Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2001

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Comune di Asti

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 19.4.2001 divenuta esecutiva il 5.5.2001. Programma Integrato di Riqualificazione Urbanistica, Edilizia ed Ambientale della zona Viale Pilone - Approvazione

(omissis)

Il Consiglio comunale

Riunitosi in seduta il giorno 19.4.2001

ha deliberato

1) di dare atto che nei 30 giorni successivi alla pubblicazione del Programma Integrato di Riqualificazione Urbanistica, Edilizia ed Ambientale della zona CP2. 2 del P.R.G.C., denominato “Viale Pilone” e precisamente dal 13 marzo 2000 all’11 aprile 2000, è stata presentata una sola osservazione, in data 17 marzo, da parte della Società Vecchia Asti s.a.s., della Società Ruscalla Renato S.p.a., dei Sigg.ri Appiano Gabriele e Amerio Ada, osservazione registrata sul Registro delle osservazioni del Programma Integrato, allegato alla presente sotto la lettera A).

2) di controdedurre all’osservazione di cui al punto 1) secondo quanto relazionato sul documento allegato b’ alla presente.

3) di approvare, secondo quanto esposto in premessa, ai sensi dell’articolo 6, punto 1, della legge regionale 9/4/1996 n. 18 in quanto in conformità al Piano Regolatore Generale vigente, il Programma Integrato di Riqualificazione Urbanistica, Edilizia ed Ambientale della zona CP2. 2 del P.R.G.C., denominato “Viale Pilone”, Programma costituito dagli elaborati progettuali, predisposti ai sensi dell’articolo 39 della legge regionale 5/12/1977 n. 56 e s. m. ed i., allegati alla presente sotto la lettera c.

4) di dare atto che i soggetti proponenti il Programma Integrato di Riqualificazione Urbanistica, Edilizia ed Ambientale della zona CP2.2 del P.R.G.C., denominato “Viale Pilone” sono la Cooperativa Uni-C.A.P.I., il Consorzio Co.p.e.a e la Società Ruscalla Renato s.p.a. oltre all’Agenzia Territoriale per la Casa di Asti, aderente all’associazione temporanea degli operatori di cui sopra.

5) di dare atto che le aree interessate dal Programma Integrato ancora di proprietà del Comune di Asti verranno cedute ai soggetti proponenti attraverso la stipula di apposita convenzione urbanistica che disciplinerà altresì i rapporti tra il Comune e gli Operatori stessi.

6) di approvare la bozza tipo di convenzione urbanistica predisposta ai sensi degli articoli 7 ed 8 della legge 28/1/1977 n. 10 ed allegata alla presente sotto la lettera D).

7) di demandare alla Giunta Comunale per l’approvazione degli ulteriori provvedimenti che si renderanno necessari per l’attuazione dello Strumento Urbanistico Esecutivo di cui sopra quali, tra l’altro, l’approvazione dello schema di convenzione da stipularsi tra il Comune di Asti e gli Operatori proponenti il Programma Integrato, schema completo dei dati relativi alle aree da cedere da parte del Comune nonché di tutti i dati necessari.

8) di dare atto che gli allegati A), B), C) e D) di cui sopra, costituiscono parte integrante alla presente deliberazione.

9) di mandare al Settore Urbanistica, Ufficio Trasformazioni Urbanistiche per le ulteriori incombenze previste all’articolo 6 della legge regionale 18/96, al Settore Infrastrutture, Viabilità ed Ambiente, al Settore Contabilità Finanziaria ed al Settore Gestione e sviluppo del Patrimonio e Sicurezza, per gli adempimenti di propria competenza.

10) di dare atto che a seguito dell’approvazione dell’emendamento sopraindicato, gli allegati individuati sotto le lettere b’), c’), e’) di cui sopra, si intendono sostitutivi di quelli già individuati sotto le lettere b, c, e.

Il Dirigente
Antonio Scaramozzino