Bollettino Ufficiale n. 25 del 20 / 06 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 28 maggio 2001, n. 19-3074
Procedura ex art. 12 l.r. 40/1998. Giudizio di compatibilità ambientale
relativo al progetto di ampliamento della cava di calcare in località Rospia
del Comune di Bagnasco (CN) esercita dalla ditta Calcestruzzi S.p.A.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale in merito
al progetto di ampliamento della cava di calcare in località Rospia del
Comune di Bagnasco (CN) presentato dalla ditta Calcestruzzi S.p.A. con
sede in Bergamo via G. Camozzi n. 124 per le motivazioni espresse in premessa
e qui di seguito riportate:
* la realizzazione del progetto presentato, prevedendo tecniche ecocompatibili
e rispettose dello stato qualitativo delle risorse ambientali, riveste
particolare rilevanza nel contesto delleconomia regionale in quanto garantisce
il mantenimento delloccupazione con la continuità dellattività dellimpianto
di frantumazione il quale, a sua volta, costituisce un punto di approvvigionamento
per la produzione di pietrisco prevalentemente utilizzato per il confezionamento
di conglomerati bituminosi da destinare alla manutenzione della pubblica
viabilità.
* Inoltre, la prevista realizzazione del fornello di gettito e la galleria
di base per lo scarico del materiale abbattuto sul piazzale di manovra
costituiscono un rilevante intervento di mitigazione per quanto riguarda
labbattimento dei rumori e soprattutto delle polveri.
* Il progetto di recupero ambientale, volto a reinserire il sito nel contesto
forestale dellambito di competenza, garantisce già a partire dal quarto
anno di coltivazione interventi che limitano fattivamente limpatto della
coltivazione sotto laspetto della percezione visiva e, tra laltro, consentono
eventuali miglioramenti operativi delle modalità esecutive per ottimizzare
il risultato finale dellintervento.
Il giudizio di compatibilità ambientale è valido alle seguenti condizioni:
* entro 3 mesi dalla presente deliberazione la ditta è tenuta a presentare
un progetto di miglioramento forestale, sullarea in disponibilità al contorno
della superficie interessata dallintervento, che preveda:
* utilizzazioni forestali nelle aree più acclivi per mantenere la fisionomia
a ceduo;
* modalità e allontanamento della necromassa su fasce delimitate in funzione
della prevenzione degli incendi boschivi;
* impianti arborei di specie indigene nelle chiarie;
* avviamento a fustaia di limitate superfici ad inclinazione inferiore
a 30°;
* siano attuate tutte le prescrizioni di coltivazione e di recupero ambientale
previste nella riunione ex art. 32 l.r. 44/2000 della Conferenza di Servizi
presso la Provincia, ex art. 32 l.r. 44/2000 che unitamente ai verbali
della riunione della Conferenza di Servizi fa parte integrante della presente
deliberazione;
* siano ottemperate tutte le prescrizioni previste dalla determina del
Settore regionale Gestione Beni Ambientali n. 57 del 15 maggio 2001 ex
D.lgs 490/1999 nonché quelle previste nellatto unico n. 5353 del 2 maggio
2001 che fanno parte integrante della presente deliberazione;
* siano messe in atto tutte le prescrizioni previste nellatto unico ex
l.r. 45/1989 che fa parte del presente atto.
Di dare atto che ai sensi dellart. 13 commi 3 e 4 della l.r. 40/1998:
* il Settore regionale Gestione Beni Ambientali con determina n. 57 del
15 maggio 2001 ai sensi del D.lgs 490/1999 ha autorizzato lintervento
estrattivo;
* il Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento di Cuneo e il Settore
regionale Prevenzione del Rischio Geologico - area di Cuneo si sono espressi
favorevolmente con atto unico n. 5353 del 2 maggio 2001, ai sensi della
l.r. 45/1989.
Di dare inoltre atto che:
* il Comune di Bagnasco si impegna ad autorizzare lintervento estrattivo,
ex l.r. 69/1978, entro 30 giorni a decorrere dalla data del presente atto;
* di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dellinizio
dei lavori di coltivazione della cava, ha efficacia per la durata di tre
anni decorrenti dalla data del presente atto deliberativo;
* di stabilire, inoltre, che il proponente comunichi allA.R.P.A. linizio
lavori ai fini dei monitoraggi ambientali di competenza.
Copia della presente deliberazione sarà inviata al soggetto proponente
e a tutti i soggetti interessati nonché depositata presso lUfficio di
deposito dellAutorità Competente presso la Direzione regionale Industria
e presso lUfficio di Deposito della Regione.
(omissis)