ANNUNCI LEGALI

ACCORDI DI PROGRAMMA

Comune di Ovada (Alessandria)

Accordo di programma, ex art. 34 d. lgs. 18/8/2000 n. 267, per l’attuazione dei lavori di completamento rete fognaria comunale, ampliamento ed adeguamento depuratore al d. lgs. 152/99


COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Derivazione ad uso idroelettrico dal torrente Stura di Valle Grande nel Comune di Chialamberto. Proponente: la Società Idropiemonte S.r.l. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Provincia del Verbano Cusio Ossola - 8° Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio Valutazione Impatto Ambientale

Impianto idroelettrico a portata fluente in Comune di Bognanco Verbania, località Possetto, con derivazione in località Picciola. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazioni di avvio del procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Comune di Valgrana - Intervento di manutenzione Rio Cavoira - Combale Comba e sottofondazioni ponte Traia - Richiesta autorizzazione idraulica

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Società Cascate e Cateratte S.r.l. - Richiesta autorizzazione per realizzazione opere in alveo relative all’impianto idroelettrico con derivazione d’acqua dal T. Stura in Comune di Pietraporzio

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Società Cascate e Cateratte S.r.l. - Richiesta autorizzazione per realizzazione opere in alveo relative all’impianto idroelettrico con derivazione d’acqua dal Rio Pontebernardo in Comune di Pietraporzio per uso idroelettrico - Variante deter. 881 del 24/8/99

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Richiesta di nulla osta per attraversamento corso d’acqua pubblica Rio Vallon Grande in Comune di Vernante con linea elettrica bt 0.220/0.380 Kv in cavo interrato staffato al manufatto

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comune di Vezza d’Alba - Lavori di manutenzione per pulizia alveo Rio Borbore - Richiesta parere idraulico

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Comune di Canosio - Richiesta autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica Rio Preit

Regione Piemonte - Direzione Opere Pubbliche - Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico - Alessandria

Richiesta di pubblicazione avvio di procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Progetto di regimazione idraulica di un tratto d’a;veo del T. Curone in Comune di Pontecurone, loc. a monte cascina Vidali

Regione Piemonte - Direzione Regionale Opere Pubbliche - Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico - Alessandria

Comunicazione di avvio di procedimento ai sensi della L.R. 25 luglio 1994 n. 27 artt. 12 - 13 - Richiesta autorizzazione ai fini idraulici per posa di difesa spondale in destra T. Borbera in loc. Chiappeti del Comune di Albera L. - Domanda in data 19/4/2001 della Ditta Dott. Gandolfo Aldo - Ivrea -, procuratore generale della Sig. Nirmala

Regione Piemonte - Settore Programmazione - Sviluppo Interventi alla Terme - Acque Minerali e Termali - Torino

Richiesta rinnovo della concessione per acque minerali “Fonte Gioiosa”, in territorio dei Comuni di Oleggio Castello e Paruzzaro (NO)

Regione Piemonte - Settore Programmazione - Sviluppo Interventi relativi alla Terme - Acque Minerali e Termali - Torino

Richiesta di permesso di ricerca di acque minerali “Fonti Alta Valle Po” in Comune di Paesana (CN)


STATUTI ENTI LOCALI

Comune di Barone Canavese (Torino)

Allegato C.C. n. 10 del 26.2.2000 - Modifiche allo statuto comunale


ALTRI ANNUNCI

ASL n. 17 - Savigliano (Cuneo)

Estratto avviso di gara mediante asta pubblica per la vendita di bene immobile

Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

Comune di Bianzè (Vercelli)

Estratto verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 7 giugno 2001 ad oggetto “Piano di recupero di libera iniziativa presentato dalla Sig.ra Terzago Piera - Approvazione”

Comune di Carmagnola (Torino)

Espropriazione per pubblica utilità per programma di realizzazione piste ciclabili - percorso ciclabile Tuninetti-Cocchi-Gaidi - Interventi (B-C-D) - Avviso di deposito atti

Comune di Castellamonte (Torino)

Avviso ad opponendum

Comune di Centallo (Cuneo)

Avviso di pubblicazione “modifica a piano particolareggiato area P2D contestuale alla variante al P.R.G.C. proprieta’ Istituto Diocesano per il sostentamento del clero - approvazione definitiva a seguito verbale del C.C. N. 81/2000" su area catastalmente individuata in C.T. al fg. 12 mappale 52, della superficie complessiva di mq. 11.019

Comune di Dorzano (Biella)

Avviso ad opponendum

Comune di Fontanetto Po (Vercelli)

Estratto avviso d’asta per la vendita di piante di alto fusto

Comune di Gaglianico (Biella)

Occupazione d’urgenza dei beni immobili occorrenti per la realizzazione dei collettori fognari della Via delle Cascinette (lato est)

Comune di Gaglianico (Biella)

Occupazione d’urgenza dei beni immobili occorrenti per i lavori di collegamento della rete fognaria di Via Cairoli con il collettore Co.R.D.A.R.

Comune di Manta (Cuneo)

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 7.6.2001. Approvazione Piano Esecutivo di Iniziativa Pubblica Area Artigianale di Nuovo Impianto individuato in P.R.G.C. con la sigla P1 PIP.

Comune di Montanaro (Torino)

Adeguamento tariffe acquedotto

Comune di Orta San Giulio (Novara)

Avviso circa il deposito presso l’ufficio relazioni con il pubblico comunale del piano di recupero immobile di proprietà Soc. Finarno S.r.l. di Clerici Giulio, censito al Fg. 4 mapp. 284 236 243 247 249 248 246

Comune di Pinerolo (Torino)

Determinazione del dirigente del settore segreteria f.f. n. 639 del 19/6/2001 - lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione del P.I.P. della zona DE 3.1 del P.R.G.C. - 1° stralcio funzionale - espropriazione di area non acquisita mediante offerta pubblica di acquisto.

Comune di Piobesi d’Alba (Cuneo)

Piano regolatore generale comunale 4° variante parziale - Avviso di deposito

Comune di Polonghera (Cuneo)

Classificazione in strada comunale della strada vicinale di uso pubblico del “Ghigo”.

Comune di Rivarone (Alessandria)

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 22/5/2001 - Approvazione del Regolamento Edilizio

Comune di Robassomero (Torino)

Decreto d’occupazione d’urgenza dei suoli occorrenti per l’esecuzione dei lavori di realizzazione della strada di collegamento tra via Venezia e via Fenoglio - Prolungamento di viale Sandro Pertini

Comune di Roppolo (Biella)

Lavori di manutenzione straordinaria dell’acquedotto comunale

Comune di Santa Vittoria d’Alba (Cuneo)

Avviso di pubblicazione e deposito del progetto definitivo della 2° variante strutturale al Piano regolatore generale comunale

Comune di Settimo Torinese (Torino

Variante parziale n. 11 al piano regolatore generale comunale

Comune di Varallo (Vercelli)

Declassificazione tratto di strada - angolo Via Mangegna 1 - Viale Cesare Battisti

Comune di Verbania

Ripartizione urbanistica - edilizia privata - variante parziale al piano regolatore generale intercomunale vigente - sede A.N.A. - approvazione definitiva

Comune di Verbania

Variante parziale al piano regolatore generale intercomunale vigente - località Fondotoce (area società Pretti) - approvazione definitiva

Comune di Virle Piemonte (Torino)

Avviso di approvazione nuovo regolamento edilizio ai sensi della L.R. n. 19/1999

Consorzio ACEA- Pinerolo (Torino)

Avviso ai creditori

Consorzio Intercomunale di Igiene Urbana C.I.D.I.U. - Collegno (Torino)

Asservimento porzioni di aree interessate dalla esecuzione dei lavori di costruzione del collettore consortile Est - II° Lotto di collegamento della ex stazione di sollevamento di Grugliasco all’impianto di depurazione consortile

Provincia di Cuneo - Settore Risorse idriche

Pubblicazione ai sensi dell’art. 4 legge regionale 29.11.1996 n. 88 “Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica” - Derivazioni n. 5203 dal fiume Po in comune di Cardè e dal torrente Tepice in comune di Moretta - Istanza 10.3.2000 - Richiedente: Barberis Franca

Provincia di Cuneo

Deliberazione G.P. n. 398 del 5 giugno 2001. L.R. 40/98 e s.m.i., artt. 12 e 13. Progetto di trivellazione di pozzo irriguo nel Comune di Cuneo, Frazione San Pietro del Gallo, Località Cascina Borchetto. Richiedente: Consorzio Irriguo San Pietro del Gallo. Giudizio di compatibilità ambientale ex artt. 12 e 13 L.R. 40/98 e s.m.i.

Provincia di Torino

Prat. n. 45/2000. Decreto di occupazione d’urgenza degli immobili necessari ai lavori relativi la sistemazione dell’incrocio con Via Petrarca lungo la S.P. n. 8 di Druento nei Comuni di Venaria e Collegno

Provincia di Torino

Prat. 424 S.P. n. 33 della Val Granda. Intervento a completamento dei lavori di ricostruzione urgente del corpo stradale in località Mottera. Determinazioni delle indennità da corrispondere in favore degli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di Chialamberto. Decreto di indennità provvisoria n. 170-133708/2001 in data 15 giugno 2001 emesso dal Presidente della Provincia

Regione Piemonte Settore OO.PP. - Difesa Assetto Idrogeologico - Novara

Comune di Massino Visconti - Lavori di consolidamento statico e geotecnico a protezione s.c. per le frazioni San Salvatore e Monte Fauriga

Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Chivasso (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nei Comuni di strambino, di Romano Canavese e di Mercenasco (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Moncalieri (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Lombriasco (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Condove (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Val della Torre (TO)

Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. (già Azienda Po-Sangone) - Torino

Avviso ad opponendum


ANNUNCI LEGALI

ACCORDI DI PROGRAMMA

Comune di Ovada (Alessandria)

Accordo di programma, ex art. 34 d. lgs. 18/8/2000 n. 267, per l’attuazione dei lavori di completamento rete fognaria comunale, ampliamento ed adeguamento depuratore al d. lgs. 152/99

Premesso che:

- la Regione Piemonte con nota prot. n. 8773/24 del 6/12/2000 ha approvato, ai fini del finanziamento erogato dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione stessa, l’assegnazione di un contributo di L. 2.400.000.000 su una spesa di L. 2.800.000.000 per lavori di completamento rete fognaria comunale, ampliamento ed adeguamento depuratore al D. Lgs. 152/99 comprendenti il collegamento della rete fognaria di Molare al Depuratore di Ovada;

- la gestione finanziaria e operativa dell’intervento è attribuita al Comune di Ovada, soggetto attuatore e beneficiario del contributo;

- al fine di individuare con esattezza le opere da eseguire nel Comune di Molare, il cui assenso è stato acquisito informalmente, in seguito ad espletamento di gara ai sensi degli artt. 16 e 17 della L. 109/94 e s.m.i., l’incarico di progettazione e D.L. veniva affidato all’Associazione Temporanea Professionale tra: Ing. Franco Betta, Ing. Antonio Amici, Ing. Valter Carosso, Ing. Alberto Fazio, Ing. Francesco Ficeli, Ing. Franco Sereno, Dott. Giuseppe Galliano, Geom. Daniele Turco - Capogruppo Ing. Franco Betta con sede in Torino - Via Monte Vodice n. 8 che ha fornito il progetto preliminare;

- gli interventi consistono essenzialmente nella realizzazione di un nuovo pozzo di raccordo degli scarichi fognari e di parte dell’attraversamento

- sotterraneo del Torrente Orba da parte del collettore fognario nonché la bonifica del depuratore da disattivare;

Atteso che:

- con Conferenza di Servizi in data 5/4/2001 promossa dal Comune di Ovada (soggetto competente in via primaria) e il Comune di Molare è stata verificata la possibilità di realizzazione dell’intervento e le parti hanno perciò concordato di addivenire alla stipula del presente accordo di programma per la definizione del progetto e la realizzazione dell’intervento;

- l’accordo di programma è volto ad acquisire in un unico contesto procedurale le manifestazioni di volontà, le valutazioni e le intese promananti, all’unanimità dei consensi, da tutti i soggetti il cui intervento è richiesto in funzione della realizzazione dell’obiettivo specifico a conseguirsi;

Tra

l’Amministrazione Comunale di Ovada rappresentata da: Dott. Robbiano Vincenzo

l’Amministrazione Comunale di Molare rappresentata da: Sig. Tito Negrini

Si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1
Finalità

Attuazione dell’opera di completamento rete fognaria comunale, ampliamento ed adeguamento depuratore al D. Lgs. 152/99 nei Comuni di Ovada e Molare e realizzazione, specificatamente nel Comune di Molare, di interventi tesi a convogliare le acque reflue, attualmente trattate nel depuratore del Comune di Molare, direttamente nel depuratore di Ovada.

Con separato protocollo d’intesa saranno regolati i rapporti finanziari relativi alla gestione.

Art. 2
Finanziamento

La spesa complessiva di L. 2.800.000.000 per la realizzazione dell’intervento è a carico del Ministero dell’Ambiente e, per esso, della Regione Piemonte per L. 2.400.000.000. La somma residua di L. 400.000.000 è assunta dal Comune di Ovada.

Art. 3
Modalità

L’Ente promotore, ad intervenuta sottoscrizione del presente accordo, da pubblicarsi sul B.U.R. ai sensi del 4° comma dell’art. 34 del D. Lgs. 267/2000, provvederà ad inviare il progetto esecutivo al Comune di Molare per l’approvazione. L’Ente promotore provvederà alla gestione dell’appalto ai sensi di legge. Gli interventi verranno attuati nei due Comuni di Ovada e Molare secondo i criteri e le direttive del Ministero dell’Ambiente e della Regione Piemonte.

Art. 4
Vigilanza

La vigilanza sulla esecuzione del presente accordo di programma è svolta da un collegio composto dai Sindaci dei due Comuni aderenti, presieduto dal Sindaco del Comune di Ovada, che si riunirà allorquando uno dei Sindaci ne faccia richiesta.

I compiti del collegio comprendono la vigilanza oltreché sull’esecuzione del presente accordo anche su eventuali inadempienze.

La sede del collegio è convenzionalmente stabilita presso il Comune di Ovada, Via Torino n. 69.

Art. 5
Conseguimento degli obiettivi

Il presente accordo accoglie ed attesta il consenso unanime degli intervenuti in ordine alle materie regolate e vincola le parti dalla data della stipulazione.

L’approvazione del presente atto equivale a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza, ai sensi del 6° comma dell’art. 34 del D. Lgs. 267/2000.

Il presente accordo resterà efficace sino a quando non saranno realizzate le opere previste.

Ovada, 19 giugno 2001

Per il Comune di Ovada:
Robbiano Vincenzo

Per il Comune di Molare:
Tito Negrini


COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Derivazione ad uso idroelettrico dal torrente Stura di Valle Grande nel Comune di Chialamberto. Proponente: la Società Idropiemonte S.r.l. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Si comunica che la Società Idropiemonte S.r.l. con sede legale in Susa, Fraz. Coldimosso n. 53/ter, P.IVA.: 07925570017 ha depositato presso l’Ufficio di deposito- Sportello Ambiente- della Provincia di Torino, via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dell’art. 10 comma 2, L.R. n. 40/98 e s.m.i., copia degli elaborati relativi al progetto di derivazione ad uso idroelettrico dal torrente Stura di Valle Grande, Comune di Chialamberto.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lo Sportello Ambiente (lun/ven 9-12 mer 15-19), per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia della Autorità Competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di Valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici dovranno essere depositati all’Ufficio di Deposito - Sportello Ambiente - nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. il responsabile del procedimento designato è l’Arch. Marta Petruzzelli tel. 011/861 3825 fax. 011/ 861 3857, del Servizio V.I.A.

La dirigente del servizio V.I.A.
Paola Molina



Provincia del Verbano Cusio Ossola - VIIIº Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio Valutazione Impatto Ambientale

Impianto idroelettrico a portata fluente in Comune di Bognanco Verbania, località Possetto, con derivazione in località Picciola. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

In data 5/6/2001 la Società “Pesenti Energia Bognanco S.r.l.” con sede in Bognanco (VB) località Picciola, ha depositato presso l’Ufficio di deposito del Servizio VIA della Provincia del V.C.O. Tecnoparco del Lago Maggiore, Via dell’Industria, n. 25 - 28924 Verbania - ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 40/98, copia degli elaborati relativi all’istanza per l’"Impianto Idroelettrico a portata fluente in Comune di Bognanco Verbania, località Possetto, con derivazione in località Picciola", allegati alla domanda di avvio della Fase di Verifica della procedura VIA, presentata alla Provincia del V.C.O., al n. 15 del registro dei progetti depositati, ai sensi dell’art. 10, c. 1, della L.R. 40/98. La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente alla Fase di verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla fase di valutazione. Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentati all’Ufficio di deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della L. 241/90 il responsabile del Servizio VIA è il Dott. Geol. Mauro Spanò Tel. 0323/4950208.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Responsabile del Servizio V.I.A.
Mauro Spanò



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazioni di avvio del procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Comune di Valgrana - Intervento di manutenzione Rio Cavoira - Combale Comba e sottofondazioni ponte Traia - Richiesta autorizzazione idraulica

Data di avvio: 6/6/2001

N. di protocollo dell’istanza: 18343

Termine massimo per la conclusione del procedimento: gg. 90

Dirigente responsabile del procedimento: Dott. Ing. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Geom. N. Cuomo

Settore cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy, 7 bis - Cuneo -

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 gg. dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Società Cascate e Cateratte S.r.l. - Richiesta autorizzazione per realizzazione opere in alveo relative all’impianto idroelettrico con derivazione d’acqua dal T. Stura in Comune di Pietraporzio

Data di avvio: 28/5/2001

N. di protocollo dell’istanza: 17118

Termine massimo per la conclusione del procedimento: gg. 90

Dirigente responsabile del procedimento: Dott. Ing. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Geom. N. Cuomo

Settore cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy, 7 bis - Cuneo -

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 gg. dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Società Cascate e Cateratte S.r.l. - Richiesta autorizzazione per realizzazione opere in alveo relative all’impianto idroelettrico con derivazione d’acqua dal Rio Pontebernardo in Comune di Pietraporzio per uso idroelettrico - Variante deter. 881 del 24/8/99

Data di avvio: 28/5/2001

N. di protocollo dell’istanza: 17122

Termine massimo per la conclusione del procedimento: gg. 90

Dirigente responsabile del procedimento: Dott. Ing. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Geom. N. Cuomo

Settore cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy, 7 bis - Cuneo -

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 gg. dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



 Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Richiesta di nulla osta per attraversamento corso d’acqua pubblica Rio Vallon Grande in Comune di Vernante con linea elettrica bt 0.220/0.380 Kv in cavo interrato staffato al manufatto

Data di avvio: 6 giugno 2001

N. di protocollo dell’istanza: 18336

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 120 gg.

Dirigente responsabile del procedimento: Ing. Dott. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Sig.ra Luisa Piola

Settore cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy, 7 bis - Cuneo -

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comune di Vezza d’Alba - Lavori di manutenzione per pulizia alveo Rio Borbore - Richiesta parere idraulico

Data di avvio: 12/6/2001

N. di protocollo dell’istanza: 19059

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 90 gg.

Dirigente responsabile del procedimento: Ing. Dott. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Geom. Nicolangelo Cuomo

Settore cui è possibile prendere visione degli ati: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy, 7 bis - Cuneo -

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: gg. 15 dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Comune di Canosio - Richiesta autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica Rio Preit

Data di avvio: 24/5/2001

N. di protocollo dell’istanza: 16660

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 90 gg.

Dirigente responsabile del procedimento: Ing. Dott. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Ing. Gianluca Comba

Settore cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy, 7 bis - Cuneo -

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: gg. 15 dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Direzione Opere Pubbliche - Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico - Alessandria

Richiesta di pubblicazione avvio di procedimento ai sensi della L.R. 27/94, art. 12 - Progetto di regimazione idraulica di un tratto d’alveo del T. Curone in Comune di Pontecurone, loc. a monte cascina Vidali

Data di avvio: 14/6/2001

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 120 giorni.

Unità responsabile del procedimento: il Responsabile di Settore Arch. Mauro Forno.

Funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica: Geom. Gianfranco Giacchero. Ufficio in cui è possibile prendere visione degli atti: Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Alessandria - P.za Turati, 4 - 3º Piano.

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Mauro Forno



Regione Piemonte - Direzione Regionale Opere Pubbliche - Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico - Alessandria

Comunicazione di avvio di procedimento ai sensi della L.R. 25 luglio 1994 n. 27 artt. 12 - 13 - Richiesta autorizzazione ai fini idraulici per posa di difesa spondale in destra T. Borbera in loc. Chiappeti del Comune di Albera L. - Domanda in data 19/4/2001 della Ditta Dott. Gandolfo Aldo - Ivrea -, procuratore generale della Sig. Nirmala

Data di avvio: 19/4/2001

N. di protocollo dell’istanza: 12894

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 120 giorni.

Responsabile dell’istruttoria tecnica amministrativa:

Responsabile del procedimento: il Dirigente di Settore: Arch. Mauro Forno.

Funzionari Responsabili dell’istruttoria tecnico: Geom. Gianfranco Giacchero e Ing. Patrizia Buzzi.

Ufficio in cui è possibile prendere visione degli atti: Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Alessandria - P.za Turati, 4 - 3º Piano.

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Mauro Forno



Regione Piemonte - Settore Programmazione - Sviluppo Interventi alla Terme - Acque Minerali e Termali - Torino

Richiesta rinnovo della concessione per acque minerali “Fonte Gioiosa”, in territorio dei Comuni di Oleggio Castello e Paruzzaro (NO)

Data di avvio: 27/3/2001

N. di protocollo dell’istanza: 8659/01

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 180 giorni.

Responsabile dell’istruttoria tecnica amministrativa:

Dirigente Responsabile del procedimento: Dott. Gaudenzio De Paoli

Funzionario a cui è stata affidata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Anna d’Orsi

Settore presso il quale è possibile visione gli atti relativi: Settore Programmazione - Sviluppo interventi relativi alle Terme - Acque Minerali e Termali - via Magenta 12 - 10128 Torino.

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Gaudenzio De Paoli



Regione Piemonte - Settore Programmazione - Sviluppo Interventi  relativi alle Terme - Acque Minerali e Termali - Torino

Richiesta permesso di ricerca di acque minerali “Fonti Alta Valle Po” in comune di Paesana (CN)

Data di avvio: 11/6/2001

N. di protocollo dell’istanza: 3796

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 150 giorni.

Dirigente Responsabile del procedimento: Dott. Gaudenzio De Paoli

Funzionario a cui è stata affidata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Signora Anna d’Orsi

Settore presso il quale è possibile visione gli atti relativi: Settore Programmazione - Sviluppo interventi relativi alle Terme - Acque Minerali e Termali - via Magenta 12 - 10128 Torino.

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Gaudenzio De Paoli


STATUTI ENTI LOCALI

Comune di Barone Canavese - Torino

Allegato (fare riferimento al file PDF) C.C. n. 10 del 26.2.2000 - Modifiche allo statuto comunale

Art. 11

L’Art. 11 è modificato per l’oggetto come segue: Oggetto:

“Comunicazione dei componenti della Giunta - Nomina Commissione Elettorale C.le”

E’ aggiunto indi il seguente comma con il numero progressivo 2;

2. Il Consiglio Comunale, indi elegge, tra i propri componenti la Commissione elettorale comunale con le modalità stabilite dalla legge.

All’art. 9 - Consiglieri - è aggiunto il seguente comma con il numero progressivo 3:

3. Il comportamento del consigliere è improntato all’imparzialità ed al principio di buona amministrazione, nel pieno rispetto della distinzione tra le funzioni competenze e responsabilità degli amministratori e quelle proprie dei dirigenti;

All’art. 21 - Surrogazione e supplenza del Consigliere - nel comma 2º, le parole “dell’art. 15 comma 4 bis della legge 55-1990 come modificato dall’art. 1 della legge 16-1992" sono sostituite con le parole ”dell’art. 59 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267";

All’art. 22 - Diritti e doveri del Consigliere - è aggiunto il seguente comma con il numero progressivo 4:

4. I gettoni di presenza sono cumulabili nella stessa giornata.

Art. 24 - Giunta Comunale - al comma 1 sono soppresse le parole “e di gestione amministrative”

Art. 28 - Competenze - al comma 2, la lettera f) è soppressa e così sostituita:

f) determina le aliquote dei tributi, fissa e modifica le tariffe per la fruizione dei beni e servizi, fatto salvo la competenza consiliare in merito alla disciplina generale delle stesse;

Alla lettera m) le parole “approva gli” sono sostituiti con le parole “prende atto degli”;

Le lettere n) e o) sono soppresse e sostituite con la seguente lettera:

n) può formulare indirizzi, di natura generale, o in base a specifiche materie da trattare rivolti ai dirigenti, se esistenti, ovvero ai responsabili dei servizi, titolari di posizioni organizzative, per dare impulso alla promozione di vertenza giudiziali o per definire i criteri direttivi nell’esercizio della competenza dei detti dirigenti ovvero responsabili, di promuovere e resistere alle lite e di assegnare l’incarico al legale dell’Ente;

le lettere p), q), r), s), assumono successivamente la denominazione o), p), q), r);

All’art. 29 - Deposito delle proposte di deliberazioni

Nel comma 2º le parole “art. 53 della legge n. 142-1990", sono sostituite con le parole ”art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267"

All’art. 32 - Attribuzioni di amministrazione - alla lettera c) le parole “dall’art. 6 della legge n. 142-1990 e s.m.i.” sono sostituite con le parole “dall’art. 8 del D.lgs. 18/8/2000 n. 267;

Art. 36 - Vicesindaco - Al Comma 1, le parole “temporaneamente assente, impedito o sospeso dall’esercizio della funzione ai sensi dell’art. 15 comma 4 bis della legge n. 55-1990"

Sono così sostituite “in caso di assenza o di impedimento temporaneo nonchè nel caso di sospensione dall’esercizio della funzione ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. 267-2000"

All’art. 38 - Durata in carica - è aggiunto il seguente comma contraddistinto con il numero 3:

3. E’ consentito un terzo mandato consecutivo, se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno, per causa diversa dalle dimissioni volontarie"

Art. 45 - pari opportunità

Al comma 1, lettera C) le parole “previsto dall’art. 51 della legge 142-1990" sono sostituite con le parole ”relativo all’ordinamento generale di organizzazione degli Uffici e dei servizi"

Art. 49 - Funzioni dei responsabili degli Uffici e dei servizi"

Al comma 2, lettera g) le parole “all’art. 38 della Legge n. 142 e s.m.i.” sono sostituite con le parole “agli articoli 50 e 54 del D.Lgs. n. 267/2000"

Art. 50 - Segretario Comunale - Principi e criteri fondamentali di gestione - Il comma 3º è soppresso e così sostituito:

3. Il rapporto di lavoro del segretario C.le è disciplinato dai contratti collettivi, ai sensi del Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e s.m.i.;

Art. 51 - Funzioni del segretario

Al comma 4, le parole “dai consiglieri, le richieste di trasmissione delle deliberazioni della Giunta” sono sostituite con le parole “dai Consiglieri e dalla Giunta Comunale le richieste di trasmissione della deliberazioni soggette”;

Art. 54 - Forme di gestione

Al comma 2, le parole “a prevalente capitale pubblico locale” sono così sostituite:

“o a responsabilità limitate a prevalente capitale pubblico locale, ovvero a mezzo società per azione senza il vincolo della proprietà pubblica maggioritaria, a norma dell’art. 116 del D.Lgs. n. 267/2000;

Art. 59 - Società a prevalente capitale pubblico locale - L’oggetto è così sostituito: Società a prevalente capitale pubblico locale e senza vincolo della proprietà pubblica maggioritaria.

Nel comma 1, dopo le parole “capitale pubblico locale” sono inserite le parole “ovvero a mezzo Società per azioni senza il vincolo della proprietà pubblica maggioritaria, a norma dell’art. 116 del D.Lgs. n. 267/2000";

All’art. 69 - Unione dei Comuni - è aggiunto il seguente comma contraddistinto con il numero 2:

2. Gli organi dell’Unione non possono avere un numero di componenti maggiori dei Comuni;

All’art. 71 - Partecipazione

L’Oggetto è così integrato: Partecipazione - Azione popolare - dopo il comma 4º è inserito il seguente comma contraddistinto con il numero 5:

5. Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni ed i ricorsi che spettano al Comune. In caso di soccombenza, le spese sono a carico di chi ha promosso l’azione o il ricorso salvo che il Comune costituendosi, abbia aderito alle azioni ed ai ricorsi promossi dall’elettore;

All’art. 85 - Regolamenti - è inserito il seguente comma contraddistinto con il numero 7:

7. Le contravvenzioni ai regolamenti ed alle ordinanze ordinarie, da contestarsi e da definirsi in ossequio, ai principi generali di cui alla legge 24/11/1981, n. 689, sono punte con sanzioni amministrative la cui entità è stabilita nei regolamenti stessi e fissamente per le ordinanze ordinarie, entro limiti edittali minimo e massimo.

Art. 86 - Adeguamento delle fonti normative comunali a leggi sopravvenute - Al comma 1º le parole “nella Legge 8.6.1990, n. 142" sono sostituite con le parole ”nel D.Lgs. n. 267/2000";

All’art. 87 - Ordinanze - Al comma 3, le parole “di cui al comma 2 dell’art. 38 della legge 8.6.1990 n. 142 e s.m.i.” sono sostituite con le parole “agli artt. 50 e 54 del D.Lgs. n. 267/2000";



ALTRI ANNUNCI

ASL n. 17 - Savigliano (Cuneo)

Estratto avviso di gara mediante asta pubblica per la vendita di bene immobile

L’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano, il giorno 6 luglio 2001 alle ore 14,30 nella sala Congressi, sita al 1º piano della propria sede in Savigliano, Via Ospedali n. 14, procederà con il metodo delle offerte segrete con aumento minimo dell’1% rispetto al prezzo di base d’asta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23.5.1924 n. 827, alla vendita all’incanto del seguente immobile:

Fabbricato - Terreno edificabile in Racconigi - Via Priotti - di mq. 3899

Intestazione: Azienda Sanitaria Locale n. 17.

Foglio: 39

Mappali: 753-754-764 (lotto A Mq. 772); 755-756-765 (lotto B Mq. 772); 757-758-766 (lotto C Mq. 709); 762-763-769-773-774 (lotto e Mq. 790); 771-772-770 (lotto F Mq. 846).

(ex 663-668-671 a seguito frazionamento tipo prot. n. 1694 del 29/3/2001)

Prezzo di base d’asta:

- L. 700.020.000 (settecentomilioni ventimila)

(E. 361.530,15) per l’intero terreno

- L. 138.960.000 (centotrentottomilioni novecentosessantamila)

(E. 71766,85) per ciascuno dei lotto A-B (ognuno di mq. 772)

- L. 127.620.000 (centoventisettemilioni seicentoventimila)

(E. 65.910,22) per il lotto C (di mq. 709)

- L. 142.200.000 (centoquarantaduemilioni centomila)

(E. 73.440,17) per il lotto E (di Mq. 790)

- L. 152.280.000 (centocinquantaduemilioni centoottantamila)

(E. 78.646,05) per il lotto F (di Mq. 846)

Deposito cauzionale provvisorio, a garanzia dell’offerta del 10% dei valori di base d’asta sopraelencati.

Le offerte corredate dalla prescritta documentazione, il tutto in competente bollo ove richiesto, dovranno pervenire a questa Azienda Sanitaria Locale, Via Ospedali n. 14, 12038 Savigliano, a mezzo raccomandata R.R. in plico sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, riportante la dicitura “asta pubblica per la vendita di immobili - terreno edificabile in Racconigi - intero terreno (o lotto contraddistinto dalla lettera ____) o a mezzo agenzia autorizzata tassativamente entro e non oltre le ore 12 del giorno 4/7/2001.

Copia integrale dell’avviso ed eventuali informazioni potranno essere richieste al Servizio Patrimoniale/Legale (Via Ospedali n. 14 Savigliano - tel. 0172/719528 - fax 719560).

Il Direttore Generale
Antonio Fabbricatore




Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

La Commissione per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata rende noto che, in attuazione della norma contenuta nella Legge Regionale 28.3.1995 n. 46, è stata pubblicata nell’Albo Pretorio del Comune di Bossolasco e nella Sede dello A.T.C. di Cuneo la graduatoria definitiva relativa al bando di concorso per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, emesso in data 4/12/2000 dal Comune di Bossolasco.

La graduatoria in oggetto costituisce provvedimento definitivo.

Cuneo, 15 giugno 2001

Il Presidente
Carlo Maroglio




Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

La Commissione per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata rende noto che, in attuazione della norma contenuta nella Legge Regionale 28.3.1995 n. 46, è stata pubblicata nell’Albo Pretorio del Comune di Valgrana e nella Sede dello A.T.C. di Cuneo la graduatoria definitiva relativa al bando di concorso per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, emesso in data 15/1/2001 dal Comune di Valgrana.

La graduatoria in oggetto costituisce provvedimento definitivo.

Cuneo, 15 giugno 2001

Il Presidente
Carlo Maroglio




Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

La Commissione per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata rende noto che, in attuazione della norma contenuta nella Legge Regionale 28.3.1995 n. 46, è stata pubblicata nell’Albo Pretorio del Comune di San Damiano Macra e nella Sede dello A.T.C. di Cuneo la graduatoria definitiva relativa al bando di concorso per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, emesso in data 11/9/2000 dal Comune di San Damiano Macra.

La graduatoria in oggetto costituisce provvedimento definitivo.

Cuneo, 15 giugno 2001

Il Presidente
Carlo Maroglio




Comune di Bianzè (Vercelli)

Estratto verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 7 giugno 2001 ad oggetto “Piano di recupero di libera iniziativa presentato dalla Sig.ra Terzago Piera - Approvazione”

(omissis)

Vista la propria precedente deliberazione n. 11 del 15.3.2001, con la quale si adottava il Piano di Recupero di libera iniziativa a richiesta della Sig.ra Terzago Piera composto dai seguenti atti:

a) Relazione illustrativa;

b) Bozza di convezione;

c) Repertorio Fotografico;

1. Estratto Mappa Catastale Estratto Tavola di P.R.G.C. con localizzazione dell’intervento;

2. Piante Edifici Attuali;

3. Prospetti e Sezioni edifici attuali e di progetto;

(omissis)

Dato atto che la Commissione Regionale per i Beni Culturali e Ambientali esprimeva parere favorevole alle condizioni indicate nel parere stesso che si allega alla presente a farne parte integrante e sostanziale;

(omissis)

delibera

1) Di approvare il Piano di Recupero di libera iniziativa a richiesta della Sig.ra Terzago Piera costituito dagli atti indicati in parte narrativa, prescrivendo alla richiedente il rispetto delle condizioni di cui al Parere della Commissione Beni Ambientali e Culturali allegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale da intendersi quali condizioni di obbligatoria osservanza;

(omissis)

Bianzè, 27 giugno 2001

Il Responsabile del Servizio di Segreteria
Corrado Cellocco




Comune di Carmagnola (Torino)

Espropriazione per pubblica utilità per programma di realizzazione piste ciclabili - percorso ciclabile Tuninetti-Cocchi-Gaidi - Interventi (B-C-D) - Avviso di deposito atti

Il Direttore di Ripartizione
OO.PP. Appalti e Contratti

Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 9 e 10 della Legge 22/10/1971 n. 865 e successive modifiche ed integrazioni

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali (Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267)

RENDE NOTO

Che presso la Segreteria Comunale si trovano depositati in allegato alla deliberazione deliberazione G.C. n. 64 del 23/2/99 e deliberazione G.C. N. 657 del 17/12/99, gli atti relativi ai beni da espropriare per la realizzazione del percorso ciclabile Tuninetti-Cocchi-Gaidi.

Chiunque possa avervi interesse può prendere visione degli atti e presentare le proprie osservazioni scritte depositandole presso la Segreteria di questo Comune nel termine massimo di 15 giorni decorrenti dalla pubblicazione della presente all’Albo Pretorio.

Carmagnola, 21 giugno 2001

Il Direttore di Ripartizione
OO.PP. Appalti e Contratti
Simone Bosio




Comune di Castellamonte (Torino)

Avviso ad opponendum

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 360 L. 20.3.1865 n. 2248 all. f), sui lavori pubblici,

Il Capo Settore Tecnico

avverte

che essendo ultimati i lavori di: “Sostituzione illuminazione pubblica in frazione Muriaglio - Via Rua”, in data 30.5.2001, chiunque vanti crediti verso la ditta Ertola Armando - Via Giraudo, 36 - Castellamonte, per occupazioni permanenti o temporanee di immobili ovvero per danni verificati in dipendenza dei lavori anziddetti, deve presentare a questo Comune istanza corredata dai relativi titoli entro il termine di quindici giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.

I creditori che intendono garantirsi per i titoli suddetti, anche sulla cauzione prestata dall’Impresa, dovranno chiederne tempestivamente il sequestro alla competente Autorità Giudiziaria.

Il Capo Sett. Tecnico
Aldo Maggiotti




Comune di Centallo (Cuneo)

Avviso di pubblicazione “modifica a piano particolareggiato area P2D contestuale alla variante al P.R.G.C. proprieta’ Istituto Diocesano per il sostentamento del clero - approvazione definitiva a seguito verbale del C.C. N. 81/2000" su area catastalmente individuata in C.T. al fg. 12 mappale 52, della superficie complessiva di mq. 11.019

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Visti gli art. 28 e 30 della legge 5.8.1978 n. 457 e l’ art. 40 comma 3 della L.R. 5.12.1977 n. 56 e s.m.i.

rende noto

che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 24/5/2001 si è provveduto all’approvazione della “modifica a piano particolareggiato area P2D contestuale alla variante al P.R.G.C. proprietà Istituto Diocesano per il sostentamento del clero - approvazione definitiva a seguito verbale del C.C. n. 81/2000", da eseguirsi in Centallo - Regione Madonna dei Prati, sul mappale 52 del foglio 12, di superficie complessiva di mq. 11.019.

Centallo, 21 giugno 2001

Il Responsabile del Servizio
Giuseppe Marengo




Comune di Dorzano (Biella)

Avviso ad opponendum

Il Responsabile del Servizio

Visto l’art. 189 del D.P.R. 21/12/1999, n. 554,

avvisa

tutti coloro che vantassero credito verso l’Impresa Fiò geom. Alberto, con sede in Romano C.se (TO), via Risorgimento n. 48, per indebita occupazione permanente o temporanea di aree o stabili ovvero per danni verificatisi in dipendenza dei lavori di costruzione del secondo lotto del condotto fognario di allacciamento al depuratore, eseguiti in base al contratto in data 1/12/2000, registrato all’Ufficio delle Entrate di Biella, a presentare entro un termine non superiore a 60 giorni dall’avvenuta pubblicazione le ragioni dei loro crediti e la relativa documentazione, con avvertenza che trascorso detto termine non saranno più presi in considerazione in sede amministrativa eventuali reclami che venissero successivamente presentati.

Dorzano, 22 giugno 2001

Il Responsabile di Servizio
Antonino Loiaconi




Comune di Fontanetto Po (Vercelli)

Estratto avviso d’asta per la vendita di piante di alto fusto

In esecuzione delibera G.C. n. 41 del 14.6.2001, rende noto che alle ore 11,00 del giorno 25.7.2001 in una sala del Palazzo Comunale, innanzi alla Commissione di gara si procederà ad un esperimento di pubblico incanto per la vendita dei seguenti Lotti:

Lotto n. 1 numero 534 piante di pioppo ibrido per il prezzo base d’asta di L. 22.684.000 radicate in località Laghetto dei Pescatori, in territorio del Comune di Crescentino e di proprietà del Comune di Fontanetto Po.

Lotto n. 2 numero 490 piante di pioppo ibrido per il prezzo base d’asta di L. 18.442.400 radicate in località Valle dei Gamberi, in territorio del Comune di Fontanetto Po e di proprietà del Comune di Fontanetto Po.

Metodo di aggiudicazione: offerta superiore o almeno pari al prezzo minimo a base d’asta.

Termine presentazione offerte: ore 12,00 del 24.7.2001.

Eventuali informazioni o copia integrale del presente bando, potranno essere richiesti all’ufficio Segreteria di questo Comune nei giorni dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,30 (tel. 0161/840114).

Fontanetto Po, 21 giugno 2001

Il Segretario Comunale
Vincenzo Esposito




Comune di Gaglianico (Biella)

Occupazione d’urgenza dei beni immobili occorrenti per la realizzazione dei collettori fognari della Via delle Cascinette (lato est)

Il Responsabile del Servizio

(omissis)

decreta

Articolo 1 - E’ disposta a favore del Comune di Gaglianico l’occupazione d’urgenza dei seguenti beni immobili siti nel territorio comunale contraddistinti a Catasto Terreni con specifici mappali meglio rappresentati nei Piani Particellari elencati nei documenti costituenti il progetto esecutivo delle opere di realizzazione dei collettori fognari della via Delle Cascinette (lato est), approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 66 del 2/5/2001.

Articolo 2 - L’occupazione necessaria per realizzare i lavori indicati in premessa può essere protratta fino a 5 anni dalla data di immissione nel possesso, la quale dovrà avvenire entro il termine di tre mesi dalla data di adozione del presente decreto.

Articolo 3 - I beni immobili sopra individuati ed oggetto della presente occupazione d’urgenza saranno acquisiti mediante regolare procedimento di espropriazioni la cui procedura dovrà essere iniziata e terminata come indicato nella deliberazione in premessa citata di approvazione dei lavori del procedimento espropriativo e di occupazione d’urgenza.

Articolo 4 - Al momento dell’effettiva occupazione degli immobili, contestualmente al verbale di immissione nel possesso delle aree di cui trattasi, si provvederà, previo avviso alle parti ed in contraddittorio con il proprietario ed eventualmente del fittavolo, del mezzadro, del colono o del compartecipante, a redigere il verbale dello stato di consistenza.

Articolo 5 - L’avviso di convocazione per la redazione del suddetto verbale, contenente luogo, giorno e ora delle operazioni, dovrà essere notificato agli interessati a cura del Comune espropriante, ai sensi dell’art. 3 della legge 3 gennaio 1978 n° 1, almeno venti giorni prima della data fissata per l’inizio delle operazioni ed affisso per lo stesso periodo all’albo pretorio del Comune di Gaglianico, in cui sono ubicati gli immobili da occupare.

Articolo 6 - In caso di assenza del proprietario o di rifiuto di firma si procederà comunque con l’intervento di due validi testimoni che non siano dipendenti dell’Ente interessato o dei suoi concessionari.

Articolo 7 - Il Geom. Martinelli Roberto è incaricato di effettuare la stesura del verbale dello stato di consistenza degli immobili e di quello di immissione del possesso delle aree oggetto della presente occupazione, con autorizzazione ad introdursi nei fondi in questione con personale di aiuto tecnico necessario.

Articolo 8 - L’indennità di occupazione sarà determinata successivamente, in relazione alla durata, ai sensi di legge, la quale verrà comunicata al proprietario, a cura dell’occupante, nelle forme prescritte per la notificazione degli atti processuali civili.

Articolo 9 - Il Comune di Gaglianico provvederà alla notifica del presente decreto ai proprietari espropriandi. Ai proprietari sarà altresì inviata copia autentica del verbale dello stato di consistenza e di immissione del possesso.

Articolo 10 - Il presente decreto perderà efficacia ove l’occupazione non segue nel termine di tre mesi dalla data di emissione delle stesse.

Articolo 11 - Ai sensi dell’art. 3 comma 4, delle legge 7 agosto 1990, n° 241, si avverte che contro il presente decreto è ammesso presentare nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento, ricorso al tribunale Amministrativo Regionale competente oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla data stessa di ricevimento.

Il Responsabile del Servizio
Enrico Gilone




Comune di Gaglianico (Biella)

Occupazione d’urgenza dei beni immobili occorrenti per i lavori di collegamento della rete fognaria di Via Cairoli con il collettore Co.R.D.A.R.

Il Responsabile del Servizio

(omissis)

decreta

Articolo 1 - E’ disposta a favore del Comune di Gaglianico l’occupazione d’urgenza dei seguenti beni immobili siti nel Comune di Gaglianico occorrenti per l’esecuzione dei lavori di collegamento della rete fognaria di Via Cairoli con il collettore Co.r.d.a.r., contraddistinti al Catasto Terreni con specifici mappali, meglio rappresentati nel Piano Particellare elencato nei documenti costituenti il progetto esecutivo delle opere di collegamento della rete fognaria di Via Cairoli con il collettore Co.R.D.A.R., approvato con Deliberazione della Giunta n. 68 del 2/5/2001.

Articolo 2 - L’occupazione necessaria per realizzare i lavori indicati in premessa può essere protratta fino a 5 anni dalla data di immissione nel possesso, la quale dovrà avvenire entro il termine di tre mesi dalla data di adozione del presente decreto.

Articolo 3 - I beni immobili sopra individuati ed oggetto della presente occupazione d’urgenza saranno acquisiti mediante regolare procedimento di espropriazioni la cui procedura dovrà essere iniziata e terminata come indicato nella deliberazione in premessa citata di approvazione dei lavori del procedimento espropriativo e di occupazione d’urgenza.

Articolo 4 - Al momento dell’effettiva occupazione degli immobili, contestualmente al verbale di immissione nel possesso delle aree di cui trattasi, si provvederà, previo avviso alle parti ed in contraddittorio con il proprietario ed eventualmente del fittavolo, del mezzadro, del colono o del compartecipante, a redigere il verbale dello stato di consistenza.

Articolo 5 - L’avviso di convocazione per la redazione del suddetto verbale, contenente luogo, giorno e ora delle operazioni, dovrà essere notificato agli interessati a cura del Comune espropriante, ai sensi dell’art. 3 della legge 3 gennaio 1978 n° 1, almeno venti giorni prima della data fissata per l’inizio delle operazioni ed affisso per lo stesso periodo all’albo pretorio del Comune di Gaglianico, in cui sono ubicati gli immobili da occupare.

Articolo 6 - In caso di assenza del proprietario o di rifiuto di firma si procederà comunque con l’intervento di due validi testimoni che non siano dipendenti dell’Ente interessato o dei suoi concessionari.

Articolo 7 - Il Geom. Martinelli Roberto è incaricato di effettuare la stesura del verbale dello stato di consistenza degli immobili e di quello di immissione del possesso delle aree oggetto della presente occupazione, con autorizzazione ad introdursi nei fondi in questione con personale di aiuto tecnico necessario.

Articolo 8 - L’indennità di occupazione sarà determinata successivamente, in relazione alla durata, ai sensi di legge, la quale verrà comunicata al proprietario, a cura dell’occupante, nelle forme prescritte per la notificazione degli atti processuali civili.

Articolo 9 - Il Comune di Gaglianico provvederà alla notifica del presente decreto ai proprietari espropriandi. Ai proprietari sarà altresì inviata copia autentica del verbale dello stato di consistenza e di immissione del possesso.

Articollo 10 - Il presente decreto perderà efficacia ove l’occupazione non segue nel termine di tre mesi dalla data di emissione delle stesse.

Articolo 11 - Ai sensi dell’art. 3 comma 4, delle legge 7 agosto 1990, n° 241, si avverte che contro il presente decreto è ammesso presentare nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento, ricorso al tribunale Amministrativo Regionale competente oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla data stessa di ricevimento.

Il Responsabile del Servizio
Enrico Gilone




Comune di Manta (Cuneo)

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 7.6.2001. Approvazione Piano Esecutivo di Iniziativa Pubblica Area Artigianale di Nuovo Impianto individuato in P.R.G.C. con la sigla P1 PIP.

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

(omissis)

di approvare il Piano Esecutivo di Iniziativa Pubblica Area Artigianale di Nuovo Impianto individuato in P.R.G.C. con la sig.a P1 PIP.

(omissis)




Comune di Montanaro (Torino)

Adeguamento tariffe acquedotto

L’Amministrazione Comunale di Montanaro in applicazione delle disposizioni contenute nelle deliberazioni C.I.P.E. n. 248 del 18/12/1997 pubblicata sulla G.U. n. 28 del 4/2/98 e n. 62 del 22.6.2000 pubblicata sulla G.U. n. 192 del 18.8.2000, comunica che le condizioni tariffarie per la distribuzione di acqua potabile, a decorrere dal 1.1.2001, saranno le seguenti:

Fasce di consumo    Tariffe
Uso domestico
da mc. 0 a mc. 66    147
da mc. 67 a mc. 100    460
da mc. 101 a mc. 150    602
da mc. 151 a mc. 200    767
da mc. 201 a mc. 99999    987
Uso agricolo
da mc. 0 a mc. 120    147
da mc. 121 a mc. 180    460
da mc. 181 a mc. 99999    602
Uso allevamento animali
da mc. 0 a mc. 999999    196
Uso artigianale comprese le lavanderie
da mc. 0 a mc. 150    460
da mc. 151 a mc. 225    602
da mc. 226 a mc. 300    767
da mc. 301 a mc. 9999    987
Uso commerciale compresi i pubblici esercizi
da mc. 0 a mc. 120    460
da mc. 121 a mc. 180    602
da mc. 181 a mc. 240    767
da mc. 241 a mc. 99999    987
Uso industriale
da mc. 0 a mc. 100    460
da mc. 101 a mc. 150    602
da mc. 151 a mc. 200    767
da mc. 201 a mc. 99999    987




Comune di Orta San Giulio (Novara)

Avviso circa il deposito presso l’ufficio relazioni con il pubblico comunale del piano di recupero immobile di proprietà Soc. Finarno S.r.l. di Clerici Giulio, censito al Fg. 4 mapp. 284 236 243 247 249 248 246

Il Responsabile del Servizio

Vista la Delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 21.5.2001;

rende noto

Che il Piano di Recupero di libera iniziativa relativo al recupero dell’immobile ad uso residenziale, sito in v. Fava della Soc. Finarno S.r.l. di Clerici Giulio, con sede legale a Milano in v. Boccaccia 15/A, approvato da questo Comune con la succitata delibera si trova depositato, in libera visione al Pubblico dal 4/7/2001 al 14/9/2001 compresi, (durante il normale orario di apertura degli Uffici Comunali dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 11.00 sabato e festivi esclusi;

Un estratto è pubblicato all’Albo pretorio per lo stesso periodo;

Chiunque può prenderne visione e nei successivi 30 (trenta) giorni, dal 16/8/2001 al 14/9/2001 nel pubblico interesse può presentare osservazioni e proposte in triplice copia di cui una in bollo.

Anche i grafici che eventualmente fossero prodotti a corredo di dette osservazioni e proposte dovranno essere in regola con la Legge sul bollo.

Il termine di cui sopra per presentare le osservazioni e le proposte è perentorio e quelle che perverranno oltre lo stesso non verranno prese in considerazione.

Il Responsabile del Servizio
Antonella Zanetti




Comune di Pinerolo (Torino)

Determinazione del dirigente del settore segreteria f.f. n. 639 del 19/6/2001 - lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione del P.I.P. della zona DE 3.1 del P.R.G.C. - 1° stralcio funzionale - espropriazione di area non acquisita mediante offerta pubblica di acquisto.

(omissis)

Il Dirigente del Settore
Segreteria f.f.

(omissis)

determina

1°) Di individuare l’area da espropriare per la realizzazione delle opere di urbanizzazione del P.I.P. della zona DE 3.1 del P.R.G.C. - 1° stralcio funzionale in quella già descritta nel piano particellare di esproprio citato in premessa, come segue: catasto terreni del comune censuario di Pinerolo, partita 11261, foglio 24, mappale n. 102, di mq. 40, da espropriare per intero, di proprietà dei signori Aldo Galetto e Alba Galetto.

2°) Di determinare l’indennità di espropriazione da corrispondere alla ditta esproprianda in L. 3.000 al mq., come già fissata nel piano particellare di esproprio approvato con la sopra richiamata deliberazione della giunta comunale n. 310/1997, pari a complessive L. 120.000 (lire centoventimila).

3°) Di dare atto che, in caso di cessione volontaria, la suddetta indennità è aumentata del 50%, ai sensi dell’art. 12 della legge n. 865/1971 e verrà quindi corrisposta la somma di L. 180.000 (lire centottantamila).

4°) Di dare atto che, sull’indennità provvisoria di espropriazione, riferendosi ad area situata, al momento dell’espletamento della procedura espropriativa, nella zona omogenea di tipo D, sarà operata la ritenuta del 20% di cui all’art. 11, comma 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 413.

5°) Di ordinare, in caso di rifiuto dell’indennità offerta da parte degli aventi diritto, il deposito della stessa alla Cassa Depositi e Prestiti.

(omissis)

Copia per estratto conforme all’originale.

Pinerolo, 26 giugno 2001

Il Funzionario Amministrativo
Maria Chiara Marcellin




Comune di Piobesi d’Alba (Cuneo)

Piano regolatore generale comunale 4º variante parziale - Avviso di deposito

Il Sindaco

In esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 in data 30.5.2001, di adozione della quarta variante parziale al P.R.G.C.

avvisa

Che a norma dell’art. 17, comma 7 Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i., la suddetta deliberazione è depositata presso la segreteria comunale unitamente agli elaborati della variante e pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 30 giorni consecutivi, precisamente dal 27.6.2001 al 26.7.2001, durante i quali chiunque potrà prenderne visione.

Dal 15º al 30º giorno di pubblicazione, chiunque ne abbia interesse, può presentare osservazioni e proposte, anche munite di supporti esplicativi.

Piobesi d’Alba, 26 giugno 2001

Il Sindaco
Giuseppe Sammorì




Comune di Polonghera (Cuneo)

Classificazione in strada comunale della strada vicinale di uso pubblico del “Ghigo”.

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1) Di classificare come comunale per espressa delega regionale la strada vicinale di uso pubblico di 1º Cat. denominata del “Ghigo” inserita nell’elenco approvato con C.C. n. 35 del 12.10.1965 e più precisamente:

A) Strada del “Ghigo” dalla Provinciale Saluzzo-Torino, presso il ponte sul torrente Varaita, sino al confine territoriale del Comune di Moretta, della lunghezza di mt. 3.650, della larghezza media di mt. 7,50, dotata di 2 ponti sulla Bealera del Molino, con fondo sterrato, in buono stato di conservazione, come da allegata planimetria.

(omissis)




Comune di Rivarone (Alessandria)

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 22/5/2001 - Approvazione del Regolamento Edilizio

(omissis)

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1. di approvare il Regolamento Edilizio del Comune di Rivarone che allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, si compone di n. 71 articoli e dei seguenti modelli:

modello 1 Certificati Urbanistico - modello 2 Certificati di Destinazione Urbanistica (C.D.U.) - modello 3 Relazione Illustrativa del Progetto Municipale - modello 4 Concessione Edilizia - modello 5 Autorizzazione Edilizia - modello 6 Comunicazione di Inizio Lavori - modello 7 Comunicazione di Ultimazione Lavori - modello 8 Richiesta verifica finale e del Certificato di Abitabilità - modello 9 Atto di impegno per interventi edificatori nelle zone agricole - modello 10 Certificato di Abitabilità,

nonché dell’allegato Piano del Colore.

2. di dare atto che il suddetto Regolamento Comunale è conforme al regolamento tipo formato dalla regione Piemonte e approvato con D.C.R. n. 548-9691 del 29/07/1999;

(omissis)




Comune di Robassomero (Torino)

Decreto d’occupazione d’urgenza dei suoli occorrenti per l’esecuzione dei lavori di realizzazione della strada di collegamento tra via Venezia e via Fenoglio - Prolungamento di viale Sandro Pertini

Il Responsabile dell’Area Tecnica

(omissis)

decreta

Art. 1 - In favore del Comune di Robassomero e per i suoi aventi causa è autorizzata l’occupazione d’urgenza delle aree, site nel territorio comunale ed occorrenti per l’esecuzione dei lavori di realizzazione della strada di collegamento tra via Venezia e via Fenoglio - Prolungamento di viale Sandro Pertini, contraddistinte all’N.C.U. al fg. n. 6, con gli specifici mappali nn. 346 - 436 - 218 - 577 - 435 - 523 - 578 - 168, per una superficie complessiva di mq. 1913, 5, meglio rappresentati nel piano particellare allegato al presente atto da farne parte integrante e sostanziale.

Art. 2 - L’occupazione disposta con il presente provvedimento (che avrà decorrenza dalla data di immissione in possesso degli immobili da eseguirsi entro tre mesi dalla data del 25.05.2001 di adozione della delibera di dichiarazione di pubblica utilità ed urgenza dei lavori) potrà essere protratta fino al 25.05.2006, termine ultimo per il compimento della espropriazione, fissato, ai sensi dell’art. 13 della legge n. 2359/1865, con deliberazione della Giunta Comunale n. 90 del 25.05.2001.

Art. 3 - Il presente provvedimento perderà la propria efficacia ove l’occupazione degli immobili di cui ai precedenti articoli non segua entro il termine di tre mesi dalla data di adozione della citata deliberazione di G.C. n. 90 del 25.05.2001.

Art. 4 - Il Comune di Robassomero corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla competente Commissione Espropri della provincia di Torino, costituita ai sensi dell’art. 14 della legge n. 10/77 e s.m.i.

Art. 5 - Il presente decreto sarà notificato, a cura del sottoscritto responsabile dell’area tecnica, agli aventi diritto nelle forme di legge e sarà pubblicato, per estratto, sul B.U.R. della Regione Piemonte ed all’albo pretorio del Comune.

Art. 6 - Avverso il presente provvedimento gli interessati potranno proporre ricorso al T.A.R. o riscorso straordinario al Capo dello Stato entro, rispettivamente, sessanta o centoventi giorni decorrenti dalla notifica dello stesso.

ordina

All’Ing. Martinetti Giorgio, con studio tecnico in via Verdina n. 2/D, Pino Torinese, di procedere alla compilazione, entro il termine di mesi tre dal 25.05.2001, ed in conformità a quanto disposto dall’art. 3 della legge 3.1.1978 n. 1, considerato l’art. 32 della legge n. 265 del 3.8.1999, lo stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi sopra specificati.

comunica

Che il Comune di Robassomero, in persona del suo rappresentante, in concomitanza alla compilazione degli stati di consistenza, previa notifica e pubblicazione di specifico avviso, provvederà, in contraddittorio con i proprietari ed eventuali fittavoli, o, in loro assenza, con l’intervento di due testimoni, alla immissione in possesso degli immobili, redigendo specifico verbale.

Ai sensi e per gli effetti della Legge n. 241 del 7.8.1990 il responsabile del procedimento è stato individuato nel sottoscritto responsabile dell’area tecnica geom. Olivetti Silvio reperibile presso l’ufficio tecnico comunale sito in Robassomero alla via Braccini n. 7.

Robassomero, 26 giugno 2001

Il Responsabile Area Tecnica




Comune di Roppolo (Biella)

Lavori di manutenzione straordinaria dell’acquedotto comunale

Impresa: Marello S.n.c.; di Marello Pietro e C.; di Formigliana (Vercelli).

Importo a base d’asta lire 67.275.000.

Pubblicazione degli avvisi ad opponendum

Il Sindaco del Comune di Roppolo (BI), in esecuzione al disposto dell’art. 360 della legge 20/3/1865 n. 2248, dell’art. 21 del R.D. 8/2/1923 n. 422 e dell’art. 93 del regolamento 25/5/1895, n. 350, invita tutti coloro che per occupazioni permanenti o temporanee di immobili e danni relativi fossero ancora creditori verso l’Impresa Marello S.n.c; di Marello Pietro e C.; esecutrice dei lavori di manutenzione straordinaria dell’acquedotto comunale, assunti con contratto in data 1/3/1999 n. 89 di rep.; registrato a Biella il 2/3/2000, a presentare a questo Comune le domande e i titoli del loro credito entro 15 (Quindici) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso, trascorsi i quali non sarà tenuto conto in via amministrativa dei titoli prodotti dopo il termine prefisso.

Roppolo, 18 giugno 2001

Il Responsabile del Servizio Tecnico
Francesca Martina




Comune di Santa Vittoria d’Alba (Cuneo)

Avviso di pubblicazione e deposito del progetto definitivo della 2° variante strutturale al Piano regolatore generale comunale

Si rende noto

Che il Consiglio Comunale il 6 giugno 2001 con deliberazione n. 29, ha adottato il progetto definitivo della 2° Variante Strutturale al Piano Regolatore Generale Comunale;

Che gli elaborati relativi sono in pubblicazione all’Albo Pretorio del comune e depositati presso l’Ufficio di Segreteria dal 19/6/01.

Che gli atti del piano e la deliberazione di controdeduzione alle osservazioni e proposte presentate sono visibili per 30 giorni consecutivi nel seguente orario: nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 12.30, nei giorni festivi dalle ore 9.00 alle ore 11.00.

Santa Vittoria d’Alba, 19 giugno 2001

Il Sindaco    Il Responsabile del Servizio
Aldo Ponzo    Roberto Tibaldi




Comune di Settimo Torinese (Torino)

Variante parziale n. 11 al piano regolatore generale comunale

Il Direttore

(omissis)

rende noto

che con deliberazione del consiglio comunale n. 34 del 1.6.2001 è stata adottata la variante parziale n. 11 al piano regolatore generale comunale vigente, così come modificato dalla variante tecnico normativa n. 1 e successive, ai sensi dell’art. 17, comma 7, L.R. n. 56/77 e s.m.i.;

che copia della deliberazione e relativo elaborato tecnico di cui all’oggetto sono pubblicati all’Albo Pretorio e depositati, a libera visione, presso il Servizio Programmazione Urbanistica (dal Lunedì al Venerdì) e presso la sede del Comando di Polizia Municipale in Via Galileo Ferraris n. 6 (Sabato e Festivi) per la durata di 30 giorni consecutivi.

Dal 27 giugno 2001 al 27 luglio 2001

Chiunque, nel pubblico interesse, può presentare osservazioni e proposte, redatte in carta legale, oltre a 4 copie in carta libera, inoltrandole all’Ufficio Relazioni Pubbliche del Comune.

dal 13 luglio 2001 al 27 luglio 2001

Settimo Torinese, 14 giugno 2001

Il Direttore del Settore
Giovanni Serra




Comune di Varallo (Vercelli)

Declassificazione tratto di strada - angolo Via Mantegna 1 - Viale Cesare Battisti

Il Responsabile 4 Ripartizione

In esecuzione alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 in data 30.1.2001, esecutiva;

Vista la Legge Regionale n. 86 del 21.11.1996;

rende noto

- è declassificato il tratto di strada Via Mantegna n. 1 - Viale C. Battisti identificata al N.C.T., Foglio 85, mappale 184.

Varallo, 13 giugno 2001

Il Responsabile 4 Ripartizione
Piero Niccolai




Comune di Verbania

Ripartizione urbanistica - edilizia privata - variante parziale al piano regolatore generale intercomunale vigente - sede A.N.A. - approvazione definitiva

Vista la legge regionale n. 56 del 5 dicembre 1977 e S.M.I.

si rende noto che

Con deliberazione n. 65 del 29.3.2001 è stata approvata ai sensi del 7° comma dell’art. 17 della L.R. n. 56 del 5 dicembre 1977 e s.m.i. la variante parziale al Piano Regolatore Generale Intercomunale riguardante la modifica della destinazione d’uso, dalla classificazione “Usi produttivi - Aree con impianti produttivi esistenti che si confermano” alla nuova destinazione urbanistica di “Usi Pubblici - Aree per Attrezzature d’interesse generale non normate” (Associazioni), dell’unità immobiliare sita in Via Annibale Rosa n. 42, da utilizzare in comodato d’uso quale sede dell’Associazione Nazionale Alpini.

Verbania, 4 luglio 2001

Il Sindaco    Il Dirigente
Aldo Reschigna    Vittorio Brignardello




Comune di Verbania

Variante parziale al piano regolatore generale intercomunale vigente - località Fondotoce (area società Pretti) - approvazione definitiva

Vista la legge regionale n. 56 del 5 dicembre 1977 e S.M.I.

si rende noto che

Con deliberazione n.66 del 29.03.2001 è stata approvata ai sensi del 7° comma dell’art. 17 della L.R. n. 56 del 5 dicembre 1977 e s.m.i. la variante parziale al Piano Regolatore Generale Intercomunale riguardante la modifica della destinazione d’uso, dalle classificazioni di uso agricolo e viabilità, alla nuova destinazione urbanistica di tipo produttivo, dell’area sita in località Fondotoce, via 42 Martiri.

Verbania, 4 luglio 2001

Il Sindaco    Il Dirigente
Aldo Reschigna    Vittorio Brignardello




Comune di Virle Piemonte (Torino)

Avviso di approvazione nuovo regolamento edilizio ai sensi della L.R. n. 19/1999

Che in data 19 aprile 2001 il Consiglio Comunale di Virle P.te ha approvato la delibera n. 10, ad oggetto:

“Approvazione nuovo Regolamento Edilizio redatto sulla base dello schema tipo regionale” approvato dalla Regione Piemonte con deliberazione del Consiglio Regionale n. 548-9691 e revoca del vigente Regolamento Edilizio approvato con DPGR n. 507 del 24.01.1978.

La suddetta deliberazione è divenuta esecutiva in data 25.05.2001, per decorrenza del termine di 30 giorni dalla trasmissione al Comitato Regionale di Controllo.

Virle Piemonte, 18 giugno 2001

Il Segretario Comunale
Franco Ghinamo




Consorzio ACEA- Pinerolo (Torino)

Avviso ai creditori

A norma e per gli effetti dell’art. 189 del D.P.R. 21/12/1999, n. 554 sui lavori pubblici,

si avvisa

chiunque abbia ragioni di credito, per occupazioni permanenti o temporanee di stabili o immobili e danni relativi, verso l’impresa Godino Roberto, - via F.lli Gosso n. 31 - Porte (TO), esecutrice dei lavori di: estensione rete gas e rinnovo rete acqua alle b.te Villar Alto e Villar Basso nel Comune di Cumiana, assunti in base al contratto del Rep. del 25/09/2000 rep. n. 95, registrato a Pinerolo il 05/10/2000 al n. 1646 serie 1, a presentare presso il Consorzio ACEA, Ufficio Protocollo, Via Vigone 42 - Pinerolo (TO), nel termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, le proprie opposizioni o reclami corredati dagli eventuali titoli di credito.

Trascorso tale termine, non saranno più prese in considerazioni opposizioni o reclami e si farà luogo al pagamento delle somme dovute alla ditta soprannominata, salvo ai creditori il diritto di agire in tempo utile sulla cauzione.

Pinerolo, 18 giugno 2001

Il Direttore Generale
del Consorzio Acea



Consorzio Intercomunale di Igiene Urbana C.I.D.I.U. - Collegno (Torino)

Asservimento porzioni di aree interessate dalla esecuzione dei lavori di costruzione del collettore consortile Est - II° Lotto di collegamento della ex stazione di sollevamento di Grugliasco all’impianto di depurazione consortile

Il Direttore Generale

Richiamata la determinazione dirigenziale del Settore Disciplina dei Servizi Idrici - Opere Fognarie di Depurazione ed Acquedottistiche della Regione Piemonte n.ro 203 del 8/3/1999, con la quale veniva approvato il progetto esecutivo dei lavori di costruzione del collettore consortile Est - II° Lotto di collegamento della ex stazione di sollevamento di Grugliasco all’impianto di depurazione consortile, da realizzarsi nei terreni dei Comuni di Grugliasco e Collegno.

Preso atto che con il succitato provvedimento i lavori in questione sono stati dichiarati di pubblica utilità nonché urgenti ed indifferibili, ai sensi e per gli effetti della legge 20/6/1865 n.ro 2359 e successive modifiche ed integrazioni. E nel contempo si è stabilito che i lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione delle opere, devono iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni quattro dalla data dello stesso provvedimento.

Richiamata inoltre la determinazione del Dirigente Regionale - Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Attività Negoziale e Contrattuale in data 18/11/1999 n.ro 1148, con la quale veniva disposto il deposito, per la durata di quindici giorni consecutivi, presso la Segreteria dei Comuni di Collegno e Grugliasco, del Piano Particolareggiato relativo ai beni stabili da sottoporre ad asservimento per l’esecuzione delle suddette opere, affinchè chiunque possa prenderne visione, con avviso mediante pubblicazione all’Albo Pretorio e sul Foglio Annunzi Legali della Provincia di Torino;

Viste le norme vigenti in materia ed in particolare le leggi 25/6/1865 n.ro 2359, e la legge regionale 5/12/1977 n.ro 56 e s.m.i.

Visto il vigente Statuto del Consorzio e le leggi 15/5/1997 n.ro 127 e 16/6/1998 n.ro 191

rende noto

Agli interessati che sono depositati a decorrere dal 5 luglio 2001, e per quindici giorni consecutivi, presso la Segreteria dei Comuni di Collegno e Grugliasco -, dalle ore 8.00 alle ore 16.00, gli atti inerenti le aree site nel territorio dei Comuni di Collegno e Grugliasco da sottoporre ad asservimento ed occorrenti per l’esecuzione dei lavori di costruzione del collettore fognario consortile denominato “Est - 2° Lotto”, con annessa offerta degli indennizzi, affinché chiunque possa prenderne visione ad ogni effetto di legge.

Entro il termine di giorni quindici dalla data di inserzione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, su Internet al sito www.cidiu.to.it, e della contemporanea pubblicazione all’Albo Pretorio dei Comuni di Collegno e Grugliasco, gli interessati potranno presentare osservazioni scritte (in quadruplice copia in carta libera), depositandole o facendole pervenire all’Ufficio Protocollo del C.I.D.I.U.

Entro lo stesso termine e con le stesse modalità, le indennità offerte potranno essere accettate dagli aventi diritto.

In difetto, il Consorzio Intercomunale di Igiene Urbana - C.I.D.I.U. - procederà per la richiesta alla Regione per l’esecuzione del Piano Particolareggiato, nonché per la redazione della perizia di stima dei beni da sottoporre a servitù e per la costituzione permanente e definitiva della stessa, in conformità alle norme vigenti in materia.

Ai sensi della legge 074/8/1990 n. 241, il Responsabile del procedimento amministrativo, viene individuato nella persona del Geom. Pravato Claudio presso il Servizio Patrimonio e Fognature del Consorzio Intercomunale di Igiene Urbana - C.I.D.I.U. - Collegno - Via Torino n. 9.

Il Direttore Generale
Mario Maggiorotto




Provincia di Cuneo - Settore Risorse idriche

Pubblicazione ai sensi dell’art. 4 legge regionale 29.11.1996 n. 88 “Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica” - Derivazioni n. 5203 dal fiume Po in comune di Cardè e dal torrente Tepice in comune di Moretta - Istanza 10.3.2000 - Richiedente: Barberis Franca

Con Determinazione dirigenziale 24.5.2001 n. 51 è stata assentita la concessione di derivare, per anni trenta successivi e continui dal:

- fiume Po in comune di Cardè moduli massimi 0,48 (l/s 48) e medi 0,0097 (l/s 0,97) per irrigare ettari 4,72 di terreno agrario;

- torrente Tepice in comune di Moretta moduli massimi 0,41 (l/s 41) e medi 0,0055 (l/s 0,55) per irrigare ettari 2,78 di terreno agrario.

Estratto del Disciplinare 19.4.2001, contenente le condizioni intese a tutelare i diritti dei terzi:

Art. 9 - Garanzie da osservarsi

La Concessionaria dichiara formalmente di tenere sollevata e indenne l’Amministrazione concedente da qualsiasi molestia o protesta di danni da parte di terzi, che si ritengano pregiudicati dalla presente concessione.

Registrato a Cuneo il 1º.6.2001 al n. 3199 Serie 3º. Esatte lire 260.000.

Il Dirigente
Fabrizio Cavallo




Provincia di Cuneo

Deliberazione G.P. n. 398 del 5 giugno 2001. L.R. 40/98 e s.m.i., artt. 12 e 13. Progetto di trivellazione di pozzo irriguo nel Comune di Cuneo, Frazione San Pietro del Gallo, Località Cascina Borchetto. Richiedente: Consorzio Irriguo San Pietro del Gallo. Giudizio di compatibilità ambientale ex artt. 12 e 13 L.R. 40/98 e s.m.i.

(omissis)

In conclusione, alla luce di quanto emerso dagli approfondimenti tecnici condotti con il supporto tecnico-scientifico dell’ARPA, dagli esiti della procedura ex R.D. 1775/1933, dalle risultanze delle conferenze dei servizi del 20.9.2000 e del 28.5.2001, i cui verbali sono gli atti dell’Ente, da cui emerge la compatibiità ambientale dell’intervento in oggetto senza condizioni.

Preso atto delle autorizzazioni acquisite, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i. nell’ambito della seduta della Conferenza dei servizi in data 28.5.2001.

Rilevata la mancata partecipazione in Conferenza sia del Comune di Cuneo, sia del Corpo delle Miniere, soggetti titolari, rispettivamente, della funzione di rilascio di autorizzazione edilizia e di nulla osta relativamente all’intervento in questione.

Facendo altresì salvi gli ulteriori adempimenti necessari per l’acquisizione formale delle autorizzazioni di competenza di altri Enti per la realizzazione e l’esercizio dell’opera e specificamente - per il rilascio dell’autorizzazione edilizia comunale, in quanto il nulla osta del Corpo delle Miniere è da intendersi acquisito poichè sono ampiamente trascorsi i termini entro i quali avrebbe potuto essere espressamente diniegato, fatto salvo quanto previsto all’art. 14, della legge 241/1990 e s.m.i.

Tutto quanto sopra esposto ed accogliendo le proposte del Relatore,

La Giunta Provinciale

(omissis)

delibera

1. di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di trivellazione di pozzo irriguo nel Comune di Cuneo, Frazione San Pietro del Gallo, Località Cascina Borchetto.

Richiedente: Consorzio Irriguo San Pietro del Gallo;

2. di dare atto conseguentemente delle autorizzazioni acquisite ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., descritte nei verbali delle conferenze dei servizi del 20 settembre 2000 e del 28 maggio 2001, conservati agli atti dell’Ente;

3. di demandare a successivi, separati atti del dirigente del Settore provinciale Risorse Idriche l’autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee e in base alle risultanze della perforazione e delle prove di portata - la concessione trentennale per la derivazione dell’acqua rinvenuta, ai sensi del T.U. 11.12.1933, n. 1775 e s.m.i. e della L.R. 30.4.1996, n. 22;

4. di fare salvi gli ulteriori adempimenti necessari per l’acquisizione formale delle autorizzazioni di competenza di altri Enti per la realizzazione e l’esercizio dell’opera e specificamente - per il rilascio dell’autorizzazione edilizia comunale, in quanto il nulla osta del Corpo delle Miniere è da intendersi acquisito poichè sono ampiamente trascorsi i termini entro i quali avrebbe potuto essere espressamente diniegato, fatto salvo quanto previsto all’art. 14, della legge 241/1990 e s.m.i.

(omissis)

Contro il presente provvedimento è possibile ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dell’atto.




Provincia di Torino

Prat. n. 45/2000. Decreto di occupazione d’urgenza degli immobili necessari ai lavori relativi la sistemazione dell’incrocio con Via Petrarca lungo la S.P. n. 8 di Druento nei Comuni di Venaria e Collegno

Il Presidente della Provincia

(omissis)

decreta

Art. 1

In favore della Provincia di Torino è autorizzata l’occupazione d’urgenza per la durata di cinque anni, decorrenti dal 6.2.2001, data del provvedimento dichiarante la pubblica utilità degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicata in premessa e descritti nell’allegato elenco ditte che forma parte integrante del presente decreto.

ARt. 2

Il presente decreto perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non avvenga entro il termine di tre mesi dalla data di emissione del decreto stesso.

Art. 3

La Provincia di Torino corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità di occupazione ai sensi della vigente normativa.

Art. 4

Il presente decreto sarà notificato agli aventi diritto nelle forme di legge.

Art. 5

Estratto del presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e all’Albo Pretorio di questa Amministrazione Provinciale e dei Comuni di Venaria e Collegio.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al T.A.R. entro 30 giorni dalla data di notificazione ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

Il presente decreto non ha rilevanza contabile.

Il Presidente della Provincia
Mercedes Bresso




Provincia di Torino

Prat. 424 S.P. n. 33 della Val Granda. Intervento a completamento dei lavori di ricostruzione urgente del corpo stradale in località Mottera. Determinazioni delle indennità da corrispondere in favore degli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel Comune di Chialamberto. Decreto di indennità provvisoria n. 170-133708/2001 in data 15 giugno 2001 emesso dal Presidente della Provincia

Il Presidente della Provincia di Torino

(omissis)

decreta

Art. 1

Le indennità da corrispondere in favore degli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio del Comune di Chialamberto ed occorrenti all’intervento a completamento dei lavori di ricostruzione urgente del corpo strade in località Mottera sono stabiliti nella misura indicata nell’allegato piano particellare ed elenco ditte che formano parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Copia del presente decreto sarà notificato agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili. Gli espropriandi - proprietari dei beni siti in zona agricola - ai sensi dell’art. 12 della legge 22.10.1971 n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni, entro trenta giorni dalla notifica del presente decreto, potranno comunicare all’Ente espropriante:

1) se intendono accettare l’indennità proposta;

2) se intendono convenire con l’Ente espropriante la cessione volontaria degli immobili per un prezzo maggiorato del 50% dell’indennità provvisoria. Ove l’area da espropriare sia coltivata dal proprietario diretto coltivatore, nel caso di cessione volontaria ai sensi dell’art. 12, il prezzo di cessione è determinato in misura tripla rispetto all’indennità provvisoria.

Gli espropriandi potranno comunicare se intendono accettare l’indennità proposta che in caso di rifiuto verrà ridotta del 40% ai sensi dell’art. 5 bis della legge 359 del 1992.

In caso di silenzio le indennità s’intendono rifiutate.

Art. 3

Estratto del presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, nonchè affisso all’Albo Pretorio di questa Amministrazione Provinciale e del Comune di Chialamberto.

Torino, 15 giugno 2001

Il Presidente della Provincia
Mercedes Bresso




Regione Piemonte Settore OO.PP. - Difesa Assetto Idrogeologico - Novara

Comune di Massino Visconti - Lavori di consolidamento statico e geotecnico a protezione s.c. per le frazioni San Salvatore e Monte Fauriga

Impresa: Geomont S.r.l. - Lecco

Contratto: d’Appalto in data 22.1.2001 n. 1234 di Rep.

Importo netto: L. 143.626.424=

Avviso ad opponendum

Il Responsabile del settore

In esecuzione del disposto della vigente normativa (Legge 109/94 - Reg. 554/99 Legge 675/1996) e s.m.i., invita tutti coloro che hanno ragioni di diritto, per occupazioni permanenti o temporanee di immobili e danni relativi, ad opporsi al pagamento del credito verso l’Impresa Geomont S.r.l. - Lecco.

Esecutrice dei lavori in oggetto citati, assunti con contratto in data 22.1.2001 n. 1234, a presentare a quest’Ufficio le domande ed i diritto di credito entro il termine di 15 (quindici) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Trascorso tale termine non sarà più tenuto conto in via amministrativa dei titoli predetti.

Novara, 15 giugno 2001

Il Responsabile del Settore
P.T. Sassi




Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Chivasso (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. per il Gas S.p.A. (Italgas) con sede in Torino, Via XX Settembre, 41

La Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas), in seguito a quanto disposto dalla delibera CIPE del 22 giugno 2000 pubblicata sulla G.U. n. 192 del 18 agosto 2000, comunica che le condizioni tariffarie con decorrenza 1º luglio 2000, salvo conguaglio, sono le seguenti:


Uso    da    a    L/m3    Euro/m3
Domestico    0    90 m3/a    364    0,187990
(m.i. 90 m3/a)    91    135 m3/a    908    0,468943
    136    202 m3/a    1.380    0,712711
    203    270 m3/a    1.738    0,897602
    oltre    270 m3/a    2.145    1,107800
Agricolo    0    120 m3/a    364    0,187990
    121    180 m3/a    908    0,468943
    oltre    180 m3/a    1.380    0,712711
Allevamento animali     consumo libero    m3/a    454    0,234471
Diverso    0    100 m3/a    908    0,468943
    101    200 m3/a    1.380    0,712711
    201    300 m3/a    1.738    0,897602
    oltre    300 m3/a    2.145    1,107800
Comunale    consumo libero    m3/a    364    0,187990


Le quote mensili per noli e strumenti di misura restano confermate secondo il disposto del provvedimento C.I.P. n. 45/74.

Le tariffe saranno applicate con il criterio del pro quota die così come previsto dalla Circolare del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato n. 3402/c del 4 novembre 1996.

Società Italiana per il Gas S.p.A.
Customer Service
Il Responsabile Sistemi Tariffari
P. Bertone




Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nei Comuni di Strambino, di Romano Canavese e di Mercenasco (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) con sede in Torino, Via XX Settembre, 41

La Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas), in seguito a quanto disposto dalla delibera CIPE del 22 giugno 2000 pubblicata sulla G.U. n. 192 del 18 agosto 2000, comunica che le condizioni tariffarie con decorrenza 1º luglio 2000, salvo conguaglio, sono le seguenti:


USO    da    a    L/m3    Euro/m3
Domestico    0    90 m3/a    381    0,196770
(m.i. 90 m3/a)    91    135 m3/a    990    0,511292
    136    180 m3/a    1.447    0,747313
    181    225 m3/a    1.906    0,984367
    oltre    225 m3/a    2.286    1,180620
Agricolo    0    120 m3/a    381    0,196770
    121    180 m3/a    990    0,511292
    oltre    180 m3/a    1.447    0,747313
Allevamento animali     consumo libero    m3/a    722    0,372882
Artigianale    0    100 m3/a    990    0,511292
    101    200 m3/a    1.447    0,747313
    201    300 m3/a    1.906    0,984367
    oltre    300 m3/a    2.286    1,180620
Commerciale    0    90 m3/a    990    0,511292
    91    180 m3/a    1.447    0,747313
    181    360 m3/a    1.906    0,984367
    oltre    360 m3/a    2.286    1,180620
Industriale    0    80 m3/a    990    0,511292
    81    160 m3/a    1.447    0,747313
    161    320 m3/a    1.906    0,984367
    oltre    320 m3/a    2.286    1,180620
Comunale    consumo libero    m3/a    381    0,196770


Le quote mensili per noli e strumenti di misura restano confermate secondo il disposto del provvedimento C.I.P. n. 45/74.

Le tariffe saranno applicate con il criterio del pro quota die così come previsto dalla Circolare del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato n. 3402/c del 4 novembre 1996.

Società Italiana per il Gas S.p.A.
Customer Service
Il Responsabile Sistemi Tariffari
P. Bertone




Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Moncalieri (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. per il Gas S.p.A. (Italgas) con sede in Torino, Via XX Settembre, 41

La Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas), in seguito a quanto disposto dalla delibera CIPE del 22 giugno 2000 pubblicata sulla G.U. n. 192 del 18 agosto 2000, comunica che le condizioni tariffarie con decorrenza 1º luglio 2000, salvo conguaglio, sono le seguenti:


USO    da    a    L/m3    Euro/m3
Domestico    0    100 m3/a    327    0,168881
(m.i. 100 o > m3/a)    101    m.i. m3/a    838    0,432791
    m.i.    1,5 m.i. m3/a    1.098    0,567070
    1,5 m.i.    2 m.i. m3/a    1.376    0,710645
        oltre 2 m.i. m3/a    1.872    0,966807
Agricolo    0    100 m3/a    327    0,168881
    121    180 m3/a    838    0,432791
    oltre    180 m3/a    1.098    0,567070
Allevamento animali consumo libero        m3/a    419    0,216395
Artigianale    0    m.i. m3/a    838    0,432791
    m.i.    1,5 m.i. m3/a    1.098    0,567070
    1,5 m.i.    2 m.i. m3/a    1.376    0,710645
    oltre    2 m.i. m3/a    1.872    0,9666807
Commerciale    0    m.i. m3/a    838    0,432791
    m.i.    1,5 m.i. m3/a    1.110    0,573267
    1,5 m.i.    2 m.i. m3/a    1.387    0,716326
    oltre    2 m.i. m3/a    1.882    0,971972
Industriale    0    m.i. m3/a    838    0,432791
    m.i.    1,5 m.i. m3/a    1.120    0,578432
    1,5 m.i.    2 m.i. m3/a    1.397    0,721490
    oltre    2 m.i. m3/a    1.894    0,978169
Comunale    consumo libero    m3/a    838    0,433791
Bocche antincendio    consumo libero    m3/a    1.894    0,978169


Le quote mensili per noli e strumenti di misura restano confermate secondo il disposto del provvedimento C.I.P. n. 45/74.

Le tariffe saranno applicate con il criterio del pro quota die così come previsto dalla Circolare del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato n. 3402/c del 4 novembre 1996.

Società Italiana per il Gas S.p.A.
Customer Service
Il Responsabile Sistemi Tariffari
P. Bertone




Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Lombriasco (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. per il Gas S.p.A. (Italgas) con sede in Torino, Via XX Settembre, 41

La Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas), in seguito a quanto disposto dalla delibera CIPE del 22 giugno 2000 pubblicata sulla G.U. n. 192 del 18 agosto 2000, comunica che le condizioni tariffarie con decorrenza 1º luglio 2000, salvo conguaglio, sono le seguenti:


USO    da    a    L/m3    Euro/m3
Domestico    0    100 m3/a    1.076    0,555708
(m.i. 100 m3/a)    101    150 m3/a    1.226    0,633176
    oltre    150 m3/a    1.411    0,728721
Agricolo    0    120 m3/a    1.076    0,555708
    121    180 m3/a    1.226    0,633176
    oltre    180 m3/a    1.411    0,728721
Allevamento animali     consumo libero    m3/a    538    0,277854
Artigianale    0    150 m3/a    1.226    0,633176
    Oltre    150 m3/a    1.428    0,737500
Commerciale    0    150 m3/a    1.226    0,633176
    Oltre    150 m3/a    1.446    0,746797
Industriale    0    150 m3/a    1.226    0,633176
    oltre    150 m3/a    1.464    0,756093
Comunale    consumo libero    m3/a    1.226    0,633176


Le quote mensili per noli e strumenti di misura restano confermate secondo il disposto del provvedimento C.I.P. n. 45/74.

Le tariffe saranno applicate con il criterio del pro quota die così come previsto dalla Circolare del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato n. 3402/c del 4 novembre 1996.

Società Italiana per il Gas S.p.A.
Customer Service
Il Responsabile Sistemi Tariffari
P. Bertone




Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Condove (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. per il Gas S.p.A. (Italgas) con sede in Torino, Via XX Settembre, 41

La Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas), in seguito a quanto disposto dalla delibera CIPE del 22 giugno 2000 pubblicata sulla G.U. n. 192 del 18 agosto 2000, comunica che le condizioni tariffarie con decorrenza 1º luglio 2000, salvo conguaglio, sono le seguenti:


USO    da    a    L/m3    Euro/m3
Domestico    0    60 m3/a    1.215    0,627495
(m.i. 60 m3/a)    61    90 m3/a    1.459    0,753511
    91    120 m3/a    1.943    1,003476
    121    180 m3/a    2.186    1,128975
    oltre    180 m3/a    3.160    1,632004
Agricolo    0    120 m3/a    1.215    0,627495
    121    180 m3/a    1.459    0,753511
    oltre    180 m3/a    1.943    0,003476
Allevamento animali     consumo libero    m3/a    729    0,376497
Artigianale    0    120 m3/a    1.459    0,753511
    121    180 m3/a    1.943    1,003476
    181    240 m3/a    2.186    1,128975
    oltre    240 m3/a    3.160    1,632004
Commerciale    0    110 m3/a    1.459    0,753511
    111    165 m3/a    1.943    1,003476
    166    220 m3/a    2.186    1,128975
    oltre    220 m3/a    3.160    1,632004
Industriale    0    100 m3/a    1.459    0,753511
    101    150 m3/a    1.943    1,003476
    151    200 m3/a    2.186    1,128975
    oltre    200 m3/a    3.160    1,632004
Comunale    consumo libero    m3/a    1.459    0,753511
Temporaneo    0    m.i. m3/a    2.186    1,128975
    oltre    m.i. m3/a    3.160    1,632004


Le quote mensili per noli e strumenti di misura restano confermate secondo il disposto del provvedimento C.I.P. n. 45/74.

Le tariffe saranno applicate con il criterio del pro quota die così come previsto dalla Circolare del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato n. 3402/c del 4 novembre 1996.

Società Italiana per il Gas S.p.A.
Customer Service
Il Responsabile Sistemi Tariffari
P. Bertone




Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas) - Torino

Tariffe di distribuzione dell’acqua potabile nel Comune di Val della Torre (TO)

Società Italiana per il Gas S.p.A. per il Gas S.p.A. (Italgas) con sede in Torino, Via XX Settembre, 41

La Società Italiana per il Gas S.p.A. (Italgas), in seguito a quanto disposto dalla delibera CIPE del 22 giugno 2000 pubblicata sulla G.U. n. 192 del 18 agosto 2000, comunica che le condizioni tariffarie con decorrenza 1º luglio 2000, salvo conguaglio, sono le seguenti:


Uso    da    a    L/m3    Euro/m3
Domestico    0    100 m3/a    1.034    0,534016
(m.i. 100 m3/a)    101    150 m3/a    1.276    0,658999
    151    200 m3/a    2.122    1,095922
    oltre    200 m3/a    3.190    1,647498
Agricolo    0    120 m3/a    1.034    0,534016
    121    180 m3/a    1.276    0,658999
    oltre    180 m3/a    2.122    1,095922
Allevamento animali consumo libero        m3/a    637    0,328983
Artigianale    0    100 m3/a    1.276    0,658999
    101    150 m3/a    1.484    0,766422
    151    200 m3/a    2.342    1,209542
oltre        200 m3/a    3.190    1,647498
Commerciale    0    100 m3/a    1.276    0,658999
    101    150 m3/a    1.505    0,777268
    151    200 m3/a    2.364    1,220904
    oltre    200 m3/a    3.212    1,658860
Industriale    0    100 m3/a    1.276    0,658999
    101    150 m3/a    1.529    0,789663
    151    200 m3/a    2.387    1,232783
    oltre    200 m3/a    3.232    1,669189
Comunale    consumo libero    m3/a    1.276    0,658999


Le quote mensili per noli e strumenti di misura restano confermate secondo il disposto del provvedimento C.I.P. n. 45/74.

Le tariffe saranno applicate con il criterio del pro quota die così come previsto dalla Circolare del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato n. 3402/c del 4 novembre 1996.

Società Italiana per il Gas S.p.A.
Customer Service
Il Responsabile Sistemi Tariffari
P. Bertone




Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. (già Azienda Po-Sangone) - Torino

Avviso ad opponendum

In esecuzione del disposto dell’art. 189 del DPR 554 del 21.12.1999, si invitano tutti coloro che, per occupazioni permanenti o temporanee di stabili e danni relativi fossero ancora creditori verso l’Impresa Baudino F.lli S.r.l. (già F.lli Baudino & C. S.n.c.), aggiudicataria dei lavori di costruzione di collettore consortile di fognatura fra la Cascina Vernea in Nichelino e la zona Carpice in Moncalieri, assunti con contratto d’appalto stipulato in data 4 dicembre 1998 registrato a Torino il 17/12/1998 al n. 6316 Serie 3A, a presentare alla Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. - Corso XI Febbraio n. 14 - 10152 Torino, le domande ed i titoli del loro credito entro 15 (quindici) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso, trascorsi i quali non sarà più tenuto conto in via amministrativa dei titoli prodotti dopo il termine prefisso.

Torino, 25 giugno 2001

L’Amministratore Delegato
Paolo Romano