Bollettino Ufficiale n. 28 del 11 / 07 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 25 giugno 2001, n. 9-3286
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Fontanile (AT). Variante
al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977
n. 56 e successive modificazioni, la variante bis al Piano Regolatore Generale
Intercomunale vigente, riferita unicamente al Comune di Fontanile, in provincia
di Asti e dallo stesso adottata e successivamente rettificata ed integrata
con deliberazioni consiliari n. 2 in data 15.2.1999, n. 24 in data 26.7.1999
e n. 14 in data 2.6.2000, subordinatamente allintroduzione ex officio,
negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente
riportate nellallegato documento A in data 4.5.2001, che costituisce
parte integrante al presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni
del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento
approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione costituente la variante bis al Piano Regolatore Generale
Intercomunale vigente, riferita unicamente al Comune di Fontanile e dal
medesimo adottata, debitamente vistata, si compone di:
- deliberazioni consiliari n. 2 in data 15.2.1999 comprensiva dellall.
n. 1 e n. 24 in data 26.7.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Tav. 4 bis - Interventi e modalità, in scala 1:5000
- Tav.6V1 bis - Fasce e zone di rispetto, in scala 1:5000
- Tav. 8 bis - Illuminazione pubblica, in scala 1:5000
- Tav. 8A bis - Acquedotto, in scala 1:5000
- Tav. 9V1 bis - Fognature, in scala 1:5000
- Tav. 13A - Zonizzazione, Borgata Casello, in scala 1:2000
- Tav. 13V1 bis - Zonizzazione concentrico, in scala 1:2000
- Tav. 14 - Sviluppo del nucleo storico ambientale, in scala 1:1000
- Elab. - Indagine geologica per il progetto di Variante generale di P.R.G.,
relazione geologico-tecnica e con allegato:
.TAv. 1 Carta geologico-strutturale, in scala 1:10000
.TAv. 2 Carta geomorfologica dei dissesti, in scala 1:10000
.TAv.3 Carta della dinamica fluviale e del reticolo idrografico minore,
in scala 1:10000
.TAv.4 Carta Geoidrologica, in scala 1:10000
.TAv. 5 Carta dellacclività, in scala 1:10000
.TAv. 6 Carta della caratterizzazione litotecnica dei terreni, in scala
1:10000
.TAv. 7 Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità
allutilizzazione urbanistica, in scala 1:10000
- Elab. - Norme tecniche di attuazione
- Elab. - Relazione tecnica con schede di sintesi
- Elab. - Schede di cui alla Circolare 16 URE (all. 1, 2, 3, 4 alla scheda
C)
- Elab. - Schede di sintesi delluso del suolo
- deliberazione consiliare n. 14 in data 2.6.2000, esecutiva ai sensi di
legge, con allegato:
- Tav. 4 bis - Interventi e modalità, in scala 1:5000
- Tav. 6 V1 bis - Fasce e zone di rispetto, in scala 1:5000
- Tav. 13A - Zonizzazione, Frazione Casello, in scala 1:2000
- Tav. 13 V1 bis - Zonizzazione, in scala 1:2000
- Tav. 14 - Sviluppo del nucleo storico ambientale, in scala 1:1000.
- Elab. - Norme tecniche di attuazione
- Elab. - Relazione tecnica - stralcio
- Elab. - Approfondimento geologico
- Elab. - Indagine geologica per il progetto di Variante Generale di P.R.G.,
comprensivo di:
. Tav. 2 Carta geomorfologica dei dissesti, in scala 1:10000
.Tav. 7 Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità
allutilizzazione urbanistica, in scala 1:10000.
(omissis)
Allegato
Modifiche di introduzione ex officio ai sensi dell11º comma art. 15,
L.R. 56/77 e s.m.i.
Sulle tavole di progetto:
n. 4bis In scala 1:5.000, n. 113/V1bis in scala 1:2.000, n. 13A in scala
1:2.000, n. 14bis in scala 1:1.000, n. 2 Carta geomorfologica e dei dissesti
in scala 1:10.000, n. 7 Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica
e dellidoneità allutilizzazione urbanistica scala 1:10.000, sono inserite
le seguenti dizioni:
Nei settori ascritti alla classe III indifferenziata, potranno essere
acconsentiti gli interventi edilizi strettamente connessi alla conduzione
dei fondo agricolo, non altrimenti localizzabili, previsti dallart. 48
delle N.T.A. del P.R.G.I., previa indagine geologica e geotecnica di dettaglio
che accerti lassenza di processi geomorfologici di versante attivi che
possono prefigurare condizioni di rischio per le opere previste; non saranno
invece possibili nuove edificazioni di alcun tipo nei settori ricadenti
nella classe IIIa, salvo gli interventi di consolidamento, stabilizzazione,
manutenzione e restauro e risanamento conservativo sul manufatti esistenti.
Su tutto il territorio comunale dovranno comunque sempre essere rispettate
le disposizioni del D.M. 11.3.1988"
Ledificazione dellarea residenziale 1, dellarea sportiva e parcheggio
pubblico e dellarea produttivo-artigianale 1 P.E.C. è ammissibile unicamente
per gli usi previsti dal Piano vigente, fatte salve le prescrizioni contenute
nella Relazione geologico-tecnica con relativo approfondimento, a firma
del dott. geologo Luigi Foglino, costituenti parte integrante di questo
P.R.G.I.; in particolare, ledificazione dei settori relativi allarea
residenziale 1 e allarea produttivo-artigianale 1 PEC, perimetrati nella
Tav. 1, allegata al parere del Settore Prevenzione Territoriale del Rischio
Geologico Area di Asti, Vercelli e Biella, trasmesso al Sindaco del Comune
di Fontanile con nota.
n. 51/20.5 datata 4.1.2000, saranno necessari ulteriori approfondimenti.
Per lutilizzo dellarea sportiva, inclusa in classe IIIb, saranno necessari
interventi di sistemazione del versante; eventuali nuove opere o costruzioni
potranno essere ammesse solo dopo la realizzazione di interventi di riassetto
territoriale a carattere pubblico, finalizzati alleliminazione o minimizzazione
della situazione di rischio, considerando sospesa lutilizzazione dellarea
sino alla verifica della validità delle opere completate".
Lattuazione degli interventi nellArea produttivo-artigianale 2 deve
puntualmente osservare i disposti della Relazione geologico-tecnica con
relativo approfondimento, a firma dott. geologo Luigi Foglino.
Ledificazione dellarea residenziale c.s.1 non dovrà essere estesa oltre
il limite valle degli edifici esistenti situati a fianco dellarea; sono
comunque fatte salve le prescrizioni contenute nella Relazione Geologico
- Tecnica a firma del dott. geologo Luigi Foglino.
Relativamente allarea produttivo Artigianale 3, è prevista una ulteriore
fascia in classe III, per 25 m di profondità, che potrà comunque essere
oggetto di successiva ridefinizione nelle future varianti al Piano, a seguito
di studi e approfondimenti che dovranno opportunamente valutare le eventuali
situazioni di criticità lungo lasse di drenaggio del rio Cervino.
4bis in scala 1:5.000, è inserito il disposto seguente:
Indipendentemente dalle destinazioni duso rappresentate su questa tavola
di P.R.G.I., le aree gravate da vincolo agricolo non aedificandi" sono
inedificabili e inutilizzabili ai fini del reperimento della densità fondiaria".
Sulle Norme di Attuazione:
E apposta la seguente dizione iniziale: La dizione P.R.G.C. sul frontespizio
di tutti gli elaborati costituenti la Variante bis adottata con Delibera
Consiliare n. 14 in data 2.6.2000 deve intendersi sostituita con P.R.G.U..
Art. 30
Al paragrafo: A.3: Edifici di interesse ambientale ed edifici di interesse
storico-ambientale alterati nei caratteri architettonici e tipologici,
a pag. 49, la dizione: intesa a favorire luso ... omissis ... eventuali
rustici annessi è sostituita con: solo nel caso di recupero alluso abitativo
di parti ex agricole preesistenti.
Art. 30
Pag. 49, lidentificazione alfanumerica di cui ai righi: tredicesimo e
penultimo, è rispettivamente A3" e A4".
Art. 30
Al paragrafo di pag. 50: 2 - Aree libere intercluse e marginali nelle
aree di tipo A, è stralciata la dizione: Sono altresì consentite ...
omissis ... aree di tipo A3 e A4".
Art. 33
Tabella P.E.C. n. 1 e tabella P.E.C. n. 2, alla voce Aree attrezzate da
dismettere alluso pubblico è aggiunta la seguente dizione: Le superfici
da destinare a spazi pubblici, secondo le modalità dellart. 21 della L.R.
56/77 e s.m.i., non devono essere inferiori a 18 mq. ogni 100 mc. di volume
realizzato e la viabilità pubblica deve essere realizzata in conformità
alle indicazioni grafiche di piano.
Art. 33
Tabella P.E.C. n. 1 e tabella P.E.C. n. 2, alla voce Parametri di progetto
- Altezza massima degli edifici il parametro ml. 10,5" è sostituito con:
mt. 7,50".
Art. 34
Al paragrafo: 3. Area produttivo artigianale di nuova previsione (D3)
la disposizione di nuovo inserimento, che recita: Lintervento è attuabile
con concessione edilizia convenzionata ... omissis ... previsto dallart.
21 punto 2 della L.R. 56/77 e s.m.i. è sostituita dalla seguente: Lintervento
attuabile con concessione edilizia convenzionata, deve prevedere a carico
del soggetto attuatore, sia la realizzazione della viabilità pubblica di
accesso allarea comprensiva del relativo spazio pubblico di manovra, che
il reperimento degli spazi pubblici di cui al punto 2 dellart. 21 della
L.R. 56/77 e s.m.i..
Art. 38
Al comma precedente le: Norme e parametri da rispettare per ledificazione
nelle aree agricole, la dizione: di nuova edificazione ... omissis ...
la concessione è del tipo gratuito è sostituita con: della lettera m)
del comma 2 dellart. 25 della L.R. 56/77 e s.m.i.
Art. 40
Primo comma, punto 1), di seguito a: ... dei cimiteri non sono ammessi"
è aggiunto: ampliamenti dei fabbricati esistenti.
Art. 40
Primo comma, punto 3), è stralciata la dizione: non sono consentiti interventi
edilizi.
Art. 44
E inserita la seguente dizione finale: Detti fabbricati devono osservare
un distacco minimo dai confini, non inferiore a mt. 5.00".
Art. 47 La titolazione dellarticolo è integrata con la seguente dizione:
quali aree boscate sulla tav. 4 bis in scala 1:5000".
Art. 48
Al paragrafo della Classe IIIb, la dizione di nuovo inserimento: consentiti
gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento
conservativo e ristrutturazione edilizia è sostituita con: consentite
solo trasformazioni che non aumentino il carico antropico, quali a titolo
desempio: interventi di manutenzione straordinaria, risanamento conservativo.
Art. 52
Le dizioni: 1) a seguito del parere dellAmministrazione Sanitaria| e
2) in presenza di provvedimenti precedenti" sono sostituite da: solo
se conseguenti a specifico parere autorizzativo del competente Comitato
Regionale di Sanità.
Art. 55
Al comma finale di nuovo inserimento, le dizioni che recitano: non viene
applicata e media interna sono rispettivamente sostituite con le seguenti:
è quella di cui al Codice Civile e massima esterna".
Art. 56
Al punto 2 delle disposizioni di nuovo inserimento, è stralciata la dizione
che recita:
è comunque qualora ciò non risultasse ... omissis ... realizzazione di
mq. 18,00 di superficie utile.
Art. 56
Ventottesimo rigo di pag. 74, dopo la dizione: ... lorda massima di mq.
12,00" è inserita la seguente: la cui volumetria realizzabile è ricompresa
in quella di cui alla lettera a) del precedente punto 1".