Bollettino Ufficiale n. 37 del 12 / 09 / 2001

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Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale  - Torino

Avviso di asta pubblica

Questa Agenzia intende procedere all’alienazione mediante asta pubblica della seguente proprietà sita in Ivrea via Lago S. Michele 11:

Terreno, superficie mq. 2933 circa con edificio soprastante, superficie mq 1200 circa composto di piano rialzato e seminterrato censito al N.C.E.U. di Ivrea, partita 1006717, foglio n. 37, particella 368, cat. B/5, classe 1, R.C. L. 12.006.000.

Inserimento urbanistico: P.R.G.C. di Ivrea area normativa 04.GH.02 - 04.GP.02.

Prezzo base d’asta: determinato con perizia - che si richiama integralmente - asseverata ai sensi e nei modi di legge: L. 1.519.000.000 Oltre le imposte dovute ai sensi di legge.

Depositi da effettuarsi a pena d’esclusione:

- cauzionale pari al 10% dell’importo a base d’asta, da effettuarsi esclusivamente, a pena d’esclusione, con assegno circolare non trasferibile intestato a: A.R.P.A. Piemonte

- per spese d’asta contrattuali L. 4.991.650

Autorità che presiede l’incanto: Dirigente dell’Ufficio Tecnico Patrimoniale dell’ARPA.

Luogo, giorno, ora della gara:

L’asta sarà effettuata mediante apertura delle offerte il giorno 20.11.01 alle ore 10,00 presso la Sala Riunioni di questa Agenzia sita in via della Rocca, 49 - I piano - 10123 Torino

L’Ufficio presso cui è possibile avere cognizione delle condizioni della gara è: L’Ufficio Tecnico Patrimoniale ARPA con sede Torino Corso Vittorio Emanuele II, 2 tel. 011.8153343 - fax 011.8153227 orario dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13.00;

Il Responsabile del procedimento: Dirigente dell’Ufficio Tecnico Patrimoniale dell’ARPA.

Modalità di gara: l’alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica con presentazione di offerte segrete ed aggiudicazione definitiva a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base d’asta.

L’aggiudicazione avrà luogo anche in caso di un’unica offerta.

In caso di offerte uguali, in tale sede sarà possibile il contestuale rialzo da parte dei legali rappresentanti.

Sono ammesse offerte presentate sulla base di rappresentanze legali preventivamente autorizzate nei modi dovuti o di procure speciali per atto notarile. La necessaria documentazione dovrà essere prodotta esclusivamente in forma notarile o in copia autenticata pena l’esclusione.

Documenti per la partecipazione alla gara: l’offerta, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà essere chiusa senza altri documenti in una busta sigillata con ceralacca. Su tale busta dovrà essere riportato il nome o la ragione sociale dell’offerente e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica - Alienazione immobile ARPA”.

L’offerta dovrà contenere l’indicazione esplicita del prezzo offerto (Lire in cifre ed in lettere, Euro).

La busta contenente l’offerta va inserita in una seconda busta anch’essa sigillata, assieme alla quietanza del versamento del deposito cauzionale del 10% e delle spese d’asta ed alla domanda di partecipazione. Sulla domanda, redatta in carta legale da L. 20.000, dovrà essere indicato per le persone fisiche il nome, il cognome, il luogo di nascita, la residenza ed il codice fiscale dell’offerente o degli offerenti; per le persone giuridiche la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita Iva, nonché le generalità del legale rappresentante. Sulla domanda di partecipazione dovrà essere riportata la dichiarazione di aver preso cognizione e di accettare integralmente e senza riserve le condizioni di vendita riportate dall’avviso d’asta. Tale busta dovrà riportare la seguente dicitura: “Richiesta di partecipazione asta pubblica - Alienazione immobile ARPA”. Termine di presentazione delle offerte: le predette offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del 15.11.01 al seguente indirizzo: ARPA Piemonte - Ufficio Protocollo - via della Rocca, 49 - 10123 Torino.

Oltre il termine su indicato non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Le offerte duplici o redatte in modo imperfetto o indeterminato o contenenti comunque condizioni saranno considerate nulle.

Condizioni di vendita: la vendita viene effettuata alle seguenti ulteriori condizioni:

1. l’immobile viene venduto a corpo nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitù attive e passive, apparenti e non manifeste, con tutti i pesi che vi fossero inerenti, e così come spettano all’Agenzia in forza dei titoli e del possesso attuale;

2. il prezzo di aggiudicazione dovrà essere pagato contestualmente all’atto notarile a mezzo assegno circolare non trasferibile sul c/c n. 10/395264 dell’Istituto Bancario San Paolo di Torino Agenzia n. via Garibaldi 2 - Torino CAB 01100 ABI 01025 intestato a ARPA Piemonte. In difetto l’aggiudicazione si intenderà non avvenuta e la somma depositata a garanzia dell’offerta sarà incamerata dalla proprietà. Inoltre l’aggiudicatario inadempiente sarà tenuto al pagamento delle eventuali spese d’asta e del reincanto, nonché della differenza che si verificasse eventualmente in meno tra il prezzo della prima aggiudicazione e quella del pagamento come pure è tenuto al risarcimento di qualunque danno fosse derivato alla proprietà dall’inadempiente.

3. la stipula dell’atto di compravendita da effettuarsi entro sessanta giorni dall’aggiudicazione sarà effettuata esclusivamente da parte di Notaio incaricato dall’Ente proprietario.

4. tutte le spese contrattuali, notarili, le tasse ed imposte relative alla gara ed al rogito vigenti al momento della stipulazione dell’atto, saranno a carico dell’aggiudicatario, ad esclusione dell’Imposta INVIM per legge a carico del venditore. Nelle spese contrattuali si comprendono quelle di stampa e di pubblicazione nei giornali dell’avviso d’asta.

5. gli offerenti non aggiudicatari non potranno reclamare indennità di sorta ed agli stessi sarà restituito entro dieci giorni dall’aggiudicazione il deposito cauzionale.

6. al concorrente aggiudicatario verrà trattenuto il deposito cauzionale. L’importo del deposito verrà restituito all’atto del pagamento del prezzo di aggiudicazione e delle relative spese.

7. per i concorrenti assoggettabili alle procedure di cui al R.D. 16 marzo 1942 n. 267 (recante le norme relative alla disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell’amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa) e successive modifiche, dovrà essere presentata la dichiarazione di non versare in stato di insolvenza o di dissesto e che non sono in corso nei loro confronti le su indicate procedure.

8. il verbale di aggiudicazione verrà redatto in conformità alla vigente normativa. L’aggiudicatario deve ritenersi vincolato fin dal momento della chiusura pubblica della gara, mentre tale vincolo sorgerà per l’Amministrazione solo al momento dell’adozione della deliberazione di approvazione dell’aggiudicazione.

9. l’eventuale aggiornamento catastale dell’immobile stesso sarà a carico dell’aggiudicatario prima della stipulazione.

Ogni decisione in ordine all’aggiudicazione è riservata all’Amministrazione e pertanto il presente avviso non impegna la stessa.

A norma dell’art. 10 della legge 675/96, modificato dall’art. 1 del D.Lvo 123/97, si comunica che i dati raccolti nell’ambito della presente procedura sono esclusivamente finalizzati allo svolgimento della stessa, i partecipanti alla gara, conferendo i dati richiesti, autorizzano implicitamente, l’utilizzazione dei dati limitatamente agli adempimenti della procedura della gara.

Il rifiuto a fornire i dati richiesti determina l’esclusione dalla gara.

L’accesso agli atti da parte degli interessati e dei controinteressati è disciplinato dalla L. 241/90.

I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 13 della L. 675/96 a cui si rinvia espressamente.

Per quanto non previsto nel presente avviso, valgono le norme del Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e Contabilità dello Stato di cui al R.D. 23.5.1924 n. 827, nonché tutte le altre norme vigenti in materia.

Il Direttore Generale
Walter Vescovi