Bollettino Ufficiale n. 25 del 20 / 06 / 2001
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Codice 14.4
Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte - Misura J
- Miglioramento fondiario - Interventi di miglioramento pascoli di proprietà
di Enti Pubblici. Approvazione dei Piani di Intervento presentati dalle
Comunità Montane
Vista la D.G.R. n. 118 - 704 del 31.7.2000 e la successiva Decisione della
Commissione Europea n.C(2000) 2507 def. Del 7.9.2000 con le quali è stato
approvato il Piano di sviluppo rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte;
vista la D.G.R. n. 72 - 1340 del 13.11.2000 con la quale sono state approvate,
tra le altre, le Norme di attuazione della Misura J - Miglioramento fondiario
- Interventi di miglioramento dei pascoli montani di proprietà di Enti
Pubblici, facente parte del Piano di sviluppo rurale sopra menzionato.
vista la Determinazione dirigenziale n. 91 del 16/2/2001 di approvazione
dellinvito pubblico per la presentazione da parte della Comunità Montane
di Piani di intervento, riferiti al proprio territorio, concordati con
gli Enti pubblici interessati alliniziativa, proprietari di alpeggi, con
la quale si stabiliva, tra laltro, il termine del 31 marzo 2001 per la
presentazione delle proposte di interventi;
preso atto che le istanze pervenute nei termini stabiliti, contengono richieste
di intervento per un ammontare complessivo di L. 35.025.321.392, pari ad
una richiesta di finanziamento di L. 17.512.661.000;
visto il verbale di esame delle proposte presentate dalle Comunità Montane
redatto dal Settore Economia Montana in data 30/4/2001, dal quale risultano
ammissibili in quanto coerenti con le disposizioni contenute nellinvito
pubblico relativo alla misura, interventi per un ammontare complessivo
di L. 32.734.411.887, per i quali viene richiesto il finanziamento attraverso
le provvidenze della misura J per un importo di L. 16.367.305.943, come
evidenziato nel prospetto A allegato alla presente determinazione per
farne parte integrante;
preso atto che le dotazioni finanziarie disponibili per il finanziamento
della misura, non consentono il completo soddisfacimento di tutte le richieste
di intervento ritenute ammissibili, contenute nei piani presenti dalle
Comunità Montane;
visto linvito pubblico relativo alla misura J del piano di sviluppo rurale
2000 - 2006, approvato con la citata Determinazione dirigenziale n. 91
del 16/2/2001 nel quale, tra laltro, si precisa che nel caso la disponibilità
finanziaria dovesse risultare insufficiente al totale soddisfacimento delle
richieste di contributo, lassegnazione delle risorse ed il conseguente
finanziamento degli interventi, avverrà secondo lordine di proprietà indicato
nei singoli piani di intervento;
visto il programma di finanziamento del Piano di Sviluppo Rurale della
Regione Piemonte 2000 - 2006 che riserva alle singole misure le risorse
disponibili, ripartendole in quote annuali di spesa predefinite;
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. 29/93 e sue successive modifiche ed integrazioni
visto lart. 23 della L.r. n. 51/97
determina
- Di approvare il programma degli interventi presentati dalle Comunità
Montane, come risultanti dal prospetto A allegato alla presente determinazione,
negli importi complessivi di spesa nello stesso evidenziati;
- di ammettere a finanziamento, le proposte di intervento classificate
nei piani delle Comunità Montane con priorità alta e media, per un importo
complessivo di investimenti pari a L. 30.239.919.996 ed una corrispondente
richiesta di contributo di L. 15.120.059.997 come risultante dallallegato
prospetto B;
- di rinviare a successivo provvedimento, nel caso si dovessero accertare
sufficienti economie in fase di realizzazione dei progetti finanziari,
il riesame e leventuale finanziamento degli interventi classificati a
bassa priorità contenuti nei piani delle Comunità Montane, come riepilogati
nellallegato prospetto C per lammontare complessivo di investimenti
di L. 2.494.491.891, pari a una richiesta di contributo di L. 1.247.245.946;
- di stabilire che, nel caso la rendicontazione annuale delle spese sostenute
dagli Enti beneficiari dovesse risultare superiore alla dotazione prevista
dal programma di finanziamento del Piano di sviluppo rurale 2000-2006 della
Regione Piemonte, le somme in eccedenza verranno liquidate a valere sui
finanziamenti dellannualità successiva;
- di incaricare i Settori della Direzione Economia Montana e Foreste, competenti
per territorio, della richiesta degli atti progettuali agli Enti Pubblici
beneficiari e del successivo espletamento delle fase di istruttoria e approvazione
dei progetti.
Il Direttore regionale
D.D. 10 maggio 2001, n. 316
Nino Berger