Bollettino Ufficiale n. 37 del 12 / 09 / 2001
Regione Piemonte
Modificazioni al programma di riqualificazione urbana Spina 3" - Torino
Accordo di Programma - Modificazioni
tra
- Città di Torino, con sede in Torino, Piazza Palazzo di Città n. 1, in persona del Sindaco Sergio Chiamparino;
- Regione Piemonte, con sede in Torino, Piazza Castello n. 165, in persona del Presidente della Giunta Regionale on. Enzo Ghigo;
- Ministero dei Lavori Pubblici - Direzione Generale del Coordinamento Territoriale, con sede in Roma, via Nomentana n. 2, in persona del Direttore Generale arch. Gaetano Fontana;
Premessa
1) in data 30 dicembre 1998 il Ministero per i Lavori Pubblici, la Città di Torino e la Regione Piemonte hanno sottoscritto laccordo di programma avente ad oggetto il Programma di riqualificazione urbana denominato Spina 3" ai sensi della l. 17 febbraio 1992, n. 179, art. 2, c. 2, come modificata dal d.l. 5 ottobre 1993, n. 398, art. 10, conv. con mod. l. 20 dicembre 1993, n. 493, nonché l. 23 dicembre 1996, n. 662, art. 2, c. 71 e del D.M. Lavori Pubblici 21 dicembre 1994;
2) il Consiglio Comunale della Città di Torino, con deliberazione 27 gennaio 1999, numero 16, ha ratificato lindicato accordo di programma tra il Ministero dei Lavori Pubblici, la Regione Piemonte ed il Comune di Torino (l. 8 giugno 1990, n. 142, art. 27, c. 5);
3) con decreto 7 maggio 1999, n. 31, il Presidente della Giunta Regionale per il Piemonte ha approvato laccordo di programma (l. 8 giugno 1990, n. 142, art. 27, c. 4);
4) il 23 giungo 1999 è stato costituito il Collegio di Vigilanza sullaccordo di programma (l. 8 giugno 1990, n. 142, art. 27, c. 6; art. 8 e 9 dellAccordo);
5) nella medesima seduta del 23 giugno 1999 il Collegio di Vigilanza ha assentito, ai sensi dellart. 8, c. 3 dellAccordo, modificazioni consistenti in correzioni di errori materiali =ovvero opportune sistemazioni del testo idonee a risolvere contraddizioni o imprecisioni;
6) nella seduta del 21 luglio 1999 il Collegio di Vigilanza ha altresì assentito alcune ulteriori variazioni, nonché affermato che altre modificazioni ritenute opportune, non rientrando nelle competenze del Collegio in ragione della loro rilevanza e complessità, dovessero essere sottoposte allesame di una conferenza di servizi convocata tra tutte le amministrazioni interessate per lapprovazione di una specifica variante allaccordo di programma; tali modificazioni sono indicate nel verbale della seduta del Collegio di Vigilanza 21 luglio 1999 ed hanno ad oggetto lesatta individuazione delle aree di proprietà privata nel comprensorio Michelin, la disciplina della cessione delle aree alla Città di Torino nei comprensori Michelin e Ingest, i termini della stipulazione della convenzione tra la Città di Torino e la Società Nazionale delle Officine di Savigliano S.p.A., alcune correzioni del testo della convenzione tra la Città di Torino e Cimimontubi S.p.A., correzioni al Cronoprogramma e ad alcune cartografie, nonché correzioni alle Norme Tecniche di Attuazione;
7) con atto 13 settembre 1999 il Sindaco della Città di Torino ha indetto la conferenza di servizi per la conclusione dellaccordo di programma avente ad oggetto la modificazione del Programma di riqualificazione urbana denominato Spina 3" tra i rappresentati legali della Città di Torino, della Regione Piemonte, del Ministero dei Lavori Pubblici, della Provincia di Torino e della Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici per il Piemonte del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali;
8) la conferenza di servizi del 16 settembre 1999 ha approvato modificazioni dellaccordo e condiviso quanto espresso dagli indicati Collegi di Vigilanza, con riferimento alle convenzioni tra Città e soggetti privati relative ai comprensori Michelin, Savigliano, Vitali, ed alle norme tecniche di attuazione;
9) le conferenze di servizi del 19 ottobre 1999, 1 giugno 2000 e 12 giugno 2000 si sono espresse in ordine alla disciplina della cessione di aree di proprietà della Città a privati soggetti attuatori;
10) la Giunta Comunale della Città di Torino ha approvato la deliberazione 30 maggio 2000, n. 04290/57, avente ad oggetto Programmi di intervento relativi alla Spina Centrale, Mercati generali e Lingotto - azioni di Regia e coordinamento;
11) il Collegio di Vigilanza del 19 giugno 2000 ha rimesso alle modificazioni dellaccordo la valutazione delle diverse opere da realizzarsi a scomputo nel comprensorio Michelin;
12) il Collegio di Vigilanza del 25 ottobre 2000 ha rimesso alle modificazioni dellaccordo la valutazione dello stralcio dal comprensorio Valdellatorre delle aree di proprietà A.S.T. pari a mq 685;
13) la conferenza di servizi del 27 febbraio 2001 ha esaminato la variante urbanistica contenuta nella modificazione del Programma avente ad oggetto marginali modifiche al perimetro, la previsione di un diverso mix funzionale con particolare riferimento alle destinazioni ASPI ed Eurotorino rivolto a consolidare la presenza di attività economiche, una parziale diversa concentrazione edificatoria, nonché correzioni e sistemazioni delle norme e della cartografia;
14) il Sindaco della Città di Torino, con atto 6 marzo 2001, ha assunto le modificazioni del Programma elaborate dalle conferenze di servizi e convocato nuovamente la conferenza medesima per il 14 marzo 2001;
15) la conferenza di servizi del 14 marzo 2001 ha assentito lelaborato definitivo della variante urbanistica. Tale variante urbanistica è stata ritenuta parziale ai sensi della legge =Regione Piemonte 5 dicembre 1977, n. 56, art. 17 c. 7, nonché compatibile con il Piano Territoriale provinciale adottato e con i progetti sovracomunali approvati;
16) con atto 20 marzo 2001 il Sindaco ha assunto il testo definitivo della variante urbanistica il quale è stato pubblicato allAlbo pretorio per 15 giorni consecutivi per le osservazioni;
17) la Giunta comunale della Città di Torino, con deliberazione 10 aprile 2001, n. 01 - 03270/09, ha approvato la Sintesi degli studi idrogeomorfologici utili alla predisposizione di variante al P.R.G.C.";
18) sono pervenute n. 2 osservazioni nel pubblico interesse;
19) con deliberazione 19 aprile 2001, n. 359 - 84528, la Giunta Provinciale di Torino ha espresso parere favorevole sulla compatibilità della variante con il Piano territoriale di Coordinamento della Provincia adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale 28 aprile 1999, n. 621 - 72259, attualmente allesame della Regione, e con i progetti sovracomunali approvati, ai sensi della legge Regione Piemonte 5 dicembre 1977, n. 56, art. 17, c. 7;
20) la conferenza di servizi del 23 aprile 2001 ha esaminato le osservazioni, nonché i rappresentanti delle Amministrazioni intervenute hanno espresso il proprio assenso definitivo al Programma;
21) la conferenza di servizi del 27 aprile 2001 ha approvato le controdeduzioni alle osservazioni, acquisito il Parere della Regione Piemonte ed approvato il testo dellaccordo e dei suoi allegati;
22) i privati soggetti attuatori hanno sottoscritto i rispettivi atti unilaterali dobbligo con i quali si sono impegnati a stipulare, nei tempi e nelle modalità fissati dal presente Accordo di Programma, gli schemi di convenzione aventi ad oggetto le modificazioni alle convenzioni conseguenti alle modificazioni dellaccordo originario, dichiarando di conoscerne ed accettarne il contenuto, senza alcuna eccezione o riserva.
Le parti, così come come individuate e rappresentate, ai sensi del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 34, stipulano il seguente Programma di Riqualificazione Urbana Spina 3"
Accordo di Programma - Modificazioni
Art. 1
Oggetto
LAccordo ha ad oggetto il Programma di Riqualificazione Urbana Spina 3", stipulato il 30 dicembre 1998 tra la Città di Torino, la Regione Piemonte ed il Ministero dei Lavori Pubblici.
Laccordo apporta le modificazioni al Programma di Riqualificazione Urbana Spina 3" indicate nei successivi articoli, nonché negli allegati; rimangono per il resto confermate le previsioni dellaccordo originario.
Art. 3
Modificazioni e precisazioni
Laccordo prende atto ed approva le modificazioni e precisazioni assentite dal Collegio di Vigilanza e dalla Conferenza di servizi richiamate in premessa e contenute nei relativi verbali in allegati 8 e 9.
Le stesse, in quanto consistenti in modificazioni al testo dellaccordo originario, sono di seguito riportate: il punto 10 delle premesse novantamiliardi novecento quaranta milioni è sostituito con novanta miliardi; al punto 5 delle premesse è aggiunto privata a fianco di 151.079; allart. 6, c. 2, è sostituito 30.206.000.000" con 29.206.000.000"; allart. 9, u.c., è sostituito l. n. 216 del 1995", con L. 11 febbraio 1994, n. 109 e succ. mod. e int."
In quanto relative agli allegati dellaccordo originario le modificazioni sono rappresentate nei corrispondenti allegati al presente accordo.
Art. 3
Variante urbanistica
Laccordo, nei limiti di quanto descritto e rappresentato negli elaborati di cui allallegato 2 (Variante), che ne sono parte integrante, previa ratifica da parte del Consiglio Comunale della Città di Torino entro 30 giorni ed approvazione con decreto del Presidente della Giunta Regionale, costituisce variante al Piano Regolatore generale della Città di Torino ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 34, c. 4 e 5, nonché della L. Regione Piemonte, 5 dicembre 1977, n. 56, art. 17, c. 7.
Gli elaborati in allegato 1, A1 (tabb. 5 e 6), A2 (tavv. 3 e 7), A.3 (Norme tecniche di attuazione), C6, C7, D1/3, D3/5, D3/8, D4/1, E5, E7, F5, F7, Gb3, Gb5, H5, H6, L51, L8 hanno contenuto di P.R.G. e sono espressamente richiamati nella nuova scheda normativa di P.R.G ambito 4.13 Spina 3, anche ai sensi e per gli effetti di cui allart. 6, c. 4 e allart. 7, c. 5 delle N.U.E.A. della Città di Torino.
Art. 4
Progetto Urbanistico Definitivo
LAccordo approva il Progetto urbanistico definitivo, composto da elaborati generali ed elaborati relativi ai singoli comprensori (allegato 1).
Gli elaborati, H1, H2, L.9.2, delloriginario accordo sono eliminati.
Art. 5
Progetti preliminari degli interventi pubblici
LAccordo approva il progetto preliminare avente ad oggetto la rifunzionalizzazione edilizia per il riutilizzo della palazzina 37 ad uso museale e di educazione ambientale allinterno del Parco urbano fluviale (Allegato 3, A.a17).
Art. 6
Convenzioni
Laccordo di programma approva lo schema delle modificazioni delle convenzioni in allegato n. 4 che disciplinano lattuazione degli interventi pubblici e privati e definiscono gli obblighi delle parti.
Le parti debbono procedere alla stipulazione delle convenzioni entro il termine di cinque mesi dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del provvedimento di approvazione del presente accordo.
Art. 7
Tutela ambientale
In riferimento agli studi idrogeologici assunti dalla Città di Torino di cui al punto 17 della premessa e alle nuove condizioni ambientali evidenziate dagli stessi, saranno adottate tutte le misure di protezione idonee a ridurre il rischio di esondazione, mentre, sotto il profilo della progettazione edilizia, dovrà essere dimostrata lassunzione di tipologie e caratteristiche costruttive atte, a giudizio della Città, a limitare gli eventuali danni ai fabbricati edificandi ed alle aree, sia pubbliche, sia private.
Art. 8
Approvazione, pubblicazione, effetti
Il presente Accordo di Programma, sottoscritto dai legali rappresentanti dei soggetti interessati è sottoposto alla ratifica da parte del Consiglio Comunale della Città di Torino nonché allapprovazione della Regione Piemonte.
Il decreto di approvazione del Presidente della Giunta Regionale è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Torino, 27 giugno 2001
Per la Città di Torino: S. Chiamparino
Per la Regione Piemonte: W. Casoni
Per
il Ministero dei Lavori Pubblici: G. Fontana
Elenco allegati
1. Progetto Urbanistico Definitivo
Elaborati generali
A.1bis Relazione illustrativa delle modifiche allAccordo di Programma e tabelle
A.2 Tavole
A.3 Norme tecniche di attuazione
A.5 Cronoprogramma
A.6 Schede degli interventi pubblici
Elaborati relativi ai singoli comprensori
MICHELIN
C.1 Relazione illustrativa
C.5 Schede degli interventi privati - cronoprogramma
C.6 Tavola prescrittiva - destinazioni urbanistiche in progetto
C.7 Tavola prescrittiva - regole edilizie
C.8 Interventi di demolizione
C.9 Planivolumetrico
C.11 Aree servizi in progetto
VALDOCCO
Sub comprensorio corso Mortara
D.1/1 Stato di fatto
D.1/2 bis Individuazione delle proprietà - situazione patrimoniale aprile 2001
D.1/3 Destinazioni duso, regole edilizie e urbanistiche
D.1/4 Relazione illustrativa
D.1/6 Cronoprogramma
D.1/7 Schede degli interventi privati del cronoprogramma
Sub comprensorio Valdocco sud
D. 3/1 Relazione illustrativa
D.3/2 Stato di fatto. Planimetria generale
D.3/4 Stato di fatto. Individuazione delle proprietà su carta tecnica situazione patrimoniale dicembre 1998.
D.3/4 bis Stato di fatto Individuazione delle proprietà su carta tecnica situazione patrimoniale aprile 2001
D. 3/5 Progetto. Destinazioni duso e unità minime dintervento.
D. 3/6 Progetto. Individuazione delle bonifiche e delle demolizioni.
D. 3/7 Progetto. Individuazione degli interventi pubblici e privati.
D 3/8 Progetto. Regole edilizie e urbanistiche.
D. 3/9 Progetto. Profili e sezioni.
D. 3/12 schede degli interventi privati
Sub comprensorio via Ceva
D.4/1 Individuazione stato di fatto, elenchi catastali, destinazioni duso, regole edilizie ed urbanistiche
D.4/2 Relazione illustrativa
D.4/4 Cronoprogramma
D. 4/5 Schede degli interventi privati del programma
VITALI
E.1 Relazione illustrativa
E.2 Stato di fatto
E.4 Individuazione delle proprietà-situazione patrimoniale dicembre 1998
E.4 bis Individuazione delle proprietà-situazione patrimoniale aprile 2001
E.5 Destinazioni duso e sub comparti dinterventi
E.6 Individuazione degli interventi pubblici e privati
E.7 Regole edilizie ed urbanistiche
E.8 Planovolumetrico indicativo degli interventi
E.10 Cronoprogramma
E.11 Schede degli interventi privati del programma
VALDELLATORRE
F.1 Relazioni illustrativa
F.2 Stato di fatto
F.4 Individuazione delle proprietà-situazione patrimoniale dicembre 1998
F.4 bis Individuazione delle proprietà-situazione patrimoniale aprile 2001
F.5 Destinazioni duso
F.6 Individuazione degli interventi pubblici e privati
F.7 Regole edilizie ed urbanistiche
F.8 Planovolumetrico indicativo degli interventi
F.10 Cronoprogramma
F.11 Schede degli interventi privati del programma
PARACCHI
G.a Relazione illustrativa
G.b2 Individuazione delle proprietà-situazione patrimoniale
G.b3 Destinazioni duso, tavola prescrittiva
G.b4 Unità minime di coordinamento progettuali
G.b5 Regole urbanistiche ed edilizie - tavola prescrittiva
G.e Schede dei progetti delle opere private
G.f Cronoprogramma delle opere private
SAVIGLIANO
H.1 Relazione illustrativa
H.2 Schede catastali
H.3 Documentazione fotografica
H.4 Schede degli interventi privati - Cronoprogramma
H.5 Destinazioni duso in progetto
H.6 Regole edilizie
H.7 Planovolumetrico con destinazioni duso e sezioni
H.8 Aree a servizi in progetto e parcheggi privati
INGEST
L.1 Relazione illustrativa
L.2 Stato di fatto - Planimetria generale
L.4 Stato di fatto - Individuazione delle proprietà su carta tecnica-situazione patrimoniale dicembre 1998
L.4 bis Individuazione delle proprietà-situazione patrimoniale aprile 2001
L.5.1 Progetto - Destinazioni duso e unità minime di coordinamento progettuale
L.5.2 Progetto. Suddivisione delle aree per servizi pubblici
L.6 Progetto - Individuazione delle bonifiche e demolizioni
L. 7 Progetto - Individuazione degli interventi pubblici e privati
L.8 Progetto - Regole edilizie e urbanistiche
L.9.1 Progetto - Planovolumetrico
L.12 Progetto - Schede degli interventi privati
2. Progetti preliminari delle opere pubbliche
A.a.17 Parco urbano fluviale di Spina 3 - Progetto di rifunzionalizzazione edilizia per il riutilizzo della palazzina 37 ad uso museale e di educazione ambientale
3. variante urbanistica.
4. schemi di convenzione.
a) Ingest
b) Michelin
c) Valdocco
d) Savigliano
e) Vitali
f) Valdellatorre
g) Paracchi
5. indizione conferenza di servizi (provvedimento Sindaco della Città di Torino 14 settembre 1999)
6. indizione conferenza di servizi (provvedimento Sindaco della Città di Torino 6 marzo 2001)
7. provvedimento del Sindaco 20 marzo 2001
8. verbali delle conferenze di servizi
a) 16 settembre 1999
b) 19 ottobre 1999
c) 1 giugno 2000
d) 12 giugno 2000
e) 27 febbraio 2001
f) 14 marzo 2001
g) 23 aprile 2001
h) 27 aprile 2001
9. verbali dei collegi di vigilanza
a) 23 giugno 1999
b) 21 luglio 1999
c) 19 giugno 2000
d) 25 ottobre 2000
10. parere della Regione Piemonte 26 aprile 2001, prot. 6603
11. parere della Provincia di Torino (deliberazione della Giunta Provinciale 19 aprile 2001, n. 359 - 84528)
12. osservazioni
a) Cigna Nole, Engi, Migor 19 aprile 2001
b) Valdocco 19 aprile 2001
13. controdeduzioni
a) allosservazione Cigna Nole, Engi, Migor 19 aprile 2001
b) allosservazione Valdocco 19 aprile 2001
14. atti unilaterali dobbligo
a) Ingest
b) Michelin
c) Valdocco
d) Savigliano
e) Vitali
f) Valdellatorre
g) Paracchi
Il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 9 agosto 2001, n. 77 relativo alladozione del presente accordo è pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 34 del 22 agosto 2001 parte I-II, pag. 10 (Ndr)