Bollettino Ufficiale n. 37 del 12 / 09 / 2001

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Codice 17.1
D.D. 20 giugno 2001, n. 170

L.R. n. 56/77 s.m.i. - Art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Bellinzago Novarese (NO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Sig. Angelo Zaro - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 8 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Bellinzago Novarese (NO), in area prospiciente via Libertà;

- di autorizzare il Sindaco di Bellinzago Novarese al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla bozza di Convenzione allegata alla D.G.C. n. 71 del 10.03.2001;

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Bellinzago Novarese e il Sig. Zaro Angelo richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.2.2001 (prot. Regione Piemonte n. 2341/17.1) e richiamate in premessa;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

1. la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 18.075;

2. la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 6000, tutti situati al piano terra, così suddivida:

- complessivi mq. 4.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita mista (G-SM1)

- complessivi mq. 400 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 1100 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 1100 destinati a n. 12 esercizi a mq. 150;

3. la superficie destinata ad attività accessorie (cabina Enel, contatori, servizi igienici, spogliatoi, corridoio, atrio) pari a complessivi mq. 1304;

4. la superficie destinata ad artigianato di servizio pari a complessivi mq. 818;

5. la superficie destinata a pubblici esercizi pari a mq. 739;

6. la superficie destinata a galleria pari a complessivi mq. 2986;

7. la superficie destinata a multisala pari a mq. 2996;

8. la superficie destinata a magazzino/disimballo/lavorazione/confezionamento pari a mq. 3232;

10. il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.586 comprensiva della viabilità al piano di campagna corrispondenti a 554 posti auto, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub 3) della L.R. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso art. 21, e mai inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

11. il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva, pari a complessivi mq. 24.752 per 952 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

12. il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.156, corrispondente a 531 posti auto, localizzati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 11.426 nel rispetto della L. 122/89;

13. della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto 12) mq. 6677 per 257 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

14. la superficie destinata ad area destinata a verde pubblico pari a mq. 9.527, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico.

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- alla verifica che le canalizzazioni della strada provinciale siano costruite a raso della pavimentazione, senza cordoli e sopralzi;

- alla verifica che l’incrocio tra la strada di collegamento ad est e la S.P. Ovest Ticino sia dotato della prevista segnaletica e di impianto di illuminazione.

- alla stipula di Convenzione conforme alla bozza allegata alla D.G.C. n. 71 del 13.3.2001, opportunamente integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, e in cui siano univocamente individuati:

a) i contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Bellinzago e il Sig. Zaro Angelo richiamati in premessa;

b) le prescrizioni previste al punto 2 del dispositivo della Conferenza dei servizi data 5.2.2001 (prot. n. 2341/17.1) richiamate in premessa;

c) l’obbligazione da parte del Sig. Angelo Zaro di subordinare l’apertura del centro commerciale alla realizzazione funzionale ed alla funzionalità della rotonda lungo la S.S. n. 32;

d) l’obbligazione da parte del Sig. Angelo Zaro di realizzare a sue totali spese, anche di Direzione dei Lavori, la rotatoria sulla S.S. n. 32, secondo le modalità convenute con D.G.C. n. 71 del 13.3.2001;

e) l’obbligazione da parte del Comune di Bellinzago Novarese di acquisire a sue cure e spese le aree necessarie alla realizzazione della rotatoria sulla S.S. n. 32, nonchè a metterle a disposizione del Signor Angelo Zaro;

f) la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 18.075;

g) la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 6000, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 4.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita mista (G-SM1)

- complessivi mq. 400 destinati a n. 1 media struttura di vendita extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 1100 destinati a n. 12 esercizi a mq. 150;

h) la superficie destinata ad attività accessorie (cabina Enel, contatori, servizi igienici, spogliatoi, corridoi, atrio) pari a complessivi mq. 1304;

i) la superficie destinata ad artigianato di servizio pari a complessivi mq. 818;

j) la superficie destinata a pubblici esercizi pari a mq. 739;

k) la superficie destinata a galleria pari a complessivi mq. 2986;

l) la superficie destinata a multisala pari a mq. 2996;

m) la superficie destinata a magazzino/disimballo/lavorazione/confezionamento pari a mq. 3232;

n) la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 3902;

o) il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.586 comprensiva della viabilità al piano di campagna corrispondenti a 554 posti auto, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub 3) della L.R. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso art. 21, e ma inferiore al 50% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21, comma 1 sub 3 della L.R. n. 56/77 s.m.i.);

p) il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva, pari a complessivi mq. 24.752 per 952 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

q) il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 14.156, corrispondente a 531 posti auto, localizzati al piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore a mq. 11.426 nel rispetto della L. 122/89;

r) della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto o), mq. 6677 per 257 posti auto devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

s) la superficie destinata ad area a verde pubblico pari a mq. 9.527, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico.

t) siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed eccessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Bellinzago Novarese, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione Commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali ed una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 28.9.2000 (prot. n. 11527 UT/BV/bl)

- P.R.G.C. vigente:

- Estratto cartografia con legenda - Tav. 3

- Norme di Attuazione della Variante di PRGI

- D.C.C. n. 49 del 29.7.1997 di adozione progetto preliminare delle varianti al piano regolatore generale

- Avviso di accoglimento da parte del Sindaco di Bellinzago del P.E.C. area Zaro - Variante 2000 datata 23.6.2000

- D.C.C. n. 39 del 27.7.2000 di approvazione P.E.C. - area Zaro - Variante 2000

- Piano Esecutivo Convenzionato:

- Tav. A - Relazione

- Tav. n. 1 - Piano altimetrico quotato - scala 1:750

- Tav. n. 2 - Estratto N.C.T. con sovrapposizione P.R.G. - scala 1:1500

- Tav. n. 3 - Planimetria intervento - conteggi - scala 1:500

- Tav. n. 4 - Planimetria delle opere di urbanizzazione - scala 1:500

- Tav. n. 5 - Schemi tipologici - scala 1:250

- Tav. n. 6 - Sezioni stradali “S1 - S2" - scala 1:50

- Tav. n. 7 - Sezioni stradali “S3" - scala 1:50

- Tav. n. 8 - Profilo fognatura P23-P1 - Sezioni tipo tubi e scavi - scale varie

- Tav. n. 9 - Profilo fognatura P32-P27 - Sezioni tipo tubi e scavi - scale varie

- Convenzione stipulata in Novara presso lo studio del notaio dottor Emanuele Caroselli in data 20.10.2000 repertorio n. 27708, raccolta n. 6338

- Progetto dell’intervento:

- Tav. n. 1 - Estratto catastale - Estratto di P.R.G.I. - scala 1:2000

- Tav. n. 2 - Rilievo planimetrico - altimetrico - scala 1:1000

- Tav. n. 3 - Planimetria opere di urbanizzazione esistenti ed in progetto . Tav. n. 4 - Planimetria generale - situazione esistente - scala 1:1000

- Tav. n. 5 - Planimetria generale - Viabilità interna ed esterna percorsi pedonali, aree a parcheggio, aree verdi - Aggiornamento Gennaio 2001 - scala 1:500

- Tav. n. 6 - Pianta piano terreno - scala 1:200

- Tav. n. 7 - Pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. n. 8 - Pianta piano coperture - scala 1:200

- Tav. n. 9 - Prospetti P1-P2-P3-P4 - scala 1:200

- Tav. n. 10 - Sezioni S1 - S2 - scala 1:100

- Tavola n. 11 - Calcolo SLP, Superfici, aree standards, verifiche D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 e L.R. 56/77 - Scala 1:1000 - Aggiornamento gennaio 2001

- Tav. n. 12 - Verifiche benessere ambientale - legge 13/1989 - abbattimento barriere architettoniche - scala 1:200

- Tav. n. 13 - Mix merceologico - scala 1:500

- Relazione tecnico progettuale

- Copia conforme al progetto A.N.A. completato a giugno 2000 dagli uffici competenti in accordo con l’amministrazione comunale di Bellinzago Novarese per la realizzazione di “Lavori urgenti per eliminazione di innesto pericoloso mediante la realizzazione di innesto a rotatoria fra la S.S. 32 Ticinese Km. 12 + 250 e Via Libertà

- Copia conforme al progetto depositato presso la Provincia di Novara per la realizzazione di “Lavori urgenti per eliminazione di innesto pericoloso mediante la realizzazione di innesto a rotatoria fra la S.S. 32 Ticinese Km. 12 + 250 e Via Libertà nella versione più aggiornata

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata 23.10.2000.

- Relazione integrativa alla relazione illustrativa e tecnico progettuale già consegnata datata 15.1.2001

- Estratto del parere espresso dalla Commissione Igienico Edilizia in data 16.11.2000

- Concessione edilizia n. 58/2001 del 21.4.2001;

- Tav. n. 01 - estratto di P.R.G. - scala 1:2000

- Tav. n. 02 - Rilievo plano-altimetrico - planimetria stato di fatto - sezioni stradali - Scala 1:500/50

- Tav. n. 03 - Sovrapposizione tracciati stradali - Sezioni trasversali - scala 1:500/50

- Tav. n. 04 - Planimetria generale - sezioni stradali - scala 1:500/100/50

- Tav. n. 05 - Profili longitudinali; strada: acque bianche - acque nere - scala 1/500/50

- Nota della Provincia di Novara datata 12.4.2001 (prot. n. 16814) attestante parere favorevole alla realizzazione dell’intersezione con strada di collegamento P.E.C. Zaro

- D.G.C. n. 71 del 13.3.2001 avente come oggetto: Approvazione convenzione integrativa da stipularsi tra il Sig. Zaro Angelo ed il Comune di Bellinzago Novarese.

- Deliberazione della Conferenza dei Servizi datata 5.2.2001 (prot. n. 2341/17.1).

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Bellinzago Novarese.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni