Bollettino Ufficiale n. 25 del 20 / 06 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 28 maggio 2001, n. 21-3076
Procedura ex art. 12 l.r. 40/1998. Giudizio di compatibilità ambientale
relativo al progetto di Apertura di una cava di calcare dolomitico e annesso
impianto per la produzione industriale di intonaci premiscelati da realizzarsi
in località Tetti Bava, del Comune di Bagnasco (CN), presentato dalla Società
Fassa Bortolo S.r.l.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale in merito
al progetto di Apertura della nuova cava di calcare dolomitico e annesso
impianto per la produzione industriale di intonaci premiscelati da realizzarsi
in località Tetti Bava del Comune di Bagnasco (CN) presentato dalla Società
Fassa Bortolo S.r.l. con sede legale a Spresiano (TV) - Via Lazzaris n.
3, in quanto la sua realizzazione risulta sostenibile per le motivazioni
di seguito evidenziate:
* per lattuazione del progetto vengono utilizzate tecniche di lavorazione
e di ripristino che non snaturano la capacità riproduttiva delle risorse
naturali coinvolte;
* in particolare, lo sviluppo della coltivazione della cava rende possibile
già in corso dopera il recupero ambientale, finalizzato alla ricostituzione
del bosco originario, consentendo un più tempestivo ripristino dei luoghi;
* la riattivazione, quale opera strettamente connessa allattività di cava,
dellesistente struttura industriale, previo adeguamento in funzione delle
nuove esigenze produttive, realizzato anche con finalità eco-compatibili
in unottica di sostenibilità ambientale dellattività industriale, potrà
permettere la riassunzione di maestranze che precedentemente trovavano
occupazione nella cartiera dismessa, consentendo di dare un impulso positivo
alleconomia locale;
* Il giudizio di compatibilità ambientale, è valido alle seguenti condizioni:
* la Società, nel quadro di interventi di compensazione e di mitigazione
ambientale, deve provvedere, entro 3 mesi a decorrere dal presente atto,
alla presentazione di un progetto di miglioramento forestale, per le aree
in disponibilità e non interessate dallattività di cava, tenuto conto
delle attuali caratteristiche forestali del sito;
* siano attuate tutte le prescrizioni e mitigazioni relative sia alla coltivazione
di cava che al recupero ambientale, nonché allattività dello stabilimento,
già previste nellambito della Conferenza di Servizi ex l.r. 40/98 e integralmente
riprese dalla Conferenza di Servizi ex art. 32 l.r. 44/2000 tenutasi presso
la Provincia di Cuneo, il cui verbale unitamente ai verbali delle riunioni
della Conferenza di Servizi ex l.r. 40/98 fa parte integrante della presente
deliberazione;
* siano ottemperate tutte le prescrizioni previste dalla determinazione
del Settore regionale Gestione Beni Ambientali n. 57 del 15 maggio 2001
ex D.lgs 490/1999 nonché quelle previste nellatto unico n. 5352 del 10/05/2001
che fanno parte integrante della presente deliberazione;
* in corso dopera e a seguito delle relazioni di consuntivo concernenti
i lavori di recupero ambientale, eseguiti annualmente, le Amministrazioni
si riservano di prescrivere modalità esecutive per ottimizzare il reinserimento
del sito nel contesto forestale della zona, ferme restando le finalità
e gli scopi del progetto approvato;
* lAmministrazione comunale deve, in sede di rilascio di concessione ex
l.r. 56/77 s.m.i. valutare attentamente lincidenza del traffico pesante
in entrata ed in uscita dallo stabilimento allinnesto della S.S. 28, definendo
di conseguenza lattuazione di eventuali opportune misure di mitigazione,
al fine di limitare i rischi dincidente ed i disagi per la circolazione;
* di dare atto che ai sensi dellart. 13 commi 3 e 4 della l.r. 40/1998:
* il Settore regionale Gestione Beni Ambientali con determinazione n. 57
del 15 maggio 2001 ai sensi del D.lgs 490/1999 ha autorizzato lintervento
estrattivo; la suddetta Direzione, pur riconoscendo la compatibilità ambientale
in merito alla ristrutturazione dellimpianto di lavorazione e trasformazione
del materiale di cava, si riserva di autorizzare con specifico atto, D.lgs
490/1999, ladeguamento del suddetto impianto una volta acquisito il progetto
esecutivo presentato dal proponente ai sensi della l.r. 56/1977 s.m.i.;
* il Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento di Cuneo e il Settore
regionale Prevenzione del Rischio Geologico - area di Cuneo si sono espressi
favorevolmente con atto unico n. 5352 del 10/05/2001, ai sensi della l.r.
45/1989.
di dare atto, altresì, che:
* il Comune di Bagnasco si impegna ad autorizzare lintervento estrattivo
ex l.r. 69/1978, entro 30 giorni a decorrere dalla data del presente atto;
* di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dellinizio
dei lavori di coltivazione della cava, ha efficacia per la durata di tre
anni decorrenti dalla data del presente atto deliberativo;
* di stabilire, inoltre, che il proponente comunichi allA.R.P.A. linizio
lavori ai fini dei monitoraggi ambientali di competenza.
Copia della presente deliberazione sarà inviata al soggetto proponente
e a tutti i soggetti interessati nonché depositata presso lUfficio di
deposito dellAutorità Competente presso la Direzione regionale Industria
e presso lUfficio di Deposito della Regione.
(omissis)