Bollettino Ufficiale n. 34 del 22 / 08 / 2001

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Deliberazione della Giunta Regionale 6 agosto 2001, n. 11 - 3729

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Portacomaro (AT). Prima Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Prima Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Portacomaro, in Provincia di Asti, adottata e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 61 in data 12.11.1998 e n. 30 in data 31.5.2000, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati della Variante al Piano, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 21.5.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione costituente la Prima Variante al Piano Regolatore Generale vigente, adottata e successivamente integrata e modificata dal Comune di Portacomaro, debitamente vistata, si compone di:

Deliberazione Consiliare n. 61 in data 12.11.1998, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

Elaborati tecnici

Elab. 1 Relazione illustrativa - Scheda quantitativa dei dati urbani

Elab. 2 Norme tecniche di attuazione - Schede normative di area

Tav.n. 3.1 Inquadramento generale - scala 1:25000

Tav. n. 3.2 Uso del suolo agricolo - scala 1:5000

Tav. n. 3.3 Opere di urbanizzazione esistenti - scala 1:1000 - scala 1:5000

Tav.n. 3.4 Centro storico - Indagine sullo stato di conservazione degli edifici - Indagine sulle destinazioni d’uso prevalenti - scala 1:1000

Tav.n. 3.5 -Centro storico - Indagine qualitativa sugli edifici - scala 1:1000

Tav. n. 3.6 Concentrico - Indagine sullo stato di conservazione degli edifici - Indagine sulle destinazioni d’uso prevalenti - scala 1:2000

Tav.n. 3.7 Frazione Migliandolo - Indagine sullo stato di conservazione degli edifici - Indagine sulle destinazioni d’uso prevalenti - scala 1:2000

Elab.n. 3.8 Relazione geologico-tecnica

Tav. n. 3.8a Carta geologico strutturale - CTR aggiornamento cartografico 1991 - scala 1:10000

Tav.n. 3.8b Carta geomorfologica e dei dissesti - CTR aggiornamento cartografico 1991 - scala 1:10000

Tav.n. 3.8c Carta dell’acclività - CTR aggiornamento cartografico 1991 - scala 1:10000

Tav.n. 3.8d Carta geoidrologica - CTR aggiornamento cartografico 1991 - scala 1:10000

Tav.n. 3.8e Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica - aggiornamento cartografico dicembre 1996 - scala 1:5000

Tav.n. 4.1 Planimetria generale - scala 1:5000

Tav. n. 4.1B Planimetria generale - Tavola di raffronto tra il vigente P.R.G.C. e la Prima Variante - scala 1:5000

Tav.n. 4.2 Centro storico - Classificazione ambiti edificati, Interventi ammessi - scala 1:1000

Tav.n. 4.3 Concentrico - Classificazione aree, Interventi ammessi - scala 1:2000

Tav. n. 4.4 Località San Pietro - Classificazione aree, Interventi ammessi - scala 1:2000

Tav.n. 4.5 Frazione Migliandolo - Classificazione aree, Interventi ammessi - scala 1:2000

Tav. n. 4.6 Aree produttive - Classificazione aree, Ambiti di intervento - scala 1:2000

Deliberazione Consiliare n. 30 in data 31.5.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegati i seguenti elaborati sostitutivi dei corrispondenti precedentemente adottati:

Elaborati tecnici

Elab. 1 Relazione illustrativa - Scheda quantitativa dei dati urbani

Elab. 2 Norme tecniche di attuazione - Schede normative di area

Elab. lntegrazioni alla Relazione geologico-tecnica

Tav.n. 4.1 Planimetria generale - scala 1:5000

Tav.n. 4.2 Centro storico - Classificazione ambiti edificati, interventi ammessi - scala 1:1000

Tav. n. 4.3 Concentrico - Classificazione aree, interventi ammessi - scala 1:2000

Tav.n.4.4 Località S. Pietro - Classificazione aree, interventi ammessi - scala 1:2000

Tav.n.4.5 Frazione Migliandolo - Classificazione aree, interventi ammessi - scala 1:2000

Tav.n.4.6 Aree Produttive - Classificazione aree, ambiti di intervento - scala 1:2000.

(omissis)

Modifiche di introduzione “ex officio” ai sensi dell’11º comma art. 15, L.R. 56/77 e s.m.i.

- Nella Scheda Quantitativa dei Dati Urbani allegata alla Relazione (elaborato 1), al capitolo IV “Sintesi degli elementi strutturali del Piano” al punto 2 IV “Capacità insediativa in complesso” il valore indicato di “2.897" è sostituito con ”3.011 “.

- L’Area di completamento residenziale C 2 C, lungo il crinale a nordest del cimitero comunale è stralciata.

- L’Area per Servizi Pubblici p3, nel concentrico di Portacomaro vicino alla palestra è stralciata.

- Sulla legenda delle tavole di progetto 4.1; 4.2; 4.3; 4.4; 4.5 e 4.6 è inserita la seguente dizione

“Per le aree boscate riportate graficamente sulla Tav.3.2. ”Uso del Suolo Agricolo" si applica la normativa di cui all’art. 17 N.t.A, che dispone: “All’interno delle aree boscate... sono vietate nuove costruzioni ed opere di urbanizzazione, pertanto l’inedificabilità delle stesse ha valore prevalente rispetto ad eventuali altre destinazioni urbanistiche del Piano”.

Sull’elaborato 2 “Norme Tecniche di Attuazione, Schede Normative di Area”

- All’art. 12, pag. 20

Al titolo: “Ambiti vincolati ai sensi della L. 431/85, della L. 1089/39 e dell’art. 24 L.R. 56/77 s.m.i.” è aggiunto il richiamo:" (cfr. DL. 490/1999)"

- All’art. 15, pag. 22

E’ inserito un nuovo comma che recita:

“Su tutte le aree a servizio pubblico dovranno essere osservate le prescrizioni imposte dalla Relazione Geologico Tecnica e sua integrazione, in particolare l’area in progetto p3 in località Migliandolo, sul margine sinistro del rio Vallescura è inserita geologicamente tutta in classe III, mentre la realizzazione del previsto parcheggio è limitata alla parte verso strada indicata nella Relazione GeologicoTecnica, evitando in ogni caso sopraelevazioni e/o strutture di servizio.”

- All’art. 20, pag. 37

Al termine del punto i) delle Prescrizioni Particolari è inserita la frase: “..... e le prescrizioni della relazione geologicotecnica”.

- All’art. 22 pag. 48

Dopo il punto e) delle Prescrizioni Particolari è inserito un nuovo punto e/bis) che recita: “e/bis) Le nuove edificazioni previste sul lotto C.1.d devono rispettare le prescrizioni attuative definite dalla Relazione Geologicotecnica e quelle di cui al punto i) delle prescrizioni particolari della scheda normativa n. 2 di pag. 37 relativa alla confinante area R ”Aree Edificate di Ristrutturazione"

- All’art. 23, pag. 70

Al punto g), delle Prescrizioni Particolari, al 2º comma, sono stralciate le parole: “... e alla residenza...”

- All’art. 25, pag. 76

Alle prescrizioni particolari, comma a), al termine della prima riga dopo: “...negli ambiti di completamento” è inserita la frase: “.... previa verifica della dotazione di aree a servizi sul pregresso ...., ”

- All’art. 25, pag. 80

Alle Prescrizioni particolari, comma a), 1º riga, dopo: “... nell’area P.3...” è inserita la frase: “...., previa verifica della dotazione di aree a servizi sul pregresso, ....”

- All’art. 25, pag. 83

Alle Prescrizioni Particolari, comma a), 3º paragrafo, la frase: “...fino alla misura massima pari al 20%...” è sostituita con: “ All’art. 25, pag. 84

Alle Prescrizioni particolari, comma a), 2º riga, dopo: “ ... Area P4...” è inserita la frase: “...., previa verifica della dotazione di aree a servizi sul pregresso,...”

 .All’art. 25, pag. 87

Alle Prescrizioni particolari, comma a), 1^ riga, dopo: “... dovranno prevedere...” è inserita la frase: “... previa verifica della dotazione di aree a servizio sul pregresso.,.”

- All’art. 25, Schede Normative n. 19, pag. 87 e n. 18 pag. 89

Alla voce “Prescrizioni particolari” è aggiunto un nuovo comma che recita:

“L’attivazione degli interventi sull’area è subordinata alla realizzazione e/o al mantenimento in efficienza di un canale di raccolta delle acque che serva da drenaggio principale della valle”.

- All’art. 25 pag. 89

Alle Prescrizioni particolari, comma a), 1º riga, dopo: “dovranno prevedere.... ” è inserita la frase: “.... previa verifica della dotazione di aree a servizio sul pregresso....”