Bollettino Ufficiale n. 35 del 29 / 08 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2001, n. 5-3613
Parere della Regione Piemonte, richiesto dal Ministero dellAmbiente nellambito
della procedura di VIA di competenza dello Stato di cui allall. IV del
d.p.c.m. 27.12.1988, inerente la compatibilità ambientale della Centrale
termoelettrica da circa 760 MWe, prevista in territorio del Comune di Casei
Gerola (PV) presso linsediamento industriale ex Cerestar/ISI, presentata
dalla Societa Edison Termoelettrica S.p.A.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di esprimere, in base alla richiesta del Ministero dellAmbiente nellambito
del procedimento condotto ai sensi dellallegato IV del d.p.c.m. 27.12.1988,
parere negativo in merito alla compatibilità ambientale della Centrale
termoelettrica di Casei Gerola da circa 760 MWe, da localizzarsi in territorio
del Comune di Casei Gerola (PV) presso linsediamento industriale ex Cerestar/ISI,
presentata dalla Società Edison Termoelettrica S.p.A., avente sede legale
in Milano, Foro Buonaparte 31, per i motivi dettagliatamente espressi in
premessa e che di seguito vengono così sintetizzati:
- il bilancio ambientale complessivo nel quale valutare la compatibilità
ambientale della centrale, deve essere definito attraverso unanalisi complessiva
ed esaustiva delle potenziali ricadute ambientali, anche sul territorio
piemontese, conseguenti agli scenari derivanti dallinsediamento della
centrale termoelettrica, dalle opere ad essa connesse e dagli effetti della
industrializzazione della zona nel breve, medio e lungo periodo, con particolare
attenzione agli interventi relativi al progetto di reindustrializzazione
del Polo industriale di Casei Gerola, la cui realizzazione è strettamente
collegata anche alla futura presenza della Centrale termoelettrica;
- lanalisi deve essere condotta in modo complessivo e contestuale, superando
il frazionamento che è stato operato in singoli interventi sottoposti a
procedimenti particolari, anche successivi nel tempo, a carico di autorità
competenti divise e diverse;
- la sostenibilità dellintervento in oggetto deve essere quindi analizzata
alla luce di una complessiva considerazione dei fattori di pressione che
gravano o che verranno a gravare sulla zona, accompagnata da una rappresentazione
completa dello stato di fatto su unarea vasta rappresentativa delle relative
componenti ambientali coinvolte nonché da una completa descrizione dellintervento
estesa alle opere complementari, funzionali o connesse, o comunque riconducibili
alla descrizione della pressione antropica sullarea;
- di inviare al Ministero dellAmbiente la presente deliberazione ai fini
del prosieguo dellistruttoria di competenza.
(omissis)