APPALTI

Agenzia Territoriale per la Casa - Alessandria

Avviso di gara esperita - lavori di nuova costruzione di tre fabbricati di civile abitazione per complessivi 96 alloggi di E.R.P.S.

ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Pubblico incanto bando integrale di gara - procedura aperta -monitoraggio ambientale per l’individuazione delle aree a rischio per la presenza di amianto negli immobili in uso all’A.S.L. 5 - Collegno

Associazione Irrigazione Est Sesia - Consorzio di bonifica integrale - Novara

Bando di gara per pubblico incanto - ristrutturazione dei cavi Montebello, Panizzina, Ricca o Novara e del diramatore Quintino Sella nei comuni di Recetto, San Nazzaro Sesia e Novara

Autostrada Torino-Savona (Gruppo Autostrade S.p.a.) - Moncalieri (Torino)

Bando di gara mediante pubblico incanto

Casa di Riposo “Vincenzo Mosso” - Cambiano (Torino)

Avviso esito di gara

Comune di Alpignano (Torino)

Affidamento in concessione dell’incarico per lo svolgimento del servizio trasporto alunni delle scuole elementari “G. Matteotti”, “F. Turati”, “Gramsci” delle scuole materne “S. Borello” e “A. Gobetti”, della scuola media “A. Tallone” sede e succursale - periodo settembre 2001/giugno 2003

Comune di Bagnolo Piemonte (Cuneo)

Estratto bando di pubblico incanto - Servizio di illuminazione pubblica su strade e piazze comunali

Comune di Bardonecchia (Torino)

Esito di gara d’appalto mediante asta pubblica in data 16/5/2001 (Ai sensi dell’art. 20 della legge 19.3.90 n. 55) - Fornitura panchine

Comune di Bardonecchia (Torino)

Estratto avviso di pubblicazione dei risultati di gara di fornitura prodotti farmaceutici

Comune di Biella

Avviso di rettifica relativo alla gara per il servizio di pulizia degli stabili comunali

Comune di Biella

Avviso di rettifica relativo alla gara per la fornitura di gasolio da riscaldamento per gli stabili comunali

Comune di Candelo (Biella)

Avviso di gara per l’affidamento del servizio di progettazione e direzione, art. 17 legge 109/1994 e s.m.i.

Comune di Candelo (Biella)

Estratto esito di gara d’asta pubblica per l’appalto dei lavori manutenzione beni di proprietà comunale opere da fabbro - periodo 1/7/2001-31/12/2003

Casale Monferrato (Alessandria)

Bando di gara pubblico incanto per lavori di costruzione marciapiede sul lato nord della S.S. 31 bis “del Monferrato di Chivasso” nel tratto compreso tra l’innesto con la S.P. n. 26 “Balzola - Casale Popolo” /Progr. Km. 41+280) e l’innesto con la S.S. 31 “Del Monferrato”

Comune di Cumiana (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per l’appalto relativo all’espletamento del servizio di refezione scolastica e mensa dipendenti

Comune di Dorzano (Biella)

Licitazione privata per la fornitura e posa di una struttura prefabbricata polivalente

Comune di Moncrivello (Vercelli)

Estratto avviso d’asta pubblica di vendita immobile

Comune di Piossasco (Torino)

Avviso esito di asta pubblica - fornitura di arredi scolastici per le scuole materne, elementari e medie

Comune di Rivoli (Torino)

L’esito dell’asta pubblica relativa a: “fornitura di uno scuolabus per il servizio istruzione pubblica e contestuale permuta dell’usato - Lotto unico”

Comune di Rivoli (Torino)

Avviso di asta pubblica n. 10/5/01 per l’appalto dei lavori di restauro conservativo e adeguamento norme di sicurezza complesso scolastico Casa Del Sole

Comune di Rondissone (Torino)

Avviso di licitazione privata per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale dal 1.8.2001 al 31.12.2005

Comune di Torino

Avviso di pre-informazione di project financing

Comune di Vestignè (Torino)

Estratto d’avviso d’asta pubblica Servizio di Refezione scolastica per la scuola materna, elementare e media - Anni scolastici 2001/2002 - 2002/2003

Comune di Villar Focchiardo (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica - Servizio refezione scuola materna e mensa dipendenti comunali anni scolastici 2001-2002 - 2002-2003 - 2003-2004

Comune di Villar Pellice (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica - Lavori di realizzazione progetti integrati di riqualificazione urbana, commerciale e turistica

Comune di Villar Pellice (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica - Lavori di realizzazione opere di difesa spondale a protezione di un tratto di sponda DX del rio Rospart in Fraz. Combette

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Avviso di gara esperita per l’affidamento del progetto teatro

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica - Lavori di ristrutturazione laboratori diagnostica e rabbia - Sede di Torino

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta -Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di adeguamento scala di sicurezza Padiglione “E” - Sede di Torino

Ministero dei lavori pubblici - Provveditorato alle opere pubbliche per il Piemonte - Torino

Estratto bando di asta pubblica per affidamento contratto aperto di manutenzione

Provincia di Alessandria

Estratto bando di asta pubblica - Lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento alle normative presso l’Istituto “Leardi/Jeffe” di Casale Monferrato

Provincia di Alessandria

Estratto esito di gara (art. 20 L. 19/3/1990, n. 55 - art. 29 L. 11/2/1994, n. 109)

Provincia di Alessandria - Assessorato Ambiente - Servizio Risorse Idriche

Determinazione Dirigenziale n. 88073 del 11/12/2000 - T.U. 11.12.1933 n. 1775 Legge n. 36 del 5.1.1994 e L.R. n. 5 del 13.4.1994 - Domanda (Prot. n. 2938 del 28/2/1997) e successive integrazioni (Prot. n. 2909 del 26/2/1998) dell’Azienda Agricola “Cascina Urbana”

Provincia di Novara

Avviso di gara esperita - App. 9/2001

Regione Piemonte

Bando di gara a procedura aperta - Servizio di consulenza ed assistenza tecnica per l’attuazione del Programma Operativo OB. 3 2000/2006 Reg. CE 1260/99. Misura F1 Cat. 11 CPC 865,866


APPALTI

Agenzia Territoriale per la Casa - Alessandria

Avviso di gara esperita - lavori di nuova costruzione di tre fabbricati di civile abitazione per complessivi 96 alloggi di E.R.P.S.

Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Alessandria

Via Piave 39 - 15100 Alessandria - Tel. 0131/31.92.35 - 31.91

Ai sensi dell’art. 20 della legge n. 55/90 si comunicano i risultati della seguente gara d’appalto relativa al pubblico incanto dei giorni 13 e 28 settembre, 6 e 23 ottobre 2000 per l’appalto dei lavori di nuova costruzione di tre fabbricati di civile abitazione per complessivi 96 alloggi di e.r.p.s. - complesso edilizio “La Piazza Verde” - in Alessandria, Z.R. 14, Via Nenni - Via della Palazzina - Via Longo.

Importo a base d’asta Lire 14.357.676.343= (Euro 7.415.12) di cui L. 13.553.646.468 per lavori e L. 804.029.875 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Criterio di aggiudicazione: Massimo ribasso sull’importo a base di gara ai sensi dell’art. 21 della Legge 109/94 con verifica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94

Offerte ricevute: 18.

E’ risultata aggiudicataria l’impresa Romano Costruzioni di Romano Nicola S.a.s. - Via 5º Trav. Viale 1° Maggio 13 - 80024 Cardito che ha offerto un ribasso del 26,80%.

Il Direttore Generale
Laura Bruna




ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Pubblico incanto bando integrale di gara - procedura aperta -monitoraggio ambientale per l’individuazione delle aree a rischio per la presenza di amianto negli immobili in uso all’A.S.L. 5 - Collegno

1. Stazione appaltante: A.S.L. 5 - Regione Piemonte - Via Martiri XXX Aprile, 30 - 10093 - Collegno (TO) - Tel. 011/40.17.1 - Fax 011/40.17.434. 2) Descrizione servizio: monitoraggio ambientale per l’individuazione delle aree a rischio per la presenza di amianto. L’importo presunto per tutta la durata dell’appalto è di Lit. 290.000.000 (Euro 149.772,5). L’importo è I.V.A. esclusa.

3. Luogo di esecuzione: Strutture del territorio dell’ASL 5;

4. Possono partecipare le imprese iscritte al registro delle imprese per l’attività oggetto di appalto, in possesso dei seguenti requisiti minimi di partecipazione:

4a) certificato d’iscrizione rilasciato dalla Camera di Commercio dal quale risulti l’attività svolta dalla ditta concorrente;

4b) della certificazione del sistema di qualità UNI in ISO 29.000 rilasciato da organismi conformi alla serie di norme europee EN 45.000, per i cittadini di altri stati membri delle CEE, non residenti in Italia, valgono iscrizioni in registri commerciali e abilitazioni equivalenti vigenti nello stato di residenza;

4c) fatturato per servizi identici a quello oggetto di gara effettuati nel triennio 1997/1999 per un importo totale minimo di Lit. 300.000.000.= esclusa I.V.A;

4d) che abbiano la disponibilità di un Direttore Tecnico, laureato in discipline tecnico-scientifiche ed iscritto al competente Albo professionale, con esperienza di almeno tre anni, in direzione tecnica d’interventi d’individuazione, rimozione e decontaminazione da amianto sia in matrice friabile sia compatta;

4e) che abbiano la disponibilità di personale, alle dipendenze della ditta, con possesso di diploma di scuola media superiore ed esperienza nel settore specifico almeno triennale nonché abilitato a seguito di frequenza di corsi regionali o di altri enti previsti dall’art. 10 lett. h) della Legge 257/92;

4f) che abbiano possesso, o, disponibilità di un laboratorio di analisi per l’intera durata del contratto, autorizzato ed in possesso dei requisiti (attrezzature e personale) previsti dall’allegato 5 del D.M. 14.5.1996;

4g) disponibilità di attrezzature ed automezzi adeguati per la corretta esecuzione del servizio.

4h) Non sono ammesse prestazioni parziali

5. E’ obbligatorio fornire i nominativi e le qualifiche professionali delle persone incaricate alle prestazioni;

6. Non sono ammesse varianti;

7. Durata del contratto: è stabilita una durata di cinque mesi consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna lavori;

8. Documentazione: i documenti per partecipare alla gara, Capitolato Speciale e i suoi allegati, sono in visione presso l’U.O.A. Tecnico all’indirizzo di cui al punto 1 del presente bando e possono essere acquistati previo pagamento delle spese di riproduzione di Lit. 9.900 tramite versamento sul C.C.P n. 27537109 intestato alla Tesoreria dell’Azienda Sanitaria Locale ASL n. 5 - 10093 Collegno (TO), specificando come causale “Rimborso spese di riproduzione documenti di gara”. Copia del versamento deve essere unita alla richiesta.

9. Termine di ricezione delle offerte: le offerte dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 1.8.2001, in plico sigillato, (termine perentorio). Indirizzate all’Ufficio Protocollo dell’A.S.L. 5 - Via Martiri XXX Aprile n. 30 - 10093 - Collegno (TO), Orari: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle ore 12.00. Oltre detto termine non sarà valida alcun’altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. apertura offerte ore 9.30 del giorno 2.8.2001 presso gli uffici dell’U.O.A. Tecnico allo stesso indirizzo.

Le offerte devono essere redatte in lingua italiana.

10. Finanziamento: Fondi propri di bilancio. 11. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: potrà assistere chiunque ne abbia interesse, tuttavia al fine di partecipare attivamente alle operazioni di gara (messa a verbale osservazioni o esposti, offerta migliorativa nel caso di eguale offerta di due o più concorrenti,___) i soggetti dovranno essere in possesso di procura idonea a comprovare la loro legittimazione ad agire in nome e per conto delle Ditte partecipanti alla gara stessa.

12. Cauzione provvisoria: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria, pari al 2% (due per cento) dell’importo del servizio del lotto al quale si concorre, rilasciata con la modalità di cui all’ art. 18 del Capitolato Speciale;

13. Sono ammesse a presentare offerta, anche imprese riunite come previsto dall’art. 11 del D.L.vo 17.3.1995 n. 157 così come modificato dal D.Lgs. 25.2.2000 n. 65;

14. L’offerente è vincolato alla propria offerta per 180 giorni dalla data di scadenza termine per la presentazione delle offerte;

15. La procedura di gara è quella del pubblico incanto ai sensi dell’art. 6 comma 1 lettera a) del D.L.vo 17.03.1995 n. 157 e s.m.i., il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso ai sensi dell’art. 23, comma 1 lettera a) dello stesso decreto.

16. Altre indicazioni: Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso pervenga una sola offerta valida. L’Azienda sanitaria si riserva il diritto di non aggiudicare in tutto od in parte il servizio, qualora l’offerta pervenuta risulti eccessivamente onerosa.

Le offerte a pena di esclusione dovranno essere redatte ai sensi dell’art. 21, con le modalità di cui all’art. 23 e corredati dai documenti specificati all’art. 11 del Capitolato Speciale.

Alla Ditta aggiudicataria verrà richiesta una cauzione definitiva pari al 5% (per cento) dell’importo di aggiudicazione da prestare con le modalità previste dall’art. 18 del Capitolato Speciale.

L’Azienda ASL 5 si riserva di non aggiudicare, a suo insindacabile giudizio, tutto o parte del servizio.

E’ ammesso il subappalto di parte dei servizi, ai sensi dell’art. 18 D.Lgs 157/95 e disciplinato dall’art. 18 della Legge n. 55/90.

Ulteriori informazioni potranno essere richieste direttamente all’U.O.A. Tecnico tel 011- 40.17.248.

Il bando di gara, gli allegati ed il capitolato speciale d’appalto, possono essere estratti tramite il sito internet: www.asl5.piemonte.it.

17. Responsabile del procedimento: Arch.Giancarlo Cellino.

Collegno, 12 giugno 2001

Il Direttore Generale
Nicolò Coppola




Associazione Irrigazione Est Sesia - Consorzio di bonifica integrale - Novara

Bando di gara per pubblico incanto - ristrutturazione dei cavi Montebello, Panizzina, Ricca o Novara e del diramatore Quintino Sella nei comuni di Recetto, San Nazzaro Sesia e Novara

1) Ente appaltante: Associazione Irrigazione Est Sesia - Consorzio di bonifica integrale - via Negroni n. 7, Novara (c.f. 80000210031), tel. 0321-675211, telefax 0321-398458, E-mail estsesia@msoft.it.

2) Criterio di aggiudicazione e procedura.

2.1) L’aggiudicazione avverrà mediante pubblico incanto con il criterio di cui all’art. 21, 1° comma, lett. C) della legge 11 febbraio 1994, n. 109, così come modificata dalla legge 2 giugno 1995, n. 216 e dalla legge 18 novembre 1998, n. 415 (prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dell’art. 90 del D.P.R. 21/12/1999 n. 554). Non saranno ammesse offerte in aumento.

2.2) Si procederà (qualora il numero delle offerte valide risulti pari o superiore a cinque) all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21, comma 1 bis, della legge n. 109/1994 come modificata dalla legge n. 216/1995 e dalla legge n. 415/1998. La percentuale prevista dall’art. 21, 1° periodo del comma 1 bis verrà considerata interamente sia per le offerte di maggiore ribasso sia per quelle di minore ribasso. Le offerte in tal modo individuate non saranno prese in considerazione né ai fini della determinazione della media aritmetica dei ribassi né ai fini del calcolo dello scarto medio aritmetico da sommarsi alla predetta media.

2.3) Si procederà all’aggiudicazione anche qualora fosse presentata una sola offerta valida. Nel caso di più offerte, uguali fra loro e risultate migliori offerenti, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio ai sensi dell’art. 77 del R.D. 23/5/1924 n. 827.

L’Ente appaltante procederà alle verifiche ai sensi dell’art. 10, comma 1-quater, della legge n. 109/1994, come modificato dalla legge n. 415/1998.

2.4) Il contratto di appalto sarà stipulato a corpo e a misura ai sensi dell’art. 329 della L. 20/3/1865 n. 2248, all. F richiamato dall’art. 19, 4° comma, della L. 11/2/1994 n. 109.

3) Oggetto dell’appalto.

3.1) L’appalto ha per oggetto la ristrutturazione dei cavi Montebello, Panizzina, Ricca o Novara e del diramatore Quintino Sella nei comuni di Recetto, San Nazzaro Sesia e Novara comprendente:

a) Cavo Prelle, in comune di Novara (Completamento della ristrutturazione del diramatore Quintino Sella-3° stralcio-2° lotto, prolungamento del cavo Prelle):

a1) costruzione dei manufatti di rivestimento dell’alveo, attraversamento e sussidio al cavo Cerpò dalla progr. 569,88 alla progr. 660,00;

a2) costruzione del nuovo cavo dalla progr. 660,00 alla progr. 1119,00;

a3) costruzione del manufatto di salto alla progr. 719,37 e di due sifoni alle progr. 713,37 e 729,66;

a4) costruzione di n. 3 sifoni alle progr. 829,43, 964,61 e 1029,15;

a5) costruzione del manufatto di sbocco della roggia Cerana.

b) Cavo Montebello, nei comuni di Recetto e San Nazzaro Sesia:

b1) rivestimento delle sponde con muri in calcestruzzo dalla progr. 693 alla progr. 1109 e sistemazione della platea a monte del salto alla progr. 1117;

b2) rivestimento della sponda destra con muro in calcestruzzo dalla progr. 2100 alla progr. 2305, sistemazione della platea a monte del salto alla progr. 2305,55 ampliamento del ponte campestre alla progr. 2310;

b3) rivestimento delle sponde con muri in calcestruzzo dalla progr. 2310,10 alla progr. 2366,10.

c) Cavo Panizzina, in comune di Novara :

c1) rivestimento della sponda destra con muro in calcestruzzo dalla progr. 4885 alla progr. 5150;

c2) rivestimento delle sponde e di parte del fondo in scapoli di pietrame tra le progr. 7160 e 7176;

c3) rivestimento di entrambe le sponde con muro in calcestruzzo dalla progr. 8510 alla progr. 8770;

c4) rivestimento delle sponde esterne di tratti in curva e di parte del fondo in scapoli di pietrame tra le progr. 11200 e 11260.

d) Cavi Ricca, in comune di Novara:

d1) risanamento dell’alveo dalla progr. 2843 alla progr. 2886 con speciale intonaco impermeabilizzante, rivestimento dell’alveo e delle sponde della roggia Cerana a monte del sottopasso della stessa al cavo Ricca per una lunghezza di 19m;

d2) rivestimento delle sponde e del fondo con muri e platea in calcestruzzo dalla progr. 2886 alla progr. 3279. Costruzione di due rampe in calcestruzzo per l’accesso all’alveo;

d3) rivestimento delle sponde e del fondo con muri e platea in calcestruzzo dalla progr. 3497 alla progr. 3652;

d4) costruzione, manutenzione e rimozione delle rampe e delle piste temporanee di accesso alle aree di lavoro nell’abitato di Novara tra le progr. 2843 e 3652.

3.2) L’importo complessivo dell’appalto ammonta a L. 1.538.150.706 (unmiliardo cinquecentotrentottomilioni centocinquantamilasettecentosei), pari a Euro 794.388,54 I.V.A. esclusa, non oltrepassabile, di cui a corpo L. 1.258.884.828 (unmiliardo duecentocinquantottomilioni ottocentoottantaquattromila ottocentoventotto), pari a Euro 650.159,75 e a misura L. 250.158.650 (duecentocinquantamilionicentocinquantottomilaseicentocinquanta) pari a Euro 129.196,16; gli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso ammontano a L. 29.107.228 (ventinovemilionicentosettemiladuecentoventotto), pari a Euro 15.032,63.

3.3) La categoria prevalente di cui all’allegato A del D.P.R. 25/1/2000 n. 34 è la cat. OG08.

4) Termine lavori. Il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in complessivi 440 giorni successivi e continui; l’avvio dei lavori dovrà avvenire secondo quanto previsto dagli artt. 5 e 6 del Capitolato Speciale d’Appalto e dal programma lavori.

5) Ammissione alla gara. Potranno presentare offerta i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della legge 109/94 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5 della legge 109/94 e successive modificazioni, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

6) Cauzioni e garanzie.

- Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo dei lavori a base d’asta con validità di almeno 180 giorni. Tale cauzione - pena l’esclusione - dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta del Consorzio, nonché contenere l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La cauzione sarà svincolata, per quanto riguarda l’ag-giudicatario al momento della sottoscrizione del contratto, per quanto riguarda i non aggiudicatari entro 30 giorni dalla definitiva aggiudicazione dei lavori. La cauzione comprenderà espressamente anche la garanzia di cui all’art. 10 comma 1- quater della legge n. 109/1994;

- cauzione definitiva nella misura del 10% dell’importo contrattuale; qualora il ribasso offerto dall’Impresa aggiudicataria sia superiore al 20%, la garanzia fidejussoria dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti saranno quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. Detta fidejussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debito principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta del Consorzio;

- trattenute dello 0,5% sull’ammontare dei lavori;

- polizza per copertura rischi derivanti ai terzi prevista dall’art. 30, 3° comma della L. 109/1994 e dall’art. 103 del D.P.R. 554/1999.

Ai sensi dell’art. 8 comma 11 - quater, lett. a) della L. 109/1994 e s.m.e.i. la cauzione e la garanzia fidejussoria sono ridotte al 50% per le Imprese in possesso del certificato di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO 9000.

7) Finanziamento-Pagamenti. Le opere sono finanziate dalla Regione Piemonte-Assessorato Agricoltura nell’ambito delle provvidenze di cui alla L. 183/89

L’Amministrazione Appaltante provvederà a redigere stati d’avanzamento ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti sarà di nette L. 500.000.000, in base ai quali saranno emessi certificati di pagamento in acconto, così come indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto.

E’ esclusa la concessione di anticipazioni, non è ammessa la revisione prezzi e non si applica il primo comma dell’art. 1664 del Codice Civile sull’onerosità dell’esecuzione.

8) Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti devono possedere

- nel caso di concorrente in possesso dell’attestato SOA:

- attestazione, rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità; le categorie e le classifiche devono essere adeguate alle categorie ed agli importi dei lavori da appaltare;

- nel caso di concorrente non in possesso dell’attestato SOA:

- i requisiti di cui all’art. 31 del D.P.R. 34/2000 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo art. 31, commi 1, 2 e 3.

9) Modalità di presentazione dell’offerta

Il plico contenente l’offerta e la relativa documentazione, pena l’esclusione dalla gara, deve pervenire a mezzo di raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito o corriere autorizzati, entro il termine perentorio delle ore 17 del giorno 17 luglio 2001 all’indirizzo di cui al punto 1.

Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.

Il plico deve essere idoneamente sigillato con ceralacca, controfirmato su tutti i lembi di chiusura e deve recare all’esterno - oltre all’intestazione del mittente, all’indirizzo, al numero di telefono e di fax dello stesso - le indicazioni relative all’oggetto della gara, al giorno e all’ora dell’espletamento della medesima.

Nel plico dovranno essere inseriti:

A) una busta riportante la scritta “Offerta economica” - che dovrà essere sigillata con ceralacca, controfirmata sui lembi di chiusura e riportare le indicazioni riguardanti il mittente, l’indirizzo, il numero di telefono e di fax del concorrente, l’indicazione dei lavori e il giorno di effettuazione della gara - contenente la lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori, messa a disposizione del concorrente, bollata e completata in ogni sua parte in base alla quale è determinato il prezzo globale.

La lista è composta di sette colonne. Nella prima colonna è riportato il numero di riferimento dell’elenco delle descrizioni delle varie lavorazioni e forniture previste in progetto, nella seconda colonna la descrizione sintetica delle varie lavorazioni e forniture, nella terza colonna le unità di misura, nella quarta colonna il quantitativo previsto per ogni voce. I concorrenti riporteranno, nella quinta e sesta colonna, i prezzi unitari che offrono per ogni lavorazione e fornitura espressi in cifre nella quinta colonna ed in lettere nella sesta colonna e, nella settima colonna i prodotti dei quantitativi indicati nella quarta colonna per i prezzi indicati nella sesta.

Si precisa che:

- la lista delle categorie di lavorazioni e forniture per l’esecuzione dei lavori ha valore ai soli fini dell’aggiudicazione e non anche per la determinazione del corrispettivo che rimane stabilito per la parte a corpo nell’ammontare fisso ed invariabile riportato in contratto;

- il concorrente ha l’obbligo di controllare le voci riportate nella lista suddetta relativamente alla parte a corpo, previo accurato esame degli elaborati progettuali comprendenti il computo metrico ed il Capitolato Speciale d’Appalto posti in visione dalla stazione appaltante ed acquisibili al costo di L. 250.000; in esito a tale verifica il concorrente è tenuto ad integrare o ridurre le quantità che valuta carenti o eccessive ed a inserire le voci e le relative quantità che ritiene mancanti, rispetto a quanto previsto negli elaborati grafici e nel Capitolato Speciale d’Appalto nonché negli altri documenti che è previsto facciano parte del contratto alle quali applica i prezzi unitari che ritiene di offrire.

In calce all’ultima pagina della lista è indicato il prezzo globale offerto, rappresentato dalla somma dei prodotti riportati nella settima colonna, ed il conseguente ribasso percentuale (limitato a tre decimali) rispetto al prezzo posto a base di gara. Il prezzo globale ed il ribasso sono espressi in cifre ed in lettere e vengono riportati nella dichiarazione.

La lista deve essere sottoscritta in tutte le pagine dal Legale Rappresentante del concorrente o da suo procuratore e non può presentare correzioni che non siano da lui stesso confermate e sottoscritte a pena di esclusione dell’offerta.

Qualora il concorrente sia costituito da associazione temporanea, o consorzio o Geie non ancora costituiti la lista deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il concorrente.

La percentuale di ribasso sul prezzo posto a base di gara è determinato mediante la seguente operazione: r = (Pg-Po)/Pg dove “r” indica la percentuale di ribasso, “Pg” l’importo a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.2 del bando di gara, “Po” il prezzo globale offerto.

L’aggiudicazione avviene in base al ribasso percentuale indicato in lettere.

La stazione appaltante, dopo l’aggiudicazione definitiva e prima della stipulazione del contratto, procede alla verifica dei conteggi della “lista delle categorie di lavorazione e forniture previste per l’esecuzione dei lavori” tenendo per validi ed immutabili le quantità ed i prezzi unitari offerti, espressi in lettere, correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti e/o la somma. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale offerto tutti i prezzi unitari offerti sono corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza.

I prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali. In caso di discordanza fra prezzi unitari offerti relativi a medesime categorie di lavorazioni o forniture sarà considerato prezzo contrattuale quello di importo minore.

B) Nel caso di concorrenti in possesso dell’attestato Soa: attestazione (o copia autenticata) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o as-sociate o da riunirsi o da associarsi, più attestazioni (o copie autenticate), rilasciata/e da società di attestazione (Soa) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata in corso di validità; le categorie e classifiche devono essere adeguate alle categorie ed importi relativi ai lavori da appaltare.

C) Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza, con la quale il Legale Rappresentante del concorrente o suo procuratore assumendosene la piena responsabilità:

c1) dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste nell’articolo 75, lettere a), d), e), f), g), h), del D.P.R. n. 554/99;

c2) indica i nominativi, le date di nascita e di residenza degli eventuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari;

c3) elenca le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali, ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile, si trova in situazione di controllo diretto o come controllante o come controllato; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa;

c4) attesta di possedere i requisiti di cui all’articolo 31, comma 1, lettere a), b), c), e d) del D.P.R. 34/2000, in misura non inferiore a quanto previsto al medesimo articolo 31, commi 1, 2 e 3.

c5) attesta la regolarità dei versamenti nei confronti degli enti presso i quali mantiene le posizioni previdenziali assicurative, precisando in quali sedi ed i corrispondenti numeri di matricola;

c6) ai sensi dell’art. 17 della legge n. 68/1999, in tema di diritto al lavoro dei disabili :

- per le imprese che occupano non più di 15 dipendenti e da quindici a 35 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000: dichiarazione circa la non assoggettabilità agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge n. 68/1999;

- per le imprese con più di 35 dipendenti: copia della certificazione di ottemperanza.

D) Dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante preferibilmente sul modulo che verrà consegnato in sede di esame del progetto con cui:

d1) attesta di aver preso esatta e particolare conoscenza degli atti progettuali, compresi il computo metrico, il piano di sicurezza, il Capitolato Speciale d’Appalto e lo schema di contratto, presso la sede della Stazione Appaltante (l’Impresa dovrà allegare la dichiarazione in originale rilasciata dalla Stazione Appaltante medesima in occasione dell’esame del progetto da parte di un rappresentante dell’Impresa sulla base di apposita delega su carta intestata dell’impresa, esame che dovrà avvenire entro il giorno 16 luglio 2001), di riconoscerli completi in ogni loro parte e tali da poter essere utilizzati per l’esecuzione dei lavori e quindi di accettare senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e condizioni contenute nei succitati atti, assumendo la responsabilità dell’idoneità e della completezza del progetto esecutivo in ordine alla realizzazione dei lavori ed alla loro funzionalità, di ritenerlo adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata, di avere la disponibilità di mano d’opera e di attrezzature adeguate all’entità, alla tipologia e alla categoria dei lavori stessi e di essere in grado di iniziarli immediatamente ed eseguirli completi in ogni loro parte nel termine indicato dal Capitolato Speciale d’Appalto;

d2) attesta di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;

d3) attesta di essersi recato sul posto ove debbono eseguirsi i lavori, di a-ver esaminato e studiato per proprio conto le condizioni geologiche e idrogeologiche superficiali e sotterranee, di aver preso conoscenza delle condizioni locali che si riferiscono alle opere (quali la disponibilità ed il costo della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori, lo stato della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie), delle difficoltà che dovrà affrontare per l’approvvigionamento dei materiali, del fatto che le opere dovranno essere eseguite nell’alveo dei cavi Montebello, Panizzina, Ricca e Prelle e quindi anche in presenza di acqua, del fatto che i lavori dovranno essere iniziati immediatamente dopo il verbale di consegna, dell’andamento climatico e meteorologico della zona dove si eseguono i lavori e sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato puramente indicative le quantità di lavori indicate dall’Amministrazione avendo provveduto, per proprio conto, alla effettiva determinazione delle quantità di lavoro e forniture necessarie per eseguire l’opera in appalto;

d4) attesta di aver tenuto conto nel formulare l’offerta degli oneri relativi alla realizzazione di tutte le opere provvisionali necessarie per garantire l’esecuzione dei lavori e di tutti i fatti che possono influire sugli oneri di manutenzione di tutte le opere comprese nell’appalto fino al collaudo positivo;

d5) attesta di conoscere gli obblighi previsti all’art. 15, punto 7 del Capitolato Speciale d’Appalto relativi alla custodia dei cantieri;

d6) dichiara di assumersi ogni ulteriore onere che dovesse emergere per qualsiasi motivazione ivi compresi l’andamento climatico sfavorevole, l’adempimento alle prescrizioni degli Enti preposti alla concessione di autorizzazioni, nulla-osta ecc. e da fatti imprevisti, comunque necessari per dare le opere complete, funzionali e perfettamente realizzate sicchè nessun ulteriore costo debba ricadere sull’Amministrazione appaltante;

d7) attesta di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;

d8) attesta di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla deter-minazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;

d9) dichiara di prendere atto che le indicazioni delle voci e quantità riportate nella “lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori” relativamente alla parte a corpo non ha valore negoziale essendo il prezzo, determinato attraverso la stessa, fisso ed invariabile ai sensi dell’art. 19, della legge 109/94 e successive modificazioni e dell’art. 326, comma 2, della legge 20/3/1865 n. 2248 all. F;

d10) dichiara di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;

d11) attesta di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi.

Con la stessa dichiarazione il Legale Rappresentante indica le lavorazioni appartenenti alla categoria prevalente che, ai sensi dell’articolo 18 della legge 55/90 e successive modificazioni, intende subappaltare o concedere a cottimo.

E) Cauzione provvisoria di L. 30.763.014 (trentamilionisettecentosessantatremilaquattordici), pari al 2% dell’importo dell’appalto, mediante fidejussione bancaria o assicurativa rilasciata da Istituti o società di primaria importanza. Tale cauzione - pena l’esclusione - dovrà avere validità di almeno 180 giorni ed espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debito principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta del Consorzio.

La cauzione sarà svincolata, per quanto riguarda l’aggiudicatario al momento della sottoscrizione del contratto, per quanto riguarda i non aggiudicatari entro 30 giorni dall’aggiudicazione provvisoria dei lavori.

F) Dichiarazione di un Istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fidejussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fidejussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino al momento dell’emissione del certificato di collaudo.

G) In caso di Associazione o Consorzio o Geie non ancora costituiti dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti

- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o Geie.

H) Nel caso di Associazione o Consorzio o Geie già costituiti:

- mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del Consorzio o Geie.

I) Referenze bancarie rilasciate da almeno due Istituti di credito.

L) Dichiarazione sostitutiva del certificato del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio (ovvero, nel caso di ditte individuali, del Registro delle ditte presso la Camera di Commercio) dal quale risultino i Legali Rappresentanti dell’Impresa ed i loro poteri. Nel caso i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni siano dei procuratori, la cui identità e poteri non risultino dal certificato suddetto, dovrà essere trasmessa anche la relativa procura in originale o copia autentica.

La dichiarazione innanzi menzionata dovrà altresì attestare che l’Impresa non si trovi in stato di fallimento, liquidazione, cessazione di attività, di concordato preventivo, né di avere in corso alcuna di dette procedure. Dalla dichiarazione stessa dovrà anche risultare se tali procedure si siano verificate, o meno, nell’ultimo quinquennio ed altresì dovrà recare in calce la dicitura prevista dall’art. 9 del D.P.R. 30/7/1998 n. 252 “nulla osta ai fini dell’art. 10 della legge 31/5/1965 n. 575 e successive modificazioni”.

M) Certificato generale del Casellario Giudiziale (in originale o in copia autentica o dichiarazione sostitutiva) dei soggetti a qualsiasi titolo delegati a rappresentare l’Impresa, nonché dei Direttori tecnici.

La dichiarazione di cui al punto D dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrenti costituiti da Imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi la medesima dichiarazione deve essere sottoscritta da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’Associazione o il Consorzio o il Geie. La dichiarazione può essere sottoscritta anche da procuratori dei Legali Rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

La documentazione di cui ai punti E, F e H deve essere unica indipendentemente dalla forma giuridica dell’unità concorrente mentre quella di cui ai punti B, C, G, I, L e M deve essere presentata da tutti i concorrenti costituenti le Associazioni, i Consorzi o il Geie.

La dichiarazione di cui al punto D, è redatta nelle forme di cui al D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni e preferibilmente in conformità al modello che verrà fornito in sede di esame del progetto.

Le dichiarazioni e le documentazioni a pena di esclusione, devono contenere quanto previsto dal presente bando.

10) Procedura di aggiudicazione

Il Responsabile del procedimento nel giorno 19 luglio 2001 alle ore 9,30, in seduta pubblica, procederà:

10.1) all’apertura dei plichi sigillati ed a verificare la correttezza formale della documentazione presentata dalle Imprese partecipanti ed in caso negativo ad escluderle dalla gara;

10.2) sorteggiare un numero pari al 10% del numero delle Imprese ammesse arrotondato all’unità superiore ex art. 10 comma 1-quater della L. 109/1994 e successive modificazioni.

Ai concorrenti sorteggiati che non sono in possesso dell’atte-stazione Soa ai sensi dell’articolo 10 comma 1-quater, della legge 109/94 e successive modificazioni - tramite fax inviato al numero indicato sul plico - viene richiesto di esibire, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data della richiesta, la documentazione attestante il possesso dei requisiti.

La documentazione da trasmettere è costituita:

a) per tutti i soggetti:

da un elenco dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data del bando, corredato dai certificati di esecuzione dei lavori, ovvero da copie degli stessi, che la stazione appaltante valuta alla luce delle corrispondenze fissate dalla apposita tabella dell’allegato A al D.P.R. n. 34/2000, ovvero in alternativa, per i soggetti aventi sede negli Stati aderenti all’Unione Europea, certificati attestanti l’iscrizione dei soggetti componenti il concorrente negli albi o liste ufficiali del paese di residenza sulla base del medesimo requisito richiesto alle Imprese aventi sede in Italia; nel caso il concorrente intenda eseguire direttamente le lavorazioni previste nel bando di gara e che sono appartenenti a categorie diverse da quella prevalente, per le quali nella “tabella corrispondenze nuove e vecchie categorie” dell’allegato A del D.P.R. 34/2000 è prescritta la qualificazione obbligatoria, l’elenco deve comprendere lavori appartenenti alle suddette categorie di importo adeguato a documentare i corrispondenti requisiti di cui al D.P.R. 34/2000;

b) per le società di capitali e le società cooperative:

b1) dalle copie dei bilanci, riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano (articoli 2423 e seguenti del codice civile), corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito, riguardanti gli anni dal 1995 al 1999;

b2) da un documento, che indichi la ripartizione nel quinquennio sopraddetto, della cifra d’affari nelle eventuali varie attività svolte dal concorrente nel caso che la nota integrativa non riporti la suddetta ripartizione; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale, ovvero, in mancanza di tale organo, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992 n. 88;

b3) da un documento, che indichi per detto quinquennio gli ammortamenti relativi alle “attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico” e, pertanto, esclusivamente al complesso dei beni che sono tipicamente caratterizzati dall’essere destinati all’attività di realizzazione di lavori, nel caso che la nota integrativa non riporti tali dati; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale, ovvero, in mancanza di tale organo, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992, n. 88;

b4) da un documento, che indichi “l’organico medio annuo della società” nel quinquennio e la relativa ripartizione per qualifica; nel caso che la nota integrativa non riporti questi dati il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale, ovvero, in mancanza di tale organo, da un consulente del lavoro che rileva i dati del libro paga, e, relativamente alle qualifiche dei singoli percipienti, dal libro matricola;

c) per i consorzi di cooperative, i consorzi fra imprese artigiane ed i consorzi stabili:

dalle copie dei bilanci, riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano (articoli 2423 e seguenti del codice civile), corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito, riguardanti gli anni dal 1995 al 1999;

d) per le ditte individuali, le società di persone, i consorzi di cooperative, i consorzi fra imprese artigiane e i consorzi stabili:

d1) dalle copie delle dichiarazioni annuali IVA ovvero Modello Unico corredati da relativa ricevuta di presentazione riguardanti gli anni dal 1995 al 1999;

d2) da un documento, che indichi l’eventuale ripartizione dell’importo complessivo della cifra d’affari del quinquennio nelle varie attività; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992 n. 88; al documento è allegato un prospetto delle fatture relative all’attività di costruzione;

d3) da un documento, che indichi per detto quinquennio i dati di ammortamento relativi alle “attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico”, e, pertanto, esclusivamente al complesso dei beni che sono tipicamente caratterizzati dall’essere destinati all’attività di realizzazione di lavori; nel caso che le dichiarazioni non riportino tali dati; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992, n. 88;

d4) da un documento relativo alla consistenza dell’organico con la ripartizione del costo dei dipendenti nelle varie qualifiche, corredato da una dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del Collegio sindacale ovvero, in mancanza di tale organo, da un consulente del lavoro che rileva i dati dal libro paga e, relativamente alle qualifiche dei singoli percepenti, dal libro matricola;

e) per i consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere e) ed e-bis) della legge 109/94 e successive modifiche, e per le società fra Imprese riunite dei quali l’unità concorrente o uno dei soggetti dell’unità concorrente fa parte:

e1) dalle copie dei bilanci, riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano (articoli 2423 e seguenti del codice civile), corredati dalla relativa nota di deposito;

f) per tutti i soggetti:

f1) dalle copie degli eventuali contratti di noleggio o di locazione finanziaria relativi alle “attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico”;

f2) da un documento, relativo all’ammortamento figurativo di cui all’articolo 18, comma 8 del D.P.R. 34/2000; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale ovvero, in mancanza di tale organo, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992, n. 88.

I documenti sono redatti nelle forme di cui al D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni e preferibilmente in conformità dei modelli predisposti dall’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici e sono sottoscritti dal Legale Rappresentante o da un suo procuratore ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

Si precisa in particolare che:

a) la cifra d’affari relativa all’attività diretta è pari:

a1) per le società di capitali e società cooperative: all’importo della voce A (valore della produzione) somma algebrica degli importi delle voci A1 (ricavi delle vendite e delle prestazioni), A2 (variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti), A3 (variazione dei lavori in corso di ordinazione) e A4 (incremento di immobilizzazioni per lavori interni) del conto economico, redatto ai sensi dell’articolo 2425 del Codice Civile; nel caso la società svolge una pluralità di attività l’eventuale ripartizione dell’importo della cifra d’affari fra le varie attività è rilevata dai dati indicati nella nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile, punto 10, “ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo la categoria di attività” ovvero dal documento sottoscritto dal Legale Rappresentante di cui alla lettera b), punto 2, dell’elenco dei documenti;

a2) per le ditte individuali, le società di persone, i consorzi di cooperative, i consorzi fra imprese artigiane, i consorzi stabili: all’importo della voce “volume d’affari IVA” decurtato della voce “cessione di beni ammortizzabili e passaggi interni” per il periodo che va fino all’esercizio dell’anno 1997; in alternativa, a partire dall’esercizio 1997, la cifra d’affari in lavori è pari alla somma algebrica delle voci “ricavi delle vendite e delle prestazioni”, “variazioni delle rimanenze”, “variazioni dei lavori in corso di ordinazione” e “incrementi di immobilizzazioni per lavori interni” del quadro IQ o RQ (determinazione dell’Irap) della dichiarazione dei redditi; nel caso la società svolge una pluralità di attività l’eventuale ripartizione dell’importo della “cifra d’affari” fra le varie attività è rilevata dal documento sottoscritto dal Legale Rappresentante di cui alla lettera c), punto 2 dell’elenco dei documenti;

b) la cifra d’affari relativa all’attività indiretta è pari per qualsiasi soggetto, in proporzione alle quote di partecipazione del soggetto al consorzio o società consortile, all’importo della voce A (valore della produzione) somma algebrica degli importi delle voci A1 (ricavi delle vendite e delle prestazioni), A2 (variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti), A3 (variazione dei lavori in corso di ordinazione) e A4 (incremento di immobilizzazioni per lavori interni) del conto economico, dei bilanci dei suddetti consorzi o società;

c) l’ammortamento è pari:

c1) per i soggetti tenuti alla redazione del bilancio: all’importo della voce B10, punto b), del conto economico per la parte relativa all’ammortamento delle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, come risultante dal prospetto predisposto nella nota integrativa ai sensi dell’articolo 2427, punto 2), del codice civile - ovvero all’importo indicato nel documento di cui alla lettera b), punto 3 dell’elenco dei documenti - sommato all’importo dei canoni di locazione finanziaria e di noleggio relativi alle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, come rispettivamente risultanti dalle copie dei contratti di noleggio e di locazione finanziaria e documentazione di cui alla lettera f), dell’elenco dei documenti e all’importo degli ammortamenti figurativi come risultanti dalle copie dei bilanci;

c2) per i soggetti non tenuti alla redazione del bilancio: all’importo delle voci “ammortamento delle immobilizzazioni materiali” (RA69, RA68, RA83, A116, RB17, B17, B27, RF66, RF65, RF83, F82, F88, RG17, G17, G27 delle dichiarazioni dei redditi dei vari anni) per la parte relativa all’ammortamento delle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, come risultante dal documento di cui alla lettera b), punto 3, dell’elenco dei documenti, sommati all’importo dei canoni di locazione finanziaria e di noleggio relativi alle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, nonché degli ammortamenti figurativi come rispettivamente risultanti dalle copie dei contratti di noleggio e di locazione finanziaria e documentazione di cui alla lettera f), dell’elenco dei documenti;

d) il costo per il personale dipendente è pari:

d1) per i soggetti tenuti alla redazione del bilancio: all’importo della voce B9, costo per il personale (somma delle voci B9a, salari e stipendi, B9b, oneri sociali, B9c, trattamento di fine rapporto e B9d, trattamento di quiescienza e simili) del conto economico; la ripartizione di tale costo per categoria va fatta in proporzione alla ripartizione del numero medio dei dipendenti per qualifica risultante dalla nota integrativa redatta in conformità dell’art. 2427 del codice civile, punto 15, ovvero come risultante dal documento di cui alla lettera b), punto 4, dell’elenco dei documenti;

d2) per i soggetti non tenuti alla redazione del bilancio: all’importo della voce “totale retribuzioni esposte ai fini previdenziali” (RA66, RA81, A81, A114, RB15, B15, B21, RF63, RF81, F80, F86, RG15, G15, G21, RA67, RF64, risultante dalla dichiarazione dei redditi presentate nei vari anni); la ripartizione di tale voce per qualifica è quella risultante dal documento di cui alla lettera d), punto 4, dell’elenco dei documenti.

Il Responsabile del procedimento nel giorno 1 agosto 2001 ore 9,30, fissato per la seconda seduta pubblica, procederà:

a) alla comunicazione dei risultati delle verifiche della documentazione presentata dalle Imprese sorteggiate e all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali;

b) all’esclusione dalla gara dei concorrenti che non abbiano trasmesso la documentazione di prova della veridicità della dichiarazione del possesso dei requisiti speciali, allegata alla domanda di partecipazione alla gara, ovvero le cui dichiarazioni non siano confermate;

c) alla comunicazione di quanto avvenuto agli Uffici della Stazione appaltante cui spetta provvedere all’escussione della cauzione provvisoria, alla segnalazione, ai sensi dell’articolo 10, comma 1-quater, del fatto all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.

Il Responsabile del procedimento procede poi all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara ed all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto ai sensi dell’articolo 21, comma 1-bis, della legge 109/94 e successive modificazioni e della determinazione assunta dall’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici in materia di offerte di ribasso anormalmente basse pubblicata nella G.U.R.I. n. 24 del 31 gennaio 2000.

Le medie sono calcolate fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Qualora l’aggiudicatario provvisorio ed il secondo in graduatoria non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1-quater, ultimo periodo; la stazione appaltante ha la facoltà di procedere alla determinazione di una nuova media oppure di dichiarare deserta la gara alla luce degli elementi economici desumibili dalla nuova media.

Si avverte che si farà luogo alla esclusione dalla gara di tutti quei concorrenti per i quali manchi o risulti incompleta o irregolare o scaduta la documentazione richiesta.

Resta inteso che:

- il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non venga effettuato in tempo utile all’indirizzo indicato;

- si procederà all’esclusione delle offerte in aumento e l’aggiudicazione provvisoria avverrà anche nel caso in cui sia stata presentata o sia rimasta in gara una sola offerta valida.

Ai sensi e per gli effetti della legge n. 675/1996, l’ente appaltante informa che i dati forniti dai partecipanti saranno trattati nel rispetto della citata normativa e per finalità strettamente connesse ad obblighi previsti da leggi, regolamenti, normativa comunitaria, nonchè in adempimento ed esecuzione del contratto d’appalto stipulato con l’aggiudicatario. Gli interessati potranno comunque esercitare i diritti loro riconosciuti dall’art. 13 della legge stessa.

L’aggiudicazione sarà senz’altro impegnativa per il concorrente migliore offerente mentre, nei riguardi dell’ente appaltante, essa è provvisoria in quanto è subordinata:

- all’accertamento dei requisiti dell’aggiudicatario e del secondo classificato;

- all’accertamento che non sussistano cause ostative ai sensi del Decreto Legislativo n. 490/1994;

- alla costituzione delle garanzie di cui al punto 6 del presente bando;

- all’approvazione dell’ente concedente e dell’ente appaltante che avrà, quest’ultimo, in ogni caso la facoltà di non procedere alla stipulazione del contratto senza che l’aggiudicatario provvisorio possa avanzare alcuna pretesa.

Si precisa inoltre che:

- tutte le spese per la partecipazione alla gara, a qualsiasi titolo sopportate, restano a carico del concorrente;

- sono inoltre a carico dell’Impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti la stipula del contratto, di bollo, di registro e di quanto necessita per la contabilità dei lavori.

La Stazione appaltante, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’Impresa risultata aggiudicataria, si riserva la facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo classificato, la Stazione appaltante ha facoltà di interpellare il terzo classificato e, in tal caso, il nuovo contratto sarà stipulato alle condizioni economiche offerte dal secondo classificato.

Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’Impresa dovrà osservare le leggi 13/9/1982 n. 646, 12/10/1982 n. 726, 23/12/1982 n. 936, 19/3/1990 n. 55, 8/8/1994 n. 490, 19/9/1994 n. 626, 14/6/1996 n. 494 e 19/11/1999 n. 528 i contratti collettivi di lavoro ed altresì le disposizioni del Capitolato Generale, approvato con D.M. 19/4/2000 n. 145.

L’Impresa aggiudicataria, entro 10 giorni dalla formale comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione definitiva dell’appalto, sarà tenuta a costituire la cauzione definitiva, secondo quanto previsto dall’art. 30 della L. 109/1994 ed a fornire la necessaria documentazione per consentire la sottoscrizione del contratto d’appalto.

La stessa Impresa, rispettando il giorno all’uopo stabilito dall’invito del Consorzio, sarà tenuta ad intervenire per la sottoscrizione del contratto d’appalto e per la consegna dei lavori.

Ove, negli indicati termini, l’Impresa non ottemperi alle richieste che saranno formulate, il Consorzio senza bisogno di ulteriori formalità o di preavvisi di sorta, riterrà decaduta, a tutti gli effetti di legge e di regolamento, l’Impresa medesima dall’aggiudicazione e procederà alla stipula di un nuovo contratto con l’Impresa seconda classificata.

10) Responsabile del procedimento è il dott.ing. Bruno Bolognino.

Il Presidente
Giuseppe Caresana




Autostrada Torino-Savona (Gruppo Autostrade S.p.a.) - Moncalieri (Torino)

Bando di gara mediante pubblico incanto

1. Ente appaltante:

Autostrada Torino-Savona S.p.A.

Direzione Generale - Corso Trieste 170 - 10024 Moncalieri (TO) Tel. 011/6650311, telefax 011/6650303. Sito internet: www.tosv.it

2. Procedura di aggiudicazione prescelta:

1.a. Pubblico incanto ai sensi dell’art. 20 comma 1 della Legge 109/94 così come modificata dalla Legge 415/98, in seguito denominata 109/94.

1.b. Scrittura privata da registrarsi in caso d’uso.

2. Luogo di esecuzione e descrizione dei lavori:

2.a. Autostrada Torino-Savona - A 6

2.b. Opere di consolidamento delle fondazioni:

Lotto n. 1 “Viadotto Porcile”:

- Importo complessivo a base d’asta: L. 1.023.490.793= (euro 528.588,23)

- Costi della sicurezza: L. 42.163.200= (euro 21.775,48) non soggetti a ribasso.

- Importo dei lavori a base d’asta: L. 981.327.593= (euro 506.813,40)

- Importo a misura dei lavori: L. 981.327.593= (euro 506.813,40)

Lotto n. “Viadotti Casale Vallepiana Sopranda”:

- Importo complessivo a base d’asta: L. 1.125.299.252 = (euro 581.168,56)

- Costi della sicurezza: L. 55.000.000 = (euro 28.405,13) non soggetti a ribasso.

- Importo dei lavori a base d’asta: L. 1.070.299.252= (euro 552.763,43)

- Importo a misura dei lavori: L. 1.070.299.252= (euro 552.763,43)

- Categorie di cui si compone l’opera: OS 21 (prevalente) per l’intero importo di ogni singolo lotto.

3. Termine di esecuzione dell’appalto:

Giorni 210 (lotto 1) e 330 (lotto 2) naturali e consecutivi decorrenti dalla consegna dei lavori.

4. Documenti tecnici ed amministrativi per l’esecuzione dell’appalto:

4.a. I documenti tecnici ed amministrativi saranno disponibili in visione presso la Sede della Società esclusivamente previo appuntamento telefonico (011/6650353 - 358).

Copia del bando di gara nonchè gli schemi della cauzione provvisoria potranno essere ritirati presso “l’Ufficio Contratti” (011/6650419-420).

4.b. I documenti di cui sopra potranno essere acquistati, prenotandoli con almeno un giorno lavorativo di anticipo rispetto a data ritiro, presso eliografia convenzionata (011/668.02.59) al costo di L. 330.000, Euro 170,43 IVA compresa (lotto 1) e L. 168.000, Euro 86,76 IVA compresa (lotto 2). In caso di acquisto verrà emessa da parte dell’eliografia apposita fattura a carico dell’Impresa richiedente, da saldarsi all’atto dell’emissione.

5. Presentazione dell’offerta:

5.a. entro le ore 12,00 del giorno 26.07.2001;

5.b. all’indirizzo di cui al punto 1;

5.c. in lingua italiana (compresa la documentazione).

6. Aperture dell’offerte:

6.a. L’apertura dei plichi avrà luogo alla presenza degli interessati;

6.b. 26.07.2001 giorno alle ore 14,00, presso la Sede della Società.

Prima di procedere all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica si darà applicazione al disposto del comma 1-quater dell’art. 10 della Legge 109/94.

Qualora per la verifica dei requisiti dei concorrenti sorteggiati si rendesse necessaria la sospensione della gara, la stessa è riconvocata per il giorno 8.8.2001 a seguire operazioni gara delle ore 14,00.

Le Imprese sorteggiate, se non in possesso dell’attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA, dovranno inviare entro e non oltre il giorno 6.08.2001, pena l’esclusione dalla gara, la documentazione espressamente prevista dalla Circolare del Ministero LL.PP n. 182/400/93 dell’1.3.2000 a dimostrazione di quanto dichiarato in sede di gara. In tutti i casi, qualora ne ricorrano i presupposti, dovrà essere prodotta la certificazione ai sensi dell’art. 17 della Legge 68/69 rilasciata dagli Enti competenti corredata, qualora rilasciata nel semestre antecedente alla pubblicazione del bando di gara, da dichiarazione del Legale Rappresentante dell’Impresa, a firma semplice accompagnata da fotocopia del documento di identità dello stesso, attestante la persistenza della situazione precedente.

7. Cauzioni a garanzia:

I soggetti partecipanti dovranno presentare in sede di offerta:

- la cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo lordo dei lavori mediante presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa redatta secondo gli schemi allegati. Tale cauzione dovrà essere corredata da una dichiarazione attestante i poteri di firma del sottoscrittore per conto dell’Ente fideiussore, a firma semplice purché accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore stesso.

La cauzione dovrà inoltre essere corredata dall’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria del 10% di cui al comma 2 dell’art. 30 della Legge 109/94 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La cauzione potrà infine essere ridotta del 50% qualora l’impresa partecipante presenti una dichiarazione, a firma semplice purché accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, di essere in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie Uni En Iso 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI Cei En 45000 e relativa alle lavorazioni inerenti l’appalto.

In caso di Associazioni Temporanee di Imprese o di Consorzio di concorrenti la riduzione del 50% della cauzione potrà essere operata qualora tutte le Imprese costituenti l’associazione od il consorzio stessi siano in possesso della certificazione del sistema di qualità di cui sopra.

La cauzione dovrà inoltre essere rilasciata a favore di tutte le Imprese raggruppate o consorziate.

Il soggetto aggiudicatario dovrà presentare:

- la cauzione definitiva nella misura del 10% dell’importo contrattuale, fatto salvo quanto previsto dall’art. 30, comma 2 e dall’art. 8, comma 11 quater punto a), della Legge 109/94.

- La polizza CAR (tutti i rischi) della aggiudicataria massimale non inferiore all’importo netto di aggiudicazione per opere e secondo quanto previsto dall’art 103, comma 2 del D.P.R.. 554/99 per responsabilità civile.

Verrà inoltre effettuata su ogni SAL la trattenuta a garanzia dello 0,50% sull’ammontare dei lavori.

8. Finanziamento delle opere e pagamenti all’appaltatore:

Il finanziamento delle opere avrà luogo in parte con ricorso fondi concedente ANAS (68%), in parte autofinanziamento (32%). Le modalità di pagamento del corrispettivo di appalto, indicate nei documenti contrattuali, prevedono pagamenti in acconto a fronte di stati di avanzamento emessi con cadenza bimestrale. Non verranno concesse anticipazioni.

9. Forma Giuridica del Raggruppamento Aggiudicatario:

Mandato conferito all’impresa Capogruppo dalle altre Imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata che dovrà contenere altresì l’indicazione relativa alle quote percentuali di partecipazione al raggruppamento di ogni singola Impresa. La procura relativa è conferita a chi legalmente rappresenta l’Impresa Capogruppo.

10. Requisiti di partecipazione - Modalità di presentazione offerta:

La/e offerta/e dovrà/anno essere espressa/e mediante l’indicazione del ribasso percentuale unico che l’Impresa é disposta ad offrire sull’importo dei lavori a base d’asta ed indicare espressamente di tener conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza fisica dei lavoratori.

Poiché si procederà ad una “Tornata di gara”, la/e offerta/e economica/e, sottoscritta/e da un Legale Rappresentante di codesta Impresa e munita/e di marca da bollo da L. 20.000 dovrà/anno essere inserita/e in separata/e busta/e opportunamente sigillata/e e firmata/e mediante l’apposizione sui lembi di chiusura, compresi quelli sigillati all’origine, di firma e di sigilli in ceralacca. Ogni singola busta dovrà riportare all’esterno la dicitura “Offerta”, il lotto cui si riferisce l’offerta stessa nonché il nominativo dell’Impresa mittente.

Quanto sopra a pena di esclusione.

In separata busta, riportante all’esterno la dicitura “Documenti” ed il nominativo dell’Impresa, dovrà poi essere prodotta, a pena d’esclusione, la seguente documentazione in corso di validità che, per quanto attiene alle Imprese appartenenti ad altro Stato della CEE non residenti in Italia, dovranno essere sostituiti ai sensi degli artt. 18 e 19 della Legge 406/91 da documentazione equivalente in base alla Legge dello Stato di appartenenza:

attestazione rilasciata da una SOA debitamente autorizzata attestante la qualificazione nella categoria OS 21 (opere strutturali speciali) per classifica “II” fino a L. 1.000.000.000 Euro 516.457.

Qualora le Imprese partecipanti non fossero in possesso dell’attestazione rilasciata da una SOA dovranno presentare una dichiarazione a firma semplice accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore attestante il possesso dei requisiti di ordine speciale di cui all’art. 31 del D.P.R 34/2000.

Ciò premesso potranno presentare offerta sotto il profilo della qualificazione tecnica, economica e finanziaria i seguenti concorrenti:

7.a.1. l’impresa singola qualora sia in possesso dell’attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, oppure dei requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi relativi alla categoria prevalente per l’importo complessivo a base d’asta. In alternativa, l’impresa singola deve essere in possesso dell’attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA, oppure dei requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi, riferiti alla categoria prevalente.

7.a.2. le associazioni temporanee di imprese ed i consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della L. 109/94, e successive modificazioni, di tipo orizzontale. Per le suddette associazioni o consorzi di tipo orizzontale i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi di cui all’art. 31 del D.P.R 34/2000 devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale dev’essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

In alternativa a quanto indicato al capoverso precedente, ciascuna impresa riunita o consorziata può produrre l’attestazione di qualificazione, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, con riferimento alla categoria prevalente, per classifica, incrementata di un quinto, non inferiore al 20% dell’importo dei lavori a base d’asta. In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese riunite sono in possesso dell’attestazione di qualificazione nella categoria prevalente, incrementata di un quinto, e dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti per l’importo dei lavori che si intende assumere deve essere almeno pari all’importo complessivo a base d’asta;

7.b. un certificato, rilasciato dalla C.C.I.A.A. (oppure dichiarazione sostitutiva di certificazione in carta semplice ai sensi della L. 127/97) redatto ai sensi del D.Lgs. n. 581 del 7.12.1995 o certificato equivalente, in corso di validità, dal quale risulti il nominativo del titolare, se ditta individuale, dei soci, se società in nome collettivo, dei soci accomandatari, se società in accomandita semplice, degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, e degli altri membri del Consiglio di Amministrazione qualora detto organo sussista, per le società commerciali; nonché i poteri dei firmatari delle offerte e delle dichiarazioni di cui ai punti precedenti. Il suddetto certificato dovrà altresì attestare che l’Impresa non si trova in stato di amministrazione controllata, di liquidazione o di fallimento, e che non ha presentato domanda di concordato. Il certificato, se presentato in originale o copia autenticata, dovrà preferibilmente riportare in calce la dicitura antimafia di cui all’articolo 9 comma 1 del D.P.R n. 252 del 3.6.1998. La mancanza della dicitura antimafia non è comunque motivo di esclusione dalla gara;

7.c. procura (in originale o copia autenticata), nel caso in cui l’identità e poteri dei firmatari delle offerte non risultino dalla documentazione di cui al punto 11.b);

7.d. copia della fattura di acquisto dei documenti di cui al precedente punto 5. ovvero, in sua sostituzione certificato rilasciato da incaricato della ns. Società attestante che gli stessi documenti sono stati consultati presso i ns. uffici da un rappresentante dell’Impresa debitamente autorizzato;

7.e. I concorrenti dovranno inoltre attestare a mezzo di dichiarazione a firma semplice accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore:

di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di appalto di lavori pubblici di cui all’art. 75 del D.P.R 554/99 così come sostituito dall’art. 2 del D.P.R. 412/2000;

di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto di lavoro dei disabili e di essere in possesso, qualora ne ricorrano i presupposti, di apposita certificazione di ottemperanza rilasciata dagli uffici competenti ai sensi dell’art. 17 della Legge 68/69;

7.e.0. 7.e.1. ai sensi dell’art. 5 della Legge 7.11.2000 n. 327 di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;

7.e.2. che l’Impresa non partecipa alla stessa gara sia individualmente che in associazione di imprese o Consorzi o in più associazioni di imprese o Consorzi; che non parteciperanno alla stessa gara altre Imprese ad essa legate da vincoli di controllo o collegamento ai sensi dell’art. 2359 del codice civile, oppure con identici rappresentanti legali o amministratori;

7.e.3. di aver preso conoscenza del progetto esecutivo, compreso l’eventuale computo metrico, di aver preso piena ed esatta conoscenza delle opere da eseguire, di essersi recati sul posto, di aver preso esatta conoscenza dei luoghi, di aver esaminato le condizioni locali in genere, il terreno ed i locali ove dovrà essere organizzato il cantiere, di conoscere tutte difficoltà connesse con il lavoro e tutte le particolari condizioni e circostanze in cui esso deve essere eseguito, di essere informati di tutte le condizioni che hanno influenza sullo svolgersi del lavoro e sul relativo costo, per cui nella formulazione della propria offerta sono state prese in considerazione tutte le circostanze ed i fatti sopra elencati, di giudicare l’offerta formulata remunerativa avendo tenuto conto di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori rinunciando fin d’ora a qualsiasi pretesa, azione od eccezione in merito anche ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1467 e 1664 Codice Civile, di mantenere la propria offerta valida per un periodo di centottanta giorni dalla sua presentazione;

7.e.4. di esonerare la Società concessionaria da qualsivoglia responsabilità e onere che possa derivarle in conseguenza della sopravvenuta insindacabile decisione della stessa Società di non procedere all’aggiudicazione sulla base delle offerte ricevute;

7.e.5. di rinunciare alla facoltà di opporre eccezioni al fine di evitare o ritardare l’esecuzione di prestazioni comunque dovute in favore della Società concessionaria qualora circostanze di qualsiasi tipo o atti d’imperio - legislativi, amministrativi o giurisdizionali - non consentano il compimento della gara o l’esecuzione del contratto;

7.f. la cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo a base d’asta di cui al punto 8. del presente bando;

7.g. il codice attività di ogni Impresa singola o raggruppata o consorziata. La mancata indicazione del codice attività non è comunque motivo di esclusione dalla gara.

Le Imprese che intendono riunirsi in associazione o consorzio, dovranno presentare, per ciascuna Impresa facente parte della riunione tutta la documentazione di cui ai punti precedenti del presente articolo ad eccezione di quella di cui ai punti 11.d e 11.f che dovrà essere presentata dall’Impresa designata come capogruppo.

Poiché si procederà ad una “TORNATA DI GARA”, i Soggetti concorrenti che intendessero presentare offerta per più di un lotto sono autorizzati a presentare una sola volta i documenti di cui ai punti 11a, 11b, 11c, 11e. La cauzione provvisoria potrà essere prestata una sola volta e dovrà essere costituita per l’importo più elevato tra quelli dei lotti a cui il Soggetto concorrente partecipa: al riguardo si abbia presente quanto prescritto al punto 13) del presente bando in merito all’assegnazione dei lotti.

La mancata produzione, anche parziale, la difformità o incompletezza delle dichiarazioni allegate alle richieste di partecipazione al pubblico incanto costituirà per l’Ente appaltante motivo legittimo di esclusione dalla gara delle Imprese omittenti. Saranno altresì esclusi i Raggruppamenti nei quali anche una sola delle Imprese che lo costituiscono sia incorsa nelle omissioni di cui sopra.

La busta contenente l’offerta economica e quella contenente i documenti dovranno essere incluse in un plico “RACCOMANDATO CON RICEVUTA DI RITORNO” da recapitarsi all’indirizzo di cui al punto 1 per mezzo del Servizio Postale dello Stato. Sul retro di detto plico dovranno essere indicati, a pena di esclusione, l’oggetto dell’appalto, il giorno e l’ora stabiliti per la presentazione dell’offerta, nonchè il nominativo dell’Impresa mittente. Dovranno altresì essere indicati, la sede, il numero di Partita I.V.A., il numero di telefono ed il numero di fax. E ammessa l’autoprestazione ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs. n° 261 del 22.07.1999 purché la busta regolarmente affrancata rechi il bollo a data di un Ufficio Postale. Non saranno prese in considerazione le offerte pervenute successivamente al termine di cui al punto 6. del presente bando.

11. Svincolo dall’offerta:

Trascorsi 180 giorni dalla presentazione della propria offerta i concorrenti avranno facoltà di svincolarsi dall’offerta stessa a mezzo di comunicazione scritta.

12. Criteri per l’aggiudicazione dell’appalto:

Si procederà all’aggiudicazione dell’appalto con il criterio di cui all’art. 21, comma 1 della 109/94, con le modalità di cui all’art. 89 del D.P.R. 554/99 (aggiudicazione al prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso sull’elenco prezzi) e con la disciplina di qualificazione di cui al D.P.R. 34/2000.

Si procederà all’esclusione automatica ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge stessa precisando che l’incremento della media dei ribassi percentuali verrà calcolato computando tutte le offerte che presentino un ribasso superiore a tale media ad eccezione di quelle di maggior ribasso (ala superiore) già precedentemente non considerate per la determinazione della prima media aritmetica.

Le medie saranno calcolate fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque

Nel caso di più offerte uguali fra loro e risultate migliori offerenti si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

Non saranno ammesse offerte in aumento. Potrà procedersi all’aggiudicazione di ogni singolo lotto anche in presenza di una sola offerta valida per ogni singolo lotto.

Poiché si procederà ad una “Tornata di gara”, alla stessa Impresa, Associazione temporanea di imprese o Consorzio potrà essere assegnato un solo lotto tra quelli messi in gara. L’aggiudicatario di un lotto pertanto sarà escluso dalla graduatoria del lotto successivo, ancorché l’aggiudicatario stesso faccia parte di un raggruppamento o consorzio: in tal caso sarà escluso dalla partecipazione successiva sia l’aggiudicatario come singolo sia il raggruppamento o il consorzio del quale lo stesso faccia parte.

L’apertura delle offerte dei due lotti avverrà secondo l’elencazione di cui al punto 3b) del presente bando di gara.

La società si riserva di avvalersi del disposto di cui all’art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94.

13. Varianti:

Non sono ammesse varianti.

14. Altre Informazioni:

- Soggetti ammessi alla gara - Associazioni Temporanee di Imprese o Consorzi. E’ consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 10, comma 1 della Legge 109/94, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. 554/99, ovvero imprese che intendano riunirsi ai sensi dell’art. 13, comma 5 della Legge 109/94, nonché concorrenti con sede in altri stati dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3 comma 7 del D.P.R. 34/2000.

In caso di associazioni temporanee di Imprese o Consorzi l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le Imprese che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10 comma 1, lettere d) ed e) della Legge 109/94 ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora l’Impresa partecipi in associazione o consorzio.

I “Consorzi ” di cui all’art. 10, comma 1, lettere b) e c) della L. 109/94 dovranno indicare inoltre i singoli consorziati per conto dei quali partecipano. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare , in qualsiasi altra forma, alla medesima gara.

Con riferimento a quanto disposto dall’Art. 13, comma 5 bis della Legge 109/94 si precisa che è vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle Associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art. 10 comma 1, lettere d) ed e), rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

- Relativamente alle condizioni di accesso al subappalto si richiama l’art. 34 della Legge 109/94, l’art. 18 della Legge 55/90 così come modificato dall’art. 231, lettera u) del D.P.R. 554/99, l’art. 30 lettera c) del D.P.R 34/2000 e l’art. 141 del D.P.R. 554/99. Qualora in sede di offerta non vengano fornite indicazioni circa le opere da subappaltare con l’esatta indicazione di appartenenza, ove prevista, ad una delle categorie indicate nel regolamento, fra quelle indicate nel bando di gara, le opere dovranno essere eseguite interamente dall’Impresa aggiudicataria.

- La quota subappaltabile dei lavori facenti capo alla categoria prevalente non potrà superare il 30% dell’importo di aggiudicazione.

Si richiama che nell’ambito del presente appalto la categoria prevalente è la categoria OS 21 (opere strutturali speciali) per l’intero importo di ogni singolo lotto.

- A termini dell’art. 34 - I comma del D.L. 406/91 la stazione appaltante rende noto che non intende avvalersi della facoltà di corrispondere in via diretta ai subappaltatori l’importo dei lavori da esso eseguiti. Al soggetto aggiudicatario è fatto obbligo di trasmettere a questa Società, entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al/ai subappaltatore/i o cottimista/i, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

- La verifica riservata ai Soggetti sorteggiati verrà successivamente eseguita anche nei confronti dell’aggiudicatario e del concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi tra i sorteggiati: il termine di dieci giorni per la trasmissione della documentazione in questo caso decorrerà dalla ricezione della nota di richiesta dell’Ente Appaltante, e le sanzioni per gli inadempienti saranno le stesse previste dall’art. 10 c. 1-quater della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni per il Sorteggiati inadempienti.

- Tutta la documentazione inviata dalle Imprese partecipanti al pubblico incanto, ad eccezione della cauzione provvisoria, resta acquisita agli atti di questa Società e non verrà restituita neanche parzialmente alle Imprese non aggiudicatarie.

- I dati personali forniti dai concorrenti saranno trattati dalla Società conformemente alle disposizioni della L. 675/96. Le Imprese concorrenti hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 13 della Legge stessa.

- Informazioni di carattere afferente le procedure di gara potranno essere richieste “all’Ufficio Contratti” (011/6650419-420). Alle eventuali richieste di informazioni avanzate in forma scritta all’indirizzo di cui al punto 1 fino a 10 giorni prima della scadenza di cui al punto 6.a), si darà risposta a mezzo telefax.

15. Avviso di preinformazione

Non pubblicato avviso di preinformazione.

16. Pubblicazione del bando:

Il presente bando verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e nell’Albo della stazione Appaltante nonché pubblicato per estratto su due quotidiani a carattere nazionale.

Il bando sarà altresì disponibile sul sito internet di cui al punto 1. del presente bando di gara.

L’Amministratore Delegato
Mario Battaglia

Allegato ai documenti contrattuali

Cauzione provvisoria per partecipazione a gara di appalto (fidejussione bancaria)

Premesso:

- che l’Autostrada Torino-Savona S.p.A. (denominata anche ATS) con lettera prot. ____ del ____ ha invitato l’Impresa ____ a presentare offerta/ha pubblicato il bando per l’appalto dei lavori di ____ relativi al lotto ____ con scadenza al ____;

- che per partecipare alla suddetta gara è richiesta la costituzione di una cauzione a favore dell’A.T.S. nella misura del 2% (due per cento) dell’importo a base d’asta;

- che detta cauzione può essere costituita in forma di fidejussione rilasciata da un Istituto di Credito;

l’Istituto di Credito ____ che qui all’uopo sottoscrive, con il presente documento si costituisce fidejussore nell’interesse dell’Impresa ____ a favore dell’A.T.S. per l’importo complessivo di L. ____ (lire ____) corrispondente alla cauzione per la partecipazione alla gara, rinunciando al beneficio della preventiva escussione.

La cauzione di cui al presente documento è costituita a garanzia che l’impresa riconoscerà valida l’offerta per il periodo di tempo da essa dichiarato e che, nel caso in cui risulti aggiudicataria dell’appalto e ne riceva comunicazione entro il periodo di validità dell’offerta, costituirà, entro il termine previsto nella comunicazione suddetta, le garanzie richieste per la stipulazione del contratto e presenterà, entro i termini previsti, i documenti elencati nella lettera di preaffidamento.

L’istituto di credito si impegna inoltre a rilasciare la garanzia fideiussoria del 10% di cui al comma 2 dell’art. 30 della Legge 109/94 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La presente cauzione è valida fino al 180° giorno dalla presentazione dell’offerta, oppure, nel caso in cui il presente documento sia anticipatamente restituito, fino alla data della restituzione.

Il versamento all’ATS dell’importo sopra indicato sarà eseguito entro e non oltre 15 giorni dietro semplice richiesta scritta dell’ATS medesima senza necessità di preventiva costituzione in mora.

Allegato ai documenti contrattuali

Cauzione provvisoria per partecipazione a gara di appalto (polizza cauzionale)

L’Istituto assicurativo ____ con il presente documento presta fidejussione alle condizioni generali e particolari sotto indicate, nell’interesse dell’Impresa ____ a favore dell’Autostrada Torino-Savona S.p.A. (denominata anche ATS), per l’importo complessivo di L. ____ (lire ____) corrispondente alla cauzione nella misura del 2% (due per cento) dell’importo a base d’asta relativo all’appalto dei lavori di ____ rinunciando al beneficio della preventiva escussione.

Condizioni particolari

La cauzione di cui al presente documento è costituita a garanzia che l’impresa riconoscerà valida l’offerta per il periodo di tempo da essa dichiarato e che, nel caso in cui risulti aggiudicataria dell’appalto e ne riceva comunicazione entro il periodo di validità dell’offerta, costituirà, entro il termine previsto nella comunicazione suddetta, le garanzie richieste per la stipulazione del contratto e presenterà, entro i termini previsti, i documenti elencati nella lettera di preaffidamento.

L’istituto di credito si impegna inoltre a rilasciare la garanzia fideiussoria del 10% di cui al comma 2 dell’art. 30 della Legge 109/94 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La presente cauzione è valida fino al 180° giorno dalla presentazione dell’offerta, oppure, nel caso in cui il presente documento sia anticipatamente restituito, fino alla data della restituzione.

Il versamento all’ATS dell’importo sopra indicato sarà eseguito entro e non oltre 15 giorni dietro semplice richiesta scritta dell’ATS medesima senza necessità di preventiva costituzione in mora.




Casa di Riposo “Vincenzo Mosso” - Cambiano (Torino)

Avviso esito di gara

Si rende noto che in data 16.5.2001 è stata esperita la gara per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione e risanamento conservativo dell’Ente, ai sensi dell’art. 21 lett. B della Legge 109/94 e s.m.i.

Le offerte ammesse sono state 17.

L’aggiudicazione è a favore della Ditta Assandri Ugo con sede in Via Guido Reni 96/72 Torino.

Ribasso d’aggiudicazione 12,820% su importo a base d’asta di L. 766.066.150 IVA esclusa.

Importo appalto al netto del ribasso d’asta L. 667.856.496 oltre L. 37.272.727 per oneri per Sicurezza pari a complessive L. 705.129.196 (Euro 364.170,72) esclusa IVA.

Cambiano, 12 giugno 2001

Il Segretario-Direttore
Graziella Michelazzo




Comune di Alpignano (Torino)

Affidamento in concessione dell’incarico per lo svolgimento del servizio trasporto alunni delle scuole elementari “G. Matteotti”, “F. Turati”, “Gramsci” delle scuole materne “S. Borello” e “A. Gobetti”, della scuola media “A. Tallone” sede e succursale - periodo settembre 2001/giugno 2003

Ente appaltante: Comune di Alpignano, Viale Vittoria 14 - 10091 Alpignano (TO), tel. 011/966.77.11 - Fax 011/967.47.72.

Si rende noto

che il giorno 12.7.2001 alle ore 10,00 presso il Comune di Alpignano si terrà il pubblico incanto per l’appalto del suddetto servizio.

L’importo a base d’asta è di L. 85.000 (=pari a Euro 43.90) procapite.

Ricezione offerte: entro le ore 12,00 del giorno 11/7/2001.

Copia integrale della Convenzione e del Bando di gara presso Ufficio Politiche Educative e Sociali - Via Matteotti, 22 - Tel. 011/9783684 - Fax 011/9682540 o sul sito internet www.Comune.Alpignano.to.it. (Area Politiche Educative).

Aggiudicazione: art. 73 lett. c) e 76 R.D. 827/1924, ad offerte segrete e aggiudicazione effettuata con massimo ribasso sul prezzo del servizio.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Alpignano, 11 giugno 2001

Il Direttore Area Politiche
Educative e Sociali
Teresa Tenuto




Comune di Bagnolo Piemonte (Cuneo)

Estratto bando di pubblico incanto - Servizio di illuminazione pubblica su strade e piazze comunali

Il Responsabile del procedimento rende noto che è indetto pubblico incanto per servizio di illuminazione pubblica su strade e piazze comunali.

a. Procedura di aggiudicazione: pubblico incanto ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 73, lettera C) del R.D. 827/24, in combinato disposto con l’art. 9, lettera a) del D.Lgs. 358/92 e s.m.

b. Tipo servizio: manutenzione illuminazione pubblica

c. Offerta: criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi unitari posto a base di gara.

d. Categoria richiesta: iscrizione alla C.C.I.A.A. per prestazioni analoghe a quelle messe in gara.

e. Termine presentazione domande: 25/6/2001 a mezzo:

1) servizio postale raccomandato

2) agenzia di recapito autorizzata

3) consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo; - indirizzo: Piazza Divisione Alpina Cuneense nr. 5 - 12031 Bagnolo Piemonte.

Per tutte le modalità e termini di partecipazione alla gara si rimanda al Bando di gara integrale, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Bagnolo Piemonte.

Bagnolo Piemonte, 6 Giugno 2001

Il Responsabile del Procedimento
Adriano Bruno Franco




Comune di Bardonecchia (Torino)

Esito di gara d’appalto mediante asta pubblica in data 16/5/2001 (Ai sensi dell’art. 20 della legge 19.3.90 n. 55) - Fornitura panchine

Il Responsabile dell’Area Tecnica LL.PP.

Comunica:

- che in data 16/5/2001 è stata esperita la gara con il sistema dell’asta pubblica con l’osservanza del D.lgs. 358/92 e s.m.i. (D.Lgs. 402/98) ed aggiudicazione ai sensi dell’art. 19 lettera a) “Prezzo più basso rispetto alla base d’asta” per la fornitura di n. 50 panchine in legno.

- Che a detta gara hanno partecipato le seguenti ditte:

1. Industria Legnami Tirano S.r.l. via del Progresso, 1 - 23037 Tirano (SO)

2. Stebo Ambiente S.r.l. - via Stazione, 28 - 39010 Gargazzone (BZ)

3. Giochipark Sud S.r.l. - via Taurisano 0 73059 Ugento (LE) non ammessa

4. Legnolandia S.r.l. - Zona Ind.le - Via Trieste - 33024 Forni di Sopra (UD) non ammessa

- la fornitura di n. 50 panchine in legno per arredo urbano è stata aggiudicata alla ditta Stebo Ambiente S.r.l. - via Stazione, 28 - 39010 Gargazzone (BZ), che ha prodotto la migliore offerta valida con un ribasso del 7% determinando il prezzo complessivo in nette L. 13.950.000 oltre IVA.

Bardonecchia, 1 giugno 2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica LL.PP.
Francesco Durando




Comune di Bardonecchia (Torino)

Estratto avviso di pubblicazione dei risultati di gara di fornitura prodotti farmaceutici

Il Responsabile del Procedimento

rende noto

che in data 17/5/2001 è stata esperita la gara pubblica con il metodo del pubblico incanto ai sensi del D.Lgs. n. 358/92 e s.m.i., con il criterio del prezzo più basso rispetto alla base d’asta - maggiore percentuale di ribasso sullo sconto di legge, per l’appalto della fornitura di prodotti farmaceutici con un importo a base d’asta di L. 1.332.000.000 (Euro 687.920,59) + 0 - 25% IVA compresa.

Numero di offerte ricevute: una.

L’appalto è stato aggiudicato alla ditta Unifarma Distribuzione S.p.A. - Via N. Sauro, 78 - 12045 Fossano con il seguente ribasso sugli sconti di legge:

Specialità medicinali mutuabili Maturabili-Non Mutuabili e O.T.C. 28.50%; Veterinari 35%; Omeopatici 28%; Dietetici ed Alimenti 22%; Sanitari 28%; Profumeria 23%; Galenici, materie prime 42%; Parafarmaceutici vari 26%;

la media percentuale risultante è del 29,14 (ventinovevirgolaquattordici per cento);

Data di pubblicazione del bando di gara nella GUCE: 20.3.2001

Data di spedizione del presente avviso: 4.6.2001

Data di ricezione del bando di gara da parte dell’ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee: 14.3.2001

Bardonecchia, 4 giugno 2001

Il Responsabile dell’U.T.LL.PP.
Francesco Durando




Comune di Biella

Avviso di rettifica relativo alla gara per il servizio di pulizia degli stabili comunali

Si comunica che, per mero errore materiale, l’importo della cauzione definitiva, relativa alla gara per il servizio di pulizia degli stabili comunali mediante Asta pubblica (procedura aperta) con inserimento di soggetti svantaggiati per l’importo triennale di L. 1.500.000.000 (Euro 774.684,35), è da intendersi al 5% dell’importo di aggiudicazione.

Il Dirigente
Augusto Odorico




Comune di Biella

Avviso di rettifica relativo alla gara per la fornitura di gasolio da riscaldamento per gli stabili comunali

Si comunica che, per mero errore materiale, l’importo della cauzione definitiva, relativa alla gara per la fornitura di gasolio da riscaldamento per gli stabili comunali mediante Asta pubblica (procedura aperta) per l’importo triennale di L. 5.700.000.000 (Euro 2.943.804,32), è da intendersi al 5% dell’importo di aggiudicazione.

Il Dirigente
Augusto Odorico




Comune di Candelo (Biella)

Avviso di gara per l’affidamento del servizio di progettazione e direzione, art. 17 legge 109/1994 e s.m.i.

E’ indetta procedura ai sensi art. 62 e 63 DPR 554/1999 per progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione, contabilità, collaudo e coordinatore sicurezza D.Lgs. 494/1996 per i lavori di difesa idraulica del territorio, da eseguirsi in Comune di Candelo.

Importo presunto dell’intera opera 581.000.000 (E. 300.061,46) IVA compresa. L’avviso è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 7/6/2001; l’incarico sarà affidato ai sensi dell’art. 64 del DPR 554/1999 e le domande dovranno pervenire entro le ore 12,00 del 13 luglio 2001.

Il testo integrale del bando è disponibile presso l’Ufficio Tecnico Comunale Piazza Castello n. 29 - Candelo tel. 015/2538913 - da lunedì a venerdì dalle 9:00 alle 12:30 e dal lunedì al giovedì dalle 14:30 alle 15:30.

Candelo, 7 maggio 2001

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Comune di Candelo (Biella)

Estratto esito di gara d’asta pubblica per l’appalto dei lavori manutenzione beni di proprietà comunale opere da fabbro - periodo 1/7/2001-31/12/2003

Il giorno 7/6/2001 alle ore 15.00 presso la Casa Comunale di Candelo, si è tenuta la gara per l’appalto dei lavori in oggetto, con la procedura di cui all’articolo 21, comma 1-bis, legge 11 febbraio 1994, n. 109, come modificata dalla legge 18 novembre 1998, n. 415, massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base d’asta.

E’ stata presentata ed ammessa alla gara n. 1 ditta che ha offerto il seguente ribasso sull’importo a base d’asta di Lire 39.450.000 (E. 20.374,22)

- ALSER di Luca Acquadro, Via dei Pioppi n. 78, Candelo - ribasso del 1,0% che è risultata aggiudicataria.

Candelo, 7 giugno 2001

Il Responsabile del Servizio
Giansandro Orso




Casale Monferrato (Alessandria)

Bando di gara pubblico incanto per lavori di costruzione marciapiede sul lato nord della S.S. 31 bis “del Monferrato di Chivasso” nel tratto compreso tra l’innesto con la S.P. n. 26 “Balzola - Casale Popolo” /Progr. Km. 41+280) e l’innesto con la S.S. 31 “Del Monferrato”

1. Stazione appaltante: Comune di Casale Monferrato - Via Mameli 10 - 15033 Casale Monferrato (AL) - Tel. 0142/444111 - Telefax 0142/444312

2. Procedura di gara: pubblico incanto ai sensi della legge 109/1994 e successive modificazioni;

3. Luogo, descrizione, natura e importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

luogo di esecuzione: comune di Casale Monferrato

descrizione: lavori di costruzione marciapiede sul lato nord della S.S. 31 bis “Del Monferrato di Chivasso” nel tratto compreso tra l’innesto con la S.P. n. 26 “Balzola - Casale Popolo” /Progr. Km. 41+280) e l’innesto con la S.S. 31 “Del Monferrato” (Progr. Km. 43+325)

Importo complessivo a base di gara: Lire 1.093.933.561.= I.V.A. esclusa (pari a Euro 564.969,54), di cui Lire 42.663.409.=(pari a Euro 22.033,82) per gli oneri di sicurezza. Tale ultimo importo non è soggetto a ribasso d’asta, in attuazione del disposto dell’art. 31 comma 2 della L. 109/94 s.m.i.

Importo soggetto a ribasso d’asta: Lire 1.051.270.152= I.V.A. esclusa (pari a Euro 542.935,73)

Categoria prevalente richiesta: OG3 - Classifica II - Lire 625.360.349 (Euro 322.972,18)

Ulteriore categoria: OG6 - Classifica I - Lire 468.573.212 (Euro 241.997,36)

Modalità di determinazione del corrispettivo: a corpo e a misura, ai sensi dell’art. 19, comma 4 della L. 109/94 e s.m.i.

4. Termine di esecuzione: giorni 330 (trecentotrenta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;

5. Documentazione: il disciplinare di gara allegato, contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto, la “lista delle categorie di lavorazione e forniture previste per l’esecuzione dei lavori”, nonché tutti gli elaborati progettuali previsti per l’esecuzione dei lavori e per formulare l’offerta, sono visionabili presso il Comune di Casale Monferrato - Via Mameli 10 - Ufficio Gestione Urbana e Territoriale, nei giorni e nelle ore d’ufficio; il presente bando e il disciplinare di gara sono altresì disponibili sul sito Internet www.comune.casale-monferrato.al.it

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

1) termine: entro le ore 12,30 del giorno martedì 10 luglio 2001;

2) indirizzo: Comune di Casale Monferrato - Via Mameli 10 - 15033 Casale Monferrato (AL);

3) modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al punto 5.;

4) apertura plichi:

prima seduta pubblica il giorno mercoledì 11 luglio 2001 alle ore 10,00 presso la sede comunale;

seconda seduta pubblica il giorno mercoledì 25 luglio 2001 alle ore 10,00 presso la medesima sede;

7. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria di Lire 21.878.000 (euro 11.299,05), pari al 2% (due per cento) dell’importo a base di gara, da costituirsi alternativamente tramite fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 D. Lgs. 385/93, o tramite deposito in contanti presso la locale Civica Tesoreria - Banca Regionale Europea - Agenzia di Casale Monferrato - Via Saffi n. 73.

Ai sensi dell’art. 8 - comma 1-quater della Legge 109/94 s.m.i., qualora l’impresa concorrente sia in possesso della certificazione di qualità in conformità alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, la suddetta cauzione provvisoria sarà ridotta del 50%. In tal caso dovrà essere prodotta in sede di gara copia autentica di detta certificazione.

La fideiussione dovrà contenere clausola di pagamento a semplice richiesta.

La cauzione provvisoria, a pena di esclusione dalla gara, dovrà essere corredata dall’impegno di un fidejussore, ai sensi art. 30 comma 1 L. 109/94 come modificato dalla L. 415/98, a rilasciare la cauzione definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La cauzione dovrà valere almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e sarà restituita alle Imprese non aggiudicatarie entro trenta giorni dall’aggiudicazione, mentre verrà svincolata automaticamente - per l’Impresa aggiudicataria - dopo la sottoscrizione del contratto, coprendo il rischio di mancata sottoscrizione per volontà dell’aggiudicatario.

8. Finanziamento: i lavori sono finanziati mediante mutuo assunto con la Cassa Depositi e Prestiti. Per le modalità di pagamento si rimanda al capitolato speciale d’Appalto.

9. Soggetti ammessi alla gara:

i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della legge 109/94 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 13, comma 5. della legge 109/94 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’articolo 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000;

10. Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: - nel caso di concorrente in possesso dell’attestato SOA:

attestazione, rilasciata dalla società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità; le categorie e le classifiche devono essere adeguate alle categorie e all’importo dei lavori da appaltare;

- nel caso di concorrente non in possesso dell’attestato SOA:

il concorrente dovrà dichiarare di possedere i requisiti di cui all’articolo 31 commi 1 e 2 D.P.R. 34/2000, in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo articolo 31.

11. Termine di validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara;

12. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell’art. 21 comma 1 lett. c) L. 109/94 s.m.i., trattandosi di opere con progetto a corpo e a misura.

L’offerta economica dovrà essere predisposta utilizzando esclusivamente l’apposita “lista delle categorie di lavorazione e forniture previste per l’esecuzione dei lavori” disponibile presso l’Ufficio Tecnico Comunale.

13. Varianti: non sono ammesse offerte in variante;

14. Altre informazioni:

a) non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali di cui all’articolo 75 del D.P.R. n. 554/1999, come sostituito dall’art. 2 del D.P.R. 412/2000;

b) si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 21, comma 1-bis, della legge 109/94 e s.m.i.; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque, non si procede ad esclusione automatica, ma la stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse;

c) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida semprechè sia ritenuta congrua e conveniente;

d) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio,

e) l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 30, comma 2, della legge 109/94 e s.m.i.;

f) ai sensi dell’art. 30, comma 3 della legge 109/94 s.m.i. e dell’art. 103 del D.P.R. 554/99, l’aggiudicatario deve inoltre stipulare polizza assicurativa a favore della Stazione Appaltante per danni di esecuzione, con massimale pari a Lire 968.135.000 - euro 500.000. Tale polizza dovrà inoltre assicurare la Stazione Appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori, con massimale pari a Lire 969.135.000 - euro 500.000;

g) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

h) nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della legge 109/94 e s.m.i. i requisiti di cui al punto 10. del presente bando devono essere posseduti, nella misura di cui all’articolo 95, comma 2, del D.P.R. 554/1999, qualora associazioni di tipo orizzontale; nella misura di cui all’articolo 95, comma 3, del D.P.R. 554/99, qualora associazioni di tipo verticale;

i) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in lire italiane adottando il valore dell’euro

j) la contabilità dei lavori sarà effettuata, ai sensi del titolo XI del D.P.R. 554/99; le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dall’art. 38 del Capitolato speciale d’appalto;

k) il corrispettivo a saldo sarà pagato con le modalità previste dall’articolo 39 del capitolato speciale d’appalto;

l) gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi;

m) i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzie effettuate;

n) la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1-ter, della legge 109/94 e s.m.i.,

o) è esclusa la competenza arbitrale;

p) ai sensi dell’art. 10 della legge 31 dicembre 1996 n. 675 e successive modifiche, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dei requisiti dei concorrenti in ordine alla partecipazione alla presente procedura di appalto.

q) responsabile del procedimento: Ing. Luigi Deandrea

Casale Monferrato, 12 giugno 2001

Il Dirigente
Luigi Deandrea




Comune di Cumiana (Torino)

Estratto avviso di asta pubblica per l’appalto relativo all’espletamento del servizio di refezione scolastica e mensa dipendenti

Il Comune di Cumiana, avente sede in P.zza Martiri III Aprile n. 3, Cap. 10040, TO, tel. 011 9059001, Fax 011 9050735 indice per il 7.8.2001 alle ore 10.00, asta pubblica per l’appalto relativo all’espletamento del servizio di refezione scolastica e mensa dipendenti comprensivo della preparazione tavoli, distribuzione e scodellamento, riordino, pulizia locali e della linea refrigerante per diete speciali per la durata di anni tre.

L’importo presunto dell’appalto, per anno scolastico è pari a Lire 239.760.000 (Euro 123.825,706) oltre I.V.A., mentre l’importo complessivo presunto del contratto è determinato in Lire 719.280.000 (Euro 371.477,118) oltre I.V.A..

L’asta pubblica sarà esperita con il metodo previsto all’art. 23, lettera b) del D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 157, come modificato dal D.Lgs. 25.2.2000, n. 65, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nell’avviso d’asta integrale pubblicato all’Albo Pretorio Comunale.

Si provvederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Il bando integrale è pubblicato all’Albo Pretorio Comunale e in data 14.6.2001 è stato trasmesso all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee.

Il Segretario Comunale
Maria Iannuzzi




Comune di Dorzano (Biella)

Licitazione privata per la fornitura e posa di una struttura prefabbricata polivalente

Comune di Dorzano (Provincia di Biella) tel. 0161/96212 - Fax 0161/968085

Il Comune di Dorzano intende appaltare mediante licitazione privata la fornitura e posa di una struttura prefabbricata polivalente da destinare a servizi sociali.

Base di gara: L. 308.770.210 (Euro 159.466,50) oltre a lire 2.500.000 (Euro 1291,14) per oneri di sicurezza.

Aggiudicazione: Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in relazione a prezzo, valore tecnico, carattere estetico e funzionale, termine di fornitura e posa.

Termini e modalità di presentazione della domanda di partecipazione alla gara: entro le ore 12.00 del giorno 20 luglio 2001 a mezzo raccomandata A/R indirizzata al Comune di Dorzano - piazza Battistini n. 4.

Gli atti di gara possono essere visionati e/o ritirati in copia presso l’Ufficio di Segreteria.

Dorzano, 9 giugno 2001

Il Responsabile di Servizio
Antonino Loiaconi




Comune di Moncrivello (Vercelli)

Estratto avviso d’asta pubblica di vendita immobile

Alienazione dell’immobile comunale sito in via Aimaro n. 19, mediante asta pubblica da esperirsi ai sensi dell’art. 73 lettera c) del Regio Decreto 23.5.1924 n. 827.

Il prezzo a base d’asta è fissato in complessive L. 49.000.000 (Euro 25.306,38).

Il deposito cauzionale è fissato in L. 4.900.000 (Euro 2.530,64).

Le ulteriori specifiche sono contenute nel Bando di Gara integrale visibile presso la Segreteria Comunale, tele. 0161.40.11.77, responsabile del procedimento è l’arch. Silvano Bigando.

Termini di presentazione

Presso l’Ufficio protocollo del Comune di Moncrivello, via Franco Aimaro n. 19, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 19 luglio 2001.

Svolgimento della gara

Il giorno 20 luglio 2001 alle ore 9.00, presso la sala Consigliare del Palazzo Municipale.

Moncrivello, 11 giugno 2001

Il Responsabile del Servizio Tecnico -
Tecnico Manutentivo
Silvano Bigando




Comune di Piossasco (Torino)

Avviso esito di asta pubblica - fornitura di arredi scolastici per le scuole materne, elementari e medie

Importo fornitura a base d’asta: L. 48.843.717.= (Euro 25.225,68) - (IVA esclusa).

Criterio di aggiudicazione: Asta pubblica, per mezzo di offerte segrete, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Elementi di valutazione: Qualità 60 punti - prezzo 40 punti.

Scadenza presentazione offerte: ore 12.00 del 8.5.2001.

N. Plichi pervenuti: n. 3

Ditta aggiudicataria: Vastarredo S.r.l. di Vasto (CH) con il punteggio finale di 100/100. Importo di aggiudicazione L. 45.894.100.= (IVA esclusa).

Verbali di asta pubblica approvati con determinazione dirigenziale n. 186 registrata il 31.5.2001 al Registro Generale delle Determinazioni.

Il Dirigente Dipartimento Servizi alla Persona
Maria Vassalotti




Comune di Rivoli (Torino)

L’esito dell’asta pubblica relativa a: “fornitura di uno scuolabus per il servizio istruzione pubblica e contestuale permuta dell’usato - Lotto unico”

Ai sensi dell’art. 20 L. 19.3.1990, n. 55, si rende noto l’esito dell’asta pubblica relativa a: “fornitura di uno scuolabus per il servizio istruzione pubblica e contestuale permuta dell’usato - Lotto unico” tenutasi ai sensi degli articoli 73 lett. C) e 76 del R.D. 23.5.1924, n. 827 e s.m.i.

Ditte partecipanti: n. 2.

Aggiudicataria: Orecchia & Scavarda Veicoli Industriali S.p.A. - di Moncalieri (To) con il ribasso del 5,70%.

Il verbale di gara è stato affisso all’Albo Pretorio del Comune per 10 gg.

Il Dirigente Area Economico Finanziaria
Elvira Pozzo




Comune di Rivoli (Torino)

Avviso di asta pubblica n. 10/5/01 per l’appalto dei lavori di restauro conservativo e adeguamento norme di sicurezza complesso scolastico Casa Del Sole

Comune di Rivoli
(Provincia di Torino)
Via Capra n. 27 - 10098 Rivoli
telef. (011) 9513451 - fax (011) 9513399
sito internet: http://www.comune.rivoli.to.it
Indirizzo posta elettronica: protocollo@ it comune.rivoli.to.it

Avviso di asta pubblica n. 10/5/01 per l’appalto dei lavori di restauro conservativo e adeguamento norme di sicurezza complesso scolastico Casa Del Sole.

Responsabile unico del procedimento: Per. Ind. Claudio Rosso

Importo a base di gara: L. 3.140.812.000.= (Euro 1.622.094,0261) a misura oltre I.V.A. di cui L. 174.104.256.= oltre I.V.A. per oneri di attuazione del piano di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta.

E’ richiesta iscrizione categoria prevalente: OG2 restauro e manutenzione di beni immobili sottoposti a tutela L. 2.415.224.555.=

Categorie scorporabili:

OS3: L. 130.500.000

OS38: L. 294.500.000

OS30: L. 300.587.445

ed il possesso dei requisiti di cui all’art. 31 del regolamento di qualificazione.

Finanziamento: condono, legge 10/77, contributo statale, espropri, diritti di superficie, mutuo cassa DD.PP..

Con i fondi del risparmio postale. Interessi per eventuale ritardo dei pagamenti ai sensi dell’art. 13 U.C. della legge n. 131 del 26.4.1983.

Pagamenti: si fa riferimento al capitolato speciale d’appalto ed alla normativa vigente.

Termini a) durata lavori: 365 giorni consecutivi naturali dal verbale di consegna;

b) ricezione offerte: Venerdì 13 luglio 2001 ore 12.00

da presentarsi mediante raccomandata postale o postacelere o “data certa” su corrispondenza autoprodotta, in piego sigillato (D.Lgs. n. 261 del 27.7.1999 art. 8). Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

- Date per l’espletamento della gara:

c) 1° Seduta di gara: giorno 16 luglio 2001 ore 14,00

in una sala del Palazzo Comunale di via Capra n. 27, dove si procederà in presenza del pubblico, all’apertura dei pieghi ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara. In tale occasione si procederà al sorteggio pubblico del 10% delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore, come previsto dall’art. 10 comma 1 quater della legge n. 109/1994, modificata con la legge n. 415/1998, al fine di procedere al riscontro delle dichiarazioni concernenti i requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa.

Tali requisiti dovranno essere comprovati e documentati ai sensi degli artt. 18 e 22 del Regolamento di qualificazione e più precisamente:

d) cifra d’affari in lavori, di cui al punto 1) lettera L1) del presente bando relativa all’attività diretta: da parte delle ditte individuali, delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili con la presentazione delle dichiarazioni annuali IVA; da parte delle società di capitale con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito.

Per attività indiretta, in proporzione alle quote di partecipazione dell’impresa concorrente, è comprovata con la produzione dei bilanci, riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito, dei consorzi di cui all’articolo 10, comma 1, lettere e) ed e- bis), della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, e delle società fra imprese riunite dei quali l’impresa stessa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte di soggetti consorziati.

e) l’esecuzione dei lavori mediante attività diretta ed indiretta di cui al punto 1) lettera M1) è documentata dai certificati di esecuzione dei lavori contenenti l’espressa dichiarazione della stazione appaltante che i lavori sono stati eseguiti regolarmente e con buon esito e senza dare origine a contestazione. (Modello D)

f) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente di cui al punto 1) lettera N1) è dimostrato dal costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, composto da retribuzione e stipendi, contributi sociali ed accantonamenti ai fondi di quiescenza, non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori riferita al quinquennio 95/99 effettivamente realizzata, di cui almeno il 40% per personale operaio. In alternativa l’adeguato organico annuo può essere dimostrato dal costo complessivo sostenuto per il personale dipendente assunto a tempo indeterminato non inferiore al 10% della cifra d’affari in lavori di cui almeno l’80% per personale tecnico laureato o diplomato. Per le Imprese artigiane la retribuzione del titolare si intende compresa nella percentuale minima necessaria. Per le Imprese individuali e per le società di personale il valore della retribuzione del titolare e dei soci è pari a cinque volte il valore della retribuzione convenzionale determinata ai fini della contribuzione INAIL.

Il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente è documentato con il bilancio redatto dalla relativa nota e riclassificato in conformità delle direttive europee dai soggetti tenuti alla sua redazione, e dagli altri soggetti con idonea documentazione, nonché da una dichiarazione sulla consistenza dell’organico, distinto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo indicato nei bilanci e dai modelli riepilogativi annuali attestanti versamenti effettuati all’INPS e all’INAIL ed alle Casse Edili in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti ed ai relativi contributi.

g) dotazione stabile di attrezzatura tecnica, di cui al punto 1) lettera O1), l’ammortamento è comprovato da parte delle ditte individuali e delle società di persone con la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi corredata da autocertificazione circa la quota riferita alla attrezzatura tecnica; da parte dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane, dei consorzi stabili e delle società di capitale con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee e della relativa nota di deposito.

I consorzi di cooperative, i consorzi tra imprese artigiane ed i consorzi stabili possono dimostrare il requisito relativo alle attrezzature tecniche mediante l’attrezzatura in dotazione stabile ai propri consorziati; gli stessi soggetti possono dimostrare il requisito relativo all’organico medio annuo attraverso il costo del personale dipendente proprio e dei soggetti consorziati. Alla determinazione delle percentuali di cui alle lettere f) e g) concorre, in proporzione alle quote di competenza dell’impresa, anche l’ammortamento ed il costo per il personale dipendente dei consorzi di cui all’articolo 10, comma 1, lettere e) ed e-bis), della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni, nonché delle società fra imprese riunite di cui l’impresa fa parte.

Nel caso in cui i requisiti richiesti ai sensi delle lettera f) e g) non rispettino i valori ivi previsti, l’importo della cifra d’affari in lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotta in modo da ristabilire le percentuali ivi richieste; la cifra d’affari così figurativamente rideterminata vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera d).

Il possesso dei requisiti richiesti alle lettere d) e) f) g) è dichiarato dalle imprese concorrenti ai sensi delle vigenti disposizioni in materia.

Qualora entro 10 giorni dalla data della richiesta, le imprese sorteggiate non forniscano la prova del possesso dei suddetti requisiti ovvero non risultino confermate le dichiarazioni contenute nell’istanza di partecipazione, si procederà all’esclusione delle imprese inadempienti dalla gara, alla escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici.

2° Seduta di gara: giorno 27 luglio 2001 ore 9,00

presso una sala del Palazzo Comunale di via Capra n. 27, dove si procederà in presenza del pubblico all’apertura delle buste contenenti l’offerta, e alla conseguente aggiudicazione;

h) ad avvenuta apertura della gara gli offerenti non avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta.

Il bando integrale di gara, il capitolato speciale d’appalto, e gli elaborati di progetto sono in visione presso l’Area Gestione del Territorio Piazza Matteotti n. 2 - previo appuntamento telefonico e possono essere ritirati a pagamento, previa prenotazione presso l’eliografia Vica Viale Firenze n. 24 bis - Rivoli Tel. 011/9597256 I sopralluoghi, avverranno esclusivamente nei giorni di martedì e venerdì mattina. Si richiede appuntamento telefonico per fissare i sopralluoghi al numero 011/9513451 nei giorni di lunedì pomeriggio e giovedì mattina.

L’aggiudicazione avverrà a norma dell’art. 21, comma 1 e 1 bis, della Legge 11.2.1994, n. 109 come sostituito dall’art. 7 della legge 415/98, con il criterio del massimo ribasso sull’importo posto a base di gara con esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso o di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Non sono ammesse offerte in aumento.

La procedura di esclusione non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.

Per le offerte espresse in euro anziché in Lire, la conversione da una denominazione all’altra verrà fatta secondo le norme vigenti in materia di conversione, allo scopo di stabilire la precisa entità dell’offerta per la formazione della graduatoria di aggiudicazione. L’eventuale opzione della denominazione in euro espressa dall’aggiudicatario della gara è irrevocabile ed è utilizzata in tutte le comunicazioni successive. L’opzione iniziale espressa in lire può essere successivamente ed irrevocabilmente mutata in euro.

Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese riunite ai sensi degli artt. 10, - comma 1 lettere d) ed e) e 13 della Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98.

L’offerta, in cifre e lettere, deve essere unica in percentuale ed uniforme su tutti i prezzi dell’elenco prezzi allegato al capitolato speciale d’appalto e non condizionata. L’offerta in bollo, sottoscritta dal Legale rappresentante, in busta chiusa, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, deve essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, recante l’indirizzo: “Ufficio protocollo della Città di Rivoli - Via Capra n. 27 - Cap. 10098 - Rivoli (TO)”. Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente, l’oggetto della gara e la scritta contiene offerta per l’appalto dei lavori di restauro conservativo e adeguamento norme di sicurezza complesso scolastico Casa del Sole.

Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

1) Istanza di ammissione alla gara, redatta in competente bollo, indirizzata al “Sindaco della Città di Rivoli” a firma del legale rappresentante della ditta, ai sensi dell’art. 3, comma 11 della Legge 127/97, come modificato dalla Legge 191/98 è altresì consentita, in luogo dell’autenticazione, la presentazione, unitamente all’istanza, di copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore. L’istanza deve contenere le seguenti dichiarazioni successivamente verificabili:

A1) iscrizione ad una Camera di Commercio, in caso di ditta individuale, ovvero al Registro Imprese presso la stessa Camera di Commercio, in caso di Società commerciali, con le seguenti indicazioni:

- natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonché le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici;

- codice fiscale; codice attività;

B1) inesistenza delle circostanze previste dall’articolo 18 Decreto Legislativo 406/91;

C1) inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge 31.5.1965, n. 575 e s.m.i. (disposizioni antimafia);

D1) di avere preso piena e perfetta conoscenza del progetto e delle condizioni tutte che regolano l’appalto, delle condizioni locali, accettandole incondizionatamente, di accettare integralmente il capitolato speciale d’appalto ed i documenti ad esso allegati o connessi, anche alla luce degli accertamenti effettuati in sede di visita ai luoghi, con particolare riferimento alla tipologia di intervento e alle caratteristiche localizzative e costruttive.

E1) che si è tenuto conto, nella preparazione dell’offerta, degli oneri previsti per l’attuazione del piano di sicurezza, nonché delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali ed assistenziali in vigore nella Provincia di Torino;

F1) di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti nei confronti dell’INPS e dell’INAIL ed inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, nei confronti della Cassa Edile;

G1) indicazione, ai sensi dell’art. 18 della Legge 55/90 come modificato dall’art. 34 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, e, dei lavori o di parte delle opere che l’Impresa, in caso di aggiudicazione, intende affidare in subappalto o concedere in cottimo. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.

H1) che non sussiste, con altre Ditte concorrenti, nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del Codice Civile. I Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni sono tenuti ad indicare per quali consorziati il Consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto in sede di offerta di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. E’ vietata l’associazione in partecipazione.

I1) di aver formulato la propria offerta economica ritenendola comunque remunerativa in tutti i prezzi unitari che vi concorrono, nel rispetto delle indicazioni progettuali, in relazione alla propria organizzazione, alle proprie tecnologie, alle proprie attrezzature, alle proprie esigenze di cantiere in relazione agli accertamenti effettuati, nell’assoluto rispetto della normativa vigente.

L1) cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta ed indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo dell’appalto;

M1) esecuzione, mediante attività diretta ed indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% dell’importo a base d’asta;

N1) costo complessivo sostenuto nel quinquennio 1995/99 per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio stesso - (art. 31, comma 1 lettera c - D.P.R 34/2000) -;

O1) dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore al 2% della cifra d’affari in lavori.

P1) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art. 17 della legge 12.3.1999 n. 68, con riserva di presentazione, a richiesta dell’Ente appaltante, di apposita certificazione rilasciata dagli uffici territorialmente competenti dalla quale risulti l’ottemperanza agli obblighi della legge citata, ovvero che l’impresa non è assoggettata alle norme della legge 12.3.1999 n, 68, avendo alle proprie dipendenze un numero di lavoratori inferiore a 15; Le Associazioni temporanee di Imprese od i Consorzi che si costituiscono anche in “orizzontale” sulla categoria prevalente, devono possedere i requisiti finanziari e tecnici di cui ai punti L1), M1, N1), O1) nella misura pari almeno al 40% per la capogruppo o una consorziata e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti a ciascuna delle quali è richiesta una percentuale minima del 10% di quanto richiesto cumulativamente; per le associazioni di tipo “verticale”, i requisiti economico finanziari e tecnico - organizzativi sono posseduti dalla mandataria o capo gruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da Imprese mandanti sono posseduti dalla Impresa mandataria o capogruppo con riferimento alla categoria prevalente.

In alternativa alle dichiarazioni previste dai precedenti punti L1 - M1 - N1- O1 - il concorrente potrà presentare l’attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA autorizzata ai sensi del D.P.R. 34/2000. La procedura di verifica a campione di cui all’art. 10 comma 1 quater della legge 109/94, modificata con la legge 415/98 e successive modificazioni ed integrazioni, non si applica ai concorrenti che esibiscono in gara l’attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA.

2) Ricevuta rilasciata dal Responsabile di Procedimento o da un Tecnico autorizzato dell’Area Gestione del Territorio Servizi Territoriali attestante che la ditta, nella persona del titolare - legale rappresentante o il direttore tecnico munito di documentazione idonea e qualificata o di un delegato con procura notarile, ha preso visione di tutti gli elaborati di progetto , ed ha eseguito il sopralluogo sul posto dei lavori.

3) Ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale provvisorio di L. 62.816.300.= pari al 2% dell’importo a base di gara da prestare mediante fidejussione bancaria o assicurativa, con validità non inferiore a 180 giorni contenente: l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 2 dell’art. 30 legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2 bis dell’art. 30 della citata legge, ovvero con assegno circolare intestato al Comune di Rivoli - Servizio Tesoreria. Le imprese partecipanti alla gara munite della certificazione del sistema di qualità (conforme alle norme europee della serie Uni En Iso 9000), rilasciati da organismi accreditati (ai sensi delle norme europee della serie Uni Cei En 45000), usufruiranno della cauzione provvisoria - definitiva ridotta del 50%. (art. 8, comma 11 quater, lettera “a” della legge 11.2.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni).

4) Per le Riunioni di concorrenti:

a) mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata;

b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi di concorrenti non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, con indicazione dell’impresa qualificata

come capogruppo e contenente l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’articolo 13, commi 5 e 5 bis della legge 109/94, modificata dalla legge n. 415/98. Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1 lettere d), e) e g); la ricevuta di cui al punto 2) è richiesta per la sola impresa capogruppo.

Non è consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi, ovvero individualmente ed in associazione o consorzio, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese tra le quali sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

I cittadini di Stati membri della CEE dovranno presentare documenti corrispondenti in base alla Legge dello Stato di appartenenza, a norma degli artt. 18 e 19 del D. Lg.vo 406/1991.

Le imprese non ancora in possesso della qualificazione ai sensi dell’art. 15 e seguenti del D.P.R. 25 gennaio 2000, n. 34 possono realizzare lavori pubblici e partecipare alle relative procedure di gare d’appalto e conseguente affidamento secondo i modi ed i tempi previsti dall’articolo 31 del Regolamento di Qualificazione.

Dichiarazioni, documenti e cauzione sono richiesti a pena d’esclusione. La mancata osservanza delle prescrizioni del presente bando sulle modalità di presentazione dei documenti e sul contenuto delle dichiarazioni è pure motivo di esclusione. La mancata indicazione di cui al punto 1 lettera G1), comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m. ed integrazioni.

In caso di ricorso al subappalto, l’Ente appaltante non procederà al pagamento diretto al subappaltatore o cottimista, pertanto sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanziate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. I contratti di subappalto dovranno essere depositati almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni. La richiesta di dimostrazione dei requisiti sarà altresì inoltrata entro 10 (dieci) giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all’aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria qualora gli stessi non siano compresi tra i concorrenti sorteggiati; nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le suddette sanzioni e si procede a determinare la nuova soglia di anomalia ed alla nuova aggiudicazione. In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10 comma 1 ter Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. L’aggiudicazione avverrà comunque a condizione che la ditta non sia incorsa in cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni.

L’aggiudicazione diventerà definitiva dopo l’approvazione dell’esito della gara da parte del Dirigente dell’Area Gestione del Territorio con la prescritta determinazione. Le spese contrattuali, accessorie, relative e conseguenti, sono a carico della ditta aggiudicataria. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

In presenza di due o più offerte valide che presentino lo stesso ribasso, l’appalto verrà aggiudicato mediante sorteggio (articolo 77 del R.D. 23/5/1924, n. 827). L’aggiudicatario dovrà costituire la cauzione definitiva, con le modalità di cui all’art. 30 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante garanzia fidejussoria.

Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.

Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, ove non siano convocati per il perfezionamento del contratto, decorsi 90 giorni dall’aggiudicazione.

Si informa, ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/96, che i dati forniti dai partecipanti alla gara saranno trattati e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

Per informazioni sulla gara d’appalto, le Ditte dovranno rivolgersi al Responsabile Unico di procedimento al numero Tel. 011/9513451 nelle giornate di lunedì pomeriggio (14,30 - 17,00) e giovedì mattina (9,00 - 12,00).

Le disposizioni contenute nel presente bando prevalgono sui contenuti eventualmente discordanti del capitolato speciale d’appalto, qualora siano in applicazione di sopravvenute norme di legge.

Rivoli, 12 giugno 2001

Il Dirigente dell’Area
Gestione del Territorio
Enrico Sibour




Comune di Rondissone (Torino)

Avviso di licitazione privata per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale dal 1.8.2001 al 31.12.2005

In esecuzione della determinazione del Responsabile dei Servizi Finanziari n. 34 del 7.6.2001

Si rende noto

E indetta la licitazione privata per l’affidamento del servizio di Tesoreria comunale dal 1.8.2001 al 31.12.2005.

Il procedimento di gara sarà quello previsto dall’art. 23 lett. b) del D.Lgs. 157/95.

Per essere invitati alla gara gli Istituti di Credito/Società interessati dovranno far pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Rondissone (TO), via Cesare Battisti 1, c.a.p. 10030 - tel. 011-9183601- fax 011-9183483 entro le ore 12.00 del giorno 16.7.2001 istanza come da Disciplinare approvato con deliberazione G.C. n. 59 del 5.6.2001.

Non saranno prese in considerazione le istanze inoltrate prima della pubblicazione del presente avviso, né quelle pervenute dopo il termine di scadenza suindicato.

Le lettere d’invito a presentare offerta saranno spedite entro 40 giorni dalla data del presente avviso.

Disciplinare e schema di convenzione sono depositati presso l’Ufficio Ragioneria comunale. Per prenderne visione ed avere informazioni rivolgersi al Responsabile del Servizi Finanziari dott.ssa Canella Edie.

Rondissone, 12 giugno 2001

Il Responsabile Servizi Finanziari
Edie Canella




Comune di Torino

Avviso di pre-informazione di project financing

La Città di Torino, con sede in piazza Palazzo di Città n. 1, intende realizzare ai sensi dell’art. 37 bis e ss. Legge 109/94 le seguenti opere:

1) Riqualificazione Mercato Piazza Bengasi e costruzione edifici polifunzionali e parcheggio interrato. Costo presunto L. 25.000.000.000 (venticinque miliardi); costi di gestione annui stimati L. 215.000.000 (duecentoquindici milioni).

2) Riqualificazione Mercato Foroni e costruzione edifici polifunzionali e parcheggio interrato. Costo presunto L. 15.000.000.000 (quindici miliardi); costi di gestione annui stimati L. 200.000.000 (duecento milioni).

3) Riqualificazione Mercato Vittoria e Costruzione edifici polifunzionali e parcheggio interrato. Costo presunto L. 22.000.000.000 (ventidue miliardi); costi di gestione annui stimati L. 210.000.000 (duecentodieci milioni).

Tali opere sono state inserite nella programmazione triennale, approvata con deliberazione di C.C. n. mecc. 2001-01643/24 del 18 aprile 2001 e con deliberazione di C.C. n. mecc. 2001-01043/24 del 2 aprile 2001.

Le proposte presentate dai Promotori dovranno essere corredate, pena la loro immediata esclusione, ai sensi dell’art. 37 bis, legge 109/94, dalla seguente documentazione:

- studio inquadramento territoriale ed ambientale;

- studio di fattibilità;

- progetto preliminare dell’opera;

- bozza di convenzione;

- piano economico finanziato asseverato da un Istituto di Credito;

- specializzazione delle caratteristiche del servizio e della gestione;

- indicazione degli elementi di cui all’art. 21, 2º co. lett. b) legge 109/94:

- prezzo;

- valore tecnico ed estetico dell’opera progettata;

- tempo esecuzione lavori;

- rendimento;

- durata della concessione (max 30 anni);

- modalità di gestione, livello e criteri di aggiornamento tariffe da praticare all’utenza;

- indicazione delle garanzie offerte dal promotore all’Amministrazione;

- spese sostenute per la documentazione, compresa la somma corrispondente ai diritti sulle opere d’ingegno (non superiore al 2,5% valore dell’investimento).

- dchiarazione del possesso dei requisiti di cui all’art. 98 D.P.R. 554/99.

Possono partecipare in qualità di promotori, ai sensi dell’art. 37 bis della legge suindicata e dell’art. 99 del regolamento attuativo 554/99, i soggetti indicati agli artt. 10 e 17, 1º co. lett. f) della legge 109/94, nonchè coloro che svolgono in via professionale attività finanziaria, assicurativa, tecnico operativa, di consulenza e di gestione nel campo dei lavori pubblici o di pubblica utilità e dei servizi alla collettività, che negli ultimi tre anni hanno partecipato in modo significativo alla realizzazione di interventi di natura ed importo almeno pari a quello oggetto della proposta, ex art. 99 D.P.R. 554/99.

Possono altresì partecipare i soggetti appositamente costituiti, nei quali comunque devono essere presenti in misura maggioritaria soci aventi i requisiti di esperienza e professionalità stabiliti nel comma 1 dell’art. 99 D.P.R. 554/99.

Gli interessati a presentare le proposte relative alle opere di cui sopra potranno prendere visione della documentazione approntata dall’Amministrazione c/o il Settore Attività Economiche Produttive e di Servizio - Via Bellezia 5 - 1º piano - dalle ore 10,00 alle ore 16,00 nei giorni feriali.

L’estrazione della documentazione e la relativa copia sarà posta totalmente a carico dell’interessato e potranno altresì effettuare i dovuti sopralluoghi nelle aree interessate, previo accordo con il Responsabile del Procedimento o suo incaricato.

Le suddette proposte, debitamente sottoscritte, con la documentazione sopra indicata, dovranno essere indirizzate al Sindaco della Città di Torino e pervenire, unitamente alla copia fotostatica del documento d’identità del sottoscrittore entro e non oltre il giorno 30.6.2001 al seguente indirizzo: Protocollo generale della città di Torino - Piazza Palazzo di Città n. 1 in plico sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura. Sul plico dovrà essere indicata la dicitura: “Contiene proposta di project financing per la realizzazione di: (indicare esattamente l’oggetto dell’opera da realizzare)”.

Avvertenze: l’Ufficio Protocollo osserva il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00. Per il giorno 30.6.2001 la consegna potrà essere effettuata c/o il Palazzo Municipale - piazza Palazzo di Città n. 1.

Farà fede esclusivamente il timbro di ricezione apposto sul predetto plico dall’Ufficio addetto, pertanto sarà cura del mittente produrlo in tempi utili, non potendo sollevare alcuna eccezione in merito qualora il plico medesimo non pervenga entro il termine prestabilito, causa disguidi o inefficienze attribuibili a cause esterne.

La valutazione delle proposte sarà effettuata entro il 31.10.2001 e sarà cura dell’Amministrazione prorogare detto termine con avviso agli interessati, qualora ne ravvisi la necessità, stante l’interesse della stessa a procedere il più rapidamente possibile.

L’Amministrazione in oggetto non sarà in ogni caso vincolata alla realizzazione di detti interventi con le modalità di cui agli art. 37 bis e seguenti qualora non pervengano proposte o le medesime non risultino idonee a seguito di valutazione la quale avverrà a cura dell’insindacabile giudizio dell’Amministrazione.

Si provvederà all’indizione della gara entro il 31.12.2001, salva eventuale proroga.

Per ulteriori informazioni di carattere amministrativo rivolgersi al Settore Appalti - B - dott.ssa Adele Settimo, piazza Palazzo di Città 1 - tel. 011-442.3391 - fax 442-2681, mentre per quelle di carattere tecnico, rivolgersi al Settore Attività Economiche, Produttive e di Servizio - v: Bellezia 5 - tel. 011-442.3804 - fax 011-442.3806.

Il Responsabile del procedimento: arch. Valter Cavallaro

Il presente avviso è inoltre reperibile sul sito Web della Città di Torino: www.comune.torino.it/appalti.

Torino, 6 giugno 2001

Il Direttore Servizio Centrale
Acquisti, Contratti e Appalti
Mariangela Rossanto




Comune di Vestignè (Torino)

Estratto d’avviso d’asta pubblica Servizio di Refezione scolastica per la scuola materna, elementare e media - Anni scolastici 2001/2002 - 2002/2003

Ente appaltante: Comune di Vestigné - piazza Caduti n. 2, 10030 Vestignè (TO). Tel. 0125/77103 - Fax. 0125/77465 - Servizio oggetto dell’appalto: Servizio di refezione scolastica per la scuola materna, elementare e media. Anni scolastici 2001/2002 - 2002/2003.

Importo presunto fornitura a base d’asta: L. 387.129.600 - IVA 4% inclusa - (Euro 199.935,75).

Valore nominale del pasto sul quale effettuare il ribasso: lire 4.700 IVA esclusa.

Ricezione offerta: ore 12.00 del giorno 20.7.2001.

Apertura buste e gara: ore 11.00 del giorno 24.7.2001 presso palazzo comunale in Vestignè, piazza Caduti n. 2, copia integrale bando pubblicato all’Albo Pretorio comunale.

Aggiudicazione: Art. 73 lettera c) e art. 76 - 1°, 2°, 3° comma del R.D. n. 827/1924 - procedura aperta al maggior ribasso. Si procede all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

L’avviso d’asta integrale può essere consultato presso l’Ufficio segreteria dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 11.00 e può essere richiesto in copia allo stesso ufficio previo pagamento delle spese di riproduzione.

Modalità di finanziamento della fornitura: fondi propri.

Il Segretario Comunale
Elena Andronico




Comune di Villar Focchiardo (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica - Servizio refezione scuola materna e mensa dipendenti comunali anni scolastici 2001-2002 - 2002-2003 - 2003-2004

Tel. 011-9645025 Fax 011-9646283 - E-Mail ufficiosegreteria.villar.focchiardo@reteunitaria.piemonte.it

Prezzo a base d’asta: L. 7.900 pasto bambino pari a Euro 4,08

L. 8.500 pasto adulto pari a Euro 4,39

L’importo presunto dell’appalto è di L. 190.000.000 (Al netto di IVA 4%) pari ad euro 94.511,61.

Modalità di aggiudicazione:

asta pubblica ai sensi dell’art. 73 lett. c) e art. 76 del R.D. 827/1924.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Si procederà all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.

Scadenza presentazione offerte: ore 12.00 del giorno 19 luglio 2001.

Data e ora gara: ore 10.00 del giorno 20 luglio 2001.

Copia integrale del bando di gara è disponibile presso l’Ufficio Segreteria.

Il Responsabile dell’Area Amministrativa
Ilaria Gavaini




Comune di Villar Pellice (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica - Lavori di realizzazione progetti integrati di riqualificazione urbana, commerciale e turistica

Comune di Villar Pellice (Provincia di Torino) Telefono 0121/930712 - Fax 0121/930159 - Prot. n. 2112/1.

Termine ultimo presentazione offerte: 28.6.2001 ore 12.30

Luogo dei lavori: Comune di Villar Pellice - Concentrico.

Date della gara: 29.6.2001 e 13.7.2001

Importo a base d’asta: L. 171.887.008 (Euro 88.772,23) di cui:

- categorie prevalente OG3 L. 63.292.952

- categoria scorporabili - generale OG1 L. 59.261.865

- specializzata OS24 L. 49.332.191

Requisiti richiesti: articolo 28 del D.P.R. n. 34 del 25.1.2000.

Procedura: la gara viene espletata ai sensi dell’articolo 21, comma 1 e 1 bis, Legge 11.2.1994, n. 109 e articolo 73, lettera c) e 76, R.D. 23.5.1924, n. 827, col criterio dell’articolo 1 lettera e) e articolo 5, Legge 2.2.1973, n. 14.

Il responsabile del procedimento è il Geom. Sara Catalin - Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Villar Pellice.

Orario di presa visione del progetto lunedì 8.30-12.30 e giovedì 8.30-12.30

Il bando integrale è pubblicato all’albo pretorio del Comune.

Il Responsabile dell’Ufficio Tecnico
Sara Catalin




Comune di Villar Pellice (Torino)

Estratto di avviso di asta pubblica - Lavori di realizzazione opere di difesa spondale a protezione di un tratto di sponda DX del rio Rospart in Fraz. Combette

Comune di Villar Pellice (Provincia di Torino) Telefono 0121/930712 - Fax 0121/930159 - Prot. n. 2112/2.

Termine ultimo presentazione offerte: 28.6.2001 ore 12.30

Luogo dei lavori: Comune di Villar Pellice - Località Combette presso rio Rospart.

Date della gara: 29.6.2001 e 13.7.2001

Importo a base d’asta: L. 22.119.327 (Euro 11.423,68) di cui:

- categoria prevalente e unica OG8 L. 22.119.327.

Requisiti richiesti: articolo 28 del D.P.R. n. 34 del 25.1.2000.

Procedura: la gara viene espletata ai sensi dell’articolo 21, comma 1 e 1 bis, Legge 11.2.1994, n. 109 e articolo 73, lettera c) e 76, R.D. 23.5.1924, n. 827, col criterio dell’articolo 1 lettera e) e articolo 5, Legge 2.2.1973, n. 14.

Il responsabile del procedimento è il Geom. Sara Catalin - Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Villar Pellice.

Orario di presa visione del progetto lunedì 8.30-12.30 e giovedì 8.30-12.30

Il bando integrale è pubblicato all’albo pretorio del Comune.

Il Responsabile dell’Ufficio Tecnico
Sara Catalin




Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Avviso di gara esperita per l’affidamento del progetto teatro

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Via C. Trattenero, 15 Bussoleno - tel. 0122.642800 - fax 01227642850

Ente appaltante: Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia

Data di aggiudicazione: 20.3.01

Criterio di aggiudicazione: esame comparativo delle proposte di sviluppo del progetto e dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 23 d.lgs 157/95

Numero di offerte pervenute: due

Offerte ammesse: due

Aggiudicatario: Cooperativa Sociale Vedogiovane Via dei Frassini, 16 - Borgomanero (NO)

Importo aggiudicazione: L. 24.000.000 iva esclusa/euro 12.394,97

Importo a base d’asta L. 25.000.000 iva esclusa/euro 12911,42

Il Responsabile Area Attività Produttive e Servizi
Nicoletta Amprimo




Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta - Torino

Estratto avviso di asta pubblica - Lavori di ristrutturazione laboratori diagnostica e rabbia - Sede di Torino

Oggetto: Lavori di ristrutturazione laboratori diagnostica e rabbia - Sede di Torino.

Importo a base d’asta: L. 890.000.000= pari ad Euro 459.646,64 di cui L. 18.159.724 (Euro 9.378,71) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Categoria Prevalente: “Componenti strutturali in acciaio o metallo” (Cat. OS 18) le cui lavorazioni ammontano a L. 523.784.226 - Classifica II fino a L. 1.000.000.000.

Altre categorie di lavori:

“Impianti termici e di condizionamento” (Cat. OS 28) per L. 217.847.520

non subappaltabili ai sensi dell’art. 13 comma 7 della Legge 109/94. Le Imprese non in possesso della relativa qualificazione dovranno costituire associazione temporanea di tipo verticale.

“Impianti idrico-sanitari” (Cat. OS 3) per L. 43.596.480

“Impianti elettrici, telefonici, ____” (Cat. OS 30) per L. 86.612.050

Tempo ultimazione lavori: giorni 150 dal verbale di consegna.

I lavori sono finanziati dal Ministero della Sanità - Legge 67/88 art. 20.

Ricezione offerte: entro le ore 12:00 del 16.7.2001

Apertura buste, verifica documentazione amministrativa e sorteggio: ore 09:00 del 24.7.2001

Apertura offerte economiche: ore 09:30 del 29.8.2001

Requisiti di partecipazione: art. 31 del D.P.R. n. 34/2000.

Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 21, commi 1 e 1 bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante ribasso sull’importo a base d’asta suindicato e con esclusione automatica delle offerte anomale.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Sono ammessi a presentare offerta consorzi e riunioni di concorrenti, ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 10 e segg. della Legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché imprese dei Paesi appartenenti all’Unione europea, alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11-bis stessa Legge.

Per informazioni: Ufficio Tecnico dell’Istituto (Tel. 011/2686276-291).

Responsabile del procedimento: Arch. Enrico Marzilli.

La copia integrale del bando è pubblicata all’Albo del Comune di Torino ed all’Albo dell’Istituto ed è disponibile c/o l’Ufficio Tecnico dell’Istituto Zooprofilattico - via Bologna 148 - Torino, e sul sito internet www.to.izs.it

Via Bologna, 148 - 10154 Torino - Tel. 011/26861 - Fax 011/2487770

Torino, 12 giugno 2001

Il Presidente
Gregorio Borsano




Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta -Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di adeguamento scala di sicurezza Padiglione “E” - Sede di Torino

Estratto avviso di asta pubblica lavori di adeguamento scala di sicurezza Padiglione “E” - Sede di Torino.

Importo a base d’asta: L. 74.900.000= pari ad Euro 38.682,62 di cui L. 1.200.000 (Euro 619,75) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Categoria Prevalente: “Componenti strutturali in acciaio o metallo” (Cat. OS 18) per l’intero importo. - Classifica I fino a L. 500.000.000.

Tempo ultimazione lavori: giorni 90 dal verbale di consegna.

I lavori sono finanziati dal Ministero della Sanità - Legge 67/88 art. 20.

Ricezione offerte: entro le ore 12:00 del 16.7.2001

Apertura buste, verifica documentazione amministrativa e sorteggio: ore 11:00 del 24.7.2001

Apertura offerte economiche: ore 11:00 del 29.8.2001

Requisiti di partecipazione: art. 28 del D.P.R. n. 34/2000.

Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto con il sistema di cui all’art. 21, commi 1 e 1 bis della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante ribasso sull’importo a base d’asta suindicato e con esclusione automatica delle offerte anomale.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Sono ammessi a presentare offerta consorzi e riunioni di concorrenti, ai sensi e con le modalità di cui agli artt. 10 e segg. della Legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché imprese dei Paesi appartenenti all’Unione europea, alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11-bis stessa Legge.

Per informazioni: Ufficio Tecnico dell’Istituto (Tel. 011/2686276-291).

Responsabile del procedimento: Geom. Marco Ansaldi.

La copia integrale del bando è pubblicata all’Albo del Comune di Torino ed all’Albo dell’Istituto ed è disponibile c/o l’Ufficio Tecnico dell’Istituto Zooprofilattico - Via Bologna, 148 - 10154 Torino - Tel. 011/2686 1 - Fax 011/2487770, e sul sito internet www.to.izs.it

Torino, 12 giugno 2001

Il Presidente
Gregorio Borsano




Ministero dei lavori pubblici - Provveditorato alle opere pubbliche per il Piemonte - Torino

Estratto bando di asta pubblica per affidamento contratto aperto di manutenzione

Ministero dei Lavori Pubblici

Provveditorato alle opere pubbliche per il Piemonte e la Valle D’Aosta - C.so Bolzano, 44 - 10121 Torino - tel. 011/57501 fax 011/5750281

Zona 1: Importo a base di gara L. 1.400.000.000= di cui L. 28.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 2: Importo a base di gara L. 1.130.000.000= di cui L. 25.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 3: Importo a base di gara L. 1.400.000.000= di cui L. 29.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 4: Importo a base di gara L. 1.220.000.000= di cui L. 26.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 5: Importo a base di gara L. 1.400.000.000= di cui L. 28.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 6: Importo a base di gara L. 1.230.000.000= di cui L. 25.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 7: Importo a base di gara L. 1.410.000.000= di cui L. 28.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 8: Importo a base di gara L. 1.070.000.000= di cui L. 21.000.000= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Zona 1:

Categoria prevalente: G1 importo L. 900.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 500.000.000=

Zona 2:

Categoria prevalente: G1 importo L. 740.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 390.000.000=

Zona 3:

Categoria prevalente: G1 importo L. 850.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 550.000.000=

ZONA 4:

Categoria prevalente: G1 importo L. 720.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 500.000.000=

ZONA 5:

Categoria prevalente: G1 importo L. 800.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 600.000.000=

Zona 6:

Categoria prevalente: G1 importo L. 780.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 450.000.000=

Zona 7:

Categoria prevalente: G1 importo L. 950.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 460.000.000=

Zona 8:

Categoria prevalente: G1 importo L. 640.000.000=

Categorie scorporabili, subappaltabili o affidabili a cottimo: G11 importo L. 430.000.000=

Gara aperta al pubblico il giorno: 17.7.2001 ore 9,00.

Criterio d’aggiudicazione: art. 21 comma 1 bis (massimo ribasso) della Legge 109/94 come successivamente modificata ed integrata, dalle disposizioni della Legge 415/98.

Le ditte che intendono partecipare alla gara d’appalto dovranno produrre l’offerta corredata dalla documentazione richiesta nel bando integrale di gara che è in visione unitamente agli elaborati progettuali presso l’Ufficio Contratti di questo Istituto tutti i giorni feriali, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, sabato escluso. Le offerte dovranno pervenire al Ministero LL.PP. - Provv. OO.PP. Per il Piemonte e la Val d’Aosta - Uff. Contratti - C.so Bolzano, 44 10121 Torino entro le ore 12,00 del giorno precendete a quello fissato per l’esperimento della gara esclusivamente mediante raccomandata postale.

Il Provveditore
M. Tagliaferri




Provincia di Alessandria

Estratto bando di asta pubblica Lavori di Manutenzione straordinaria ed adeguamento alle normative presso l’Istituto “Leardi/Jaffe” di Casale Monferrato

E’ indetta per il giorno 4 luglio 2001 ore 9.30 una gara di pubblico incanto ad offerte segrete, ai sensi degli artt. 20 e 21 della Legge n. 109/94 e s.m.i., per l’appalto dei Lavori di Manutenzione straordinaria ed adeguamento alle normative presso l’Istituto “Leardi/Jaffe” di Casale Monferrato (AL)

Importo lavori: L. 295.315.700= (E. 152.517,84) di cui L. 7.083.300= (E. 3.658,22) costituenti oneri per la sicurezza dei lavoratori non soggetti a ribasso d’asta.

Categoria dei lavori: Cat. OG1 (prevalente), OS3, OS30, OG3 (scorporabili) (D.P.R. n. 34/2000).

Requisiti di ammissione: come da D.P.R. n. 34 del 25/01/2000.

Termine presentazione offerte: 2 luglio 2001, ore 12,00

Il bando in versione integrale è stato pubblicato agli Albi Pretori della Provincia e del Comune di Alessandria ed è reperibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Tel. 800-239642 - fax 0131/304384) e sul sito Internet http://www.provincia.alessandria.it

Alessandria, 4 giugno 2001

Il Dirigente Responsabile
Settore Appalti e Contratti
Andrea Cavallero




Provincia di Alessandria

Estratto esito di gara (art. 20 L. 19/3/1990, n. 55 - art. 29 L. 11/2/1994, n. 109)

Stazione appaltante: Provincia di Alessandria - Piazza della Libertà n. 17 - 15100 Alessandria.

Asta pubblica del giorno 4/4/2001 per l’appalto dei lavori di sistemazione dell’incrocio esistente al km. 6+392 lungo la SP 78 “Valenza-Rivellino” in territorio del Comune di Bassignana - Importo L. 285.916.111= (Euro 147.663,35).

Imprese partecipanti: n. 22 - Imprese escluse: n. 4.

Aggiudicatario: Impresa la Piemontese S.r.l., con sede in Casale Monferrato (AL), che ha offerto un ribasso del 12,02%.

Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri per la sicurezza dei lavoratori non soggetti a ribasso d’asta: L. 251.849.495= (Euro 130.069,41).

L’avviso integrale contenente l’elenco delle Imprese partecipanti è affisso agli Albi Pretori del Comune e della Provincia di Alessandria e pubblicato sul sito Internet htt://www.provincia.alessandria.it.

Alessandria, 4 giugno 2001

Il Dirigente Responsabile
Settore Appalti e Contratti
Andrea Cavallero




Provincia di Novara

Avviso di gara esperita - App. 9/2001

(Art. 20 della legge 55/1990)

Provincia di Novara - P.zza Matteotti, 1 - 28100 Novara - Tel. 0321/378262-Fax 0321/36087.

Si rende noto che è stata esperita asta pubblica per i lavori sottoelencati:

S.P. di Biandrate. Lavori di allargamento della sede stradale tra l’abitato di San Pietro Mosezzo ed il bivio per Mosezzo - Gara espletata il 27.4.2001 - Criterio di aggiudicazione: Art. 21, comma 1, lett. b) e comma 1 bis della Legge 109/94, e s.m.i. - Ditte partecipanti: n. 98 - Ditta aggiudicataria: Caffù S.r.l. - Via Stazione 1 - 27020 Carbonara al Ticino (PV) - Importo a base di gara: L. 990.450.000 - Appalto aggiudicato per l’importo di L. 780.725.880 - pari ad Euro 403.211,26 - Ribasso: 21,95%.

Novara, 13 giugno 2001

Il Dirigente di Settore
M. Rosaria Colella




Regione Piemonte

Bando di gara a procedura aperta - Servizio di consulenza ed assistenza tecnica per l’attuazione del Programma Operativo OB. 3 2000/2006 Reg. CE 1260/99. Misura F1 Cat. 11 CPC 865,866

1. Ente aggiudicatore: Regione Piemonte, via Viotti n. 8, 4° piano, 10121 Torino. (Tel. (011) 432.3432/432.3009 - fax (011) 432.3612).

2. Procedura aggiudicazione: Pubblico incanto ex art. 6 comma 1, lett. a) D.Lgs. 157/95 s.m.i.

3. Oggetto: servizio di consulenza ed assistenza tecnica per l’attuazione del Programma Operativo OB. 3 2000/2006 Reg. CE 1260/99. Misura F1 Cat. 11 CPC 865,866.

4. Importo base di gara: Lit. 2.500.000.000/E. 1.291.142,25 I.V.A. esclusa.

5. Disciplina applicabile D.Lgs n. 157/95 s.m.i., Direttiva 97/52/CEE, D.P.R. 22/99, L.R. 8/84 e s.m.i., R.D. 827/24, R.D. 2240/23, D.P.R. 445/2000.

6. Non ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in aumento, incomplete;

7. L’intera documentazione inerente la gara, comprendente (i) “Disciplinare di gara” facente parte integrante e sostanziale del presente bando (ii) e Capitolato Speciale d’Appalto (C.S.A.), sarà inviata tramite il servizio delle Poste Italiane S.p.A. previa richiesta via fax al numero in epigrafe ovvero potrà essere ritirata direttamente presso l’Ufficio in epigrafe dalle ore 9.30 alle ore 12.30.

8. Termine ultimo presentazione richieste del C.S.A.: ore 12,00 del 10.8.2001.

Termine ultimo presentazione richieste informazioni complementari: ore 12,00 del giorno 17.8.2001.

Le richieste di informazioni complementari sono inoltrabili e riscontrabili esclusivamente mezzo fax al numero in epigrafe.

9. Termine ultimo di ricevimento offerte: ore 12,00 del giorno 28.08.2001, pena esclusione.

10. Indirizzo al quale devono essere inviate: punto 1., secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”.

11. Le offerte devono essere redatte in lingua italiana.

12. Possono presenziare alla gara i legali rappresentanti delle imprese offerenti.

13. Apertura offerte giorno 29.08.2001 ore 10.00 Via Viotti n. 8, 1° piano, Torino.

14. Cauzioni provvisoria e definitiva rilasciate secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”.

15. Pagamenti ex art. 13 Capitolato Speciale d’Appalto.

16. Ammessi raggruppamenti temporanei ai sensi dell’art. 11 D.Lgs. 157/95 s.m.i.

17. Non versare cause esclusione ex art. 12 D.Lgs n. 157/95 e s.m.i.. Condizioni minime di carattere economico e tecnico (I) art. 13, comma 1, lett. a) D.Lgs n. 157/95 e s.m.i., (II) fatturato globale e fatturato per servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto svolti negli ultimi tre anni (1998, 1999, 2000) di importo complessivo rispettivamente almeno pari a L. 1.500.000.000/ Euro 774.685,35 e L. 800.000.000/ Euro 413.165,52 IVA esclusa, (III) principali servizi prestati negli ultimi tre anni (1998, 1999, 2000) di cui almeno uno analogo oggetto di un unico contratto di importo annuo non inferiore a Lire 150.000.000 / Euro 77.468,53 I.V.A. esclusa. In caso di raggruppamento temporaneo, i requisiti frazionabili di cui al punto (II) e (III) dovranno essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso e, comunque, in misura non inferiore al 40% dalla Capogruppo e in misura non inferiore al 10% da ciascuna Mandante.

18. Offerente vincolato propria offerta: 180 giorni dalla data della gara.

19. Criterio di aggiudicazione: art. 23, comma 1, lett. b) D.Lgs. n. 157/95 s.m.i. (offerta economicamente più vantaggiosa) ex art. 6 C.S.A. sulla base dei seguenti elementi e fattori di ponderazione:

- caratteristiche ed articolazione della proposta:

max 30 punti

- qualità del proponente: max 30 punti

- adeguatezza disegno organizzativo: max 20 punti

- offerta economica: max 20 punti

20. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida e congrua.

21. Non avvenuta pubblicazione avviso di preinformazione.

22. Data invio e ricevimento bando UPUCE: 13.6.2001

23. L’appalto rientra nell’ambito dell’accordo WCO.

Il Direttore Regionale
Patrimonio e Tecnico
Maria Grazia Ferreri