Bollettino Ufficiale n. 27 del 4 / 07 / 2001

Torna al Sommario Indice Sistematico

 

Comunicato della Direzione Sviluppo dell’agricoltura

Quote latte - assegnazione riserva regionale

E’ stato pubblicato sulla G.U. n.144 del 23 giugno 2001 il Decreto del Ministro Politiche Agricole 19 aprile 2001, con il quale vengono ripartiti tra le regioni i quantitativi della riserva della seconda tranche dell’aumento comunitario “Agenda 2000", nonché quelli derivanti da revoche, riduzioni, ecc...... (L. 79/00).

Per la prima fattispecie, la quota assegnata al Piemonte ammonta a 17.928.000 kg. Le operazioni di assegnazione ai produttori dovranno concludersi entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del richiamato DM.

Con la DGR n. 47-2239 del 12.2.2001, la Regione ha stabilito i criteri e le procedure per la ripartizione fra le otto province piemontesi dei predetti quantitativi di latte, richiamando gli stessi criteri utilizzati a livello nazionale: produzione media del triennio 97/98 - 99/00 e riduzioni ex L.46/95 attualmente operanti ed al netto delle precedenti assegnazioni ex L.118/99. Con nota indirizzata alle Amministrazioni provinciali e, per conoscenza, alle Associazioni di prodotto ed alle Organizzazioni di categoria, si è provveduto alla dettagliata suddivisione delle quote “Agenda 2000", unitamente ad alcuni indirizzi ed indicazioni comportamentali in materia, ad integrazione delle disposizioni dettate con la medesima deliberazione.

I quantitativi che affluiscono nel bacino regionale a seguito di revoche, rinunce ed abbandoni (a partire dalle verifiche relative alla campagna 2000/01), nonché quelli derivanti da revoche per trasferimenti di quote (art.1, comma 2, L.79/00) e da riduzione q.r.i (art.1, comma 3-bis, L.79/00), permangono nella disponibilità della provincia in cui gli stessi erano originariamente allocati, per la successiva riattribuzione entro i termini di legge.

Spetterà ora alle Amministrazioni provinciali, sulla base dei criteri di priorità e delle modalità preventivamente dalle stesse determinati, procedere all’assegnazione delle quote della riserva. I produttori interessati dovranno pertanto rivolgersi alla provincia competente per territorio, tenuto conto dell’ubicazione dell’azienda, per presentare apposita richiesta di assegnazione.