parco naturale della Collina di Superga, come da progetto allegato all’istanza.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 329

Legge regionale 17 aprile 1990, n. 28 e s.m.i.. Parere su istanza di concessione in sanatoria dell’Arch. Giorgio G. Riccomagno, a nome della Società sportiva La Tesoriera, per la realizzazione di opere edilizie nel Comune di Carignano (TO), all’interno del Sistema delle Aree protette della Fascia fluviale del Po-Tratto torinese

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’articolo 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni, in ordine all’istanza presentata dall’Arch. Giorgio G. Riccomagno, a nome della Società sportiva La Tesoriera, ai fini della sanatoria edilizia per la realizzazione, nell’immobile sede della Società sportiva, di opere difformi dal progetto di basso fabbricato a suo tempo licenziato, nel Comune di Carignano (TO), regione Barbo, N.C.T. Fg. 43, mapp. 144 e 74, all’interno del Sistema delle aree protette della Fascia fluviale del Po-Tratto torinese, i seguenti pareri:

- favorevole per le modifiche di facciata e per le opere di ampliamento di basso fabbricato, come da rilievo allegato all’istanza;

- non favorevole per la costruzione di un basso fabbricato destinato a deposito rimessaggio barche.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 330

Legge regionale 16 maggio 1980, n. 46. Autorizzazione ai Sig.ri Godone Marco e Alene Claudia, alla realizzazione di scala aperta esterna dell’edificio sito nel Comune di Avigliana, Via Porta Ferrata, 17, all’interno del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 8, commi 2 e 3 della legge regionale 16 maggio 1980, n. 46, i Sig.ri Godone Marco e Alene Claudia, in qualità di proprietari, alla realizzazione di una scala aperta esterna all’edificio sito nel Comune di Avigliana, Via Porta Ferrata n. 17, all’interno del Parco naturale dei Laghi di Avigliana, come da progetto allegato all’istanza.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 26 giugno 2001, n. 331

L.R. 28 dicembre 1978, n. 84 e L.R. 5 agosto 1986, n. 33. Autorizzazione al Sig. Ugo Boccacci, in qualità di legale rappresentante del GAL delle Valli Gesso, Vermenagna e Pesio, alla installazione di manufatti relativi agli itinerari “I Cammini della fede” e “Le vie della pace” nel Comune di Chiusa Pesio, Fg. 47 map. n. 15 e Fg. 47 map. n. 108, presso il Sacrario partigiano, all’interno del P. N. Alta Valle Pesio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 8, comma 3 punto 2), della legge regionale 28 dicembre 1978, n. 84, il Sig. Ugo Boccacci, in qualità di legale rappresentante del GAL delle Valli Gesso, Vermenagna e Pesio, alla installazione di manufatti relativi agli itinerari “I cammini della fede” e “Le vie della pace” nel Comune di Chiusa Pesio, Fg. 47 mappale n. 15 e Fg. 47 mappale n. 108, presso il Sacrario partigiano, all’interno del Parco naturale Alta Valle Pesio, alla condizione che la loro collocazione non interferisca con la vista della Certosa e dell’ambiente circostante ad essa e al Sacrario partigiano.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 332

Regolamento CE 2081/93 Ob. 2 Asse 2 Turismo - Misura 2.2A “Infrastrutture turistiche” - DOCUP 97/99 - Reimpegno della spesa di L. 1.535.171.740.= cap. 26833 e cap. 26836 del Bilancio 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 27 giugno 2001, n. 333

Legge Regionale 18/10/1994 n. 43 e s.m.i. - Legge Regionale 6/12/1999 n. 31 - Scheda Guida Turismo - FIP 1999 - Concessione dei contributi - Impegno di spesa di L. 16.000.000.000.= sul cap. 25885 del Bilancio 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di concedere i contributi a rimborso quinquennale a tasso zero, di cui alla L.R. 31/99 - Scheda Guida Turismo - FIP 1999, ai soggetti beneficiari, risultanti dalla graduatoria approvata con D.G.R. n. 80-3356 del 25/6/2001, di cui all’elenco allegato, parte integrante del presente atto, per le iniziative e per gli importi a fianco di ciascuno di essi indicato, nel limite della disponibilità dei fondi stanziati sul bilancio 2001 nonchè mediante parziale finanziamento per l’importo che concorre al pieno utilizzo della stessa disponibilità.

L’efficacia della concessione dei contributi e la liquidazione dei medesimi sono subordinate all’ottemperanza delle condizioni indicate nella Legge e nella premessa della presente determinazione.

La spesa di L. 16.000.000.000.= è impegnata sul cap. 25885 del bilancio 2001 2796 Imp..

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore

Allegato





















































































Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 348

Legge Regionale 3 aprile 1998, n. 12. Autorizzazione alla Sig.ra Laura Castagneri in qualità di direttore dell’Ente di gestione del Parco Orsiera Rocciavrè e Riserve dell’Orrido di Chianocco e Foresto alla posa di segnaletica in legno, nel Comune di Bussoleno, all’interno della Riserva Naturale Speciale dell’Orrido di Foresto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 349

Legge Regionale 27 maggio 1993, n. 15. Parere su istanza di concessione in sanatoria del Sig. Altrocchi Silvano per la posa di una statua e la formazione di un parapetto nel Comune di Ameno (NO), Fg. 10 mapp. 182-381, 362-185, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’articolo 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni, parere favorevole in ordine all’istanza presentata dal Sig. Altrocchi Silvano, ai fini della sanatoria edilizia per la posa di una statua e la formazione di un parapetto nel Comune di Ameno (NO), Fg. 10 mapp. 182-381 362-185, all’interno della Riserva naturale speciale del Monte Mesma come da rilievo allegato all’istanza.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 350

Legge Regionale 27 maggio 1993, n. 15. Parere su istanza di concessione in sanatoria del Sig. Altrocchi Silvano per la realizzazione di opere edilizie di ristrutturazione di rustico con cambio di destinazione d’uso nel Comune di Ameno (No), Fg. 10, mapp. 391, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’articolo 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni, parere favorevole in ordine all’istanza presentata dal Sig. Altrocchi Silvano, ai fini della sanatoria edilizia per la ristrutturazione di rustico con cambio di destinazione d’uso, nel Comune di Ameno (NO), Fg. 10, mapp. n. 391, all’interno della Riserva naturale speciale del Monte Mesma alle seguenti condizioni:

che le grate delle finestre siano tinteggiate di colore scuro (marrone o grigio canna di fucile)

che l’intonaco sia risanato, a mezzo di rifacimento con intonaco non cementizio, rustico, a grana grossa del colore delle terre naturali.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 351

Legge Regionale 31 agosto 1979, n. 52. Rapporto amministrativo n. 1/01 dell’11 dicembre 2000. Ingiunzione di ripristino dei luoghi ai Sig.ri Decca Roberta e Fossati Fabrizio, nel Comune di Bosio (AL) località Vaccarile, all’interno del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ingiungere, ai sensi dell’articolo 12, comma 6, della legge regionale 31 agosto 1978, n. 52, ai Sig.ri Decca Roberta, e Fossati Fabiano, il ripristino dei luoghi nel Comune di Bosio, località Vaccarile, all’interno del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo come di seguito indicato:

- tutte le ceppaie presenti devono essere ripassate in modo che la superficie di taglio risulti in prossimità del colletto come normato dall’art. 6 delle Prescrizioni di Massima di Polizia Forestale della Provincia di Alessandria;

- l’allestimento e lo sgombero di tutto il materiale tagliato e la sistemazione delle ramaglie deve essere effettuato in cumuli di limitate dimensioni al fine di ridurre i pericoli in caso di incendio, come normato dall’art. 9 delle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale della Provincia di Alessandria;

- devono essere messe a dimora di n. 13 piante di faggio e n. 2 piante di rovere adeguatamente protette dagli eventuali morsi dei selvatici tramite apposizione di shelter e sorrette da adeguati pali tutori, allo scopo di mitigare l’impatto visivo della tagliata adiacente in più punti dell’itinerario turistico per il Monte Pracaban, percorso indicato come “sentiero segnalato” dall’Ente Parco e itinerario CAI dalla Guida dell’Appennino Ligure.

Il ripristino dovrà essere eseguito entro 120 giorni dalla data di notificazione della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Ermano De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 352

L.R. 27 maggio 1993, n. 15. Ingiunzione di ripristino dei luoghi al Sig. Altrocchi Silvano. Comune di Ameno (NO), Via Monte Mesma, Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ingiungere, ai sensi dell’articolo 8, comma 7 della legge regionale 27 maggio 1993, n. 15 s.m.e.i., al Sig. Altrocchi Silvano, il ripristino dei luoghi del Comune di Ameno (NO), Via Monte Mesma, all’interno della Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma, come di seguito indicato:

- demolizione di cinque piccoli fabbricati in legno e blocchi cementizi e rimozione di pavimentazione in lastre di beola di ingresso carraio;

- sistemazione del terreno interessato secondo lo stato originario dei luoghi.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario del Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 353

Legge Regionale 21 agosto 1978, n. 54. Parere su istanza di riesame presentata dal Sig. Agatiello Lorenzo per la sanatoria di opere edilizie nel Comune di La Cassa (TO), Regione Pralungo, all’interno del Parco Regionale La Mandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni, parere non favorevole, in ordine all’istanza di riesame presentata dal Sig. Agatiello Lorenzo, ai fini della sanatoria edilizia per la realizzazione di locali seminterrati in ampliamento di basso fabbricato, nel Comune di La Cassa (TO), Regione Pralungo, all’interno della Zona di pre-Parco del Parco Regionale La Mandria.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi


COMUNICATI

Regione Piemonte - Direzione Trasporti - Settore Navigazione interna e merci

Ordinanza n. 4/2001. Tutela della sicurezza della navigazione e balneazione delle acque del lato d’Orta e del lago di Viverone

Si comunica che in data 23 agosto 2001 la Direzione Trasporti, Settore Navigazione interna e merci, ha emanato un’ordinanza a tutela della sicurezza della navigazione e balneazione nelle acque del lago d’Orta e del lago di Viverone, il cui testo integrale viene pubblicato di seguito.



La Regione Piemonte al fine di garantire la sicurezza della navigazione e della balneazione ha recentemente disciplinato, attraverso specifici regolamenti, la navigazione nelle acque del lago d’Orta e del lago di Viverone.

Entrambi i regolamenti prevedono una fascia di rispetto lacuale vietata alla navigazione a motore, delimitata, a lago, da apposite boe cilindriche di colore giallo poste ad una distanza di 100 metri dalla costa.

In tali regolamentazioni è previsto l’obbligo, per tutti coloro che intendono praticare la balneazione all’esterno di tali aree, di indossare una calottina rossa, ciò al fine di essere più visibili ai conducenti delle unità di navigazione.

In considerazione del fatto che può accadere che tali boe di segnalazione possano temporaneamente venire a trovarsi, per vari motivi, ad una distanza diversa da quella prevista dai regolamenti succitati, si è spesso in presenza di un periodo di tempo, di fatto, non regolamentato, lasso di tempo necessario agli Uffici regionali competenti in materia per attivare i necessari interventi di riposizionamento delle boe stesse.

Alla luce di quanto sopra, si ritiene opportuno, nel caso di fattispecie, procedere ad emanare alcune disposizioni a tutela della pubblica incolumità.

Visti il Codice della Navigazione Interna, R.D. 30.3.1942, n. 327.

Visto il Regolamento della Navigazione Interna, D.P.R. 28.6.1949, n. 631.

Visto il D.P.R. n. 616/1977.

Visto il Regolamento disciplinante la navigazione sulle acque del lago d’Orta, di cui al D.P.G.R. n. 2906 del 1.7.1992.

Visto il Regolamento disciplinante la navigazione sulle acque del lago di Viverone, di cui al D.P.G.R. n. 4/R del 14.4.2000.

Vista la l.r. n. 44/2000 e s.m.e i.

ordina

E’ fatto obbligo a tutti coloro che intendono praticare la balenazione nelle acque del lago d’Orta e del lago di Viverone di indossare una calottina rossa ogni qualvolta intendano superare le fasce lacuali oggetto di divieto di navigazione a motore, appositamente delimitate a lago da apposite boe cilindriche di colore giallo, anche nel caso in cui tali boe si trovino, temporaneamente, ad una distanza inferiore ai cento metri dalla costa.

E’ fatto obbligo ai conducenti delle unità di navigazione che navigano nelle acque del lago d’Orta e del lago di Viverone, di prestare, sempre e comunque, attenzione nella condotta del mezzo, regolando la condotta dello stesso in modo tale da non costituire pericolo per gli eventuali bagnanti, in prossimità delle aree delimitate a lago da apposite boe cilindriche di colore giallo, ed in particolar modo nei casi in cui tali boe di segnalazione si trovino, temporaneamente, palesemente ubicate ad una distanza inferiore o superiore ai cento metri dalla costa.

La non osservanza di ciascuna disposizione della presente ordinanza comporta, ai sensi della l.r. n. 39/1993, una sanzione amministrativa da un minimo di lire 100.000 ad un massimo di lire 1.000.000.

Gli atti di accertamento, contestazione e notificazione delle violazioni di cui alla presente ordinanza, ai sensi della l.r. n. 39/1993, sono compiuti:

a) dal personale regionale competente in materia di Navigazione Interna avente le funzioni assegnate di Polizia Giudiziaria, ai sensi dell’art. 55 e seguenti del D.P.R. 22.9.1988, n. 447;

b) dagli Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria.

Torino, lì 23 agosto 2001

Il Dirigente responsabile
Piero Pais