Bollettino Ufficiale n. 31 del 1 / 08 / 2001

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Deliberazione della Giunta Regionale 23 luglio 2001, n. 3-3557

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i. Comune di Romagnano Sesia (NO). Approvazione della Variante al Piano Regolatore Generale vigente e della afferente variante “in itinere”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi dell’art. 15 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Romagnano Sesia, in Provincia di Novara, adottata, modificata e variata “in itinere” con deliberazioni consiliari n. 53 in data 14.12.1998, n. 22 in data 31.7.2000 e n. 29 in data 14.12.2000, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento in data 1.6.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione costituente la Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Romagnano Sesia e l’afferente Variante “in itinere”, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 53 in data 14.12.1998, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

Elaborati urbanistici:

- Elab.PRA - Relazione illustrativa

- Elab.PRB - Norme di Attuazione

- Elab.PRC1 - Schede statistiche regionali

- Elab.PRC2 - Schede statistiche regionali

- Tav.AT1 - Stato di fatto del consumo del suolo, in scala 1:2000

- Tav.AT2/a - Stato di fatto delle opere di urbanizzazione primaria, in scala 1:2000

- Tav.AT2/b - Stato di fatto delle opere di urbanizzazione secondaria, in scala 1:2000

- Tav.AT3/a - Carta dei principali vincoli in atto sul territorio, in scala 1:2000

- Tav.AT3/b - Carta dei principali vincoli in atto sul territorio - foglio 1, in scala 1:5000

- Tav.AT3/b - Carta dei principali vincoli in atto sul territorio - foglio 2, in scala 1:5000

- Tav.AT3/b - Carta dei principali vincoli in atto sul territorio - foglio 3, in scala 1:5000

- Tav.P1 - Rappresentazione sintetica del piano con le fasce marginali dei Comuni contermini, in scala 1:25000

- Tav.P2/a - Usi del suolo. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:5000

- Tav.P2/b - Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:5000

- Tav.P3/a - Usi del suolo. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi - Foglio 1, in scala 1:2000

- Tav.P3/a - Usi del suolo Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi - Foglio 2, in scala 1:2000

- Tav.P3/a - Usi del suolo Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi - Foglio 3, in scala 1:2000

- Tav.P3/b - Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi - Foglio 1, in scala 1:2000

- Tav.P3/b - Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi - Foglio 2, in scala 1:2000

- Tav.P3/b - Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi - Foglio 3, in scala 1:2000

- Tav.P4 - Sviluppi del P.R.G. relativi ai nuclei di antica formazione, in scala 1:1000

Elaborati relativi all’analisi agro-forestale:

- Elab. - Analisi del territorio extraurbano. Relazione agro-forestale

- Tav.1 AGR - Analisi del territorio extraurbano. Relazione agro-forestale. Territorio extraurbano prossimo all’abitato, in scala 1:2000

- Tav.2 AGR - Analisi del territorio extraurbano. Relazione agro-forestale. Territorio extraurbano, in scala 1:5000

Elaborati geologici:

- Elab.All.1G - Carta geomorfologica e della dinamica dei versanti, in scala 1:10000

- Tav.All.2G - Carta idrogeologica e della dinamica dei corsi d’acqua, in scala 1:10000

- Tav.All.3G - Carta litotecnica, in scala 1:10000

- Tav.All.4G1 - Carta della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico, in scala 1:5000

- Tav.All.4G2 - Carta della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico, in scala 1:5000

- Tav.All.4G3 - Carta della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico - zona circostante la Roggia Mora nella parte interna all’abitato, in scala 1:2000

- Elab.All.5G - Relazione Geologica

- Elab.All.6G - Schede geologico tecniche

- Deliberazione consiliare n. 22 in data 31.7.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

Elaborati urbanistici

- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni della Regione Piemonte, Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione

- Elab. - Quaderno delle osservazioni formulate dalla Regione Piemonte con nota 4656/19.9Pa del Settore Verifica e Approvazione Strumenti Urbanistici

- Elab. PRB - Norme di attuazione

- Tav.P3/a Fg1- Usi del suolo. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav.P3/a Fg2- Usi del suolo. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav.P3/a Fg3- Usi del suolo. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav.P3/b Fg1- Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav.P3/b Fg2- Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav.P3/b Fg3- Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav.P4 - Sviluppi del P.R.G. relativi ai nuclei di antica formazione, in scala 1:1000

Elaborati geologici:

- Tav.All.4G1 - Carta della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico, in scala 1:5000

- Tav.All.4G2 - Carta della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico - zona circostante la Roggia Mora nella parte interna all’abitato, in scala 1:2000

- Elab.All.5G - Norme e prescrizioni geologico tecniche

- Elab.All.6G - Schede geologico tecniche

- deliberazione consiliare n. 29 in data 14.12.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab.PR A - Relazione

- Elab.PR B - Norme di attuazione

- Tav.P3/a Fg1- Usi del suolo. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav.P3/b Fg1- Vincoli. Sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbani ed urbanizzandi, in scala 1:2000

- Tav. Q - Quadro di confronto delle planimetrie del P.R.G. adottato (progetto definitivo) e della variante in itinere del P.R.G., in scala 1:2000.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Azzonamento

Tav. n. P 3/a fg. 1

- eliminare l’area di nuova edificazione residenziale contrassegnata con la sigla SUE 16

Tav. n. P3/a fg. 2

- eliminare l’area di nuova edificazione residenziale contrassegnata con la sigla SUE 2

- eliminare l’area di completamento residenziale in frazione Mauletta, a

sud dell’azienda agricola individuata con il n. 7.

Norme di Attuazione

Art. 19, lett. a)

- introdurre quale ultimo trattino, la seguente prescrizione: “La prevista area a parcheggio in prossimità di Villa Caccia, dovrà rispettare le connotazioni morfologiche ed ambientali del sito, salvaguardando altresì l’esistente percorso pedonale; essa dovrà inoltre essere provvista di piantumazione e di adeguata schermatura vegetale al perimetro”.

Art. 22 voce “disposizioni particolari”

- aggiungere la norma “L’edificazione delle previste aree residenziali di completamento in fraz. Mauletta poste a cavallo dell’asta viaria (ex S.U.E. 6) dovrà trovare collocazione in prossimità del tessuto edificato esistente”.

Art. 24 voce “destinazioni d’uso proprie e compatibili”

- eliminare il 2º trattino che recita “- edifici destinati ad attività di servizio e commerciali superficie coperta superiore a 500 mq.”

Art. 24 voce “disposizioni particolari”

- eliminare la frase “L’applicazione dei parametri ____ omissis ____ collegabili fisicamente”.

Art. 26 voce “parametri”.

- inserire dopo le parole “Nel caso di strutture alberghiere”, la precisazione “connesse alle attrezzature di assistenza ed ospitalità”.

Art. 28 voce “destinazioni d’uso proprie e compatibili”

- aggiungere la prescrizione: “esclusivamente per le aree ricomprese tra la Via Antica Provinciale per Novara e la via Giacomo Grai e suo prolungamento in progetto e la porzione di area in prossimità dell’impianto cimiteriale, il cui S.U.E. dovrà verificarne la fattibilità in ragione degli ulteriori carichi urbanistici che la destinazione commerciale comporta. Fanno eccezione le aree libere di nuovo insediamento per le quali l’insediabilità di attività commerciali è subordinato, previo adeguamento alla L.R. 28/’99, alla stesura di uno Strumento Urbanistico Esecutivo di pubblica iniziativa che verifichi e, sequenzialmente, garantisca un razionale rapporto fra strutture ed infrastrutture relative alle destinazioni compatibili”.

Art. 32 voce “parametri”

- eliminare la prescrizione “____ con esclusione della posa ____ omissis ____ aree di tipo B)” riportata in corrispondenza dell’indice R.c.

Art. 33 voce “tipi di intervento”

- aggiungere in calce all’articolato la frase:

“Anche se nella legenda dell’elaborato P4 in scala 1:1000 compare quale lett. D l’intervento di demolizione, lo stesso potrà essere assentito, previa debita perizia asseverata, esclusivamente per quegli edifici con precaria stabilità statica che ne comprometta la pubblica incolumità. Inoltre, ancorchè diversamente rappresentati sulla Tavola P4 in scala 1:1000, gli edifici evidenziati quali vincolo ex lege 1089/’39 sono assoggettati esclusivamente agli interventi di Restauro e Risanamento Conservativo”.

Art. 33 voce “parametri”

- sostituire il valore percentuale riferito all’incremento del volume da “20%” a “10%” e stralciare la prescrizione che recita: “, nonché modificazioni ____ omissis ____ planovolumetrica dell’edificio”.

Art. 33 voce “disposizioni particolari”

- introdurre la seguente integrazione normativa: “approvata con D.G.R. n. 58-392 dell’1.8.1995".

Art. 34 punto c)

- integrare la prescrizione “per i corsi d’acqua la fascia di cui all’art. 29 della L.R. 56/’77 ____ omissis ____”  con la seguente precisazione: “Si richiama al proposito anche quanto riportato nel successivo art. 36, Prescrizioni generali”.

Art. 36 voce “prescrizioni generali”

- aggiungere le disposizioni che recitano:

“Ferma restando l’osservanza di tutte le prescrizioni in materia di tutela idrogeologica del territorio contenute nelle indagini all’uopo effettuate a supporto delle scelte urbanistiche nonché nel presente articolato normativa, si impone altresì il rispetto delle seguenti ulteriori disposizioni:

- L’individuazione delle fasce fluviali così come riportate nell’allegata tav. 4G1 è da intendersi esclusivamente rappresentativa: in caso di difformità con le fasce cartografate nel P.S.F.F. hanno validità queste ultime.

- Per le aree ricadenti in fascia A del P.S.F.F., sono esclusivamente consentite le opere relative a interventi di demolizione senza ricostruzione, manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento conservativo, come definiti all’art. 31, lettere a), b) c), della L. 5 agosto 1978 n. 457, senza aumento di superficie o volume e con interventi volti a mitigare la vulnerabilità dell’edificio. Per quanto non espressamente richiamato vale quanto indicato nelle N.T.A. del P.S.F.F. e s.m.i.

- Ancorché diversamente rappresentato nell’elaborato 4G1 e riportato nelle precedenti prescrizioni “Ambito geomorfologico” la fascia minima di rispetto dei corsi d’acqua non potrà mai essere inferiore a mt. 10.00 da ciascuna sponda nel rispetto dell’art. 96, comma f del T.U., approvato con R.D. n. 523/1904.

- Le fasce di rispetto dei corsi d’acqua indicate nella “Carta della pericolosità geomorfologica  e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico” non potranno subire riduzioni al fine di preservare aree libere lungo i corsi d’acqua, utili per la laminazione delle piene e per non peggiorare gli effetti delle stesse nelle aree limitrofe già edificate.

- In relazione alla notevole delicatezza dal punto di vista idraulico della zona di captazione delle acque del Fiume Sesia da parte della Roggia Mora, le zone del cotonificio in prossimità del limite amministrativo con il Comune di Prato Sesia, a monte dei ponti sulla Roggia Mora e sul Fiume Sesia e comprese tra il rilevato ferroviario e la S.S. per Varallo, devono essere inserite in classe 3B nella “Carta della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico”.

- Nuovi interventi edilizi prossimi alla Roggia Mora, al di fuori delle fasce di rispetto del canale individuato nella “Carta della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzo urbanistico”, potranno essere consentiti, fatte salve le prescrizioni di carattere generale, laddove le arginature e/o le opere di difesa presentino caratteristiche sufficienti a contenere le piene storiche di riferimento (1948, 1951, 1968, ecc.). - L’area ubicata lungo il margine meridionale del territorio comunale in sinistra idrografica del Fiume Sesia, inserita negli elaborati idrogeologici in classe 2.2, compresa tra il corso d’acqua ed il rilevato della ferrovia Novara-Varallo deve essere inserita in classe 3A e sottoposta alla relativa normativa perché potenzialmente inondabile.

- Gli interventi edilizi relativi ad aree in parte classificate come inedificabili nelle carte di sintesi dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica dovranno essere realizzati solamente nelle zone ritenute sicure nelle citate carte di sintesi.

- Le trasformazioni edilizie indicate nella scheda 13, considerato che l’area in esame è ubicata a tergo degli argini realizzati in sponda sinistra del Fiume Sesia, e risulta leggermente rilevata rispetto alle zone immediatamente retrostanti l’argine, dovranno essere realizzate senza locali interrati e cautelativamente rilevate rispetto al p.c. attuale. Sarà cura dell’Amministrazione Comunale, per maggiore completezza degli atti predisporre e trasmettere alla Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione, in tempi successivi le schede di rilevamento delle frane e dei processi lungo la rete idrografica (allegati 2 e 3 della Circolare Pres. G.R. 7 Lap/’96) ad integrazione della documentazione geologica, facente parte del presente piano regolatore".

Schede geologico tecniche

- sostituire in legenda, il logo della classe III A.1 con quello indicato sull’allegato 4G - classe III A1.