Bollettino Ufficiale n. 35 del 29 / 08 / 2001
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Codice 29.4
Linee guida per la redazione del capitolato tecnico economico per la fornitura
di ausili assorbenti lurina
Premesso che il D.M. 27.8.1999 n. 332, demanda alle Aziende Sanitarie Locali
il compito di determinare il prezzo dei prodotti protesici ed ausili erogabili
a carico del Servizio Sanitario nazionale
Constatato che le AA.SS.LL. devono, ai sensi dellart. 8 D.M. 332/99, trasmettere
allAssessorato alla Sanità i prezzi risultanti dagli acquisti effettuati
mediante le pubbliche procedure, per il successivo inoltro al Ministero
della Sanità.
Ricordato che la Regione Piemonte con deliberazione della Giunta regionale
n. 87-29576 del 1.3.2000 ha approvato le Linee guida per lapplicazione
del D.M. 332/99.
Rilevato che al punto 26) lettere b) e c) del sopracitato provvedimento
è stato previsto il ricorso ad un Laboratorio al quale affidare il compito
di effettuare, a livello regionale, specifiche prove finalizzate a predeterminare
i prodotti da ammettere successivamente alle procedure pubbliche di acquisto
ed alle forniture.
Osservato che le case produttrici tendono a presentare modelli con caratteristiche
peculiari non sempre direttamente confrontabili e talvolta recano soluzioni
diverse ed ugualmente valide, determinando la necessità di utilizzare un
mix di prove tecniche e di prove pratiche.
Evidenziato che con determina n. 79 del 26.3.2000 del Dirigente del settore
Assistenza Extraospedaliera è stata formata una Commissione tecnica di
esperti con lincarico di individuare le prove tecniche cui sottoporre
i prodotti.
Constatato che la Commissione Tecnica ha evidenziato alcuni problemi emersi
in merito alla definizione delle prove:
1. La sottoposizione dei prodotti alla verifica delle prove tecniche prima
dellapprovazione del bando di gara impedisce alle Ditte di presentare
lofferta di nuovi prodotti che nel frattempo possono essere immessi sul
mercato
2. Le prove di laboratorio non sempre consentono di rilevare e riprodurre
le condizioni in uso (ad esempio: sfregamento laterale su carrozzella)
e di riutilizzabilità del prodotto.
3. Le caratteristiche richieste sono profondamente diverse tra loro a seconda
del tipo di incontinenza e dello stile di vita:
- la pressione che il prodotto subisce sotto il peso dellutilizzatore;
- la posizione della persona che lo indossa (seduta, sdraiata, su un fianco,
in movimento);
- la fisiopatologia del paziente (in particolare il tipo e la gravità dellincontinenza);
- lo schema dei cambi rispetto alla diuresi;
- il posizionamento corretto o meno del prodotto.
Rilevato che sulla base del documento tecnico redatto dalla Commissione
con deliberazione della Giunta regionale n. 17-1533 del 5.12.2000, in ossequio
al disposto di cui al punto 26) delle Linee guida sopracitata sono stati
definiti i punti, le modalità duso del materiale utili a definire le prove
per effettuare le procedure pubbliche per lacquisto del materiale per
lassorbenza.
Osservato che con determinazione n. 465 del 20.12.2000 del Dirigente del
Settore Assistenza Extraospedaliera è stato affidato ad uno Studio di esperti
in tecnologie avanzate, Quality Service Consulting S.r.l., lincarico di
predisporre:
1. un capitolato dacquisto del materiale assorbente lurina di cui al
D.M. 332/99;
2. di definire lattività necessaria:
a) analisi e verifica applicabilità riferimenti normativi e legislativi
nazionali ed internazionali;
b) analisi pubblicazioni relative al prodotto redatti da Enti, Associazioni,
ecc.;
c) definizione delle caratteristiche delle specifiche tecniche di base
del prodotto con riferimento o altre applicabili alle norme riportate in
premessa o altre applicabili per analogia;
d) individuazione dettagliata delle prove ed analisi tecniche di laboratorio
per la caratterizzazione delle caratteristiche del prodotto;
e) individuazione dei laboratori qualificati per le prove;
f) individuazione dei criteri di qualifica dei fornitori ed indicazione
di parametri di calcolo oggettivi inerenti gli aspetti economici qualitativi
del servizio;
g) definizione del metodo di calcolo per la qualifica;
h) redazione finale del capitolato (in lingua italiana comprensivo di compendio
bibliografico delle normative e pubblicazioni inerenti al prodotto applicato
nella definizione del capitolato stesso;
i) redazione procedura inerente le modalità di campionamento per verificare
la rispondenza dei prodotti ai requisiti del capitolato.
Constatato che tale Studio ha provveduto a redigere il documento tecnico
così come da incarico.
Rilevata la necessità di sperimentare tale procedura e ricordato che la
Giunta Regionale con D.G.R. n. 53-2182 del 5.2.2001 ha approvato il progetto
Valutazione e definizione di una soluzione tecnica e organizzativa per
la riduzione della spesa sanitaria per acquisti di beni e servizi".
Ricordato che i Direttori Generali hanno sottoscritto una convenzione con
lAmministrazione Regionale per la sua attenzione attraverso, anche, lattivazione
di contratti aperti, si rende necessario che le A.S.R. si impegnino a
conformare le procedure pubbliche di acquisto a quanto previsto nel progetto
di cui sopra.
IL DIRIGENTE
Visti:
- lart. 26, ultimo comma, Legge 23.12.1978, n. 833
- il D.M. 27.8.1999, n. 332;
- lart. 22 della L.R. 8.8.1997, n. 51;
- il D.lgs. del 24.2.1997, n. 46;
- il D.lgs del 29.4.1998, n. 124;
- Vista la D.G.R. del 5.12.2000, n. 18-1534;
- Vista la D.G.R. del 5.2.2001, n. 53-2182
determina
- Di approvare le Linee guida per la formazione del capitolato speciale
per lacquisto del materiale per lassorbenza dellurina;
- di stabilire che le Aziende Sanitarie del Piemonte devono conformare
le procedure pubbliche dacquisto alle Linee guida di indicazioni previste
nel progetto di cui in premessa.
Il Dirigente responsabile
D.D. 6 giugno 2001, n. 168
Michele Oberto Tarena