Bollettino Ufficiale n. 25 del 20 / 06 / 2001

Torna al Sommario Appalti

 

APPALTI

 

Associazione Irrigazione Est Sesia - Consorzio di bonifica integrale - Novara

Bando di gara per pubblico incanto - ristrutturazione dei cavi Montebello, Panizzina, Ricca o Novara e del diramatore Quintino Sella nei comuni di Recetto, San Nazzaro Sesia e Novara

1) Ente appaltante: Associazione Irrigazione Est Sesia - Consorzio di bonifica integrale - via Negroni n. 7, Novara (c.f. 80000210031), tel. 0321-675211, telefax 0321-398458, E-mail estsesia@msoft.it.

2) Criterio di aggiudicazione e procedura.

2.1) L’aggiudicazione avverrà mediante pubblico incanto con il criterio di cui all’art. 21, 1° comma, lett. C) della legge 11 febbraio 1994, n. 109, così come modificata dalla legge 2 giugno 1995, n. 216 e dalla legge 18 novembre 1998, n. 415 (prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dell’art. 90 del D.P.R. 21/12/1999 n. 554). Non saranno ammesse offerte in aumento.

2.2) Si procederà (qualora il numero delle offerte valide risulti pari o superiore a cinque) all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21, comma 1 bis, della legge n. 109/1994 come modificata dalla legge n. 216/1995 e dalla legge n. 415/1998. La percentuale prevista dall’art. 21, 1° periodo del comma 1 bis verrà considerata interamente sia per le offerte di maggiore ribasso sia per quelle di minore ribasso. Le offerte in tal modo individuate non saranno prese in considerazione né ai fini della determinazione della media aritmetica dei ribassi né ai fini del calcolo dello scarto medio aritmetico da sommarsi alla predetta media.

2.3) Si procederà all’aggiudicazione anche qualora fosse presentata una sola offerta valida. Nel caso di più offerte, uguali fra loro e risultate migliori offerenti, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio ai sensi dell’art. 77 del R.D. 23/5/1924 n. 827.

L’Ente appaltante procederà alle verifiche ai sensi dell’art. 10, comma 1-quater, della legge n. 109/1994, come modificato dalla legge n. 415/1998.

2.4) Il contratto di appalto sarà stipulato a corpo e a misura ai sensi dell’art. 329 della L. 20/3/1865 n. 2248, all. F richiamato dall’art. 19, 4° comma, della L. 11/2/1994 n. 109.

3) Oggetto dell’appalto.

3.1) L’appalto ha per oggetto la ristrutturazione dei cavi Montebello, Panizzina, Ricca o Novara e del diramatore Quintino Sella nei comuni di Recetto, San Nazzaro Sesia e Novara comprendente:

a) Cavo Prelle, in comune di Novara (Completamento della ristrutturazione del diramatore Quintino Sella-3° stralcio-2° lotto, prolungamento del cavo Prelle):

a1) costruzione dei manufatti di rivestimento dell’alveo, attraversamento e sussidio al cavo Cerpò dalla progr. 569,88 alla progr. 660,00;

a2) costruzione del nuovo cavo dalla progr. 660,00 alla progr. 1119,00;

a3) costruzione del manufatto di salto alla progr. 719,37 e di due sifoni alle progr. 713,37 e 729,66;

a4) costruzione di n. 3 sifoni alle progr. 829,43, 964,61 e 1029,15;

a5) costruzione del manufatto di sbocco della roggia Cerana.

b) Cavo Montebello, nei comuni di Recetto e San Nazzaro Sesia:

b1) rivestimento delle sponde con muri in calcestruzzo dalla progr. 693 alla progr. 1109 e sistemazione della platea a monte del salto alla progr. 1117;

b2) rivestimento della sponda destra con muro in calcestruzzo dalla progr. 2100 alla progr. 2305, sistemazione della platea a monte del salto alla progr. 2305,55 ampliamento del ponte campestre alla progr. 2310;

b3) rivestimento delle sponde con muri in calcestruzzo dalla progr. 2310,10 alla progr. 2366,10.

c) Cavo Panizzina, in comune di Novara :

c1) rivestimento della sponda destra con muro in calcestruzzo dalla progr. 4885 alla progr. 5150;

c2) rivestimento delle sponde e di parte del fondo in scapoli di pietrame tra le progr. 7160 e 7176;

c3) rivestimento di entrambe le sponde con muro in calcestruzzo dalla progr. 8510 alla progr. 8770;

c4) rivestimento delle sponde esterne di tratti in curva e di parte del fondo in scapoli di pietrame tra le progr. 11200 e 11260.

d) Cavi Ricca, in comune di Novara:

d1) risanamento dell’alveo dalla progr. 2843 alla progr. 2886 con speciale intonaco impermeabilizzante, rivestimento dell’alveo e delle sponde della roggia Cerana a monte del sottopasso della stessa al cavo Ricca per una lunghezza di 19m;

d2) rivestimento delle sponde e del fondo con muri e platea in calcestruzzo dalla progr. 2886 alla progr. 3279. Costruzione di due rampe in calcestruzzo per l’accesso all’alveo;

d3) rivestimento delle sponde e del fondo con muri e platea in calcestruzzo dalla progr. 3497 alla progr. 3652;

d4) costruzione, manutenzione e rimozione delle rampe e delle piste temporanee di accesso alle aree di lavoro nell’abitato di Novara tra le progr. 2843 e 3652.

3.2) L’importo complessivo dell’appalto ammonta a L. 1.538.150.706 (unmiliardo cinquecentotrentottomilioni centocinquantamilasettecentosei), pari a Euro 794.388,54 I.V.A. esclusa, non oltrepassabile, di cui a corpo L. 1.258.884.828 (unmiliardo duecentocinquantottomilioni ottocentoottantaquattromila ottocentoventotto), pari a Euro 650.159,75 e a misura L. 250.158.650 (duecentocinquantamilionicentocinquantottomilaseicentocinquanta) pari a Euro 129.196,16; gli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso ammontano a L. 29.107.228 (ventinovemilionicentosettemiladuecentoventotto), pari a Euro 15.032,63.

3.3) La categoria prevalente di cui all’allegato A del D.P.R. 25/1/2000 n. 34 è la cat. OG08.

4) Termine lavori. Il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in complessivi 440 giorni successivi e continui; l’avvio dei lavori dovrà avvenire secondo quanto previsto dagli artt. 5 e 6 del Capitolato Speciale d’Appalto e dal programma lavori.

5) Ammissione alla gara. Potranno presentare offerta i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della legge 109/94 e successive modificazioni, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5 della legge 109/94 e successive modificazioni, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

6) Cauzioni e garanzie.

- Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo dei lavori a base d’asta con validità di almeno 180 giorni. Tale cauzione - pena l’esclusione - dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta del Consorzio, nonché contenere l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La cauzione sarà svincolata, per quanto riguarda l’ag-giudicatario al momento della sottoscrizione del contratto, per quanto riguarda i non aggiudicatari entro 30 giorni dalla definitiva aggiudicazione dei lavori. La cauzione comprenderà espressamente anche la garanzia di cui all’art. 10 comma 1- quater della legge n. 109/1994;

- cauzione definitiva nella misura del 10% dell’importo contrattuale; qualora il ribasso offerto dall’Impresa aggiudicataria sia superiore al 20%, la garanzia fidejussoria dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti saranno quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. Detta fidejussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debito principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta del Consorzio;

- trattenute dello 0,5% sull’ammontare dei lavori;

- polizza per copertura rischi derivanti ai terzi prevista dall’art. 30, 3° comma della L. 109/1994 e dall’art. 103 del D.P.R. 554/1999.

Ai sensi dell’art. 8 comma 11 - quater, lett. a) della L. 109/1994 e s.m.e.i. la cauzione e la garanzia fidejussoria sono ridotte al 50% per le Imprese in possesso del certificato di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO 9000.

7) Finanziamento-Pagamenti. Le opere sono finanziate dalla Regione Piemonte-Assessorato Agricoltura nell’ambito delle provvidenze di cui alla L. 183/89

L’Amministrazione Appaltante provvederà a redigere stati d’avanzamento ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti sarà di nette L. 500.000.000, in base ai quali saranno emessi certificati di pagamento in acconto, così come indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto.

E’ esclusa la concessione di anticipazioni, non è ammessa la revisione prezzi e non si applica il primo comma dell’art. 1664 del Codice Civile sull’onerosità dell’esecuzione.

8) Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti devono possedere

- nel caso di concorrente in possesso dell’attestato SOA:

- attestazione, rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità; le categorie e le classifiche devono essere adeguate alle categorie ed agli importi dei lavori da appaltare;

- nel caso di concorrente non in possesso dell’attestato SOA:

- i requisiti di cui all’art. 31 del D.P.R. 34/2000 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo art. 31, commi 1, 2 e 3.

9) Modalità di presentazione dell’offerta

Il plico contenente l’offerta e la relativa documentazione, pena l’esclusione dalla gara, deve pervenire a mezzo di raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito o corriere autorizzati, entro il termine perentorio delle ore 17 del giorno 17 luglio 2001 all’indirizzo di cui al punto 1.

Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.

Il plico deve essere idoneamente sigillato con ceralacca, controfirmato su tutti i lembi di chiusura e deve recare all’esterno - oltre all’intestazione del mittente, all’indirizzo, al numero di telefono e di fax dello stesso - le indicazioni relative all’oggetto della gara, al giorno e all’ora dell’espletamento della medesima.

Nel plico dovranno essere inseriti:

A) una busta riportante la scritta “Offerta economica” - che dovrà essere sigillata con ceralacca, controfirmata sui lembi di chiusura e riportare le indicazioni riguardanti il mittente, l’indirizzo, il numero di telefono e di fax del concorrente, l’indicazione dei lavori e il giorno di effettuazione della gara - contenente la lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori, messa a disposizione del concorrente, bollata e completata in ogni sua parte in base alla quale è determinato il prezzo globale.

La lista è composta di sette colonne. Nella prima colonna è riportato il numero di riferimento dell’elenco delle descrizioni delle varie lavorazioni e forniture previste in progetto, nella seconda colonna la descrizione sintetica delle varie lavorazioni e forniture, nella terza colonna le unità di misura, nella quarta colonna il quantitativo previsto per ogni voce. I concorrenti riporteranno, nella quinta e sesta colonna, i prezzi unitari che offrono per ogni lavorazione e fornitura espressi in cifre nella quinta colonna ed in lettere nella sesta colonna e, nella settima colonna i prodotti dei quantitativi indicati nella quarta colonna per i prezzi indicati nella sesta.

Si precisa che:

- la lista delle categorie di lavorazioni e forniture per l’esecuzione dei lavori ha valore ai soli fini dell’aggiudicazione e non anche per la determinazione del corrispettivo che rimane stabilito per la parte a corpo nell’ammontare fisso ed invariabile riportato in contratto;

- il concorrente ha l’obbligo di controllare le voci riportate nella lista suddetta relativamente alla parte a corpo, previo accurato esame degli elaborati progettuali comprendenti il computo metrico ed il Capitolato Speciale d’Appalto posti in visione dalla stazione appaltante ed acquisibili al costo di L. 250.000; in esito a tale verifica il concorrente è tenuto ad integrare o ridurre le quantità che valuta carenti o eccessive ed a inserire le voci e le relative quantità che ritiene mancanti, rispetto a quanto previsto negli elaborati grafici e nel Capitolato Speciale d’Appalto nonché negli altri documenti che è previsto facciano parte del contratto alle quali applica i prezzi unitari che ritiene di offrire.

In calce all’ultima pagina della lista è indicato il prezzo globale offerto, rappresentato dalla somma dei prodotti riportati nella settima colonna, ed il conseguente ribasso percentuale (limitato a tre decimali) rispetto al prezzo posto a base di gara. Il prezzo globale ed il ribasso sono espressi in cifre ed in lettere e vengono riportati nella dichiarazione.

La lista deve essere sottoscritta in tutte le pagine dal Legale Rappresentante del concorrente o da suo procuratore e non può presentare correzioni che non siano da lui stesso confermate e sottoscritte a pena di esclusione dell’offerta.

Qualora il concorrente sia costituito da associazione temporanea, o consorzio o Geie non ancora costituiti la lista deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il concorrente.

La percentuale di ribasso sul prezzo posto a base di gara è determinato mediante la seguente operazione: r = (Pg-Po)/Pg dove “r” indica la percentuale di ribasso, “Pg” l’importo a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.2 del bando di gara, “Po” il prezzo globale offerto.

L’aggiudicazione avviene in base al ribasso percentuale indicato in lettere.

La stazione appaltante, dopo l’aggiudicazione definitiva e prima della stipulazione del contratto, procede alla verifica dei conteggi della “lista delle categorie di lavorazione e forniture previste per l’esecuzione dei lavori” tenendo per validi ed immutabili le quantità ed i prezzi unitari offerti, espressi in lettere, correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti e/o la somma. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale offerto tutti i prezzi unitari offerti sono corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza.

I prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali. In caso di discordanza fra prezzi unitari offerti relativi a medesime categorie di lavorazioni o forniture sarà considerato prezzo contrattuale quello di importo minore.

B) Nel caso di concorrenti in possesso dell’attestato Soa: attestazione (o copia autenticata) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o as-sociate o da riunirsi o da associarsi, più attestazioni (o copie autenticate), rilasciata/e da società di attestazione (Soa) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata in corso di validità; le categorie e classifiche devono essere adeguate alle categorie ed importi relativi ai lavori da appaltare.

C) Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello stato di appartenenza, con la quale il Legale Rappresentante del concorrente o suo procuratore assumendosene la piena responsabilità:

c1) dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste nell’articolo 75, lettere a), d), e), f), g), h), del D.P.R. n. 554/99;

c2) indica i nominativi, le date di nascita e di residenza degli eventuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari;

c3) elenca le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali, ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile, si trova in situazione di controllo diretto o come controllante o come controllato; tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa;

c4) attesta di possedere i requisiti di cui all’articolo 31, comma 1, lettere a), b), c), e d) del D.P.R. 34/2000, in misura non inferiore a quanto previsto al medesimo articolo 31, commi 1, 2 e 3.

c5) attesta la regolarità dei versamenti nei confronti degli enti presso i quali mantiene le posizioni previdenziali assicurative, precisando in quali sedi ed i corrispondenti numeri di matricola;

c6) ai sensi dell’art. 17 della legge n. 68/1999, in tema di diritto al lavoro dei disabili :

- per le imprese che occupano non più di 15 dipendenti e da quindici a 35 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000: dichiarazione circa la non assoggettabilità agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge n. 68/1999;

- per le imprese con più di 35 dipendenti: copia della certificazione di ottemperanza.

D) Dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante preferibilmente sul modulo che verrà consegnato in sede di esame del progetto con cui:

d1) attesta di aver preso esatta e particolare conoscenza degli atti progettuali, compresi il computo metrico, il piano di sicurezza, il Capitolato Speciale d’Appalto e lo schema di contratto, presso la sede della Stazione Appaltante (l’Impresa dovrà allegare la dichiarazione in originale rilasciata dalla Stazione Appaltante medesima in occasione dell’esame del progetto da parte di un rappresentante dell’Impresa sulla base di apposita delega su carta intestata dell’impresa, esame che dovrà avvenire entro il giorno 16 luglio 2001), di riconoscerli completi in ogni loro parte e tali da poter essere utilizzati per l’esecuzione dei lavori e quindi di accettare senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e condizioni contenute nei succitati atti, assumendo la responsabilità dell’idoneità e della completezza del progetto esecutivo in ordine alla realizzazione dei lavori ed alla loro funzionalità, di ritenerlo adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata, di avere la disponibilità di mano d’opera e di attrezzature adeguate all’entità, alla tipologia e alla categoria dei lavori stessi e di essere in grado di iniziarli immediatamente ed eseguirli completi in ogni loro parte nel termine indicato dal Capitolato Speciale d’Appalto;

d2) attesta di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;

d3) attesta di essersi recato sul posto ove debbono eseguirsi i lavori, di a-ver esaminato e studiato per proprio conto le condizioni geologiche e idrogeologiche superficiali e sotterranee, di aver preso conoscenza delle condizioni locali che si riferiscono alle opere (quali la disponibilità ed il costo della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori, lo stato della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie), delle difficoltà che dovrà affrontare per l’approvvigionamento dei materiali, del fatto che le opere dovranno essere eseguite nell’alveo dei cavi Montebello, Panizzina, Ricca e Prelle e quindi anche in presenza di acqua, del fatto che i lavori dovranno essere iniziati immediatamente dopo il verbale di consegna, dell’andamento climatico e meteorologico della zona dove si eseguono i lavori e sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato puramente indicative le quantità di lavori indicate dall’Amministrazione avendo provveduto, per proprio conto, alla effettiva determinazione delle quantità di lavoro e forniture necessarie per eseguire l’opera in appalto;

d4) attesta di aver tenuto conto nel formulare l’offerta degli oneri relativi alla realizzazione di tutte le opere provvisionali necessarie per garantire l’esecuzione dei lavori e di tutti i fatti che possono influire sugli oneri di manutenzione di tutte le opere comprese nell’appalto fino al collaudo positivo;

d5) attesta di conoscere gli obblighi previsti all’art. 15, punto 7 del Capitolato Speciale d’Appalto relativi alla custodia dei cantieri;

d6) dichiara di assumersi ogni ulteriore onere che dovesse emergere per qualsiasi motivazione ivi compresi l’andamento climatico sfavorevole, l’adempimento alle prescrizioni degli Enti preposti alla concessione di autorizzazioni, nulla-osta ecc. e da fatti imprevisti, comunque necessari per dare le opere complete, funzionali e perfettamente realizzate sicchè nessun ulteriore costo debba ricadere sull’Amministrazione appaltante;

d7) attesta di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;

d8) attesta di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla deter-minazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;

d9) dichiara di prendere atto che le indicazioni delle voci e quantità riportate nella “lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori” relativamente alla parte a corpo non ha valore negoziale essendo il prezzo, determinato attraverso la stessa, fisso ed invariabile ai sensi dell’art. 19, della legge 109/94 e successive modificazioni e dell’art. 326, comma 2, della legge 20/3/1865 n. 2248 all. F;

d10) dichiara di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;

d11) attesta di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi.

Con la stessa dichiarazione il Legale Rappresentante indica le lavorazioni appartenenti alla categoria prevalente che, ai sensi dell’articolo 18 della legge 55/90 e successive modificazioni, intende subappaltare o concedere a cottimo.

E) Cauzione provvisoria di L. 30.763.014 (trentamilionisettecentosessantatremilaquattordici), pari al 2% dell’importo dell’appalto, mediante fidejussione bancaria o assicurativa rilasciata da Istituti o società di primaria importanza. Tale cauzione - pena l’esclusione - dovrà avere validità di almeno 180 giorni ed espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debito principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta del Consorzio.

La cauzione sarà svincolata, per quanto riguarda l’aggiudicatario al momento della sottoscrizione del contratto, per quanto riguarda i non aggiudicatari entro 30 giorni dall’aggiudicazione provvisoria dei lavori.

F) Dichiarazione di un Istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fidejussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fidejussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino al momento dell’emissione del certificato di collaudo.

G) In caso di Associazione o Consorzio o Geie non ancora costituiti dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti

- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o Geie.

H) Nel caso di Associazione o Consorzio o Geie già costituiti:

- mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del Consorzio o Geie.

I) Referenze bancarie rilasciate da almeno due Istituti di credito.

L) Dichiarazione sostitutiva del certificato del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio (ovvero, nel caso di ditte individuali, del Registro delle ditte presso la Camera di Commercio) dal quale risultino i Legali Rappresentanti dell’Impresa ed i loro poteri. Nel caso i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni siano dei procuratori, la cui identità e poteri non risultino dal certificato suddetto, dovrà essere trasmessa anche la relativa procura in originale o copia autentica.

La dichiarazione innanzi menzionata dovrà altresì attestare che l’Impresa non si trovi in stato di fallimento, liquidazione, cessazione di attività, di concordato preventivo, né di avere in corso alcuna di dette procedure. Dalla dichiarazione stessa dovrà anche risultare se tali procedure si siano verificate, o meno, nell’ultimo quinquennio ed altresì dovrà recare in calce la dicitura prevista dall’art. 9 del D.P.R. 30/7/1998 n. 252 “nulla osta ai fini dell’art. 10 della legge 31/5/1965 n. 575 e successive modificazioni”.

M) Certificato generale del Casellario Giudiziale (in originale o in copia autentica o dichiarazione sostitutiva) dei soggetti a qualsiasi titolo delegati a rappresentare l’Impresa, nonché dei Direttori tecnici.

La dichiarazione di cui al punto D dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrenti costituiti da Imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi la medesima dichiarazione deve essere sottoscritta da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’Associazione o il Consorzio o il Geie. La dichiarazione può essere sottoscritta anche da procuratori dei Legali Rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

La documentazione di cui ai punti E, F e H deve essere unica indipendentemente dalla forma giuridica dell’unità concorrente mentre quella di cui ai punti B, C, G, I, L e M deve essere presentata da tutti i concorrenti costituenti le Associazioni, i Consorzi o il Geie.

La dichiarazione di cui al punto D, è redatta nelle forme di cui al D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni e preferibilmente in conformità al modello che verrà fornito in sede di esame del progetto.

Le dichiarazioni e le documentazioni a pena di esclusione, devono contenere quanto previsto dal presente bando.

10) Procedura di aggiudicazione

Il Responsabile del procedimento nel giorno 19 luglio 2001 alle ore 9,30, in seduta pubblica, procederà:

10.1) all’apertura dei plichi sigillati ed a verificare la correttezza formale della documentazione presentata dalle Imprese partecipanti ed in caso negativo ad escluderle dalla gara;

10.2) sorteggiare un numero pari al 10% del numero delle Imprese ammesse arrotondato all’unità superiore ex art. 10 comma 1-quater della L. 109/1994 e successive modificazioni.

Ai concorrenti sorteggiati che non sono in possesso dell’atte-stazione Soa ai sensi dell’articolo 10 comma 1-quater, della legge 109/94 e successive modificazioni - tramite fax inviato al numero indicato sul plico - viene richiesto di esibire, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data della richiesta, la documentazione attestante il possesso dei requisiti.

La documentazione da trasmettere è costituita:

a) per tutti i soggetti:

da un elenco dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data del bando, corredato dai certificati di esecuzione dei lavori, ovvero da copie degli stessi, che la stazione appaltante valuta alla luce delle corrispondenze fissate dalla apposita tabella dell’allegato A al D.P.R. n. 34/2000, ovvero in alternativa, per i soggetti aventi sede negli Stati aderenti all’Unione Europea, certificati attestanti l’iscrizione dei soggetti componenti il concorrente negli albi o liste ufficiali del paese di residenza sulla base del medesimo requisito richiesto alle Imprese aventi sede in Italia; nel caso il concorrente intenda eseguire direttamente le lavorazioni previste nel bando di gara e che sono appartenenti a categorie diverse da quella prevalente, per le quali nella “tabella corrispondenze nuove e vecchie categorie” dell’allegato A del D.P.R. 34/2000 è prescritta la qualificazione obbligatoria, l’elenco deve comprendere lavori appartenenti alle suddette categorie di importo adeguato a documentare i corrispondenti requisiti di cui al D.P.R. 34/2000;

b) per le società di capitali e le società cooperative:

b1) dalle copie dei bilanci, riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano (articoli 2423 e seguenti del codice civile), corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito, riguardanti gli anni dal 1995 al 1999;

b2) da un documento, che indichi la ripartizione nel quinquennio sopraddetto, della cifra d’affari nelle eventuali varie attività svolte dal concorrente nel caso che la nota integrativa non riporti la suddetta ripartizione; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale, ovvero, in mancanza di tale organo, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992 n. 88;

b3) da un documento, che indichi per detto quinquennio gli ammortamenti relativi alle “attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico” e, pertanto, esclusivamente al complesso dei beni che sono tipicamente caratterizzati dall’essere destinati all’attività di realizzazione di lavori, nel caso che la nota integrativa non riporti tali dati; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale, ovvero, in mancanza di tale organo, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992, n. 88;

b4) da un documento, che indichi “l’organico medio annuo della società” nel quinquennio e la relativa ripartizione per qualifica; nel caso che la nota integrativa non riporti questi dati il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale, ovvero, in mancanza di tale organo, da un consulente del lavoro che rileva i dati del libro paga, e, relativamente alle qualifiche dei singoli percipienti, dal libro matricola;

c) per i consorzi di cooperative, i consorzi fra imprese artigiane ed i consorzi stabili:

dalle copie dei bilanci, riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano (articoli 2423 e seguenti del codice civile), corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito, riguardanti gli anni dal 1995 al 1999;

d) per le ditte individuali, le società di persone, i consorzi di cooperative, i consorzi fra imprese artigiane e i consorzi stabili:

d1) dalle copie delle dichiarazioni annuali IVA ovvero Modello Unico corredati da relativa ricevuta di presentazione riguardanti gli anni dal 1995 al 1999;

d2) da un documento, che indichi l’eventuale ripartizione dell’importo complessivo della cifra d’affari del quinquennio nelle varie attività; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992 n. 88; al documento è allegato un prospetto delle fatture relative all’attività di costruzione;

d3) da un documento, che indichi per detto quinquennio i dati di ammortamento relativi alle “attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico”, e, pertanto, esclusivamente al complesso dei beni che sono tipicamente caratterizzati dall’essere destinati all’attività di realizzazione di lavori; nel caso che le dichiarazioni non riportino tali dati; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992, n. 88;

d4) da un documento relativo alla consistenza dell’organico con la ripartizione del costo dei dipendenti nelle varie qualifiche, corredato da una dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del Collegio sindacale ovvero, in mancanza di tale organo, da un consulente del lavoro che rileva i dati dal libro paga e, relativamente alle qualifiche dei singoli percepenti, dal libro matricola;

e) per i consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere e) ed e-bis) della legge 109/94 e successive modifiche, e per le società fra Imprese riunite dei quali l’unità concorrente o uno dei soggetti dell’unità concorrente fa parte:

e1) dalle copie dei bilanci, riclassificati in base alle normative europee recepite nell’ordinamento italiano (articoli 2423 e seguenti del codice civile), corredati dalla relativa nota di deposito;

f) per tutti i soggetti:

f1) dalle copie degli eventuali contratti di noleggio o di locazione finanziaria relativi alle “attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico”;

f2) da un documento, relativo all’ammortamento figurativo di cui all’articolo 18, comma 8 del D.P.R. 34/2000; il documento deve essere corredato da una dichiarazione che ne attesti la veridicità resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal Presidente del collegio sindacale ovvero, in mancanza di tale organo, da un professionista iscritto nel Registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27/1/1992, n. 88.

I documenti sono redatti nelle forme di cui al D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e successive modificazioni e preferibilmente in conformità dei modelli predisposti dall’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici e sono sottoscritti dal Legale Rappresentante o da un suo procuratore ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

Si precisa in particolare che:

a) la cifra d’affari relativa all’attività diretta è pari:

a1) per le società di capitali e società cooperative: all’importo della voce A (valore della produzione) somma algebrica degli importi delle voci A1 (ricavi delle vendite e delle prestazioni), A2 (variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti), A3 (variazione dei lavori in corso di ordinazione) e A4 (incremento di immobilizzazioni per lavori interni) del conto economico, redatto ai sensi dell’articolo 2425 del Codice Civile; nel caso la società svolge una pluralità di attività l’eventuale ripartizione dell’importo della cifra d’affari fra le varie attività è rilevata dai dati indicati nella nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile, punto 10, “ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo la categoria di attività” ovvero dal documento sottoscritto dal Legale Rappresentante di cui alla lettera b), punto 2, dell’elenco dei documenti;

a2) per le ditte individuali, le società di persone, i consorzi di cooperative, i consorzi fra imprese artigiane, i consorzi stabili: all’importo della voce “volume d’affari IVA” decurtato della voce “cessione di beni ammortizzabili e passaggi interni” per il periodo che va fino all’esercizio dell’anno 1997; in alternativa, a partire dall’esercizio 1997, la cifra d’affari in lavori è pari alla somma algebrica delle voci “ricavi delle vendite e delle prestazioni”, “variazioni delle rimanenze”, “variazioni dei lavori in corso di ordinazione” e “incrementi di immobilizzazioni per lavori interni” del quadro IQ o RQ (determinazione dell’Irap) della dichiarazione dei redditi; nel caso la società svolge una pluralità di attività l’eventuale ripartizione dell’importo della “cifra d’affari” fra le varie attività è rilevata dal documento sottoscritto dal Legale Rappresentante di cui alla lettera c), punto 2 dell’elenco dei documenti;

b) la cifra d’affari relativa all’attività indiretta è pari per qualsiasi soggetto, in proporzione alle quote di partecipazione del soggetto al consorzio o società consortile, all’importo della voce A (valore della produzione) somma algebrica degli importi delle voci A1 (ricavi delle vendite e delle prestazioni), A2 (variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti), A3 (variazione dei lavori in corso di ordinazione) e A4 (incremento di immobilizzazioni per lavori interni) del conto economico, dei bilanci dei suddetti consorzi o società;

c) l’ammortamento è pari:

c1) per i soggetti tenuti alla redazione del bilancio: all’importo della voce B10, punto b), del conto economico per la parte relativa all’ammortamento delle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, come risultante dal prospetto predisposto nella nota integrativa ai sensi dell’articolo 2427, punto 2), del codice civile - ovvero all’importo indicato nel documento di cui alla lettera b), punto 3 dell’elenco dei documenti - sommato all’importo dei canoni di locazione finanziaria e di noleggio relativi alle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, come rispettivamente risultanti dalle copie dei contratti di noleggio e di locazione finanziaria e documentazione di cui alla lettera f), dell’elenco dei documenti e all’importo degli ammortamenti figurativi come risultanti dalle copie dei bilanci;

c2) per i soggetti non tenuti alla redazione del bilancio: all’importo delle voci “ammortamento delle immobilizzazioni materiali” (RA69, RA68, RA83, A116, RB17, B17, B27, RF66, RF65, RF83, F82, F88, RG17, G17, G27 delle dichiarazioni dei redditi dei vari anni) per la parte relativa all’ammortamento delle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, come risultante dal documento di cui alla lettera b), punto 3, dell’elenco dei documenti, sommati all’importo dei canoni di locazione finanziaria e di noleggio relativi alle attrezzature, mezzi d’opera ed equipaggiamento tecnico, nonché degli ammortamenti figurativi come rispettivamente risultanti dalle copie dei contratti di noleggio e di locazione finanziaria e documentazione di cui alla lettera f), dell’elenco dei documenti;

d) il costo per il personale dipendente è pari:

d1) per i soggetti tenuti alla redazione del bilancio: all’importo della voce B9, costo per il personale (somma delle voci B9a, salari e stipendi, B9b, oneri sociali, B9c, trattamento di fine rapporto e B9d, trattamento di quiescienza e simili) del conto economico; la ripartizione di tale costo per categoria va fatta in proporzione alla ripartizione del numero medio dei dipendenti per qualifica risultante dalla nota integrativa redatta in conformità dell’art. 2427 del codice civile, punto 15, ovvero come risultante dal documento di cui alla lettera b), punto 4, dell’elenco dei documenti;

d2) per i soggetti non tenuti alla redazione del bilancio: all’importo della voce “totale retribuzioni esposte ai fini previdenziali” (RA66, RA81, A81, A114, RB15, B15, B21, RF63, RF81, F80, F86, RG15, G15, G21, RA67, RF64, risultante dalla dichiarazione dei redditi presentate nei vari anni); la ripartizione di tale voce per qualifica è quella risultante dal documento di cui alla lettera d), punto 4, dell’elenco dei documenti.

Il Responsabile del procedimento nel giorno 1 agosto 2001 ore 9,30, fissato per la seconda seduta pubblica, procederà:

a) alla comunicazione dei risultati delle verifiche della documentazione presentata dalle Imprese sorteggiate e all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali;

b) all’esclusione dalla gara dei concorrenti che non abbiano trasmesso la documentazione di prova della veridicità della dichiarazione del possesso dei requisiti speciali, allegata alla domanda di partecipazione alla gara, ovvero le cui dichiarazioni non siano confermate;

c) alla comunicazione di quanto avvenuto agli Uffici della Stazione appaltante cui spetta provvedere all’escussione della cauzione provvisoria, alla segnalazione, ai sensi dell’articolo 10, comma 1-quater, del fatto all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.

Il Responsabile del procedimento procede poi all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara ed all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto ai sensi dell’articolo 21, comma 1-bis, della legge 109/94 e successive modificazioni e della determinazione assunta dall’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici in materia di offerte di ribasso anormalmente basse pubblicata nella G.U.R.I. n. 24 del 31 gennaio 2000.

Le medie sono calcolate fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Qualora l’aggiudicatario provvisorio ed il secondo in graduatoria non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 1-quater, ultimo periodo; la stazione appaltante ha la facoltà di procedere alla determinazione di una nuova media oppure di dichiarare deserta la gara alla luce degli elementi economici desumibili dalla nuova media.

Si avverte che si farà luogo alla esclusione dalla gara di tutti quei concorrenti per i quali manchi o risulti incompleta o irregolare o scaduta la documentazione richiesta.

Resta inteso che:

- il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non venga effettuato in tempo utile all’indirizzo indicato;

- si procederà all’esclusione delle offerte in aumento e l’aggiudicazione provvisoria avverrà anche nel caso in cui sia stata presentata o sia rimasta in gara una sola offerta valida.

Ai sensi e per gli effetti della legge n. 675/1996, l’ente appaltante informa che i dati forniti dai partecipanti saranno trattati nel rispetto della citata normativa e per finalità strettamente connesse ad obblighi previsti da leggi, regolamenti, normativa comunitaria, nonchè in adempimento ed esecuzione del contratto d’appalto stipulato con l’aggiudicatario. Gli interessati potranno comunque esercitare i diritti loro riconosciuti dall’art. 13 della legge stessa.

L’aggiudicazione sarà senz’altro impegnativa per il concorrente migliore offerente mentre, nei riguardi dell’ente appaltante, essa è provvisoria in quanto è subordinata:

- all’accertamento dei requisiti dell’aggiudicatario e del secondo classificato;

- all’accertamento che non sussistano cause ostative ai sensi del Decreto Legislativo n. 490/1994;

- alla costituzione delle garanzie di cui al punto 6 del presente bando;

- all’approvazione dell’ente concedente e dell’ente appaltante che avrà, quest’ultimo, in ogni caso la facoltà di non procedere alla stipulazione del contratto senza che l’aggiudicatario provvisorio possa avanzare alcuna pretesa.

Si precisa inoltre che:

- tutte le spese per la partecipazione alla gara, a qualsiasi titolo sopportate, restano a carico del concorrente;

- sono inoltre a carico dell’Impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti la stipula del contratto, di bollo, di registro e di quanto necessita per la contabilità dei lavori.

La Stazione appaltante, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’Impresa risultata aggiudicataria, si riserva la facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo classificato, la Stazione appaltante ha facoltà di interpellare il terzo classificato e, in tal caso, il nuovo contratto sarà stipulato alle condizioni economiche offerte dal secondo classificato.

Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’Impresa dovrà osservare le leggi 13/9/1982 n. 646, 12/10/1982 n. 726, 23/12/1982 n. 936, 19/3/1990 n. 55, 8/8/1994 n. 490, 19/9/1994 n. 626, 14/6/1996 n. 494 e 19/11/1999 n. 528 i contratti collettivi di lavoro ed altresì le disposizioni del Capitolato Generale, approvato con D.M. 19/4/2000 n. 145.

L’Impresa aggiudicataria, entro 10 giorni dalla formale comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione definitiva dell’appalto, sarà tenuta a costituire la cauzione definitiva, secondo quanto previsto dall’art. 30 della L. 109/1994 ed a fornire la necessaria documentazione per consentire la sottoscrizione del contratto d’appalto.

La stessa Impresa, rispettando il giorno all’uopo stabilito dall’invito del Consorzio, sarà tenuta ad intervenire per la sottoscrizione del contratto d’appalto e per la consegna dei lavori.

Ove, negli indicati termini, l’Impresa non ottemperi alle richieste che saranno formulate, il Consorzio senza bisogno di ulteriori formalità o di preavvisi di sorta, riterrà decaduta, a tutti gli effetti di legge e di regolamento, l’Impresa medesima dall’aggiudicazione e procederà alla stipula di un nuovo contratto con l’Impresa seconda classificata.

10) Responsabile del procedimento è il dott.ing. Bruno Bolognino.

Il Presidente
Giuseppe Caresana