Bollettino Ufficiale n. 24 del 13 / 06 / 2001

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Deliberazione della Giunta Regionale 28 maggio 2001, n. 9-3064

Esiti rilevazioni trimestrali Aziende sanitarie regionali (D.G.R. n. 4-2074 del 23.01.2001): indirizzi generali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di fornire alle aziende gli indirizzi di cui in premessa al fine di conseguire gli obiettivi di razionalizzazione e di efficienza nell’erogazione dei servizi mantenendo i livelli assistenziali erogati nel 2000;

- di indicare che gli effetti della manovra richiesta ai Direttori delle aziende sanitarie regionali devono maggiormente caratterizzarsi in risultati di riorganizzazione finalizzati ad ottimizzare l’uso delle risorse evitando sprechi, doppioni di attività, inutili concorrenze tra gli attori dello stesso sistema ed in particolare tra i presidi delle A.S.O. e quelli delle A.S.L., applicando integralmente i principi della specializzazione funzionale e della diversificazione territoriale. I risultati della manovra, proprio grazie al liberarsi delle risorse in relazione alle strategie di efficienza applicate, devono conseguentemente tradursi in una maggiore qualità dei servizi resi ed in particolare garantire il massimo della risposta sanitaria. Con maggiore dettaglio si specifica che vengono richiesti interventi atti a realizzare compiutamente in ambito ospedaliero l’organizzazione del cosiddetto “presidio riunito” e in ambito territoriale l’allestimento di risposte sanitarie flessibili alternative alla residenzialità;

- di richiamare le aziende all’impegno delle consultazioni e pareri di norma nel caso in cui sviluppino nuove strategie rispetto a quelle precedentemente dichiarate e deliberate dal Direttore Generale;

- di sollecitare le aziende alla necessità di esprimere, attraverso i rendiconti trimestrali, le massime capacità previsionali in termini di puntualità, completezza e precisione dei dati, osservando il più rigido rispetto della competenza economico temporale delle transazioni avvenute. Non risulterebbero infatti accettabili comportamenti previsionali delle aziende inadatti a conoscere il reale andamento economico dell’azienda e a consentire tempestivamente alla Giunta regionale le necessarie determinazioni in merito ad eventuali criticità emergenti;

- di puntualizzare la necessità che le previsioni trimestrali dell’esercizio 2001 riscontrino esattamente le effettive previsioni di spesa, fermo restando il rispetto delle assegnazioni di budget deliberate in precedenza, le quali vengono ribadite quali espressione del tetto massimo di spesa delle singole aziende. Pertanto i disavanzi attualmente accertati e quelli eventualmente segnalati nelle successive scansioni del monitoraggio (con manifesta criticità del comportamento aziendale in termini di capacità e affidabilità previsionale e di rispetto del contenimento della spesa) rappresentano entrambi, se rilevanti sia in relazione alla loro entità che alla peculiare situazione dell’azienda, soluzioni e scelte aziendali non accettabili rispetto agli obiettivi posti dalla Giunta regionale;

- di segnalare la necessità che gli avanzi di gestione e/o eventuali disavanzi indicati nei rendiconti trimestrali vengano adeguatamente motivati e commentati nella relazione aziendale di accompagnamento al monitoraggio, inoltre che ogni scostamento previsionale dal budget assegnato sia oggetto di analisi puntuale e specifica relazione dei singoli collegi sindacali aziendali;

- di ribadire che gli obiettivi fissati con la presente deliberazione e con i precedenti provvedimenti di programmazione 2001 rappresentano indiscutibile priorità delle strategie aziendali per i successivi periodi dell’anno in corso.

(omissis)