Bollettino Ufficiale n. 34 del 22 / 08 / 2001
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Codice 30
Riparto ed assegnazione di contributi agli Enti gestori delle funzioni
Socio-Assistenziali per attività progettuale rivolta agli adolescenti e
pre adolescenti art. 3, L. 62/95
Premesso che, con Deliberazione n.34-3752 del 06.08.01, la Giunta Regionale
ha avviato, tra le altre, uniniziativa di promozione di attività rivolte
alla fascia pre-adolescenziale ed adolescenziale, al fine di diffondere
sul territorio piemontese limplementazione di risposte efficaci ai bisogni
emergenti dei pre-adolescenti ed adolescenti (fascia 11/17 anni) e lofferta
di nuove opportunità di crescita socio-culturale per la medesima fascia
di età;
con la medesima Deliberazione, si è provveduto ad accantonare la somma
complessiva di L. 2.000.000.000 (cap.12022/2001, acc.n.101156, art.5),
destinata al finanziamento dei piani progettuali predisposti dagli Enti
Gestori delle funzioni socio-assistenziali di cui allart. 13 L.R.62/1995
per le finalità ed i destinatari di cui sopra, da presentarsi alla Regione
Piemonte, Direzione Politiche Sociali, entro il 16 ottobre 2001;
Preso atto che la Deliberazione di cui sopra rinvia a successiva Determinazione
Dirigenziale lindividuazione dellentità dei contributi spettanti ai singoli
enti gestori, in applicazione dei criteri approvati con tale atto;
Richiamati i criteri di assegnazione approvati:
* L85% delle risorse finanziarie previste: ripartito sulla base della
popolazione minorile 11/17 anni, adottando un parametro medio provinciale
da applicarsi alla popolazione residente sul territorio di competenza;
* Il 10% delle risorse previste: ripartito sulla base della dispersione
scolastica (insuccesso scolastico) relativo alla scuola dellobbligo, adottando
un parametro medio provinciale da applicarsi alla popolazione residente
sul territorio di competenza;
* Il 5% delle risorse previste: ripartito sulla base della dispersione
della popolazione sul territorio di competenza;
Tutto ciò premesso, occorre procedere alla definizione dellentità dei
contributi spettanti ai singoli Enti Gestori delle funzioni socio-assistenziali,
secondo le diverse quote e le cifre complessive specificate nellAllegato,
parte integrante della presente Determinazione.
Si specifica che, in considerazione delle finalità dei piani progettuali
di cui sopra, nonché della specifica fascia di età cui essi si rivolgono,
si è ritenuto opportuno applicare i criteri approvati come segue:
* l85% delle risorse finanziarie previste (colonna 1) è stato ripartito
sulla base della popolazione minorile 11/17 anni (dati provenienti dalla
Banca dati Demografica Evolutiva-Regione Piemonte), adottando un parametro
medio provinciale da applicarsi alla popolazione residente sul territorio
di competenza ;
* il 10% delle risorse previste (colonna 2) è stato ripartito sulla base
della dispersione scolastica (insuccesso scolastico) relativo alla scuola
dellobbligo, con riferimento alla fascia di età interessata, 11/16 anni,
adottando un parametro medio provinciale da applicarsi alla popolazione
residente sul territorio di competenza;
* il 5% delle risorse previste (colonna 3) è stato ripartito sulla base
della dispersione della popolazione residente interessata, fascia 11/17
ann,i sul territorio di competenza.
Al fine di favorire limplementazione degli interventi previsti anche sui
territori caratterizzati da un maggiore indice di dispersione territoriale,
dove maggiori difficoltà si riscontrano tradizionalmente per una diffusione
capillare delle iniziative, la quota del 5% è stata ripartita, in maniera
proporzionale, tra gli enti con indice di dispersione maggiore di 0,1754,
valore corrispondente alla media armonica calcolata sugli indici di dispersione
territoriale di tutti gli enti interessati.
Tutto ciò premesso,
richiamate le procedure per la presentazione delle domande, le modalità
di approvazione dei piani progettuali ed erogazione dei contributi approvate
con D.G.R.n.34-3752 del 06.08.01 ;
IL DIRETTORE
Visto il D.Lgs. 165/2001;
visto lart. 23 della L.R. 51/97;
visto lart. 3 della L.R.62/95;
Nellambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli
indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento
n.34-3752 del 06.08.01 ;
determina
-di approvare il riparto della somma complessiva di £.2.000.000.000, finalizzata
alla promozione di attività rivolte alla fascia pre-adolescenziale ed adolescenziale,
secondo quanto previsto con D.G.R.n34-3752 del 06.08.01, tra gli Enti gestori
delle funzioni socio-assistenziali di cui allAllegato, parte integrante
alla presente Determinazione, per le cifre complessive a fianco di ciascuno
indicate, colonna 4;
-di dare atto che con successiva determinazione dirigenziale si provvederà
alla validazione ed approvazione dei piani progettuali redatti e presentati
dagli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, secondo le modalità
previste dalla. sopra richiamata D.G.R;
-di dare, altresì, atto che con la medesima Determinazione si provvederà
allimpegno di spesa ed allerogazione dei contributi spettanti per i Piani
Progettuali approvati.
Si ribadisce, infine, che lassegnazione del contributo previsto sarà revocata
in caso di mancata approvazione del piano progettuale presentato, oppure
nel caso in cui gli enti gestori non presentino alcun piano progettuale
o lo presentino dopo la scadenza prevista. I piani progettuali devono prevedere
la compartecipazione dellEnte proponente per almeno il 20 % del costo
complessivo del progetto stesso.
Alla spesa complessiva di L. 2.000.000.000 si farà fronte con i fondi di
cui al cap.12022/2001 (acc. n.101156 art.5).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine
di 60 giorni dalla notificazione o dallintervenuta piena conoscenza.
Il Direttore vicario
La D.G.R. 6 agosto 2001, n. 34 - 3752 relativa alla presente Determinazione
Dirigenziale è pubblicata in questo Bollettino Ufficiale (ndr)
D.D. 13 agosto 2001, n. 293
Sergio Di Giacomo