Bollettino Ufficiale n. 29 del 18 / 07 / 2001
Torna al Sommario Indice Sistematico
Deliberazione della Giunta Regionale 18 giugno 2001, n. 13-3256
Collaborazione tra la Regione Piemonte e la Direzione regionale per il
Piemonte dellIstituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) in materia
di regolarita, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
A relazione dellAssessore DAmbrosio:
Premesso che:
- il D.lgs. 19 settembre 1994, n.626, così come modificato dal D.lgs. 19
marzo 1996, n.242, prevede che le Regioni svolgano attività di informazione,
consulenza e assistenza in materia di sicurezza e salute nei luoghi di
lavoro nonchè di coordinamento di tali attività a livello centrale e locale
e che le ASL svolgano compiti di vigilanza in materia di sicurezza ed igiene
del lavoro;
- lart.27 del D.lgs.626/94 prevede che le Regioni istituiscano Comitati
di coordinamento al fine di realizzare sul territorio uniformità di interventi
della pubblica amministrazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi
di lavoro;
- con D.G.R. n. 27 - 25387 del 2.9.1998 è stato istituito il predetto Comitato
regionale di coordinamento attraverso il quale la Regione predispone le
proposte di politica di prevenzione a livello regionale;
- le norme in materia di vigilanza ispettiva ed in particolare lart. 79
della L. 448/98 prevedono che vari Enti, tra i quali le ASL , lINAIL e
lINPS coordinino le loro attività in materia ispettiva e di controllo
degli adempimenti fiscali e contributivi, anche attraverso la predisposizione
di appositi programmi mirati;
- che in base allaccordo sancito nella Conferenza Stato-Regioni nella
seduta del 21.12.2000 (repertorio atti 1110) il Ministero del Lavoro e
le Regioni si impegnano, tra laltro, a stabilire modalità per integrare
nella programmazione operativa le strutture periferiche di Enti centrali,
quali lINPS, lINAIL, VV.FF ecc. e per mettere reciprocamente a disposizione
le informazioni dei vari enti che hanno competenza su regolarità e sicurezza
del lavoro in modo da poter acquisire elementi conoscitivi nuovi finalizzati
alla programmazione delle attività;
considerato che:
- tra gli obiettivi prioritari contenuti nel piano sanitario nazionale
1998/2000 vi è la riduzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico mediante
la predisposizione di piani regionali mirati alla realizzazione di azioni
che privilegino il potenziamento e il coordinamento di tutte le attività
di prevenzione e vigilanza svolte dagli Organismi istituzionali interessati
quali la promozione di iniziative che favoriscano la circolazione delle
informazioni, la formazione e laggiornamento dei principali soggetti della
prevenzione, i processi di verifica della qualità e dellefficacia delle
azioni preventive attuate, la costituzione di sistemi di sorveglianza epidemiologica
che consentano di monitorare il fenomeno infortunistico e tecnopatico;
- lINPS, nellimpostazione strategica della propria attività di vigilanza
ha indirizzato la propria iniziativa verso lindividuazione delle aree
e delle fenomenologie di lavoro sommerso nelle quali si presenta rilevante
lintreccio tra evasione contributiva, irregolarità in materia fiscale
e mancato rispetto dei requisiti di sicurezza ed igiene del lavoro e che,
pertanto, può cooperare nellambito di programmi di vigilanza integrata
promossi ai fini della sicurezza del lavoro;
ritenuto opportuno:
- porre in essere un solido sistema di sicurezza e salute nei luoghi di
lavoro anche sulla base dellincremento dei rispettivi patrimoni conoscitivi
e dellimpostazione sistematica di flussi informativi, di relazioni e di
azioni integrate e sinergiche;
- stipulare, a tal fine, un protocollo di intesa tra la Regione Piemonte
e la Direzione regionale per il Piemonte dellIstituto Nazionale della
Previdenza Sociale (INPS);
tanto premesso;
la Giunta regionale, unanime,
visto il D.lgs.626/94;
vista la D.G.R. n. 27 - 25387 del 2.9.1998 ;
vista la L. 448/98;
delibera
- di approvare, per i motivi esposti in premessa, la collaborazione tra
la Regione Piemonte e la Direzione regionale per il Piemonte dellIstituto
Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) e la sottoscrizione di relativo
protocollo di intesa per la realizzazione di un programma di collaborazione
finalizzato al miglior conseguimento delle competenze istituzionali di
ciascun Ente e a porre in essere un sistema di sicurezza e salute nei luoghi
di lavoro attraverso lincremento dei rispettivi patrimoni conoscitivi
e dellimpostazione sistematica di flussi informativi, di relazioni e di
azioni integrate e sinergiche.
Lapprovazione del relativo protocollo dintesa, riferito agli aspetti
meramente tecnici, verrà effettuata, secondo prassi consolidata, con successiva
determinazione dirigenziale.
Si dà atto che la sottoscrizione del presente protocollo non comporta oneri
finanziari a carico dellAmministrazione regionale. Eventuali spese derivanti
dalla realizzazione dei programmi di attività saranno approvate con successive
deliberazioni.
(omissis)