Bollettino Ufficiale n. 35 del 29 / 08 / 2001

Torna al Sommario Indice Sistematico

 

Codice 25.2
D.D. 7 maggio 2001, n. 599

L.R. N. 38/78 - Istruttoria richieste di finanziamento per lavori di pronto soccorso. Approvazione programma di intervento. Spesa L. 1.431.600.000= sul Cap. 24080/2001

Le LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 attribuiscono ai soggetti individuati dall’art. 3 la gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali.

La Regione, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 38/78, può intervenire a tutela della pubblica incolumità ed igiene, assumendo a proprio carico l’esecuzione dei lavori necessari ovvero concorrendo in tutto o in parte al finanziamento della spesa, qualora le conseguenze dell’evento calamitoso e l’entità del danno siano tali da oltrepassare le possibilità di iniziativa degli Enti territoriali.

La presente istruttoria ha riguardato le segnalazioni di danni pervenute da parte dei Settori Decentrati OO.PP. competenti per territorio dall’inizio dal 26.02.2001 a tutto il 04.05.2001.

Per esigenze di natura organizzativa interne al Settore Pronto intervento, non è stato possibile, anche in considerazione dell’elevato numero di istanze, sottoporre le richieste di intervento economico ad approfondita analisi al fine stabilirne con sufficiente certezza il grado di priorità; si è ritenuto peraltro opportuno predisporre comunque un programma di finanziamenti privilegiando le situazioni in cui le relazioni medesime evidenziano un grado ed imminente pericolo per la pubblica incolumità ed igiene quali: strade interrotte, pericolosità del transito per caduta massi sulla carreggiata, rischio di natura idraulica, inconvenienti di natura igienico-sanitaria dovuti a rottura o mal funzionamento di acquedotti, fognature ed impianti di depurazione.

Tutte le altre richieste sono state per il momento accantonate e saranno sottoposte, con altre che presumibilmente continueranno a pervenire nei prossimi giorni, ad una nuova fase istruttoria al fine di stabilirne, tramite l’acquisizione di ulteriori elementi di valutazione ovvero l’effettuazione, se necessario, di nuove verifiche in loco da parte di funzionari del Settore Pronto Intervento, l’ammissibilità o meno ai benefici delle L.R. 38/78, tanto nell’osservanza degli ordini di priorità di cui alla D.G.R. n. 78-22992 del 03/11/1997 quanto delle risorse finanziarie disponibili sui capitoli di spesa di competenza.

La pausa di riflessione sarà anche utile per confrontare le richieste pervenute, in particolare quelle che evidenziano un nesso di casualità tra il danno segnalato e l’evento calamitoso dell’autunno 2000, con i piani stralcio già predisposti o in via di definizione con i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno - Dipartimento della Protezione Civile - per affrontare l’emergenza alluvionale: ciò in relazione all’esigenza di evitare sovrapposizioni o duplicazioni di intervento.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

viste le LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84;

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 3/2001

vista la D.G.R. n. 16-2146 del 05.02.2001 di assegnazione delle risorse alle Direzioni regionali per l’anno 2001;

in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 78-22992 del giorno 03/11/1997.

determina

1) Nell’osservanza degli ordini di priorità di cui al punto 6 del dispositivo della D.G.R. n. 78-22992 del 03/11/1997 e sulla scorta delle risultanze dell’istruttoria condotta a cura del responsabile della posizione organizzativa “Interventi infrastrutturali di emergenza sul territorio a seguito calamità naturali” del Settore del Settore Infrastrutture e Pronto Intervento:

a) di dichiarare ammissibili a contributo, ai sensi della L.R. n. 38/78, gli interventi di cui all’allegato “A”, nell’importo e per l’oggetto ivi indicati, precisando che delle segnalazioni attinenti all’evento alluvoinale dell’ottobre/novembre 2000 si potrà prendere atto nell’ambito di future modifiche al piano generale di ricostruzione, al fine del recupero delle somme all’uopo impegnate;

b) di rinviare a successive determinazioni la valutazione delle richieste di intervento di cui all’allegato “B”, che dovranno essere sottoposte a successiva istruttoria poichè ritenute meritevoli di ulteriori verifiche ed approfondimenti da eseguirsi, anche mediante visite di sopralluogo, da parte dei funzionari del Settore Infrastrutture e Pronto Intervento;

2) di autorizzare l’erogazione dei contributi di cui all’allegato “A”, gestiti direttamente dagli Enti interessati, in base ai disposti di cui all’art. 11 della L.R. n. 18/84;

3) entro 120 giorni dalla comunicazione dell’avvenuto finanziamento, gli Enti beneficiari dei contributi dovranno trasmettere ai competenti uffici regionali il provvedimento di approvazione del progetto e di affidamento dei lavori di cui trattasi ovvero, nel caso di lavori eseguiti in economia diretta, la documentazione comprovante la spesa sostenuta. Ingiustificati ritardi rispetto alla scadenza prefissata comporteranno la revoca del contributo assegnato con le modalità di cui all’art. 16 della L.R. n. 18/84;

4) la contabilità finale dei lavori dovrà pervenire entro la fine del biennio successivo a quello di impegno, pena la perenzione dei fondi stanziati. Ingiustificati ritardi rispetto alla predetta scadenza attiveranno verifiche di natura tecnico-amministrativa presso gli Enti medesimi per accertare nature e cause delle disfunzioni. Tali ritardi inoltre potranno costituire motivo di esclusione da futuri programmi di intervento ai sensi della L.R. n. 38/78 per i comuni inadempienti;

5) gli interventi di cui sopra sono sottoposti a monitoraggio da parte dei Settori Decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico attraverso:

- la valutazione dei progetti in termini di coerenza con le finalità previste,

- comunicazione da parte degli Enti interessati sull’inizio, l’avanzamento e l’ultimazione dei lavori;

- presa d’atto della formale dichiarazione da parte degli Enti circa la corrispondenza tra quanto progettato e quanto realizzato ed eventuale verifica a campione da parte dei citati Settori Decentrati;

6) alla spesa complessiva di L. 1.431.600.000=, di cui all’allegato “A”, si fa fronte con impegno sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 2001 (interventi a gestione Enti interessati - 100044/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli